Inform@afi n°3

3
Aprile 2011 - n° 3 Editoriale Questo numero esce nella stagione dove la natura che ci circonda mostra innumerevoli i segni della vita che tenacemente ricompare ad allietare l’uomo; graziose foglioline, tenere gemme e i primi fiori dai più svariati colori. Anche per Afi e per il Forum molti sono i segni di una vitalità che tenacemente ha lottato nella lunga e rigida stagione della indifferenza ai problemi della famiglia e finalmente qualche segno di vita riappare rafforzandoci nella speranza che prima o poi i frutti verranno. Bando alla poesia e veniamo al sodo cominciando da quanto si è sviluppato in questi mesi in Afi e Forum a livello nazionale e in Afi-Tigullio. Il fiore che possiamo, a ragione, mostrare con orgoglio è il riconoscimento delle fatiche del nostro Presidente nazionale Roberto Bolzonaro (nonché vicepresidente del Forum) per aver ideato il Fattore Famiglia per un fisco finalmente equo nei confronti di chi ha figli. Infatti questo nuovo sistema, che migliora il “quoziente familiare, in pochi mesi ha trovato consensi da parte dei sindacati, dei partiti, del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, della Associazione dei Tributaristi italiani e ha conquistato non solo le prime pagine dei giornali ma anche alcune trasmissioni televisive. Per Afi Tigullio la soddisfazione deriva dal fatto di aver portato a termine con piena soddisfazione dei partecipanti il Corso genitori, di essere presenti con documenti, notizie ed interessanti contributi, su facebook (http://www.facebook.com/pages/AFI- Tigullio/194416113901802 ) ed infine di far parte della redazione della trasmissione “Spazio famiglia” di Teleradiopace . la redazione Il Fattore Famiglia si basa sui seguenti elementi: - - introduce una ”no tax area familiare” determinata dai costi di mantenimento ed accrescimento dei singoli componenti del nucleo familiare (ad esempio il costo di mantenimento annuo di un figlio è di 6500 euro); più persone sono presenti nel nucleo, maggiore sarà il reddito non sottoposto a tassazione; - la no tax area si calcola moltiplicando il costo di mantenimento del dichiarante per un coefficiente dedotto da una scala di equivalenza definita dal numero dei componenti e dalle problematiche del nucleo familiare; - adotta il criterio della quota fissa: la quota di reddito sarà esente dalla tassazione dell’aliquota più bassa (oggi il 23%). In tal modo si garantisce equità di vantaggio tra redditi bassi, medi e alti (punto critico del “quoziente familiare” nelle sue diverse versioni); - adotta criteri oggettivi e aggiornabili anno per anno per misurare la no tax area: in particolare adotta la soglia di povertà misurata dall’Istat annualmente (circa 7.000 euro per persona sola, oggi); - usa un “coefficiente familiare” progressivo rispetto al numero di figli: in altre parole il peso dei figli viene adeguatamente riconosciuto (oltre il doppio di quanto faccia oggi ad esempio l’ISEE). - fissa il reddito familiare a livello nazionale, in modo universalistico, e offre al federalismo fiscale una misura della ricchezza familiare che assicura parità di trattamento a livello nazionale e possibilità di intervento differenziato tra Regioni e negli enti locali. per saperne di più: notiziario della Associazione famiglie del Tigullio

Transcript of Inform@afi n°3

Aprile 2011 - n° 3Editoriale

Questo numero esce nella stagione dove la natura che ci circonda mostra innumerevoli i segni della vita che tenacemente ricompare ad allietare l’uomo; graziose foglioline, tenere gemme e i primi fiori dai più svariati colori. Anche per Afi e per il Forum molti sono i segni di una vitalità che tenacemente ha lottato nella lunga e rigida stagione della indifferenza ai problemi della famiglia e finalmente qualche segno di vita riappare rafforzandoci nella speranza che prima o

poi i frutti verranno. Bando alla poesia e veniamo al sodo cominciando da quanto si è sviluppato in questi mesi in Afi e Forum a livello nazionale e in Afi-Tigullio. Il fiore che possiamo, a ragione, mostrare con orgoglio è il riconoscimento delle fatiche del nostro Presidente nazionale Roberto Bolzonaro (nonché vicepresidente del Forum) per aver ideato il Fattore Famiglia per un fisco finalmente equo nei confronti di chi ha figli. Infatti questo nuovo sistema, che migliora il “quoziente familiare, in pochi mesi ha trovato consensi da parte dei sindacati, dei partiti, del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, della Associazione dei Tributaristi italiani e ha conquistato non solo le prime pagine dei giornali ma anche alcune trasmissioni televisive. Per Afi Tigullio la soddisfazione deriva dal fatto di aver portato a termine con piena soddisfazione dei partecipanti il Corso genitori, di essere presenti con documenti, notizie ed interessanti contributi, su facebook (http://www.facebook.com/pages/AFI-

Tigullio/194416113901802) ed infine di far parte della redazione della trasmissione “Spazio famiglia” di Teleradiopace . la

redazioneIl Fattore Famiglia si basa sui seguenti elementi:- - introduce una ”no tax area familiare” determinata dai costi di mantenimento ed accrescimento

dei singoli componenti del nucleo familiare (ad esempio il costo di mantenimento annuo di un figlio è di 6500 euro); più persone sono presenti nel nucleo, maggiore sarà il reddito non sottoposto a tassazione;

- la no tax area si calcola moltiplicando il costo di mantenimento del dichiarante per un coefficiente dedotto da una scala di equivalenza definita dal numero dei componenti e dalle problematiche del nucleo familiare;

- adotta il criterio della quota fissa: la quota di reddito sarà esente dalla tassazione dell’aliquota più bassa (oggi il 23%). In tal modo si garantisce equità di vantaggio tra redditi bassi, medi e alti (punto critico del “quoziente familiare” nelle sue diverse versioni);

- adotta criteri oggettivi e aggiornabili anno per anno per misurare la no tax area: in particolare adotta la soglia di povertà misurata dall’Istat annualmente (circa 7.000 euro per persona sola, oggi);

- usa un “coefficiente familiare” progressivo rispetto al numero di figli: in altre parole il peso dei figli viene adeguatamente riconosciuto (oltre il doppio di quanto faccia oggi ad esempio l’ISEE).

- fissa il reddito familiare a livello nazionale, in modo universalistico, e offre al federalismo fiscale una misura della ricchezza familiare che assicura parità di trattamento a livello nazionale e possibilità di intervento differenziato tra Regioni e negli enti locali.

per saperne di più: Informazioni e materiale su questo nuovo sistema fiscale sono disponibili sul sito Forum www.forumfamiglie.org e per avere ulteriori chiarimenti su specifici problemi si può scrivere a [email protected] per calcolare quanto risparmieresti:La tua famiglia può verificare quale concreto vantaggio otterrebbe, rispetto all’attuale sistema fiscale, andando sul sito www.famigliacristiana.it e inserendo pochi dati essenziali.

…..il Fattore Famiglia è un costo o un investimento ? Il Forum e l’Associazione italiana dei tributaristi hanno dimostrato che a fronte di un impegno complessivo di 16,9 miliardi di euro (1 punto del Pil necessario per attuare il Fattore Famiglia ) c’è da attendersi un aumento di 1,6 miliardi di maggior risparmio familiare e 12,7 miliardi di ripresa dei consumi. Questi maggiori consumi porterebbero a 2,5 miliardi di maggiori entrate Iva e 3,8 miliardi di

maggiori introiti fiscali. Soprattutto si registrerebbe la riduzione di 1 milione di famiglie sotto la soglia di povertà e una ripresa del settore produttivo (150/200.000 posti di lavoro al sud e nelle isole) in particolare per il comparto dell’edilizia

notiziario della Associazione famiglie del Tigullio

Aderente ad Afi Associazione delle famiglie Confederazione Italiana

Il Corso Genitori si è concluso e i genitori esprimono la loro soddisfazione In questo ultimo incontro si è fatto un " ripasso generale" di tutto ciò che in questo mese e mezzo di corso è venuto fuori. Molto è stato il "personale" tirato fuori da ognuno di noi, esperienze condivise in un clima sereno e affiatato. In questa nota ho deciso pertanto di non riportare le "nozioni" su come poter diventare un genitore "attivo ed empatico", ma di condividere con tutti voi alcuni pensieri che proprio i genitori che hanno partecipato a questa "scuola" hanno deciso di scriverci. Perché sono convinta che , oltre alle nozioni di base, ciò che veramente conta siano le emozioni che questi incontri ci hanno lasciato: la voglia di migliorare noi stessi, di metterci in discussione e di voler fare delle nostre un famiglie un

posto in cui ognuno possa stare bene e "crescere" insieme. Ancora grazie a tutti per la bella esperienza! (B.T.) “E’ stato bello confrontarsi con altri genitori, scoprire di avere tutti dei punti in comune, di non essere “soli” in

questo difficile cammino genitoriale. Dagli spunti di riflessione condivisi nel corso ho imparato a porre maggiore attenzione nell’ascolto dei miei figli e a vederli come persone con proprie idee e non solo come dei bambini a cui dover insegnare il mio punto di vista.”

“Questo corso mi è servito in quanto ho raggiunto una maggiore consapevolezza del mio ruolo di genitore. Ho imparato ad ascoltare  i miei figli e non mi sento più obbligata a sostituirmi a loro in determinate circostanze. Riesco a capire di più quando è possibile lasciare a loro scelte importanti. Grazie.”

“Esperienza senz’altro positiva! Abbiamo riflettuto insieme su diversi argomenti interessanti ed il confronto è stato utile. I suggerimenti si sono rivelati preziosi.

Ci siamo trovati a ripensare ad alcuni atteggiamenti dati orami per scontati ma che a volte non lo sono…e ci è stata data la spinta e il coraggio per modificarli. GRAZIE!!!”

“Cari organizzatori, questi incontri sono stati un’esperienza molto ricca. E’ un impegno non da poco ma ne è valsa la pena. Questo luogo e tempo d’incontro ci ha fatto riflettere sulle nostre pratiche educative e le ha messe in discussione, dandoci degli spunti per andare in direzioni nuove. Bello e utile darsi il tempo per pensare!!”

“E’ stato un corso molto interessante e valido. Positivo il confronto con il gruppo , buono il clima di discussione condivisa e tranquilla. Importante il supporto dell’”insegnante” e utili tutti i suoi suggerimenti. E’ un corso che mi ha fatto pensare e mi ha aiutato a riconoscere gli errori e a migliorare senza farmi sentire “sbagliata”: FANTASTICO!”

“Come genitore le mie preoccupazioni mi creano spesso angoscia e paura. Questo incontro mi è servito per alleggerirle e vederle con più distacco. Come dire “il problema c’è”, ma ho imparato a cambiare il punto di vista per affrontarlo in una maniera più efficace per entrambe le parti. Grazie!”

“E’stata una esperienza molto costruttiva che mi ha dato spunto per riflettere e aiuto per agire in serenità. Grazie Chiara, grazie Marco, grazie compagne e compagni!!”

“E’ stato bello confrontarsi con altri genitori sul modo di rapportarsi con i propri figli! I suggerimenti proposti si sono già rivelati molto efficaci!”

Non posso che riportare osservazioni molto positive su questo corso. Poco teorico e molti suggerimenti pratici; attenzione da parte dell’operatrice alle esperienze riportate da tutti i partecipanti; affiatamento del gruppo e confronto.”

“Ho trovato il corso molto interessante, ho acquisito diverse nozioni , in particolare riguardo all’ascolto dei figli, all’empatia, al rispetto della persona”.

…….visto il positivo risultato il Direttivo di Afi ha fatto un sondaggio tra i partecipanti e sono emersi una mezza dozzina di nuovi argomenti che ci permetteranno di progettare un II° Corso per il 2011 - 2012 e naturalmente riproporre ad altri genitori il 1° !!

 

Auguri di una Santa Pasqua 2011

dal Direttivo di Afi Tigullio

A fine aprile si chiude la campagna tesseramenti 2011 ….affrettati a rinnovare la tua

Redazione del Notiziario della Associazione Famiglie del Tigullio : emal [email protected]