Introduzione allo studio della storia - 6
-
Upload
dip-civilta-e-forme-del-sapere-universita-di-pisa -
Category
Education
-
view
289 -
download
1
description
Transcript of Introduzione allo studio della storia - 6
Les Annales ela nuova storia
Corrente di pensiero e di metodologia della ricerca storica espressa dalla rivista fondata nel 1929 da Marc Bloch e Lucien Febvre, Annales d'histoire économique et sociale, divenuta nel 1946 dopo vari mutamenti di titolo Annales. Economies. Sociétés. Civilisation e dal 1994 Annales. Histoire et sciences sociales.
Caratteristiche:
Storia non événementielleSrutturalismoLa lunga durataStoria sociale e comparazione tra societàStoria numerica e serialeStoria della mentalità
mercoledì 14 novembre 12
Fine dell’avvenimento
L’avvenimento i può frantumare in un numeo “n” di avvenimenti
Non è che l’increspatura della superficie marina che nasconde correnti più profnode che hanno mutamenti più lenti (lunga durata)
Si deve guardare alla struttura della società
mercoledì 14 novembre 12
Fonti A, B e “n”
Non esistono fonti monumento che “riassumono” il significato di un epoca, di un evento, di una individualità o collettività
Le fonti scritte non sono le sole fonti da prendere in maggiore considerazione rispetto alle altre
Si deve cercare fonti numeriche e seriali: che svelano le strutture di una società e non sono eccessivamente inquinate dall’intenzionalità/soggettività
mercoledì 14 novembre 12
mercoledì 14 novembre 12
La gerarchia delle fonti
mercoledì 14 novembre 12
Sono fonti spazzatura?
mercoledì 14 novembre 12
Mentalità e microstoriaBenché l’analisi sia complessa, si deve provare ad indagare la storia della mentalità, che è parte strutturale di una società umana.
Non esiste una storia maggiore e unaminore. Anche la microstoria può costituire un utilissimo spiraglio di comprensione del passato.
mercoledì 14 novembre 12
Mutano le “domande”
Storia di genere
Storia delle minoranze (vista dalle)
Storia contemporanea (instant history)
Storia culturale
Strutturalismo
World History
Storia e narrazione
mercoledì 14 novembre 12
La storia oggiSe la percezione del passato ha limiti ambigui e mobili. Se l’oggetto della storia non esiste più e non è riproducibile in laboratorio. Se lo storico si limita a suggerire un possibile percorso della ricostruzione della realtà.Come si può supporre di raccontare una storia “vera”? Esiste una storia “vera”?
L'ambito in cui si muove lo storico non é quello del relativismo assoluto e la sua soggettività incontra un limite, un vincolo epistemologico saldamente ancorato a quella "ricerca della verità" che è il compito fondamentale per chiunque faccia ricerca.
Lo storico deve essere al costante inseguimento della verità anche se quella verità è destinata sempre a sfuggirgli..
mercoledì 14 novembre 12
Il metodo storico ..inseguire costantemente la "verità"
essere consapevole dei limiti della “domanda”
raccogliere le fonti senza alcuna esclusione a priori, senza avere alcuna "teoria predeterminata"
verificare le fonti raccolte selezionarle e farne una gerarchia
interpretarle stabilire i fatti/fenomeni e renderli intelligibili procedendo a
una loro PERIODIZZAZIONE
mercoledì 14 novembre 12