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Ambiente

Cronaca

Cultura e Turismo

Infrastrutture, viabilità, trasporti

Politica locale

Pubblica Amministrazione

INDICE

"Vogliamo un referendum sul futuro della discarica"01/09/12 Sette Sere 3

Traffico di minori24/08/12 Il Piccolo Faenza 4

Grazie Maria Rosa24/08/12 Il Piccolo Faenza 5

Anna 100 anni24/08/12 Il Piccolo Faenza 6

Morto Paolo Gorini24/08/12 Il Piccolo Faenza 7

Morto Vincenzo Melandri24/08/12 Il Piccolo Faenza 8

Per Maria Rosa31/08/12 Il Piccolo Faenza 9

Ricordando il preside31/08/12 Il Piccolo Faenza 11

RUSSI cordoglio per Paolo Gorini e Maria Rosa Venicelli01/09/12 Sette Sere 12

Faenza-Lugo & Terre di Romagna: Molti pensano già al futuro08/09/12 Il Resto del Carlino Ravenna 13

RUSSI OMAGGIO A SILVIO GORDINI08/09/12 La Voce di Romagna Ravenna 15

Emilia Romagna Festival24/08/12 Il Piccolo Faenza 16

Celtic bifore celtic24/08/12 Il Piccolo Faenza 17

Cinema a Villa Mazzotti24/08/12 Il Piccolo Faenza 18

Festa della Madonna della cintura24/08/12 Il Piccolo Faenza 19

6 Trebbo di pittura 'al chiodo'31/08/12 Il Piccolo Faenza 20

Appuntamento storico con la Fira di Sett Dulur06/09/12 Qui 21

Si apre la “Fira di Sett dulur”08/09/12 Corriere Romagna Ravenna 22

Al via l'appuntamento con la Fira Si parte oggi con le prime mostre08/09/12 Il Resto del Carlino Ravenna 23

Faenza-Lugo & Terre di Romagna:Mostra e libroi su Silvio Gordini08/09/12 Il Resto del Carlino Ravenna 24

Russi La Madonna da Russi al Kenia08/09/12 La Voce di Romagna Ravenna 25

Russi per l'amianto31/08/12 Il Piccolo Faenza 26

Cinque consiglieri e qualche divisione08/09/12 Il Resto del Carlino Ravenna 27

Ciaccia: parte il piano città, cantieri al via entro l'anno08/09/12 Il Sole 24 Ore 28

Se la Pa non paga c'è spazio per correttivi speciali08/09/12 Il Sole 24 Ore 29

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Sport

In arrivo la patente elettronica08/09/12 Il Sole 24 Ore 30

Terremoto in Emilia, tutele da estendere08/09/12 Il Sole 24 Ore 31

In breve08/09/12 Il Sole 24 Ore 32

Sisma, chiarezza sulle ritenute08/09/12 Italia Oggi 33

Ai comuni andrà il 2.53% dell'Iva08/09/12 Italia Oggi 34

Via al piano città. Fondi per 2 mld08/09/12 Italia Oggi 35

56° Coppa ciclistica Città di Russi31/08/12 Il Piccolo Faenza 36

La coppa? Utile rodaggio01/09/12 Sette Sere 37

Amatori al 'Gran premio della Fira'08/09/12 Il Resto del Carlino Ravenna 38

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Pagina 13 «Vogliamo un referendum sul futuro della discarica. .•

01/09/2012

Periodicità: settimanale

Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d.

press LinE sette sere Direttore Responsabile: Manuel Poletti

RUSSI I La petizione di Rifondazione sullo stoccaggio di amianto

«Vogliamo un referendum sul futuro della discarica» Samuele Staffa

In attesa degli ultimi rilevamenti dell'Arpa e quelli commissionati dalla stessa azienda sulla «salubrità» della vecchia discarica, il 25 settembre si torna a parlare in con-siglio comunale a Russi, ma questa volta in via uf-ficiale con un vero e pro-prio ordine del giorno, del progetto di Cardera-na per bonificare quel-l'area e farne un sito di stoccaggio per l'amianto russiano e non solo. Nel frattempo, i simpatiz-zanti del partito della Rifondazione comunista, senza rappresentanti in consiglio ma presente sul territorio, nelle scorse set-timane ha raggranellato quasi 200 firme per chiedere all'amministrazione di aprire un percorso di traspa-renza per informare al meglio i cittadini su quanto sta avvenendo e chiamare gli stessi russiani ad un referendum consultivo sulla realizzazione del proget-to. Il materiale è stato consegnato nei giorni scorsi in municipio. «Non siamo a favore e nemmeno contro - sottolinea Bruno Cignani, militante Rc tra i promotori della raccolta -, ma vogliamo che la questione venga sot-toposta alla cittadinanza tramite una consultazione generale». Il numero delle sottoscrizioni dovrebbe es-sere sufficiente, se l'idea avesse seguito, a chiedere uf-ficialmente un referendum consultivo. «Le firme sono poco meno di 200 - continua Cignani -, ma avremmo potuto raccoglierne molte di più. Il nostro obiettivo era quello di porre il problema ed affrontarlo con la massima trasparenza». Una sorta di indagine era partita anche nel 2011 sul sito web di una delle forze politiche che anima il di-battito in consiglio comunale, la LiberaRussi di En-rico Conti: il sondaggio lanciato dalla lista civica sul sito web sottolinea come il 55,3% dei 2.627 votanti (dato registrato lunedì 27 agosto) ha risposto «voglio

che venga costruita la discarica di amianto». Il 44,7%, invece, ha bocciato il progetto. Ma l'indagine, a detta dello stesso Enrico Conti, non è attendibile: è possibile votare più volte e falsare il risultato. Tanto vale toglierla dal web per evitare nuovi frainten-dimenti. Inoltre «la domanda di LiberaRussi era malpo-sta - aggiunge Boris Pesci - dal momento che il nostro progetto non si esaurisce con lo stoccaggio dell'amian-to: la Calderana infatti si impegna a bonificare

la discarica e a rendere Russi un 'comune libero dal-l'amianto', raccogliendo a proprie spese questo perico-loso materiale e disinnescando situazioni come quella dell'ex fornace, vera e propria bomba per l'ecologia. Se non saremo noi a farlo, bonificare la vecchia discarica e smaltire questi rifiuti verrà a costare al Comune di Russi una cifra attorno ai 20milioni di euro». «Non l'abbiamo fatto con malizia - replica Conti di LiberaRussi -, ma per capire la sensibilità dei nostri simpatizzanti. Noi chiediamo che le persone venga-no informate e messe in condizione di capire quali possono essere le ricadute. Serve un censimento del-l'amianto a Russi: la città presenta molti punti critici ed è importante che, se il progetto prendesse forma, venisse bonificato prima il nostro territorio comu-nale e successivamente quelli limitrofi, evitando am-pliamenti che potrebbero aprire le porte a materiale proveniente da altre regioni. Ed occorre capire cosa succederà in futuro: si tratta di un'eredità che potreb-be non piacere a chi verrà dopo di noi». La questione dovrebbe sbarcare in consiglio comuna-le nella prossima seduta del 25 settembre, dopo la Fira di Sett dulur. Merito anche delle pressioni e dell'or-dine del giorno formulato dalla lista Noi per Russi di Pietro Vanicelli, a cui LiberaRussi s'è accodata.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Pagina 3 di 38

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Risiedeva a Russi e sembrava una famiglia tranquilla. Invece, facevano venire connazionali dalla Romania e li costringevano con minacce e botte a chiedere l'elemosina

Traffico di minori a una semplice richiesta di intervento per schiamazzi a inizio 2011, per la quale gli interessati si sono giustificati dicendo che in pratica non era

\ successo nulla, i Carabinieri hanno preso spunto per una verifica su di una famiglia di rumeni che risiedeva a San Pancrazio e, dalla primavera

scorsa, si era trasferita a Russi. Il via vai dall'abitazione si è rivelato subito sospetto, tanto che nel tempo si è reso necessario coinvolgere addirittura i colleghi di Bologna e Ferrara. L'indagine romagnola incrocia poi un secondo filone partito da Milano il 24 febbraio scorso, dove un rumeno segnala la 3lenne Emanuel Bogdan, invece, fuga di un suo conoscente da una casa viene portato a Port'Aurea. Altri 8 prigione del ravennate. rumeni, tra i 31 e i 43 anni, vengono Al disonore delle cronache la vicenda è denunciati a piede libero. Ma non è arrivata dalla sera del 1° agosto finita qui. Le indagini, già estese a quando le 'gazzelle' piombano livello internazionale, in Romania nell'abitazione e tutti i presenti portano agli arresti anche il marito di vengono portati in caserma per Aneta. In totale siamo a 15 accusati di identificazione e arresti. La 32enne sfruttamento di giovani rumeni con Aneta Adam finisce in carcere a Forlì, il disagi personali (psichici o economici)

e loro riduzione in stato di schiavitù. Molti di loro hanno nome e cognome, per alcuni invece ci sono solo soprannomi. Sono rumeni che operavano nel loro paese per individuare le persone da reclutare e inviare in Italia. Se Russi è stato riconosciuto come il centro cui facevano capo i movimenti del gruppo, la riviera era la zona operativa più redditizia: Cervia, Pinarella e Milano Marittima. I ragazzi venivano dislocati anche a Forlì, Lugo, Bagnacavallo, Porto Viro nel rovigotto o Mezzogoro nel ferrarese. In tutte queste località i ragazzi dovevano elemosinare davanti a supermercati indossando costumi da mimi o pesanti peluche di forma animale. Dovevano poi consegnare l'intero incasso di giornata per ricevere minimi compensi con cui comprare qualcosa da mangiare.

Traffico di mino,'

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Grazie Maria Rosa!

24/08/2012 press LinE


Tiratura: n.d.

Diffusione: n.d. Direttore Responsabile: Giuseppe Piancastelli

Un'operazione internazionale dei Carabinieri

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opo una lunga lotta con la malattia, lunedì scorso, è morta Maria Rosa Vanicelli. Una

scomparsa che ha destato tanta commozione in città perché si tratta di una donna che al di là del suo lavoro svolto con grande professionalità (per lunghi anni dirigente dell'Ufficio Anagrafe del Comune) ha dato tanto all'intera comunità con le svariate attività di volontariato che ruotavano attorno alla parrocchia e alla scuola materna Farini. Tanto da meritare un sincero grazie! "Sei stata un dono del Signore - si legge nel manifesto fatto preparare dal parroco don Claudio - oltre che per la tua famiglia per la nostra Comunità

parrocchiale, nei tuoi innumerevoli servizi. Ora la nostra preghiera ti accompagna nel tuo ritorno alla Casa del Padre, da cui certamente continuerai a prenderti cura di tutti i tuoi cari". Proprio nel 2011, in occasione della Tira', Amministrazione comunale e Pro Loco le avevano consegnato il premio "Un amico per Russi". Nata a Russi il 6 aprile 1938, qui ha frequentato le scuole Elementari e Medie. Dopo gli studi liceali svolti al Dante Alighieri di Ravenna, si era iscritta alla Facoltà di Scienze Politiche "Cesare Alfieri", presso l'Università degli Studi di Firenze, dove si era poi laureata discutendo la

tesi: "La stampa periodica femminile in Italia". Un lavoro discusso con il prof. Weiss. Gli anni universitari, a Firenze, sono stati per lei un periodo fitto di grandi sollecitazioni culturali determinanti per la formazione personale, umana e cristiana. A quegli anni, infatti, appartengono le frequentazioni di personaggi come La Pira e don Milani. Un costante punto di riferimento per gli ambiti in cui si è poi trovata a vivere e operare. Maria Rosa Vanicelli ha lavorato per quarant'anni alle dipendenze del Comune di Russi, seconda persona laureata assunta in Municipio, prima come capo settore dei Servizi Demografici, poi come responsabile del Settore Popolazione. Si è sempre mossa con grande capacità di ascolto, cercando di considerare gli utenti prima di tutto come persone, con le proprie esigenze e i loro bisogni. Sollecitata anche dalle conoscenze professionali, costantemente si era impegnata in attività di volontariato sociale a favore dei più deboli della società russiana. È tra i soci fondatori dell'associazione "Il Mantello", e attualmente era presidente dell'Azione Cattolica parrocchiale. Una volta pensionata, dopo aver assistito il marito Pino nella malattia, ha dovuto fare i conti con la propria malattia, ma senza mai chiudersi in se stessa. Anzi, ha messo la sua intensa e operosa energia al servizio dei bimbi dell'Asilo Giardino L.C. Farini di Russi come segretaria.

Grazie Maria Rosa!

Grazie Maria Rosa!

24/08/2012 pressunE


Tiratura: n.d.


Morta la presidente dell'Azione cattolica parrocchiale

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Anna 100 anni

ta nel 1912 dove tuttora vive, in via 25 aprire, con La figlia s

vestra Anna é una signora ancora vi ra Lucida .e arzilla, vedova d l g

azzottl, cui è stata intestata la sede della P b

Assistenza di piazza Farint

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Salvanwbagnan Claudio Guberti, presidente e mister de 5awRancrazia:.Caldoi:in5iorRogrogileo :

dfilOit&détld:g4iàdiiMittéà:',Ntélidiié" bAngq.ggotogryíoxeilkf00 ■41 .44fiono:: : acque di Marina Romea. Sabato 17 agosto; i due si sono tuffati in acq ua vedendo in difficoltà una donna conilfgliolett 1511aypuow'ruciurrwgorreri.:wow radva. T due sono stati costretti a éCUPeraFe ,arEctiè:t

pure in difficoltà.

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Unirneel

"..11\ Grazie Maria Rosa!

24/08/2012 press unE


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Gorim Paolo Goriní presidente del '.

Gruppo folcloristico Canterini Romagnoli, è morto la scorsa settimana a 72 anni. Dotato di una bella voce terorite, gi a quindici anni entra nella corale russiana

diventandone uno degli animatorip iú atti

tanto da succedere qualche anno faa Elio . Monti nella presidenza. Nonostante le condizioni di salute sì fossero fine lugtto aveva

aggravate, a veva seguito ancora una volta la

preparazione del Festival Internazioriale del Folklore che ha ripetuto il successo di pubblico cui ci siamo abituati da anni. Goririi

ricoltore, Lascia la compagna Gian n

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Morto Paolo


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Morto Vincenzo Me

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dell'azienda vinicola "Alla Grotta" di Russ tvlelandri, è stato protagonista della viticoltura romagnola, sulle orme dell'iniziativa imprenditoriale avviata nel

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Ricordando il preside

Ftr Mana Rosa

di chi ha condiviso il ricevimento di un premio, degli ex colleghi di lavoro, dell'Istituzione comunale

31/08/2012 pressunE


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L'intero paese, commosso, alle esequie della presidente di Azione cattolica

Per Maria Rosa amiliari e amici e tantissima gente ai funerali di Maria Rosa Vanicelli,

n mercoledì 22 agosto, sottolineati dal suono a festa delle campane. Nell'omelia, il parroco don Claudio ha sottolineato il suo impegno per gli altri in un percorso di fede, ma a fine celebrazione, sul sagrato della chiesa,

sono intervenuti il vice sindaco Paolo Donati e l'ex dipendente comunale Giovanna Randi che hanno ricordato Rosa. E un significativo ricordo ci arriva anche dalle parole di Elena Bucci, attrice, premiata alla Tira 2011' assieme a Rosa.

olti conoscevano Rosa meglio di me e molti potrebbero - e spero che questo accada - ricordarla attraverso episodi e racconti condivisi che possano testimoniare una vita

ricca come un romanzo. Ho avuto l'onore di condividere con lei un culturale e sentimentale senza premio come l'Artoran a Ross - che chiudersi e quali debbano essere i bello che lei abbia fatto in tempo a nuovi patti di vicinanza e solidarietà ricevere quello Un amico per Russi tra gli esseri umani che condividono (settembre 2011, ndr) - che ha il valore ogni giorno i gesti quotidiani del di un abbraccio indimenticabile, lo vivere. Ci sono alcune persone che, stesso valore che ho riconosciuto in lei con il loro esempio di vita generosa, ogni volta che l'ho incontrata, sempre con il loro spendersi per gli altri e con presente, sempre lucidissima e pronta, il loro essere sempre presenti in ogni una vera guerriera in nome della pace atto di vita culturale e sociale della loro e della continua costruzione di una città sono una risposta continua a città ideale. questo bisogno di vicinanza e di In questo momento tanto complesso scambio. Rosa Vanicelli era una di della storia, nel quale assistiamo a una queste preziosissime persone che ci sempre più rapida trasformazione dei illuminano in un attimo sul profondo luoghi dove siamo nati e viviamo e a significato dell'esempio di vita che una mescolanza di razze e culture, diventa incoraggiamento e veloce e non sempre equilibrata, credo insegnamento. Incontrarla, sempre che molti di noi si domandino che presente in ogni occasione che potesse cosa sia una comunità, come si possa riconfermare l'esistenza di una conservare la propria identità comunità, al di là dei diversi credi

religiosi e politici, trasmetteva l'immediato conforto che arrivava da una presenza amorosa e sollecita, intelligente e pronta, capace d'infondere spiritualità alle azioni e concretezza ai sogni. Ricordo molto bene la sua presenza sul palcoscenico del Teatro e la mia sensazione di meraviglia e gratitudine nell'ascoltare chi accanto a lei ne enumerava azioni, iniziative, progetti. Il suo sguardo, la sua presenza, erano l'immediata risposta alle mie inquietudini, incertezze, dubbi e scoraggiamenti. Era la forza dell'azione amorosa e compassionevole dell'uno verso l'altro che dà senso e eternità al nostro tempo passeggero. La sua improvvisa scomparsa ci lascia un grande senso di vuoto e sgomento: nonostante la continua coscienza del nostro sparire ci sono persone che ci sembrano eterne e, contro ogni ragionevolezza, ci illudono che saranno sempre lì a sorreggere, aiutare, comprendere, sostenere. Rosa era anche questo: un pilastro della comunità. E mi permetto d'immaginare che la grande qualità del molto dare e agire di Rosa per gli altri ci aiuti a trasformare il senso di vuoto per la sua assenza in un'incancellabile, dolce, tenace poesia della sua vita che, scritta nella nostra memoria e nel futuro che il suo stesso agire ha disegnato, ci aiuti a continuare, come possiamo, il suo sogno.

Elena Bucci

e parole nulla tolgono al dolore, ma possono aiutarci ad affrontare e a superare i momenti più difficili. Ed è

per questo che sentiamo il bisogno di ricordare la nostra collega Rosa, così come avrebbe voluto lei, senza retorica. Abbiamo avuto la fortuna di averla accanto come collega, ma soprattutto come nostro riferimento costante e quotidiano. Ognuno di noi sa bene quanto Rosa sia stata umana, generosa e onesta non solo con i compagni di lavoro ma soprattutto con tutta la cittadinanza, verso cui ha elargito la sua vitalità e completa disponibilità. Questo ci piaceva di lei e questo ci ha insegnato: ascoltare i bisogni degli altri e metterli al primo posto. Poi, se c'erano dei problemi, farsi in quattro per poterli risolvere. E risolverli. Non ha mai negato una mano a chi gl con umanità ma anche c autorevolezza. Ed è stata soprattutto per noi donn


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Ftr Mana Rosa

31/08/2012 pressunE


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con l'esempio che la dignità nel posto di lavoro non va scambiata con niente altro. La vogliamo ricordare così, piena di vita e di entusiasmo, testimonianza di accoglienza e di apertura mentale, soprattutto nei confronti dei più deboli e dei diversi Un nostro collega diceva: "Attenzione, la Rosa la ved d'la da la curva" Anche se ci hai lasciato troppo presto, sappiamo che non te ne sei andata veramente perché rimarrai con noi, al nostro fianco con i nostri ricordi e il tuo grande, grandissimo cuore. Ciao Rosa

Giovanna Randi peri dipendenti ed ex del Comune

\'redo di interpretare il pensiero di tutti voi se affermo che con la morte

""di (Maria) Rosa Vanicelli la nostra collettività ha perso un punto di riferimento non solo per i suoi famigliari, ma anche per chi, in questi anni, ha avuto la fortuna di essersi rapportato con lei. Rosa per 37 anni ha svolto con professionalità, il ruolo di Dirigente del Settore Servizi Demografici, ruolo che le "calzava a pennello" per le sue indubbie capacità che ha voluto mettere al servizio della nostra collettività caratterizzate da rigore e spirito di servizio non comuni. Da donna saggia che amava lavorare con impegno, serietà e dedizione, con coerenza ha improntato la sua vita in favore degli altri diventando fondatrice dell'Associazione Il Mantello, presidente dell'Azione Cattolica parrocchiale, impegnandosi al servizio dei bambini dell'Asilo Giardino, con semplicità ed entusiasmo. Nel 2011 le Istituzioni pubbliche, per attestare il proprio riconoscimento per l'attività svolta da Rosa, in quanto figura centrale nell'ambito delle attività di volontariato del nostro territorio, le assegnò il premio indetto dal Comune di Russi e dalla Pro Loco "Un Amico per Russi 2011". La sua scomparsa lascia un grande vuoto in tutti noi, anche se abbiamo la consapevolezza che il modo migliore di ricordarla è senza dubbio attraverso la sua infaticabile opera, che rimarrà testimonianza della sua persona. A nome dell'Amministrazione comunale voglio ricordarla e manifestare tutto l'affetto della comunità russiana nei confronti di chi è stata, con il suo attaccamento al lavoro e con il suo impegno civile, una risorsa per tutti noi.

Paolo Donati, vice sindaco


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'era tutto il mondo della scuola ai funerali del professore Gastone

`Masetti, storico preside russiano scomparso nella notte fra il 31 luglio e 1'1 agosto per una grave malattia. Masetti era conosciutissimo in città per la sua attività di preside svolta per oltre vent'anni, prima alle Scuole Medie e poi all'Istituto Comprensivo, dagli anni Ottanta fino al pensionamento avvenuto nel 2005. In pochi però, forse, conoscono l'importanza del ruolo da lui ricoperto in un momento delicato ed entusiasmante al tempo stesso per il mondo della Scuola. I Novanta furono, infatti, anni di grandi cambiamenti (e battaglie), e Masetti - che a Russi aveva trovato una scuola tradizionale - si trovò ad affrontarli assieme a un gruppo di lavoro che credeva fortemente in un mestiere bello e difficile come quello dell'insegnante. Erano anni in cui non si guardava l'orologio, perché la scuola cambiava in fretta, e c'era bisogno del contributo di tutti. Con Masetti alla guida, a Russi arrivò dapprima il tempo prolungato e poi, nel 1996, la rivoluzione dell'Istituto Comprensivo, che trasformò le scuole materne, elementari e medie di Russi

in un vero e proprio Polo Pedagogico, il secondo in Italia, in ordine di tempo, dopo Brisighella. Proprio da Brisighella è giunta alle esequie di Masetti la delegazione più numerosa, in un mattino d'estate che però non ha scoraggiato i numerosi ex colleghi, giunti a rendere omaggio a quello che per tutti i russiani era semplicemente "il Preside". La delegazione brisighellese era guidata da Claudio Samorì, ora sindaco di Modigliana, ma allora preside dell'Istituto "gemello" di quello di Russi, che assieme a Masetti lavorò intensamente per dare vita e sostanza alla riforma appena varata. Fu così che per anni il Polo Pedagogico di Russi divenne sede di innumerevoli sperimentazioni, della Scheda di valutazione degli alunni e della costruzione del curricolo verticale dei saperi. In quegli anni prese definitivamente forma l'idea di una Scuola al servizio della comunità, fatta per produrre Cultura ad alto livello. Sotto la dirigenza del professor Masetti, la scuola di Russi conobbe alcune fondamentali innovazioni. Il 14 aprile 1997, ad esempio, col sindaco Daniele Bolognesi si arrivò a normare

lo storico rapporto di collaborazione fra l'Amministrazione comunale e l'Istituto scolastico tramite una convenzione che sanciva non soltanto un aiuto economico alla scuola per la gestione ordinaria, ma anche l'intervento del Comune per la qualificazione dell'Offerta formativa. Nel 1999, poi, Masetti e Bolognesi, in collaborazione con l'équipe socio-psico-pedagogica e l'Ausl di Ravenna, diedero vita al progetto sperimentale interistituzionale "Il bambino e la complessità dei suoi bisogni", che opera ancora oggi per monitorare le problematiche educative degli alunni. Il preside Gastone Masetti lascia nei cuori di quanti hanno lavorato con lui nella Scuola di Russi, in particolare dei "suoi professori", un ricordo indelebile.

f.b.

Quest'estate è morto Gastone Masetti


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Ricordando H preside

31/08/2012 pressunE


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VANICELLI

«Vogliamo un referendum sul futuro della discarica»

01/09/2012


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RUSSI I Cordoglio per Paolo Gorini e Maria Rosa Vanicelli Sono stati giorni luttuosi, quelli di agosto, a Russi. La città dei Farini ha perso nel cuore dell'estate due importanti figure del mondo associazionistico e un imprenditore molto noto in città. Lo storico titolare dell'azienda vitivinicola Alla Grotta, Vincenzo Melan-dri, è infatti morto il 3 agosto. Figlio del fondatore dell'azienda Giovanni e omonimo del nipote, attuale titolare della Grotta recentemente arrestato nell'ambito dell'operazione «Baccus», Vincenzo Melandri aveva 92 anni. Aveva invece 72 anni Paolo Gorini, presidente dei Canterini Romagnoli di Russi che si è spento lo scorso 16 agosto. Gorini era succeduto ad Elio Monti, ideatore del Festival Internazionale del Folclore, la cui ultima edizione era stata organizzata proprio da Gorini, che però non ha potuto prendervi parte per l'aggravarsi delle sue condizioni. Molto conosciuto in città, Gorini era considerato uno dei migliori cantanti della corale, nella quale entrò, giovanissimo, nel 1955. Lunedì 20 agosto è infine scomparsa Maria Rosa Vanicelli, insignita l'anno scorso del premio «Un Amico per Russi», indetto da Pro Loco e Comune. Maria Rosa Vanicelli ha lavorato per quarant'anni al Comune di Russi, come capo settore dei Servizi Demografici e poi responsabile del Settore Popolazione, e ha svolto fino all'ultimo un ruolo di primo piano nel volontariato cittadino, come presidente dell'Azione Cattolica parrocchiale e segretaria dell'Asilo Giardi-no Farini, oltre che fondatrice dell'associazione Il Mantello. Era malata da tempo e si è spenta a 74 anni. (fsav.)

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Faenza - Lugo Terre di Romagna

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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

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press unE 08/09/2012

Periodicità: Quotidiano

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Faenza - Lugo Terre di Romagna

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press LinE 08/09/2012


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FOCE Direttore Responsabile: Franco Fregni

pressunE 08/09/2012


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ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO & IMOLA

RUSSI OMAGGIO A SILVIO GORDINI

Inaugura domani, all'ex Chiesa in Albis di Russi, alle 18, la mo-stra del pittore e docente rus-siano Silvio Gordini (1849-1937), "Fra arte e insegnamento". Un omaggio della pro loco e del-l'amministrazione all'artista a 25 anni dall'ultima mostra. L'o-biettivo è di riproporre la figura di Silvio Gordini quale artista poliedrico, presentando anche una inedita documentazione dell'ultima fatica, Villa Benni di Bologna.

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Quattro quartieri in gara


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Emilia Romagna Festiva! Giovedì 23 agosto, alle ore 21, il giardino della Rocca "T. Metanch i" ospita L'Emilia Romagna Festival con il concerto dei Del Barrio x 4"El Diablito". Il m ultifor me gruppo italo-argentino Del Barrio è composto solitamente da tre musicisti: Hitario Baggim (o(istrumentista), Ancirès Langer (pianista) e Marco Zanottí (batterista)

'' In quest'occasiOne, invece, col nuovo progetto "El Diablito", troviamo anche l violoncellista CedLia Biondini. Con Ilei prende vita un quartetto che racchiude in sé una miriade di suoni, influenze e spontanei interplay, una formazione che sperimenta crea e si diverte a coinvolgere il pubblico.

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Celtic bifore celtic Anche quest'anno si rinnova

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con il festival musicale "I oluaolgahciodielallborazione dello Spirito e del Tempo" curato da Coltegium M La rassegna , o nlieS,i Cunisce da sempre ale sgbi unnOtraitaàltdaelll7aAmeuctsiizica antica ai luoghi di maggior interesse artistica

ettonico ella pr ' e archit d Grazie al

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serata di vera musica antica con il

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Cinema a Villa Mazzotti -Un film per incontrare l'altro" è l'iniziativa di Pro Loco, Comune e Comitato Gemellaggio che sabato 25 agosto permette di assistere alla proiezione di una pellicola dì qualità nella splendida Villa Mazzotti. Si tratta di un edificio d'inizio Ottocento, in via' Chiarantane 2, che sarà possibile ammirare con il suo parco. La

,

serata ,

parte alle 19,30, e alle 21 30 inizia la proiezione del film tedesco"Alma nya: la mia famiglia va in Germania di Yasemìn Samdereli. Villa Mazzotti - come si legge nel

Sari

. volume di Giovanni Baldini e "M esposta

catalogo della si

I

mostra a a Russi nel 2006, sì trova al centro d'

un ampio parco, ricco di vegetazione e

statapri punteggiato dacespugli e fiori. Pur essendo

maneggiata nel corso del Novecento conserva nelle sue semplici linee aruchitettoniche, lo stile sette ottocentesco , due con la facciata volta a levante, abbellita ali laterali più basse, in passato adibite' a servizi. La facciata al primo piano è a dornata da un balconcino ingentilito da urla

gtirera in ferro battuto.

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Neoralduna

n iuroarruzgia Fusignan

'\. Dal Campus eslivo alla 3 gg

WOORMIIP

Il McDonald fa già discutere

24/08/2012 pressunE


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k • S. Agata sul Santerno Festa della Madonna della Cintura

Domen ca 2 settembre la parrocchia di S.Agata celebra la festa delta Madonna della Cintura, Madre di Consolazione. La ricorrenza è preceduta da un triduo (30.31 agos e1 settembre) con celebrazione della Messa (ore 9) e recita del Rosario (ore 20,30). Domenica 2• Messe

ore 8, 0 -10,30 - 20,30 (sospesa la Messa delle 17,30). Ore 20,30: Messa solenne e processione per te vie della città, preceduta dalla Banda musicale "Città' di Russi'. At termine concerto nel parco del Teatro parrocchiale e lotteria di beneficenza. Da Lunedì 10 settembre riprenderanno a pieno ritmo le attività pastorali. Riaprirà anche la scuola dell'infanzia "Asilo Azzaroti" con ottant bambini.

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1 Centro d'arte "La Cartiera" riapre i cancelli per la 6^ edizione del Trebbo di pittura 'al chiodo'. L'appuntamento è per mercoledì 5

settembre, alle 20,30. L'esposizione, ormai un appuntamento atteso da tanti artisti e curiosi, si terrà dal 5 all'Il settembre, dalle 20,30 alle 23, in un suggestivo percorso all'aperto, lungo le mura che circondano l'ex canale adiacente l'edificio stesso della Cartiera di Errano. La manifestazione accoglie i primi 50 pittori che hanno risposto all'invito degli organizzatori. La mostra, che si svolge con sempre maggiore seguito e adesioni, ha proprio il carattere del trebbo di una volta. Ai pittori viene assegnato un chiodo al quale potranno appendere liberamente, senza alcun vincolo, la loro opera, che potranno sostituire anche ogni sera. In questo modo ogni sera sarà possibile ammirare una nuova mostra. L'ingresso è gratuito. Espongono: Vanda Albonetti (Faenza), Marina Baldassarri (Faenza), Tommaso Ballardini (Faenza), Lorenzo Bandini (Bagnacavallo), Angelina Bettoli

50 artisti possono esporre le proprie opere lungo un suggestivo percorso

(Faenza), Franca Buffi (Faenza), Milena Trevi Bissoni (Forlì), Adriana Cantagalli (Faenza), Remo Romeo Capaldi (Faenza), Antonello Cavina (Modigliana), Lea Ceroni (Faenza), Claudia Corradini (Faenza), Roberto Dal Pozzo (Faenza), Silvano Drei (Faenza), Claudio Dumini (Russi), Maria Emiliani Zauli Naldi (Bologna), Marisa Faccani (Faenza), Diva Forani (Faenza), Silvana Galeone(Roma), Stella Gentilini (Brisighella), Daniele Gori (Faenza), Giovanni Liverani (Granarolo Faentino), Gloria Costanza Matteucci (Faenza), Maria Grazia Matteucci (Faenza), Franca Minardi (Faenza), Arnaldo Minghetti (Faenza), Mirna Montanari (Imola), Morena Moretti (Bologna), Gastone Pace

(Roma), Cinzia Pasi (Faenza), Romeo Pederzoli (Faenza), Alfonso Piancastelli (Faenza), Domenica Pieli (Marradi), Maria Piolanti Baldassarri (Faenza), Vittorio Polidori (Roma), Bruno Retini (Russi), Luigia Ricci Rozzi (Roma), Antonella Romero (Modigliana), Luciana Ronchi (Faenza), Elio Rossi (Faenza), Flora Rozzi (Faenza), Antonia Salghini Ciani (Modigliana), Maurizio Sansavini (Forlì), Lidia Savorani (Brisighella), Sandra Sembianti (Colle Val d'Elsa), Mariana Claudia Sighiartau (Faenza), Giampaolo Stefani (Imola), Marzia Turicchia (Brisighella), Isauro Venturini (Faenza), Vincenzo Zauli (Faenza). Il centro d'arte "La Cartiera" si trova in via Firenze 445, a Faenza.

6°Trebbo di pittura "al chiodo"

Centro d'arte"La Cartiera"



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06/09/2012 press unE Ced Direttore Responsabile: Salvatore Sangermano


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Appuntamento storico con la Dal 9 al 17 settembre sarà dedicata alle vittime del terremoto

RUSSI - di - Conosciuta in tutta la Roma-gna e non solo, la Fira di Sett Dulur, nono-stante si celebri da quasi 340 anni, continua ad attirare, ogni anno, decine di migliaia di affezionati partecipanti. Nata come festa religiosa per rendere omag-gio al culto della Madonna Addolorata, nel corso dei secoli si è via via accentuato l'aspet-to laico di sagra paesana. In questi ultimi anni, pur nel rispetto della tradizione secolare, il comitato organizzativo ha voluto dare risalto a quanto di eccellenza produce il territorio. Il centro storico della città si animerà con eventi promossi in colla-borazione con le associazioni culturali, le as-sociazioni di volontariato sociale e sportivo, le associazioni di categoria del commercio, dell'artigianato, dell'agricoltura e della risto-razione. La fiera, in programma dal 9 al 17 settembre, si snoderà per le vie e le piazze del centro storico e del castrum medievale che ospita il caratteristico mercato ambulante e inoltre per i più piccoli non manca il Luna Park ricco di attrazioni divertenti. L'arena del giardino medievale, invece, ospiterà la musica popo-lare dei Cantastorie e, nella Rocca adiacente si può visitare il Museo Civico. Nell'area del-le piazze centrali, ogni luogo aperto al pub-blico sarà sede di importanti mostre d'arte e di fotografia storica, di ristoranti e stand gastronomici gestiti dal volontariato sociale e sportivo. La serata di apertura è affidata, invece, alla solenne processione per le vie del centro storico con l'immagine della beata vergine addolorata. Nel corso della fira si succederanno diverse serate dedicate allo sport, con il tiro alla fune, esibizioni di danza e l'llesima edizione del raduno delle fruste. Quest'anno verrà dedica-ta particolare attenzione agli scrittori di russi che si incontreranno e si confronteranno in

un dibattito nel giardino della Rocca. Nella zona della piazza centrale dopo una sosta al teatro comunale, anch'esso sede dei concerti del festival, si potrà assistere agli spettacoli di cabaret, di musica tradizionale romagnola, e, di notte, ai fuochi artificiali che chiudono in allegria le ultime serate della do-menica e del lunedì. La Fira di sett dulur è tutto questo, ma non va sottovalutata la grande attrattiva della cucina tipica russiana: cappelletti, "bél e còt" (cotechino di qualità superiore che si prepara solo a Russi), canéna nòva (vino prenovello della tradizione), lanzese (vino bianco recen-temente tornato alla produzione), salsiccina, zuppa inglese e dolce di Russi. Quest'anno il comitato organizzativo ha deciso di dedicare la festa alle popola-zioni colpite dal terremoto della nostra regione continuando le raccolte di fon-di per il Comune di Mirandola e per il Comune di San Possidonio di Modena. Saranno coinvolti nell'iniziativa gli stand ga-stronomici e tutte le attività e i soggetti che vorranno aderire.


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o Coperto, trovato l'accordo

orriere di Ravenna Faenza-Lupo e Imola

Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti

08/09/2012


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pressunE

Si apre la "Fira di Sett dulur" A Russi da questa sera le prime iniziative Il clou degli eventi la settimana prossima

RUSSI. Al via oggi i primi appunta-menti della Fira di Sett Dulur 2012, la più celebre sagra paesana della Romagna, ricca di manifestazioni culturali, merca-tini, luna park, spettacoli pirotecnici, e-venti musicali, e naturalmente la gastro-nomia con i prodotti tipici del territorio, il bel e cot, la canèna ed i caplet in testa.

Alle 18.30 di oggi si inaugurano nell'ex Chiesa in Albis di piazza Farini la mo-stra "Beata Vergine delle Grazie - da Faenza al Kenia" e alle 21, nella sala del-la Banca Popolare di Lodi, in piazza Fa-rini, la mostra di pittura e ceramica di Adriano Fava e Anna Maria Boghi.

Sempre alle 21, nella Casa della Gio-vane di via Saffi, i chitarristi classici Margherita Emiliani e Leonardo Sonetti si esibiscono in concerto omaggiando il grande chitarrista spagnolo Andrés Se-govia nel 25° anniversario della sua seomnarsa. T,a giornata eomnren de an-

che le gare finali del 38° torneo di bocce alla romagnola nel parco Berlinguer. Domani l'appuntamento è con il 20° Tro-feo Fira di Sett Dulur (gara ciclistica a-matoriale per Allievi) con partenza alle 8 da via dei Martiri. Seguirà nel pomerig-gio, la tradizionale Messa del Malato nel-la Chiesa dei Servi, alle 16.30 e l'inau-gurazione della mostra "Silvio Gordini (1849-1937). Fra arte e insegnamento" (ex Chiesa in Albis, ore 18), mentre alle 20.30 le vie del centro saranno attraversate dai fedeli per la tradizionale solenne pro-cessione della Beata Vergine addolorata, fulcro religioso della Fira. Lunedì 10, al-le 21, nella Chiesa dei Servi, il Maestro Riccardo Tanesini si esibirà in un Con-certo d'organo, mentre al Centro com-merciale I Portici sarà possibile assiste-re al concerto degli Old N.6 e all'esibi-zione delle associazioni Fitness Time e C,si


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08/09/2012 press une il Resto del Carlino

RAVENNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi


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Al via [appuntamento con la Fira Si parte oggi con te prime mostre

DOMANI, alle 20.30, la solenne processione dell'immagine della Beata Vergine Addolorata per le vie del centro storico aprirà ufficialmente la Fra di Sett Dulur, l'ultima grande sagra della tradizione popolare in Romagna. Russi rimane in festa per oltre una settimana: le giornate clou vanno da giovedì prossimo, quando sarà aperto un lunapark con 40 mestieri, fino a lunedì 17, quando dopo lo spettacolo pirotecnico chiuderà la Fira 2012. Già da stasera sono previsti i primi appuntamenti: alle 18.30, nella chiesa arcipretale, in piazza Farini, si inaugura la mostra 'Beata Vergine delle Grazie da Faenza al Kenia', che ricorda l'iniziativa promossa dal missionario faentino con padre Giuliano Gorini (nella foto); alle 21, sempre nella piazza principale, ma sotto il portico presentano le loro opere il pittore Adriano Fava e la ceramista Anna

aria Boghi. Alle 21, alla Casa della Giovane, via Saffi, concerto omaggio a Andrés Segovia dei giovani chitarristi Margherita Emiliani e Leonardo Sonetti. Domani pomeriggio alle 16,30 nella chiesa dei Servi la Messa del Malato, alle 18 taglio del nastro della mostra dedicata all'artista e insegnante russiano Sivio Gordini 1849-1937), che fu anche direttore dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. In serata la processione che partirà dalla chiesa dei Servi. Lunedì, alle 21, alla Chiesa dei Servi, concerto d'organo di Riccardo Tanesini,

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08/09/2012


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press unE \.,sw nza - Lugo

Wrerre dì Romagna


\ RUSSI

Mostra e libro su Silvio Gordini in occasione della prossima Fira di Sett Dillifi" e a 25 anni dall'ultima mostra dedicata al pittore e insegnante Silvio Gordini, la Pro Loco di Russi, conll'Amministrazione Comunale., riservano la sala espositiva Maccabelli (ex chiesa in Albis) a una rassegna delle opere del concittadino che fu per molti anni insegnante e

direttore dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. La mostra sarà inaugurata domani settembre alle ore 18 e resterà aperta sino a domenica 23 settembre. L'occasione di questa ricorrenza è dovuta all'edizione di un volume intitolato 'Silvio Gordini 849-1937 fra arte e

insegnamento'. Questo volume, che si onora di avere il patrocinio dell'Accademia di Belle Arti di Bologna e che verrà presentato venerdì 14 settembre alle ore 21 presso gli spazi dell'ex macello in via Vecchia Godo, raccoglie la ricerca effettuata da Valentina Andreucci in occasione della sua tesi di laurea presso l'Università di Ravenna.


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FOCE Direttore Responsabile: Franco Fregni

pressunE DI ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO & IMOLA

08/09/2012


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Russi La Madonna da Russi al Kenia RUSSI La parrocchia di Sant'Apolli-nare nei giorni della Fira di Russi o-spita la mostra "Beata Vergine delle Grazie da Faenza à Kenia".

Un percorso di omaggio dopo la chiusura, nel maggio scorso, dell'an-no dedicato dalla diocesi di Faenza ai 600 anni di venerazione della Ma-donna con l'appellativo di Beata Ver-gine delle Grazie. Un titolo per la Ma-dre di Dio che, da Brisighella e Faen-za, aveva subito trovato modo di diffondersi anche a Varsavia. E di questo si era compiaciuto anche Gio-vanni Paolo II nella sua visita a Faen-za nel 1986. Sul finire del secolo scor-so, poi, grazie à missionario faentino padre Giuliano Gorini e a mons. Sil-vano Montevecchi (già parroco di Russi e ora vescovo ad Ascoli Pice-no), un'immagine della Beata Vergine delle Grazie è giunta anche in Africa. Giovani studenti della savana del Ke-nia, studenti alla scuola di p. Gorini, la venerano e la pregano anche per noi. I ragazzi dell'Oratorio don Do-sco, nei mesi scorsi, hanno conosciu-to gli Amici di padre Gorini e incon-trato il missionario a Faenza portan-dogli un'offerta per la sua missione.

La mostra narra flash di questa storia. La mostra è allestita nella chiesa arcipretale e si inaugura oggi alle 21. E' poi visitabile fino a lunedì 17.

Pagina 19 LUGO


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Ftr Malia Rosa


31/08/2012 pressunE


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Russi per l'amianto Un anno e mezzo fa, Libera Russi ha lanciato un sondaggio sui proprio sito che continua a raccogliere l'attenzione di chi naviga in rete. IL quesito riguarda La d'scarica dí amianto, proposta a Russi d

dei votanti è per "Voglio nichaevivae.nta scelta'.

a Calderan a srl

costruita la discarica di arrianto", oppure 'Non voglio' assolutamente che venga autorizzata La costruzione". Il primo voto è stato registrato il 2 febbraio 2011; l'ultimo è di lunedì 27 agosto (totale 2.625), al momento della nostra verifica. La situazione voti era la seguente: 1.450 voti a favore (55,2%),1.175 contrari (44,8%).


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08/09/2012 press unE il Resto del Carlino



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iL QUADRO

Cinque consiglieri e qualche divisione

TRE consiglieri comunali a Ravenna (Pietro Vani-lini, Francesca Santarella ed Eli-sa Renda), due a Faenza (Maurizio Montanari e Vin-cenzo Barnabè): questa è la pattuglia dei ‘grillini 2 in pro-vincia. La compagine potreb-be ampliarsi nel maxi-turno elettorale del 2014, quando andranno al voto i comuni della Bassa Romagna, i cen-tri del faentino, Russi e Cer-via. Nella città delle saline è attivo il gruppo dell'Onda, guidato da Alessandro Mar-coni. Pur non partecipando

politica, simpatiz-zano per il movimento an-che i titolari dello street bar Zouk Salitami, che espone le bandiere a cinque stelle: due realtà distinte ma vicine. A Ravenna, invece, c'è stata una scissione traumatica: ini-zialmente anche Ravenna Punto a capo faceva parte del `meetup' bizantino di Beppe Grillo, ma poi l'associazione di Samantha Comizzoli si è allontanata dal movimento, tanto da presentarsi da sola alle elezioni.


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s'erld CAS Direttore Responsabile: Roberto Napoletano

Infrastrutture

Giaccia: parte il piano città, cantieri al via entro l'anno Massimo Frontera

IR" Tutto pronto per acco-gliere le candidaure dei Co-muni al Piano nazionale per le città.

Sono finora 58 le proposte inviate informalmente al mi-nistero delle Infrastrutture. Proposte che «cubano sei mi-liardi», ha detto il vicernini-stro Mario Giaccia, che ieri ha battezzato la cabina di re-gia del piano città, nella sua prima riunione di insedia-mento. La cabina - formata da tecnici di u ministeri, Re-gioni, Comuni, Cassa deposi-ti e prestiti e Demanio - è la commissione che valuterà e selezionerà i progetti da fi-nanziare con i 224 milioni messi sul piatto da Porta Pia, rastrellati per farne un molti-plicatore dello sviluppo urba-no. Ma si potrebbe salire a due miliardi aggregando ri-sorse di altri dicasteri o inve-stimenti da parte di Cdp.

Ciaccia ha voluto sottoli-neare la velocità del lavoro fatto. «L'idea è nata ad aprile e l'abbiamo realizzata in quat-tro mesi - ha rimarcato -. Ab-biamo galoppato». Ma il diffi-cile viene ora. «Dobbiamo aprire i cantieri entro l'anno - ha detto Ciaccia - altrimen-ti abbiamo scherzato». Per spendere al più presto tutti i 224 milioni (spalmati fino al 2017) Ciaccia sta lavorando a un accordo con l'Abi.

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«Evitato il tracollo, ora la crescita» r

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08/09/2012


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s'erld CAS Direttore Responsabile: Roberto Napoletano

STUDI DI SETTORE

Se la «Pa» non paga c'è spazio per correttivi speciali di Benedetto Santacroce

di Benedetto Santacroce

I fornitori della Pubblipa amministrazione subì-

, scovo, a causa dei ritarda- ti pagamenti del committen-te/acquirente, effetti negati-vi che incidono non solo sul piano finanziario ma anche economico, operativo, com-petitivo e che in alcuni casi mettono a repentaglio addi-rittura la sopravvivenza dell'impresa. Proprio per questo l'intervento dello Sta-to, anche sulla base degli sti-moli comunitari (l'Italia è in-fatti in attesa di recepire la specifica direttiva Europea), deve essere immediato e riso-lutivo. A sentire le risposte governative, il problema po-trebbe risolversi entro il 2012

riducendo drasticamente a 3o giorni i pagamenti della Pa. Attendendo, però, questi interventi, è importante for-nire risposte, almeno in riferi-mento a quest'anno, alle aziende che devono fare i conti con la realtà.

Sotto questo profilo l'ipo-tesi (si veda Il Sole 24 Ore di ieri) di introdurre per il 2012

un correttivo agli studi di set-tore che tenga conto, in pre-senza dell'attuale crisi, del fe-nomeno, è sicuramente da sottoscrivere, anche se forse si potrebbe osare di più. Per quanto riguarda il correttivo, la sua introduzione darebbe sicuro sollievo a quegli opera-tori che per i ritardi della Pa hanno subito una reale ridu-zione dei ricavi e non risulta-no più congrui agli studi di settore. Sul piano operativo sarebbe possibile mutuare i criteri, con opportuni aggiu-stamenti, dal correttivo anti-crisi individuale previsto per 12 studi di settore dei profes-sionisti per il periodo d'impo-

sta 2011 dal decreto del Mef del 13 giugno 2012. In partico-lare, il Dm prevedeva un cor-rettivo congiunturale indivi-duale che teneva conto della ritardata percezione dei com-pensi a fronte delle prestazio-ni rese, correlata alla situazio-ne di crisi economica. Il cor-rettivo per il 2on è stato deter-minato analizzando, per il 2007 e il 2008, la relazione esi-stente tra l'andamento dei compensi dichiarati rispetto all'analisi di congruità e la percentuale di compensi re-lativi a incarichi iniziati e completati nell'anno. Per le imprese sarebbe possibile re-alizzare un modello analogo considerando le singole com-messe da rilevare rispetto ai relativi pagamenti. Questa analisi comporterebbe una ri-duzione del livello dei ricavi stimati in proporzione alla percentuale delle commesse eseguite e (in tutto o in parte) non pagate.

L'introduzione del corret-tivo, inoltre, sarebbe impor-tante ma non risolutiva: pri-mo, perché relativo alle sole imprese soggette agli studi di settore; secondo, perché risolverebbe il fenomeno so-lo sul piano accertativo e non dichiarativo e con riferi-mento al solo 2012. Si potreb-be anche osare di più: intro-durre, in materia di imposte dirette, nei rapporti con i cat-tivi pagatori, una deroga al principio di competenza, ap-plicando alle commesse il principio di cassa. In questo modo si consentirebbe alle imprese di non dichiarare i redditi se non nel caso in cui siano stati nell'anno eseguiti i pagamenti, come avviene in materia di Iva.

© RIPRODUZIONI- HISFRVAIA

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Riparte R dialo?asullecureptim2ric

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pressunE

ll'erld CAS Direttore Responsabile: Roberto Napoletano

In arrivo la «patente» elettronica Approderà già forse la prossima settima-

na sul tavolo del Consiglio dei ministri il fasci-colo sanitario elettronico contenuto nel de-creto per l'Agenda digitale, dopo lo stralcio dal maxiprovvediment o sulla sanità. Il decre-to che finalmente allineerà l'Italia alla Ue con-tiene, oltre al fascicolo digitale, anche le ricet-te elettroniche per la prescrizioni dei farma-ci, le cartelle cliniche digitali e alcuni proces-si per l'armonizzazione dei sistemi di contabi-lità iterna delle aziende sanitarie locali.

Ma la novità più importante è il via al Fse, la nuova "patente" elettronica che raccoglie-rà tutti i dati e i documenti di tipo sanitario e

sociosanitario «generati da eventi clinici pre-senti e trascorsi, riguardanti l'assisitito». La bozza di decreto per il momento stabilisce una cornice generale disponendo, ad esem-pio, la consultazione dei dati solo «con il con-senso dell'assistito e sempre nel rispetto del segreto professionale». Toccherà poi a una pianificazione tra Governo, Regioni, Istat, Ga-rante per la privacy disegnarne più nel detta-glio i contenuti, i sistemi di codifica, le modali-tà e i livelli di accesso al fascicolo.

Un altro importante tassello nel processo di dematerializzazione è il via alla prescrizio-ne medica digitale: stop, quindi, alle vecchie

ricette su carta che sei mesi dopo l'entrata in vigore della norma dovranno essere progres-sivamente sostituite da quelle in formato elet-tronico vigenti invia definitiva e esclusiva do-po altri sei mesi di rodaggio. È fissata invece per il i ° gennaio 2014 lo start up della conser-vazione della cartella clinica da parte delle strutture sanitarie in formato digitale Infine anche la contabilità, la tenuta dei bilanci e la gestione del personale nel settore dovrà esse-re riconvertita su sistemi informatici in gra-do di dialogare tra loro.

F. La. • RIPRODUZIONE RISERVATA


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S°Ierld CAS

Direttore Responsabile: Roberto Napoletano

OIRRISMbi,5 zrkzEP

Consulenti del tavor . Lettera a Grilli

Terremoto in Emilia, tutele da estendere wo Troppe discriminazioni sugli aiuti fiscali e contributi-vi alle vittime del terremoto in Emilia-Romagna. È que-sto il motivo che ha spinto il presidente del Consiglio na-zionale dei consulenti del la-voro, Marina Calderone, a scrivere - su sollecitazione dei Consigli emiliano-roma-gnoli e del sindacato di cate-goria Ancl - una lettera al mi-nistro dell'Economia, Vitto-rio Grilli, per chiedere un ri-pensamento delle regole.

La categoria lamenta la «di-sparità di trattamento rispetto a quanto è stato fatto per il ter-remoto dell'Aquila; un'ingiu-stificata discriminazione tra i lavoratori autonomi e i subor-dinati, i primi beneficiari della sospensione, i secondi no»; le difficoltà operative legate alla

determinazione degli imponi-bili delle ritenute previdenzia-li. Nella lettera, inoltre, i consu-lenti del lavoro segnalano che «ci sono ancora aziende e stu-di professionali con evidenti problemi di operatività, che at-tualmente esplicano la loro at-tività in capannoni e/o tende improvvisate, che non posso-no rispondere prontamente a questi adempimenti improvvi-si e inaspettati».

Per tutte queste considera-zioni, nella lettera si chiede «di ripristinare un atto di giu-stizia, prima umana e poi giuri-dica, rivedendo la posizione del ministero in materia, consi-derato peraltro il breve termi-ne finale concesso per la so-spensitine dei termini di versa-mento delle ritenute».

D RIPRODUZIONE RISERVATA


08/09/2012


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ll'erld CAS Direttore Responsabile: Roberto Napoletano

ENTI LOCALI/I

Proroga per l'invio della certificazione Prorogato al 3o novembre l'invio della certificazione di bilancio, in linea con la

proroga - al 31 ottobre - del bilancio di previsione per il 2012 prevista dal decreto del 2 agosto.

ENTI LOCALI/2

Ai Comuni spetta il 2,53% dell'Iva La percentuale di compartecipazione al gettito dell'Iva che spetta ai Comuni è pari al 2,53% del gettito dell'Iva relativo all'anno 2012 calcolato al netto delle somme riscosse a mezzo ruoli, della quota spettante alla Ue nonché della compartecipazione alla medesima imposta riconosciuta alle Regioni a statuto speciale.

ENTI LOCALI/3

Lo 0,6% dell'Irpef a Province e Regioni È dello o,6% l'aliquota della compartecipazione all'Irpef delle province e delle regioni a statuto ordinario. Il decreto (come i due precedenti) è stato pubblicato sulla «Gazzetta» n. 209 di ieri.


t 9QINUTIOUNO ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO

Cenalari, proroga sui dati

pressunE

Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi

08/09/2012


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Dai consulenti del lavoro lettera a Grilli

Sisma, chiarezza sulle ritenute

DI ANDREA BONGI

S isma Emilia, sul versa-mento delle ritenute dei lavoratori dipendenti i consulenti del lavoro in-

vocano chiarezza. Secondo il con-siglio nazionale la sospensione dei termini per gli adempimenti deve assolutamente riguardare tutti i soggetti residenti nei comu-

ni interessati, sostituti d'imposta compresi. In difetto, si legge nel-la lettera che il presidente della categoria, Marina Calderone, ha inviato ieri al ministro dell'eco-nomia Vittorio Grilli, si determi-na una ingiustificata disparità di trattamento tra soggetti che hanno subito lo stesso evento ca-lamitoso. La missiva di ieri trae spunto dalle numerose sollecita-zioni giunte dai consigli provin-ciali dell'Emilia Romagna e dal sindacato di categoria And sulla base delle quali il consiglio nazio-nale della categoria non esita a definire la querelle in ordine al versamento delle ritenute dei la-voratori dipendenti nelle regioni colpite dal sisma come una vicen-da «che va assumendo sempre più contorni preoccupanti». Secondo

i consulenti del lavoro dunque il termine finale concesso per la so-spensione del versamento delle ri-tenute sul lavoro dipendente deve essere necessariamente rivisto perché troppo breve (periodo dal 20 maggio all'8 giugno). La lettera inviata al ministro dell'economia chiede dunque chiarezza e pa-rità di trattamento fra soggetti che hanno subito gli stessi even-ti. Una disparità di trattamento che peraltro non era avvenuta in occasione di precedenti eventi ca-lamitosi, quali ad esempio, il ter-remoto dell'Aquila. Resta inoltre incomprensibile, recita la missiva dei consulenti del lavoro, il motivo per cui le ritenute previdenziali siano invece regolarmente sospe-se sino al 30 novembre 2012 con le conseguenti difficoltà operative nella giusta determinazione dei relativi imponibili. Inoltre, si leg-ge nella lettera di ieri, nei territori interessati dagli eventi sismici ci sono ancora molte aziende e stu-di di professionali che operano in condizioni di estrema difficoltà e precarietà lavorando in capanno-ni do tende e che non possono ri-uscire a «rispondere prontamente a questi adempimenti improvvisi ed inaspettati». Quest'ultimo ri-ferimento è dovuto al fatto che l'interpretazione del Mef, oggetto peraltro dei dubbi e delle difficol-tà del momento, è stata diffusa dopo tre mesi dagli eventi stessi e dopo numerose sollecitazioni giunte da più parti. La lettera si chiude con la richiesta di «un atto di giustizia, prima umana e poi giuridica» con la quale il ministe-ro dell'economia riveda la sua po-sizione ripristinando quelle con-dizioni di parità di trattamento oggi mancanti.

—oRiproduzione riservata —III


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Cenalari, proroga sui dati

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08/09/2012


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Dpcm in G.U. Alle province 0,60% Irpef

Ai comuni andrà il 2,53% dell'Iva

DI MATTE() BARBERO

i comuni il 2,53 per cento dell'Iva ed alle province lo 0,60 per ento dell'Irpef. Sono

queste le aliquote di compartecipazione fissate dai due decreti del presidente del consiglio dei ministri pubblicati in G. il n. 209 del 7/9/2012, che porteran- no nelle casse dei sindaci oltre 3 miliardi di euro e in quelle dei presidenti provinciali circa 1 miliardo in passato garantiti dai trasferimenti dello Stato. I provvedimenti si inseriscono nel solco del federalismo fiscale, quale disciplinato dalla legge n. 42 del 2009 e dai successivi decreti attuativi. Per i comuni, e' stato il dlgs n. 23/2011 a preve- dere l'assegnazione, in luogo dei vecchi trasferimenti erariali, di una serie di compartecipazioni a tributi statali, fra cui l'Iva. Tale meccanismo avrebbe dovuto in- centivare i comuni a promuove le attività economiche nel loro territorio ed a fare emergere l'evasione fiscale. Fin da subito, tuttavia, tale elemento premian- te si e' scontrato con la mancanza di dati attendibili sul gettito Iva per comune e addirittura per provincia, tanto che lo scorso anno il riparto e' stato effettuato dividendo il gettito di ciascuna regione in base alla popolazione residente in ogni comune. Con il dl n. 201/2011 il legame fra getti- to e territorio si e' ulteriormente attenuato: la compartecipazione comunale all'Iva, infatti, e' stata fatta confluire nel fondo sperimentale di riequilibrio, per rim- pinguarlo dopo i forti tagli dispo- sti dal medesimo provvedimento. Per le province, invece, la com-

partecipazione all'Irpef e' stata introdotta fin dal 2002. Successi-vamente, il dlgs 68/2011 (anch'es-so «figlio» della legge n. 42/2009) ne ha previsto, a decorrere dal quest'anno, un incremento che consentisse di compensare la fiscalizzazione dei trasferimenti erariali agli enti di area vasta. Anche in tal caso, il gettito con-fluisce nel fondo sperimentale di riequilibrio, con lo scopo di rendere meno traumatico il passaggio dal vecchio al nuovo regime, soprattutto per gli enti finora risultati più' dipendenti dagli assegni statali. Tale meccanismo di finanziamento, ancora in gran parte incompleto, dovrà essere nuovamente rivisto a seguito del riordino delle province previsto dalla spending review, a segui-to del quale molte delle attuali funzioni provinciali passeranno a comuni e regioni. Per gli enti lo-cali, comunque, la partita finan-ziaria decisiva sarà quella che si giocherà da qui al 15 ottobre, termine entro il quale si dovrà decidere come distribuire i nuovi sacrifici previsti dal dl 95/2012n che valgono 500 milioni ciascuno per i comuni e per le province.

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Via al piano viltà. Fondi per 2 miti

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Ieri prima riunione della cabina di regia presieduta da Carmine Crocco. Cantieri aperti a fine anno

Via al piano città. Fondi per 2 mld Le proposte degli enti locali alle Infrastrutture entro un mese

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DI ANDREA MASCOLINI

arte il piano per le città con le risorse che la Cassa depositi e prestiti ha già stanziato per l'housing

sociale, cui si aggiungono anche le risorse statali già destinate al piano di edilizia scolastica, che andranno a sommarsi ai 224 milioni di competenza del ministero infrastrutture. In totale, la dota- zione di partenza del piano è di 2 miliardi, circa, dei quali 1,6 mld messi a disposizione dalla Cassa depositi e prestiti. Il piano dovrà trovare la massima partecipazione dei capitali privati, è l'invito del ministero di Porta Pia. E l'au- spicio è anche il coinvolgimento delle banche. Entro il 5 ottobre gli enti locali dovranno inviare i progetti all'apposita cabina di regia che si è riunita per la prima volta ieri, al ministero delle infrastrutture, presideuta da Domeni- co Crocco, direttore infrastrutture del dicastero guidato da Corrado Passera, Alla riunione erano presenti i vertici delle associazioni interessate oltre al vice ministro delle infrastrutture, Mario Ciac- cia. Il criterio di selezione dei

progetti è quello della immediata cantierabilità, ha fatto sapere il vice ministro delle infrastruttu-re, unitamente alla capacità di «ridurre i fenomeni di tensione abitativa e degrado sociale, il mi-glioramento della mobilità nelle aree interessate dal progetto, fa-vorire lo sviluppo economico del territorio». L'obiettivo è aprire i cantieri entro fine 2012. Secon-do Ciaccia l'attivazione dei complessivi due miliardi dovrebbe generare, «tra diretto e indotto, investimenti per circa 6 miliardi di euro e creare, all'incirca, 100 mila posti di lavoro». Positivo il commento di Confedilizia che ha rilevato come il piano per

la riqualificazione urbana delle città interrompe «la cementifi- cazione del territorio» e mira «al recupero del patrimonio edilizio esistente». Il possibile intervento delle banche è visto con favore dall'Ance guidata da Paolo Buz- zetti, presente all'incontro di ieri, dove ha rimarcato che per il coinvolgimento dei privati «sarà necessario accelerare sulla soluzio-

ne dei nodi burocratici e fiscali». Tema sul quale Confedilizia,

pure presente ieri all'incontro al ministero, ha rinfrescato la memoria sostenendo la necessi- tà dell'«ampliamento delle agevolazioni fiscali per gli interventi di ristrutturazione edilizia e di risparmio

energetico», in manie- ra da ridare ossigeno al

settore immobi-

100 milioni per l'efficientamento energetico del piano dell'edilizia scolastica, altre risorse del mini-stro per lo sport e il turismo, fon-di Fas e risorse dell'Agenzia del demanio. «Se a queste risorse ag-giungiamo anche i fondi europei si superano i due miliardi», ha detto, ricordando che ad oggi sono giunti 58 progetti da parte dei comuni (fra cui Roma, Napoli, Milano, Torino, Genova). Il complesso dei progetti, ne vede localizzati 10 a Nord-ovest, 12 a Nord-est, 14 al centro, 18 al sud e 4 nelle isole. Di questi, 38 sono espressione di capoluoghi di regione; 17 sono re-lativi a interventi nell'housing so-ciale, 16 nell'edilizia scolastica e 5 interessano aree degradate. Tutti questi progetti, inviati prima di oggi al ministero, dovranno, però, essere formalmente ripresentati entro il 5 ottobre, aggiungendosi alla probabile miriade di proposte che giungeranno da tutta Italia. Dopo il 5 ottobre sarà il ministero delle infrastrutture e la cabina di regia a svolgere l'istruttoria, sele-zionando le proposte ammissibili e i relativi contratti di valorizza-zione urbana connessi ad ogni singolo intervento. Mario Ciaccia

liare, in crisi. «Il piano per le città sarà una volano di crescita eco-nomica non solo per l'edilizia ma anche per tutto ciò che le ruota intorno», hanno sostenuto Ance, Federcostruzioni e Confedilizia, «In Italia», ha affermato Buz-zetti, «non c'è nessun intervento serio per l'housing sociale da 30 anni Questa può essere un'ottima opportunità per colmare questo vuoto». Il viceministro Ciaccia ha sottolineato il velocissimo iter che ha portato prima alla definizione della norma sul piano città nel decreto legge 83 e poi alla pubbli-cazione, il 5 agosto sulla Gazzetta Ufficiale, del decreto ministeriale di attuazione: «Adesso», ha sottoli-neato, «bisogna fare bene e in fret-ta per potere selezionare i progetti e avviare i cantieri entro fine anno, se no avremo un negativo effetto boomerang di credibilità». E ha messo in evidenza il quadro delle risorse disponibili. In particolare Ciaccia ha precisato che, a fianco dei 224 milioni di competenza del ministero delle infrastrutture, si pongono anche altri 1,6 miliardi messi a disposizione della Cassa depositi e prestiti con il Fia (Fon-do investimenti per l'abitare),


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Ftr Malia Rosa




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56" Coppa ciclistica Città di Russi L'A.S.D. Unione Ciclistica organizza pe domenica 2 settembre la 56AC pa Città di RUSSÌ, 26° G.P. MercatonoepUno, gara in linea per la categoria Allievi. Ritrovo alle ore 12.45 ai Mercatone Uno

'ac i-ari.Pez. zi 2 ) e trasferimento in piazza B

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.45. La gara si svolge in fissata alle '.

di 9,3 IKm da ripetere nove volte per un totale di Km 83,7. L'assistenza sanitaria e

aran *ta dalla Pubblica Assistenza di Russi Per -iscrizioni e informazioni rivolgersi a A.S.D. Unione eiclistica Russi Piazzale Lanzoni 6 - 0544 580747. Fax. 0544 582985.

[email protected]


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La Coppa? Utile rodaggio

01/09/2012


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ECCELLENZA I Russi, Massa e Alfonsine verso il campionato

La Coppa? Utile rodaggio QUI RUSSI «He simply cani stop scoring», ovvero «Semplicemente non può smettere di segnare». Con queste parole il telecronista del Manche-ster United accompagnava le gesta di Cristiano Ronaldo ai tempi in cui militava tra i diavoli rossi. Noi copiamo lo slogan e lo adattiamo al capitano del Russi, Mattia Ri-naldini. Il fantasista arancionero in questo primissimo scorcio di sta-gione vanta un record invidiabile: è andato a segno in tutte le gare che i falchetti hanno disputato da inizio agosto fino ad oggi. Le ultime due in ordine cronologico sono state l'amichevole che il Russi ha vinto per 4-1 in casa del Savio, ma soprat-tutto la prima sfida ufficiale della nuova annata, la partita esterna di Coppa Italia disputata in casa del quotato Sant'Antonio. Il match in questione è terminato 1-1 e proprio Rinaldini aveva portato in vantag-gio gli arancioneri dopo appena due minuti di gioco. L'incontro è stato divertente e zeppo di occasioni da una parté e dall'altra. Nella seconda gara del girone a tre di Coppa, di-sputata mercoledì a settimanale già in stampa, i ragàzzi allenati da Ba-gnara hanno ospitato il Romagna Centro, altra compagine di buon li-vello. E' stato intanto ufficializzato il tesseramento del centrocampista dai piedi buoni Marco Pezzi, che in passato ha già vestito la divisa dei falchetti in serie D.

QUI ALFONSINE Primavera, estate, autunno, inver- no, non fa alcuna differenza. La

stagione non conta, la regola aurea del «gol sbagliato, gol subito» vale sempre, anche se si tratta di calcio agostano. Lo sa bene l'Alfonsine, che nella prima sfida di Coppa Italia non è andato oltre tin 1-1 interno contro la neopromossa Ar-gentana. Nel primo tempo l'undici di mister Evangelisti ha sprecato quattro - cinque buone occasioni, copione che poi ha riproposto an-che nella ripresa. E fortuna che a riequilibrare le sorti del match ci ha pensatb capitan Innocenti, che al 78' ha replicato alla rete del van-taggio ospite realizzata da Luciani. Il fantasista ha trovato il gol sfrut-tando un suo marchio dì fabbrica: il calcio di punizione dal limite del-l'area. Da segnalare la buona pro-va, l'ennesima di queste settimane, dell'esterno Fontana. In preceden-za il 23 agosto i biancazzurri aveva-no vinto il memorial «Minguzzi», dopo aver pareggiato 0-0 il match con il Ravenna, e aver asfaltato per 6-1 il Conselice (2 Salomone, Fon-tana, Fusconi, Morara, Callegari). Prima dell'altro incontro di coppa, in programma domenica prossima

a Copparo, l'Alfonsine, a settima-nale già in stampa, ha affrontato mercoledì sera al «Brigata Cremo-na» in amichevole la Real Spal.

QUI MASSA LOMBARDA Altro che Re Mida. Piero Fiorentini, direttore sportivo del Massa Lom-barda, questa volta ha esagerato. I bianconeri negli ultimi giorni hanno vinto due triangolari, con lo score di tre vittorie e un pareggio nei quattro incontri disputati. Bene, a realizzare tutte le sette reti che hanno portato il Massa al doppio successo, sono stati i nuovi acquisti griffati dal diesse. Il 23 agosto la squadra di Zaccaroni si è aggiudicata il triangolare di Sesto Imolese, dopo aver battuto i padroni di casa per 1-0 (Leanza), e il Dozza per 2-1 (Okeke, Caprioni). Due gior-ni dopo i bianconeri a Fruges hanno impattato 1-1 con il Bagnacavallo (Caprioni) e superato 3-0 il San Pa-trizio (Visani, Caprioni, Okeke). Gli ultimi acquisti in ordine di tempo messi a segno da Fiorentini sono stati quelli di Goffredo Visani, at-taccante del '95 proveniente dal Pro-gresso, e di due giovani ex Ravenna: il centrocampista classe '93 Andrea Buonavoglia e il difensore 20enne Francesco Ceroni. La rosa del Mas-sa adesso è praticamente completa. A settimanale già in stampa, mer-coledì i ragazzi di Zaccaroni hanno fatto il loro esordio in gare ufficiali facendo visita alla Santagatese per la prima sfida di Coppa Italia; domeni-ca 2 settembre invece affronteranno la Ribelle sul campo di Sant'Agata, dato che il terreno del «Dini e Salva-lai» non è ancora pronto. (il.ar.)


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08/09/2012 press LinE il Resto del Carlino



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~o Domani mattina tradizionale appuntamento a Russi

Amatori al. 'Gran Premio detta Fira' CICLOAMATORI in gara a Russi domani mattina, do-menica, per una manifesta-zione tradizionale. Si dispu-ta infatti il 'Gran Premio Fira di Seti Dulur', manife-stazione che giunge alla ventesima edizione e che è aperta a tutti gli enti sporti.. vi. L'organizzazione è del Club 88 e del Gruppo spor-tivo Pubblica Assistenza,

in collaborazione con Co-mune di Pro Loco di Russi. Vige il regolamento nazio-nale dell'Acsi, 11 ritrovo è in corso Farmi, le iscrizio-ni domattina dalle 7 fino a mezzora prima di ogni par-tenza. I concorrenti saran-no divisi in quattro fasce. La prima partenza è in pro-gramma alle 8, con la cate-goria supergentlemern B; serguirann o: alle 8.15 i su-

pergentlernen A, alle 9.30 i gentlemen, alle 10 i vetera-ni, alle 11 in chiusura la ca-tegoria cadetti- juniores-se-niores. Molto ricco il mon-tepremi. Le gare vengono disputate sul circuito locale, di circa quattro chilometri, da ripe-tersi diverse volte. Nel ca-lendario dell'Acsi ci sono poi altre manifestazioni per chiudere la stagione 2012.

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