Infortuni in itinere e violazioni al C.d.S. LA STRADA · pericoli e valutare i rischi che possono...

POLIZIA LOCALE COMO – a cura del Commissario dott.ssa Anna Greco

Infortuni in itinere e violazioni al C.d.S.

LA STRADAcome luogo di lavoro atipico

Como, 19/05/17

Luogo di lavoro ideale


Assenza di pericoli e rischi

Pericolo e rischio


Il pericolo è una proprietà, o una qualità, ouna modalità dannosa di uno strumento, diuna situazione, di un’azione.

Il rischio invece esiste quando vi ècontemporanea presenza di un pericolo e diqualcuno o qualcosa esposto a esso.

Pericolo e rischio


Non è il pericolo in quanto tale chedanneggia i lavoratori, gli automobilistio gli sportivi, ma l’esposizione alpericolo, cioè il rischio.

NECESSITA’ DI RIDURRE IL RISCHIO

COSA FARE PER GARANTIRE UN

AMBIENTE DI LAVORO SICURO?


Per attuare la prevenzione è necessario conoscere i pericoli e valutare i rischi che possono derivarne.

Si devono eliminare o ridurre al minimo i rischi individuati e programmare tutti gli interventi che risultano necessari

Devono essere attuate misure di protezione collettiva ed individuale, misure di emergenza, visite ed esami medici.

I lavoratori devono essere sempre informati e addestrati a lavorare in sicurezza

Pericolo e rischio


Il D.lgs. 81/2008 garantisce la tuteladei lavoratori in materia di salute e sicurezza sullavoro, sancendo l’obbligo per il datore di lavoro dieffettuare l’analisi dei rischi e di attuare misuredi prevenzione, di eliminazione, o riduzione deirischi connessi all’ambiente e alle attivitàlavorative stesse.

Datore di lavoro =

responsabile della sicurezza

Obblighi dei lavoratori…Art. 20 del D.Lgs 81/2008


osservano le disposizioni e le istruzioni impartite

utilizzano correttamente macchinari, utensili, attrezzature, sostanze, mezzi di trasporto, dispositivi di sicurezza e di protezione

segnalano immediatamente le deficienze dei mezzi di prevenzione e protezione, le condizioni di pericolo

non rimuovono o alterano i dispositivi di protezione e sicurezza

non compiono di propria iniziativa azioni non di competenza che possono compromettere la sicurezza

si sottopongono agli accertamenti sanitari previsti

contribuiscono alle azioni di tutela della sicurezza e della salute

LA STRADA COME LUOGO DI LAVORO

ambiente atipico

luogo aperto, condiviso con utenti

di diverse capacità e non sempre

rispettosi delle regole

assenza di un “responsabile della

sicurezza”

assenza di un “documento di

valutazione dei rischi”

spesso non conosciuto

che richiede la capacità di gestire

la propria emotività per affrontare

situazioni imprevedibili

necessità di affidamento all’altrui

condotta

condizioni ambientali difficoltose


Incidenti della strada: costo sociale


Gli incidenti stradali continuano a rappresentare un

costo sociale molto elevato pari al 2% del PIL della

nostra nazione.


COSTI riferiti alla persona vittima di incidente e ai

suoi familiari:

Costo della vita umana (mancata produttività, danni non patrimoniali

morali e biologici)

Costi sanitari e previdenziali

Danni patrimoniali (danni a veicoli, edifici, strade...)

Costi amministrativi (costi di intervento dei servizi di emergenza,

costi processuali e di amministrazione)

Qualche numero…( dati Istat diffusi il 06/11/2016)


Nel 2015 si sono registrati in Italia 174.539 incidenti stradali con lesioni a persone. Il numero dei morti (entro il 30°giorno) ammonta a 3.428, quello dei feriti a 246.920.

Rispetto al 2014, il numero di incidenti scende mentre aumenta il numero dei decessi – più 1,4 %.

Per la prima volta, dal 2001 si assiste ad un aumento delle vittime

..e gli incidenti a Como?(dati relativi all’anno 2016)


Nel 2016 gli incidenti stradali rilevati dalla Polizia

Locale a Como sono stati 570, con 458 persone

ferite e 1 morta.

In 25 casi il conducente è risultato essere in stato di

ebbrezza e in 4 sotto l’effetto di sostanze

stupefacenti o psicotrope.

..e gli incidenti a Como?andamento dal 2000


Assistiamo ad un progressivo calo, rispetto agli anni

precedenti, in linea con le aspettative UE.

2000 = 1112 sinistri

2005 = 1024 sinistri

2010 = 739 sinistri

2016 = 570 sinistri

Cause degli incidenti stradali

I più recenti dati statistici ci confermano le esigue percentuali

riferibili alle cause oggettive (strada 3%, veicolo 0,3 %)

mentre, di contro, si incrementa sempre di più la percentuale

delle cause da addebitare all’uomo (96,7% di cui il 2,6% al

pedone ed il 94,1 al conducente).

UOMO 96,7 %

STRADA 3 %

VEICOLO 0,3%


Come ci siamo arrivati?

PREVENZIONE

Azione ed interventi su:

• UOMO

• STRADA

• VEICOLI

ACCERTAMENTO

Acquisizione di tutti quegli

elementi di fatto idonei per

risalire alle varie responsabilità

dei coinvolti.

Rilevamento di eventuali

anomalie della strada e

attuazione dei correttivi.


Prevenzione

UOMO:

nuova disciplina rilascio patenti (..aumento n. quiz,

introduzione prova pratica per conseguimento C.I.G. e

ora dal 19/01/13 disciplina nuove patenti es. AM)

limitazioni alla guida per neopatentati

inasprimento provvedimenti e sanzioni soprattutto per

chi provoca incidenti in stato psico fisico alterato

educazione stradale continua



Le principali cause

velocità eccessiva/distrazione

incidenti alcool - narco collegati

inosservanza tempi di guida, riposo e

interruzioni

mancato uso dei dispositivi di

protezione

Come si fanno i controlli?


PRECUSORE

ALCOTEST

ESAME SANGUE

Quando è possibile eseguire il test

alcolimetrico?


Quando le prove con precursore hanno dato esito

positivo.

Quando si ha motivo di ritenere che il conducente

del veicolo si trovi in stato di alterazione psicofisica

derivante dall'influenza dell'alcool.

In caso di incidente stradale (per i conducenti

coinvolti in incidenti stradali e sottoposti a cure

mediche ospedaliere, l'accertamento del tasso viene

effettuato, su richiesta, da parte delle strutture

sanitarie di base).

Effetti dell’alcool alla guida

sottovalutazione del pericolo (dovuta al senso di euforia che si

avverte) con conseguente aumento del rischio;

riduzione della velocità di trasmissione degli stimoli e quindi tempi di

reazione più lunghi;

minore capacità di concentrazione e, a lungo andare,sonnolenza;

alterazione del senso della distanza e della velocità (in alcuni paesi

sono stati eseguiti esperimenti con conducenti in stato di ebbrezza

facendoli guidare con tachimetro nascosto. Chiedendo loro di marciare

ad una velocità prestabilita, essi procedevano generalmente ad una

velocità quasi doppia!

alterazione delle capacità visive (in particolare della visione

laterale): chi guida in stato di ebbrezza tende a portarsi al centro

della strada poiché l'abuso di alcool provoca la cosiddetta visione

a tunnel;

maggiore sensibilità all'abbagliamento.




Gli effetti sono molto diversi da persona a persona.

Può quindi capitare che, in alcune persone, gli effetti

che abbiamo elencato si manifestino anche prima del

raggiungimento del limite legale.

In genere dipendono da:

-sesso

-peso

-se a digiuno o a stomaco pieno

-interazione con altre sostanze

Cosa succede se si guida in stato di

ebbrezza?


Neopatentati, minori di anni 21 e

conducenti professionali: TASSO

ZERO!

Per tutti gli altri nessuna conseguenza

se il tasso è inferiore a 0,5 g/l


ebbrezza?


Tasso da 0,1 a 0,8 g/l (violazione

amministrativa per neo e prof.)

Tasso da 0,5 a 0,8 g/l (violazione

amministrativa)

Tasso da 0,8 a 1,5 g/l (penale)

Tasso superiore a 1,5 (penale)


ebbrezza?


Denuncia all’A.G.

Ritiro e sospensione patente di guida

Fermo o sequestro ai fini della confisca del veicolo

Revoca patente in caso di incidente con tasso maggiore di 1,5 g/l

Sanzioni penali costose (circa 20.000 Euro)

Attenzione….


Sono da escludere dall’indennizzo da parte dell’INAIL gliincidenti avvenuti per

“interruzioni e/o deviazioni dal percorso dovute ascelta del lavoratore e indipendenti dal lavoromedesimo oltre che non necessitate, quellidirettamente cagionati dall'abuso di alcoolici opsicofarmaci e dall'uso non terapeutico di stupefacentied allucinogeni, nonché quelli in cui siano coinvolticonducenti sprovvisti di abilitazione alla guida ”

Inoltre…


Chi rimane coinvolto in un sinistro

stradale non potrà sostituire la pena

detentiva e pecuniaria con quella del

lavoro per pubblica utilità, così come è

invece consentito per la violazione

degli artt. 186 e 187 senza incidente(art.186 comma 9° bis e 187 comma 8° bis)

Inoltre…


In caso di sospensione della patente per violazione di norme del C.d.S. dalle quali sia derivato un sinistro stradale, non sarà possibile ottenere dal Prefetto, il permesso di guida per determinate fasce orarie per ragioni di lavoro o assistenza a disabili (ex art. 218 comma 2°)

Sono “OK” ma provoco un incidente..

In caso di sinistro stradale con lesioni, a prescinderedai giorni di prognosi, o mortale, ove sia statacontestata almeno una violazione, gli artt. 222 e 223del C.d.S. prevedono il ritiro immediato della patente diguida.

Spetterà sempre al Prefetto assumere ledeterminazioni di sospensione cautelare della patente.

Attenzione….le Prefetture applicano criteri differenti..


In materia infortunistica:la revisione della patente

Art. 128 comma 1° ter:

L’UMC deve disporre la revisione della

patente per i conducenti che, coinvolti in un

incidente stradale, hanno determinato lesioni

gravi alle persone (≥ 40 gg.) commettendo

violazioni comportanti la sospensione della

patente di guida.


Art. 179 comma 8° bis Cds

L’articolo, novellato dalla Legge 120/2010, prevede che, in caso di incidente stradale, con danni a persone o a cose, provocato dal conducente di un veicolo munito di cronotachigrafo, l’organo accertatore segnali l’accaduto alla Direzione Provinciale del Lavoro ove ha sede l’impresa, per la verifica, presso l’impresa di autotrasporto di cose o di persone, dei dati sui tempi di guida e di riposo sull’anno in corso.


Provvedimenti che incidono sulla patente

Sono diversi i provvedimenti amministrativi

che vanno a incidere sull'abilitazione alla

guida di autoveicoli: la patente, infatti, può

essere oggetto di :

ritiro

sospensione

revoca



RITIRO

sanzione accessoria di alcune specifiche violazioni

(ad esempio guida con patente scaduta ) una volta

ritirata, la patente viene restituita dall'autorità

amministrativa solo dopo che sono state adempiute

le formalità omesse.



SOSPENSIONE

privazione di validità del documento: si impedisce al

titolare di circolare alla guida di qualsiasi veicolo. Può

essere disposta a tempo indeterminato (perdita requisiti

fisici e psichici/punti), oppure come sanzione accessoria

conseguente ad alcune violazioni del codice della strada

e in caso di incidente stradale con responsabilità. Una

volta terminato il periodo di sospensione, la patente

riprende validità.



REVOCA

consiste nella privazione definitiva di efficacia e

validità del documento di guida. Una volta revocata

la patente, il titolare si trova nella stessa situazione

di chi non ha mai conseguito la patente stessa.


Perdita patente: licenziamento?

L’art. 219 comma 3° quater del Codice della Strada:

“La revoca della patente di guida ad uno dei conducenti di

cui all'articolo 186-bis, comma 1, lettere b), c) e d), che

consegue all'accertamento di uno dei reati di cui agli articoli

186, comma 2, lettere b) e c), e 187, costituisce giusta

causa di licenziamento ai sensi dell'articolo 2119 del

codice civile”.


Perdita patente: licenziamento?

Massima attenzione al proprio contratto di

lavoro: nel caso di sospensione prolungata

della patente di guida potrebbe venire meno

il rapporto fiduciario con il datore di lavoro e

determinarsi un inadempimento degli obblighi

contrattuali.


La responsabilità penale: è personale!


Sussiste quando vengono violate norme di

carattere penale.

Art. 589 bis C.p. (omicidio stradale)

Art. 590 bis C.p. (lesioni stradali)

Reati previsti dal Codice della Strada

Cosa ha fatto la Legge 41/16?(entrata in vigore il 25/03/2016)

Ha introdotto due fattispecie autonome di reato

Art. 589-bis c.p. : Omicidio Stradale

Art. 590-bis c.p. : Lesioni personali stradali gravi o gravissime

Sono ipotesi delittuose:

Colpose

Costruite in modo simmetrico

Aggravate da:

Alterazione Psico-Fisica

Comportamenti pericolosi durante la circolazione stradale

Pluralità di vittime


Cosa ha fatto la Legge?

Ha modificato il Codice di procedura penale e ilCodice della Strada introducendo:

Nuove limitazioni della libertà personale (modifiche artt. 380 e 381 c.p.p.)

Prelievo coattivo di campioni biologici (modifiche art. 359-bis c.p.p.)


Costruzione della norma: 589-bis e 590-

bis sono scritti in modo simmetrico

Comma 1: ipotesi generica

Comma 2: conducente alterato (art.186 c.2 lett. c /art.187 c.1)

Comma 3: conducenti professionali ( ex art.186-bis lett. b, c, d)

positivi all’art. 186 c.2 lett.b

Comma 4: conducenti NON professionali, positivi art.186 c.2 lett.b

Comma 5: reato commesso a seguito di:

Superamento limite di velocità;

Inosservanza semaforica all’intersezione ovvero circolando contromano

Inversione di marcia in corrispondenza o prossimità intersezione o curve; ovvero sorpasso in corrispondenza attraversamento pedonale o linea continua


Omicidio aggravato per alterazione

1. Ebbrezza oltre 1,5 (lett. c)

2. Uso stupefacenti o sost. psicotrope

3. Ebbrezza da 0.8 a 1.5 per conducenti

professionali – sono esclusi

neopatentati e min. anni 21


Reclusione da 8 a 12 anni

Arresto obbligatorio in flagranza

Fermo di P.G. consentito

Sospensione cautelare patente fino 5 anni

Revoca patente ( impossibilità di conseguirla se

non dopo 15 anni – 20 se già condannato in

precedenza – 30 se con omissione soccorso)

Omicidio aggravato per alterazioneconseguenze


Lesioni stradali: art. 590 bis

solo gravi e gravissime

SEMPLICE

AGGRAVATE PER ALTERAZIONE

AGGRAVATE DA CONDOTTE PERICOLOSE

PLURIME

Procedibilità d’ufficiocompetenza Tribunale


Lesioni aggravate per alterazione

commi 2° e 3°

Reclusione da 3 a 5 anni (gravi)

Reclusione da 4 a 7 anni (gravissime)

Arresto facoltativo in flagranza solo per fuga

Fermo di P.G. consentito solo gravissime

Sospensione cautelare patente fino 5 anni

Revoca patente ( impossibilità di conseguirla se

non dopo 5 anni – 10 se già condannato in

precedenza – 12 se con omissione soccorso)


MANCATA OSSERVANZA DELLE NORMEMANCATO USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE

L’INOSSERVANZA DELLE NORME DI

SICUREZZA COSTITUISCE INDICE DI

SCARSA PROFESSIONALITA’ E

NEGLIGENZA E PUO’ COMPORTARE:

RISCHI PER LA PROPRIA INCOLUMITA’

RESPONSABILITA’ CIVILI E PENALI PER

EVENTUALI DANNI O LESIONI PROVOCATI A

TERZI

L’APPLICAZIONE DI SANZIONI DISCIPLINARI

MANCATO RISARCIMENTO IN CASO DI INFORTUNIO SUL LAVORO


POLIZIA LOCALE COMO – a cura del Commissario

dott.ssa Anna Greco

Como, via Napoleona, infortunio sul lavoro.

POLIZIA LOCALE COMO – a cura del Commissario

dott.ssa Anna Greco

Como, via Oltrecolle infortunio sul lavoro

Como, via per Cernobbio, infortunio sul lavoro

Como, via Milano, infortunio sul lavoro

….ma come si possono evitare gli infortuni su strada?


RISPETTARE LE NORME DEL

CODICE DELLA STRADA……

QUESTE SONO STATE PENSATE PROPRIO PER LA SICUREZZA DEGLI UTENTI

SE QUALCHE NUOVA DISPOSIZIONE DI LEGGE NON E’ CHIARA, O SE SI

E’, NEL TEMPO, DIMENTICATO QUALCHE REGOLA…..E’ SEMPRE

CONSIGLIABILE RIVOLGERSI AD UN ORGANO DI POLIZIA E LA POLIZIA

LOCALE E’ A DISPOSIZIONE ANCHE PER QUESTO

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