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INDUSTRIA 4.0 ED EFFICIENZA ENERGETICA

Elena Bruni

Area Energia – Confindustria

Assemblea Assoesco 2017Torino 23 giugno 2017

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Investimenti

innovativi

Competenze e

ricerca

Infrastrutture

abilitanti

Awareness e

comunicazione

PILASTRI FONDAMENTALI

Industria 4.0

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TECNOLOGIE ABILITANTI

Industria 4.0

Da Industria 4.0 a Efficienza 4.0

L’efficienza 4.0 è olistica, dalla definizione di catene appropriate per i processi

manifatturieri, le forniture di materiali e il dispacciamento di energia (smart grids), alla

distribuzione dei prodotti (smart logistic) e alla fine vita (end of waste).

OPPORTUNITA’

EFFICIENZA ENERGETICA

Industria 4.0

1. Reingegnerizzazione delle

architetture di connessione

in rete dei diversi apparecchi.

2. Sistemi dinamici per la

gestione dei flussi

informativi, compresi i

carichi energetici.

3. Avanzamento tecnologico

delle apparecchiature e

maggiore resa energetica.

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APPLICAZIONE IN ITALIA DEL SISTEMA 4.0

Criticità per l’implementazione di

Industria 4.0 in ItaliaSoluzioni proposte dal Governo

Limitata dimensione delle imprese

italiane comporta l’assenza di liquidità

per investimenti in nuove tecnologie

Conferma Superammortamento al 140%,

Introduzione Iper-ammortamento al 250% e

Nuova Sabatini per acquisto di beni 4.0 che

attiveranno 10 Mld € di investimenti privati

Assenza di un punto di riferimento per

lo sviluppo delle nuove tecnologie come

il Fraunhofer Gesellschaft e di figure

altamente qualificate

Creazione di Digital Innovation Hub e

Competence Center secondo partnership

pubblico-private e potenziamento dei Cluster

industriali e i dottorati

Spesa italiana in R&S al di sotto sia

della media europea

Credito d’imposta alla ricerca che si prevede

attiverà 11,3 Mld € privati

Scarsa diffusione delle reti di

connettività a banda larga e ultralarga

Investimenti pubblici pari a 6,7 Mld € (2017-

2020) nelle telecomunicazioni che si prevede

porteranno 6 Mld € privati

Scarsa presenza di filiere integrate e

internazionalizzate ma alta

specializzazione settoriale

Sviluppo di reti d'impresa per aumentare la

customizzazione dei prodotti attraverso

apparecchiature interconnesse

Investimenti pubblici complessivi pari a circa 23,7 Mld € che potranno attivare

investimenti privati per 56,2 Mld € con effetti positivi sul PIL nazionale

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L’OPPORTUNITÀ DI INVESTIRE IN INNOVAZIONE

Il Superammortamento supervaluta del

140% gli investimenti in beni immateriali

connessi a beni materiali Industria 4.0.

L’Iper-ammortamento è destinato a

supervalutare del 250% gli investimenti in

beni materiali nuovi, dispositivi e tecnologie

abilitanti la trasformazione in chiave 4.0.

Grazie all’avanzamento tecnologico delle

apparecchiature si otterrà una maggiore resa

energetica dei processi

Grazie ai software e ai sistemi dinamici per la

gestione dei flussi informativi ed energetici si

otterrà una migliore gestione dei consumi di

energia e una diminuzione degli sprechi.

la Nuova Sabatini è stata prorogata fino al

2018 con lo stanziamento di 560 milioni di

euro, di cui il 20% per investimenti in

tecnologie 4.0 le quali godranno di un

contributo del Mise del 3,57%.

L’agevolazione al finanziamento permetterà

l’acquisto di impianti, macchinari e

apparecchiature più efficienti anche alle

micro, piccole e medie imprese.

Conferma Superammortamento 140%, Introduzione Iper-ammortamento 250% e

Nuova Sabatini per acquisto di beni 4.0

MISURE EFFETTI SULL’EFFICIENZA

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L’OPPORTUNITÀ DI AMPLIARE COMPETENZE

TERRITORI GIA’ATTIVATI

CONFINDUSTRIA NEL NETWORK DI DIGITAL INNOVATION HUB

1/2

Lombardia

avvio DIH a giugno, piena operatività

entro dicembre 2017

Piemonte E Valle d’Aosta

Costituito a febbraio DIH PIEMONTE

con Mesap e Hub dell’innovazione.

Friuli Venezia Giulia Costituito DIH di

Pordenone: “DiEX” ,formalizzazione

avvenuta il 10 aprile

Marche

Firmato protocollo d’intesa (14 marzo) e avvio

DIH regionale entro giugno 2017

Veneto

Venezia: DIH presso Hfarm

Belluno: siglato protocollo d’intesa tra

Associazione e Provincia

Verona: DIH per la logistica

Lazio

Roma: DIH che ha partecipato

al bando I4MS. L'HUB è in

fase di costituzione come

società consortile.

Abruzzo

Riunione della consulta

servizi innovativi (24 marzo).

Polo regionale con poli

Teramo e l’Aquila.

Umbria

Costituita a febbraio 2017 associazione non

riconosciuta senza fini di lucro. La formalizzazione

si è costituita il 3 aprile.

Campania

Riunione a livello regionale con tutte le

territoriali (febbraio 2017); incontri con le

aziende per coinvolgimento nella

realizzazione del DIH.

Sicilia

Firmato protocollo d’intesa (17 marzo) per costituire

la Cabina di Regia (Comune di Catania,

Confindustria Catania e Confindustria Digitale).

Puglia

Bari: DIH con bando I4MS

Ancora da costituirsi il DIH regionale

Competence Center

Politecnici di Milano, Torino e Bari,

Sant’Anna di Pisa, Università di

Bologna, Polo delle tre università del

Veneto, Federico II di Napoli

Toscana

Verrà costituito un DIH da Confindustria

Toscana entro l’estate.

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L’OPPORTUNITÀ DI AMPLIARE COMPETENZE

OFFERTA SERVIZI QUALIFICATI

ACCESSO AI

FINANZIAMENTI

FORMAZIONECONSULENZA

STRATEGICA

SERVIZI LEGALI

SU IPR E DATI

ACCESSO AL NETOWRK DEI COMPETENCE

CENTER

CONFINDUSTRIA DIH

Imprese

Pubbliche

amministrazioni

Centri di ricerca

CONFINDUSTRIA NEL NETWORK DI DIGITAL INNOVATION HUB

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LAVORO 4.0

Rivoluzione 4.0: Effetti sulle competenze

• Gli algoritmi per la gestione dei big data si stanno sempre più

occupando di compiti complessi, basati sulla scelta cognitiva e

intelligente tra diverse possibilità.

• I macchinari stanno acquisendo capacità sensoriali avanzate, grazie

alle quali potranno presto operare compiti manuali di precisione.

• Oggi, ogni 10.000 lavoratori, ci sono 155 robot in Italia e 292 in

Germania.

• Opportunità di reinvestire parte degli utili nella formazione dei

dipendenti.

• Opportunità di lavoro per soggetti dalle alte competenze,

impiegati nel controllo dell’operato e nell’integrazione dei risultati

delle apparecchiature intelligenti,

• Opportunità di maggiori produzioni collegate a miglioramenti nella

qualità del lavoro.

• Opportunità di riduzione consumi energetici grazie a percorsi di

Energy Managment.

• Opportunità per le competenze creative e sociali, più che manuali

o operative, poiché adeguate a seguire il salto tecnologico (design di

prodotto, rapporti con i clienti, ecc…)

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L’OPPORTUNITÀ DI DISPORRE DI INFRASTRUTTURE

L’OPPORTUNITA’ DI AWARENESS

Più di un impresa su tre non

conosce Industria 4.0

Solo un'impresa su otto ha

investito significativamente in

tecnologie digitali

Incentivare la cultura di industria 4.0

nelle imprese significa stimolare gli

investimenti nella re-ingegnerizzazione

delle architetture di connessione in

rete delle apparecchiature, ottimizzando

la produzione ed evitando gli sprechi

di energia

Completamento del Piano Banda Ultralarga

copertura del 100% delle imprese a 30 Mbps e almeno

50% delle aziende coperte a 100 Mbps, entro il 2020

Definizione Standard di interoperabilità IOT

collaborazione a livello europeo con i Paesi leader nel

settore delle tecnologie digitali per assicurare la

definizione di standard aperti di interoperabilità.

MISURE EFFETTI SULL’EFFICIENZA

SITUAZIONE ATTUALE EFFETTI SULL’EFFICIENZA

Gli investimenti nel campo delle

telecomunicazioni, del digitale e del trasporto

dell'energia permetteranno di trasferire

contestualmente informazioni e elettricità

secondo sistemi efficienti di smart grid.

Questa evoluzione tecnologica è centrale per la

trasformazione delle imprese in smart factory.

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RIDUZIONE

CONSUMIMINORI COSTI

MAGGIORI

PROFITTI

Si è definito nel tempo un paradigma:

l’efficienza esplicita

AUMENTO

EFFICIENZA

TECNOLOGIE

INDUSTRIA 4.0

MAGGIORI

INVESTIMENTI

VECCHIOPARADIGMA: EFFICIENZA ESPLICITA

NUOVO PARADIGMA: EFFICIENZA IMPLICITA

Le tecnologie 4.0 garantiranno

risparmi energetici impliciti in tutte le

fasi della catena del valore

Efficienza energetica è consumare meglio, non consumare meno!

AUMENTO

PRODUTTIVITA’

INVESTIMENTI

EFFICIENZA

ENERGETICA

L’OPPORTUNITA’ DI SFRUTTARE L’EFFICIENZA INSITA

NELL’INDUSTRIA 4.0

Efficienza esplicita + Efficienza implicita = Circolo Virtuoso dell’Efficienza

Si creerà un nuovo paradigma:

l’efficienza implicita

Gli interventi in efficienza energetica

hanno determinato negli ultimi anni

ingenti risparmi energetici

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EFFICIENZA 4.0

AUMENTO DEL DECOUPLING NELLE IMPRESE

95%

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65%

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140%

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015

PIL (Mln €2005) Consumi imprese (Mtep)Fonte: Eurostat

Dal 2005 risulta sempre più evidente il disaccoppiamento fra la crescita economica e i

consumi delle imprese italiane

Le tecnologie 4.0 accresceranno il decoupling smaterializzando la produzione

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INTENSITÀ ENERGETICA PAESI UE

ANNI 1995-2015

Fonte: Eurostat

L’Italia è il paese manifatturiero con

maggiore efficienza energetica

Tasso cumulato di variazione Intensità energetica

Anni 1995 - 2015

Tep/M€

Intensità energetica UE

2015

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20

11

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13

20

14

20

15

Unione Europea Germania Spagna

Francia Italia Regno unito

-1,79% -1,72%

-1,16%-1,32%

-0,67%

-2,79%

UnioneEuropea

Germania Spagna Francia Italia Regnounito

L’ESIGENZA DI INVESTIRE IN EFFICIENZA

INTENSITÀ ENERGETICA PAESI UE

L’Italia parte da una buona posizione competitiva sull’efficienza ma

si deve considerare il costo marginale di ulteriori passi in avanti