informiamoci 4

7/30/2019 informiamoci 4

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Valdastico NOrd ?Autostrada Piovene Rocchette - Besenello

informiamoci: n

L ’a ut o st rada

p o rta s v i l u p p o ?



“Abbiamo formalizzato il nostro convinto sostegnoalla Valdastico - precisa Rodolfo Mariotto, delegato alle

Infras trutture di Confindustria - perché quello sboccorappresenta un'esigenza, non un capriccio vicentino.Ed è un'occasione perché, a spese della societàautostradale Brescia-Padova, si porterà indotto nelterritorio interessato al progetto e oltre” (Giornale diVicenza del 14/07/2012).

L'autostrada Valdastico nord è lunga39,4 km: porterà sviluppo nei territoriattraversati?

Qualcuno non ha dubbi

“Se non fanno l’autostrada – ha sottolineato Schneck –

in vallata possono prendere la valigia edemigrare come facevano ai vecchi tempi. Già ilperiodo è drammatico, ci manca solo dire ‘no’ alleinfrastrutture per darsi la zappa sui piedi” (Thiene online 15/11/2012)



FORUM

VALDASTICO NORD:INFRASTRUTTURE E

CRESCITAECONOMICA

CENTRO CONGRESSIINTERBRENNERO

Trento,13 Ottobre 2011

m e n e g h i n i e a s s o c i a t i . i t

CON IL PATROCINIO DI

I contenuti del Forum sono disponibili sul sito www.vi.camcom.it

Il documento è reperibile sul sitohttp://www.vi.camcom.it/a_ITA_2210_1.html

Uno studio della Camera dicommercio della provinciadi Vicenza

"Il legame tra accessibilità e sviluppo economico è facilmente

comprensibile se si pensa a come una miglior accessibilità

favorisca la fruibilità/attrattività di

un territorio"

Il 13 ottobre 2011 la Camera di Commercio di Vicenza organizzò un convegno perdimostrare l’assoluta necessità della Valdastico nord : VALDASTICO NORD Infrastrutture e crescita economica Lo studio capita a fagiolo e parla proprio di ciò che intendiamo indagare.



I risultati dello studio sono subito elencati, eccoli qua:

Fermatevi a pensarea cosa stanno dicendo.

La cosa più incredibile è che se tra Trento e Vicenza toccheranno 6,6 mld€da dividersi metà ciascuno, a Verona toccheranno ben 10 mld€ tutti per sé.Ma com’è possibile?

Quest’autostrada è così miracolosa che i maggioribenefici andranno a chi non ce l’avrà (Verona).

Perché abbiamo aspettato così tanto a

intraprendere quest’opera miracolosa? !Pensate: ben 660 milioni di euro annui daspartirsi tra Vicenza e Trento.

!•!in dieci anni , nel segmento Trento - Vicenza, si creano circa 6,6 miliardi di euro aggiuntivi sul PIL, mediante un incremento medio annuo di circa 660 milioni di euro (valori correnti);

!•!nei dieci anni considerati , nel “triangolo” Trento, Verona, Vicenza, s i creano circa 16,6 miliardi di euro aggiuntivi sul PIL, mediante un incremento medio annuo, di circa 1,6 miliardi di euro (valori correnti).”



Come fa questa autostradaa produrre tanta ricchezza?

Ecco la loro ricetta

e la creatività inducesviluppo

L’acces

sibilità e lafruibilità

favoriscono lacreatività



Fermiamoci a pensare a cosa stanno dicendo:a un convegno finanziato dal la società

autostradale si dice che per sviluppare lacreatività serve l'autostrada

Per capire il rapporto trainfrastrutture e svilupponon serve andare tanto

lontano: noi l'industria cel'abbiamo da qualche secolo



L’industria tessile altovicentina non avrebbe potutodiventare così importante (da metà ‘800 a metà ‘900) senza laferrovia.Una rete capillare univa i comuni dell’alto vicentino e ad ogni

stazione c’era una fabbrica della Lanerossi. Questa rete sispingeva oltre i comuni di pianura fino a Torrebelvicino,Chiuppano, Arsiero, Asiago. La ferrovia era funzionale al cicloproduttivo, trasportava le merci da un reparto all’altro ecollegava gli stabilimenti al commercio mondiale. A Valdagno, analogamente, la Marzotto si è sviluppatatramite la tramvia che la univa a Vicenza e alla rete ferroviarianazionale.Per un secolo l’industria tessile vicentina è stata tra le piùimportanti in Italia e in Europa e la ferrovia è statafunzionale al suo successo.

SPIGOLATURE: nel 1976, quando l'autostrada è arrivata a Piovene la Lanerossi aveva quasi 3.000 operai oggila Lanerossi sta scomparendo: l'autostrada non ha salvato la Lanerossi dal baratro.

Anche senza la Lanerossi l'economia vicentina haavuto uno sviluppo poderoso a partire dagli anni '70.E' stato merito dell'autostrada?



Vediamo come si sono distribuite le attività economiche tra il 1971 e il 2001

1971 2001

Crescono Thiene e Schio che hanno il casello, ma anche Arzignano,Bassano e la galassia di comuni che vi ruota attorno e che si trova a 30km dal casello più vicino.E' come se lo sviluppo fosse indifferente all'autostrada.

Come si vedeDueville e Piovene,pur avendol'autostrada, restanocentri secondari.



Cosa ci aspetta nel futuro?Gli scenari prevedono:

A. Sviluppo del sistema ferroviario nell'ambitoeuropeo, lo testimonia la scelta dei corridoi europei (es.corridoi 1 e 5 che passano per il Veneto)

⁃ Integrazione del trasporto su gomma per iltraffico locale con il traffico ferroviario per il trasporto

europeo⁃ attrattività dei punti di interscambio gomma/rotaia,

che nel caso del vicentino si trova a Verona (QuadranteEuropa)

B. Rivoluzione nel sistema dei trasporti che inprospettiva rende superati i mezzi che utilizzano petrolio(ci attende: aumento dei prezzi del petrolio, scarsità,normative anti-inquinamento, ...)

C. Svi luppo del le comunicazioni immateriali(internet, rete dati, ...)………

i n v e s t

i r e n e l

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a u t o s t r a d e

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p a s s a t

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Area Cogollo-Velo

Qui è situata una piccola zona industriale che ospita un distretto con valenzainternazionale. I prodotti vengono consegnati in tutto il mondo. Il trasporto avviene conl’utilizzo di più mezzi, ma prevale il trasporto marittimo.Per questo motivo gran parte dei loro prodotti viaggia verso sud, verso il caselloautostradale di Piovene o direttamente a Venezia, Trieste, Genova.L'autostrada per Trento non darebbe grandi vantaggi, e ha un difetto molto grande:essendo ingombrante sottrae terreno prezioso e pregiudica ogni possibileampliamento.

Area Valdastico-Casotto

Quali possibilità di sviluppo ci si può attendere nella parte stretta della valle?Solo uno sviluppo turistico. In un’economia di fondovalle, priva dei punti di forza dellamontagna (piste da sci, alberghi, ...) gli elementi da valorizzare sono il paesaggiovallivo, l'Astico, l'aria pulita ....

Peccato che l’autostrada vada a rovinare proprio le risorse che dovrebberoessere valorizzate:

!•!rovina il paesaggio, l’aria, il silenzio!•!disperde e danneggia la fauna!•!altera l’ambiente

QUALI PROSPETTIVE DUNQUE PER LA VALLEDELL'ASTICO?



Possibile che si riesca a vedere lo sviluppodella valle dell 'Astico solo legato allacostruzione dell'autostrada?

... ad esempio:

l'acqua,

i percorsi fogazzariani,i vecchi mulini,l'aria pulitai percorsi nella natura ...

Tutte risorse che verrebbero fortemente compromesse dallacostruzione di un'autostrada che taglia le campagne, sorpassal'Astico, occupa la pianura e buca le montagne, lasciando unpo' di fumo e il rombo dei motori.

Eppure altre risorse per lo svilupponon mancano .....



continuate a leggerci

Comitato NO Valdastico NOrd!http://novaldasticonord.blogspot.it/

Opuscoli precedenti

Informiamoci n 1 dove si scopre che la società autostrade ha

paura di far parlare gli abitanti della valle

Informiamoci n 2 dove si vede che l'autostrada non è operaeuropea e neppure regionale, ma il suo bacino di utenza si limita auna parte della provincia di Vicenza

Informiamoci n 3 dove si vede che un’autostrada èestremamente ingombrante e va occupare larga parte della superficieutile dei fondovalle, inoltre riduce fortemente la superficie agricolasottraendo spazio vitale alle aziende agricole.

Questo opuscolo è disponibile anche in forma più estesa sul blog sottoindicato.

Gli opuscoli si possono leggere e scaricare dahttp://novaldasticonord.blogspot.it/

Lo sviluppo dipende da un complesso di fattori difficile daidentificareNon è possibile parlare di sviluppo proponendo risorse auna sola dimensione. Non basta una strada a risolvere iproblemi dello sviluppo.E tanto meno se questa strada è a pagamento.

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