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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNO
Indice• Introduzione 3
• Il Repertorio delle Imprese Femminili Eccellenti 5
• Imprese Eccellenti Femminili Premiazione 4 novembre 2008 6
• Albo d’Oro delle Imprese Eccellenti Vincitrici 7
• Imprese Femminili Eccellenti 9
• Manager nelle PMI Eccellenti 39
• Premio Mirella Valentini 45
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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNOIntroduzione
Il nostro paese senza un maggior apporto delle donne alla produzione di ricchezza e alle strategie di vita non ce la fa: nell’attuale situazione di crisi non è più solo una questione di pari opportunità ma di necessità.
Guardare al futuro con fiducia in questo momento è particolarmente difficile specie per chi fa impresa ed è donna, perché se sempre più donne cercano senso e reddito investendo sulle proprie idee e capacità, spesso i loro mezzi di produzione sono soprattutto le loro competenze e il loro saper fare e la stretta creditizia può metterle in drammatiche difficoltà.Occorre garantire alle imprenditrici sia la piena accessibilità a tutte le politiche per l’impresa che mettere in atto politiche e meccanismi istituzionali in grado di produrre risposte semplici ed adeguate al sostegno mirato dell’imprenditoria femminile: non c’è infatti nulla che sostenga in modo appropriato e strutturale l’imprenditoria femminile.
Nello Small Business Act vi è una priorità specifica e rilevante per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile, che appare in questo momento una sfida e un impegno a commisurare tutti gli interventi, anche quelli emergenziali, alle donne e alle piccole e piccolissime imprese, dove le imprenditrici sono più numerose.E’ una sfida che non è stata ancora raccolta ed è necessario farlo.Nonostante le difficoltà le donne di impresa hanno risposto alla crisi con energia, le imprese femminili crescono e si rafforzano: le loro sono imprese che fanno molto con poco, allenate, dalla disparità nell’accesso alle risorse, a trovare soluzioni a minor rischio e maggiormente accessibili.
E’ un fatto che le imprese femminili reggono meglio alla crisi e rappresentano, con la loro capacità adattiva, un volano economico indispensabile e una grande opportunità per favorire l’inserimento delle donne nel mondo del lavoro ed una grande ricchezza per aiutare il Paese in crisi, sostenendone la domanda interna.
Lo dimostrano i dati del primo semestre 2009 dell’ Osservatorio sull’imprenditoria femminile di Unioncamere.In Italia le imprese guidate da donne o con forte presenza femminile (circa un quarto del totale delle imprese italiane) hanno infatti continuato a crescere, raggiungendo le 1.446.543 unità, con un incremento pari a + 1,5% , a fronte di un calo generale di -0,2% del numero di imprese nel suo complesso. In Emilia Romagna, benché la percentuale delle imprese femminili sul totale non sia fra le più alte (20,63%), nell’ultimo anno si è registrato un incremento percentuale molto positivo (2,04%) superato solo da Lombardia e Toscana, in contrasto con l’andamento generale che invece nella nostra regione è calato (-0,81%).Le 3.626 imprese in più del Nord-Est sono per il 54% in Emilia-Romagna (quasi 2mila imprese rosa in più). Nel dar vita a una nuova idea di impresa, sempre più donne scelgono di puntare su una forma giuridica strutturata pur rimanendo prevalente la componente dell’impresa individuale: a fronte delle quasi 7.500 iniziative individuali in meno, si sono rilevate poco meno di 29mila nuove società di capitali che, praticamente da sole, hanno più che determinato il saldo positivo del periodo. Le 224.601 società di capitali sono il 15,5% di tutte le imprese femminili, con un tasso di crescita del 14,8% su base annua. Le forme giuridiche delle 97.922 imprese dell’Emilia Romagna sono queste: Soc. di capitale, 15.401; Soc.di persone, 22.612; Imp. Individuali, 58.460; Cooperative, 1.150; Consorzi, 79; Altre, 220.I servizi alle persone hanno il tasso di femminilizzazione più alto tra tutti i settori della nostra economia: il 46,4%, poco meno di un’impresa ogni due. La presenza di imprese femminili è superiore al 40% anche nella sanità (41,4%), mentre sopra il 30% si collocano gli alberghi e ristoranti (32,8%) e l’istruzione (32%). Il maggiore exploit degli ultimi dodici mesi è però nei servizi alle imprese, che aumentano di 15mila le imprese, pari al 70,2% dell’incremento complessivo. Il settore Energia, un settore non tradizionalmente femminile, registra il maggior aumento percentuale, 31,76%, nell’ultimo anno.
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Delle 21.342 imprese femminili in più rilevate tra la fine di giugno 2008 e la fine di giugno 2009, il 14,9% (pari a 3.173 unità) è costituito da iniziative imprenditoriali che hanno a capo una donna di nazionalità non comunitaria. In Emilia Romagna le imprese individuali con titolare donna di nazionalità extracomunitaria sono complessivamente 3.792 al 30 giungo 2009, registrando un saldo positivo di 210 unità in più rispetto al 2008 pari ad un aumento in percentuale del +5,86%.
Questi punti di forza si accompagnano a un modo di fare impresa che è quello delle imprenditrici emiliane romagnole delle piccole e delle piccolissime imprese, che sanno da tempo che nell’impresa bisogna continuare ad investire lavoro, passione, responsabilità, competenze e denaro, perché per loro fare impresa è parte integrante della loro vita e nell’impresa vale quindi la pena di investire.Questo modo di intraprendere al femminile è un valore diffuso per la nostra realtà regionale e merita di essere sostenuto e riconosciuto.Le donne che gestiscono le imprese, imprenditrici, socie, collaboratrici, coadiuvanti, manager portano nell’impresa la propria specificità ed hanno esigenze personali e professionali specifiche, alle quali il sistema di riferimento pubblico e privato fornisce risposte con difficoltà.E’ quindi più che mai importante metterne a confronto le esperienze e sostenerne la capacità di stare sul mercato e di fare rete, anche utilizzando al meglio i centri di competenza di CNA e di CNA Impresa Donna, come volano e metaorganizzatore associativo, capace di trasferire e diffondere modelli di eccellenza. Questa edizione del Repertorio delle imprese femminili eccellenti intende agire in questo senso, continuando a rafforzare e valorizzare le esperienze di qualità di donne imprenditrici e di donne manager, dando concretezza agli obiettivi strategici di CNA impresa donna e dell’intera rete CNA dell’Emilia Romagna, per fare sistema, per aggregare comunità di apprendimento, per favorire il miglioramento continuo e lo sviluppo della competitività nell’imprenditoria femminile e nelle imprese dirette o codirette da donne, per sostenere la trasmissione di impresa.Il Repertorio permette di far emergere le pratiche eccellenti e lo fa con un’azione di benchmarking che promuove il confronto e facilita lo scambio e l’attivazione di reti, a partire dalle buone pratiche e dalla fiducia che viene dall’avere esperienze comuni: le competenze e le capacità, che sono espressione del sapere e del saper fare al femminile in un’ottica di eccellenza, diventano un sapere formalizzato e fruibile da parte di altre donne.Mettere a confronto le esperienze, supportare le imprenditrici e le lavoratrici autonome con azioni di sostegno di gruppo ed individuali (dal Secondo rapporto best della direzione generale per le imprese della commissione europea) è una strada per rendere robuste le reti di imprese femminili di eccellenza e costruire trame di competenze femminili straordinarie, di imprenditrici e manager.Le capacità cooperative e di esplorazione sono le caratteristiche personali vincenti che fanno la differenza rispetto al modello di management maschile. Sono le qualità necessarie per imprese capaci di guardare al futuro anche in tempo di crisi. Paola Sansoni Presidente CNA Impresa Donna Nazionale ed Emilia Romagna
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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNOIl Repertorio delle Imprese Femminili Eccellenti
Il Repertorio delle Imprese Femminili Eccellenti è dedicato ad imprenditrici e manager intraprendenti, creative ed interessate alla cultura dell’innovazione e dell’eccellenza nella gestione delle piccole e medie imprese. Ciò che si intende valorizzare è il genere femminile nel ruolo imprenditoriale e/o manageriale, rivolgendo particolare attenzione alle aspettative, alle criticità ed alle esigenze reali e specifiche delle aziende. In tale contesto vengono fornite molteplici e differenti opportunità, che si traducono nello scambio di esperienze, conoscenze e buone prassi di tipo gestionale e organizzativo, finalizzato allo sviluppo di capacità manageriali e alla crescita delle realtà imprenditoriali nell’attuale scenario competitivo.
Il Repertorio Regionale delle Imprese Femminili Eccellenti mette in luce le migliori imprese emiliano - romagnole e costituisce l’occasione per dare vita ad una rete di imprese dove il confronto e lo scambio integrano approcci differenti verso la valorizzazione delle esperienze e delle buone prassi.
La presente pubblicazione è il risultato di un’indagine a carattere qualitativo che ha approfondito gli elementi emersi dall’analisi effettuata mediante strumenti di benchmarking ed interviste presso le aziende che ne hanno determinato punti di forza e criticità e ne hanno valutato il posizionamento competitivo.
Le imprese femminili eccellenti: ieri ed oggiEvidenziare le eccellenze imprenditoriali è stato un impegno che ha accompagnato le nostre attività dal 2002 ad oggi.In questi anni le evidenze che sono emerse ci hanno mostrato modelli imprenditoriali e manageriali di successo dai quali abbiamo avuto modo di apprendere.
Il Repertorio Regionale delle Imprese Femminili Eccellenti - alla sua settima edizione, presenta in questa pubblicazione le migliori aziende del territorio emiliano romagnolo all’interno delle quali operano figure femminili in ruoli strategici, sia nella compagine societaria che nella gestione manageriale. La valutazione deriva dall’incrocio tra i dati emersi dalle analisi di benchmarking ed una nuova verifica effettuata tramite visite ed interviste di approfondimento qualitativo.L’indagine ha interessato oltre 349 imprese a livello regionale e una selezione realizzata mediante l’utilizzo di tools specifici permettendo di identificare le aziende con il migliore posizionamento competitivo, per poi determinare tra queste quelle con una presenza femminile in posizioni di responsabilità. All’interno di questa pubblicazione vengono illustrate 18 aziende identificate per la presenza di buone prassi di eccellenza nella gestione organizzativa: 14 nella sezione imprenditrici, 3 nella sezione manager, 1 nella sezione “Mirella Valentini - Trasmissione d’impresa”.
Le motivazioni fondanti dell’eccellenza imprenditoriale prendono in considerazione il contesto aziendale e la cultura d’impresa combinandoli al ruolo delle persone alla guida dell’azienda. Ciascuna delle aziende eccellenti presentate costituisce un esempio significativo e concreto di capacità di intrapresa in grado di dare vita a business innovativi e di successo, trasformando progetti ed idee in realtà imprenditoriali consolidate.
In linea di continuità con quanto evidenziato gli anni scorsi la sezione manager è dedicata alla valorizzazione di modelli di eccellenza nei quali la cultura aziendale ha condotto allo sviluppo di professionalità elevate cui delegare funzioni strategiche per le organizzazioni.
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Imprese Eccellenti VincitriciPremiazione 4 Novembre 2008
“Edillegnodue”
Francesca Zecca
“Lirma Foods”Roberta Bartoli
“Marol”
Manuela Vignudelli
“Euroservice Impianti”Melania Fabbri (manager)
“Xped”Melissa Alpi
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Albo d’Oro Imprese Eccellenti vincitrici
CanginiBenne
IASE Lab
ROB-CAR
TIME
ZIRONDELLI
Edillegno due
Lirma Foods
Marol
Xped
Euroservice Impianti
Ambrosialab
CGSConsolidamenti
Gi.TI.
Luce
Mengozzi
Serigrafia 76
Silflex
Vertere
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Albo d’Oro Imprese Eccellenti vincitrici
Carnevali Yachts
Divina
Estetica Annabel
I.C.O.S.
Lavanderia Elle D
Rhein ‘83
Ri.Mos.
Achtoons
Estetica Claudia
OZ
Ricci Sabbiatura
Zarri
Beauty Day
Cablocavi
Cut Service
Remedia
Studio Stampa
Termoservice
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Accarisi Virginia e Oletta S.n.c., salone avviato nel 1964 dall’intraprendente signora Virginia che, dal 1978 ad oggi,
condivide la proprietà con la cognata Oletta. Dall’iniziativa di una giovanissima titolare e dall’esigenza di acquisire una
propria indipendenza professionale è nata una realtà imprenditoriale cresciuta negli anni e di recente ampliata nei
locali. È molto curato, inoltre, lo spazio dedicato all’accoglienza dei clienti e ai momenti di relax pensati per ottimizzare
e rendere più piacevoli i tempi di tenuta in posa dei trattamenti. La proprietà ha sempre dedicato grande attenzione al
cliente, puntando molto sull’efficienza e sulla qualità del servizio, ottenendo costanti riscontri positivi dalla clientela.
Il salone si contraddistingue per la formazione continua disposta per i collaboratori e partecipata dalle stesse titolari,
nonché, in particolar modo, da Andrea Accarisi, figlio e nipote delle socie, al quale sarà presto affidata la gestione
dell’intera attività. Attualmente, a quest’ultimo è delegata la responsabilità del software gestionale, attraverso cui
è possibile archiviare lo storico relativo a ciascun cliente. Il passaggio generazionale in progetto verte non solo sulla
trasmissione delle competenze tecniche, ma soprattutto delle buone prassi adottate nel processo di gestione del
cliente, con particolare attenzione alla relazione e alla cura dei dettagli.
ACCARISI VIRGINIA E OLETTA
• località: Bologna
• n. addetti: 6
• attività: acconciatori
• area mercato: nazionale
• fatturato: € 180.000,00
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Le imprenditrici
Virginia Accarisi, ha avviato il suo salone dopo anni di collaborazione con
una parrucchiera molto esperta, dalla quale ha appreso le tecniche di base e
mutuato una concreta attenzione al cliente. L’attitudine per questa professione
e la possibilità di investire in un’attività indipendente le hanno permesso di
mettere in pratica con successo le abilità apprese e di consolidare in pochi anni
la clientela nota e di acquisire, attraverso il passaparola, nuovi clienti. Durante
il suo percorso imprenditoriale, la signora Virginia ha investito molto nella
formazione, frequentando corsi tenuti nelle accademie più prestigiose, in Italia
e all’estero. Il vantaggio che ha da sempre riscontrato nella formazione risiede
nei preziosi momenti di incontro e nelle occasioni di confronto con i professionisti del settore e con i colleghi stessi, rispetto ai quali
ha costruito relazioni basate sullo spirito di condivisione e sulla collaborazione. Ciò che l’imprenditrice ritiene premiante è l’elevata
affidabilità del servizio evidenziata dal rapporto consolidato con la clientela. Le spiccate capacità di coordinamento permettono inoltre
all’imprenditrice di gestire al meglio non solo il salone, ma soprattutto il tempo dedicato alla famiglia, sostenuta dall’appoggio del
marito, che condivide, oggi come in passato, l’impegnativa scelta professionale.
Oletta Legnani, cognata e socia paritaria dal 1976 della signora Virginia, entra in azienda come dipendente nel 1972, occupandosi
prevalentemente della gestione dell’amministrazione e del personale. Le competenze necessarie per una direzione efficiente sono
state acquisite ad attività avviata, attraverso la collaborazione e la condivisione delle criticità. La signora Oletta ha partecipato anche
a numerosi corsi di formazione, specializzandosi soprattutto nei trattamenti e nei tagli moda, aree che predilige per la sua personale
propensione alla precisione ed alla creatività.
Il forte e costante sostegno della socia, l’impegno ed un pratico spirito d’iniziativa hanno reso la collaborazione tra le due imprenditrici
molto equilibrata e profittevole.
La signora Legnani riconosce nella cognata un solido punto di riferimento, non solo professionale, ma soprattutto affettivo. Entrambe
soddisfatte ed appagate dalle rispettive carriere, condividono la scelta del passaggio generazionale ad Andrea, figlio della signora
Oletta, la quale per prima ne riconosce l’attitudine e l’affiatamento. Il sostegno del marito nella gestione familiare le ha permesso di
dedicarsi full-time alla professione e di manifestare grande apertura e comprensione delle problematiche di conciliazione dei tempi
di lavoro-famiglia delle dipendenti, gestendole in maniera molto flessibile. L’ottima relazione con il cliente rimane, nella filosofia
aziendale, il fine, nonché il mezzo, per offrire un servizio ricercato e di alta qualità.
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L’azienda agrituristica La Rocchetta S.s. di Turra Adriano e C., sorge nella tranquillità della riva della valle del
Marrara, dove il fiume Po di Primario ha favorito la proliferazione di un terreno fertile e fruttifero. Operando dal 1995
con grande impegno e perseguendo l’affermazione dell’identità culturale, ambientale e sociale della provincia di Ferrara
e dell’intero territorio, l’azienda rappresenta una realtà dell’associazione Strada dei vini e dei sapori. L’agriturismo negli
anni si è sviluppato e ampliato nella direzione della cura del cliente e del rispetto dell’ambiente.
Distribuito in una distesa di 12 ettari di terreno, l’agriturismo offre ai propri clienti la possibilità di effettuare passeggiate
alla scoperta delle coltivazioni di erbe officinali, aromatiche e fiori, cammini verso il contatto con gli animali, percorsi
ricreativi dedicati ai bambini come il parco giochi, il laghetto per la pesca, la zona sportiva, la piscina e l’agricampeggio.
L’agriturismo è anche “fattoria didattica” ed offre servizi volti a stimolare le giovani generazioni verso il recupero del
rapporto con le diverse specie animali. La cucina ferrarese curata da chef di comprovata esperienza e dalla supervisione
della titolare, presenta antiche e nuove ricette di cucina tipica attraverso l’utilizzo di prodotti biologici aziendali.
La filosofia alla base delle scelte effettuate negli anni hanno permesso all’agriturismo di mantenere la propria identità
e di fidelizzare la clientela che dal momento dell’accoglienza e per tutta la permanenza possono usufruire di diverse
tipologie di servizi. L’agriturismo dispone di 10 camere attrezzate con servizi privati ed una struttura comprendente 4
monolocali attrezzati per persone disabili, costruita negli ultimi anni.
AZIENDA AGRICOLA LA ROCCHETTA
• località: S.Egidio (FE)
• n. addetti: 9
• attività: agriturismo
• area mercato: regionale
• fatturato: € 372.711,00
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L’imprenditrice
L’attitudine al cambiamento e all’innovazione, insite nella personalità di
Elsa Piffanelli per tutti Franca, l’hanno accompagnata nel suo percorso
professionale e imprenditoriale. Cominciata circa una trentina di anni fa,
l’avventura imprenditoriale della signora Piffanelli si è dapprima approcciata alla
realtà lavorativa del settore delle lavanderie per poi tramutarsi nella dimensione
agrituristica.
Il ritorno alla natura, alla tranquillità e alle tradizioni è stato ricercato dalla titolare
attraverso la decisione di investire in un’attività agricola insieme al marito con cui
condivide le scelte di carriera e le responsabilità familiari. La propensione alla soddisfazione di ogni tipo di richiesta proveniente dalla
clientela, la sensibilità e la capacità di gestire le relazioni con il pubblico, hanno accompagnato la signora Franca nella sua avventura
imprenditoriale volta alla ricerca continua di proposte innovative e culinarie sfiziose anche per clienti con particolari problematiche
alimentari.
La volontà di proporre sempre qualcosa di più si è concretizzata nella recente vendita di prodotti di produzione propria con etichetta
personalizzata.
Il successo e la popolarità dell’agriturismo la Rocchetta è stato raggiunto negli anni dapprima tramite il sito internet e nel tempo grazie
alle conoscenze e agli scambi di esperienze effettuati durante le fiere di settore in Italia e all’estero, a cui da sempre Franca partecipa
attivamente.
L’imprenditrice è la figura di riferimento sia per lo staff di collaboratori che per le relazioni con clienti e fornitori.
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B.a.f.a. Bandiere S.r.l., “fornitura bandiere accessori, e affini”, produce e commercializza bandiere, stendardi
comunali e sportivi, gagliardetti, bandierine da tavolo, nonché pennoni, aste e supporti in alluminio dal 1978. La
scelta del settore e di un nuovo mercato nasce dalla necessità dell’imprenditrice di dar risalto e di diversificare la
prima attività di vendita/noleggio di camper. L’enorme riscontro ottenuto dalla linea di prodotti ha dato il via ad una
produzione di qualità, realizzata con metodo artigianale.
Lavorazioni precise, materiali raccomandati dalle normative europee e fornitori accuratamente selezionati sono
garanzia di sicurezza ed affidabilità delle bandiere prodotte. L’esperienza nella realizzazione di bandiere personalizzate
e di stati nazionali può avvenire sia per ricamo che per stampa, attraverso l’utilizzo di macchine innovative, che
garantiscono non solo la qualità della lavorazione, ma soprattutto soluzioni altamente personalizzate. B.a.f.a. Bandiere
dispone di una rete di rivenditori in grado di assistere il cliente e di proporre un’offerta rispondente ad una varietà
di esigenze, come nel caso delle campagne promozionali. L’esperienza e la passione per la comunicazione, in questo
suo concretizzarsi simbolico, fanno di B.a.f.a. un partner ricercato nel mondo, per la qualità del servizio e la costante
ricerca di innovazione nelle metodologie di lavoro e nei materiali utilizzati. Oltre alle referenze fornite all’azienda da
clienti storici, infatti, l’impresa ha investito direttamente sulla propria immagine all’esterno, realizzando un proprio sito
web, indispensabile, ma non certo sufficiente, alla conquista di nuovi clienti. Il management è molto attento infatti al
contatto diretto con il cliente, unico veicolo per condividere il reale valore dei materiali utilizzati e la precisione delle
lavorazioni.
B.A.F.A. BANDIERE
• località: Campogalliano (MO)
• n. addetti: 10
• attività: produzione e commercializzazione di
bandiere, stendardi accessori e affini
• area mercato: nazionale ed internazionale
• fatturato: € 1.200.000,00
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L’imprenditrice
Paola Rossi, dal 1978 titolare di B.a.f.a. Bandiere, detiene la quota di
maggioranza della società e, ad oggi, gestisce la progettazione grafica e
supervisiona l’area commerciale e quella amministrativa.
L’aver avviato l’azienda in totale autonomia, spinta dal desiderio di realizzare
la sua nuova business idea nel campo della produzione di bandiere e prodotti
affini, ha fortemente motivato l’imprenditrice sia nella gestione dell’attività che
nell’apprendimento di tecniche di lavoro. La capacità di imparare da autodidatta,
di migliorare i processi e di guardare l’operato degli esperti con spirito critico, ha favorito l’individuazione di metodi di lavoro efficaci e
di prassi efficienti. Uno dei punti di forza dell’imprenditrice è stata infatti la capacità non solo di imparare, ma soprattutto di trasferire
alle dipendenti le competenze più idonee a svolgere le attività nei tempi e nei modi stabiliti dalla titolare. La stima conquistata nel
tempo dalle relazioni con importati clienti, appartenenti al settore dell’automotive, è servita sia a livello di immagine, sia come volano
per approcciare una fascia alta di committenti. La signora Rossi ha sempre tratto grande beneficio per la sua crescita professionale
dal contatto con questi clienti e, uno di loro in particolare, ha contribuito a spronarla e motivarla, anche in momenti in cui la gestione
aziendale risultava abbastanza critica.
L’ingresso di due persone di famiglia in azienda ha contribuito a mantenere sempre alta e unica nel suo stile la produzione ed allo
stesso tempo ha permesso all’imprenditrice di delegare alcune funzioni.
Il marito riveste il ruolo di consigliere commerciale e pubblicitario ed il figlio gestisce alcuni importanti clienti e la produzione dei
pennoni e dei supporti. Tutto lo staff, coordinato dall’imprenditrice, ha un ruolo attivo e propositivo nel processo di innovazione dei
prodotti: il management raccoglie i suggerimenti dei collaboratori e, attraverso attività di ricerca e sviluppo, investe nella tutela del
potenziale competitivo attraverso la registrazione di brevetti. Le spiccate capacità esplorative, la forza e l’impegno nel voler divenire
una manager di successo, la condivisione e partecipazione attiva della famiglia nella sua scelta di carriera, rappresentano le principali
carte vincenti dell’imprenditrice che fa della comunicazione uno strumento distintivo della propria attività.
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Casta S.r.l. nasce come azienda artigiana nel settore della ristorazione nel 1972 ed il suo titolare ne rimane alla
guida per oltre 20 anni. Nel 1993 il fondatore si ritira dall’attività e chiude l’azienda, avviando di fatto la seconda
fase della storia Casta. Nello stesso anno quattro dipendenti dell’azienda appena chiusa ne ereditano il nome e ne
diventano titolari. E’ in questa fase che vengono rinnovati i processi produttivi e rilanciate le strategie commerciali che
consentono all’impresa di conseguire lusinghieri risultati non solo quantitativi, ma anche qualitativi. La partecipazione
diretta della proprietà alla gestione dell’azienda, l’evoluzione tecnologica dello stabilimento e il rafforzamento della
rete commerciale sono i valori fondanti che si pongono alla base dell’aggiornamento dei suoi prodotti e dei suoi
servizi rendendoli sempre più vicini alle esigenze di mercati sempre più competitivi. Casta s.r.l rappresenta sul mercato
nazionale ed estero una realtà consolidata e solida, sinonimo di qualità e di affidabilità in grado di combinare i
vantaggi della produzione industriale, con quelli della lavorazione artigianale, che rendono unico ciascun impianto,
costruito oggi con la stessa passione di un tempo.
Dapprima dediti esclusivamente alla produzione di cucine tradizionali e piastre per piadine e forni oggi l’azienda è in
grado di coprire diverse tipologie di richieste avendo investito in un mercato di nicchia, quale quello delle cucine cinesi
(dalla produzione all’assistenza post vendita). La gamma di prodotti spazia dalle produzioni per la cottura naturale e
standard alla cottura etnica su misura. Ogni fornitura Casta è progettata e realizzata specificatamente per l’ambiente
nel quale essa troverà posto: la piccola cucina, il ristorante d’élite, gli spaziosi ambienti cucina di grandi ristoranti, i fast
food, le pizzerie e le comunità (mense aziendali, ospedaliere e così via).
CASTA
• località: Forlì (FC)
• n. addetti: 25
• attività: progettazione e produzione attrezzature
complete per la ristorazione (tradizionale, cinese -
orientale, giapponese, mista)
• area mercato: internazionale
• fatturato: € 3.291.668,00
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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNO
L’imprenditrice
Loretta Carbonetti è un esempio di intrapresa imprenditoriale di successo che è riuscita ad
utilizzare appieno le occasioni che le si sono proposte nel suo percorso di carriera. Dopo la
maturità entra come dipendente amministrativa in Casta di Remo Cangini ed a soli due anni
dal suo ingresso si presenta l’opportunità di rilevare l’azienda con altri tre dipendenti. Dal quel
momento in poi dedica passione ed energia alla sua attività imprenditoriale. Il percorso è stato
lungo ed a volte non particolarmente agevole in un ambiente tipicamente maschile, ma la
collaborazione e la condivisione con gli altri soci di linee strategiche e di sviluppo condivise la
porta oggi ad essere un punto di riferimento per l’intero staff aziendale fungendo da punto di
raccordo tra le aree amministrative, commerciali e produttive.
La conoscenza delle lingue, inglese e tedesco, e l’inclinazione alla gestione delle relazioni interpersonali unita alla formazione le
permettono di organizzare e gestire l’ufficio relazioni esterne e di presidiare ed organizzare tutte le attività afferenti alle partecipazione
a fiere di settore ed eventi di visibilità per l’impresa.
Il ruolo dell’imprenditrice è prevalentemente centrato sulle relazioni commerciali e sulle attività che potenziano l’immagine e la visibilità
dell’impresa dedicando particolare attenzione al ruolo di ogni collaboratore. L’imprenditrice trasmette ai suoi collaboratori entusiasmo,
passione e motivazione adottando metodi di incentivazione e valorizzazione delle risorse umane dando rilievo alle inclinazioni personali
ed adottando modalità di riconoscimento delle performance individuali.
La passione per il suo lavoro e la positiva condivisione delle responsabilità e carichi familiari con il marito le permettono di gestire
al meglio il suo ruolo imprenditoriale con le esigenze personali. Tra gli obiettivi futuri indica investimenti in azienda funzionali alla
industrializzazione dei prodotti, l’apertura verso nuovi mercati oggi non serviti e l’investimento in formazione propria e dei suoi
collaboratori.
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CLAMAS
• località: San Lazzaro di Savena (BO)
• n. addetti: 3 + 2 a domicilio
• attività: produzione e commercializzazione di
articoli per la manicure
• area mercato: nazionale ed internazionale
• fatturato: € 650.000,00
Clamas S.r.l. opera nel settore degli accessori per manicure e pedicure dai primi anni 80; nel 2008 la proprietà viene
rilevata da Livia Sorace Maresca e Andrea Bontadini, coniugi alla ricerca di un’attività imprenditoriale sulla quale
investire idee, competenze e risorse. L’azienda propone un catalogo molto ricco, con marchi diversi, in maniera da
offrire una gamma selezionata di prodotti che risponda alle richieste più esigenti. I marchi commercializzati sono da
sempre garanzia di prodotti altamente qualificati per la cura delle mani e dei piedi: strumenti professionali realizzati
con acciai speciali, sottoposti ai controlli più rigorosi per assicurare sempre il massimo di affidabilità e di durata.
L’attenzione del management è rivolta all’innovazione continua di prodotto: gli strumenti vengono riprogettati nel
design e nei materiali, con lo scopo di migliorarne funzionalità ed estetica, nonché di aumentarne l’eco-compatibilità
e la possibilità di riutilizzi diversi. Tra gli obiettivi strategici prioritari, inoltre, l’azienda ha intenzione di differenziare il
proprio portafoglio clienti, auspicando di riuscire a “commercializzare” almeno una linea di prodotti attraverso canali
nuovi e in linea con i cambiamenti del mercato di riferimento. Gli articoli Clamas mostrano la precisione e l’alta qualità
della manifattura italiana, fattore distintivo e punto di forza in un mercato in cui la differenza è basata sull’innovazione
e sulla praticità d’uso. La direzione aziendale ha infatti cercato di coinvolgere i clienti in un processo d’acquisto che
permetta loro di valutare direttamente la qualità e l’originalità degli strumenti offerti, presentati mediante una fitta
rete di agenti e tramite campionari, oltre che per mezzo di cataloghi cartacei o siti web.
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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNOCLAMAS
L’imprenditrice
Livia Sorace Maresca è consulente in ambito finanziario, socia paritaria in
Clamas, azienda che ha fin da subito percepito come potenzialmente molto
stimolante e promettente, tanto da decidere di rilevarla, attraverso un progetto
di trasmissione d’impresa. Reinventarsi imprenditrice ha significato trasferire
competenze e capacità acquisite durante una brillante carriera universitaria
nell’ambito delle scienze economiche, nonché l’esperienza maturata nel settore
finanziario, in un’attività che richiede professionalità, autonomia e capacità di
assunzione del rischio.
Le iniziali criticità riscontrate nelle relazioni con alcuni fornitori dell’azienda e con gli impiegati, relative soprattutto al riconoscimento
del suo ruolo manageriale, sono state presto superate e rivalutate come un’opportunità di crescita, grazie ad un approccio determinato
e propositivo.
Le sue responsabilità vanno ben oltre la gestione dell’amministrazione e dei processi contabili. La passione per il marketing e l’attitudine
al cambiamento le hanno permesso di ricoprire con successo un ruolo dirigenziale, ponderando decisioni strategiche e opportunità
tramite le proprie capacità esplorative e di analisi del contesto, ottenendo risultati positivi e riconoscimenti professionali.
Da lei stessa e dai contatti che la direzione ha con l’esterno nasce l’idea di sviluppare un nuovo prodotto, guardandosi intorno,
osservando molto le persone, i loro gusti, le loro esigenze. L’imprenditrice segue direttamente anche le attività di Ricerca e Sviluppo,
fornendo le basi per l’esecuzione di studi di fattibilità articolati per sviluppare prodotti, nonché tecnologie e materiali, innovativi.
Seppure la conciliazione dei tempi e delle responsabilità con il ruolo di moglie e di madre abbia necessitato la ricerca di riferimenti
esterni, il pieno appagamento familiare ha permesso il raggiungimento di importanti traguardi lavorativi e la crescente soddisfazione
professionale.
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DONNA ESSE
• località: Faenza (RA)
• n. addetti: 10
• attività: produzione abbigliamento donna
• area di mercato: nazionale
• fatturato: € 800.000,00
Nata nel 1986 come azienda di abbigliamento donna a ciclo completo, dalla progettazione alla realizzazione fino alla
vendita al dettaglio tramite agenti, Donna Esse S.r.l. nel corso negli anni ha subito profonde modifiche organizzative
tali da configurarla come azienda di esclusiva produzione di abbigliamento donna. Le criticità affrontate dall’impresa
alcuni anni fa legate alla tipologia di clienti ed al mercato servito hanno spinto la proprietà a compiere, dopo un’attenta
analisi di settore, scelte rivelatesi strategiche.
L’elevata specializzazione del personale nell’utilizzo delle tecnologie più avanzate per il disegno CAD e lo sviluppo
dell’innovazione ricercato tramite l’esecuzione di studi di fattibilità basati sul monitoraggio del mercato di riferimento,
rappresentano i fattori di maggior successo aziendale. La continua ricerca di collaborazione con la committenza nella
risoluzione delle problematiche e nella proposta di soluzioni innovative di processo e di settore ha riconosciuto un
valore all’attività di Donna Esse che vanta una clientela fidelizzata leader nel mercato dell’abbigliamento donna.
La qualità e la competenza dei prodotti realizzati hanno favorito la stipula di accordi di collaborazione per la realizzazione
di progetti di ricerca e sviluppo di nuove linee di produzione. L’attenzione alla formazione viene allargata oltre che
al personale, all’intero territorio circostante mediante la collaborazione con scuole, centri di Ricerca e Sviluppo ed
Associazioni.
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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNO
L’imprenditrice
Antonella Solaroli, imprenditrice determinata è riuscita negli anni a seguire
i cambiamenti del mercato di riferimento mantenendo competitiva la propria
azienda.
Grazie alle spiccate capacità esplorative, intuitive e all’attitudine al cambiamento
proprie della personalità della titolare, l’azienda ha saputo sfruttare positivamente
le difficoltà derivanti dalla crisi degli insoluti finanziari, puntando su una
diversificazione e specializzazione della produzione.
Il passaggio generazionale dalla gestione condivisa con il padre alla totale autonomia è risultato un processo naturale che ha permesso
alla signora Solaroli di gestire l’impresa con particolare attenzione alle evoluzioni ed ai cambiamenti delle realtà concorrenti di settore.
L’evoluzione dell’assetto aziendale ha comportato un parallelo modificarsi del ruolo dell’imprenditrice dapprima commerciale, ora
tecnico e organizzativo.
La titolare nel suo percorso professionale e personale ha potuto contare sulla figura del padre, persona in grado di fornirle oltre che
un supporto materiale anche una formazione tecnica, e sulla figura della figlia che ha da sempre condiviso positivamente l’impegno
di carriera della madre.
Lo staff composto per la quasi totalità da personale femminile, coordinato dalla supervisione della titolare, vanta un rapporto di fiducia
con la direzione attenta al mantenimento di un clima organizzativo positivo e collaborativo.
Un percorso imprenditoriale difficile, ma caratterizzato da una forte motivazione e da una grande spinta innovativa quello di Antonella
Solaroli, che auspica tra gli obiettivi per il futuro il mantenimento ed il miglioramento degli standard produttivi raggiunti nel settore,
attraverso l’aggiornamento continuo e l’attenzione costante ai cambiamenti del mercato.
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EMMEBI
• località: San Felice sul Panaro (MO)
• n. addetti: 65
• attività: sbavatura e rifinitura metalli in ghisa
• area mercato: nazionale
• fatturato: € 4.682.430,00
Emmebi S.r.l, dal 1984 si prefigge lo scopo di servire il cliente in modo ottimale, ponendo la massima attenzione
alle richieste della committenza, rendendola partecipe in ogni fase della lavorazione dei propri articoli e rispettando
al massimo i tempi di consegna. Effettuando lavorazioni per conto terzi, l’azienda ha ritenuto opportuno coinvolgere i
clienti più importanti nelle fasi di sviluppo aziendale, sia a livello tecnologico che lavorativo presentandosi sul mercato
come partner serio e fidelizzato. Il personale viene formato per ricercare, nella gestione dei diversi processi aziendali,
la migliore soluzione qualitativa e quantitativa e per fornire assistenza personalizzata.
La principale attività, costituita dal trattamento superficiale di metalli e nello specifico sbavatura e rifinitura getti in
ghisa, è affiancata dalla foratura controllo a fibre ottiche e dalla sabbiatura. Nel tempo l’azienda si è strutturata in vari
reparti specialistici.
L’ultima scommessa, anche in una lavorazione normalmente svolta manualmente, è nell’aver realizzato isole robotiz-
zate sia per la sbavatura in generale, sia per la sbavatura di appoggia pentole da cucine a gas.
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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNO
L’imprenditrice
La storia lavorativa di Barbara Mazzurana all’interno di Emmebi nasce nel
momento in cui viene costituita l’azienda. Essendo l’attività di famiglia, la
signora Mazzurana ha sempre vissuto nell’ambiente fin da bambina, osservando
il lavoro svolto dai genitori e facendone tesoro per poi mettere in pratica gli
insegnamenti.
Dopo il conseguimento del diploma di ragioneria ad indirizzo programmatore,
Barbara Mazzurana è entrata in azienda come dipendente nell’area
amministrativa.
Negli anni si è formata ed ha accresciuto le conoscenze a livello contabile
arrivando a ricoprire il ruolo di responsabile amministrativa e del personale nel momento dell’acquisizione delle quote societarie. Il suo
contributo nello specifico è volto alla ricerca dell’ottimizzazione della gestione amministrativa dell’impresa per permettere al cliente
di essere sempre aggiornato sul ciclo del proprio prodotto, a partire dall’ordine fino ad arrivare alla fatturazione. Tra le motivazioni
alla base della scelta imprenditoriale della signora Mazzurana si annovera l’esigenza di indipendenza, la ricerca di una soddisfazione
personale nel consolidamento dell’attività avviata dai genitori, nonché una prospettiva economica.
Il passaggio generazionale effettuato dai genitori incentiva la titolare a crescere professionalmente, anche attraverso corsi, congressi
e confronti con altre realtà. Barbara Mazzurana è riuscita a maturare in campo lavorativo, nonostante le difficoltà di conciliazione fra
lavoro e famiglia. Gli obiettivi della titolare sono relativi all’acquisizione, in collaborazione con i soci, di strategie innovative volte alla
valorizzazione dell’azienda.
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Gala Cosmetici S.r.l. è una giovane azienda che nasce dall’iniziativa di tre amici e professionisti del settore
che decidono di unire competenza, motivazione ed esperienza per proporre una nuova modalità di
concepire il servizio di “produzione in conto terzi” nel settore della cosmesi naturale.
Nel 2004 all’impresa, in fase di avvio, viene affidato l’incarico di progettare e realizzare una linea completa
di fitocosmesi per il consorzio Ctm Altromercato, la maggiore organizzazione italiana di fair trade. Una
partnership, distinta anche dalla condivisione dei valori affermati dal commercio equo e solidale, dalla
quale nascono le oltre 45 referenze della linea Natyr - benessere solidale. Dalla prima commessa l’azienda è
cresciuta avviando e realizzando progetti importanti per diversi committenti a cui viene offerto un servizio
full service, che spazia dalla consulenza per l’ideazione di prodotti innovativi, lo sviluppo di formulazioni
distintive ed efficaci, all’assistenza nelle pratiche tecnico-legali ed alla gestione dell’assicurazione qualità.
L’elevata concentrazione di oli essenziali e di estratti titolati, lo sviluppo di texture innovative, l’applicazione
dei rigorosi criteri della nuova cosmesi biologica, rendono unici i prodotti che Gala ha formulato in esclusiva
per noti marchi del canale erboristico e professionale.
L’azienda ha sede oggi in una nuova struttura produttiva che, ai locali di produzione e stoccaggio, affianca
un moderno laboratorio di ricerca e sviluppo ed un nuovo laboratorio di valutazione dell’efficacia e della
tollerabilità dei prodotti cosmetici.
Gala effettua test di compatibilità dermatologica sulle formulazioni per garantire sicurezza ed efficacia ed a tal
proposito aderisce al programma Responsible Care di Federchimica ed è iscritta all’Albo dell’Artigianato Etico.
GALA COSMETICI
• località: Forlì (FC)
• n. addetti: 9
• attività: formulazione e produzione di prodotti cosmetici naturali
• area mercato: nazionale
• fatturato: € 1.200.000,00
• certificazioni: CCPB (Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici),
Aritigianato etico, Gruppo produzione conto terzi UNIPRO
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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNO
L’imprenditrice
Patrizia Poggiali, dopo un’esperienza lavorativa presso un’importante azienda
di cosmetici, come responsabile della ricerca e sviluppo, ed un periodo di
consulenza segue il suo intento di avviare un’attività imprenditoriale in cui
competenze e motivazione la portano al raggiungimento della sua ideale
realizzazione professionale. Le competenze maturate nel suo percorso di studi
(laurea CTF e laurea in Psicologia) e di carriera le permettono di raggiungere
obiettivi ambiziosi. Il passaggio dalle precedenti esperienze all’attività di impresa
le ha fornito nuovi stimoli sia nella gestione dell’attività di ricerca e sviluppo
che nella collaborazione con i dipendenti. Il sostegno e la tradizione imprenditoriale della famiglia le hanno permesso di affrontare
le criticità iniziali dell’avvio d’impresa. L’imprenditrice, in accordo con i suoi soci, ha sempre puntato molto sulla sua formazione
e su quella dei suoi collaboratori, instaurando rapporti interpersonali basati sulla fiducia e sulla flessibilità, creando le condizioni
per instaurare un clima positivo in azienda. Inoltre cura personalmente la formazione di uno staff stabile e motivato, in particolare
per quel che attiene al trasferimento delle competenze tecnico-scientifiche. Recenti gli investimenti in risorse umane mirati ad una
specializzazione funzionale delle attività di ricerca e sviluppo, al fine di presidiare uno dei principali processi distintivi del servizio full
service di Gala cosmetici.
I fattori che hanno determinato e determinano la crescita dell’imprenditrice sono l’attenzione al nuovo, la curiosità e la creatività,
il piacere della “scoperta”, ma soprattutto la possibilità di lavorare su un concetto come il benessere e poterlo fare con l’utilizzo di
prodotti naturali. Inoltre per lei è di grande rilievo la possibilità di capire ed apprendere, di essere all’interno di un meccanismo che
genera e produce conoscenza e dà valore a se stessa ed al suo gruppo di collaboratori.
Tra gli obiettivi futuri, sicuramente l’intento di proseguire nella strada intrapresa e mantenere alto il livello competitivo portando
l’impresa a divenire un punto di riferimento nel settore biologico attenta all’impatto ambientale ed alla ricerca di soluzioni di packaging
innovativo mediante lo studio e la sperimentazione di involucri riciclabili dei prodotti.
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Il Divin Porcello di Cavallini Andreino nasce nel 1980 come azienda operante nel settore della commercializzazione
di carni suine. Negli anni la specializzazione nella lavorazione e cottura della porchetta ha portato l’azienda verso una
diversificazione della clientela ed alla configurazione da azienda commerciale ad azienda artigianale di produzione,
caratteristiche che hanno permesso un ampliamento del servizio ai mercati della grande distribuzione italiana ed estera.
L’azienda è infatti standista in molte sagre e fiere di settore anche di carattere internazionale, in modo particolare in
Francia, dove porta un vasto assortimento di salumi di propria produzione.
Qualità e tradizione rappresentano i punti di forza de “Il Divin Porcello” che da oltre 20 anni riserva massima attenzione
all’utilizzo di spezie ed erbe aromatiche naturali senza additivi chimici per la preparazione delle carni fresche nostrane
e ripone cura nel dettaglio della lavorazione artigianale, realizzata con tecniche antiche perlopiù manuali.
Grazie alle ridotte dimensioni aziendali e alla caratteristica di impresa familiare in cui sono già inseriti con ruoli di
responsabilità i figli, l’organizzazione della produzione è supervisionata in tutte le fasi dalla presenza dei titolari
a garanzia di un prodotto di qualità in grado di rispondere alle specifiche esigenze della clientela. Il processo di
trasformazione risulta quindi snello, efficiente e senza scarti e reclami da parte dei clienti, fidelizzati nella piccola e
grande distribuzione.
Il passaggio generazionale già in atto permette all’azienda di guardare al futuro con obiettivi di crescita sia dimensionali
che di redditività soprattutto verso i mercati esteri.
IL DIVIN PORCELLO
• località: Budrio (BO)
• n. addetti: 5
• attività: lavorazioni di carni suine, specialità porchette
• area mercato: nazionale ed europea
• fatturato: € 1.145.000,00
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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNO
L’imprenditrice
La passione nelle lavorazioni delle carni suine trasferita dal marito, unita alla
volontà di condividere col coniuge la conduzione aziendale, rappresentano i
fattori alla base della scelta imprenditoriale di Marina Viaggi.
Dopo il conseguimento del diploma di maturità tecnico-commerciale, la signora
Viaggi si è da subito occupata della gestione economica dell’azienda sviluppando
e trasformando il suo ruolo nel tempo verso un incremento delle competenze
nell’ambito amministrativo gestionale. Le capacità esplorative e l’attitudine al
cambiamento l’hanno portata ad investire nell’internazionalizzazione verso l’espansione del prodotto ai mercati esteri; grazie alla
consapevolezza dell’alta qualità delle lavorazioni eseguite.
L’imprenditrice vede infatti nell’apertura al mercato estero (ad oggi le esportazioni incidono sul fatturato per il 40%) la leva del
successo continuo dell’azienda e tale strategia è stata trasmessa ai figli, entrambi impegnati su tale fronte.
La partecipazione diretta a fiere e sagre di settore, le permettono di confrontarsi con le altre realtà e continuare ad innovarsi ricercando
soluzioni per la diversificazione del servizio.
Grazie alla costanza e alla convinzione dell’elevata qualità del prodotto offerto nonostante la consapevolezza del mercato di nicchia
di riferimento, la titolare ha contribuito al successo dell’impresa di famiglia trasmettendo anche ai figli tale passione.
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Il centro ottico La Lente S.n.c. è stato fondato da Mariella Schiavi ed Adalinda Busoli nel 1992 puntando su due
valori fondamentali del settore dell’ottica: alta professionalità e competenza tecnica unita alla ricerca del fashion
personalizzato.
A seguito di una lunga esperienza nel settore, unita alla conoscenza delle soluzioni ottiche più innovative, oggi il
Centro è diventato un vero e proprio punto di riferimento in città per la cura e la salvaguardia dell’efficienza visiva.
Il 2000 ha rappresentato un anno di importanti novità: il trasferimento dalla sede nel cuore dell’isola pedonale
di Ferrara e l’ingresso nello staff del figlio della titolare, dopo la conclusione del percorso formativo specifico di
settore. Grazie alle nuove strumentazioni tecnologicamente avanzate e agli ampi spazi, il Centro si è sviluppato
perfezionando il livello di servizio in tutti i settori, con particolare attenzione alla contattologia, alle protesi oculari ed
all’approntamento di occhiali con lenti progressive. L’ampliamento e il rinnovo dei locali ha reso La Lente un centro
efficientemente strutturato ed accogliente, basato su un servizio elevato ed uno staff di specialisti dell’efficienza
visiva. L’attività si articola in tre aree distinte: il centro ottico, con l’esposizione delle montature; il laboratorio per il
montaggio personalizzato degli occhiali da vista; lo studio optometrico per la contattologia avanzata, la refrazione ed
il laboratorio protesico.
Un Programma di Assistenza personalizzato sulle caratteristiche specifiche di ogni cliente, attraverso il monitoraggio
a cadenze programmate della salute del cliente e prezzi particolarmente convenienti, rappresenta uno dei maggiori
punti di forza dell’azienda.
LA LENTE DI SCHIAVI MARIELLA & C.
• località: Ferrara
• n. addetti: 6
• attività: ottico
• area mercato: nazionale
• fatturato: € 550.000,00
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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNO
L’imprenditrice
L’attitudine imprenditoriale di Mariella Schiavi si rispecchia nell’investimento
in personale opportunamente qualificato e nella cultura aziendale volta
all’innovazione e all’aggiornamento continuo.
L’elevata competenza raggiunta nel settore della contattologia, specializzato
per la compensazione di situazioni fisiologiche complesse, ha motivato
l’imprenditrice a dedicarsi ad un settore delicato e ricercato quale quello delle
protesi oculari permettendo al centro di acquisire, grazie anche alla costante
collaborazione con i medici oculisti di Ferrara, una posizione di eccellenza.
La titolare gestisce il centro ottico seguendo un modello strutturato per obiettivi aziendali, commerciali e gestionali pianificando nel
tempo impegni ed investimenti. Questo è possibile grazie alla sua apertura all’innovazione e al miglioramento concretizzata nell’utilizzo
di uno specifico programma di gestione e di analisi del flusso dei magazzini, della conoscenza dei dati di vendita e dell’acquisto.
Mariella Schiavi identifica nella gestione delle risorse umane un fattore molto importante per il raggiungimento dell’efficienza e dedica
molta attenzione al coordinamento delle attività svolte dalle collaboratrici, incoraggiando il dialogo e la comunicazione all’interno
dello staff.
Tra gli obiettivi per il futuro la titolare ipotizza l’apertura di un nuovo punto vendita, in prossimità delle stazioni balneari da gestire
sempre più in collaborazione con il figlio, completando il passaggio generazionale già in atto.
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Linea Persona S.n.c. nasce nel 2004, continuando l’attività fondata dal padre Giuseppe, e cercando di mantenere
alto il livello di qualità e di professionalità già noto alla clientela storica e principale punto di forza per proporsi ad un
pubblico con nuovi gusti ed esigenze.
Il rinnovo del salone, dei servizi offerti, nonché delle modalità di gestione del cliente, hanno permesso alle socie
di ottenere buoni risultati, sia a livello di crescita del fatturato che a livello di soddisfazione della clientela. È nella
ricerca di una ricca offerta di soluzioni per uomo e donna, dal trattamento curativo del capello, ai tagli moda, alla
colorazione, alle acconciature, che risiede l’impegno costante dello staff nei confronti del cliente.
Il livello di innovazione è cresciuto negli ultimi anni con l’introduzione di un software gestionale custom per attività
di servizi alla persona, necessario per l’archiviazione di informazioni relative ai clienti e per l’emissione di fatture.
L’impiego delle tecnologie dell’informazione permette anche di tracciare i servizi erogati attraverso il monitoraggio
delle attività di ciascun operatore, con l’obiettivo di ottimizzare tempi, procedure ed utilizzo dei prodotti. La direzione
presta molta attenzione al rispetto della salute e dell’ambiente, concretizzato nell’acquisto di prodotti ecosostenibili
e certificati, e nel rispetto delle norme per l’igiene e la sicurezza. La formazione continua dell’èquipe e l’utilizzo di
prodotti di fascia alta fanno di Linea Persona un esempio apprezzato di capacità imprenditoriali ed un ricercato staff
di professionisti capace di contrastare la forte concorrenza del “fai da te”.
LINEA PERSONA
• località: Lugo (RA)
• n. addetti: 3
• attività: parrucchieri
• area mercato: nazionale
• fatturato: € 92.770,00
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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNO
Le imprenditrici
Ines Ancarani dal 2004 è socia di maggioranza di Linea Persona, un’attività
per la quale ha ereditato dal padre grande passione e dedizione.
L’interesse per il mondo dell’acconciatura si manifesta già al termine delle scuole
medie e diviene presto evidente la necessità di imparare tecniche specifiche
e di acquisire sicurezza e metodo nel lavoro. L’imprenditrice è sempre stata
molto esigente con se stessa dal punto di vista della crescita professionale,
caratteristica che l’ha portata a frequentare numerosi corsi di aggiornamento e
specializzazione e sei anni di Accademia per acconciatori a Forlì, a seguito dei
quali ha intrapreso un percorso di insegnamento, considerato molto importante
ai fini della formazione, ma purtroppo non conciliabile con l’attività del salone.
L’aver maturato numerose e diversificate esperienze le permette di esprimere la propria creatività e di occuparsi di tutto ciò che
riguarda le relazioni esterne dell’azienda, come ad esempio fiere, ricerca fornitori, sponsorizzazioni, formazione. L’introduzione del
gestionale clienti nasce dalla propensione dell’imprenditrice al nuovo e all’apprendimento, pregio che le ha permesso di guardare
all’innovazione con fiducia e concretezza. L’attenzione è costantemente rivolta alla soddisfazione del cliente, al reclutamento e alla
formazione del personale, attività che segue direttamente, con l’obiettivo di responsabilizzare, valorizzare e rendere automa ciascuna
risorsa in breve tempo. Il modello di riferimento legato alla famiglia, soprattutto alla figura paterna, ha sempre costituito un solido
punto di riferimento, ulteriormente ricercato nella stretta collaborazione con la sorella Mariella.
Mariella Ancarani, sorella di Ines e socia dell’azienda, è responsabile del magazzino e dei trattamenti curativi del capello. Il percorso
professionale dell’imprenditrice in principio è lontano da quello dell’acconciatore, centrato su un’importante esperienza nel settore
dell’elettronica, che le ha conferito un metodo efficiente nella gestione dei tempi e nell’organizzazione delle attività. Le capacità
organizzative e di coordinamento si sono rivelate fondamentali nel momento del suo ingresso in azienda, tanto da permetterle di
occuparsi fin da subito sia delle procedure relative alla gestione del magazzino, sia di quelle che riguardano strettamente l’erogazione
dei servizi. Per acquisire la giusta professionalità tecnica e una sicura manualità, ha frequentato l’Accademia per acconciatori di Forlì
e numerosi corsi specialistici, così da maturare un approccio professionale al cliente e da offrire servizi di alta qualità. Mariella è
riuscita a trasferire nel suo attuale profilo competenze acquisite in altri contesti e la sua forte motivazione a contribuire con successo
ad un’attività da sempre familiare, che la arricchisce quotidianamente e nella quale trova pieno appagamento. La collaborazione e
la serenità nel rapporto con la socia accrescono la dedizione per il suo lavoro ed il riconoscimento del grande supporto affettivo
e professionale avuto dalla famiglia negli anni dell’inserimento. È importante per l’imprenditrice mettersi costantemente in gioco,
raccogliere le sfide del mercato e cercare di offrire un buon livello di personalizzazione e di soddisfazione dei desideri taciti di una
clientela diventata oggi molto esigente.
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Montefiori S.n.c. dal 1969 opera nel settore del sollevamento specializzandosi nella costruzione di gru a ponte, a
bandiera, impianti di sollevamento, livellatrici e Scraper idraulici sia manuali che automatici a controllo laser.
Oltre al settore industriale l’azienda opera nel settore agricolo realizzando livellatrici, carrelli per la raccolta di frutti e
ortaggi.
L’esperienza maturata negli anni ha permesso all’azienda di sviluppare un’elevata conoscenza del proprio mercato di
riferimento che, essendo sistematicamente monitorato, risulta sfruttato al meglio nel suo potenziale.
L’attività commerciale è in grado di soddisfare le singole esigenze della clientela grazie all’utilizzo di tecnologie
all’avanguardia e di una progettazione altamente qualificata.
L’investimento in formazione e il confronto continuo nella varie fasi di realizzazione della commessa, assicurano
all’azienda la realizzazione di un prodotto di qualità in grado di accreditarsi la fiducia della propria clientela.
La facile accessibilità e lettura delle informazioni consente la condivisione delle conoscenze tra il personale aziendale
che risulta altamente specializzato.
La strategia competitiva di mercato della Montefiori, investendo sulla qualità, risulta il punto di forza dell’azienda.
MONTEFIORI
• località: Anita (FE)
• n. addetti: 17
• attività: costruzione di gru e di altre
attrezzature di sollevamento
• area mercato: internazionale
• fatturato: € 3.537.948,00
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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNO
L’imprenditrice
Natascia Montefiori ha vissuto il suo ingresso in azienda in maniera piuttosto
singolare; fin dai tempi della scuola, ha mostrato curiosità verso l’attività di
famiglia a cui si è sempre dedicata nei mesi estivi, svolgendo mansioni di piccola
responsabilità in officina. Per venire incontro alle esigenze organizzative della
struttura, ha dovuto ben presto convertire il suo impegno dalla passione per
le attività manuali alla gestione amministrativa e alla relazione con clienti e
fornitori. La formalizzazione del suo ruolo e la conseguente delega di autonomia
e autorità decisionale è avvenuta nel momento di uscita della madre dalla
società, che ha influito a caricare maggiormente la figura della stessa, dandole
un ulteriore carica nella gestione amministrativa. La formazione di Natascia è una formazione sul campo, basata sull’esperienza, sulla
voglia di imparare e sulla propositività.
Il mercato internazionale dell’azienda impone grande mobilità e flessibilità all’imprenditrice, permettendole di partecipare attivamente
a fiere all’estero e di maturare relazioni con clienti di nuova acquisizione.Lo studio delle dinamiche del mercato e l’attenzione costante
rivolta al cliente, esaltano l’apertura e la lungimiranza della signora Natascia, che è riuscita ad unire efficienza commerciale e team
specializzato. La figura del padre, da sempre principale punto di riferimento dell’imprenditrice, le ha permesso costante crescita e
supporto tecnico-meccanico.
Le spiccate capacità organizzative e la diplomazia messa in campo nelle negoziazioni le permettono di gestire in maniera equilibrata i
tempi dedicati al lavoro e quelli dedicati alla famiglia. I suoi genitori rappresentano un modello di vita, non solo per quel che riguarda
lo spirito imprenditoriale, ma soprattutto per il riconoscimento di valori condivisi, per la fiducia nelle persone e nel team di lavoro e, in
fine, per l’importanza del confronto e del cambiamento.
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Dal 1970 Scatolificio Valeria opera nel settore della produzione di scatole ed imballaggi di cartone continuando
la tradizione familiare avviata vent’anni prima. L’azienda è attiva nella lavorazione di tutti i tipi di cartone; produce
scatole di lusso e grezze, imballaggi in cartone ondulato, fustellature e confezioni di astucci e scatole litografate.
La filosofia aziendale è quella di soddisfare le esigenze del cliente, per questo motivo la produzione non è mai
standardizzata ma personalizzata sulla base delle richieste specifiche. Vengono attivate politiche di trasparenza nella
quotazione dei prodotti attraverso il coinvolgimento del cliente nella progettazione; inoltre, si stabiliscono tempi e
modi di consegna che accolgano sia le esigenze del committente che quelle dell’azienda. I fornitori sono considerati
partner e pertanto si pone una grande attenzione nella gestione dei rapporti commerciali.
Dal momento che l’azienda tratta un prodotto ad alto impatto ambientale è stata definita e formalizzata una politica
rispettosa dell’ambiente tale da produrre valore per il sistema. Scatolificio Valeria è orientata verso la riduzione
dell’utilizzo dell’acqua, delle fonti energetiche, dei rifiuti, delle emissioni e del rumore oltre all’utilizzo di beni a basso
impatto ambientale riciclando e recuperando quanto possibile.
Sul personale vengono attuate forme di incentivazione tendenti a migliorare sia l’ambiente di lavoro sia il rapporto
azienda/dipendente attivando forme di flessibilità di orario.
SCATOLIFICIO VALERIA
• località: Vignola (MO)
• n. addetti: 8
• attività: produzione di scatole
ed imballaggi di cartone
• area mercato: nazionale
• fatturato: € 560.000,00
Scatolificio VALERIAdi FACCIOLI VALERIA
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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNO
L’imprenditrice
Una storia difficile ma determinata l’avventura imprenditoriale di Valeria
Faccioli, fin da giovanissima titolare unica dell’azienda di famiglia. Le criticità che
si sono susseguite negli anni legate alla gestione d’impresa, sono sempre state
affrontate dalla titolare con grande impegno e con spirito risolutivo. Il senso del
dovere e la volontà di veder crescere l’attività creata dai genitori ha spronato la
signora Valeria nei momenti difficili del mercato, consentendole di apprendere
dall’esperienza e migliorarsi. L’imprenditrice ha riconosciuto nei genitori un
modello di riferimento legato ai valori di vita e professionali. Nonostante queste
due figure le siano venute a mancare presto, la titolare ha potuto avvalersi degli
insegnamenti da loro trasmessi, operando nel settore con trasparenza, garantendosi quindi la fiducia della clientela di riferimento.
Valeria Faccioli ha posto da sempre particolare attenzione alle esigenze di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle collaboratrici
e dei collaboratori contribuendo alla creazione di un clima lavorativo ottimale.
La responsabilizzazione, la valorizzazione e la motivazione delle risorse umane, caratteristiche di gestione imprenditoriale della signora
Faccioli, si sono rivelate strategiche nel momento dell’allontanamento dall’azienda, dovuto ad un problema di salute. L’imprenditrice
da un anno a questa parte infatti, causa impedimenti motori e visivi, non ha più il pieno controllo dell’azienda che ha delegato in toto
ai due figli e alla responsabile amministrativa. Le spiccate capacità organizzative e di gestione delle relazioni sono state trasferite agli
addetti dello scatolificio i quali continuano ad operare in azienda con spirito di squadra.
Tra gli obiettivi per il futuro più prossimo la signora Valeria auspica il completo passaggio generazionale, già in atto in termini
operativi.
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SMART LEATHER S.r.l. nasce 20 anni fa come piccola azienda artigiana che realizza per ditte committenti semilavorati
per calzature. L’azienda è ubicata in un rinomato distretto in cui si annoverano aziende famose nel settore della
calzatura. Realtà per le quali Smart Leather inizia a produrre e si colloca come partner affidabile per lavorazioni conto
terzi. Nel 1998 al fine di diversificare la produzione e staccarsi dall’esclusiva produzione conto terzi, l’azienda propone
una propria linea di prodotti rivolta al mercato locale con la creazione del brand “ Maria Tomassini”, dal nome della
socia di maggioranza, e l’apertura di un punto vendita monomarca di una nuova linea di borse ed abbigliamento.
Tale scelta aziendale di diversificare la produzione si è rivelata lungimirante salvando, in un periodo di crisi del settore
calzaturiero, le sorti dell’impresa che ha sensibilmente accresciuto il numero di addetti, variando la produzione da
esclusivo conto terzi ad una ripartizione del fatturato per il 80% contoterzi e per il 20% produzione propria.
La grande attenzione da sempre dedicata alla scelta di materiali di produzione esclusivamente italiani e la ricerca di
nuove soluzioni in linea con le tendenze moda hanno permesso all’impresa di affermare il proprio brand non solo nel
territorio locale ma anche all’estero. Oggi l’azienda conta 28 addetti professionalmente qualificati, che unitamente
a macchinari e tecnologie sempre rinnovate, garantiscono il pregio di un prodotto artigianale, unito alla precisione e
cura di tutte le fasi della lavorazione.
La direzione aziendale è particolarmente attenta alla valorizzazione e gestione del personale, Smarth Leather ha infatti
adottato l’orario continuato nella programmazione della produzione, come uno dei pochi esempi a livello locale.
SMART LEATHER
• località: San Mauro Pascoli (FC)
• n. addetti: 28
• attività: tomaificio, produzione borse ed accessori
• area mercato: nazionale
• fatturato: € 1.300.000,00
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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNO
L’imprenditrice
Roberta Alessandri entra nell’azienda di famiglia circa sei anni fa, alla
conclusione del suo percorso di studi, prima come dipendente e addetta alla
gestione del punto vendita, oggi come responsabile commerciale Italia ed
estero.
La motivazione alla base della scelta imprenditoriale, dapprima casuale, si è
sviluppata negli anni verso la crescita e il consolidamento dell’azienda di famiglia,
con l’obiettivo di assicurarne la continuità.
Il percorso di crescita è accompagnato da nuove esperienze alla ricerca di
soluzioni mirate al mantenimento interno di tutto il processo di produzione ed
alla individuazione di possibili soluzioni per soddisfare esigenze della clientela, che spesso richiedevano investimenti molto onerosi in
tecnologie. Roberta segue e porta avanti la creazione di una rete d’imprese del made in Italy per accedere a mercati internazionali dove
le singole realtà non hanno forza e gambe per procedere singolarmente. Questo progetto è il primo passo verso l’accesso ai mercati
internazionali, oggi il principale mercato servito è quello russo. La determinazione e la volontà di portare idee e progetti innovativi in
azienda fanno sì che l’imprenditrice rivesta un ruolo determinante nelle azioni commerciali. Inoltre Roberta riveste ruoli nell’ambito
di associazioni di rappresentanza ed istituzioni economiche locali che le permettono di relazionarsi con gli stakeholders principali.
L’attitudine alla gestione delle relazioni e le competenze merceologiche fanno sì che l’imprenditrice rivesta un ruolo determinante nella
progettazione di nuove linee di prodotti integrando esigenze della clientela e competenze interne sia creative che tecniche in capo al
reparto produzione gestito dalla madre. Grande attenzione è data inoltre alla valorizzazione delle risorse umane tanto che dall’ingresso
di Roberta in azienda sono stati individuati dei responsabili di funzione al fine di attribuire responsabilità e riconoscere il giusto ruolo
all’interno dell’organizzazione sulla base dei ruoli ricoperti. Inoltre la prevalenza di personale femminile in impresa ha portato alla
determinazione di orari personalizzati, in linea con le esigenze di conciliazione ed alla concessione di numerosi part-time.
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Managernelle PMIEccellenti
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RDOPPEL FARMACEUTICI
• località: Cortemaggiore (PC)• n. addetti: 405• attività: ricerca, sviluppo e produzione
farmaceutica per conto/ terzi• area mercato: nazionale ed europea• fatturato: € 70.000.000,00
Doppel Farmaceutici S.r.l., nata nel 1995 in seguito ad un’operazione di spin-off dal gruppo Hoechst Roussel, è una delle maggiori realtà a capitale italiano di produzione farmaceutica per conto terzi. E’ indicata sul foglietto illustrativo di molti farmaci alla voce “Produttore”. Partita con un gruppo di una quarantina di dipendenti, l’azienda conta oggi sulle competenze di più di 400 persone e dispone di due stabilimenti produttivi tecnologicamente avanzati e diversamente specializzati, uno nella provincia di Piacenza, l’altro nei pressi di Milano.Filosofia strategica e punto di forza consolidato è la volontà di proporsi
non come semplice fornitore, ma come partner sicuro ed affidabile, capace di accompagnare il cliente e di seguire il suo medicinale durante l’intera vita (dalla formulazione, all’immissione in commercio fino ai controlli alla scadenza).Il processo di trasformazione è molto veloce ed efficace; la percentuale di scarti è prossima allo zero; le procedure sono altamente formalizzate e ottemperano a rigidi controlli interni ed esterni (Clienti, Autorità Locali, Ministero della Salute ecc). Doppel continua ad ampliare e specializzare la propria attività creando reparti dedicati a lavorazioni particolari quali farmaci ad alta attività, fiale sterili e granulati alimentari. La qualità e l’innovatività della produzione Doppel risiede soprattutto nella sua Divisione di R&D.
Consuelo Sartori, da sette anni in azienda, è oggi membro del CDA e si occupa del controllo di gestione e delle relazioni esterne. Sebbene la sua formazione universitaria avrebbe lasciato ipotizzare una carriera diversa, nell’ambito delle relazioni pubbliche, l’attaccamento all’azienda fondata dal padre insieme a due soci, un carattere determinato e una gran voglia di “imparare ad essere capace” come i tre fondatori, hanno reso Consuelo una risorsa curiosa e in grado di rendere funzionali le proprie competenze all’esperienza sul campo.Le prime esperienze in azienda risalgono a molti anni fa, durante i quali ha svolto mansioni diverse, dal centralino, alle linee di produzione, all’amministrazione, sempre con crescente motivazione, con l’obiettivo di mettersi in gioco per poter acquisire una concreta visione globale dell’azienda. Il forte senso di responsabilità nei confronti di una realtà nata e gestita con sacrificio, e nei confronti delle persone che vi lavorano, ha imposto alla Sartori un percorso professionale non sempre semplice, ma in ogni modo ricco e soddisfacente, basato oggi su competenze qualificate e su una lungimiranza propria di una manager di successo.La capacità di gestire relazioni, l’interesse e le competenze nelle attività di comunicazione, quali campagne stampa, pubblicazioni su riviste di settore, sito internet e fiere, le permettono di gestire con efficacia anche l’immagine dell’azienda all’esterno, un’immagine che deve convivere con quella del cliente e sostenerla, in maniera che, come afferma l’intervistata, “il successo del nostro cliente è il successo di Doppel”. Le attuali responsabilità impongono una costante presenza in azienda, che comunque viene ben conciliata con i tempi dedicati alla famiglia e al suo piccolo bambino.Impegno e dedizione stanno preparando al meglio la manager a cogliere come opportunità il passaggio generazionale che i soci fondatori intendono realizzare nel prossimo futuro.
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O.A.S.S.
• località: Monteveglio (BO)• n. addetti: 15• attività: stampaggio, lavorazioni
meccaniche e carpenteria metallica• area mercato: nazionale ed
internazionale• fatturato: € 1.700.000,00
O.A.S.S. S.n.c., Officina Attrezzatura Stampi Stampaggi fondata nel 1974, come azienda di progettazione, costruzione stampi e stampaggio, si è sviluppata negli anni fino a configurarsi come azienda altamente qualificata, dalla progettazione alla finitura, nel settore dello stampaggio di lavorazioni meccaniche e carpenteria metallica. La diversificazione delle lavorazioni è stata effettuata dagli attuali titolari che, forti delle competenze e delle esperienze maturate nel settore, hanno rilevato l’attività conferendole una spinta innovativa in linea con i cambiamenti ambientali e di mercato. La collaborazione con un’importante partner del sistema produttivo locale IT Frames Group, ha permesso alla piccola realtà imprenditoriale di aprirsi ai mercati esteri proponendosi come “capo commessa” di lavorazioni “made in italy”. Tramite la condivisione
degli obiettivi e della mission aziendale e grazie alla combinazione di flessibilità, qualità e adattabilità alle esigenze del mercato, O.A.S.S. è riuscita a crescere insieme al gruppo di cui fa parte.Il servizio di altissima qualità basato su professionalità, assistenza tecnica, innovazione continua, cura dei dettagli e rispetto dei tempi di consegna è stato ricercato negli anni attraverso la specializzazione delle risorse umane e l’attenzione continua ai cambiamenti. La co-progettazione con il cliente e tra i reparti tecnico e produzione permettono un monitoraggio continuo a supporto di tutte le fasi di processo di lavorazione.L’innovazione delle applicazioni tecnologiche e di processo oltre all’attivazione di partnership con aziende del territorio sono risultati i fattori di successo aziendale.
L’avventura professionale di Erika Gherardi comincia nel 1995 quando, appena diplomata in ragioneria, decide di entrare nell’azienda di famiglia. Dapprima impegnata direttamente in officina, ha potuto conoscere la realtà produttiva delle lavorazioni in modo da riuscir a comprendere la configurazione aziendale e le relative necessità. L’approccio pratico alle attività ha continuato a rappresentare negli anni la modalità lavorativa di Erika che tutt’ora sperimenta e stimola i collaboratori alla conoscenza diretta delle lavorazioni e dei prodotti.Affiancata dall’esperienza oltre trentennale del padre e dall’affiancamento di consulenti esterni, che con l’ingresso nel gruppo IT FRAMES hanno apportato metodologie gestionali d’impresa innovative e strategiche, Erika Gherardi è riuscita a consolidare la sua figura professionale.I fattori che hanno permesso alla signora Gherardi di dedicarsi completamente a O.A.S.S. sono riconducibili alla condivisione positiva del marito della scelta di carriera, essendo lui stesso socio dell’attività, nonché ricercabili nel modello di riferimento legato ai valori di vita e professionali trasmessole dalla famiglia d’origine.La passione per il proprio lavoro, la voglia di migliorarsi, di innovarsi e di contribuire alla crescita dell’azienda, rappresentano le motivazioni che l’hanno spinta ad investire nell’attività di famiglia con la prospettiva futura del passaggio generazionale già in atto. Erika Gherardi riconosce l’enorme importanza dell’investimento per l’azienda in figure responsabili e specializzate anche attraverso la valorizzazione e la motivazione delle risorse umane, nonché tramite l’utilizzo di processi di delega ed una spiccata attenzione alle esigenze di conciliazione dei dipendenti mediante l’adozione di orari personalizzati e flessibili.
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costruzione ed installazione di carpenterie strutturali metalliche per fabbricati civili ed industriali
• area mercato: nazionale ed europea• fatturato: € 16.000.000,00• certificazioni e premi: UNI EN ISO 9001:2000,
Attestazione SOA
OFFICINE TREVISI
Officine Trevisi S.r.l. nasce nel 1958 per la realizzazione di strutture metalliche destinate al settore zootecnico, gestita da sempre a conduzione familiare, tramandata di padre in figlio, fino all’attuale passaggio generazionale ed alla produzione di prefabbricati metallici (carpenteria pesante). La nuova attività ha previsto specializzazioni e spazi produttivi diversi, quindi l’acquisto di un capannone più adeguato e l’assunzione di risorse esperte. L’essere subappaltatori ha imposto un rigido rispetto delle conformità delle procedure, di conseguenza l’acquisizione di un metodo di lavoro garante della sicurezza e della qualità, sebbene mantenere alti gli standard implichi visite ispettive
settimanali. Procedure e metodi altamente controllati hanno favorito l’ingresso delle Officine Trevisi nelle Venditor list delle più importanti aziende del settore energetico ed impiantistico.L’adozione di tecnologie avanzate, l’automazione dei processi e un sistema di pianificazione della produzione in grado di gestire efficacemente le attività del personale e le operazioni delle attrezzature, permette di elaborare a fine lavorazione dei capitolati tecnici dettagliati e attestanti le procedure implementate.I sistematici incontri interni tra l’ufficio tecnico ed i responsabili di produzione ed i frequenti corsi di formazione organizzati per tutti i dipendenti, agevolano il coordinamento delle attività e permettono un’efficiente gestione dei tempi e delle risorse. L’alta fidelizzazione dei fornitori ed un commerciale molto competente consentono inoltre un costante miglioramento del proprio posizionamento sul mercato.
Alessia Trevisi è una donna con un vivo interesse per lo studio e lo sport, coltivati con impegno e competitività, una figura di riferimento con la determinazione imprenditoriale e l’imprinting manageriale. Entrata nell’azienda di famiglia nel 2001 dopo una laurea ad indirizzo amministrativo, viene inserita, fin dai primi anni, come responsabile dell’area amministrativo–finanziaria, qualità e sicurezza. La preparazione tecnica conseguita attraverso gli studi è sempre stata affiancata dall’esperienza sul campo e dallo scambio ed il confronto con il personale tecnico più esperto, in modo da completare le competenze già acquisite da curriculum, con quelle più specifiche e necessarie alle esigenze delle Officine. L’impegno costante della manager è volto non solo a gestire con precisione e professionalità l’area di sua più stretta competenza, ma a cercare di coordinare anche le aree aziendali più strategiche, poiché la forte passione per l’attività familiare e la stretta collaborazione con il padre, ancora impegnato in azienda, la spingono ad una partecipazione a 360 gradi e alla supervisione dei processi interni. Questo per Alessia Trevisi significa non arrendersi mai di fronte alle difficoltà, imparare a gestire il proprio tempo e le proprie responsabilità, essere parte determinante delle più importanti decisioni strategiche. Inoltre, le sue competenze tacite permettono un’attenzione costante alle risorse impegnate in azienda, per le quali sceglie personalmente i più opportuni corsi di formazione e costituisce un quotidiano punto di riferimento. Utilizzare un modello nuovo di gestione aziendale significa per la manager dare evidenza costantemente non solo del forte contributo positivo delle nuove tecnologie e dell’informatica, ma soprattutto del notevole miglioramento in termini di performance e di archiviazione delle informazioni. Il passaggio generazionale che l’azienda sta vivendo è dunque rimesso ad una figura forte e motivata, aperta ed attenta all’innovazione, ma altrettanto conservatrice dei valori e dei modelli di riferimento familiari.
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Trasmissionedi impresa
PremioMirella
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CNA Impresa Donna dell’Emilia Romagna ha promosso l’istituzione del premio Mirella Valentini, funzionaria della CNA provinciale di
Rimini e della CNA Emilia Romagna scomparsa prematuramente nel febbraio 2004 dopo un assiduo e appassionato lavoro legato alle
tematiche dell’imprenditoria femminile.
Mirella Valentini è stata responsabile regionale del Comitato Impresa Donna, oggi CNA Impresa Donna dell’Emilia Romagna, per più
di 10 anni e ha lavorato a favore dell’imprenditorialità femminile nella regione, a livello nazionale ed europeo realizzando numerosi
progetti ritenuti buone prassi.
A seguito della sua prematura scomparsa, affinché il suo impegno divenisse stimolo per la prosecuzione dell’attività di promozione
e di sostegno delle capacità imprenditoriali femminili, CNA e CNA Impresa Donna Emilia Romagna nel 2005 hanno istituito un
riconoscimento a tesi di laurea o di ricerca.
Da quest’anno, in occasione del ventennale del CID, il riconoscimento metterà in luce una storia di trasmissione di impresa di particolare
valore, premiando un’ impresa in cui l’esperienza e la lungimiranza dell’imprenditrice che ha fondato l’azienda è stata messa a
disposizione di nuove imprenditrici, rappresentando un esempio di trasferimento di know how, saperi e relazioni.
In un contesto di crisi come l’ attuale è infatti particolarmente importante valorizzare casi di successo in cui la capacità di intrapresa
imprenditoriale risulti stimolo di apprendimento e di capitalizzazione delle conoscenze ed allo stesso tempo rappresenti un valido
sbocco professionale e personale.
Perché il Premio Mirella ValentiniDONNE CHE LASCIANO IL SEGNO
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ST Tools S.r.l. nasce nel 2005 da un’idea progettuale tecnico-commerciale elaborata da un team prevalentemente
femminile, in un settore tradizionalmente caratterizzato dalla presenza maschile.
ST Tools commercializza utensili speciali in metallo duro per la lavorazione di acciaio, ghisa, bronzo, alluminio, nichel,
ottone ed inox ed utensili standard di vario tipo. E’ inoltre specializzata nella progettazione di utensili a fissaggio
meccanico e saldobrasato per lavorazioni multiple e combinate. I clienti sono aziende produttrici di prototipi e
macchinari di particolare precisione che a loro volta servono, in prevalenza, aziende del settore aeronautico, off-shore
e automotive.
L’analisi competitiva dei punti di forza e di debolezza rappresenta un momento di sintesi delle diverse prospettive
funzionali in azienda ed alimenta le decisioni chiave prese dai soci. In particolare, ciò che maggiormente caratterizza
la strategia di ST Tools è la filosofia di approccio al mercato: essere un partner sia per i propri fornitori che per i clienti
e fungere da leva di innovazione ed ottimizzazione dei prodotti per entrambi.
Infatti, tratta direttamente con aziende produttrici di prodotti finiti o semilavorati, ricercando un confronto continuo
e sistematico con i committenti. Tale attività è finalizzata alla ricerca di una gamma di utensileria sempre aggiornata
sulle nuove tecnologie di prodotto, per soddisfare anche le esigenze di aziende con necessità di forniture ad hoc.
ST TOOLS
• località: Ravenna
• n. addetti: 4
• attività: commercializzazione e consulenza
di utensileria speciale
• area mercato: nazionale
• fatturato: € 470.000,00
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Maria Dinaro, conosciuta da tutti come “la signora Mari”, è presidente e ideatrice
dell’azienda ST Tools, di cui ha delegato la gestione ad un team di professionisti
di fiducia. La formazione accademica, l’intuito imprenditoriale e l’esperienza
in ambito manageriale, combinate con una forte attitudine alla gestione
organizzativa d’impresa, valorizzano il profilo professionale dell’imprenditrice
ed hanno favorito la nascita di diverse attività imprenditoriali. In particolare, la
collaborazione con studi associati le ha permesso di investire nella costituzione
di una società di consulenza. Dal 2004 è inoltre impegnata nella gestione di
un’azienda del modenese, per la quale ST Tools commercializza le lavorazioni.
Lo spirito intuitivo e imprenditoriale della signora Mari si è rivelato strategico per la creazione di quell’attività commerciale di supporto
che mancava all’azienda. Ecco come dalla personalità determinata e scrupolosa della presidente nasce ST Tools, una scommessa in un
mercato tutt’oggi di nicchia. Le scelte della presidente in merito al team di gestione di tale attività sono da ricondursi alla profonda
fiducia nelle competenze possedute dalle risorse individuate, nonché ai legami affettivi. La determinazione, la tenacia, i molteplici
interessi coltivati e l’intuito della signora Mari rappresentano i fattori che hanno permesso di orientare ST Tools al consolidamento ed
al successo.
Simona Piccinini nella sua carriera professionale ha sempre ricercato l’indipendenza e l’autonomia verso un miglioramento
professionale continuo nell’ambito delle attività amministrative. Dopo aver prestato la propria opera come dipendente presso altre
imprese nel settore della meccanica, grazie al legame familiare con Mari, al suo modo di operare ed al continuo confronto con i
collaboratori, vede concretizzarsi la sua crescita professionale che le dà modo di gestire in maniera autonoma il proprio ruolo ed
ottenere riscontri positivi nell’ambiente professionale.
Monica Zannoni nella sua carriera professionale è sempre stata molto indipendente e con una forte connotazione gestionale,
rivestendo ruoli di rilievo, sia nell’ambito di attività di coordinamento e gestionali. L’incontro professionale con Mari, ora trasformatosi
in un affetto familiare, le hanno dato la possibilità di concretizzare, attraverso l’attività imprenditoriale il suo continuo bisogno di
crescita e la sua propositività nello sviluppo e nella crescita dell’azienda, ricoprendo ora un ruolo trasversale di supporto alle varie
attività.
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DONNE CHE LASCIANO IL SEGNO
Hanno collaborato
L’iniziativa è resa possibile dalla collaborazione dell’intera rete CNA Emilia
Romagna e in particolare di CNA Impresa Donna Emilia Romagna e delle sue
articolazioni provinciali, di CNA Innovazione e di ECIPAR Emilia Romagna.
Si ringrazia in particolare il gruppo di lavoro composto da:
• Lalla Golfarelli
• Barbara Albertarelli
• Cristina Di Gleria
• Alessandra Di Luca
• Sara Dell’Elce
• Alessia Tomasini
• Maria Paz Venturelli Cea
Stampa
• BIME Tipo-litografia - Molinella (BO)
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