ISTITUTO COMPRENSIVO CICAGNA · 2018-10-07 · Barzellette e indovinelli pag.15 Rebus e frasi...

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ISTITUTO COMPRENSIVO CICAGNA ISTITUTO COMPRENSIVO CICAGNA ISTITUTO COMPRENSIVO CICAGNA ISTITUTO COMPRENSIVO CICAGNA ISTITUTO COMPRENSIVO CICAGNA GIORNALINO SCOLASTICO - EDIZIONE DI FEBBRAIO 2017

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ISTITUTO COMPRENSIVO CICAGNAIS

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GIORNALINO SCOLASTICO - EDIZIONE DI FEBBRAIO 2017

IN QUESTO NUMERO......

Attività scolastiche:

La festa degli alberiScuola Primaria di Lorsica

pag. 1Gita al Galata Museo del mareScuola Infanzia Favale di Malvaro

pag. 1Open DayScuola Secondaria di Gattorna

pag 2.Preparativi per il NataleScuola Secondaria di Gattorna

pag. 2Geografia per giocareScuola Secondaria di Cicagna

pag. 2Inside OutScuola Primaria di Ognio

pag. 3Il sogno di Cristoforo ColomboScuola Primaria di Calvari

pag. 4

Una camminata straordinariaScuola Primaria di Monleone

pag. 4Gita ad AlbissolaScuola Primaria di Monleone

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Progetto "EMPAB"Scuola Primaria di Monleone

pag. 5Progetto Legalità: Ambiente:rendereconsapevoliScuola Primaria di Monleone

pag. 5Racconti horror:Scricchiola una porta nel buio...(1)

pag. 6Scricchiola una porta nel buio ...(2)

pag. 7Racconti FantasyVieni attraverso lo specchio...

pag. 8La macchina "realizza sogni"

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REDAZIONE:Classi 1^, 2^ 3^Scuola Secondaria di Gattorna

Cronaca:

Un delitto del passatopag. 9

Compleanno con imprevistopag. 9

Recensioni:

Alla ricerca di Dorypag. 1 0

Assassin' s Creedpag.1 0

Transformerspag.1 0

Musical.lypag.1 0

Clash royalepag.11

Il fandompag.11

Percy Jackson e gli dei dell'Olimpopag.1 2

Pirati dei Caraibi 1/2/3pag.1 2

Poesie:Occorrono occhi grandi

pag.1 3Giochi e svago:Percorso cifrato

pag.13Cerca la parola

pag.14Barzellette e indovinelli

pag.15Rebus e frasi illustrate

pag.15Il Labirinto

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SCUOLA PRIMARIA DI LORSICAAnche nel 2016, noi alunni della Scuola Primariadi Lorsica, abbiamo partecipato alla “Festa degliAlberi” organizzata dal Comune.La manifestazione si è svolta sabato 11 giugnopresso il Museo del Damasco di Lorsica.Noi alunni abbiamo preparato un piccolospettacolo dal titolo “Riciclando s‛impara”.In questa recita ci siamo trasformati nei“supereroi della spazzatura”: raccogliendo irifiuti e trasformandoli in nuovi oggetti.

A scuola abbiamo costruito: portapenne di variotipo, portamestoli, porta cannucce, pon pon dilana, gioielli, portagioielli, alberelli congiornalini, vasi, portavasi, un forno solare e,infine, abbiamo realizzato anche un piccoloorto. Tutto ciò per dimostrare che spessogettiamo nella spazzatura cose che, se lavorate,possono diventare utili!

Durante il nostro spettacolo, abbiamo esposto ilsignificato delle tre erre: RIDURRERIUTILIZZARE E RICICLARE esuccessivamente cantato tre canzoni a tema:“Per difendere il verde”, “Erre come riciclare” e“Vecchi oggetti nuova vita”.

Come ogni anno, in base alla Legge n. 113 del29.01.92 che obbliga ogni Comune alla messa adimora di un albero per ogni neonato, abbiamomesso a dimora un albero di Gelso (ad indicaresimbolicamente il Damasco) in onore di unbambino nato quest‛anno di nome Cristian.Alla fine della manifestazione abbiamo gustatoun golosissimo rinfresco!

SCUOLA PRIMARIA eDELL'INFANZIA DI FAVALE DIMALVARO:Gita al GALATA MUSEO DEL MARE

PARTENZA ORE 7: 45 DALLA SCUOLA PERANDARE A VISITARE IL GALATA MUSEODEL MARE ; RITORNO ORE 13: 30 A SCUOLA.

Giovedì 14 Aprile, gli alunni sono andati al GalataMuseo del Mare nel Porto Antico di Genova.Hanno scelto di andare a quel museo perché èmolto interessante scoprire le bellezze delmare.Dopo un breve viaggio in pullman, sono giunti alMuseo del Mare e appena sono arrivati sidirigono all‛ entrata dove incontrano la loro guidaMattia che mostra loro due tipi diimbarcazioni:le caracche e le galee .In seguitomostra i personaggi sulla galea e li ha fattisalire su una ricostruzione di galeaspecificando le sue parti.

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SCUOLA SECONDARIA DIGATTORNA:

OPEN DAY

Giovedi 15 Dicembre c'è stato l'Open day dellescuole secondarie e qui a Gattorna sono venuti ibambini delle quinte elementari di Ognio, diLumarzo e di Ferrada.La Prof. Planezio ha spiegato ai bambini dellaquinta cosa faranno il prossimo anno nelle medie.I ragazzi delle scuole medie hanno spiegato aibambini delle elementari cosa si fa durante ilaboratori del pomeriggio.Un gruppo ha spiegato come si fa la raccoltadifferenziata nel progetto ambiente, l'altrogruppo ha spiegato cos'è e come si fa l'ortosempre durante il progetto ambiente e un altrogruppo ha spiegato cosa si fa nel progettoteatro.Inoltre hanno raccontato quello che facciamodopo la mensa dei giorni di rientro: andiamo afare la passeggiata nei dintorni della scuola solose non piove o se non fa troppo freddo.Speriamo che agli alunni delle classi quintesia piaciuta la nostra scuola e che abbianotrovato interessanti le nostre attività.

Dopo gli alunni hanno remato con due lunghi epesanti remi in una saletta del museo.La guida ha parlato dell‛alimentazione e dellemalattie.

Finito il percorso,gli studenti, hanno fattomerenda con la focaccia offerta dalle maestre,quindi si sono incamminati verso il pullman perritornare a scuola.Sentendo la loro opinione pare che sia piaciutomolto a tutti e sedici gli alunni.Pensato, scritto e realizzato dagli alunni delle

pluriclassi di Favale

SCUOLA SECONDARIA DIGATTORNA:PREPARATIVI PER IL NATALEA metà ottobre abbiamo iniziato i "lavoretti"di NATALE con la professoressa di ArteDILOTTI. Tutti gli alunni delle classi hannoprodotto oggetti natalizi con materiali semplici,di uso comune che abbiamo trovato in casa.Questi oggetti consistevano in: pom pom coloratidi lana, stelle di lana a più colori, tronchetti condisegni natalizi, palline di polistirolo di diversemisure ricoperte di stoffa o pizzo, palline dispago e colla, scatoline di cartoncino abbellitecon graziose decorazioni natalizie.Questi oggetti sono stati poi venduti inoccasione del mercatino di Natale inauguratonell'atrio della scuola il giorno dell'open day.La professoressa Dilotti ci ha comunicato checon il ricavato del mercatino possiamoaggiustare ed abbellire la scuola.

SCUOLA SECONDARIA DICICAGNA:GEOGRAFIA PER GIOCARE...Racconti dal mondo. . . .classe 1 B

Abbiamo visto un AQUILA ed era un sacco chenon ne vedevamo perciò abbiamo fatto unBRINDISI con il MARSALA.Nel pomeriggio siamo andate a prendere ungelato, io ho scelto CREMA e LIMONE. MentreLecco il mio gelato ecco che una Mosca inizia aronzarmi intorno , la mia amica GINEVRA allorami trascina verso il PORTO. Vediamo uno yachtche attracca e si chiama ARCANGELO.Dopo un po' è sceso un MONACO, si è tolto latonaca e si è messo in BERMUDA allora ho dettoa GINEVRA : “andiamo a casa !!! “

VIENNA VIENNA, si accomodi pureCameriere c'è una MOSCA nel mio piattoSofia, guarda che bel PRATO di fioriChe carino quel TORINO

Mi piacciono i cavoletti di BRUXELLGINEVRA è proprio antipaticaUFA! Che noia stare chiusi in casa.

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Sono andato a trovare COSTANZA che stavascrivendo una RIGA di una lettera, ma c'era unaMOSCA che gironzolava.COSTANZA voleva mettere della COLONIA aSOFIA ma lei preferiva del sapone diMARSIGLIA.Arriva SAN ANTONIO, suo amico, e dice che èmeglio LA SPEZIA, dà più profumo....Già che ci siamo consiglio di usare una LIMA perle unghie.ALBERTA va a prendere della MANITOBA e ladà ad ADELAIDE che la porta ad un COLOMBO

Assieme ad ASIA, COSTANZA, e SOFIA

stavo cercando l' ARCANGELO,incontrando un MONACO tifoso della ROMA,ho chiesto informazioni e luicon una RIGA ci ha indicatola giusta direzione verso il PORTO.Nel frattempo una MOSCA mi hapunzecchiato, sporcando la miamaglia BORDEAUX.

Ho strappato i CAVI della luce.La maestra scive alla LAVAGNA.Non è NE' carne NE' pesce.Papà vende molti TRAPANI.Mi sono bevuta un bicchierino di MARSALA.Ho vinto due TERNI al lotto.Ho perso per un MILLESIMO di secondo.Nella mia TORTONA di compleanno c'era unsacco di CREMA.Mi piace andare dalla ALBA.GINEVRA questo pomeriggio ha fatto i compiti.Nella frittata ho messo LA SPEZIA che ti piacetanto.Ho visto una volta L'AQUILA che deponeva leuova.Ho conosciuto MONACO Francesco.In questa stanza c'è un gran CHIASSO.Davanti a casa mia c'è un grande PRATO.A capodanno si farà un BRINDISI !Ma tu BARI !L'AIA davanti a casa mia è molto grande.La mamma si LIMA le unghie.Ha fatto VENTIMIGLIA a piedi.Lo spacchino usa un CUNEO per romperel'ardesia.Oggi mi sono fatta una PISA.Io LECCO il gelato, non lo mordo!

SCUOLA PRIMARIA DI OGNIOIl film “Inside out” è basato sulle cinqueemozioni primarie (gioia, tristezza, rabbia,paura, disgusto) e ci porta a rifletteresull'importanza delle emozioni nella nostra vitae a comprendere quale sia il loro ruolo nellaquotidianità.Abbiamo scelto di proporre la visione di questofilm ai bambini della Scuola Primaria di Ognioper iniziare un percorso di educazione alleemozioni, che li aiuti a riconoscere quello cheprovano e a chiamarlo per nome.La scuola è un osservatorio privilegiatodell'emotività, è qui infatti che i bambiniimparano a confrontarsi con adulti e coetanei,su emozioni, desideri, dubbi, successi einsuccessi.Successivamente alla visione del film i bambinisono stati stimolati, mediante giochi edattività, a guardarsi dentro per capire cosasiano le emozioni e come influiscano sullapercezione della realtà e sulle relazioniinterpersonali.

Mediante lo “specchio delle emozioni” i bambinihanno avuto modo di conoscere le emozionianche dal punto di vista delle espressionifacciali; grazie al “collage delle emozioni” e algioco “aprendo apprendo” ne hanno invececapito l'intensità e la gamma.Successivamente sono state lette dellefilastrocche sulla gioia, sulla rabbia e sullatristezza ed è stato chiesto ai bambini didrammatizzarle utilizzando solo la mimicafacciale e il linguaggio non verbale.Infine ai bambini è stato proposto di inventareuna favola utilizzando dei personaggi, ognunodei quali rappresentava l'archetipo di un'emozione.Questa ultima parte del percorso è stata

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SCUOLA PRIMARIA DI CALVARI

SCUOLA PRIMARIA DIMONLEONE2 MAGGIO 2016: UNA CAMMINATASTRAORDINARIA...Che meraviglia poter passeggiare, praticamentesul mare, andando alla scoperta di posti nuovi!Questa è la sintesi della splendida giornata chenoi bambini delle classi 1^, 3^ e 5^ abbiamotrascorso ad Albisola.L'uscita coinvolgeva tutte e cinque le classi diMonleone e la classe 5^ di Ferrada: mentre inostri compagni delle classi 2^ e 4^ e gli alunnidi Ferrada partecipavano ad un laboratorio diceramica, noi avremmo dovuto percorrere laciclabile, che, da Albisola, porta fino a CelleLigure.Almeno il programma era quello. Ma, una voltapartiti, ad un certo punto della passeggiata, cisiamo resi conto che la strada era interrottaper lavori. Con le maestre abbiamo così pensato

incentrata su una ricerca istintiva e giocosa utileper concentrarsi sulle potenzialità espressivedel corpo, con un'attenzione particolare allemodificazioni del viso e della postura inrelazione alle diverse emozioni.

ad un percorso alternativo: saremmo andati aSavona, sempre attraverso la ciclabile.Verso le 10.00 siamo partiti da Albisola e versole 11.00eravamo già a Savona.L'escursione è stata bellissima. Uno splendidosole, che faceva brillare di riflessi dorati ilmare, ci ha accompagnati. All'arrivo a Savona cisono “apparse” due navi da crociera, talmentevicine a noi che sembrava di toccarle.Poi abbiamo proseguito e siamo arrivati finoalla “Torretta”, simbolo della città capoluogo e,lì, abbiamo scattato alcune foto. Siamo giuntinel centro storico e, nella Piazza del Municipio,abbiamo pranzato e giocato. Verso le 13.15siamo ripartiti e, un'oretta dopo, eravamonuovamente ad Albisola, dove ci siamoricongiunti con gli alunni delle altre tre classi.Alla fine della giornata, eravamo davverostanchi, ma anche molto soddisfatti, perchépasseggiare sul mare, in località per noi nuove, e

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GITA AD ALBISOLAUna giornata all‛insegna dell‛ arte!I bambini delle classi 2^ e 4^ della scuolaprimaria di Monleone insieme agli alunni dellaclasse 5^ di Ferrada, si sono recati in visita allafabbrica di ceramiche “Giuseppe Mazzotti”,nota dal 1903 per la produzione di raffinatioggetti d‛ arredamento apprezzati in tutto ilmondo.Anche noi abbiamo partecipato ad un laboratorioguidati da un bravissimo maestro ceramista dinome Marco che pazientemente ci ha mostratoalcuni passaggi fondamentali nella lavorazionedell‛ argilla. Dopo queste preziose spiegazioni cisiamo messi all‛ opera e ognuno di noi si ècimentato in questa prova; abbiamo realizzatoun grazioso quadretto che poi ognuno hadecorato e colorato a suo piacimento.La cosa più stupefacente è stato vedere come,con il solo uso delle mani, una semplice pallina diargilla si sia trasformata in un piccolo gioiello!I bambini della classe 4^

PROGETTO “ENPAB”COME MANGI, QUANTO TI MUOVI?Noi bambini di 3^ della scuola primaria diMonleone abbiamo partecipato al progetto“ENPAB” : “Insegnamento della cultura e dellaconsapevolezza alimentare nel rispetto coerentedell‛ambiente.”Un giovedì al mese ci incontravamo con i bambinidi 3^ di Cicagna e la biologa, signora Francesca.Vogliamo raccontarvi l‛incontro che ci è piaciutodi più: quando abbiamo ascoltato la storia di“Tigro nato pigro”.Tigro, era timido, e trascorreva i pomeriggiseduto a giocare alla Play, a guardare la T.V e amangiare, sempre solo. Passavano i mesi e Tigrosi sentiva più pesante, lento, aveva sonno emangiava sempre.Un giorno Tigro prese coraggio e chiamò il suoamico Leo.I suoi pomeriggi non furono più gli stessi:pallone, corsa, passeggiate all‛aperto, merendemangiate insieme, racconti e confidenze. Nonera più Tigro nato pigro.Abbiamo imparato:- I pasti sono importanti, non servono solo pernutrirsi, ma per scambiare affetto alle personea cui vogliamo bene.- La colazione va fatta sempre.- Saltare i pasti e piluccare può farci prenderepeso.- Mangiare lentamente e usare piatti e bicchieripiccoli aiuta a controllare il peso. Preferire cibifreschi.- Passare pomeriggi a casa ci rende pigri efavorisce l‛aumento di peso.- Giocare e fare sport assieme agli amici fabene al corpo e al sorriso.Naturalmente ci sono state altre lezioni: comefare la spesa, leggere le etichette, tenere ilfrigo in ordine…..Alla prossima uscita troverete altre notizieinteressanti.I bambini della classe 3^

PROGETTO LEGALITA': “Ambiente: rendereconsapevoli”A pe' pè Mongion a çercâ o preboggionAnche quest'anno abbiamo deciso di partecipareal progetto “Ambiente: rendere consapevoli”perchè apprezziamo da sempre il suo grande

andare alla scoperta di una città come Savona, èstato entusiasmante!I bambini della classi 1^ e 5^

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valore nel sensibilizzare sui temi ambientali, territoriali e sull' alimentazione legata alla nostratradizione.Nel primo intervento, rivolto alla Scuola Primaria, abbiamo avuto l' opportunità di conoscere levarietà che compongono il preboggion, i nomi e le caratteristichedelle singole erbe.Nel secondo intervento siamo usciti con i bambini di 3^ nei dintorni della scuola per una vera epropria “raccolta” con tanto di cestino.Tornati in classe, la docente esperta ci ha insegnato a schedare le varietà raccolte, introducendoanche nozioni riguardanti le erbe medicinali.Ci ha seguito in questo lavoro la Prof. Laura Dondero.A casa abbiamo integrato il lavoro con informazioni ricavate da conversazioni con nonni e genitori.Alcuni di noi, che hanno diverse tradizioni, hanno scoperto questo “tesoro verde” che cresce suinostri prati.

“SCRICCHIOLA UNA PORTA NELBUIO....” (1)Scricchiola una porta nel buio; il rumore mi fasvegliare di colpo, cerco di aprire gli occhi il piùpossibile ma l'oscurità non mi permette divedere oltre il letto.Lo percepisco ma non lo vedo, lo sento:con la suavoce roca sussurra parole inquietanti.Sono completamente sola ormai. È come esserein un limbo, non sai ancora se sei impazzita osana di mente; se sei morta o ancora in vita.Mi chiamo Prim, non mi ricordo quanti anniabbia, non riesco più a calcolare il tempo; misono trasferita in questa casa con la miafamiglia anni fa.La nostra vita qui, per quanto breve, non è maistata “normale”, tutto per causa sua: è entratonella mia testa.Non è mai più uscito.È ancora nella mia mente, nelle mie azioni, intutto quello che faccio.Credo di essere nella stanza di mia sorella,chiusa a chiave, vicino al cadavere di Crystal: ilsangue non cola più dalla nuca, è come se stesseancora dormendo; forse avrei preferito fare la

Il lavoro svolto, come sempre, ci ha offerto l'opportunità di cooperare, collaborare, metterele nostre abilità al servizio dei compagni.Abbiamo realizzato gli acquerelli delle erbe cheabbiamo imparato a conoscere e ad apprezzaree preparato un cartellone con le foto chedocumentano la nostra piacevole uscita.E' stata un' attività davvero coinvolgente edivertente che ci piacerebbe ripetere.I bambini della classe 2^

sua stessa fine. I suoi occhi non sono più quelli diuna volta, sono spenti, senza vita; il verde chiaroè mutato in un rosso brillante.In pochi giorni è successo tutto.Era una fredda mattinata d'inverno, la mammaaveva preparato la colazione, era il nostro quintogiorno nella casa; ci sediamo: mia sorella, i mieigenitori ed io. Ad un certo punto l'acqua neibicchieri ha cominciato a vibrare, sempre piùforte, ma il tavolo no, era più fermo che mai: èstato in quel momento che ha iniziato asussurrarmi e mi disse “UCCIDI” e poi“SANGUE”.Non ne feci parola con nessuno, potevocontrollarmi, almeno così credevo.La giornata proseguì “tranquilla”. Alle dieci eventotto minuti andai a dormire: feci un incubo,lo ricordo perfettamente, strano, orribile einverosimile; erano le sette e trentasette minutiquando mi svegliai.Andai in camera dei miei genitori e mi coricai nelletto in mezzo a loro: dopo pochi minuti miaddormentai.

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Probabilmente erano già morti, non ci avevofatto caso.Ora mi pento di essermi addormentata quellasera del ventotto dicembre, la notte in cuiuccisi i miei genitori e Crystal. Ella era incamera sua, stesa per terra, con il sangue densoche colava.Non riuscii a chiamare nessuno né urlando nételefonando, era come se la casa non volesse farscoprire niente a nessuno.Cercai di uscire ma la porta e tutte le altre viedi scampo erano chiuse dall'interno.Ero bloccata lì dentro. E lo sono tutt' ora.Adesso ci convivo, con lui, intendo, ha una formaquasi umana; credo che ormai si sia innamoratodi me, a volte me lo dice.Chiacchieriamo ogni tento, mi parla di com'erala sua vita; dice anche che quando sarò piùmatura potremo andare a uccidere insieme, nonsono più la Prim di una volta, ho bisogno di morteper vivere, della morte di innocenti.Passo le mie giornate a girare per la casa,ammirando i cadaveri; non mi prendo cura di mestessa, non posso neanche più vedermi allospecchio, gli danno fastidio e li ha sostituiti condei quadri.Mi chiedo se tutto tornerà come prima.Non ho mai più avuto contatti umani, deve averfatto qualcosa.C'è ancora una domanda che non mi fa “vivere”in pace: “e se tutto questo fosse ancora il sognodel ventotto dicembre?”Cloe Cortella 3D

“SCRICCHIOLA UNA PORTA NELBUIO...” (2)Scricchiola una porta nel buio...Per un momentomi è venuto un colpo, ma è solo miamadre:”Tesoro è ora di svegliarsi per andare ascuola!”.Che noia: le vacanze sono finite, stavo dormendotranquillamente e, ovviamente, devo andare ascuola!Eccomi qua, dopo essermi preparata, sonoseduta sul mio banco.Oggi ho preso otto di arte, nove di tecnologia epoi la professoressa di matematica ci haraccontato una storia horror strana (invece chespiegare) dicendo che oggi pomeriggiosuccederà qualcosa di terribile... ad ognuno dinoi!Sono tornata a casa ridendo tantissimo e piùtardi, come ero solita fare, sono andata incamera mia per svolgere i miei compiti.Una volta finiti, sono salita sul mio letto, hochiuso gli occhi e ho ascoltato tutti i rumoritipici della città e dopo circa dieciminuti...”boom”! Sono caduta giù dal letto.Tutti quelli che hanno sentito il colpo, compresame, sono scesi in strada. Un incidente. Due motohanno fatto un frontale. Ad uno dei duemotociclisti si è staccata la testa. Che schifo,mia zia ha pure vomitato! La testa era accanto ame. L'occhio di essa all'improvviso si voltò versodi me... Urlai. Forse la professoressa mattaaveva ragione! E se fosse così? Ma dai, nondiciamo sciocchezze! Anche se so che cose delgenere non esistono... ho paura, ho tanta paura!Il mio cuore batte a circa centocinquanta battitial minuto, senza che io faccia alcuno sforzo.Corsi velocemente in casa e a metà scale fuicostretta a fermarmi, aggrappata alla ringhiera,per il fiatone. Avevo il cuore in gola. Stavo persvenire. Piano piano tornai in camera mia e,appena aprii la porta di casa, il quadro che avevodavanti, raffigurante una donna, ruotò l'occhioverso di me ... Due parole: “Oh cavolo!”. Più tardisentii scricchilare una porta. Sentii anche: “Èora di svegliarsi, sono le sette”. Che sollievo!Basso Emilia 3D

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“Vieni attraverso lo specchio/quellod'acqua, che vedi nelsecchio/troverai un mondoincantato/non pentirti di averrifiutato”…sentii una voce provenire dal cielo e vidi unsecchio di latta in mezzo a un prato; andai avedere e su una pergamena c'era scritto: “Sepiccolo vuoi diventare, devi andare al fiume quavicino e trovare una gemma di colore verdebrillante”.All'inizio ero molto scettica, provai ad andare alfiume, immersi la testa e vidi che tutte le pietreerano gemme, ma tutte di colore rosso e dicolore bianco.Dopo mezz'ora di ricerca la trovai. Però duranteil cammino tra il fiume ed il secchio pensai:“Dove avrei messo la gemma per poi diventarepiccola'”.Arrivai al secchio e vidi una piccola bottigliasulla quale, su una pergamena, c'era scritto “Perdiventare piccola immergi la gemma verde evedrai che la pozione diventerà verde e dovraiberla e, quando sarai piccolo, devi entrare,perchè se no rimarrai così per sempre!”Misi la gemma all'interno della bottiglia e lapozione diventò verde, così la bevvi; mi sentii unpo' strana e piano piano diventai alta circaquindici centimetri.Solo che non riuscivo a capire come entrare nelsecchio, ma feci un giro intorno al secchio edietro vidi una scaletta; rimasi un po' perplessa,ma poi decisi di salire, in fondo ero diventatapiccola per poi entrare.Ero lì sul bordo, contai fino a tre e poi mi tuffai,l'acqua era profonda solo circa dieci centimetrie poi iniziai una caduta nel vuoto, atterrai su unmucchio di foglie.Rimasi un po' lì seduta e poi decisi di andare adesplorare.Mi incamminai su un viale di alberi; ad un certopunto caddi, mi girai e vidi un albero che avevamosso le sue radici e mi aveva fatto unosgambetto e mi disse: “ciao straniera, mi chiamoErnesto e vivo qui da cinquecento anni, ma nonho mai visto dei visitatori in questa radura, dovestai andando?”

Dissi: “Non so neanche dove sono! Melo può direper favore?”. Ernesto disse:”Sei a Magic-Landia,stai attenta allo Stregone Nero che vuole unafanciulla per completare una posizione per poidiventare un umano e andarsene da qui!”.Salutai Ernesto e andai a visitare Magic-Landia.Incontrai uno gnomo di nome Giambenedetto, glichiesi dove potevo trovare il paese, lui mi disseche a Magic-Landia c'era solo il suo paese, quellodegli gnomi.Gli dissi: “Scusa mi potresti accompagnare al tuopaese? Vorrei chiedere una cosa allo gnomocapo”. Lui mi disse:” Certo, seguimi!”Arrivammo, andai nella casetta dello gnomo capoche si chiamava Giovanni e gli chiesi:”Scusa comeposso ritornare ad essere di nuovo grande euscire da questo mondo?”. Lui mi disse:”Deviandare nella terra dello Stregone Nero,prendere il frutto dell'albero delle blumele e poimangiarne un po' e vedrai che sarai di nuovo nelcampo dovce c'era il secchio, però il secchioscomparirà”.Salutai e mi misi in cammino, ritornai da Ernestoe gli chiesi:”Mi puoi dire dov'è la terra delloStregone Nero?”. Ernesto mi disse:”Appenatrovi un lampione, seguendo il viale,vai a nord”.Lo salutai. Percorsi il viale alberato, trovai illampione, andai a nord e trovai l'albero, solo cheera circondato da trappole. Dato che eropiccolina riuscii a passare tra una trappola el'altra; raccolsi una blumela ma lo Stregone mivide e mi inseguì, così diedi un morso allablumela e mi sentii di nuovo strana... ad un certopunto mi cominciarono a sparire i piedi e poi ilresto, mi ritrovai sul prato, ritornai a casa echiesi a mia mammaquanto ero stata via,mi disse che ero statavia circa mezz'ora.Andai in camera miae mi addormentai perla stanchezza.Federica Mangini 3D

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LA MACCHINA REALIZZA SOGNIMio zio fu un grandissimo inventore che ideò la macchina dei sogni.Tutto iniziò così... Un sera, tardi, sentii dei rumori in cantina e mi chiesi che cosa stesse accadendo.Mi alzai dal letto e scesi in cantina dove notai la presenza di una grandissima macchina.Nel frattempo vidi mio zio scendere le scale con una tazza di caffè caldo. Allora gli chiesi che cosafosse. Rispose che era una macchina “realizza sogni”, attraverso la quale ogni sogno diventava realtà.Quella sera stessa, in camera mia, accesi la macchina e iniziai a sognare.Mi ritrovai in un mondo strano pieno di dolciumi. Iniziai a bere e a mangiare quello che c'era. Ilfiume era di cioccolata, gli alberi di pan di spagna e il sentiero di fragole.In lontananza vidi un villaggio pieno di case; erano fatte con le pareti di biscotto, le finestre dicaramello e i tetti di frittelle. Le macchine avevano le ruote di lecca lecca, i vetri di caramello e ilvolante di Oreo.Iniziando a mangiare le auto, vidi un altro villaggio, fatto però di cibisalati. Con una bici raggiunsi l'altro villaggio, dove le case avevano lepareti di patatine fritte e il tetto di frittata e iniziai a mangiare.La mattina seguente, quando mi svegliai, vidi che tutto quello cheavevo sognato non era diventato realtà: ci rimasi un po' male. Così dissia mio zio che quello che mi aveva detto sulla macchina realizza sogniera una bugia e allora distruggemmo la macchina.Matilde Castellini e Samuele Pace – 1 C

UN DELITTO DEL PASSATOTrent'anni fa,in una vecchia casa in un comunevicino a noi, abitava il Signor Stefano (nome difantasia) insieme alla moglie e alla suocera.Un giorno ci fu una grande lite tra i tre e ilSignor Stefano, per questo motivo, decise....diuccidere la suocera.Dopo un paio di giorni i poliziotti vennero allaricerca del corpo della suocera, però nontrovarono niente; il Signor Stefano avevainventato una scusa plausibile e per questo ipoliziotti non avevano motivo di continuare lericerche.Quando i poliziotti stavano per andare via,lamoglie disse la verità alla polizia e i poliziottidecisero di non dare troppo peso alla suaversione.Quando il marito venne a sapere dell'accadutolitigò con la moglie e... la uccise.I poliziotti vennero a sapere tutto dai vicini equesta volta portarono anche i cani, che versosera trovarono i corpi sotterrati nel giardino.

Il Signor Stefano venne arrestato, sul giornalescrissero che uccise la moglie e la suocera acolpi di ascia.Elisabetta De Vero, Sofia De Virgilio, Chiara Terrile

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COMPLEANNO CON IMPREVISTOIl 5 Gennaio era il mio compleanno,ma non èandata come volevo.Mio padre è arrivato in camera mia e di miofratello e ha detto -”SVEGLITEVIII!!!VELOCII!!! Il bosco dietro casa sta prendendofuoco!”-.Ci siamo alzati velocemente e siamo usciti :abbiamo visto una nube gigantesca di fumo.Siamo andati sul terrazzo più alto della casa everso le 13:00 si sono viste le prime fiamme edopo mezz' ora sono arrivati i pompieri chesono andati subito verso le case più vicine alfuoco, poi è arrivata la protezione civile insiemeai carabinieri; si sono messi subito all'opera e icanadair che con 7/8 viaggi ha spento il fuoco ela protezione civile è restata fino a tarda notte.Samuele Pace - 1C

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ALLA RICERCA DI DORYIl film"Alla ricerca di Dory" parla di unapesciolina che da piccola ha perso i suoi genitori.Tutto incomincia quando Dory è piccola ed èancora insieme ai suoi genitori.I genitori di Dory le dicono di non avvicinarsialla risacca, lei però disubbidisce e va a finirenel mare.Quando Dory si trova da sola cerca di chiedereaiuto ma gli altri pesci non riescono a aiutarlaperchè ha la memoria a breve termine, però 2pesci pagliacci, Nemo e suo padre, la accolgononella loro casa.Quando Dory diventa grande inizia a ricordarsisempre di più dei sui genitori e vuole ritrovarli.E' da qui che iniziano le avventure: attraversal'oceano, trova l'acquario dove vivevano i suoigenitori, ritrova i suoi vecchi amici e fa nuoveamicizie. Sucessivamente dei pesci, simili a leile dicono che i suoi genitori erano morti, ma leinon ci crede e continua a cercarli.Poi vede un flaschback in cui si ricorda che incaso si fosse persa ci sarebbe stata una scia diconchiglie che l'avrebbe portata a casa. Lei lesegue e ritrova cosi i suoi genitori.Laura Banterla, Giorgia Costa 2C

ASSASSIN' S CREADAssassin's cread è un gioco che è basato sullastoria madigicondola un po'. Tu sei un ragazzoche ha come parente un assassino nell' anno1200-1700 e si scopre che non ha solo lui comeparente, ma tutti i suoi parenti. Uno scienziatoriesce a scoprirlo e vuole sapere dove i suoiantenati hanno lasciato la mela dell'Eden,oggetto magico, che riesce a controllare lepersone. Riesce a rapirti energizzare la suaindustria, si chiama Abstergo e ha un simbolo atriangolo. Quando ti svegli ti trovi in un lettinodavanti a una finestra gigante. Questo lettino incima ha una specie di cuscino che ti faaddormentare ti fa ritornare nel passato erivivere gli eventi del tuo antenato e te devicercare di scappare da questo scienziato pazzo.Riccardo Schippilliti 2 C

TRANSFORMERSI film dei Transformers parlano di un gruppo dirobot alieni giganti che devono salvare il mondoin varie occasioni. Il protagonista di questi filmè Sam Whitwiky, un ragazzo che viene aconoscenza degli Autobot, i robot buoni, quandola sua auto si trasforma in uno di questi perdifenderlo da un decepticon, uno dei robotcattivi; dopo aver salvato Sam, il robot chiama araccolta tutti gli Autobot che si presentanocome Aptimus Prime, il leader, Bumble Bee,l' auto di Sam, Rochet, il medico, Fron Hide,l'artigliere, e Jazz, il sergente.Allora Aptimus racconta a Sam la loro storia, egli spiega che devono riuscire a a prendere l' AllSpark, una fonte di energia illimitata cadutasulla Terra, prima che cada in mani sbagliate,perché c'è in giro il destino del mondo. Ma amettergli i bastoni tra le ruote ci sono idecepticon, i robot cattivi che intendonoprendere l' All Spark e distruggere la Terra, gliAutobot hanno creato Sam per aiutarli nella loromissione perché lui è il pronipote dell'ammiraglio Arcibald Whytwinky, il marinaio cheha trovato il corpo congelato di Megatron, illeader dei decepticon, il quale attivato persbaglio da Arcibald, gli imprime senza volere lecoordinate dell'All Spark sugli occhiali,diventati quindi la mappa che serve agli Autobot.

Questa era la trama del primo film, checonsiglio a chi piacciono i film d'azione e difantascienza (i film in tutto sono 4).Riccardo Rosasco 2C

Musical.lyMusical.ly è un app usata molto dai ragazzi dellanostra età (12-16 anni), però si possono trovareanche adulti o bambini di 5-6 anni.In questa app si pubblicano dei video di massimo15 secondi con la musica che scegliamo noioppure si può decidere in base ai primi inclassifica, mentre a Natale ci sono anche lemusiche natalizie.Le classifiche sono italiane e del mondo.In questi video si possono mettere “like” ecommenti”.

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“Si possono fare alcuni musical.ly con delle app,una delle più usate è “Funimate”,in cui si possonosovrapporre altri video.Chi ha l'I phone ha la possibilità di usare lefaccine per fare i musical.lySi possono creare musiche registrandole ofacendo degli audio.I “muser” più popolari del mondo sono:“Lisaandlena”(due gemelle tedesche ),

”Jacobsartorius”(un cantante internazionale ),

“Pusseq” (una ragazzaitaliana che fa faccecuriose, particolari esoprattutto è amataper le sue facce da “lama”)

Katya Galliano 3C, Marta Guerriero 1 C

CLASH ROYALEClash Royale è un gioco per cellulari, tablet ecomputer. Clash Royale è un gioco di ruolo. Ilgioco consiste nell'attaccare le torridell'avversario che sono tre: una centrale che sichiama torre del Re e due laterali che sono letorri dell'Arciere. Per vincere bisognadistruggere tutte e tre le torri. Bisogna trovarecarte e guadagnare trofei per salire di arene. Cisono 4 tipi di carte: comuni, rare, epiche eleggendarie. Le arene sono 9: arena 1 che sichiama Stadio Goblin, l' arena 2 Pozzo delleOssa, arena 3 Arena dei Barbari, arena 4 Casadei giochi di P.E.K.K.A, arena 5 Valle degliincantesimi , arena 6 Officina del costruttore,arena 7 Royale Arena, arena 8 Picco ghiacciato einfine l' arena 9 arena leggendaria. Le carteleggendarie sono carte più difficili da trovare,si possono trovare anche nei bauli: bauleomaggio, baule argento, baule d'oro, baule epico,baule magico, baule super magico e bauleleggendario. Il baule epico e leggendario possonotrovarsi nel negozio. Nel negozio escono 3 carte:comuni, rare e epiche. Quando superi l'arenaleggendaria puoi trovare nel negozio, anche leleggendarie.Le leggendarie sono: Mastino Lavico, DragoInfernale, Stregone di Ghiaccio, Cimitero,Tronco, Minatore, Scintilla, Principessa,Boscaiolo. Io sono in arena 8 e ho 5 leggendarie:Mastino Lavico, Drago Infernale, Minatore,Scintilla, Stregone di Ghiaccio e ho 2825 coppe(Davide Garrasi). Io sono in arena 7, ho dueleggendarie: Minatore e Stregone di Ghiaccio eho 2030 coppe (Antonio Alloni)Garrasi Davide, Alloni Antonio 1 C

Clash RoyaleÈ un gioco online dove devi combattere con un“esercito” di combattenti insistenti (il P.E.K.K.A,il Goblin, il Tronco,Sgherri, Gnomi ecc...) e loscopo del gioco è vincere contro un altrogiocatore online (per vincere bisogna buttare giùtorri comandate da re che può essere blu se èdella tua squadra o rosso se è della squadraavversaria). Quando vinci ti vengono dati deitrofei e dei bauli di legno o altri che contengonocarte molto facili da trovare come: Gnomi,Arcieri e Mega Sgherro. I trofei ti fannoscalare le arene (che sono 9) che sono come deilivelli. La carta più forte del gioco è il Megasgherro. Nel gioco ti puoi alleare a un clan cioè aunire ad altri giocatori Questo gioco è moltobello. Nella schermata iniziale ci sono: il re dellatua squadra, il principe, il cavaliere, unoscheletrino e un goblin.Federico Bera 2C

Il FandomIl Fandom è un insieme di serie tv, libri e film digenere fantasy tendente all' horror. Noi siamofangirl cioè amiamo questa cosa chiamataFandom. Per citare alcuni esempi: Harry Potter ,Teen Wolf , Divergent, Hunger Games, PercyJackson, The Walking Dead, Merlin, Shannara,Arrow, Pretty, Little Star ecc... Il fandom ènato in Inghliterra con la nascita di HarryPotter, cioè nel 1997. Dei gruppetti di ragazze eragazzi ( i Fanboy ) che erano moltoappassionati, fondarono delle associazioni.

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Dei grandi autori , per esempio Susan Collins ,(Hunger Games ) hanno creato delle sagheapposta per i Fandom . Ora il Fandom comprendetantissime saghe e sui social , non si contano piùle pagine dedicate a varie serie e film . Sifanno , per esempio , delle ship che si chiamanoOTP e NOTP che consistono nel “vedere beneinsieme” oppure” vedere male insieme 2 persone. Ci sono le crush che sono la “fissazione” di unattore / falsh attrice fandom … molte personestanno seguendo quest'orma. Noi adoriamo ilFANDOM.Giada Ferroggiaro, Vittoria Vanin 2C

Recensione libro : Percy Jackson egli Dei dell' OlimpoLa saga di Percy Jackson è una serie di film difantasy /avventura per ragazzi basata sulleavventure di due semidei e un satiro(Percy, Annabeth e Grover ) che vivono al Campomezzosangue con tanti altri semidei, ninfe ,satiri … in questi libri l' Olimpo (la casa deglidei greci ) si è trasferita sulla cima dell' EmpireState Building, così come gli Inferi. Gli deihanno voluto il campo Mezzosangue perproteggere i loro figli dai vari mostri che giranoper l' America che vogliono ucciderli . Questocampo è formato da 12 capanne ( uno per ognidio ) disposte in un bosco pieno di mostri ed èprotetto da una barriera magica che tienelontano mortali e mostri. Dai libri (che sonocinque ) sono stati tratti due film che peròsecondo noi sono molto molto diversi dai libri .Rick Riordan (l ' autore di Percy Jackson ) hascritto anche le saghe “Eroi dell' Olimpo “ , “The Kane Chroniche” , e “ Magnus Chase “ ( lapiù recente ).Rosasco Riccardo, Vittoria Vanin 2C

Il primo film si chiama “La Maledizione dellaprima Luna”, e parla della vecchia ciurma diammutinati di Sparrow, guidata dal su ex primoufficiale Ektor Barbossa, i quali, rubato untesoro maledetto, diventano nelle notti di lunapiena scheletri mortali che vanno a razziare neiporti. Il secondo film, “Il forziere fantasma”,parla dei tre personaggi che questa volta devonouccidere il pirata Davy Johns, vecchio rivale diSparrow, che per colpa di una maledizione èstato trasformato con la sua ciurma in unmostro ibrido tra un uomo e una creaturamarina. Alla fine del film Jack Sparrow vieneingoiato con la sua nave dal Kraken un mostromarino (polpo gigante), e viene trasportato in unluogo fuori dalla realtà (il “forziere di DavyJohns”), dove andranno a salvarlo i suoi amici nelterzo film (“Oltre i confini del mare”).Rosasco Riccardo, Schippilliti Riccardo 2C

Recensione film: Pirati dei Caraibi1/2/3I film di “Pirati dei Caraibi” parlano di capitaJack Sparrow (Johnny Depp), il capitano dellanave pirata “Perla Nera”, e della sue avventurecon Will Turner , un fabbro che non sa diessere figlio di un pirata molto famoso, e conElizabeth Swan, la figlia del governatore,scappata perché promessa in sposa alcommodoro.

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OCCORRONO OCCHI GRANDI

Ho scelto questa poesia perchè con gli occhipuoi vedere molte cose belle nel mondo...

Occorrono occhi grandi per vedere la linea del

mare

Leggendo questa frase ho pensato di camminaresull'acqua come faceva Gesù...

Occorrono occhi grandi per le stelle del cielo

Leggendo questa frase ho pensato di esseresdraiata su un prato e vedere le stelle cheilluminano tutto il cielo...

Occorrono occhi grandi per guardare un amore

Leggendo questa frase ho pensato che nella vitanon c'è solo l' amicizia ma anche l'amore...Giulia Papaleo 2A

PERCORSO CIFRATO

Unisci i punti nell'ordine...Che cosa apparirà?. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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TROVA ALL' INTERNO DELLA GRIGLIA LE PAROLE INDICATENELL' ELENCO

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BARZELLETTE

1)Cosa fece Cristoforo Colombo appenamise piede in America?Mise anche l' altro se no cadeva in mare!

2)Il colmo per un sindaco …essere una persona fuori dal comune

3)Il colmo per due scheletri …essere amici per la pelle

4)Pitagora va in barca …teorema

5)Il frutto odiato dai pesci …la pesca

6)Non ascoltare il fieno...sono tutte balle!

INDOVINELLI

1) Una stella che non splende?

2)In un cinema ci sono 7 posti,vanno avedere un film 3 mamme e ogni mamma ha2 figlie, riescono a sedersi tutte, comefanno?

3)Ho la lingua ma non ho la bocca cosasono?

4)Si pianta ma non cresce che cos' è?

5)Sono bianco ho il muso nero e il collarerosso chi sono?

6) Ho la testa ma non ho né braccia négambe cosa sono?

7)Entri nella tua stanza e vedi : il tuoletto, un verme, un cane, un gatto, unagallina, un' oca e un serpente.Quanti piedi ci sono nella stanza?

REBUS E FRASI ILLUSTRATE

(1 ,6,6,3,7). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

(2,5,2,5). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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IL LABIRINTO

Il foglio di carta stropicciato e usato e la bottiglia di vetro usata devono andare nei lororispettivi contenitori, trova i percorsi giusti....

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