In circtropy it-ix2016

18
NUOVI APPROCCI (1g16) Rev. IX/2016 INCIRCTROPY: il circolo virtuoso del recupero industriale Come trasformare lo scarto in una risorsa continuamente disponibile

Transcript of In circtropy it-ix2016

Page 1: In circtropy it-ix2016

NUOVI APPROCCI (1g16)

Rev. IX/2016

INCIRCTROPY:il circolo virtuoso del recupero industriale

Come trasformare lo scarto in una risorsa continuamente disponibile

Page 2: In circtropy it-ix2016

BENVENUTI

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 2

Da 20 anni mi occupo di gestione di aziende polacche a profilo produttivo e commerciale.Elemento chiave del mio successo professionale sono: metodi di lavoro orientati ai risultati, team di lavoro coesi, programmi di produzione ambiziosi ma reali, marketing indirizzato alla soddisfazione del cliente.I miei strumenti: innovazione, professionalità, negoziazione, sistemi di gestione basati su Lean Manufacturing, Six-Sigma e Total Quality Management, forniture just-in-time.

[email protected]

PALLADIUM Fabrizio Rotunno ul.Sportowa 26 43-356 KOBIERNICE Polonia

Fabrizio Rotunno

Specialista di Ingegneria e Gestione dei

processi industriali

Questo approccio innovativo alla Gestione Globale dei Flussi di Materiali (InCircTropy) porta ai seguenti vantaggi:

Vantaggio EconomicoEliminare gli sprechi di risorse (materiali ed immateriali) attraverso il loro riutilizzo in un’ottica e in un approccio globale (efficienza globale) e attraverso il potenziamento del rendimento dei singoli processi (efficacia singolare).

Vantaggio InformativoOttenere informazioni essenziali sia a livello di processi e prodotti (reengineering) che a livello di coinvolgimento degli addetti (learn-by-doing) dalla raccolta di dati sulla produzione puntuale di scarti e rottami.

Vantaggio AmbientaleRidurre al minimo (e tendenzialmente eliminare) lo sversamento di materiali di scarto ultimo in natura (ecologia) e il sovra utilizzo di infrastrutture pubbliche (discariche, strade, sanità, ecc.).

Page 3: In circtropy it-ix2016

Perché l'attività industriale crea valore ma non riesce ad evitare lo spreco ?… le risorse rimangono tali anche sotto forma di scarti ?

Indipendentemente dal valore ecologico di una politica di riduzione dell’immissione di scarti industriali nell’ambiente naturale, lo scarto resta una risorsa da non (dis)perdere, anche dal punto di vista del bilancio tecnologico ed economico.

Investitori e Manager: una strategia comune - 3

Temi da affrontare

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 3

Perché il recupero attuale degli scarti da prodotto finito ha un carattere finanziariamente oneroso sulla bottom-line dell’azienda ?

… come risulterebbe il bilancio del valore aggiunto se il recupero dello scarto avvenisse subito dopo la sua produzione ?

Un approccio circolare a ciascuna fase produttiva può non necessariamente portare ad una riduzione immediata degli scarti, ma di certo porta ad una riduzione dello spreco di risorse materiali e lavorative necessarie per il loro recupero (e quindi porta ad un incremento dell’efficienza globale del processo).

Perché lo stesso materiale risulta, contemporaneamente, un rifiuto dadismettere per un’azienda e una risorsa essenziale per un’altra ?… per quanto tempo abbiamo intenzione e possiamo permetterci di gestire o di sfruttare

le risorse tecnologiche così come abbiamo sfruttato fino ad oggi le risorse naturali ?La tecnodiversità, così come la biodiversità, è la soluzione più logica ed efficiente che l’uomo e lanatura hanno saputo trovare. Accettare la diversità (approccio sintropico) significa gestireconsapevolmente ed intelligentemente le risorse.

Page 4: In circtropy it-ix2016

APPROCCIO SCIENTIFICOScientifico = Imparziale = Oggettivo = Non Dipendente dall’Osservatore

l'osservatore influenza l'osservazione e questo è valido anche nel caso della rilevazione di dati industriali -i risultati sono diversi se a fare la rilevazione è il capo reparto, il direttore di dipartimento o un ente esterno.

Investitori e Manager: una strategia comune - 4

Parole Chiave

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 4

PERFEZIONEPerfezione = mancanza difetti = mancanza stimoli al miglioramento = "noia".

Perché cerchiamo la perfezione/ la verità imparziale/ il giudizio esterno alla ns visione?La perfezione del singolo è noiosa: la perfezione del tutto è stimolante

APPROCCIO SINTROPICO E CIRCOLARELe esigenze singole vanno gestite insieme (σύν sin ). Niente si crea, tutto si trasforma

(trasformazione- τροπή tropè). Un approccio globale alla gestione delle risorse (sia materiali che umane) implica la necessità diprevedere la gestione dei rispettivi ritorni (materiali economia circolare; umani coinvolgimento).

TECNODIVERSITA’L’ambito di analisi di un singolo fenomeno è un sistema chiuso… ma la realtà non lo è.

La tecnicità univoca (il perfezionamento fine a stesso di un singolo processo tecnico) è non scientifica: la tecnodiversità (l'integrazione di tutti i processi industriali che riguardano tutti gli stakeholder in una visione globale e circolare) è stimolante perché piu’ vicina alla perfezione (anche se complessa).

Page 5: In circtropy it-ix2016

Perché l'attività industriale crea valore ma non riesce ad evitare lo spreco ?… le risorse rimangono tali anche sotto forma di scarti ?

Investitori e Manager: una strategia comune - 5

Il valore degli scarti come risorse secondarie

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 5

Qualche dato di raffronto:Materia prima: Prezzo corrente lamiera acciaio S235JR2 (St3S) 1500 x 3000 x 4 mm: ca. 0,458 €/kgScarto: Prezzo corrente rottame lamiera acciaio S235JR2 (St3S) spessore 4 mm: ca. 0,096 €/kgPercentuale media scarti e sfridi (processi manifattura): 5 %Su 100 kg di lamiera di acciaio lavorata (valore acquisto: 45,80 €)

5 kg di scarto (v.a. 2,29 €) valore vendita rottame: 0,48 €

perdita di valore: 1,81 €= ca. 3,9 % (senza considerare le perdite aggiuntive in termini di

manodopera e mezzi di produzione).

Con una attività’ di recupero (reworking) immediatamente a valle della produzione dello scarto (situazione chiaramente teorica):Reworking (prezzo orario: 1 operatore): considerando 100 kg recuperati in un’ora: ca. 0,038 €/kg recuperatoSu 100 kg di lamiera di acciaio lavorata (valore acquisto: 45,80 €)

5 kg di materiale recuperato (v.a. 2,29 €) costo recupero: 0,19 €

perdita di valore: 0,19 € = ca. 0,4 % RECUPERO DI VALORE (teorico): 3,5 %

Page 6: In circtropy it-ix2016

Investitori e Manager: una strategia comune - 6

InCircTropy: che intendiamo

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 6

IN

CIRC

TROPY

dustrial

ular

SynInCircTropy

GESTIONE•Industriale•Circolare•Sintropicadei flussi di materiali

Page 7: In circtropy it-ix2016

Investitori e Manager: una strategia comune - 7

InCircTropy: gestione INDUSTRIALE

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 7

INCircTropy

GESTIONE•Industrialedei flussi di materiali

• l'obiettivo e' quello di garantire reliabilityand reproductivity (affidabilità e ripetitività) delle fasi produttive.

• Non siamo in presenza della gestione di un ciclo biologico (biodiversificato) ma di un

ciclo tecnologico (tecnodiversificato).

• In realta' bisogna rinunciare all'illusione semplificatoria che, con una gestione LINEARE DETERMINISTICA della produzione, si eviti la TECNODIVERSITA'.

Page 8: In circtropy it-ix2016

Investitori e Manager: una strategia comune - 8

Il mito deterministico e la Tecnodiversità

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 8

Illusione deterministica Tecnodiversità

Ad ogni input „IN” corrisponde SEMPRE e SOLTANTO un output „OUT” e uno scarto „R”

Ad un input „IN” corrisponde PREVEDIBILMENTE un output „OUT” insieme a degli output discostanti „O1”, „O2”,…., „On” e a degli scarti ”R1”, ”R2”,…,”Rn”

Ad ogni fase produttiva „Fx” segue UNIVOCAMENTE una fase a valle„Fx+1”

Ad una fase produttiva „Fx” segue DIRETTAMENTE una fase a valle „F x+1”, ma PUO’ SEGUIRE anche una fase di rilavorazione „Fx-1” o una fase esterna „Ex” di rigenerazione del materiale in ingresso nella fase „Fx”.

I processi industriali sono COSTANTI I processi industriali sono VARIABILI e TENDENTI ad un modello tecnologico di MASSIMO per EQUILIBRIO ed EFFICACIAnell’utilizzo delle risorse

Page 9: In circtropy it-ix2016

Investitori e Manager: una strategia comune - 9

InCircTropy: gestione CIRCOLARE

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 9

InCIRC

GESTIONE•Circolaredei flussi di materiali

il materiale entra nel ciclo produttivo come

• Materiale in ingresso nell'azienda

e ne esce • o come prodotto "finito" (meglio definirlo

come prodotto per uso esterno all'azienda)

• o come materiale di riciclo esterno all'azienda.

In realta' i materiali entrano in CIASCUNA fase produttiva intermedia come MATERIALI INTERMEDII e ne escono o come SEMILAVORATI INTERMEDII o come MATERIALI DI RICICLO INTERNO

Tropy

Page 10: In circtropy it-ix2016

Investitori e Manager: una strategia comune - 10

InCircTropy: gestione CIRCOLARE

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 10

"IN-x" e' il flusso di materiale in ingresso nellafase x"OUT-x" e' il flusso di materiale in uscita dallafase x, ottenuto come somma di

"P-x" (flusso di prodotto/semilavorato in uscita dalla fase x) e"R-x" (flusso di materiale di riciclointerno/esterno in uscita dalla fase x)

(IN-x) = (P-x) + (R-x) = (OUT-x)

OUT-x

IN-x

WIP-x-1

P-x

Reworking

OK

NOK

OK

WIP-x-2

Reworking

OK

NOK

OK

WIP-x-n

Reworking

OK

NOK

OK

Reworking

OK

NOK

OK

R-x

NOK

NOK

NOK

NOK

NOK

Page 11: In circtropy it-ix2016

Investitori e Manager: una strategia comune - 11

InCircTropy: gestione CIRCOLARE

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 11

InCirc

GESTIONE•Sintropicadei flussi di materiali

I materiali acquistano VALORE AGGIUNTO• sia come SEMILAVORATI

INTERMEDII/PRODOTTI PER USO ESTERNO per la teoria classica del VSM

• sia come MATERIALI DI RICICLO INTERNO/ESTERNO in quanto riducono la

diseconomia dovuta al concetto classico di scarto/spreco (anche nell'ottica del Lean Management).

Ritornando al superamento dell'illusione della linearità deterministica dei processi produttivi,

solo attraverso un approccio sintropico (accettazione della TECNODIVERSITA' e integrazione dei fenomeni della stessa in un

MODELLO TECNOLOGICO) si riesce a raggiungere l'obiettivo del completo utilizzo delle risorse.

TROPY

Page 12: In circtropy it-ix2016

Investitori e Manager: una strategia comune - 12

Il mito deterministico e la Tecnodiversità

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 12

Illusione deterministica Tecnodiversità

OUT-x

IN-x

WIP-x-1

P-x

OK

NOK

WIP-x-2

OK

NOK

WIP-x-n

OK

NOK

OK

NOK

R-x

NOK

OUT-x

IN-x

WIP-x-1

P-x

Reworking

OK

NOK

OK

WIP-x-2

Reworking

OK

NOK

OK

WIP-x-n

Reworking

OK

NOK

OK

Reworking

OK

NOK

OK

R-x

NOK

NOK

NOK

NOK

NOK

Page 13: In circtropy it-ix2016

Investitori e Manager: una strategia comune - 13

Alcune osservazioni relative al Lean

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 13

Paradossalmente, l'InCircTropy applica la filosofia Lean(riduzione/eliminazione sprechi, miglioramento continuo)

per superarne la necessità

no waste only resources

waste = food

minimize waste optimize resources

Page 14: In circtropy it-ix2016

Investitori e Manager: una strategia comune - 14

Gli obiettivi dell’ InCircTropy

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 14

Teoricamente, dato un flusso in ingresso

nell'azienda "IN", sia con un approccio deterministico che con una gestione InCircTropyotteniamo SEMPRE un flusso in uscita dall'azienda

"OUT" che è pari alla somma del flusso di prodotti

per uso esterno "P" e del flusso di materiali di

riciclo esterno "R" :

"IN"="P" + "R"= "OUT".

OUT

IN

P

OK

NOKProcessi produzione

OK

NOK

R

NOK

L'InCircTropy influisce direttamente sui flussi di materiale interni e solo indirettamente (ma con un'importanza decisiva) sui flussi esterni, andando a diminuire sensibilmente la necessità di approvvigionamento (cioè "IN") a parità di "P".

In sostanza, a parità di "P" richiesti,

"IN" → min (situazione realmente raggiungibile)

"R" → 0 (situazione teorica)

Page 15: In circtropy it-ix2016

Investitori e Manager: una strategia comune - 15

Gli obiettivi dell’ InCircTropy

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 15

Per ottenere il risultato prefisso, cioè R → min, occorrerà prevedere una gestione della raccolta e della rigenerazione dei materiali interni recuperabili, in entrata e uscita da ogni fase produttiva e all’interno di ciascuna fase produttiva stessa.

La gestione di una TECNODIVERSITA’ comporta la

disomogeneità QUANTITATIVA e QUALITATIVA dei flussi.Di conseguenza, è necessario monitorare

• costantemente• quantitativamente• qualitativamentei flussi di materiale all'interno dei processi aziendali.Questo implica una forte necessità di utilizzare

strumenti informatici di ERP/MRP (con impatto quasi nullo sull’utilizzo delle risorse materiali).

OUT-x

IN-x

WIP-x-1

P-x

Reworking

OK

NOK

OK

WIP-x-2

Reworking

OK

NOK

OK

WIP-x-n

Reworking

OK

NOK

OK

Reworking

OK

NOK

OK

R-x

NOK

NOK

NOK

NOK

NOK

Page 16: In circtropy it-ix2016

Investitori e Manager: una strategia comune - 16

Gli obiettivi dell’ InCircTropy

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 16

OUT-x

IN-x

WIP-x-1

P-x

Reworking

OK

NOK

OK

WIP-x-2

Reworking

OK

NOK

OK

WIP-x-n

Reworking

OK

NOK

OK

Reworking

OK

NOK

OK

R-x

NOK

NOK

NOK

NOK

NOK

"IN-x" è il flusso di materiale in ingresso nella fase x

"OUT-x" è il flusso di materiale in uscita dalla fase x, ottenuto come somma di

"P-x" (flusso di prodotto/semilavorato in uscita dalla fase x) e

"R-x" (flusso di materiale di riciclo interno/esterno in uscita dalla fase x)

(IN-x) = (P-x) + (R-x) = (OUT-x)

Attraverso strumenti di gestione storica statistica della calibrazione dei flussi siamo in grado di PREVEDERE i flussi IN-x e R-x in presenza di un fabbisogno dichiarato P-x.L'obiettivo rimane sempre

IN-x → minR-x → 0

Page 17: In circtropy it-ix2016

Investitori e Manager: una strategia comune - 17

Implicazioni dell’InCircTropy

InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 17

L'approccio circolare e sintropico è pervasivo in tutti gli strumenti di gestione.Ad esempio:

SWOT Analysis Strength vs. Weakness Potentials; Opportunities vs. Threats Sensibilities; Potentials & Sensibilities==> Consciousness

OEE= % availability x % performance x % quality % integrability x % net material usage x % remanufacturability = OSE (Overall SYSTEM Efficiency)

Page 18: In circtropy it-ix2016

Grazie per l’attenzione…

…IN ATTESA DELLE VOSTRE DOMANDE.

Da 20 anni mi occupo di gestione di aziende polacche a profilo produttivo e commerciale.Elemento chiave del mio successo professionale sono: metodi di lavoro orientati ai risultati, team di lavoro coesi, programmi di produzione ambiziosi ma reali, marketing indirizzato alla soddisfazione del cliente.I miei strumenti: innovazione, professionalità, negoziazione, sistemi di gestione basati su Lean Manufacturing, Six-Sigma e Total Quality Management, forniture just-in-time.

[email protected]

PALLADIUM Fabrizio Rotunno ul.Sportowa 26 43-356 KOBIERNICE Polonia

Fabrizio Rotunno

Specialista di Ingegneria e Gestione dei

processi industriali

Investitori e Manager: una strategia comune - 18InCircTropy: il circolo virtuoso del recupero industriale- 18