Installazione Installazione d'impianti resistenti al fuoco ... · La durata di resistenza al fuoco...
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Manuale tecnico di installazione - Sfide tecniche - Installazione d'impianti resistenti al fuoco Pagina 1
Installazione d'impianti resistenti al fuoco
Versione 1.0 I maggio 2016
Installazione d'impianti resistenti al fuoco
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Installazione d'impianti resistenti al fuoco
Sommario Pag.
1.0 Introduzione 5
2.0 Scoppio e propagazione di un incendio 7
3.0 Comportamento dell’acciaio in caso di incendio 9
4.0 Requisiti legali 11
5.0 Progettazione per la resistenza al fuoco 17
6.0 Progettazione per alte temperature fino a 600°C 19
7.0 Condizioni di svolgimento di prove di resistenza al fuoco 21
8.0Panoramica dei sistemi di installazione Hilti testati per la resistenza al fuoco
23
9.0 Calcolo antincendio dei sistemi di installazione 25
10.0 Selezione di prodotti e sistemi testati per la resistenza al fuoco 27
11.0 Collari per tubi testati per la resistenza al fuoco Hilti 31
12.0 Slitte a rulli testate per la resistenza al fuoco Hilti 35
13.0 Sistemi di binari di installazione testati per la resistenza al fuoco Hilti 37
14.0 Letteratura di riferimento 63
15.0 Allegati 65
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1.0 Introduzione
La protezione antincendio salva vite umane
Gli incendi mettono in pericolo la vita delle persone, danneggiano l’ambiente e causano enormi perdite economiche. L’obiettivo principale in termini di protezione antincendio consiste nel ridurre al minimo i pericoli connessi agli incendi. Ciò comporta in primo luogo la protezione della vita delle persone, seguita dalla tutela dell’ambiente, degli edifici e delle apparecchiature tecniche.Le misure di sicurezza tecniche e organizzative volte a proteggere gli utenti di edifici costitui-scono parte integrante del processo di progettazione della struttura e sono di responsabilità del proprietario dell’edificio o delle persone che agiscono per conto di quest’ultimo. A tale proposito, le misure relative alla protezione antincendio rivestono importanza prioritaria.
Nel settore delle costruzioni si attua una distinzione tra:1. Protezione antincendio strutturale2. Protezione antincendio di sistema3. Misure organizzative di protezione antincendio
La protezione antincendio strutturale comprende misure che non impediscono l’esplosione di incendi ma sono in grado di limitarne o rallentarne la propagazione. Queste misure comprendono la realizzazione di compartimenti antifuoco, la predi-sposizione di vie di fuga o di emergenza, pareti antifuoco, soffitti antifuoco, porte antincendio a chiusura automatica, vetri resistenti al fuoco ecc.La protezione antincendio di sistema viene implementata con installazioni meccani-che ed elettriche comprensive di impianti sprinkler, impianti di allarme antincendio, serrande antifuoco e sistemi di estrazione fumo ecc.Le misure organizzative di protezione antincendio riguardano principalmente i re-parti antincendio e altre squadre di supporto e salvataggio che utilizzano tecniche e attrezzature adeguate per combattere gli incendi in modo efficace. Offrendo un’ampia varietà di prodotti testati per la resistenza al fuoco nei settori della protezione antincendio, della tecnologia di serraggio e di installazione, Hilti svolge un ruolo molto importante nel supportare la protezione antincendio struttura-le e di sistema allo scopo di evacuare le persone che si trovano all’interno dell’edifi-cio, garantendo un accesso sicuro da parte delle squadre antincendio e di salva-taggio. La protezione delle vie di fuga e di emergenza riveste importanza assoluta. Per questo motivo, i requisiti di protezione antincendio stanno acquisendo rilievo sempre maggiore in tutto il mondo.Gli edifici moderni sono dotati di una varietà di impianti elettrici e meccanici. I sistemi correlati alla protezione antincendio come i condotti di estrazione fumo, le tubazioni sprinkler e i cavi con requisiti di integrità funzionale (per es. alimentazione elettrica per serrande antifuoco o impianti di ventilazione o estrazione fumo ecc.) vengono attraversati in molti casi da tubi che non sono correlati alla protezione antincendio oppure i tubi sono posati sopra un soffitto di protezione antincendio so-speso a causa della mancanza di spazio. Nel caso di un incendio, se i supporti del tubo non resistono o vengono gravemente deformati, ciò può avere conseguenze serie sulla durata di resistenza al fuoco richiesta degli elementi costruttivi correlati alla protezione antincendio che sono installati nella parte sottostante. Pertanto si deve garantire che l’installazione posizionata sopra l’applicazione relativa alla protezione antincendio (per es. un controsoffitto sospeso) abbia lo stesso livello di resistenza al fuoco della struttura sottostante. Ciò è valido anche in particolare per le vie di fuga e di emergenza dove il controsoffitto sospeso è destinato spesso a proteggere le vie di fuga dalle fiamme e a impedire la penetrazione del fumo.
Controsoffitto sospeso, classificato
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Un controsoffitto sospeso con requisiti di protezione antincendio deve garantire la durata di resistenza al fuoco richiesta in caso di esposizione da sopra e sotto. Va precisato che un incendio può svilupparsi sopra il controsoffitto sospeso per la presenza di materiale infiammabile per es. per effetto di retrofitting. I tubi di caduta e altri componenti di installazione possono danneggiare un soffitto di protezione antincendio o farlo collassare. Inoltre, gravi deformazioni delle sospensioni e delle strutture di supporto possono determinare danni parziali al controsoffitto sospeso compromettendo la funzione di protezione antincendio del soffitto. Nel caso di un incendio, se viene danneggiato un controsoffitto sospeso, il fumo che si è accumulato nella cavità del soffitto può diffondersi nelle aree dell’edificio sottostante. Ciò può rendere molto difficile o persino impossibile alla gente che si trova nelle aree in questione orientarsi. Di conseguenza, per coloro che cercano di scappare esiste un rischio di morte molto elevato dovuto all’esposizione ai fumi. Pertanto si deve garantire che la funzione delle vie di fuga ed emergenza non venga influenzata per l’intera durata di resistenza al fuoco richiesta. Sistemi di supporto installati al di sopra non devono in nessun caso influenzare la durata di resistenza al fuoco richiesta delle apparecchiature relative alla protezione antincendio o delle strutture installate al di sotto, come passaggi di cavi, condutture elettriche e di ventilazione, condotti di estrazione del fumo, oltre ai soffitti di protezione antincen-dio.
Supporto a U con carico singolo e multiplo dopo la prova di resisten-za al fuoco
Staffa MQK con carico singolo centrale dopo la prova di resistenza al fuoco
Canaline di installazione sospese con carico multiplo dopo la prova di resistenza al fuoco
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2.0 Scoppio e propagazione di un incendio
Le condizioni seguenti determinano l’esplosione di un incendio:
1. Sorgente di calore2. Materialeinfiammabile3. Ossigeno
In seguito allo scoppio iniziale dell’incendio, le fiamme iniziano a propagarsi e la temperatura ambiente aumenta. Se la miscela di ossigeno e fumi raggiunge il livello di concentrazione critico e se la temperatura ambiente è conseguentemente elevata, ciò causa un “flash-over”. Ne deriva la combustione spontanea di tutto il materiale infiammabile presente nella zona. Ciò accade quando la temperatura ambiente è compresa tra 600°C e 800°C. Il fuo-co si propaga a una velocità di circa 10 m/min. La durata in un flash-over dipende dalla velocità di propagazione delle fiamme e può variare dai 3 ai 15 minuti. Mentre l’incendio si propaga, la temperatura aumenta fino a superare i 1.000°C.
Canalina di installazione sospesa con carico singolo centrale dopo la prova di resistenza al fuoco
Sorgente di calore
Materiale
infiammabileO
ssig
eno
èMisura della deformazione
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3.0 Comportamento dell’acciaio in caso di incendio
È risaputo che l’acciaio ha un’elevata conduttività termica. A causa del basso spessore del materiale, le canaline di installazione e i collari per tubi raggiungono la temperatura ambiente in poco tempo. In base alla curva temperatura-tempo uniforme (UTTC) ai sensi della EN 1363-1 [1], la temperatura ambiente è di 842°C dopo 30 minuti di incendio e 1.006°C dopo 90 minuti di incendio. In un incendio, la capacità portante dell’acciaio diminuisce considerevolmente all’aumentare della durata dello stesso. Di ciò la EN 1993-1-2 (Eurocodice 3) [2] tiene conto con fattori di riduzione relativi alla temperatura per tensione di snerva-mento, limite proporzionale e modulo di elasticità del materiale. In particolare, nel caso di profili di binari di installazione a sezione aperta, formati a freddo e con pareti sottili, subentrano effetti di instabilità dovuti alla temperatura estremamente elevata, in funzione del sistema statico, dello spessore del materiale, della forma del profilo e del carico. Ciò determina una perdita di rigidità e, di conseguenza, una grave deformazione del profilo della canalina. I fattori di riduzione conformi a EC3 sono insufficienti in questo caso e possono non essere sicuri (vedere paragrafo 5.0).
Fattori di riduzione per la correlazione sollecitazione-deformazione dell’acciaio al carbonio alle alte temperature [2].
Curva temperatura-tempo uniforme (UTTC) ai sensi della EN 1363-1:2012
ky, θ = fy, θ / fy
kp, θ = fp, θ / fy
kE, θ = Ea, θ / Ea
Temperatura T (°C)
Tempo t (min.)
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4.0 Requisiti legali
A livello mondiale esistono numerose disposizioni di legge e standard differenti applicabili alla protezione antincendio. I singoli requisiti di protezione antincendio, per es. pareti antifuoco, cavi, condotti di ventilazione e condotti di estrazione fumo, controsoffitti sospesi, solai doppi e cavi e ancoranti per fissaggio a materiali di sup-porto sono in gran parte simili. Non esistono requisiti comparabili di progettazione di protezione antincendio per il fissaggio di supporti dei tubi.
Requisiti di sicurezza più severi hanno determinato una domanda crescente di sup-porti per tubo resistenti al fuoco nel settore dell’edilizia commerciale e industriale. Ciò è applicabile, in particolare, alla sicurezza delle persone e all’integrità funzionale delle applicazioni relative alla protezione antincendio che sono installate sotto i sistemi di supporto dei tubi.
La durata di resistenza al fuoco che deve avere un controsoffitto sospeso o una parete dipende dal tipo e dalla struttura dell’edificio. Solitamente gli edifici sono di-visi in classi diverse che vanno da piccoli edifici residenziali a costruzioni di grande altezza. I requisiti di protezione antincendio possono differire in ogni caso in base ai regolamenti edilizi nazionali.
4.1 Requisiti europei
4.1.1 Vie di fuga e di emergenza
Attualmente non esistono regolamenti europei, standard o linee guida armonizzate per valutare la resistenza al fuoco dei supporti dei tubi in vie di fuga o di emergenza.Tuttavia, si devono osservare i requisiti nazionali descritti al paragrafo 4.2.
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4.1.2Tubidiventilazioneesistemidiestrazionedelfumo
A livello europeo esistono requisiti armonizzati molto severi per la progettazione di condotti di ventilazione e sistemi di estrazione del fumo. Questo paragrafo offre una panoramica di parte del contenuto rilevante dei principali standard armonizzati che trovano applicazione in tutti gli stati membri della UE, negli stati EFTA (Islanda, Liechtenstein, Norvegia), Turchia, Svizzera, Andorra, San Marino e Principato di Monaco.
• EN 13501: Classificazione al fuoco di prodotti ed elementi da costruzione• Parte 3: Classificazione in base ai risultati delle prove di resistenza al fuoco su
prodotti ed elementi utilizzati in installazioni di servizio in edifici: condotti resistenti al fuoco e ammortizzatori antifuoco.
• Parte 4: Classificazione in base ai risultati delle prove di resistenza al fuoco su componenti dei sistemi di controllo del fumo.
• EN 1366-1:2014: Prove di resistenza al fuoco per impianti di fornitura serviziParte 1: Condotti di ventilazione• Il paragrafo 3.6 regolamenta i sistemi di sospensione per i tubi orizzontali• I sistemi di sospensione devono essere realizzati in acciaio. • Se la distanza laterale tra la superficie verticale esterna del tubo e l’asse del
sistema di sospensione è inferiore a 50 mm, si applica un risultato del test di massimo 50 mm. Se il risultato del test supera 50 mm, si applica il risultato per distanze fino al valore testato.
• I sistemi di sospensione devono essere dimensionati in modo tale che la sollecitazione calcolata non superi i valori specificati nella tabella seguente:
• L’elemento costruttivo orizzontale che sorregge il carico del sistema di sospen-sione deve avere lo stesso tipo di profilo utilizzato durante le prove. Deve essere progettato in modo tale che la sollecitazione di flessione non superi la sollecita-zione applicata all’elemento costruttivo corrispondente durante le prove.
• EN 1366-5: Prove di resistenza al fuoco per impianti di fornitura servizi Parte 5:Canalizzazioni di servizio e cavedi
• EN 1366-8: Prove di resistenza al fuoco per impianti di fornitura servizi Parte 8: Condotte di estrazione fumo
• EN 1366-9: Prove di resistenza al fuoco per impianti di fornitura servizi. Parte 9: Condotte di estrazione del fumo per singolo comparto.
• EN 15871: Ventilazione per edifici - Sezioni di condotti resistenti al fuoco • Questo standard definisce i requisiti dei condotti resistenti al fuoco e dei compo-
nenti da installare in impianti di ventilazione e fa riferimento a procedure di prova applicabili
• EN 15882 -1: Applicazione estesa dei risultati di prove di resistenza al fuoco per impianti di fornitura servizi. Parte 1: Condotti
• EN 12101-7: Sistemi di controllo del fumo e del calore – Parte 7: Sezioni di con-dotti del fumo; versione tedesca EN 12101-7:2011
Tipo di sollecitazioneSollecitazione massima (N/mm2)
t ≤ 60 min. 60 min. < t ≤ 120 min 120 min. < t ≤ 240 min
Sollecitazione a trazione in tutti gli elementi costruttivi posizionati in verticale 9 6 3
Sollecitazione da taglio in viti della classe di resistenza 4.6 in conformità alla EN ISO 898-1 15 10 5
Fonte: EN 1366-1:2014, Tabella 7
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4.2 Requisiti tedeschi
4.2.1 Vie di fuga e di emergenza (scale e corridoi necessari)
La fase iniziale relativa alla definizione dei requisiti per l’installazione di tubi da una prospettiva di protezione antincendio si è conclusa in Germania con la pubblicazio-ne della direttiva sui sistemi di cavi/tubi standard (MLAR) [3] da parte del comitato di esperti per la supervisione della costruzione alla Bauministerkonferenz (conferen-za dei ministri per l’edilizia) nel 2000. La MLAR (ultima versione 11/2005) illustra le diverse possibilità che consentono di usare le vie di fuga e di emergenza (scale e corridoi necessari) per un periodo di tempo sufficientemente lungo in caso di incendio. I corridoi necessari costituiscono la parte orizzontale delle vie di fuga e di emer-genza incorporate nell’edificio per la sezione di collegamento tra le unità in uso e la parte verticale delle vie di fuga e di emergenza (scale) che fanno parte del progetto dell’edificio. I regolamenti edilizi modello prevedono che i corridoi necessari venga-no posizionati e progettati in modo tale da poter essere utilizzati per un periodo di tempo sufficientemente lungo in caso di incendio.La direttiva sui sistemi di cavi/tubi standard (MLAR 11/2005) disciplina quanto segue:• Sistemi di tubi in scale e corridoi necessarie• Sistemi di tubi che sono alimentati tramite elementi costruttivi che racchiudono la
stanza (pareti e soffitti)• Integrità funzionale elettrica in caso di incendio
I cavi elettrici e i sistemi di tubi realizzati in materiale da costruzione infiammabile o con materiali isolanti infiammabili in corridoi necessari devono essere posizionati sopra i controsoffitti sospesi. Questi controsoffitti sospesi devono essere realizza-ti con materiali da costruzione non infiammabili e qualora dovesse scoppiare un incendio devono essere resistenti al fuoco sia sopra che sotto. Importante: Tutte le installazioni sopra un controsoffitto sospeso F30 devono essere fissate in modo tale da non cadere entro 30 minuti in caso di incendio. Per l’intera durata di resistenza al fuoco classificata, il controsoffitto sospeso non deve essere sottoposto a carichi aggiuntivi costituiti da elementi costruttivi o installazioni cadenti o fortemente deformate. ð Tutte le installazioni devono essere installate usando fissaggi testati per la protezione antincendio.
Solitamente ci sono molte installazioni disposte lungo i soffitti di corridoi e il numero può aumentare per effetto del retrofitting, per es. con cavi aggiuntivi (alcuni dei quali possono essere infiammabili), in un punto qualsiasi durante l’uso successivo della costruzione. La funzione di sigillatura del controsoffitto sospeso non deve essere compromessa in caso di incendio. Ciò può avere conseguenze devastanti per la vita sia delle persone che si trovano all’interno dell’edificio sia delle squadre di vigili del fuoco e di salvataggio.
Carico di incendio sopra un controsoffitto sospeso classificato
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Indipendentemente dal fatto che esistano disposizioni di legge, oppure che vi siano requisiti di protezione antincendio, vale sempre l’obiettivo di protezione generale:
proteggere la vita e la salute delle persone
In particolare, questo obiettivo deve essere tenuto in considerazione quando si progetta la posa di impianti in vie di fuga e di emergenza, in quanto l’uso senza restrizioni di queste aree di un edificio può costituire un fattore determinante tra la vita e la morte in situazioni gravi.
La MLAR contiene le disposizioni principali seguenti in merito ai nostri prodotti:
Laduratadiresistenzaalfuocorichiestadicontrosoffittisospesideveesse-re garantita in caso di esposizione al fuoco da sopra e sotto.
e
Sidevonorispettareirequisitispecialirelativialfissaggioresistentealfuocodeitubi/caviposizionatinell’areatraisoffittistrutturalieicontrosoffittiso-spesi.
La durata di resistenza al fuoco richiesta per un controsoffitto sospeso o una parete dipende dal tipo di edificio e dal suo utilizzo. Solitamente gli edifici sono divisi in classi diverse, da piccoli edifici residenziali a costruzioni di grande altezza. Si devo-no rispettare anche regolamenti edilizi dei singoli paesi.
4.2.2 Condotti di ventilazione e sistemi di estrazione del fumo
La direttiva sui sistemi di cavi/tubi standard per i requisiti di protezione antincendio dei sistemi di ventilazione (direttiva sui sistemi di ventilazione standard M-LüAR [4] (versione Dic. 2015) è stata approvata dalla conferenza tedesca dei ministri per l’edilizia ed evidenzia l’importanza della protezione antincendio per i condotti di ventilazione.Il paragrafo 5.2.2 prende in esame le sezioni di tubo che devono essere resistenti al fuoco e precisa che queste devono essere fissate ad elementi costruttivi aventi una resistenza al fuoco corrispondente.Il paragrafo 5.2.4 prende in esame i condotti di ventilazione sopra i controsoffitti sospesi, che, essendo elementi costruttivi indipendenti, devono essere resistenti al fuoco. In questo caso, questi condotti di ventilazione devono essere fissati in modo tale che non cadano nemmeno in caso di incendio (vedere DIN 4102-4, paragrafo 8.5.7.5 [5]).
4.3 Requisiti austriaci
4.3.1 Requisiti e capacità di carico in caso di esposizione al fuoco
La linea guida MA 37-15003-2015 è applicabile a tutte le istituzioni socio-sanitarie gestite sotto controllo istituzionale in conformità a disposizioni nazionali specifiche.
Quando si progettano attacchi per i tubi si devono rispettare diversi requisiti per i controsoffitti sospesi, tra cui i seguenti:Paragrafo 2.3“Nei corridoi, se le installazioni necessarie realizzate in materiali infiammabili sono diverse da quelle presenti nelle stanze occupate adiacenti, i controsoffitti sospesi devono essere costruiti in EI 30 (a↔b) e A2."
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La linea guida OIB 2.3 regolamenta la protezione antincendio per edifici con un livello di fuga superiore a 22 m.Punto 2.1.2“Se nei corridoi al di fuori di abitazioni residenziali si posano cavi o tubi sopra controsoffitti sospesi e non sono né nascosti da intonaco né protetti da un involuc-ro, i controsoffitti sospesi devono essere sigillati saldamente e devono soddisfare i requisiti di carico di incendio superiore a 25 MJ/m² ed EI 30 (a→b)* che trovano ap-plicazione per effetto dei tubi e dei cavi. Ciò non accade se è installato un sistema antincendio appropriato."
In termini di implementazione pratica, ciò significa che si devono effettuare controlli su base individuale per determinare se le costruzioni dei controsoffitti sospesi in questione devono sostenere soltanto il carico del loro peso durante l’esposizione al fuoco. I cavi, fasci di cavi e tratti di cavi nonché attrezzature simili come tubi e altri impianti installati nello spazio tra i soffitti devono essere fissati alla struttura portan-te del soffitto (soffitto non finito) in modo tale che la struttura di un controsoffitto sospeso non venga caricata durante il periodo di classificazione.
*) "E" (Étanchéité = sigillatura) indica la parete divisoria e rappresenta la capacità di un elemento costruttivo con una funzione divisoria di resistere a un incendio che sta attaccando un lato soltanto. Si impedisce che il fuoco si espanda al lato non esposto."I" (Isolamento) indica l’isolamento termico e rappresenta la capacità dell’elemento costruttivo di limitare il più possibile il trasferimento del fuoco e del calore in modo tale che nessuno si faccia male sul lato dell’elemento costruttivo che non è esposto al fuoco, e che non si abbia la combustione dei materiali ubicati su quel lato. a↔b e a→b (sopra - sotto) indica l’orientamento della durata di resistenza al fuoco classificata.
4.3.2 Condotti di ventilazione e sistemi di estrazione del fumo
In aggiunta al paragrafo 4.1.2, trova applicazione lo standard nazionale seguente• ÖNORM H 6029: Sistemi di condizionamento e ventilazione - sistemi di estrazione fumo.
• L’idoneità della sospensione deve essere verificata da un perito di un centro prove accreditato o da un esperto competente. L’idoneità deve essere verificata in base alle condizioni iniziali seguenti:
- I supporti devono avere una distanza di massimo 1,5 m e devono essere realiz-zati in acciaio.
• Devono essere dimensionati in modo tale che la sollecitazione calcolata non superi 6 N/mm2.
- I supporti devono essere fissati con tasselli a espansione metallici (almeno M 8)- I tasselli devono essere posati a una profondità doppia rispetto a quella richies-
ta nelle normali applicazioni, ossia almeno 6 cm. – Il carico di trazione calcolato non deve superare 500 N per ogni tassello. N.B. Questo requisito non è applicabile ai tasselli omologati!
4.3.3Regolamentiapplicabiliaggiuntiviperfissareattacchideitubi
ÖNORM H 6031 Sistemi di condizionamento e ventilazione - Installazione e ispezi-one di ammortizzatori antifuoco e ammortizzatori di controllo del fumo.
TRVB 110 B Requisiti di protezione antincendio per tubi e passatubi.TRVB 127 Impianti sprinkler.TRVB 128 Sistemi antincendio a secco e umido fissi.
Il peso del condotto può essere ripartito per il calcolo a flessione delle canaline in base allo schema di cui sopra.
3b+4h 3b+4hb8(b+h) 8(b+h)4(b+h)
F FF
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4.4 Requisiti svizzeri
L’Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio (VKF) regolamen-ta le norme obbligatorie di protezione antincendio per la Svizzera. Le disposizioni seguenti sono applicabili ai supporti per tubi:
4.4.1 VKF protezione antincendio standard, articolo 48 installazioni meccani-che ed elettriche, paragrafo 1
Le installazioni elettriche e meccaniche (impianti di riscaldamento e raffreddamento, impianti di condizionamento, impianti elettrici) devono essere progettate e installate in modo tale da garantire un funzionamento sicuro, nel modo previsto, e da limitare i danni in caso di incidente.In singoli casi, tuttavia, è necessario controllare se impianti di tubi/condotti posso-no avere un impatto negativo su altre installazioni vicine in caso di incendio e, ove necessario, determinare se si devono utilizzare tubi idonei.
4.4.2 Direttiva di protezione antincendio VKF per materiali da costruzione ed elementicostruttivi/13-15de
• 3.1.10 Componenti non supportanti, che racchiudono spazio (linea guida per la protezione antincendio VKF) Paragrafo 3. Per i controsoffitti sospesi che servono a racchiudere spazio e l’isola-mento termico, che come controsoffitti sospesi - essendo elementi costruttivi indipendenti - garantiscono resistenza al fuoco, le classificazioni sono estese in base al fatto che vengano soddisfatti i requisiti specificati per l’esposizione al fuoco su uno o entrambi i lati ("a→b", "b→a", "a↔b").
• 3.2.3 Controsoffitti sospesi (linea guida per la protezione antincendio VKF) Paragrafo 3. I controsoffitti sospesi non devono prendere fuoco e devono impedi-re l’attraversamento di fuoco, calore e fumo. Queste classificazioni di resistenza al fuoco da F 60 a F 180 devono essere costituite da materiali edili RF1. Ciò significa che in casi singoli si devono effettuare controlli per vedere quali re-quisiti sono applicabili a controsoffitti sospesi e se i sistemi di tubazioni potrebbe-ro avere un impatto negativo su questi controsoffitti sospesi in caso di incendio.
4.4.3Direttivasullaprotezioneantincendioperimpiantidiventilazione/25-15de
• 3.7.3 Sospensioni e dispositivi di fissaggio (direttiva sulla protezione antincendio VKF) Paragrafo 2. I sistemi di sospensione e i dispositivi di fissaggio devono essere progettati in modo tale da garantire un fissaggio sicuro dei condotti di ventilazione nel corso della durata di resistenza al fuoco richiesta.
Il sistema di tubi/condotti non deve influenzare negativamente il sistema di sup-porto dei cavi in caso di incendio
Sistema di supporto dei cavi con protezione antincendiocertificazione
Possibile influenza su sistemi classificati per effetto di tubi installati sopra
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5.0 Progettazione per la resistenza al fuoco
EN 1993-1-2 (Eurocodice 3) descrive le norme e i requisiti di sicurezza per la pro-gettazione di strutture di acciaio esposte al fuoco. Ciò significa che si possono pro-gettare strutture realizzate in acciaio laminato a freddo, lamiere a profilo aperto con pareti sottili (per es. canaline di installazione e anelli per tubi) in grado di resistere a temperature fino a 1200°C in caso di incendio.
I risultati delle ultime ricerche hanno evidenziato tuttavia che questo stan-dardnonpuòessereapplicatoaprofiliinacciaioaparetesottileinquantoledeformazioni risultanti da calcoli in conformità alla EN 1993-1-2 (Eurocodice 3)sottovalutanoinmodosignificativoledeformazionirealichesiverificanosecondo i test antincendio (vedere paragrafo 13).
Le ricerche hanno dimostrato che per temperature superiori a 700°C, le deforma-zioni dell’elemento costruttivo erano considerevolmente superiori rispetto a quanto indicato dai calcoli analitici in base alla tabella 3.1 di EN 1993-1-2 (Eurocodice 3). In questa tabella si specificano i fattori di riduzione correlati alla temperatura per il modulo di elasticità, il punto di snervamento effettivo e il limite proporzionale (deformazione per sollecitazione). Questi fattori sono evidentemente non idonei per descrivere il comportamento dei profili aperti a pareti sottili come i binari di installa-zione e i collari dei tubi per sistemi di installazione esposti al fuoco che raggiungono temperature superiori ai 700°C. La curva temperatura-tempo uniforme (UTTC), basata sulla EN 1363-1, raggiunge 842°C dopo appena 30 minuti. Si evince pertanto con facilità che le deformazioni di componenti o canaline di installazione misurate durante i test variano rispetto ai valori calcolati in conformità alla EN 1993-1-2 (Eurocodice 3). Le deformazioni misurate sono già significativamente superiori rispetto alle deformazioni calcolate in conformità all’Eurocodice 3 prima che siano trascorsi 30 minuti.
I commenti di MFPA Lipsia (vedere allegato 1) illustrano in maggiore dettaglio che-alloscopodiverificareledeformazionilimitatedovuteall’attualecarenzadiunabasedicalcolo-sidevonoeffettuareproveantincendioconesposizio-ne al fuoco in conformità alla DIN EN 1363-1.
È relativamente semplice progettare collari per tubi resistenti al fuoco in conformi-tà ai valori della tabella dalle prove al fuoco come da RAL-GZ 656 [6]. In base alla durata di resistenza al fuoco richiesta si specificano il carico verticale massimo e la deformazione associata. Queste tabelle sono illustrate nella sezione 11 “Collari per tubi testati per la resistenza al fuoco Hilti”. Riducendo le distanze tra i supporti dei tubi si può realizzare il carico massimo appropriato e/o la deformazione massima consentita per l’applicazione prevista per il collare del tubo selezionato. Nei casi in cui lo spazio tra un controsoffitto sospeso resistente al fuoco e il sistema di installa-zione posizionato al di sopra di esso sia limitato si può garantire che la deformazio-ne massima resti entro determinati limiti.
Se i supporti dei tubi sono progettati per essere resistenti al fuoco, i dati di carico della sezione 11 possono essere utilizzati soltanto se la situazione reale è parago-nabile alla disposizione testata. Si deve garantire che si utilizzino gli stessi com-ponenti, che le posizioni di carico siano identiche e che l’interasse e l’altezza di sospensione siano paragonabili o inferiori a quelle del test.
Quando le canaline di installazione sono abbinate ad altri componenti come collari per tubi, la deformazione totale corrisponde alla somma delle deformazioni indivi-duali in base a come sono disposti i componenti.
Fonte: Lettera MFPA Leipzig del 12 novembre 2015 – Vedere allegato 1
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Esperimento
Calcolo EC3
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Installazione d'impianti resistenti al fuoco
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Installazione d'impianti resistenti al fuoco
6.0 Progettazione per alte temperature fino a 600°C
Tramite prove al fuoco di ampia portata è stato possibile verificare che la norma EN 1993-1-2 (Eurocodice 3) può essere applicata anche a temperature fino a 600°C [7] per sezioni in acciaio a parete sottile. Questa sezione comprende una semplice conversione di questa procedura per l’ap-plicazione fino a 600°C. La Tabella 3.1 della norma EN 1993-1-2:2010 (Eurocodice 3) comprende fattori di riduzione per il modulo di elasticità, il punto di snervamento effet-tivo e il limite proporzionale. I fattori di riduzione per il modulo di elasticità sono inferiori a quelli per il punto di snervamento effettivo. Il modulo di elasticità è incorporato in modo lineare nel calcolo dei problemi di stabilità. Usando questi fattori di riduzione (per il modulo di elasticità kE,θ) per i risultati a temperatura ambiente per Hilti PROFIS si può prendere in considerazione anche una rottura dovuta a mancanza di rigidità.
Fattore sicurezza di carico / utilizzo della resistenzaIl fattore di sicurezza parziale sul lato dell’esposizione è 1,0 in caso di incendio. Il fattore di sicurezza parziale sul lato dell’esposizione a temperatura ambiente è 1,35 per esposizione continua e 1,5 per esposizione variabile. Questi fattori vengono presi automaticamente in considerazione in PROFIS con i carichi immessi sotto “peso proprio" (peso morto) e “carico di esercizio”. Tuttavia, un fattore medio di 1,4 può essere eliminato per divisione se si utilizzano i risultati di PROFIS basati sul caso a “freddo” per il calcolo di protezione antincendio fino a 600°C.
L’utilizzo della resistenza per i componenti specificati in PROFIS può essere molti-plicato per i fattori seguenti al fine di determinare l’utilizzo della resistenza in caso di esposizione al calore a temperature fino a 600°C. I valori intermedi possono essere interpolati in modo lineare.
Fattore di utilizzo della resistenza a:100°C: 1 / (kE,100°C x 1,4) = limitata a 1,0 (corrisponde alla temperatura ambiente)200°C: 1 / (kE,200°C x 1,4) = limitata a 1,0 (corrisponde alla temperatura ambiente)300°C: 1 / (kE,300°C x 1,4) = limitata a 1,0 (corrisponde alla temperatura ambiente)400°C: 1 / (kE,400°C x 1,4) = 1 / (0,70 x 1,4) = 1,02500°C: 1 / (kE,500°C x 1,4) = 1 / (0,60 x 1,4) = 1,19600°C: 1 / (kE,600°C x 1,4) = 1 / (0,31 x 1,4) = 2,30
Fattore per deformazione a:100°C: 1 / kE,100°C = 1/1,0 = 1,0200°C: 1 / kE,200°C = 1/0,9 = 1,11300°C: 1 / kE,300°C = 1/0,8 = 1,25400°C: 1 / kE,400°C = 1/0,7 = 1,43500°C: 1 / kE,500°C = 1/0,6 = 1,67600°C: 1 / kE,600°C = 1/0,31 = 3,23
Manutenzione / deformazione:In caso di manutenzione (ossia idoneità all’uso), per esposizione al fuoco e a tem-peratura ambiente, i fattori di sicurezza parziali sono 1,0. Pertanto, i fattori seguenti sono applicabili alle deformazioni specificate in PROFIS. Valori intermedi possono essere interpolati in modo lineare.
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Esempio di Hilti PROFIS Installation: In questo caso, l’utilizzo della resistenza e la deformazione della canalina di installazione MQ-41 a 500 °C sarebbe:
- Utilizzo della resistenza: 49,68 x 1,19 = 59,1%- Deformazione: 2,4 x 1,67 = 4,0 mm
Con il metodo summenzionato, è possibile utilizzare l’intera gamma di canaline di installazione Hilti per progetti idonei all’esposizione alle alte temperature fino a 600°C.
Sintesi del calcolo PROFIS
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7.0 Condizioni di svolgimento di prove di resistenza al fuoco
• Prove di resistenza al fuoco su collari dei tubi eseguite in conformità alla linea guida sulla qualità RAL-GZ 656.
• In assenza di una norma di prova specifica, i sistemi di binari di installazione vengono testati sulla base dell’esperienza di prove precedenti e in conformità allo standard EN 1363-1.
• Prove eseguite presso un centro prove certificato, per es. IBMB, MPA Braun-schweig.
• I forni che vengono usati comunemente per queste prove hanno una superficie di circa 5 x 4 metri, di cui una superficie di 3 x 3 metri viene utilizzata per posizionare il campione di prova.
• Diversi bruciatori a gas o nafta vengono posizionati alle due estremità di testa del forno a un’altezza di circa 1,0 m.
• Bruciatore a temperatura controllata con sensori (sensori a piastra in conformità con la EN 1363-1) disposti simmetricamente nel forno all’altezza del livello di installazione.
• Sistemi / elementi costruttivi da testare vengono fissati al soffitto del forno usando barre filettate. Le barre filettate sono inserite attraverso i fori nel soffitto e sono fissate esternamente.
• Campioni di prova posizionati a distanza sufficiente sopra il bruciatore.
• Sistemi / elementi costruttivi da testare sono caricati con carichi morti, solitamen-te sospesi sotto i campioni di prova usando elementi di accoppiamento idonei. Nel caso dei collari per i tubi, il carico di prova è fissato con un tubo di prova pieno di acciaio.
• Una superficie di circa 0,5 m è mantenuta vuota tra i bruciatori e i campioni di prova al fine di ridurre l’effetto di radiazione del bruciatore e quindi evitare una turbolenza indesiderata.
• Carichi uguali sono applicati come carico equamente distribuito, tramite piastre quadrate (100 x 100 mm) posizionate sul lato superiore della canalina. Le barre filettate sono fissate attraverso fori al centro delle piastre squadrate. Esse sono fatte avanzare verso il basso attraverso il foro della guida e i carichi di prova sono fissati alle loro estremità. Rispetto a un carico uguale applicato a un elemento costruttivo rigido, il carico equamente distribuito che viene applicato in questo modo rappresenta una solle-citazione critica decisamente maggiore.
• Come alternativa all’applicazione del carico con le piastre quadrate (carico ugua-le), i carichi singoli e i carichi multipli vengono assorbiti dalla canalina usando piastre per collari MQA-B, similarmente a come avviene nella pratica.
• La deformazione dei sistemi o degli elementi costruttivi viene misurata usando barre filettate realizzate in acciaio non corrosivo o in alternativa usando bar-re ceramiche speciali realizzate in vetro speciale. Le barre di misura vengono alimentate nel foro attraverso il tetto di quest’ultimo e vengono fissate al sistema o all’elemento costruttivo da misurare. La deformazione relativa viene registrata come misurazione elettronica continua o in alternativa viene letta visivamente e annotata ogni cinque minuti usando una scala.
Forno: Sezione solaio di copertura realizzato in calcestruzzo poroso, finestra di osservazi-one sul davanti
Forno: La sezione superiore è costruita per ogni prova con blocchi in calcestruzzo poroso
Misurazione elettronica della deformazione sul tetto del forno
Vista del forno al termine di un test di resis-tenza al fuoco
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Installazioneapuntosingolo/ canalinadiinstallazioneasoffitto
Installazionesospesaconbarrefilettate
Binario d’installazione sospeso Staffa sospesa
Condottorigido/condottoflessibile
Trave continua Rinforzo
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8.0 Panoramica dei sistemi di installazione Hilti testati per la resistenza al fuoco
Poiché al momento non sono disponibili metodi per progettare fissaggi armonizzati, la gamma Hilti di sistemi di binari di instal-lazione resistenti al fuoco è stata sviluppata sulla base di prove di resistenza al fuoco. Le illustrazioni seguenti forniscono una panoramica delle soluzioni disponibili.
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9.0 Calcolo antincendio dei sistemi di installazione
Sistemi di installazione resistenti al fuocoFasi importanti del processo di progettazione:
1 Raccolta di informazioni sull’applicazione
2 Progettazione iniziale del sistema di supporto
3 Calcolo dei carichi
4 Definizionedelledistanzetraisistemidisupporto
5 Sceltadeicollaripertubi
6 Definizionedell’interassedeibinari
7 Esame della deformazione
8 Scelta degli ancoranti idonei
1
2
3
45
6
7
8
Come non deve essere fattoI risultati di ricerche indicano che l’approccio alla progettazione secondo la EN 1993-1-2 [EC3] per calcolare la deformazio-ne delle canaline porta a risultati incerti.
Informazioni importanti:Il calcolo matematico di sistemi di supporto dei tubi realizzati con profili di binari aperti, a pareti sottili e formati a freddo in conformità con la EN 1993-1-2 [EC3] da esporre al fuoco a temperature superiori a 600°C non è indicato per verificare realisti-camente le deformazioni di elementi costruttivi. Per i particolari in merito, vedere il paragrafo 5.0.
Di seguito si riporta una sintesi delle otto fasi di processo necessarie per progettare la protezione antifuoco dei sistemi di sup-porto dei tubi. Esempio di progettazione vedere allegato 2.
� Tra i calcoli realizzati in base a EC3 e i risultati delle prove reali è stata riscontra-ta una discrepanza significativa per tutti i sistemi testati.Le deviazioni si verifica-no tra il 20° e il 25° minuto della curva temperatura-tempo uniforme (UTTC).
� Spesso l’instabilità determina un’anomalia di curvatura nella canalina.Ciò causa una deformazione consistente.In seguito alla formazione di un grafico poligonale, la deformazione continua a un ritmo lento.
� Anche in casi in cui non vi è instabilità, le deformazioni reali sono molto maggiori di quanto accade in conformità a EC3.
00 30 60 90 120
20
40
60
80
100
00 30 60 90 120
20
40
60
80
100
120
1400
0 30 60 90 120
20
40
60
80
100
00 30 60 90 120
20
40
60
80
100
120
140
Hilti MQ-41Installazione sospesacanalina, lato aperto verso l’altoL= 350 mmCarico singolo: 0,45 kN
Hilti MQ-41Installazione sospesacanalina, lato aperto verso l’altoL= 700 mmCarico parabola: 1,1kN
Def
orm
azio
ne (m
m)
Def
orm
azio
ne (m
m)
Tempo (min.)
Tempo (min.)
Prova
Prova
EC3
EC3
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10.0 Scelta di prodotti e sistemi testati per la resistenza al fuoco
10.1 Scelta del sistema
Proceduradiselezionedeisistemidifissaggio
Scelta del sistema
Vedereparagrafi10.2e11 Condotto rigido
Vedere paragrafo 13.5
Vedere paragrafo 13.4
Vedere paragrafo 10.3, 13.2 e 13.3
(La deformazione del collare del tuboètrascurabile)
Vedere paragrafo 10.2, 10.3, 11,
13.2 e 13.3
Vedere paragrafo 10.2, 11 e 13.1
Contattare Hilti
Sceglierealtrocollarepertubi
Ridurreicarichi/ le distanze tra i sistemi di
supporto
Condottoflessibile
Vedere paragrafo 13.6
Ripetere tutte le fasi
A, B e C
Supporto a punto singolo A Supportodeltubo B Supporto del condotto di ventilazione C Trave continua
Deformazionesistema<spaziodisponibile?
Installazione possibileinconformitàai criteri di protezione
antincendio Hilti
NoSì (SÌ)
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
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10.2Sceltadelcollarepertubo
Proceduradiselezionepercollaripertubitestatiperlaresistenzaal fuoco
Deformazionelimitata?
Max.deformazione<spaziodisponibile?Vederetabellenellasezione11
Installazione possibileinconformitàai criteri di protezione
antincendio Hilti
Capacitàdicarico>caricodisponibile?Vederetabellenellasezione11
- Ridurre i carichi oppure,-Ridurreledistanzetraisupportideitubi
oppure,-Scegliereuncollarepertubidiverso
Sì (SÌ)
Sì
No
No
Informazioni richieste:
•Diametrodeltubo•Pesodeltubo• Distanza tra i sistemi di supporto• Installazione sopra un controsoffitto sospeso rile-
vante ai fini della protezione antincendio oaltreapplicazioniclassificate-distanza?
• Durata di resistenza al fuoco richiesta
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
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10.3Sceltadelsistemadibinaridiinstallazione
Proceduradiselezionepersistemidibinaridiinstallazionetestatiperlaresistenzaalfuoco
Deformazionelimitata?
Sceltadeisistemidibinaridiinstallazione:MM/MQ
Max.deformazionedelbinario<spaziodisponibileVederetabellenellasezione13
Installazione possibileinconformitàai criteri di protezione
antincendio Hilti
Contattare Hilti
Capacitàdicarico>caricodisponibile?Vederetabellenellasezione13
- Ridurre i carichi- Prevedere un supporto
supplementare-Ridurreladistanzatraibinari-Cambiarelaconfigurazionedel
sistema- Contattare Hilti
Sì
Sì
MQ
MM
No
No
Sì
No
Qualesistemaèstatoscelto?
Si può scegliere il sistemaMQ?
Informazioni richieste:
• Scelta del sistema (da paragrafo 10.1)• Tipi di carico• Distanza tra i sistemi di supporto• Installazione sopra un controsoffitto sospeso
rilevante ai fini della protezione antincendio o altre applicazioniclassificate-distanza?
• Posizione dei carichi• Altezza dei carichi• Durata di resistenza al fuoco richiesta
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
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11.0 Collari per tubi testati per la resistenza al fuoco Hilti
Hilti ha testato diversi tipi di collare per tubi nel corso degli ultimi anni in conformità alla normativa RAL sulla qualità GZ-656 [6]. Inoltre, in passato altri collari sono stati sottoposti a prove di resistenza al fuoco e sono stati valutati da IBMB di Braun-schweig. I rapporti di prova RAL e IBMB relativi sono riportati nell’allegato 3.
Areecritichedicollaripertubisospesiquandoespostialfuoco:
• Borchia di collegamento - Giunto saldato - Rottura del filetto, filetto interno su borchia di collegamento o barra filettata
• Meccanismo di chiusura - Giunto - Vite - Elemento a chiusura rapida
MP-MI/MISRAL TD656.2013-04a.01
MP-MRXIIBMB (3366/7056)-CM
MPN-LIRAL TD656.2011-17a.01
MP-MX/MXIIBMB (3365/7046)-CM
MPN-QRCIBMB (3364/7036)-CM
MP-SRNIRAL TD656.2011-16a.01
MP-HI M8/M10RAL TD656.2011-18a.01
MP-SRNRAL TD656.2011-16a.02
MPN-RCIBMB (3712/787/09)-CM
MPN-MRIBMB (3366/7056)-CM
Panoramicadicollaripertubitestatiperlaresistenzaalfuoco:
Collare per tubi MP-MXI prima e dopo la prova di resistenza al fuoco
Collare per tubi MP-MXI con tubo di prova dopo la prova di resistenza al fuoco
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11.1CollaripertubizincatitestatiperlaresistenzaalfuocoHilti
Le condizioni seguenti devono essere chiarite prima di poter stabilire quale sia un collare per tubo idoneo in base alla tabella:1. Il diametro del tubo applicabile.2. Calcolo del peso del tubo al metro, tenendo conto del riempimento e del possibile
isolamento.3. Definizione dello spazio disponibile tra il collare del tubo e le relative applicazioni
di protezione antincendio che sono posizionate nella zona sottostante.4. Chiarimento della durata di resistenza al fuoco richiesta.
La tabella seguente viene utilizzata per chiarire se il peso del tubo è inferiore alla capacità di carico massima del collare del tubo con la distanza specificata delle sospensioni. Si evince inoltre se c’è una distanza sufficiente tra il collare del tubo e un sistema o elemento costruttivo classificato installato nella zona sottostante.
Tabelladiselezionedelcollarepertubo
Dim
ensi
oni d
el
tubo
Inte
rval
lo d
i ser
rag-
gio
Carico / Deformazione
Inte
rval
lo d
i ser
rag-
gio
Carico / Deformazione
Inte
rval
lo d
i ser
rag-
gio
Cari-co /
Defor-mazi-one
Inte
rval
lo d
i ser
rag-
gio
Carico / Deformazione
Inte
rval
lo d
i ser
rag-
gio
Carico / Deformazione
Inte
rval
lo d
i ser
rag-
gio
Carico / Deformazione
Max
. pes
o tu
bo
acci
aio,
pie
no
FWD 30
FWD 90
FWD 30
FWD 90
FWD 30
FWD 30
FWD 90
FWD 30
FWD 90
FWD 30
FWD 90
[mm] [N]/ [mm]
[N]/ [mm] [mm] [N]/
[mm][N]/
[mm] [mm] [N]/ [mm] [mm] [N]/
[mm][N]/
[mm] [mm] [N]/ [mm]
[N]/ [mm] [mm] [N]/
[mm][N]/
[mm] [N/m]
8/11
MP
N-L
I (M
8)
8 –
61
120/10
320/23
70/31
MPN-Q
RC
(M10
)
8 –
41 300/50
130/55
MP
N-R
C (M
8/M
10)
8 -
61 (2
0 x
1 m
m)
100/50
130/>50
MP
-HI (
M8)
8-38
50/10
270/27
90/30
7
1"
MP-M
I/M
IS (M
10/M
12/M
16)
14-6
4
230/20
840/39
350/54
41
2"
40 –
93
450/50
190/75
38-6
6
150/15
280/39
140/39
MP-M
X/MP-M
XI (
M10
/M12
/M16
)
60-9
3
1050/50
1700/122
850/122
72
3"
40 -
93
(20
x 15
mm
)
200/50
380/>50
66-1
10
280/30
580/46
230/46
68-9
0
270/25
850/45
430/59 135
4"
99 –
118
500/50
750/82
360/82
99 -
170
(20
x 2
mm
)
450/30
590/>50
97-1
68
390/30
1320/66
730/75
108-
166 1600/
50
1700/148
850/148
209
5"
110-
172 590/
50
640/54
310/54
298
6" 386
8"
177,
8-26
7
770/50
1780/69
790/78
163-
508 2300/
50
3000/218
1600/218
947
368 1600
457 2600
508 3200
Collare per tubi dopo la prova di resistenza al fuoco, nessu-na rottura, grave deformazione sul meccanismo di chiusura
Collari per tubi dopo la prova di resistenza al fuoco, rottura nel meccanismo di chiusura
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
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Installazione d'impianti resistenti al fuoco
11.2CollaripertubitestatiperlaresistenzaalfuocoHilti-ac-ciaio inox
Le condizioni seguenti devono essere chiarite prima di poter stabilire quale sia un collare per tubo idoneo in base alla tabella:1. Il diametro del tubo applicabile.2. Calcolo del peso del tubo al metro, tenendo conto del riempimento e del possibi-
le isolamento.3. Definizione dello spazio disponibile tra il collare del tubo e le relative applicazioni
di protezione antincendio che sono posizionate nella zona sottostante. 4. 4. Chiarimento del tempo di resistenza al fuoco richiesto
La tabella seguente viene utilizzata per chiarire se il peso del tubo (2) è inferiore alla capacità di carico massima del collare del tubo con la distanza specificata delle sospensioni. Si evince inoltre se c’è una distanza (3) sufficiente tra il collare del tubo e un sistema o elemento costruttivo classificato installato nella zona sottostante.
Tabellaperscegliereicollarideitubiinacciaioinox
Dim
ensi
oni d
el
tubo
Inte
rval
lo d
i se
rrag
gio Carico /
Deformazione
Inte
rval
lo d
i se
rrag
gio Carico /
Deformazione
Max
. pes
o tu
bo
acci
aio,
pie
no
FWD 30
FWD 90
FWD 30
FWD 90
[mm] [N]/ [mm]
[N]/ [mm] [mm] [N]/
[mm][N]/
[mm] [N/m]
8/11
MP
-SR
NI (
M8/
M10
)
17 –
34
310/10
1300/20
410/41
MP
-SR
N (M
8/M
10)
21 –
42
310/10
1300/20
410/41
2
1" 32
2"
42 –
60
1040/10
1600/12
700/17 42
– 6
0
1040/10
1600/12
700/17 59
3"
MP
-MR
(M12
/M16
)
68 –
219
,1 1500/50
3600/128
1300/128
100
4" 166
5" 231
6" 338
8" 821
368
MR
XI (
M16
)
244,
5 –
508 1500/
50
3600/128
1300/193
1377
457 2619
508 3224
Collari per tubi dopo la prova di resistenza al fuoco, strappo della borchia di collegamento
Collare per tubi dopo la prova di resistenza al fuoco, strappo del nastro del collare
Collari per tubi MP-MXI, vista all’interno del for-no al termine della prova di resistenza al fuoco
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
Installazione d'impianti resistenti al fuoco
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11.3Restrizionedellalunghezzadellabarrafilettataperinstalla-zione verticale
Per evitare rotture improvvise dei collari per tubi verticali dovute a mancanza di rigi-dità, è consigliabile non superare le lunghezze delle barre filettate specificate nelle tabelle seguenti .
Max.lunghezzabarrafilettataperinstallazioneverticaledicollaripertubiBarrafilettataM8(4.8)
Lunghezza max. raccomandata della barra filettata per installazione verticale
Carico ver-ticale [N]
FWD 30[mm]
FWD 60[mm]
FWD 90[mm]
FWD 120[mm]
100
8080
80 80150
40 40200
40250300
40400450500
BarrafilettataM10(4.8)
Lunghezza max. raccomandata della barra filettata per installazione verticale
Carico ver-ticale [N]
FWD 30[mm]
FWD 60[mm]
FWD 90[mm]
FWD 120[mm]
100
140140
140 140150
80 80200
8025040
40300
80400
40450500600
40700750
BarrafilettataM12(4.8)
Lunghezza max. raccomandata della barra filettata per installazione verticale
Carico ver-ticale [N]
FWD 30[mm]
FWD 60[mm]
FWD 90[mm]
FWD 120[mm]
100
160
160160
160150
120200250
120 80300400
12080 60
45060 40
50080
600120
40700
60750800
8040
90010001050
6012501300
401500
BarrafilettataM16(4.8)
Lunghezza max. raccomandata della barra filettata per installazione verticale
Carico ver-ticale [N]
FWD 30[mm]
FWD 60[mm]
FWD 90[mm]
FWD 120[mm]
400
160
160160
160450
140500600 120700 140 100750
120 80800
140900 100 60
1000120
80 401050
140601100
10012001250
8040
1300
12013501400
6015001600
10040
170020002100
8022502300
6025002600
402900
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
0
0.5
1
1.5
2
2.5
0 30 60 90 120 150
MRG 2
MRG 4
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Installazione d'impianti resistenti al fuoco
12.0 Slitte a rulli testate per la resistenza al fuoco Hilti
Le slitte a rulli MRG-2 e MRG-4 consentono l’espansione termica di un tubo in direzione assiale senza che il fissaggio al materiale base sia sottoposto a forze di costrizione.
Per evitare un carico eccentrico dei binari di supporto sospesi in caso di incendio, le slitte a rulli MRG-2 e MRG-4 sono destinate all’uso soltanto in applicazioni dove le slitte sono fissate direttamente sul materiale base (struttura edilizia). Non è con-sentito l’uso in abbinamento al binario di installazione.
La deformazione verticale in caso di incendio è molto bassa grazie alla solidità delle slitte a rulli ed è quindi trascurabile.
La rottura sotto carico di trazione si verifica a causa del fatto che la barra filettata viene estratta dalla borchia di collegamento o per rottura del collegamento rivettato tra la borchia di collegamento e il carrello.
La valutazione comprende le slitte a rulli MRG-2 e MRG-4 oltre a tipi di acciaio inox zincato a caldo ed elettrozincato (vedere allegato 4).
Tempo (min.)
Car
ico
(kN
)
Slitta a rulli MRG-2 Carico centrico ed eccentrico della slitta a rulli Modalità di rottura: tubo filettato estratto dal carrello
Progettazione antincendio per slitta a rulli MRG-2 / MRG-4
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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Installazione d'impianti resistenti al fuoco
13.0 Sistemi di binari di installazione testati per la resistenza al fuoco Hilti
Negli ultimi anni, Hilti ha condotto numerose prove sulla resistenza al fuoco di siste-mi e prodotti diversi. L’esposizione al fuoco era coerente con la curva temperatura-tempo uniforme (UTTC) ai sensi della EN 1363-1.Per poter offrire una soluzione tecnicamente ottimizzata e perfettamente soddisfa-cente che sia anche efficace dal punto di vista dei costi sono state condotte prove su binari diversi: MM-C-36,MM-C-45,MQ-21,MQ-41,MQ-41LL,MQ-41/3, MQ-41/3LLeMQ-41DesullestaffeMM-B-36,MQK-41eMQK-41/3.
Le applicazioni testate sono elencate di seguito:• Fissaggio direttamente al soffitto• Installazione sospesa – su barre filettate• Supporto a U (telaio)• Staffa – sospesa a un’estremità con una barra filettata• Sistema di supporto per condotto realizzato in lastra di silicato di calcio (condotto rigido)• Sistema di supporto per binari in lamiere metalliche (condotto flessibile)• Trave continua• Rinforzo per installazioni esistenti
Configurazionidisistemasottoposteaprovadiresistenzaalfuoco
Ogni configurazione di sistema è illustrata di seguito in una sezione separata. Ogni sezione comprende informazioni dettagliate sulle condizioni di applicazione e sui carichi, a seconda della durata di resistenza al fuoco richiesta.Le tabelle di carico utilizzate si basano sulle tabelle dettagliate dei rapporti di prova di resistenza al fuoco ufficiali di IBMB Braunschweig. Questi rapporti di prova sono riportati nell’allegato 5.
Configurazionedelsistema StaffeebinariVedere paragrafo
MM-C-36MM-C-45MM-B-36
MQ-21MQ-41
MQ-41 LL MQK-41
MQ-41/3 MQ-41/3 LL MQK-41/3
MQ-41 D
Installazione su binario al soffitto ✓ ✓ ✓ ✓ 13.1
Installazione sospesa con barre filettate ✓ ✓ ✓ 13.2
Installazione sospesa con binari di installazione ✓ 13.3
Staffa sospesa ✓ ✓ ✓ 13.4
Condotto rigido ✓ ✓ ✓ 13.5
Condotto flessibile ✓ ✓ ✓ 13.6
Trave continua ✓ 13.7
Rinforzo di installazioneesistente ✓ 13.8
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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Prescrizioni e restrizioni generali:• I carichi multipli devono essere distribuiti e disposti in modo uniforme per tutto
l’interasse. Se il numero totale di carichi viene ridotto, non è consentito incremen-tare un carico singolo oltre il valore della tabella. In questo modo si garantisce che la sollecitazione ammessa delle barre filettate per la sospensione non superi la deformazione massima specificata del sistema.
• I carichi specificati per numerosi punti di carico adiacenti sono riportati come carico totale massimo per ogni sistema di binari. Ciò garantisce che il carico totale (carico portato) dei binari non venga superato se nello stesso binario vengono installati collari per tubi verticali e sospesi.
• Se i sistemi di binari di installazione Hilti sono posizionati sopra controsoffitti sospesi per protezione antincendio, si dovrà osservare una distanza minima "min a" tra la sommità del controsoffitto sospeso e la base del sistema di binari di installazione. Ciò è necessario al fine di impedire danni al controsoffitto sospeso dotato di protezione antincendio per effetto della deformazione del sistema di supporto causata da temperature elevate.
• La distanza minima specificata "min a" tiene conto della sporgenza della barra filettata sotto il binario portante "ü", dell’espansione termica delle barre filettate per la sospensione e della deflessione massima, per es. nel punto critico sul binario al centro dell’interasse statico di una trave.
• Oltre alla distanza minima "min a" richiesta in caso di incendio, si deve aggiunge-re la deformazione del binario portante dovuta al carico a temperatura normale.
• La sporgenza massima della barra filettata sotto il binario portante non deve superare “ü” = 30 mm. Se si superano i 30 mm, la sporgenza totale, meno i 30 mm deve essere aggiunta alla deformazione del sistema di supporto "min a" specificato nella tabella.
• Tutti i sistemi di binari di installazione Hilti testati per la resistenza al fuoco devono essere fissati con tasselli Hilti testati per la resistenza al fuoco.
• Le barre filettate per sospendere i binari da installazione devono essere sempre fissate in un foro allungato (non tagliato) completo.
• Se i collari per tubi vengono fissati sul lato inferiore del binario portante, oltre alla deflessione del binario portante si deve tener conto anche della deformazione del collare del tubo.
• Se l’installazione è verticale, si può omettere di prendere in considerazione la deformazione del collare del tubo.
• La valutazione dei sistemi di binari di installazione MQ realizzati in acciaio zincato (applicabile anche ai sistemi zincati a caldo MQ-F e HDG-plus) può essere trasferita agli stessi sistemi realizzati in acciaio inox.
•SistemaMM: I nodi tra i binari MM-C e le barre filettate devono essere creati usando rondelle per binari MM-CW e dadi corrispondenti. Se i binari MM-C sono appesi al soffitto su barre filettate, su entrambi i lati del binario si devono usare rondelle per binari MM-CW. In alternativa, se i binari sono sospesi, la rondella per binari MM-CW inferiore può essere sostituita con una rondella (Ø 28 mm, spesso-re ≥ 2,0 mm).Tuttavia, una rondella per binari MM-CW deve essere sempre montata sul lato aperto del binario.
•SistemaMQ41/3:L’installazione di collari per tubi o altri elementi costruttivi sotto il binario di installazione è consentita soltanto come fissaggio passante, con piastre MQZ e dadi consentiti su entrambi i lati.
•SistemaMQ: Con binari di installazione MQ sospesi e assemblati direttamente, si deve rispettare una sporgenza laterale del binario di minimo 50 mm dall’asse centrale della barra filettata.Nel caso di applicazioni MLAR (FWD 30) a carico ridotto e con limitazione della deflessione a max. 50 mm, è consentito disporre le piastre MQZ-L a livello dell’estremità del binario (Figura b).
a) Posizione dei nodi > FWD 30
b) Posizione dei nodi ≤ FWD 30
Sporgenza massima ü = 30 mm
Distanza minima min a
min a
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
Manuale tecnico di installazione - Sfide tecniche - Installazione d'impianti resistenti al fuoco Pagina 39
Installazione d'impianti resistenti al fuoco
13.1Installazionesubinarioalsoffitto
Hilti offre soluzioni di fissaggio sottoposte a prove di resistenza al fuoco per installa-re tubi direttamente a soffitto con i tipi di binario seguenti:
• MM-C-36 e MM-C-45• MQ-21, MQ-41 e MQ-41 LL• MQ-41/3 e MQ-41/3 LL
Le limitazioni e le prescrizioni generali per usare binari di installazione sono riassun-te al paragrafo 13.0. Se i binari sono installati direttamente a soffitto, si verifica una rottura per effetto della piegatura dei bordi del binario contemporaneamente alla deformazione dei dadi del binario (vedere figura).
Deformazione di MQA-B e binario MQ-41, appena prima della rottura
Binario installato direttamente MQ-21, interas-se 350 mm, 3 carichi singoli
Deformazione estrema del dado del binario MQA con dado in lamiera metallica formato a freddo
Binario installato direttamente MQ-21 e MQ-41, interasse 700 mm
Binario installato direttamente con carico singolo
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
Installazione d'impianti resistenti al fuoco
Pagina 40 Manuale tecnico di installazione - Sfide tecniche - Installazione d'impianti resistenti al fuoco
13.1.1Fissaggioalsoffitto–binarid’installazioneMM-C-36eMM-C-45
Le tabelle seguenti per i possibili carichi di trazione dei binari d’installazione testati al fuoco MM-C-36 e MM-C-45, a seconda della durata di resistenza al fuoco richie-sta, si basano sul rapporto di prova IBMB n° 3074/068/12-CM, tabella da 2.1 a 2-2 (allegato 5a). Le limitazioni e le prescrizioni generali per usare binari di installazione sono riassunte al paragrafo 13.0.
N.B.• I binari d’installazione MM-C possono essere fissati direttamente al calcestruzzo
usando le viti da calcestruzzo Hilti HUS-P6 oltre a tasselli idonei Hilti sottoposti a prove di resistenza al fuoco, dimensione M8 o M10, rondelle Ø ≥ 16 mm e corri-spondenti dadi esagonali (classe di resistenza ≥ 8).
Binariod’installazionemontatoasoffittoDurata di resistenza al fuoco di 30 minuti
Deformazionedelbinario≤50mm
Binario d’installazione MM-C-36 MM-C-45
Interasse 400mm
Piastra per collare per tubi MM-S e MM-ST (≥ M8)
Carico singolo (kN) 0,15 0,15
Carico multiplo ≤ 4 carichi (kN) 4 x 0,113 4 x 0,113
Estratto dal rapporto di prova IBMB (3074/068/12)-CM, tabella da 2-1 a -2
Distanza≥ 50mm
s = interasse
Distanza≥ 50mm
s = interasse
Preparazione per prova di resistenza al fuoco al fuoco con MM-C-45
Piastra per collare per tubi MM-S dopo la prova di resistenza al fuoco
Binario MM-C, con carico singolo centrale, bassa deformazione parziale in seguito a rottura di MM-S
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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Installazione d'impianti resistenti al fuoco
13.1.1Fissaggioalsoffitto–binarid’installazioneMQ-21eMQ-41
Le tabelle seguenti per i possibili carichi di trazione dei binari d’installazione testati al fuoco MQ-21 e MQ-41 (2 mm), a seconda del tempo di resistenza al fuoco richiesto, si basano sul rapporto di prova IBMB n° 2100/580/15-CM, tabella 3-1 (allegato 5b). Le limitazioni e le prescrizioni generali per usare binari di installazione sono riassunte al paragrafo 13.0. Per fissare i carichi si possono usare entrambe le piastre per collari dei tubi MQA e MQA-B.
Binariod’installazionemontatoasoffittoMQ-21oMQ-41Durata di resistenza al fuoco di 30 minuti
Deformazionedelbinario≤50mm
Interasse 350mm
Piastra per collare per tubi ≥ MQA M8 ≥ MQA M10 B
Carico singolo (kN) 0,35 0,45
Carico multiplo (kN) 3 x 0,25 3 x 0,30
Interasse 500mm
Piastra per collare per tubi ≥ MQA M8 ≥ MQA M10 B
Carico singolo (kN) 0,30 0,40
Carico multiplo (kN) 3 x 0,20 3 x 0,25
Interasse 700mm
Piastra per collare per tubi ≥ MQA M8 ≥ MQA M10 B
Carico singolo (kN) 0,25 0,35
Carico multiplo (kN) 3 x 0,15 3 x 0,20
Estratto dal rapporto di prova IBMB n° 2100/580/15-CM
Distanza≥ 50mm
Distanza≥ 50mm
s = interasse s = interasse
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
Installazione d'impianti resistenti al fuoco
Pagina 42 Manuale tecnico di installazione - Sfide tecniche - Installazione d'impianti resistenti al fuoco
13.1.3Fissaggioalsoffitto–binarid’installazioneMQ-41/3eMQ-41/3LL
Le tabelle seguenti per i possibili carichi di trazione dei binari d’installazione testati al fuoco MQ-41/3, a seconda della durata di resistenza al fuoco richiesta, si basano sul rapporto di prova IBMB n° 3054/048/12-CM, tabella da C-1 a C-5 (allegato 5c). Queste tabelle possono essere usate anche per il binario di ventilazione MQ-41/3 LL. A parte i fori allungati più corti, il binario MQ-41/3LL è identico al binario d’installazione MQ-41/3. Le limitazioni e le prescrizioni generali per usare binari di installazione sono riassunte al paragrafo 13.0. Per fissare i carichi si deve usare la piastra per collari dei tubi MQA-B.
Binariod’installazionemontatoasoffittoMQ-41/3eMQ-41/3LL
Interasse 350mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minuti
Carico singolo (kN) 1,60 0,95 0,65 0,60
Carico multiplo (kN) 3 x 0,90 3 x 0,45 3 x 0,30 3 x 0,28
Distanza minima (mm) 55 55 55 55
Interasse 500mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minuti
Carico singolo (kN) 1,35 0,80 0,50 0,45
Carico multiplo (kN) 4 x 0,58 4 x 0,31 4 x 0,19 4 x 0,17
Distanza minima (mm) 85 85 75 75
Interasse 600mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minuti
Carico singolo (kN) 1,10 0,70 0,45 0,40
Carico multiplo (kN) 5 x 0,42 5 x 0,22 5 x 0,14 5 x 0,12
Distanza minima (mm) 95 95 80 80
Interasse 700mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minuti
Carico singolo (kN) 1,00 0,60 0,40 0,35
Carico multiplo (kN) 6 x 0,30 6 x 0,16 6 x 0,11 6 x 0,10
Distanza minima (mm) 100 100 80 80
Estratto dal rapporto di prova IBMB n° 2100/580/15-CM
Distanza minima
Distanza minima
Distanza minima
Distanza minima
Distanza minima
s = interasse s = interasse s = interasse
s = interasse s = interasse
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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Installazione d'impianti resistenti al fuoco
13.2 Installazione sospesa
Hilti offre soluzioni di fissaggio sottoposte a prove di resistenza al fuoco per installa-zioni sospese con i tipi di binario seguenti:
• MM-C-36 e MM-C-45• MQ-41 e MQ-41 LL• MQ-41/3 e MQ-41/3 LL
Le limitazioni e le prescrizioni generali per usare binari di installazione sono riassun-te al paragrafo 13.0.
13.2.1Installazionesospesa–binariod’installazioneMM-C-36oMM-C-45
Le tabelle seguenti per i possibili carichi di trazione dei binari d’installazione testati al fuoco MM-C-36 e MM-C-45, a seconda della durata di resistenza al fuoco ri-chiesta, si basano sul rapporto di prova IBMB n° 3074/068/12-CM, tabella da 2-1 a 2-2 (allegato 5a).
I binari MM-C sospesi devono essere installati con l’apertura del binario rivolta verso l’alto. Le piastre dei collari per tubi MM-S e MM-ST possono essere usate soltanto in un binario rivolto verso l’alto. L’utilizzo di MM-S e MM-ST in uno dei binari MM-C sospesi rivolti verso il basso non è coperto dal rapporto di prova.
I tubi possono essere fissati sotto binari MM-C sospesi installati con il lato aperto rivolto verso l’alto, usando un fissaggio passante con rondella per binari MM-CW e dadi su entrambi i lati e barre filettate ≥ M8 della classe di resistenza ≥ 4.8.
Prova di resistenza al fuoco di binari MM-C con carico singolo
Binario MM-C-45, sospeso, con carico singolo dopo la prova di resistenza al fuoco
Binario d’installazione MM-C-45 sospeso con carico multiplo dopo la prova di resistenza al fuoco
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
Installazione d'impianti resistenti al fuoco
Pagina 44 Manuale tecnico di installazione - Sfide tecniche - Installazione d'impianti resistenti al fuoco
Prescrizioni e restrizioni:
• Durata di resistenza al fuoco di 30 minuti.
• I valori della tabella sono carichi massimi per sistemi di binari di installazione Hilti con profili del binario MM-C-36 e MM-C-45.
• Deformazione in caso di incendio rispetto alle applicazioni di protezione antincen-dio relative ≤ 50 mm installate nella zona sottostante.
• La distanza specificata di ≥ 50 mm tiene conto della deformazione dei binari d’in-stallazione. Se necessario, la deformazione aggiuntiva deve essere presa in consi-derazione in modo separato, come la deformazione dei tubi e dei relativi collari.
• Altezza di sospensione ≤ 500 mm.
• Se l’altezza di sospensione è maggiore (fino a 1.500 mm), si deve tener conto del cedimento aggiuntivo del sistema dovuto all’espansione termica delle barre filettate.
Fissaggio dei collari per tuboLato inferiore binario:Fissaggio passante con2 x MM-CW M8 oppure2 x MM-CW M10
Lato superiore binario:MM-S e MM-ST (≥ M8)
Binario d’installazione sospesaDurata di resistenza al fuoco di 30 minuti
Deformazionedelbinario≤50mm
Binario d’installazione MM-C-36 MM-C-45
Interasse 400mm
Carico singolo (kN) 0,25 0,35
Carico multiplo ≤ 4 carichi (kN) 4 x 0,125 4 x 0,175
Carico uniforme (S carico equamente distribuito) (kN) 0,50 1,00
Interasse 700mm
Carico uniforme (S carico equamente distribuito) (kN) 0,35 0,50
Estratto dal rapporto di prova IBMB n° (3074/068/12)-CM, tabella da 2-1 a 2-2Altezza di sospensione ≤ 500 mm
Distanza≥ 50 mm
Distanza≥ 50 mm
Distanza≥ 50 mm
s = interasse s = interasse s = interasse
≤ 50
0 m
m
≤ 50
0 m
m
≤ 50
0 m
m
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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Installazione d'impianti resistenti al fuoco
13.2.2Installazionesospesa–binariod’installazioneMQ-41oMQ-41LL
Le tabelle seguenti per i possibili carichi di trazione dei binari d’installazione testati al fuoco MQ-41 e MQ-41 LL, a seconda della durata di resistenza al fuoco richiesta, si basano sul rapporto di prova IBMB n° 2100/580/15-CM (allegato 5b).
Prescrizioni e restrizioni:• Il binario può essere installato con l’apertura rivolta verso l’alto o verso il basso. • Le piastre per collari del tubo MQA e MQA-B possono essere usate in entrambe le direzioni.• Le piastre perforate (nodo) MQZ-L possono essere collocate direttamente a livello
del binario• La durata di resistenza al fuoco è limitata a 30 minuti.• I carichi sono ridotti rispetto a MQ-41/3.
Binariod’installazionesospesaMQ-41Durata di resistenza al fuoco di 30 minuti
Deformazionedelbinario≤50mm
Interasse 350mm
Piastra per collare per tubi ≥ MQA M8 ≥ MQA M10 B
Carico singolo (kN) 0,40 0,50
Carico multiplo (kN) 3 x 0,30 3 x 0,35
Interasse 500mm
Piastra per collare per tubi ≥ MQA M8 ≥ MQA M10 B
Carico singolo (kN) 0,30 0,40
Carico multiplo (kN) 3 x 0,20 3 x 0,25
Interasse 700mm
Piastra per collare per tubi ≥ MQA M8 ≥ MQA M10 B
Carico singolo (kN) 0,20 0,30
Carico multiplo (kN) 3 x 0,12 3 x 0,15
Distanza≥ 50 mm
Distanza≥ 50 mm
s = interasse s = interasse
≤ 50
0 m
m
≤ 50
0 m
m
MQ-41, installazione sospesa, MQA installato sul lato inferiore
MQ-41, installazione sospesa, 3 carichi singoli, MQA installato sul lato inferiore
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
Estratto dal rapporto di prova IBMB n° 2100/580/15-CMAltezza di sospensione ≤ 500 mm
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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13.2.3Installazionesospesa–binariod’installazioneMQ-41/3oMQ-41/3LL
Le tabelle seguenti per i possibili carichi di trazione dei binari d’installazione testati al fuoco MQ-41/3 e MQ-41/3 LL, a seconda del tempo di resistenza al fuoco richiesto, si basano sul rapporto di prova IBMB n° 3054/048/12-CM (allegato 5c). Queste tabelle possono essere usate anche per il binario per impianti di ventilazi-one MQ-41/3 LL. A parte i fori allungati più corti, il binario MQ-41/3LL è identico al binario d’installazione MQ-41/3.
Prescrizioni e restrizioni:
• Il binario deve essere installato con l’apertura rivolta verso l’alto.
• I collari per tubi possono essere fissati soltanto sotto binari d’installazione MQ-41/3 sospesi con il lato aperto rivolto verso l’alto, se si utilizza un fissaggio pas-sante con barre filettate ≥ M10 della classe di resistenza ≥ 4.8, piastre perforate MQZ-L e dadi corrispondenti su entrambi i lati del binario.
• L’installazione su lato inferiore con MQA-B non è oggetto del rapporto di prova.
• Le piastre per collari per tubi Hilti MQA M8 possono essere utilizzate in alternativa in abbinamento a collari per anelli sottoposti a prova di resistenza al fuoco con filettatura di collegamento M8 con la durata di resistenza al fuoco richiesta di 30 minuti. Nel farlo, non si deve superare il carico singolo massimo di 0,40 kN. Se sul binario vengono posizionati diversi collari per tubi, nessuno di questi carichi singoli deve superare 0,30 kN.
Binario di installazione MQ sospeso con carico uniforme immediatamente dopo l’inizio della prova di resistenza al fuoco
Deformazione significativa dei binari se esposti al fuoco, a seconda del carico applicato e della durata dell’incendio
Binario d’installazione MQ sospeso con carico singolo centrale. La barra filettata centrale viene utilizzata per misurare la deformazione
Binario d’installazione MQ sospeso con carico singolo centrale prima della prova di resistenza al fuoco
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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Binario d’installazione sospesa - Carico massimoMQ-41/3eMQ-41/3LL
Interasse 350mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minuti
Carico singolo (kN) 1,70* 1,20 0,80 0,60
Distanza minima (mm) 185 170 155 175
Carico multiplo (kN) 3 x 1,06 3 x 0,58 3 x 0,40 3 x 0,31
Distanza minima (mm) 55 60 70 65
Interasse 700mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minuti
Carico singolo (kN) 1,70* 1,20 0,80 0,60
Distanza minima (mm) 380 305 295 290
Carico multiplo (kN) 6 x 0,48 6 x 0,25 6 x 0,17 6 x 0,13
Distanza minima (mm) 240 225 200 195
Interasse 1000mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minuti
Carico singolo (kN) 1,45 0,90 0,70 0,60
Distanza minima (mm) 440 395 390 395
Carico multiplo (kN) 9 x 0,27 9 x 0,14 9 x 0,10 9 x 0,07
Distanza minima (mm) 95 370 345 330
Interasse 1250mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minuti
Carico singolo (kN) 1,20 0,85 0,70 0,60
Distanza minima (mm) 495 475 465 475
Carico multiplo (kN) 11 x 0,21 11 x 0,10 11 x 0,07 11 x 0,05
Distanza minima (mm) 625 530 495 485
Estratto dal rapporto di prova IBMB n° (3054/048/12)-CM, tabella da D-6 a D25La tabella tiene conto di un’altezza di sospensione di 1.000 mm* Se si usano barre filettate ≥ M12 i carichi singoli possono essere aumentati a 2,4 kN
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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Binario d’installazione sospesaMQ-41/3eMQ-41/3LL
Durata di resistenza al fuoco: 30 minuti
Interasse 350mmCarico singolo (kN) 1,10 1,05 1,00 0,95Carico multiplo (kN) 3 x 0,82 3 x 0,81 3 x 0,76 3 x 0,55Distanza minima (mm) 100 80 60 40
Interasse 500mmCarico singolo (kN) 0,70 0,65 0,60 0,55Carico multiplo (kN) 4 x 0,37 4 x 0,34 4 x 0,32 4 x 0,24Distanza minima (mm) 100 80 60 40
Interasse 600mmCarico singolo (kN) 0,55 0,50 0,45 0,40Carico multiplo (kN) 5 x 0,23 5 x 0,20 5 x 0,17 5 x 0,13Distanza minima (mm) 100 80 60 40
Interasse 700mmCarico singolo (kN) 0,45 0,40 0,35 0,30Carico multiplo (kN) 6 x 0,15 6 x 0,13 6 x 0,11 6 x 0,10Distanza minima (mm) 100 80 60 40Estratto dal rapporto di prova IBMB n° (3054/048/12)-CM, tabella da B-1 a B-4La tabella tiene conto di un’altezza di sospensione di 1.000 mm
Distanza minima
s = interasse
≤ 10
00 m
m
Distanza minima
s = interasse
≤ 10
00 m
m
Distanza minima
Distanza minima
Distanza minima
Distanza minima
Distanza minima
s = interasse
s = interasse
s = interasse
s = interasse s = interasse
≤ 10
00 m
m
≤ 10
00 m
m≤
1000
mm
≤ 10
00 m
m
≤ 10
00 m
m
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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13.3 Supporto a U
Oltre alle limitazioni e alle prescrizioni generali per usare binari di installazione (para-grafo 13.0), si devono rispettare i punti seguenti:
Prescrizioni e restrizioni:
• Fissaggio del supporto del binario MQP-21-72 al soffitto esclusivamente usando tasselli Hilti dotati di protezione antincendio.
• I binari verticali MQ-41/3 devono essere fissati al supporto MQP-21-72 usando due connettori MQN in ogni caso.
• Il binario portante orizzontale MQ-41 D è collegato ai binari verticali MQ-41/3
usando l’angolare MQW-S/2.
• È importante che il binario orizzontale MQP-41 D si trovi tra i binari verticali MQ-41/3 su entrambi i lati e che l’angolare MQW-S/2 sia posizionato in modo tale che due nodi ingranino nel binario orizzontale e verticale.
• Non è consentito utilizzare la piastra del collare del tubo MQA-B sul lato del dop-
pio binario MQ-41 rivolto verso il basso. In questo caso il fissaggio deve com-prendere un fissaggio passante con barre filettate ≥ M10 della classe di resistenza ≥ 4.8, piastre perforate MQZ-L e dadi su entrambi i lati.
Supporto a U con carico singolo e multiplo dopo la prova di resistenza al fuoco
Supporto a U con carico singolo e multiplo prima della prova di resistenza al fuoco
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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Supporto a U - Carichi massimiComponentiutilizzati:MQ41/3(verticale),MQ41D(orizzontale),MQP21-72,MQW-S/2,MQN
Interasse 700mmDurata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minutiCarico singolo (kN) 2,54 1,48 1,09 0,87Distanza minima (mm) 284 239 148 161Carico multiplo (kN) 6 x 0,64 6 x 0,45 6 x 0,32 6 x 0,25Distanza minima (mm) 50 90 110 84
Interasse 1000mmDurata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minutiCarico singolo (kN) 2,46 1,17 0,76 0,56Distanza minima (mm) 424 234 266 248Carico multiplo (kN) 9 x 0,32 9 x 0,19 9 x 0,14 9 x 0,11Distanza minima (mm) 124 103 116 122
Interasse 1250mmDurata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minutiCarico singolo (kN) 1,98 1,00 0,67 0,51Distanza minima (mm) 458 470 355 394Carico multiplo (kN) 11 x 0,24 11 x 0,12 11 x 0,08 11 x 0,06Distanza minima (mm) 139 97 136 205
Estratto dal rapporto di prova IBMB n° (3022/9626)-CM, tabella da A-1 a A-4Altezza di sospensione ≤ 600 mm
Supporto a UComponentiutilizzati:MQ41/3(verticale),MQ41D(orizzontale),MQP21-72,MQW-S/2,MQN
Deformazione≤50mm
Interasse 700mm 1000mm 1250mmDurata di resistenza al fuoco 30 minutiCarico singolo (kN) 1,20 0,60 0,30Carico multiplo (kN) 6 x 0,64 9 x 0,15 11 x 0,07
Estratto dal rapporto di prova IBMB n° (3022/9626)-CM, Tabella A-5Altezza di sospensione ≤ 600 mm
13.3.1SupportoaU–binariod’installazioneMQ-41/3(verticale)eMQ-41/D(orizzontale)
Le tabelle seguenti per i possibili carichi di trazione dei sistemi di supporto a U sot-toposti a prova di resistenza al fuoco, a seconda del tempo di resistenza al fuoco richiesto, si basano sul rapporto di prova IBMB n° 3022/9626-CM, tabella da A-1 ad A-4 (allegato 5d).
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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Installazione d'impianti resistenti al fuoco
Distanza minima
Distanza minima
Distanza minima
Distanza minima
s = interasse
s = interasse
s = interasse s = interasse
≤ 60
0 m
m≤
600
mm
≤ 60
0 m
m
≤ 60
0 m
m
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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13.4 Staffa, sospesa a un’estremità
Hilti offre soluzioni di fissaggio testate per la resistenza al fuoco per installare tubi su staffe a sbalzo sospese a un’estremità, usando sistemi di binari MM e MQ:• MM-B-36• MQK-41• MQK-41/3
13.4.1 Staffa MM-B-36, sospesa a un’estremità
Prescrizioni e restrizioni:• Lunghezza del braccio a sbalzo limitata a massimo 400 mm.
L’estremità libera della staffa deve essere tenuta in verticale utilizzando barre filettate ≥ M8 della classe di resistenza ≥ 4.8.
• Le staffe MM-B-36 sono progettate per una durata di resistenza al fuoco di 30 minuti.
• Il carico ammesso per il calcolo antincendio, causato dal sistema staticamente
più favorevole, corrisponde - per stare nel sicuro – alla specifica di carico per i binari MM-C-36 sospesi su barre filettate su entrambi i lati.
• Con il carico ammesso previsto per il caso di incendio, si garantisce che con una
distanza di 50 mm tra il lato superiore di un controsoffitto sospeso classificato o un’altra applicazione di protezione antincendio e il lato inferiore della staffa, la funzione di questi elementi costruttivi non venga ostacolata.
Staffa MM-B con carico singolo centrale dopo la prova di resistenza al fuoco
Staffa MQK con carico singolo centrale prima della prova di resistenza al fuoco
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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Installazione d'impianti resistenti al fuoco
Le tabelle seguenti per i possibili carichi di trazione della staffa MM-B-36 sotto-posta a prova di resistenza al fuoco, a seconda della durata di resistenza al fuoco richiesta, si basano sul rapporto di prova IBMB n° 3074/068/12-CM, tabella da 2-1 a 2-2 (allegato 5a).
Fissaggio dei collari per tuboLato inferiore binario:Fissaggio passante2 x MM-CW M8 oppure2 x MM-CW M10
Lato superiore binario:MM-S o MM-ST (≥ M8)
Installazione sospesa con staffaDurata di resistenza al fuoco di 30 minuti
Deformazionedelbinario≤50mm
Binario d’installazione MM-B-36Interasse 400mmCarico singolo (kN) 0,25Carico multiplo ≤ 4 carichi (kN) 4 x 0,125Carico uniforme (S carico equamente distribuito) (kN) 0,50Estratto dal rapporto di prova IBMB n° (3074/068/12)-CM, tabella da 2-1 a 2-2Altezza di sospensione ≤ 500 mm
Distanza≥ 50 mm
Distanza≥ 50 mm
s = interasse s = interasse
≤ 50
0 m
m
≤ 50
0 m
m
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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13.4.2StaffeMQK-41oMQK-41/3,sospeseaun’estremità
Il calcolo antincendio delle staffe MQK-41 e MQK-41/3 sospese a un’estremità si basa sulle tabelle per i binari MQ-41 (paragrafo 13.2.2) o i binari MQ-41/3 (paragra-fo 13.2.3) sospesi a entrambi i lati delle barre filettate. Ciò è dovuto al fatto che la staffa saldata prefabbricata sospesa a un’estremità rappresenta il sistema meno cri-tico da un punto di vista statico rispetto al binario sospeso su barre filettate ≥ M10 (≥ 4,8) su entrambi i lati.
Oltre alle limitazioni e alle prescrizioni generali per usare binari di installazio-ne (paragrafo 13.0), si devono rispettare i punti seguenti per le staffe sospese a un’estremità:
Prescrizioni e restrizioni:
• Poiché una staffa sospesa a un’estremità è un sistema più favorevole in termini strutturali rispetto al binario di installazione sospeso a entrambe le estremità su barre filettate, la staffa MQK-41 con spessore del materiale di 2 mm può essere usata come alternativa a MQK-41/3 con uno spessore del materiale di 3 mm.
• L’uso della staffa MQK è limitato a un interasse massimo di Is = 600 mm.
Due applicazioni di staffe:
• Staffa saldata prefabbricata ≥ MQK-41 con uno spessore del materiale di ≥ 2,0 mm.
• Staffa assemblata sul sito di costruzione, costituita da un supporto per binario MQP-21-72, con il lato aperto rivolto verso l’alto, fissato alla parete e un binario d’installazione MQ-41/3 fissato al supporto del binario MQP-21-72 con due con-nettori per binario MQN.
Staffa MQK con carico multiplo prima della prova di resistenza al fuoco
Staffa costituita da binario MQ-41/3, supporto di binario MQP-21-72 e connettori di binario MQN, sospesa a un’estremità, dopo la prova di resistenza al fuoco
Staffa MQK con carico singolo centrale, dopo la prova di resistenza al fuoco
Staffa MQK dopo la prova di resistenza al fuoco, strappo parziale del binario dalla piastra di base
Staffa MQK con carico singolo centrale, dopo la prova di resistenza al fuoco, connettore MQA strappato dal binario
Staffa MQK dopo la prova di resistenza al fuoco, gravemente deformata
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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13.5 Condotto rigido
I condotti rigidi realizzati in lastra di silicato di calcio vengono utilizzati come con-dotti di ventilazione ed estrazione fumo indipendenti e come rivestimento per tubi di ventilazione in lamiera di acciaio. È richiesto un rapporto di classificazione che dimostri l’usabilità in conformità con la norma EN 13501-3 (ventilazione) o la EN 13501-4 (estrazione fumi) rilasciato da un istituto di prove accreditato in cui l’idoneità venga confermata in accordo con stan-dard di prova validi, per es. EN 1366-1, EN1366-8. I profili di supporto usati sono espressamente indicati in questi rapporti di classificazione. Se ciò è applicabile a un profilo Hilti, l’usabilità di questo profilo è dimostrata.Tuttavia, esistono molti rapporti di classificazione, certificati di prova e omologazi-oni di produttori diversi relativamente a condotti di ventilazione ed estrazione fumi resistenti al fuoco e ad ammortizzatori resistenti al fuoco per impedire il propagarsi dell’incendio attraverso condotti di ventilazione (serrande antifuoco e serrande di estrazione fumo) dove si utilizzano profili di supporto diversi. La valutazione (0190/2012, Dr. Nause, IBB) fornisce un’indicazione del possibile utilizzo di profili Hilti equivalenti, vedere allegato 6c. L’utilizzo di profili Hilti alternativi deve essere approvato dal cliente.In situazioni in cui si deve verificare soltanto la funzione di sostegno dei profili di supporto per l’applicazione dei condotti in caso di esposizione al fuoco, Hilti offre soluzioni con i binari d’installazione e le staffe sospese a un’estremità seguenti:
• MM-C-36 e MM-C-45• MQ–41 e MQ-41 LL• MQ-41/3 e MQ-41/3 LL• MM-B-36 (staffa con sbalzo ≤ 400 mm)• MQK-41 MQK-41/3 (staffa con sbalzo ≤ 600 mm)
I condotti rigidi presentano pareti spesse (dimensione massima L x H = 1.200 mm x 50 mm) e sono realizzati in lastra di silicato di calcio (per es. PROMATECT-LS), spessore del materiale ≥ 50 mm, e non si deformano (o si deformano difficilmente) in caso di esposizione al fuoco per effetto della loro rigidità intrinseca.
13.5.1FissaggiodicondottorigidoconbinarioMM-C-36eMM-C-45
I carichi riportati nelle tabelle al paragrafo 1.2.1 possono essere utilizzati per il cal-colo antifuoco delle sospensioni per condotti rigidi con MM-C-36 o MM-C-45.
13.5.2FissaggiodicondottorigidoconbinarioMM-C-36eMM-C-45
• Nei casi in cui il carico assume la forma di un condotto rigido, il binario rivolto verso l’alto può essere supportato da una rondella robusta 10.5 / 40 (cod. art. 282857). Salvo diversamente specificato nei rapporti di prova dei condotti non è necessario utilizzare la piastra perforata MQZ-L sul lato superiore del binario.
• Per i cavi elettrici con requisiti di integrità funzionale, si devono rispettare le speci-fiche dei certificati di prova di ispezione edilizia generale.
• Distanza delle barre filettate orizzontale dai lati del condotto ≤ 50 mm.
Barra filettata M10
MQ-41
Dado M10
Rondella A 10.5/40
Condotto rigido realizzato con piastre Promate-ct LS, prima della prova di resistenza al fuoco
Grave deformazione del binario di montaggio nella zona dell’angolo, le barre filettate sono a contato con il condotto, pressoché nessuna deformazione del binario di montaggio
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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Fissaggio di condotto rigidoMQ-41eMQ-41LL
Interasse ≤ 1.250 mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti
Carico uniforme (S carico equamente distribuito)
2,40 kN
Distanza minima
(mm) 100 - -
1,70 kN (mm) 65 105 -
1,30 kN (mm) 50 65 110
1,00 kN (mm) 50 50 80
Estratto dal rapporto di prova IBMB n° (3054/048/12)-CM, Tabella D-27La tabella tiene conto di un’altezza di sospensione di 1.000 mm
Condotto rigidoMQ-41/3eMQ-41/3LL
Interasse ≤ 1.250 mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti
Carico uniforme (S carico equamente distribuito)
3,20 kN
Distanza minima
(mm) 100 - -
1,90 kN (mm) 65 105 -
1,40 kN (mm) 50 65 110
1,10 kN (mm) 50 50 80
Estratto dal rapporto di prova IBMB n° (3054/048/12)-CM, Tabella D-26La tabella tiene conto di un’altezza di sospensione di 1.000 mm
Le tabelle seguenti per i possibili carichi di trazione dei binari d’installazione testati al fuoco MQ Hilti da usare con i condotti rigidi, a seconda della durata di resistenza al fuoco richiesta, si basano sul rapporto di prova IBMB n° 3054/048/12-CM , tabella da D-26 a D-27 (allegato 5c).
Distanza minima
s = interasse
≤ 10
00 m
m
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resistenza al fuoco (allegato 7)
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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Installazione d'impianti resistenti al fuoco
13.5.3 Fissaggio a condotto rigido con la staffa MM-B-36
Il calcolo del fissaggio delle staffe antifuoco MM-B-36 sospese a un’estremità si basa sulle tabelle per il binario MM-C-36 (paragrafo 13.2.1) sospeso a entrambi i lati su barre filettate. Ciò è dovuto al fatto che la staffa saldata prefabbricata sospesa a un’estremità rappresenta il sistema meno critico da un punto di vista statico rispetto al binario sospeso su barre filettate ≥ M10 (≥ 4,8) a entrambe le estremità.
N.B. La lunghezza della staffa è limitata a 400 mm.
13.5.4FissaggiodiuncondottorigidoconlastaffaMQK-41eMQK-41/3
Il calcolo del fissaggio delle staffe antifuoco MQK-41 e MQK-41/3 sospese a un’estremità si basa sulle tabelle per i binari MQ-41 (paragrafo 13.2.2) o i binari MQ-41/3 (paragrafo 13.2.3) sospesi a entrambe le estremità su barre filettate. Ciò è dovuto al fatto che la staffa saldata prefabbricata sospesa a un’estremità rappre-senta il sistema meno critico da un punto di vista statico rispetto al binario sospeso su barre filettate ≥ M10 (≥ 4,8) a entrambe le estremità.
N.B. La lunghezza della staffa è limitata a 600 mm.
13.5.5Applicazionidicondottodiventilazioneedestrazionefumiconbinarid’installazioneHilti-valutazioni/certificatidiprova
a) PROMAT offre applicazioni antifuoco classificate con Hilti MQ-41/3 e MQ-41/3 LL in conformità alla EN13501-3 [9] • Rapporto n° 10030902-a:Rapporto di classificazione per condotti di ventilazio-
ne del sistema Promatect - condotti di ventilazione in conformità alla EN13501-3:2005+A1:2009, IBS Istituto per la tecnologia antincendio e la ricerca sulla sicurezza, Austria
• Certificato di prova n° P-3096/090/12-MPA BS: Certificato di prova di ispezione edilizia generale - condotti di ventilazione della classe di resistenza al fuoco EI 90, EN13501-3:2006-03, IBMB Braunschweig, Germania
b)IBB(Dr.Nause) Valutazione relativa all’equivalenza dei profili di binario Hilti MQ e MM-C per i profili testati specificati nelle omologazioni e nei certificati di prova di ispezione edilizia generale di diversi produttori per applicazioni di ventilazione ed estrazione fumi (allegato 6, tabella 1a).
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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13.6Condottoflessibile(condottoinlamierametallica)
I condotti in lamiera metallica vengono utilizzati per la ventilazione e l’estrazione dei fumi. Per soddisfare i requisiti antincendio, i condotti in lamiera metallica sono progettati con uno spessore conseguentemente maggiore o con uno strato isolan-te esterno realizzato con un tappeto o lastre di fibra minerale o lastre di silicato di calcio. Per queste applicazioni esistono certificati di usabilità corrispondenti, per es. sulla base di test in conformità alla EN 1366-1 e alla EN 1366-8. La classificazione si svolge in conformità alla EN 13501-3 e alla EN 13501-4.Per verificare la funzione di sostegno dei profili di supporto nell’applicazione dei condotti in caso di incendio, Hilti offre soluzioni con i binari d’installazione e le staffe sospese a un’estremità seguenti:
• MM-C-36 e MM-C-45• MQ–41 e MQ-41 LL• MQ-41/3 e MQ-41/3 LL• MM-B-36 (staffa, sbalzo ≤ 400 mm)• MQK-41 MQK-41/3 (staffa, sbalzo ≤ 600 mm)
I condotti flessibili sono condotti di ventilazione a parete sottile realizzati in lamiera metallica (max. 1.200 mm x 750 mm), non sono rigidi e pertanto influenzano la de-formazione del binario portante in caso di incendio. La valutazione di questa appli-cazione può essere calcolata stando sul sicuro basandosi sulle specifiche di carico e deformazione per carico uniforme specificato nelle tabelle per binari sospesi.
Prescrizioni e restrizioni:• Distanza delle barre filettate orizzontali dai lati del condotto ≤ 50 mm.• La distanza massima tra le sospensioni è 1.500 mm
(M-LüAR 09/2005, DIN 4102-4:1994-03, paragrafo 8.5.7.5).
13.6.1FissaggiodicondottoinlamierametallicaconbinarioMM-C-36eMM-C-45
I carichi riportati nelle tabelle al paragrafo 13.2.1 possono essere utilizzati per il calcolo antifuoco delle sospensioni per condotti in lamiera metallica con MM-C-36 o MM-C-45.
13.6.2FissaggiodicondottoinlamierametallicaconbinarioMQ-41eMQ-41LL
I carichi riportati nelle tabelle al paragrafo 13.2.2 possono essere utilizzati per il calcolo antifuoco delle sospensioni per condotti in lamiera metallica con MQ-41 o MQ-41 LL
Grave deformazione del binario portante all’angolo del condotto in lamiera metallica, la lunghezza del binario sotto il condotto segue la deformazione del condotto
Configurazione di prova per condotti in lamiera metallica
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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Installazione d'impianti resistenti al fuoco
13.6.3FissaggiodicondottoinlamierametallicaconbinarioMQ-41/3eMQ-41LL
La tabella seguente per i possibili carichi di trazione dei binari d’installazione Hilti sottoposti a prova di resistenza al fuoco MQ-41/3 e MQ-41/3 LL, a seconda del tempo di resistenza al fuoco richiesto, si basa sul rapporto di prova IBMB n° 3054/048/12-CM, tabelle da D-6 a D-9 (allegato 5c).
Fissaggio condotto in lamiera metallicaMQ-41/3eMQ-41/3LL
Interasse ≤ 350 mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minuti
Carico uniforme (S carico equamente distribuito) (kN) 3,40 2,10 1,50 1,20
Interasse ≤ 700 mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minuti
Carico uniforme (S carico equamente distribuito) (kN) 3,00 1,60 1,10 0,85
Interasse ≤ 1000 mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minuti
Carico uniforme (S carico equamente distribuito) (kN) 2,65 1,35 0,95 0,70
Interasse ≤ 1.250 mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti 60 minuti 90 minuti 120 minuti
Carico uniforme (S carico equamente distribuito) (kN) 2,50 2,25 0,85 0,65
Estratto dal rapporto di prova IBMB n° (3054/048/12)-CM, tabella da D-6 a D9La tabella tiene conto di un’altezza di sospensione di 1.000 mm
13.6.4 Fissaggio di condotto in lamiera metallica con staffa MM-B-36
Il calcolo del fissaggio di staffe antincendio MM-B-36 sospese a un’estremità si basa sulle tabelle per il binario MM-C-36 (paragrafo 13.2.1) sospeso a entrambi i lati su barre filettate. Ciò è dovuto al fatto che la staffa saldata prefabbricata sospesa a un’estremità rappresenta il sistema meno critico da un punto di vista statico rispetto al binario sospeso su barre filettate ≥ M8 (≥ 4,8) a entrambe le estremità.
N.B. La lunghezza della staffa è limitata a 400 mm.
13.6.5FissaggiodicondottoinlamierametallicaconbinarioMQK-41eMQK-41/3
Il calcolo del fissaggio di staffe antincendio MQK-41 e MQK-41/3 sospese a un’estremità si basa sulle tabelle per i binari MQ-41 (paragrafo 13.2.2) o i binari MQ-41/3 (paragrafo 13.2.3) sospesi a entrambe le estremità su barre filettate. Ciò è dovuto al fatto che la staffa saldata prefabbricata sospesa a un’estremità rappre-senta il sistema meno critico da un punto di vista statico rispetto al binario sospeso su barre filettate ≥ M10 (≥ 4,8) a entrambe le estremità.
N.B. La lunghezza della staffa è limitata a 600 mm.
Distanza minima
s = interasse
≤ 10
00 m
m
≤ 50mm
≤ 50mm
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resi-stenza al fuoco (allegato 7)
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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13.7 Trave continua
Hilti fornisce soluzioni testate per la resistenza al fuoco per sistemi a trave continua con binari d’installazione MQ-41/3 e MQ-41/3 LL.Il calcolo antincendio di travi continue si basa sul rapporto di prova IBMB n° 3054/048/12-CM, Tabella B-5 (appendice 5c).La tabella seguente riporta una sintesi dei dati antincendio per sistemi di travi con-tinue.
Trave continuaMQ-41/3eMQ-41/3LL
Interasse 4 x 750 mm 3 x 1000 mm 2 x 1.500 mmDurata di resistenza al fuoco 30 minutiCampo / carico singolo (kN) 1,00 1,00 1,00Campo / carico multiplo (kN) 6 x 0,17 9 x 0,11 14 x 0,07Distanza minima (mm) 120 130 170Campo / carico singolo (kN) 1,50 1,50 1,50Campo / carico multiplo (kN) 6 x 0,25 9 x 0,17 14 x 0,11Distanza minima (mm) 120 170 200
Estratto dal rapporto di prova IBMB n° (3054/048/12)-CM, Tabella B-5
Distanza minima
s = interasse, per es. 1.500 mm s = interasse, per es. 1.500 mm
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resi-stenza al fuoco (allegato 7)
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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Installazione d'impianti resistenti al fuoco
Oltre alle limitazioni e alle prescrizioni generali per usare binari di installazione MQ come sintetizzato ai paragrafi 13.0 e 13.2.3, si devono rispettare i punti seguenti nel caso di sistemi a trave continua:
Prescrizioni e restrizioni• I sistemi a trave continua realizzati con binari MQ sono costituiti da supporti di
binari MQP-21-72 allineati in senso orizzontale e verticale e da un binario d’instal-lazione MQ-41/3 abbinato a connettori per binari MQN.
• Se sono necessari altri supporti intermedi, questi devono essere costituiti da barre filettate ≥ M12 (4.8) e piastre perforate MQZ-L con dadi di bloccaggio su entrambi i lati.
• In caso di esposizione al fuoco, i sistemi a trave continua che sono sorretti usan-do supporti per binari su pareti opposte, esercitano una forza elevata in direzione assiale per effetto dell’espansione del materiale correlata alla temperatura. A seconda dell’interasse del binario d’installazione, le forze assiali possono essere talmente elevate da danneggiare le pareti circostanti, le quali possono di conse-guenza perdere le loro proprietà antincendio. Ciò può essere impedito con misure progettuali tali per cui uno dei due supporti è disegnato, per esempio, come un cuscinetto radente. Il cuscinetto radente è progettato per consentire al binario di dilatarsi durante i primi 10-15 minuti dopo l’inizio dell’esposizione al fuoco. Durante l’incendio, la deformazione verticale dell’installazione inizia nei rispettivi interassi, a seconda dei carichi applicati e della loro posizione. I binari vengono deformati a causa del carico di trazione sui punti di supporto.
• Il supporto del binario MQP-21-72 può essere installato anche orizzontalmente (ossia ruotato di 90°).
Cuscinetto radente
Trave continua a campata multipla con carichi singoli, prima della prova di resistenza al fuoco
Particolare cuscinetto flottante
Trave continua a campata multipla con carichi singoli, dopo la prova di resistenza al fuocoè = Misura della deformazione
èè è è
Rondella a U in poliammide
Binario d’installazione MQ-41/3
Rondella a U A 13-40
Dado esagonale M12 Supporto del binario MQP-21-72
Rondella a U A 13-40
Vite a testa esagonale M12x70 (8,8)
Ancorante HST3 / HUS3-H
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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13.8 Rinforzo di installazioni esistenti
Hilti offre soluzioni testate per la resistenza al fuoco per sistemi a trave continua usan-do binari d’installazione MQ-41/3 e MQ-41/3 LL per rinforzare le installazioni esistenti:Il calcolo antincendio di travi continue per rinforzo si basa sul rapporto di prova IBMB n° 3054/048/12-CM, (allegato 5c).
Oltre alle limitazioni e alle prescrizioni generali per usare binari di installazione MQ sintetizzate ai paragrafi 13.0 e 13.2.3, si deve rispettare quanto segue nel caso di sistemi a trave continua per rinforzare i sistemi di installazione esistenti:Prescrizioni e restrizioni:• Tutti i componenti da usare devono essere realizzati in acciaio o materiali colati.• Non avendo maturato alcuna esperienza precedente sull’impatto di carico
pulsante causato dalla caduta di componenti in caso di incendio, è importante rispettare le condizioni seguenti.- I canali esistenti sospesi con barre filettate ≥ M10 (4.8) possono avere una
distanza max. di 1/3 del loro interasse dal lato superiore del binario portante sottoposto a prova di resistenza al fuoco.
- Per i binari d’installazione con i quali il fissaggio non soddisfa il requisito summenzionato, la distanza dalla trave continua sottoposta a prova di resisten-za al fuoco non deve superare 50 mm.
- Nel caso di collari per tubi fissati singolarmente, la distanza dalla trave continua non deve superare 50 mm.
Trave continuaMQ-41/3eMQ-41/3LL
Interasse 4 x 750 mm 3 x 1000 mm 2 x 1.500 mm
Durata di resistenza al fuoco 30 minuti
Campo / carico singolo (kN) 1,00 1,00 1,00
Campo / carico multiplo (kN) 6 x 0,17 9 x 0,11 14 x 0,07
Distanza minima (mm) 120 130 170
Campo / carico singolo (kN) 1,50 1,50 1,50
Campo / carico multiplo (kN) 6 x 0,25 9 x 0,17 14 x 0,11
Distanza minima (mm) 120 170 200
Estratto dal rapporto di prova IBMB n° (3054/048/12)-CM, Tabella B-5
Sistemi di travi continue a campata multipla con carichi singoli, dopo la prova di resistenza al fuoco
Distanze massime consentite tra installazione esistente e rinforzo
� = Installazione esistente� = Rinforzo
N.B. Usare ancoranti Hilti testati per la resi-stenza al fuoco (allegato 7)
La limitazione d’uso menzionata alla fine del presente manuale è applicabile a tutte le informazioni e ai dati riportati in questo manuale.
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14.0 Letteratura di riferimento
[1] EN 1363-1: Prove di resistenza al fuoco - Parte 1: Requisiti generali (pagina 9)
[2]EN1993-1-2(Eurocodice3):Progettazionedistrutturediacciaio– Parte 1-2: Norme generali - Progettazione antincendio strutturale (pagina 9)
[3]MLAR:Direttivasistemidicavi/tubistandard-ultimoaggiornamento:12/2015(pagina 13)
[4]M-LüAR:Direttivaimpiantidiventilazionestandard-ultimoaggiornamento:09/2005,ultimamodificadovutaalladecisionedellacommissionediespertiinmateriadicostruzionedell’11dicembre2015(pagina 14)
[5] DIN 4102-4: Comportamento al fuoco di elementi costruttivi e materiale da costruzione (pagina 14)
[6]RAL-GZ656:Supportiditubisottopostiaprovadiresistenzaalfuoco(pagina 17)
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15.0 Allegati
Allegato1: Calcolodelladeformazionedibinarid’installazioneespostiaincendio–MFPALeipzigGmbH Pagina69-74
Allegato 2: Calcolo antincendio dei sistemi di installazione - Fasi di processo Pagina 77 - 79
Allegato3: RapportidiprovaIBMBeRAL-Collaripertubi Pagina81-128 Allegato 3a: Rapporto di prova IBMB – MPN-QRC 81 - 85 Allegato 3b: Rapporto di prova IBMB – MPN-RC 86 - 91 Allegato 3c: Rapporto di prova IBMB – MP-MX/MXI 92 - 98 Allegato 3d: Rapporto di prova RAL – MPN-LI 99 - 104 Allegato 3e: Rapporto di prova RAL – MP-HI 105 - 111 Allegato 3f: Rapporto di prova RAL – MP-MI 112 - 118 Allegato 3g: Rapporto di prova RAL – MP-SRN 119 - 122 Allegato 3h: Rapporto di prova IBMB – MP-SRNI 123 - 128
Allegato4: RapportodiprovaIBMB–Slittaarulli Pagina131-133
Allegato5: RapportidiprovaIBMB–Sistemidibinaridiinstallazione Pagina135-220 Allegato 5a: Rapporto di prova IBMB - Sistema di binari da installazione MM 135 - 147 Allegato 5b: Verbale di prova IBMB – Sistema di binari da installazione MQ-21 e MQ-41 149 - 165 Allegato 5b: Rapporto di prova IBMB – Sistema di binari da installazione MQ-41/3 167 - 206 Allegato 5d: Rapporto di prova IBMB – Supporto a U 207 - 218
Allegato 6: Valutazione - IBB, Germania Pagina 221 - 229
Allegato 7: Tasselli Hilti sottoposti a prova di resistenza al fuoco Pagina 231 - 237 Allegato 7: Manuale di tecnologia del fissaggio per l’edilizia e l’ingegneria civile, numero 08/2015
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Hilti si prefigge di sviluppare e migliorare continuamente i suoi prodotti e servizi. Di conseguenza, anche il presente “Manuale tecnico di installazione - Sfide tecni-che - Resistenza al fuoco” può essere oggetto di modifica di tanto in tanto. Il cliente è quindi tenuto a controllare regolarmente se sui siti web Hilti è stata resa disponibile una nuova versione del manuale. Soltanto la versione del manuale attualmente disponibile sui siti web di Hilti è considerata pertinente. Tutte le infor-mazioni e i dati contenuti nel manuale riguardano esclusivamente l’utilizzo di pro-dotti Hilti e sono basati sui principi, sulle formule e sui regolamenti di sicurezza in conformità con le direttive tecniche e le istruzioni operative, di montaggio e assemblaggio ecc. di Hilti che devono essere rispettate in modo rigoroso. Poiché il materiale da costruzione e i materiali di base variano, così come le condizioni ambientali, tutte le informazioni e i dati si basano su standard o ipotesi accettate all’epoca della loro validità. Il portafoglio prodotti di Hilti cui si fa riferimento nel manuale può variare da paese a paese. Tutte le cifre riportate sul manuale sono valori medi. Pertanto si dovranno effettuare test specifici per la singola applica-zione prima di utilizzare il prodotto Hilti corrispondente. I risultati dei calcoli ese-guiti con l’ausilio del manuale si basano essenzialmente sui dati utilizzati dal cliente. Pertanto, il cliente è l’unico responsabile di verificare che i dati che utilizza siano privi di errori, completi e rilevanti. Il cliente è inoltre l’unico responsabile di garantire che i risultati del calcolo vengano controllati ed approvati da un esperto, in particolare per quanto riguarda l’osservanza degli standard e delle omologazio-ni applicabili, prima che il cliente li utilizzi per i propri sistemi e le proprie apparec-chiature specifiche. Il manuale è inteso come ausilio all’interpretazione di norme e omologazioni. Esso non garantisce che i risultati saranno privi di difetti, precisi e rilevanti, né garantirà l’idoneità per una specifica applicazione. Il cliente deve implementare tutte le misure necessarie e adeguate al fine di utilizzare il manuale come mezzo per prevenire o limitare i danni. Tutti i risultati dei calcoli e le bozze di costruzione costituiscono raccomandazioni e devono essere confermati da un costruttore professionista e/o da un ingegnere strutturale al fine di garantire che i risultati dei calcoli e le bozze dei requisiti legali e specifici del progetto applicabili a livello locale al cliente o al suo progetto siano idonei e appropriati.
Condizioni commerciali generali / informazioni legali
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Allegato1:Calcolodelladeformazioneperbinarid’installazioneincasodiincendio–MFPALeipzigGmbHPagina69–72
Hilti Aktiengesellschaft | 9494 Schaan | Liechtenstein | T +423 234-2111 | F +423 234-2965 | www.hilti.com
Hilti. Outperform. Outlast.
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