INIZIATIVE 2013

1. Attività programmate da svolgere su incarico Regione a) POR Fesr b) Osservatorio Turistico c) Osservatorio Commercio d) Osservatorio Artigianato e) Marchio artigiani f) Incentivi sicurezza g) Progetto Marte +

2. Servizi gestiti e coordinati da Unioncamere Liguria a) Prezzario Regionale Opere Edili b) Certificazione qualità c) Euroregione Alpmed d) Fondo garanzia PMI e) SISTRI

3. Organizzazione manifestazioni fieristiche a) Programma fieristico alimentare b) Unioncamere – MSC: iniziativa a sostegno imprese liguri c) Partecipazione Salone Nautico Miami

4. Enterprise Europe Network Liguria

5. Studi e statistiche a) Attività Ufficio Studi b) Rapporto Liguria 3 c) Progetto Excelsior d) Annuario Statistico regionale

6. Fondo perequazione a) Monitoraggio economia ligure b) Gestione servizi comuni alle Camere di Commercio liguri c) Promozione eccellenze liguri in USA

1) ATTIVITA’ PROGRAMMATE DA SVOLGERE SU INCARICO REGIONE

1 a) POR FESR 2007 -2013 – attività 2013

Continuerà anche per l’anno 2013 l’attività di animazione economica prevista da apposita

Convenzione siglata con Regione Liguria nel 2010.

Per quanto riguarda il prossimo anno, il piano che verrà consegnato alla Regione prevederà la

piena funzionalità dei 12 sportelli territoriali localizzati presso Unioncamere, presso le quattro

CCIA liguri e le sedi regionali delle Associazioni di categoria firmatarie dell’accordo del 2008.

Nel corso del 2013 è previsto che la Regione provveda alla pubblicazione di almeno 3 bandi,

relativi a:

1. internazionalizzazione 2. reti di impresa 3. prestiti rimborsabili

Come in passato, per ogni bando sopra indicato verrà svolta la seguente attività:

seminari a livello provinciale presso le CCIAA per o redazionali sulle principali testate giornalistiche regionali spot tv/radio banner sui più importanti siti web a livello regionale predisposizione e diffusione (tramite web e presso i seminari, le sedi camerali ed associative) di schede riassuntive. Monitoraggio e valutazione risultati

Come previsto dalla convenzione, per assicurare un corretto svolgimento del piano di azione e per

permetterne un’adeguata valutazione dei risultati prodotti, Unioncamere, di concerto con gli altri

firmatari della convenzione, effettuerà un’azione di monitoraggio presso le imprese che

parteciperanno ai seminari per acquisire informazioni e dati utili al fine di apportare correttivi (ad

esempio sul piano della trasparenza, della chiarezza dei testi, della tempistica, delle procedure,

ecc.).

Il processo di monitoraggio si baserà su di un sistema standardizzato di raccolta delle

informazioni; gli indicatori di programma utilizzati si riferiranno al

numero di eventi informativi realizzati,

numero di partecipanti ai singoli eventi,

numero di contatti (mail, telefono ecc.),

numero di visite agli sportelli informativi,

numero di viste e/o telefonate di approfondimento finalizzate alla presentazione delle domande o alla rendicontazione di progetti,

numero di schede riassuntive e loro tiratura,

numero di opuscoli e guide e loro tiratura.

Unioncamere intende però non esaurire la propria attività nella attuazione di quanto sopra

esposto.

Riteniamo che in una situazione economica così complessa rivestano maggior importanza le

risorse che i fondi europei mettono a disposizione delle nostre imprese. È evidente inoltre che le

domande pervenute sui primi bandi del Programma Operativo Regionale (POR Liguria) 2007 -

2013 hanno evidenziato molta incertezza da parte delle imprese nel portare a compimento

l’investimento che si erano proposte, tanto è vero che nello scorso biennio, per accelerare il

meccanismo della spesa ci fu chiesto dalla Regione Liguria un intervento straordinario per

coadiuvare le imprese beneficiarie delle agevolazioni del Programma Operativo Regionale (POR

Liguria) 2007 – 2013, mettendo a disposizione delle destinatarie del contributo le proprie risorse

interne esperte in materia. Tale intervento si concretizzò in una prima fase nella quale vennero

contattate tutte le imprese beneficiarie (più di 600 aziende); successivamente furono organizzati

quattro seminari sul territorio a livello provinciale (per la misura 1.2.3.) ed uno a livello regionale

per la misura 1.2.2 - Ricerca industriale e sviluppo sperimentale Edizione.2011. Infine, le imprese

che lo richiesero, ebbero la consulenza di personale qualificato finalizzata ad accompagnarle nella

fase di rendicontazione delle spese previste dal programma di investimenti.

Intendiamo quindi, di concerto con le Camere e con le Associazioni Regionali di categoria, di:

1. Reiterare l’azione di accompagnamento svolta nello primo periodo di programmazione. Di realizzare questa azione a favore delle imprese beneficiarie delle agevolazioni previste dalla

misura 1.4 “Sostegno alle attività economiche colpite dagli eventi alluvionali” e dalla Misura

1.2.3. “Innovazione”.

Tale azione sarà finalizzata a coadiuvare le imprese nel superamento delle difficoltà burocratiche

connesse al completamento dell’investimento consentendo loro di usufruire delle risorse

economiche concesse.

2. Di svolgere un’azione di monitoraggio finalizzata a: a) individuare i primi risultati che le agevolazioni concesse hanno determinato sulle imprese anche in

riferimento alla situazione economica congiunturale; b) verificare la rispondenza degli interventi ai fabbisogni di sostegno delle imprese; c) evidenziare gli effetti sulla condizione delle imprese; d) individuare gli eventuali input per la pianificazione operativa, nell’ambito del POR FSE 2007 –

2013, di ulteriori interventi di sostegno alle imprese per il contrasto della crisi economica.

L’azione di monitoraggio potrebbe essere svolta attraverso la compilazione di un questionario

strutturato in domande (si veda allegato), articolate in 3 sezioni:

_ Sezione A. Caratteristiche dell’impresa e difficoltà del sistema produttivo, in cui, attraverso le

domande, si indaga la percezione del referente circa l’andamento congiunturale del settore

economico di riferimento, la situazione dell’impresa e le sue prospettive di breve periodo;

_ Sezione B. Fabbisogni dell’intervento, in cui, attraverso le domande, si indaga il modo in cui

l’impresa è venuta a conoscenza dell’opportunità di utilizzare il finanziamento per l’attuazione

dell’intervento, i fabbisogni che l’intervento intende colmare e il ruolo dell’impresa nella loro

individuazione, le motivazioni che hanno indotto l’impresa a partecipare al bando;

_ Sezione C. Efficacia dell’intervento e primi risultati conseguiti, in cui, attraverso le domande, si

indagano gli esiti conseguiti in relazione ai principali aspetti che

connotano l’intervento, il loro grado di efficacia e di rispondenza ai fabbisogni ed, infine, i possibili

input per la pianificazione operativa di nuovi interventi rivolti alle imprese.

1 b) Osservatorio Turistico Regionale

In data 18 febbraio 2011 la Giunta Regionale ha approvato il rinnovo triennale della convenzione Regione-Unioncamere Liguria per la realizzazione dell’Osservatorio Turistico Regionale, con scadenza il 31.12.2013.

Entro il mese di marzo 2013, come stabilito all’articolo 6 della convenzione, il Tavolo Tecnico predisporrà un Piano di Attività la cui stesura è a cura di Unioncamere.

Si ipotizza, a tale proposito, di proseguire le attività “tradizionali” dell’Osservatorio implementandole con nuove iniziative da concordare insieme alla Regione.

Le attività “tradizionali” riguardano:

analisi del movimento turistico, riguardante le strutture ricettive (classificazione, camere, posti letto, ecc.) e il movimento turistico (arrivi e presenze, permanenza media, provenienza nazionale ed estera, ecc.). Tale analisi permette di fotografare la situazione dell’offerta turistica e di monitorare lo stato di salute del turismo ligure attraverso la conoscenza dell’andamento dei flussi turistici in coming, evidenziando i punti di forza e quelli di debolezza, al fine di suggerire innovazioni e strategie di lavoro alle politiche turistiche e alle attività di promozione e commercializzazione della marca Liguria.

analisi della congiuntura, che si incentra sulla rilevazione delle prenotazioni e delle presenze nelle strutture ricettive. Tale analisi viene effettuata a cadenza trimestrale da Isnart tramite interviste su un panel di 1.000 operatori del ricettivo, suddivisi per tipologie di prodotti offerti (alberghi per categoria, residenze turistico-alberghiere, campeggi, agriturismi, ostelli, case per ferie, rifugi alpini, bed and breakfast, case e appartamenti per vacanze), per aree/destinazioni (mare, entroterra, città d’arte) e per tipologia di clientela (italiana e straniera).

indagine di customer satisfaction, che ha l’obiettivo di monitorare la qualità del prodotto turistico e la sua percezione da parte del mercato attuale.

Ad un campione di 2.000 turisti, stratificato per provincia, per prodotto e per periodo, viene sottoposto un questionario mediante intervista diretta, grazie al quale è possibile individuare:

dimensioni e caratteristiche strutturali del turismo ligure

grado di soddisfazione sull’offerta turistica del territorio

spesa turistica individuale, diretta e indiretta

il valore economico del turismo, lavoro iniziato nel 2011 con la realizzazione di un primo modulo di studio propedeutico alla misurazione degli impatti macro-economici e del valore aggiunto prodotto dal turismo e proseguito nel 2012 con la compilazione di matrici imput-output per la valutazione del valore aggiunto apportato dal turismo sul territorio regionale. Per il 2013 si prevede di misurare la crescita dei valori economici rilevati finalizzando le attività alla definizione del Conto Satellite Regionale, anche attraverso un’indagine sugli investimenti attivati e previsti dalle imprese turistiche.

1 c) Osservatorio Regionale del Commercio

La Convenzione per la gestione dell’Osservatorio Commercio tra Regione Liguria e Unioncamere Liguria scade il 31.12.2012.

Anche in assenza di convenzione – che potrà essere ridefinita e stipulata anche successivamente – Unioncamere Liguria proseguirà nell’attività di raccolta ed elaborazione dei dati relativi alla rete commerciale ligure, così come previsto dal Testo Unico del Commercio.

Il gruppo di lavoro regionale (Camere di Commercio e Unioncamere) si attiverà per intraprendere una nuova rilevazione presso i Comuni della Liguria.

Sarà necessario avviare un sistematico confronto con Regione e Anci per poter ovviare ai problemi che sono emersi nel corso dell’ultima rilevazione: occorrerà chiarire in modo univoco ai Comuni la catalogazione dei dati.

Nel corso del 2013 si potrà definire una procedura informatica che consenta una più rapida e attendibile raccolta dei dati.

Si precisa che la scelta di utilizzare quale fonte primaria i dati dei Comuni è stata ritenuta la migliore per poter disporre di informazioni dirette e tempestive, in quanto altre fonti, anche nazionali, non offrono la possibilità di portare l’analisi in ambiti così ristretti come quelli comunali.

Proseguire sistematicamente la raccolta e l’elaborazione dei dati consente di creare un sistema di monitoraggio che permetterà di confrontare nel tempo i risultati ottenuti e verificare le tendenze in atto.

1 d) Osservatorio Regionale dell’Artigianato

La Regione Liguria, attraverso la Commissione Regionale per l’Artigianato e in collaborazione con Unioncamere Liguria, CNA e Confartigianato, ha individuato nel Centro Studi Sintesi l’ente di ricerca per attuare annualmente l’analisi sull’artigianato in Liguria.

L’indagine canonica sulla congiuntura dell’artigianato si svolgerà a cadenza annuale su un campione di 1.500 piccole imprese liguri con meno di 20 addetti.

A questa verrà affiancato uno strumento on line che permetterà la consultazione di oltre 180 indicatori statistici relativi al contesto regionale ligure e, più in generale, a quello nazionale: Bussola della Liguria (http://www.centrostudisintesi.com/bussola-liguria/ ).

La Bussola della Liguria vuole essere lo strumento per produrre “conoscenza” e consente nell’ambito operativo dell’azione dei policy-maker di fornire le informazioni e le competenze

necessarie per attuare le azioni e gli interventi utili al territorio. I dati inseriti nel sistema informativo sono organizzati in sette sezioni, che riescono a coprire le principali tematiche di intervento amministrativo per lo sviluppo della Liguria.

Questo strumento sarà utilizzabile attraverso password che verranno fornite alla Regione, al sistema camerale ligure e alle associazioni regionali.

1 e) Marchio Artigiani in Liguria e Disciplinari di produzione dell’artigianato

Il marchio Artigiani in Liguria consente di far riconoscere e distinguere le botteghe e le lavorazioni artigianali liguri di particolare pregio e tradizione che si trovano nella nostra regione.

Il Comitato Regionale Artigiani In Liguria (composto da Regione Liguria, Camera di Commercio di Genova, Imperia, Savona, La Spezia, Unioncamere Liguria, C.N.A. Liguria e Confartigianato Liguria) coordina e promuove tutte le attività, anche di tipo promozionale, che hanno come scopo la diffusione e la conoscenza del marchio non solo sul territorio regionale.

La Commissione Regionale per l'Artigianato, incaricata dalla Regione Liguria, ha individuato altri cinque settori artigianali di nicchia liguri – oltre ai dieci già disciplinati - per i quali sarà necessario predisporre i relativi disciplinari di produzione; sarà così possibile attribuire alle imprese di questi nuovi settori il marchio “Artigiani in Liguria”.

I settori individuati sono i seguenti:

· panificatori (produzione di pane, grissini, focacce ed altri prodotti da forno)

· gelaterie (produzione di gelateria)

· oreficerie (lavori di argenteria, oreficeria in oro argento e platino)

· pasta fresca (produzione di paste alimentari con o senza ripieno)

· restauratori

Sarà compito del Comitato Regionale organizzare le attività per la predisposizione dei nuovi disciplinari.

Il sistema camerale attuerà tutte le ispezioni e i controlli necessari alla tutela del marchio, sia alle imprese che l’hanno già ottenuto che a quelle che faranno domanda di assoggettamento.

Unioncamere Liguria terrà aggiornato l’elenco delle imprese liguri che possono avvalersi del marchio.

1 f) Incentivi sicurezza

In questi ultimi anni il peso della criminalità diffusa è cresciuta sia come numero dei reati che come costi che la collettività intera è costretta a sopportare.

La Regione Liguria per contrastare questo fenomeno, prima con la legge regionale 10/2003 ed ora con la legge regionale 3/2008, concede contributi a fondo perduto per promuovere ed incentivare misure concrete per garantire una maggior sicurezza alle imprese che all’interno dei loro luoghi di lavoro svolgono attività sottoposte al rischio criminalità.

Il sistema camerale (le quattro CCIAA e Unione) fin dal primo bando pubblicato nel 2005 gestisce tutta la fase di istruttoria, concessione ed erogazione delle risorse sopra citate, a riprova che il processo di collaborazione che Regione e il sistema delle Camere di Commercio, qui da me rappresentate come Segretario generale di Unioncamere Liguria, hanno da tempo avviato nel territorio.

L’ultimo bando si è chiuso il 15/5/2012.

Ha una dotazione finanziaria di circa 1,3 milioni di €, ed era rivolto (come i precedenti) alle:

imprese commerciali imprese artigiane aperte al pubblico imprese turistiche pubblici esercizi imprese agricole che vendono al dettaglio i loro prodotti

Erano ammissibili al contributo regionale progetti relativi all’acquisto ed alla installazione di sistemi di sicurezza attivi e passivi, quali:

impianti di videosorveglianza, antifurto, antintrusione ed antirapina; cristalli antisfondamento; porte di sicurezza e/o serrande; armadi blindati; casseforti; sistemi di pagamento elettronici.

Unioncamere Liguria cura le seguenti fasi:

redazione delle graduatorie concessione contributi predisposizione guida per l’ottenimento delle agevolazioni erogazione dei contributi revoche e riduzioni

L’ultimo bando vide 756 domande presentate di cui 678 ammesse, 75 respinte e 3 rinunce

A livello provinciale le istanze ammissibili furono così distribuite:

GENOVA 287 - 42% SAVONA 157 - 23% IMPERIA 136 - 20% LA SPEZIA 98 - 15%

È utile un confronto con la distribuzione provinciale delle imprese attive:

GENOVA 50,4% SAVONA 20,1% IMPERIA 16,9% LA SPEZIA 12,7%

1 g) Progetto Marte +

La Regione Liguria, nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera IT-FR Marittimo

2007-2013, è partner del Progetto strategico “Mare, Ruralità e Terra: potenziare l’unitarietà

strategica” (Marte +).

II sottoprogetto definito “AA – Azioni congiunte di comunicazione, promozione e marketing”

vede impegnate Liguria, Toscana, Corsica e Sardegna in azioni di sensibilizzazione e di

educazione sul territorio rurale, i suoi equilibri e le sue potenzialità. In tale contesto il

Dipartimento Agricoltura, Turismo e Cultura della Regione Liguria, che ha richiesto la

collaborazione di Unioncamere Liguria, ha formulato una proposta volta ad avvicinare il mondo

agricolo al Terzo Settore, una realtà particolarmente vivace in Liguria e certamente interessata

alla collaborazione con enti pubblici e privati.

L’iniziativa rappresenta inoltre un preludio all’approvazione di una nuova Legge Regionale

sull’Agricoltura Sociale, ad oggi in fase di studio.

L’attività di Unioncamere, già cominciata negli ultimi mesi del 1012 per il coinvolgimento di

agriturismi e fattorie didattiche, continuerà fino alla chiusura del progetto, il 1 giugno 2013, a

sostegno dell’organizzazione e dello svolgimento delle azioni programmate.

Il budget complessivo che il Progetto Marte+ riconosce per la suddetta iniziativa è pari € 40.000.

2) SERVIZI GESTITI E COORDINATI DA UNIONCAMERE LIGURIA

2 a ) Prezzario Regionale Opere Edili

Dal 1994 Unioncamere Liguria, in accordo con il sistema camerale Ligure, il Provveditorato alle Opere Pubbliche e la Regione Liguria, cura l’edizione annuale del Prezzario Regionale.

Un opera che consta di circa 21.500 voci, suddivise in 14.560 codici relativi ai materiali in fornitura e 6.940 codici per le opere compiute, suddivisa in due volumi:

Opere Edili

Impiantistica Il lavoro è presieduto da un ufficio regionale, ed da n° 3 tre uffici periferici, che coordinano l’attività di 21 Commissioni Tecniche Regionali, (composte da specialisti designati da Associazioni ed Enti locali).

Un apposito programma di calcolo consente di ottenere, attraverso una semplice opera di immissione dei dati elementari, i prezzi delle opere compiute.

In accordo con la Regione Liguria, dall’edizione del 2011 è disponibile gratuitamente, nella versione informatica, a tutte le “Stazioni Appaltanti Regionali”.

Grande novità dell’edizione 2013 è l’uscita, che è stata anticipata al mese di marzo, che ha comportato un ingente lavoro all’ufficio per rispettare la nuova tempistica.

L’uscita anticipata va ha soddisfare la richiesta degli operatori, che da sempre manifestano la necessità di avere uno strumento di valutazione edito all’inizio dell’esercizio di riferimento.

2 b) Certificazione qualità

Anche nel 2011 Unioncamere Liguria ha svolto, con il riconoscimento della Regione Liguria e del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali il ruolo di Autorità Pubbliche di Controllo delle DOP Liguri. L’attività che interessa le produzioni agroalimentari liguri che hanno ottenuta una certificazione, e precisamente: • DOP Olio Riviera Ligure; • DOP Basilico Genovese; • DOC/DOP Vini Liguri; •IGP Acciughe Sotto Sale del Mar Ligure. Nello specifico si è provveduto alla fatturazione degli assoggettamenti da parte delle aziende per le richieste di campionamento, comunicazioni di produzione, confezionamento, imbottigliamento, etc.. per le quattro DOP e al pagamento, dopo aver esaminato la loro correttezza di concerto con le Camere, dei relativi costi sostenuti per le visite ispettive effettuate e da parte dei tecnici

valutatori, per le analisi organolettiche da parte dei vari laboratori, nonché per i programmi di gestione informatica e per i corsi di aggiornamento. Per quanto sopra nel 2011 le fatture attive emesse sono state n. 2.072 a fronte di incassi per complessivi Euro 253.370,70 (compresa IVA). Dette fatture, suddivise per le 4 DOP oltreché per causale sono state anche suddivise per le quattro Camere di Commercio Liguri (identificate in base all’ubicazione del terreno di provenienza della azienda che ha effettuato il versamento); pertanto nel 2011 le entrate complessive sono state così ripartite :

IMPERIA SAVONA GENOVA LA SPEZIA

imponibile imponibile imponibile imponibile imponibile iva totale

OLIO 88.972,46 1.903,78 1.676,81 1.752,10 94.305,15 19.053,03 113.358,18

BASILICO 1.468,43 11.258,50 2.343,23 8.814,04 23.884,20 4.801,37 28.685,57

VINO 27.825,92 24.175,73 6.170,05 34.398,96 92.570,66 18.576,29 111.146,95

ACCIUGHE 150,00 150,00 30,00 180,00

118.266,81 37.338,01 10.340,09 44.965,10 210.910,01 42.460,69 253.370,70

TOTALI

I costi supportati nel 2011 invece sono stati pari ad Euro 144,443,74 (compresa Iva) che suddivisi come per

le entrate, sono stati così ripartiti :

IMPERIA SAVONA GENOVA LA SPEZIA

imponibile imponibile imponibile imponibile imponibile iva totale

OLIO 45.957,07 9.974,73 8.157,17 9.158,67 73.247,64 11.660,99 84.908,63

BASILICO 1.630,48 2.616,85 416,67 1.411,16 6.075,16 509,17 6.584,33

VINO 19.651,06 7.385,65 3.861,10 16.375,79 47.273,60 4.867,56 52.141,16

ACCIUGHE 346,80 208,00 254,80 809,60 809,60

67.585,41 19.977,23 12.642,94 27.200,42 127.406,00 17.037,72 144.443,72

TOTALI

Anche per il 2011 si provvederà al rimborso delle quote alle singole Camere che sarà leggermente inferiore

agli anni passati in quanto, nel decorso esercizio, si sono dovute sostenere spese relative alle visite

effettuate negli anni precedenti da alcuni tecnici e, nel contempo, le entrate sono calate per effetto della

riduzione delle tariffe, previste dal nuovo piano di controllo per le DOC del vino, entrato in vigore dal 1

giugno 2011.

2 c) Euroregione Alpmed

Piano di attività ALPMED 2013

In un’ottica di continuità delle attività condotte negli anni precedenti, Unioncamere Liguria avanza le

seguenti proposte per il piano di azione ALP MED 2013.

Area “Promozione turistica e valorizzazione produzioni locali”

Offerta turistica integrata sui mercati esteri e di prossimità

RUSSIA

- Partecipazione al Salone dei Viaggi e del Turismo di Mosca (MITT 2013), 20-23 marzo 2013 Preventivo di spesa: 15.000 €

RUSSIA

- Incoming operatori russi e organizzazione di Eductour nelle 7 regioni Preventivo di spesa: 30.000 €

Guida Piste Ciclabili

Preventivo di spesa: 8.000 €

Osservatorio Turistico Transfrontaliero

Preventivo di spesa: 3.000 €

Agricoltura In Piazza (Torino o Lione)

Preventivo di spesa: 30.000 €

Area “Competitività e innovazione”

1) Attività di confronto periodiche tra CCI ALP MED e rispettive Regioni per una maggiore concertazione dei futuri programmi attuativi dei Fondi Strutturali per il periodo 2014-2020

2) Attivazione di un tavolo di lavoro intercamerale per analizzare la proposta in corso di negoziazione tra Commissione, Consiglio e Parlamento europei in tema di programma quadro per la Ricerca e l’Innovazione (HORIZON 2020) e di Competitività di Impresa (COSME).

Questa azione potrebbe sfociare in momenti di incontro con i governi nazionali e le istituzioni europee

finalizzati a rendere le CCI ALP MED partecipi al processo decisionale comunitario che si concluderà con

l’approvazione dei suddetti programmi da attuare nel periodo 2014-2020.

Preventivo di spesa: 5.000 €

Area “Trasporti e Infrastrutture”

- Monitoraggio delle evoluzioni concernenti il dossier della Linea ad Alta Velocità Torino – Lione e della Linea ad Alta Capacità Genova – Nizza – Marsiglia - Barcellona

- Identificazione dei dossier « mediterranei » in collaborazione con le CCIAA ALPMED interessate. (Autostrade del Mare, rapporti con la riva sud del Mediterraneo)

Area “Grandi Eventi”

- Marsiglia, Capitale Europea della Cultura - Preparazione Expo 2015 Milano

Area “Progettazione comunitaria”

Avendo come riferimento le aree tematiche di interesse strategico per lo sviluppo socio-economico dei territori ALP MED, si citano i seguenti ambiti progettuali:

- turismo (vd. proposta di attivazione di un numero verde per prenotazioni alberghiere e “T-Phone” con schede illustrative eccellenze turistiche ALPMED);

- studi di fattibilità ed azioni pilota in tema di miglioramento delle comunicazioni e delle infrastrutture di trasporto e di logistica;

- innovazione nelle PMI;

- cooperazione tra distretti industriali e reti di impresa;

2 d) Fondo garanzia PMI

FONDO Importo Ripartizione Durata Movimentazione Fondo

Anno 2010

Annualità 2009 1.000.000,00 GE 543.100,00

01/11/2008-31/12/2010

11.901,17

SV 183.200,00

IM 141.100,00 Anno 2011

SP 132.600,00 88.614,30

Annualità 2010 1.000.000,00 GE 325.952,33

01/01/2010 - 31/12/2011

Anno 2011

SV 109.951,14 7.499,25

IM 84.683,99

SP 79.582,54

F. Per. 399.830,00

1.000.000,00

01/01/2012 - 31/12/2012

Fondo CARIGE 1.000.000,00

CARIGE 1.000.000,00

2 f) SISTRI

Il Sistri - Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti è un'iniziativa del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, finalizzata a semplificare le procedure di gestione dei rifiuti, a ridurre i costi sostenuti dalle imprese e, non ultimo, a combattere l'illegalità nella gestione dei rifiuti speciali, monitorandone in tempo reale la filiera in tutto il territorio nazionale.

Il Sistri permette di monitorare per mezzo di dispositivi informatici il flusso dei rifiuti e di tracciarne il percorso, dal produttore fino allo smaltitore.

Il Dl 22 giugno 2012, n. 83 Misure urgenti per la crescita del Paese prevede, all'art. 52 (Disposizioni in materia di tracciabilità dei rifiuti), la sospensione del Sistri non oltre il 30 giugno 2013, unitamente ad ogni adempimento informatico a esso relativo da parte dei soggetti di cui all'articolo 188-ter del decreto legislativo n. 152/2006; è altresì sospeso il pagamento dei contributi dovuti dagli utenti per l'anno 2012.

Le Camere di Commercio sono gli enti individuati dal legislatore per la consegna ai soggetti obbligati di un dispositivo elettronico USB, per l’accesso al sistema informatico, secondo una dettagliata procedura.

Unioncamere svolge principalmente una funzione di coordinamento delle attività delle singole Camere di Commercio e in particolare si attiva sia sul fronte della formazione al personale camerale e alle Associazioni di Categoria che dell’informazione diretta all’utenza, attraverso la realizzazione di incontri e seminari provinciali.

3) ORGANIZZAZIONE MANIFESTAZIONI FIERISTICHE

3 a) Programma fieristico agroalimentare

TABELLA 1

CATEGORIA e

INIZIATIVA

Giudi

zio

Mant.ento

(MAN)

Nuovo

(NUO)

Commenti Proposte

VINO

Vinitaly positi

vo MAN

rappresenta una delle principali manifestazioni sul vino a livello internazionale

le aziende vitivinicole liguri hanno partecipato con un’elevatissima adesione (83 nel 2012)

lo stand regionale si è dimostrato adeguato alle esigenze; richiede solo piccoli miglioramenti

l’iniziativa ha presentato elevati costi di partecipazione

Liguria da bere positi

vo MAN

la manifestazione è in crescita ed è fortemente migliorata nei contenuti e negli obiettivi rispetto all’edizione precedente

il finanziamento degli enti partner si è dimostrato adeguato

la partecipazione di pubblico è stata ottima

si è constatato un forte interesse da parte dei produttori spezzini

per contro è stata scarsa la partecipazione dei produttori di altre province

si suggerisce un miglioramento del workshop

la presenza delle aziende delle altre province può essere maggiormente incentivata

BASILICO

Attività

Promozionali

Consorzio

Basilico

MAN

attività promozionale presso la Grande distribuzione

attività pubblicitaria sui media

attività collaterali e di

Genovese DOP sostegno della DOP al Campionato del Pesto

altre azioni da individuare e concordare con il Consorzio

OLIO

Olioliva positi

vo MAN

il formato della manifestazione è classico e ormai superato per quanto concerne la parte fieristica così definita

si valuta sufficiente la qualità delle strutture

si propone di ridefinire la data

si suggerisce di riformulare la caratteristica dell’evento

Attività

Promozionali

Consorzio

Riviera Ligure

DOP

MAN

azioni sulla ristorazione e GDO

cartellonistica sulle rete autostradale nelle aree di produzione

l’azione sui media e riviste

Work shop operativi

lazioni congiunta con il consorzio dell’olio

altre attività da individuare e concordare con il Consorzio

AGROALIMENTA

RE

Agricoltura in

Piazza e/o P.zza

Liguria

MAN

vuole diventare l’iniziativa regionale d’eccellenza dell’agricoltura

richiederà una forte impegno progettuale, organizzativo e finanziario

si caratterizzerà come un contenitore di eventi e di iniziative collaterali (es. Piazza BIO, sarà importante valutare il budget complessivo a disposizione e l’eventuale coinvolgimento di altri enti

Iniziativa di

Valorizzazione

con i Gruppi di

Acquisto Solidale

NUO

- Attività promozionale con un basso costo di realizzazione

- Possibilità di entrare in contatto con tantissimi consumatori attenti e disponibili ad acquisire produzioni di qualità

- Stimolare un contatto diretto fra produttore e consumatore

Disponibilità Finanziaria e Ripartizione Provvisoria 2013

Disponibilità Finanziaria Provvisoria Rispetto alla disponibilità finanziaria dell’anno 2012 pari a € 385.000,00, per il 2013 si prevede una disponibilità pari a 250.000,00 euro, così ripartiti (TAB. 2)

TABELLA 2

Regione Liguria 150.000,00

Unioncamere Liguria 100.000,00

TOTALE FONDI 2013 250.000,00

Ripartizione Provvisoria e Indicativa La ripartizione Provvisoria per ciascuna iniziativa è sintetizzata nella tabella seguente (TABELLA 3):

TABELLA 3

VINO Vinitaly 90.000,00

Liguria da Bere 25.000,00

BASILICO Attivita Promozionali Consorzio Basilico Genovese DOP

10.000,00

OLIO Olioliva 25.000,00

Attività Promozionali Consorzio Riviera Ligure DOP

10.000,00

AGROALIMENTARE Agricoltura in Piazza – P.zza Liguria 55.000,00

Iniziativa a Favore dei Gruppi di Acquisto Solidale

10.000,00

Salone dell’Agroalimentare 25.000,00

3 b) Iniziativa di valorizzazione a New York

Proposte di Unioncamere Liguria

per la realizzazione dell’evento di presentazione delle eccellenze liguri a bordo della MSC DIVINA, nel corso del mese di Aprile 2013.

Obiettivo: promuovere il concetto di Dieta Mediterranea nel mercato statunitense quale elemento di

connotazione culturale e gastronomica della regione Liguria e valorizzare le eccellenze liguri

nei settori agroalimentare, turistico, abbigliamento e florovivaistico.

Tipologia di attività previste:

1) Incontri di affari tra buyers ed importatori statunitensi e gli operatori economici liguri dei comparti oggetto dell’iniziativa;

2) Degustazione di prodotti enogastronomici liguri; 3) Promozione dell’offerta turistica e culturale ligure; 4) Sfilata di moda.

Di seguito si fornisce un approfondimento di ogni tipologia di attività sopra elencate.

1) INCONTRI DI AFFARI Organizzazione di incontri di affari tra buyers ed importatori statunitensi e gli operatori economici

liguri dei seguenti settori:

- Agroalimentare (vino, olio, pesto, pasta, dolciario e prodotti sott’olio); - Turismo (leisure, d’affari); - Moda/abbigliamento. La predisposizione di questi incontri prevede una stretta collaborazione tra il sistema camerale

ligure, Regione Liguria, Agenzia In Liguria, Liguria International, ICE, CCI a New York, ENIT e, in modo

particolare, MSC per quel che concerne l’individuazione dei buyers/importatori statunitensi e delle

loro richieste in termini di capacità di fornitura dei prodotti.

2) DEGUSTAZIONE DI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI LIGURI 2.1 organizzazione di un aperitivo per i buyers ed importatori statunitensi partecipanti a base dei

prodotti liguri oggetto degli incontri di affari; 2.2 organizzazione di una cena ad invito (indicativamente 50 persone) con menu ligure.

3) PROMOZIONE DELL’OFFERTA TURISTICA E CULTURALE LIGURE 3.1 predisposizione di pacchetti turistici (culturali, enogastronomici,..) da parte di tour operators

liguri da presentare a tour operators e agenzie di viaggio statunitensi in occasione di un breve

workshop e da approfondire durante gli incontri bilaterali di affari;

3.2 allestimento della passerella di accesso a MSC DIVINA con l’esposizione di manifesti d’epoca

concessi da Regione Liguria;

3.3 proiezione di filmati illustrativi della regione Liguria e presentazione dell’applicazione per

smartphone “T-Phone”.

4) SFILATA DI MODA Organizzazione di un defilé con mannequines (messe a disposizione da MSC?) per presentare le

collezioni di alcune case di abbigliamento liguri, quali Marina Yachting – SLAM – PIOMBO – Mares e

FREDDY. Gli stessi operatori saranno poi disponibili per incontri di affari con buyers/importatori

statunitensi.

Aspetti organizzativi da definire:

1. Data della manifestazione 2. Durata dell’evento: occorre conoscere lo spazio temporale effettivamente utilizzabile per

l’organizzazione dell’iniziativa. Questo ha particolare rilevanza per la cena destinata ad un gruppo selezionato di partecipanti: qualora la MSC DIVINA non fosse disponibile, una valida alternativa potrebbe essere il Metropolitan Museum (grazie alla collaborazione con il Direttore della Sezione Pitture del ‘500 e ‘600, Mr. Salomon) o un ristorante ligure presente a New York (I Tre Merli?)

3. Preparazione degustazione prodotti agroalimentari: MSC può mettere a disposizione il suo personale di ristorazione (cucina e servizio in sala)? Noi potremmo mettere a disposizione lo Chef

4. L’iniziativa potrebbe da noi essere proposta al MAE/Ambasciata Italiana negli USA come parte del Programma Ufficiale dell’Anno della Cultura Italiana negli USA

5. Sarebbe importante capire se MSC può rappresentare già di per sé il buyer dei prodotti liguri: in questo caso si potrebbe ipotizzare la definizione di un contratto tra MSC e gli operatori liguri di riferimento per l’acquisto dei prodotti agroalimentari e valutare l’opportunità di estendere la collaborazione ai comparti florovivaistico (allestimento tavoli e spazi delle navi MSC con prodotti della Riviera dei Fiori) e turistico (presentazione dei siti turistici liguri ai crocieristi tramite applicazioni per smartphone già disponibili e personalizzabili). Qualora MSC diventasse il buyer di riferimento – considerati il richiamo e la qualità del prodotto – si potrebbe ipotizzare l’animazione a bordo delle navi con la preparazione del pesto ligure.

4. EEN LIGURIA

Il 2013 sancisce l’operatività del nuovo periodo contrattuale della rete EEN, in esercizio sino al 31 dicembre 2014.

Si tratta di un periodo particolarmente sensibile per le politiche comunitarie in quanto nel 2014 inizia il nuovo settennato di programmazione di tutte le risorse UE, monetarie e non, a favore del conseguimento della Strategia “Europa2020”.

In questo contesto l’Ufficio ALPS Liguria intende collaborare alla stesura del piano di attività di Unioncamere Liguria con i seguenti contributi:

1. Attività di informazione alle PMI sui programmi comunitari: 1. Il nuovo programma quadro per la ricerca e l’innovazione, Horizon 2020

Si tratta del nuovo programma comunitario di finanziamento delle attività di ricerca e innovazione da parte di imprese, centri di ricerca e Università. Dotato di un budget di circa 80 mld €, Horizon 2020 copre il settennato 2014-2020 e riguarda diverse aree tematiche: dall’ICT all’ambiente, dai trasporti all’agroalimentare. Il programma andrà ad innovare le procedure di partecipazione ai vari bandi, rispondendo ad una logica di semplificazione utile a favorire la partecipazione delle PMI.

2. La riforma degli aiuti di stato In occasione della revisione dei Fondi Strutturali, la Commissione europea proporrà un nuovo assetto per la gestione degli aiuti di stato: tra questi assumono particolare interesse quelli a finalità regionale e quelli tematici.

3. Il nuovo programma quadro per la competitività delle PMI, COSME Si tratta di un programma inedito che trova nella DG Imprese la Direzione generale di riferimento. Dotato di un bilancio di circa 2 mld €, il programma si articolerà su quattro aree prioritarie: accesso al credito per le PMI, sostegno all’internazionalizzazione delle PMI, imprenditorialità e supporto a “Enterprise Europe Network”.

4. Approfondimenti tematici da concordare con le CCIAA liguri, le Associazioni di categoria, i Parlamentari europei presenti in Liguria e, in particolare, l’On. Balzani, essendo ella il relatore al Parlamento europeo per il bilancio dell’UE.

2. Realizzazione di Guide tematiche per le PMI: - Import-export di prodotti agroalimentari con focus su aree geografiche di maggiore interesse (vd.

Svizzera e USA) - Procedure per la certificazione di olio, vino e basilico: la nuova OCM e etichettatura - Le regole per la partecipazione alle gare d’appalto internazionali - L’accesso al credito, il rating aziendale e Basilea III (da sviluppare in collaborazione con il sistema

bancario)

3. Iniziative di supporto alla competitività delle PMI liguri: - Collaborazione nell’evento di promozione delle eccellenze enogastronomiche a Lugano (la rete è

presente in Svizzera a Berna, Zurigo e Lugano, presso il Centro per il Commercio Estero)

- Collaborazione nell’evento di promozione delle eccellenze liguri a New York (la rete ha una sede a New York c/o l’Organizzazione EuroAmericana delle Imprese)

- Collaborazione nella organizzazione dell’evento ROBOBUSINESS, Genova – Aprile 2013 (da confermare)

- Collaborazione nella organizzazione dell’evento SMART 2013, La Spezia – Ottobre 2013 - Promozione di opportunità di trasferimento tecnologico e di cooperazione commerciale alle PMI

liguri - Sostegno alla partecipazione delle PMI Liguri a progetti transnazionali di ricerca - Giornata “Porte Aperte alle PMI”: incontri bilaterali con le imprese presso ogni CCIAA per

approfondire le opportunità di business all’estero (commerciale, tecnologico, ricerca e innovazione)

4. Progettazione transnazionale SUSTEEN – Miglioramento delle performances ambientali delle PMI liguri

MEDOLICO – Valorizzazione acque reflue dei frantoi

5) STUDI E STATISTICHE 5 a) Attività Ufficio Studi E’ stato da tempo avviato un progetto regionale di riordino e raccordo tra gli Uffici Studi del sistema camerale ligure, con l’obiettivo di valutare i punti di forza e di debolezza dell’attuale assetto organizzativo degli uffici e definire e condividere azioni comuni.

Tra le prime attività condivise, la realizzazione di una Banca Dati on line contenente dati statistici socio-economici della Liguria (a livello regionale, provinciale e comunale), aggiornabile in tempo reale, che verrà messa gratuitamente a disposizione dell’utenza a partire da gennaio 2013.

A tale scopo Unioncamere ha acquistato uno strumento informatico, R3 Gis, in grado di trasformare i dati in mappe tematiche, grafici e tabelle, e che resterà di proprietà del sistema camerale: alimentato direttamente dagli uffici camerali, garantirà così un contenimento dei costi e una tempestività nella comunicazione di dati aggiornati.

Si prevede per il 2013 di proseguire e implementare questo progetto regionale, anche attraverso la realizzazione di indagini settoriali.

Unioncamere ha avviato, in particolare con il Secolo XIX, una collaborazione per la trasmissione di dati e analisi da pubblicare sul quotidiano, in particolare sul supplemento settimanale “Il Secolo Più”.

5 b) Rapporto Liguria 3

Il Rapporto Liguria Tre, iscritto regolarmente in Tribunale dal 1972, rappresenta uno strumento di immediata lettura per conoscere l’andamento socio-economico della Liguria e prevede la realizzazione annuale di 2 prodotti:

il rapporto sulla situazione socio-economica della Liguria relativo all’anno 2012, da stampare entro giugno 2013

il supplemento, che propone un’anteprima della situazione congiunturale nei primi 9 mesi dell’anno, da stampare entro dicembre 2013

Da circa 10 anni Unioncamere ha istituito un Comitato di redazione, partecipato dal sistema camerale, dalla Regione Liguria e dalle Associazioni di Categoria regionali.

5 c) Excelsior

Proseguirà nel corso del 2013 la rilevazione statistica per l’aggiornamento di “Excelsior”, il Sistema Informativo sulla Formazione e sull’Occupazione. A partire dal 2011 la rilevazione è stata ampliata per fornire informazioni sui fabbisogni occupazionali delle imprese non più solo a cadenza annuale ma anche trimestrale, realizzata da Unioncamere nazionale. L’impegno di Unioncamere Liguria consisterà, come per gli anni precedenti, nella realizzazione delle interviste alle imprese con più di 250 dipendenti nelle province di Genova e La Spezia e nel coordinamento amministrativo per l’intera regione.

Unioncamere provvederà poi alla divulgazione dei dati tramite il sito internet e i volumi “Rapporto Liguria” e “Annuario Statistico Regionale”

Già a partire dal 2007 è stato abbandonata la realizzazione di una pubblicazione cartacea optando per un documento pdf da mettere on line sul nostro sito: l’Ufficio Studi realizzerà quindi un rapporto trimestrale e annuale, con una sintesi dei principali dati a carattere regionale e provinciale, scaricabile da Internet.

5d) Annuario Statistico Regionale

Unioncamere e Regione Liguria collaborano alla stesura dell’Annuario Statistico Regionale, punto di riferimento per le istituzioni, enti ed imprese private che abbiano l’esigenza di conoscere i principali aspetti economici e sociali della realtà regionale ligure, a vario titolo e livello di approfondimento.

A partire dall’edizione 2012, di prossima pubblicazione e che verrà presentata ufficialmente il prossimo gennaio, l’Annuario si trasforma da pubblicazione cartacea a prodotto multimediale, che attraverso un applicativo web permetterà la consultazione on-line dei dati con funzioni di ricerca e visualizzazione.

Viene mantenuta la suddivisione in 25 capitoli.

6) FONDO PEREQUAZIONE

6 a) Monitoraggio economia ligure

Il progetto, Monitoraggio dell'economia ligure: implementazione Osservatori, che si pone come logica conseguenza di un analogo progetto presentato sull’annualità precedente, ha come obiettivi specifici dell’annualità: a) l’approfondimento della già avviata indagine sulla congiuntura manifatturiera attraverso un focus

su aziende manifatturiere liguri con più di 10 addetti e l’ estensione dell’indagine sulla congiuntura ai servizi e al commercio

b) l’ interscambio di informazioni statistiche con Regione e Istat per la realizzazione dell’ Annuario

statistico e di un Rapporto sull’economia ligure c) il proseguimento del Sistema di monitoraggio comparato delle tariffe pubbliche locali e

dell’Osservatorio dei prezzi regionale, sviluppato in collaborazione con Ref d) l’ implementazione dell’Osservatorio turistico regionale attraverso un’indagine articolata sul

fenomeno del turismo delle abitazioni private con l’obiettivo di analizzare le dinamiche economiche attivate dal comparto e di realizzare un indicatore dinamico di misurazione delle presenze, confrontabile con le statistiche ufficiali.

6 b) Gestione servizi comuni alle Camere di Commercio liguri

Il progetto relativo alle analisi delle funzioni camerali ai fini della loro accentrabilità in ambito regionale e sperimentazione di modelli di gestione associata di funzioni in grado di incidere significativamente sugli attuali livelli di efficienza ed efficacia del sistema , si propone una analisi delle funzioni camerali ai fini della loro accentrabilità in ambito regionale e la sperimentazione di modelli di gestione associata di funzioni in grado di incidere significativamente sugli attuali livelli di efficienza ed efficacia del sistema, al di là delle funzioni già messe a fattor comune nell’anno precedente. In particolare gli obiettivi da conseguire sono i seguenti:

a) sperimentazione di azioni «concrete» di riduzione dei costi attraverso la razionalizzazione dei processi ed il conseguimento di economie di scala

b) creazione di una rete di «centri di eccellenza» in grado di valorizzare le best practice consolidatesi all’interno del sistema camerale regionale

c) progettazione e progressiva introduzione di modelli innovativi di governo delle funzioni camerali in forma associata ed alla messa a punto di formule e strumenti ottimali per la loro gestione in tale forma

d) riprogettazione dei processi di lavoro, in coerenza con il nuovo modello, secondo una logica di sostenibilità organizzativa nell’ambito di percorsi ordinati di progressivo trasferimento delle competenze

6 c) Promozione eccellenze liguri in USA Il progetto si inserisce nelle iniziative programmate a livello regionale (e coordinate dall’Agenzia regionale per l’Internazionalizzazione, Liguria International) e nel piano di attività di alcune Camere di Commercio liguri a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese liguri nel mercato statunitense. In particolare, il progetto mira a potenziare la penetrazione commerciale delle imprese liguri nel mercato statunitense, con particolare riferimento a due comparti produttivi: nautica e agroalimentare. Per questi settori le linee principali previste sono le seguenti: assistenza tecnica alle imprese liguri nella preparazione ad investire nel mercato statunitense (contrattualistica internazionale, tutela della proprietà intellettuale, opportunità finanziarie,…) e promozione dei prodotti di eccellenza enogastronomici in occasione delle manifestazioni fieristiche in calendario a Miami e a Fort Lauderdale, centri di riferimento internazionale per il settore della nautica. In queste due occasioni verranno organizzate sessioni di incontri di affari con buyers locali per creare nuove opportunità di business per le imprese liguri. I progetti, una volta approvati, saranno realizzati nel corso dell’anno sulla base delle indicazioni e dei limiti di finanziamento indicati nel provvedimento di Unioncamere.