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Aiutati dal racconto di un loro coetaneoe dal gioco che proporrà, negli oratoriquesta settimana saranno invitati ognigiorno ad «aprire delle porte» al Signore

che viene e che vuole entrare ancorauna volta nella loro vita. La propostadella Fom si inserisce nel percorsodi Avvento «Dove ti porta?»

artedì 18 dicembre presso ilSeminario di San PietroMartire a Seveso, con

accoglienza alle ore 9.30,l’Arcivescovo incontrerà i presbiteri e idiaconi della Zona pastorale V diMonza e Brianza. L’appuntamento siinserisce nella serie di incontri che inquesti mesi il cardinale Angelo Scolatiene con il clero, per riflettereinsieme sul tema «La fede dei ministriordinati e le sue tentazioni», inriferimento ai contenuti della letterapastorale «Alla scoperta del Diovicino». Alle ore 10, Ora media esaluto del vicario episcopale,monsignor Patrizio Garascia; aseguire, dialogo con l’Arcivescovo; ore12.15, conclusione con la preghieradell’Angelus e la benedizione (non èprevisto il pranzo).

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ove porte da aprire e attraversarefaranno entrare i ragazzi inaltrettante esperienze esemplari

della vita quotidiana, dove la fede siincarna e prende la forma dell’amore.«Apri le tue porte» è il titolo della nuovaNovena di Natale, proposta dallaFondazione oratori milanesi (Fom). Loschema delle giornate si sviluppa attornoalla Parola di Dio (principalmente alVangelo) che si riferisce allo stile nuovodel cristiano che ha accolto, nella fede, lavenuta del Signore Gesù nella storia. ConGesù gli atteggiamenti umani dell’ascolto,della fiducia, del coraggio, del perdono,del dono di sé assumono una prospettivanuova dettata dal comandamentodell’amore: è la dimensione della fedeche diventa esperienza di vita concreta. Ipartecipanti potranno immedesimarsi neisalti, attraverso le porte, di un ragazzo cheparla in prima persona e che potrebbeportare il loro nome. È il racconto che fada motivo trainante per la preghiera dellaNovena: attraverso un gioco prodigioso ilragazzo protagonista si ritrova insituazioni di vita dove riesce a captare ilpensiero dei suoi genitori, dei suoieducatori e dei suoi amici, scoprendo lemotivazioni più profonde dei loro gestiche, alla fine, sono dettati dall’amore e dauna profonda fede incarnatanell’esistenza. Il segno dell’incarnazionesarà il finale di una scoperta che giornoper giorno avrà condotto a Gesù, il «Diovicino». La Novena di Natale si inseriscenel percorso dell’animazione del tempodi Avvento in oratorio «Dove ti porta?»nel punto esatto in cui, dopo averinvestigato su chi sia la Trinità e cosa siala Chiesa, ci si interroga su quale sial’agire dei cristiani nel mondo e quale siail loro stile unico dettato dalla fede.Anche la proposta della Novena tenta didare delle semplici risposte che toccanola vita e aprono alla scelta dell’amorevero.

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Inizia la Novena dei ragazzi,alla scoperta del Natale vero

OGGIOre 17.30, Milano - Duomo -Celebrazione eucaristica della quintadomenica di Avvento ambrosiano.Ore 19, Milano - Duomo - Concerto diNatale offerto dalla VenerandaFabbrica

MARTEDÌ 18 DICEMBREOre 10, Seveso (Mb) - Seminario SanPietro Martire (via San Carlo, 2) -Incontro con i preti della Zonapastorale V.

DOMENICA 23 DICEMBREOre 10, Milano - Istituto Palazzolo(via Palazzolo, 21) - Celebrazioneeucaristica.Ore 17.30, Milano - Duomo -Celebrazione eucaristica della DivinaMaternità di Maria.

LUNEDÌ 24 DICEMBREOre 15, Milano - Carcere di SanVittore (piazza Filangieri, 2) - Visita alpenitenziario e Celebrazioneeucaristica.Ore 23.30, Milano - Duomo - Veglia ecelebrazione della S. Messa diMezzanotte.

MARTEDÌ 25 DICEMBREOre 11, Duomo - Pontificale nellasolennità del Natale del Signore.

LUNEDÌ 31 DICEMBREOre 16, Milano - Pio Alberto Trivulzio(via Trivulzio, 15) - Canto del «TeDeum».Ore 18.30, Milano - Parrocchia S.Fedele (piazza S. Fedele) -Celebrazione eucaristica e canto del«Te Deum».

ra il 30 luglio 1850 quando unostrano piccolo corteo lasciava la Ca-sa degli Oblati Missionari di Rho

per recarsi nell’antico Convento di SanFrancesco a Saronno, confiscato dal Go-verno ma riscattato dalla famiglia di pa-dre Angelo Ramazzotti. C’erano due se-minaristi, Francesco Pozzi e Antonio Ma-rietti, venuti per aiutare due loro amici,don Giovanni Battista Mazzucconi e donCarlo Salerio, ordinati da appena duemesi (25 maggio). Guidava il calesse, sulquale erano appollaiati con i loro pochibagagli, un Oblato Missionario di Rho,padre Angelo Ramazzotti, che di lì a po-co sarebbe divenuto vescovo di Pavia epoi Patriarca di Venezia. Nasceva così ilSeminario Lombardo per le Missioni Este-re, che fondendosi nel 1926 con l’ana-logo Istituto di Roma, è divenuto l’at-tuale Pime, il Pontificio Istituto Missio-ni Estere, che la diocesi ambrosiana sen-

te preziosamente suo. Erano giovani pre-ti entusiasti: «Qui si prega, si studia, siride», confidava don Mazzucconi, cheproprio nel giorno della sua ordinazio-ne sacerdotale, aveva scritto: «Il mondocon ragione si lamenta che nel nostrosecolo gli uomini cercano solo il pro-prio interesse, che non curano se non illoro vantaggio individuale. Occorre farvedere che i buoni sono più numerosidi quello che il mondo pensa». Erano iprimi germogli della nostra epopea mis-sionaria. Ve li aveva spinti, di fatto, il lo-ro padre spirituale in Seminario, donLuigi Biraghi, che ogni anno portava iseminaristi presso la Certosa di Pavia,perché incontrassero padre Taddeo Su-pries, che, a lungo missionario in India,li affascinava narrando le sue avventurein quelle terre lontane, ove ancora nonera arrivato il Vangelo. Pio IX chiese aquei giovani di andare in Oceania, da

dove si erano ritirati, sconfitti dalle dif-ficoltà i missionari. I nostri giovani pre-ti accettarono con entusiasmo, convin-ti, come aveva scritto don Carlo Salerioanch’egli appena ordinato: «Da che Cri-sto ha versato tutto il suo sangue, noinon dobbiamo esserne avari; il sanguedei Martiri fu sempre la speranza dellaChiesa».

Ennio Apeciti

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storia della fede nella Chiesa di Milano

«Qui si prega, si studia e si ride»nomineIMPEGNI PUBBLICI

DALL’AGENDADELL’ARCIVESCOVO

NuoviincarichidiocesaniDR. DON MARIOSTEFANO ANTONELLIResponsabile degliStudi presso Equipeper la formazione aldiaconato permanente,mantenendo anche iprecedenti incarichi.MONS. BRUNOMARINONI PresidenteCommissionearcivescovile per leonorificenzepontificie,mantenendo anche iprecedenti incarichi.DR. DON LUCA VIOLONIAssistente ecclesiasticoAgesci - Zona Milano,mantenendo anche iprecedenti incarichi.

Arcivescovo, cardinaleAngelo Scola, celebreràdomenica 23 dicembre,

alle ore 10, nella chiesadell’Istituto «Palazzolo -Fondazione Don Gnocchi diMilano» (via Palazzolo, 21), unaSanta Messa per gli ospiti e glioperatori dell’Istituto.L’appuntamento natalizio conl’Arcivescovo è ormai unaconsuetudine per il Centro: ilCardinale visiterà un repartodell’Istituto per lo scambio diauguri con il personale e alcunitra i numerosi anziani ricoverati.Da segnalare, inoltre, cherecentemente l’Istituto«Palazzolo-Don Gnocchi» haospitato per tre giorni in unamagica e simpatica atmosfera,una nuova edizione dei«Mercatini di Natale» gestiti dagli

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operatori e dai volontaridell’Istituto e del territorio. Èstata proposta anche la mostradei lavori realizzati dagli ospitidella Rsa e del Centro diurno:

Il 23 la visita del Cardinale agli anziani dell’istituto Palazzolo

il 18 a Seveso

stelle di Natale, oggettistica,dolci, maglieria, bigiotteria,candele, giocattoli e presepi. Altriappuntamenti in vista delNatale, alla presenza di tutto il

personale del «Palazzolo», sonoin programma domani, alle ore10.30, con una Santa Messa evenerdì 21 dicembre, alle ore13.30, con un brindisi e gliauguri. Attivo dal lontano 1938,l’Istituto «Palazzolo» di Milano èstato acquisito dalla FondazioneDon Gnocchi nel 1998 e nelcorso di questi anni, in linea conla missione del Beato Palazzolo,ha ulteriormente accentuatol’attenzione concreta ai bisognidegli anziani della città,avviando la ristrutturazione degliambienti, potenziando esviluppando la propria offerta diservizi. Oggi è una modernastruttura sanitaria e socio-assistenziale dotata di un’offertacompleta e integrata di serviziper gli anziani sia ospiti dellastruttura sia esterni.

Monza e Brianza,incontro del clerocon l’Arcivescovo

abato 22 dicembre, alle ore11, presso la CappellaArcivescovile (piazza Fontana,

2 - Milano) il cardinale AngeloScola consegnerà l’onorificenzapontificia ad alcuni benemeritidella Diocesi ambrosiana.Saranno onorati del grado di«Cavaliere di S. Silvestro Papa» isignori Giuseppe Romano Barassi(alla memoria), Giuseppe CarloBergna, Piero Felice Borsa,Valentino Milani, Tarcisio Turconi.Tutti i Decorati della Santa Sederesidenti nella Diocesi di Milanosono invitati a partecipare: saràl’occasione per dare nuovoimpulso all’Adas (AssociazioneDecorati «Apostolicae Sedis»),associazione di cui l’Arcivescovoha da poco nominato il nuovopresidente e il nuovo assistenteecclesiastico nelle persone delcommendatore Eugenio Pozzoli edi monsignor Marco Navoni.

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sabato 22

Onorificenzeai benemeritidella Diocesi

Quest’anno si interrogano suquale sia l’agire dei cristianinel mondo e quale sia il lorostile unico dettato dalla fede

ndare in Villa Sacro Cuore aTriuggio da domenica 30dicembre (ore 17) a martedì

1 gennaio (ore 16) è prendersiuna bella possibilità di preghierae di gioia anche per la propriafamiglia o gruppo. Se uno è solo,può trovare compagnia; se unovuole finire bene e incominciaremeglio l’anno nuovo, qui trovapreghiera, meditazione, liturgieben celebrate. Il programmacomprende, alle ore 20.45 didomenica 30, un concerto di cantinatalizi eseguiti dal coro «IlMelograno». Il mattino di lunedì31 è dedicato alla riflessioneserena che sarà guidata da suorCristina Damonte che presenteràe farà gustare canti religiosi da leipreparati. Alle 18.15, dopo ivesperi, il canto del Te Deum; alle22.45, veglia di preghiera. Alle 24

(evidentemente) ci saràpanettone, spumante e nientebotti. Il mattino del primo giornodell’anno è incentrato sullaMessa, pregando per la pace. Alle13 ci sarà il pranzo diCapodanno. Alle 14.30,invocazione dello Spirito Santo,benedizione e consegna del«Santo dell’anno». Siamo nellacrisi non solo economica maspecialmente spirituale; proprionella precarietà abbiamo bisognodi trovare un punto diriferimento, una stella che sia lucee guida che da sicurezza: è Lui!Come si vede la casa di spiritualitàdiocesana di Tregasio di Triuggiooffre una miscellanea di preghierae di gioia perché l’ultimo giornodell’anno introduca gioiosamenteil nuovo anno.

Don Luigi Bandera

ACapodanno a Villa Sacro Cuore

da In dialogo un testo utile

Preghiera in famiglian itinerario di preghiera e diriflessione, proposto alle famigliee agli adulti, per la meditazione

personale o di coppia, nei giorni cheprecedono immediatamente il Natale.Attraverso il commento ispirato daldipinto di Albrecht Dürer, «L’Adorazionedel Bambino», nel volumetto «Arianuova questo Natale» (In dialogo,pagine 32, euro 3.50) don Luigi Galliguida il lettore verso profonditàspirituali sempre nuove, così da renderedavvero speciale la preparazione dellacelebrazione del Natale, allontanando ilrischio che anche questo tempo restisommerso dalla frenesia quotidiana.

UIl sussidio

l testo della Novena«Apri le tue porte» èpubblicato da In

dialogo in un agile libretto(pagine 48, euro 2.70) cheè pensato perché possaessere utilizzato da ciascunragazzo che parteciperàalla Novena negli oratori.Il sussidio è in venditapresso la libreria «Indialogo» in via S. Antonio5 a Milano (tel.02.58391348; e-mail:libreria@indialogo.it; sito:www.indialogo.it).

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Un momento della visita dello scorso anno

Bambini in chiesa durante una celebrazione

I ritratti di Salerio e Mazzucconi del Pime

Domenica 16 dicembre 2012 diocesi