INFORMATICA

download INFORMATICA

If you can't read please download the document

description

Appunti di Informatica

Transcript of INFORMATICA

MODULO 3:Elaborazioni testi

Capitolo 1:Per iniziare

In questo capitolo si parler della gestione di file di testo, della loro estensione, del salvataggio di un documento in formato diverso dal .doc.Inoltre, si avr modo di conoscere alcune delle barre pi importanti, quali la barra dei menu e degli strumenti.1.1 Primi passi con un elaboratore di testi


Scrivere con un computer rende molto pi semplice e veloce la produzione di documenti dall'aspetto professionale.Chi utilizzaun programma di gestione testi in grado di stampare una lettera ben fatta o altri tipi di documenti in pochi minuti.Cosa vuol dire, dunque, "gestione testi" e cos' un "documento"?Gestire un testo significa:Creare

Modificare

Memorizzare

Stampare un documento.

Inizialmente, si pu immaginare un documento come un insieme costituito dacaratteri, dalle cifre e dai segni di interpunzione che si digitano sulla tastiera.In realt, in un documento si possono inserire anche immagini (foto, disegni, logo) e altri oggetti di vario genere, per esempio unatabellao ungrafico a istogramma.Esempi di tipi di documenti sono:Una lettera

Una relazione annuale di bilancio

Un manuale

Un giornale

Una ricerca scolastica

Una tesi

Un manifesto

Una circolare

Un libro

Un documento pu avere come destinazione la stampa su carta, la stampa sulucidiper le proiezioni con lavagne luminose, o pu essere pubblicato direttamente inInternetoIntranet, diventando testo multimediali.

1.1.1 Aprire un programma di elaborazione testi


Per creare un nuovo documento oppure per lavorare su uno gi esistente occorre avviare il programma di gestione testi. In ambiente Windows, esistono diversi modi per lanciare in esecuzione Word. Il sistema classico :

Fare clic sul pulsante Avvio/Start.

Selezionare la voce Programmi

Apparir il sottomenu con l'elenco di tutti i programmi.

Fare clic sul nome del programma.

Un'altra possibilit per lanciare in esecuzione Word individuare l'iconasulDesktope fare doppio clic su di essa.In Windows 98, poi, accanto al pulsante Start, nella Barra delle Applicazioni, ci sono le icone per l'avvio veloce dei programmi. Per lanciare in esecuzione Word basta fare solo un clic sulla icona corrispondente.Con Office, Microsoft fornisce laBarra degli strumentidi Office, che normalmente si dispone su uno dei quattro lati della videata.Tra l'altro, essa contiene l'icona di avvio di Word. Facendo clic su di essa, il programma di gestione testi Microsoft verr lanciato in esecuzione.Fatto questo apparir sullo schermo la finestra di Word.

1.1.2 Aprire un documento esistente, apportare modifiche e salvare


Se il programma stato aperto facendo doppio clic sull'icona presente sulDesktopoppure con la sequenza operativa che passa attraverso il menuProgrammi, la finestra di lavoro iniziale mostrer un documento vuoto.Per aprire un documento gi esistente, invece, occorre richiamarlo dal disco sul quale memorizzato.La sequenza classica per aprire un file :Fare clic suFile.

Fare clic suApri.


Si aprir la finestra di dialogo relativa che visualizza le periferiche di memoria di massa e, al loro interno, le cartelle delfile system.Sar sufficiente scegliere lacartellanella quale contenuto il documento memorizzato, selezionarlo e fare clic sul pulsante di conferma (questo pulsante, solitamente, prende il nome diAprioppure diOk).Word 2000, la versione pi recente del programma Word, permette la scelta del documento da aprire da diversi criteri.La finestra di dialogoApri divisa in tre zone verticali, delle quali la prima a sinistra una barra di navigazione, la seconda visualizza l'elenco dei nomi e la terza visualizza particolari "viste" del documento, come l'anteprima o informazioni statistiche (autore, numero di caratteri, ultima data di stampa).La barra di navigazione contiene cinque pulsanti:Cronologia

Cartella predefinita

Desktop

Preferiti

Cartella Web

Facendo clic suCronologia, nella zona centrale il programma elencher i nomi dei file con i quali si lavorato di recente.Il pulsanteCartella predefinitaconsente di vedere i file della cartella standard dove Word 2000 memorizza i documenti quando l'utente non specifica diversamente; solitamente in Windows questa cartella prende il nome diDocumenti.Il clic suDesktoppermette di visualizzare l'intero file system del computer a partire dalDesktopdi Windows e comprendendo tutte le periferiche di memoria di massa configurate.Preferiti un contenitore di file che l'utente pu riempire nel corso del tempo.In esso possono essere inseriti, e quindi successivamente prelevati, i documenti che l'utente ritiene particolarmente significativi.Il pulsanteCartella Web, infine, permette direttamente l'accesso ai dischi presenti in rete locale o geografica.Scegliere un file tra quelli memorizzati di recente (il secondo dei due criteri elencati in precedenza) semplice e funzionale.
In fondo al menuFile, i programmi pi evoluti riportano l'elenco degli ultimi documenti memorizzati, completi dell'indicazione del percorso, se sono stati memorizzati in una cartella diversa da quella corrente.L'ordine cronologico, nel senso che viene indicato con "1" il documento memorizzato per ultimo, con "2" il penultimo cos via, continuando a ritroso.Per esempio, per aprire il documento che stato salvato per ultimo alla chiusura della precedente sessione di lavoro con il programma di gestione testi, sufficiente:Fare clic suFile.

Fare clic sulla voce che si riferisce al nome del file primo nella lista.

Nota:Per aprire un documento gi esistente, in alternativa, si pu operare con tastiera. In Windows, si pu tenere premuto il tasto Alt e contemporaneamente premere la lettera sottolineata nella Barra dei menu, che per File la "F" Una volta aperto il menu File, sufficiente premere il tasto del numero che contrassegna il documento da aprire.Un'ultima considerazione va fatta sulla possibilit di aprire un documento gi esistente, partendo direttamente dall'icona che lo rappresenta, (in Esplora Risorse o Risorse del Computer).In relazione allo stato del programma (in esecuzione oppure no), si hanno situazioni leggermente diverse.Nel primo caso, il documento viene aperto e visualizzato direttamente nella finestra di lavoro del programma.Nel secondo caso (ossia programma non in esecuzione), il sistema operativo prima apre il programma di gestione testi associato al documento e poi il documento stesso viene aperto nella finestra di lavoro.A questo punto si pu iniziare a fare correzioni o modifiche, finche non si decide di chiudere il documento.Prima, per importante averne salvato la versione aggiornata.Al salvataggio e alla chiusura di un documento sono dedicati i Paragrafi 1.1.5 e 1.1.6; le operazioni per correggere e modificare un documento sono descritte nel Capitolo 2.Nella finestra di dialogoApri, non ci sono elenchi di file e cartelle per la scelta del nome o del tipo di file, ma compaiono spesso anche altre icone o pulsanti da sfruttare per diverse e comode funzionalit.Per esempio, in Word 2000 insieme ai pulsanti di navigazione ci sono una serie di strumenti, che permettono diverse modalit di visualizzazione dei file elencati nella zona centrale della finestra, alcune icone che danno la possibilit di spostarsi tra le cartelle del file system e altre che duplicano comandi del sistema operativo.Cos come accade in generale anche per i file del file system, si pu desiderare di visualizzare i documenti:Sotto forma di icone.

Con i dettagli su dimensione, data, tipo e attributi.

Con esposte accanto le propriet (autore, numero di caratteri, numero di pagine, data dell'ultima stampa e cos via).

Visualizzandone un'anteprima.

L'intero gruppo di file pu essere visualizzato in ordine di:Nome del file

Estensione

Dimensione

Data dell'ultima memorizzazione

A sua volta, l'ordine di visualizzazione pu essere diretto o inverso, il che viene ottenuto semplicemente facendo clic su uno dei pulsanti che reca il nome della propriet secondo la quale si intende ordinare.Per esempio, se si desiderano visualizzare i documenti per data, basta fare clic sul pulsanteData.
Facendo nuovamente clic sullo stesso pulsante, gli stessi file vengono ordinati sempre per data, ma in ordine inverso: se prima erano ordinati dal pi recente al pi vecchio, con il clic suDatavengono visualizzati al contrario.Per spostarsi nel file system ci sono l'icona per tornare alla cartella precedente, l'icona per passare alla cartella di livello superiore e quella per accedere al Web.Con le icone che duplicano gli strumenti del sistema operativo, possibile:Eliminare un file, diversi file oppure un'intera cartella.

Creare una nuova cartella.


In Word 2000, infine, c' anche un pulsante indicato genericamente conStrumenti.Facendo clic su di esso, appare un menu a tendina nel quale sono elencati interessanti comandi.Insieme conElimina, duplicazione dell'icona omonima, ci sono:Trova, per cercare file con particolari caratteristiche.

Rinomina, per cambiare nome a un file.

Stampa, per lanciare direttamente in stampa un documento senza aprirlo.

Aggiungi a Preferiti, per aggiungere il file selezionato all'elenco di quelli considerati preferiti.

Connetti unit di rete, per collegarsi a un disco in rete.

Propriet, per accedere ed, eventualmente, variare le propriet del file selezionato.

Tra essi , il comandoTrova veramente comodo. Permette di cercare in un gruppo di file molto grande (anche in un intero disco) tutti quelli rispondenti a particolari requisiti.Per esempio, si potrebbe voler cercare i file che sono stati memorizzati da una certa data a un'altra, quelli che contengono alcune specifiche parole, quelli il cui nome contiene una certa scritta. Le condizioni elencate nell'esempio possono essere molte e anche integrate insieme.1.1.3 Aprire documenti diversi


Word permette di tenere aperti contemporaneamente pidocumenti.In Windows, il nome del documento composto da due parti, separate da un punto.La parte di sinistra il nome vero e proprio.
Quella di destra dettaestensione.L'estensione del nome di un file aiuta a individuare ilformato.Dal formato di un file si pu risalire a quale sia l'applicazione associata a esso, ossia quella che lo ha generato.Questa identificazione fondamentale per poter lavorare con un computer, perch normalmente un documento creato con un programma non viene letto da un altro.Questo significa che un programma di gestione testi in grado di aprire sicuramente tutti i documenti creati con il programma (detti documenti in formatonativo), ma cosa accade se deve aprire uno generato da un altro.Normalmente, il documento non viene riconosciuto e viene segnalato un messaggio di errore.
Per superare difficolt di questo tipo, i produttori dei programmi hanno aggiunto delle funzionalit di conversione archivi.Normalmente nella finestra di dialogoApri, accanto alla casella con il nome del documenti da aprire, appare un'altra casella di testo a discesa con la scrittaTipo di file.Facendo clic sul pulsante con la freccia in basso, si apre una piccola finestra a tendina con l'elencodei diversi formati riconosciuti dal programma di gestione testi, che esso in grado di leggere convertendo nel proprio.Per esempio , si potrebbe dover leggere da Word un documento prodotto in WordPerfect versione 6.0.Per farlo necessario aprire finestra di dialogo Apri e nella casellaTipo fileselezionare WordPrefect 6.x.Un formato di documento di tipo generale, riconosciuto praticamente da tutti i programmi di gestione testi evoluti, quello RTF (Rich Text Format).Conviene utilizzarlo quando si intende trasferire un documento ma non si sa quale sia il tipo di programma in possesso del destinatario.Capita anche che diverse versioni dello stesso programma memorizzino i documenti con la stessa estensione, ma che questi siano incompatibili tra loro.

1.1.4 Creare un nuovo documento e salvarlo


Subito dopo l'apertura, il programma di gestione testi mostra la finestra di lavoro con undocumentovuoto, appena creato.A questo punto si pu iniziare subito a scrivere del testo, per poi correggerlo e, infine, salvarlo su disco.Se in un qualunque momento successivo si desidera creare un nuovo documento, la sequenza operativa da eseguire la seguente:Fare clic suFile, nellaBarra dei menu.

Fare clic suNuovo.

In Word 2000, contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, non appare direttamente un foglio bianco vuoto nel quale scrivere il testo del nuovo documento.Appare, invece, la finestra di dialogoNuovo, nella quale si pu scegliere sia il documento vuoto, sia un altro documento tipo, da scegliere tra i modelli forniti con il programma.Dalla finestra di dialogoNuovo possibile scegliere anche unaComposizione guidata, che permette di creare un nuovo documento rispondendo a una serie di domande formulate in diverse finestre di dialogo, che vengono visualizzate una dopo l'altra.Per creare direttamente un nuovo documento, in Microsoft Word possibile utilizzare una particolare combinazione di testi rapida. Premendo Ctrl+N, il programma apre direttamente una finestra con il documento vuoto, saltando la fase delle richieste della finestra di dialogo.Nonostante la pagina completamente bianca, il documento gi strutturato e possiede tutte le impostazioni necessarie per inserire testo.Infatti la pagina ha gi un formato (in genere l'A4), con il suo orientamento (solitamente verticale), dei margini (spazio da lasciare libero dal testo sopra, sotto, a sinistra e a destra), un carattere da utilizzare (font e dimensioni) e le propriet che devono avere i paragrafi di testo (come allineamento e interlinea). Queste impostazioni vengono lette dal modello di pagina predefinito, che prende il nome diDocumento vuoto.

1.1.5 Salvare un documento sull'hard disk o su un dischetto


Quando si scrive con un programma di gestione testi, fondamentale memorizzare spesso i documenti su disco.Un computer, infatti, lavora tenendo dati e istruzioni del programma nella memoria centrale oRAM(Ramdom Access Memory), che di tipo elettronico.In quanto tale, essa funziona finch viene alimentata con l'energia elettrica.Improvvisamente il computer potrebbe per spegnersi (magari solo perch venuta a mancare l'alimentazione a causa di un sovraccarico nella zona).In questa sfortunata ipotesi, tutto il lavoro svolto e non ancora salvato su dischi magnetici andrebbe perduto, costringendo l'utente a scrivere nuovamente il testo prodotto fino a quel momento.Il salvataggio del documento in un file sul disco, invece, garantisce che il lavoro rimanga protetto, con la possibilit di recuperarlo successivamente in qualsiasi momento. In particolare, consigliabile effettuare l'operazione di salvataggio periodicamente, ogni dieci minuti circa, anche mentre si sta digitando il testo.Il vantaggio che, se dovesse andare via la corrente, si sarebbe perso solo poco lavoro, pi facile, quindi, da recuperare.Per salvare la prima volta un documento su disco rigido o su dischetto, la sequenza operativa da seguire :Fare clic suFile/Salva con nome, nellaBarra dei menu.

Indicare il drive (per esempio, disco rigido o floppy disk).

Indicare la cartella nella quale si desidera memorizzare il file.

Scrivere il nome del file nella casellaNome del file.

Fare clic sul pulsante di conferma (SalvaoppureOK).

Se lacartellanella quale si desidera memorizzare ildocumentonon esiste, la si pu creare con l'appositaiconapresente nella finestra di dialogoSalva con nome.
Per ci che riguarda il nome, importante che sia sufficientemente chiaro e che indichi in modo evidente il contenuto del documento, per poterlo individuare con facilit in momenti successivi.Le versioni delsistema operativoWindows 95, 98, 2000 e NT permettono di scrivere nomi di file (inteso come nome, punto ed estensione finale) lunghi fino a 256caratteri. Normalmente l'estensione non appare accanto al nome, ma viene aggiunta automaticamente dal programma.Per esempio, per i file creati con Microsoft Word l'estensione DOC (caratteri iniziali di "documento"), mentre per quelli creati con Lotus WordPRo LWP (acronimo del nome del programma).E' possibile salvare un documento anche con un formato diverso da quello nativo, per poterlo trasferire in un altro computer che ha un programma di gestione testi diverso.L'operazione pu essere eseguita scegliendo il formato nel quale si desidera salvare il documento tra quelli elencati nella casella accanto aTipo file, lo stesso tipo di casella presente anche nella finestra di dialogoApri.Dopo averlo salvato la prima volta, la versione aggiornata di un documento pu essere salvata pi semplicemente facendo clic sull'iconaSalva. Solitamente ha l'aspetto di un dischetto e compare tra le altre icone di frequente utilizzo sotto laBarra dei menu.Nota:Come per quasi tutte le voci pi importanti accessibili da menu, anche per il salvataggio esistono delle combinazioni rapide di tasti, che permettono di eseguire il comando utilizzando solo la tastiera. In Word 2000, per eseguire il comando Salva sono disponibili: Ctrl+S, Alt+Shift+F2 e Shift+F12. Per eseguire Salva con nome, sufficiente premere solo F12.Memorizzare documenti non serve solo per evitare di perdere il lavoro svolto, ma anche per motivi di archiviazione. Da questo punto di vista, si pu immaginare un disco come un grande armadio, nel quale i documenti sono conservati in cartelline, ognuna delle quali ha il nome riportato sulla copertina.A loro volta i documenti possono essere organizzati in cartelle (quelle delfile) ben distinte e indicate con i nomi chiari e precisi. Una buona organizzazione permette il rapido reperimento del documento creato, nel momento in cui se ne avr nuovamente bisogno.

1.1.6 Chiudere un documento


Una volta scritto, corretto e rivisto undocumento, arriva il momento di terminare il lavoro. L'operazione viene detta Chiusura del documento e pu essere eseguita con almeno tre modalit diverse:Con una sequenza operativa classica, tramite la Barra dei menu

Con un clic sul pulsante di chiusura

Con una combinazione rapida di tasti

La sequenza operativa tipica per tutti i programmi di gestione testi :Fare clic su File, nella Barra dei menu, e appare il relativo menu a tendina.

Fare clic su Chiudi.

Se il documento era stato gi salvato in un file, la finestra che lo visualizza si chiude immediatamente. Se, invece, il documento era stato modificato e non salvato, il programma se ne accorge e visualizza un messaggio nel quale viene chiesto se si desidera salvarlo, prima di chiudere.Le risposte possibili sono tre:Si. In questo caso il programma memorizza la versione corrente del documento, aggiornando la precedente, e poi lo chiude.

No. La versione corrente del documento non viene memorizzata e si perdono le modifiche effettuate dopo l'ultimo salvataggio.

Annulla. Facendo clic su questa voce, si rinuncia a chiudere il documento e si ritorna nella finestra lavoro.

In tutte le finestre del sistema operativo Windows, in alto c' laBarra titoloche reca nella zona a destra i tre pulsantiRiduci a icona, Igrandisci/Ridimensiona e Chiudi.Anche le finestre secondarie (ossia quelle che contengono il documento all'interno della finestra di lavoro del programma) hanno un pulsante di chiusura in alto a destra.Serve per ottenere una chiusura pi rapida, rispetto alla sequenza File/Chiudi. Il risultato lo stesso.Analogamente, possibile chiudere un documento utilizzando la tastiera.E' sufficiente tenere premuto il tasto Ctrl e premere contemporaneamente il tasto funzione F4, per impartire il comando di chiusura del documento corrente.In Windows, la combinazione Ctrl+F4 chiude il documento corrente, mentre Alt+F4 provoca la chiusura del programma.Difficilmente si aprono pi documenti contemporaneamente con un programma di gestione testi.Lo si fa, a volte, per poter copiare parti di testo da un documento gi scritto a un altro che si sta scrivendo.Pu capitare, comunque, di tenere aperti due o anche tre documenti insieme, sia per modificarli, sia per consultarli.Alcuni programmi, come Microsoft Word 2000, permettono di chiuderli tutti in un'unica volta, senza effettuare l'operazione per ognuno di essi.Nota: In Microsoft Word 2000, se si tiene premuto il tasto Maiuscolo mentre si fa clic su File, nella Barra dei menu, invece di Chiudi appare Chiudi tutto e invece di Salva, appare Salva tutto.
Sono i comandi per effettuare le operazioni descritte in un'unica volta su tutti i documenti che risultano aperti.

1.1.7 Utilizzare la funzione di Help


Prima o poi sorge la necessit di avere un chiarimento o una spiegazione su"come si fa per...".Anche chi lavora da tempo con un programma di gestione testi pu avere bisogno di applicare una funzione particolare, che conosce ma di cui non ricorda le modalit di attivazione.Si pu chiedere aiuto (Help, in inglese), per esempio, per ottenere una spiegazione di come sia possibile inserire ungraficooppure i simboli matematici necessari per scrivere un'equazione.Qualunque sia la motivazione, i programmi di gestione testi sono correlati di una guida che contiene pagine di aiuto, accessibili per parola chiave oppure per argomento.


La guida normalmente organizzata in una serie di pagine che possono essere consultate in sequenza oppure singolarmente, come se fossero lezioni di un piccolo corso incentrato sul programma.Come per altri comandi, anche per utilizzare l'Helpci sono diverse possibilit. Non standardizzato ufficialmente, ma tutti i programmatori sfruttano il tastofunzioneF1 per avviare le funzioni di aiuto. La guida organizzata in tre pagine:

Sommario

Indice

Ricerca Libera


Nelle pagine sotto la linguettaSommarioviene visualizzato l'elenco dei titoli riguardanti i testi sull'utilizzo del programma.Facendo clic su uno dei titoli, appare il testo corrispondente, che potr essere scorso a video oppure stampato.Facendo clic sulla linguettaIndice, viene mostrato un elenco di voci in ordine alfabetico, sulle quali possibile fare una ricerca anche digitando solo alcuni dei caratteri iniziali del lemma.ConTrova, infine, c' la possibilit di chiedere informazioni per argomento, scrivendo una o pi parole chiave.Il sistema diHelpvisualizzer l'elenco dei testi che le contengono e l'utente potr scegliere quello che ritiene pi utile.Le versioni pi aggiornate di alcuni programmi di gestione testi danno la possibilit di chiedere aiuto in linguaggio naturale.

Premendo F1, per esempio, Word 2000 fa apparire un fumetto in corrispondenza dell'Assistente di Office, all'interno del quale c' una casella di testo in cui scrivere la propria domanda.

Nota:L'Assistente di Office un simpatico pupazzetto, a scelta tra otto diversi, che Microsoft ha aggiunto in Office 2000 per rendere pi amichevole il rapporto tra l'utente e i programmi.Se si chiede: "Come si fa per inserire un'immagine nel documento?", Word 2000 fornisce un elenco di argomenti che dovrebbero rispondere alla domanda.Sar sufficiente leggere i titoli e scegliere la voce che interessa per visualizzare il testo di aiuto.Se si desidera tuttavia ottenere aiuto attraverso il metodo classico dellaBarra dei menu, il riferimento l'ultima voce sulla destra della barra indicata con un punto interrogativo(?),.Se si fa clic sul punto interrogativo, appare un menu a discesa nel quale si pu scegliere la voce che d accesso alla guida utente.Insieme con essa, vengono elencate anche altre funzionalit integrative.
Per esempio, c' la possibilit di accedere direttamente al sitoInternetpredisposto per l'aiuto dal produttore del programma.In fondo viene sempre mostrata la voceInformazioni su.Un clic su questa voce causa l'apertura di una finestra di informazione con il numero della versione del programma in uso, il numero e l'intestatario della licenza e alcune altre informazioni sulle propriet intellettuali coinvolte nella stesura del programma.

1.2 Modificare le impostazioni di base


Tutti i programmi di gestione testi sono molto flessibili per quanto riguarda la personalizzazione sia del documento sia dell'ambiente di lavoro: possiamo modificare il contenuto delle barre degli strumenti e di formattazione, mostrare o meno le barre stesse, modificare il modo in cui le pagine del documento sono visualizzate e la loro percentuale di ingrandimento, assegnare tasti di scelta rapida a comandi

1.2.1 Cambiare il modo di visualizzazione di una pagina


In un ambiente grafico come Windows si parla diWYSIWYG, per indicare che ci che si vede a video ci che si ottiene sulla carta.Infatti, tutti i programmi di gestione testi normalmente visualizzano il documento con scritte, immagini e altre componenti esattamente identiche a come verranno stampate sui fogli di carta.Esistono comunque pi modalit di visualizzazione di un documento. Quelle disponibili in Word 2000 sono:Visualizzazione normale

Visualizzazione layout Web

Visualizzazione layout di stampa

Visualizzazione struttura

Nella zona inferiore della finestra di lavoro, sulla sinistra dellaBarra orizzontale di scorrimento, sono presenti quattro pulsanti, ognuno dei quali fa riferimento a una delle quattro modalit elencate.

Per attivare una di esse, sufficiente fare clic sul pulsante che reca lo stesso nome.Per attivare una delle modalit di visualizzazione descritte, invece del clic su uno dei pulsanti sulla sinistra dellaBarra orizzontale di scorrimento, si pu fare anche clic suVisualizza, nellaBarra dei menu, poi scegliere quella desiderata.

La visualizzazione in modalit WYSIWYG i quella indicata con"layoutdi stampa". Questa la modalit di visualizzazione che gli utenti preferiscono avere a video, perch permette di vedere esattamente come i vari elementi presenti in un documento verranno messi sulla pagina stampata.Con questa modalit semplice controllare e modificare, i margini, leintestazionie le note a pi pagina.E' pi semplice anche collocare immagini, grafici e tabelle all'interno del documento.Se il testo viene posto su pi colonne, i caratteri, scorreranno all'interno delle colonne seguendone l'impostazione.Insieme con laVisualizzazione layout di stampa, possibile farsi mostrare anche quella di Word 2000 chiamamappa del documento.Per attivarla si esegue questa sequenza operativa:Clic su Visualizza , nella barra dei menu

Clic su Mappa del documento

La finestra di lavoro si divide in due colonne in quella di sinistra, pi stretta ma ampliabile con il mouse, vengono visualizzati i titoli di diverso livello in cui strutturato il documento. La mappa navigabile, nel senso che, facendo clic su uno dei titoli, nella colonna a destra appare la parte del documento che inizia con quel titolo.La visualizzazione normale, invece, utile per digitare testo rapidamente, quando si ha un computer non troppo veloce.Dato che non vengono mostrate le immagini e i disegni e la gestione grafica della pagina semplificata, il programma lavora pi velocemente.La visualizzazione Web utile per simulare un'anteprima di come verrebbe visualizzato il documento con unbrowsercome Microsoft Internet Explorer oppure Netscape Navigator.La visualizzazione a strutturapermette di individuare meglio la struttura dei documenti che hanno diversi livelli di identificazione.Documenti di questo tipo sono, per esempio libri divisi in capitoli, paragrafi e sezioni.Si pu chiedere al programma di visualizzare solo i livelli principali per facilitare lo spostamento di blocchi di testo e l'organizzazione di documenti molto lunghi.Si pu, comunque, visualizzare anche l'interno dei livelli inferiori del documento e il testo.La finestra di lavoro dei programmi di gestione testi nel corso degli anni ha accumulato oggetti di vario genere.Oltre labarra dei menu, nei programmi attuali ci sono ancheBarre degli strumenti, il Righelloorizzontalee quelloverticale,la Riga di stato.Siccome lo spazio destinato al contenuto del documento in senso stretto divenuto sempre pi esiguo, nei programmi di gestione testi pi avanzati stata inserita una funzione che permette la visualizzazione del documento a schermo intero.In Microsoft Word 2000, la sequenza operativa per attivarla :Fare clic suVisualizza, nella Barra dei menu

Fare clic suSchermo intero.

Il documento occuper l'intera videata senza l'ingombro delle varie barre e delle componenti della finestra.Per tornare alla visualizzazione classica, si pu agire in due modi. Si pu premere il pulsante con la scrittaChiudi schermo interoche presente sul video, oppure si pu ripetere la sequenza inizialeVisualizza/Schermointero e tutto torner normale.Oltre alle varie modalit di visualizzazione c' la funzioneAnteprima,che permette, invece di visualizzare il documento esattamente come sar nel suo aspetto finale.In Word 2000 nel menu File sono presenti due voci:Anteprima di stampa

Anteprima pagina Web

Facendo clic su Anteprima di stampa la finestra di lavoro si modifica per visualizzare anche pi pagine del documento affiancate con l'aspetto di miniature.Facendo clic su Anteprima pagina Web viene aperto il browser e il documento viene visualizzato come se fosse stato letto da Internet.

1.2.2 Usare gli strumenti di ingrandimento, zoom della pagina


In un programma di gestione testi le azioni di ingrandimento (zoom della pagina), vengono attuate con la funzioneZoom.Facendo clic su:Visualizza, nella Barra dei menu, e poi

Zoom


Il programma mostrer una finestra di dialogo nella quale possibile impostare la percentuale alla quale visualizzare il contenuto della pagina.
Un valore di 100% corrisponde alle dimensioni reali che il documento avr una volta stampato. Una percentuale inferiore causa il rimpicciolimento dell'immagine.Lo zoom misurato in percentuale valutato in valore assoluto rispetto alle dimensioni reali del foglio.Da una parte comodo perch fissa in modo certo le dimensioni visibili di testo e grafica, dall'altra provoca qualche problema quando si riduce la larghezza della finestra di lavoro.Con una larghezza inferiore, infatti, una parte del testo rimane nascosta e non si riescono a visualizzare interamente le righe.Per evitare questa difficolt, si pu fissare lo zoom a un valore relativo alle dimensioni della finestra.
Alcuni valori possibili sono:Larghezza

Larghezza testo

Pagina intera

Pi pagine

ConLarghezzaviene visualizzata la pagina per l'intera larghezza, compresi i margini e un piccolo spazio ai lati del foglio, proprio come se fosse poggiato su una scrivania.La voceLarghezza testo, invece, amplia la visibilit del rigo, eliminando dalla finestra la vista dei bordi del foglio e dei margini.E' utile, ovviamente, soprattutto per documenti molto lunghi e disposti su numerose pagine.InAnteprima di stampadi Word 2000 viene resa disponibile una funzione di zoom particolare, con due soli valori:Pagina intera

100%

Si passa dall'uno all'altro e viceversa, semplicemente facendo clic con il mouse.Il puntatore assume l'aspetto di una piccola lente d'ingrandimento, con il segno pi (+) se facendo clic si passa al 100%, con il segno meno (-) se facendo clic si passa a visualizzare la pagina intera.

1.2.3 Modificare la barra degli strumenti


LeBarra degli strumentiraccolgono leiconeche attivano comandi omogenei per argomento.LaBarra degli strumenti Standardper esempio, tra le altre contiene le icone:Apri

Salva

Stampa

Anteprima di stampa

Taglia

Copia

Incolla

Annulla

Ripristina

Zoom

LaBarra degli strumentiFormattazionecontiene icone di comandi di fondamentale utilizzo come:Tipo dicarattere

Dimensione

Grassetto

Corsivo

Sottolineato

Allineamentoa sinistra.

Allineamnto centrato.

Allineamnto a destra.

Allineamnto giustificato

Le barre degli strumenti sono strumenti comodi e potenti, perch permettono di evitare la serie di clic che occorrono per eseguire comandi partendo dalla Barra dei menu.E' possibile aggiungere altre barre a quelle solitamente disponibili nella finestra di lavoro.E' possibile anche personalizzarle, aumentando o eliminando icone e caselle di testo a discesa.Nei vari programmi di gestione testi esistono modalit leggermente diverse per accedere alla personalizzazione delle barre degli strumenti.In Microsoft Word 2000, si pu agire facendo clic con il tasto destro del mouse quando il puntatore su una delle barre sotto la Barra del titolo.Appare un menu contestuale che contiene l'elenco di tutte le barre presenti nel programma.Facendo clic su una delle voci, si attiva o si disattiva la visualizzazione della barra relativa.Ogni barra attivata viene aggiunta ad altre, nelle righe sotto la Barra dei Menu. Se dovessero diventare troppe, Word 2000 permette di trascinare la singola barra e di lasciarla fluttuante sul video.In alternativa, con la tecnica deldrag and dropsi pu portare una barra fino a uno qualsiasi dei quattro lati della finestra di lavoro e lasciarla attaccata a esso.L'ultima voce in basso del menu contestuale dellaBarra degli Strumenti, in Word 2000 Personalizza.Facendo clic su di essa si apre una finestra di dialogo, nella quale si accede a tre pagine diverse di personalizzazioni.Nella pagina sotto la linguetta Barra degli strumenti vi sono una serie di caselle di controllo per attivare o disattivare le barre disponibili.Nella pagina Comandi si possono aggiungere o togliere icone a discesa (come quella per la scelta del tipo di carattere) delle barre degli strumenti.Nella pagina Opzioni, infine si pu personalizzare il modo di visualizzare i men.Per esempio si pu chiedere al programma di visualizzare le icone grandi oppure quelle formato piccolo e scegliere se far comparire oppure no le combinazioni di tasti rapidi accanto alle voci del men.

1.3 Scambiare documenti


Per scambiaredocumenticon amici o colleghi di lavoro la cosa pi semplice avere lo stesso programma di gestione testi, in modo che un file salvato su un computer possa venire letto sull'altro ed essere utilizzato immediatamente.Se per i programmi sulle due macchine sono delle stesso tipo, ma di versioni diverse, potrebbero sorgere ugualmente alcune difficolt.Quando si salva un documento possibile specificare un diverso formato, e esso sar leggibile da altri programmi.

1.3.1 Salvare un documento con un altro formato


Nel corso degli anni, per esempio, Microsoft Word per Windows stato venduto con versioni contrassegnate da diversi numeri.Dopo una fugace apparizione di Word 1, ci sono in sequenza Word 2, Word 6, Word 97 e Word 2000.Word 97 in grado di leggere i file prodotti con Word 6, mentre non possibile il contrario.Word 97 e Word 2000, invece hanno file dello stesso formato (quindi immediatamente interscambiabili), ma le estensioni dei loro nomi sono.docesattamente come lo sono quelle dei file salvati con le versioni precedenti dello stesso programma.
Un modo per aggirare l'ostacolo quello di fornire funzioni di conversione archivi, ossia il programma in grado di salvare un documento nel formato nativo di un altro programma o di una versione diversa dallo stesso.In quest'ultimo caso, ovviamente, un programma riesce a convertire i propri documenti in quelli di una versione precedente ma non di una successiva. Tra i formati pi diffusi (indicati con la loro estensione) ci sono:DOC (da DOCumento), per i documenti creati con Microsoft Word per Windows.

RTF (Rich Text Format), un formato standard, che non propriet di nessun produttore di software.

MCW, per i documenti creati con Microsoft Word per Macintosh.

TXT (da TeXT), per i file di solicaratteri, senza alcun abbellimentografico(oformattazioni).

HTM (Hyper Text Markup language), per i documenti da visualizzare con unbrowserper la navigazione inInternet.

Per esempio, uno stesso documento, di nome DIZIONARIO, nei cinque casi elencati assumerebbe i seguenti nomi completi:DIZIONARIO.DOC

DIZIONARIO.RTF

DIZIONARIO.MCW

DIZIONARIO.TXT

DIZIONARIO.HTM

I primi tre sono completi di tutti gli attributi estetici assegnati loro dall'utente, sotto forma di tipo e grandezza di carattere,allineamentoed eventuali tabulazioni.Nel caso di DIZIONARIO.TXT, il contenuto di tipo testo e contiene solo caratteri senza formattazione di alcun genere. Il formato HTM riguarda la pubblicazione di pagine in Internet. Salvare un documento in un file di formato diverso da quello nativo molto semplice.Nella finestra di dialogoSalva con nome, dopo aver scelto lacartellae il nome da attribuire al file, occorre fare clic sul pulsante con la freccia in gi accanto allacasella di testoTipo file.Apparir una finestra contenente un elenco di formati, indicati con il nome del programma e l'estensione che assumer il nome del file una volta memorizzato sul supporto di memoria.

1.3.2 Salvare un documento in un formato appropriato per l'invio a un sito Web


Word in grado di salvare un documento nel formato HTM. L'estensione derivata dal linguaggioHTML, utilizzato per realizzare le pagine da pubblicare inInternet.Per motivi legati alla necessit di velocizzare il trasferimento di dati da una macchina a un'altra, documenti da visualizzare con ibrowservengono scritti in HTML.Grazie a questo linguaggio, non c' bisogno di trasferire i documenti dalserverWebcos come appaiono sul video (sarebbe di dimensioni troppo grandi e impiegherebbero troppo tempo ad arrivare).Essi, invece, vengono trasferiti come una combinazione del testo da visualizzare e dei comandi che dicono in quale modo farlo.In questo modo si riescono a costruire documenti che permettono di risparmiare moltissimo spazio rispetto ai file dei normali documenti dei programmi di gestione testi.E' il browser che si occupa di visualizzare il testo ricevuto, impaginando graficamente con le istruzioni impartite dai comandi arrivati insieme con esso.L'HTML un vero e proprio linguaggio, che bisogna conoscere per realizzare documenti il pi possibile corretti, per cui all'inizio della storia di Internet le pagine potevano essere realizzate solo da persone con competenze pi vicine ai programmatori e non da normali utenti che sapevano scrivere, magari anche bene, con il computer.Le versioni dei programmi di gestione testi oggi, invece, permettono di scrivere semplicemente il documento, cos come si fatto, e poi salvarlo in modo che sia utilizzabile in un sito Web: sufficiente scegliere, al momento del salvataggio, il formato HTM come tipo file.A questo punto il file pronto per essere inviato a un sito Web.

Capitolo 2:Operazioni di base

In questo capitolo si apprender come si inserisce un'interruzione di pagina in un documento, come si selezionano caratteri, paragrafi o un intero documento.Tale capitolo, inoltre, spiegher l'utilizzo delle funzioni Copia/Incolla e Taglia/Incolla, il comando Trova e il comando Sostituisci.

2.1 Inserire i dati


Un programma opera su dati.Per programma di gestione testi i dati sono il testo, le immagini e gli altri oggetti che vengono inseriti neidocumenti.

2.1.1 Inserire caratteri, parole, frasi


Quando si crea un nuovo documento, la finestra di lavoro si presenta completamente bianca: adesso bisogna cominciare a inserire testo, digitando sulla tastiera.Il testo di un documento composto da singoli caratteri.Per semplicit, si possono considerarecaratterile lettere dell'alfabeto, le cifre da 0 a 9, i segni di interpunzione (come il punto, la virgola, il punto esclamativo e le parentesi) o qualsiasi simbolo che si pu digitare sulla tastiera.In realt, questi sono segni che pi facilmente si riescono ad associare al concetto dicarattere, anche se con i programmi di gestione testi possibile inserire altri simboli come, per esempio, lettere greche o il segno dell'euro.Pi in generale, quindi, si considerano caratteri tutti i segni che vengono stampati sulla carta compreso lo spazio bianco (quello che viene ottenuto premendo la barra dello spazio, il grosso tasto orizzontale nella parte bassa della tastiera), necessario per separare tra loro le parole.Per inserire testo in un documento, dunque, ci si mette davanti alla tastiera e si cominciano a premere i tasti cos come si farebbe con una macchina da scrivere.Carattere dopo carattere si costruiscono parole, frasi eparagrafi, che vanno a comporre l'intero testo.Il testo viene inserito nel punto dove si trova ilcursore, ovvero la barra verticale che lampeggia, e non dove appare ilpuntatore delmouse.La tastiera di un computer da tavolo organizzata in zone funzionali.La zona di sinistra detta alfanumerica, quella pi ampia e contiene i tasti con i caratteri di utilizzo pi immediato, compresi i segni di interpunzione e alcunisimbolicome il dollaro, la percentuale e il carattere "at" (@), necessario per gli indirizzi di posta elettronica.In questa zona della tastiera ci sono anche tasti che possono essere utilizzati in combinazione con altri.Per esempio, per ottenere i caratteri maiuscoli con la tastiera, necessario tenere premuto uno dei due tasti Shift presenti ai lati della seconda fila di tasti partendo dal basso, insieme con quello della lettera.Tenendo premuto Shift, si accede anche ai segni presenti nella parte superiore dei tasti, come il punto esclamativo (!), che sta in cima al numero (1).Oltre a Shift, i tastiparticolarida utilizzare in combinazione con gli altri sono:Ctrl (Control)

Alt (Alternate)

AltGr (che equivale a premere Ctrl e Alt insieme)

Nella parte in alto della tastiera c' una lunga fila di tasti in orizzontale.
Il primo a sinistra il tasto Esc.Viene utilizzato, per esempio, per annullare l'apertura di una finestra di dialogo (comeAprioSalva con nome), rinunciando a proseguire nelle scelte proposte.A seguire ci sono dodici tasti indicati con "F1", "F2" e cos via, fino a "F12". Vengono dettitasti funzione, anche se non hanno una funzione predefinita specifica.Ogni programma li utilizza liberamente, per cui se nelle istruzioni c' scritto: "Premere il tasto F4 per...", in quel programma F4 avr uno specifico significato, mentre per un altro lo stesso tasto potrebbe eseguire un comando completamente diverso.Nella zona centrale e leggermente a destra della tastiera ci sono i tasti per spostarsi nel documento. In basso ci sono itasti direzione, le cosiddettefreccia a sinistra,freccia a destra,freccia suefreccia gi. Premendoli, il cursore si sposter di conseguenza tra le righe del testo.Sopra le frecce, ci sono PgSu (Pagina su) e PgGi (Pagina gi), per spostarsi pi rapidamente nel documento; premendo questi tasti lo spostamento corrisponde a una videata (attenzione: non a una pagina di testo!).Nella zona a destra della tastiera, infine, ci sono i tasti numerici, i quattro segni delle operazioni e un tasto Invio, che la replica di quello presente nella zona alfanumerica.

2.1.2 Il comando Annulla


Una volta entrati in confidenza con la tastiera, anche se non si velocissimi si pu iniziare a comporre il documento.Continuando la digitazione, si creano frasi che ne costruiscono il filo logico.
Per quanto si riesca a essere precisi, per, prima o poi occorrer intervenire sul testo per modificarlo o per apportarvi correzioni.Piuttosto importanti, per questo scopo,sono i due tasti Ins e Canc.Il tasto Ins attiva e disattiva la modalit inserimento per i caratteri.Per comprendere l'utilit, si supponga di dover correggere una certa scritta: prima si torna indietro con il cursore e poi si comincia a riscrivere la parte di testo sbagliata.Se fosse inserita lamodalit inserimento, ogni carattere digitato provocherebbe lo spostamento sulla destra di tutti i caratteri successivi alla posizione del cursore.Se, invece, fosse disattivata, ogni carattere digitato coprirebbe quello alla sua destra, cancellandolo.Premere il tasto CANC determina la cancellazione del carattere immediatamente alla destra del cursore.La sua funzione simile a quella deltasto di cancellazione(beckspace) presente nella zona alfanumerica della tastiera, subito sopra quello di Invio, generalmente indicato da una freccia rivolta verso sinistra.La differenza che quest'ultimo cancella il caratterea sinistradel cursore, non quelloa destra.Nel correggere, pu capitare di cancellare involontariamente un'ampia zona di testo, oppure di riscrivere righe corrette pensando di avere attivo l'inserimento che, invece, era disattivato: in casi come questi decisamente utile il comandoAnnulla, che permette di ripristinare la situazione pre-esistente.

Nei programmi di gestione testi, in genere lo si ottiene eseguendo questa sequenza operativa:Clic suModifica, nellaBarra dei menu

Clic suAnnulla

Quest'ultima normalmente la prima delle voci presenti nel menu a discesaModifica.

Per eseguire lo stesso comando, esiste anche un'icona nellaBarra degli strumenti, con il disegno che rappresenta una freccia che ruota all'indietro, verso sinistra.

Le versioni pi recenti dei programmi di gestione testi hanno diversi livelli di annullamento, consentendo di annullare non solo l'ultima azione eseguita, ma anche le precedenti. C' la possibilit di intervenire su centinaia di azioni a partire dall'ultima, purch eseguite nella sessione corrente di scrittura del testo.I programmi, infatti, memorizzano le azioni dell'utente soltanto nell'ambito della stessa sessione di lavoro, finch non si chiude il documento. Una volta riaperto, questa zona di memoria viene azzerata.Cos come possibile annullare le azioni precedenti, per recuperare situazioni di errore o aggiunte indesiderate, i programmi permettono anche di ripristinare azioni che si era deciso di annullare.E' una sorta di "annullamento dell'annullamento", che pu ritornare utile in pi di una situazione.
In Microsoft Word 2000, l'iconaRipristinareca un disegno simile a quello dell'iconaAnnulla: una freccia che ruota, ma questa volta in avanti.

2.1.3 Inserire nuovi paragrafi


Un carattere un simbolo digitato da tastiera. I caratteri si combinano a costituire parole.Laparola, un gruppo di caratteri separato da un altro gruppo di caratteri da uno spazio, da un segno di interpunzione.Con le parole si costituiscono le frasi, che possono essere scritte una dopo l'altra senza bisogno di andare a capo.Nel momento in cui una parola raggiunge il margine destro del foglio, infatti, il programma di gestione testi provvede automaticamente a far continuare le scritte sul rigo successivo.Se, invece, si desidera dividere logicamente un argomento da un altro, al termine di una frase si preme il tasto Invio.A quel punto si forza unritorno a capodel cursore e si crea quello che, nei programmi di gestione testi, viene definito unparagrafo: un qualsiasi gruppo di caratteri racchiuso tra due ritorni a capo.Avere chiari i concetti dicarattereeparagrafopermette di risolvere oltre l'80% dei problemi che possono sorgere con un programma di gestione testi.Il carattere, importante per impostare propriet quali:grassetto

corsivo

tipo

dimensione

colore

Il paragrafo, importante per impostare propriet quali:allineamento

interlinea

tabulazioni

rientri

Fissare o modificare le propriet di caratteri e di paragrafi l'attivit che occupa la maggior quantit di tempo nella redazione di un documento, subito dopo l'immissione e la correzione del testo.

2.1.4 Caratteri speciali, simboli


Con il terminecaratteri speciali(intesi comesimboli), si intende una serie di simboli e segni particolari, che non trovano posto normalmente sui tasti della tastiera.In Microsoft Word 2000 si possono inserire nel documento con la sequenza operativa:Inserisci, nella Barra dei menu

Clic su Simbolo

Si apre una finestra di dialogo nella quale sono riportate due linguette:Simboli

Caratteri speciali

Nella finestra sottostante aSimboli, vengono visualizzati segni matematici come la radice, caratteri in greco e diversi altri per risolvere le pi svariate necessit di redazione documenti, come per esempio il copyright.Si possono scegliere diversifontdi caratteri e verificare quali simboli sono disponibili per ognuno di essi. Facendo clic suCaratteri speciali, vengono elencati altri tipi di caratteri, spesso utili in seno alle attivit di impaginazione di documenti come i libri e in ambito redazionale.Alcuni caratteri si ottengono anche premendo opportune combinazioni di tasti.

2.1.5 Interruzione di pagina


Quando si scrive un documento , il programma impagina il testo nello spazio che si ricava partendo dalla dimensioni della pagina e togliendone i margini. Quando finisce lo spazio nella pagina salta automaticamente alla pagina successiva.A volte capita di voler inserire dei salti pagina.Ad esempio, nella preparazione di un curriculum, possibile che prima venga preparata la lettera di presentazione e poi il foglio con le esperienze lavorative.Al termine della lettera di presentazione dovremo fare in modo di iniziare a scrivere il curriculum vero e proprio nella pagina successiva.Per far questo inseriamo un'interruzione di pagina.Il suo effetto portare ilcarattereimmediatamente successivo sempre all'inizio di una nuova pagina.Per inserire l'interruzione di paginaoccorre eseguire una specifica sequenza operativa.In Microsoft Word 2000:Si parte facendo clic suInserisci,nellaBarra dei menu

Poi si fa clic suInterruzionee si apre una finestra di dialogo.

Si seleziona la casellaDi pagina, che solitamente predefinita.

Si conferma facendo clic sul pulsanteOK.

Il risultato che il testo termina nel punto dove era il cursore, e il carattere seguente apparir nel punto iniziale della pagina successiva.2.2 Selezionare i dati


In un programma di gestione testi si pu intervenire su molti tipi di oggetti: caratteri, paragrafi,tabellee grafici, disegni, immagini e altri oggetti multimediali.
Ci che si pu fare su un oggetto dipende anche dalla sua tipologia.Un'immagine si pu allungare o ruotare, i caratteri si possono ingrandire o cambiare di colore, unparagrafosi pu allineare a sinistra oppure al centro.Per eseguire un comando su un certo oggetto per necessario comunicare al programma quale sia quello su cui si intende agire. Questa operazione viene dettaselezione.Sicuramente, per, la maggior parte del lavoro di revisione e modifica viene eseguita sul testo.
E' importante, di conseguenza, padroneggiare le tecniche di selezione delle diverse parti di un testo.

2.2.1 Selezionare una parola, una linea, un paragrafo o l'intero documento

Selezionare correttamente uncarattere, una parola, unparagrafoo l'intero testo, oltre a permettere un preciso intervento su ci che interessa, significa ridurre sostanzialmente la quantit di tempo destinata alla revisione deldocumento.Per selezionare parti di testo si possono utilizzare sia il mouse, sia la tastiera.Selezionare una parolaPer selezionare una parola sufficiente portare il puntatore su uno dei caratteri che la compongono e fare doppio clic.La parola verr visualizzata con colori invertiti, ossia con la scritta bianca su sfondo nero.Per selezionare le parole possibile utilizzare il mouse anche con la tecnica deldrag and drop, seguendo questa sequenza operativa:Portare il puntatore alla fine della parola da selezionare.

Premere il tasto sinistro del mouse.

Tenendo il tasto sinistro abbassato, trascinare il mouse fino a raggiungere l'inizio della parola.

Lasciare il tasto sinistro del mouse.

Per selezionare una parola con la tastiera si usano contemporaneamente il tasto Ctrl e il tasto Shift e i tasti di direzione.Per esempio, si pu:Portare il cursore a destra dell'ultimo carattere, eventualmente con un clic del mouse.

Tenere premuti insieme i tasti Ctrl e Shift.

Premere il tasto di direzione freccia a sinistra.

Lasciare tutti i tasti.

Naturalmente possibile fare il percorso inverso, dall'inizio della parola alla fine, premendo il tasto di direzione freccia a destra.Selezionare una riga di testoInvece di una parola (o anche pi parole insieme), pu essere comodo selezionare un'intera riga di testo.Con il mouse l'operazione molto semplice:Si porta il puntatore del mouse nella zona del margine a sinistra del testo, dove la direzione della freccia varier verso l'alto a destra.

Si fa clic.

Si lascia il tasto sinistro del mouse.

Restando nella zona del margine, se si continua a tenere premuto il tasto sinistro del mouse e lo si trascina verso l'alto o verso il basso, si otterr la selezione di pi righe di testo.
Con la tastiera si pu eseguire la sequenza operativa:Portare il cursore alla fine della riga.

Tenere premuto il tasto Shift.

Premere il tasto Home.

Lasciare entrambi i tasti.


In questo caso si sfrutta la funzione del tasto Home, che causa lo spostamento dalla posizione corrente del cursore all'inizio della riga di testo, insieme con la pressione del tasto Shift, che provoca invece la selezione.Selezionare un paragrafoPer selezionare un singolo paragrafo, esiste una tecnica pi comoda e immediata.E' sufficiente portare il puntatore su un carattere qualsiasi all'interno del paragrafo e fare un triplo clic, ossia fare rapidamente clic sul tasto sinistro del mouse per tre volte consecutive.Con il mouse si pu anche:Portare il mouse nel margine sinistro della pagina, in corrispondenza di una delle righe del paragrafo.

Fare doppio clic.

La selezione di un paragrafo, infine, pu essere eseguita tramite la tastiera.Considerando che la combinazione Ctrl+freccia in gi sposta il cursore alla fine del paragrafo, si pu:Portare il cursore a sinistra del primo carattere del paragrafo.

Premere una sola volta Ctrl+Shift+freccia in gi.

Selezionare tutto il testoPer selezionare tutto il testo utilizzando il mouse la sequenza operativa la seguente:Portare il puntatore del mouse all'inizio del testo.

Premere il tasto sinistro del mouse.

Tenendo il tasto sinistro abbassato, trascinare il mouse fino a raggiungere la fine del testo.

Lasciare il tasto sinistro del mouse.

Altra possibilit alternativa inserita sotto la voceModifica, nellaBarra dei menu:Seleziona tutto.In alternativa, in Microsoft Word 2000 si pu tenere premuto Ctrl e premere contemporaneamente il tasto 5, premendolo, per, al centro del tastierino numerico (indicato a volte con l'acronimo tn) : la combinazione quindi Ctrl+5(tn).Lavorando con il mouse, sempre in Microsoft Word 2000, si ottiene lo stesso risultato anche portando il puntatore nella zona del margine a sinistra del testo e facendo un triplo clic.Un modo per selezionare l'intero testo con la tastiera, infine, :Portare il cursore a sinistra del primo carattere del testo.

Premere una sola volta Ctrl+Shift+Fine (End nelle tastiere inglesi).

2.3 Copiare, spostare, cancellare


Una delle maggiori comodit degli ambienti operativi grafici come Windows quella di poter copiare una parte di testo per portarla (in gergo informatico:incollarla) in un'altra zona dello stessodocumento, o anche in un documento completamente diverso.La coppia di operazioniCopiaeIncollalascia l'originale al suo posto.Anche il comandoTagliapermette di incollare il testo in un'altra zona, ma provoca l'eliminazione del testo originale, togliendolo da dove stato selezionato.Quindi si pu dire che le operazioniCopiaeIncolladuplicano, mentreTagliaeIncollaspostano.Entrambe le funzioni sfruttano un'area di memoria appositamente messa a disposizione dalsistema operativo, che in Windows viene chiamataAppunti.Essa destinata a contenere testo, grafica o qualsiasi tipo di dato prima selezionato e poi copiato o tagliato con gli appositi comandi del programma.Quando si taglia o si copia una porzione di testo (ma il discorso vale ugualmente per altri tipi di dati), questa viene memorizzata negliAppunti.Il comandoIncollamette il contenuto nel punto dove lampeggia il cursore, ma non lo cancella dagliAppuntifinch non avviene un'altra operazioneCopiaoIncolla.

2.3.1 Copia e Incolla per duplicare testi, Taglia e Incolla per spostarli


Per duplicare o spostare un testo all'interno di undocumento, la sequenza operativa da eseguire :Selezionare il testo, con una delle tecniche descritte in precedenza.

Attivare il comandoCopia o Taglia.

Portarsi con il cursore nel punto dove si desidera portare il testo selezionato

Attivare il comandoIncolla

Le indicazioni " attivare il comandoCopia o Taglia" e "attivare il comandoIncolla" sono volutamente generiche, perch si pu operare in diversi modi:Iniziando dallaBarra dei menu

Con il tasto destro del mouse

Con la tastiera

NellaBarra dei menule tre funzioniTaglia, Copia e Incollasono presenti nelMenu Modifica.Una volta selezionato il testo da copiare o spostare, facendo clic con il tasto destro del mouse quando il puntatore in un punto della zona selezionata appare un menu contestuale.Le voci contenute nell'elenco sono diverse a seconda del programma e del tipo di oggetto selezionato, ma comprendono sempre le tre funzioniTaglia ,Copia e Incolla.Con la tastiera possibile attivare le stesse funzioni secondo lo schema riportato nella tabella seguente.

FunzioneTagliaCopiaIncolla

Combinazione dei tastiCtrl+XCtrl+CCtrl+V

Combinazione dei tastiCtrl+CancShift+Ins


2.3.2 Copiare e spostare testi tra documenti attivi


Per eseguire una copia o uno spostamento all'interno dello stesso documento, oppure tra due documenti attivi (ossia aperti nella stessa sessione di lavoro del programma di gestioni testi), possibile sfruttare oltre alle tecniche precedentemente descritte anche un'ulteriore metodo che impiega il mouse. Per spostare una parte di testo si pu:Selezionare il testo.

Portare il puntatore su un qualsiasi punto della zona selezionata.

Premere il pulsante sinistro del mouse.

Tenendolo premuto, trascinare la zona nel punto dove il testo andr incollato, anche passando da un documento all'altro.

Come si pu notare, questa una classica tecnica didrag and drop(letteralmente: "Trascina e lascia").Il risultato uno spostamento immediato del testo selezionato nella zona di destinazione.Questo modo di spostare testo (ma funziona anche in generale con immagini o altri oggetti) non comporta il passaggio attraverso gliAppunti:ci significa che l'azione pi rapida, ma anche che non possibile incollare pi volte la stessa zona spostata, proprio perch non stata memorizzata negliAppunti.Per copiare un testo, la sequenza operativa del tutto simile a quella precedente.L'unica differenza avere l'accortezza di tenere premuto il tasto Ctrl mentre si trascina la zona selezionata nel punto di destinazione.In Microsoft Word 2000, il programma segnala il fatto che si sta duplicando una zona selezionata aggiungendo accanto al puntatore un piccolo quadratino con all'interno un segno (+).

2.3.3 Cancellare un testo


Cancellare una parte di testo un'azione spesso necessaria in fase di correzione.Si pu anche riscrivere sopra icaratterida eliminare disattivando la funzione di inserimento, ma molte volte rapido cancellarli direttamente.Se si devono cancellare solo pochi caratteri, si pu farlo in modo semplice.Ci sono due tasti utilizzabili per questo scopo:Backspace

Canc (o Del, in inglese )

Il primo il tasto leggermente pi grande degli altri che sta sopra il tasto Invio.


Ogni volta che lo si preme, viene cancellato il carattere immediatamente a sinistra del cursore.Il tasto Canc il tasto che sta nella parte centrale della tastiera, sotto il tasto Ins e sopra i tasti di direzione.Anche in questo caso, premendo viene cancellato un carattere tirando gli altri indietro di una posizione, ma questa volta il carattere a destra del cursore a venire cancellato.Premendo pi volte uno dei due tasti per cancellare caratteri, si eliminano facilmente piccole parti di testo.Se, invece occorre eliminare parti estese come una o pi righe oppure uno o piparagrafi, allora preferibile eseguire questa sequenza operativa:Selezionare la zona di testo da cancellare.

Premere il tasto Canc.

In alternativa al tasto Canc, si pu fare clic suModificanellaBarra dei menu, e poi suCancella.La cancellazione non prevede un'ulteriore richiesta di conferma: il testo viene eliminato e basta.Se ci si accorge di aver tolto testo che invece andava lasciato, necessario ricorrere al comandoAnnulla, ma immediatamente dopo la cancellazione

2.4 Trovare e sostituire


A volte succede, durante la correzione del testo, di avere bisogno di una certa parola, perch potrebbe essere necessario sostituirla con un'altra.In questa situazione serve una funzione che prima cerca il testo e poi lo sostituisce con un altro opportunamente indicato al programma.Si tratta di una ricerca o di una ricerca e sostituzione, possibile cercare un certo testo (o un attributo o un elemento particolare):In tutto il documento

Solo dalla posizione del cursore in poi

Dalla posizione del cursore verso l'inizio del documento.

Come si pu notare, il tipo di comando cerca di risolvere un'esigenza dell'utente piuttosto importante, con la maggiore flessibilit possibile.

2.4.1 Il comando Trova


Per trovare un elemento all'interno di un testo, deve essere attivato il comandoTrova.Normalmente si cerca una parola, ma nulla toglie che possa essere cercata un'intera stringa dicaratterio un'intera frase.La sequenza operativa simile in tutti i programmi di gestione testi:Fare clic suModifica, nellaBarra dei menu.

Fare clic suTrovae si aprir la relativa finestra di dialogo.

Nella casella indicata conTrova, scrivere la parola cercata o, pi in generale, il gruppo di caratteri.

Avviare la ricerca, facendo clic sul pulsante di confermaTrova successivooppureOK.

Se il programma trova un'occorrenza della parola o della stringa di caratteri cercata, la mostrer selezionata nel testo. La finestra di dialogoTrovarimarr aperta, chiedendo se si desidera continuare la ricerca della successiva occorrenza della stessa stringa oppure no.Nel caso in cui si sia trovato ci che si cercava, si pu chiudere la finestra di dialogo facendo clic sul pulsante di chiusura.Per affinare la ricerca, esistono alcune opzioni attivabili dall'utente. Ipotizzando di cercare una parola, si pu chiedere di:Attivare o disattivare il controllo delle minuscole e delle maiuscole.

Cercare solo parole intere.

Utilizzare caratteri jolly.

Attivare il controllo delle minuscole e delle maiuscole permette di trovare la parola esattamente come stata scritta.Disattivarlo significa chiedere di individuare la parola con tutte le combinazioni possibili.Per esempio, attivare il comando sulla ricerca della parola "Roma", non farebbe segnalare la presenza nel documento della parola "roma", n di "ROMA". Attivare l'opzione per cercare solo le parole intere potrebbe servire proprio nel caso di "Roma".Non facendolo, il comando troverebbe (correttamente) anche "aroma" e "Romania", se questi termini fossero nel testo.L'opzione di ricerca dell'utilizzo dei caratteri jolly consente di trovare un termine, con alcune varianti possibili.Per esempio, si potrebbe chiedere di cercare tutte le parole che iniziano con "mang". Il comando troverebbe "mangio", "manger".Si potrebbe anche chiedere di trovare tutti gli anni finali che appartengono ai decenni del 1900, scrivendo una sintassi come "19?9".
Il programma troverebbe "1999", "1989", "1969" e cos via.Non si deve dimenticare la possibilit di chiedere la ricerca di un attributo o di un elemento particolare.Tra i primi, per esempio, ci potrebbe essere il grassetto, un certo colore di carattere oppure tutte le frasi conallineamentocentrato.Tra gli elementi particolari, si potrebbe chiedere di cercare, per esempio, tutti i caratteri di salto pagina oppure un tabulatore.

2.4.2 Il comando Sostituisci


Il comando Sostituisci consente di rimpiazzare una stringa con un'altra.


Le procedure di ricerca e sostituzione sono molto simili, con la sola differernza che nella scheda Sostituisci si pu inserire il testo con cui rimpiazzare quello individuato dalla ricerca.Le opzioni di ricerca sono le stesse del comando Trova.Le differenze iniziano con la secondacasella di testo, chiamata "Sostituisci con", nella quale va scritto il testo che si intende sostituire a quello cercato.Una volta avviato il comando, facendo clic sul pulsante di confermaTrova successivoil programma potrebbe trovare la successiva occorrenza della stringa cercata.A questo punto necessario rispondere se si desidera:Cercare l'occorrenza successiva, senza effettuare la sostituzione.

Sostituire la stinga e cercare la successiva occorrenza.

Procedere alla sostituzione di tutte le stringhe in tutto il documento, senza ulteriore conferme per ognuna.

Chiudere la fase di ricerca.

Nella ricerca e sostituzione, come nella sola ricerca, possibile indicare attributi oppure elementi speciali del testo.
Per esempio, in tutte le occorrenze della parola "Roma", cercandola come parola intera si potrebbe sostituire il colore corrente con il colore rosso.Un altro esempio potrebbe essere lo spostamento di tutte le scritte con allineamento centrato e dimensione 18 punti con le stesse scritte, ma con allineamento a sinistra e dimensione 20 punti.
Capitolo 3:Formattazione

In questo capitolo si parler del concetto di formattazione e di come viene eseguita; verr spiegato il concetto di font, i tipi di formattazione che possibile effettuare sui caratteri e quelle sui paragrafi.Inoltre, verr spiegato il concetto di elenchi, di tabulazione e di modelli e le relative modalit per effettuarli.

3.1 Formattare un testo


La parolaformattazionederiva da "formato", inteso come "forma" o "aspetto estetico". Formattare un testo significa, dunque, disporlo nella pagina in modo che sia esteticamente gradevole o conforme ai propri obiettivi grafici.La formattazione del testo l'insieme degli interventi che si eseguono sugli attributi della pagina, dei caratteri e dei paragrafi.Si comincia dal fissare le dimensioni della pagina e i suoi quattro margini (sinistra, destra, alto e basso).Il margine lo spazio che separa il testo contenuto nel documento dal bordo del foglio.Stabilito lo spazio che rimane disponibile per l'inserimento dei caratteri, si inizia a digitare testo e lo si corregge dal punto di vista ortografico e sintattico.Si possono formattare i caratteri, modificando singolarmente ognuna delle loro propriet.Tra le propriet principali, ci sono:Il tipo (o font)

La dimensione

Il grassetto

Il corsivo (o italico)

Il sottolineato

Il colore

Altri attributi speciali sono il maiuscoletto, l'apiceopedice, il barrato o l'ombreggiato: questi realizzano degli effetti particolari, utili in certi tipi di documenti.
Gli attributi che riguardano i paragrafi sono, invece:L'allineamento (a sinistra, centrato, giustificato e a destra)

L'interlinea

I rientri

I tipi e le posizioni di tabulazione

Lo spazio prima e dopo

In un documento possono essere inseriti anche disegni, immagini, tabelle, grafici e altri tipi di oggetti.Le scritte possono essere disposte su pi colonne e fare parte di elementi particolari del documento, come le intestazioni, i pi di pagina e le note.Formattare un documento significa dunque equilibrarne tutte le componenti, in modo che il risultato estetico finale risponda ai criteri per cui il documento stesso stato redatto.

3.1.1 Cambiare i font e le dimensioni dei caratteri

Per cambiare gli attributi come il font e la dimensione dei caratteri, in Microsoft Word 2000 esistono diversi modi.Quello pi comune parte come al solito dalla
Barra dei menu.Prima si selezionano i caratteri da formattare, in seguito:Fare clic sul menuFormato.

Fare clic sulla voceCarattere.


Si aprir la relativa finestra di dialogo.
Nella casella di testo a discesaTipo di carattereselezionare il font desiderato.Nella casella di testo a discesaPunti, selezionare la dimensione inpunti tipografici.

Fare clic sul pulsante di confermaOK.

Per valutare come sar il testo selezionato con il nuovo tipo e la nuova dimensione del carattere, nella parte centrale della finestra di dialogo si trova un riquadro di anteprima, che visualizza un gruppo di caratteri cos come risulteranno.


Invece di utilizzare laBarra dei menu, si pu attivare il menu contestuale facendo clic con il tasto destro del mouse sul testo selezionato, quindi sulla voceCarattere.

Un altro modo per cambiare font e dimensione dei caratteri, sempre dopo averli selezionati, quello di utilizzare leiconeche sono nellaBarra degli StrumentiFormattazione.Si tratta di due menu a discesa, con il tipico pulsante con la freccia in gi per visualizzare le varie opzioni disponibili.

Facendo clic sul pulsante con la freccia in gi accanto al menu a discesaTipo di carattere, i font vengono visualizzati con il loro nome nell'aspetto reale, in modo da facilitare la scelta.

Facendo clic sul pulsante con la freccia in gi accanto al menu a discesaDimensione, vengono elencate le diverse grandezze possibili per il carattere selezionato, in numero di punti tipografici.

Nota:Quando si vuole realizzare un impaginazione del proprio documento ricercata ed evocativa si possono utilizzarecapoletteragrafici, che mettono in risalto l'inizio della composizione.Il capolettera, infatti, permette di ingrandire e mettere in risalto la prima lettera del paragrafo, ricalcando le forme di scrittura dei manoscritti medioevali o dei primi periodi della stampa.Per modificare il capolettera in modo da dargli maggiore risalto, selezionate il menu Formato e scegliete la voce Capolettera


Word apre una finestra nella quale possibile specificare il carattere che si vuole utilizzare per il capolettera, la grandezza rispetto agli altri e il posizionamento nell'area di testo.

3.1.2 Usare corsivo, grassetto, sottolineato


Gli attributi che prendono i nomi di corsivo, grassetto e sottolineato vengono utilizzati per evidenziare alcune particolari parole del testo.Il corsivo, detto anche in italico, determina la caratteristica inclinazione verso destra della parte superiore dei caratteri.Il grassetto rende lo spessore dei singoli caratteri maggiore di quello normale, provocandone una visualizzazione pi marcata rispetto agli altri.Viene detto anche neretto, proprio perch i caratteri risultano pi neri e, quindi, maggiormente visibili.Il sottolineato traccia una linea sotto i caratteri.Per impostare uno dei tre attributi elencati, bisogna prima selezionare i caratteri, poi si pu agire tramite la finestra di dialogoCarattere.Il sistema pi immediato, per, quello di fare clic sulleiconeGrassetto,CorsivooSottolineatopresenti nellaBarra degli strumenti Formattazione, sempre dopo aver selezionato i caratteri di cui si vogliono modificare gli attributi.I tre attributi sono combinabili tra loro.
Per esempio, un gruppo di caratteri pu essere anche grassetto e corsivo oppure grassetto e sottolineato o grassetto,corsivo e sottolineato insieme.Mentre il grassetto e il corsivo sono tipi di attributi univoci, molte sono le sottolineature possibili.Quella classica una linea normale, ma si possono anche scegliere altre varianti: con riga singola tratteggiata, punteggiata, a ondina, con riga doppia, sottolineando tutta la riga oppure parola per parola, saltando gli spazi.In questi casi, non si pu agire tramite icona, ma necessario scegliere il tipo di sottolineatura nella finestra di dialogoCarattere.

3.1.3 Inserire caratteri colorati in un testo


Anche il colore attributo delcarattere, proprio come il grassetto e ilfont. Il colore comunque un po' particolare, perch non viene utilizzato spesso, soprattutto nella corrispondenza aziendale.Con il diffondersi di stampanti a getto d'inchiostro, per, non raro vedere stampe con caratteri colorati, di maggiore impatto se si utilizzano colori appropriati. Per inserire caratteri colorati in undocumento, li si pu selezionare tramite la sequenzaFormato/Carattereoppure facendo clic sulla voceCarattere, presente nel menu contestuale.In Microsoft Word 2000, nella finestraColoresolitamente appare la scrittaAutomatico, con la quale si intende che il programma a decidere quale colore assegnare al testo, in base al tipo di sfondo nero, il programma cambierebbe automaticamente in bianco il colore della scritta.Volendo assegnare un colore specifico, sufficiente fare clic sul pulsante accanto al menu a discesa per aprire una finestra con i colori disponibili, affiancati da un quadratino di prova della tinta.
Selezionando quello desiderato e facendo clic sul pulsante di conferma, i caratteri selezionati assumeranno il colore scelto e manterranno, indipendentemente dalle altre caratteristiche grafiche del documento.

3.1.4 Comandi di allineamento e di giustificazione del testo


L'attributo pi utilizzato delparagrafol'allineamento.Quando di legge una lettera, un giornale o un libro, si nota facilmente che i lati del testo risultano allineati sia a sinistra sia a destra, con un effetto di estremo ordine.Questo tipo di allineamento viene indicato con il nome digiustificazione.Alcune volte per pu essere utile avere il testo allineato solo sulla sinistra del margine; altre volte (pi rare, solo per ottenere effetti particolari) l'allineamento solo a destra.L'allineamentocentratoviene impiegato per i titoli e per mettere in risalto alcune parti deldocumento.In Microsoft Word 2000, impostare l'allineamento significa prima selezionare i paragrafi e poi eseguire questa sequenza operativa:Fare clic suFormato, nellaBarra dei menu.

Fare clic suParagrafoper aprire l'omonima finestra di dialogo.

Fare clic sul pulsante con la freccia in gi accanto al menu a discesa Allineamento.

Selezionare l'allineamento desiderato.

Fare clic sul pulsante di confermaOK.

Pi in generale, nei programmi di gestione testi si possono allineare paragrafi con un clic su una delle icone di allineamento.
Sono contenute nellaBarra degli strumenti Formattazionee recano il disegno di una serie di lineette, allineate su un lato, su entrambi o centrate, in base al tipo di comando che attiviamo.Se occorre allineare pi paragrafi insieme, necessario prima selezionarli.
Se, invece, il paragrafo da allineare solo, sufficiente portare il cursore in un punto qualsiasi al suo interno: dando un comando di allineamento, il programma lo applicher automaticamente all'interno del paragrafo.

3.1.5 La sillabazione


Giustificare il testo, ossia allinearlo su entrambi i lati, pu creare qualche difficolt di natura estetica.Il programma infatti distanzia forzatamente tra loro le parole per allineare i margini e possono rimanere spazi troppo grandi, per esempio quando in corrispondenza della fine della riga ci sono parole troppo lunghe.Il problema risulta tanto pi evidente quanto pi strette sono le righe del testo.Se l'effetto risulta particolarmente fastidioso, per aumentare la densit del rigo si pu attivare lasillabazionedelle parole: se l'ultimo termine a destra troppo lungo e si trova alla fine della riga, viene diviso in sillabe.Accanto alla prima parte viene aggiunto un trattino e la parte rimanente viene portata all'inizio del rigo successivoIl concetto di sillabazione strettamente legato alla lingua utilizzata. Per poter effettuare correttamente la sillabazione, quindi, i programmi di gestione testi devono conoscere in quale lingua redatta la parte di testo che si desidera controllare.In Microsoft Word 2000, la sequenza operativa per impostare una sillabazione del testo automatica :Nella Barra dei menu, fare clic suStrumenti.

Fare clic suLingua.

Nel sottomenu che appare, selezionareSillabazione.

A questo punto apparir una finestra di dialogo, nella quale sufficiente fare clic sulla casella di controlloSillabazione automaticae confermare.

Se si desidera controllare pi accuratamente la funzione di sillabazione, si pu agire su diversi elementi.Normalmente la divisione in sillabe inizia alla fine della riga, ma in quale punto? In Microsoft Word 2000, per esempio, il valore predefinito 0,5 cm.Lo si pu modificare a piacere, aumentandolo o diminuendolo, e verificare cosa succede.Dato che una parola spezzata su due righe non risulta ben leggibile come quella intera, si pu evitare che la sillabazione sia presente su pi di un certo numero di righe consecutive: anche questo parametro pu essere controllato mediante un apposito menu a discesa.Allo stesso modo, si pu stabilire se una parola formata da lettere maiuscole debba essere divisa in sillabe oppure no.La finestra di dialogo Sillaba parole maiuscole attiva o disattiva questa opzione.La sillabazione viene eseguita in modo automatico dal programma, ma in fase di redazione del testo possibile anche controllarla in modo manuale.Attivando questa opzione, il programma scorre il testo e si ferma in corrispondenza delle parole da dividere in sillabe.A quel punto si apre una finestra dialogo, nella quale l'utente pu confermare o meno, per ogni parola, la sillabazione proposta e decidere in quale punto mettere il trattino.

3.1.6 Rientri nel testo


Per dare leggerezza alla lettura del testo, e anche per spezzare la monotonia provocata da paragrafi sempre uniformi, si utilizzano irientri, che impostano una maggiore distanza degli estremi delle righe di testo rispetto ai margini.Ilrientro unaproprietdel paragrafo.Esistono vari tipi di rientri:rientri sinistri

rientri destri

rientri della prima riga

rientri sporgenti

Il rientro sinistro distanzia i paragrafi dal margine sinistro verso il centro pagina.Il rientro destro distanzia i paragrafi dal margine destro verso il centro pagina.Il rientro di prima riga provoca un'indentazione della prima riga di un paragrafo, mentre le righe successive continuano a partire dal margine sinistro.Il rientro sporgente provoca un'indentazione solo per le righe successive alla prima.Con l'insieme delle varianti possibili, si riesce a controllare completamente l'impaginazione dei paragrafi rispetto ai margini.Per fissare i rientri del paragrafo, in Microsoft Word 2000 si pu agire con una sequenza operativa che passa per laBarra dei menu:Si seleziona il paragrafo.

Si fa clic suFormato.

Si fa clic suParagrafo: si apre la finestra di dialogo.

Si impostano i valori dei rientri.

Si conferma con un clic sul pulsanteOK.


I valori dei rientri sono misurati in centimetri e si impostano separatamente per il rientro a sinistra e quello a destra.I rientri di prima riga e i rientri sporgenti si impostano nel menu a discesaSpeciale.

I rientri possono essere impostati spostando gli appositi segnali presenti sulRighello.
Sulla sinistra del righello ci sono tre piccoli oggetti: in alto un piccolo triangolo con la punta in gi, in basso un altro triangolino sovrapposto a un piccolo pulsante a forma di rettangolo.I due pulsanti triangolari rappresentano, rispettivamente, il rientro di prima riga e quello sporgente.Il pulsante rettangolare rappresenta il rientro a sinistra.Entrambi sono trascinabili con il mouse, per fissare in modo manuale il valore dei rientri.Facendo clic su un pulsante, viene visualizzata una linea tratteggiata verticale per l'intera altezza del documento, che mostra in quale punto del foglio cade il rientro.Sulla destra, alla base del righello c' un altro pulsante triangolare con la punta rivolta verso l'alto.E' il segnalino che rappresenta il rientro a destra e pu essere trascinato esattamente come gli altri.Se i rientri non sono impostati, tutti i segnalini sono centrati in un punto del righello a cavallo tra una zona in grigio scuro e una bianca.Tali zone rappresentano lo spazio destinato al margine e quello dove viene inserito il testo.Poich i rientri sono valori relativi alla distanza dai margini, se si variamo questi ultimi, i rientri varieranno di conseguenza.Il rientro pu assumere anche valori negativi.In questo caso, l'estremit sinistra o destra del rigo verr spostata verso i bordi del foglio, ossia all'interno del margine.

3.1.7 L'interlinea


L'interlinea un altro attributo delparagrafo: lo spazio esistente tra unarigae l'altra di testo.Esistono vari tipi di interlinea:Singola (interlinea normale)

1,5

Doppia (interlinea due)

Minima (la minima possibile per rendere comunque leggibile i caratteri)

Esatta (per fissare l'interlinea in numero di punti tipografici)

Multipla (valori relativi superiori a due)

L'interlinea pu essererelativaoassoluta. L'interlinea singola, infatti, pari a uno, che per il programma equivale a mettere uno sull'altro tutti i righi di testo.Un'interlinea doppia, causerebbe la visualizzazione di una riga s e una no, lasciando una riga di spazio alternata a una di testo.Con l'interlinea 1,5 il programma di gestione testi deve lasciare lo spazio pari a quello che occuperebbe la met di un rigo.Con l'interlinea multipla si impostano valori superiori come tre, quattro, e oltre.I valori uno, uno e mezzo e due sono relativi alle dimensioni del carattere utilizzato.Cos, se la dimensione fosse di 10 punti si avrebbe una distanza, se fosse invece di 24 punti la distanza in millimetri tra una riga e quella successiva sarebbe sensibilmente maggiore.In alcune occasioni, potrebbe essere pi comodo usare un valore assoluto cio un valore di interlinea definito con precisione dall'utente.In questo caso, con l'interlinea esatta si pu fissare la distanza tra le righe in numero dipunti tipografici.L 'impostazione dell'interlinea pu essere effettuata facendo clic su alcune icone presenti nellaBarra degli strumenti Formattazione, ma solo per i valori relativi (1, 1,5 e 2).Per avere il ventaglio di tutte le possibilit previste dal programma, in Microsoft Word 2000 prima si selezionano i paragrafi e poi si esegue le sequenza operativa:Fare clic suFormato, nellaBarra dei menu.

Fare clic suParagrafoe si aprir la relativa finestra di dialogo.

Fare clic sul pulsante con la freccia in basso accanto al menu a discesaInterlinea.

Selezionare il tipo di interlinea desiderato.

Impostare il valore numerico, se si scelta l'interlinea esatta (ossia in valore assoluto).

Fare clic sul pulsanteOK, per eseguire il comando di applicazione dell'interlinea scelta.

3.1.8 Copiare la formattazione esistente


La formattazione l'insieme degli interventi operati sugli attributi deicaratterie deiparagrafi.Una volta messe a punto le caratteristiche estetiche di un paragrafo, ripetere tutte le operazioni su un altro possibile ma indubbiamente un'operazione che richiede molto tempo.I programmi di gestione testi forniscono comandi che permettono di copiare la formattazione di una certa parte di testo (non il testo stesso) e di incollarla su un'altra in una diversa zona del documentoL'operazione, in Microsoft Word 2000, semplicissima:Si seleziona la parte di testo da cui si intende copiare la formattazione.

Si fa clic sull'icona Copia formato: il puntatore assume l'aspetto di un pennello, pronto a ricopiare altre parti di testo.

Si porta il puntatore/pennello all'inizio del testo da riformattare.

Si tiene premuto il tasto sinistro del mouse e si trascina il puntatore/pennello sul testo.

Si lascia il tasto sinistro del mouse.

In questo modo il testo sul quale passato il pennello ha la stessa formattazione di quello originario e il puntatore assume nuovamente la forma di freccia con la punta in alto a sinistra.

3.2 Altre funzionalit


Quando si impagina unparagrafopossono presentarsi situazioni che gli attributi elencati finora (interlinea,allineamentoerientri) non riescono a risolvere: i programmi forniscono allora altre funzionalit, ognuna sfruttabile per affrontare problemi specifici.Per esempio, a disposizione un attributo del paragrafo che prende il nome diSpazio prima e dopo.I terminiprima e doposi riferiscono a "prima del primo rigo" e "dopo l'ultimo rigo" del paragrafo.Con questo attributo si pu indicare al programma di lasciare prima e dopo il paragrafo uno spazio di un dato numero di punti, molto utile per staccare, anche visivamente, parti del testo che hanno contenuti sostanzialmente diversi.

LoSpazio prima e dopo del tutto indipendente dagli altri attributi. Pu essere impostato nella finestra di dialogoParagrafo.Tra le altre funzionalit di formattazione disponibili nei programmi di gestione testi ci sono letabulazioni, ibordie ladisposizione del testo inelenchi.

3.2.1 Impostare la tabulazione


Per risolvere i problemi che riguardano l'allineamentosu picolonneorizzontali, ci sono i tabulati.Il caratteretabulatoresi ottiene premendo il tasto con due frecce che vanno in direzione opposte, nella zona a sinistra in alto della parete alfanumerica della tastiera.La pressione di questo tasto provoca uno spostamento del cursore fino alla successiva (andando verso destra)posizione ditabulazione: cosa accade al testo da quel punto in poi dipendedal tipo di tabulazione.Per ilparagrafoselezionato con i tabulatori si opera con questa sequenza: prima si stabilisce il tipo di tabulazione, poi si importa la posizione di tabulazione, durante la digitazione del testo, si prema il tabulatore per portare il cursore nella posizione di tabulazione pi vicinaI tipi di tabulazione normalmente disponibili nei programmi di gestione testi sono:Tabulazione a sinistra (o normale)

Tabulazione a destra

Tabulazione centrale

Tabulazione decimale

Impostando una tabulazione a sinistra, i caratteri digitati partono da quel punto e proseguono verso destra. E' il tipo di tabulazione da utilizzare per scrivere, per esempio, un elenco di cognomi e nomi.Impostando una tabulazione a destra, i caratteri scritti si allontanano verso sinistra della pagina, come se andassero all'indietro. Questo tipo di tabulazione utile per l'incolonnamento di numeri interi.Impostando una tabulazione centrata i caratteri si apriranno un po' a destra e un po'a sinistra rispetto ad essa. La tabulazione centrata viene utilizzata, per esempio, per le firme.In calce a una lettera, spesso si mette la qualifica della persona che firma e, sul rigo successivo, il nome e il cognome.Se nei paragrafi corrispondenti a queste due linee si imposta una posizione di tabulazione centrata, aggiungere le due scritte e centrarle una rispetto all'altra diventa molto semplice.Indipendentemente dalla lunghezza delle due scritte, esse risulteranno esattamente centrate l'una rispetto all'altra, con un effetto molto gradevole per chi legge la lettera.Impostando una tabulazione decimale si riescono ad allineare i numeri che, oltre all'eventuale parte intera, hanno anche una parte decimale.A quel punto tutte le cifre digitate si allontanano verso sinistra, lasciando quella meno significativa adiacente alla posizione di tabulazione.Quando si digita la virgola per introdurre i decimali, tutte le cifre successive appariranno sulla destra della posizione di tabulazione, cosi come deve essere correttamente.Per impostare in un paragrafo le tabulazioni, si pu agire con una sequenza operativa piuttosto articolata, valutando prima a quale distanza dal margine sinistro debba essere, la posizione di tabulazione.Occorre posizionare il cursore nel paragrafo interessato e poi:Fare clic su Formato, nella Barra dei menu.

Fare clic su Paragrafo.

Nella finestra di dialogo che appare, fare clic sul pulsante Tabulazioni.

Appare un'altra finestra di dialogo, al cui interno si trova la casella di testoPosizione tabulazione: scrivere il numero di centimetri della posizione di tabulazione.
Sulla destra appare un elenco di caselle tra le quali fare clic su quella corrispondente al tipo di tabulazione desiderata.
Per aggiungere la tabulazione al paragrafo fare clic sul pulsanteAggiungi.

Fare clic sul pulsante di conferma OK per chiudere la finestra di dialogo.Nelle caselle di sceltaCarattere di riempimentosi pu impostare di riempire la zona della riga con puntini o sottolineature o trattini, il che utile nella realizzazione di moduli o schede da compilare.I programmi di gestione testi moderni, hanno un piccolo pulsante sulla sinistra delrighelloorizzontale che permette di impostare le tabulazioni in modo molto pi rapido e intuitivo.Il pulsante contiene dei simboli che rappresentano i diversi tipi di tabulazioni:per la tabulazione a sinistra

per la tabulazione a destra

per la tabulazione centrata

per la tabulazione decimale

Facendo clic pi volte sul pulsante , si cambia il tipo di tabulazione.Fatta la scelta, si porta il puntatore del mouse sul righello e si fa clic nel punto corrispondente a quello per l'impostazione della posizione di tabulazione.Tenendo premuto il pulsante del mouse, il programma visualizza una linea verticale tratteggiata per l'intera altezza del foglio, che mostra il punto nel quale stata fissata la posizione di tabulazione.
Sollevando il tasto sinistro del mouse, sul righello resta un simbolo nero, che mostra la tabulazione impostata.
Per spostare la tabulazione, sar sufficiente prendere il s