IMPRONTE - Kou Gallerykou.gallery/wp-content/uploads/2016/05/impronte-micaela-legnaioli.pdf · di...

9
IMPRONTE SPAZIO MENEXA MICAELA LEGNAIOLI

Transcript of IMPRONTE - Kou Gallerykou.gallery/wp-content/uploads/2016/05/impronte-micaela-legnaioli.pdf · di...

Page 1: IMPRONTE - Kou Gallerykou.gallery/wp-content/uploads/2016/05/impronte-micaela-legnaioli.pdf · di Belle Arti di Roma. Da gennaio a luglio 2015. Esposizione collettiva: “Get ready

IMPRONTESPAZIO MENEXA

MICAELA LEGNAIOLI

Page 2: IMPRONTE - Kou Gallerykou.gallery/wp-content/uploads/2016/05/impronte-micaela-legnaioli.pdf · di Belle Arti di Roma. Da gennaio a luglio 2015. Esposizione collettiva: “Get ready

32

È un’idea bella e suggestiva quella di Micaela Legnaioli che ripropone l’antichissima formula del Ritratto spiazzando completamente lo spettatore. L’artista infatti, dichiara di voler effettivamente produrre una serie di opere

che abbiano, per l’appunto, il significato di un Ritratto di determinati individui; e del Ritratto queste immagini da lei proposte, debbono avere tutte le caratteristiche più tipiche: la precisa riconoscibilità dell’ individuo, l’individuazione della sua specifica identità, la messa in evidenza di quanto c’è di unico e incomparabile, in un certo senso, nella sua personalità.

Qui scatta il paradosso accentuato dall’autrice, che spiega con rigore logico e consequenziale le sue procedure, chia-rendo i criteri con cui ha lavorato e sta lavorando. Ma il paradosso è che l’aspetto che l’artista evidenzia nella sua tipologia di Ritratto del personaggio non è la fisionomia ma bensì l’impronta digitale, anzi una sola parte di essa. E non c’è dubbio sul fatto acclarato dalla Scienza, che le impronte digitali sono tutte diverse anche se strutturate su direzioni simili. Approfondendo possiamo sapere che esistono delle grandi categorie dentro le quali è possibile circoscrivere le tipologie principali delle impronte digitali ma tali categorie sono molto complesse e difficili da defi-nire. Ma qui scatta un secondo aspetto della creatività di Micaela Legnaioli: l’intuizione.

È vero cioè, che le opere da lei prodotte sulla base di quel presupposto, sarebbero forse incomprensibili se l’autrice

non ci facesse sapere chiaramente quali siano quei presup-posti, ma è altrettanto vero che, una volta capita la strategia creativa dell’ artista stessa, lo spettatore può incamminarsi su quel percorso con diletto e curiosità, misti di cognizione scientifica e di immediatezza della percezione.

E proprio di percorsi si tratta, perché visivamente questa trascrizione di impronte digitali in una immagine tridimen-sionale fa pensare a un tragitto labirintico, come osservato dall’alto, essendo le immagini in rilievo, con una percezione simile a quella che si può provare percorrendo il Cretto di Burri a Gibellina, che non assomiglia certo a questi percorsi ma è organizzato in modo analogo. La Legnaioli produce forme, infatti, tutte simili e tutte diverse e l’immagine labi-rintica si imprime con evidenza nella mente di chi osserva, condizionandola.

E con che cosa viene condizionata, come una specie di coazione a ripetere dell’immagine medesima? Con la sen-sazione da parte di chi vede di trovarsi di fronte a infinite possibilità combinatorie, così come avviene con i numeri. Quel che si nota è che l’ossatura, potremmo definirla così, delle varie immagini, è un misto di microscopico e gigan-tesco, come se ci trovassimo di fronte a dei resti fossili di un mondo remoto e pietrificato. Invece è solo la dilatazione della forma vivente per antonomasia, l’impronta, che può essere vista bene solo con un enorme ingrandimento.

Dunque una specie di operazione al microscopio in cui l’idea del Ritratto di avvicina a quella dell’astrazione e la scoperta di un’essenza comune permette di comprendere

IMPRONTE

13 - 22 MAGGIO 2015

Page 3: IMPRONTE - Kou Gallerykou.gallery/wp-content/uploads/2016/05/impronte-micaela-legnaioli.pdf · di Belle Arti di Roma. Da gennaio a luglio 2015. Esposizione collettiva: “Get ready

54

intuitivamente come le differenze da un individuo a un altro siano in realtà minime e determinanti insieme.

Allora è come se l’artista ci volesse far vedere la rappre-sentazione del concetto del calcolo delle probabilità, che, com’è ben noto, è immane e ricorrente.

Così possiamo provare, diventando dei lillipuziani del pen-siero, a entrare in quegli spazi microscopici, al semplice ma basilare scopo di conoscerci meglio.

Claudio Strinati

Ci colpiscono nel nostro Io, le opere realizzate da Micaela Legnaioli, giovane artista interna-zionale. Una ricerca sul lavoro, forte e intenso, che focalizza il suo interesse su una continua indagine interiore e un modello, “l’uomo e la

sua identità”, da lei già osservato in opere precedenti con evidenti evoluzioni.

La mostra Impronte nasce da uno studio dell’artista sul ge-nere umano, iniziato tempo fa, tra arte, scienza, psicologia e sociologia con valore fortemente simbolico, l’immagine di noi esseri unici nella diversità, ma evoluto poi con una naturalezza astratta nella materia.

Il lavoro di Micaela Legnaioli sicuramente fa e farà parlare, perché non si può restare indifferenti: un impronta digitale personalizzata, riprodotta con tecnica mista e studiata in modo naturale, ci porta, realizzata, +di fronte sì ad una scul-tura, ma anche ad immaginare persone in carne ed ossa con sentimenti veri e con personalità, seppur raccolti in modo simbolico e astratto.

Attraverso uno sguardo attento, infatti, possiamo scoprire nella sette opere in mostra e di formato diverso, in quanto dimensionate sulla grandezza della persona, sculture a muro dalla sagoma tridimensionale e di grande persona-lità, create con uno studio particolare legato all’uso della materia e consapevolmente elaborate. Opere dai margini indefiniti, intagliate alla materia creando dei solchi, come nella vita, realizzati ed evidenziati, da cui si plasmano om-bre con delicatezza. Se ne trae una luce speciale, tramite

il colore acrilico insieme alla resina, che la fa da padrone creando volume.

Nella sua ricerca artistica ed espressiva, fatta da lievi scar-ti di materia gesso su legno, l’artista intende farci percepire una linea di confine tra l’Io e l’Essere- tra l’Artista e l’Essere Umano- tra Noi e l’Individualismo.

Queste opere abbattono disuguaglianze interculturali, raz-ziali e religiose. Ci fanno riaffiorare un’anima senza tempo, l’individualità della persona immutabile e che rappresenta il proprio vissuto: per l’artista è come parlare di noi, in una sua ricerca della verità. Un approccio astratto che non manca di descrivere i sentimenti più reconditi della psiche umana.

La mostra che si svolgerà all’interno dello spazio Menexa, è un progetto che si presenta per la prima volta al pubblico romano, in cui l’artista vuole creare una sinergia culturale tra varie realtà, per promuovere la cultura a tutti i livelli. La tematica delle Impronte e del ritrovare la nostra identità è più che mai attuale oggi giorno. Quale migliore occasione, tramite questa mostra, per far conoscere l’artista e la sua tecnica artistica contemporanea?

Sveva Manfredi Zavaglia

Page 4: IMPRONTE - Kou Gallerykou.gallery/wp-content/uploads/2016/05/impronte-micaela-legnaioli.pdf · di Belle Arti di Roma. Da gennaio a luglio 2015. Esposizione collettiva: “Get ready

76

Nata a New Delhi (India) nel ‘70, Micaela ha vissuto in vari paesi europei e sudamericani fino a quando ha deciso di fermarsi a Roma. Fin dai primi tempi ha manifestato una par-ticolare sensibilità verso le arti figurative

frequentando corsi di ceramica, scultura e pittura. Ha fre-quentato la Scuola Europea di Mol, la Scuola di decorazione Van der Kelen Logelain a Bruxelles e dopo aver conseguito la Laurea in Economia e Commercio ha iniziato l’attività di pittura decorativa, in seguito di creazione di gioielli con pietre semipreziose e fili di metallo.

Il conseguimento di una seconda Laurea in Architettura d’Interni con tesi in Scenografia, nel 2009, l’ha portata nei cantieri di ristrutturazione dove è nata l’idea del recupero dei materiali di scarto.

Prima mostra personale il 15 maggio 2013 presso L’Ar-tothèque de Rome con l’esposizione “Fiori Svelati” in cui è molto forte l’elemento del recupero come ha potuto sottolineare la curatrice Isabella Vitale: “La resina, lo stucco, il metallo, i differenti tessuti, la carta, la plastica sono coscientemente assimilati ed in seguito organizzati in maniera estetica, dando vita alle opere che ne esprimono un nuovo significato. Si può dare (nuova) vita a ciò che apparentemente sembra non averne più.”

Esposizione personale “Il Gioco dei Sentimenti” 19 giugno 2014 presso la Galleria Vittoria, dove si è svolto uno scam-bio comunicativo tra l’artista ed il pubblico. La curatrice

Sabine Oberti spiega: “L’artista scava nell’intimo, nel più profondo dell’essere e riafferma la forza del sentimento nel cuore dell’Uomo. Sentimenti, positivi o negativi, niente viene imposto dall’artista, tutto è solo suggerito...”

Partecipazione alla Rassegna Internazionale di Arte Con-temporanea - 41° Premio Sulmona 2014, su invito del Prof. Di Genova. Settembre 2014.

Partecipazione all’inaugurazione dello spazio espositivo del Teatro Centrale di Roma con l’esposizione “Curve e Variazioni” 9 dicembre 2014.

Selezionata per il Concorso d’arte collettivo: ARACNE - OPEN EXPO 2015 del Lanificio di Roma patrocinato dai Municipi I, II, III, IV, V del Comune di Roma e dall’Accademia di Belle Arti di Roma. Da gennaio a luglio 2015.

Esposizione collettiva: “Get ready for Affordable Art Fair!” 11 - 22 marzo 2015 presso la Galleria Vittoria, Roma.

Partecipazione alla AAF - Affordable Art Fair Milano, 19 - 22 Marzo 2015.

Esposizione personale “Impronte” 13 maggio 2015, presso Menexa, Roma.

MICAELA LEGNAIOLI

Page 5: IMPRONTE - Kou Gallerykou.gallery/wp-content/uploads/2016/05/impronte-micaela-legnaioli.pdf · di Belle Arti di Roma. Da gennaio a luglio 2015. Esposizione collettiva: “Get ready

98AEL, 2015, Tecnica mista, 72x60 cm AS, 2014, Tecnica mista, 70x60 cm

Page 6: IMPRONTE - Kou Gallerykou.gallery/wp-content/uploads/2016/05/impronte-micaela-legnaioli.pdf · di Belle Arti di Roma. Da gennaio a luglio 2015. Esposizione collettiva: “Get ready

1110BE, 2014, Tecnica mista, 73x62 cm CH, 2015, Tecnica mista, 65x56 cm

Page 7: IMPRONTE - Kou Gallerykou.gallery/wp-content/uploads/2016/05/impronte-micaela-legnaioli.pdf · di Belle Arti di Roma. Da gennaio a luglio 2015. Esposizione collettiva: “Get ready

1312MCM, 2014, Tecnica mista, 76x56 cm MdG, 2015, Tecnica mista, 86x82 cm

Page 8: IMPRONTE - Kou Gallerykou.gallery/wp-content/uploads/2016/05/impronte-micaela-legnaioli.pdf · di Belle Arti di Roma. Da gennaio a luglio 2015. Esposizione collettiva: “Get ready

1514ST, 2015, Tecnica mista, 80x71 cm

Page 9: IMPRONTE - Kou Gallerykou.gallery/wp-content/uploads/2016/05/impronte-micaela-legnaioli.pdf · di Belle Arti di Roma. Da gennaio a luglio 2015. Esposizione collettiva: “Get ready

Via di Montoro, 3 - 00186 Roma [t] +39 0692926287 [e] [email protected][w] www.spaziomenexa.it

Ideazione

Si ringrazia