IP Pompe serie TCD per oli diatermici MATERIE PLASTICHE ... · pari a 16 Bar, nel caso in cui...

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w s e Pompetravaini, dal 1929 al servizio dell’industria Attualità, Cultura e Informazione tecnica pt Uno 2011 P otrebbe essere semplicemente l’indirizzo di uno dei milioni di siti. Potrebbe essere semplicemente il sito dal quale scaricare alcune informazioni, sperando di trovare quelle necessarie senza dove superare le forche caudine delle password e delle login, dopo aver cliccato con disgusto “skip intro”. Potrebbe essere semplice- mente un sito dal quale, per scaricare le informazioni della concorrenza, è neces- sario registrarsi, invano, perché tanto l’autorizzazio- ne non arriverà mai. Potrebbe essere. Potrebbe essere invece un sito dove sono abolite le password, dove è possibile scaricare tutto quello che serve, ma proprio tutto, dove non sei costretto ad ascoltare la musica dell’in- troduzione maledicendo il tasto “stop” perché è sem- pre ubicato dove meno te lo aspetti. Potrebbe ancora essere un sito dove un attimo dopo l’emissione di un documento, di una curva, di un’istruzione, di un’informazione, te la ritrovi on-line da scaricare o da consul- tare. Potrebbe es- sere ancora di più un sito dove dialogare attraverso un blog per scambiarsi informa- zioni tec- niche oppure consul- tare le FAQ e probabil- mente ri- solvere pri- ma di quanto ci si possa im- maginare il proprio quesito. Potrebbe esse- re. In Pompetravaini “non potrebbe”: è. Alberto Bacchetta Area Manager [email protected] WWW.POMPETRAVAINI.IT Da noi, in Pompetravaini “non potrebbe”: è EDITORIALE D a una parte la ricorrenza dell’Unità d’Italia. Tralasciando discorsi puramente politici, l’unità di intenti e di aspettative non può che essere un viatico straordina- rio per supportare chi deve fare impresa. Correre osteggiandosi, viceversa, non può che rendere alquanto tortuoso questo per- corso. A poche miglia di distanza dai nostri confini, fame di chiarezza umanitaria e politica rendono esplosive le aree nord africane, con conseguenti intoppi alle attività industriali per le aziende impegnate direttamente e per tutto ciò che le circonda. Dall’altra parte del mondo una catastrofe naturale epocale, drammaticamente ingigantita dalla stessa opera del progres- so, anche qui lasciando alle spalle ogni possibile accenno politico, sta mettendo in ginoc- chio la terza potenza industrializzata del mondo. Quello che doveva essere l’anno della ripresa, l’anno che dove- va confermare i vagiti di quello appe- na passato, la stagione che doveva finalmente portarci definitiva- mente fuori dalla crisi che tutti quanti abbiamo vissuto e sopportato, è iniziato nel peggiore dei modi. Come mai avremmo voluto, anche e soprattutto pensando alla vita umana. Hai voglia di dire: “noi andiamo avanti!”, ma non possiamo fare altro, è l’unica maniera che conosciamo per venirne fuori, alla fac- cia dei Maya. Buona lettura a tutti. 1

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Page 1: IP Pompe serie TCD per oli diatermici MATERIE PLASTICHE ... · pari a 16 Bar, nel caso in cui l’olio diatermico pompato sia a 320°C la pompa potrà ancora sopportare una pressione

pari a 16 Bar, nel caso in cui l’oliodiatermico pompato sia a 320°C lapompa potrà ancora sopportareuna pressione massima (Pressionestatica + pressione dinamica) di10 Bar in quanto la tensione divapore della maggior parte degli

oli diatermici aquesta elevata tem-peratura non supe-ra i 6 Bar.Le pompe ser ieTCD sono inoltreprogettate per tra-sferire liquidi ter-movettor i fino a320°C senza lanecessità di utiliz-zare sistemi di raf-freddamento per-ché il calore vieneabbattuto da una

piastra di raffreddamentoposta tra la lanternacoperchio e la girante,ma anche dall’alettaturadel supporto che riduceulteriormente il caloretrasmesso alla tenutameccanica che si troveràa lavorare con liquido ditemperatura poco supe-riore ai 100°C. Le dimen-sioni e le prestazioni diqueste tipologie di pompesono identiche ai modellicorrispondenti della serieTCH unificate secondo lenorme ISO 2858/DIN24256. �

Mario FerrariniCustomer Service Manager

[email protected]

(prevalenza, pressione differenzia-le o pressione dinamica).Una pompa centrifuga serie TCDprogettata con Pressione Nominaledi 16 Bar (PN 16), nella movimen-tazione di oli diatermici può sop-portare una pressione massima

alta temperatura detti “olidiatermici”. Tali oli hannoparticolari caratteri-stiche fisiche e unabassa tensione di va-pore, questo significache anche ad altissi-me temperature le lo-ro pressioni non sonoelevate.L’utilizzo di questi liquidi a300 / 320° C, non generapressioni incompatibili opericolose negli impianti enella pompa stessa.Sappiamo che la pressioneall’interno di una pompa ècorrispondente alla sommadei seguenti valori:● Tensione di vapore delliquido alla temperatura dipompaggio;● Pressione statica sull’a-spirazione;

Nella fabbricazione di materie plastiche, nei pro-cessi di lavorazione di tessuti, in alcuni processidi trasformazione dei prodotti alimentari, inquelli di produzione della carta e di materiali

edili, l’industria spesso utilizza oli minerali o sintetici ad● Pressione di mandata generatadal funzionamento della pompa

wsePompetravaini, dal 1929 al servizio dell’industriaAttualità, Cultura e Informazione tecnica

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Uno 2011

Potrebbe essere semplicemente l’indirizzo di unodei milioni di siti. Potrebbe essere semplicementeil sito dal quale scaricare alcune informazioni,sperando di trovare quelle necessarie senza dove

superare le forche caudine delle password e delle login,dopo aver cliccato condisgusto “skip intro”.Potrebbe essere semplice-mente un sito dal quale, perscaricare le informazionidella concorrenza, è neces-sario registrarsi, invano,perché tanto l’autorizzazio-ne non arriverà mai.Potrebbe essere.Potrebbe essere invece un sitodove sono abolite le password,dove è possibile scaricare tuttoquello che serve, ma proprio tutto,

dove non sei costretto adascoltare la musica dell’in-troduzione maledicendo iltasto “stop” perché è sem-pre ubicato dove meno telo aspetti.

Potrebbe ancora essere un sitodove un attimo dopo l’emissionedi un documento, di una curva, diun’istruzione, di un’informazione,te la ritrovi on-line da scaricare

o da consul-tare.Potrebbe es-sere ancora dipiù un sitodove dialogareattraverso unb l o g p e rscambiarsii n f o r m a -zioni tec-n i c h eo p p u r econsul-t a r e l eF A Q eprobabil-mente r i-solvere pri-ma di quantoci si possa im-maginare il

proprio quesito. Potrebbe esse-re. In Pompetravaini “nonpotrebbe”: è. �

Alberto BacchettaArea Manager

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WWW.POMPETRAVAINI.IT

Da noi, in Pompetravaini“non potrebbe”: è

Regolazione assiale della girante nellepompe per vuoto TRVX 1000, più facile daeseguire che da spiegare.Studiata per movimentare in maniera preci-sa e mirata la posizione della girante neldistanziale, risulta essere l’alleato idealeper il manutentoreche nel più brevetempo possibile deverimontare la pompaper renderla disponi-bile all’impianto.Posizionato il compa-ratore sull’albero latocomando è ora possi-bile procedere con la

regolazione assiale del gruppoalbero-girante. Stringendo uni-formemente i tre grani postisul lato opposto al motore,permetto alla girante di appog-giarsi proprio sul lato posterio-

re della pompa.Questo lo possoconsiderare ilpunto di partenza,la quota “0”.Ora, allentando igrani e stringendole tre viti a brugola, possospostare la girante esattamentenella posizione opposta, efacendola appoggiare controla parte, posso misurare con ilcomparatore quanta “strada”

abbia percorso, di fatto, il gioco totale esi-stente. A questo punto, agendo sui grani esulle viti in maniera uniforme è possibileposizionare la girante esattamente in mezzoalla pompa. Serrare a fondo grani e brugo-le sarà l’ultima fatica. I vantaggi di unaregolazione siffatta sono evidenti. Preci-sione nel posizionamento, regolazione ese-guita dall’esterno a pompa montata, senzache la scatola cuscinetto debba esseresmontata, totale assenza degli anelli di spal-lamento. Facile no? �

Giuseppe [email protected]

MATERIE PLASTICHE, TESSUTI, ALIMENTARI, CARTA, MATERIALI EDILI...

Pompe serie TCD per oli diatermiciL’utilizzo di questi liquidi non genera pressioni incompatibili all’interno della pompa

SPORCHIAMOCI LE MANI

L’alleato ideale per il manutentore

EDITORIALE

Da una parte la ricorrenza dell’Unitàd’Italia. Tralasciando discorsi puramentepolitici, l’unità di intenti e di aspettativenon può che essere un viatico straordina-

rio per supportare chi deve fare impresa.Correre osteggiandosi, viceversa, non puòche rendere alquanto tortuoso questo per-corso. A poche miglia di distanza dai nostriconfini, fame di chiarezza umanitaria epolitica rendono esplosive le aree nordafricane, con conseguenti intoppialle attività industriali per leaziende impegnate direttamente eper tutto ciò che le circonda.Dall’altra parte del mondo unacatastrofe naturale epocale,drammaticamente ingigantitadalla stessa opera del progres-so, anche qui lasciando allespalle ogni possibile accennopolitico, sta mettendo in ginoc-

chio la terza potenza industrializzatadel mondo. Quello che doveva esserel’anno della ripresa, l’anno che dove-va confermare i vagiti di quello appe-na passato, la stagione che doveva

finalmente portarci definitiva-mente fuori dalla crisi chetutti quanti abbiamo vissutoe sopportato, è iniziato nelpeggiore dei modi. Come

mai avremmo voluto,anche e soprattuttopensando alla vitaumana. Hai voglia di dire:“noi andiamo avanti!”,ma non possiamo farealtro, è l’unica manierache conosciamo pervenirne fuori, alla fac-cia dei Maya. Buonalettura a tutti. �

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NEWSLETTER 4-1 (1.2011)_! 24/03/11 12.12 Pagina 1

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apprezza molto perchéfacilità la comprensionedel nostro prodotto in faseprevendita e l’assistenza alcliente nella fase post ven-dita. I seminari si svolgonosia nella sede di CastanoPrimo che nel corso dellemissioni all’estero deinostri funzionari. La teoriaspiegata presso la casa madre èsempre accompagnata da unaparte pratica nella sala prove ecollaudi col fine di far toccare conle mani queste pompe per vuoto efar sentire e sperimentare come siavvia ed arresta correttamente una

pompe per vuoto e come, soprat-tutto, non la si deve far lavorareper non incorrere nella cavitazio-ne; naturalmente incasa è tutto moltosemplice e già predi-sposto per le attivitàquotidiane di produ-zione. Mentre i corsisvolti in trasferta so-no sempre stati pura-mente teorici, ma daquest’anno in colla-borazione con i ra-gazzi dell’ufficio tec-nico e del repartocollaudi è stato mes-

cavitare una pompa per vuoto adanello liquido e come effettuareun corretto avviamento ed arrestodella stessa con dei semplicissimiaccorgimenti sia di procedura chedi installazione.L’entusiasmo e l’interesse è andatooltre ogni attesa ed ha fornito uno

strumento che alla fine si rivelaessere di grande aiuto per i clientiutilizzatori finali che non sempre“masticano” le pompe per vuoto,ma che per forza di cose devonoutilizzarle tutti i giorni per far fun-zionare il proprio impianto ed ilproprio reparto. �

Andrea RagagliaPompetravaini Export Manager

[email protected]

Da molti anni i funzionari vendite della Pompetra-vaini tengono seminari introduttivi, corsi diapprofondimento e perfezionamento sul prodottoper il proprio network mondiale di distributori ed

agenti. E’ una attività per la quale chi lavora con noi ciRegola fondamentale per chi crede nella “Qualità”

risulta essere la gestione e l’analisi anche deireclami “non giustificati”. Questo ci permette dicomprendere come migliorare ulteriormente il

nostro servizio nei confronti del cliente: “è vero che il

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PER I DISTRIBUTORI POMPETRAVAINI NEL SUD EST ASIATICO

Esercitazione praticasulle pompe per vuoto ad anello liquido

Per conoscere bene le pompe per vuoto bisogna toccarle con mano, metterle in moto e sentire il rumore della cavitazione!so a punto un facile schema diinstallazione di una pompa pervuoto, gli accessori e componentibase tali da poter ricostruire unasala prove in miniatura presso lesedi o nelle officine dei rappresen-tanti Pompetravaini all’estero.Il primo banco di prova in Malesia

e nei vicini paesi del Sud EstAsiatico ha avuto il successo pre-

visto, venditori, tecnici edassistenti post vendita

hanno sperimenta-to personalmen-

te come farcavitare, masoprat tut tocome farsmettere di

QUALITÀ A TUTTO TONDO

Gestione ed analisidei reclami “non giustificati”

Come migliorare ulteriormente il nostro servizio nei confronti del Cliente

Ricordando che proprio la ghisaviene identificata in funzione dellesue qualità meccaniche e non cer-tamente per quelle chimiche, ri-sulta evidente che il valore del PHdella soluzione pompata non è piùil medesimo.Qualche cosa nel processo è acca-duto, nonostante tutto.

prodotto, facce incollate, limaturadi ferro giunta da chissà dove, sco-rie di saldatura ed ancora faccescottate da funzionamento a secco,rotazione contraria, surriscalda-mento, per proseguire con faccescalzate dalla propria sede natura-

le a seguito di colpod’ariete o sovrappres-sione.Tutto questo non sta asignificare che tutti iproblemi sono ge-nerati dal cliente, guaia pensarlo. Sta sem-plicemente a signifi-care che la maggiorparte dei problemisono da ricercarsi al-trove, ce lo diconoinequivocabilmente le

statistiche, e che il dialogo sincerocon il nostro cliente, che nulla cideve nascondere, è altrettanto ine-quivocabilmente il viatico princi-pale e fondamentale per risolverel’inconveniente accaduto. �

Luca PortaResponsabile Qualità

[email protected]

problema non è mio peròse il cliente cade sempre lìdevo cercare di aiutarloancora di più”. Nell’annoappena trascorso tre posso-no essere le argomentazio-ni maggiormente trattate.Un’anomala vibrazione dellapompa con conseguente rottura

del giunto piuttosto che dellebronzine.Da parte nostra, possiamo confer-mare che tutte le pompe conse-gnate vengono preventivamenteallineate. Nonostante questo invi-tiamo con forza la clientela affin-ché, durante l’installazione sul-l’impianto, prima dell’avviamento,r icontrolli l ’allineamento chepotrebbe essere messo in discus-sione da un fissaggio del basamen-to al terreno anomalo, da tubazio-ni dell’impianto non perfettamen-te perpendicolari tanto da genera-re tensioni, tubazioni che gravanosulla pompa, da movimentazioneed ancoraggi inadatti.La difficoltà nella rotazione delleparti rotanti è di certo un campa-nello d’allarme.Una seconda argomentazione laleggiamo laddove si contesta cheuna pompa in ghisa ha svolto bril-lantemente il proprio compito perinnumerevoli anni mentre lanuova, appena consegnata, si è“sciolta”, dando colpa alla qualitàdella ghisa.

La terza contestazione che mag-giormente ci viene segnalata mache anch’essa, alla resa dei conti,non trova giustificazione nei fatti èlegata alla perdita anomala dellatenuta meccanica. Anomala per-ché si presuppone che il liquido

sia pulito, che non vari lasua temperatura di pompag-gio piuttosto il suo stato fisi-co durante la lavorazione.Si suppone, ma allo stato deifatti, a pompa smontata, sitrova sulla tenuta tuttoquanto non si immaginava cipotesse essere. Cristalli di

VISTE DA VICINO

TRMX 328,l’evoluzione della serie

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un conside-revole incremento dei rapporti commerciali suInternet. In questo panorama in cui l’acquisto e lavendita via B2B sembra aver soppiantato il rappor-to diretto da azienda-cliente viene da chiedersi sela figura dell’agente avrà ancora motivo di esistereoppure se verrà sostituita dalle nuove tecnologie.La risposta è sempre la stessa, certamente resi-sterà, ma lo farà solamentese riuscirà cambiare con lastessa velocità con cui mutail mercato.La nostra figura è divenutasempre più professionale.Oggi non ci viene richiestosolamente di promuovere evendere il prodotto dell’azien-da, ma dobbiamo necessaria-mente possedere un bagaglioculturale e professionale checi permetta di risolvere levarie problematiche connes-se all’attività del cliente.L’agente deve dimostrare di avere fiducia in sé enel futuro, entusiasmo, di credere nell’azienda percui lavora. Ma non solo, l’agente deve infatti svi-luppare un complesso di competenze specifichetipiche di altre professioni, deve quindi attingeresimultaneamente:● dall’avvocato, l’uso della parola, la proprietà dilinguaggio, la capacità di dissipare dei dubbi e disaper convincere;

● dal diplomatico, la capacità di negoziare e dimediare su prezzi, consegne e condizioni di vendi-ta, ecc.● dal viaggiatore, la capacità di spostarsi quotidia-namente ed il coraggio di affrontare luoghi e per-sone sconosciute;● dallo psicologo, la capacità di ascoltare e digenerare fiducia.

Non credo che l’agente debbaessere il mero venditore, madeve prima di tutto essere un“problem- solver”, cioè coluiche pone la sua esperienza alservizio del cliente, alloscopo di generare soluzioni direciproco interesse e stabilirequindi un rapporto di fiduciadestinato a perdurare neltempo. L’agente di domani dovràanalizzare i bisogni del clien-te in modo da poter prospet-

tare soluzioni “customizzate”. Per raggiungere taleobiettivo l’agente deve sempre avere la piena cono-scenza del territorio e dell’attività in cui opera ilproprio cliente. Conoscenza che si consolida sola-mente con la programmazione settimanale dellevisite, la preparazione e la cura delle stesse ed ilcontinuo aggiornamento. �

Davide FornasierFluidoindustriale

[email protected]

L’importanza dell’AgenteLa pompa per vuoto ad anello di liquido TRMX 328 èun altro nuovo prodotto della “X-Pumps Generation” diPompetravaini. Di taglia superiore rispetto alla pompaTRMX 257, industrializzata lo scorso settembre, sosti-tuirà entro la metà dell’anno la pompa TRMB 32-75 diattuale produzione.In linea con i nuovi concetti costruttivi e nell’am-bito del miglioramento continuo, impostodagli alti standard di qualità della certifica-zione ISO 9001, si è ripensato un prodottoche era da anni pienamente inserito consuccesso nel mercato.La forma innovativa e compattaè quella, ormai consolidata,della nuova linea di designsinonimo di accuratezza edergonomia tecnica.La costruzione è sempremonoblocco diretto perridurre al minimo le dimen-sioni della pompa e garanti-re di conseguenza il correttofunzionamento della tenutameccanica.La piastra idraulica, con le sezioni dipassaggio ricavate dal preciso taglio laser, garantiscesempre le prestazioni ottimali.I volumi d’ingombro ed i pesi minimi ridotti, i pochicomponenti, l’assemblaggio semplice e la registrazio-ne fine e meccanica dei giochi di montaggio allineanoil prodotto alle caratteristiche della serie TRMX. Unaserie di pompe che, con la TRMX 328, propone emaschera, nello spirito del carnevale, una rilevantenovità costruttiva di sicuro impatto commerciale. �

Emiliano CenturelliProject Manager

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NEWSLETTER 2-3 (1.2011)_! 24/03/11 12.10 Pagina 1

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pari a 16 Bar, nel caso in cui l’oliodiatermico pompato sia a 320°C lapompa potrà ancora sopportareuna pressione massima (Pressionestatica + pressione dinamica) di10 Bar in quanto la tensione divapore della maggior parte degli

oli diatermici aquesta elevata tem-peratura non supe-ra i 6 Bar.Le pompe ser ieTCD sono inoltreprogettate per tra-sferire liquidi ter-movettor i fino a320°C senza lanecessità di utiliz-zare sistemi di raf-freddamento per-ché il calore vieneabbattuto da una

piastra di raffreddamentoposta tra la lanternacoperchio e la girante,ma anche dall’alettaturadel supporto che riduceulteriormente il caloretrasmesso alla tenutameccanica che si troveràa lavorare con liquido ditemperatura poco supe-riore ai 100°C. Le dimen-sioni e le prestazioni diqueste tipologie di pompesono identiche ai modellicorrispondenti della serieTCH unificate secondo lenorme ISO 2858/DIN24256. �

Mario FerrariniCustomer Service Manager

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(prevalenza, pressione differenzia-le o pressione dinamica).Una pompa centrifuga serie TCDprogettata con Pressione Nominaledi 16 Bar (PN 16), nella movimen-tazione di oli diatermici può sop-portare una pressione massima

alta temperatura detti “olidiatermici”. Tali oli hannoparticolari caratteri-stiche fisiche e unabassa tensione di va-pore, questo significache anche ad altissi-me temperature le lo-ro pressioni non sonoelevate.L’utilizzo di questi liquidi a300 / 320° C, non generapressioni incompatibili opericolose negli impianti enella pompa stessa.Sappiamo che la pressioneall’interno di una pompa ècorrispondente alla sommadei seguenti valori:● Tensione di vapore delliquido alla temperatura dipompaggio;● Pressione statica sull’a-spirazione;

Nella fabbricazione di materie plastiche, nei pro-cessi di lavorazione di tessuti, in alcuni processidi trasformazione dei prodotti alimentari, inquelli di produzione della carta e di materiali

edili, l’industria spesso utilizza oli minerali o sintetici ad● Pressione di mandata generatadal funzionamento della pompa

wsePompetravaini, dal 1929 al servizio dell’industriaAttualità, Cultura e Informazione tecnica

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Potrebbe essere semplicemente l’indirizzo di unodei milioni di siti. Potrebbe essere semplicementeil sito dal quale scaricare alcune informazioni,sperando di trovare quelle necessarie senza dove

superare le forche caudine delle password e delle login,dopo aver cliccato condisgusto “skip intro”.Potrebbe essere semplice-mente un sito dal quale, perscaricare le informazionidella concorrenza, è neces-sario registrarsi, invano,perché tanto l’autorizzazio-ne non arriverà mai.Potrebbe essere.Potrebbe essere invece un sitodove sono abolite le password,dove è possibile scaricare tuttoquello che serve, ma proprio tutto,

dove non sei costretto adascoltare la musica dell’in-troduzione maledicendo iltasto “stop” perché è sem-pre ubicato dove meno telo aspetti.

Potrebbe ancora essere un sitodove un attimo dopo l’emissionedi un documento, di una curva, diun’istruzione, di un’informazione,te la ritrovi on-line da scaricare

o da consul-tare.Potrebbe es-sere ancora dipiù un sitodove dialogareattraverso unb l o g p e rscambiarsii n f o r m a -zioni tec-n i c h eo p p u r econsul-t a r e l eF A Q eprobabil-mente r i-solvere pri-ma di quantoci si possa im-maginare il

proprio quesito. Potrebbe esse-re. In Pompetravaini “nonpotrebbe”: è. �

Alberto BacchettaArea Manager

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WWW.POMPETRAVAINI.IT

Da noi, in Pompetravaini“non potrebbe”: è

Regolazione assiale della girante nellepompe per vuoto TRVX 1000, più facile daeseguire che da spiegare.Studiata per movimentare in maniera preci-sa e mirata la posizione della girante neldistanziale, risulta essere l’alleato idealeper il manutentoreche nel più brevetempo possibile deverimontare la pompaper renderla disponi-bile all’impianto.Posizionato il compa-ratore sull’albero latocomando è ora possi-bile procedere con la

regolazione assiale del gruppoalbero-girante. Stringendo uni-formemente i tre grani postisul lato opposto al motore,permetto alla girante di appog-giarsi proprio sul lato posterio-

re della pompa.Questo lo possoconsiderare ilpunto di partenza,la quota “0”.Ora, allentando igrani e stringendole tre viti a brugola, possospostare la girante esattamentenella posizione opposta, efacendola appoggiare controla parte, posso misurare con ilcomparatore quanta “strada”

abbia percorso, di fatto, il gioco totale esi-stente. A questo punto, agendo sui grani esulle viti in maniera uniforme è possibileposizionare la girante esattamente in mezzoalla pompa. Serrare a fondo grani e brugo-le sarà l’ultima fatica. I vantaggi di unaregolazione siffatta sono evidenti. Preci-sione nel posizionamento, regolazione ese-guita dall’esterno a pompa montata, senzache la scatola cuscinetto debba esseresmontata, totale assenza degli anelli di spal-lamento. Facile no? �

Giuseppe [email protected]

MATERIE PLASTICHE, TESSUTI, ALIMENTARI, CARTA, MATERIALI EDILI...

Pompe serie TCD per oli diatermiciL’utilizzo di questi liquidi non genera pressioni incompatibili all’interno della pompa

SPORCHIAMOCI LE MANI

L’alleato ideale per il manutentore

EDITORIALE

Da una parte la ricorrenza dell’Unitàd’Italia. Tralasciando discorsi puramentepolitici, l’unità di intenti e di aspettativenon può che essere un viatico straordina-

rio per supportare chi deve fare impresa.Correre osteggiandosi, viceversa, non puòche rendere alquanto tortuoso questo per-corso. A poche miglia di distanza dai nostriconfini, fame di chiarezza umanitaria epolitica rendono esplosive le aree nordafricane, con conseguenti intoppialle attività industriali per leaziende impegnate direttamente eper tutto ciò che le circonda.Dall’altra parte del mondo unacatastrofe naturale epocale,drammaticamente ingigantitadalla stessa opera del progres-so, anche qui lasciando allespalle ogni possibile accennopolitico, sta mettendo in ginoc-

chio la terza potenza industrializzatadel mondo. Quello che doveva esserel’anno della ripresa, l’anno che dove-va confermare i vagiti di quello appe-na passato, la stagione che doveva

finalmente portarci definitiva-mente fuori dalla crisi chetutti quanti abbiamo vissutoe sopportato, è iniziato nelpeggiore dei modi. Come

mai avremmo voluto,anche e soprattuttopensando alla vitaumana. Hai voglia di dire:“noi andiamo avanti!”,ma non possiamo farealtro, è l’unica manierache conosciamo pervenirne fuori, alla fac-cia dei Maya. Buonalettura a tutti. �

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