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Che cosaImpianto elettrico con controllo accessi, automazione luci e termoregolazione con tecnologia KNX

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Mauro Vinco, Progettista Piramide Engineering

“La scelta di adottare KNX come protocollo di comunicazione offre il vantaggio, soprattutto in fase progettuale, di non essere vincolati a componenti di un’unica marca e di valutare brand differenti in funzione delle necessità. La fase progettuale si è protratta per circa un mese, durante il quale si sono definite con la committente le varie esigenze dell’attività, tra cui la gestione delle singole camere e appartamenti sia dal punto di vista del controllo degli accessi, tramite lettore di tessere programmabili, sia dal punto di vista della climatizzazione estiva e invernale, con regolatori-ambiente che garantiscono lo stato di comfort solo quando la camera è occupata. Si è data inoltre la possibilità di attivare alcune utenze elettriche, come frigo o cucina, da remoto, in modo tale che il gestore possa utilizzarle come valore aggiunto all’affitto della stanza”.

L’integrazione con il progettista termico“Abbiamo collaborato attivamente anche con il collega progettista dell’impianto termico, Thomas Perina, per la gestione energetica dell’impianto di produzione del calore, generato o da caldaia a gas metano o da pompa di calore, ottimizzando il tutto e scegliendo l’una o l’altra soluzione in funzione del periodo dell’anno. Tramite l’ausilio di sonde climatiche e di irraggiamento si è potuto stabilire di prediligere la pompa di calore durante il funzionamento del generatore fotovoltaico presente sulla copertura dell’edificio, utilizzando la caldaia a gas quale integrazione, oppure la caldaia stessa come generatore primario nei periodi più freddi e con minor irraggiamento solare”.

È possibile coniugare al meglio domotica e termoregolazione al fine di ottenere, nel pieno rispetto dell’ambiente, il massimo comfort e consumi energetici ridotti? Il caso di un Bed&Breakfast di 14 camere situato nel Comune di Villafranca di Verona (Vr), tra i pescheti veronesi e le vigne del Bianco di Custoza, dimostra di sì. L’esigenza espressa dalla committenza era di poter disporre di un impianto semplice in grado di garantire una certa flessibilità ai cambiamenti e che permettesse una gestione energetica dell’edificio scrupolosa e ingegnosa, tanto da poter assicurare una buona conduzione dell’attività ricettiva. Per far coesistere le varie richieste, ponendo attenzione ai costi di realizzazione, lo studio Piramide Engineering di San Martino Buon Albergo (Vr) ha proposto la realizzazione di un impianto elettrico intelligente costituito da dispositivi in grado di comunicare tra loro tramite un unico collegamento fisico BUS, adottando KNX come protocollo di comunicazione.

Attivazione camere, termoregolazione, luciSono così state utilizzate apparecchiature Siemens per la generazione del calore e componenti Gewiss Chorus, collegati a un computer con programmatore transponder e software Gewiss Hotel, per la gestione della temperatura in ambiente, l’accensione e lo spegnimento delle luci e il controllo accessi alle stanze dell’edificio. KNX gestisce quindi, ad oggi, l’attivazione di camere, cucina nelle camere, termoregolazione, luci di cortesia, fan coil e luci delle zone comuni. Il funzionamento delle camere è semplice: quando si avvicina la tessera transponder al lettore si attiva una luce di cortesia all’interno della camera che permette l’individuazione della tasca porta badge; una volta inserito il badge nella tasca si accendono le luci, si attivano le prese, il riscaldamento - preimpostato alla temperatura comfort alla prenotazione della camera - e la luce di cortesia si spegne; la zona cucina si attiva, invece, solo da PC controllo accessi su richiesta del cliente. In tutto l’edificio, poi, le finestre e le porte che danno verso l’esterno sono dotate di micro interruttore che, alla loro apertura, disattiva riscaldamento/condizionamento, al fine di migliorare l’efficienza energetica ed evitare inutili

sprechi di energia e denaro. Il B&B offre inoltre la possibilità di usufruire di ‘suite’, composte da una camera singola e un trilocale che possono divenire una sola grande stanza con unico accesso, termoregolazione comune e attivazione unica dei teleruttori dei quadri.

Massima funzionalità, controllo semplificato Tra i vantaggi dell’impianto, alimentato oltre che dalla rete elettrica anche da due installazioni fotovoltaiche da 6 e 24 kW, spicca la semplicità del controllo dell’intero sistema, eseguito da una postazione PC ubicata in reception: da qui è possibile programmare le tessere

Laura Turrini

progetto

domotica e sicurezza

Scelta monomarca

Dettagli di ingresso nella camera: quando si avvicina la tessera transponder al lettore, si attiva una luce di cortesia all’interno della camera che permette l’individuazione della tasca porta badge; una volta inserito il badge nella tasca si accendono le luci, si attivano le prese, si attiva il riscaldamento e la luce di cortesia si spegne

l Bed&Breakfast nel Comune di Villafranca di Verona.

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Dove Bed & breakfast (Villafranca di Verona, VR)

FornitoreGewss (Cenate Sotto, BG)

ProgettistaIng. Mauro Vinco, Piramide Engineering (San Martino Buon Albergo, VR)

InstallatorePer. Ind. Gianluca Rossi, Tre Erre Impianti (Villafranca di Verona (VR)

“Per l’installazione di tutto l’impianto sono occorsi sei mesi, impiegando da due a quattro persone. La progettazione è stata molto dettagliata, così come è stata fortemente presente la direzione lavori, elettrica e termoidraulica. Un plus dell’impianto è il Restart Autotest Gewiss, che a mio avviso, anche se non collegato al bus, è interessante perché con un costo contenuto aumenta la sicurezza e la continuità di servizio e diminuisce i costi di manutenzione. La semplicità di utilizzo per l’utente e la versatilità dell’impianto sono due caratteristiche importanti di questo sistema: grazie a una porta ethernet collegata a internet, le modifiche di programmazione, impostazioni e set point possono essere effettuate dall’ufficio; inoltre, con il sistema di controllo accessi Gewiss interfacciato con il bus KNX, è possibile monitorare lo stato dell’impianto, gli allarmi della centrale termica e la commutazione estate/inverno. Inoltre il bus KNX offre la possibilità di personalizzare le richieste del cliente. Per la realizzazione di un impianto come questo non servono particolari accorgimenti tecnici, anche perché la tecnologia KNX è standardizzata e si utilizza un solo tipo di cavo bus e un solo tipo di morsetto, che si impiega per il collegamento dei dispositivi, per estendere il cavo bus, proteggerne le estremità ed effettuarne la diramazione. Gli accorgimenti servono più che altro nella progettazione (distribuzione dei consumi, numero dei dispositivi per linea, lunghezza del cavo, distanze tra alimentatore e dispositivi), mentre in fase installativa basta assicurarsi dell’identificazione dei cavi e che il singolo conduttore isolato del cavo bus abbia una distanza di almeno 4 mm da un adiacente cavo alimentato a 230V. È bene, infine, prestare attenzione agli indirizzi dei singoli dispositivi: consiglio, per questo, di programmare il più possibile in laboratorio e poi installare i dispositivi riportandone la disposizione sulla planimetria con il relativo indirizzo”.

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Impianto monomarcaquadri elettrici e interruttori modulari Gewiss

scatole di derivazione Gewiss nuova serie PM

frutti componibili Gewiss serie Chorus Nera

impianto trasmissione dati Gewiss: armadio, prese cat. 6, patch panel cat. 6

alimentatori Bus, interfaccia KNX/ETH, KNX/BUS, accoppiatori di linea KNX

cronotermostati, sonde di termoregolazione

attuatori per comandi luce, termoconvettori, consensi

interfacce 4 canali per pulsanti e segnali centrale termica

interruttori IR

lettori trasponder, tasca porta trasponder, programmatore transponder

software Gewiss Hotel

di accesso, personalizzando per ciascun cliente i servizi abilitati, e disporre del monitoraggio dello stato delle camere (libera/occupata) e degli allarmi, per un rapido intervento (tiranti bagno). Si possono inoltre controllare eventuali anomalie agli impianti di climatizzazione ed eseguire modifiche ai valori di setpoint, o stabilire il passaggio dalla modalità ‘estate’ a quella ‘inverno’, e tutti gli allarmi possono essere trasmessi direttamente via mail a un responsabile o a un manutentore. C’è infine l’opportunità di ricreare scenari predefiniti o variare la configurazione dell’impianto senza eseguire modifiche in campo e si può integrare sulla stessa piattaforma di monitoraggio la supervisione di altri impianti, quali, ad esempio, telecamere TVCC o antintrusione.

PIÙ SICUREZZA E CONTINUITÀGianluca Rossi, Titolare Tre Erre Impianti s.r.l.

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