INTRODUZIONE ALLE ATTIVITA' PER I...

10
1 INTRODUZIONE ALLE ATTIVITA' PER I BAMBINI Si tratta di suggerimenti che possono essere utilizzati o durante l'incontro del gruppo famiglie se ci sono animatori che si dedicano ai figli mentre i genitori riflettono, oppure realizzati in famiglia. Il filo conduttore è il SEME. L'energia che possiede un seme gli permette di generare una nuova pianta, per farlo però non è del tutto autosufficiente, ha bisogno di aiuti esterni: la terra, l'acqua, il sole, le cure... E' il paradigma della famiglia che ha in sè grandi potenzialità ma solo se ha cura di sè, in determinate condizioni e con aiuti esterni (vedi i titoli dei vari capitoli) può mettere in moto se stessa, la Chiesa e la società. Ogni capitolo prevede attività manuali, giochi o video. Ogni proposta non è mai di puro intrattenimento o passatempo ma ha lo scopo di aiutare i più piccoli a cogliere un aspetto della riflessione dei genitori con gli strumenti adatti a loro. A casa il compito di fare sintesi. E' bello che, al termine dell'incontro di gruppo, i piccoli abbiano modo di mostrare a tutti il lavoro svolto in un momento comunitario, magari di preghiera. Se possibile, all'inizio dell'anno, realizzare un contenitore (scatola dei tesori) in cui i bambini conserveranno i loro lavori e i materiali via via preparati durante gli incontri. Si può partire da una piccola cassetta di legno, una scatola di scarpe, ecc. Potranno personalizzarla e applicare una scritta con il titolo del cammino dell'anno e il logo, il nome della famiglia, ecc. Servirà da pro-memoria a casa e aiuterà a non perdere i pezzi. Una scatola dei tesori resta nella sede degli incontri e aiuta a fare sintesi di tappa in tappa o a raccontare cosa è stato fatto a chi non c'era.

Transcript of INTRODUZIONE ALLE ATTIVITA' PER I...

Page 1: INTRODUZIONE ALLE ATTIVITA' PER I BAMBINIazionecattolicamilano.it/wp-content/uploads/2015/11/3088...da colorare man mano, ai più grandi far drammatizzare la parabola con dei mimi.

  1  

INTRODUZIONE ALLE ATTIVITA' PER I BAMBINI Si tratta di suggerimenti che possono essere utilizzati o durante l'incontro del gruppo famiglie se ci sono animatori che si dedicano ai figli mentre i genitori riflettono, oppure realizzati in famiglia. Il filo conduttore è il SEME. L'energia che possiede un seme gli permette di generare una nuova pianta, per farlo però non è del tutto autosufficiente, ha bisogno di aiuti esterni: la terra, l'acqua, il sole, le cure... E' il paradigma della famiglia che ha in sè grandi potenzialità ma solo se ha cura di sè, in determinate condizioni e con aiuti esterni (vedi i titoli dei vari capitoli) può mettere in moto se stessa, la Chiesa e la società. Ogni capitolo prevede attività manuali, giochi o video. Ogni proposta non è mai di puro intrattenimento o passatempo ma ha lo scopo di aiutare i più piccoli a cogliere un aspetto della riflessione dei genitori con gli strumenti adatti a loro. A casa il compito di fare sintesi. E' bello che, al termine dell'incontro di gruppo, i piccoli abbiano modo di mostrare a tutti il lavoro svolto in un momento comunitario, magari di preghiera. Se possibile, all'inizio dell'anno, realizzare un contenitore (scatola dei tesori) in cui i bambini conserveranno i loro lavori e i materiali via via preparati durante gli incontri. Si può partire da una piccola cassetta di legno, una scatola di scarpe, ecc. Potranno personalizzarla e applicare una scritta con il titolo del cammino dell'anno e il logo, il nome della famiglia, ecc. Servirà da pro-memoria a casa e aiuterà a non perdere i pezzi. Una scatola dei tesori resta nella sede degli incontri e aiuta a fare sintesi di tappa in tappa o a raccontare cosa è stato fatto a chi non c'era.

Page 2: INTRODUZIONE ALLE ATTIVITA' PER I BAMBINIazionecattolicamilano.it/wp-content/uploads/2015/11/3088...da colorare man mano, ai più grandi far drammatizzare la parabola con dei mimi.

  2  

CAPITOLO 1 L’ENERGIA DELL’UNIONE Inizia un nuovo anno scolastico, sportivo, pastorale. Ci uniamo ai compagni di classe, di squadra, di oratorio per iniziare nuovi percorsi. Anche in famiglia se si è uniti si crea qualcosa di grande. LA RICETTA Occorrente: un panetto di burro, un pacchetto di zucchero, uno di farina, una confezione di uova, una bustina di lievito, mandorle, nocciole... Dividere i bambini in tante squadre quanti sono gli ingredienti nascosti. Affidare a ciascuna squadra una piccola caccia al tesoro (quiz, area in cui cercare, ecc). Ogni squadra troverà un solo ingrediente. Chiedete alle squadre di proporre una ricetta ognuna solo col proprio ingrediente... Nessuno potrà realizzare nulla. Solo unendo gli ingredienti a due o a tre o meglio tutti insieme si potrà fare un bell'impasto (dopo aver trovato la ricetta) e con l'aiuto di tutti produrre biscotti da far cuocere e condividere con i genitori. DISEGNO CON I SEMI Occorrente per ogni bambino: un vasetto (richiudibile e magari personalizzabile) pieno di semi di un solo tipo (frumento, miglio, lenticchie, ecc.), un foglio cm 50x50 o un tavolo, meglio se di colore contrastante rispetto ai semi. Con i semi a disposizione creare un disegno sul foglio/tavolo. Questo gioco si può fare a tema libero o dando un tema preciso (il mappamondo, un volto, ecc.), ai soli bambini o alla famiglia riunita. Si può fare a tempo, scattare delle foto alle varie creazioni e premiare la più originale, la più significativa, ecc. Oppure si può giocare a squadre come a Pictionary: data una parola farla indovinare alla squadra illustrandola usando i semi, anzichè la matita. Il barattolo con i semi potrà essere portato a casa e conservato nella scatola dei tesori. VIDEO I Magotti (30 minuti): https://www.youtube.com/watch?v=QwenDgc_W7g Dall’unione viene una forza nuova per il bene di tutti (adatto ai più piccoli). IN SINTESI Ognuno di noi ha delle capacità e molte possibilità ma solo unendosi agli altri può fare grandi cose.

Page 3: INTRODUZIONE ALLE ATTIVITA' PER I BAMBINIazionecattolicamilano.it/wp-content/uploads/2015/11/3088...da colorare man mano, ai più grandi far drammatizzare la parabola con dei mimi.

  3  

CAPITOLO 2 L’ENERGIA DELLA GIOIA Quando siamo felici abbiamo un'energia che ci muove da dentro, una forza contagiosa. MEMORY DEI SEMI Occorrente: procurarsi una ventina di semi diversi (ben distinguibili uno dall'altro: di fiori, frutta, ortaggi, legumi, cereali) e altrettante scatoline tutte uguali facili da aprire e richiudere (non trasparenti) in cui racchiudere i semi, 20 cartoline sulle quali incollare le foto dei frutti che da quei semi possono nascere. Per facilitare il compito di abbinamento le scatoline all'interno e le foto dei frutti possono essere numerate. Disporre su un tavolo le cartoline coperte e le scatoline. A turno un bambino apre una scatolina, estrae il seme, prova a dire che frutto darà, poi cerca la cartolina del frutto. Se indovina si tiene la cartolina e il seme altrimenti gira la cartolina e richiude la scatoletta. L'animatore suggerisce che frutto cercare se il bambino non sa che seme ha tra le mani. I SEMI DEL DOMANI Che bello quando si può raccogliere da ciò che si è seminato, fatto crescere con pazienza e attenzione. Se il seme era buono lo sarà anche la pianta e produrrà ottimi frutti. Ad ogni bambino viene consegnato un cartoncino che riporta la foto di molti semi e la frase di Matteo (Mt7, 17-21) "Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere". Invitare i bambini a riflettere su cosa stanno "seminando" di buono nella loro vita, con l'aiuto dei genitori, insegnanti, educatori. La raccolta di domani sarà abbondante e darà tanta gioia se i semi piantati erano buoni, vari e numerosi. Esempi di semi buoni: impegno a scuola, buon uso del tempo libero (scelta dei film, uso dei media, passatempi), cura delle amicizie, piccoli impegni oltre alla scuola (oratorio, servizio, compagnia ai nonni), attenzione a chi è più debole, passione per qualcosa, attenzione a ciò che succede attorno a noi, imparo a ...(suonare, ricamare, creare, riparare...). Invitare i bambini a scrivere sotto alcune foto dei semi le cose buone che stanno facendo nella loro vita che potrebbero essere semi di buoni frutti futuri.

Page 4: INTRODUZIONE ALLE ATTIVITA' PER I BAMBINIazionecattolicamilano.it/wp-content/uploads/2015/11/3088...da colorare man mano, ai più grandi far drammatizzare la parabola con dei mimi.

  4  

VIDEO L’energia dalle risate: Film Disney "Monster & co". IN SINTESI La gioia nella nostra vita nasce non dal divertimento, dalla distrazione, dal non pensare a ... ma dal vivere intensamente ogni momento cercando di seminare, curare e far crescere per poi raccogliere i frutti ed essere felici, far felici gli altri con noi.

Page 5: INTRODUZIONE ALLE ATTIVITA' PER I BAMBINIazionecattolicamilano.it/wp-content/uploads/2015/11/3088...da colorare man mano, ai più grandi far drammatizzare la parabola con dei mimi.

  5  

CAPITOLO 3 L'ENERGIA DELLA PAROLA Il seme è potente ma ha bisogno di alcune condizioni per germogliare e crescere. Scopriamo quali. PARABOLA DEL SEMINATORE Leggere o raccontare la parabola del seminatore. Ai più piccoli consegnare il disegno riportato qui sotto (http://www.qumran2.net/indice.php?c=disegni&immagine=6830, da colorare man mano, ai più grandi far drammatizzare la parabola con dei mimi. Trovare, con l'aiuto dei bambini, il significato di ogni frase. Tentare qualche attualizzazione. Eventualmente creare una cartolina col disegno colorato e il brano del vangelo su un lato e sul retro un breve commento scritto dai bambini e l'indirizzo del destinatario.

LA BIRO A 4 COLORI Consegnare a ogni bambino la seconda parte della parabola (Mt 13, 18-23). Leggerla con calma insieme. Consegnare una biro a 4 colori a ciascuno e spiegare in cosa consiste il metodo della biro a 4 colori per comprendere il brano di vangelo (vedi sito www.seminario.milano.it/index.php/il-vangelo-a-quattro-colori-2/). Provare a sottolineare insieme. A casa proveranno con i loro genitori a sottolineare il vangelo della domenica. SEMINIAMO ANCHE NOI Preparare con i ragazzi la semina dei bulbi. Procurare una vasetto per uno, il terreno adatto, i bulbi (tulipani, crocus, narcisi,…). Seguendo le istruzioni di coltivazione piantare i bulbi, bagnare leggermente e portarli a casa, posizionarli all’esterno ricordandosi di bagnarli secondo le istruzioni.

Page 6: INTRODUZIONE ALLE ATTIVITA' PER I BAMBINIazionecattolicamilano.it/wp-content/uploads/2015/11/3088...da colorare man mano, ai più grandi far drammatizzare la parabola con dei mimi.

  6  

IN SINTESI La nostra vita è come un seme che ha in sè grandi potenzialità per noi e per chi ci vive accanto, ma senza la Parola di Dio che ci nutre giorno dopo giorno (come la terra, la luce e l'acqua fanno col seme) non potremmo crescere e portare frutto.

Page 7: INTRODUZIONE ALLE ATTIVITA' PER I BAMBINIazionecattolicamilano.it/wp-content/uploads/2015/11/3088...da colorare man mano, ai più grandi far drammatizzare la parabola con dei mimi.

  7  

CAPITOLO 4 ENERGIA del BENE I bulbi piantati il mese scorso (vedi capitolo 3) sono cresciuti? Si cominciano a vedere i germogli? Perchè sì? Perchè no? Cosa fare ora? ATTENTI AL GERMOGLIO Cercare nei giornali le buone notizie, quelle scritte in piccolo, nascoste tra le righe degli articoli, riportate solo da alcuni giornali. Sono le notizie che mettono in risalto l'impegno, l'onestà, la fantasia, la gioia, sottolineano il bene che c'è e che verrà. Ritagliarle e presentare un breve TG ai genitori: IL BENEGIORNALE. Oppure ritagliarle e appenderle su un cartellone. Sono come i germogli del bene che continuamente nasce e che occorre proteggere e far crescere. IO DICO BENE DI TE = TI BENEDICO Gioco in cerchio. Ogni bambino si mette di fronte ad un altro e le coppie formano un cerchio. Al via dell'animatore i bambini devono dire a chi hanno di fronte qualcosa di positivo, un apprezzamento sincero, parlano prima uno e poi l'altro. Ognuno prende nota della "benedizione" dell'altro su un foglietto. Poi l'animatore dice CAMBIO e si cambiano le coppie e si ripete finchè tutti l'hanno fatto con tutti (o quasi). Compito a casa: allenarsi a dare una "benedizione", almeno una volta al giorno, a un compagno di scuola, una sorella, i compagni di squadra, un genitore, ecc. IL SEGRETO (di Pino Pellegrino) Leggere ai genitori la storiella riportata qui sotto. Celebravano i 50 anni di matrimonio. Erano felici, circondati da figli e nipoti. Al marito fu chiesto quale fosse il segreto di un matrimonio così duraturo. Il vecchio signore chiuse un attimo gli occhi e poi, come ripescando nella memoria un ricordo lontano, raccontò: “Lucia, mia moglie, era l’unica ragazza con cui fossi mai uscito. Ero cresciuto in un orfanotrofio e avevo sempre lavorato duro per ottenere quel poco che avevo. Non avevo mai avuto tempo di uscire con le ragazze, finché Lucia non mi conquistò. Prima ancora di rendermi conto di quello che stava accadendo, l’avevo chiesta in moglie. Eravamo così giovani, tutti e due. Il giorno delle nozze, dopo la cerimonia in chiesa, il padre di Lucia mi prese in disparte e mi diede in mano un pacchettino. Disse: Con questo regalo, non ti servirà altro per un matrimonio felice. Ero agitato e litigai un po’ con la carta e con il nastro prima di riuscire a scartare il pacchetto. Nella scatola c’era un grosso orologio d’oro. Lo sollevai con cautela. Mentre lo osservavo da vicino, notai un’incisione sul quadrante: era un’esortazione molto saggia e l’avrei vista tutte le volte che avessi controllato l’ora”. L’anziano signore sorrise e mostrò il suo vecchio orologio. C’erano delle parole un po’ svanite, ma ancora leggibili incise sul quadrante. Quelle parole recavano in sé il segreto di un matrimonio felice. Erano le seguenti: “Di’ ogni giorno qualcosa di carino a Lucia”. PREGHIERA DI BENEDIZIONE Realizzare un cartoncino con la benedizione serale dei genitori sui figli (www.parrocchie.it/empoli/corniola/bam/benedizfigli.html). Abbellirlo con qualche disegno dei bambini e scrivere il nome dei componenti della famiglia. IN SINTESI Chi semina il bene, il bene raccoglie. AMARE E’ BENEDIRE, E’ DIRE BENE.

Page 8: INTRODUZIONE ALLE ATTIVITA' PER I BAMBINIazionecattolicamilano.it/wp-content/uploads/2015/11/3088...da colorare man mano, ai più grandi far drammatizzare la parabola con dei mimi.

  8  

CAPITOLO 5 L’ENERGIA DEL PERDONO Siamo in Quaresima, il tempo in cui il seme caduto in terra muore per produrre moto frutto. DALLA CROCE DI GESU' Consegnare a ogni bambino l'immagine riportata qui sopra (https://cantalavita.files.wordpress.com/2015/03/v-quaresima-b_1.jpg?w=286&h=271, o in bianco e nero http://www.qumran2.net/indice.php?c=disegni&immagine=4845; autore del disegno Patxi Velasco Fano). Invitare i bambini ad osservare il disegno e a cogliere tre stranezze: dalle mani di Gesù "gocciolano" semi, dai semi piantati germogliano cuoricini, dietro alla croce c'è un campo di grano maturo. Spiegare il significato del disegno a partire dal versetto di Vangelo "se il chicco di grano, caduto in terra, muore, produce molto frutto" (Gv 12, 24). Gesù muore e viene sepolto ma dalla sua morte nasce una vita nuova per tutti, il suo è un dono per amore e si moltiplica diffondendo amore. LA CROCE DI SEMI Incollare questa immagine su un cartoncino A4, sul retro disegnare una croce che i bambini sono invitati a decorare incollandoci semi di diversa forma e colore con la colla vinilica. Portare a casa il lavoro e creare un angolo in cui pregare in attesa della Pasqua. IN SINTESI La croce è il seme della nostra salvezza. Dalla morte in croce di Gesù si sono diffusi nel mondo i semi che ci hanno generato alla fede.

Page 9: INTRODUZIONE ALLE ATTIVITA' PER I BAMBINIazionecattolicamilano.it/wp-content/uploads/2015/11/3088...da colorare man mano, ai più grandi far drammatizzare la parabola con dei mimi.

  9  

CAPITOLO 6 L’ENERGIA DELLA LIBERTA’ Da quante cose siamo condizionati, da ciò che sentiamo, vediamo in TV, ci convincono a credere con la pubblicità, quante nostre azioni risentono della moda, del modo di comportarsi del nostro tempo. Crediamo che più abbiamo più siamo qualcuno. L'UCCELLO DEL PARADISO E' un gioco "povero" che facevano i nostri nonni con materiali di uso casalingo. Mettere dei semi (circa 100 g di mais o altro cereale) in un sacchettino di plastica (tipo quelli da freezer) e chiuderlo con un nodo. Avvolgere il sacchetto con un quadrato di stoffa colorato (20x20cm) unendo i 4 angoli e chiudendolo con dello spago. Se il tessuto è chiaro disegnare gli occhi e il becco. Preparare delle strisce di carta crespa di vari colori (giallo, rosso, blu, arancio) da circa 40 cm e fissarle con dello spago al collo del fagotto. Legare una cordicella (più spessa dello spago) lunga circa 70 cm, in modo saldo, al collo dell'uccello. Lanciare, ovvero far volare, l'uccello del paradiso il più lontano possibile roteandolo e poi lasciandolo andare. Meglio giocare in spazi aperti. (immagine presa dal libro Una virtù alla settimana. LDC) IN SINTESI L'uso delle cose semplici, la capacità di godere di ciò che si ha nutre la nostra libertà e ci fa spiccare il volo verso una vita sobria e libera.

Page 10: INTRODUZIONE ALLE ATTIVITA' PER I BAMBINIazionecattolicamilano.it/wp-content/uploads/2015/11/3088...da colorare man mano, ai più grandi far drammatizzare la parabola con dei mimi.

  10  

CAPITOLO 7 ENERGIA DELLA FORTEZZA Siamo volubili, ci stanchiamo presto, ci scoraggiamo, basta poco a convincerci ad abbandonare un impegno. Eppure ci si può attrezzare e diventare più forti. L'ARMATURA DEI SOLDATI DI DIO A partire dal brano di San Paolo di questo capitolo (Ef 6, 13-20) realizzare una sola armatura tutti insieme a grandezza naturale col cartone (vedi disegno) oppure ogni bambino può scegliere di realizzare la parte che preferisce (cercare in internet dei modelli semplici). Ad ogni bambino si può dare un foglio con il disegno dell'armatura. Su ogni parte scrivere il nome che gli dà san Paolo e spiegarlo ai bambini. Le parti sono: cintura, corazza, scarpe, scudo, elmo, spada. Di che cosa sono armato io maggiormente? Quali sono le mie armi preferite? VIDEO Un cortometraggio (a disegni) di 30 minuti racconta la storia de "L'uomo che piantava gli alberi", un libro di Jean Giono, storia di semi e di vita. Molti gli spunti di riflessione sulla tenacia, la dedizione, la generosità, ecc. https://www.youtube.com/watch?v=YIFDlYqtXDA Al termine consegnare a ciascuno 3 ghiande e l'invito a piantarle in qualche parte dove potrebbero germogliare e dare vita a una quercia. IN SINTESI Ognuno coltivi le proprie doti e con impegno si dedichi a ciò che gli sta a cuore, pensando agli altri.