Informatica

42
Informatica Lezione 1 Psicologia dello sviluppo e dell'educazione (laurea magistrale) Anno accademico: 2006-2007

description

Informatica. Lezione 1 Psicologia dello sviluppo e dell'educazione (laurea magistrale) Anno accademico: 2006-2007. Docente. Jeremy Sproston [email protected] Telefono: 0116706772 Ufficio 33, Dipartimento di Informatica, Corso Svizzera 185 (entrata: via Pessinetto 12) - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of Informatica

Page 1: Informatica

Informatica

Lezione 1

Psicologia dello sviluppo e dell'educazione

(laurea magistrale)

Anno accademico: 2006-2007

Page 2: Informatica

Docente

• Jeremy Sproston• [email protected]• Telefono: 0116706772• Ufficio 33, Dipartimento di Informatica, Corso

Svizzera 185 (entrata: via Pessinetto 12)• Ore di ricevimento: Mercoledì 10:00 – 12:00• Sito web: http://www.di.unito.it/~sproston/

Page 3: Informatica

Orario

• Dal 19/02/07 al 30/04/07:– Lunedì 9:00 – 12:00, Aula 9 Informatica

Page 4: Informatica

Testi consigliati

• Testo principale:– L. Console, M. Ribaudo, U. Avalle.

Introduzione all'informatica (3 ed), UTET libreria, Torino, 2004

Page 5: Informatica

Testi consigliati

• Altri testi:– L. Snyder. Fluency - Conoscere e usare l'informatica.

Pearson, 2006 – J. F. Kurose, K. W. Ross. Internet e Reti di Calcolatori (3

ed), Pearson, 2005– S. Sawyer, B. Williams. Tecnologie dell’informazione e della

comunicazione, McGraw-Hill, 2002• Versione inglese: S. Sawyer, B. Williams. Using Information

Technology - A Practical Introduction to Computers & Communications (Introductory Version) (6 ed), McGraw-Hill, 2005

– D. Curtin, K. Foley, K. Sen, C. Morin. Informatica di base (3 ed), McGraw-Hill, 2005 (oppure 2 ed, 2003)

Page 6: Informatica

Sito web

• Sito web del corso:

• I lucidi del corso, esercizi, esiti degli esami scritti, e altri materiale saranno disponibile al sito web

http://www.di.unito.it/~sproston/Psicologia/0607/magistrale0607.html

Page 7: Informatica

Obiettivi del corso

• Un approfondimento dei concetti di base dell’informatica – Una parte “teorica” su codifica delle informazioni,

introduzione alle reti di calcolatori e cenni sulla sicurezza informatica

– Una parte “applicativa” sull’uso avanzato di programmi applicativi per l'elaborazione di testi (Word), la creazione di presentazioni (PowerPoint), la progettazione di semplici pagine web (HTML), la gestione di basi di dati (Access) e di fogli elettronici (Excel)

Page 8: Informatica

Obiettivi del corso

• Parte teorica:– Approfondire nostra conoscenza dei computer e

delle reti dei computer– Quindi, lavorare con il computer in un modo più

consapevole ed efficiente

• Parte applicativa:– Avere più esperienza con alcuni programmi

applicativi spesso usati all’università e al lavoro– Essere in grado creare semplici pagine web

Page 9: Informatica

Il computer

• Computer: macchina programmabili, multiuso• Accetta informazioni e li elabora o manipola creando

informazioni utili• Programma, una sequenza di istruzioni che descrive come il

computer elabora o manipola informazioni

Informazioni(cifre, testi,immagini, suoni,ecc.)

Informazioniutili (per esempioriepiloghi, totali,ecc.)

Programma

Page 10: Informatica

L’uso dei computer

• A casa:– Elettrodomestici– Immagini digitali nei televisori, suono digitale nei compact

disk

• Mezzi di trasporto• Sistemi informativi (basi di dati): supermercati,

biblioteche, sul personale di un’organizzazione ecc.• Fabbriche: dispositivi automatici (robot) guidati dai

computer• …

Page 11: Informatica

L’uso dei computer

• Ospedale: analisi, chirurgia• Ufficio: video-scrittura, contabilità• Comunicazione di massa: editoria elettronica, gli

effetti speciali in cinema e TV• Ecc. …

Page 12: Informatica

Un po’ di storia

• Circa 2400 a.C.: L’invenzione del abaco• 1621 d.C.: L’invenzione del regolo• 1642: Blaise Pascal crea la prima macchina

meccanica per il calcolo delle somme• 1833: Macchina

differenziale di Babbage (una sorta di calcolatrice automatica)

Page 13: Informatica

Un po’ di storia

• 1843: Ada Lovelace (la prima programmatrice al mondo) pubblica le proprie annotazioni

• 1890: Viene utilizzata l’elettricità in un progetto di elaborazione dei dati (schede perforate)

• 1900: Prima macchina automatica a schede perforate

• 1944: Primo computer elettromeccanico

Page 14: Informatica

Un po’ di storia

• 1946: Primo computer elettronico negli Stati Uniti (ENIAC)

Page 15: Informatica

Un po’ di storia

• 1952: Il computer UNIVAC prevede correttamente l’elezione del presidente americano Eisenhower

• 1967: La prima calcolatrice portatile• 1969: Nasce le rete ARPANET che darà l’origine a

Internet• 1977: Il computer Apple II (il primo personal

computer in vendita già assemblato)

Page 16: Informatica

Un po’ di storia

• 1981: IBM introduce i personal computer• 1982: Computer portatili, compact disk• 1984: La prima stampante laser, il desktop publishing• 1985: Telefoni cellulari• 1993: Desktop multimediali• 1994: Trasmissione wireless (senza fili) per il

computer portatili• 1998: Inizia la transizione dalle videocassette ai DVD• …

Page 17: Informatica

Direzioni dello sviluppo dei computer

• Tre direzioni dello sviluppo dei computer:– Miniaturizzazione– Velocità– Economia

• Informatica pervasiva: per esempio, i “microcontroller” sono contenuti nei dispositivi elettronici “intelligenti”:– Negli elettrodomestici (forno, microonde, lavatrice,

lavastoviglie, TV, lettore CD/DVD ecc.)– Nelle automobili ecc.

• Convergenza con la telecomunicazione– Per esempio, la TV/il cellulare con accesso a Internet

Page 18: Informatica

Informatica

• L'informazione: la sua codifica; le tecniche per raccoglierla, memorizzarla, distribuirla, trasformarla...

• Il computer: il suo funzionamento, le possibilità che offre per la trasformazione dell’informazione, le tecniche di utilizzo...

• La comunicazione: tra computer, tra persone (mediata dal computer)

Informatica:la scienza della rappresentazione e dell'elaborazione dell'informazione

Page 19: Informatica

Hardware + Software

Computer

Page 20: Informatica

Hardware e software

• Hardware:– Struttura fisica (architettura) del calcolatore

formata da parti meccaniche, elettriche, elettroniche

• Software - componente del calcolatore costituita dai:– Programmi di base per la gestione del sistema– Programmi applicativi per l’uso del sistema

(possono usare i programmi di base)

Page 21: Informatica

Hardware: architettura dei computer (in breve)

• In un computer possiamo distinguere quattro unità funzionali:– Il processore– La memoria principale– La memoria secondaria– I dispositivi di input (inserimento)/output

(restituzione di risultati)

• Il processore e la memoria principale costituiscono l’unità centrale del computer

Page 22: Informatica

Componenti principali di un computer

Processore

Stampante

Periferiche di input/outputMemoria secondaria(o di massa)

Unità centraleMemoria principale

Tastiera e monitor

Page 23: Informatica

L’uso dell’informazione

• Un computer deve:– Memorizzare l’informazione

• Usando la memoria principale/secondaria

– Elaborare l’informazione • Usando il processore

– Fare l’input/output dell’informazione• Usando i dispositivi di input/output

Page 24: Informatica

Tipi di informazione• Esistono vari tipi di informazione, di natura e forma

diversa, così come rappresentazioni diverse della stessa informazione– La scelta della rappresentazione è in genere vincolata al tipo

di utilizzo ed al tipo di operazioni che devono essere fatte sulle informazione stesse

Page 25: Informatica

Tipi di informazione

• Il computer memorizza ed elabora informazioni che devono essere rappresentate in una forma gestibile

• Rappresentazione digitale– Originariamente: rappresentare l’informazione con

le cifre decimale (0,1,2,…,8,9)– Oggi: rappresentare l’informazione per mezzo di

bit (0,1): la rappresentazione binaria– Più in generale: rappresentare l’informazione per

mezzo di simboli

Page 26: Informatica

Tipi di informazione

Mondo esterno

informazione rappresentazione binaria

codifica

decodifica

Computer: memorizzazione, elaborazione

Page 27: Informatica

Rappresentazione binaria

• L’entità minima di informazione che possiamo trovare all’interno di un elaboratore prende il nome di bit– Binary digit – cifra binaria– Un bit può assumere due valori (0 e 1)

• Rappresentazione binaria:– Solo due simboli (0 e 1)

• Perché usiamo la rappresentazione binaria? Le informazioni rappresentate nel sistema binario possono essere elaborate secondo vari criteri e con vari strumenti …

Page 28: Informatica

Perché la rappresentazione binaria?

• I due simboli (0 e 1) possono essere rappresentate da:– Due stati di polarizzazione

di una sostanza magnetizzabile

– Due stati di carica elettrica di una sostanza

– …

Page 29: Informatica

Perché la rappresentazione binaria?

• I due simboli (0 e 1) possono essere rappresentate da:– …– Al passaggio/non

passaggio di corrente attraverso un cavo conduttore

– Al passaggio/non passaggio di luce attraverso un cavo ottico

Page 30: Informatica

Rappresentazione binaria

• In generale: la rappresentazione binaria è basato sulla presenza o assenza di un fenomeno fisico (in un certo luogo, a un certo punto di tempo)

• Discreta: non esiste alcuna gradazione di valore– Il fenomeno è presente oppure assente, con nessuna via di

mezzo

• La logica è la base del funzionamento del computer (dal testo di Snyder):– “Associando il valore vero con la presenza di un fenomeno e

il valore falso con la sua assenza, possiamo implementare il mondo logico per mezzo del mondo fisico.”

Page 31: Informatica

Codifica dell’informazione

• Per poter rappresentare un numero maggiore di informazione si usano sequenze di bit

• Per esempio, per rappresentare quattro informazioni diverse possiamo utilizzare due bit che ci permettono di ottenere quattro configurazione distinte

00 01 10 11

Il processo secondo cui si fa corrispondere ad un’informazione una sequenze di bit prende il nome codifica dell’informazione

Page 32: Informatica

Codifica binaria

• Esempio - un esame può avere quattro possibili esiti: ottimo, discreto, sufficiente, insufficiente

• Codifico (due bit):– ottimo con 00– discreto con 01– sufficiente con 10– insufficiente con 11

Page 33: Informatica

Codifica binaria

• Esempio - otto colori: nero, rosso, blu, giallo, verde, viola, grigio, arancione

• Codifico (tre bit):– nero con 000– rosso con 001– blu con 010– giallo con 011– verde con 100– viola con 101– grigio con 110– arancione con 111

Page 34: Informatica

Codifica binaria

• Esempio - otto colori: nero, rosso, blu, giallo, verde, viola, grigio, arancione

• Codifico (tre bit):– nero con 000– rosso con 001– blu con 010– giallo con 011– verde con 100– viola con 101– grigio con 110– arancione con 111

Questo è solo un esempio di 8

colori: vedremo come i colori sono rappresentati in

HTML …

Page 35: Informatica

Codifica binaria

• Con 2 bit si codificano 4 informazioni (22)

• Con 3 bit si codificano 8 informazioni (23)

• …

• Con N bit si possono codificare 2N informazioni differenti

Page 36: Informatica

Codifica binaria

• Se il problema è quello di dover rappresentare M informazioni differenti si deve selezionare il numero di N bit in modo tale che

2N M

• Esempio: per rappresentare 40 informazioni differenti devo utilizzare 6 bit perché

26 = 64 – 5 bit non sono sufficienti perché 25 = 32

Page 37: Informatica

Codifica binaria

• Esiste una particolare aggregazione di bit che è costituita da 8 bit (28 = 256 informazioni) e prende il nome di byte

• Di solito si usano i multipli del byte

Kilo KB 210 (~ un migliaio, 1024 byte)

Mega MB 220 (~ un milione, 1KB x 1024)

Giga GB 230 (~ un miliardo, 1MB x 1024)

Tera TB 240 (~ mille miliardi, 1GB x 1024)

Peta PB 250 (~ miliardo miliardi, 1TB x 1024)

Page 38: Informatica

Codifica dei caratteri

• Alfabeto anglosassone– Lettere maiuscole e minuscole– Cifre numeriche (0, 1, 2, …, 9)– Simboli di punteggiatura (, . ; : ! “ ? …)– Segni matematici (+, -, {, [, >, …)– Alcuni caratteri nazionali (à, è, ì, ò, ù, ç, ñ, ö, …)

può essere codificato usando un byte (220 caratteri circa)

• Il metodo di codifica più diffuso tra i produttori di hardware e di software prende il nome Extended ASCII (ASCII = American Standard Code for Information Interchange)

Page 39: Informatica

Codifica dei caratteri (Extended ASCII)

• Per tutti i codici di Extended ASCII, vedere Console et al. oppure Snyder

Extended ASCII Simbolo

00000000 NUL (spazio bianco)

… …

00111110 >

00111111 ?

01000000 @

01000001 A

01000010 B

01000011 C

… …

Page 40: Informatica

Codifica delle parole

• Parole sono sequenze di caratteri• Codifica della parole cane

01100011 01100001 01101110 01100101

c a n e

• Il problema inverso: data una sequenza di bit, il testo che essa codifica può essere ottenuto nel modo seguente:– Si divide la sequenza in gruppi di otto bit (byte)– Si determina il carattere corrispondente ad ogni

byte

Page 41: Informatica

Codifica dei caratteri

• Abbiamo considerato il codice:– Extended ASCII: 8 bit per carattere– È stato basato dal codice ASCII: 7 bit per carattere

• Il codice ASCII non include à, è, é, ì, ò, ù, per esempio

• Un altro codice:– UNICODE, 16 bit per carattere (Extended ASCII +

caratteri etnici)– 216 = 65.536 simboli

Page 42: Informatica

Codifica dell’informazione

• Quanti bit si devono utilizzare per rappresentare 300 informazioni distinte?

• Dati 11 bit per la codifica, quante informazioni distinte si possono rappresentare?

• Quanti byte occupa la parola “psicologia” se la si codifica utilizzando il codice ASCII?