Innovazione a lecco: un percorso luno e econdo · 2020. 3. 20. · spettiva di E Æpo 2015 (e...

4
Negli ulmi 20 anni il sistema locale e il tessuto economico produvo lecchese hanno avviato un percorso virtuoso orientato all’innovazione inte- sa nel senso più ampio: ricerca e sviluppo, speri- mentazione, trasferimento tecnologico, ICT e digitalizzazione dei prodo/servizi, formazione e qualificazione del capitale umano, sostenibilità ambientale, internazionalizzazione, aggregazio- ne (dai distre alle filiere, alle re). Questo processo, i cui risulta sono “fotografa” in termini stasci nelle pagine seguen, è nato dalla consapevolezza che quella dell’innovazione è la strada da percorrere per dare concrete pro- speve di crescita al territorio; ecco perché il sistema locale ha fortemente voluto che qui si insediassero realtà quali il Politecnico di Milano e il CNR, con cui la cooperazione e la realizzazione di proge in partenariato è diventata sempre più forte e strategica, con il comune obievo di alimentare il dialogo fra mondo delle imprese, della ricerca, della tecnologia in un’oca di crescita dei saperi. Non è un caso che in ques anni il Politecnico abbia quasi triplicato i propri laboratori e quadruplicato il numero di ricercato- ri nella sede di Lecco, e che il CNR abbia avviato rappor di collaborazione e assistenza tecnica con numerose imprese. La provincia di Lecco, dove la tradizione mani- fauriera è forte e consolidata, registra una propensione a innovare - anche in forme com- plesse, come ad esempio le re di impresa - tra le più elevate in Italia. L’impegno dei diversi aori economici e istuzio- nali - tra cui la Camera di Commercio, che da sempre opera come “player di sistema” - è quello di alimentare progeualità ed esperienze di eccellenza, araendo nuovi invesmen e giova- ni talen in un’oca di markeng territoriale, con l’obievo nel medio periodo di fare di Lecco la “Cià del Lavoro, dell’Innovazione e della Ricerca”. La Camera punta molto sulla collabora- zione e sul dialogo tra imprese, centri di ricerca, scuola e università, sulla creazione di competen- ze specializzate, sulla nascita di nuove idee e di imprese ad alto contenuto tecnologico (start-up, spinoff), sulla diffusione della cultura scienfica e dell’innovazione: le principali iniziave in ao su ques temi sono sintecamente presentate nella quarta pagina di questo report. La qualità e la preparazione del capitale umano (formazione, cultura) è senza dubbio il faore “centrale” per sviluppare i processi di innovazio- ne. Il territorio lecchese genera tuora giovani che esprimono al meglio lo spirito imprenditoria- le e che da una formazione tecnico-scienfica di prim’ordine apprendono metodologia e compe- tenze vincen. Diversi indicatori riferi al loro livello di preparazione evidenziano valori non inferiori a quelli fa registrare in nazioni leader nell’innovazione. Fra i faori favorevoli alla diffusione dei processi innovavi, la “prossimità geografica” tra impre- se, agenzie formave e realtà scienfica è senza dubbio una condizione importante - seppur da sola non sufficiente - per puntare all’eccellenza. Oltre alla presenza del Politecnico e del CNR, non vanno dimenca gli altri centri di ricerca, i laboratori anche presso imprese locali, gli istu tecnici di lunga tradizione e di elevata qualità formava nel territorio lecchese. A maggior ragione nell’ambito di una crisi che impone scelte non facili e cambiamen anche radicali, sostenere e incenvare l’innovazione nei fa - con iniziave concrete - è fondamentale per “guardare oltre”, mantenendo le imprese presen nel territorio, e al contempo contribuen- do a creare le condizioni per il loro sviluppo, dando un futuro ai nostri giovani. Giovanni Azzone, Magnifico Reore del Politecnico di Milano, e Vico Valassi, Presidente della Camera di Commercio di Lecco all’inaugurazione del nuovo Campus lecchese (14 gennaio 2013). Innovazione a lecco: un percorso lungo e fecondo

Transcript of Innovazione a lecco: un percorso luno e econdo · 2020. 3. 20. · spettiva di E Æpo 2015 (e...

Page 1: Innovazione a lecco: un percorso luno e econdo · 2020. 3. 20. · spettiva di E Æpo 2015 (e oltre): dal manifatturiero al turismo, dall’ambiente e paesaggio alla formazione, dalla

Negli ultimi 20 anni il sistema locale e il tessuto economico produttivo lecchese hanno avviato un percorso virtuoso orientato all’innovazione inte-sa nel senso più ampio: ricerca e sviluppo, speri-mentazione, trasferimento tecnologico, ICT e digitalizzazione dei prodotti/servizi, formazione e qualificazione del capitale umano, sostenibilità ambientale, internazionalizzazione, aggregazio-ne (dai distretti alle filiere, alle reti).

Questo processo, i cui risultati sono “fotografati” in termini statistici nelle pagine seguenti, è nato dalla consapevolezza che quella dell’innovazione è la strada da percorrere per dare concrete pro-spettive di crescita al territorio; ecco perché il sistema locale ha fortemente voluto che qui si insediassero realtà quali il Politecnico di Milano e il CNR, con cui la cooperazione e la realizzazione di progetti in partenariato è diventata sempre più forte e strategica, con il comune obiettivo di alimentare il dialogo fra mondo delle imprese, della ricerca, della tecnologia in un’ottica di crescita dei saperi. Non è un caso che in questi anni il Politecnico abbia quasi triplicato i propri laboratori e quadruplicato il numero di ricercato-ri nella sede di Lecco, e che il CNR abbia avviato rapporti di collaborazione e assistenza tecnica con numerose imprese.

La provincia di Lecco, dove la tradizione mani-fatturiera è forte e consolidata, registra una propensione a innovare - anche in forme com-plesse, come ad esempio le reti di impresa - tra le più elevate in Italia.

L’impegno dei diversi attori economici e istituzio-nali - tra cui la Camera di Commercio, che da sempre opera come “player di sistema” - è quello di alimentare progettualità ed esperienze di eccellenza, attraendo nuovi investimenti e giova-ni talenti in un’ottica di marketing territoriale, con l’obiettivo nel medio periodo di fare di Lecco la “Città del Lavoro, dell’Innovazione e della Ricerca”. La Camera punta molto sulla collabora-zione e sul dialogo tra imprese, centri di ricerca, scuola e università, sulla creazione di competen-ze specializzate, sulla nascita di nuove idee e di imprese ad alto contenuto tecnologico (start-up, spinoff), sulla diffusione della cultura scientifica e dell’innovazione: le principali iniziative in atto su

questi temi sono sinteticamente presentate nella quarta pagina di questo report.

La qualità e la preparazione del capitale umano (formazione, cultura) è senza dubbio il fattore “centrale” per sviluppare i processi di innovazio-ne. Il territorio lecchese genera tuttora giovani che esprimono al meglio lo spirito imprenditoria-le e che da una formazione tecnico-scientifica di prim’ordine apprendono metodologia e compe-tenze vincenti. Diversi indicatori riferiti al loro livello di preparazione evidenziano valori non inferiori a quelli fatti registrare in nazioni leader nell’innovazione.

Fra i fattori favorevoli alla diffusione dei processi innovativi, la “prossimità geografica” tra impre-se, agenzie formative e realtà scientifica è senza dubbio una condizione importante - seppur da sola non sufficiente - per puntare all’eccellenza. Oltre alla presenza del Politecnico e del CNR, non vanno dimenticati gli altri centri di ricerca, i laboratori anche presso imprese locali, gli istituti tecnici di lunga tradizione e di elevata qualità formativa nel territorio lecchese.

A maggior ragione nell’ambito di una crisi che impone scelte non facili e cambiamenti anche radicali, sostenere e incentivare l’innovazione nei fatti - con iniziative concrete - è fondamentale per “guardare oltre”, mantenendo le imprese presenti nel territorio, e al contempo contribuen-do a creare le condizioni per il loro sviluppo, dando un futuro ai nostri giovani.

Giovanni Azzone, Magnifico Rettore del Politecnico di Milano, e Vico Valassi, Presidente della Camera di Commercio di Lecco

all’inaugurazione del nuovo Campus lecchese (14 gennaio 2013).

Innovazione a lecco: un percorso lungo e fecondo

Page 2: Innovazione a lecco: un percorso luno e econdo · 2020. 3. 20. · spettiva di E Æpo 2015 (e oltre): dal manifatturiero al turismo, dall’ambiente e paesaggio alla formazione, dalla

Fonte: Sistema Informativo Excelsior, Unioncamere Fonte: Sistema Informativo Excelsior, Unioncamere

Fonte: CNR-IENI, sede di Lecco Fonte: CNR-IENI, sede di Lecco

Fonte: Politecnico di Milano, sede di Lecco Fonte: Politecnico di Milano, sede di Lecco

Fonte: Politecnico di Milano, sede di Lecco

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

1997 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013

ASSUNZIONI PREVISTE DI PROFESSIONI

"HIGH SKILL" E DI LAUREATI (%)

Laureati High Skill

0,0

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

6,0

2008 2010 2011 2012 2013

TASSO DI ASSUNZIONE PREVISTO DALLE IMPRESE

INNOVATRICI E NON INNOVATRICI

Non innovatrici Innovatrici

0

5

10

15

20

25

30

1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012

RICERCATORI E TECNICI DI RICERCA

CNR-IENI SEDE DI LECCO

02468

1012141618

1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013

NUMERO LABORATORI PRESENTI NEL POLO

TERRITORIALE DI LECCO DEL POLITECNICO DI MILANO

Laboratori già presenti Nuovi

0

20

40

60

80

100

120

1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013

RICERCATORI DEL POLITECNICO SEDE DI LECCO

0

20

40

60

80

100

120

140

2005-06 2007-08 2009-10 2011-12 2013-14

NUMERO DI STUDENTI STRANIERI ISCRITTI AI CORSI IN

INGLESE DEL POLO TERRITORIALE DI LECCO DEL

POLITECNICO

0

5

10

15

20

25

2004 2006 2008 2010 2012

NUMERO COLLABORAZIONI CON IMPRESE

ATTIVATE DAL CNR-IENI SEDE DI LECCO

Il Campus lecchese

Page 3: Innovazione a lecco: un percorso luno e econdo · 2020. 3. 20. · spettiva di E Æpo 2015 (e oltre): dal manifatturiero al turismo, dall’ambiente e paesaggio alla formazione, dalla

Fonte: Camera di Commercio di Lecco Fonte: Camera di Commercio di Lecco

Fonte: Camera di Commercio di Lecco Fonte: Unioncamere Lombardia - Infocamere

Fonte: Camera di Commercio di Lecco

A cura dell’Unità Operativa Studi, Programmazione, Statistica e Osservatori della Camera di Commercio di Lecco

(Carlo Guidotti, Daniele Rusconi, Michela Cantoni)

in collaborazione con Gruppo CLAS di Milano

(Gianni Menicatti, Marcello Spreafico, Mariuccia Azzali).

Questo report integra il volume: “Lecco 1993-2013: dinamiche economiche, società e territorio in 100 grafici”.

È disponibile online sul sito camerale: www.lc.camcom.gov.it insieme alla nota metodologica.

Osservatorio Economico Provinciale

Iscrizione presso il Tribunale di Lecco n. 4/98 del 26.5.1998. Direttore Responsabile: Rossella Pulsoni, Segretario Generale

della Camera di Commercio di Lecco.

L’utilizzo delle informazioni contenute in questo documento è consentito solo su autorizzazione della Camera di Commercio di Lecco e citando la fonte.

Redazione: novembre 2013

18

20

22

24

26

28

30

0

200

400

600

800

1.000

1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012

ESPORTAZIONI NEI SETTORI TECNOLOGICAMENTE

AVANZATI

% settori tecnologicamente avanzati su tot.export (scala dx)

Export settori tecnolog. avanzati (milioni di euro) (scala sx)

Fonte: Istat

80

90

100

110

120

130

140

150

1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012

EVOLUZIONE DELLE IMPRESE ICT E DELLE IMPRESE

ATTIVE (NUMERO INDICE 1997=100)

Imprese ICT Imprese attive

0

1.000

2.000

3.000

4.000

5.000

6.000

0

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

2000 03 05 06 07 08 09 10 11 12

FIRME DIGITALI RILASCIATE E POSTAZIONI TELEMACO

Firma digitale (scala sx) Postazioni Telemaco (scala dx)

40 50 60 70 80

2013 (stima)

2012

2011

2010

2009

2008

2007

INCIDENZA % DELLE RISORSE CAMERALI DESTINATE

ALL'INNOVAZIONE IN SENSO AMPIO

SU TOTALE RISORSE PROMOZIONALI

0

50

100

150

200

1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012

DOMANDE DEPOSITATE PER INVENZIONI, MARCHI, MODELLI E BREVETTI EUROPEI, MARCHI COMUNITARI

Invenzioni, modelli e marchi nazionali

Brevetti europei e marchi comunitari

0

3

6

9

12

15

DIFFUSIONE DEI CONTRATTI DI RETE - ANNO 2013

Imprese coinvolte (su 1000

registrate)

% Lecco su Lombardia

% Lecco su Italia

Page 4: Innovazione a lecco: un percorso luno e econdo · 2020. 3. 20. · spettiva di E Æpo 2015 (e oltre): dal manifatturiero al turismo, dall’ambiente e paesaggio alla formazione, dalla

Formare ingegneri stranieri in Italia Il progetto, avviato nel 2004 dalle Camere di Lecco e Como e dal Politecnico di Milano con la colla-borazione di Unioncamere, ICE, MiSE, Regione Lombardia, Associazioni di categoria e imprese locali, è volto a formare studenti altamente specializzati provenienti da tutto il mondo su tecnologie, processi di internazionalizzazione, cultura imprenditoriale e manageriale italiana, attraverso percorsi di laurea speciali-stica biennale finanziati da borse di studio, instaurando una stretta collaborazione con le imprese tramite stage e tirocini in sede e rispondendo alle esigenze aziendali di apertura verso l’estero. La selezione dei candidati tiene conto del curriculum e dell’interesse economico del Paese. Nelle prime 8 edizioni (anni accademici 2005/2006 - 2012/2013) accolti oltre 1.000 studenti di Ingegneria Meccanica, Civile, Edile (Polo di Lecco), Gestionale, Elettronica, Ambientale (Polo di Como); in crescita il flusso di studenti senza borsa. I laureati che rientrano in patria diventano un punto di riferimento per il sistema lecchese/lombardo (“ambasciatori economici”), considerata l’esperienza formativa e di vita svolta nel territorio.

Lecco crea impresa: l’imprenditore che c’è in te Progetto finalizzato a favorire la nascita di start-up ad alto contenuto innovativo e tecnologico, facilitando l’incontro tra giovani aspiranti imprenditori e Università e mettendo a disposizione servizi di assistenza e orientamento persona-lizzati. Giunta alla quinta edizione, l’iniziativa è promossa congiuntamente dalla Camera di Lecco con la sua Azienda speciale L@riodesk Informazioni e dal Polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano, con il patrocinio di Istituzioni e Associazioni di categoria locali. Le migliori idee lecchesi partecipano a “Start Cup Milano Lombardia”, business plan competition regionale; in questi anni ben 13 progetti vincitori del “Premio speciale per la migliore idea imprenditoriale dell’area lecchese” hanno dato vita a nuove imprese che offrono opportunità professionali e di impiego a giovani del territorio. “Lecco Crea Impresa” fa parte del più ampio progetto “Agorà/Lecco Crea Innovazione” per stimolare proces-si di evoluzione, aggregazione (filiere, reti di impresa), innovazione di processo, di prodotto, gestionale e “culturale” per innalzare la competitività delle MPMI lecchesi.

Eco-smart land / lecco eco-smart city

Nel quadro delle azioni del Sistema Turistico Lago di Como, nel gennaio 2013 la Camera di Lecco ha dato vita al progetto “Eco-Smart Land/Lecco Eco-Smart City verso e oltre Expo 2015”, laboratorio territoriale lecchese per la co-creazione di un sistema integrato di offerta economico-turistica e culturale eco-intelligente, messo a punto con la Sede Territoriale della Regione Lombardia, la Provincia, il Comune di Lecco, il Polo territoriale del Politecnico di Milano e il CNR-IENI. Il progetto è finalizzato a mettere a sistema e promuovere in modo integrato attraverso le tecnologie ICT – collegandosi con la piattaforma informatica E015 di Cefriel (Politecnico) – le “vocazioni e ricchezze” del territorio proprio nella pro-spettiva di Expo 2015 (e oltre): dal manifatturiero al turismo, dall’ambiente e paesaggio alla formazione, dalla ricerca all’innovazione tecnologica. Il turismo e l’attrattività della montagna lecchese sono gli ambiti su cui si concentra la prima fase di sperimentazione del progetto.

Lecco innovation hub - laboratorio per la nautica

Laboratorio di ricerca del Politecnico di Milano presso il Polo territoriale di Lecco, il cui obiettivo è mettere a sistema tutte le competenze sul settore nautico già presenti nell’Ateneo, integrando nuovi filoni di ricerca e dialogando con le imprese. Con questa finalità è stata realizzata una barca-laboratorio (3 soli esemplari al mondo) ormeggiata presso il cantiere navale di Colico, sul Lago di Como, per testare materiali e componenti nelle reali condizioni di utilizzo. Il progetto nasce dal confronto di Gruppi di lavoro presso la Camera di Lecco, costituiti da rappresentanti di Istituzioni, Associazioni di categoria e imprese locali. Il nome “Lecco Innovation Hub” sottolinea l’impegno del Sistema territoriale per coniugare “innovazione”, “network” e “radicamento nel territorio”, favorendo l’interscambio fra ricerca e produzione nei molteplici settori collegati alla nautica.

Spider@Lecco

Il progetto, che nasce dalla precedente sperimentazione “HINT@Lecco”, si propone di sviluppare un Ecosistema sostenibile per la riabilitazione, rafforzando le sinergie tra centri di eccellenza radicati nel lecchese (IRCCS "E. Medea"; Fondazione Valduce; CNR-IENI; IRCCS "INRCA") e imprese locali. Partner e finanziatori dell’iniziativa sono Fondazione Cariplo, Regione Lombardia e Camera di Lecco. L’obiettivo è integrare ricerca biomedica e studi tecnologici fornendo servizi e competenze di alto livello in ambito clinico, dando ai pazienti la possibilità di fruire di tecnologie riabilitative innovative. Sulla neuroriabilitazione l’Associazione UniverLecco (che favorisce la presenza di centri di ricerca, lo sviluppo di relazioni e progetti di trasferi-mento tecnologico e alta formazione nel territorio lecchese) è stata riconosciuta da Regione Lombardia coordinatrice del Cluster Lombardo “Tecnologie per gli Ambienti di Vita”. Il Cluster, che è fra i sei fondatori del Cluster Nazionale, è costituito da 73 partner tra cui il Politecnico di Milano, il CNR, Istituti di Ricerca e Cura a carattere scientifico, strutture sanitarie, cooperative e associazioni, nonché 36 aziende lecchesi e lombarde.

Mappatura competenze delle imprese del distretto metalmeccanico

Progetto promosso dalla Camera di Lecco con la propria Azienda L@riodesk su proposta del Comitato di Distretto Metalmeccanico; il coordinamento scientifico è del Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano. L’iniziativa è a sostegno dell’innovazione, dell’ICT e dei processi di internazionalizzazione delle MPMI meccaniche del territorio; l’obiettivo è dar visibilità e “fruibilità” alle competenze presenti nelle aziende distrettuali in termini di prodotti e servizi, lavorazioni, “skill”, sia per favorire il continuo scambio di know-how tra aziende, sia per promuovere nuove relazioni con potenziali clienti esterni (nazionali e esteri) grazie a una piattaforma informatica che darà visibilità alle lavorazioni dei fornitori locali. Si è concluso lo studio di fattibilità preliminare; il progetto vero e proprio sarà sviluppato nel 2014. Altre iniziative della Camera con i propri Distretti per proporre le lavorazioni locali anche sui mercati internazionali sono: la fiera “Fornitore Offresi”, giunta alla 5^ edizione, nata per far incontrare domanda e offerta di subfornitura meccanica, domanda e offerta che si incontrano anche su web con la fiera virtuale in 3D dedicata al marketing e all’internazionalizzazione dalla filiera del filo e del tubo “WIRED UP!”. Da ricordare altresì l’iniziativa “Distretti sul Web” promossa da Unioncamere con Google e il patrocinio del MiSE, per la digitalizzazione dei Distretti industriali, con l’assistenza gratuita, alle imprese sull’utilizzo dell'ICT e per la diffusione della cultura digitale.

I PR

OG

ETTI

DEL

LA C

AM

ERA

E D

EL T

ERR

ITO

RIO

LEC

CH

ESE

PER

L’I

NN

OV

AZI

ON

E