Intervento a Forum del Riciclo, Legambiente Toscana, 25 Novembre 2016
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ANALISI DELLA SITUAZIONE TOSCANA
Orsola Bolognani, Ambiente Italia
2
Quali benefici economici,
ambientali e sociali si
possono raggiungere dando
forte impulso in Toscana ad
una gestione sostenibile dei
flussi di materia orientata al
riutilizzo e al riciclo?
Quali passi sono necessari
per riuscire a cogliere
pienamente i potenziali
benefici?
FLUSSI DI MATERIA E RICICLO:
QUALI OPPORTUNITÀ PER LA TOSCANA?
3
DOVE DOVREMMO ARRIVARE e DOVE SIAMO
PREVENZIONE
-20 kg/ab/a rispetto a
2011 = 627 kg/ab/a RU pro-capite al
2020
603 kg/ab/anno
RU pro-capite
RACCOLTA DIFFERENZIATA
70% RD al 2020
44% RD
RICICLO
60% riciclo effettivo al
2020
39% riciclo effettivo
TERMO-
VALORIZZAZIONE
recupero energetico al 20%, al netto degli
scarti da RD, al 2020
28% recupero
energetico, al netto degli scarti da RD
DISCARICA
massimo 10% dei
rifiuti urbani trattati e
stabilizzati, al netto degli scarti da RD
23% dei rifiuti urbani
trattati e stabilizzati,
al netto degli scarti da RD
Obiettivi
PRGR
Valori
2014
4
EVOLUZIONE NEI FLUSSI DI MATERIA ….
Prevenzione: -50 kg/ab/anno
Raccolta differenziata: 70%
Riutilizzo : 1,8% (Tessili,
ingombranti, RAEE)
Riciclo: 60,2% (inclusi PSA,
ingombranti e terre
spazzamento)
Termovalorizzazione: 20,4%
(al netto scarti RD)
Discarica: 9,9% (al netto
scarti RD)
2014
t/anno t/anno % RD
Organico 295.996 354.272 15,7%
Verde 108.056 227.746 10,1%
Imballaggi (carta, plastica,
lattine, vetro) 477.337 677.364 30,0%
Metalli (no imb.) 14.270 29.372 1,3%
Legno 66.629 90.375 4,0%
Tessili 8.659 24.401 1,1%
Raee 19.001 46.995 2,1%
Ingombranti (a recupero) 7.685 96.024 4,3%
Pannolini e pannoloni - 28.242 1,3%
RUP, olii vegetali e altro RD 6.190 6.778 0,3%
RD TOTALE 1.003.823 1.581.570 70,0%
Spazzamento 70.000 67.782 3,0%
RUI 1.189.331 610.034 27,0%
2.263.154 2.259.385 100,0%
Frazioni merceologiche -
raccolta RU
2020
5
…CHE SIGNIFICA ANCHE EVOLUZIONE
IMPIANTISTICA…
+ 0,65 Mt/anno di flussi primari a
riutilizzo, selezione e riciclo
- 0,88 Mt/anno a TMB,
termovalorizzazione, discarica
Flussi primari +
secondari
Scenarioattuale
ScenarioPRGR
Riutilizzo 4.330 40.253
Altro (perdite TMB) 111.271 49.515
Discarica 642.240 346.888
CSS a mercato 178.941 137.258
Termovalorizzazione 457.613 325.991
Recupero agronomico 311.120 488.313
Riciclo industria manifatturiera 557.638 871.168
-
500.000
1.000.000
1.500.000
2.000.000
2.500.000
t/a
nn
o
Riutilizzo
Altro (perditeTMB)
Discarica
CSS a mercato
Termovalorizzazione
Recuperoagronomico
Riciclo industriamanifatturiera
t/anno
+ 200.027 frazioni secche RD a selettori
+ 177.966 organico e verde a
biodigestori e compostaggio
+ 21.048 ingombranti e RAEE a
preparazione riutilizzo
+ 95.286 ingombranti e RAEE a
piattaforme trattamento per
recupero materia
+ 15.742 tessili a selezione, riutilizzo e
riciclo
+ 28.242 pannolini a riciclo
67.782 terre spazzamento a riciclo
- 410.748 a TMB
- 131.623 a termovalorizzazione
- 41.684 CSS a mercato
- 295.352 a discarica
6
…E MERCATI RICETTIVI E STABILI PER LE MATERIE
SECONDE RECUPERATE…
1,06 Mt/anno di MPS
recuperate (+63%)
-
200.000
400.000
600.000
800.000
1.000.000
1.200.000
Scenario attuale Scenario PRGR
t/an
no
inerti
tessili
legno
compost
vetro
metallo
plastica
carta
t/anno
+ 44.123 carta
+ 59.949 plastica
+ 52.384 metallo
+ 87.808 vetro
+ 70.581 compost
+ 48.157 legno
+ 17.661 tessili
26.096 inerti
7
BENEFICI AMBIENTALI ATTESI
1,2 Mt/anno emissioni
CO2 evitate (+83%)
Emissioni evitate (1,3
Mt/anno) grazie a
trasformazione in compost,
riciclo industriale e
recupero energetico molto
superiori a emissioni
generate da raccolta e
trattamenti (0,1 Mt/anno)
INCIDENZA SU
EMISSIONI CO2
REGIONE*: 3,5%
-1.400.000
-1.200.000
-1.000.000
-800.000
-600.000
-400.000
-200.000
-
200.000
400.000
Scenario attuale Scenario del PRGR
t C
O2
Riciclo industriale
Discarica
Incenerimento e CSS(cementifici)
Trattamentimeccanico-biologici
Digestioneanaerobica
Compostaggio
Preparazione riciclo
Riutilizzo
Raccolta RUI
Raccolta RD*Rispetto a valore emissioni CO2 totali
in Regione al 2010 = 35.297.922 t/anno
(dato ARPAT)
8
CRESCITA ECONOMICA ATTESA
1.500 M€/anno (+438
rispetto a situazione
attuale)
La crescita economica
(+520 M€/anno) nelle
attività di raccolta,
riutilizzo, preparazione a
riciclo, trattamento
organico e riciclo
industriale compensa
ampiamente la perdita
nei trattamenti finali
(-82 M€/anno)
ATTENZIONE: NON
STIAMO PARLANDO DI
COSTI DEL SERVIZIO
€-
€200,00
€400,00
€600,00
€800,00
€1.000,00
€1.200,00
€1.400,00
€1.600,00
Scenario attuale Scenario del PRGR
mil
ion
i d
i Eu
ro
Riciclo industriale
Discarica
Incenerimento
Trattamentimeccanico-biologici
Digestioneanaerobica
Compostaggio
Preparazione riciclo
Riutilizzo
Raccolta
9
CRESCITA OCCUPAZIONALE ATTESA
Persone in cerca di
occupazione1: 149.000
INCIDENZA: 1,9%
(1) Dato ISTAT 2013 persone in cerca di
occupazione per la Toscana
-
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
9.000
10.000
Scenario attuale Scenario del PRGR
N. o
ccu
pati
Riciclo industriale
Discarica
Incenerimento e CSS(cementifici)
Trattamentimeccanico-biologici
Digestioneanaerobica
Compostaggio
Preparazione riciclo
Riutilizzo
Raccolta RUI
Raccolta RD
+ 2.890 Posti di lavoro netti
+ 1.550 Raccolta RD
- 526 Raccolta RUI
+ 626 Riutilizzo
+ 483 Preparazione riciclo
+ 2 Compostaggio
+ 70 Digestione anaerobica
- 173 Trattamenti meccanico-
biologici
- 164 Incenerimento e CSS
(cementifici)
- 83 Discarica
+ 1.100 Riciclo industriale
10
LA CRESCITA OCCUPAZIONALE SECONDO ALTRI STUDI
Green Alliance, “Jobs and the circular economy: Prospects for EU constituencies in 2030”
-
10.000
20.000
30.000
40.000
50.000
60.000
70.000
n. la
vo
ri l
ord
i
Potenziale di creazione posti di lavoro al 2030 in Toscana
bioeconomia
terziarizzazione(servizi invecedi prodotti)
riuso/riutilizzo
rifabbricazione
riciclo
Potenziale di creazione posti di lavoro - Toscana
Nessuna
nuova
iniziativa
Tasso sviluppo
corrente Trasformazione
Lavori lordi 1.734 23.146 59.738
Lavori
riciclo/riuso 1.734 4.455 5.717
Nessuna nuova
iniziativa
Tasso sviluppo
corrente Trasformazione
Tassi riciclo 55% 70% 85%
Tassi ri-
fabbricazione esistenti 20% 50%
Incremento del
riuso 10% 15% 15%
Incremento
offerta servizi 5% 30% 100%
Incremento
attività settore
bioeconomia
5% 30% 100%
11
COME RAGGIUNGERE IL RISULTATO?
1. Ottimizzazione sistemi di raccolta e
modalità gestione CCR, PAYT
2. Ricerca e sviluppo su tecnologie
selezione, riciclo e nuovi prodotti
3. Investimenti in impiantistica per
selezione e riciclo (politica industriale di
gestione rifiuti)
4. Incontro tra industria della gestione
rifiuti e industria manifatturiera (eco-
design, life cycle thinking, nuovi prodotti
da materie seconde)
5. Nuovi modelli produzione-consumo-
uso-riuso-raccolta-riciclo (ri-
fabbricazione, sharing economy, servizi vs
prodotti) e tecnologie abilitanti (digital
social innovation)
6. Driver normativi e sviluppo mercati
materie seconde (sistemi
responsabilità estesa, criteri end-of-
waste, GPP)
7. Capacità di visione e pensiero creativo
2020
t/anno
Organico 354.272
Verde 227.746
Carta 321.962
Multimateriale 192.404
Vetro 162.998
Metalli (no imb.) 29.372
Legno 90.375
Tessili 24.401
Raee 46.995
Ingombranti (a recupero) 96.024
Pannolini e pannoloni 28.242
Olii vegetali 1.315
Pneumatici 899
RUP e altri flussi minori 4.565
RD TOTALE 1.581.570
Spazzamento 67.782
RUI 610.034
2.259.385
Frazioni merceologiche
12
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
Il passaggio ad una gestione dei rifiuti urbani ad “economia
circolare” mette a disposizione dell’economia regionale oltre
1 milione di tonnellate di materie seconde, attiva nuove
imprese, genera crescita economica e nuova occupazione
L’attivazione di questo circuito virtuoso ha bisogno
soprattutto di:
Politiche industriali e approcci innovativi e integrati tra
operatori della gestione dei rifiuti e industria manifatturiera
Politiche pubbliche in grado di facilitare e promuovere
questo processo (introduzione di nuove filiere di
responsabilità estesa, applicazione della tariffa puntuale sui
rifiuti, criteri certi per l’End of Waste, GPP, orientamento dei
fondi strutturali …)