In questo numeroExpo parla a Napoli, Napoli parla ad Expo

622) Expo: Carta di Milano, il Comune di Napoli è sul pezzo

623) Expo, gettate le basi della 'Carta di Milano'

624) NAPOLIperEXPO, ecco il logo della città di Napoli

625) NAPOLIperEXPO, riaprono i termini per la "Chiamata di idee"

626) Una pagina Facebook racconta #NAPOLIperEXPO

627) NAPOLIperEXPO, si continua con Chocoland

628) A Expo 2015 in campo per la nutrizione

629) La partita di Expo 2015

630) Expo 2015, ecco i progetti vincitori nel campo-agro-alimentare

Vertenza Finmeccanica, il Comune di Napoli in campo631) Il Comune di Napoli contro gli effetti negativi del piano industriale di Finmeccanica632) Finmeccanica, è allarme633) Finmeccanica, ecco il verbale della riunione tenutasi al Comune di Napoli

Sviluppo, lavoro e formazione

634) Cessione ramo d'azienda Napoli Servizi/ASIA, il verbale della riunione

635) La città di Napoli ed il mondo delle crociere sempre più vicini

636) Almaviva, il resoconto della riunione con le organizzazioni sindacali

637) Al via Bando corso Tecnico Superiore Logistica Integrata. Scade il 18 febbraio

638) Lavoro, un protocollo tra Ministero, ANCI e Forum Terzo Settore

639) Terme di Agnano: mobilità volontaria, il verbale dell'incontro

640) Incentivi all'assunzione, aggiornamento al 31 gennaio

641) Bagnoli Futura: mobilità volontaria, facciamo il punto

642) Giornata della Microfinanza, un resoconto

643) Assumi a tempo indeterminato? Tre anni di esonero contributivo

644) Garanzia Giovani, aggiornamento al 5 febbraio 2015

645) Federico II, Città della Scienza e Stazione Zoologica Dohrn nel segno di Darwin

646) Napoli, borsa di studio nell’ambito della biologia medica

647) A Casa della Socialità l'esperienza dei pitch day

648) Registrazione startup a vocazione sociale, Circolare del Mise fa chiarezza

649) Smart&Start: dalla parte delle startup

650) Nuovo bando start-up, domande dal 16 febbraio

651) Al via Progetto “Impresa in azione”, una finestra sul mondo del lavoro

652) I Giovani e le Scienze 2015

653) Bagnoli viva e vivace nel ricordo della sua gente

654) Ikea Tomorrow People: programma formativo per giovani laureandi o laureati

655) Al via Concorso del Comitato Europeo Economico e Sociale

656) Save The Children assume personale in Italia e all’estero

Commercio e artigianato

657) Lo Sportello Unico per le Attività Produttive, al fianco di cittadini e imprese

658) Napoli capitale di take away e pasticcerie

659) Artigianato, lunga vita all’Istituto Caselli

Tutela dei consumatori

660) A Napoli la Cittadella della Sicurezza Stradale

661) Alla Federico II un Perfezionamento in Politiche e strategia di fund raising

662) Etichette alimentari, petizione per dire sì a stabilimento di produzione

663) Spesa alimentare, Adoc: assorbe 18% reddito familiare

664) Paniere Istat, entrano car sharing e alimenti senza glutine

665) Inflazione ancora giù

A cura dell'Assessorato al Lavoro e alle Attività Produttive

Il BollettinoN° 29 del 9/02/15

Questo numero è stato inviato a:9.153 contatti email

Chiuso in redazioneil 8 Febbraio alle ore 18

Coordinamento editoriale: Paolo EspositoDirezione: Enrico Panini

Hanno collaborato: Vanessa Antinolfi, Monica Buonanno, Filomena Cafaro, Massimiliano Canestro, Concetta De Stefano,Alessandra Filoni, Salvatore Illiano, Paolo Isa, Egeria Natilli, Vincenzo Presutto, Angela Procaccini, Francesco Quagliuolo,Mario Raffa, Maria Sanità, Nando Santonastaso, Giancarlo Tedeschi

Vuoi collaborare a “Il Taccuino”? Scrivi a iltaccuino@comune.napoli.itContatti: Piazza Municipio, 80133 NapoliTel: 081-7954195/99 Fax: 081-7954196 Sito: www.comune.napoli.it/iltaccuinoEmail: iltaccuino@comune.napoli.it Facebook: www.facebook.com/taccuinonapoli; www.facebook.com/svilupponapoli

Progetto realizzato dall'Assessorato al Lavoro e alle Attività produttive in collaborazione col Portale Web e Social Media e col ServizioComunicazione istituzionale e immagine del Comune di Napoli. Le immagini riprodotte provengono in prevalenza da Internet e sonopertanto ritenute di dominio pubblico. Gli autori delle immagini o i soggetti coinvolti possono in ogni momento chiederne larimozione scrivendo a iltaccuino@comune.napoli.it.

622) Expo: Carta di Milano, il Comune diNapoli è sul pezzo(Mo.Bu.) Sabato 7 febbraio sono state gettate lebasi per la Carta di Milano, atto di impegno i cui iprotagonisti sono cittadini, istituzioni, imprese,associazioni, mondo accademico e organizzazioniinternazionali. Divisi in 42 tavoli, gli esperti hannoaffrontato ragionamenti legati al tema di Expo,"Nutrire il pianeta, energia per la vita", dallospreco alimentare alla lotta alla fame, dalcontrasto all'obesità alla sostenibilità dei modelli disviluppo, dai beni comuni come acqua e terra algrande tema della ricerca. I 42 tavoli lancianoExpo non solo come esposizione di prodotti, ma diidee e del pensiero. La missione di questo Expodeve infatti essere la sfida di un'eredità che saràfatta di idee, pensieri, teorie e pratiche per unmondo migliore. E Napoli ha risposto in modoscientifico e rigoroso e al contempo con lapassione che contraddistingue la città quandoviene chiamata a sfide complesse. Questasettimana il focus è sulla lotta agli sprechialimentari. Napoli tratta l'argomento conesperienze possibili e reali di economia solidale edi contrasto agli sprechi per trasformare leinefficienze in risorse utili, a sostegno dellepersone in difficoltà. Il 15 dicembre scorso è statofirmato il protocollo di Intesa tra Comune di Napolie Legacoop Campania, convenendo sull'urgenza diaffrontare concretamente, in un ambito territorialecaratterizzato da forte squilibri sociali edall’aumento della popolazione vulnerabile e arischio povertà, il tema dell’accesso al cibo. Nonsecondaria la considerazione che sottende alprotocollo secondo cui è necessario affrontare lalotta agli sprechi alimentari, partendo da uncambiamento culturale e sociale relativo allamodalità nell’affrontare l’eccedenza di cibo peralcuni gruppi di cittadini e l’assoluta mancanza dicibo per molti altri. Il protocollo non resta unsemplice atto amministrativo e a giorni si istituisceil tavolo tecnico composto da Comune di Napoli -Assessorato al lavoro e alle attività produttive eAssessorato al welfare - e Legacoop Campania,con l'assistenza tecnica di Italia Lavoro. Compitodel tavolo tecnico è tracciare operativamente leattività e le modalità destinate a individuare eapplicare le corrette procedure per il recupero dialimenti, avviare e sostenere il processo direcupero di quantità di cibo non utilizzato damense aziendali o scolastiche, da ristoranti,strutture ricettive e di catering (settore Ho.Re.Ca)

e dalla grande distribuzione e diffondere con unanuova e più alta veste morale la cultura del dono edel recupero del cibo e della conseguente lotta allospreco, oltre che favorire la nascita di cooperative,prevalentemente e prioritariamente costituite daGiovani, che possano sostanziare operativamente iprocessi di recupero e distribuzione del ciborecuperato. Napoli "Nutrire la Città Energia per laVita" non è uno slogan, é un impegno preciso chel'amministrazione ha preso nei confronti dei suoicittadini meno fortunati e a sostegno diun'economia fragile ma dignitosa. E lo fa non soloattraverso il protocollo con Legacoop. La lotta aglisprechi alimentari deve essere vista comunqueun'azione sistematica che prende spunto da buonepratiche e da felici intuizioni. Non solo grandedistribuzione, ma anche negozi di prossimità: é diquesti giorni lo sforzo del Comune - Assessorato allavoro e alle attività produttive e Assessorato alwelfare - di avviare a Napoli LastMinuteSottoCasa,progetto dell'incubatore di imprese I3P delPolitecnico di Torino, che facilita la comunicazione,attraverso semplici sms, tra cittadini e negoziantiche vendono verso la fine della giornata prodotto aprezzi scontati che rischierebbero di restareinvenduti e quindi buttati.Una città che nutre il suo popolo, lo nutre di cibo edi attenzione, lo "sazia" rispettandone i dirittifondamentali, gli dà energia attraverso idee,proposte, azioni. Napoli sta dimostrando di essereall'altezza di altre città europee che stannoattivando, anche attraverso Expo, percorsi dieconomia solidale e welfare generativo.

623) Expo, gettate le basi della 'Carta diMilano'(Pa.Is.) Sabato 7 febbraio presso l'Hangar BicoccaMilano si è svolto il convegno “Le idee di Expo”,una giornata di lavoro organizzata dal Ministerodelle politiche agricole in collaborazione con Expoalla quale hanno partecipato oltre 500 tecnici edindustriali, 9 Ministri e rappresentanti di 140 Paesipresenti all’Expo. Sono stati suddivisi in 42 tavoli,coordinati dal prof. Salvatore Veca, secondo 4 areetematiche: le dimensioni dello sviluppo tra equità esostenibilità; cultura del cibo, energia per vivereinsieme; agricoltura, alimenti e salute per unfuturo sostenibile; la città umana, futuri possibilitra smart e slow city. Con 'Le idee di Expo' sonostate gettate le basi della 'Carta di Milano', unvero e proprio atto di impegno che vedrà

protagonisti, per la prima volta, cittadini,Istituzioni, imprese, associazioni, mondoaccademico e l'intero sistema delle organizzazioniinternazionali. La carta sarà consegnata ad ottobreal Segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon,collegando così il semestre di Expo alfondamentale appuntamento degli obiettivi delMillennio. Gli argomenti di discussione sono stati iseguenti: la tendenza nella gastronomia: il verochef del futuro sceglie materie prime del territorioe non prodotti che vengono da lontano. Il secondotema è stato: il fallimento della formazione delsapere, gli istituti alberghieri non bastano, ènecessario dare la possibilità di apprendere neigrandi ristoranti come avviene in Europa. Infine, ilterzo tema: la mancanza di un sistema Italia. Leintelligenze emigrano senza avere alle spalle unsupporto. Il nostro Paese dovrebbe pensare adorganizzare il filone del turismo gastronomico.Tanti gli interventi, il Ministro delle PoliticheAgricole Martina ha riferito che “l’Italia potrebbeinserire il diritto al cibo nella costituzione, sarebbeimportante farlo”. Il Papa nel suo videomessaggio,ha espresso la sua saggezza ed un ammonimento:“No ad un’economia dell’esclusione e dell’iniquità,questa economia uccide”. Il Presidente delConsiglio Matteo Renzi, concludendo i lavori: “Nonci accontentiamo di aver cancellato la parola‘scandalo’, dobbiamo essere bravi a trasformarlain ‘identità’, l’identità è il senso profondo di cosa èl’Italia”. Nel suo discorso Renzi ha ricordatol’importanza dei giovani per la crescita del Paese:“Dobbiamo tornare a vincere la sfida educativaaffinché i ragazzi capiscano il valore della sfida sulcibo".

624) NAPOLIperEXPO, ecco il logo dellacittà di Napoli(Red.) E' nato il logo ufficiale di NAPOLIperEXPO,consultalo al link di seguito: www.slideshare.net/EnricoPanini/logo-napoliperexpo-44407961 Il logo NAPOLIperEXPO è stato selezionatotra quelli presentati in risposta alla “Chiamata diidee” indetta dall'Assessorato al Lavoro e alleAttività produttive del Comune di Napoli.

625) NAPOLIperEXPO, riaprono i terminiper la "Chiamata di idee" (Sa.Il.) In settimana sarà di nuovo attiva la

“Chiamata di idee” per EXPO2015, ovvero l'invito apresentare proposte da raccogliere in unProgramma di azioni sui temi di Expo2015 dasvolgersi nella città di Napoli, promossodall'Assessorato al Lavoro e alle Attività produttivedel Comune di Napoli. Expo Milano 2015 èl’Esposizione Universale che l’Italia ospiterà dalprimo maggio al 31 ottobre 2015 e sarà il piùgrande evento mai realizzato sull’alimentazione ela nutrizione. Per sei mesi Milano diventerà unavetrina mondiale in cui i Paesi mostreranno ilmeglio delle proprie tecnologie per dare unarisposta concreta a un’esigenza vitale: riuscire agarantire cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti ipopoli, nel rispetto del Pianeta e dei suoi equilibri.Attraverso il programma NAPOLIperEXPO,intendiamo rafforzare l'offerta delle iniziativeprogrammate in città affinché i visitatori di Expoprolunghino la loro permanenza in Italia e scelganoNapoli come meta. La città si candida così adaccogliere investitori, produttori, turisti nel suoterritorio, certa di rappresentare un brand dieccellenza., mettendo in mostra il protagonismodelle forze produttive, scientifiche, economiche,associative, sociali e culturali della città chequotidianamente promuovono i temi di Expo2015,valorizzando la tradizione, la creatività el’innovazione nel settore dell'alimentazione che lanostra città vanta. Il testo della “Chiamata di idee”e il modulo per la presentazione delle propostesaranno consultabili sul sito www.comune.napoli.it.

626) Una pagina Facebook racconta#NAPOLIperEXPO(Pa.Es.) #NAPOLIperEXPO. Expo 2015 passa daNapoli! E' il motto della pagina Facebookwww.facebook.com/napoliexpo promossadall'Assessorato allo Sviluppo economico delComune di Napoli che in pochissimi minuti dallasua apertura ha ottenuto oltre 100 "mi piace". E ciauguriamo ne saranno molti di più. L'iniziativaintende raccontare l'impegno di Napoli per Expo2015. "Da Gennaio 2013 - ha scritto sulla paginaFb l'assessore Enrico Panini con delega Expo 2015- stiamo lavorando ad un programma integrato diazioni capaci di esaltare il protagonismo dellerealtà produttive, culturali e associative della città.Il piano “NAPOLIperEXPO” prevede non solo lapresenza a Milano nello spazio espositivo diPadiglione Italia, ma anche iniziative da realizzarein città, grazie alle proposte di quanti hanno

risposto alla “Chiamata di idee” lanciata nelloscorso maggio. Più di 50, al momento, le iniziativeprogrammate: conferenze, fiere, itinerari turistici,spettacoli e tante altre iniziative tese aconvogliare l’attenzione di un vasto pubblico suNapoli e ad accrescere il numero di investitori eturisti che accoglieremo nella nostra città durantei mesi di Expo. Arrivederci a Milano. Arrivederci aNapoli".

627) NAPOLIperEXPO, si continua conChocoland (Va.An.) Sta per arrivare a Napoli Chocoland - LaTerra dei Golosi. La principale rassegna fieristicadel Sud Italia dedicata al mondo del cioccolato siterrà dal 13 al 17 febbraio tra Piazza Vanvitelli, viaScarlatti e via Luca Giordano dove saranno allestitistand espositivi. La manifestazione è il secondo appuntamento delprogramma NAPOLIperEXPO e si inserisce in Expo2015 vista la sua caratterizzazione legata allatradizione del cioccolato. Tradizione antica sul territorio partenopeo. L'importanza del cioccolato all interno della dieta èfondamentale sia per l'apporto calorico in terminidi energia, che per la capacità del cioccolato dimettere allegria. Il cioccolato è poi l’alleato nonsolo dell’umore, ma anche del cuore e dellacircolazione sanguigna. Inoltre è ricco diantiossidanti. Saranno coinvolti i negozianti del Vomero ediverse iniziative si svolgeranno all'interno dellaGalleria Scarlatti. Per l'occasione, in Piazza Vanvitelli sarà allestitoun palco per gli spettacoli.Degustazioni, corsi, animazione, live show,laboratori del gusto, intermezzi musicali e tantealtre attività faranno da cornice all'evento dedicatoal cioccolato. L’ingresso sarà libero.Informazioni su:www.facebook.com/chocolandlaterradeigolosiIl servizio TV dalla conferenza stampa: http://youtu.be/s2vt39Ev0AM

628) A Expo 2015 in campo per lanutrizione(Pa.Is.) E’ stata presentata recentementel’iniziativa “Zanetti and Friends Match for ExpoMilano 2015”: il 4 maggio allo Stadio San Siro

sport e solidarietà, un evento benefico dedicatoalla nutrizione dei bambini. Zanetti and FriendsMatch for Expo Milano 2015: trovare le risorse perle attività dedicate ai bambini Calcio, spettacolo ealimentazione sono gli ingredienti della partitabenefica che si giocherà il 4 maggio, alle 21.00,allo Stadio San Siro di Milano. Ci saranno i miglioricalciatori, attuali o del recente passato, dellesquadre milanesi e delle più importanti societàcalcistiche internazionali che condividono il legamecon la città e l’amicizia con Javier Zanetti. Laserata è promossa da Fondazione PUPI Onlus,realtà no profit che opera da più di dieci anni inArgentina, attiva nella progettazione e nellosviluppo di percorsi di sostegno ai principali bisognidei più piccoli, e in collaborazione con Expo Milano2015 e Comune di Milano per celebrare eaccogliere simbolicamente l’inizio dell’EsposizioneUniversale di Milano. Gli interventi dellafondazione, promossa dalla famiglia Zanetti,rientrano nel piano d’azione del biennio 2015-2016denominato “Costruire un noi”. Parte dei fondiraccolti, e in particolare tutto il ricavato dellavendita dei biglietti della partita Zanetti andFriends Match for Expo Milano 2015 verrannodestinati al sostegno di progetti che sarannosviluppati sul territorio del Comune di Milano. Tuttigli studenti delle scuole primarie, delle scuolemedie e dei licei sportivi potranno accederegratuitamente alla partita. Gli studenti potrannoinoltre partecipare a un concorso per realizzaredegli striscioni da portare allo stadio, riferendosi ilTema di Expo Milano 2015 “Nutrire il Pianeta,Energia per la Vita”. La classe delle primarie cherealizzerà lo striscione più creativo potràaccompagnare i giocatori in campo, mentre laclasse vincitrice della sezione medie potrà fare untour dello stadio e conoscere i propri beniamini.

629) La partita di Expo 2015(Pa.Es.) La partita di Expo Milano 2015 si giocheràanche sul fronte della sostenibilità ambientale –dei padiglioni e della filiera alimentare -,dell’efficienza energetica e delle risorse idricheoltre che sul terreno della lotta agli sprechi. Tra iprincipali obiettivi dell’evento spicca infatti lapromozione e diffusione di comportamenti virtuosiche trovano nel rispetto dell’ambiente e degliecosistemi naturali la loro migliore espressione.Molte le iniziative per garantire il raggiungimentodi questi traguardi: dagli oltre 200mila metriquadrati di aree verdi del sito espositivo alle

infrastrutture di telecomunicazione ed energetichea basso impatto previste, agli standardinternazionali adottati per la gestione sostenibiledell’evento. L’Esposizione Universale del 2015 è laprima Expo ad aver pubblicato Rapporto diSostenibilità: il documento, presentato a fine2013, verrà redatto annualmente in un’ottica ditrasparenza, come monitoraggio e report delleazioni svolte e costituirà esso stesso una legacynella storia dei Grandi Eventi. Expo Milano 2015 èla più grande opera collettiva dedicata ai temidell’alimentazione mai realizzata. A quest’operacontribuiscono numerosi intellettuali, architetti,scienziati che stanno lavorando a vario titolo allasua realizzazione. Tra questi ricordiamo il registadell’Albero degli Zoccoli Ermanno Olmi impegnatoin un film-documentario che racconta l’importanzadell’acqua, come emblema di vita ed energia per ilmondo; lo scenografo tre-volte premio OscarDante Ferretti, che cura gli allestimenti di Cardo eDecumano; l’architetto Norman Foster che hadisegnato il padiglione degli Emirati Arabi Uniti enumerosi Ambassador come lo chef Davide Oldani,i calciatori Demetrio Albertini, Kakà e Hernanes, lapresentatrice Antonella Clerici, l’architettoMassimiliano Fuksas e molti altri. Intensa è l’operadi comunicazione dell’evento che trova il suosimbolo nella mascotte Foody. Realizzata daDisney Italia e composta da 11 personaggi(Pomina la mela, Piera la pera, Gury il cocomero,Max Mais il mais blu, Arabella l’arancia, Chicca ilmelograno, i Rap Brothers i rapanelli, Rodolfo ilfico, Josephine la banana, Manghy il mango eGuagliò l’aglio), ognuno depositario di una curiosastoria da raccontare. Proprio per la sua natura eper la qualità del tema scelto, l’ambizione di ExpoMilano 2015 va oltre la semplice promozionedell’evento: l’intenzione è di creare le condizioniper un reale coinvolgimento nell’Esposizione enella riflessione sul suo tema il più ampio numeropossibile di persone in tutto il mondo. Inoltre, suiniziativa del presidente del Tribunale di MilanoLivia Pomodoro, si sta dando vita a un progetto diCentro sul Diritto all’Alimentazione che ha inanimo di promuovere una Convenzioneinternazionale sul Diritto al Cibo. Dall’insieme diqueste iniziative si va configurando il lascito diExpo Milano 2015 che non vuole essere, come èstato per molte edizioni dell’EsposizioneUniversale, solo un’eredità materiale, ma vuoleessere qualcosa di immateriale, utile per aiutarel’umanità a vivere in modo consapevole in un

mondo migliore.Si ringrazia per la collaborazione l’Ufficio Stampadi Expo Milano 2015

630) Expo 2015, ecco i progetti vincitorinel campo-agro-alimentare(Pa.Is.) Sono ben sette i progetti vincentidell’Africa, seguono l’Asia con 6, il continenteamericano con 3 e l’Europa con 2. È questa ladistribuzione geografica delle 18 migliori pratichemondiali nel campo agro-alimentare e dellanutrizione. Le pratiche sono state scelte tra 786proposte presentate nella call internazionalelanciata dalla società Expo 2015 e selezionate dauna giuria internazionale. Lo hanno annunciato ilPrincipe Alberto di Monaco, presidente della GiuriaInternazionale, e il Ministro delle Politiche agricolealimentari e forestali con delega per Expo 2015,Maurizio Martina, vicepresidente della GiuriaInternazionale. Il progetto rientra nel Programma“Feeding Knowledge”, lanciato 3 anni fa dallasocietà Expo 2015, che ha lo scopo di farconoscere e diffondere le migliori soluzioniscientifiche in tema di sicurezza alimentare esviluppo sostenibile, affinché possano diventare unmodello per tutte le nazioni del mondo, a livelloambientale, sociale e produttivo. Delle 786proposte presentate, 749 sono state ammesse allafase di valutazione finale. Hanno partecipato allacall con propri progetti Agenzie delle Nazioni Unite,Agenzie di Cooperazione Internazionale e centinaiadi organizzazioni no profit impegnate nellacooperazione internazionale. Cinque progetti –realizzati in Mongolia, Niger, Guatemala, Tanzaniae Italia - saranno narrati in un filmato prodotto daExpo Milano 2015; gli altri 13 saranno illustratiattraverso racconti fotografici. Film e raccontifotografici saranno visti da milioni di visitatoridell’Esposizione Universale nel Padiglione Zero, ilpiù grande Padiglione tematico nella storia delleEsposizioni Universali, sviluppato in collaborazionecon le Nazioni Unite. Le “Best Practices” vincitrici –ha comunicato Giuseppe Sala, Commissario Unicodelegato del Governo per Expo Milano 2015 -saranno protagoniste all’interno del PadiglioneZero, insieme agli autori dei progetti cheassumeranno il ruolo di testimoni di Expo Milano2015.

631) Il Comune di Napoli contro gli effettinegativi del piano industriale diFinmeccanica(Sa.Il.) Il 30 gennaio l'Assessore al Lavoro EnricoPanini ha incontrato le organizzazioni sindacaliconfederali e di categoria del compartometalmeccanico appositamente convocateall'indomani della presentazione del nuovo pianoindustriale Finmeccanica presentato dall’ad delgruppo Mauro Moretti. Le conferme delle vecchiescelte (es.: vendita di Ansaldo Breda e AnsaldoStS) e l’aggiungersi di quelle che potrannoderivare dal nuovo Piano industriale che, dopo lapresentazione a Londra e l’illustrazione allesegreterie nazionali dei sindacati metalmeccanici,verrà discusso a livello delle singole aziendedeterminerà sicuramente effetti negativi sugliattuali assetti produttivi e occupazionali deglistabilimenti a Napoli e in Campania, doveFinmeccanica ad oggi è presente con undici sitiindustriali e conta circa 6.500 addetti, mentre ilnumero totale arriva a circa 20.000 addetti, se siconsidera l'indotto. Il piano industriale diFinmeccanica non contempla, come detto sopra,Ansaldo Breda e Ansaldo StS, prevede uncontenimento di Selex, nel frattempo l’intenzionedichiarata è quella di chiudere Telespazio perportare l’azienda a Roma, è certa la dismissionedell’Alenia di Capodichino con gli effetti prevedibilisu Nola Pomigliano e sull’utilizzo della pista divolo. Val la pena di ricordare ciò che è statodenunciato dai Sindacati durante l’incontro: lariduzione dell’occupazione del gruppo è statapagata, percentualmente, soprattutto da Napoli edalla Campania. Così come i centri direzionali sonostati confermati tutti al Centro Nord. Durantel’incontro abbiamo convenuti che, ognuno per leproprie competenze ma tutti insieme per i destiniindustriali della Città metropolitana, èindispensabile intervenire rapidamente perprevenire gli effetti negativi che si determinerannoin Campania. Al riguardo è stato chiesto unincontro con la sottosegretaria al Lavoro, on.Teresa Bellanova, mentre il Sindaco de Magistrisgià ha posto il tema al Sottosegretario Grazianodel Rio. L'Assessore Panini ai margini dell’incontroha dichiarato: “E' necessario che Napoli e laCampania facciano fronte comune in questadifficile situazione, aprendo una interlocuzionediretta con il Governo per chiarire che le sceltestrategiche del gruppo Finmeccanica, orientate

dagli indirizzi dell'Esecutivo, non possono averericadute negative sul sistema occupazionale dellanostra regione, già duramente colpito e impoveritodalla crisi e dai recenti processi di riorganizzazionedelle diverse aziende del gruppo che negli ultimianni hanno visto l'uscita di migliaia di addetti daglistabilimenti campani. Anzi, Napoli e la Campaniadevono rappresentare il fulcro fondamentale di unnuovo Piano industriale, sempre più indispensabiledopo i disastri delle pregresse gestioni”. Per questoè stata auspicata decisa iniziativa del governatoreCaldoro e della Regione Campania. Ma ènecessario che sia l'intera comunità a dialogarecon il governo nazionale e per questo chiederemoall'insieme delle forze politiche, sociali e sindacalidella regione di far fronte comune in questabattaglia che dovrà nutrirsi di proposta, relazioni,iniziative.

632) Finmeccanica, è allarme(Na.Sa.*) C'è chi come l'assessore comunale diNapoli ed ex sindacalista Cgil Enrico Panini parlaesplicitamente di «scelte economiciste», decise«solo per far cassa». E chi come GiovanniSgambati, leader regionale della Uilm, mette inguardia non solo per i riflessi sull'occupazione maanche «sul rischio che settori strategia per laCampania e il Sud siano depotenziati, spezzandoanche il filo che li lega da anni e in manieraproficua al sistema delle università e della ricerca».Nel mirino c'è il nuovo piano industriale 2015-2019di Finmeccanica, appena presentato dall'ad MauroMoretti che anche ieri, in un'ampia intervista alFinancial Times, ne ha confermato i numeri, gliobiettivi, le possibili ricadute strategiche. Che sipossono, in estre ma sintesi, riassumere così: unariduzione del «perimetro» del gruppo con un tagliodi 3mila addetti m due anni rispetto ai 54milaattuali, la cessione dell'area trasporti (AnsaldoBreda e Ansaldo Sts) e persino un nome nuovo. Iltutto nell'ottica, ha spiegato il manager ex Fs, di«tornare a crescere ripartendo da una base piùpiccola», perché «non si può continuare a faretutto» ma al contrario si deve «far crescere tuttoquello che resterà in Finmeccanica per recuperarein pochi anni le stesse dimensioni o di più». Non èun percorso facile e il Mezzogiorno non ne saràimmune visto che - annunciate o sottintese -alcune delle scelte più delicate riguarderannopresenze storiche del gruppo al Sud e in Campaniain particolare, dove la presenza di Finmecanica, traaddetti diretti e indiretti, supera le 20mila unità

con poli di eccellenza riconosciuti sul pianointemazionale (AleniaAennacchi e la stesaAnsaldoBreda, solo per citare le aziende più note).Preoccupa in particolare il futuro dì quest'ultima:«Perché - dice l'assessore Panini - rinunciare aduna dimensione produttiva strategica, come quelladei trasporti ferroviari, e ad un'azienda che appareancora tecnologicamente competìtivamette indiscussione non solo migliaia di posti di lavoro maanche il rapporto con il territorio, in termini diindotto e di sviluppo». Il Comune di Napoli si è giàmosso chiedendo spiegazioni al sottosegretarioalla presidenza del Consiglio Graziano Delrio eschierandosi al fianco dei sindacati di categoria neltavolo con il governo fissato per lunedì 16 febbraio(dall'altraparte il sottosegretario Bellanova). È larinuncia a questo segmento a spaventare più chel'arrivo di un nuovo eventuale proprietario,giapponese o dnese che sia. «Perché - diceSgambati - non è questione di Hitachi o di altricolossi intemazionali: è che l'Italia si priva di unpolo fondamentale senza conservarne nemmenouna quota. Una scelta a dir poco discutibile chealla fine potrebbe anche non penalizzare sul pianooccupazionale il Mezzogiomo, ma che costringerà ilPaese ad essere succube di dò che fanno gli altri».Finmeccanica risponde che anche nei piani delnuovo acquirente la centralità della Campania odel Mezzogiorno non sarà messa in discussione, acominciare dall'insediamento in loco del nuovovertice decisionale. Ma intanto sulla gestione diquesto progetto si addensano altre nuvole. Nelpiano di vendita, ad esempio, non rientra più lostabilimento di Carini, in Sicilia, e la cosa non èaffatto piaciuta a sindacati, lavoratori e istituzionilocali. E poi, dice ancora Sgambati, «se è vero cheAnsaldoBreda non ha ancora recuperato tutto ilpassivo accumulato negli anni precedenti, èaltrettanto vero che il "rosso" si è ridotto diparecchio e che l'azienda di segnalamento è unfiore all'occhiello del made in Italy ferroviario dicui si deve tener conto in un ragionamentocomplessivo tra costi e benefici». Ma non c'è soloAnsaldo Breda tra i dubbi sul futuro di I trasportiTra AnsaldoBreda tra i dubbi sul futuro diFinmeccanica nel Mezzogiorno. C'è la partita diCapodichino, ad esempio, che attende ancora diessere giocata, per così dire, a tutto campo. Chefine farà l'impianto Alenia che potrebbe essererilanciato ora che gli arabi di Etihad sono entrati inAlitalia e potrebbero assicurare anni e anni diattività, realizzando sdì fatto un vero e proprio

polo di manutenzione? Sarà venduto ai privati(l'interesse mostrato da Gianni Lettieri con Atitechè noto e le visite del premier Renzi e del lo stessoMoretti allo stabilimento sembrano un chiarosegnale di disponibilità ad «accompagnare» latrattativa). E c'è anche il futuro dell'Atr tra leincognite da sciogliere in casaAlenia Aermacchi:per ora il problema non si pone visto che il gruppocon le ultime commesse si è assicurato lavo ro peralmeno altri 4-5 anni e ad altissimo livello. Madopo? Ci sarà veramente lo spazio per il nuovovelivolo regionale o invece, come temono isindacati, non se ne farà più nulla perché il ramofrancese del consorzio Airbus non sembra essereintenzionato a procede - rè in questa direzione? Ec'è ancora la partita dell'aerospazio: tra Fusaro eGiugliano uno dei due stabilimento della vecchiaSelex sarebbe di troppo. Ragioni di costi, a quantopare, ne imporrebbero la «razionaiizzazione»:ufficialmente non se ne parla nel piano diFinmeccanica ma c'è chi intravede questapossibilità nella parte relativa alle criticità daeliminare. Tra queste rientrerebbero anche i 50dipendenti di Alenia Thaïes space, una dellemigliori realtà scientifiche italiane (si occupano dirilevamento satellitare, sono gli eredi del vecchioMars): per loro si pensa all'accorpamento con lasede di Roma ma, dice Sgambati, «è strano chementre i privati della Piaggio si sono integrati con iricercatori del Cira di Capua, il polo pubblico nonprenda in considerazione la stessa ipotesi purriconoscendo il valore e la qualità del Centro diricerca». Morale: se il Sud non ci rimette,nemmeno cresce tra ciò che si dismetterà e dò cherimarrà. Il perimetro sarà più ridotto, come diceFinmeccanioca, ma al Sud dove anche uncentimetro perso ha un valore doppio, saràcomunque troppo piccolo.*Da Il Mattino del 7 febbraio 2015

633) Finmeccanica, ecco il verbale dellariunione tenutasi al Comune di Napoli(Pa.Es.) Riportiamo qui di seguito il verbalerelativo alla riunione tra Comune di Napoli,confederazioni CGIL, CISL E UIL, ed i sindacati dicategoria FIOM, FIM e UILM in merito agli effettiprevisti sugli attuali assetti produttivi eoccupazionali degli stabilimenti a Napoli e inCampania alla luce del nuovo piano industriale diFinmeccanica.Il nuovo piano è stato presentato in questi giornidall’Amministratore Delegato del gruppo Mauro

Moretti. Consulta il verbale qui: www.slideshare.net/EnricoPanini/verbale-riunione-su-finmeccanica

634) Cessione ramo d'azienda NapoliServizi/ASIA, il verbale della riunione(Red.) Pubblichiamo il verbale della riunionetenutasi presso il Comune di Napoli lo scorso 4febbraio relativa alla procedura di cessione di ramodi azienda da Napoli Servizi Spa ad ASIA NapoliSpa. Alla riunione hanno preso parte, oltre aireferenti di Napoli Servizi ed ASIA, leorganizzazioni sindacali di categoria. In particolare, il tavolo di lavoro si è tenuto al finedi completare - come convenuto con irappresentanti delle Organizzazioni Confederali edi categoria al termine dell'incontro richiesto daiSindacati relativo all'apertura della procedura dicui all'art. 2112 c.c. tenutosi lo scorso 27 gennaio- il confronto relativo appunto alla cessione diramo di azienda della Napoli Servizi Spa allasocietà ASIA Napoli Spa di cui alle delibere diConsiglio comunale del novembre 2012 e n. 849del 2014.Consulta il verbale qui:www.slideshare.net/EnricoPanini/verbale-di-riunione-napoli-servizi-asia-napoli

635) La città di Napoli ed il mondo dellecrociere sempre più vicini(Vi.Pr.) In previsione dell’incremento turisticocrocieristico atteso per il 2015 a Napoli, circa200.000 visitatori in più rispetto al milioneregistrato nel 2014, l’amministrazione comunalesta incontrando esponenti delle principalicompagnie armatoriali e del Terminal Napoli Spa,che gestisce la Stazione Marittima, per migliorarel’accoglienza dei visitatori in transito per la città. E’crescente l’interesse delle compagnie crocieristichenon solo per il porto di Napoli, usato spesso inpassato principalmente come punto di transito perspostarsi verso le altre bellezze del nostro Golfo,ma anche per la stessa città. Napoli, con le suebellezze artistiche, culturali e storiche, a brevesarà meta di tour turistici mirati, vendutidirettamente dalle compagnie crocieristiche aipropri ospiti a bordo. Per favorire la permanenzadei crocieristi e consentirgli di girare la città nelmodo più sicuro, confortevole e a basso impatto

ambientale sono allo studio soluzioni di trasportoalimentate ad energia elettrica. Nello specificosaranno impiegati trenini, gestiti direttamente daiTour operator, che preleveranno i crocieristi inStazione Marittima, allo sbarco dalle navi, perportarli in città lungo direttrici concordate conl’amministrazione comunale, sulla base di percorsicircolari continui che avranno nel Porto di Napoli illoro punto di partenza e di arrivo. Saranno moltointeressanti anche le ricadute economiche positiveattese dall’iniziativa per gli esercizi commercialiche godranno direttamente di un flusso di transitoatteso molto alto e composto in buona parte dastranieri.

636) Almaviva, il resoconto della riunionecon le organizzazioni sindacali(Red.) Lo scorso 27 gennaio 2015 si sonoincontrati presso il Comune di Napoli gli assessorialle Infrastrutture e al Lavoro, le Organizzazionisindacali Slc CGIL, Fisascat CISL, Uilcom UIL, lerispettive Rappresentanze Sindacali Unitarieaziendali e la Direzione di Almaviva per affrontare itemi posti dalle Organizzazioni sindacali in unarichiesta di incontro. Al termine della riunione si èconvenuto quanto segue. Entro una settimana ladirezione di Almaviva presenterà all’Assessoratocompetente l'analisi degli spostamenti casa –lavoro dei dipendenti. Sulla base di questa analisisaranno valutate le esigenze di mobilità con iltrasporto pubblico e sarà affrontato il tema deiparcheggi e il relativo costo – che si conviene nonessere sostenibile dai lavoratori che attualmentesono in cassa integrazione. Con l’Assessoratoall’Ambiente verranno definiti tempi e modalità peraumentare e migliorare l’illuminazione dell’interazona sulla quale insistono lo stabilimento diAlmaviva e gli spostamenti dei lavoratori nelpercorso terminal bus e/o parcheggi e luogo dilavoro, allo scopo di incrementare la sicurezzacomplessiva; Considerata la strategicitàdell’insediamento di Almaviva, il grande numero dilavoratrici e di lavoratori impiegati, si è convenutodi dare continuità al confronto fra le varie parti e diaffrontare con priorità le questioni relative aicapolinea Anm e al conferimento dei rifiuti framezzi di Asia.

637) Al via Bando corso Tecnico SuperioreLogistica Integrata. Scade il 18 febbraio(Ma.Sa.) Il Tecnico Superiore della logistica

integrata si riferisce alla figura nazionale dispecializzazione tecnica superiore (di cui al DI7/2/13) "Tecniche per la programmazione dellaproduzione e la logistica". Tale figura operaall'interno di imprese industriali, commerciali o diservizi logistici, nell'ambito della pianificazione,gestione e controllo dei flussi fisici dei beni e dellerelative informazioni, dal punto di fornitura inizialea quello finale. Inoltre, ha una visione sistemicadel ciclo logistico integrato ed è in grado di gestirerelazioni con gli altri attori del canale, sia internisia esterni dell'azienda, partecipando alle sue fasidi progettazione ed organizzazione: pianificazionee coordinamento tra produzione eapprovvigionamenti; gestione dell'ordine e dellescorte; magazzinaggio, movimentazione eimballaggio; analisi dei costi e ricavi; preparazionee verifica dei documenti di trasporto; gestionedelle procedure amministrative e contabili;preparazione dei contratti con fornitori e. clienti;monitoraggio dei flussi con l'utilizzo di idoneisupporti informatici; gestione delleinterdipendenze funzionali e dei rapporti con ifornitori di servizi complementari. Il Corso dura800 ore articolate in: 500 ore d'aula, 240 ore ditirocinio in Italia, 60 ore di stage all'estero. Ilcorso è rivolto a n. 20 allievi e n. 4 uditori.Possono candidarsi i residenti in Campania inpossesso del diploma di istruzione secondariasuperiore, disoccupati e/o inoccupati con etàcompresa tra 18 e 34 anni non compiuti alla datadi scadenza del bando di selezione. L'accesso èconsentito anche a coloro che sono in possessodell'ammissione al quinto anno dei percorsi liceali,ai sensi del d.lgs 17/10/2005 n.226, art.2 comma5, nonché a coloro che non sono in possesso deldiploma di istruzione secondaria superiore, previoaccreditamento delle competenze acquisite inprecedenti percorsi di istruzione, formazione elavoro successivamente all'assolvimentodell'obbligo formativo di cui all'art. 68 della leggen. 144 del 1999. Le attività d'aula si svolgerannopresso la sede didattica del Cesvitec al CentroDirezionale di Napoli, Isola E2. La frequenza alcorso è obbligatoria. Per gli allievi titolari èprevista un'indennità di frequenza pari ad € 1,00per ora di effettiva presenza nonché, asuperamento dell'esame finale, una borsa di studiodi €500,00. E' previsto il rimborso delle spese diviaggio con mezzi pubblici (se debitamenteautorizzate e documentate). Per ulterioriinformazioni rivolgersi a:

Cesvitec, Centro per la promozione e lo sviluppotecnologico delle piccole e medie imprese delMezzogiorno Azienda speciale della Camera diCommercio di Napoli - Capofila ATS ForMare Tel.:0815532101; 0815532110 email: info@cesvitec.itScarica il Bando:www.cesvitec.it/wps/wcm/connect/6becbc0046fd83c6b7cbff5da8a538be/Bando+ifts+logistica+integrata+2015.pdf?MOD=AJPERES

638) Lavoro, un protocollo tra Ministero,ANCI e Forum Terzo Settore(Mo.Bu.) A inizio febbraio prenderà il via la misurasperimentale, prevista dal Decreto Legge 90 del2014, da poco registrato dalla Corte dei Conti, chepunta a coinvolgere le persone che beneficiano distrumenti di sostegno al reddito in attività divolontariato a fini di utilità sociale, nell'ambito diprogetti realizzati congiuntamente daorganizzazioni del terzo settore e da comuni o entilocali. Per promuovere la diffusione e l'attuazionedi iniziative in tal senso, il Ministro del Lavoro edelle Politiche Sociali, il Presidente dell'ANCI e ilPortavoce del Forum del Terzo Settore hannofirmato oggi uno specifico protocollo di intesa.#diamociunamano è il «claim» scelto persottolineare che l'iniziativa nasce nel segno divalorizzare il coinvolgimento attivo della persona:il cittadino che beneficia di una misura di sostegnosi rende disponibile ad un impegno volontario perdare un contributo alla vita della sua comunità. Lacopertura assicurativa Inail sarà a carico di unFondo istituito presso il Ministero del lavoro. Perchi svolgerà attività volontaria nei progetti, l'Inailattiverà un copertura assicurativa i cui onerisaranno sostenuti da un apposito Fondo, di duratabiennale, istituito presso il Ministero del lavoro edelle politiche sociali. Il decreto prevede che isoggetti beneficiari di misure di sostegno al redditopossano essere invitati a rendersi disponibili, informa volontaria, per essere coinvolti in attività divolontariato a fini di utilità sociale in favore dellapropria comunità, nell'ambito di progetti realizzaticongiuntamente da organizzazioni di terzo settoree da comuni o enti locali. Per avviareconcretamente questa iniziativa ed assicurare laverifica dei risultati, è importante che i comuni e leorganizzazioni forniscano ai cittadini ogni utileinformazione sulle finalità e sulle caratteristiche diquesta nuova misura. Una volta acquisita ladisponibilità del soggetto e verificato il possessodei requisiti, l'organizzazione di terzo settore potrà

richiedere all'Inail l'attivazione della coperturaassicurativa a valere sulle risorse dell'appositoFondo nazionale istituito presso il Ministero dellavoro e delle politiche sociali. Il decreto individuale modalità di utilizzo del Fondo istituito presso ilMinistero del lavoro e delle politiche sociali,stabilendo anche i requisiti soggettivi per poterbeneficiare della copertura assicurativa attivatadall'Inail. In concreto, può accedere alla misurasperimentale chi beneficia di una delle seguentiprestazioni di sostegno al reddito: a) cassaintegrazione guadagni ordinaria e straordinaria,anche in deroga alla vigente normativa; b)integrazione salariale e contributo a seguito distipula di contratti di solidarietà; c) indennità dimobilità, anche in deroga alla vigente normativa,Aspi e mini-Aspi; d) prestazioni, legate allacessazione del rapporto di lavoro o allasospensione o riduzione dell'attività lavorativa,anche a carico dei Fondi di solidarietà; e) altreprestazioni di natura assistenziale finalizzate arimuovere e superare condizioni di bisogno e didifficoltà della persona, erogate a livello nazionalee locale.Consulta il Protocollo:www.slideshare.net/EnricoPanini/protocollo-minlavoro-anci-forum-terzo-settore Consulta il Decreto ministeriale:www.slideshare.net/EnricoPanini/dm-misura-sperimentale

639) Terme di Agnano: mobilitàvolontaria, il verbale dell'incontro(Red.) Nella giornata di giovedì 29 gennaio, suconvocazione degli Assessori al Bilancio e alLavoro, sono state convocate le Partecipate:Terme di Agnano, Abc, Anm, Asia, Napoli Servizi eMostra d'Oltremare, per affrontare in modoconclusivo e definitivo il tema della mobilitàvolontaria dei 22 lavoratori e lavoratrici inesubero, attualmente inquadrati presso le Termedi Agnano che, da bando di evidenza pubblica,sono impegnati – d'intesa con il Comune di Napolied informate le Confederazioni sindacali ed irispettivi sindacati di categoria – a portare il costodel lavoro corrispondente a 60 unità complessive.Pubblichiamo il verbale dell'incontro: www.slideshare.net/EnricoPanini/verbale-mobilit-terme-di-agnano

640) Incentivi all'assunzione,aggiornamento al 31 gennaio(Mo.Bu.) E' online la Guida Incentivi all'assunzionee creazione di impresa aggiornata al 31 gennaio2015.Il documento, elaborato nell'ambito delProgramma POT Pianificazione OperativaTerritoriale di Italia Lavoro, fornisce una sintesiperiodica degli incentivi all'assunzione e allacreazione d’impresa a livello nazionale, regionale eprovinciale.La guida è suddivisa in tre sezioni:- Incentivi all'assunzione previsti dalla normativanazionale;- Incentivi all'assunzione e alla creazione d’impresaprevisti dalla normativa regionale;- Avvisi regionali/provinciali che prevedonoincentivi all'assunzione e alla creazione d’impresa.Consultala qui: www.slideshare.net/EnricoPanini/guida-incentivi-44406758

641) Bagnoli Futura: mobilità volontaria,facciamo il punto (Pa.Es.) Lo scorso 28 gennaio si sono incontratil’Assessore al Lavoro del Comune di Napoli, EnricoPanini, le Confederazioni CGIL, CISL e UIL, irispettivi Sindacati di categoria del compartometalmeccanici, le RSU di Bagnoli Futura. Oggettodell’incontro la verifica della situazione relativa allamobilità dei lavoratori di Bagnoli Futura per quantoriguarda il quadro delle mobilità verso lePartecipate, definito il 17 luglio 2014 al termine diun ampio confronto fra l’Assessorato al Lavoro e lePartecipate e considerate le esigenze aziendalirappresentate, ed i tempi effettivi delle assunzioniconsiderato che dal febbraio 2014 le lavoratrici ed ilavoratori non percepiscono alcuna retribuzione,che il pagamento della Cassa integrazione si staconcretizzando solo in questi giorni con unconsistente ritardo, che potrebbero essere avviatenei prossimi mesi le procedure di licenziamentostante i ritardi di insediamento della Societàprevista nel cd “sblocca Italia”. Al terminedell’incontro sono stati ribaditi i contenuti dellaDelibera di Giunta Comunale relativa alle LineeGuida sulla mobilità con la quale si dettano le lineeguida sulla mobilità volontaria di cui alla Legge diStabilità per il 2014 e confermato che tutti ilavoratori di Bagnoli Futura SpA saranno trasferiti

presso quelle partecipate del Comune di Napoliche per le specifiche missioni aziendali necessitanodi utilizzare profili professionali presenti in BagnoliFutura. Si sono poi convenuti i seguenti impegni:nella settimana del 16 febbraio Asia procederàall’assunzione dei lavoratori di Bagnoli Futura giàindividuati e comunicati alla curatela fallimentare;terminate le procedure di trasferimento deilavoratori di Napoli Servizi, settore parchi egiardini, ad Asia, a far data dal 2 marzo, siprocederà all’assunzione di 33 lavoratori elavoratrici a Napoli Servizi così come giàcomunicato alla curatela fallimentare da partedella Partecipata; una unità di personale saràassunta nella settimana del 16 febbraio da Napoliholding per ricoprire un profilo indispensabile perl’attività e per la quale la Partecipata ha giàproceduto alla necessaria comunicazione allacuratela fallimentare; terminate le operazioni dipassaggio dei lavoratori del Consorzio SanGiovanni ad ABC il Comune di Napoli affronterà,con il Consiglio di Amministrazione di ABC, lemodalità di potenziamento dell’attività di bonifica edepurazione e l’individuazione della necessariaquantità di personale qualificato proveniente daBagnoli Futura; considerato che la previsione dimobilità volontaria verso Anm (tre lavoratori) eMostra d’Oltremare (tre lavoratori) definiteconclusivamente il 17 luglio 2014 non sono piùconcretizzabili per il mutato quadro di riferimentodelle partecipate interessate si provvederà, coneffetto immediato, a definire un piano diutilizzazioni verso altre Partecipate, a partire dallaindividuazione dei fabbisogni legati alpotenziamento dell’attività delle stesse. Le particonfermano che per gli inquadramenti ilriferimento è ai contratti in essere nelle singolepartecipate.

642) Giornata della Microfinanza, unresoconto(Ma.Ca.) Si è svolta il 30 Gennaio 2015, nellaprestigiosa Sala delle Assemblee del Banco diNapoli, la 1a Giornata Nazionale dellaMicrofinanza. Dalla giornata di lavori è venutofuori che il 25% degli italiani non puo accedere alcredito bancario, la percentuale è ancora più altanel Meridione. Se il 25% del paese non è bancabileforse è arrivato il momento di cambiare le regole.Una risposta al problema possono essere ilMicrocredito e la Microfinanza che però sono

strumenti innovativi ed in quanto tali osteggiati.Come si affronta allora una situazione con unprofilo di rischio eccessivo di un cittadino indifficoltà economica per l’accesso all’usuale creditobancario? Per non parlare poi dei 5 milioni distranieri in italia con un profilo potenziale dimicroimprenditori a cui è preclusa la possibilità difare impresa. Molti dei problemi riguardantil’accesso al credito, soprattutto delle famiglie,dipendono anche dalla scarsa educazionefinanziaria a tutti i livelli, scuola, giovani,microimprenditori che non riescono ad esercitare illoro “diritto” al credito a causa di queste lacuneformative. In Campania sui milioni di euro, erogatiin microcredito, si registra una percentuale direstituzione pari al 96%, segno che è una stradapercorribile per restituire dignità ai tanti che nonriescono ad accedere ai classici circuiti bancari efinanziari. Bisogna dare attuazione all’art. 111 delTUB che introduce nella normativa la figuradell’Operatore di Microcredito, con tassi diinteresse calmierati per operare. Il Microcreditopuò essere parte importante di un sistema diimpact investing. C’è bisogno anche di Nanoprestiti, ovvero prestiti sotto i 2.500 euro chepurtroppo sono diventato un nuovo target dellacriminalità organizzata che si sta orientando versole famiglie disperate con tassi usurai per prestitisotto i 1.500 eurp del 200% annuali.

643) Assumi a tempo indeterminato? Treanni di esonero contributivo(Co.De.) Nel corso della più che decennaleesperienza maturata dai C.U.O.R.E. (Centri UrbaniOperativi per la Riqualificazione Economica) alcontatto con il territorio nei quartieri napoletani,nell’indagare le criticità e nel proporre possibilisoluzioni agli imprenditori e potenziali tali, spessoci siamo imbattuti nel fenomeno del Sommerso,inteso sia come irregolarità aziendale, sia comericorso al lavoro irregolare. Un fenomenocomplesso che finisce per danneggiare anche leimprese sane per la concorrenza sleale che neconsegue. Molti sono stati i casi in cui si è offertoassistenza circa gli incentivi alla creazioned’impresa utili a far emergere le aziendesommerse. Allo stesso modo, in presenza dilavoratori in nero, ci siamo attivati per mettere alcorrente l’imprenditore dell’esistenza dei contrattidi assunzione che prevedono agevolazioni edunque la possibilità di abbattere i costicontributivi del lavoro. Entrambi gli approcci hanno

funzionato come incentivo indiretto all’emersione. Pertanto e in questo senso vale la pena segnalareche la Legge di Stabilità 2015 ha introdotto nuoveassunzioni agevolate e l’attesa circolare INPS (lan. 17/2015) le rende oramai operative. Si tratta diun esonero contributivo per tutti i datori di lavoroprivati applicato automaticamente in presenzadelle condizioni richieste. Ovvero che il lavoratoreda assumere non abbia avuto nei 6 mesiprecedenti all’assunzione rapporti di lavoro atempo indeterminato, presso qualsiasi datore; nonabbia avuto nei 3 mesi precedenti il 1° gennaio2015 un contratto a tempo indeterminato con lostesso datore che realizza l’assunzione agevolata,anche attraverso aziende collegate. Il bonusprevede un esonero contributivo INPS per tre anniper un totale massimo di € 8.060 all’anno e saràfruibile anche in caso di stabilizzazione dilavoratori a termine o a progetto. Per ulteriori info su questa e altre opportunità perlo sviluppo e la creazione d’impresa puoi ricevereconsulenze gratuite presso i C.U.O.R.E: www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/19156 Approfondisci qui:www.slideshare.net/EnricoPanini/scheda-esonero-contributivo Consulta la Circolare INPS:www.slideshare.net/EnricoPanini/circolare-numero-17-del-29-012015

644) Garanzia Giovani, aggiornamento al5 febbraio 2015(Mo.Bu.) La lettura del monitoraggio istituzionaleGG della settimana dal 31 gennaio al 05 febbraiorestituisce queste informazioni:- sul totale delle 55.999 registrazioni dei giovani, il5.8% ricade nella fascia 15-18 anni, il 51.5% nellafascia 19-24, il 42.7% nella fascia 25-29 anni;- il 54% appartiene al genere maschile, il 46% algenere femminile;- sono stati presi in carico 15.621 giovani, di cui8.741 maschi e 6.880 femmine;- complessivamente dei giovani presi in carico,678 sono tra i 15 e i 18 anni, 7.845 tra i 19 e 24anni, 7.098 tra i 25 e i 29 anni;- dei giovani presi in carico, la profilatura è laseguente: bassa 1.721, medio bassa 5.918, medioalta 5.801, alta 2.181;- si è registrato un aumento di giovani iscritti di1.022 unità, su un aumento complessivo nazionale

di 9.962 giovani (il 10% del totale nazionale);Ricordiamo inoltre:- attivi 46 centri per l'impiego, di cui 17 nell'areadella città metropolitana e 3 nella città di Napoli(Scampia, Fuorigrotta, Napoli Est);- pubblicato l'avviso destinato agli operatori privatiper l'erogazione di servizi specialistici (inconvenzione con i servizi competenti) DD448/2014; pubblicato l'avviso multimisura per lamanifestazione di interesse di datori di lavoropubblici e privati, finalizzata all'accoglienza ditirocinanti e all'attivazione del bonus occupazionale(il bonus occupazionale è finanziato da Fondinazionali - PAC e POR FSE 2014 2020) DD566/2014.Consulta il Report completo su: www.slideshare.net/EnricoPanini/monitoraggio-garanzia-giovani6febbraio-def

645) Federico II, Città della Scienza eStazione Zoologica Dohrn nel segno diDarwin(Pa.Es.) Prende il via lunedì 9 febbraio "Nel segnodi Darwin, ciclo di manifestazioni per celebrare ilnaturalista filosofo realizzato attraverso laboratori,dibattiti, conferenze e proiezioni cinematografiche,organizzato dall'Ateneo in collaborazione con Cittàdella Scienza e la Stazione Zoologica 'Dohrn',nell'ambito del progetto F2 Cultura. F2 Cultura è il programma culturale che la FedericoII propone alla sua comunità, alla cittadinanza ealle scuole, quale contributo di esperienza e disaperi, utilizzando le proprie competenze eassociando al progetto le istituzioni culturali dellacittà.In tutto il mondo il 12 febbraio si celebra la nascitadi Darwin, l'illustre scienziato che con i suoi studied il suo pensiero filosofico ha attraversato i varisaperi. "Nel segno di Darwin" ha in calendarioeventi dal 9 al 24 febbraio. Informazioni su:www.f2cultura.unina.it/?p=425

646) Napoli, borsa di studio nell’ambitodella biologia medica(Mo.Bu.) L’Istituto di Biochimica delle Proteine (IBP- CNR) mette a disposizione una borsa di studioper la propria sede di Napoli nell’area di studiodelle Scienze biologiche, biochimiche e

farmacologiche. La borsa di studio di 1084,56 euro mensili lordinon è cumulabile con altri assegni o sovvenzioni diricerca, né con emolumenti legati ad un rapportodi lavoro. Possono candidarsi i cittadini di qualsiasinazionalità in possesso dei requisiti seguenti: etànon superiore ai 35 anni; possesso di LaureaMagistrale in Biologia o Medicina in base al nuovoordinamento o titolo equipollente; provataesperienza nella biologia molecolare, biochimicadelle proteine, microscopia ottica ed elettronica;conoscenza della lingua inglese.La selezione prevede una valutazione dei titoliposseduti dai candidati indicati dal bando. Sarà laCommissione a considerare l’opportunità di uneventuale colloquio.Le domande, compilate in base alla modulisticaapposita, possono essere inviate entro il 26febbraio 2015 al seguente indirizzoPEC:protocollo.ibp@pec.cnr.it.

647) A Casa della Socialità l'esperienzadei pitch day(Fr.Qu.) I percorsi di formazione e assistenza allacreazione di impresa rivolti alle neo-imprenditrici(partecipanti ai sette corsi di formazione)rappresentano l’azione centrale del progetto Casadella Socialità.Ricordiamo che Casa della Socialità è l'interventopromosso e sostenuto dall’Assessorato al Lavoro eAttività Produttive del Comune di Napoli parte delpiù complessivo Programma Donne per lo SviluppoUrbano promosso dal Comune di Napoli.Il percorso, sotto lo slogan “imparare un mestiereper creare un’impresa”, combina l’attivitàformativa – aula e laboratorio – alla consulenzaindividuale all’imprenditorialità, quest’ultimaarticolata su tre fasi:Fase 1 Idea: consulenza e assistenza allafocalizzazione dell’idea imprenditoriale;Fase 2 Progetto: consulenza e assistenza alladeclinazione dell’idea in progetto imprenditoriale;Fase 3 Piano: consulenza e assistenza allapianificazione economico-finanziaria.Al termine della fase 1 le aspiranti imprenditricipresentano l’idea imprenditoriale in occasione dei“pitch day” ai quali prendono parte tutte lepartecipanti ai corsi di formazione. Lapreparazione e presentazione del pitch risponde apiù obiettivi, quali concretizzare l’idea di impresa,declinando l’offerta, il mercato di riferimento, le

dinamiche dalle quali nasce l’idea, gli aspetti didifferenziazione e innovazione; allenare le aspirantiimprenditrici a presentare le loro progettualitàutilizzando il metodo dei pitch;creare aggregazioni progettuali e valorizzarepossibili sinergie tra le aspiranti progettuali.Il primo pitch day si è tenuto lo scorso 18dicembre e in quell’occasione 32 aspirantiimprenditrici hanno presentato 28 ideeimprenditoriali. A valle della presentazione si sonocostituiti i team di progettazione, conl’aggregazione delle altre partecipanti, che hannoavviato la fase 2 di declinazione dell’idea inprogetto imprenditoriale.Il prossimo pitch day, tenutosi lo scorso 6 febbraio,si è concretizzato con la presentazione di 20 ideeimprenditoriali da parte di 30 aspirantiimprenditrici.Informazioni su: www.casadellasocialita.it Pagina Fb: www.facebook.com/casadellasocialita

648) Registrazione startup a vocazionesociale, Circolare del Mise fa chiarezza (Mo.Bu.) Con la Circolare n. 3677C/2015, ilMinistero dello Sviluppo Economico fornisce leindicazioni per la registrazione delle startupinnovative a vocazione sociale sull’apposita sezionedel Registro delle Imprese. La particolare categoriaprevede il possesso dei requisiti stabiliti dalDecreto Legge, convertito con Legge 221/2012,indispensabili il riconoscimento delle particolariagevolazioni previste per tale categoria d’imprese.Consulta la Circolare qui: www.slideshare.net/EnricoPanini/circolare-mise-2015n3677c

649) Smart&Start: dalla parte dellestartup (Mo.Bu.) Smart&Start, l’iniziativa di Invitalia asostegno delle startup innovative, dal 16 febbraio2015 sarà disponibile per l’intero territorionazionale. E' così possibile richiedere un mutuo senzainteressi, a copertura quasi totale, delle spesesostenute per l’avvio o il consolidamentodell’azienda. L’opportunità è particolarmentevantaggiosa per le iniziative realizzate da giovanie/o donne o dottori di ricerca che rientranodall’estero. Per far conoscere la nuova procedura di accesso ai

finanziamenti agevolati, sono organizzati degliincontri informativi online. Durante le webinarsaranno non solo illustrate le caratteristichegenerali dell’incentivo ma anche la piattaformaonline. Il prossimo appuntamento è fissato per l’11febbraio 2015 alle 10,30 e durerà circa un’ora,lasciando spazio alle domande dei partecipantinella parte conclusiva. L’iniziativa sarà replicataanche il prossimo 20 febbraio.Per partecipare alla webinar consulta il sito:www.smartstart.invitalia.it/site/smart/home/webinar/registrazione.html

650) Nuovo bando start-up, domande dal16 febbraio (Fi.Ca. & Al.Fi.) Il Progetto Cuore informa che conla pubblicazione della Circolare n. 68032 del 10dicembre 2014 del Ministero dello SviluppoEconomico è ufficialmente partito il nuovo bandoSmart&Start Italia che - con una dotazionefinanziaria di circa 200 milioni di euro - prevedefinanziamenti a tasso agevolato fino all'80% perpiani di investimento da un minimo di 100.000 aun massimo di 1,5 milioni di euro.I finanziamenti agevolati: a) hanno unadurata massima di 8 anni; b) sono regolati a“tasso 0”; c) sono rimborsati, secondo unpiano di ammortamento a rate semestralicostanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il30 novembre di ogni anno, dopo 12 mesi adecorrere dall’erogazione dell’ultima quotadell’agevolazione, e comunque dopo 48 mesidalla stipula del contratto di finanziamento;d) non sono assistiti da forme di garanzia. Inparticolare, per le start-up con sede inCampania - oltre al finanziamento agevolato -è previsto anche un contributo a fondoperduto del 20%. Per le start-up costituite danon più di 12 mesi è previsto anche untutoring tecnico-gestionale, con servizialtamente specialistici. Per poter accedere aibenefici del bando le start-up innovativedevono essere in possesso dei seguentirequisiti: essere costituite da non oltre 48mesi dalla data di presentazione delladomanda di agevolazione, essere imprese dipiccola dimensione, avere sede legale eoperativa sul territorio nazionale italiano.Possono accedere alle agevolazioniSmart&Start Italia anche team di persone

fisiche che intendono avviare una start-upinnovativa e cittadini stranieri in permesso delVisto Start-up, che dovranno costituire lastart-up innovativa entro 60 giorni dallacomunicazione di ammissione alleagevolazioni. I progetti ammissibili aifinanziamenti dovranno avere piani di impresacon le seguenti caratteristiche: significativocontenuto tecnologico e innovativo; mirati allosviluppo di prodotti, servizi e soluzioni nelcampo dell’economia digitale; finalizzati allavalorizzazione economica dei risultati dellaricerca. La Circolare determina ai punti 10 e11 le voci di spesa ammissibili quali ad es.impianti, macchinari e attrezzaturetecnologiche; componenti hardware esoftware; consulenze specialistichetecnologiche; personale dipendente ecollaboratori, servizi di accelerazione, ma sirimanda all'elenco completo delle spese diinvestimento e dei costi di gestioneammissibili pubblicati. Le domande devonoessere presentate esclusivamente on-linetramite la procedura a sportello che saràattivata attraverso il portale dedicatoall’iniziativa (www.smartstart.invitalia.it) apartire dal 16 febbraio 2015 (ore 12:00) esaranno valutate dal Soggetto GestoreInvitalia nel rispetto dell’ordine cronologico dipresentazione. Per maggiori dettagli èpossibile rivolgersi al Centro Cuore della tuaMunicipalità. Info: Circolare n. 68032 del 10dicembre 2014

651) Al via Progetto “Impresa in azione”,una finestra sul mondo del lavoro (Mo.Bu.) In Italia, il MIUR, il Ministero delloSviluppo Economico e la Commissione Europea,sostengono il progetto “Impresa in azione”, volto asviluppare competenze e attitudini imprenditorialinegli studenti delle classi III, IV e V delle scuolesecondarie di 2° grado con il coinvolgimento deidocenti. Attraverso tale programma gli studentihanno l’opportunità di acquisire e sviluppareattitudini e competenze imprenditoriali: dallecompetenze comunicative a quelle relative alproblem solving, al decision making, al lavoro digruppo, fino alla possibilità di cooperare con i pari,di negoziare e di individuare strategie efficaci per ilsuperamento delle sfide di volta in voltaemergenti. Si tratta di un percorso di

apprendimento basato sul learning by doing chesignifica letteralmente “imparare facendo”: unnecessario connubio in un mondo sempre piùglobale. Il percorso si articola attraverso attivitàparallele e progressive che consentono dielaborare un’idea imprenditoriale e trasformarla inun’impresa realmente funzionante sul mercato,anche se su piccolissima scala. Gli studentirealizzano, quindi, un business plan, sviluppanoconcretamente un prodotto o un servizio, creanoun sito web e una strategia promozionale, ancheattraverso l’uso dei social media, vendono epromuovono il prodotto o servizio, si occupano dicontabilità aziendale, partecipano alle fiere locali,nazionali e internazionali, competono con le altrescuole italiane ed europee. Il programma èriconosciuto dalla Commissione Europea come “lapiù efficace strategia educativa di lungo periodoper la crescita e l’occupabilità dei giovani”. Educareall’imprenditorialità non significa soltanto orientareverso la strada del lavoro autonomo eimprenditoriale, ma aprire una finestra reale versoil mondo del lavoro, affrontando e sperimentandosul campo le sfide e le problematiche che ogniimprenditore deve affrontare nella vita quotidiana.

652) I Giovani e le Scienze 2015(Mo.Bu.) La Fast (Federazione delle associazioniscientifiche e tecniche) organizza la selezioneitaliana del concorso “I giovani e le scienze 2015”,voluto da Commissione, Consiglio e Parlamentoeuropei nell'ambito del concorso EUCYS -European Union Contest for Young Scientists.L’iniziativa è riservata agli studenti italiani, singolio in gruppo di non più di 3, con più di 14 anni il 1°settembre e meno di 21 anni il 30 settembre2015, che frequentano le scuole secondarie di 2°grado. È necessaria la conoscenza della linguainglese. I vincitori delle precedenti edizioni nonpossono partecipare. I candidati devonopresentare studi o progetti originali e innovativi inqualsiasi campo scientifico (esempio: acqua,scienze della terra, chimica, fisica, matematica,medicina, salute, scienze biologiche, scienzeambientali, energia, tecnologie dell’informazione,scienze sociali, etc). Per l'edizione 2015 la Fastraccomanda la presentazione di progetti coerenticon la tematica Expo “Nutrire il pianeta, Energiaper la vita”, intesa nel suo significato più ampio.Il testo scritto non deve superare le 10 pagine, edeve essere accompagnato con al massimo altre10 pagine di eventuali grafici, foto, illustrazioni. È

obbligatoria la sintesi in lingua inglese.Le date del concorso: 25 Febbraio 2015: termine ultimo per la consegnadei progetti alla Fast30 Marzo 2015: dopo tale data verrannocomunicati i progetti finalisti11/13 Aprile 2015: esposizione dei progetti finalistitra cui verranno selezionati i vincitori dei premi.Consulta il bando:www.slideshare.net/EnricoPanini/bando-43874709

653) Bagnoli viva e vivace nel ricordodella sua gente(An.Pr.) Interessante mostra fotografica a Bagnolipresso il Museo del Mare di Napoli, egregiamentediretto dal Prof. Antonio Mussari: tema dellamostra “C’era una volta il mare, a Bagnoli”. Perl’inaugurazione una data particolare, sabato 14febbraio 2015, ore 17.30. L’evento rientranell’ambito della manifestazione “Notte degliinnamorati di Napoli” promossa dall'AssessoratoCultura e Turismo del Comune di Napoli.Nell’occasione viene anche presentata lamonografia su Bagnoli: i lidi, le terme e altri ricordiche l’accompagnano, raccontano la dimensionemarina e balneare di Bagnoli, una dimensionemeno appariscente, se non periferica e residualerispetto a quella industriale ed operaia, ma non perquesto estranea alla più complessa identità delterritorio. Il cuore della monografia, è quello cheriguarda Bagnoli rivissuta nel ricordo di chi l’havissuta. Deliziose le interviste, colorite e intime,simpatiche e spontanee, immediate e fresche, incerti punti nostalgiche e malinconiche. GiuseppeAmazzini dichiara con orgoglio di “averla bevutaquell’acqua di mare”, un’acqua limpida etrasparente che lasciava intravedere il fondo, e sulfondo anche l’oro di una collana. Giuseppe ripetecome un leit motiv: bellissima Bagnoli, con giardinie ville e il Viale Campi Flegrei, una distesa di campidi grano. Pina Belloni rievoca le mattinate al mare,il lido di giovani, i tuffi dallo “scoglio della morte”,i cavalloni in cui sprofondarsi, la pesca di giorno equella di notte … e soprattutto il mare, il mare chefa felici, il mare che brilla, il mare che è ragione divita. Gino Bocchetti ricorda il passato in relazioneal presente, parla di un mare un tempopienamente vissuto: la pesca notturna, la pescasubacquea, la barca, i lidi; poi l’inquinamento, lacolmata, la distruzione del verde, infine lasperanza di una ri-nascita. Masina Cella esalta nel

ricordo soprattutto le colonie, quell’esplosione dienergia positiva e creativa che veniva portata daibambini. Anche Franco Federico, in forma più direiscientifica, analizza Bagnoli, facendone un po’ lastoria anche politica, ma concludendo con ilricordo di un mare, di cui aver anche pauraquando è agitato, un mare da non sottovalutaremai. Lo stesso concetto balza fuori nel ricordo diNino di Francia, il mare buono che accoglie, ilmare cattivo che spaventa. Fil rouge, o meglio“bleu” della monografia, è il mare. Per qualemiracolo il mare ripristina quello che assomiglia aun paradiso perduto? È questa l’oasi dell’infanziache sgorga folgorante? Il mare, come un terrapromessa? Certo in tutti i ricordi legati al Mare siavverte la gioia, quel sentimento che apre “lechiuse del cuore”, secondo Cartesio. La vita puòessere leggera o severa. Il Mare ne è il riflessoperché la afferma nella sua totalità: bella, amara,unica, dolce, tragica. Amor fati. È questa, al redderationem, la connotazione primaria di tutte letestimonianze dei bagnolesi intervistati: amore delMare, quindi amore della Vita, metafora del Mare.La mostra, a cura di Antonia Maria Casiello eAntonio Mussari, si inserisce nel Progetto Memoriain cui è impegnato da alcuni anni il Museo delMare di Napoli e che è finalizzato a recuperare evalorizzare aspetti della vita e della cultura delterritorio legati al mare. All’inaugurazione è statoinvitato l’Assessore al Lavoro Enrico Panini, checrede molto nel recupero culturale e socialedell’area di Bagnoli.

654) Ikea Tomorrow People: programmaformativo per giovani laureandi o laureati(Mo.Bu.) Ikea, multinazionale svedesespecializzata nella vendita di mobili e complementid’arredo, promuove il programma “TomorrowPeople”, progetto formativo e lavorativo di 12mesi. L’iniziativa ha l’obiettivo di introdurre giovanilaureandi o laureati nel mondo IKEA,sviluppandone sia le competenze specialistiche emanageriali, che le capacità personali.Tomorrow People prevede un inserimento inizialenel punto vendita fra i reparti di Vendita,Ristorazione, Comunicazione e Arredamento,Relazioni con i clienti e Logistica e formazionebase, specialistica e manageriale. Alla fine delpercorso, ai migliori potenziali che avranno avutouna valutazione positiva delle capacità dimostrate,verrà offerto un ruolo come leader in una dellesedi IKEA.

Sedi: Brescia, Bologna, Carugate, Torino, Padova,Roma, Villesse, Catania, Pisa.Per candidarsi è necessario visitare la sezionelavora con noi, selezionare nell’area “Cerca leofferte lavorative di Ikea” la voce “Paese – Italia” ecliccare su Cerca. Successivamente scegliere “IKEAJunior Programme”.Informazioni su:www.ikea.com/webapp/wcs/stores/servlet/IrwJobSearch

655) Al via Concorso del ComitatoEuropeo Economico e Sociale(Red.) Il Comitato Europeo Economico e Sociale(EESC), in collaborazione con la Presidenza Lettonedel Consiglio dell'Unione Europea, ha indetto unconcorso per registi, cori e gruppi di cantantiamatoriali chiamati ad interpretare una loroversione dell'"Inno alla Gioia", accompagnato daun video clip, tra i 30 secondi e 1 minuto, su unqualunque tema europeo. Chi sono i destinatari? Giovani tra i 18 e i 30 anni,residenti nei 28 paesi dell'Unione EuropeaRegisti, cori e gruppi di cantanti amatoriali. Il videopuò essere registrato in una delle lingue dell'UE,con i sottotitoli in inglese. Come candidarsi? E’ necessario caricare il video suun canale online (Youtube, Dailymotion, etc.) e inseguito sul sito web del concorso, includendo unabreve descrizione, di non oltre 300 parole,riguardante i contenuti messi in evidenza nelvideo.I video che risponderanno ai requisitiverranno pubblicati sul sito dell'EESC doveverranno giudicati tramite votazione pubblica. Ivincitori avranno diritto ai seguenti premi: 1°premio - 8,000 euro;2° premio - 5,000 euro; 3°premio - 3,000 euro. La cerimonia di premiazione si svolgerà a Bruxellesil 27 Maggio 2015.Il termine per la presentazione delle domande è il20 Febbraio 2015.

656) Save The Children assume personalein Italia e all’estero(Mo.Bu.) Save The Children Italia (STC) è allaricerca di varie figure professionali in vista dinuove assunzioni in Italia e all’estero. Ai candidati si richiede Diploma o Laurea inScienze Sociali, materie economiche oumanistiche, Amministrazione, Gestione RisorseUmane, Business Administration, Giurisprudenza,

Psicologia e settori affini, qualche anno diprofessionalità alle spalle o anche senzaesperienza (a seconda dei ruoli), possesso di unafluente conoscenza della lingua inglese e di buonecompetenze informatiche.Nel dettaglio, si ricercano:Institutional Partnership Manager, RomaAccountant, RomaCorporate and Foundations Executive, RomaTeam Leader in “House” MILANO, MilanoDialogatore in “House” a Roma e MilanoEducation Project Manager, EgittoSenior Digital Media Marketing Officer, RomaConsulente Legale Emergenza Sbarchi, SiciliaMediatore Culturale Tigrni-Arabo EmergenzaSbarchi, Sicilia e Calabria STC è inoltre alla ricerca di esperti e professionistinel settore dei programmi umanitari e di interventidi emergenza. Si richiede un impegno per brevi missioni (1-3mesi) a livello internazionale. Le figure almomento ricercate sono: Roster EmergenzeNazionali e SC International, Membri e Partner.E’ possibile candidarsi visitando la pagina SaveThe Children “lavora con noi” e inviando ilcurriculum vitae secondo le modalità indicate nellastessa ed entro le scadenze previste per gliannunci di proprio interesse.

657) Lo Sportello Unico per le AttivitàProduttive, al fianco di cittadini e imprese(Eg.Na.*) Lo schema di lavoro dello SportelloUnico per le Attività Produttive del Comune diNapoli (SUAP), da sempre, segue due direttivefondamentali tra loro intrecciate: la volontà di unforte miglioramento del proprio livello generaled’informatizzazione (in accordo con quantoprevisto dal Codice dell’Amministrazione Digitale edal D.P.R. 160/2010) ed il desiderio d’intercettarele esigenze dell’utenza imprenditoriale, oggi,sempre più sensibile ai temi delle innovazionitecnologiche. Il SUAP di questa amministrazione,oggi, nonostante l’oggettiva esiguità del personale,garantisce al cittadino la completasomministrazione dei servizi attraverso sistemidigitali: le procedure di back-office sonofortemente integrate fra di loro e dialoganotelematicamente con le infrastrutture di front-office. Strumenti quali: l’applicativo Suap on Line,la casella pec istituzionale vista come canale dicomunicazione con il mondo esterno, la gestionein house delle pagine internet del sito istituzionalededicate al SUAP, sono volti a migliorare i servizierogati ai cittadini e alle imprese e,contestualmente, sono mezzi imprescindibili perabbattere i costi dell’Amministrazione comunale. Siconsideri, ad esempio, che il SUAP lavora tutte lepratiche acquisite, in modo informatizzato, cosache abbatte notevolmente i costi di cancelleria.Tutte le comunicazioni vengono effettuate tramiteapplicativo oppure tramite pec: non si effettuanopiù raccomandate con ricevute di ritorno conannullamento dei relativi costi. L’opera tecnico-amministrativa del SUAP cerca di essere sempre insintonia con le innovazioni del legislatore. Leultime attività effettuate in tal senso hannointeressato l’Autorizzazione Unica Ambientale -AUA (Autorizzazione Unica Ambientale ex D.P.R. n.59/2013) e le istanze relative alle struttureveterinarie, i cui procedimenti amministrativi sonostati snelliti e resi efficienti attraverso l’adozione diuna modulistica studiata e concepita ad hoc diconcerto con i Servizi competenti. Il SUAP hainoltre promosso incontri con gli enti Regione eProvincia per concordare delle modalità ditrasmissione AUA che facilitassero al cittadinol’inoltro delle autorizzazioni e snellissero ilprocedimento alle amministrazioni coinvolte,sfruttando al massimo il dialogo telematico. Inbreve l’AUA informatizzata dal SUAP è stata resaoperativa, oramai, dall’agosto 2013. Anche per

l’informatizzazione delle segnalazioni certificated’inizio attività (SCIA) relative al settore dellestrutture veterinarie, il SUAP ha promosso incontricon l’ASL - Unità Operativa Veterinaria D.S. 24 alfine di informatizzare con l’adozione di modalitàceleri ed efficienti la trasmissione e la lavorazionedelle istanze, nonché delle comunicazioni con ilcittadino. I primi incontri SUAP-ASL si sonoeffettuati nel mese di giugno 2014, il procedimentoè stato informatizzato all’inizio di agosto 2014, laprima pratica acquisita data 9 settembre 2014.Infine, com’è noto, per presentare ai cittadini unservizio telematico ancor più fruibile in modosemplificato, il SUAP, in sinergia con altri ufficicomunali, è al momento impegnato una ricerca dimercato utile all’individuazione di un nuovoapplicativo.* Egeria Natilli è la Dirigente del Servizio SUAP delComune di Napoli

658) Napoli capitale di take away epasticcerie(Red.) Napoli capitale del take away. I dativengono dall'ufficio studi della Camera diCommercio di Monza e Brianzache ha studiato ilregistro imprese.In numeri assoluti la città più 'culinaria' d'Italia siconferma Roma con 24.866 imprese, seguita daMilano (15.775) e Napoli che è però la città con ilmaggior numero di take away (sono 1652 iristoranti da asporto) che è al primo posto ancheper gelaterie e pasticcerie (1.005).Nei primi nove mesi del 2014, il 40,8% delle nuoveimprese aveva un titolare under 35; il 38,8% eraal femminile (il 44,4% fra le pasticcerie). Significativa anche la presenza di stranieri unanuova impresa su cinque ha titolare non italiano,percentuale che sale al 30,1% nei take away.

659) Artigianato, lunga vita all’IstitutoCaselliLo storico Istituto Giovanni Caselli rischia lachiusura. Una delibera della RegioneCampania ha imposto l’accorpamento conl’Istituto Professionale Isabella D’Este. IlComune di Napoli difende le sorti di uno deifiori all’occhiello della nostra cultura, uno deiluoghi piú importanti dell’artigianatonostrano, una delle tradizioni piú imponentidella nostra recente storia.

(Ma.Ra.) Il futuro della porcellana napoletana puóinfrangersi sullo scoglio della crisi. Lo storicoIstituto Giovanni Caselli rischia infatti la chiusura.Una delibera della Regione Campania ha impostol’accorpamento con l’Istituto Professionale IsabellaD’Este. Ed é subito cominciata una mobilitazione distudenti, professori, artisti, per difendere le sortidi uno dei fiori all’occhiello della cultura locale.Intanto un po’ di storia. L’Istituto di istruzionesuperiore statale “Giovanni Caselli” – come silegge sul sito – è stato istituito nel 1961 condecreto del Presidente della Repubblica allo scopodi “continuare l’antica tradizione artigianale, maanche di ideare e sperimentare innovazioni nelsettore”. La scelta di ubicare l’istituto nelmedesimo antico edificio, all’interno del parco diCapodimonte, che fu sede della prima RealFabbrica della Porcellana, fondata dal sovranoCarlo di Borbone nel 1743, rappresentasimbolicamente l’intenzione di tracciare una lineadi continuità con tale passato storico. Si tratta,insomma di uno dei luoghi piú importantidell’artigianato mondiale. Si tratta di una delletradizioni piú imponenti della nostra recente storia.E’ questa l’occasione, dunque, per sganciarsi dallacronaca e riflettere su quello che sta cambiandofuori dalla porta di quell’istituto. Uno dei principalistudiosi di economia di questo Paese, StefanoMicelli, direttore della Fondazione Nordest, hascritto un libro dal titolo emblematico: FuturoArtigiano. Che parla, a partire dai dati raccoltidalla Fondazione che presiede, e dal suo viaggionelle realta’ produttive della Penisola, di come ilnostro domani dipenda fortemente dalla nostratradizione. Non c’è Paese al mondo che abbiasviluppato “una capacità creativa (nel senso diunione, simbiosi, dei concetti di fantasia ecapacità di sapere creare) così grande comel’Italia”. E di questo pezzo di storia Napoli e il Sudsono sicuramente centri importanti. A questo siaggiunga tutto quello che sta avvenendo nelmercato delle tecnologie della produzione e deimezzi di comunicazione e di diffusione di questa“grande bellezza”. Si parla oggi di “decentramentodei saperi dall’uomo alla macchina”, ditrasferimento di knowhow dall’individuo alsoftware, della capacità, insomma, diindustrializzare la produzione di oggetti unici,proprio grazie alla grande esperienza che unacentenaria tradizione consegna alle nostre mani.Per queste ragioni, per quello che tutto questopuo’ significare nel mercato di oggi, è necessario,

anche a livello di formazione, riflettere su nuovevie. Bigogna pensare a dei licei artigiani. Bisognapensare a delle scuole politecniche dell’artigianato.Dei luoghi, insomma, dove i diversi saperi, e lediverse specializzazioni convergano, per spianareai giovani la strada del futuro. Per consentire lorodi apprendere non solo i segreti per far uscire orodalla mani, ma anche le tecniche e le competenzeper trasformare in imprese piantate su questopresente, su questo mercato, il capitale del loro“saper fare”. Adriano Olivetti e quella cordata, nondi geni, ma di uomini di buon senso, avevanocapito che l’Italia ha questa straordinariaspecificità dentro. Questa innata capacità di crearecose belle. E su questo, quella classeimprenditoriale ha riportato al centro del mondo unPaese sfiancato. Che non sia il momento diimpossessarsi di quel buon senso? Di quellavisione?

660) A Napoli la Cittadella della SicurezzaStradale (Pa.Es. & An.Pr.) In Italia la prima causa di mortetra i giovani è rappresentata dagli incidentistradali. Gli ultimi dati ufficiali (Rapporto Istat2012) indicano che nel 2012 sono morti 184giovani e che, nello stesso anno, sono rimasti feriti22.636 ragazzi con età compresa tra i 15 e i 19anni. Una strage tanto dolorosa quanto inutile, lecui cause hanno spesso origine nei comportamentiirresponsabili alla guida. Il Comune di Napoli e laFondazione ANIA per la sicurezza stradale sonoconvinti che questo dramma si possa contrastareattraverso un forte impegno a favore delladiffusione della cultura della sicurezza stradale.Per questo, all'indomani del Protocollo d'intesasottoscritto lo scorso mese di ottobre,promuovono, con il coinvolgimento delle scuoleche, per definizione, hanno un ruolo primario nellacostruzione della cultura e del senso civico, laSettimana della Sicurezza Stradale. L'evento avràluogo dal 23 al 27 marzo 2015, in Piazza Danteper la parte pratica e presso la Sala del Consigliodella Municipalità 2 (di fronte Piazza Dante) per laparte formativo-didattica. Obiettivo dell'iniziativa èquello di realizzare per gli studenti iscritti al quartoe all'ultimo anno delle scuole superiori di secondogrado appuntamenti sulla sicurezza stradale persensibilizzarli sui principali rischi della strada,promuovendo così comportamenti virtuosi eresponsabili quando si è alla guida, ma anchequando si viene trasportati in auto o su un mezzoa due ruote. L’iniziativa prevede la realizzazione diattività di formazione all’educazione stradale. Aglistudenti che avranno partecipato alla lezione verràdistribuito un gadget della Fondazione ANIA. Fase 1: Realizzazione di un incontro della durata didue ore presso la Sala consiliare della Municipalità2 (sita di fronte Piazza Dante) gestito da personalespecializzato della Fondazione ANIA per laSicurezza Stradale in cui verranno illustrati i rischidella velocità e gli effetti della guida in statopsicofisico alterato. Si discuterà dell’utilità dellecinture di sicurezza e del casco, nonché dei pericoliderivanti dalla distrazione, sia quando si guida chequando si cammina. Gli interventi dei formatorisaranno accompagnati da materiali video cherenderanno particolarmente efficace ecoinvolgente la lezione. Fase 2: Per gli studenti la formazione teorica saràarricchita da una lezione pratica presso la vicinaPiazza Dante durante la quale un pilota illustrerà

come guidare in sicurezza e come affrontareeventuali pericoli della strada. La sicurezza nellescuole arriverà, infatti, a bordo di un truck allestitoin maniera speciale grazie alla presenza deisimulatori di guida sicura che saranno posizionatiall’interno del mezzo, su cui gli studenti sipotranno cimentare in prove di guida sicura con lasupervisione del personale specializzato dellaFondazione ANIA. La Fondazione ANIA per laSicurezza Stradale ha inoltre un canale YOUTUBEsu cui i ragazzi potranno caricare eventuali video ecommenti dell’esperienza. Le scuole interessate ad aderire all'iniziativapossono contattare la Prof.ssa AngelaProcaccini per l'Assessorato al Lavoro delComune di Napoli con delega alla Tutela delConsumatore. (Cell. 347/9303780; Mail:luce.s@libero.it)

661) Alla Federico II un Perfezionamentoin Politiche e strategia di fund raising(Gi.Te.) Torna anche quest’anno, presso ilDipartimento di Scienze politiche dell’Università“Federico II”, il corso di perfezionamento inPolitiche e strategia di fund raising, organizzatodalla Direzione del Dipartimento di via Rodinò incollaborazione con l’associazione “Lives”, il Centroeuropeo studi e ricerche Ceernt e la Fondazione“Con il sud”. È la quarta edizione del progetto, chesi rivolge a coloro che intendono lavorare nelmondo del non profit o delle pubblicheamministrazioni come fund raiser, consulenti difund raising, direttori o responsabili di marketing ecomunicazione per organizzazioni non profit, nongovernative e enti pubblici. Finalizzatoall’acquisizione di competenze tecniche in unaserie di ambiti, che vanno dalla conoscenza dellefonti di finanziamento per le pubblicheamministrazioni, le organizzazioni non profit equelle non governative alla conoscenza dellalegislazione in materia di fund raising; dallaprogettazione di campagne di raccolta fondi inrelazione ai diversi contesti di reperimento allaconoscenza delle tecniche per la progettazione diinterventi a vari livelli (locale, nazionale,comunitario); dall’identificazione delle opportunitàdi finanziamento alla verifica di ipotesi di lobbyinginternazionale, il corso si articola su 1500 ore distudio individuale (di cui 300 di didattica frontale e100 di stage), corrispondenti a 69 crediti formativi.Materie di studio i princìpi economici del fund

raising, l’economia delle imprese sociali, il dirittocommerciale ed il fund raising, il diritto del fundraising, i princìpi e le tecniche del reperimento difondi in ambito nazionale e comunitario, gli aspettipsicologici del fund raising, l’organizzazione e lagestione delle risorse umane, le istituzionipolitiche e i loro rapporti con il fund raising, lestrategie e le tecniche di comunicazione nel fundraising e i profili giuridici delle strategie di peopleraising. Per raggiungere il numero totale dei creditinecessari i partecipanti dovranno poi prenderparte alle altre attività, organizzate in laboratoriinterdisciplinari, seminari e conferenze. Lecompetenze acquisite veranno verificate medianteuna serie di prove e test strutturati incollaborazione con il Ceernt di Bruxelles. Il corso èaperto ai possessori di laurea triennale conseguitain una delle classi previste dai decreti ministeriali509/1999 o 270/2004 o ai laureati con ilprecedente ordinamento. La scadenza dei terminidi iscrizione è fissata per venerdì 13 febbraio, ledomande vanno consegnate entro le ore 12 pressola direzione del Dipartimento.

662) Etichette alimentari, petizione perdire sì a stabilimento di produzione(Red.) Quando acquistiamo un prodotto alimentareci chiediamo quale sia lo stabilimento diproduzione, ma l’indicazione non è in etichetta. IlFatto Alimentare e Great Italian Food Trade hannopromosso una petizione su Change.org perchiedere al governo italiano di ripristinare l’obbligodi inserire sulle etichette di prodotti alimentari ebevande la sede dello stabilimento di produzione.Le firme raccolte sono indirizzate a Federica Guidi,Ministro dello sviluppo economico, cui spetta ilcompito di notificare a Bruxelles la norma che giàa partire dal 1992 consentiva ai prodotti italiani diindicare lo stabilimento di produzione. La richiestaè supportata da diverse Associazioni deiconsumatori, tra cui Altroconsumo, dalle principalicatene di supermercati (Unes, Conad, Coop, Selex,Simply, Auchan, Eurospin), da numerose impreseindustriali, da diversi parlamentari e dallo stessoMinistro delle politiche agricole Maurizio Martina.

663) Spesa alimentare, Adoc: assorbe 18%reddito familiare(Red.) In Italia la spesa alimentare assorbe quasiil 18% del reddito delle famiglie. Fra i paesieuropei, fatta eccezione per Portogallo e Grecia, il

Belpaese è quello che conta l’impatto maggioredella spesa alimentare sul reddito familiare: inGermania si ferma all’11%, in Francia e in Spagnasi attesta al 14,2%, nel Regno Unito è del 13,3% enella media europea si ferma al 14%. Sono i datidi un confronto realizzato dall’Adoc. Il costo dellaspesa alimentare in Italia è superiore del 2,1%rispetto alla media europea ma il peso maggiore èlegato al fatto che questa incide profondamentesul reddito, tanto da assorbire più di un sesto delleentrate mensili della famiglia. Naturalmente quelloche pesa è la leggerezza della busta paga deilavoratori, specialmente fra i giovani e al Sud.

664) Paniere Istat, entrano car sharing ealimenti senza glutine(Red.) L’Italia cambia i propri consumi e l’Istatcerca di andare al passo con i tempi aggiornando ilpaniere di riferimento per l’inflazione. La novità diquest’anno è l’ingresso di pasta e biscotti senzaglutine e quello dei car sharing e del bike sharingche stanno cambiando la mobilità. Da segnalarel’inserimento nel paniere dell’assistenza fiscale peril calcolo delle tasse sulla casa. L’Istat ha rivistol’elenco dei prodotti che compongono il paniere diriferimento della rilevazione dei prezzi al consumo.L’aggiornamento, spiega l’Istituto, “tiene contodelle novità emerse nelle abitudini di spesa dellefamiglie e arricchisce, in alcuni casi, la gamma deiprodotti che rappresentano consumi consolidati”.Nel 2015 il paniere è composto di 1.441 prodotti(erano 1.447 nel 2014), aggregati in 618 posizionirappresentative (614 nel 2014).

665) Inflazione ancora giù(Red.) Italia in deflazione: è quanto emerge daidati provvisori Istat relativi all’inflazione digennaio. Le stime preliminari dicono che l’indicenazionale dei prezzi al consumo diminuisce agennaio dello 0,4% rispetto al mese precedente edello 0,6% nei confronti di gennaio 2014.L’inflazione acquisita per il 2015 è del meno 0,6%.La flessione su base annua dell’indice generale,spiega l’Istat, è dovuta in larga misuraall’accentuarsi della caduta tendenziale dei prezzidei Beni energetici, in particolare di quelli nonregolamentati (-14,1%, da -8,0% di dicembre), eal rallentamento della crescita annua dei prezzi deiservizi, con particolare riferimento a quelli deiServizi relativi ai Trasporti.

Ecco i principali appuntamenti dell'Assessorato per i prossimi giorni

Martedì 10 febbraio

1. Consiglio Municipalità 3°2. Riunione con Napoli Est Teatro 3. Riunione su stalli aree mercatali 4. Tavolo di lavoro progetto CUORE5. Riunione AIFIL

Mercoledì 11 febbraio

1. Riunione con Presidente Municipalità 52. Riunione su Mediterranean CookingCongress3. Riunione su affissioni Teatro Cilea 4. Vertenza Itron

Giovedì 12 febbraio

1. Seminario Rendicontazione Sociale2. Consiglio Comunale3. Riunione su Patatinerie4. Tavolo eccedenze alimentari

Martedì 17 febbraio

1. Tavolo “Le Parole del Lavoro” (SalaPignatiello, h. 15)

I principali appuntamenti in città per iprossimi giorni:

Dopo il grande successo della mostra di AndyWarhol, con oltre 45.000 visitatori, il PAN | Palazzodelle Arti di Napoli ospita fino al 28 febbraio 2015,Shepard Fairey, uno dei più celebrati street artistamericani. Info su www.comune.napoli.it

A febbraio domenica 15 e 22 all'Ippodromo diAgnano (ingresso gratuito al parco dalle ore12.00) la Scuderia dei Piccoli (ore12.00/16.00) aspetta tutti i bimbi con unprogramma di gioco, animazione, laboratori epercorsi sul pony. Info suwww.ippodromoagnano.it

Il prossimo 11 febbraio alle ore 17, presso lasala del Capitolo del Convento di SanDomenico Maggiore, si terrà la lectio delprofessore Aldo Masullo sul Simposio diPlatone ed Eros filosofo. Info suwww.comune.napoli.it

Segnala gli eventi in città all'indirizzoiltaccuino@comune.napoli.it. "Il Taccuino" sarà il Tuo Megafono!

Il Comune di Napoli ha aderito al ProgettoHome Care Premium 2014 propostodall'Inps-Gestione Ex Inpdap che prevedeinterventi e servizi di assistenza domiciliare afavore delle persone non autosufficienti. Infosu www.comune.napoli.it

Vivaio delle attività e abilità femminili. Ilprogetto, finanziato dal Comune di Napolinell'ambito degli interventi finalizzati allosviluppo ed alla coesione intende colProgramma "Donne per lo sviluppo urbano"(con risorse a valere sul P.O.R. CAMPANIAFSE 2007/2013 - Asse II Occupabilità), partedalla convinzione che talento, abilità,competenze femminili siano "elementi decisivinon solo per uscire dalla crisi ma anche perdeclinare nuovi paradigmi per lo sviluppoeconomico-sociale e culturale". Info suwww.comune.napoli.it

Donne per lo Sviluppo Urbano - Casadella socialità. Pubblicate le graduatorie diammissione ai percorsi integrati di formazionee accompagnamento alla creazione diimpresa. Info su www.comune.napoli.it

Si avvisa la cittadinanza che con DisposizioneDirigenziale n. 39 del 30/09/2014, è dispostala pubblicazione del bando di concorso per laconcessione dei contributi integrativi aicanoni di locazione per l'annualità 2014,in favore dei cittadini residenti che sianotitolari di contratto ad uso abitativo,regolarmente registrato, di immobili ubicatisul territorio comunale, che non siano diEdilizia Residenziale Pubblica. Info suwww.comune.napoli.it