Innovazione L’hitechstasoffrendo Mahalaripresaveloce...«Noioggicomunichiamocosì...»,...

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«Noi oggi comunichiamo così...», Storie di ordinaria innovazione Piace la tv ultrapiatta Per l’information tech- nology sarà un inverno freddo, con un calo del mercato vicino al 4,5%. Per contrasto, crescono però il consumer elettroni- co (+1,6%) e il comparto software (+0,6%). È quan- to rivela l’ultimo rapporto Assintel. Il dato peggiore riguarda i servizi It, che se- gnano una flessione del 6,3%. È in frenata anche l’hardware: meno 5,1%. Al di là del fatto che il nostro Paese figura 48esi- mo nel rappor- to sulla compe- titività del Wor- ld Economic Forum, per Giorgio Rapari ( nella foto ), presidente di Assintel, «preoccupa la bassa prio- rità dell’It negli impegni del governo: è la prova che ancora manca un ap- proccio maturo alla com- petitività del Paese». La speranza è affidata al digitale terrestre, che fa- rà superare i 4 milioni di apparecchi ultrapiatti ven- duti. In aumento, quindi, la propensione all’acqui- sto hi-tech: +1,6% rispetto allo scorso anno. E-commerce per gli sposi Gestire via Internet i punti vendita è una del- le sfide sia della grande distribuzione organizza- ta, sia dei piccoli impren- ditori. I problemi da ri- solvere sono la continui- tà dei servizi e la sicurez- za nelle transazioni. Un esempio per affrontarli viene da Kasanova, azienda di Arcore (Mila- no) fondata da Giannina Fontana (nella foto ). Na- ta nel ’68 come grossista di casalinghi, oggi con 200 punti vendita, 288 di- pendenti e 54 milioni di euro di fatturato, è la maggiore catena di nego- zi per liste nozze. Il pun- to di forza per l’espansio- ne è proprio il sistema di e-commerce. Per collegare sede centrale e negozi, l’azienda ha introdotto una Virtual private network (Vpn), una rete privata fra sog- getti che condividono In- ternet. La banda larga, spiegano in azienda, ha consentito di migliorare lo scambio dei dati, ab- battendo i costi. Osservatorio Smau Innovazione La 46esima edizione della Fiera milanese punta a mettere in vetrina nuova crescita DI UMBERTO TORELLI Voci di magazzino Usare i comandi vocali per la gestione del magaz- zino e il prelievo del mate- riale, al posto dei tradizio- nali terminali elettronici. E’ questa la scelta adot- tata da Scapa Italia di Mar- zano (Pavia), guidata da Paolo Cusin (nella foto ), che opera nella distribu- zione di forniture alimen- tari per ristorazione collet- L’ onda lunga della cri- si non poteva rispar- miare il comparto dell’Information e communication technology (Ict), ma ci sono buone ragioni per credere che il settore sarà protagonista della ripresa. Se- condo i dati dell’ultimo rappor- to Assinform, sui primi sei mesi del 2009, si prevede un calo an- nuale del 3,6%. In diminuzione la domanda nei segmenti hard- ware, software e servizi. I dati Il fatturato complessivo del- l’Ict a fine dicembre si attesterà a 62,1 miliardi di euro, contro i 64,4 dello scorso anno. Ma Pie- rantonio Macola, amministra- tore delegato Smau, risponde a questi dati con una nota di spe- ranza: «E’ vero sono calati gli in- vestimenti nell’Ict rispetto alla media europea. E questo inci- de in modo negativo su Pil e oc- cupazione. Ma a livello locale, esistono aziende virtuose che sfruttano l’andamento congiun- turale per innovarsi e preparar- si alla ripresa». Smau, giunto alla 46esima edizione, assieme alla School of Management del Politecnico di Milano, ha redatto un Osser- vatorio (indagine su 1.200 Pmi da 10 a 500 addetti) in cui si va- luta l’impatto della crisi rispet- to a nuovi indicatori economi- ci. Uno di questi è l’«indice di maturità dell’Ict». Un parame- tro numerico da 0 a 100 che tie- ne conto di due fattori. Da un lato la dotazione di infrastruttu- re tecnologiche presenti in azienda, dall’altro la capacità da parte dei ma- nager di fare le- va sulla compo- nete hi-tech per migliorare il busi- ness aziendale. Spiega Andrea Rangone, respon- sabile osservato- ri Ict del Politec- nico, che «non è sufficiente acqui- stare dispositivi hi-tech, ma chi è a capo delle strutture aziendali deve sfrut- tarli per incrementare il busi- ness. Così la tecnologia esce dall’ambito dei responsabili in- formatici, per passare nelle ma- ni dei decisori aziendali». Ebbe- ne nel 2007 l’indice di maturità Ict a livello nazionale misurava 40, quest’anno è salito a 49 con regioni come Lombardia, Vene- to ed Emilia Romagna attorno a 60. Controcorrente anche la va- lutazione dei responsabili Smau sul fronte dei tagli all’oc- cupazione. Per molte aziende nella crisi la prima tentazione è quella di ridurre investimenti, in- frastrutture e per- sonale. Ma an- che su questo punto Macola ha idee chiare: «In recessione è giu- sto mettere in at- to le "pulizie stra- ordinarie", ma at- tenzione a non distruggere l’inte- ra casa. Non vanno tagliate le ri- sorse eccellenti, questo mine- rebbe la capacità dell’impresa sui lunghi periodi». Semmai, andando in controtendenza è il momento giusto per fare «shop- ping» di risorse umane. Il mer- cato del lavoro risulta più dina- mico e le figure professionali di qualità si rimettono in gioco, sia sul piano professionale che economico. Innovazione Così Smau 2009 può diventa- re il palcoscenico per presentar- si alle aziende. Non a caso arri- va dopo l’esperienza di Smau Business Roadshow, il circuito di eventi locali che ha portato il Salone in giro per l’Italia a Bari, Brescia, Padova e Bologna. A contatto diretto con 10 mila im- prese. Molte saranno presenti alla manifestazione per uno scambio diretto di esperienze. In questo contesto torna per il quinto anno consecutivo l’area «i percorsi dell’innovazio- ne». Una rassegna che ospiterà start-up provenienti da tutta Italia. Compresa la presenza istituzionale di regioni e provin- ce che porteranno una delega- zione di imprese presenti sul territorio. Ma che fine ha fatto la mani- festazione di qualche anno fa che vedeva convergere nel weekend oltre 100 mila tra gio- vani e studenti, compresi mi- gliaia di visitatori e famiglie in- teressate al consumer elettroni- co? «Stiamo lavorando anche a questo aspetto. Dal 2010 pro- porremo eventi di "Fuori Salo- ne". Vorremmo che Milano di- ventasse per un mese il centro dell’innovazione». Con eventi business nei padi- glioni fieristici milanesi, e tanti momenti di aggregazione sui te- mi tecnologici da tenere in pun- ti nevralgici della città. Iniziati- ve congiunte da vedere come banco di prova per Expo 2015. © RIPRODUZIONE RISERVATA L’hi tech sta soffrendo Ma ha la ripresa veloce Tra gli stand Calo del 3,6%, anche se l’indice di maturità tecnologica delle imprese è salito. Macola (Smau): «Le aziende virtuose usano le difficoltà per innovare» Ottimista Pierantonio Macola (Smau) Imago economica Imago economica T re giorni nel futuro. Lo Smau, il salone mi- lanese dedicato all’hi-te- ch, resterà aperto da mercoledì 21 a venerdì 23 ottobre. Sono cinque- cento gli espositori nei padiglioni 3 e 4 di Fiera- milanocity, dove si atten- dono 50 mila visitatori, in prevalenza operatori d’affari. Nel padiglione 3, Smau Trade è rivolto al commercio, con le tecno- logie «mobile & wire- less» per conoscere il fu- turo della comunicazio- ne in movimento, l’eCommerce e le nuove tendenze del marketing per Internet, dopo l’av- vento del web 2.0. Nel padiglione 4 trova- no posto Smau Busi- ness, con le applicazioni per l’impresa e la pubbli- ca amministrazione; In- formation Security, con le soluzioni per la sicu- rezza aziendale; i Percor- si dell’innovazione, con le storie di successo. Lo spazio Seacure.it è dedicato alla ricerca nel- la sicurezza informatica, con guru del settore co- me Mikko Hypponen, Max Kilger e Dino Dai Zovi, hacker famoso per essere riuscito a violare la sicurezza di un Mac. Il costo giornaliero del biglietto d'ingresso è 15 euro. Prima di entrare è d’obbligo registrarsi sul sito www.smau.it. 14 CORRIER ECONOMIA LUNEDÌ 19 OTTOBRE 2009

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«Noi oggi comunichiamo così...»,Storie di ordinaria innovazione

Piace la tv ultrapiattaPer l’information tech-

nology sarà un invernofreddo, con un calo delmercato vicino al 4,5%.Per contrasto, cresconoperò il consumer elettroni-co (+1,6%) e il compartosoftware (+0,6%). È quan-to rivela l’ultimo rapportoAssintel. Il dato peggioreriguarda i servizi It, che se-gnano una flessione del6,3%. È in frenata anchel’hardware: meno 5,1%.

Al di là del fatto che ilnostro Paese figura 48esi-mo nel rappor-to sulla compe-titività del Wor-ld EconomicFo rum , pe rGiorgio Rapari(nella foto ) ,presidente di Assintel,«preoccupa la bassa prio-rità dell’It negli impegnidel governo: è la provache ancora manca un ap-proccio maturo alla com-petitività del Paese».

La speranza è affidataal digitale terrestre, che fa-rà superare i 4 milioni diapparecchi ultrapiatti ven-duti. In aumento, quindi,la propensione all’acqui-sto hi-tech: +1,6% rispettoallo scorso anno.

E­commerceper gli sposi

Gestire via Internet ipunti vendita è una del-le sfide sia della grandedistribuzione organizza-ta, sia dei piccoli impren-

ditori. I problemi da ri-solvere sono la continui-tà dei servizi e la sicurez-za nelle transazioni. Unesempio per affrontarliv iene da Kasanova ,azienda di Arcore (Mila-no) fondata da GianninaFontana (nella foto). Na-ta nel ’68 come grossistadi casalinghi, oggi con200 punti vendita, 288 di-pendenti e 54 milioni dieuro di fatturato, è lamaggiore catena di nego-zi per liste nozze. Il pun-to di forza per l’espansio-ne è proprioil sistema die-commerce.Per collegaresede centralee n e g o z i ,l’azienda haintrodotto una Virtualprivate network (Vpn),una rete privata fra sog-getti che condividono In-ternet. La banda larga,spiegano in azienda, haconsentito di migliorarelo scambio dei dati, ab-battendo i costi.

Osservatorio Smau

Innovazione La 46esima edizione della Fiera milanese punta a mettere in vetrina nuova crescita

DI UMBERTO TORELLI

Voci di magazzinoUsare i comandi vocali

per la gestione del magaz-zino e il prelievo del mate-riale, al posto dei tradizio-nali terminali elettronici.

E’ questa la scelta adot-tata da Scapa Italia di Mar-zano (Pavia), guidata daPaolo Cusin (nella foto ),che opera nella distribu-zione di forniture alimen-tari per ristorazione collet-

L’onda lunga della cri-si non poteva rispar-miare il compartodell’Information e

communication technology(Ict), ma ci sono buone ragioniper credere che il settore saràprotagonista della ripresa. Se-condo i dati dell’ultimo rappor-to Assinform, sui primi sei mesidel 2009, si prevede un calo an-nuale del 3,6%. In diminuzionela domanda nei segmenti hard-ware, software e servizi.

I datiIl fatturato complessivo del-

l’Ict a fine dicembre si attesteràa 62,1 miliardi di euro, contro i64,4 dello scorso anno. Ma Pie-rantonio Macola, amministra-tore delegato Smau, risponde aquesti dati con una nota di spe-ranza: «E’ vero sono calati gli in-vestimenti nell’Ict rispetto allamedia europea. E questo inci-de in modo negativo su Pil e oc-cupazione. Ma a livello locale,esistono aziende virtuose che

sfruttano l’andamento congiun-turale per innovarsi e preparar-si alla ripresa».

Smau, giunto alla 46esimaedizione, assieme alla Schoolof Management del Politecnicodi Milano, ha redatto un Osser-vatorio (indagine su 1.200 Pmida 10 a 500 addetti) in cui si va-luta l’impatto della crisi rispet-to a nuovi indicatori economi-ci. Uno di questi è l’«indice dimaturità dell’Ict». Un parame-tro numerico da 0 a 100 che tie-ne conto di due fattori. Da unlato la dotazione di infrastruttu-re tecnologiche presenti inazienda, dall’altro la capacitàda parte dei ma-nager di fare le-va sulla compo-nete hi-tech permigliorare il busi-ness aziendale.

Spiega AndreaRangone, respon-sabile osservato-ri Ict del Politec-nico, che «non èsufficiente acqui-stare dispositivi

hi-tech, ma chi è a capo dellestrutture aziendali deve sfrut-tarli per incrementare il busi-ness. Così la tecnologia escedall’ambito dei responsabili in-formatici, per passare nelle ma-ni dei decisori aziendali». Ebbe-ne nel 2007 l’indice di maturitàIct a livello nazionale misurava40, quest’anno è salito a 49 conregioni come Lombardia, Vene-to ed Emilia Romagna attornoa 60.

Controcorrente anche la va-lutazione dei responsabiliSmau sul fronte dei tagli all’oc-cupazione. Per molte aziendenella crisi la prima tentazione è

quella di ridurreinvestimenti, in-frastrutture e per-sonale. Ma an-che su questopunto Macola haidee chiare: «Inrecessione è giu-sto mettere in at-to le "pulizie stra-ordinarie", ma at-tenzione a nondistruggere l’inte-

ra casa. Non vanno tagliate le ri-sorse eccellenti, questo mine-rebbe la capacità dell’impresasui lunghi periodi». Semmai,andando in controtendenza è ilmomento giusto per fare «shop-ping» di risorse umane. Il mer-cato del lavoro risulta più dina-mico e le figure professionali diqualità si rimettono in gioco,sia sul piano professionale cheeconomico.

InnovazioneCosì Smau 2009 può diventa-

re il palcoscenico per presentar-si alle aziende. Non a caso arri-va dopo l’esperienza di SmauBusiness Roadshow, il circuitodi eventi locali che ha portato ilSalone in giro per l’Italia a Bari,Brescia, Padova e Bologna. Acontatto diretto con 10 mila im-prese. Molte saranno presentialla manifestazione per unoscambio diretto di esperienze.

In questo contesto torna peril quinto anno consecutivol’area «i percorsi dell’innovazio-ne». Una rassegna che ospiteràstart-up provenienti da tutta

Italia. Compresa la presenzaistituzionale di regioni e provin-ce che porteranno una delega-zione di imprese presenti sulterritorio.

Ma che fine ha fatto la mani-festazione di qualche anno fache vedeva convergere nelweekend oltre 100 mila tra gio-vani e studenti, compresi mi-gliaia di visitatori e famiglie in-teressate al consumer elettroni-co? «Stiamo lavorando anche a

questo aspetto. Dal 2010 pro-porremo eventi di "Fuori Salo-ne". Vorremmo che Milano di-ventasse per un mese il centrodell’innovazione».

Con eventi business nei padi-glioni fieristici milanesi, e tantimomenti di aggregazione sui te-mi tecnologici da tenere in pun-ti nevralgici della città. Iniziati-ve congiunte da vedere comebanco di prova per Expo 2015.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’hi tech sta soffrendoMaha la ripresa veloce

Tra gli stand

Calo del 3,6%, anche se l’indice di maturità tecnologica delle imprese èsalito. Macola (Smau): «Le aziende virtuose usano le difficoltà per innovare»

Ottimista

Pierantonio Macola (Smau)

Imagoeconomica

Imagoeconomica

T re giorni nel futuro.Lo Smau, il salone mi-

lanese dedicato all’hi-te-ch, resterà aperto damercoledì 21 a venerdì23 ottobre. Sono cinque-cento gli espositori neipadiglioni 3 e 4 di Fiera-milanocity, dove si atten-dono 50 mila visitatori,in prevalenza operatorid’affari.

Ne l pad ig l ione 3 ,Smau Trade è rivolto alcommercio, con le tecno-logie «mobile & wire-less» per conoscere il fu-turo della comunicazio-n e i n mo v im e n t o ,l’eCommerce e le nuovetendenze del marketingper Internet, dopo l’av-vento del web 2.0.

Nel padiglione 4 trova-no posto Smau Busi-ness, con le applicazioniper l’impresa e la pubbli-ca amministrazione; In-formation Security, conle soluzioni per la sicu-rezza aziendale; i Percor-si dell’innovazione, conle storie di successo.

Lo spazio Seacure.it èdedicato alla ricerca nel-la sicurezza informatica,con guru del settore co-me Mikko Hypponen,Max Kilger e Dino DaiZovi, hacker famoso peressere riuscito a violarela sicurezza di un Mac.

Il costo giornaliero delbiglietto d'ingresso è 15euro. Prima di entrare èd’obbligo registrarsi sulsito www.smau.it.

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E laBorsa vota per i chip

Osservatorio Smau

tiva, con oltre5 mila voci ama g a z z i n o .L’operatore at-traverso unacuffia ricevedal computer gli ordinidel materiale da raccoglie-re e dopo il prelievo comu-nica al computer l’avvenu-to pick-up. Così il servercentrale controlla sia gliordini dei clienti, che lesuccessive forniture deiprodotti alimentari.

Attualmente Scapa con35 postazioni multilinguadi voice-picking, movi-menta ogni giorno 40 milacolli spediti in tutta Italiada 37 automezzi.

DI MARCO SABELLA

Condivisione datiIntegrare i dati del-

l’azienda con quelli deifornitori, con informazio-ni logistiche e ammini-strative.

È una priorità di molteimprese che usano glistrumenti dell’Ict per di-ventare più competitive.Un caso è Co-Ver, azien-da piemontese di impian-tistica nata nel1983, che hacostituito ungruppo indu-striale compo-sto da 20 im-prese dei setto-ri energia, ambiente e chi-mico-farmaceutico. Nellafoto: Paolo Polonioli, allaguida di Co-Ver indu-strial.

Il gruppo, 150 milionidi fatturato, si è focalizza-to sulla fornitura nell’in-gegneria civile e ambien-tale. Le competenze sonofondamentali e richiedo-no una gestione che con-divida le informazioni.

Perciò sono stati integratii vecchi programmi Erp eil nuovo sistema docu-mentale Oracle UniversalContent Management. Ilprogetto ha portato an-che alla condivisione deiflussi dati di partner e for-nitori esterni.

Trend I mercati finanziari scommettono sulla ripresa: da gennaio i titoli tecnologici sono saliti del 45%

La forza di 1.000 PcOffrire alla case co-

struttrici di automobilitutti i supporti necessariall’industrializzazionedi una nuova vettura.Dalla definizione stilisti-ca alla realizzazione diprototipi, incluso testinge avvio produttivo.

Questo il core busi-ness della Ital-design Giugia-ro di Monca-lieri (1.000 di-penden t i e150 milioni dieuro di fattu-rato), guidata da Giorget-to Giugiaro (nella foto).Da qualche anno, graziealla collaborazione conVar Group, un businesspartner di Ibm, Italdesi-gn ha messo in cantiereun progetto per rinnova-re l’architettura It.

Oggi l’intero sistemacomputerizzato si avva-le del lavoro in parallelodi 170 processori conuna memoria Ram da 1TeraByte (migliaia di mi-liardi di Byte). Per inten-derci mille volte più po-tente di un normale Pc.E’ questa la potenza dicalcolo necessaria al-l’azienda torinese pereseguire progetti graficiin alta definizione e i di-segni di centinaia di par-ticolari per l’assemblag-gio.

I numeri

In Europa favoriti i semiconduttori, negli Usa i giganti del web

35,6per centoL’incremento dall’iniziodell’anno dell’indiceNasdaq composite. L’indicecomprende sia titolitecnologici sia aziendeattive nella Old Economy

62,1miliardiIl fatturato 2009del settore dell’informationtechnology e delletelecomunicazioni. L’annoscorso il comparto avevachiuso a 64,4 miliardi

Imagoeconomica

Bastano pochi nu-meri per dirci qualè il sentiment di

Borsa del settore hi-tech.Da inizio anno l’indicesettoriale Footsie GlobalTech è su del 42,76% e ilNasdaq Composite del35,6%. A fronte di questeperformance il paniereglobale Msci World (in va-luta locale) cresce di po-co più di un terzo, i l15,3%.

ProspettiveAncora buono, secon-

do gli analisti, il potenzia-le di rialzo per gruppi co-me Sap e Asml in Europa,Microsoft, Intel e Ama-

zon negli Usa e Twsm inAsia. Tuttavia, dopo avercorso tanto, l’andaturabullish di quello che èconsiderato uno dei com-parti più sensibili alla ri-presa del ciclo economi-co, potrebbe subire unabattuta d’arresto.

«Non pensiamo tantoa un arretramento dellequotazioni, quanto a unacrescita a macchia di leo-pardo. Guidata soprattut-to dall’aumento degli uti-li aziendali e non più daacquisti generalizzati»,avvertono gli analisti diCiti in un report recentis-simo.

Anche gli esperti diUbs mettono le maniavanti e suggeriscono di

selezionare bene, primaancora dei titoli, i diversisegmenti dell’arcipelagohi tech. E per l’Europa di-chiarano di sovrappesarela componente dei semi-conduttori e dei macchi-nari per la produzione disemiconduttori . Mentrehanno una visione neu-trale sulle società specia-lizzate in hardware, servi-zi IT e Internet.

In termini di scelte con-crete questa visione spin-ge per un buy deciso suAsml, uno dei principaligruppi che produconomacchinari e su AnalogDevices (semicondutto-ri). Ma per una bocciatu-ra di un altro dei principa-li produttori di semicon-

duttori europei, STMicro-electronics. Che è invecepromossa con un buy da-gli analisti di Citi.

Nel paniere di titoli eu-ropei preferiti di Citi c’èanche un colosso del sof-tware come Sap, Nokia eArm, ancora nei semicon-duttori.

InternetNegli Stati Uniti uno

dei segmenti che conti-nuano a suscitare il mag-giore interesse è invecequello delle Internetstocks, che a dispetto diun rialzo del 70% rispettoai valori di inizio anno di-mostrano una vivacità tut-t’altro che esaurita. E an-cora gli analisti di Citi

hanno appena riconfer-mato i loro giudizi buy susocietà come Google (va-lutazioni ragionevoli, cre-scita secolare delle appli-cazioni SmartPhone),Yahoo (ripresa del ciclo ebuon portafoglio di attivi-tà soprattutto in Asia),Amazon (continua la cre-scita della quota di mer-cato), Expedia (storia dirilancio aziendale e au-mento della quota di mer-cato).

Più in generale uno stu-dio recente del CreditSuisse sostiene che le va-lutazioni a premio del set-tore hi tech nel suo com-plesso sono giustificatedal trend secolare di cre-scita in corso. Ma gli gno-mi elvetici pensano an-che «che sia il caso dipuntare su società con va-lutazioni contenute ebuoni tassi di crescita de-gli utili». Come Oracle, In-tel, Microsoft e Qual-comm.

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Quali innovazionic i p o r t e r à l oSmau 2009? In pri-ma linea i big, da

Ibm che mercoledì apreil ciclo dedicato alloSmart Business. A Micro-soft, giovedì, con il lan-cio dell’attesissimo Win-dows7. E Google, che pre-senta il Search Applian-ce 6 per il commercioelettronico, una soluzio-ne che consente all’uten-te di vedere in un solocolpo d’occhio tre risulta-ti: le proposte del sito piùattinenti alla parola cer-cata, l’indicizzazioneclassica e le scelte di altriclienti.

Ecco tre percorsi peresplorare al prossimoSmau le novità hi-tech.

Meno sprechiSmart Planet, una gran-

de tensostruttura illumi-nata a forma di pianetadomina lo stand Ibm. Ilmessaggio è chiaro: letecnologie possono aiuta-re a costruire un pianetapiù intelligente, se il busi-ness è «smart», aumental’efficienza e aiuta il ri-sparmio energetico. Vir-tualizzazione, ottimizza-zione delle risorse, ridu-zione dei costi sono leproposte chiave di tecno-logie come i BladeCentere le soluzioni storage diIbm.

Ma in primo piano cisono anche nuovi servizial cittadino. E’ appenastata firmata la partner-ship tecnologica tra Ibme la città di Bolzano, ched i v en t e r à l a p r ima«Smart Town» italiana.Un risultato concreto ègià lo sviluppo con il co-mune di un progetto ditelemedicina per realiz-zare un sistema di te-le-monitoraggio e tele-as-

sistenza per gli anziani.L’Efficient Entreprise è

il messaggio anche diA p c b y S c h n e i d e rElectric, che assicura:«Un punto percentualedi efficienza in più nel da-ta center corrisponde al2% in meno sulla bollettaenergetica».

Apc propone soluzioniper ridurre il numero diserver e monitorare i con-sumi dei centri di elabo-razione dati. Alle piccolee medie imprese si rivol-ge invece Dell, con il de-sktop All-in-One, che farisparmiare fino al 79%di spazio sulla scrivania,con mouse e tastierawireless, connesso inWi-FI.

E Gateway lancia il No-tebook NS40, dotato diprocessori ULV Intel abasso consumo e scher-mo retroilluminato, conuna durata della batteriasuperiore alle 8 ore e ilconsumo regolabile daltasto PowerSave.

Servizi pubbliciAnche se Smau è un

appuntamento professio-nale, offre sempre sorpre-se interessanti per consu-matori e cittadini. Come«Geoworkflow» una solu-zione per georeferenzia-re ogni tipo di contenutoproposta da Posytron En-gineering, società di con-sulenza tecnologica.

Due le applicazioni giàsviluppate: E-Partecipa-tion e Appuntamenti inCittà. La prima permetteai cittadini di segnalarealla pubblica amministra-zione disservizi sul terri-torio, indicandone la lo-calità precisa su unamappa: l’ente locale po-trà così attivare l’inter-vento necessario. La se-conda, già sperimentatadall’amministrazione diReggio Calabria, consen-

te di visualizzare tutte leinformazioni relative agliappuntamenti sul territo-rio.

La Webcompany Koi-nup presenta un servizioche consente agli inter-nauti di condividere icontenuti delle loro vite

virtuali, come immagini,video e storie, rimanen-do aggiornati su ciò cheaccade nei diversi socialnetwork e gestendo conun’unica interfaccia ami-cizie e account su piùmondi virtuali.

M e n t r e I l l u s i o -

Network , una giovaneazienda che sviluppa tec-nologie per giochi e vi-sualizzazione 3D, porta aSmau «Voyager X Drive»,un software per navigare

nei modelli 3D di opered’arte, monumenti oaree geografiche nell’ar-co delle varie epoche, in-troducendo la quarta di-mensione: «Il tempo».

Obiettivo sicurezzaL’area Information Se-

curity affronta la questio-ne della protezione dei si-stemi informativi con gliesperti di Kaspersky, En-dian, G Data, Iomega,Trendmicro, Trilogy.

Secure Network propo-ne nel suo stand il «Tur-bo Hack»: dimostrazionipratiche da parte dei rela-tori che illustreranno al-cuni tentativi di hacking(sfruttando vulnerabilitànote) con lo scopo di di-vulgare le possibili mi-nacce e le metodologiedi difesa. Nelle reti azien-dali come sul pc di casa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Osservatorio Smau

Trend Non solo Windows7. In prima linea anche servizi pubblici e social network

DI CHIARA SOTTOCORONA

Ridurre il consumo dicarta e cavalcare l’on­da degl i e .book è

l’obiettivo di SimplicissimusBook Farm, start­up milane­se che propone soluzioniagli editori e vende tutti imodelli di reader disponibi­li. Allo Smau Simplicissimuspresenta l’iLiad2nd Edition,un e.book per leggere e scri­vere, prodotto dalla iRexolandese. Sottile (16mm dispessore) e leggero (400

grammi), può contenere li­bri, giornali, e documenti ditutti i formati più comuni.

Il display da 8,1 pollici,

con tecnologia e.Ink, è leggi­bile persino sotto la luce delsole. ILiad2nd Edition per­mette di inviare, ricevere econdividere documenti. Sipossono prendere appuntio fare note ai testi usandolo stylus sullo schermo tou­ch, per trasferirli su pc o sualtri iLiad. Si possono scari­care libri o informazioni daInternet e ricevere giornaliin abbonamento. ILiad 2ndEdition può contenere doz­zine di libri e documenti: lamemoria può essere aumen­tata con una scheda.

Sfida all’ultimobyteper cittadini e cybernauti

La diffusione delle tecnologie telematiche e come sono cambiate le loro potenzialità

Prodotti

L’ebook che si legge anche al sole

Y ourMusicOn (YMO) èun servizio per smar­

tphone, web e socia lnetwork che offre un nuo­vo modo di vivere la musi­c a . Lo p re sen t a unastart­up americana, la Sou­th Ventures Usa, fondatadall’italiano Daniele Cala­brese. I servizi finora dispo­nibili si concentravano so­lo sull’aspetto «distributi­vo» per fornire musica egenerare playlist da un da­tabase , t ra la sc iandol’aspetto emozionale,Gli utenti di YMO, invece,potranno condividere e tra­smettere stazioni radio per­sonalizzate e sintonizzarsisu quelle digitali degli ami­ci ascoltandole in temporeale, scambiandosi sugge­rimenti e «regali» digitali.Dal proprio smartphone(attraverso Google Maps oil GPS) potranno marcare iluoghi per loro significativicon una canzone per con­dividerla attraverso Face­book, Twitter. A loro voltapo t r anno s cop r i r e igeo­tag musicali lasciatidagli altri utenti.

Note digitali

Gli scambidi musicaora diventanopiù facili

L’identikit

Risparmio energetico, reclami immediati al comune, forumonline sempre più interattivi: le novità del salone in tre percorsi

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