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A .LXXVIII - N.12 BollettinoSalesiano PERIODICOQUINDICINALEDELLEOPEREEMISSIONIDIS.GIOVANNIBOSCO PERLECASESALESIANEIDIRETTORIDIOCESANIEIDECURIONI DIREZIONEGENERALE :TORINO(709) VIAMARIAAUSILIATRICE, 32 - TELEFONO22-117 ell'esultaredigioiaperlacanonizzazionedelSantogiova- nettoDOMENICOSAVIOlagrandeFamigliaSalesianadeiCoo- peratoririnnovailsuoimpegnodicooperarecontutteleforze allacristianaeducazionedellagioventùedicurarelasantifica- zionedeiproprimembri . NellaconferenzamensiledelprossimoEserciziodiBuona Mortesipuòprospettarel'angelicafiguradelSantoallievodi DonBosco .LaChiesanell'O remus delnovelloSantolochiama modello(leigiovaninellapietàenellapurezza efachiedere aDiolagraziadiimitarlosoprattuttonellospiritodimortifica- zioneperpoteranchenoiservireilSignoreconmondezzadi cuore . (LeggerealtapaginaterzaequintaleparoledidueEminenti CardinalisuDomenicoSavioel'articolodellapaginasesta) . TACCUINO DEL DECURIONE CONFERENZAANNUALE - OrganizzarelasecondaConferenzaannualenei Centriche - nonl'avesserotenutainmaggio . CONFERENZAMENSILE - 24giugno,giovedì - FestadiSanGiovanni Battista,eCommemorazionediMariaAusiliatrice .DovelaConferenzasitenesse disera,siconsiglidifarelaS .Comunioneperl'EserciziodellaBuonaMorte lamattinaseguente 25 giugno,FestadelSacroCuorediGesù . INDULGENZAPLENARIA peiCooperatoriSalesianineiseguentigiorni : 24 giugno(S .GiovanniBattista), 29 giugno(S .Pietro), 30 giugno(S .Paolo) ; io luglio(PreziosissimoSangue), 2 luglio(VisitazionediMaria SS .), 16luglio (MadonnadelCarmine) . ISGIUGNO1954 '37

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A. LXXVIII - N. 12

Bollettino SalesianoPERIODICO QUINDICINALE DELLE OPERE E MISSIONI DI S. GIOVANNI BOSCO

PER LE CASE SALESIANE I DIRETTORI DIOCESANI E I DECURIONIDIREZIONE GENERALE : TORINO (709) VIA MARIA AUSILIATRICE, 32 - TELEFONO 22-117

ell'esultare di gioia per la canonizzazione del Santo giova-netto DOMENICO SAVIO la grande Famiglia Salesiana dei Coo-peratori rinnova il suo impegno di cooperare con tutte le forzealla cristiana educazione della gioventù e di curare la santifica-zione dei propri membri .

Nella conferenza mensile del prossimo Esercizio di BuonaMorte si può prospettare l'angelica figura del Santo allievo diDon Bosco. La Chiesa nell'O remus del novello Santo lo chiamamodello (lei giovani nella pietà e nella purezza e fa chiederea Dio la grazia di imitarlo soprattutto nello spirito di mortifica-zione per poter anche noi servire il Signore con mondezza dicuore. (Leggere alta pagina terza e quinta le parole di due Eminenti

Cardinali su Domenico Savio e l'articolo della pagina sesta) .

TACCUINO DEL DECURIONE

CONFERENZA ANNUALE - Organizzare la seconda Conferenza annuale neiCentri che - non l'avessero tenuta in maggio .

CONFERENZA MENSILE - 24 giugno, giovedì - Festa di San GiovanniBattista, e Commemorazione di Maria Ausiliatrice . Dove la Conferenza si tenessedi sera, si consigli di fare la S . Comunione per l'Esercizio della Buona Mortela mattina seguente 25 giugno, Festa del Sacro Cuore di Gesù .

INDULGENZA PLENARIA pei Cooperatori Salesiani nei seguenti giorni :24 giugno (S . Giovanni Battista), 29 giugno (S. Pietro), 30 giugno (S. Paolo) ;

io luglio (Preziosissimo Sangue), 2 luglio (Visitazione di Maria SS.), 16 luglio(Madonna del Carmine) .

IS GIUGNO 1954

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Dalle Alpi al Lilíbeo .Il Rev .mo sig . Don Luigi Ricceri, seguendo

il piano organizzativo prospettato agli Ispet-tori delle Case salesiane d'Italia ed ai DelegatiIspettoriali nei Convegni di Torino, nei mesidi marzo, aprile e maggio percorse con DonGuido Favini tutte le diéci Ispettorie d'Italia .Si potè così intrattenere anche coi Direttorie coi Delegati Locali della Pia Unione sulprogramma da svolgere. Contemporaneamentene trattò púre con le Rev .de Madri Ispettricidelle Figlie di Maria Ausiliatrice, invitatedalla Superiora Generale Madre Linda Lu-cotti a collaborare fervidamente alla organiz-zazione dei Cooperatori e delle Cooperatricinell'ambito delle loro opere .

Perchè un così importante lavoro capillaresia noto anche ai Direttori - Diocesani ed aiDecurioni e Zelatori riportiamo qui la letterache lo stesso venerato Superiore ha indiriz-zato in questi giorni ai Delegati Ispettorialia conclusione della sua visita e dei Convegnitenuti

Carissimi !Abbiamo concluso in questi giorni gli incontri

con Direttori e Delegati delle Ispettorie d'Italia .Abbiamo trovato dappertutto vivo desiderio dilavorare per un'organizzazione efficiente dellaPia Unione come Don . Bosco l'ha voluta .

Affinchè tanta buona volontà si traduca alpiù presto in atto dobbiamo tener presenti alcunipunti sostanziali già largamente illustrati negliincontri dei mesi scorsi .

I - Revisione e aggiornamento degli indirPer lavorare su una base sicura e quindi con

efficacia è assolutamente necessario che si pro-ceda al più presto alla Yevisione degli indirizzi

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secondo i criteri da noi già chiaramente spiegati .In particolare :

a) Bisogna distribuire gli indirizzi del fa-scettario fra le varie Case salesiane e delleFiglie di Maria Ausiliatrice, assegnando conprecisione le zone di cui ogni Casa dovrà in-teressarsi e prendendo nota della distribuzione .

b) La revisione si faccia servendosi deimoduli che sono in corso di stampa e di cuiinviamo alcuni esemplari ciclostilati . Ogni De-legato Ispettoriale o Locale ordini al più prestoil quantitativo di tali moduli occorrente .

c) Durante le vacanze si potrà eseguirepiù facilmente il lavoro di aggiornamento degliindirizzi. Bisognerà servirsi di opportuni aiutiin modo che con l'inizio del nuovo anno tuttigli indirizzi siano già revisionati ed aggiornati .

Il -Nuovi Cooperatori .Mentre invitiamo a lavorare per aumentare

il numero dei Cooperatori e delle Cooperatriciricordiamo che l'iscrizione deve essere semprecondizionata ad una adesione personale e co-sciente al programma della Pia Unione .

La seconda Conferenza annuale .Il mese di giugno si presta bene per organiz-

zare la seconda Conferenza con i criteri cheabbiamo a suo tempo suggeriti. Se ne dia quindirelazione a questo Ufficio e si invii l'offertaraccolta in tale occasione .

IV - Esercizi spirituali .Bisogna fare un'efficace propaganda in ogni

centro della Pia Unione per una larga parteci-pazione .

Ringrazio vivamente del lavoro che già sisvolge da parte dei Delegati e di quello ancorpiù vasto e profondo che si sta per iniziare.Su tutti invoco le benedizioni di Maria Ausi-liatrice .

Aff.mo in Don BoscoTorino, 24 maggio 1954 .

Sac . Don LUIGI RICCERI .

" ~e~ date 4io C. N. domando di essere iscritto nella Pia Unione dei Cooperatori e diaverne il Diploma. . . ". - Arrivano tuttora dei moduli con la richiesta di iscri-

zione, spediti direttamente all'Ufficio Centrale di Torino, senza il tramite dei DelegatiLocali o Ispettoriali . Perciò siamo costretti a rispondere :

~~ e' did/tiiace ma la sua domanda fu da noi rinviata per competenza al Delegato dei Coope-ratori della Casa Salesiana della sua zona, che prenderà nota e rispedirà a Torino " .

È vero : i moduli tuttora in circolazione recano in testa la dicitura " Tagliando da spe-dire alla Direzione Generale della Pia Unione di Torino " ; ma sarà sempre bene che i De-legati Ispettoriali e soprattutto quelli Locali ritirino essi i moduli dai richiedenti per poiproporre alla Direzione Generale l'iscrizione alla Pia Unione .

In conclusione : ogni nuova iscrizione alla Pia Unione deve essere presentata alla Di-rezione Generale dal Delegato o dal Centro Salesiano o delle Figlie di Maria Ausiliatriceo da un Decurione, i quali tutti sanno quali condizioni si richiedono per detta iscrizione .

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• t111Q,l :- Cooperatò n , dopo i genitori stessi dei Salesiani e dopogli Ex allievi realmente riconoscenti a Dio per l'educazione ricevuta, potrebbero esserepapà e le mamme dei giovanetti che frequentano gli ambienti salesiani: Scuole, Oratori, Co-lonie, Associazioni. A bello studio ho detto «potrebbero essere», perchè si richiede semprrun lavoro di preparazione spirituale per l'iscrizione di soggetti anche ottimi in una PiUnione ossia in un Terz'Ordine religioso . Papà e mamme dei nostri allievi e delle allievedelle Figlie di Maria Ausiliatrice sono certo le persone che più conoscono Don Bosco ,le opere salesiane nel mondo . Ma non basta. Per essere Cooperatori debbono soprattuttconoscere gli impegni spirituali che il Regolamento della Pia Unione esige .

` Degna di plauso e soprattutto di imitazione- è la bella iniziativa dell'Istituto Maria Ausiliatrice di 'l'orino . Qui dove dalle Suore di Don Bosco ven-gono educate più di mille allieve tra interne ed esterne, il 22 maggio u . s. s'è tenuta un ,funzione molto significativa : la distribuzione di 35o Diplomi di Cooperatore Salesiano acaltrettanti papà e mamme . E furono le allieve stesse a consegnare ai propri genitori iDiploma d'iscrizione! Presiedeva la solenne cerimonia il Consigliere Generale per i Cooperatori, il Rev .mo signor Don Ricceri, che poco prima nella cappella aveva benedetto i diplomi e aveva tenuto una mirabile conferenza sui modi e le forme di una intensa e costrut-tiva cooperazione .

Ma tale cerimonia non fu che la conclusione e il coronamento del-lavoro svolto dallSuore nel corso dell'anno scolastico con opportuni raduni e conferenze . In particolare : petre sabati consecutivi nel mese di marzo i genitori delle alunne vennero convocati per speciali conferenze ; nella domenica 4 aprile ci fu per lorola «Pasqua dei genitori» con la santa Messa celebratadal Direttore del Bollettino Salesiano, che illustrò aiconvenuti gli scopi della Pia Unione e i vantaggi spiri-tuali di cui possono godere gli iscritti .

Altra conferenza sulla cooperazione salesiana si tennela domenica 9 maggio e finalmente il discorso tenuto dalRev.mo Don Luigi Ricceri prima della distribuzione deiDiplomi il 22 maggio completò l'istruzione richiesta dalsanto Fondatore per assicurare un'efficiente cooperazione .

il Rev .mo Don Luigi Ricceri parla a ago nuovi Cooperatori, papàe mamme delle allieve dell'Istituto Maria Ausiliatrice di Torino .

Il Modello degli Oratoriani

La santità del Savio è quelle.del giovane oratoriano, che nellaperfetta « letizia cristiana » e nellasua « fame e sete di giustizia » s-rende gradito a Dio ed agli uominied in mezzo ai suoi compagni di-viene apostolo della gaia pietà cristiana. Ci torna _alla mente quellldel nostro San Filippo, e di Pio

Fa meraviglia l'osservare comelo Spirito Santo in quel debol,fanciullo avesse però impressz-così profondamente la somiglianzae la conformità al Divin Crocifisso, da presentarci in lui un erodella cristiana mortificazione, unzelatore della salute delle animnell'Oratorio di Don Bosco, urgiovane « oratoriano » insignito ddoni carismatici al pari dei piesercitati asceti, un'anima eucaristica che ricorda San PasqualBailon o il Beato Nicolao da Flucun innamorato di Maria, com .:San Luigi o Sant'Alfonso .

È sorprendente la devozione delSavio al Papa. Nel lume di Dioegli intuì la futura missione deRomano Pontificato nella conver-sione dell'Inghilterra, e predissa Pio IX le tribolazioni che l'avreb-bero atteso.

~

Ty,t I . Card . SCHUSTET-

2t ;

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SANTI SPIRITUALI ESERCIZIELENCO DEI VARI CORSI PROMOSSI NELLE ISPETTORIE SALESIANE D'ITALIANELL'ANNO MARIANO 1954 PFR I COOPERATORI E LE COOPERATRICI .

PER COOPERATORIPIEMONTES. Mauro Torinese, Villa Santa Croce, dal

26 al 29 giugno . Quota complessiva L . 3000 .S. Mauro Torinese, Villa Santa Croce, dal

12 al i .5 agosto . Quota complessiva L . 3000 .Iscrizioni presso Don Zorzi Francesco

Via Maria Ausiliatrice, 32 - TORINO .tl?i A-FMII_ .i '?

Curavate (Varese), dal 5 al 9 agosto .Quota complessiva L . 2800 .

Castelnovo Fogliani (Piacenza), dal t6 al20 agosto. Quota complessiva L . 2800 .

Iscrizioni presso D. G. B. Magistrelli -Via Copernico, 9 - MILANO .

Selva di Cadore (Belluno), a m . 1400, dal 2al 5 settembre . Quota complessiva L . 3000 .

Iscrizioni presso D . G. Busato - Via Pro-volo, 16 - Salesiani - VERONA .

Monteallegro (Genova), dal 1q al 22 set-tembre . Quota i. . 1700 per giorno intiero .

Iscrizioni presso D . E. Briano - Salesiani- GENOVA- SAMPIIERDARENA .

Camaldoli (Arezzo), dal i 2 al I5 settembre .Quota L . 1500 per giorno intiero .

Iscrizioni presso D . E. Briano - Salesiani- GENOVA- SAMPIERDARENA .

iAriccia (Roma), Santuario di Galloro, dal zo

al 23 settembre . Quoto complessiva L . 3000.Iscrizioni presso D. G. Massa, Via Mar-

sala, 42 - ROMA.

Cisternino (Brindisi), dal io al 5 agosto.Quota complessiva L . 3000 .

Resina (Napoli), dall'8 al 12 agosto .Quota complessiva L . 3000 .

Soverato (Catanzaro), dal io al 5 set-tembre . Quota complessiva L . 3000 .

Iscrizioni presso D. Arcadio VacalebreSalesiani - NAPOLI-VOMERO .

Messina - istituto S. Luigi, dal q al-1'S agosto .

scrizioni presso il Direttore dell'Istituto .

PER COOPERATRICI

PIEMONTEAcqui - Istituto Santo Spirito, dal 30 giu-

gno a14 luglio. Quota complessiva L . 2800 .Novara - Istituto «Immacolata», doli' i i al

15 agosto . Quota complessiva L . 2800 .Nizza Monf. - Madonna delle Grazie, dal

i8 al 22 agosto . Quota complessiva L . 2800 .Varano Sosia - Sacro Monte, dal 31 agosto

al 4 `settembre . Rivolgersi alla MadreIspettrice di VERCELLI, Corso Italia, 4Quota complessiva L . 2000 .

Giaveno - Oratorio M . Ausiliatrice, dal rsal ig settembre. Quota compless . L . X00.

Iscrizioni presso la rispettiva Direttricedelle Figlie di Maria Ausiliatrice .

\FILIATriuggio (Milano), dal 5 al 9 giugno .

Quota complessiva L . 2800 .Castelnovo Fogliani (Piacenza), dal 3 al

7 luglio . Quoto complessivo L. 2800.Iscrizioni presso D. G. B. Magistrelli -

Via Copernico, q - MILANO .Cesuna (Altipiano di Asiago), dal 12 al

16 luglio . Quota complessiva L . 4000 .Iscrizioni presso il Delegato Ispettoriale

D. Busato - Salesiani - VERONA .

LIi ,Monteallegro (Genova), dal 22 a1 26 set-

tembre. ~9. L. 1700 per giorno intiero .Iscrizioni presso D. E. Briano - Salesiani

- GENOVA-SAMPIERIMRENA.

TOSCANACamaldoli (Arezzo), dal i al Ig settembre .

Quota L . 1500 per giorno intiero .Iscrizioni presso D. E. Briano - Salesiani

- GENOVA- SAIMPIERRARFNA.Grottaferrata (Roma) - Istituto Figlie del

Sacro Cuore, dal 22 al 26 agosto .Quota complessiva L. 4000.

Iscrizione presso D. G. Massa, Via Mar-sala, 42 - ROMA.

1TALI:.

IONALENapoli-Capano, dal 18 al 22 agosto .

Quota complessiva L . 3000.Iscrizioni in Via Paladino, 20 - NAPOLI .

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S A INI IP IlE I COOPERATORI SALESIANE

I Santi s'intendono fra loro a meraviglia. Una specie.di istinto soprannaturale li fa vibrare all'unisono nel .cercare la gloria dì Dio e la salvezza delle anime. Don Rua,il primo successore di Don Bosco, colpì subito nel segnoquando nel 1904 volle presentare l'omaggio della Con-gregazione Salesiana al novello Pontefice Pio X. Percollaborare col Vicario di Cristo alla « restaurazione diogni cosa in Cristo », il Ven . Don Rua assicurava alSanto Padre l'efficiente organizzazione della Pia Unionedei Cooperatori, cui il Pontefice si gloriava di apparte-nere. Il Santo Pio X ne fu talmente soddisfatto cherispose subito con un lungo autografo in latino, di cuidiamo la traduzione dei punti più salienti :

« I fedeli cristiani faranno cosa ottima ed ef-ficacissima se dando il nome alla Pia Unione deiCooperatori aumenteranno il numero degli iscrittialla Famiglia Salesiana ; perchu siffatta coopera-zione sarà ad essi ed all'Unione di grandissimovantaggio . . . E siccome ai Cooperatori Salesiani nonmancò mai una specialissima dimostrazione di par-ticolare affetto da entrambi i nostri predecessoriPio IX e Leone XIII di felice memoria, sopratutto con l'elargizione dei tesori delle sacre indul-genze, ci piace ripetere e rinnovare queste stessetestimonianze di affetto . Perciò Noi pure contutta la propensione dell'animo concediamoalla sullodata Unione dei Cooperatori tuttele indulgenze e i privilegi concessi in passato.

Inoltre dall'intimo del cuore facciamovoti che codèsta stessa Pia Unione dei Coo-peratori, tanto illustre per eccellenza di me-riti . .. prenda di giorno in giorno incrementomaggiore e coll'aiuto di Dio arrivi al puntoche dappertutto, sia nelle città sia nei vil-laggi, accresca il numero dei nuovi iscritti*.

(17 agosto 1904 - Plus X) .

e la grande Famiglia Salesianaesulta per questa glorificazione

del Giovinetto cresciuto sotto losguardo e l'immediata direzionedel suo Fondatore, e maturatoalla santità nel breve giro di pochianni, ne gode anche la Diocesinostra che gli diede i natali inRiva di Chieri e lo vide cresceretra le mura della città.Ma poi~ il novello Santo deve

essere conosciuto specialmentecome esemplare alla gioventù,raccomando che in tutte te par-rocchie ed istituti giovanili siaparticolarmente presentata ai fan-

e due

ciullì e giovani la singolare figuradi Domenico svio, che in pochianni, senza nulla compiere distraordinario, è arrivato alla san-tità specialmente colla Comunionequotidiana, cosa insolita in queglianni, con una tenerissima devo-zione aila Vergine SS., e collamassima cura a custodire la pu-rezza evitando anche il peccatoveniale deliberato. È vero che èraro poter avere come Direttoredi spirito un Santo come GiovanniBosco, ma a tutti è concessa e rac-comandata la frequenza alla S . Co-munione, la devozione alla Ma-donna, la fuga del peccato-A voi ven. Parroci e Assistenti

approfittare di questa fausta cir-costanza per proporre a tutta lagioventù S. Domenico Savio comemodello da imitarsi specialmentenell'esercizio della frequente Co-munione e nella tenera confidentedevozione a Maria SS .

>Dt MAULULIO Card . FossATi .

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1

L'impegno Numero Uno viene eseguito con alacrità in tutti i Centri della Pia Unione .Quelli di Napoli, Torino, Varese, Acqui, Castelnuovo e Modena sono stati i primi .Attendiamo la relazione anche dagli altri Centri, di mano in mano che l'impegno saràeffettuato. Ricordiamo che l'offerta, anche se modestissima, raccolta in occasionedelle due Conferenze annuali, va indirizzata al Rettor Maggiore .

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SAX noMENIco SAVIOTRA QUESTO PULPITO E QUESTO ALTARE

È SBOCCIATO IL «GIGLIO DELL'IMMACOLATA»

3 eco l'altare della Madonna nella chiesetta diSan Francesco di Sales, dove proprio l'8 di-cembre 18,54, il Santo giovanetto Domenico

Savio, allora dodicenne, si consacrava a Mariacon la seguente preghiera, approvata da Don Bo-sco : « IVlaria, Vi dono il mio cuore ; fate che siasempre vostro . Gesù e Maria, siate Voi sempregli amici miei! ma per pietà, fatemi morire piut-tosto che mi accada la disgrazia di commettere unsolo peccato » .Don Bosco dice espressamente che queste

furono le « precise parole » pronunciate da Do-menico nel giorno della solenne proclamazionedel dogma dell'Immacolata . In un'altra occa-sione, ossia nella Buona Notte del z8 novem-bre 1876, Don Bosco riferì tutto il dialogo avve-nuto tra lui e il santo giovanetto alla .vigilia dellasua consacrazione . Tra l'altro Domenico gli disse :« Voglio pregar tanto e poi tanto Maria SS . ed ilSignore di farmi piuttosto morire che di lasciarmicadere in un peccato veniale contro la modestia » .

Di qui si vede che l'intenzione di Domenicoera di aggiunger anche la parola « veniale » allasua preghiera di consacrazione. Don Bosco quindilungi dal suggerirgli le parole, gliele abbreviò!

Di fianco all'altare si scorge il pulpito da cuiparlava Don Bosco ai suoi giovani nei pomeriggifestivi . Da questo pulpito partì l'invito alla san-

2 3 8

tità del Savio. Ecco come racconta il fatto DonBosco stesso al capo X della vita di Domenico :« Erano sei mesi da che il Savio dimorava al-l'Oratorio, quando fu ivi fatta una predica sulmodo facile di farsi santo . Il predicatore si fermospecialmente a sviluppare tre pensieri che feceroprofonda impressione sull'animo di Domenico,vale a dire: " E volontà di Dio che ci facciamotutti santi: è assai facile di riuscirvi : è un granpremio preparato in cielo a chi si fa santo " .» Quella predica per Domenico fu come la

scintilla che gli infiammò il cuore d'amore di Dio .Per qualche giorno disse nulla, ma era menoallegro del solito, sicchè se ne accorsero i com-pagni e me ne accorsi anch'io .

» Giudicando che ciò provenisse da novelloincomodo di salute, gli chiesi se pativa qualchemale .- Anzi, - mi rispose, - patisco qualche bene!- Che vorresti dire

Voglio dire che mi sento un desiderio edun bisogno di farmi santo: io non pensavo dipotermi far santo con tanta facilità ; ma ora cheho capito potersi ciò effettuare anche standoallegro, io voglio assolutamente, ed ho assoluta-mente bisogno di farmi santo . Mi dica adunquecome debbo regolarmi per incominciare taleimpresa » .

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BIBLIOTECA DEL ;kSALESIANUM'~ Sa1esianum " rivista trimestrale per coloro che si occupano

di problemi teologici, filosofici, giuridici e pedagogicinello spirito di S. Giovanni Bosco

DOMENICO BERTETTO

NOTE SULLA CAUSALITÀ SACRAMENTARIApresso i teologi cattolici moderniPagg. 69 L. 200

PIETRO BRAIDO

LA RAGIONE VERSO LA FEDENELLA TEOLOGIA DI EMILIO BRUNNERSaggio criticoPagg. 88 » 250

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L'INERRANZA DELLA S. SCRITTURAPagg. 39 »

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TEOLOGIA MORALE E DIRITTO CANONICO(Circa la rettificazione dei confini tra le due scienze-discipline)Pagg. 36 »

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GRACE ET MOTION DIVINECHEZ S. THOMAS D'AQUINPagg . 50 » 200

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TRICE INTERNAZIONALE - Corso Regina Margherita, I'76 - To-rino (725) . Conto Corrente Postale 2 /171 .

vi

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DUE NUOVI LIBRI DI I G I N O GIORDANI

LE FESTESolennità liturgiche e profili di Santi . Pag . 287 . L. 750

PAROLE DI VITAMeditazioni sociali sui Vangeli festivi . Pag . 238 . L . 600

Quanti insegnamenti in questi due nuovi libri del Giordani .Nel primo volume la liturgia parla al nostro cuore nel suo profondo insegnamento quo-tidiano, mentre gli incisivi profili di Santi sono medaglioni umani di una impressionanteeloquenza spirituale .Nel secondo il Vangelo è interpretato attraverso acute analisi ispirate da pacate medi-tazioni, che traggono il loro materiale dalla vita e dalla lotta sociale di ogni giorno .1 due libri del Giordani recano un calore, una luce, una vibrazione nell'anima di ognunoe restituiscono all'essenza della vita il tono di spiritualità che i buoni vanno insistente-mente chiedendo .

Per ordinazioni rivolgersi alla SEDE CENTRALE della SOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALECorso Regina Margherita, 176 - TORINO (725) - Conto Corrente Postale 2/171

Autorizzazione del Tribunale di Torino in data 16-2-1949 -n . 403 .

Con approvazione ecclesiastica .Officine Grafiche S . E . I . - Redattore e Condirettore responsabile : D. Guioo FAVINI, via Maria Ausiliatrice . 32 - Torino (709) .

• Facciamo noto ai benemeriti Cooperatori che le Opere Salesiane hanno ilConto Corrente Postale numero 2-1355 (Torino) sotto la denominazione :DIREZIONE GENERALE OPERE DI DON BOSCO - TORINO.Ognuno può valersene, con risparmio di spesa, nell'inviare le proprieofferte, ricorrendo all'ufficio postale locale per il modulo relativo.

BOLLETTINO SALESIANODàezione : TORINO (709) - VIA MARIA AUSILIATRICE, 32 - TELEFONO 22-117

Si invia gratuitamente.

Spediz. in abbon . postale - Gruppo 20

IMPORTANTE

Per correzioni d'in-dirizzo si prega diinviare sempre, in-sieme al nuovo,completo e benscritto, anche ilvecchio indirizzo.Si ringraziano isignori AgentiPostali che re-spingono, con lenotificazioni diuso, i Bollettininon recapitati.