Interfaccia e strumenti: uso di tablet Android o iPad

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INDICE

Premessa ............................................................................................................................................... 4

Perché usare il tablet a scuola? .................................................................................................. 4

Introduzione......................................................................................................................................... 5

1. Interfaccia e strumenti di un tablet Android ............................................................................. 7

1.1 Creazione account Google per l’installazione di app ....................................................... 7

1.2 Gestione app ......................................................................................................................... 14

1.3 Impostazioni generali di un tablet Android .................................................................... 18

1.4 Impostazioni della rete WiFi .............................................................................................. 22

2. Interfaccia e strumenti dell’iPad ................................................................................................ 28

2.1 Creazione account google per l’installazione di app ...................................................... 28

2.2 Gestione app ......................................................................................................................... 33

2.3 Impostazioni generali di un iPad ...................................................................................... 34

2.4 Impostazioni della connessione WiFi ............................................................................... 38

Sitografia ............................................................................................................................................. 40

Interfaccia e strumenti: uso di tablet Android o iPad 4

PREMESSA

Perché usare il tablet a scuola?

Solitamente i ragazzi utilizzano tablet e smartphone per comunicare con gli amici, per giocare, raramente li utilizzano con una certa maturità.

Tablet e smartphone sono strumenti eccezionali per la comunicazione ma spesso se ne fa un uso avventato e non del tutto cosciente: si creano account senza sapere di cosa si tratta e, a volte, senza neanche controllarli, pensando che siano soltanto un mezzo per accedere a deter-minate funzioni e non uno strumento diretto di comunicazione.

Impiegando questi strumenti tecnologici in classe, si cerca di promuoverne un uso più maturo e responsabile e, nello stesso tempo, si sfrutta la passione e le competenze che i giovani già possiedono nei confronti delle tecnologie.

Da qui nasce il BYOD (Bring Your Own Device), l’idea di far lavorare i ragazzi col proprio di-spositivo e non con strumenti messi a disposizione della scuola.

La classe tablet subentra perché non tutti i ragazzi possono permettersi un dispositivo.

Inoltre, tablet e smartphone esaltano la multimedialità delle classi 3.0: i ragazzi ricevono sti-moli di varia natura che favoriscono la concentrazione, il modo di approcciarsi alle cose e allo studio, diverso da quello della vecchia scuola.


INTRODUZIONE

Con il Piano Nazionale Scuola Digitale, presentato dal governo il 27 ottobre 2015, ci si pone l’obiettivo di rimodernare e ristrutturare il sistema scolastico italiano, riposizionandolo nell’e-ra digitale. È bene sottolineare che l’educazione nell’era digitale non prevede il collocamento centrale della tecnologia, bensì ambisce a porre l’attenzione sui modelli di interazione didattica che ne prevedono l’utilizzo. Per far sì che il cambiamento possa avvenire è necessario non solo il rinnovamento delle strutture, degli strumenti e delle metodologie didattiche ma è fonda-mentale anche una maggiore interazione tra docenti e studenti, e la loro progressiva acquisi-zione delle competenze digitali.

La realizzazione di una scuola innovativa, che modifica il tradizionale metodo di apprendi-mento e insegnamento grazie all’utilizzo di dispositivi intelligenti e comunicativi, diventa possibile conferendo la giusta importanza al mezzo, che deve affiancare l’utente nel processo di crescita e apprendimento. L’utente, a sua volta, non deve distaccarsi dalla posizione di prota-gonista del proprio personale processo di apprendimento.

Inevitabilmente, non saranno solo i docenti e gli studenti a essere coinvolti nella dinamica di rinnovo, ma anche le famiglie, le istituzioni e la politica; diventa perciò necessario modificare la visione dei modi di concepire e fare scuola nell’epoca attuale: la concezione stessa della classe cambia, diventa un ambiente di apprendimento in cui studenti ed insegnanti interagiscono tra di loro attraverso gli strumenti multimediali.

Se da un lato lo smartphone si presenta come una finestra di comunicazione perennemente aperta, in grado di tenere in contatto utenti anche fisicamente distanti, i nuovi dispositivi mul-timediali, tra cui il tablet, rappresentano veri e propri strumenti in grado di supportare infinite attività non unicamente testuali ma anche di presentazioni grafiche e videofilmiche.

L’insegnamento e l’apprendimento mediante l’impiego della tecnologia e la recente sperimen-tazione del tablet a scuola fanno riflettere sul nuovo ruolo del docente, che deve essere in grado di modernizzare la propria professionalità. Inoltre, ai docenti è affidata la responsabilità di condivisione delle proprie doti umane di educatori, adulti del futuro, cittadini del Paese e, di conseguenza, del mondo.

I docenti a contatto con questa innovativa esperienza possono contare su una rete di relazioni che la tecnologia stessa offre attraverso svariati spazi di confronto e aiuto reciproco, commu-nity di condivisione e collaborazione, archivi di lezioni, risorse e materiali didattici, possibilità di ricerca di contenuti etc.

L’introduzione del tablet come strumento didattico sta rapidamente trasformando l’e-learning in Mobile Learning: il tablet risulta essere perfetto per l’ambiente didattico e di apprendimento


in quanto oltre ad essere compatto e maneggevole, collega studenti e docenti sia tra loro che con il mondo esterno.

Proprio grazie alla connettività, il tablet consente l’accesso all’informazione in ogni luogo e momento; inoltre, offre la possibilità di:

• accedere a informazioni utili alle interazioni di classe; • condividere temi e concetti tra studenti; • accedere a biblioteche online; • proporre test e contenuti multimediali per l’apprendimento in grado di tenere viva l’atten-

zione degli studenti.

L’impiego di uno strumento pratico e moderno come il tablet facilita la motivazione allo stu-dio e all’apprendimento nello studente che, grazie alla ricchezza di spunti e opportunità, ha più possibilità di imparare divertendosi.

Tra i progetti a favore della digitalizzazione del sistema scolastico ricordiamo Smart future:

È il progetto nato per favorire la digitalizzazione dell’istruzione a partire da un processo di formazione

indirizzato agli insegnanti, agli studenti e alle loro famiglie. L’Ocse ha recentemente evidenziato nel suo

rapporto Review of the Italian Strategy for Digital Schools come l’Italia debba investire più risorse – eco-

nomiche ma anche strutturali e culturali - per diffondere le tecnologie digitali a scuola e colmare il gap con

altri Paesi europei. Smart Future realizzerà classi digitali in molte scuole italiane nel triennio 2013 – 2015,

tra cui 25 nel 2013 e altre 50 entro la fine dell’anno, dotandole di tecnologie digitali interattive e corsi di

formazione rivolti ai docenti. Interessa gli studenti dai 6 ai 13 anni di età.1

L’obiettivo del progetto è proprio quello di creare un nuovo modello di scuola capace di sti-molare l’impiego dei contenuti digitali e che modifichi le modalità di apprendimento amplian-done i confini.

In questo modo viene data agli studenti italiani la possibilità di un’istruzione evoluta e mag-giormente vicina a quella degli standard di altri Paesi, rendendo più semplice l’inserimento in contesti internazionali.

Con il Decreto Ministeriale n.209 del 26 marzo 20132 inoltre si stabilisce che a partire dall’anno scolastico 2014/2015 nella scuola italiana verranno utilizzati solo libri nel formato digitale o misto: ciò conferisce all’utilizzo del tablet nelle scuole un valore aggiunto grazie alla sua fun-zione di ebook reader.

Per far sì che il tablet sia usato correttamente e che venga sfruttato per le sue potenzialità, è necessario conoscerne non solo il funzionamento ma è bene approfondire la conoscenza delle svariate App in modo da selezionare quelle maggiormente appropriate all’area di interesse.1 https://smart-future.samsung.it/smartfuture.asp2 http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/bf04103c-2308-48a1-9505-d19fc596d40b/cs260313_all1.pdf

https://smart-future.samsung.it/smartfuture.asp

http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/bf04103c-2308-48a1-9505-d19fc596d40b/cs260313_all1.pdf


1. INTERFACCIA E STRUMENTI DI UN TABLET ANDROID

L’interfaccia di un dispositivo informatico (computer, tablet, smartphone o altro) è il tramite che permette all’utente di comunicare con il dispositivo e gestirne le impostazioni e le appli-cazioni. In passato ci sono stati sistemi con interfacce costituite da soli comandi sotto forma di testo (interfacce testuali), che sembravano all’utente neofita delle vere e proprie barriere insormontabili. Oggi, per fortuna, le interfacce sono grafiche e molto semplici da usare e da apprendere (user friendly). In particolare le interfacce dei tablet sono grafiche e di tipo touch, cioè comandabili con il semplice tocco. In questo modulo utilizzeremo l’interfaccia grafica di un tablet con sistema Android per:

a. Creare un account Google per l’installazione di app;b. Gestire le app;c. Impostare gli aspetti generali di un tablet android;d. Impostare una connessione WiFi;e. Impostare una connessione dati;f. Creare un hotspot.

1.1 Creazione account Google per l’installazione di app

Le app per un tablet sono l’equivalente dei software per i computer. Un computer senza software è inutile, tanto quanto un tablet senza app. Per scaricare e installare un’app per tablet Android è necessario utilizzare il Play Store, una sorta di negozio virtuale sul quale i produt-tori di app rendono disponibili i propri prodotti.

Per accedere a Play Store è necessario un account Google. In questo paragrafo vedremo come si crea un account Google e quindi come si sceglie, scarica ed installa un’app dal Play Store.


Al primo accesso a Play Store (icona in figura), il sistema chiede se si vuole aggiungere un ac-count Google esistente o se se ne vuole creare uno nuovo.

Se non si possiede un account è possibile crearne uno nuovo, cliccando sul pulsante Nuovo. Altrimenti si può cliccare su Esistente e inserire le credenziali del proprio account.


Cliccando sul pulsante Succ. si può inserire la password.

Si clicca, quindi, su Fatto e si accettano i termini di servizio e le norme sulla privacy.

È consigliabile mettere un segno di spunta a fianco a Mantieni attivo backup tablet con mio account Google e procedere.


Questo rende più semplice ripristinare il tablet in caso di reset alle impostazioni di fabbrica o impostarne uno nuovo.

A questo punto si apre la tipica pagina di Play Store.


Per cercare un’app è sufficiente digitarne il nome o digitare una o più parole chiave nel campo di ricerca e cliccare sulla lente d’ingrandimento. Nell’esempio provo a cercare la parola didat-tica.

Play Store mi propone i risultati della ricerca. In realtà propone i risultati principali per ciascu-na categoria (Libri, Musica, Film, App, Giochi,…). Per focalizzare la scelta sulla categoria di interesse bisogna cliccare su altro a fianco alla categoria scelta.


A questo punto è possibile scegliere l’app da installare e cliccarci sopra. Clicchiamo, per esem-pio, sull’app Scheda didattica di algebra.

Si apre una pagina con la presentazione dell’app, il punteggio medio attribuito dagli utenti e altri dettagli. Sotto il pulsante Installa è indicato se l’app è gratuita, a pagamento o contiene acquisti in-app. Quest’ultima modalità si sta sempre più diffondendo. È caratterizzata dalla possibilità di installare l’app gratuitamente, ma poi, per ottenere funzioni aggiuntive o altri miglioramenti dell’app, è necessario effettuare acquisti supplementari a pagamento.


Cliccando sul pulsante Installa, Google Play Store evidenzia le caratteristiche dell’app che l’u-tente deve approvare esplicitamente (accesso a dati personali, acquisti in-app, …).

Cliccando su Accetto, parte il download dell’app e la sua installazione. Al termine, compare la schermata che permette di aprire o disinstallare l’app.


1.2 Gestione app

Per eseguire un’app installata è possibile cliccare sull’icona delle applicazioni e poi individuar-la tra le app installate.

Segue una schermata con le app installate sul tablet utilizzato per queste dispense. Basta quin-di cliccare sull’icona dell’app desiderata, per esempio Scheda didattica…


Se un’app non ci interessa più, è possibile disinstallarla. Un primo metodo consiste nel tenere premuta l’icona dell’app per alcuni secondi, finché non appare un cestino con la dicitura Ri-muovi sul quale l’icona stessa deve essere trascinata.

In alternativa è possibile disinstallare un’app cliccando prima su Impostazioni.


Compare la schermata delle impostazioni:

Scorrendo con il dito i menu di sinistra, si arriva a Gestione applicazioni.


Cliccando su gestione applicazioni compare l’elenco delle app installate sul tablet.

È possibile, a questo punto, scorre le app, fino ad individuare quella da disinstallare. Cliccan-do sulla sua icona, si apre la pagina Informazioni applicazione, che permette, oltre alla disinstal-lazione, anche l’arresto forzato, lo spostamento su scheda SD, la cancellazione dei dati, lo svuotamento della cache e altre funzioni.


Cliccando sul pulsante Disinstalla si avvia la disinstallazione dell’applicazione.

1.3 Impostazioni generali di un tablet Android

Nella schermata Impostazioni che abbiamo già visto, oltre alla gestione delle applicazioni, ci sono tutte le impostazioni del tablet. Per individuarle è sufficiente scorre verticalmente il menu a sinistra.


In cima al menu ci sono le impostazioni di rete, che saranno descritte separatamente. Seguono le impostazioni del dispositivo. Le più utili sono quelle relative ai suoni e allo schermo, ripor-tate nelle due figure seguenti.

Si tratta di impostazioni di volume, scelta di suoni, luminosità, sfondi, eccetera. Chi desidera può personalizzare così il proprio dispositivo.


Il menu che si raggiunge subito dopo, scorrendo in basso, è Personalizzato. Tra i vari menu, da segnalare, i servizi per la posizione (permettono di attivare GPS e servizi ad esso legati) e il menu backup e ripristino, utilissimo a salvare i dati personali per poterli ripristinare all’occor-renza o a ripristinare i dati di fabbrica in caso di malfunzionamento del dispositivo.


Seguono poi gli account memorizzati sul tablet. Importante l’account Google. Possono essere utili altri account, come per esempio Dropbox.

Infine le impostazioni di sistema con gli eventuali accessori, data e ora, accessibilità e info sul dispositivo. Proprio il menu info sul dispositivo permette di controllare la versione di Android installata e fare, eventualmente, un aggiornamento del software.


1.4 Impostazioni della rete WiFi

Un tablet non connesso è un tablet praticamente inutile. Per questo, acceso per la prima volta, il sistema chiede già l’impostazione di una rete WiFi. In questo paragrafo verrà impostata una nuova connessione WiFi, cosa sempre più utile perché il tablet, grazie alla sua portabilità, è utilizzato in ambienti diversi e, quindi, in reti diverse.

Per cercare la rete alla quale ci si vuole connettere, bisogna innanzitutto accedere alle imposta-zioni. Wireless e rete è proprio il primo menu visibile.


Cliccando sul pulsantino a scorrimento a destra dell’icona Wi-Fi è possibile attivare o disatti-vare la scheda di rete. Cliccando, invece, sull’icona Wi-Fi, si accede ad un elenco delle reti di-sponibili. Quelle con l’icona del lucchetto sono protette. Scelta della rete a cui connettersi, si clicca sul nome corrispondente. A questo punto viene richiesta la password della rete.

Se si teme di aver digitato erroneamente la password, è possibile cliccare su Mostra password in modo da poterla vedere e controllare. Quindi si clicca su Connetti.

È anche possibile connettersi a dispositivi bluetooth quali smartwatch o diffusori audio.


Chi possiede un tablet con scheda sim dati, può connettersi in rete anche senza una connessio-ne WiFi disponibile. La connessione dati è spesso impostata automaticamente dall’operatore telefonico della scheda sim, però capita che sia impostata male o non impostata affatto. Le conseguenze possono essere la mancata connessione o il pagamento di tariffe molto alte.

Per configurare la rete dati, sempre nel menu Wireless e rete, si clicca su Altre impostazioni.

Quindi si clicca su Reti mobili. Ogni operatore ha delle impostazioni proprie che possono essere reperite sul sito dell’operatore stesso.


A volte lo stesso operatore può richiedere impostazioni differenti a seconda dell’offerta sotto-scritta all’atto dell’acquisto della sim dati. Per questo bisogna porre particolare attenzione alla configurazione della rete dati.

Abilitata la connessione dati (segno di spunta a fianco a Connessione dati), si possono vedere i profili impostati o impostarne di nuovi cliccando su Profili. In figura, cliccando sul menu in alto a destra (le tre barrette orizzontali) si è aperta la possibilità di creare un nuovo APN.


Le impostazioni di un nuovo APN sono complesse e vanno trovate direttamente sul sito dell’o-peratore telefonico della scheda sim.

È possibile, infine, creare una rete a cui collegare altri dispositivi. Per esempio, se disponiamo di una sim dati e vogliamo connettere, oltre al tablet, anche altri dispositivi (notebook, smar-tphone, …) possiamo creare una rete tramite il tablet a cui connettere gli altri dispositivi. Sem-pre nel menu Altre impostazioni, all’interno del menu Wireless e rete, si sceglie Tethering e Router Wif-Fi. Attiviamo il Router Wi-Fi.


In figura il messaggio che avvisa della disattivazione della connessione Wi-Fi quando si attiva il Router Wi-Fi.

Cliccando su OK, compaiono le istruzioni per connettere altri dispositivi.


2. INTERFACCIA E STRUMENTI DELL’IPAD

2.1 Creazione account google per l’installazione di app

Un iPad nuovo, alla sua prima accensione, presenta una serie di schermate di configurazione che permettono all’utente di settare le impostazioni basilari del dispositivo, come data, luo-go e mail. Queste impostazioni sono modificabili in ogni momento dal pannello Impostazioni dell’iPad.

Nella schermata Home del dispositivo, possiamo visualizzare le app presenti in esso.

Per scaricare e installare un’app per dispositivi Apple è necessario utilizzare l’AppStore, una sorta di negozio virtuale sul quale i produttori di app rendono disponibili i propri prodotti.

Selezionandone l’icona accediamo all’appStore.


Qui possiamo visualizzare le app disponibili per il nostro iPad divise per categorie quali: No-vità della settimana, Nuovi giochi, offerte limitate etc.

Possiamo inoltre, digitando il nome di un app o di una categoria di app nella sezione cerca in alto a destra, ricercare più facilmente l’app che fa al nostro caso.


Nell’esempio digito la parola didattica nel campo di ricerca per effettuare una ricerca mirata.

AppStore mi propone i risultati della ricerca. Nel menu in alto ci sono ulteriori impostazioni di filtraggio.


Scorrendo tra i risultati scegliamo l’app 100 parole lite e selezioniamo Ottieni e successivamente Installa, per scaricarla e installarla.

AppStore richiede l’identificazione per poter scaricare un’app, questa può avvenire sia tramite impronta digitale settata al momento della prima configurazione, che tramite una password.


Cliccando sul tasto Home (l’unico presente nella parte frontale dell’ipad) è possibile bypassare il riconoscimento per impronta digitale e scegliere l’identificazione attraverso l’inserimento della password che darà l’avvio al download dell’app.

Esistono app gratuite, a pagamento o che richiedono acquisti in app. In questo caso l’app scel-ta è gratuita. Dopo averla scaricata e installata possiamo aprirla, lanciandola direttamente dall’appStore oppure tornando nella schermata home possiamo lanciarla da li.


2.2 Gestione app

Se desideriamo cancellare un app perché inutilizzata o per qualsiasi altro motivo, la procedura da seguire è molto semplice. Nella schermata home pigiamo per qualche secondo sull’icona di una app qualsiasi. Quando tutte le app cancellabili iniziano a saltellare, selezioniamo la x per cancellare quella che non desideriamo più.


Se cambiamo idea mentre le app saltellano, pigiando il taso home è possibile annullare la pro-cedura.

Avrai senz’altro notato che non su tutte le app è presente la x per la cancellazione, questo perché le app di sistema come impostazione, appstore, fotocamera ecc.. non sono cancellabili.

2.3 Impostazioni generali di un iPad

Per personalizzare il nostro iPad selezioniamo Impostazioni dal menu della Home. Scegliamo poi Schermo e luminosità.


Da qui possiamo impostare la luminosità dello schermo oppure possiamo lasciare che sia il dispositivo a regolarla automaticamente.


Un’opzione importante è Night Shift, che consente di regolare la temperatura della luce dello schermo per non affaticare gli occhi.

Questa funzione di default è attiva nelle ore serali, quando l’utilizzo dei dispositivi avviene perlopiù in ambienti bui, ma è possibile settarla in base alle nostre esigenze personali.


Ripartendo dal pannello Impostazioni e selezioniamo la voce Sfondo. Da questa sezione è possi-bile modificare lo sfondo per la schermata Home.

Sempre in Impostazioni, selezionando la voce Suoni è possibile modificare e personalizzare tut-to ciò che ha a che fare con l’audio del dispositivo, suonerie, notifiche, clic tastiera e suono di blocco.


2.4 Impostazioni della connessione WiFi

Per quanto riguarda il backup dell’iPad, Apple fornisce a tutti i possessori di un loro disposi-tivo un cloud per l’archiviazione dei dati. Dalla schermata Home andiamo in Impostazioni e poi su iCloud.

In questa sezione impostiamo l’archiviazione dei dati provenienti dalle app installate e possia-mo impostare un backup su Icloud; in questa maniera il backup del dispositivo è archiviato sui server Apple.

Torniamo alla Home e vediamo, infine, come stabilire una connessione WIFI. Sempre dal pan-nello Impostazioni selezioniamo la voce Wi-Fi, attiviamo il ricevitore e selezioniamo una rete tra quelle disponibili.


Nel caso in cui la rete non abbia una password che ne limiti l’accesso, la semplice selezione dalla sezione Scegli una rete è sufficiente a stabilire una connessione.

Qualora la rete selezionata sia protetta è necessario inserire la password per poter stabilire una connessione con essa.


SITOGRAFIA

http://www.istruzione.it/allegati/2016/MIUR_2015-Studenti-computer-e-apprendimento.pdf

http://www.indire.it/2016/10/31/un-anno-di-piano-nazionale-scuola-digitale/

http://www.scuolaetecnologia.it/piano-nazionale-scuola-digitale/

http://www.cnos-scuola.it/sites/default/files/attachments/Linea%20guida%20tablet%20SCUOLA%20def.pdf

http://www.solotablet.it/blog/a-scuola-col-tablet/il-tablet-come-strumento-di-apprendimento

http://www.solotablet.it/blog/a-scuola-col-tablet/riflessioni-e-annotazioni-sull2019u-so-del-tablet-a-scuola

Tutti i siti sono stati consultati a Febbraio 2017.

http://www.istruzione.it/allegati/2016/MIUR_2015-Studenti-computer-e-apprendimento.pdf

http://www.indire.it/2016/10/31/un-anno-di-piano-nazionale-scuola-digitale/

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http://www.solotablet.it/blog/a-scuola-col-tablet/il-tablet-come-strumento-di-apprendimento

http://www.solotablet.it/blog/a-scuola-col-tablet/riflessioni-e-annotazioni-sull2019uso-del-tablet-a-scuola

http://www.solotablet.it/blog/a-scuola-col-tablet/riflessioni-e-annotazioni-sull2019uso-del-tablet-a-scuola

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