Internet Governance: situazione attuale e prospettive future. Udine, 30 maggio 2003.

Internet Governance: situazione attuale e prospettive future.

Udine, 30 maggio 2003

2 Università di Udine, 30 maggio 2003

Register.it: “quelli dei domini”

•Primo operatore italiano accreditato presso ICANN

•Oltre 160.000 domini registrati (+ 6.500 nuovi domini/mese)


Internet Governance: il punto di vista dell’operatore

Il punto di vista degli operatori ci vede in…. preoccupati per la situazione attuale e soprattutto per la sua possibile evoluzione



In Internet la vera regola di mercato è la libera concorrenza …



… Mario Rossi sceglie l’operatore “XYZ” liberamente e decide altrettanto liberamente di affidare a lui la gestione della sua presenza in Rete …



… Nella maggior parte dei casi, Mario Rossi potrebbe rivolgersi direttamente al Registro anziché passare tramite il Provider/Maintainer prescelto!!!



… e in più gli operatori sono in diretta concorrenza con migliaia di altri operatori …

Ad oggi ci sono 2250 provider/maintainer attivi solamente per il .IT!



Escludere gli operatori dall’Internet Governance significa sottovalutare il rapporto di fiducia che lega ogni Mario Rossi a ciascun operatore “XYZ”



… eppure le tendenze in atto sembrano proprio condurre verso una più o meno velata esclusione dei

Provider/Maintainer dall’Internet Governance …



• A livello nazionale:

“Sarà la Fondazione Meucci a decidere a chi andrà un determinato indirizzo web. Il provvedimento per la nascita dell’organismo è attualmente allo studio degli uffici legislativi dei ministeri dell’Innovazione e dell’Istruzione…”*

E gli operatori che con i domini ci lavorano tutti i giorni?

*Il Corriere delle Telecomunicazioni, 4 maggio 2003



• A livello internazionale:

“Nothing in the registrar accreditation agreement requires ICANN to make all of its policies according to the "consensus policy" mechanism defined in that agreement”*

Dove sta andando la bottom-up consensus policy?

*http://www.icann.org/committees/reconsideration/rc02-5.htm



Registrare, rinnovare e gestire nomi a dominio sono “normali” attività commerciali

Le regole del mercato dei nomi a dominio, come quelle di tutte le attività commerciali, devono essere semplici, chiare,

precise e definite …



Sarebbe così utile che anche nel settore dei domini ci fossero regole semplici e chiare …

Legge 1 marzo 1968, n. 186 (G.U. 23-3-1968, n. 77)

Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazione e impianti elettrici ed elettronici.

– Articolo 1.Tutti i materiali, le apparecchiature, i macchinari, le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici devono essere realizzati e costruiti a regola d'arte.

– Articolo 2.I materiali, le apparecchiature, i macchinari, le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici realizzati secondo le norme del Comitato Elettrotecnico Italiano si considerano costruiti a regola d'arte.



…Le regole del mercato dei nomi a dominio, come quelle di tutte le attività commerciali, devono essere semplici, chiare,

precise e definite …

condivise da chi queste regole le utilizza tutti i giorni, da chi ne conosce ogni singola ed eventuale ripercussione!

… non da un navigatore qualsiasi!



Quando il CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) promulga una nuova legge non va certo a chiedere alle casalinghe come

vorrebbero fossero fatti gli interruttori …

… ma interpella gli operatori e i tecnici che conoscono gli interruttori, che con gli interruttori ci lavorano ogni giorno e che sono in grado di valutare ogni eventuale impatto di una

nuova norma sul loro lavoro!



Abbiamo bisogno che le norme su Domini, Indirizzi IP e Protocolli siano

preparate dagli “operatori”



… Speriamo che il .EU venga gestito in maniera trasparente con regole semplici, chiare e condivise!

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