Indagine sugli esercizi ricettivi e l’attività turistica...

Indagine sugli esercizi ricettivi e l’attività turistica

della provincia di Savona

Anno 2006

Principali risultati

1

PRESENTAZIONE

Il sistema turistico italiano soffre di una progressiva perdita di competitività

sul mercato internazionale.

L’analisi dei flussi turistici, basata sugli arrivi e sulle presenze di turisti negli

esercizi della provincia, evidenzia un calo della quota savonese rispetto alla

concorrenza italiana e, ancor più, rispetto a quella straniera.

Per far fronte alla crisi dell’industria delle vacanze - fonte primaria di reddito

in una provincia che risulta tra le prime dieci destinazioni preferite dai vacanzieri

italiani - nel convegno organizzato dalla Camera di Commercio il 7 febbraio scorso

alla Fortezza del Priamar, amministratori, operatori ed esperti del settore hanno

concordato circa la necessità di varare iniziative di marketing su vasta scala per

promuovere e rilanciare l’immagine del territorio, lavorando però nel contempo

all’innalzamento della qualità delle strutture e della professionalità degli operatori.

La Camera di Commercio ha inoltre sottolineato l’importanza del fattore

credito, per favorire gli investimenti degli imprenditori per la ristrutturazione e

l’acquisto delle strutture immobiliari.

Proseguendo sulla strada delle indicazioni emerse nel convegno, l’Ente

camerale ha ritenuto utile realizzare questa prima indagine sugli esercizi alberghieri,

attraverso la quale conoscerne meglio gli standard e le caratteristiche strutturali.

Savona, 12 maggio 2006

Massimo Parodi

Rappresentante in Giunta

del settore turismo

Giancarlo Grasso

Presidente

della Camera di Commercio di Savona

2

ANDAMENTO DEL SETTORE TURISTICO IN PROVINCIA DI SAVONA

INTRODUZIONE

Le dinamiche economiche non certo positive hanno confermato il loro ruolo

nel condizionare l’evoluzione del mercato turistico; la mancata ripresa, infatti,

dell’economia nei principali bacini di origine della domanda turistica, il perdurare del

clima di attesa se non di sfiducia dei consumatori e la conseguente persistente

contrazione della propensione a spendere sono stati senz’altro determinanti nello

spiegare la frenata nelle dinamiche turistiche.

In questo contesto, risulta dunque particolarmente positiva la ripresa del

movimento turistico internazionale che, secondo le previsioni più accreditate, si

registrerà nel 2006. Contestualmente la reazione dei consumatori-turisti dovrebbe

confermare le tendenze da più parti segnalate e che in qualche misura stanno

diventando strutturali: prevalenza delle soluzioni last minute e successo delle

proposte low cost, contenimento della propensione a spendere per turismo, ricerca

attenta delle soluzioni di vacanza più convenienti, scelta accurata delle destinazioni.

Tutto ciò nonostante sia ormai accettato che il “fare turismo” vada annoverato tra i

beni di largo consumo ai quali non si rinuncia tanto facilmente.

Per quanto riguarda la nostra provincia, i primi dati ufficiali sull’andamento del

settore turistico nel corso dell’anno appena concluso, confermano le valutazioni che

nel corso del 2005 erano state da più parti sottolineate circa una congiuntura turistica

più ricca di ombre che di luci.

LE PRESENZE TURISTICHE

Nel complesso degli esercizi alberghieri della provincia di Savona si sono

contati 804.136 arrivi, con un decremento rispetto al 2004 del 2,7%. E’ però il dato

relativo alle presenze (4.227.493) a denunciare la flessione più marcata (-5,1%).

L’andamento negativo, sia per gli arrivi che per le presenze alberghiere, ha

riguardato soprattutto la componente straniera, che rileva un calo dell’8,2% per

quanto riguarda gli arrivi e del 10,7% per le presenze. In questo ambito risulta una

flessione particolarmente sostenuta per le principale corrente di ospiti, i Tedeschi.

Per quanto riguarda gli Italiani, gli arrivi presentano una contrazione dello

0,9% e le presenze alberghiere del 3,7%.

3

Le giornate di permanenza media degli Italiani sono diminuite dalle 5,7

giornate del 2004 alle 5,5 giornate del 2005, mentre scende a 4,4 giornate la

permanenza media dei turisti stranieri.

Considerando i dati dell’ultimo decennio relativi alle giornate di permanenza

media nella provincia di Savona, si evidenzia come non si arresti la tendenza

alla contrazione del periodo di permanenza in Riviera da parte dei connazionali.

Nel dettaglio, la permanenza degli Italiani è di 5,5 giornate contro le 6,9 di

dieci anni prima; la permanenza degli stranieri è invece di 4,4 giorni contro i 5,4 di

dieci anni prima.

PRESENZE TURISTICHE ALBERGHIERE

NELLE PROVINCE LIGURI - anno 2005 Incidenza percentuale sul totale Liguria

GENOVA

26%SAVONA

42%

LA SPEZIA

9%

IMPERIA

23%

Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale

Arrivi

2004 624.243 202.191 826.434 1.959.221 936.510 2.895.731

2005 618.467 185.669 804.136 1.910.922 923.383 2.834.305

Var. % -0,9 -8,2 -2,7 -2,5 -1,4 -2,1

Presenze

2004 3.547.746 907.153 4.454.899 7.385.631 2.931.831 10.317.462

2005 3.417.429 810.064 4.227.493 7.118.591 2.791.176 9.909.767

Var. % -3,7 -10,7 -5,1 -3,6 -4,8 -4,0

Fonte: Provincia di Savona.

SAVONA LIGURIA

MOVIMENTO TURISTICO NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI

4

0

1.000.000

2.000.000

3.000.000

4.000.000

5.000.000

6.000.000

7.000.000

1997 1998 1999 2002 2003 2004 2005

Anni

PRESENZE ALBERGHIERE IN PROVINCIA

ITALIANI STRANIERI

MOVIMENTO TURISTICO NEGLI ESERCIZI

ALBERGHIERI

(Variazione % 2004/2005)

-0,9

-8,2

-2,7-3,7

-10,7

-5,1

-16,0

-14,0

-12,0

-10,0

-8,0

-6,0

-4,0-2,0

0,0

2,0

4,0

6,0

8,0

10,0

Italiani Stranieri Totale

Arrivi Presenze

5

I PRINCIPALI FLUSSI STRANIERI IN PROVINCIA DI SAVONA

Gli stranieri nel 2005 hanno costituito il 23% degli arrivi turistici alberghieri

della provincia di Savona.

In valore assoluto, nel 2005, sono stati registrati 185.669 arrivi, l’8,2% in meno

rispetto all’anno precedente.

Per quanto riguarda le singole nazionalità, i Tedeschi (la componente

principale) presentano un decremento rilevante, soprattutto nelle presenze

(-18,1%).

Un calo si riscontra anche per i flussi svizzeri, altra componente

numericamente importante nel turismo provinciale, che presentano una diminuzione

del -4,9% negli arrivi e del -7,7 % nelle presenze.

Un aumento degli arrivi, ma presenze in calo, si rilevano per numerose

nazionalità: Paesi Bassi, Francia e Polonia.

Nettamente positivo l’andamento dei dati dei turisti provenienti dagli Stati

Uniti (+1,6% gli arrivi, +16% le presenze).

Risultano preoccupanti le drastiche diminuzioni subite dalle presenze di

Austriaci e Svedesi, che risultano entrambi aver perso circa 10 mila giornate

nell’ultimo anno.

Spiccano per il maggior numero di giorni di permanenza media i turisti

provenienti dal Belgio (con 6,3 giornate) e dai Paesi Bassi (con 6,1 giornate), così

come si evidenziano i dati riguardanti i flussi provenienti da Russia e Svezia, che si

attestano rispettivamente sulle 5,7 e 5,3 giornate di permanenza.

Particolarmente brevi risultano al contrario le permanenze degli Spagnoli (2,0

giornate) e dei Francesi (2,4 giornate).

PRESENZE ALBERGHIERE DELLE PRINCIPALI

CORRENTI STRANIERE IN PROVINCIA

0

100.000

200.000

300.000

400.000

500.000

600.000

700.000

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005

Germania

Svizzera e

Liechtenstein

Paesi Bassi

6

Germania 67.122 332.204 55.493 272.086 -17,3 -18,1

Svizzera e Liechtenstein 34.570 153.527 32.887 141.655 -4,9 -7,7

Paesi Bassi 8.547 55.830 9.043 54.952 5,8 -1,6

Francia 19.543 50.998 20.707 48.931 6,0 -4,1

Austria 9.877 41.777 8.356 30.872 -15,4 -26,1

Regno Unito 5.772 24.759 5.520 23.852 -4,4 -3,7

Svezia 4.959 30.129 3.948 20.948 -20,4 -30,5

Belgio 2.836 21.775 2.799 17.528 -1,3 -19,5

Russia 3.221 16.569 2.594 14.911 -19,5 -10,0

Stati Uniti d'America 3.809 11.955 3.859 13.871 1,3 16,0

Spagna 7.252 12.911 5.598 10.975 -22,8 -15,0

Polonia 2.703 10.855 2.217 9.606 -18,0 -11,5

Altri Paesi 31.980 143.864 32.648 149.877 2,1 4,2

TOTALE 202.191 907.153 185.669 810.064 -8,2 -10,7


arrivi presenze

MOVIMENTO ALBERGHIERO DEGLI STRANIERI PER NAZIONALITA'

(gennaio-dicembre)

Var. % 2004/2005

arrivi presenze

Nazioni

arrivi presenze

20052004

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005

0

1.000.000

2.000.000

3.000.000

4.000.000

5.000.000

Anni

PRESENZE ALBERGHIERE IN PROVINCIA

stranieri

italiani

7

I CLIENTI ITALIANI PER REGIONE DI PROVENIENZA

La regione Lombardia si conferma quale principale bacino di origine della

clientela italiana, coprendo oltre la metà delle presenze turistiche alberghiere della

provincia di Savona.

Una quota importante è attribuita al Piemonte, che è la seconda regione per

numero di turisti ospiti nelle strutture alberghiere della nostra provincia (con il 28%),

mentre, largamente distanziata, segue l’Emilia Romagna, con il 5% delle presenze.

Circa il 3% del totale è dato da presenze alberghiere di turisti provenienti dalla

stessa Liguria.

Regionivalore

assoluti

incidenza %

sul totale

Lombardia 1.873.923 54,8

Piemonte 960.735 28,1

Emilia R. 150.307 4,4

Liguria 107.733 3,2

Veneto 58.226 1,7

Campania 40.893 1,2

Lazio 38.216 1,1

Toscana 35.674 1,0

Valle d'Aosta 34.336 1,0

Puglia 22.144 0,6

Sicilia 20.449 0,6

Calabria 14.181 0,4

Friuli V. G. 10.259 0,3

Sardegna 8.090 0,2

Abruzzo 7.778 0,2

Umbria 7.328 0,2

Bolzano 6.768 0,2

Marche 6.647 0,2

Trento 6.630 0,2

Basilicata 3.783 0,1

Molise 3.329 0,1

TOTALE 3.417.429 100,0

Fonte : ISTAT - Dati provvisori

Presenze italiane negli esercizi alberghieri per

regione di provenienza e provincia - Anno

2005

Percentuali di incidenza dei turisti

italiani per regione - Anno 2005

Lombardia

55%

Piemonte

28%

Liguria

3%

Emilia R.

4%

altre

10%

8

LA RICETTIVITÀ IN PROVINCIA

Continua la tendenza negativa per la capacità alberghiera della provincia: a fine

2005 la provincia di Savona presenta un'offerta turistica costituita da 716 esercizi

alberghieri per 30.639 posti letto.

La provincia di Savona è in Liguria quella con capacità ricettiva più elevata,

nonostante la diminuzione delle strutture alberghiere degli ultimi anni.

Infatti, il confronto con la situazione della ricettività alberghiera di un anno

prima evidenzia un trend negativo: il numero degli esercizi risulta diminuito del 2,8%

e il numero dei letti del 2,1%. Il calo ha riguardato tutte le strutture ad eccezione

degli alberghi classificati con 4 stelle.

Variazione %

numero numero numero numero numero numero

esercizi letti esercizi letti esercizi letti

5 stelle 0 0 0 0 0,0 0,0

4 stelle 25 2.719 25 2.717 0,0 -0,1

3 stelle 238 13.663 233 13.639 -2,1 -0,2

2 stelle 224 7.331 217 7.034 -3,1 -4,1

1 stella 153 3.258 146 2.985 -4,6 -8,4

Residence 97 4.341 95 4.264 -2,1 -1,8

Totale 737 31.312 716 30.639 -2,8 -2,1


dicembre 2004 dicembre 2005

ESERCIZI ALBERGHIERI IN PROVINCIA

Tipo di

esercizio

COMPOSIZIONE PERCENTUALE DEGLI ESERCIZI

ALBERGHIERI IN PROVINCIA AL 31/12/2005

3 stelle

34%

2 stelle

30%

1 stella

20%

Residence

13%

4 stelle

3%

5 stelle

0%

9

Per quanto riguarda la struttura degli esercizi extra alberghieri, risultano 67 tra

campeggi e villaggi turistici. Gli alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriali

sono 147, gli alloggi agro-turistici sono 56, mentre 123 sono le altre strutture

ricettive. Si stima, inoltre, che in provincia gli alloggi privati in affitto siano oltre 70

mila.

815792 769 760 737 716

0

100

200

300

400

500

600

700

800

900

1000

2000 2001 2002 2003 2004 2005

ESERCIZI ALBERGHIERI IN PROVINCIA

(consistenza a dicembre)

numero numero numero numero

esercizi letti esercizi letti

Campeggi e villaggi turistici 64 26.196 67 26.690

Alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale 140 3.611 147 3.452

Alloggi agro-turistici 55 523 56 530

Altre strutture ricettive 99 2.486 123 2.703


ALTRE STRUTTURE RICETTIVE

dicembre 2004 dicembre 2005

Tipo di esercizio

10

64 6755 56

239

270

0

50

100

150

200

250

300

Campeggi e villaggi turistici Alloggi agro-turistici Altre strutture

ALTRE STUTTURE RICETTIVE IN PROVINCIA

(consistenza a dicembre)

dicembre 2004

dicembre 2005

11

IL TURISMO ESTERO IN PROVINCIA DI SAVONA

Se il dato numerico delle presenze non induce all’ottimismo, valutazioni

positive possono invece essere tratte se si prendono in considerazione altri elementi:

innanzitutto la spesa dei viaggiatori stranieri nella nostra provincia, che nel periodo

gennaio/ottobre 2005, si stima abbia superato i 160 milioni di euro, con un

incremento del 14% rispetto al 2004. Si noti come si tratti dell’incremento più

rilevante messo a segno nelle province liguri.

Anche la spesa media pro capite si è notevolmente accresciuta passando dai

376 euro del 2004 ai 411 del 2005.

PROVINCIA 2001 2002 2003 2004 2004* 2005*

LIGURIA 1.257 1.146 1.258 1.086 982 1.043

GENOVA 538 400 459 372 338 342

IMPERIA 363 448 464 407 356 394

LASPEZIA 206 138 168 150 140 140

SAVONA 150 161 167 157 147 167

NORD OVEST 6.567 6.802 6.628 6.855 6.141 6.022

NORD EST 9.255 9.231 9.459 9.420 8.596 8.212

CENTRO 9.671 8.341 7.595 7.661 6.843 7.776

SUD E ISOLE 3.192 3.571 3.702 3.940 3.640 3.467

*DATINONRIPARTIBILI 292 263 237 789 743 631

TOTALE 28.977 28.207 27.622 28.665 25.963 26.107

* I dati sono relativi al solo periodo gennaio - ottobre

Fonte: Ufficio Italiano dei Cambi, Turismo internazionale dell'Italia, 2005

Spesa dei viaggiatori stranieri per provincia visitata

Serie 2001-2005 - (Importi in milioni di euro)

PROVINCIA VISITATA 2001 2002 2003 2004 2004* 2005*

LIGURIA 6.683 5.986 5.887 4.917 4.359 4.892

GENOVA 1.521 1.662 1.786 948 874 846

IMPERIA 3.798 3.245 2.871 3.112 2.680 3.267

LA SPEZIA 527 395 483 441 413 374

SAVONA 837 684 747 416 391 406

NORD OVEST 25.473 25.633 26.455 22.363 19.778 19.582

NORD EST 28.596 31.171 30.072 25.522 23.211 22.273

CENTRO 15.963 16.134 14.674 15.024 13.443 14.886

SUD E ISOLE 5.322 6.367 6.264 6.742 6.204 5.959

* DATI NON RIPARTIBILI 2.081 1.387 992 5.399 4.711 5.291

TOTALE 77.435 80.692 78.457 75.050 67.346 67.992

* I dati sono relativi al solo periodo gennaio - ottobre

Fonte: Ufficio Italiano dei Cambi, Turismo internazionale dell'Italia, 2005

Numero dei viaggiatori stranieri a destinazione, per provincia visitata

Serie 2001-2005 (Dati in migliaia)

12

INDAGINE SUGLI ESERCIZI RICETTIVI E L’ATTIVITA’ TURISTICA DELLA PROVINCIA DI SAVONA – ANNO 2006

L’indagine svolta dalla Camera di Commercio di Savona ha preso in

considerazione le strutture alberghiere ed extra alberghiere (1) operanti in provincia

di Savona al 1° gennaio 2006. L’universo considerato è risultato avere una

consistenza complessiva di oltre 800 imprese, alle quali è stato sottoposto un

questionario sulla struttura aziendale e sull’attività turistica svolta nel 2005.

GLI ALBERGHI: I PRINCIPALI RISULTATI DELL’INDAGINE

Il campione di alberghi che ha risposto al questionario è costituito per il 6% da

strutture a quattro stelle, per il 43% a tre stelle, per il 32% a due stelle e per il 18% ad

una stella. Rispetto alle quote percentuali di suddivisione per categoria dell’intero

sistema ricettivo alberghiero provinciale, si nota una maggiore incidenza nel

campione delle categorie superiori. Com’era nelle attese, il più alto tasso di risposta si

registra nelle strutture a tre e a quattro stelle.

Titolo di godimento

In media, la metà delle imprese alberghiere opera in immobili presi in

locazione e l’altra metà in immobili di proprietà (i casi di godimento ad altro titolo

risultano marginali).

Nell’ambito delle categorie si notano peraltro due peculiarità: gli alberghi di

categoria più elevata (quattro stelle) risultano quasi sempre di proprietà, mentre, al

contrario, nell’ambito delle strutture a due stelle risultano più numerosi gli immobili

presi in locazione.

Alberghi - Titolo di godimento dell'immobile

(% delle strutture rilevate per categoria)

0

25

50

75

100

4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella

%

di proprietà in affitto

13

Impianti e strutture

Gli alberghi di categoria superiore in provincia di Savona offrono un’ampia

dotazione di impianti e attrezzature, in grado di soddisfare le aspettative della

clientela.

Le sale per i convegni sono le dotazioni maggiormente presenti nelle strutture a

quattro stelle. Circa la metà delle strutture in questione dispongono altresì di piscina,

spazi per giochi all’aperto e stabilimento balneare. Da segnalare che alcune strutture a

quattro stelle dispongono di centro benessere.

Un terzo degli alberghi a tre stelle possiede spazi attrezzati per giochi

all’aperto, mentre un quarto circa offre anche servizi di stabilimento balneare.

Riveste importanza fondamentale la presenza di parcheggio privato/garage:

tutte le strutture a quattro stelle intervistate e due terzi di quelle a tre stelle offrono

tale servizio per la propria clientela. Anche tra le strutture a due e a una stella il

parcheggio privato ricorre come una dotazione strutturale largamente presente.

Accordi di collaborazione

Per quanto riguarda gli accordi di collaborazione tra imprese, sono i consorzi di

promozione a riscontrare la maggior adesione (oltre la metà dei quattro stelle e circa

un quinto dei tre stelle). Oltre alla gestione collettiva della promozione turistica, le

strutture intervistate risultano particolarmente interessate alla partecipazione a gruppi

di acquisto, ha testimonianza di una esigenza di razionalizzazione del sistema degli

acquisti.

tipologia di dotazione 4 stelle 3 stelle

sale per convegni 85,7 17,6

piscina 42,9 15,7

spazi per giochi all'aperto 42,9 33,3

impianti termali/benessere 28,6 -

stabilimento balneare 42,9 23,5

parcheggio privato, garage 100 68,6

Alberghi - Impianti e strutture in dotazione


14

Tariffe

L’analisi su quale sia stato il prezzo medio giornaliero nel 2005 fa emergere un

valore per la camera doppia con bagno in albergo a quattro stelle pari a 104 euro in

bassa stagione e 195 euro in alta stagione, con un range rilevato piuttosto ampio, che

va nella bassa stagione da un minimo di 80 ad un massimo di 120 euro e, nell’alta

stagione, da un minimo di 110 ad un massimo di 260 euro.

D’altro canto, l’analisi del prezzo medio giornaliero per la camera doppia con

bagno in albergo a una stella negli esercizi rilevati fa emergere un valore pari a 31 e a

45 euro, rispettivamente nella bassa e nell’alta stagione.

Il range rilevato oscilla in questo caso tra un minimo di 25 euro ed un massimo

di 65, in bassa stagione, mentre passa da un minimo di 29 euro ad un massimo di 83

euro nel periodo di alta stagione.

esercizi aderenti a: 4 stelle 3 stelle

gruppi di acquisto 28,6 13,7

imprese di franchising 0,0 2,0

consorzi di servizi 14,3 9,8

consorzi di promozione 57,1 19,6

consorzi di garanzia fidi 0,0 3,9

Alberghi - Adesione a gruppi e consorzi


Categorie

a.s. b.s. a.s. b.s. a.s. b.s. a.s. b.s.

4 STELLE 112 66 195 104 113 60 109 50

3 STELLE 62 47 90 70 62 41 60 39

2 STELLE 37 31 60 50 49 38 42 34

1 STELLA 23 16 45 31 31 25 25 18

ALBERGHI - TARIFFE MEDIE NEL 2005 (in Euro)

camera singola con

bagno

camera doppia con

bagno

pensione completa

per persona

mezza pensione per

persona

15

Le tariffe non tengono conto di eventuali sconti praticati ai clienti in determinate

situazioni.

Capacità ricettiva

L’indagine conferma la piccola dimensione delle strutture alberghiere della

nostra provincia. In media, le imprese rispondenti hanno una capacità di circa 100

posti letto per gli alberghi a quattro stelle e 60 posti letto per quelli a tre stelle.

La categoria a due stelle vede in media strutture a 30 posti letto, mentre si

scende a 25 posti letto per gli alberghi ad un stella.

a.s. b.s. a.s. b.s. a.s. b.s. a.s. b.s.

MAX 170,00 80,00 260,00 120,00 230,00 110,00 200,00 90,00

MIN 65,00 50,00 110,00 80,00 100,00 64,00 80,00 54,00

MAX 115,00 97,00 175,00 150,00 130,00 99,00 117,00 93,00

MIN 40,00 24,00 50,00 30,00 38,00 27,00 18,00 18,00

MAX 80,00 55,00 105,00 85,00 85,00 65,00 80,00 63,00

MIN 30,00 20,00 40,00 30,00 32,00 25,00 29,00 22,00

MAX 62,00 45,00 83,00 65,00 67,00 40,00 63,00 37,00

MIN 30,00 20,00 29,00 25,00 28,00 26,00 23,00 20,00

4 STELLE

3 STELLE

2 STELLE

1 STELLA

ALBERGHI - TARIFFE MASSIME E MINIME PER CATEGORIA NEL 2005 (in Euro)

camera singola

con bagno

camera doppia

con bagno

pensione

completa per

persona

mezza pensione

per personaCategorie

Alberghi - Numero medio di camere doppie e di posti letto

totali per struttura rilevata e per categoria

0

20

40

60

80

100

120


camere doppie con bagno

posti letto

16

Superficie

Il dato della superficie indica un valore medio di circa 2000 mq di superficie

coperta per gli alberghi a quattro stelle. Tale valore si riduce della metà per le

strutture a tre stelle e scende a circa 600 mq per quelle a due stelle. La metratura

media coperta degli alberghi ad una stella risulta pari a circa 400 mq.

Dotazioni tecniche e informatiche

Secondo le ultime stime dell’Isnart, cresce fortemente l’influenza dei canali di

intermediazione nelle prenotazioni: da segnalare, in particolare, l’aumento di chi

prenota direttamente tramite internet, dal 6% del 2004 all’11% del 2005. Alla luce di

questo fenomeno, risulta particolarmente interessante leggere le dotazioni tecniche ed

i servizi che offrono gli alberghi intervistati.

Per quanto riguarda la dotazione di personal computer, tutti gli alberghi a

quattro stelle intervistati ne dispongono, mentre la percentuale scende ad un terzo

delle strutture negli alberghi ad una stella. Anche il fax è uno strumento presente in

tutti gli alberghi rilevati con classificazione a quattro stelle, mentre la percentuale

scende al 62% nelle strutture ad una stella.

Per quanto riguarda internet, tutte le strutture intervistate a quattro stelle e il

94% di quelle a tre stelle ne dispongono, anche se tale percentuale scende al 60% e al

29% rispettivamente per le strutture a due ed a una stella. L’utilizzo della posta

elettronica si assesta su valori del tutto analoghi.

Se tutte le strutture a quattro stelle hanno un sito web, la percentuale scende al

75% per gli alberghi a tre stelle, al 40% per quelli a due stelle e al 24% per quelli ad

una stella.

Alberghi - Superficie media

per esercizio rilevato e per categoria

0

500

1.000

1.500

2.000

2.500

3.000


mq

superficie scoperta

superficie coperta

17

E’ interessante notare come negli alberghi a quattro stelle il sito venga

utilizzato sia a fini promozionali che per prenotazioni on line, mentre soltanto un

quarto circa delle strutture consentono anche il pagamento on line.

Le prenotazioni on line sono possibili attraverso il sito web soltanto nel 57%

delle strutture a tre stelle, nel 26% di quelle a due stelle e nel 10% di quelle a una

stella.

Per quanto riguarda i pagamenti tramite POS (bancomat, carta di credito), tutti

gli alberghi rilevati a quattro stelle e il 92% di quelli a tre stelle sono attrezzati con

POS, mentre la percentuale scende al 76% e alla metà rispettivamente per le strutture

a due stelle e a una stella.

Distribuzione del fatturato

Negli alberghi a quattro stelle rilevati la ripartizione del fatturato indica, in

media, un’incidenza di quasi la metà del solo pernottamento, mentre il 40% proviene

dal trattamento di pensione (completa o mezza) e il rimanente dagli altri servizi.


pc 100,0 88,2 65,8 33,3

programma di gestione alberghiera 85,7 58,8 18,4 4,8

fax 100,0 96,1 78,9 61,9

internet 100,0 94,1 60,5 28,6

posta elettronica 100,0 94,1 52,6 28,6

sito web 100,0 74,5 42,1 23,8

sito utilizzato a fini promozionali 100,0 80,4 57,9 23,8

per prenotazioni on line 100,0 56,9 26,3 9,5

per pagamenti on line 28,6 17,6 10,5 0,0

POS 100,0 92,2 76,3 52,4

Alberghi - Dotazioni tecniche (% delle strutture rilevate per categoria)

Alberghi - Composizione percentuale del

fatturato per servizio reso (4 stelle)

47%

41%

3%1% 2%

6%solo pernottamento

trattamento pensione

servizio ristorante

bar

vendita articoli vari

altre attività

18

Al contrario, negli alberghi a tre stelle intervistati, emerge un’assoluta

prevalenza, in termini di incidenza percentuale, del trattamento di pensione (72%),

mentre il solo pernottamento costituisce soltanto il 17% del fatturato.

Similmente, negli alberghi a due stelle, circa tre quarti del fatturato deriva dal

trattamento di pensione (completa o mezza).

Nell’ambito degli alberghi a una stella rilevati, in media, il trattamento di

pensione contribuisce al 58% del totale del fatturato, mentre il solo pernottamento

rappresenta il 18% circa. Il servizio ristorante in questo caso costituisce però il 22%

del fatturato totale.



17%

73%

8%

1%

1%

0%

solo pernottamento


servizio ristorante

bar


altre attività



74%0%

0%

11%

14%

1%

solo pernottamento


servizio ristorante

bar


altre attività

19

Distribuzione del fatturato per tipo di clientela

La clientela degli alberghi intervistati è prevalentemente costituita da turisti

singoli e da famiglie.

La distribuzione del fatturato per tipo di clientela nel 2005 evidenzia una

correlazione inversa tra l’incidenza di questa tipologia di clientela e la classificazione

per stelle della struttura.

Infatti, se la componente di turisti singoli e famiglie pesa per il 65% negli

alberghi a quattro stelle, tale incidenza sale al 72% negli alberghi a tre stelle, al 90%

nelle strutture a due stelle e al 99% in quelle ad una stella.

Al contrario, il turismo organizzato riveste un ruolo significativo negli alberghi

a quattro e a tre stelle dove contribuisce, rispettivamente, nella misura del 20% e del

15% del fatturato complessivo.


fatturato per servizio reso (1 stella)

18%

58% 0%

1%

1%

22%

solo pernottamento


servizio ristorante

bar


altre attività

Fatturato degli alberghi - Incidenza percentuale

di turisti singoli e famiglie per categoria

65,33

71,53

99,6189,91

0,00

20,00

40,00

60,00

80,00

100,00


%

20

Il turismo d’affari e di lavoro incide per una quota pari a circa il 10% del

fatturato negli alberghi a quattro stelle e per circa il 6% in quelli a tre stelle.

Il turismo sociale e scolastico copre una quota del 5% circa sia negli alberghi a

quattro stelle che in quelli a tre stelle.


del turismo organizzato per categoria

20,0015,41

1,32 0,060,00

20,00

40,00

60,00

80,00

100,00


%


del turismo d'affari per categoria

6,08 6,260,33

9,67

0,00

20,00

40,00

60,00

80,00

100,00


%

21

Chiusura stagionale

Anche per quanto riguarda la chiusura stagionale, si notano profonde

differenze a seconda della classificazione delle strutture.

Se gli esercizi a quattro stelle intervistati hanno tutti effettuato uno o più

periodi di chiusura stagionale nell’anno 2005, al contrario nelle altre categorie si

registrano molti casi in cui la struttura è rimasta aperta tutto l’anno.

Infatti, il 41% degli alberghi a tre stelle, il 34% di quelli a due stelle ed il 48%

di quelli a una stella dichiarano di non aver effettuato la chiusura stagionale.

In media, il totale dei giorni di chiusura è stato di 83 giorni per gli alberghi a

quattro stelle, di 57 per quelli a tre stelle, di 65 giorni per i due stelle e di 49 per

quelli a una stella.

Alberghi - Media dei giorni

di chiusura stagionale 83

57

49

65

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90


gio

rni


del turismo sociale e scolastico per categoria

5,650,88 0,00

5,00

0,00

20,00

40,00

60,00

80,00

100,00


%

22

Addetti nel 2005

Considerata la piccola dimensione media delle strutture, è evidente come

rivesta un ruolo fondamentale il lavoro prestato dai titolari di impresa.

Per quanto riguarda i dipendenti, al 30 giugno si rileva una media di 24

dipendenti nelle strutture a quattro stelle (di cui due unità di nazionalità

extracomunitaria), che risultano ovviamente quelle con il maggior numero di addetti.

Diminuisce considerevolmente il numero di dipendenti medi al 30 giugno al

diminuire della categoria: in media si rilevano 8 dipendenti nelle strutture a tre stelle,

2 dipendenti nei due stelle e 1 dipendente negli alberghi a una stella.

Credito

Alla domanda relativa ad eventuali agevolazioni pubbliche usufruite negli

ultimi tre anni, il 62% delle imprese intervistate ha risposto negativamente.

Tra le imprese che al contrario hanno risposto affermativamente, si segnala che

gli strumenti finanziari principalmente utilizzati al fine di ottenere agevolazioni per

gli investimenti sono stati la L. 449/97, la L.R. 19/00 e gli strumenti previsti da

Obiettivo 2. Le tipologie di investimento sono risultate prevalentemente

ristrutturazioni dell’immobile e acquisto di impianti e macchinari.

Il ricorso ad agevolazioni pubbliche è correlato negativamente alle

classificazioni: se tutti gli esercizi a quattro stelle ne hanno beneficiato, la percentuale

scende al 49% per i tre stelle, al 24% per i due stelle e al 14% per quelli a una stella.

23

NOTE

(1) Per strutture alberghiere si intendono

- gli alberghi

- i residence

- le locande

Per strutture extra alberghiere si intendono:

- i campeggi

- i villaggi turistici

- i parchi vacanze

Per altre strutture ricettive complementari si intendono:

- gli ostelli

- le case per ferie

- i bed and breakfast

- i rifugi alpini

- le case e gli appartamenti per vacanze

- gli alloggi agrituristici

- gli affittacamere

Indagine sugli esercizi ricettivi e l’attività turistica...

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