INDICE DEL DOCUMENTO...Scuola Infanzia S.S. Angeli Custodi Via Piave 13 Arconate Re Ada Sinergy –...
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “DANIELE CRESPI” Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R
Liceo delle Scienze Umane VAPM027011
Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA) Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770
www.liceocrespi.gov.it E-mail: [email protected] C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D
CertINT® 2012
ESAME DI STATO A.S. 2016-2017
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 CSU
INDICE DEL DOCUMENTO
Indice del documento pagina 1
Composizione del Consiglio di Classe pagina 2
Presentazione della Classe e suo percorso storico pagine 3-7
Continuità didattica Pagina 8
Sintesi del percorso formativo pagina 9
Obiettivi trasversali effettivamente conseguiti pagina 10
Attività curricolari ed extracurricolari Pagina 11
Programma disciplinare di Religione Cattolica pagine 12-13
Programma disciplinare di Italiano pagine 14-16
Programma disciplinare di Latino pagine 17-20
Programma disciplinare di Storia pagine 21-25
Programma disciplinare di Filosofia pagine 26-28
Programma disciplinare di Inglese pagine 29-32
Programma disciplinare di scienze umane(+laboratorio) pagine 33-36
Programma disciplinare di Spagnolo pagine 37-40
Programma disciplinare di Matematica pagine 41-43
Programma disciplinare di Fisica pagine 44-47
Programma disciplinare di Storia dell’Arte pagine 48-50
Programma disciplinare di Scienze Naturali pagine 51-53
Programma disciplinare di Scienze Motorie e Sportive pagine 54
Scheda didattica CLIL Pagine 55-56
Simulazioni delle prove d’Esame pagina 57-66
Allegato 1 - Prima prova: griglia di valutazione pagine 67
Allegato 2 - Seconda prova: griglia di valutazione pagine 68
Allegato 3 - Terza prova: griglie di valutazione pagine 69
Allegato 4 - Griglia di Istituto per il colloquio dell’Esame di
Stato pagina 70
Allegato 5 - Allegato riservato ai sensi della l. 104/92
Riservato
Non pubblicare
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente Coordinatore della Classe: prof.ssa Elisabetta Nappo
Docente Materia / e Firma del Docente
Franca Sesto Religione
Elisabetta Nappo Italiano
Elisabetta Nappo Latino
Paolo Iervese Filosofia
*Tommaso Baggio Storia
Angela Ferrario Inglese
Valentina Campiglio Spagnolo
Maddalena Serretiello Matematica – Fisica
*Annachiara Cimoli Storia dell’arte
Letizia Lombardo Scienze naturali
*Dorella Silvestri Scienze umane
Michele Loverme Educazione fisica
**Barbara Russo Attività di sostegno
Nellattività di sostegno
**Roberta Riva Attività di sostegno
Boracchi Cristina Dirigente Scolastico
* Con l’asterisco sono contrassegnati i Commissari interni d’Esame
** Docenti specializzate in attività di sostegno
Rappresentanti di classe (studenti) Firma del Rappresentante di classe
Luca Casciana
Gaia Cucco
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO STORICO
1 Argentieri Beatrice
2 Bazzani Stella
3 Bordignon Greta
4 Casciana Luca
5 Cucco Gaia
6 Dell’Aquila Marcella
7 De Vincenzi Erica
8 Donatiello Francesca
9 Favero Valentina
10 Fazzari Chiara
11 Garghetti Gaia
12 Guarneri Sarah
13 Laruina Arianna
14 Lovati Elena
15 Lupo Asia
16 Nerva Michela
17 Omenigrandi Giulia
18 Oppedisano Samuele
19 Pez Matilde
20 Pisoni Ottavia
21 Re Ada
22 Ria Beatrice
23 Rossetti Giulia
24 Taverna Sara
25 Torrisi Camilla
26 Tosetto Laura
27 Vignati Alessandra
28 Zuffinetti Matilde
Numero complessivo degli studenti: 28 alunni
Risultato dello scrutinio finale dell’anno scolastico precedente:
N°totale studenti N°studenti promossi N° studenti
non promossi
N° promossi con
debito formativo
25 24 0 1
La classe 5CSU, attualmente composta da 28 allievi 26 ragazze e 2 ragazzi, nel corso del
quinquennio si è così modificata:
all’inizio della prima liceo gli alunni erano 27, alla fine dell’anno 6 studenti non sono stati ammessi
alla classe successiva.
In seconda, la classe era costituita da 26 studenti poiché 5 allievi si sono inseriti all’inizio dell’anno,
3 provenienti da questo istituto e 2 da altri istituti. Al termine dell’anno scolastico una studentessa
non è stata ammessa alla classe successiva in quanto non ha superato la prova per il saldo dei debiti.
All’inizio della terza liceo la composizione della classe era nuovamente mutata: si aggiungevano
una studentessa proveniente da questo istituto, ed un’altra proveniente da altro istituto, così da
arrivare a 27 componenti. Al termine dell’anno scolastico tutti hanno avuto accesso alla classe
successiva.
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In quarta la classe risultava così costituita da 28 alunni: tre studentesse frequentavano l’anno di
studio all’estero, due negli Stati Uniti e una in Lettonia; tutti gli studenti vengono ammessi alla
classe successiva.
Attualmente la classe si compone di 28 alunni, poiché le tre studentesse rientrate dall’anno di studio
all’estero, dopo aver superato il colloquio di posizionamento, sono state riammesse regolarmente.
Relazione del coordinatore
Gli studenti hanno sempre mantenuto con i docenti un rapporto corretto e rispettoso, assumendo
un atteggiamento complessivamente adeguato nei confronti dell’impegno scolastico.
In alcune discipline nell’arco del quinquennio si sono alternati diversi docenti, e la classe non ha
sempre dimostrato una pronta capacità di adattamento alle metodologie proposte.
Alcuni allievi sono caratterizzati da una personalità piuttosto riservata, ciò ha influito sul clima
della classe non sempre particolarmente predisposta ad uno scambio aperto e vivace. Per migliorare
tale situazione i docenti hanno sollecitato gli alunni ad una partecipazione più attiva, che è andata
progressivamente migliorando anche se si è manifestata in modo diversificato tra le discipline.
Pertanto nel corso del quinquennio gli studenti hanno gradatamente evidenziato un discreto
interesse per gli argomenti proposti; il cambio di docenti nella disciplina di indirizzo ha influito sul
loro modo di approcciarsi alla materia, non permettendo sempre un coinvolgimento costante e
continuo nell’ambito della disciplina, che per molti caratterizzerà la formazione universitaria.
L’impegno ed il rendimento risultano diversificati: un primo gruppo di studenti ha condotto uno
studio sistematico ed approfondito caratterizzato da una applicazione puntuale, che ha favorito il
raggiungimento di un soddisfacente grado di autonomia ed ha permesso loro di ottenere buoni
risultati in molte discipline ed eccellenti in alcune; un secondo gruppo più ampio ha evidenziato
uno studio costante ma non sempre approfondito, rivelando comunque una preparazione adeguata,
solo pochi studenti hanno mostrato qualche fragilità nella rielaborazione dei contenuti ma, grazie ad
un impegno nel complesso costante, hanno ampiamente migliorato il livello di partenza
conseguendo un profitto sufficiente.
Numerose sono state le occasioni fornite per approfondire le conoscenze ed arricchire il bagaglio
culturale, grazie anche alla partecipazione a convegni e seminari di letteratura, storia e filosofia,
spettacoli teatrali in lingua straniera ( spagnolo ) ed incontri con esperti in ambito socio- psico-
pedagogico.
Inoltre nell’ambito dell’Offerta Formativa fornita dall’Istituto, gli studenti hanno intrapreso lo
studio della musica nel primo biennio, che ha consentito a molti studenti di conseguire il diploma
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ABRMS di I grado di teoria musicale, e, a partire dalla classe terza, hanno avuto la possibilità di
affrontare lo studio di una seconda lingua straniera a scelta, lingua e letteratura spagnola.
In particolare il progetto che ha caratterizzato pienamente il loro corso di studi è stato l’Alternanza
scuola-lavoro, dove tutti si sono distinti per impegno, partecipazione e assunzione di responsabilità
in relazione ai diversi contesti nei quali hanno operato. Ciò è stato confermato dai giudizi
pienamente positivi espressi dai “tutor aziendali” che li hanno seguiti in questa esperienza,
evidenziando la loro capacità di sapersi “mettere in gioco” e di interagire con i diversi utenti con cui
si sono rapportati.
Tale progetto si propone infatti di formare lo studente attraverso l’acquisizione di competenze che
integrino conoscenze, abilità e valorizzino le qualità personali.
L’alternanza si inserisce inoltre fra quelle attività capaci di sviluppare nuovi interessi e consolidare
passioni ancora latenti, portando gli allievi a prefiggersi nuovi obiettivi formativi e professionali e
ad impegnarsi per raggiungere la loro realizzazione.
I percorsi di Alternanza hanno coinvolto la classe 5CSU a partire dal secondo anno scolastico come
preparazione didattica all’esperienza stessa gestita in classe, mentre al terzo e al quarto anno sono
iniziate le attività proprie di tirocinio diretto, prima in forma di Osservazione partecipante poi nella
realizzazione di un micro Progetto Educativo.
Gli enti da loro scelti appartengono ai seguenti ambiti:
scolastico : scuole materne e primarie
sanitario : aziende ospedaliere
socio-educativo : comunità per minori
case accoglienza per anziani
centri socio-educativi per disabili
cooperative sociali
associazioni: Emergency
Università
Alunni A S 2014/15 Enti A.S 2015/16 Enti
Argentieri Beatrice Scuola Primaria
“Manzoni” P.za Manzoni,
Busto A.
Comunità Solamore presso 3SG
Azienda Servizi Socio Sanitari
Gallarate – Camelot Via Padre Lega,
54
Bazzani Stella Scuola Materna “Maria
Ausiliatrice”Viale Alfieri 14
Busto A.
Centro “La casa di Pollicino”
Gallarate c/o Aloisianum
6
Bordignon Greta Ospedale Gallarate Reparto
Pediatria
Emergency Ufficio scuola via Vida
11, 20127 Milano
Casciana Luca Scuola Primaria “De
Amicis”Via Dante 5, Busto A.
Scuola Primaria “De Amicis” in
Istituto Comprensivo Bossi Via Dante
5, Busto A.
Cucco Gaia Ospedale Legnano Reparto
Pediatria
Scuola Infanzia S.S. Angeli Custodi
Via Piave 13 Arconate
Dell’Aquila Marcella Scuola Materna “Maria
Ausiliatrice” Viale Alfieri 14
Busto A. –
AIAS centro di riabilitazione Annibale
Tosi Via Alba, 30 - Busto A.
De Vincenzi Erica Scuola Primaria “De Amicis”
Via Dante 5, Busto A.
Scuola Primaria “De Amicis” in
Istituto Comprensivo Bossi Via Dante
5, Busto A.
Donatiello Francesca Cooperativa Solidarietà e
Servizi sede Via Milazzo –
Busto Arsizio
Scuola Primaria “De Amicis” in
Istituto Comprensivo Bossi Via Dante
5, Busto A.
Favero Valentina Hotel A Residenza Anziani
Piazza Risorgimento, 9
Gallarate
Scuola Primaria Montessori
Castellanza Via E. Cantoni, 6
Castellanza
Fazzari Chiara Cooperativa Il Girotondo
Cooperativa sociale via
Zappellini 9 Busto A.
Scuola Primaria “Manzoni” in Istituto
Comprensivo Bossi P.za Manzoni,
Busto A.
Garghetti Gaia Sinergy – Fondazione Il Melo
Piazza Mazzini – Cardano al
Campo
AIAS centro di riabilitazione Annibale
Tosi Via Alba, 30 - Busto A.
Guarneri Sarah Ospedale Saronno Reparto
Pediatria
Comunità Piccolo Principe Via
Magenta, 54 bis
Laruina Arianna “Progetto Pollicino”
Cooperativa Sociale via G.
Castiglioni, 1 Busto Arsizio
Disabili CDD Solidarietà Marnate
Lovati Elena Nido Comunale
Comunità Solamore presso 3SG
Azienda Servizi Socio Sanitari
Gallarate – Camelot Via Padre Lega,
54
Lupo Asia Ospedale Gallarate Reparto
Pediatria
Ospedale di Legnano - ambulatori
Nerva Michela Ospedale Saronno Reparto
Pediatria
Scuola Primaria “Manzoni” in Istituto
Comprensivo Bossi P.za Manzoni,
Busto A.
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Omenigrandi Giulia Scuola Primaria “Manzoni”
P.za Manzoni, Busto A.
Anno all’estero (Stati Uniti)
Oppedisano Samuele Scuola Primaria “Manzoni”
P.za Manzoni, Busto A.
Ospedale Legnano - chirurgia
Pez Matilde Nido Comunale
Scuola Materna non statale S.
AnnaP.za Trento e Trieste 7 – Busto
A.
Pisoni Ottavia Hotel A Residenza Anziani
Piazza Risorgimento,
9 Gallarate
Scuola Infanzia S.S. Angeli Custodi
Via Piave 13 Arconate
Re Ada Sinergy – Fondazione Il Melo
Piazza Mazzini – Cardano al
Campo
Scuola Primaria Montessori
Castellanza Via E. Cantoni, 6
Castellanza
Ria Beatrice Cooperativa Il Girotondo
Cooperativa sociale via
Zappellini 9 Busto A.
AIAS centro di riabilitazione Annibale
Tosi Via Alba, 30 - Busto A.
Rossetti Giulia Scuola Primaria “Manzoni”
P.za Manzoni, Busto A.
Scuola Materna non statale S.
AnnaP.za Trento e Trieste 7 – Busto
A.
Taverna Sara Scuola Primaria
“Manzoni” P.za Manzoni,
Busto A.
AIAS centro di riabilitazione Annibale
Tosi Via Alba, 30 - Busto A.
Torrisi Camilla Cooperativa Il Girotondo
Cooperativa sociale via
Zappellini 9 Busto A.
Scuola Primaria Montessori
Castellanza Via E. Cantoni, 6
Castellanza
Tosetto Laura Università del Melo Il Melo
Onlus Società Cooperativa
Sociale – Via Magenta, 3 –
Gallarate
Politecnico Milano
Vignati Alessandra Sinergy – Fondazione Il Melo
Piazza Mazzini – Cardano al
Campo
Anno all’estero (Lettonia)
Zuffinetti Matilde Università del Melo Il Melo
Onlus Società Cooperativa
Sociale – Via Magenta, 3 –
Gallarate
Anno all’estero (Stati Uniti)
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CONTINUITÀ DIDATTICA NELLE VARIE MATERIE
Materia 1°
ann
o
2°
ann
o
3°
ann
o
4°
ann
o
5°
ann
o
Religione X X X X
Italiano X X X X X
Latino X X X X X
Storia X
Filosofia X X X
Matematica X X X X X
Fisica X X X
Inglese X X
Madrelingua Inglese X X
Spagnolo X X X
Scienze X
Scienze Umane X
Scienze umane laboratorio
Storia dell’arte X
Educazione fisica X
Frequenza scolastica
Nel corso dell’ultimo anno la frequenza scolastica di tutti gli alunni è stata regolare.
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SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
TEMPI SCOLASTICI
Quadro orario settimanale della classe
Materia Ore/settimana
Lingua e lettere italiane 4
Latino 2
Scienze Umane 4
Laboratorio di scienze umane*** 1
Storia 2
Filosofia 2
Matematica 2
Fisica 2
Scienze 2
Storia dell’arte** 2
Inglese 3
Seconda lingua: Spagnolo* 2
Educazione fisica 2
Religione 1
Totale 30 + 1
* In compensazione oraria è stato deliberato dal MIUR l’inserimento della seconda lingua
straniera a scelta tra francese e spagnolo.
** Il 33% delle ore di lezione è stato dedicato alla didattica CLIL.
*** A partire dal 28 ottobre 2016.
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OBIETTIVI TRASVERSALI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI
OBIETTIVI FORMATIVI
Sono stati conseguiti dalla maggioranza della classe, a diversi livelli, i seguenti obiettivi formativi,
programmati all’inizio dell’anno:
Consolidare il rispetto delle regole concordate
Partecipare democraticamente ed in modo responsabile alle attività di classe.
Potenziare un atteggiamento critico, riflessivo e disponibile al confronto con gli altri.
Analizzare le proprie attitudini ed aspettative in ordine alla scelta universitaria
Tali obiettivi, fissati nella programmazione iniziale dell’anno scolastico in corso, si possono
considerare complessivamente raggiunti: quasi tutti gli studenti hanno mostrato una crescita nella
capacità di dialogare e nel rispetto delle regole, alcuni hanno potenziato un atteggiamento critico-
riflessivo nella consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti.
OBIETTIVI DIDATTICI
I seguenti obiettivi didattici sono stati raggiunti a diversi livelli:
Acquisire organicamente i contenuti ed usare i linguaggi specifici delle varie discipline
Perfezionare un metodo di studio rigoroso e sistematico
Applicare le capacità di selezione, analisi e sintesi
Incentivare la multidisciplinarietà e l’interdisciplinarietà
Contestualizzare problemi e documenti di tipo letterario, storico, filosofico, artistico e socio-
antropologico
Un gruppo di studenti li ha conseguiti a livelli diversificati, anche in virtù di capacità personali e di
un metodo di studio organico e sistematico; una parte più numerosa della classe non sempre riesce
ad utilizzare in modo costante il lessico specifico richiesto, affrontando criticamente gli argomenti
anche alla luce di possibili collegamenti interdisciplinari.
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ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Classe 3a
prevenzione tossicodipendenza
prevenzione tumori
giornata del dialogo interreligioso
filosofarti, festival di filosofia: partecipazione alla rappresentazione teatrale del dialogo
platonico “fedro”( 4 marzo 2015)
progetto memoria: mostra: “disegna ciò che vedi. helga weissová: da terezin i disegni di una
bambina
progetto alternanza scuola-lavoro della durata di cinque giorni
viaggio di istruzione ad Atene.
Internazionalizzazione (E-twinning)
Classe 4a
Giornata della Memoria: il 27 Gennaio, spettacolo teatrale “Se questo è un uomo”,
Memoria Partigiana: Continuazione “progetto partigiani”: attività nella sede FIVL e incontro
con i partigiani
Progetto Prevenzione: Educazione all’affettività;
Progetto Rompicapo: Dipendenze e incidenti stradali
Incontro coi migranti
Alternanza scuola-lavoro dal 7 al 18 marzo
Viaggio di istruzione a Napoli
Internazionallizzazione (E-twinning)
Classe 5a
Giornata della Memoria: visione del film Freedom Writers
Incontri con gli autori: Andrea Tarabbia
Corso di storia (31-03-2017 h.14.30-17.45; 01-04-2017 h.9.30-13.00)
Seminario di studio: con con Ambrosoli, D’Avigo, Girgenti (21 febbraio) a Gallarate
(Filosofarti)
Partecipazione allo spettacolo teatrale in lingua spagnola il 07-12-16 presso il teatro Sociale.
25-26 novembre Teatro delle Arti di Gallarate : il Teatro del ‘900
Donacibo
Uscita di una mattina al museo del ‘900: “che cosa vedi?”
Incontro introduttivo alla stampante 3D col ricercatore del Politecnico di MilanoValerio
Fausti
6 Marzo: Laboratorio E.Conoscenza (prof.ssa L.Lombardo) dalle h. 9.00 alle h. 12.57
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PROGRAMMI DISCIPLINARI
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI RELIGIONE
LIBRO/ TESTO: Bibbia CEI
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
-Il gruppo classe ha sviluppato un maturo senso critico e personale.
-Argomentano con spirito critico su temi religioso-esistenziali
-Affrontano la problematica religiosa senza preclusioni e pregiudizi.
CONTENUTI DISCIPLINARE:
-Messaggio della giornata della gioventù 2016: “ attenti alla divano felicità”
Attività in gruppi, analisi del testo e riflessioni
-I grandi interrogativi dell’esistere
-Il dolore esistenziale nel libro di Giobbe
Introduzione al tema con la visione del film: Il giovane favoloso.
Lettura del film e dibattito
-Lettura di passi scelti dal libro di Giobbe
- L’amore nel Cantico dei Cantici
-La solitudine come condizione esistenziale
La solitudine si vive o si fugge?
L’amore nella coppia e l’amore di Dio
-Il Natale nelle canzoni di ieri e di oggi
-Messaggio per la giornata mondiale per la pace:
La nonviolenza: stile di una politica per la Pace
Attività in gruppi, analisi del testo e riflessioni
Video da Le frontiere dello spirito: Il coraggio di parlare
-Tra vizi e virtù: accordo tra coscienza e azione
-Essere donna oggi
Video di L. Zanardi: Il corpo delle donne.
Attività in gruppi, analisi e riflessioni
-Il corpo nella Bibbia
Audio conferenza di Enzo Bianchi: Il corpo. (Dibattito)
-Identità di genere
Visione film: the Danish Girl
Lettura del film e dibattito
-La ragazza che ha tolto il velo
-Audio conferenza (Antropologa Bocetti):Genesi del gender
Attività in gruppi, analisi e riflessioni
-Le paure
Visione cortometraggio Piper
Lettura del corto e riflessioni
-Fragilità e forza nel percorso di crescita
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METODI E STRUMENTI
-Lezione frontale – Lezione dialogata – Lavoro in gruppi – Braistorming –Discussione guidata –
Giochi interattivi
- Utilizzo di strumenti multimediali
CRITERI DI VALUTAZIONE
-Raccolta di osservazioni sistematiche durante i dialoghi con il gruppo classe. ( La disciplina non
prevede verifiche scritte)
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
-Due valutazioni sommatorie a quadrimestre
L’insegnante prof.ssa Franca Sesto
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI LETTERATURA ITALIANA
LIBRI DI TESTO.
Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso.
Bologna Corrado – Rocchi Paola, Rosa Fresca Aulentissima/Neoclassicismo E Romanticismo, Ed.
Loescher
Bologna Corrado – Rocchi Paola, Rosa Fresca Aulentissima/ Naturalismo E Decadentismo, Ed.
Loescher
Bologna Corrado – Rocchi Paola, Rosa Fresca Aulentissima/Il Primo Novecento, Ed. Loescher
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Elementi e autori principali della storia della letteratura italiana dal romanticismo al primo
Novecento
Brani antologici fondamentali per la conoscenza dei singoli autori
COMPETENZE
Gli alunni, a diversi livelli, sono in grado di:
Rispondere in modo circostanziato e sintetico a domande poste;
Organizzare in modo autonomo la presentazione di un argomento;
Operare collegamenti all’interno e all’esterno della disciplina;
Esporre in modo chiaro e corretto, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.
LIVELLO DI CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
La classe conosce in modo abbastanza completo gli elementi esemplari della storia della
letteratura Italiana dal Romanticismo alla poesia e narrativa di inizio Novecento all’interno
dei rispettivi contesti storico-culturali. Sa inoltre contestualizzare opere e brani studiati nella
storia e nella cultura del periodo a cui appartengono, una parte degli alunni in modo
autonomo, altri se opportunamente guidati. Una parte della classe infine sa esporre i
contenuti generali utilizzando il lessico specifico della disciplina.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Il gusto romantico
Il dibattito tra neoclassici e romantici in Italia
Le Riviste
Giacomo Leopardi: vita, opere e poetica
Introduzione ai Canti
Letture e analisi: l’Infinito, Il passero solitario, A Silvia, Canto notturno di un pastore
errante dell’Asia, A se stesso, la Ginestra (o fiore del deserto)
Le Operette Morali, caratteri generali, tematiche (appunti forniti dal docente)
Lettura: Dialogo tra la natura e un Islandese, Dialogo di un venditore di almanacchi e di un
passeggere, Cantico del gallo silvestre
Lo Zibaldone (caratteri generali)
15
Lettura: La poetica del vago, dell’indefinito e del ricordo
Alessandro Manzoni, vita, opere e poetica
Gli Inni Sacri (caratteri generali)
Le odi politiche (caratteri generali)
Lettura e analisi: 5 Maggio
Le Tragedie: il Conte di Carmagnola, caratteri generali;
L’Adelchi (caratteri generali): coro dell’atto III
I Promessi sposi: struttura, tematiche, il sistema dei personaggi
Storia della Colonna infame (appunti forniti dall’insegnante)
Il romanzo dopo Manzoni, naturalismo e verismo (appunti dell’insegnante)
Confronto romanzo realista – romanzo naturalista (schema pag. 93)
Giovanni Verga: vita
Confronto Zola – Verga (schema pag. 250)
Il tema dei vinti (pag. 255-256)
Le novelle: Vita dei campi, Novelle rusticane.
La produzione per il teatro
Lettura: La Lupa, Rosso malpelo, La roba
Il ciclo dei vinti: i Malavoglia; Mastro don Gesualdo
La Scapigliatura: caratteri generali e protagonisti
Il Decadentismo: introduzione (con appunti dell’insegnante), poesia decadente (pag. 399-
400)
Gabriele D’Annunzio: vita, poetica, le opere
Il Piacere: trama, temi e motivi (lettura integrale del romanzo facoltativa)
Il Poema paradisiaco
Alcyone: introduzione
Letture: la pioggia nel pineto; la sera Fiesolana
Giovanni Pascoli: vita e poetica
Il fanciullino (caratteri generali)
Myricae (caratteri generali)
Lettura e analisi: Lavandare, X Agosto, l’Assiuolo
I canti di Castelvecchio (caratteri generali)
Lettura e analisi: Nebbia, Il gelsomino notturno
Italo Svevo: vita e pensiero
Una vita, caratteri generali
Senilità, caratteri generali
La coscienza di Zeno: struttura e tematiche (lettura integrale del romanzo)
Letture: Fumo, Un matrimonio sbagliato
Luigi Pirandello: vita e pensiero
Umorismo
Novelle per un anno
I romanzi: Il fu Mattia Pascal(lettura integrale del romanzo facoltativa); Uno, nessuno,
centomila (lettura integrale)
Il teatro: Sei personaggi in cerca d’autore; Enrico IV (in generale)
Dante Aligheri: la Divina Commedia: il Paradiso; introduzione
Lettura dei canti I-III-VI-XI-XII-XV-XVI(sintesi)-XVII-XXXIII(sintesi)
METODI E STRUMENTI
- Lezioni frontali per la presentazione dei principali blocchi tematici e autori
16
- Lettura e analisi guidata di testi attraverso il coinvolgimento degli studenti
- Uso di audiovisivi e supporti informatici (visita di siti internet di interesse culturale)
STRUMENTI DI VERIFICA
I QUADRIMESTRE: almeno due prove scritte di tipologia A. B.D. e un’ interrogazione orale.
Eventuali prove strutturate o semistrutturate per la verifica di capacità di confronto e di sintesi
II QUADRIMESTRE: Almeno tre prove scritte di tipologia A. B.C.D. e due interrogazioni orali,
eventualmente accompagnate da prove strutturate o semistrutturate per la verifica di capacità di
confronto e di sintesi
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le prove scritte si vedano le griglie allegate al presente documento
Per le prove orali la griglia di valutazione comune.
Per i questionari scritti costituiscono parametri di valutazione:
la pertinenza alla richiesta
la conoscenza articolata e sicura dei contenuti
la capacità di analisi e sintesi
la correttezza e la proprietà linguistica
L’insegnante prof.ssa Elisabetta Nappo
17
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI LATINO
LIBRI DI TESTO
G. GARBARINO- L. PASQUARIELLO,Veluti flos, vol.1 , Paravia
G. GARBARINO- L. PASQUARIELLO,Veluti flos, vol.2 , Paravia;
SCARAVELLI IRENE, Digito - Il latino in 75 lezioni (Esercizi2), Ed. Zanichelli
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
alcuni generi e figure rappresentative.
Ovidio, Tacito, Apuleio, Sant’Agostino).
COMPETENZE
Collocare storicamente e culturalmente testi, autori, tematiche;
Comprendere brani letterari in lingua e individuare gli aspetti fondamentali delle strutture
del periodo latino;
Rispondere in modo circostanziato e sintetico a domande poste;
Organizzare in modo autonomo la presentazione di un argomento;
Operare collegamenti all’interno e all’esterno della disciplina;
Potenziare attraverso la lettura dei testi letterari della tradizione latina, la consapevolezza
dell’evoluzione della lingua italiana e della nostra cultura;
Esporre in modo chiaro e corretto, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.
LIVELLO DI CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
Nel corso dell’anno scolastico gli alunni hanno mostrato discreto interesse per i contenuti della
disciplina. Una piccola parte degli alunni ha acquisito una sufficiente consapevolezza linguistica nel
cogliere globalmente il testo letto ed analizzarlo dal punto di vista linguistico; la maggior parte
degli alunni, invece, incontra difficoltà nell’organizzazione sintattica dei periodi e delle forme
morfologiche della lingua. In generale mostrano maggiore padronanza nell’analisi dei contenuti dei
brani presentati in classe dall’insegnante. Sono molto più autonomi e sicuri nello studio della civiltà
letteraria.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Età di Cesare
LUCREZIO e la filosofia epicurea
Il De Rerum Natura, struttura e tematiche
Lettura e analisi:
I, 1-43: L’inno a Venere
I, 62-79: L’elogio a Epicuro
I, 80-101: Il sacrificio di Ifigenia
III, 830-869: Il timore della morte
VI, 1252,1286: La Peste
18
L’età di Augusto
PUBLIO VIRGILIO MARONE: vita e poetica
Le Bucoliche, caratteri generali
Le Georgiche, caratteri generali
L’Eneide: struttura e tematiche
Lettura e analisi:
BUCOLICHE,IV,4-45: Il ritorno dell’età dell’oro
ENEIDE, I, 1-11, il Proemio
IV,296,396: lo scontro tra Didone ed Enea
ORAZIO, vita e poetica
Le Satire, caratteri generali
Gli Epòdi, caratteri generali
Le Odi, la poetica e i contenuti
Le Epistole, caratteri generali
Lettura e analisi:
EPISTOLE, I,4: ad Albio
II,6,77-117: il topo di campagna e il topo di città
ODI, I,1: una scelta di vita
I, 11: Carpe diem
II, 10: Aurea mediocritas
III, 30: il congedo
Ovidio, vita e poetica
Gli Amores, la concezione giocosa dell’amore.
Le Heroides, caratteri generali
L’Ars amatoria: impostazione e contenuti
Le Metamorfosi: il genere, la struttura e i contenuti
Lettura e analisi:
AMORES,I,9, In amore come in guerra
ARS AMATORIA,I, 611-614;631-646: L’arte di ingannare
METAMORFOSI,I,452-567: Apollo e Dafne
ETA’ Giulio-Claudia
Lucio Anneo SENECA: vita e opere
Rapporto intellettuale e potere (particolare attenzione al periodo neroniano)
I DIALOGHI: Consolatio ad Marciam,Consolatio ad Helviam matrem, Consolatio ad Polybium.
I DIALOGHI-TRATTATI: Il De ira; il De vita beata; il De tranquillitate animi; il De otio
I TRATTATI: il De clementia; il De beneficiis; le Naturales quaestiones.
Le Epistolae ad Lucilium: contenuti.
Le Tragedie: caratteristiche (Medea, Phaedra, Thyestes)
L’ Apokolokyntosis: cenni.
Lettura e analisi:
DE BREVITATE VITAE, 1, 1-4: la vita è davvero breve?
10, 2-5: il valore del passato.
EPISTOLAE AD LUCILIUM, 1: riappropriarsi di se e del proprio tempo
DE TRANQUILLITATE ANIMI,2, 6-15: l’angoscia esistenziale.
Marco Anneo LUCANO , vita ed opera.
Bellum civile o Pharsalia : caratteri generali
19
PETRONIO, vita
Satyricon: caratteri generali
La cena di Trimalchione: sintesi
QUINTILIANO, vita ed opera.
Institutio oratoria: sintesi
TACITO : vita e poetica
L’Agricola
La Germania
Le Historiae
Gli Annales;
La concezione storiografica
Lettura e analisi:
GERMANIA, 1: l’incipit
4, Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani
Historiae:
ANNALES: XV,38-39Nerone e l’incendio di Roma ;
XV,44 La persecuzione dei cristiani ,
L’ETA’ DEGLI ANTONINI
APULEIO, vita e opere
Le Metamorfosi: caratteri generali
Lettura e analisi:
La fabula di Amore e Psiche
S. AGOSTINO: vita e opere
Le Confessiones: caratteri generali
De civitate dei, cenni
Lettura e analisi:
CONFESSIONES, II,4,9, Il furto delle pere;
XI,28,37, La misurazione del tempo avviene nell’anima,
METODI E STRUMENTI
- Esercizio linguistico
Visto l’esiguo numero di ore a disposizione, l’esercizio è stato contestuale alla lettura in lingua
latina/italiana dei brani di autore.
- Storia della letteratura
Lezione dialogata; lettura e presentazione di brani significativi in traduzione,
Autori
Lo studio dei principali autori è stato corredato dall’analisi dei passi in traduzione italiana, mirata
alla focalizzazione delle principali componenti tematico-ideologiche.
20
STRUMENTI DI VERIFICA
Prove : 2 prove scritte e una orale per quadrimestre.
TIPOLOGIA: analisi del testo d’autore con richiesta di traduzione di brevi testi. Interrogazioni, test
o questionari con indicazione del numero massimo di righe per verificare conoscenze e capacità di
analisi, sintesi ed esposizione sul pensiero degli autori affrontati.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per l’interrogazione orale si fa riferimento alla griglia di valutazione comune
Per i questionari scritti costituiscono parametri di valutazione:
la pertinenza alla richiesta
la conoscenza articolata e sicura dei contenuti
la capacità di analisi e sintesi
la correttezza e la proprietà linguistica
Per le prove di analisi del testo d’autore costituiscono parametri di valutazione
a correttezza ortografica e morfosintattica
la resa linguistica del testo.
L’ insegnante Prof.ssa Elisabetta Nappo
21
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI STORIA – 5CSU
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
Andrea Giardina – Giovanni Sabbatucci – Vittorio Vidotto, Nuovi Profili Storici, Editori Laterza:
volume 3, Dal 1900 a oggi.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Conoscenze
Gli studenti hanno generalmente raggiunto un buon livello, con rare eccezioni, rispetto a quanto era
stato prefigurato: comprendono come si sono sviluppati istituzioni e fenomeni del mondo
contemporaneo, riscontrando continuità e rotture.
Competenze
Una grande parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente o discreto, in alcuni casi buono e
in pochi casi ottimo, in merito al saper interpretare un testo/evento storico. Ciò nello specifico si
articola attraverso le seguenti dimensioni: leggere un testo di storia (manuale, documento, pagina
storiografica) individuandone gli elementi principali (fatti e/o processi, tema principale ed eventuali
sotto-temi, funzione complessiva del testo); compiere operazioni di analisi e di sintesi, selezionando
concetti, conoscenze e strategie; confrontare testi storiografici e/o fenomeni storici cogliendone le
analogie e le differenze (eventualmente anche utilizzando testi di diverso ambito). Un parte della
classe si attesta ai livelli minimi senza grandi difficoltà ovvero sa affrontare e confrontare in modo
semplice testi storiografici, ne individua la tesi sostenuta e gli argomenti a sostegno (più evidenti).
Una parte del gruppo dei discenti ha raggiunto un livello soddisfacente o discreto, in alcuni casi
buono e in pochi casi ottimo, in merito al sapersi orientare all’interno dei periodi storici studiati.
Questi studenti sanno contestualizzare, sulla base della conoscenza del periodo storico studiato,
eventi e/o processi inquadrandoli secondo diverse prospettive disciplinari (economica, sociale,
politica, culturale, ecc.); gli stessi sanno modellizzare, schematizzare eventi e processi storici e,
inoltre, motivano un proprio giudizio o una propria posizione in modo argomentato e documentato.
Una parte del gruppo invece si attesta con qualche difficoltà ai livelli minimi e, cioè, sa
contestualizzare un evento e sa documentare almeno parzialmente un giudizio storico.
Capacità
Una discreta parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in non pochi casi
ottimo, in merito all’acquisizione del lessico specifico. Questi studenti si servono con proprietà dei
termini principali dei linguaggi (economico, giuridico, politico, ecc.) incontrati nel corso dello
studio; gli stessi utilizzano con consapevolezza la terminologia storica in relazione agli specifici
contesti storico-culturali ed espongono con chiarezza e precisione fatti, problemi e processi storici.
Un piccola parte della classe si attesta ai livelli minimi ovvero sa utilizzare con una certa proprietà
la terminologia storica in relazione agli specifici contesti storico-culturali.
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CONTENUTI DISCIPLINARI
Volume 3 – Dal 1900 a oggi
Modulo 1 – L’alba del 1900
Verso la società di massa (Cap. 1) - Sintesi
6. Suffragio universale, partiti di massa, sindacati
8. Riforme e legislazione sociale
9. I partiti socialisti e la Seconda Internazionale
10. I cattolici e la Rerum novarum
11. Il nuovo nazionalismo
L’Europa nella Belle Epoque (Cap. 2) - Sintesi
Modulo 2 – Guerra e rivoluzione
La Prima Guerra Mondiale (Cap. 5)
1. Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea
2. 1914-1915: dalla guerra di movimento alla guerra di usura
3. L’intervento dell’Italia
4. 1915-1916: la grande strage
5. La guerra nelle trincee
6. La nova tecnologia militare
7. La mobilitazione totale e il “fronte interno”
Parola-chiave: propaganda
8. 1917: la svolta del conflitto
9. L’Italia e il disastro di Caporetto
10. 1917-1918: l’ultimo anno di guerra
11. I trattati di pace e la nuova carta d’Europa
La rivoluzione russa (Cap. 6)
1. Da Febbraio a Ottobre
Parola-chiave: soviet
2. La rivoluzione d’Ottobre
3. Dittatura e guerra civile
4. La Terza Internazionale
5. Dal “comunismo di guerra” alla NEP
6. La nascita dell’URSS: costituzione e società
7. Da Lenin a Stalin: il Socialismo in un solo paese
L’eredità della Grande Guerra (Cap. 7)
1. Mutamenti sociali e nuove attese (sintesi)
2. Il ruolo della donna (sintesi)
3. Le conseguenze economiche
4. Il “bienni rosso” in Europa
5. Rivoluzione e reazione in Germania
6. La stabilizzazione moderata in Francia e in Gran Bretagna
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7. La Repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione
Parola-chiave: inflazione
8. La ricerca della distensione in Europa
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo (Cap. 8)
1. I problemi del dopoguerra
2. Il “biennio rosso” in Italia
3. Un nuovo protagonista: il fascismo
Parola-chiave: squadrismo
4. La conquista del potere
5. Verso lo stato autoritario
Modulo 3 – Totalitarismi e stermini di massa
La grande crisi: economia e società nel 1930 (Cap. 9)
1. Crisi e trasformazione
2. Gli Stati Uniti e il crollo del 1929
3. La crisi in Europa
4. Roosevelt e il New Deal
5. Il nuovo ruolo dello stato
6. I nuovi consumi
7. Le comunicazioni di massa
8. La scienza e la guerra
9. La cultura della crisi
Totalitarismi e democrazie (Cap. 10)
1. L’eclissi della democrazia
Parola-chiave: totalitarismo
2. L’avvento del nazismo
3. Il Terzo Reich
4. Il contagio autoritario (sintesi)
5. L’unione sovietica e l’industrializzazione forzata
6. Lo stalinismo
Storia, società e cittadinanza: il meccanismo del terrore
7. La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari
8. La guerra in Spagna
9. L’Europa verso la catastrofe
L’Italia fascista (Cap. 11)
1. Il totalitarismo imperfetto
Storia, società e cittadinanza: Stato e Chiesa in Italia
2. Il regime e il paese
Parola-chiave: consenso
3. Cultura e comunicazioni di massa
4. La politica economica
5. La politica estera e l’impero
6. L’Italia antifascista
7. Apogeo e declino del regime
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Il tramonto del colonialismo (Cap. 12) - Sintesi
2. Il Medio Oriente: nazionalismo arabo e sionismo
4. L’impero britannico e l’India
La Seconda Guerra Mondiale (Cap. 13)
1. Le origini
2. La distruzione della Polonia e l’offensiva al Nord
3. La caduta della Francia
4. L’Italia in guerra
5. La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana
6. L’attacco all’Unione Sovietica e l’intervento degli Stati Uniti
7. Il “Nuovo Ordine”. Resistenza e collaborazionismo
Parola-chiave: genocidio
8. 1942-1943: la svolta della guerra
9. L’Italia: la caduta del fascismo e l’armistizio
10. L’Italia: guerra civile, resistenza, liberazione
11. La sconfitta della Germania
12. La sconfitta del Giappone e la bomba atomica
Letture:
- H. Arendt: Totalitarismo e società di massa (n. 46)
- C.J. Friedrich – Z.K. Brzezinskij: I caratteri del totalitarismo (n. 47)
- Aleksandr I. Solženitsyn: L’articolo 58 (n. 52d)
- R. De Felice: Il fenomeno fascista (n. 54)
- G. Gentile: La dottrina del Fascismo (n. 55d)
- B. Mussolini: Un discorso dal balcone (n. 56d)
- La dichiarazione sulla razza (n. 57d)
- P. Nenni – G. Saragat: Socialismo e antifascismo (n. 60d)
- Tamiki Hara: Lettera da Hiroshima (n. 67d)
- Primo Levi: L’arrivo al campo (n. 70d)
- D.J. Goldhagen – Ch.R. Browning: La Shoa: due tesi a confronto (n. 72)
- E. Galli della Loggia: La morte della patria (n. 76)
- R. Pupo – R. Spazzali: La violenza sul confine orientale: le Foibe (n. 81)
Modulo 4 – Il mondo diviso
Guerra fredda e ricostruzione (Cap. 14)
1. Le conseguenze della Seconda Guerra Mondiale
2. Le Nazioni Unite e il nuovo ordine economico
3. La fine della “Grande Alleanza”
4. La divisione dell’Europa
5. L’Unione Sovietica e le “democrazie popolari”
6. Gli Stati Uniti e l’Europa occidentale negli anni della ricostruzione
25
METODI E MODALITA' DI LAVORO
Lezioni frontali e dialogate (partecipate). Introduzione dell’argomento, spiegazione delle nozioni
fondamentali, chiarimenti, presentazione delle procedure di lavoro, stimoli alla riflessione critica,
discussioni e ricostruzioni argomentative guidate.
Analisi di testi filosofici di vario genere. Analisi e sintesi collettiva, in classe, per collegamento al
contesto.
Partecipazione ad esperienze didattiche significative. Si veda l’ambito delle conferenze tenute da
esperti.
STRUMENTI DI VERIFICA
Verifiche orali.
Verifiche (ed esercitazioni) scritte: risposta libera ma limitata (tipologia C di terza prova
dell’Esame di Stato).
Lavori di ricerca e di approfondimento.
Interventi appropriati e argomentati.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le griglie di valutazione in merito all’orale e allo scritto si rimanda a POF (PTOF) e
Allegati.
INSEGNANTE
prof. Tommaso Baggio
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI FILOSOFIA 5CSU
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE
CIOFFI F.- LUPPI G.- VIGORELLI A.- ZANETTE E.- BIANCHI A.- STEFANO O’BRIEN,
Agorà, vol. 3- L’età moderna, Bruno Mondadori, Milano 2008.
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
CONOSCENZE Conoscere il pensiero e le problematiche degli autori trattati con riferimento alle prospettive
filosofiche dal Criticismo kantiano all’inizio del Novecento.
COMPETENZE
1. Acquisire il lessico specifico: Conoscere e spiegare i termini del linguaggio filosofico incontrati nel corso dello studio;
Ridefinire termini/ espressioni del linguaggio comune.
2. Leggere un testo filosofico (capacità di analisi e sintesi):
▪ Comprendere e definire termini/ concetti fondamentali;
▪ Enucleare le idee centrali di un testo;
▪ Inquadrare il documento nel pensiero complessivo dell’autore.
3. Riconoscere e confrontare la diversità delle prospettive filosofiche e dei contesti in cui si
collocano:
▪ Riconoscere la prospettiva filosofica dell’autore;
▪ Confrontare in modo semplice due posizioni filosofiche in merito ad uno stesso problema.
Livello di conseguimento
La classe si è sempre dimostrata molto interessata alla lezioni. Il livello di interesse generale ha
permesso la costruzione di un percorso teoretico condiviso, incentrato su tematiche di ordine
esistenziale e psicologico.
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVOLTI
La filosofia del romanticismo (lezione profilo 1)
Romanticismo e sentimento; Romanticismo e ragione; Goethe e i romantici; l'estetica di Schiller;
Schlegel teorico del romanticismo
Fichte (lezione profilo 4-5)
La ricezione della filosofia kantiana; il primo principio, l'autoposizione dell'IO; il secondo
principio: l'opposizione di Io e non-io; il terzo principio: la divisione dell'IO; il ruolo
dell'immaginazione; il primato della ragione pratica; il moralismo fichtiano; l'attivismo fichtiano;
l'idea di umanità; l'idea di stato di diritto; il socialismo fichtiano; il nazionalismo fichtiano;
L’Idealismo di G. W.F. Hegel (vol. 3 ; lezione profilo 15-16-18-19-21-23-24-25-28-30)
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I presupposti della filosofia hegeliana: la razionalità del reale e la realtà del razionale; la
dialettica, struttura della realtà e metodo della filosofia, e i suoi momenti; il vero è l’intero; la
sostanza come soggetto; la filosofia è un sistema; l’Assoluto è Spirito.
La Fenomenologia dello Spirito: significato e struttura dell’opera; analisi di alcuni momenti
fenomenologici: Coscienza (cenni); Autocoscienza (in particolare: la dialettica servo- padrone;
Ragione (solo cenni); Spirito (in particolare: la “bella eticità”); Religione e Sapere Assoluto (cenni).
Il signore, il servo, il lavoro: l'autocoscienza e la dialettica del desiderio; la lotta per il
riconoscimento; la relazione signore/servo e il lavoro.
Il sistema e la sua logica: il sistema filosofico; la logica come scienza del puro pensiero; logica e
ontologia; i momenti della logica; la dottrina dell'essere; la dottrina dell'essenza; la dottrina del
concetto
La filosofia della natura: dalla logica alla natura; la natura come idea alienata; la critica del
meccanicismo; una concezione fissista della natura; le scienze della natura
Il soggetto umano e i rapporti giuridici e morali: i tre momenti della filosofia dello spirito; lo
spirito oggettivo e i diritto astratto; il passaggio dal diritto alla moralità; il rincipio moderno della
moralità; la moralità e le istituzioni etiche
Le istituzioni etiche: le istituzioni e lo spirito oggettivo; la famiglia, unità compatta, ma povera;
dalla famiglia alla società civile; il sistema dei bisogni: mercato, cultura e classi sociali; giustizia,
polizia e amministrazione pubblica; la corporazione e il passaggio allo stato; i tre momenti dello
stato; il primato dello stato sulla società civile; la critica del corporativismo e la realizzazione della
razionalità nello stato; lo stato moderno è libertà del cittadino; i momenti o poteri dello stato
Guerra e pace, la storia del mondo: le ralazioni tra gli stati e l'impossibilità di un diritto
cosmopolitico; conflitto tra stati e storia del mondo; la storia come attuazione della libertà e come
tribunale del mondo; realismo politico e progresso verso la libertà
Il Sistema: lo Spirito Assoluto (Arte, Religione, Filosofia).
La filosofia del pessimismo di A. Schopenhauer (vol. 3; lezione profilo 10- 12- 13)
Le ragioni teoretiche del pessimismo radicale ne Il mondo come volontà e rappresentazione.
- Il mondo come rappresentazione (gnoseologia): tempo, spazio, causalità.
- Il mondo come volontà (ontologia): l’esperienza del corpo e la scoperta del Wille come essenza
noumenica del mondo; insensatezza della volontà di vivere; il dolore e la noia; le illusioni della
volontà; il suicidio come affermazione della volontà di vivere; le critiche alle diverse forme di
ottimismo;
- Le vie e i gradi di liberazione dal dolore: la liberazione estetica e le diverse forme dell’arte; la
liberazione morale; compassione e pietà, ascesi, noluntas.
Karl Marx (vol. 3; lezione profilo 43-45-48-51)
Interpretare e cambiare il mondo; teoria e prassi ; le critiche ad Hegel (in particolare ne La critica
della filosofia hegeliana del diritto pubblico), alla Sinistra hegeliana e a Feuerbach.
- Dalla critica filosofica all’analisi economica: Manoscritti economico- filosofici del 1844: la
critica agli economisti classici; l’analisi del lavoro alienato; la proprietà privata capitalistica
come risultato del lavoro alienato.
- Dalla critica all’ideologia alla “storia a base materialista” (“materialismo storico”): forze
produttive, rapporti di produzione, modi di produzione (struttura e sovrastruttura);
- Socialismo scientifico e prassi rivoluzionaria nel Manifesto del partito comunista: scopo e
struttura dell’opera; la storia come lotta di classe; l’analisi del ruolo storico della borghesia;
il compito del proletariato; la critica alle altre forme di socialismo (reazionario,
28
conservatore- borghese, critico- utopistico); dalla rivoluzione alla nuova società.
- Il Capitale: analisi della merce; valore d’uso e di scambio; lavorazione e valorizzazione nel
processo produttivo; il plusvalore; le tendenze contraddittorie dell’accumulazione
capitalistica; necessità logica e inevitabile dissoluzione del capitalismo;
S. Kierkegaard (vol. 3; lezione profilo 32-33-36)
Filosofia e verità nell’orizzonte della singolarità: comunicazione diretta e comunicazione indiretta;
l’ironia e gli pseudonimi; la dialettica esistenziale, gli stadi dell’esistenza e loro figure significative
(lo stadio estetico, lo stadio etico, lo stadio religioso); angoscia e disperazione; ripetizione e ripresa;
la critica alla filosofia hegeliana sul piano filosofico e sul piano religioso; il paradosso cristiano e il
“salto nella fede”.
F. W. Nietzsche (vol. 3; lezione profilo 58-59-61-63-67)
- Dalla filologia alla filosofia negli scritti giovanili:
La nascita della tragedia (dallo spirito della musica). Ovvero: grecità e pessimismo: l’influenza di
Schopenhauer e di Wagner; apollineo e dionisiaco; la tragedia e la sua decadenza; Socrate e l’uomo
teoretico. Il prospettivismo e la critica al Soggetto.
- Il periodo “illuministico”, il metodo genealogico e la “filosofia del mattino”: il distacco da
Schopenhauer e da Wagner; il metodo storico e genealogico; la trascendenza, platonismo e
cristianesimo; l’annuncio della morte di Dio nell’aforisma 125 de La gaia scienza.
- La “filosofia del meriggio”, con particolare riferimento a Così parlò Zarathustra. Un libro per
tutti e per nessuno: struttura dell’opera; l’annuncio dell’Übermensch; l’eterno ritorno; la volontà di
potenza.
- Il Crepuscolo degli idoli etico- religiosi: morale dei signori e morale degli schiavi; la
trasvalutazione di tutti i valori; il nichilismo e volontà di potenza.
Testi: da La gaia scienza, aforisma 125
METODOLOGIA DI LAVORO E STRUMENTI Lezioni frontali e dialogate, problem solving, costruzione condivisa di percorsi e concetti, lavori di
gruppo.
Attività di recupero: non si sono rese necessarie attività di recupero
Strumenti: manuale in adozione; appunti delle lezioni; strumenti multimediali.
VERIFICHE E VALUTAZIONE Due verifiche per quadrimestre, tipologia B
Criteri di valutazione Per le interrogazioni orali: conoscenze, uso del lessico disciplinare ed esposizione, analisi e
sintesi, contestualizzazione e capacità di confronto;
Per le prove scritte di tipologia B: conoscenza dei contenuti, capacità espressive ed
operative, capacità di rielaborazione e sintesi.
L’insegnante prof. Paolo Iervese
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI LINGUA INGLESE
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
Performer Culture and Literature 1+2 AA VV Casa Ed. ZANICHELLI
Performer Culture and Literature 3 AA VV Casa Ed. ZANICHELLI
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONSEGUITI
CONOSCENZE
La classe, da me seguita nel quinto anno a partire dalla fine del mese di febbraio, ha dimostrato di
essere in possesso di conoscenze disciplinari adeguate relativamente alle fasce di livello che ivi si
sono potute evidenziare e che vanno da un livello medio-basso ad un livello medio-alto.
COMPETENZE
Si registra il raggiungimento di livelli di competenza diversificati. Un gruppo di alunni è in grado
di esporre, per iscritto e nell’orale, i contenuti richiesti utilizzando un linguaggio specifico e
preciso, analizzando le opere e gli autori ed operando significativi collegamenti di natura storica,
filosofica e sociale; un certo numero di alunni, pur con una adeguata, e talora sicura, competenza
disciplinare, rielabora ed espone non sempre in modo completo ed esauriente quanto proposto e
trova difficoltà nel mettere in relazione le tematiche oggetto di studio; un ultimo gruppo, infine,
dimostra di possedere una semplice e sufficiente competenza nella presentazione e nella
rielaborazione degli argomenti, segnata però da imprecisioni di varia natura e da qualche lacuna,
con scarsi collegamenti.
CAPACITA’
Le capacità, riguardo alla produzione scritta ed orale, possono essere considerate nel suo complesso
soddisfacenti, anche se permangono, in alcuni casi, difficoltà nell’uso della sintassi e
dell’organizzazione del discorso, che, generalmente, non vanno a compromettere la trasmissione
globale del messaggio.
CONTENUTI DISCIPLINARI
AN AGE OF REVOLUTIONS
1 An Age of Revolutions from page 182 to page 183
2 Industrial Society page 185 (not: Child labour)
WILLIAM BLAKE
Life and works
“London” Songs of Experience (1794) page 188
3 The American war of Independence from page 194 to page 195
4 The Sublime: a new sensibility from page 199 to page 200
5 The Gothic novel page 202
MARY SHELLEY
Life and works page 203
Frankenstein (1818) from page 203 to page 204
30
“The creation of the monster” from page 205 to page 206
THE ROMANTIC SPIRIT
1 Is it Romantic? page 212
2 Emotion vs Reason from page 213 to page 215
WILLIAM WORDSWORTH
Life and works from page 216 to page 217
“Daffodils” (1807) page 218
SAMUEL TAYLOR COLERIDGE
Life and works
The Rime of the Ancient Mariner (1789) page 220
The story from page 221 to page 222
GEORGE GORDON BYRON
Life and works from page 230 to page 231
JOHN KEATS
Life and works page 234
“Bright Star” (1819) page 235
PERCY BYSSHE SHELLEY
Life and works
Ode to the West Wind (1819) page 236
(Extracts) from page 237 to page 239
JANE AUSTEN
Life and works
Pride and Prejudice (1813) from page 240 to page 241
COMING OF AGE
1 The life of young Victoria from page 282 to page 283
2 The first half of Queen Victoria’s reign from page 284 to page 285
3 Life in the Victorian town page 290
4 The Victorian compromise page 299
5 The Victorian novel page 300
CHARLES DICKENS
Life and works page 301
Oliver Twist (1837-39) page 302
“Oliver wants some more” (chapter 2) from page 303 to page 304
Oliver Twist by Roman Polansky – UK 2005 (related extracts)
CHARLOTTE BRONTȄ
Life and works page 312
Jane Eyre (1847)
6 The role of woman: angel or pioneer? from page 316 to page 317
31
ROBERT LOUIS STEVENSON
Life and works
The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde (1886) page 338
7 Crime and violence (reading) page 342
8 New aesthetic theories
The aesthetic movement page 347
9 Aestheticism page 349
OSCAR WILDE
Life and works page 351
The Picture of Dorian Gray (1891) page 352
The Picture of Dorian Gray – I would give my soul from page 354 to page 356
Dorian Gray by Oliver Parker UK 2009 (related extracts)
THE DRUMS OF WAR
THOMAS STEARNS ELIOT
Life and works page 431
The Waste Land (1922) page 432
The Burial of the Dead (II) – Section I extract page 434
1 A deep cultural crisis page 440
2 Sigmund Freud and the unconscious page 441
3 The modern novel page 448
4 The stream of consciousness and the interior monologue page 449
5 The funeral – Ulysses (1922) by James Joyce page 449
JAMES JOYCE
Life and works page 463
Dubliners (1914) page 464
The Dead by John Huston UK 1987 - The epiphany (related extracts)
VIRGINIA WOOLF
Life and works page 474
Mrs Dalloway (1925) page 475
Mrs Dalloway by M. Gorris 1997 - US,GB,NETH.- The moment of being (related extracts)
6 Moment of being: one moment in time page 479
GEORGE ORWELL
Life and works page 532
Nineteen Eighty-four (1949) page 533
Nineteen Eighty-four – Big Brother is watching you from page 534 to page 535
METODI E MODALITA’ DI LAVORO
Metodo di lavoro utilizzato: comunicativo-attivo.
32
Lezione frontale e dialogata; lettura, comprensione, contestualizzazione storico-sociale, analisi
degli autori e delle loro opere principali; visione di sequenze cinematografiche relative alle opere
prese in esame.
Utilizzo della LIM per presentazioni in power point e per visioni di cine-spezzoni.
STRUMENTI DI VERIFICA
Orale: interrogazioni dialogate
Scritta: Simulazioni di test di terza prova (tipo. B). E’ stato concesso l’uso del dizionario
mono/bilingue durante le prove.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per i criteri di valutazione è stato fatto riferimento alle griglie e alle tabelle adottate dal
Dipartimento di Lingue.
L’insegnante prof.ssa Angela Ferrario
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI SCIENZE UMANE
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE:
Scienze umane 2A Educazione e cultura dal XX secolo a oggi di G. Mari-E. Sarni
Scienze umane 2B Sociologia e antropologia di G. Mari-A. Tommasi
Conoscenze:
modelli educativi del’900 anche attraverso la lettura di testi antologici (Asse pedagogico)
i modi di
comprendere e interpretare la complessità della società contemporanea. (Asse socioantropologico)
integrazione dei disabili e didattica inclusiva. (Scienze dell’educazione)
Competenze:
interdisciplinari tra i diversi ambiti che caratterizzano lo studio delle scienze umane.
supporto delle teorie studiate.
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
La classe, che non ha avuto nel corso del quinquennio la continuità didattica, ha dimostrato un
discreto interesse per le tematiche proposte. Difficoltà iniziali dovute a metodi e richieste differenti
rispetto a quanto gli studenti erano stati abituati negli anni precedenti, a modalità diverse di verifica
e di valutazione sono state superate e non hanno impedito di creare con il gruppo-classe un
rapporto improntato sulla collaborazione.
Al termine di questo anno scolastico gli studenti hanno acquisito, anche se in maniera diversificata,
l’utilizzo del lessico specifico, la capacità di operare collegamenti intra ed interdisciplinari e la
capacità di argomentare nella produzione scritta riflessioni supportate da teorie di riferimento.
Tuttavia, alcuni alunni presentano ancora difficoltà nella rielaborazione personale e critica dei
contenuti, difficoltà riscontrabili in particolare nella produzione scritta.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Asse pedagogico. Modelli pedagogici nella storia
La rivoluzione copernicana dell’educazione in J.J. Rousseau (autore non trattato nel corso del
quarto anno, non verrà richiesto in sede d’esame)
Emilio: sintesi dei cinque libri
L’importanza di Rousseau come precursore dell’Attivismo
La pedagogia del positivismo italiano. A. Gabelli:
educazione, scuola, società
l’importanza del metodo induttivo e dello spirito antidogmatico
Claparède e la “scuola su misura”:
psicologia funzionale e pedagogia sperimentale
l’educazione funzionale
il fanciullo centro del sistema educativo
Ferrière e la “scuola attiva”:
principi fondamentali della scuola attiva (le leggi psicologiche fondamentali)
i trenta punti dell’educazione
A.S. Neill:
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dalla psicoanalisi alla pedagogia
la bontà originaria della natura umana
la metodologia non direttiva: l’educazione come autoregolazione
C. Rogers: l’uomo non diretto
dalla terapia centrata sul cliente all’insegnamento centrato sull’alunno
la comunicazione non autoritaria
Lettura di un’intervista a Rogers da “Profili nell’educazione”
A.S. Makarenko: l’uomo disciplinato
il principio di personalità e la direzione eteronomica della formazione morale
collettivo e azione educativa
M. Montessori e la metodologia di orientamento analitico:
il bambino come “disturbo” per l’adulto
mente assorbente e mente matematica
deviazioni e processo di normalizzazione
l’ambiente, l’educatrice e il materiale di sviluppo
O. Decroly: la metodologia di orientamento globale
dalla ricerca sperimentale in laboratorio alla scuola
l’educazione alla vita attraverso la vita
centri di interesse e funzione di globalizzazione
l’educazione come fenomeno unico
J. Dewey: l’educazione come esperienza sociale
esperienza e pensiero: la teoria dell’indagine
l’educazione come “crescenza”
democrazia, spirito scientifico ed educazione
strumentalismo logico, scuola attiva e scuola progressiva
J. S . Bruner e la sfida cognitiva
i tre modelli di rappresentazione
J. Maritain: il “bivio” dell’educazione
“Diversità” e nuove frontiere educative:
Disabilità, scuola e società
ICIDH (International Classification of Impairment, Disabilities and Handicap) e ICF (International
Classification of Functioning, Disability and Health) a confronto. Le novità dell’ICF
Le barriere sociali
Differenza tra inserimento, integrazione, normalizzazione
La valutazione della disabilità
Famiglia e disabilità: dinamiche implicate. Dal processo di elaborazione del lutto alle strategie di
coping
Aspetti normativi (principali leggi in tema di disabilità) e aspetti educativi
La normativa BES e DSA (170/2010)
Asse socio-antropologico
Comunicazione di massa e mass-media:
tipologie
teorie degli effetti sociali dei media:
la bullet Theory (Lasswell)
la scuola di Yale (Hovland-Weiss)
la teoria degli effetti limitati (Lazarsfeld)
la Scuola di Francoforte: i mass media come sottili strumenti di dominio
la teoria dell’agenda setting (Mc Combs e Shaw)
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la spirale del silenzio (Noelle-Neuman)
La fruizione della TV nell’età evolutiva (La posizione di Popper, Oliverio Ferraris, Petter)
Il distanziamento impossibile (cellulare e relazioni interpersonali)
Internet addiction disorder e dipendenze on line (anonimato e deindividuazione)
La famiglia
Dalla famiglia patriarcale alla famiglia nucleare
Solidarietà meccanica ed organica in Durkheim
Dalla famiglia tradizionale e normativa alla famiglia degli affetti e della relazione (dal “Devi
obbedire” al “Devi capire”)
Nuove metamorfosi della famiglia. Diverse tipologie di famiglia
La famiglia come organismo vivente
Famiglia disimpegnata e famiglia invischiata
Troppo aiuto = danno (effetti negativi dell’iperprotezionismo e stili educativi di G. Nardone)
Legami di parentela
Monogamia/poligamia (poliandria e poliginia lettura)
Il tabù dell’incesto come regola del dono per eccellenza secondo Lévi-Strauss (lettura pag.173/2 B)
Il totemismo (lettura pag. 163 testo 2B) e la posizione di Freud
La Globalizzazione
I termini del problema
I presupposti storici della globalizzazione
Le diverse facce della globalizzazione: economica, politica, culturale, dell’informazione, ecologica
Aspetti positivi e negativi della globalizzazione
Vite di scarto (Z. Bauman)
La globalizzazione e la sfida dell’educazione interculturale
Rapporti internazionali per l’educazione: Coleman, Faure e Delors.
La classe, durante il mese di febbraio, ha partecipato, nell’ambito di Filosofarti, ad un incontro sul
tema “I valori dell’onestà e della testimonianza” . Interventi di G. Girgenti e G.Lerner
Si precisa che si è ritenuto importante riprendere la psicoanalisi freudiana: approccio topografico,
approccio strutturale, fasi dello sviluppo psicosessuale (lezioni propedeutiche alla presentazione
della pedagogia di A.S. Neill)
Ripasso Pragmatica della comunicazione umana: assiomi e patologie della comunicazione
Al momento della stesura del seguente documento ancora non è possibile prevedere con precisione
quanto tempo risulterà disponibile al fine di poter prendere in considerazione alcune letture
significative a completamento di quanto svolto sinora.
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PROGRAMMA LABORATORIO DI SCIENZE UMANE
L’ora di laboratorio è stata finalizzata alla stesura del tema di Scienze Umane come seconda prova
dell’Esame di Stato. Avviata alla fine del mese di ottobre, è stata gestita, soprattutto nel corso del
primo quadrimestre, suddividendo la classe in gruppi ai quali sono state proposte tracce su cui
riflettere al fine di giungere, con l’apporto di ogni alunno componente il gruppo, alla stesura di una
scaletta possibile per la strutturazione di un ipotetico saggio inerente le tematiche di volta in volta
analizzate. Ciò al fine di condurre gli alunni alla stesura di testi, pertinenti alle richieste, che
lasciassero spazio a collegamenti interdisciplinari.
In un secondo momento si è passati a richiedere agli alunni lo svolgimento a casa di elaborati da
analizzare successivamente in classe, senza valutazione, al fine di promuovere un confronto tra gli
alunni stessi e tra gli alunni e la docente.
Alcune ore sono state dedicate a letture di approfondimento di alcune tematiche trattate durante le
ore di lezione di scienze umane. Nel corso del secondo quadrimestre l’ora aggiuntiva di laboratorio
è stata utilizzata principalmente per procedere con lo svolgimento del programma, che è stato
rallentato anche a causa delle diverse iniziative in cui la classe è stata spesso coinvolta.
Più volte, da parte della docente, spunti per il lavoro sono stati colti avvalendosi del volume:
D. Carugno, V. Matera, A. Saporiti, Scienze umane. Quaderno per l’esame di stato, Marietti Scuola,
Milano 2015
Gli alunni, nel corso delle lezioni, hanno mantenuto un comportamento generalmente corretto e
responsabile.
METODI E STRUMENTI
Sono state privilegiate la lezione frontale e la lezione partecipata in relazione all’analisi delle
diverse tematiche e problematiche affrontate anche a partire da letture e materiali forniti e spesso
preparati dall’insegnante, materiali selezionati da altri testi rispetto a quelli in adozione o da riviste
specializzate. Gli alunni hanno sempre ricevuto i materiali preparati in formato digitale dalla
docente tramite la mail di classe.
In preparazione alla prova scritta, non avendo gli alunni svolto temi nel corso degli anni precedenti,
sono state proposte diverse esercitazioni, sia in classe che come compito domestico (in quest’ultimo
caso soprattutto verso la fine del primo quadrimestre), cercando di attenersi alle indicazioni
ministeriali.
MODALITA’ DI VERIFICA
I QUADRIMESTRE
Due verifiche scritte con quesiti a trattazione sintetica (tipologia B) ed una interrogazione orale.
II QUADRIMESTRE
Tre elaborati scritti (tre temi, di cui uno proposto come simulazione di seconda prova d’esame con
una seconda parte di quesiti a trattazione sintetica) e una interrogazione orale. Per alcuni allievi una
seconda interrogazione orale.
CRITERI DI VALUTAZIONE
ri: conoscenze, uso del lessico
specifico, capacità di argomentare, contestualizzare ed effettuare confronti tra le diverse
teorie studiate, secondo la griglia stabilita in dipartimento di scienze umane.
criteri: conoscenze e competenze linguistiche,
analisi e sintesi, pertinenza alla traccia, coerenza logica.
Si rimanda alla griglia allegata al presente documento (allegato n.2): seconda prova, griglia
di valutazione.
L’insegnante Prof.ssa Dorella Silvestri
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI SPAGNOLO CLASSE 5CSU
Libro di testo in adozione: Carla Polettini-José Pérez Navarro,"Abiertamente", Zanichelli
Obiettivi Raggiunti
CONOSCENZE
La totalità della classe ha acquisito una conoscenza buona dei contenuti letterari trattati, delle
strutture morfosintattiche e del lessico specifico della disciplina.
COMPETENZE
La totalità degli allievi sa riconoscere le strutture morfosintattiche nei testi esaminati e sa esporre i
contenuti studiati con buona padronanza linguistica ed è in grado di effettuare collegamenti
interdisciplinari quando guidata.
CAPACITÀ
La totalità della classe è in grado di affrontare, se guidata, l’analisi dei testi letterari proposti.
Contenuti Disciplinari
Un recorrido por la América Mágica
Marcia Teofilo
Nota biografica (apuntes)
“Dall'Amazzonia a New York”
“Il fiume, luccello e le nuvole”
Realismo Mágico (apuntes)
definición y características
la invención de América
El Realismo Mágico en Gabriel García Márquez (apuntes)
Gabriel García Márquez, incipit de "Cien Años de Soledad" p.154-55
Approfondimenti:
Gabriel García Márquez: vida y obras
Gabriel García Márquez: génesis de “Cien Años de Soledad”
“Cien Años de Soledad”: temas y personajes
“Cien Años de Soledad”: Macondo en relación con la historia de América Latina
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“Cien Años de Soledad”: las figuras femeninas
“Cien Años de Soledad”: Ursula Yguarán
Evita Perón: contexto histórico-socio-político
Evita Perón: la vida, el personaje
Modernismo y Generación del 98
aspectos históricos, sociales y literarios p. 173-76
Rubén Darío
"Sonatina" file
Juan Ramón Jiménez
"El viaje definitivo" p. 22
Las Vanguardias del Siglo XX p. 184-85
www.youtube.com/watch?v=vh-B7lLmocM
https://www.youtube.com/watch?v=krgNGI0zv2I
Federico García Lorca
https://www.youtube.com/watch?v=74gfmSJlqaI
https://www.youtube.com/watch?v=74gfmSJlqaI
https://www.youtube.com/watch?v=4iPSZoTVtLU
"Ciudad sin sueño" : análisis del poema en clave surrealista file
El Surrealismo
https://www.youtube.com/watch?v=Kubo3vOoj2c
https://es.wikipedia.org/wiki/Cad%C3%A1ver_exquisito
http://www.20minutos.es/noticia/459838/0/cadaver/exquisito/internet/
Approfondimenti:
las Vanguardias del siglo XX: Futurismo
las Vanguardias del siglo XX: Dadaismo
las Vanguardias del siglo XX: Andrè Bretòn y el Primer Manifiesto del Surrealismo
las Vanguardias del siglo XX: el Surrealismo en Arte
las Vanguardias del Siglo XX: el Surrealismo en Literatura
la Generaciòn del 27: definiciòn, miembros y objetivos del Movimiento
la Genereaciòn del 27: la Residencia de Estudiantes de Madrid
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La Guerra Civil Española
La Guerra Civil española proyección documental
La Guerra Civil española texto p. 62-63
George Orwell, "Homage to Catalonia" p. 70
La mujer en las artes y literaturas hispanas
Frida Kahlo p. 138-39
proyección documenta
METODI E STRUMENTI
Metodi.
Data la fisionomia cognitiva del gruppo classe, si è prediletta l’adozione di un approccio integrato,
Process Oriented (incentrato sul soggetto dell’apprendimento e sul learning by doing) e Product
Oriented ( incentrato sull’acquisizione di competenze delineate, nella fattispecie la capacità di
riconoscere un testo letterario nelle sue caratteristiche salienti e di saperlo contestualizzare in
ambito interdisciplinare secondo le competenze acquisite durante gli studi ed il proprio universo
valoriale). Non sono mancati momenti di lezione frontale e di confronto attivo con gli studenti. Le
video proiezioni adottate sono state funzionali all’elicitazione e al fissaggio dei contenuti. Dopo un
iniziale ripasso delle strutture morfosintattiche studiate lo scorso anno, attraverso esercizi strutturati
e semi-strutturati, si è proceduto con lo svolgimento del programma, affrontando gli argomenti
letterari scelti con un approccio tematico e multidisciplinare. Lo studio del contesto storico e
culturale, così come della biografia degli autori trattati, è stato effettuato solo quando funzionale
alla comprensione dei testi esaminati. La scelta dei testi è stata eseguita partendo da quelli presenti
sul libro di letteratura ed integrandoli con files ad hoc forniti dal docente ed indicati nei contenuti
disciplinari. L’analisi del testo è avvenuta seguendo le domande-guida proposte dal manuale di
letteratura e-dove ritenuto necessario- approfondita dal docente.
Strumenti.
Potenziamento delle abilità di comprensione e di produzione sia orale che scritta. Attività a coppie,
a gruppi, lezione frontale, esercizi strutturati e semistrutturati, produzioni e comprensioni, analisi
del testo. Utilizzo delle tecnologie multimediali per la fruizione di testi e filmati. Cooperative
learning in dimensione interdisciplinare. Brainstorming per l’elicitazione dei contenuti,
videoproiezioni, utilizzo della LIM, quesiti a domanda chiusa, reti semantiche, composizione scritta
strutturata come una terza prova dell’Esame di Stato tipologia B.
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche orali sono state effettuate sugli argomenti letterari, valutando la conoscenza degli
argomenti, la correttezza espositiva, la capacità di analizzare ed interpretare i testi, operando
opportuni collegamenti. Nel primo quadrimestre sono stati effettuati due scritti e un orale. Gli scritti
sono consistiti di una prova di comprensione e di produzione scritta a inizio anno e poi di una
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verifica di Letteratura a risposta multipla; l’ orale è consistito in un approfondimento di letteratura
assegnato dall'insegnante e sulla verifica dei contenuti letterari trattati in classe. Nel secondo
quadrimestre sono stati effettuati due scritti e due orali .Gli scritti sono consistiti in una verifica di
comprensione e di produzione scritta, mentre per il primo orale gli allievi hanno portato un
approfondimento di letteratura assegnato dall'insegnante. Per il secondo orale gli allievi hanno
elaborato un prodotto multimediale su un argomento da loro scelto.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda tutte le prove scritte, ci si è attenuti alla griglia di valutazione condivisa dal
dipartimento di Spagnolo e presente sul POF.
Per quanto riguarda gli orali, si sono valutati i criteri di conoscenza dei contenuti, correttezza
formale della loro espressione, capacità di rielaborazione – ove possibile- critica ed
interdisciplinare.
L’insegnante Prof.ssa Valentina Campiglio
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI MATEMATICA CLASSE V CSU
LIBRI DI TESTO
“Nuova matematica a colori. Edizione azzurra per la riforma. Secondo biennio e V anno”
Volume 5
Leonardo Sasso, Petrini
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
Conoscenze
Gli alunni conoscono la teoria delle equazioni e delle disequazioni sia algebriche che trascendenti e
hanno acquisito i concetti fondamentali dell’analisi matematica.
Competenze
Gli alunni, a diverso livello, sono in grado di:
determinare il dominio di una funzione e le eventuali simmetrie
calcolare limiti, finiti e infiniti, e risolvere forme di indecisione
determinare gli asintoti verticali ed orizzontali di una funzione
determinare e classificare gli eventuali punti di discontinuità di una funzione
calcolare le derivate di funzioni semplici
Calcolare punti di massimo e di minimo di semplici funzioni
studiare l’andamento di una funzione reale di variabile reale disegnandone il grafico, in
particolare per le funzioni razionali intere o fratte e semplici funzioni irrazionali intere
Capacità
Relativamente agli argomenti trattati, la maggioranza degli studenti, conosce gli argomenti proposti
con sufficiente padronanza almeno nei contenuti essenziali. Alcuni tra loro, avendo sempre lavorato
con impegno e costanza, hanno acquisito una conoscenza discreta o buona in tutti gli ambiti della
disciplina, pochi possiedono una conoscenza ottima degli argomenti proposti. D’altro canto,
qualcuno conosce gli argomenti proposti in modo superficiale o lacunoso.
La maggior parte degli studenti, sa interpretare correttamente i testi dei quesiti proposti e sa
individuare una corretta strategia risolutiva; qualcuno di loro, in relazione alle proprie capacità, si
limita a quesiti più semplici.
Gli studenti possiedono adeguate capacità logiche, taluni guidati, altri in forma più autonoma, sono
in grado di comprendere e gestire semplici problematiche.
L’interesse durante l’attività didattica è stato per la maggior parte degli studenti soddisfacente e la
partecipazione all’attività è stata nel complesso discreta.
Lo studio domestico è stato nel complesso abbastanza costante ed adeguato.
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CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE TRATTATI
Elementi di topologia in R:
Insiemi numerici
Classificazione degli intervalli: aperti/chiusi, limitati/illimitati
Maggioranti, minoranti, estremo superiore, estremo inferiore, massimo, minimo
Funzione reale di variabile reale:
Definizione di funzione
Classificazione delle funzioni: algebriche, intere, fratte, razionali, irrazionali, trascendenti
Dominio e codominio: determinazione sia algebrica che grafica del dominio di funzioni razionali,
irrazionali, esponenziali, logaritmiche, intere o fratte
Pari e dispari: determinazione sia algebrica che grafica
Intersezione del grafico della funzione con gli assi cartesiani
Determinazione degli zeri di una funzione
Intervalli di positività e negatività di una funzione
Limiti
Concetto e significato grafico di limite finito/infinito di una funzione per x che tende a un punto o
all’infinito
Limite destro e limite sinistro (cenni)
Teorema di unicità del limite (con dim.)
Teorema del confronto ( senza dim.)
Algebra dei limiti
Determinazione algebrica e grafica dei limiti di funzioni algebriche razionali/irrazionali
Forme di indecisione: ;
;
0
0 per funzioni algebriche razionali intere o fratte, e
0
0 per
funzioni irrazionali
Determinazione algebrica e grafica degli asintoti orizzontali, verticali
Limite notevole x
senx (con dim.)
Continuità
Definizione di funzione continua in un punto
Punti di discontinuità in una funzione : prima, seconda e terza specie
Derivate
Il rapporto incrementale di una funzione in un punto
La definizione di derivata di una funzione in un punto
Il significato geometrico del concetto di derivata
Continuità e derivabilità
La derivata di funzioni elementari: kxf ; xxf ; nxxf ; xxf ; xxf ln ;
xaxf ; nxxf ; xxf sin ; xxf cos
Regole di derivazione: derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata della somma
algebrica di funzioni, derivata del prodotto di due funzioni, derivata del quoziente di due funzioni.
Funzioni derivabili in un punto
Teorema di Rolle ( senza dim.)
Teorema di Lagrange ( senza dim.)
Massimi e minimi di una funzione
Studio completo del grafico di funzioni razionali intere e fratte; irrazionali intere.
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METODI E TECNICHE D’INSEGNAMENTO
Metodi
Lezione frontale
Discussione in classe
Risoluzione di esercizi standard e di approfondimento sia in classe che a casa
Strumenti
Libro di testo
Appunti delle lezioni
Lezioni multimediali
MODALITA’ DI VERIFICA
Verifiche
In relazione agli obiettivi didattici fissati, le verifiche sono state strutturate al fine di accertare il
possesso delle conoscenze teoriche e della capacità di risolvere esercizi.
Tipologie di verifica
Verifiche orali: interrogazioni, interventi in classe
Verifiche scritte di varie tipologie: quesiti a risposta aperta, risoluzione di esercizi
Le verifiche sono state complessivamente:
Nel primo quadrimestre: due scritte e almeno una orale
Nel secondo quadrimestre: due scritte (di cui una simulazione di terza prova) e almeno una
orale
Criteri di valutazione
Sono stati seguiti i criteri stabiliti dal Dipartimento di materia e indicati nel POF. Per la valutazione
delle prove scritte è stato precisato in ogni prova il punteggio massimo per ogni esercizio e il livello
minimo richiesto per la sufficienza (60% del punteggio totale) che corrisponde all’acquisizione dei
seguenti obiettivi minimi: conoscenza generale dei contenuti, comprensione dei termini più semplici
del linguaggio specifico, esposizione corretta dei concetti fondamentali, svolgimento di semplici
esercizi applicativi.
Per la valutazione finale si è inoltre tenuto conto dei seguenti indicatori:
Partecipazione attiva
Continuità e serietà dell’impegno
Progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali
Atteggiamento collaborativo con i compagni e con la docente
L’insegnante Prof.ssa Maddalena Serretiello
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI FISICA CLASSE V CSU
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
LIBRO DI TESTO
Stefania Mandolini-“Le parole della fisica. azzurro. Elettromagnetismo Relatività e quanti ”
Volume 3- Zanichelli
Conoscenze
Gli alunni conoscono e comprendono il metodo sperimentale, i procedimenti generali d'indagine
scientifica, i fondamenti dell’elettromagnetismo, i principi di conservazione e il rapporto tra aspetti
teorici e sperimentali della fisica.
Hanno acquisito un linguaggio scientifico corretto, sintetico e rigoroso.
Competenze
Gli alunni, a diversi livelli, sono in grado di:
presentare il concetto di campo, individuando analogie e differenze tra campo
gravitazionale, elettrico e magnetico
definire le grandezze caratteristiche nei fenomeni elettrici e magnetici
descrivere il moto di una particella carica in un campo elettrico e magnetico stazionario e
uniforme
applicare le leggi di Ohm
conoscere e comprendere il carattere unificante dei principi generali e delle teorie
riguardanti categorie di fenomeni fisici
avere la consapevolezza dell’importanza del supporto della matematica nello studio della
fisica
conoscere e comprendere le potenzialità ed i limiti della fisica.
Capacità
La maggior parte degli studenti è generalmente in grado, utilizzando un linguaggio semplice ma
sostanzialmente corretto, di interpretare e descrivere semplici fenomeni elettrici e magnetici nelle
loro linee essenziali, di effettuare la dimostrazione di una legge fisica in casi non complessi e di
applicare le proprie conoscenze per la risoluzione di semplici quesiti.
Alcuni di essi, avendo lavorato con interesse ed impegno costante, sanno individuare gli aspetti più
significativi dei fenomeni analizzati, di confrontarli tra loro e di risolvere semplici problemi, ed
espongono in modo sicuro, con maggior proprietà terminologica.
Quasi tutti gli studenti, nella lettura del manuale, sanno individuare le informazioni fondamentali
che conducono alle definizioni. Un ristretto numero di studenti, tuttavia, essendosi dedicato con
scarso o saltuario impegno allo studio della disciplina, non ha pienamente potuto mettere in
evidenza le proprie capacità di analisi e sintesi.
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE TRATTATI
Elettrostatica
Carica elettrica, conduttori e isolanti.
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Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione.
Forza elettrostatica , legge di Coulomb. Analogia con l’interazione gravitazionale.
Il campo elettrostatico, linee di forza del campo elettrico.
Campo radiale, dipolo elettrico, campo uniforme.
Campo elettrico e conduttore sferico.
Energia potenziale elettrica.
Potenziale e differenza di potenziale elettrico.
Superfici equipotenziali
Flusso del vettore campo elettrico e teorema di Gauss.
Conduttori in equilibrio elettrostatico.
Campo elettrico in un conduttore.
Potenziale elettrico in un conduttore.
La densità superficiale di carica.
Il potere dispersivo delle punte.
Applicazione ad una distribuzione piana di cariche e ad un condensatore piano e sferico.
Gabbia di Faraday.
Potenziale di un conduttore sferico.
Capacità elettrica di un conduttore.
Come funziona la bottiglia di Leida.
Condensatori e dielettrici.
Capacità elettrica di un conduttore. Caso del conduttore sferico.
La corrente elettrica
Approfondimento storico: Galvani, Volta e l’invenzione della pila.
La corrente elettrica.
I semiconduttori.
Gli isolanti.
Conduzione elettrica nei gas e nel vuoto.
Scariche elettriche in atmosfera.
I circuiti elettrici.
La forza elettromotrice.
La resistenza elettrica.
Le leggi di Ohm. Resistività e conducibilità.
Analisi di semplici circuiti in c.c.
La connessione di resistenze in serie e parallelo.
La potenza elettrica ed effetto Joule.
Magnetismo:
Magneti e poli magnetici, linee di campo.
Campo magnetico
Effetti magnetici dell’elettricità. L’esperienza di Oersted.
Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente.
Campo magnetico di un filo rettilineo indefinitamente esteso percorso da corrente (legge di Biot-
Savart).
Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente.
Legge di Ampere.
Moto di una carica in un campo magnetico uniforme.
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Forza di Lorentz.
Spira circolare e solenoide percorsi da corrente continua.
Flusso e teorema di Gauss per il campo magnetico.
Il campo magnetico nelle materia.
Proprietà magnetiche della materia: materiali ferromagnetici, paramagnetici, diamagnetici.
Cenni sull’induzione elettromagnetica.
Laboratorio:
Rilevazione delle cariche elettriche attraverso l’elettroscopio a foglioline.
Elettrizzazione per strofinio e per contatto.
Distribuzione delle cariche in superficie: utilizzo degli emisferi di Cavendish.
Gabbia di Faraday.
Leggi di Ohm.
Utilizzo di magneti
METODI E TECNICHE D’INSEGNAMENTO
Metodi
Lezioni frontali e dialogate
Discussione in classe
Risoluzione in classe di semplici problemi di applicazione delle formule
Strumenti
Libro di testo
Appunti delle lezioni
Tabelle e grafici
Uso di internet per la visualizzazione di “applets” dimostrativi ed interattivi.
Utilizzo del materiale del laboratorio di fisica.
MODALITA’ DI VERIFICA
Verifiche
In relazione agli obiettivi didattici fissati, le verifiche sono state strutturate al fine di accertare il
possesso delle conoscenze teoriche e della capacità di risolvere esercizi.
Tipologie di verifica
Verifiche orali: interrogazioni, interventi in classe
Verifiche scritte di varie tipologie: quesiti a risposta aperta, test a risposta multipla e
risoluzione di problemi
Le verifiche sono state complessivamente:
Nel primo quadrimestre: due scritte valide per l’orale
Nel secondo quadrimestre: una scritta (una simulazione di terza prova) e almeno un orale
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Criteri di valutazione
Sono stati seguiti i criteri stabiliti dal Dipartimento di materia e indicati nel POF. Per la valutazione
delle prove scritte è stato precisato in ogni prova il punteggio massimo per ogni esercizio e il livello
minimo richiesto per la sufficienza (60% del punteggio totale) che corrisponde all’acquisizione dei
seguenti obiettivi minimi:conoscenza generale dei contenuti, ripetizione corretta dei concetti
fondamentali, comprensione dei termini più semplici del linguaggio specifico, chiarezza espositiva,
svolgimento di semplici problemi con applicazione di formule.
Gli obiettivi raggiunti invece dagli alunni più meritevoli sono: pertinenza delle risposte in
riferimento ai quesiti proposti, capacità di organizzazione e di rielaborazione delle nozioni
acquisite, capacità di esprimersi con proprietà di linguaggio.
Per la valutazione finale si è inoltre tenuto conto dei seguenti indicatori:
Partecipazione attiva
Continuità e serietà dell’impegno
Progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali
Atteggiamento collaborativo con i compagni e con la docente
L’insegnante: Prof.ssa Maddalena Serretiello
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI STORIA DELL’ARTE
LIBRO DI TESTO
Giuseppe Nifosì, Arte svelata, vol. III (Ottocento Novecento XXI secolo), Laterza Scolastica.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli obiettivi raggiunti nel corso dell’anno 2016-17 sono i seguenti:
Consolidamento e raffinamento del metodo di studio
Arricchimento della propria esperienza linguistica attraverso il confronto con i codici visivi
dell’arte
Sviluppo della capacità di ascolto e della disponibilità al confronto di opinioni; della capacità di
parlare in pubblico esponendo e negoziando il proprio punto di vista.
Sviluppo della capacità di porre in relazione opere e artisti con il loro contesto storico-culturale,
di analizzare in modo corretto opere, autori e movimenti, di utilizzare correttamente il
linguaggio specifico della disciplina.
Sviluppo della capacità di analizzare il percorso di un artista cogliendone le mutazioni stilistiche
più evidenti.
Pur avendo lavorato con metodo Clil e svolto durante l’anno esercitazioni di ascolto, scrittura ed
espressione orale, la classe mostra una notevole difficoltà di comprensione e gestione dei contenuti
in lingua inglese. Nonostante la buona disponibilità e curiosità mostrata, l’obiettivo del
raggiungimento di una certa scioltezza espressiva e della padronanza di un vocabolario disciplinare
è stato raggiunto solo parzialmente.
CONTENUTI DISCIPLINARI
I quadrimestre:
Il Neoclassicismo:
Winkelmann
David
Canova
Il Romanticismo:
Burke (Clil)
Goya
Géricault
Delacroix
Turner (Clil)
accenni a Morris, Preraffaelliti e Arts and Crafts (Clil)
Friedrich
Hayez
accenni a Piccio.
Il Realismo:
la nascita della fotografia
l’Ecole de Fontainebleau
Millet
Courbet
Daumier
49
L’Impressionismo, con focus sui temi e sul concetto di modernità
opere di Monet, Manet, Renoir, Degas
II quadrimestre:
Gaudì
Il Post-Impressionismo: introduzione generale (Clil)
Van Gogh (con focus Clil)
Gauguin (con focus Clil)
il Puntinismo
Cézanne (con focus Clil)
Le avanguardie storiche:
Cubismo (Demoiselles d’Avignon: Clil)
Futurismo
Bauhaus
accenni a Dadaismo e Surrealismo
METODI E STRUMENTI
Il metodo - articolato in lezioni frontali, di gruppo, discussioni guidate, utilizzo dei supporti video
(LIM), con un’uscita didattica - ha insistito particolarmente sulla capacità di inserire un autore o
un’opera all’interno del suo clima culturale; dunque sulla capacità di tratteggiare, in modo critico e
complesso, i temi fondamentali che caratterizzano quel momento storico, in riferimento allo
specifico disciplinare. E’ stato necessario concentrarsi sulla necessità di trascendere il piano della
mera descrizione dell’opera, per imparare a fornire descrizioni più complesse: gran parte del lavoro
dell’anno si è concentrato sulla necessità di ampliare la visuale e di costruire cornici ampie di
riferimento, entro cui operare confronti e costruire nessi di senso. Si è lavorato sull’imparare a
guardare in profondità, e questo metodo ha portato complessivamente buoni risultati.
La lezione-tipo ha alternato momenti di spiegazione e altri di discussione, comprendendo anche
esperienze di apprendimento attivo (attivazione delle percezioni, ascolto attivo anche a partire dalla
musica, etc).
Trattandosi di una classe in cui è attivo il Clil, si è lavorato sulla capacità di espressione dei
contenuti in lingua inglese; si sono letti testi in lingua analizzandone il vocabolario; si sono
proposte attività interattive all’interno della classe basate su metodologie di apprendimento attivo e
sulla peer-education.
Il manuale viene integrato con la visione di dvd, ppt e video, oltre che con schede preparate dalla
docente, saggi e altri materiali (in italiano e in inglese) condivisi di volta in volta con la classe via
Mastercom.
Si è valorizzata una modalità di partecipazione attiva da parte degli studenti (interventi, domande,
commento delle immagini, confronti fra opere di vari periodi, saggi di scrittura creativa, etc.),
guidata e coordinata dall’insegnante.
Per quanto riguarda le attività extracurricolari, si è organizzata un’uscita al Museo del Novecento di
Milano per sperimentare “Che cosa vedi?”, il percorso di peer education progettato nel corso
dell’anno 2015-16 da studenti del liceo in alternanza scuola-lavoro. Le valutazioni da parte degli
studenti sono state molto positive.
50
MODALITA’ DI VERIFICA
La verifica delle competenze e delle conoscenze acquisite è avvenuta tramite prove scritte e
interrogazioni (uno scritto e un orale per quadrimestre) in cui agli studenti si è proposto di portare
un argomento a scelta organizzando una presentazione per la classe, basata su video o ppt, con una
parte iniziale in inglese (nell’ambito del Clil).
Sia per quanto riguarda gli scritti che gli orali, si è sempre inserita una domanda in inglese, e si è
valorizzata soprattutto la capacità di sintetizzare temi complessi e di operare confronti fra autori e
opere.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione sono stati il grado di raggiungimento degli obiettivi, la partecipazione e
l’impegno in classe, l’interesse, la capacità di rielaborare in modo autonomo e personale quanto
proposto in classe.
Un accento forte, per quanto riguarda la valutazione, è stato posto sulla competenza linguistica (in
particolare i fattori di precisione, pertinenza e ricchezza di vocabolario). La capacità di espressione,
a partire dal vocabolario disciplinare consolidato nel corso dell’anno scolastico, ha costituito un
ulteriore elemento importante di valutazione.
L’insegnante prof.ssa Anna Chiara Cimoli
51
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI SCIENZE NATURALI
Classe 5^ C SU
Libri di testo:
Dal carbonio agli OGM - Biochimica e biotecnologie autori: Valitutti,Taddei, Kreuzer,
Massey, Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum - casa editrice: Zanichelli
Scienze della Terra- autore: Cristina Pignocchino Feyles - casa editrice: SEI
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE:
Biologia Conoscere la struttura e la funzione di alcuni idrocarburi e biomolecole.
Conoscere alcuni processi chimici che regolano il funzionamento del corpo umano.
Conoscere applicazioni e limiti delle biotecnologie in vari ambiti.
Scienze della Terra Conoscere alcune caratteristiche e la classificazione di alcuni dei tipi più comuni di rocce ignee,
sedimentarie e metamorfiche.
Conoscere alcune caratteristiche dei principali tipi di vulcani e generalità sui fenomeni sismici.
Conoscere il modello dell'interno della Terra, i dati e i metodi d'indagine su cui si basa tale modello.
Conoscere alcuni dati ed elementi su cui si basa la teoria della tettonica a zolle.
COMPETENZE:
Analizzare la struttura e le funzioni di alcuni composti organici.
Spiegare alcuni meccanismi chimici e processi cellulari che regolano il funzionamento del corpo
umano.
▪ Saper interpretare grafici, tabelle, figure.
- Comprendere come le biotecnologie avanzate forniscano soluzioni a problemi in diversi ambiti.
- Comprendere che la ricerca e l'innovazione nel campo delle biotecnologie avanzate comportano
importanti cambiamenti di tipo culturale, sociale, economico e presentano anche implicazioni
bioetiche.
- Comprendere la dinamica endogena e i processi evolutivi del Sistema Terra.
Cercare, selezionare, elaborare informazioni con l'uso della rete e saper realizzare,
eventualmente, presentazioni multimediali dei contenuti appresi.
Utilizzare il linguaggio specifico in modo rigoroso e corretto.
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CAPACITA':
Osservazione
Comprensione
Analisi
Sintesi
Comunicazione
CONTENUTI DISCIPLINARI
Biologia Caratteristiche e funzioni di alcuni composti organici: idrocarburi (alcani, alcheni, alchini,
composti aromatici)
Isomeria, gruppi funzionali (alcuni), polimeri generalità (da pag.1 a pag.11 e 13)
Biomolecole (glucidi, lipidi, proteine, acidi nucleici)
Duplicazione del DNA. Sintesi proteica (da pag.18 a pag. 31, no pag. 27), enzimi
(da pag.34 a pag.39)
Metabolismo cellulare
Metabolismo dei glucidi: glicolisi e bilancio energetico (pag.44, 45; 50,51,54)
Biotecnologie: Cellule staminali, tecnologia del DNA ricombinante e PCR
(pag. 86,87,88,89,90,92,93,94,96,97,98)
Le applicazioni delle biotecnologie (generalità).
Scienze della Terra Minerali : classificazione dei silicati. (Appunti)
Caratteristiche generali e classificazione dei tipi più comuni di rocce ignee, sedimentarie e
metamorfiche. Ciclo litogenetico (pag.8,9,11,12,13,14,15,17,19)
Modello dell'interno della Terra ( pag. 4)
Metodi di indagine e dati su cui si base la costruzione del modello dell'interno della Terra
(pag.28,29,30,31,32,33,34) Fenomeni sismici: teoria del rimbalzo elastico, onde sismiche e scale. (Appunti)
Fenomeni vulcanici: tipologie eruttive. (Appunti)
Teoria della deriva dei continenti. Teoria dell'espansione dei fondali oceanici (cenni)
Teoria della tettonica a zolle. Margini convergenti, margini divergenti, margini conservativi
(pag.58,59) Il motore della tettonica a zolle (pag.65)
METODI E STRUMENTI
Gli argomenti sono stati sviluppati attraverso lezioni impostate in modo problematico, induttivo e
deduttivo, coinvolgendo attivamente gli allievi al fine di favorire un apprendimento consapevole e
una partecipazione costruttiva al dialogo educativo.
I contenuti sono stati trattati partendo dall'osservazione e dalla descrizione di fenomeni, anche
riferibili all'esperienza quotidiana, per arrivare poi all'analisi e allo studio sistematico degli
argomenti proposti e giungere a sintesi interpretative non sempre necessariamente definite, ma
anche aperte ad altre ipotesi.
Durante l'attività didattica gli allievi sono stati abituati a individuare, analizzare e rielaborare le
relazioni tra i fenomeni considerati. Nello svolgimento degli argomenti è stato fatto riferimento ai
53
testi in adozione, ad altri testi, articoli scientifici, filmati e animazioni selezionati in internet e utili
all'approfondimento e alla riflessione.
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche proposte nel corso dell'anno scolastico sono state strettamente collegate ai vari percorsi
didattico - tematici svolti e ogni prova è stata finalizzata a verificare il raggiungimento di uno o più
obiettivi di apprendimento.
Sono state effettuate almeno due verifiche per allievo a quadrimestre.
Le prove orali si sono svolte in forma di colloqui individuali.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si veda la griglia allegata al POF.
L’insegnante Letizia Lombardo
54
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI SCIENZE MOTORIE
LIBRO DI TESTO
Non adottato
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Affinamento degli schemi motori di base.
Consolidamento degli schemi motori complessi attraverso esercitazioni volte all’apprendimento di
gesti tecnici propri delle discipline sportive individuali e di squadra.
Conoscenza degli effetti del movimento sul miglioramento dell’efficienza degli apparati (cenni).
Consapevolezza dell’importanza dell’attività motoria intesa come sana abitudine di vita.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Lavoro sulla resistenza generale, mezzi utilizzati: corsa continua,corsa media, lavori a stazioni e in
circuito.
Fondamentali di Pallavolo e Pallamano.
Discipline dell’atletica leggera.
Esercitazioni finalizzate al potenziamento delle qualità fisiche condizionali.
METODI E STRUMENTI
Lavori individuali e di gruppo
Lavori con piccoli e grandi attrezzi
Utilizzo filmati tecnici di approfondimento delle attività proposte praticamente.
MODALITA’ DI VERIFICA
Osservazione.
Utilizzo di test di valutazione.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I risultati oggettivi dei test vengono valutati tenendo in considerazione la situazione di partenza , i
progressi dovuti alla continuità nel lavoro e l’impegno profuso.
L’insegnante Prof. Michele Loverme
55
SCHEDA DIDATTICA CLIL
Docente: Anna Chiara Cimoli
Disciplina coinvolta: Storia dell’Arte
Lingua: INGLESE
MATERIALE
contenuti
disciplinari
Focus all’interno della trattazione dei seguenti contenuti:
Il Romanticismo:
Burke
Turner
accenni a Morris, Preraffaelliti e Arts and Crafts
Il Post-Impressionismo:
Van Gogh
Gauguin
Cézanne
Le avanguardie storiche:
Cubismo (Demoiselles d’Avignon di Picasso)
Focus sul vocabolario disciplinare (descrizione di un’opera: rapporto
figura/sfondo, colori, linee, composizione, materiali, caratteristiche espressive,
etc.)
modello operativo X insegnamento gestito dal docente di disciplina
insegnamento in co-presenza altro ______________________________
metodologia /
modalità di lavoro
X frontale individuale a coppie X in piccoli gruppi
X utilizzo di particolari metodologie didattiche COOPERATIVE LEARNING
risorse
(materiali, sussidi)
Schede prodotte dalla docente e caricate in Mastercom; video da internet; cdrom
modalità e
strumenti di
verifica
in itinere:
dialoghi, simulazioni, Q&A, verifiche scritte e orali
finale:
verifica scritta e orale
modalità e
strumenti di
valutazione
SIMULAZIONE TERZA PROVA: domanda aperta max 7 righe
modalità di
recupero
non presenti X presenti – quali Rafforzamento in itinere
________________________________________________________________
______________________________
56
SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
PRIMA PROVA SCRITTA
In preparazione all’Esame di Stato, la classe ha affrontato nel corso del triennio, prove secondo tutte
le diverse tipologie di prima prova scritta previste.
Il 16 maggio verrà effettuata la simulazione della I prova della durata di 6 ore per tutte le classi
quinte dell’istituto; per la griglia di correzione si veda ALLEGATO 1.
SECONDA PROVA SCRITTA
In preparazione all’Esame di Stato, solo nel corso dell’ultimo a.s. la classe ha affrontato prove
scritte secondo il modello previsto.
Il 17 maggio verrà effettuata la simulazione di II prova della durata di 6 ore per tutte le classi quinte
dell’indirizzo Scienze Umane dell’istituto; per la griglia di correzione si veda ALLEGATO 2.
TERZA PROVA SCRITTA
Nel corso dell’ ultimo a.s. la classe ha affrontato due simulazioni di terza prova scritta secondo la
tipologia B (quattro discipline; tre quesiti per disciplina con limiti di estensione- max 8 righe-),
della durata di 2 ore e mezza ciascuna, consentendo l’uso della calcolatrice scientifica non
programmabile; per la griglia di correzione si veda ALLEGATO 3.
Classe5^:
- I simulazione (10 febbraio 2017); discipline coinvolte: Lingua Inglese, Storia, Storia dell’Arte,
Fisica.
- II simulazione (27 aprile 2017); discipline coinvolte: Lingua Inglese, Matematica, Scienze
Naturali, Filosofia.
Per la griglia di valutazione adottata vedasi ALLEGATO 3.
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SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez.____SCIENZE UMANE DATA, 10 Febbraio 2017
Disciplina: Inglese
Which were the conditions of life in the Victorian town?
Punteggio …./15
What institution does Dickens criticize in Oliver Twist?
Punteggio …./15
Why can Jane Eyre by Charlotte Brontë be considered an education novel?
Punteggio……./15
PUNTEGGIO TOTALE PROVA……../15
58
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez.____SCIENZE UMANE DATA, 10 febbraio 2017
Disciplina: STORIA
1. L’eredità della Grande Guerra. Come si è arrivati alla costituzione della Repubblica di Weimar? Si mettano
in evidenza gli elementi caratterizzanti e i fattori di debolezza. (max 7 righe)
Punteggio …./15
2. I totalitarismi: fascismo. Si indichino il contesto e i principali avvenimenti che hanno determinato
l’instaurazione dello stato autoritario a partire dalla “secessione dell’Aventino”. (max 7 righe)
Punteggio …./15
3. La grande crisi. Quali provvedimenti sono stati adottati dal presidente F. D. Roosevelt (a favore della
ripresa) e quali risultati hanno prodotto? (max 7 righe)
Punteggio …./15
PUNTEGGIO TOTALE PROVA……../15
59
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez.____SCIENZE UMANE DATA, 10 febbraio 2017Disciplina:
STORIA DELL’ARTE
1. Why was “Olympia” considered a scandalous and shocking piece of art? ( limite max 7 righe )
Punteggio …./15
2. Descrivi quest’opera, esplicitandone titolo e autore, e mettendo in luce le sue caratteristiche
formali ed espressive (limite max 7 righe)
60
Punteggio …./15
3. Descrivi le caratteristiche della pittura di Gauguin nel periodo bretone (Pont-Aven)
(limite max 7 righe)
Punteggio: …./15
PUNTEGGIO TOTALE PROVA……../15
61
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez.____SCIENZE UMANE DATA, 10 febbraio 2017
Disciplina: FISICA
1.Descrivi il campo elettrico e il potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico.
(limite max 7 righe)
Punteggio …./15
2. Che cosa si intende con il termine flusso del campo elettrico? Fornire la definizione analitica,
indicando il significato delle grandezze presenti e la loro unità di misura. (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
3. Spiega la differenza tra materiali conduttori e materiali isolanti ? (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
PUNTEGGIO TOTALE PROVA……../15
62
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez.____SCIENZE UMANE DATA, 27 Aprile 2017
Disciplina: INGLESE
1. Briefly describe what we mean by “paralysis” in Dubliners by James Joyce.
Punteggio …... / 15
2. The Waste Land by T.S. Eliot expresses a new idea of history. Say how this concept is
developed by the poet.
Punteggio ……. / 15
3. The setting of Mrs Dalloway by Virginia Woolf was quite innovative at the time the novel
was published in 1925. Explain why it was considered a novelty.
Punteggio …… / 15
PUNTEGGIO TOTALE PROVA……../15
63
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. C SCIENZE UMANE DATA, 27 aprile 2017
Disciplina: MATEMATICA
1. Si esponga sinteticamente il concetto di asintoto verticale ed orizzontale in una funzione. ( limite max 7 righe )
Punteggio …./15
2. Sintetizza la differenza tra funzione continua e discontinua in un punto illustrando i tre casi
di discontinuità. (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
3. Illustra sinteticamente il procedimento geometrico che porta al concetto di derivata di una
funzione in un suo punto. (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
Punteggio totale PROVA …… /15
64
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. C SCIENZE UMANE DATA, 27 Aprile 201
Disciplina: Scienze Naturali
1. Spiega cosa è un idrocarburo aromatico riferendoti a quello principale della categoria. (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
2. Spiega in cosa consiste la glicolisi indicando, nella tua risposta, localizzazione cellulare,
rendimento energetico e le possibili vie metaboliche che seguiranno. (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
3. Illustra la parte del ciclo litogenetico partendo dalla fase dell’alto metamorfismo fino
all’attività effusiva (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
Punteggio totale PROVA /15
65
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez.____SCIENZE UMANE DATA, 27 Aprile 2017
Disciplina: FILOSOFIA
1. LA DIALETTICA HEGELIANA
Punteggio …./15
1. LO STADIO ESTETICO IN KIERKEGAARD
Punteggio …./15
2. IL PARADOSSO DEL CRISTIANESIMO NELLA FILOSOFIA KIERKEGAARDIANA
Punteggio …./15
Punteggio totale PROVA /15
66
ALLEGATO 1: PRIMA PROVA GRIGLA DI VALUTAZIONE
TIPOLOGIA A (Prima prova dell’Esame di Stato)
voci di correzione punteggio
Comprensione dei testi
Precisa ed approfondita
Buona
Essenziale
Parziale
Errori di comprensione
3
2,5
2
1,5
1
Analisi e commento
Esaurienti
Completi, ma non approfonditi
Limitati ai punti essenziali
Con errori
Parziali o scorretti
3
2,5
2
1,5
1
Approfondimento
Ricco e articolato
Adeguato alla richieste, ma non molto articolato
Adeguato alla richieste con errori
Parziale
Errato o non pertinente
3
2,5
2
1,5
1
Strutturazione / organizzazione del
discorso
Ricca e articolata
Organica e coerente
Semplice
Qualche errore di strutturazione
Frammentaria
2,5
2
1,5
1
0,5
Assetto formale (sintassi, morfologia,
ortografia, lessico)
Efficace con lessico ricco e appropriato
Corretto con lessico adeguato
Qualche improprietà morfosintattica e lessico non sempre adeguato
Errori diffusi e lessico povero
Errori gravi e diffusi e lessico improprio
3,5
2,5
2
1,5
0,5
valutazione complessiva in quindicesimi /15
TIPOLOGIA B, C, D (Prima prova dell’Esame di Stato)
Indicatori voci di correzione voci di correzione voci di correzione punteggio
Conoscenza dei contenuti
e/o uso dei documenti
Parziale,
con molte inesattezze o
carenze
Conosce in modo corretto
gli elementi essenziali, pur
con qualche inesattezza
Conosce l'argomento nella
sua complessità, in modo
approfondito
/3
Pertinenza alla traccia,
rispetto della tipologia e
delle consegne
Non comprende o non
soddisfa le richieste
Pertinente in modo
generico, o solo in un
punto perde di vista la
traccia
Pertinente in modo
puntuale, soddisfa tutte le
richieste
/3
Articolazione e organicità
del testo (o delle sue
sezioni), coerenza
argomentativa
Testo disorganico, con
passaggi logici poco chiari
Testo sostanzialmente
ordinato e coerente
Testo ben articolato,
organico e adeguatamente
argomentato
/3
Originalità ideativa,
capacità di
approfondimento e di
valutazione criticamente
fondata
Assenza totale o quasi
totale di approfondimento
o valutazione
Qualche approfondimento
con valutazione critica
Approfondimento
consapevole con giudizi
criticamente competenti.
/3
Assetto formale (sintassi,
morfologia, ortografia,
lessico)
Testo comprensibile a
fatica, con errori di forma
e lessico improprio
Forma sostanzialmente
corretta, con qualche
errore, lessico generico o
non sempre proprio
Forma corretta, lessico
adeguato, uso corretto
della terminologia storica
o specifica dell’argomento
/3
valutazione complessiva in quindicesimi /15
67
ALLEGATO 2: SECONDA PROVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE
CANDIDATO/A_____________________________________________________CLASSE__________DATA_____________
DESCRITTORI PUNTEGGIO
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
In 15/mi
PERTINENZA
ALLA TRACCIA
COMPETENZA LINGUISTICA
ANALISI E
SINTESI
COERENZA LOGICA
1 Prova non svolta - NR
1,25
Molto imprecise
e/o limitate, gravi errori di contenuto
Scarsa e/o lacunosa o
Con elementi non pertinenti
NR
Gravi errori
grammaticali; lessico trascurato e/o
improprio
NR
Analisi quasi assente
e/o imprecisa; non sono individuati i concetti
chiave
Non è visibile un filo logico coerente
1,5
Molto imprecise e/o limitate
Parziale
e/o poco riconoscibile
NR
Errori di forma;
lessico elementare e/o generico
NR
Analisi imprecisa e
superficiale; manca il collegamento tra le
idee; individuazione di alcuni concetti
Coordinazione non
sempre logica e coerente
2
essenziali
Per lo più corretta Soddisfa
Le richieste fondamentali
C
Forma nel complesso corretta lessico per lo
più appropriato
C
Analisi sufficientemente
precisa; idee non sempre collegate tra
loro
Sviluppo logico semplice e lineare, nel complesso coerente e
sufficientemente motivato
2,5
Discrete
Nel complesso adeguate alle
richieste
B
Forma corretta; lessico appropriato
B
Analisi precisa degli aspetti significativi;
collegamenti semplici ma corretti; qualche osservazione critica
Sviluppo logico
coerente e chiaro; qualche correlazione tra aspetti teorici e
metodologici
3
Ampie ed esaurienti
Pertinenza piena a tutte le richieste
A
Forma corretta; stile funzionale allo scopo; lessico ricco e preciso
A
Analisi approfondita e
articolata; collegamento efficace tra i concetti; impostazione critica
Organizzazione logica pienamente motivata; legame rigoroso tra
aspetti teorici e metodologici
PUNTEGGI PARZIALI
Conoscenze:
Pertinenza Alla traccia
Competenza linguistica
Analisi e sintesi coerenza
Punteggio totale…………./15
68
ALLEGATO 3: TERZA PROVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TIPOLOGIA B
Punteggio………/15
Punti prova (tre discipline, dodici domande):
1. Viene calcolata la somma dei punteggi dei singoli indicatori per ogni risposta. Si possono
attribuire punteggi intermedi rispetto a quelli indicati, usando cifre decimali. Si sommano i punteggi
delle singole risposte e si divide per quattro, ottenendo il punteggio di ogni disciplina
2. Si sommano i punteggi delle tre discipline. In presenza di punteggio non intero, il punteggio
viene arrotondato per eccesso
3. Il punteggio complessivo si converte in voto sulla base della tabella sotto riportata
PUNTI PROVA VOTO IN /15
43-45 15
40-42 14
37-39 13
34-36 12
31-33 11
28-30 10
25-27 9
22-24 8
19-21 7
16-18 6
13-15 5
10-12 4
7-9 3
3-6 2
1-2 1
ALLEGATO 4:
INDICATORI PUNTEGGIO
Conoscenza dei
contenuti
Gravemente
Carente
0,50-1,50
Carente
3
Accettabile
4
Discreta
5
Completa
6
Capacità espressive ed
operative
Gravemente
carenti
0,25-0,75
Carente
1,50
Accettabili
3
Discrete
4
Apprezzabili
4,5
Capacità di
rielaborazione e sintesi
Molto limitate
0,25-0,75
Carenti
1,50
Accettabili
3
Discrete
4
Apprezzabili
4,5
69
GRIGLIA DI ISTITUTO PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE
Griglia di valutazione della prova orale di _________________________
Descrittori Fascia di
punteggio
Punteggio
assegnato
Argomento proposto dal
candidato
(max 6 punti)
Argomentazioni incerte, scarsa
rielaborazione
1-2
Lavoro essenziale ed esposizione
corretta
3
Lavoro adeguato e significativo 4-5
Lavoro originale, approfondito e
particolarmente significativo
6
Colloquio
(max 22
punti)
Conoscenze
(max 10 punti)
Lacunose e/o frammentate 1-3
Lacunose e/o generiche 4-5
Essenziali 6
Organiche con approfondimenti 7-8
Complete e organizzate con
approfondimenti
9-10
Abilità
(max 8 punti)
Argomentazione e uso di un
linguaggio non sempre appropriati
1-3
Argomentazione sufficiente e uso di
linguaggio specifico
4-5
Argomentazione buona e chiarezza
espositiva
6-7
Argomentazione ottima e chiarezza
espositiva
8
Competenze
(max 4 punti)
Collegamenti non adeguati e
mancanza di consequenzialità logica
1
Collegamenti sufficienti e adeguata
consequenzialità logica
2-3
Buona capacità di collegamenti e
consequenzialità logica
4
Discussione degli elaborati
(max 2 punti)
Discussione degli elaborati, con alcune
incertezze, e parziale correzione degli
errori commessi
1
Discussione degli elaborati autonoma
e sicura, correzione degli errori
commessi
2
Totale dei punti assegnati 30/30
70
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
PROF.SSA CRISTINA BORACCHI
BUSTO ARSIZIO, 15 MAGGIO 2017