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Isola di Kerkira

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da Rieti a Brindisi

da Brindisi a Corfù con traghetto «Grimaldi lines»

Notizie generali dell’isola di Corfù (Kerkira)

Corfù non si rivela immediatamente, deve bensì essere scoperta pian piano, un po’ alla volta così come fecero migliaia di anni fa’ i Feaci che, approdati qui con le loro imbarcazioni leggendarie ne scoprirono gradualmente i colori, i profumi, i suoni e le sensazioni.

Infinite spiagge di sabbia fine, baie pittoresche, paesini incollati a ripidi pendii ed ancora foreste con ulivi alti più di 8 metri e la città vecchia con le sue antiche pietre ed i suoi angoli nascosti fanno da cornice ad un’isola pratica e moderna che sa’ però conquistare ancora il viaggiatore con il fascino e le tradizioni di epoche passate.

GEOGRAFIA E CLIMA

La fitta vegetazione, l’esplosione di fiori in primavera, le campagne piene di ulivi e i cipressi che contornano le spiagge sono il chiaro risultato delle ricche piogge invernali e di un clima mite e gentile che abbraccia l’isola di Corfù durante tutto l‘arco dell’anno. D’estate il caldo è mitigato dai leggeri venti e gli inverni, mai troppo freddi, portano sull’isola di Corfu una temperatura media giornaliera di 10/12 gradi nei giorni più freddi di Gennaio.

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Corfu, chiamata Kerkyra dai greci, fa’ parte dell’arcipelago greco delle isole Ionie (Corfu, Paxi, Lefkada, Cefalonia, Itaca, Zante e Kithira) e di queste risulta essere la seconda per grandezza dopo Cefalonia.

Tra l’isola di Corfu e le coste di fronte dell’Epiro e dell’Albania le acque prendono il nome di mare Kerkyraiki che a nord è noto col nome di stretto di Aghios Stefanos (appena 2 km).

Da un punto di vista geologico Corfù è molto simile alla vicina costa greca; il suo territorio è piuttosto montuoso e gran parte dell’isola è attraversata da tre dorsali montuose, con la parte nord in prevalenza occupata dal monte Pantokratoras.

La zona nord dell’isola risulta essere piuttosto frastagliata, il che favorisce il formarsi di baie, insenature e promontori, mentre man mano che si scende verso sud le spiagge di sabbia si allungano formando una costa più regolare.

Corfu presenta inoltre un interessante numero di isole ed isolotti che la circondano.

Nel corso degli ultimi anni l’isola di Kerkyra ha subito un progressivo sviluppo per offrire al turista moderne infrastrutture ma conserva ancora, dalle taverne sul mare ai paesini dell’entroterra, l’aspetto tradizionale del passato che, unito alla gioia di vivere ed all’ospitalità dei suoi abitanti, vi contagerà fin dal primo giorno di vacanza

Le coste del sud di Corfù sono per gli amanti della sabbia e dei fondali bassi. La costa est è più esposta ai venti di maestrale, mentre quella ad ovest ha acque quasi sempre calme.

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Kerkira città

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Intorno alla Spianada, l’ampio piazzale situato tra il centro storico e la vecchia città, si sviluppa Corfù o Kerkira, il capoluogo dell’isola. La città è un labirinto di vicoletti lastricati di ciottoli stretti e tortuosi, chiamati kantounia, καντούνια in greco, che nascondono caratteristiche piazzette e adorabili caffè tradizionali oltre che a numerosi ristorantini.

Il quartiere antico merita davvero una visita: il suo fascino vi sorprenderà con la ricchezza delle architetture e la fortezza del sedicesimo secolo vi riporterà indietro nei secoli. Piccole cappelle, antiche dimore e numerosi negozzietti di artigiani, sono particolarmente belli e convenienti quelli di progettazione e produzione di gioielli greci in oro, vi accompagneranno lungo la vostra visita. Molte anche le bancarelle e i negozi d iprodotti tipici locali come miele selvatico e dolci.

Molto bella anche la passeggiata sul lungomare verso la baia di Garitsa.

Da non perdere nella Città di Corfù

• Palazzo Reale Costruito a picco sul mare, nei primi anni dell’ottocento, dai governatori inglesi. Oggi è la sede della civica Galleria d’arte e del Museo d’Arte Asiatica, che raccoglie oltre 10 mila pezzi raccolti in estremo oriente.

• Museo archeologico Ospita il frontone ovest del tempio di Artemide e numerose vestigia dell’arte statuaria arcaica.

• Museo bizantino o Andivouniotissa Ospitato in una chiesa del quattrocento, raccoglie icone e dipinti bizantini.

• Piazza del Municipio o San Giacomo Nella piazza ci sono la cattedrale cattolica Agios Iakovos (San Giacomo) e quella che era la loggia dei nobili veneziani, ora Municipio della città.

• Esplanade (In greco: Spianata, Σπιανάδα) -- Una vastissima piazza corrispondente alla Piazza d'Armi di epoca veneziana. Dopo la caduta della Serenissima nel 1797, i Francesi durante il loro breve dominio sulle Isole Ionie, provvidero a rimaneggiarla creandovi palazzi con portici e vasti giardini. Oggi la piazza fa da sfondo a parate e importanti manifestazioni pubbliche

• Palazzo Listòn -- Il più celebre dei palazzi che si affacciano sull'Esplanade. È un edificio a portici costruito tra il 1807 e il 1814 da Fernando Lesseps, padre dell'ingegnere che aprì il canale di Suez. L'edificio è costruito sul modello dei palazzi che si affacciano sulla celebre Rue de Rivoli a Parigi. Oggi i suoi portici accolgono numerosi bar e ristoranti.

• Palazzo dell'ex prefettura (Παλιά Νομαρχία in greco) -- Palazzo di stile neoclassico che un tempo era adibito a sede della prefettura. L'edificio è costruito sul sito della casa natale di Giovanni Capodistria che fu eletto primo presidente del consiglio della Grecia indipendente.

• Chiesa di Aghios Spiridona -- Chiesa del XVI secolo nel cuore della città vecchia con un alto campanile. Vi sono conservate le reliquie di Santo Spiridone, patrono della città che vengono portate in processione 4 volte all'anno.

• Nuovo Forte (Neo Frourio, Νέο Φρούριο in greco) -- È l'antica fortezza di San Marco costruita dai Veneziani nel 1576 ed ampliata nel secolo XIX da Inglesi e Francesi. Interessanti sono i due portali d'ingresso.

• Vecchio Forte (Paleò Frourio Παλαιό Φρούριο in greco) -- La fortezza sulla collina che domina la piazza detta Spianata. Un ponte la collega alla terraferma. Fu costruita in epoca bizantina ed ampliata al tempo del dominio della Serenissima.

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da Kerkira a Barbati

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Barbati

IL PAESE

Barbati sorge sulle pendici del monte Pantokratoras con le sue diverse strutture turistiche, alberghi, appartamenti e monolocali. Il panorama dal paese è stupendo, a destra verso la città di Corfu e in particolare sulla fortezza veneziana e il porto e di fronte verso l'Albania e la Grecia. Dispone di una bella spiaggia di sabbia e sassi bianchi ed è il primo paese del tratto di costa più frastagliato e particolare dell'isola, ricco di piccole baie dall'acqua cristallina. Barbati è un paese caratterizzato dalla presenza della montagna e del mare nello stesso luogo. Località tranquilla sviluppata prevalentemente lungo la strada costiera, che non passa lungo il mare, si è poi ampliata nell'area più vicina al mare e alla spiaggia; ci sono così due zone diverse, la prima in alto più caotica e movimentata con locali e negozi; la seconda, raggiungibile con strade sterrate e sentieri tra gli alberi, più tranquilla e riservata.

LA SPIAGGIA

E' una delle numerose spiagge di Corfù premiate con la bandiera blu per la pulizia delle sue acque. Per raggiungere la spiaggia bisogna seguire la strada che parte dalla costiera e scende verso il mare.

Alle spalle della spiaggia c'è un'area verde dove rilassarsi all'ombra degli ulivi.

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da Barbati a Mount Panthokrator

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Mount Panthokrator

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da Mount Panthokrator a Kassiopi

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Kassiopi

IL PAESE

Kassiopi è uno dei paesi più sviluppati nella parte settentrionale dell'isola di Corfù. Nato nell'antichità come un villaggio di pescatori oggi offre tutte le strutture turistiche fra cui due spiagge.

All'epoca romana Kassiopi era un paese florido in quanto situato sulla rotta navale ed oggi risulta essere un paese con un suo fascino, un centro, un porto raccolto e pittoresco, due insenature con le spiagge divise da un promontorio e le rovine di un castello bizantino.

Pur offrendo alloggi, ristoranti e pub per i vacanzieri non è un paese nato a scopo turistico come ad esempio Roda a nord o Kavos a sud.

Kassiopi ha alle sue spalle il monte Pantokratoras, è circondato dalla vegetazione ed è l'ultimo paese che ha di fronte le coste dell'Albania e della Grecia.

Il porto è tutt'oggi utilizzato dai pescatori Corfioti e si respira ancora un'aria di semplicità tipica della cultura greca.

LA SPIAGGIA

A Kassiopi ci sono tre spiagge: la prima, di sassi, è situata sulla sinistra del paese ed è molto profonda con sdraio e ombrelloni in affitto e la possibilità di svolgere diverse attività (immersioni, sci d'acqua...) ; le altre due spiagge invece sono dietro al promontorio e sono meno ampie ma più caratteristiche. La spiaggia più grande è vicina al paese che offre ogni tipo di comodità e svago anche durante il giorno.

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da Kassiopi a Sidari

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Sidari

Sidari, Σιδάρι in greco, è un pittoresco e bellissimo villaggio sulla parte nord-occidentale dell’isola di Corfù, sito a 40 chilometri dal capoluogo e dall’aeroporto, raggiungibile in 50 minuti di macchina. Situato in zona collinare, questo villaggio rappresenta la meta preferita dai turisti nel nord dell’isola sia per le sue bellissime spiagge, sconsigliate quando tira vento, sia per l’attenta offerta alberghiera.

Ciò che rende questo borgo molto interessante è senza ombra di dubbio il Canal D’Amour, una zona con formazioni rocciose dalle diverse tonalità di giallo sormontate da molta vegetazione che formano una serie di meravigliose baie e canali. Questa area è una delle principali attrazioni dell’isola e secondo la tradizione le coppie che attraversano nuotando lo stretto canale si sposeranno presto.

Molto popolare soprattutto tra i più giovani grazie ad una vita notturna molto variegata e divertente, Sidari ha diverse discoteche, club e pub dove passare le notti. Tuttavia, grazie alla qualità delle piccole spiagge nei suoi dintorni, è molto frequentato da altre categorie di turisti, che si riversano giornalmente nella zona di Sidari e Peroulades. La particolarità di tali spiagge risiede nell’erosione della roccia a picco sul mare che offre piccole baie raggiungibili via mare.

La spiagge centrale, la più grande, è attrezzata e ha molte possibilità per gli sport d’acqua come lo sci nautico, il banana boat e le immersioni.

Vicino a Sidari si possono visitare i villaggi tradizionali di Peroulades, e Avliote e le belle spiagge di Agios Stephanos, Arillas e Agios Georgios Pagon.

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da Sidari a Roda Beach

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Karoussades – Roda Beach (albergo Mitsis Roda Beach)

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Da Roda Beach a Agios Stephanos

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Agios Stephanos

IL PAESE

Aghios Stefanos è un piccolo villaggio, un insieme di poche case e alloggi per i turisti inserito in una baia circondata da colline.

Questa piccola località ha cominciato a svilupparsi turisticamente perché è situata in una bella baia con un'ampia spiaggia sabbiosa.

E' la meta ideale per chi vuole la tranquillità e una zona poco turistica, pur essendo vicino a molte baie interessanti e a località caratteristiche dell'isola come Sidari.

LA SPIAGGIA

La spiaggia è ampia e di sabbia, con zone attrezzate per i turisti e altre deserte. Questa spiaggia è soggetta al vento che ogni tanto porta a riva le alghe.

Dal porticciolo vicino ad Aghios Stefanou partono i traghetti che portano alle isole di Mathraki, Othoni e Erikoussa (isole Diapondia).

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da Agios Stephanos a Agios Georgios

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Agios Georgios

Due spiagge di Corfù portano il nome di Agios Giorgios. A soli 30 minuti di auto da Paleokastritsa si trova quella del nord, un litorale di sabbia dorata lunga 5 chilometri con un ottimo centro immersioni.

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da Agios Georgios a Angelokastro

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Angelokastro

In questa località si trova il castello di Angelokastro, costruito da Michelangelo I, principe dell’Epiro. I 10 minuti di salita a piedi sono ricompensati da un magnifico panorama.

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da Angelokastro a Paleokastritsa

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Paleokastritsa

Nella zona nord ovest, a 25 chilometri da Corfù, si trova la città di Paleokastritsa, Παλαιοκαστρίτσα in greco, nome che richiama il piccolo e antico castello, riferito al vicino Angelokastro, una delle località più famose dell’isola, molto frequentata soprattutto per il suo mare dal colore turchese intenso. La cittadina si affaccia su una suggestiva baia a forma di trifoglio circondata da colline ricche di boschi e ulivi. Tantissime le spiagge, almeno una dozzina tra sabbiose e di ciottoli, alcune raggiungibili solamente in barca ma molte attrezzate con lettini e ombrelloni, dove è magnifico ammirare il tramonto!

A Paleokastritsa si trovano tutti i tipi di servizi: oltre alle numerose taverne, vi sono supermercati, negozi e molti bar. Per il vostro soggiorno potrete scegliere tra un’ampia gamma di prezzi e con viste che vanno dal mare alla montagna e, per i più fortunati, entrambi.

Secondo l’Odissea, qui si troverebbe il palazzo di Alcinoo, il re dei Feaci.

E’ facile raggiungere in auto Paleokastritsa, basta seguire le numerose indicazioni stradali a partire dalla strada principale della città di Corfù. Potete scegliere se passare attraverso il passo Troumpetas, appena sopra la strada per Sidari, e ammirare il bellissimo paesaggio che vi accompagnerà.

Da non perdere

Monastero della Panagia

Fondato nel duecento su una altura di una piccola penisola, dalla quale si può godere di un incantevole paesaggio. Da ammirare il soffitto della chiesa.

Villaggio di Lakones

Dal villaggio di Lakones potrete godere di una splendida vista sulla baia. Particolarmente affascinante al tramonto e la sera.

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da Paleokastritsa a Pelekas

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Pelekas

Tra il 1908 e la prima guerra mondiale, il Kaiser Guglielmo II trascorreva le sue estati a Achillion Palace, ma la sua posizione preferita era il villaggio di Pelekas dove si vuole costruire il palazzo Achillion, in primo luogo. Non è difficile capire perché. In piedi al suo "trono" si ha una vista panoramica a 360 gradi dell'isola e uno dei più suggestivi tramonti.

Molto è cambiato da quando trono imperatori fu costruito, ma non i tramonti di bellezza e magici.

A pochi chilometri si trova la spiaggia di GlIfada.

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da Pelekas a Gastouri

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Gastouri

La splendida apparizione di questo palazzo signorile prende il visitatore indietro nella storia quando il palazzo fu abitato da due grandi figure della storia europea il cui legame comune solo era la loro adorazione per Corfu, Grecia e la sua cultura, l'imperatrice Elisabetta d'Austria (conosciuta come 'Sissi ') e Kaiser Guglielmo II di Germania.

Imperatrice Elisabetta costruito il palazzo per sfuggire alle tragedie della sua vita, e Guglielmo II acquistò dopo la sua morte prematura. Guglielmo II, tuttavia, non ha mai avuto la possibilità di godere la bellezza del palazzo a causa di una guerra che scoppiò, dal suo proprio fare.

Durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale il palazzo fu abbandonato e inevitabilmente saccheggiata dal nemico. Dopo anni di ricostruzione e di restauro, il palazzo è stato finalmente restituito alla sua originaria bellezza.

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da Gastouri a Kavos

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Kavos

IL PAESE

Il vero e proprio cuore del divertimento e della vita notturna dell’isola di Corfu.

Sviluppatasi inizialmente lungo la sua via principale, di circa tre chilometri che conduce fino alla spiaggia, oggi Kavos si sta ormai espandendo a macchia d’olio ed è sempre più attrezzata per i turisti giovani e non che desiderano una vacanza all’insegna del divertimento.

Il paese, che d’inverno non conta praticamente alcun abitante, è caratterizzato da un continuo susseguirsi di hotel, night club, negozi di souvenir e supermarket aperti dalle prime ore del mattino fino a notte tarda, con l’intento di soddisfare le diverse esigenze di ogni turista.

Anche i ristoranti e gli snack bar hanno orari di apertura lunghissimi.

Amata dagli inglesi sotto i trent'anni è sconsigliata per chi vuole una vacanza serena e tranquilla.

LA SPIAGGIA

Kavos è la meta preferita dagli inglesi che riempiono la spiaggia giorno e notte.

Una delle spiagge e dei paesi più affollati e attivi dell'isola.

La lunga spiaggia di Kavos è di sabbia, attrezzata turisticamente ed è adatta per i bambini perché il fondale è basso.

Ci sono snack bar proprio in spiaggia e water sport per divertirsi in acqua

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da Kavos a Marathias

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Marathias

Marathias Beach è un bellissimo resort nel sud-ovest di Corfù. Spiaggia Marathias Beach è altamente raccomandato dalla gente del posto per le acque cristalline e la sabbia dorata. Ci sono molte attività nella zona e la spiaggia offre ombrelloni e solarium su un lato. Tuttavia, proprio a pochi metri dal turismo di massa, troverete un pò di privacy come la spiaggia di Marathias si estende per 2 km. Marathias spiaggia vince ogni anno la bandiera blu per giá uno dei migliori e più chiare le spiagge dello Ionio. Le serate offrono una vista mozzafiato del tramonto.

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da Marathias a Agios Georgios

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Agios Georgios

Agios Georgios è il nome di due diversi paesi presenti sull'isola di Corfù, entrambi sulla costa occidentale ma uno a nord e uno a sud.

Qui ci riferiamo al paesino a sud di Corfù conosciuto anche con il nome St. George.

E' un piccolo paese molto tranquillo che si estende lungo la costa e dispone di diverse spiaggette di sabbia e anche tratti di roccia.

Non è fra i paesi da considerare più turistici e affollati, è l'ideale per famiglie o coppie che prediligono la tranquillità.

Da A. Georgios si può visitare il lago Korisia più a sud che si estende su 600 ettari circa e presenta un paesaggio differente dal resto dell'isola. Sembra un'area quasi deserta con dune di sabbia, canneti e un bosco ed è silenziosa e con pochi turisti (tranne che ad agosto). Il lago è popolato da diverse specie di uccelli oltre che da anatre selvatiche, aironi e cormorani.

Per chi preferisce fare due passi c'è un villaggio, Argyrades, a breve distanza che non è nato a scopi turistici come A. Georgios ma è rimasto semplice con le sue vie molto strette e gli edifici che ricordano il periodo veneziano.

LA SPIAGGIA

Aghios Georgios è un piccolo paesino che si è sviluppato sul mare e presenta più di una spiaggia, tutte sabbiose e attrezzate per i turisti. Le spiagge sono delimitate dalla strada costiera ma sono separate da questa da una ricca vegetazione. La spiaggia più a sud del paese è di sabbia, si sviluppa più in lunghezza che in profondità ed il fondale basso è adatto per i bambini.

Si possono affittare barche o fare sport acquatici come il windsurf e la moto d'acqua.

Per raggiungere la spiaggia di Agios Georgios prendete la strada principale che dalla città di Corfù porta a Kavos e Lefkimmi, passate per Moraitika e dopo essere arrivati alla città di Argirades seguite le indicazioni per Agios Georgios

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Hotel Aquis Sandy Beach Resort

+30 21 1181 7800

da Agios Georgios a Kerkira

Traghetto per Igoumenitsa

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Igoumenitsa

Igoumenitsa è il primo lembo di Grecia che molti turisti toccano per la loro prima volta quando giungono in traghetto dall’Italia. Si tratta di un porto naturale nella regione di Thesprotia, posto sul bordo settentrionale del Mare Ionio, non distante dal profilo della isola di Corfù ed in pratica il terzo porto passeggeri come traffico, superato solamente dal Pireo e da Patrasso.

E’ considerata la porta dell’Epiro, da qui si raggiungono con facilità le zone dell’interno, dalla vivace città di Ioannina ai paesi di montagna della catena del Pindo. Non offre molto dal punto di vista turistico, dato che la grande guerra ha raso al suolo la vecchia città, ma in ogni caso è un punto obbligato di passaggio.

La bella costa della regione di Thesprotia possiede spiagge famose in tutta la Grecia per il loro acque pulite color giada e le spiagge di sabbia soffice. Il sito più vicino a Igoumenitsa è Drepano, mentre se vi dirigerete ulteriormente verso sud, arriverete alle località di Plataria e di Sivota. Quest'ultima città è piuttosto amata dai turisti, sia per le numerose spiagge disponibili lungo il suo litorale, sia per il suo centro storico, piacevolmente rilassante alla sera.

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da Igoumenitsa a Ioannina

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Ioannina

Ioannina, la capitale dell'Epiro , si estende intorno al bellissimo lago Pamvotida. L'ambiente naturale, il clima e il carattere della città, sono definiti da questo specchio d'acqua - marchio di fabbrica della zona. Il lago , con le sue acque calme e la sua piccola isola , è un monumento naturale, attorno al quale l'intera area vive e respira. Le forti tradizioni culturali della città, sede di una serie di grandi romanzieri e poeti, e gli eventi artistici e intellettuali che vengono organizzate durante tutto l'anno, offrono ai visitatori l'opportunità di conoscere le radici della vita intellettuale dell 'Epiro. Una passeggiata attraverso la città ha la sensazione di un'epoca passata, ricca di luoghi segreti e leggende ancora viventi. Splendidi edifici come la Casa Matei Hussein, la moschea ottomana di Veli Pasha e l'intero centro storico della città sono attrazioni uniche. Ioannina era sempre multiculturale, dominato prevalentemente da cristiani, islamici e le influenze ebraiche. Questa coesistenza di influenze culturali è evidente nel centro storico della città. La galleria Stoa Louli è uno dei luoghi in cui le tre comunità hanno lavorato insieme e prosperato. La galleria era originariamente una locanda e divenne poi uno scambio mercantile di grande importanza per tutta la dell'Epiro L'imponente castello di Ioannina fu costruito nel 528 dC dall'imperatore Giustiniano, ed era un'espressione ambizioso della potenza dell'impero bizantino. E 'la più antica fortezza bizantina in Grecia, con notevole influenza sulla storia della città che crebbe intorno ad esso Nel corso degli anni si è evoluto in un centro fiorente. Ali Pasha, quel simbolo enigmatico del dominio ottomano, ha vissuto qui. Il suo grande amore per la signora Kyra - Frosini risuona ancora come parte integrante della storia della città. Il castello è diviso in quattro sezioni: la parete esterna, la cittadella nord-occidentale, che è dominata dalla moschea di Aslan, la cittadella a sud est di Itch-Kale e infine la città reale del castello - la vecchia, città murata di Ioannina.

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da Ioannina a Sivota

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Sivota

In una cornice naturale che ricorda le coste della Dalmazia Sivota è il primo in ordine da Igoumenitsa ressort turistico-balneare della regione. A 25km di strada a sud consiste di una successione irripetibile di promontori, insenature profonde, canali, isolotti e scogliere, d'estatein balia di imbarcazioni di ogni taglio. Un tempo nelle acque lagunari di questo complesso trovavano riparo le temutissime bande di Mourtos pirata molto probabilmente saraceno che dà il nome all'isolotto principale di fronte al porticciolo. Secoli addietro ancora la flotta corinzia sfidò in queste acque quella di Kerkira (Corfù), suo alleato ineffabile pronto a tradirla per il più futtile dei motivi. La distanza tra Sivota e Corfu è appena 4 miglia marine.

Sivota, il "gioiello dello Jonio" dista un po' più di 20km a sud di Igoumenitsa ed è la seconda grande insenatura dopo quella di Platarià a sud del capoluogo. Promette vacanze rilassanti, buona organizzazione turistica e spiagge da sogno nelle incredibili calette lussureggianti attorno al villaggio e nei tre isolotti di Mourtemenos (ad honorem del pirata), Ayios Nikolaos e Mavro Oros. Il primo una vera foresta in mezzo al pelago staccata dalla terraferma da un atollo che può essere percorso addirittura a piedi. La più vicina è il vecchio ormeggio dei francesi Gallikòs Ormos accanto al porto. Molto segnalate sono Bela Vraka sull'isola di Mourtos, Paradisos e le pioù staccate Megali Ammos, Zeri e la baia esotica di Piscina dove è stato girato il film "Blue Lagoon". Spiagge quasi sempre piccole, ben riparate dal vento, quasi sempre a ciottoli, dall'acqua turchese assolutamente cristallina e i fondali subito bassi. Una sinfonia di verde, blu, azzurro chiaro e bianco che offre molti spazi anche a portata di bambini Grandi soddisfazioni per gli amici del subacqueo, con tanto di resti archeologici (un vero e proprio museo sottomarino tutto da esplorare) grotte impressionanti e fondali ricchi di vita. Alberghi, ristoranti, locali notturni e un campeggio in natura garantiscono una permanenza confortevole e per i più svariati bilanci.

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da Sivota a Igoumenitsa

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TEMPI STIMATI

Data Percorso Orario

sosta Orario rip.

Da A Km. Part. Tempo perc.

Arrivo

29-mag

Rieti Brindisi 592 9.00 5.40 18.00* 2 ore 20.00

Brindisi Igoumenitsa 20.00 09.30 05.30 1 ora e 30 07.00

30-mag

Igoumenitsa Kerkira 07.00** 1.00 8.00 3 ore 11.00

Kerkira Barbati 17,00 11.00 0.30 10.30 1 ora 12.30

Barbati M. Panthocrator 13,50 12.30 0.30 13.00 30 minuti 13.30

M. Panthocrator Kassiopi 24,20 13.30 1.00 14.30 1 ora e 30 16.00

Kassiopi Sidari 24,20 16.00 0.30 16.30 15 minuti 16.45

Sidari Roda 9,30 16.45 0.15 17.00 pernotto

31-mag

Roda beach Agios Stephanos 18,00 9.30 0.30 10.00 10 minuti 10.10

Agios Stephanos Agios Georgios 8,50 10.10 0.20 10.30 15 minuti 10.45

Agios Georgios Angelokastro 8,10 10.45 0.15 11.00 30 minuti 11.30

Angelokastro Paleokastritsa 9,50 11.30 0.30 12.00 2 ore 14.00

Paleokastritsa Pelekas 18,80 14.00 0.25 14.25 5 minuti 14.30

Pelekas Gastouri 11,80 14.30 0.20 14.50 1 ora 15.50

Gastouri Kavos 35,90 15.50 0.50 16.40 20 minuti 17.00

Kavos Marathias 18,90 17.00 0.30 17.30 30 minuti 18.00

Marathias Agios Georgios 6,70 18.00 0.10 18.10 pernotto

01-giu

Agios Georgios Kerkira 30,30 9.00 0.45 9.45 traghetto

Kerkira Igoumenitsa 10.00 1.00** 11.00 30 minuti 11.30

Igoumenitsa Ioannina 78,1 11.30 1.00 12.30 3 ore 15.30

Ioannina Sivota 98,1 15.30 1.10 16.40 4 ore e 20 21.00

Sivota Igoumenitsa 24,1 21.00 0.30 21.30 2 ore e 30 24.00

Igoumenitsa Brindisi 24.00 9.30 09.30

02-giu Brindisi Rieti 592 10.00 5.40 19.00*

* considerate circa 3 ore per le soste ** ora di partenza stimata

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