INVESTIRE E FARE AFFARI IN POLONIA CONVIENE, ECCOME! · 2015-03-11 · LE Z.E.S. (Zone Economiche...

INVESTIRE E FARE AFFARI IN POLONIA CONVIENE, ECCOME!

Avv. Angelo Ferretti

Tax & Law firm “Ferretti Bębenek i Partnerzy”

Warszawa 01.01.2015

In partnership with…

Dott.ssa Barbara Gamarino Olga Wojciechowska

STUDIO LEGALE & DI CONSULENZA FISCALE FERRETTI BĘBENEK I PARTNERZY

CARTA SERVIZI Di seguito presentiamo i servizi offerti dal nostro Studio legale e di consulenza tributaria, a livello nazionale ed internazionale, con possibilità di tutelare gli interessi della nostra Clientela in Italia, in Polonia, nelle giurisdizioni degli altri Stati Membri dell’UE, come anche nelle maggiori giurisdizioni extra – UE. Per maggiori informazioni, si prega di visitare il nostro sito www.ferretti-bebenek.pl.


CARTA SERVIZI

DIPARTIMENTO LEGALE – SERVIZI CLASSICI - Diritto fallimentare e ristrutturazione - Diritto commerciale e societario - Diritto civile - Recupero crediti – fase stragiudiziale, giudiziale, esecutiva - Diritto immobiliare - Diritto dei contratti commerciali - Diritto del lavoro - Diritto delle costruzioni - Contenzioso & arbitrato - Diritto Comunitario - Diritto della concorrenza - Diritto internazionale - Diritto bancario - Diritto degli appalti pubblici - Diritto dei mercati finanziari - Fusioni & acquisizioni (M&A)


CARTA SERVIZI

DIPARTIMENTO LEGALE – SERVIZI SPECIALISTICI - Recupero crediti verso soggetti di diritto estero - Riconoscimento ed esecuzione di sentenze e arbitrati all’estero - Assistenza in punto a reperimento di finanziamenti, aperture di credito, leasing operativi e finanziari presso istituti finanziari /enti creditizi esteri - Costituzione di società, filiali, associazioni all'estero - Acquisizioni di partecipazioni strategiche di società a capitale straniere (share deal); Acquisto e cessione di ramo d’azienda tra soggetti di giurisdizioni diverse (asset deal) - Contrattualistica commerciale internazionale - Registrazione modelli e disegni, marchi e brevetti all'estero - Contenzioso tra soggetti giuridici residenti in diversi Paesi - Problematiche legate alla compravendita internazionale di merci alla luce delle disposizioni di cui alla Convenzione di Vienna del 1980 sulla vendita internazionale di merci (CISG) - Assistenza in punto a partecipazione a gare per appalti pubblici (tenders) all'estero - Problematiche relative alle procedure concorsuali a livello transnazionale (cross border insolvency) - Risarcimenti danni con soggetti appartenenti a diverse giurisdizioni - Due diligence legale ed investigazioni patrimoniali su società estere target - Concorrenza sleale da parte di soggetti di diritto straniero - Messa in liquidazione di società di capitali controllate estere - Risoluzioni conciliative di controversie tra soggetti appartenenti a diverse giurisdizioni


CARTA SERVIZI DIPARTIMENTO FISCALE - Imposta su beni e servizi (IVA /VAT) - Imposta sul reddito per le persone giuridiche (IRES/ CIT) - Imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF / PIT) - Accise (AKC) - Imposta sui beni immobili - Imposta per le attività di diritto civile (PCC) - Imposte locali - Assicurazione per malattia e previdenza sociale (ZUS) - Prezzi di trasferimento (transfer pricing) - Zone Economiche Speciali - Pianificazione fiscale


CARTA SERVIZI

SERVIZI INTEGRATI ALLE IMPRESE – INTERNAZIONALIZZAZIONE (a mezzo outsourcing – Studi di consulenza esterni) - general country outlook (esame della concorrenza effettiva e potenziale e delle opportunità offerte dal mercato target) - localizzazione del prodotto/servizio (target / prezzo) e relative opportunità - localizzazione ottimale & risoluzione problemi legati alla logistica per il business prescelto - ricerca di partner commerciali e di collaboratori specializzati - supporto alla attività di vendita e distribuzione dei prodotti - contatti con la GDO - localizzazione del prodotto (logistica del magazzino e della distribuzione) - supporto linguistico / traduzioni specializzate - gestione diretta di rami d’azienda e di filiali all’estero - progetti di outsourcing - business Due Diligence - piani di ristrutturazione finanziaria, economica, patrimoniale e societaria - delocalizzazione produttiva - sviluppo di accordi con partner in loco - identificazione di percorsi personalizzati & sviluppo di strategie mirate per ogni singola realtà

§  Area finanza agevolata e zone economiche speciali

§  Area amministrativo contabile

§  Area payroll e consulenza del lavoro

§  Area auditing assessment&controlling

POLONIA GENERAL COUNTRY

OUTLOOK

Il fine della seguente presentazione è quello di rendere noti i principali dati giuridici, fiscali, macroeconomici della Polonia e le opportunità di investimento a tutte quelle aziende, soprattutto italiane, che intendono intraprendere un sano percorso di internazionalizzazione del proprio business nei mercati dell’Europa centro-orientale, di cui la Polonia è indiscusso leader a livello socio-economico. Infatti, oltre ad essere il primo paese usufruitore di fondi UE per lo sviluppo, la Polonia offre a chi vuole investire un tessuto economico consolidato, unitamente ad una normativa ed a una pressione fiscale che, come nelle intenzioni del legislatore, favoriscono chi fa impresa.

DATI MACROECONOMICI

•  Oltre 38 milioni di abitanti; •  Continua espansione della classe media e medio-alta; •  Dal 2007 in poi miglior performance economica tra i paesi

OCSE in termini di crescita di PIL reale; •  Nonostante la crisi, PIL stabilmente in crescita anche in

previsione dei prossimi anni; •  Posizione strategica nel cuore dell’Europa centro-orientale; •  Disponibilità di forza lavoro giovane e qualificata; •  Maggior beneficiario dei Fondi Europei (oltre 80 Mld di Euro

per il periodo 2014-2020);

COME FARE BUSINESS IN POLONIA CLASSICA DISTRIBUZIONE PRESENZA IN LOCO Contratto di agenzia commerciale costituzione uffici di filiali (generalmente utilizzato dalle aziende) di società rappresentanza partecipate

PARTE I

IL CONTRATTO DI AGENZIA NEL DIRITTO POLACCO

IL CONTRATTO DI AGENZIA (Umowa agencyjna)

L’istituto

Retribuzione - le provvigioni degli agenti

Goodwill - l’indennità di fine rapporto

IL CONTRATTO DI AGENZIA – Principali obblighi delle Parti

Obbligo di lealtà/buona fede delle parti - conseguenze

Obblighi “limitati” per il mandante

Obblighi particolari dell’agente: •  seguire le istruzioni impartite •  fornire le necessarie informazioni •  eseguire “tutte quante le azioni necessarie per tutelare i diritti del mandante” (art. 760 c.c. polacco) – conseguenze di quest’ultimo obbligo

IL CONTRATTO DI AGENZIA – Durata

Contratto stipulato a tempo determinato

Contratto stipulato a tempo indeterminato

PARTE II

BRANCH, SUBSIDIARY, REPRESENTATIVE OFFICE

• Sp. z o.o. (s.r.l.); • S.A. (s.p.a.) – N.B. la nostra s.a.p.a. non è

una società di capitali!

Società di capitali in Polonia

Atto costitutivo / statuto delle s.r.l. e s.p.a La Società “w organizacji”

Subsidiary – costituzione di una società partecipata (disciplina: codice delle società commerciali, „K.S.H.”)

•  Il K.R.S. “Krajowy Rejestr Sadowy”, i.e. Registro Nazionale Giudiziario, legge del 20.08.1997

• Tempi e costi per la registrazione di una società • Rilascio numero REGON (presso il G.U.S. - ISTAT locale) • Rilascio numeri NIP - VAT (presso Agenzia delle Entrate)

– regola dello “sportello unico”

Registro delle imprese – presso la competente sezione del Tribunale

Costituzione di società partecipate

•  Account sul sito del Ministero della Giustizia; •  “S-24”: possibilità di registrazione in 24 ore •  Possibilità di seguire on-line le vicende dell’azienda

Dal 1 Gennaio 2012: costituzione senza atto notarile

Ewidencja (per le P.IVA / ditte individuali): dal 1 Luglio 2011 nasce il Registro Nazionale Centralizzato – C.E.I.D.G.

Riforma 2011 (solo per le s.r.l.)

Definizione dell’istituto – differenze con la subsidiary

• Produzione copia del registro “madre” • Produzione atto costitutivo/statuto societario in originale •  Indicazione forma societaria originale “tradotta” in polacco +

Oddzial w Polsce

Obblighi documentali:

BRANCH: per la restante disciplina si applicano le disposizioni di diritto comune

COSTITUZIONE DI BRANCHES

Caratteristiche principali – mancata possibilità di attività di impresa vera e propria

REPRESENTATIVE OFFICE “Przedstawicielstwa”

PARTE III

LEGISLATORE GIUSLAVORISTICO –

DAVVERO DALLA PARTE DELL’IMPRESA

•  Contratti a tempo indeterminato / se il dipendente non lavora.. si può licenziare!

•  Contratti a tempo determinato •  Contratti a progetto •  Contratti per lavori stagionali

Disciplina giuslavoristica – K.P. “Codice del lavoro” Contratti di lavoro (Umowa o prace) – tipologia, durata, rescissione

Contratti (tipici & atipici) di diritto civile (mandato; collaborazione; opera)

COME ASSUMERE IN POLONIA

- Mancata incidenza dei contratti collettivi - Possibilità di recesso unilaterale per il datore di lavoro ex lege, secondo periodi di preavviso a monte prestabiliti

DALLA PARTE DELL’IMPRESA

DALLA PARTE DELL’IMPRESA CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO

Durata del Contratto Scioglimento del Contratto Definizione motivi scioglimento

Fino a 6 mesi Preavviso di 2 settimane Obbligatoria

Più di 6 mesi Preavviso di 1 mese Obbligatoria

Almeno 3 anni Preavviso di 3 mesi Obbligatoria

PARTE IV

TASSAZIONE, Z.E.S., PARCHI TECNOLOGICI ED

INDUSTRIALI

LA TASSAZIONE

GENERAL VIEW SULLA TASSAZIONE

TIPO DI TASSA ITALIA POLONIA

Corporate tax rate 31,5% 19%

IRES (CIT) 27,5% 19%

IVA (VAT) 22% 23%

IRAP 4% circa del Valore del la produzione Non presente

IMU Variabile a seconda dei casi (min. 7,6 per mille) Non presente

Tassazione delle plusvalenze 20% 19%

LE IMPOSTE INDIRETTE: L’IVA (VAT)

•  L'aliquota ordinaria prevista dal 2011 è pari al 23%, mentre, per alcune categorie di beni e di servizi è prevista l'applicazione di specifiche aliquote ridotte:

Ø  8% per la vendita di alcuni generi alimentari, di materiali edili e per le prestazioni di servizi per la costruzione o il restauro di edifici residenziali, per le prestazioni di alcuni servizi di trasporto passeggeri o di accesso a internet ecc.;

Ø  4% per la vendita di alcuni prodotti agricoli e alimentari; Ø  0% per le esportazioni, per i servizi di trasporto internazionale, e per alcuni servizi resi a soggetti

non residenti relativi ad esempio a pubblicità e alla consulenza organizzativa, ecc.;

LE IMPOSTE INDIRETTE: L’IVA (VAT)

•  L’obbligo di registrazione ai fini dell’imposta sussiste per tutti coloro che svolgono un'attività soggetta all'applicazione dell'IVA e deve essere effettuata prima di compiere qualsiasi operazione, legittimando così la detrazione e l'eventuale rimborso dell'imposta versata sugli acquisti.

•  Il periodo di riferimento normalmente usato per il calcolo della liquidazione

dell'imposta è di un mese; i contribuenti che non abbiano superato determinate soglie di fatturato o che svolgono particolari tipi di attività, possono optare per la liquidazione dell'IVA ogni 3 mesi;

•  l’IVA eventualmente dovuta va versata entro il 25esimo giorno del mese successivo a

quello di fine periodo (1 o 3 mesi) insieme alla presentazione della relativa dichiarazione, non esistendo una dichiarazione IVA annuale.

LE Z.E.S. (Zone Economiche Speciali)

In polacco: “Specjalne strefy ekonomiczne”

LE Z.E.S. (Zone Economiche Speciali) In polacco: “Specjalne strefy ekonomiczne”

COSA SONO?

§  aree amministrativamente distinte all’interno del territorio polacco, destinate alla conduzione di attività economiche a condizioni preferenziali;

§  le ZES sono aree nelle quali si applica un trattamento fiscale agevolato;

§  l’imprenditore vi può avviare un’attività commerciale avvalendosi di un terreno già appositamente preparato ed esercitare l’attività senza pagare

l'imposta sul reddito;


Situazione statistica nel 2014:- il valore minimo dell’investimento che permette di usufruire del sostegno nell’ambito delle ZES è pari a 100 mila euro;

- gli imprenditori dichiarano investimenti per 21,6 mld zł e la creazione di 20,5 mila di posti di lavoro;

- dal rendiconto presentato dal Ministero dell'Economia (PAP – Agenzia di Stampa Polacca), risulta che le società che gestiscono le zone hanno rilasciato nei primi sei mesi di quest’anno, 438 autorizzazioni per le attività

nelle ZES, corrispondenti al 170% di quelle dei 12 mesi del 2013.


Situazione statistica nel 2014:- un vero successo del primo semestre è stato l’annuncio della costruzione di un nuovo impianto da parte della Volkswagen. L’investimento di oltre 800

milioni dovrebbe portare 2300 posti di lavoro;- la Polonia ha l’intenzione di incrementare la quota del comparto industriale

nel PIL dal 22% ad almeno il 25%, e tutto questo prima della creazione del TTIP (zona di libero scambio transatlantica);- Secondo la legislazione vigente in precedenza le zone sarebbero dovute

essere operative fino alla fine del 2020. Nel 2014, il governo ha deciso che gli investitori potranno usufruirne fino al 2026.


Varsavia fino al 31/12/2017 – 15% dal 1/01/2018 – 10%

MAPPA DEGLI AIUTI REGIONALI PER GLI ANNI 2014-2020


Le agevolazioni fiscali durano 20 anni; • Condizioni: 1. Investimento minimo (da 350.000 ai 2.000.000 Euro a seconda delle zone); 2. Numero di lavoratori assunti (da 40 a 100 a seconda delle zone); 3. L’Impresa che investe non deve trasferire in alcun modo la proprietà dei beni patrimoniali che sono stati oggetto delle spese di investimento per un periodo di 5 anni dalla data in cui sono stati imputati tra le immobilizzazioni materiali e immateriali, ai sensi della legislazione in materia d’imposta sul reddito. Tale periodo si riduce a 3 anni nel caso di piccole e medie imprese;


Le agevolazioni fiscali durano 20 anni; • Condizioni: 4. eserciti l’attività economica per un periodo non inferiore ai 5 anni e nel caso di piccole e medie imprese per un periodo non inferiore ai 3 anni;

5. mantenere i nuovi posti di lavoro per almeno 5 anni dal momento della loro creazione (3 nel caso di piccole e medie imprese);


I VANTAGGI: •  esenzione dal pagamento dell'imposta sui redditi connessi all'attività

esercitata durante la prima metà del periodo di durata della zona economica speciale (CIT);

•  esenzione dal 50% dell'imposta negli anni successivi; •  aumento delle quote di ammortamento deducibili relative alle

immobilizzazioni utilizzate; •  la deduzione degli altri costi relativi agli investimenti nella zona

economica speciale diversi dalle immobilizzazioni assistenza gratuita per l’espletamento delle formalità legate all’investimento;

•  esenzione dall’imposta sugli immobili (in alcuni comuni).

I PARCHI INDUSTRIALI E TECNOLOGICI


COSA SONO?-un complesso distinto di immobili con le infrastrutture lasciate da imprese ristrutturate o liquidate e altri immobili ad essi connessi

sono creati con la partecipazione delle autorità locali al fine di offrire condizioni preferenziali per le attività economiche, in particolare per le

piccole e le medie imprese-Il principio base dei parchi è quello di mettere a disposizione uno spazio presso possono essere espletate diverse funzioni. I Parchi Industriali e

Tecnologici offrono soprattutto l’accesso ad immobili completi di tutte le infrastrutture: di trasporto, comunicazione e servizi.


VANTAGGI:-allestimento di laboratori, dai workshop, dai prototipi, attraverso i quali le imprese innovative possono condurre attività di ricerca e sviluppo,

progettazione, sperimentazione e applicazione;-insediamento di aziende dello stesso comparto e al sostegno che esse

ricevono dai centri di ricerca scientifica è possibile un rapido sviluppo delle aziende stesse,;- incremento della diffusione in Polonia di soluzioni orientate allo

sviluppo possono usufruirne sia gli imprenditori polacchi che quelli stranieri.

PARTE V

SETTORI D’INVESTIMENTO

REAL ESTATE Residenziale

Commerciale

PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE INDUSTRIALE: •  Agroalimentare;

•  Manifatturiero;

•  Metalmeccanico;

AUTOMOTIVE: capitale d’Europa SETTORE BIANCO

PARTE VI

FONDI EUROPEI

Fondi UE per le imprese - 2014-2020

Presupposti chiave per l’accesso al supporto: • particolare indirizzo verso i progetti di R&S e consorzi scientifici; • particolare indirizzo verso i progetti che supportino l’innovazione (ad es. applicazione dei risultati di R&S, creazione di divisioni aziendali di R&S, applicazione delle innovazioni tecnologiche, ecc.); • supporto indirizzato principalmente alle PMI; • preferenza per l’eco-innovazione; • ruolo degli strumenti di finanziamento agevolati (prestiti/mutui e garanzie) significativamente incrementato (in particolare per i progetti d’investimento più piccoli e meno complessi avviati nel contesto dei POR).

Fondi UE per le imprese - 2014-2020

Programmi Operativi Nazionali: Fondi per le Politiche di Coesione riservati alla Polonia nel periodo 2014-2020: EUR 82,5 miliardi (il più alto in Europa!), suddivisi in vari Programmi Operativi Nazionali o Regionali.

Fondi UE per le imprese - 2014-2020 • EUR 45,5 miliardi per i 6 Piani Operativi Nazionali.

– Programma Operativo Infrastrutture e Ambiente (EUR 27,5 miliardi); – Programma Operativo Sviluppo Intelligente (EUR 8,6 miliardi); – Programma Operativo Educazione e Sviluppo della Conoscenza (EUR 4,4 miliardi); – Programma Operativo Polonia Digitale (EUR 2,2 miliardi); – Programma Operativo Polonia Orientale (EUR 2,1 miliardi); – Programma Operativo di Assistenza Tecnica (EUR 700,1 milioni). • EUR 31,2 miliardi per i 16 Programmi Operativi Regionali. • EUR 0,7 miliardi per i Programmi di Cooperazione Territoriale Europea. • Circa EUR 5 miliardi per gli strumenti e i programmi gestiti dalla Commissione Europea in Polonia nel periodo 2014-2020 nell’ambito della Politica Agricola Comune (PAC). • Ulteriori EUR 37,2 miliardi per la Politica Agricola, di cui: – EUR 23.7 miliardi in pagamenti diretti agli agricoltori; – EUR 13.5 miliardi per il programma di Sviluppo Rurale.

Fondi UE per le imprese - 2014-2020 Programmi Operativi per le aziende:

Budget totale disponibile per le imprese: EUR 16,6 miliardi

Le principali fonti di sostegno alle imprese sono i seguenti PO:

• Programma Operativo Sviluppo Intelligente (budget per le imprese:

EUR 8,6 miliardi);

• Programmi Operativi Regionali (budget per le imprese: EUR 7 miliardi);

• Programma Operativo Polonia Orientale (budget per le imprese: EUR 1

miliardo).

Fondi UE per le imprese - 2014-2020 PO Sviluppo Intelligente 2014-2020:

Principale obiettivo: stimolare l’innovazione e la competitività dell’economia polacca. 5 Assi Prioritari: • I. Supporto alla conduzione di attività. di R&S da parte delle imprese e di consorzi industriali e scientifici (budget: EUR 3,4 miliardi). • II. Supporto all’innovazione nelle imprese (budget: EUR 2,4 miliardi). • III. Supporto alla creazione di un ambiente di business favorevole del potenziale innovativo per le imprese (budget: EUR 1,1 miliardi); • IV. Aumento del potenziale di R&S (budget: EUR 1,4 miliardi); • V. Assistenza tecnica (budget: EUR 0,3 miliardi). Il supporto si focalizzerà principalmente su: • rafforzamento delle connessioni fra scienza e business; • aumento dell’impiego dei risultati della R&S nel Paese; • incremento del livello di impiego pratico dei risultati di R&S nell’economia; • sostegno e sviluppo alle aziende innovative.

Fondi UE per le imprese - 2014-2020 PO Polonia Orientale

Strumento addizionale di sostegno per i 5 voivodati della polonia orientale (Lubelskie, Podkarpackie, Podlaskie, Świętokrzyskie e Warmińsko-Mazurskie) Principale obiettivo: aumentare la competitività. e l’innovazione nella macro regione della Polonia Orientale. 5 Assi prioritari: • I. Polonia Orientale Innovativa (budget: EUR 0,5 miliardi); • II. Polonia Orientale Imprenditoriale (budget: EUR 0,5 miliardi); • III. Infrastrutture di Trasporto Moderne (budget: EUR 0,8 miliardi); • IV. Infrastrutture Ferroviarie Transregionali (budget: EUR 0,3 miliardi); • V. Assistenza tecnica (budget: EUR 0,03 miliardi). Il supporto si focalizzerà principalmente su: • incremento della competitività. e dell’innovazione delle imprese operanti nella Polonia orientale; • elevare le attività. delle imprese nell’area della R&S; • creazione e promozione di relazioni di cooperazione sui mercati internazionali • sviluppo di reti di trasporto integrate fra i capoluoghi e i centri periferici, inclusi i trasporti pubblici e l’investimento nelle reti ferroviarie.

Fondi UE per le imprese - 2014-2020 16 Programmi Operativi Regionali 2014-2020:

Principale obiettivo: • incrementare la competitività delle regioni migliorando la qualità della vita dei suoi abitanti, attraverso l’uso delle potenzialità regionali. Il supporto si focalizzerà principalmente su: • imprenditorialità; • educazione; • impiego ed inclusione sociale; • tecnologie dell’ informazione e della comunicazione (ICT); • infrastrutture; • ambiente; • energia; • trasporti. Budget complessivo per i 16 POR: EUR 31,2 miliardi. Budget disponibile per le imprese: EUR 7 miliardi.

Telefono: +48 22 333 71 17 Faks: +48 22 333 71 17 Cell. Avv. Giovanni Ferre4, PhD: +48 518 734 028 E-‐mail: giovanni.ferre4@ferre4-‐bebenek.pl; angelo.ferre4@ferre4-‐bebenek.pl; monica.torreHa@ferre4-‐bebenek.pl biuro@ferre4-‐bebenek.pl Website: www.ferre4-‐bebenek.pl Skype Avv. Ferre4: GIM.HFT1982

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