INDICE SEZIONI PTOF...INDICE SEZIONI PTOF L'OFFERTA FORMATIVA 1.1. Traguardi attesi in uscita 1.2....

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PTOF - 2019/20-2021/22I.C. "G. ZIMBALO"

L'OFFERTA FORMATIVA

TRAGUARDI ATTESI IN USCITA

INFANZIA

ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA

SCUOLA INFANZIA "V. DA FELTRE" LEAA886017

SCUOLA INFANZIA DI MAGLIANO LEAA886028

SCUOLA MATERNA "M. ARNESANO" LEAA886039

Competenze di base attese al termine della scuola dell¿infanzia in termini di identità, autonomia, competenza, cittadinanza.:

- Il bambino: - riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati d'animo propri e altrui; - ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia in sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, quando occorre sa chiedere aiuto; - manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l'ambiente e le persone, percependone le reazioni ed i cambiamenti; - condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta gradualmente i conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici; - ha sviluppato l'attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali; - coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati, utilizza gli errori come fonte di conoscenza; - sa raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute, comunica e si

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esprime con una pluralità di linguaggi, utilizza con sempre maggiore proprietà la lingua italiana; - dimostra prime abilità di tipo logico, inizia ad interiorizzare le coordinate spazio-temporali e ad orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media, delle tecnologie; - rileva le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni, formula ipotesi, ricerca soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana; - è attento alle consegne, si appassiona, porta a termine il lavoro, diventa consapevole dei processi realizzati e li documenta; - si esprime in modo personale, con creatività e partecipazione, è sensibile alla pluralità di culture, lingue, esperienze.

PRIMARIA


SCUOLA PRIMARIA "A. LECCISO" LEEE88601C

SCUOLA PRIMARIA (MAGLIANO) LEEE88602D

Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione:

- Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere

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enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Nell'incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. Utilizza la lingua inglese nell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc. Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

SECONDARIA I GRADO

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SCUOLA SEC. I GRADO"G.ZIMBALO" LEMM88601B

Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione:

- Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Nell'incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. Utilizza la lingua inglese nell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere

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informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc. Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO

SCUOLA INFANZIA "V. DA FELTRE" LEAA886017 SCUOLA DELL'INFANZIA

QUADRO ORARIO

40 Ore Settimanali

SCUOLA INFANZIA DI MAGLIANO LEAA886028 SCUOLA DELL'INFANZIA

QUADRO ORARIO

40 Ore Settimanali

SCUOLA MATERNA "M. ARNESANO" LEAA886039

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SCUOLA DELL'INFANZIA

QUADRO ORARIO

40 Ore Settimanali

SCUOLA PRIMARIA "A. LECCISO" LEEE88601C SCUOLA PRIMARIA

TEMPO SCUOLA

27 ORE SETTIMANALI

SCUOLA PRIMARIA (MAGLIANO) LEEE88602D SCUOLA PRIMARIA

TEMPO SCUOLA

27 ORE SETTIMANALI

TEMPO PIENO PER 40 ORE SETTIMANALI

SCUOLA SEC. I GRADO"G.ZIMBALO" LEMM88601B SCUOLA SECONDARIA I GRADO

TEMPO SCUOLA - CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE

TEMPO ORDINARIO SETTIMANALE ANNUALE

Italiano, Storia, Geografia 9 297

Matematica E Scienze 6 198

Tecnologia 2 66

Inglese 3 99

Seconda Lingua Comunitaria 2 66

Arte E Immagine 2 66

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TEMPO ORDINARIO SETTIMANALE ANNUALE

Scienze Motoria E Sportive 2 66

Musica 2 66

Religione Cattolica 1 33

Approfondimento Di Discipline A Scelta Delle Scuole

1 33

Monte ore previsto per anno di corso per l'insegnamento trasversale di educazione civica

Approfondimento

Nella Scuola Secondaria di I grado di Carmiano vi è un corso ad indirizzo musicale contempla 3 ore settimanali per ciascun alunno: una di teoria/solfeggio e due di strumento.

I corsi di strumento sono

Chitarra

Flauto Traverso

Pianoforte

Violino

CURRICOLO DI ISTITUTO

NOME SCUOLA

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I.C. "G. ZIMBALO" (ISTITUTO PRINCIPALE)

ISTITUTO COMPRENSIVO

CURRICOLO DI SCUOLA

Il Curricolo Verticale dell’Istituto Comprensivo costituisce l’insieme dei saperi e delle attività che la nostra scuola propone ai propri alunni attraverso un percorso formativo che accompagni lo studente dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di primo grado, basandolo su una continuità educativa, metodologica e di apprendimento tra i diversi ordini di scuola. Il Curricolo d’Istituto è parte integrante del PTOF ed è centrato sulle competenze, intese come capacità di utilizzare opportunamente le conoscenze e le abilità disciplinari in contesti diversi e di mobilitare le risorse personali per affrontare in maniera efficace le varie situazioni che la realtà quotidianamente propone. Il curricolo verticale si realizza in un percorso costruito per gli alunni, al fine di offrire occasioni di apprendimento attivo, secondo una didattica che stimoli i diversi tipi di intelligenza, attento alla dimensione interattiva e affettiva oltre che disciplinare, un percorso in cui l’alunno possa imparare attraverso il fare e l’interazione con i compagni. La scelta di organizzare il curricolo su competenze chiave è motivata dal fatto di reperire un filo conduttore unitario all’insegnamento-apprendimento, rappresentato dalle competenze chiave che possa garantire il diritto dell’alunno ad un percorso formativo organico e completo, che promuova uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il quale, pur nei cambiamenti evolutivi e nei diversi ordini scolastici, costruisce progressivamente la propria identità.ALLEGATO: CURRICOLO VERTICALE 2020-21.PDF

CURRICOLO DELL'INSEGNAMENTO TRASVERSALE DI EDUCAZIONE CIVICA

La Legge 20 Agosto 2019 n 92 prevede l’inserimento nel curricolo d'istituto l'’insegnamento dell’educazione civica; le linee guida ministeriali la presentano come un raccordo fra le discipline e le esperienze di cittadinanza attiva; ogni disciplina del curricolo diventa parte integrante della formazione civica e sociale di ciascun alunno. I NUCLEI FONDANTI dell’educazione civica sono: - La Costituzione, i diritti, la legalità e la solidarietà. Collegati alla costituzione sono i temi relativi alla conoscenza dell’ordinamento di Stato, delle Regioni, degli Enti territoriali, delle autonomie Locali e delle organizzazioni internazionali e sovranazionali, prime tra tutte l’idea e lo sviluppo storico dell’Unione Europea e delle Nazioni Unite. Anche i concetti della legalità, di rispetto delle leggi e delle regole comuni a tutti gli ambienti di convivenza, i diritti umani

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ed i doveri dei cittadini. - Lo sviluppo sostenibile, l’educazione ambientale, la conoscenza e la tutela del patrimonio e del territorio. L’agenda 2030 dell’ONU ha fissato 17 obiettivi da perseguire entro il 2030 a salvaguardia della convivenza e dello sviluppo sostenibile. Rientrano in quest’area i temi riguardanti l’educazione alla salute, la tutela dell’ambiente, il rispetto per gli animali e i beni comuni, la protezione civile. - La Cittadinanza digitale. Per cittadinanza digitale si intende la capacità di un individuo di avvalersi consapevolmente e responsabilmente dei mezzi di comunicazione virtuali. Sviluppare questa capacità, da una parte consente l’acquisizione di informazioni e competenze, utili a migliorare questo nuovo e così radicato modo di stare nel mondo, dall’altra parte, consente di mettere i giovani al corrente dei rischi e delle insidie che l’ambiente digitale comporta, considerando anche le conseguenze sul piano concreto.ALLEGATO: CURRICOLO EDUCAZIONE CIVICA.PDF

EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO

Curricolo verticale

L’istituto ha un curricolo verticale per competenze, realizzato dai docenti dopo la partecipazione ad un corso di formazione di n. 25 "Metodologie innovative per il curricolo", tenutosi nell'a.s. 2019/20 dall'esperta Dott.ssa Ermelinda De Carlo I dipartimenti e le classi parallele realizzano Unità di Competenze disciplinari ed interdisciplinari, per creare continuità e prerequisiti e rendere il processo di apprendimento verticale e continuo.ALLEGATO: AGGIORNAMENTO_E_INTEGRAZIONE_DEL_PTOF_2020-21.PDF

Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali

Le competenze trasversali si integrano con le conoscenze e le competenze disciplinari, consentendo all'individuo di acquisire capacità fondamentali nella vita e nel lavoro. Tali competenze attengono ad ambiti cognitivi, realizzativi, manageriali, relazionali e comunicativi. Tali competenze vengono individuate in riferimento a otto ambiti: - competenza alfabetica funzionale; -competenza multi linguistica; -competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria; -competenza digitale; - competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare; -competenza in materia di cittadinanza; -competenza imprenditoriale; -competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali. Il curricolo viene pianificato attraverso la

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Progettazione di Unità di Competenze Interdisciplinari, che prevedono la valutazione sia di processo che di prodotto, attraverso specifiche rubriche di valutazione. Durante lo svolgimento di tale percorso didattico, gli alunni hanno la possibilità di manifestare le competenze trasversali che afferiscono alla comunicazione, alla creatività, al pensiero critico, alla motivazione e soprattutto al concetto di "imparare ad apprendere". (Priorità espressa anche nel RAV d'Istituto).

INIZIATIVE DI AMPLIAMENTO CURRICOLARE

SCUOLA SECONDARIA PROGETTO 10.2.2A FSEPON-'PU-2018-35 ATTIVI DIGITALI PENSIERO COMPUTAZIONALE E CITTADINANZA DIGITALE - MODULO PROGETTO, ANALIZZO, CREO

MODULO "Progetto, Creo, analizzo" Sviluppo del pensiero computazionale e della creatività digitale. N. 30 ore Classi: I e II Scuola Secondaria di Primo grado a.s. 2019-2020 Classi: II e III Scuola Secondaria di Primo grado a.s. 2020-2021 DESCRIZIONE: Con questo modulo si partirà dalle basi del coding e del making e si arriverà alla progettazione e realizzazione di circuiti con Arduino per la rilevazione di parametri fisici e ambientali, con particolare attenzione alla rilevazione delle polveri sottili e del Ph delle precipitazioni atmosferiche. I circuiti verranno dotati di trasmettitori wireless che saranno collegati con la rete Wi-fi comunale. Si realizzeranno oggetti con la stampante 3D che facciano da box per i circuiti e una semplice interfaccia web tramite la quale i dati rilevati verranno monitorati e resi pubblici. DISCIPLINE: materie Steam.

Obiettivi formativi e competenze atteseOBIETTIVI FORMATIVI Obiettivi formativi - Imparare a collaborare per raggiungere un obiettivo comune - Saper proporre le proprie idee - Approcciarsi alle nuove tecnologie come soggetto attivo - Comprendere l’importanza delle condivisione delle esperienze - Sensibilizzare verso le pari opportunità - Sviluppare le capacità logiche, progettuali e il problem solving - Sviluppare la creatività intesa non come qualcosa di astratto, ma come fonte di innovazione e di soluzione di problemi complessi - Imparare a sfruttare i mezzi tecnologici per condividere il sapere; - Aumentare le proprie competenze in materie STEM come italiano, scienza, matematica e ingegneria. RISULTATI ATTESI Innalzamento dei livelli delle competenze in base ai moduli scelti. Promozione dell’equità di genere nel completamento dei moduli e promozione dell’inclusione delle

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allieve alle discipline Stem. Integrazione di tecnologie e contenuti digitali nella didattica (anche prodotti dai docenti) e/o produzione di contenuti digitali ad opera degli studenti, Utilizzo di metodi e didattica laboratoriale.

DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

Gruppi classe Esterno

Altro

Risorse Materiali Necessarie:

Laboratori: Con collegamento ad Internet

InformaticaLingueMultimedialeGSuite Classroom

Aule: Proiezioni

Aula genericaGsuite Meet

Strutture sportive: Palestra

Approfondimento

Dal 17 Novembre al 4 Dicembre 2020 (n.6 incontri) le attività formative previste sono state realizzate in modalità a distanza durante lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, come indicato dall'autorità di Gestione. Durante le videolezioni, gli alunni hanno creato progetti ludico-didattici in ambiente Scracth, ed hanno utilizzato una scheda programmabile sulla Piattorma Tinker Cad.

SCUOLA SECONDARIA PROGETTO 10.2.2A FSEPON-'PU-2018-35 ATTIVI DIGITALE PENSIERO COMPUTAZIONALE E CITTADINANZA DIGITALE MODULO HELLO WORLD

TITOLO: Hello world! Sviluppo del pensiero computazionale e della creatività digitale. N. 30 ore Classi: I e II Scuola Secondaria di Primo grado a.s. 2019-2020 Classi: II e III

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Scuola Secondaria di Primo grado a.s. 2020-2021 DESCRIZIONE: Con questo modulo si partirà dalle basi della conoscenza di internet sino a giungere all’editing e alla diffusione di contenuti sul web. Il corso permetterà agli studenti di affacciarsi, da cittadini digitali attivi, sul mondo di internet.

Obiettivi formativi e competenze atteseOBIETTIVI FORMATIVI - Saper proporre le proprie idee - Comprendere l’importanza delle condivisione delle esperienze - Diventare cittadini consapevoli nell’utilizzo di internet - Sviluppare e diffondere una maggiore sensibilità avverso la violenza in rete - Imparare a collaborare per raggiungere un obiettivo comune - Imparare a sfruttare i mezzi tecnologici per condividere il sapere - Sviluppare un atteggiamento critico verso le informazioni che provengono dalla rete - Sviluppare la consapevolezza dei danni provocati dal cyber bullismo - Approcciarsi alle nuove tecnologie come soggetto attivo - Aumentare le proprie competenze in materie STEM come italiano, scienza, matematica e ingegneria - Sensibilizzare verso le pari opportunità - Sviluppare le capacità logiche, progettuali e il problem solving - Sviluppare la creatività intesa non come qualcosa di astratto, ma come fonte di innovazione e di soluzione di problemi complessi. RISULTATI ATTESI Innalzamento dei livelli delle competenze in base ai moduli scelti. Promozione dell’equità di genere nel completamento dei moduli e promozione dell’inclusione delle allieve alle discipline Stem. Integrazione di tecnologie e contenuti digitali nella didattica (anche prodotti dai docenti) e/o produzione di contenuti digitali ad opera degli studenti, Utilizzo di metodi e didattica laboratoriale.



Altro



InformaticaLingueMultimedialeScienzeGSuite Classroom

Aule:

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ProiezioniGsuite Meet

Approfondimento

Dal 20 Novembre al 4 Dicembre 2020 (n.6 incontri) le attività formative previste sono state realizzate in modalità a distanza durante lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, come indicato dall'autorità di Gestione.

SCUOLA SECONDARIA POTENZIAMENTO E CERTIFICAZIONE LINGUA INGLESE.

DESCRIZIONE Il progetto “ POTENZIAMENTO E CERTIFICAZIONE LINGUA INGLESE ” è un progetto gratuito extracurricolare di lingua inglese, che la scuola ha pensato di offrire ai propri alunni per incrementare le competenze comunicative dei ragazzi, arricchire le conoscenze della lingua inglese soprattutto con riguardo allo sviluppo del lessico e all’uso consapevole e corretto delle strutture, sviluppo della fluency e delle abilità orali per una competenza comunicativa reale. Agli alunni verranno proposte attività comunicative, ma sarà necessario anche abbinare all’uso creative della lingua lo studio degli aspetti grammaticali. Gli alunni che lo vorranno, a fine corso, potranno sostenere anche l’esame per conseguire una delle certificazioni di lingua inglese in base ai livelli raggiunti secondo il Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue (QCER) che serve per potenziare l’apprendimento della lingua inglese, strumento essenziale per diventare “cittadini del mondo”, per affrontare gli studi più avanzati e il mondo del lavoro. DESTINATARI: Secondaria Cl.1^2-3 Carmiano Magliano Tot. ore 90.

Obiettivi formativi e competenze atteseFINALITA’ DEL PROGETTO Acquisire maggiore consapevolezza dell’importanza dello studio della lingua inglese e migliorare le abilità ricettive e produttive della L2 mediante preparazione all’esame per la certificazione della lingua inglese livello A1 secondo il Quadro Comune di Riferimento Europeo OBIETTIVI FORMATIVI Autonomia: mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo e fiducia in sé stessi. Consapevolezza: raggiungere, attraverso l’uso di una lingua diversa dalla propria e in una situazione di realtà, la consapevolezza dell’importanza del comunicare. Relazione: saper interagire con una certa disinvoltura in conversazioni che trattano argomenti della vita di tutti i giorni. Partecipazione: provare interesse e piacere verso l’apprendimento di una lingua straniera. Flessibilità: dimostrare apertura e interesse verso la cultura di altri popoli. RISULTATI ATTESI Mettere il maggior numero degli

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alunni iscritti al corso, nella condizione di migliorare e potenziare la propria conoscenza della lingua e per chi lo vorrà affrontare e superare l’esame per conseguire la certificazione. La scelta dell’adozione di un protocollo di certificazione può rimotivare gli studenti che, a volte, sono poco costanti nelle ore curricolari e che trovano nelle dinamiche dell’esame la riqualificazione delle loro competenze. Il rapporto docente-studente, inoltre, risulta più stimolante in quanto l’insegnante viene considerato nella sua veste più autentica, ossia quello di facilitatore dell’apprendimento, di guida a cui affidarsi nel percorso formativo in un rapporto di stima e fiducia. L’elemento della valutazione esterna, infatti, introduce quell’aspetto di obiettività che spinge lo studente a considerare i traguardi disciplinari in modo oggettivo.





InformaticaLingueGSuite Classroom

Aule: Proiezioni

Aula generica

SCUOLA PRIMARIA PROGETTO ALFABETIZZAZIONE MUSICALE-DM/811

Il progetto di alfabetizzazione musicale all’interno delle classi della scuola primaria, si prefigge di offrire ai bambini la possibilità di poter praticare la disciplina Musica all’interno del normale curricolo scolastico. Si interviene nelle classi interessate in modo strutturato, modulando gli interventi didattici valorizzando sulla base delle caratteristiche dello specifico contesto. In generale, certe iniziative musicali, sebbene interessanti, spesso si rivelano insufficienti a fornire un percorso ove glin alunni possano acquisire e consolidare competenze e abilità musicali specifiche, soprattutto se ci si confronta con le esperienze maturate in altri Paesi Europei. All’interno di queste Realtà, si assiste ad un effettivo consolidamento di buone pratiche didattiche e metodologiche, proprio all’interno della scuola Pubblica. Gli alunni vengono formati

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sul piano delle abilità Musicali, sin dalla primissima infanzia in modo consapevole, grazie soprattutto all’impiego di Insegnanti/ Musicisti formati per insegnamento su specifici ordini di scuola. Non potendo ancora beneficiare di simili percorsi qui in Italia, poiché ci si attarda a inserire la disciplina Musica all’interno del normale curricolo scolastico, anche nella scuola primaria, la soluzione più coerente all’esigenza di potenziare l’offerta formativa nel contesto della scuola primaria, ci viene fornita dalle linee guida inserite nel Decreto Ministeriale 08 2011. Vale la pena concludere questo primo intervento citando la fonte: “Il progetto, promosso dal MIUR attraverso l’emanazione del Decreto Ministeriale n.8 del 2011, ha l’obiettivo di introdurre la pratica corale e strumentale nella Scuola Primaria, a partire dalle classi 3^. L’intento del Ministero è di favorire l’organizzazione, in orario scolastico, di corsi di pratica musicale all’interno dei quali gli alunni possano maturare significative esperienze socio-culturali ed educative e potenziare le abilità linguistico musicali e tecnico strumentali. In questa prospettiva, l’apprendimento pratico della musica si configura quale sintesi dei processi di esplorazione – comprensione – apprendimento e quale laboratorio in cui trovano spazio percorsi di lavoro basati sulla vocalità, l’uso di strumenti musicali (convenzionali e non), attività grafiche, gestuali e motorie, armonizzando i diversi linguaggi musicali e facendo interagire le loro rappresentazioni al fine di favorire la costruzione dell’identità individuale e collettiva.”

Obiettivi formativi e competenze atteseOBIETTIVI FORMATIVI 1. Vivere un’esperienza coinvolgente attraverso l’uso del corpo e della voce. 2. Riconoscere e valorizzare le proprie individualità. 3. Imparare a stare insieme e ad autodisciplinarsi durante un’attività musicale di gruppo. 4. Imparare ad ascoltare in modo costruttivo . 5. Raggiungere maggiori consapevolezze per mezzo della Musica. 6. Imparare a gestire le emozioni, incanalandole costruttivamente nelle diverse attività musicali. FINALITA’ DEL PROGETTO Far vivere ai destinatari del progetto un’esperienza pratica di curricolo verticale in ambito musicale. Il DM8/11 o qualsiasi progetto di alfabetizzazione musicale, ha in sè una valenza educativa e didattica significative, poiché concorre a far emergere le individualità di ogni alunno - anche a livello caratteriale – per le potenzialità offerte dalla Musica. L’insegnante attende di vedere migliorate giorno dopo giorno le abilità di partenza dei bambini che si ritrovano coinvolti in questo progetto. Ci si prefigge di valutare e rimarcare un corretto equilibrio tra le doti individuali di partenza e le nuove abilità acquisite. Sarà dato risalto all’impegno, al comportamento adeguato, alla disponibilità a collaborare e mettersi in gioco, nonché all’ordine e rispetto del proprio materiale, al rispetto delle regole, ai risultati oggettivi raggiunti in sede di verifica durante l’anno. Si terrà conto

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eventualmente, della partecipazione ad eventi programmati, della motivazione, anche personale, dell’interesse e dell’entusiasmo dimostrato. Il percorso Musicale vuole favorire anche un atteggiamento costruttivo e rispettoso tra gli alunni.

RISORSE PROFESSIONALI

Interno



MultimedialeMusica

Aule: Concerti

Proiezioni

Approfondimento

L’Insegnante intende esplorare vari approcci metodologici, facendo riferimento a didattiche consolidate come il Metodo Orff e Kodaly e altri sistemi di apprendimento che favoriscano processi di consapevolezza, comprensione, assimilazione di funzioni tonali e strutture sonore. Per quanto attiene all’organizzazione degli interventi si fa riferimento nel paragrafo successivo.

SCUOLA SECONDARIA PROGETTO POTENZIAMENTO MUSICA-BAND

Progetto di potenziamento dedicato ad alunni di classi terza di Scuola Secondaria di I grado (con possibilità di inserimento di alunni di Seconda), scelti dai docenti, per sperimentare, attraverso lo studio e l’esecuzione, tecniche e stili musicali diversi da quelli studiati nel percorso curricolare. Scelta dei brani, studio analitico delle caratteristiche musicali, ricerca di soluzioni per riprodurli tramite un arrangiamento finalizzato, scrittura delle parti e loro studio, prove e performance. Ipotesi, in caso di mutate condizioni ambientali, di completamento a distanza con registrazione delle parti in video, da sommare con programma finalizzato.

Obiettivi formativi e competenze atteseOBIETTIVI FORMATIVI Autonomia: •è capace di reperire da solo strumenti o materiali necessari e di usarli in modo efficace. • Sa formulare ipotesi e trovare soluzioni. •

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Ragiona sugli indizi collegandoli alle conoscenze e alle abilità già acquisite. Relazione: •interagisce con i compagni, sa esprimere e infondere fiducia, sa creare un clima propositivo. • Condivide le opinioni con gli altri riprendendo le idee dei compagni e rilanciandole per progredire nel ragionamento comune. Partecipazione: •collabora, formula richieste di aiuto, offre il proprio contributo. • Prende parte in maniera attiva alle esperienze di gruppo. Responsabilità:• rispetta i temi assegnati e le fasi previste del lavoro, porta a termine la consegna ricevuta. • Mostra impegno durante il lavoro completando la propria parte entro i tempi previsti Flessibilità, resilienza e creatività: •reagisce a situazioni o esigenze non previste con proposte divergenti, con soluzioni funzionali, con utilizzo originale di materiali. • Esprime capacità creative trovando soluzioni originali e alternative. Consapevolezza:• è consapevole degli effetti delle sue scelte e delle sue azioni. COMPETENZE ATTESE: Aumentare le competenze in materia di consapevolezza ed espressione culturali. Rendere più autonomi gli alunni coinvolti nella gestione del linguaggio musicale attraverso un repertorio diverso per tecniche e stili. Premiare la costanza nel lavoro e la disponibilità ad impegnare nella musica il proprio tempo libero.


Gruppi classe Interno


Laboratori: Musica

Approfondimento

Nella creazione della Band e nella programmata esibizione all’interno del Concerto finale della scuola, i risultati attesi riguarderanno una maggiore indipendenza nel trattare il linguaggio musicale, attraverso l’acquisizione di tecniche e stili musicali diversi da quelli studiati nel curricolare, nonostante la familiarità nell’ascolto con gli stessi elementi da parte degli allievi. Per ogni brano affrontato: lezioni iniziali di ascolto e analisi, successivamente prove in gruppo in vista della performance o, nell’impossibilità, registrazione delle parti in video da montare a cura del Docente.

SCUOLA SECONDARIA E PRIMARIA PROGETTO MUSICA-INSIEME

Musicainsieme: Pur inserita nel primo ciclo di istruzione come materia curricolare, la

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musica rimane a volte un’ esperienza a margine delle altre e gli alunni spesso non hanno modo di coglierne i molteplici aspetti e soprattutto di metterli in pratica. Con questo progetto si vuole partire dallo studio di una disciplina curriculare come l’insegnamento dello strumento musicale nella scuola secondaria di primo grado, sperimentando l’apprendimento pratico di forme inconsuete rispetto agli ordinari piani di studio, allargando l’esperienza agli alunni delle classi quinte della scuola primaria, che verrebbero coinvolti sotto vari aspetti (sviluppo dell’orecchio musicale, sviluppo delle abilità canore, sviluppo della capacità di correlazione con gli altri all’interno di tempi e spazi determinati)

Obiettivi formativi e competenze atteseOBIETTIVI FORMATIVI Autonomia: •è capace di reperire da solo strumenti o materiali necessari e di usarli in modo efficace. • Sa formulare ipotesi e trovare soluzioni. • Ragiona sugli indizi collegandoli alle conoscenze e alle abilità già acquisite. Relazione: •interagisce con i compagni, sa esprimere e infondere fiducia, sa creare un clima propositivo. • Condivide le opinioni con gli altri riprendendo le idee dei compagni e rilanciandole per progredire nel ragionamento comune. Partecipazione: •collabora, formula richieste di aiuto, offre il proprio contributo. • Prende parte in maniera attiva alle esperienze di gruppo. Responsabilità:• rispetta i temi assegnati e le fasi previste del lavoro, porta a termine la consegna ricevuta. • Mostra impegno durante il lavoro completando la propria parte entro i tempi previsti Flessibilità, resilienza e creatività: •reagisce a situazioni o esigenze non previste con proposte divergenti, con soluzioni funzionali, con utilizzo originale di materiali. • Esprime capacità creative trovando soluzioni originali e alternative. Consapevolezza:• è consapevole degli effetti delle sue scelte e delle sue azioni. COMPETENZE ATTESE Produrre un concerto natalizio ed una manifestazione per la fine dell’anno scolastico, oltre che fornire un primo livello di alfabetizzazione musicale e lo sviluppo dell’orecchio musicale per gli alunni della scuola primaria.




Laboratori: Musica

Aule: Laboratorio Musicale

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SCUOLA SECONDARIA PROGETTO MATEMATICA-LICEOMATICA.

Il presente Progetto di Matematica mira a far acquisire agli alunni un metodo di studio funzionale e consapevole attraverso lo studio e l’analisi dei seguenti percorsi didattici:

Confronto e discussione di argomenti di geometria che prevede la descrizione delle congruenze di figure geometriche; Approfondimento in geometria Analitica attraverso la costruzione di grafici di rette; Analisi di logica matematica; Approfondimento di risoluzione di prodotti notevoli.

Obiettivi formativi e competenze atteseOBIETTIVI FORMATIVI Autonomia: •È capace di reperire da solo strumenti o materiali necessari e di usarli in modo efficace. •Sa formulare ipotesi e trovare soluzioni. •Ragiona sugli indizi collegandoli alle conoscenze e alle abilità già acquisite Relazione: •Interagisce con i compagni, sa esprimere e infondere fiducia, sa creare un clima propositivo. •Condivide le opinioni con gli altri riprendendo le idee dei compagni e rilanciandole per progredire nel ragionamento comune Partecipazione: •Collabora, formula richieste di aiuto, offre il proprio contributo. •Prende parte in maniera attiva alle esperienze di gruppo Responsabilità: •Rispetta i temi assegnati e le fasi previste del lavoro, porta a termine la consegna ricevuta. •Mostra impegno durante il lavoro completando la propria parte entro i tempi previsti Flessibilità, resilienza e creatività: •Reagisce a situazioni o esigenze non previste con proposte divergenti, con soluzioni funzionali, con utilizzo originale di materiali... •Esprime capacità creative trovando soluzioni originali e alternative Consapevolezza: •È consapevole degli effetti delle sue scelte e delle sue azioni COMPETENZE ATTESE: Al termine del presente progetto l’alunno sarà in grado di: - ricercare e procurarsi nuove informazioni impegnandosi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. - operare con le figure geometriche in modo consapevole e personale. - analizzare ed interpretare informazioni complesse sviluppando deduzioni e ragionamenti critici. - assumere un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative ed accattivanti.


Interno


Laboratori: Multimediale

GSuite Classroom

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Aule: Gsuite Meet

Approfondimento

L’alunno riuscirà ad analizzare e interpretare al meglio informazioni e dati sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l'ausilio di rappresentazioni grafiche e acquisendo senso critico. Verrà stimolata la sua capacita logico-matematica e lo spirito di iniziativa al fine di realizzare i migliori risultati possibili in ambito didattico.

SCUOLA DELL' INFANZIA PROGETTO-UN PONTE DI AMICIZIE

Il progetto “Un ponte di amicizie” nasce dall'esigenza di individuare strategie educative che favoriscano il passaggio degli alunni fra i diversi ordini di scuola, in maniera serena, graduale, e armoniosa. A tutti i bambini dell’ultimo anno di frequenza presso l’Istituto Comprensivo, verrà proposta la stessa storia stimolo intitolata “La zattera” (link https://youtu.be/AJHKolDUG5M ). La storia narra il viaggio di cinque personaggi, verso una nuova casa, su una zattera in mezzo al mare. Ogni personaggio custodisce nella propria valigia un oggetto speciale che servirà ad affrontare il viaggio e per vivere nella futura casa. Nel racconto emergono i valori dell’amicizia, di un viaggio da condividere, la solidarietà e la forza del gruppo. La dimensione video- narrativa della proposta è parsa alle insegnanti un canale chiaro e comprensibile, adatto e vicino al mondo dei bambini. Partendo dalla metafora del viaggio verso una nuova casa (la Scuola Primaria), le insegnanti propongono ai bambini la visione del cortometraggio. Successivamente si richiede a ciascun alunno di realizzare la propria valigia, "oggetto transizionale" che soddisfa bisogni affettivi-emotivi, semplice e con materiale di recupero, e due disegni simbolici e significativi: - Un ricordo speciale della Scuola dell’Infanzia (amici, maestre, attività, giochi, esperienze, …) - Che cosa vorresti portare alla Scuola Primaria per affrontare serenamente l’ingresso nel nuovo ciclo di studi (un peluche, il giocattolo preferito, ….). Tale speciale e personale valigia accompagnerà i bambini il primo giorno di scuola a settembre: sarà il modo con cui tutti potranno presentarsi e raccontare qualcosa di sé agli altri ed alle nuove maestre.

Obiettivi formativi e competenze atteseOBIETTIVI SPECIFICI 1. Favorire un passaggio alla scuola successiva consapevole, motivato e sereno; 2. Sviluppare fiducia verso il nuovo futuro scolastico creando la giusta aspettativa e motivazione; 3. Ritrovare nel nuovo ambiente traccia di esperienze

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vissute; 4. Favorire la collaborazione tra i docenti dei diversi ordini di scuola. 6. Partecipare a video lezioni con curiosità e interesse. COMPETENZE ATTESE Il progetto è finalizzato a rendere effettivo un percorso comune e condiviso. Nello specifico si tratta di: Rendere reale la continuità, come descritta nel presente documento, nel passaggio dalla scuola dell’infanzia a quella primaria. Creare un ambiente familiare, per ciò che riguarda l’aspetto logistico, didattico e relazionale. Promuovere il senso di appartenenza alle nuove realtà scolastiche. Operare scelte didattiche ed educative in sintonia tra i due ordini di scuola


Interno



MultimedialeGSuite Classroom

Biblioteche: Classica

Aule: Gsuite Meet

Strutture sportive: Palestra

Approfondimento

RISULTATI ATTESI:

Migliorare lo sviluppo verticale del percorso scolastico e della persona di ogni alunno,

dando gli strumenti cognitivi e affettivi necessari per consentirgli l’elaborazione positiva

del cambiamento, fattore inevitabile nel passaggio da un ordine scolastico a quello

successivo.

PON SMART CLASS DIGITALMENTE

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Lo scopo di questo bando PON è offrire alle istituzioni scolastiche la possibilità di di acquisire dispositivi (notebook, Chromebook, tablet, computer), piattaforme, software e altri accessori a supporto di didattica digitale e didattica a distanza da assegnare in comodato d'uso gratuito a studentesse e studenti che non ne siano dotati.

DESTINATARI

Altro


PON SUPPORTO PER LIBRI DI TESTO E KIT SCOLASTICI

Il PON Supporti didattici (Asse I - FSE), annunciato con l'Avviso pubblico Prot. 19146 del 6 luglio 2020, ha l'obiettivo di consentire alle scuole statali e paritarie di primo e secondo grado di acquistare supporti, libri e kit didattici anche da concedere in comodato d’uso a studentesse e studenti in difficoltà, al fine di garantire pari opportunità e diritto allo studio.

DESTINATARI

Altro


PROGETTO BULLI AL TAPPETO

Il progetto, nasce dalla necessità di promuovere una riflessione sulle tematiche della sicurezza on-line e favorire l’integrazione delle tecnologie digitali nella didattica, per garantire un uso consapevole e corretto della rete attraverso la costruzione di strategie finalizzate a rendere internet un luogo più sicuro oltre che sensibilizzare gli alunni alla tematica del bullismo per poterla combattere. Il progetto ha come obiettivo la prevenzione e il contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo attraverso una serie d’interventi e di attività che hanno come destinatari tutti gli studenti dell’istituto. Questo percorso vede il coinvolgimento di tutte le figure presenti nella scuola(Dirigente Scolastico, docenti, personale ATA) ed una proficua collaborazione con Forze dell’ordine, Polizia postale e il movimento MABASTA guidato dal prof. Daniele Manni.. Tra le attività, oltre a quelle che ogni singolo docente metterà in atto all’interno del proprio percorso educativo, si evidenziano, la proiezione di film,l’adesione alle giornate nazionali contro il bullismo e il cyberbullismo, gli incontri

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con la rappresentanza dei giovani del movimento MABASTA e con esperti di sicurezza informatica della Polizia Postale , la realizzazione di prodotti finali, l’utilizzo di un BULLIBOX nel quale confluiranno i questionari anonimi,l’individuazione di alunni BULLIZZIOTTI e BULLIZZIOTTE.

Obiettivi formativi e competenze atteseFINALITA’ DEL PROGETTO 1.Ridurre e prevenire fenomeni di illegalità e inciviltà diffusa 2.Promuovere pratiche di mediazione dei conflitti sociali, di educazione alla convivenza e alla coesione sociale 3.Sviluppare politiche di prevenzione e di controllo sociale, di educazione e partecipazione giovanile, di informazione e comunicazione mediante la sperimentazione di interventi specifici, limitati, controllabili e trasferibili Obiettivi generali per contrastare il fenomeno del bullismo 1.Sensibilizzare e istruire i ragazzi sulle caratteristiche del fenomeno e dotarli degli strumenti per affrontarlo 2.Misurare il livello di presenza del fenomeno “bullismo” nei territori interessati dal progetto 3.Identificare le vittime di bullismo e provvedere alla loro tutela mediante programmi di intervento individuali 4.Identificare “i bulli” e limitare gli atti di bullismo mediante lo studio e la realizzazione di programmi individuali per il recupero dei casi “a rischio” 5.Individuare e sperimentare strategie innovative per affrontare il fenomeno Obiettivi generali per contrastare i pericoli di internet e il cyber-bullismo 1.Sensibilizzare, informare e formare le famiglie sull’utilizzo di strumenti di parental control che limitino l’accesso a contenuti potenzialmente pericolosi in rete 2.Sensibilizzare, informare e formare gli educatori (insegnanti e genitori) in merito agli strumenti di comunicazione/interazione della rete 3.Far conoscere e riconoscere ai ragazzi i pericoli della Rete: pedofilia e cyber -bullismo 4.Istruire i ragazzi in merito alle strategie comportamentali per ridurre i rischi di esposizione 5.Attuare interventi di educazione all’affettività 6.Promuovere interventi di collaborazione, tutoring aiuto reciproco 7.Attuare percorsi di educazione alla convivenza civile e alla cittadinanza 8.Predisporre momenti di formazione /autoformazione per i docenti sulle strategie di gestione della classe





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ATTIVITÀ PREVISTE IN RELAZIONE AL PNSD

STRUMENTI ATTIVITÀ

SPAZI E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO

Ambienti per la didattica digitale integrata

Ambienti digitali ed innovazione (#azione 4 PNSD).

L' azione si muove principalmente sulla specifica formazione del personale.

L' obiettivo è quello di promuovere la didattica laboratoriale e nuovi ambienti di apprendimento in grado di avvicinare sempre più la scuola alle esigenze del territorio e relativamente alle competenze, attese dal mercato del lavoro.

Tutti gli interventi puntano ad offrire alle scuole ambienti tecnologicamente evoluti, idonei a sostenere tutte le attività previste anche dalla Didattica Digitale Integrata. Con finanziamenti Europei, Ministeriali e Regionali, l' Istituto si è dotato e continuerà a dotarsi di materiali e strumenti informatici innovativi, per creare ambienti di apprendimento sempre più all'avanguardia.

Le dotazioni tecnologiche (LIM, PC, Tavoletta Grafica) sono attualmente concentrate in tutti i plessi. Il numero dei PC sarà esteso per consentire a tutti gli alunni le medesime possibilità formative.

•

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COMPETENZE E CONTENUTI

ATTIVITÀ

COMPETENZE DEGLI STUDENTI

Portare il pensiero computazionale a tutta la scuola primaria

- Continuare l'esperienza di coding nella scuola dell'Infanzia, Primaria e Secondaria di PrimoGrado, attraverso l'iniziativa "Programma il futuro". - Partecipare alla settimana del PNSD, alla Europe Code WeeK.

•

FORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO

ATTIVITÀ

Il monitoraggio dell’ intero Piano (Sinergie - Legame con il Piano Triennale per l’Offerta Formativa)

Grazie al lavoro dell' Animatore e del Team Digitale, si avvierà un programma di monitoraggio e rendicontazione sociale delle azioni progettate, avviate, iniziate, attuate e completate. L' obiettivo è controllare lo

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ACCOMPAGNAMENTO

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FORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO

ATTIVITÀ

stato di avanzamento del PNSD per orientare le azioni future.

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

ORDINE SCUOLA: SCUOLA DELL'INFANZIA NOME SCUOLA:SCUOLA INFANZIA "V. DA FELTRE" - LEAA886017SCUOLA INFANZIA DI MAGLIANO - LEAA886028SCUOLA MATERNA "M. ARNESANO" - LEAA886039

Criteri di osservazione/valutazione del team docente:

La valutazione nella scuola dell’infanzia fa riferimento al raggiungimento degli obiettivi tenendo conto degli indicatori stabiliti nei campi delle esperienze; pertanto essi sono: OBIETTIVO PIENAMENTE RAGGIUNTO OBIETTIVO PARZIALMENTE RAGGIUNTO OBIETTIVO NON RAGGIUNTO Con delibera del collegio dei docenti n° 1 del 19 marzo 2020 e la delibera n°28 del consiglio d'istituto del 20 marzo 2020 si delibera la rubrica di valutazione per la DAD (scuola infanzia).

ALLEGATI: RUBRICA DI VALUTAZIONE PER LA DIDATTICA A DISTANZA

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INFANZIA.pdf

ORDINE SCUOLA: SCUOLA SECONDARIA I GRADO NOME SCUOLA:SCUOLA SEC. I GRADO"G.ZIMBALO" - LEMM88601B

Criteri di valutazione comuni:

La Scuola Secondaria di primo grado adotta i seguenti criteri per la valutazione degli apprendimenti che vengono espressi in fasce di livello. FASCE DI LIVELLO VOTO DESCRITTORI-INDICATORI DELLE FASCE DI LIVELLO AREE COGNITIVE LIVELLO A (AVANZATO) Voto10 • Conoscenza approfondita dei contenuti con capacità di analisi, sintesi e giudizio critico. • Completa padronanza del metodo di lavoro. • Ottime capacità di trasferire le conoscenze maturate. • Sicura padronanza dei linguaggi specifici e brillante capacità espressiva. Voto 9 • Conoscenza ricca e approfondita di contenuti disciplinari. • Rielaborazione sicura delle conoscenze. • Buona padronanza del metodo di lavoro. • Capacità di organizzazione dei contenuti e di operare collegamenti. • Ottima capacità espositiva. • Uso corretto dei linguaggi specifici. Livello B (INTERMEDIO) Voto 8 • Sicura conoscenza dei contenuti. • Buona rielaborazione delle conoscenze. • Padronanza della metodologia disciplinare. • Capacità di operare collegamenti. • Chiarezza espositiva e proprietà lessicale. • Utilizzo adeguato di linguaggi specifici. Voto 7 • Conoscenza di gran parte dei contenuti. • Discreta rielaborazione delle conoscenze. • Buon possesso delle conoscenze. • Capacità di operare collegamenti.

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• Metodo di lavoro autonomo in contesti operativi semplici. • Proprietà espressiva e uso dei linguaggi specifici adeguati. Livello C (BASE) Voto 6 • Conoscenza degli elementi di base. • Sufficiente padronanza delle conoscenze. • Applicazione del metodo di lavoro in contesti noti. • Sufficiente capacità espositiva. • Uso di un linguaggio sufficientemente adeguato. LIVELLO D (INIZIALE) Voto 5 • Scarsa conoscenza degli elementi di base. • Produzione stentata: lavora in contesti operativi se guidato. • Incerta capacità espositiva e uso del linguaggio impreciso. Gravi difficoltà nell'uso degli strumenti di base. Voto 4 Conoscenza degli elementi di base insufficiente, con presenza di gravi ed estese lacune. Serie difficoltà nell’impostazione ed organizzazione di un lavoro. Povertà di linguaggio e scarsa capacità espositiva. Gravi difficoltà nell’uso degli strumenti di base. Con delibera del collegio dei docenti n° 1 del 19 marzo 2020 e la delibera n°28 del consiglio d'istituto del 20 marzo 2020 si deliberata la rubrica di valutazione per la DAD.

ALLEGATI: RUBRICA valutazione DAD incluso DVA -BES.pdf

Criteri di valutazione dell'insegnamento trasversale di educazione civica:

Si allega rubrica valutazione educazione civica.ALLEGATI: RUBRICA VALUTAZIONE EDUCAZIONE CIVICA.pdf

Criteri di valutazione del comportamento:

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO La valutazione del comportamento di alunni/e (art. 2) viene espressa per il primo ciclo da un giudizio sintetico (la modalità di espressione viene deliberata dal Collegio dei Docenti) che fa riferimento allo sviluppo delle competenze di cittadinanza e, per la scuola secondaria di primo grado, allo Statuto delle studentesse/degli studenti e al Patto di corresponsabilità approvato dall’istituzione scolastica.

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La valutazione periodica e finale viene integrata con la descrizione dei processi formativi (in termini di progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale) e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti conseguiti. La valutazione dell’insegnamento della religione cattolica o delle attività alternative, per coloro che si avvalgono di tali insegnamenti, viene riportata su una nota separata dal documento di valutazione ed espressa mediante un giudizio sintetico riferito all’interesse e ai livelli di apprendimento conseguiti.

ALLEGATI: valutazione COMPORTAMENTO aggiornato.pdf

Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe successiva:

CRITERI DI AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA NELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO Decreto Legislativo 62/2017 artt. 3 – 6 : Definizione dei criteri generali per la non ammissione alla classe successiva nella scuola primaria, nella scuola secondaria di I grado Il D.lgs 62/17 abroga la norma per cui non si era ammessi alla classe successiva per gli alunni con un voto inferiore a 6 nel comportamento. Inoltre gli artt. 3 e 6 intervengono in merito alla non ammissione alla classe successiva prevedendo che l’alunno possa essere ammesso anche in presenza di valutazioni inferiori a 6 in una o più discipline, e comunque in presenza dei seguenti requisiti: • aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le eventuali deroghe (corrispondenti a n. 30 ore per i corsi ordinari e 33 ore per il corso ad indirizzo musicale); il monte ore annuale di lezione è rispettivamente di 1026 (corsi ordinari) e 1125 (corso ad indirizzo musicale). Pertanto il collegio dei docenti con delibere n° 3-4-5-6-7 del 10 – 05 – 2018, nella definizione dei criteri che si applicheranno qualora il Consiglio di Classe opti per la non ammissione alla classe successiva, si è così espresso: Criteri di non ammissione alla classe successiva (sia per la scuola Primaria che per la scuola Secondaria di I grado) 1. Processo di apprendimento e di crescita affettivo-relazionale non adeguato all’età e/o alle potenzialità dell’alunno; 2. Mancata acquisizione delle abilità e delle competenze necessarie per il passaggio alla classe successiva, in presenza delle seguenti situazioni:

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- Presenza di quattro o più gravi insufficienze, di cui almeno una relativa alle discipline oggetto di valutazione INVALSI (Italiano, Matematica, Inglese); - Frequenza discontinua non dovuta a motivi di salute certificati, con ricaduta negativa sull’acquisizione delle competenze. 3. Risposte non adeguate agli interventi e alle attività di recupero proposte nelle diverse discipline.

Criteri per l’ammissione/non ammissione all’esame di Stato:

CRITERI DI AMMISSIONE ALL'ESAME DI STATO conclusivo del primo ciclo di istruzione Il D.lgs 62/17 art.7 norma l’ ammissione all’Esame di Stato che può esserci anche nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline e comunque in presenza dei seguenti requisiti: • aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le eventuali deroghe (corrispondenti a n. 30 ore per i corsi ordinari e 33 ore per il corso ad indirizzo musicale); il monte ore annuale di lezione è rispettivamente di 1026 (corsi ordinari) e 1125 (corso ad indirizzo musicale). • aver partecipato alle prove INVALSI Pertanto il collegio dei docenti con delibere n° 3-4-5-6-7 del 10 – 05 – 2018, nella definizione dei criteri che si applicheranno qualora il Consiglio di Classe opti per la non ammissione alla classe successiva, si è così espresso: Criteri di non ammissione all’esame di Stato conclusivo del I ciclo di istruzione 1. Processo di apprendimento e di crescita affettivo-relazionale non adeguato all’età e/o alle potenzialità dell’alunno; 2. Mancata acquisizione delle abilità e delle competenze necessarie per il passaggio alla classe successiva, in presenza delle seguenti situazioni: - Presenza di quattro o più gravi insufficienze, di cui almeno una relativa alle discipline oggetto di valutazione INVALSI (Italiano, Matematica, Inglese); - Frequenza discontinua non dovuta a motivi di salute certificati, con ricaduta negativa sull’acquisizione delle competenze. 3. Risposte non adeguate agli interventi e alle attività di recupero proposte nelle diverse discipline.

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Validità dell’anno scolastico nella scuola Secondaria di I g:

Deroghe per gli alunni che hanno superato il tetto massimo di assenze L’art 11 del D.lgs 59/94,l’art 4 comma 6 del DPR 122/99 e l’art.13 c.2 del D.lgs 62/17 stabiliscono che il requisito indispensabile per la validazione dell’anno scolastico è aver frequentato i tre quarti del monte ore annuale personalizzato . Tuttavia il Collegio delibera all’unanimità le seguenti deroghe per gli alunni che hanno superato il tetto massimo di assenze: - Certificati motivi di salute - Validi e comprovati motivi di famiglia.

ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO E CERTIFICA:

Gli alunni con disturbi specifici di apprendimento sostengono la prova d’esame secondo le modalità previste dall’art. 14 del DM n. 741/2017, utilizzando, se necessario, gli strumenti compensativi e dispensativi indicati nel Piano Didattico Personalizzato, ed usufruendo, eventualmente, di tempi più lunghi per lo svolgimento delle prove scritte. In ogni caso, l’utilizzazione di strumenti compensativi non deve pregiudicare la validità delle prove scritte. LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE La certificazione delle competenze è redatta in sede di scrutinio finale e rilasciata agli alunni/e della scuola primaria e della scuola secondaria (dopo aver superato l’esame di Stato). La certificazione redatta su modello nazionale fa riferimento al profilo dello studente, alle competenze chiave individuate dall’Unione europea e alla descrizione dei diversi livelli di acquisizione delle competenze medesime. Il modello consente anche di valorizzare eventuali competenze ritenute significative. Per gli alunni/e con disabilità la certificazione redatta sul modello nazionale può essere accompagnata da una nota esplicativa che rapporti il significato degli enunciati di competenza agli obiettivi specifici del Piano Educativo Individualizzato. La certificazione rilasciata al termine del primo ciclo è integrata da una sezione predisposta e redatta a cura dell’INVALSI, in cui viene descritto il livello raggiunto dall’alunno/a nelle prove a carattere nazionale. Poiché la certificazione delle competenze è definita in sede di scrutinio finale,

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non è rilasciata ai candidati privatisti.

ORDINE SCUOLA: SCUOLA PRIMARIA NOME SCUOLA:SCUOLA PRIMARIA "A. LECCISO" - LEEE88601CSCUOLA PRIMARIA (MAGLIANO) - LEEE88602D

Criteri di valutazione comuni:

Nella Scuola Primaria, a decorrere dall’anno scolastico 2020/202,1 la valutazione periodica e finale degli apprendimenti è espressa, per ciascuna delle discipline di studio previste dalle Indicazioni Nazionali, compreso l’insegnamento trasversale di educazione civica di cui alla legge 20 agosto 2019, n. 92, attraverso un giudizio descrittivo riportato nel documento di valutazione, nella prospettiva formativa della valutazione e della valorizzazione del miglioramento degli apprendimenti. I giudizi descrittivi da riportare nel documento di valutazione sono correlati ai seguenti livelli di apprendimento, in coerenza con i livelli e i descrittori adottati nel Modello di certificazione delle competenze, e riferiti alle dimensioni indicate nelle Linee guida: a) In via di prima acquisizione b) Base c) Intermedio d) Avanzato La descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti, la valutazione del comportamento e dell’insegnamento della religione cattolica o dell’attività alternativa restano disciplinati dall’articolo 2, commi 3, 5 e 7 del Decreto valutazione. La valutazione delle alunne e degli alunni con disabilità certificata è correlata agli obiettivi individuati nel piano educativo individualizzato predisposto ai sensi del dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66. La valutazione delle alunne e degli alunni con disturbi specifici

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dell’apprendimento tiene conto del piano didattico personalizzato predisposto dai docenti contitolari della classe ai sensi della legge 8 ottobre 2010, n. 170.

ALLEGATI: Valutazione Linee Guida def 03122020.pdf

Criteri di valutazione dell'insegnamento trasversale di educazione civica:

Si allega la rubrica di valutazione di educazione civica.ALLEGATI: RUBRICA VALUTAZIONE EDUCAZIONE CIVICA.pdf

Criteri di valutazione del comportamento:

I criteri di valutazione del comportamento nella scuola primaria sono comuni a quelli della scuola secondaria.

Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe successiva:

I criteri per l'ammissione/non ammissione alla classe successiva della scuola primaria sono comuni a quelli della scuola secondaria.

DOCUMENTO VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA:

Si allega il documento di valutazione scuola primaria, approvato nel Collegio Docenti del 21/12/2020. Il Documento di valutazione attesta i risultati del percorso formativo di ciascun alunno mediante la descrizione dettagliata dei comportamenti e delle manifestazioni dell’apprendimento rilevati in modo continuativo. Nella valutazione periodica e finale, il livello di apprendimento è riferito agli esiti raggiunti dall'alunno relativamente ai diversi obiettivi della disciplina: ciò consente di elaborare un giudizio descrittivo articolato, che rispetta il percorso di ciascun alunno e consente di valorizzare i suoi apprendimenti, evidenziandone i punti di forza e quelli sui quali intervenire per ottenere un ulteriore potenziamento o sviluppo e garantire l’acquisizione degli apprendimenti necessari agli sviluppi successivi. (OM n. 172 del 4/12/2020). In ottemperanza a quanto previsto dal decreto legislativo n. 62/2017, il Documento di Valutazione, tiene conto sia delle modalità di lavoro e della cultura professionale della scuola, sia

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dell’efficacia e della trasparenza comunicativa nei confronti di alunni e genitori. Il modello elaborato contiene: - la disciplina; - gli obiettivi di apprendimento (anche per nuclei tematici); - il livello; - il giudizio descrittivo. Per la valutazione della religione cattolica si continua a seguire quanto previsto dall’ art. 7 comma 2 Decreto Legislativo 62/2017. E’ predisposta una nota distinta con giudizio sintetico sull’interesse manifestato ed i livelli di apprendimento conseguiti dall’alunno.

ALLEGATI: IC G. ZIMBALO CARMIANO PRIMARIA Scheda Documento di valutazione 2020-21.pdf

AZIONI DELLA SCUOLA PER L'INCLUSIONE SCOLASTICA

ANALISI DEL CONTESTO PER REALIZZARE L'INCLUSIONE SCOLASTICA

Inclusione

Punti di forza

Nel nostro Istituto Comprensivo sono redatte documenti condivisi per personalizzare il percorso scolastico (PEI, PDP) per gli alunni BES, nei quali sono presenti attività adattate e/o differenziate rispetto al compito della classe, guida costante nelle attività, tutoraggio tra pari, strumenti compensativi e dispensativi.

Sono previste azioni di monitoraggio per tutti gli alunni BES. Alla stesura del PEI e del PDP partecipa tutto il team docente della classe. Tali documenti si condividono con le famiglie. Il nostro istituto redige il PAI (Piano Annuale Inclusione) e convoca con costanza il GLI (Gruppo lavoro Inclusione).

Infine sono previste attività di accoglienza per gli studenti stranieri al fine di favorire l'inclusione attraverso attività incentrate sulle tematiche legate all' interculturalità e/o alla valorizzazione delle diversità. Gli studenti con svantaggio socio- economico sono

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quelli che hanno maggiori difficoltà di apprendimento.

Recupero e potenziamentoPunti di forza

Il potenziamento degli studenti con particolari attitudini disciplinari viene realizzato anche attraverso efficaci progetti svolti per gruppi di livello in orario curricolare ed extra-curricolare. Gli interventi individualizzati che vengono utilizzati in funzione dei bisogni educativi degli studenti prevedono attivita' di cooperative learning, uso di mappe e schemi concettuali, strumenti informatici e interattivi, stesura di Unità di Competenza, strettamente inerenti agli obiettivi presenti nel PEI o PDP. Durante lo svolgimento della DID sono previste in modalità sincrona lezioni individuali. Tali attivita' sono diffuse in modo uniforme in tutto l'Istituto. Durante lo svolgimento della DAD è stato attivato lo Sportello DSA.

Composizione del gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI):

Dirigente scolastico

Docenti curricolari

Docenti di sostegno

Personale ATA

Specialisti ASL

Associazioni

Famiglie

DEFINIZIONE DEI PROGETTI INDIVIDUALI

Processo di definizione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI):

La definizione del PEI tiene conto della situazione di partenza dell'alunno, delle sue potenzialità ed attraverso una progressione di taguardi intermedi, obiettivi di autonomia, di acqusizione di competenze , di abilità motorie, cognitive, comunicative

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ed espressive e di conquista di abilità operative , utilizzando anche metodologie e strumenti differenziati e diversificati delle finalità e degli obiettivi da raggiungere.

Soggetti coinvolti nella definizione dei PEI:

Docente di sostegno specializzata, docenti curricolari.

MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE

Ruolo della famiglia:

La famiglia condivide le scelte educative della scuola e viene coinvolta nelle attività promosse da essa.

Modalità di rapporto scuola-famiglia:

Informazione-formazione su genitorialità e psicopedagogia dell'età evolutiva

Coinvolgimento in progetti di inclusione

Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante

RISORSE PROFESSIONALI INTERNE COINVOLTE

Docenti di sostegno Partecipazione a GLI

Docenti di sostegno Rapporti con famiglie

Docenti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppo

Docenti di sostegno Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori, ecc.)

Docenti curriculari (Coordinatori di classe

e simili)Rapporti con famiglie

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RISORSE PROFESSIONALI INTERNE COINVOLTE


e simili)Tutoraggio alunni


e simili)Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva

Assistente Educativo Culturale (AEC)

Attività individualizzate e di piccolo gruppo

Assistente Educativo Culturale (AEC)

Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)

Assistenti alla comunicazione

Attività individualizzate e di piccolo gruppo

Personale ATA Assistenza alunni disabili

Personale ATA Progetti di inclusione/laboratori integrati

RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI

Unità di valutazione multidisciplinare

Analisi del profilo di funzionamento per la definizione del Progetto individuale


Procedure condivise di intervento sulla disabilità


Procedure condivise di intervento su disagio e simili

Associazioni di riferimento

Procedure condivise di intervento per il Progetto individuale

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RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI


Progetti territoriali integrati


Progetti integrati a livello di singola scuola

Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo

per l’inclusione territoriale

Accordi di programma/protocolli di intesa formalizzati sulla disabilità



Accordi di programma/protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili




Rapporti con privato sociale e volontariato


Rapporti con privato sociale e volontariato

Progetti a livello di reti di scuole

VALUTAZIONE, CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO

Criteri e modalità per la valutazione

La valutazione sarà adeguata al percorso personale dell'alunno e terrà conto della situazione di partenza, delle potenzialità dell'alunno; delle finalità e degli obiettivi da raggiungere; degli esiti degli interventi realizzati; del livello globale di di crescita e preparazione raggiunto.

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PIANO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA

Il Dirigente Scolastico definisce i seguenti indirizzi generali sulla base dei quali il collegio dei docenti dovrà procedere all’integrazione del Piano dell’Offerta Formativa relativo al triennio 2019/2020 – 2021/2022 (atto d'Indirizzo)

1) Definizione dei criteri per l’applicazione delle Linee guida per la Didattica Digitale Integrata.

Il nostro Istituto si è già dotato lo scorso anno del Regolamento sulla Didattica a Distanza. Il predetto regolamento è stato integrato alla luce delle linee guida sulla didattica a distanza pubblicate dal MI e sarà sottoposto all’approvazione del collegio e del Consiglio d’Istituto. Si precisa che per le scuole del primo ciclo la didattica a distanza non è prevista come attività se non in via residuale o nel caso di nuovo lockdown. In ogni caso poiché la scuola dispone della piattaforma di Gsuite è opportuno che i docenti, soprattutto a partire dalle classi 3 della scuola primaria , continuino ad adottare classroom soprattutto come mezzo per condividere la documentazione con docenti e colleghi. Nel Regolamento sulla DDI sono individuati i criteri per la raccolta e la conservazione in ambienti digitali degli elaborati degli alunni e dei materiali didattici prodotti nel periodo della didattica a distanza, i criteri per l’individuazione delle quote orarie settimanali minime di lezione e del monte ore settimanale da attribuire a ciascuna disciplina, con l’indicazione del numero minimo di ore per attività sincrone tenuto conto delle indicazioni presenti nelle linee guida del ministero, degli obblighi orari settimanali dei docenti stabiliti dal CCNL e dei vincoli imposti dalla normativa vigente sul monte ore obbligatorio delle discipline. La piattaforma utilizzata risponde ai necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della privacy e assicura un agevole svolgimento dell’attività sincrona.

2) Criteri per l’utilizzo del registro elettronico nella didattica a distanza.

Il Registro elettronico, già regolarmente utilizzato presso l’Istituto da anno, resterà il mezzo per rilevare le attività didattiche svolte e la presenza alle lezioni di docenti e studenti nell’ipotesi di nuova sospensione della didattica in presenza, per le comunicazioni scuola-famiglia e l’annotazione dei compiti giornalieri.

3) Formazione docenti: in considerazione delle novità introdotte dalla normativa vigente.

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Si ritiene opportuno, per il corrente anno scolastico prevedere attività di formazione da realizzare sia in presenza, ma soprattutto on-line sui seguenti argomento:

• Sars cov19: approfondimento su normativa per la prevenzione e la riduzione del contagio e della diffusione;

• Metodologie innovative di insegnamento e apprendimento;

• Modelli di didattica interdisciplinare anche per l’insegnamento di ed. civica e digitale;

• Modalità di strumenti per la valutazione anche per metodologie realizzate attraverso la didattica digitale;

• Educazione alla cittadinanza e alla cittadinanza digitale.

• Implementazione delle conoscenze e abilità nell’utilizzo delle piattaforme digitali

4) Regolamento delle riunioni degli organi collegiali a distanza.

Ai fini dello svolgimento con la modalità a distanza delle riunioni degli organi collegiali, assicurando piena validità alle stesse, completo esercizio della partecipazione e condivisione di tutti i soggetti coinvolti è stato realizzato un regolamento che dovrà essere sottoposto all’approvazione da parte del collegio e del Consiglio di Istituto.

ALLEGATI:Regolamento DDI.pdf

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