impianti elettrici ( schemi)++++

Schemi di collegamento di apparecchiature per civile e terziario

PER LINSTALLATORE2006

Sommario

Introduzione dellimpianto a rel .....................................................................................................pag. 2, 3Confronto tra impianto a rel e impianto tradizionale, Funzione ...1, interruttore unipolare ................... pag. 4...7Confronto tra impianto a rel e impianto tradizionale, Funzione ...6, commutatore 3 sequenze .............pag. 8...11Certificazione e Omologazioni prodotto .......................................................................................... pag. 12, 13

Serie 10 - Rel crepuscolare .................... pag. 15, 16Serie 11 - Rel crepuscolare .................... pag. 17...19Serie 14 - Rel luce scale modulare ..........pag. 20...23Tipo 13.51 - Rel ad impulsi regolabile - Dimmer .pag. 24, 25Serie 13 - Rel ad impulsi elettronico ........pag. 26...29Serie 26 - Rel ad impulsi ....................... pag. 30...37Serie 27 - Rel ad impulsi ....................... pag. 38...41Schema di collegamento comparato tra tipi:

27.01, 26.01, 13.71 e 13.51 ....pag. 42Serie 20 - Rel ad impulsi modulare ......... pag. 43...48Serie 22 - Rel monostabile modulare .......pag. 49...52Serie 12 - Interruttore orario .................... pag. 53...57Serie 18 - Rilevatore di movimento ........... pag. 58, 59

Serie 19 - Rel modulareAuto-On-Off .....pag. 61Serie 48 - Interfaccia modulare a rel .......pag. 62Serie 4C - Interfaccia modulare a rel .......pag. 63Serie 58 - Interfaccia modulare a rel .......pag. 64Serie 72 - Rel di controllo livello ............. pag. 65...71Serie 80 - Temporizzatore modulare ......... pag. 72...79Serie 1T - Termostato da parete o da incasso. pag. 80, 81Serie 1C - Cronotermostato Igloo ...........pag. 82, 83

Introduzione allimpianto a rel

Linstallatore che si occupa dimpianti di tipo civile oterziario, dispone oggi di una valida alternativa allesoluzioni tradizionali.

Economia e flessibilitLa realizzazione di un impianto dotato di pi punti dicomando, posti anche ad una notevole distanza tra diloro, sempre stata una pratica complessa e costosa:basti pensare, ad esempio, che se per ogni deviatoredebbono essere utilizzati tre fili, per linvertitore neoccorrono quattro.Lalternativa pi vantaggiosa offerta dallimpiego delrel ad impulsi, che:- semplifica la realizzazione dellimpianto- lo rende facilmente espandibile- consente di ridurne sensibilmente i costi dinstallazione.

SemplicitLinstallatore, utilizzando i pulsanti e il rel al posto deivari interruttori, deviatori ed invertitori, vedr senza dubbio semplificarsi il proprio lavoro, che consisternella messa in opera di un circuito detto di comando,fisicamente separato da quello legato allutenza,estendibile a pi punti, con due soli conduttori chepotranno essere di sezione inferiore (fino a 0,5 mm2

come consigliato dalla norma CEI 64-8), in quanto

dovranno commutare solo il carico relativo alla bobinadel rel (20600 mA). Il circuito di potenza, invece, dovr essere di sezioneadeguata, ma anzich seguire il tragitto di andate eritorni tipico dellimpianto tradizionale, partir daimorsetti del rel per arrivare direttamente allutenza.

SicurezzaSe particolari esigenze di impiego lo richiedono, possibile (usando un trasformatore) fornire al circuito dicomando una gamma di tensioni diverse da quelle direte, sia in A.C. che in D.C. Nessun altro componenteattualmente disponibile consente pari:- versatilit in presenza di condizioni di utilizzo particolari- sicurezza data dalla separazione dei circuiti di

comando e potenza- risparmio legato alla semplificazione dellimpianto.

VersatilitOltre ai gi descritti vantaggi tecnici, necessariosottolineare la versatilit dei sistemi di fissaggio, chespaziano dal semplice inserimento in una normalescatola di derivazione a muro, sino a comprenderefissaggio a vite o clip di fissaggio su barra 35 mm(EN 50022).

2

Conformit alle normeLevoluzione del campo normativo prevede, con la legge46/90 e successivo regolamento di attuazione, che i soggetti abilitati alla realizzazione di un impianto, per attuare la condizione nota come lavoro a regoladarte, debbano fare uso di materiali e componenticostruiti secondo norme UNI e CEI: i componenti elettrici,in particolare, possono raggiungere questa condizionesia con la dichiarazione di conformit alle norme su citate,sia con certificati di omologazione del prodotto attribuitida specifici organismi, a questo preposti.I rel ad impulsi FINDER sono costruiti in conformit allenorme CEI ed inoltre, a seconda dei tipi, hanno ottenutodagli enti per il controllo della qualit, certificati diomologazione rilasciati dopo capillari e ripetute provedi controllo. Per questo si rimanda in particolare alcapitolo Omologazioni, alle pagine 12 e 13 dellapresente guida.Nella gamma FINDER compare sia il rel a funzionamentoelettromeccanico, sia il rel elettronico ad impulsi (dotatodi contatto a rel in uscita) che, rispondendo ai severirequisiti di sicurezza imposti dalla normativa, garantiscelisolamento puro dei contatti.

NORME CEI:EN61810-1: Rel elettrici a tutto o niente e di misura.EN60669-1: Apparecchi di comando non automatici

(interruttori per installazione fissa per usodomestico e similare).

64 - 8: Impianti elettrici.

Diminuzione della rumorositLa continua ricerca di evoluzione tecnica vede FINDERcogliere positivi risultati anche nella diminuizione delmicroinquinamento acustico, generato dalla commutazionemeccanica dei contatti.Oggi lutilizzatore pu infatti disporre di prodotti che,rispetto alle precedenti versioni di rel ad impulsi,generano un incremento in decibel pari ad un normaleinterruttore (circa 20 dB) con le serie 20, 26 e 27mentre con il REL AD IMPULSI SILENZIOSO 13.71,lincremento indotto dalla commutazione risultaimpercettibile sul rumore di fondo dellambiente.

3

Introduzione allimpianto a rel

Confronto tra impianto a rel e impianto tradizionale

Funzione ...1, interruttore unipolare Impianto a rel per tipi 20.21 - 26.01 - 27.01 - 13.71

Pulsante Pulsante Pulsante Pulsante

Esempio di impianto con rel tipo 27.01.

Funzione ...1Raffrontando le due soluzioni impiantistiche si pu constatareche, anche per la funzione pi semplice, l'impianto a relrisulta vantaggioso. Infatti per il circuito di comando delrel, sono sufficienti due soli fili che possono essere disezione inferiore (fino a 0,5 mm2); per l'impianto tradizionale

invece, i conduttori devono essere rigorosamente di sezioneadeguata al carico ed in numero superiore. In terminieconomici, oltre alla riduzione dei costi sui materiali, vaconsiderato anche il risparmio di tempo ottenibile dal tecnicoper la realizzazione dell'impianto a rel, il quale permetteinoltre facili interventi per modifiche o ampliamenti.

4


Deviatore Invertitore Invertitore Deviatore

5

Funzione ...1, interruttore unipolare Impianto tradizionale

6Confronto tra impianto a rel e impianto tradizionale

Funzione ...1, interruttore unipolare Schema di collegamento impianto a rel

Lampada(Carico)

Pulsanti

Fase

Neutro

Esempio con tipo 27.01.

Neutro

FaseLampada

Deviatore DeviatoreInvertitore

7


Funzione ...1, interruttore unipolare Schema di collegamento impianto tradizionale


Funzione ...6, commutatore 3 sequenze Impianto a rel per tipi 20.26 - 26.06 - 27.06

Pulsante Pulsante Pulsante Pulsante

Esempio di impianto con rel tipo 27.06.

Funzione ...6Per funzioni pi complesse come quella in figura, sufficiente guardare lo schema per comprendere la semplicit e soprattutto la convenienza dell'impianto a relche, in questo caso consente un risparmio superiore al40% in rapporto all'impianto tradizionale.

Il principale obiettivo di questo impianto offrire un comando di 2 circuiti con un solo rel ad impulsi con 2 contatti indipendenti: azionando un pulsante il circuito collegato, e, azionando nuovamente il pulsante laltro circuito collegato.

8


Deviatore Invertitore Invertitore Deviatore

Funzione ...6, commutatore 3 sequenze Impianto tradizionale

9

10


Funzione ...6, commutatore 3 sequenze Schema di collegamento impianto a rel

Lampada(Carico)

Pulsanti

Fase

Neutro

Esempio con tipo 27.06.

11

Neutro

Fase

Lampada

Deviatore DeviatoreInvertitore


Funzione ...6, commutatore 3 sequenze Schema di collegamento impianto a rel

Lampada

OMOLOGAZIONI

12

Certificazione e Omologazioni di prodotto*

*A seconda dei tipi.

Stati Uniti

Canada

Danimarca

Finlandia

Germiania

Russia

Italia

Argentina

Francia

SIMBOLO ENTE SIGLA PAESE

American Bureauof Shipping

Canadian StandardsAssociation

UL International Demko

SGS Fimko

ABS

CSA

D

FI

SIMBOLO ENTE SIGLA PAESE

Germanischer Lloyds

Gost(Dclarationde Conformit)

Istituto Italianodel Marchiodi Qualit

Instituto Argentinode Normalizacin

Laboratoire Central des Industries Electriques

GL

Gost

IMQ

IRAM

LCIE

Unione Europea

Dichiarazionedi Conformit del costruttore

CE

CERTIFICAZIONE

LloydsRegister

N

RINA

S

SEV

13

Certificazione e Omologazioni di prodotto*

Stati Uniti

Stati Uniti eCanada

Germania

SIMBOLO ENTE SIGLA PAESE SIMBOLO ENTE SIGLA PAESE

UnderwritersLaboratoires

UnderwritersLaboratoires

VDE Prf-und Zertifizierungsinstitut Zeichengenehmigung

*A seconda dei tipi.

Lloyds Registerof Shipping

Nemko

Registro Italiano Navale

Intertek Testing Service ETL Semko

Eidgenssisches Starkstrominspektorat

UL

UL

VDE

Inghilterra

Norvegia

Italia

Svezia

Svizzera

Collegamento rel crepuscolare bipolare

Tipo 10.32- 2 NO, 16 A 230 V AC- Alimentazione: AC- Fissaggio a palo o a parete- Certificazione e Omologazioni:

Regolazione lux

Indicatore LED

Carico

F

N

15

Serie 10 - Rel crepuscolare

Collegamento rel crepuscolare unipolare

Tipo 10.41- 1 NO, 12 A 230 V AC- Alimentazione: AC- Fissaggio a palo o a parete- Certificazione e Omologazioni:

Regolazione luxIndicatore LED

Carico

F

N

16

Serie 10 - Rel crepuscolare

Collegamento del carico indipendente dalla rete

Tipo 11.01- 1 scambio, 16 A 250 V AC- Alimentazione: AC- Montaggio su barra 35 mm (EN 50022)- Certificazione e Omologazioni: Selezione

scala lux

LED rosso

Elemento fotosensibile

Carico

Regolazione lux

F

N

17

Serie 11 - Rel crepuscolare modulare isteresi zero

Tipo 011.00Grado di protezione: IP 54Pressacavi: (7.5...9)mmTipo cavo consigliato: H05VVF 2x1.5 mm2

Accessorio - Elemento fotosensibile

I I

I I I I I IIIIIIIII

I I

I I I I I IIIIIIIII I

I II I I I IIIIIIII

III I

I I I I IIIIIIIII

Rel crepuscolare a isteresi zero Rel crepuscolare standard

Il crepuscolare ISTERESI ZEROgarantisce l'accensione e lospegnimento alla sogliaimpostata.

SogliaON/OFF

Soglia OFF

Soglia ON

Soglia impostata

Un normale crepuscolare, perevitare malfunzionamenti, sispegne ad una soglia superiorea quella dell'accensione, pertantosubisce un ritardo con inutileincremento di consumi.T= inutile periodo di

illuminazione con luce solare gi esistente.

18

Serie 11 - Rel crepuscolare modulare isteresi zero

Collegamento del carico indipendente dalla rete

Tipo 11.71- 1 scambio, 16 A 250 V AC- Alimentazione: AC o DC- Montaggio su barra 35 mm (EN 50022)- Certificazione e Omologazioni:

Carico

Elemento fotosensibile

Regolazione lux

LED rosso

F

N

19

Serie 11 - Rel crepuscolare modulare

Tipo 011.00Grado di protezione: IP 54Pressacavi: (7.5...9)mmTipo cavo consigliato: H05VVF 2x1.5 mm2

Accessorio - Elemento fotosensibile

Tipo 14.01- 1 NO, 16 A 230 V AC- Alimentazione: AC- Montaggio su barra 35 mm (EN 50022)- Certificazione e Omologazioni:

Funzioni selezionabili tramite DIP SWITCH frontale:

Rel ad impulsi temporizzato

Pulsante

Rel

Pulsante

Rel

Pulsante

Rel

Pulsante

Rel

Rel ad impulsi (passo - passo)

Luce fissa

Luce scale riarmabile (luce scale)

20

Serie 14 - Temporizzatore luce scale modulare

14.01 - Collegamento luce scale a 4 fili

1 = Selezione funzioni2 = Regolazione tempo3 = Indicatori LED

Carico

Pulsanti

F

N


Carico

Pulsanti

F

N

21

1

2

3

1

2

3

1 = Selezione funzioni2 = Regolazione tempo3 = Indicatori LED



Funzioni selezionabili tramite selettore frontale:

Luce fissa

Pulsante

Rel

22

1. Spostando il selettore da una posizione allaltra,la funzione impostata inizia immediatamente,senza necessit di agire sul pulsante.

2. La funzione luce fissa realizzabile anche sela funzione impostata luce scale riarmabile: sufficiente tenere azionato indefinitamenteil pulsante (od un interruttore in parallelo ad esso).

Luce scale riarmabile

Pulsante

Rel



1 = Selezione funzioni2 = Regolazione tempo3 = Indicatore LED

Carico

Pulsanti

F

N


Carico

Pulsanti

F

N

23

1

2

3

1

2

3

1 = Selezione funzioni2 = Regolazione tempo3 = Indicatore LED


24

Serie 13 - Rel ad impulsi regolabile - Dimmer

Tipo 13.51- Potenza max. commutabile:

400 W 230 V AC- Alimentazione: AC- Montaggio a pannello- Certificazione:

Min

100 %

Programma 2 senza memoria: ad ogni spegnimento, il livello di intensitluminosa precedentemente regolato non viene memorizzato.

100 %

Min

Programma 1 con memoria: il livello dell'intensit luminosaprecedentemente regolato viene memorizzato (programma preimpostato).

Comando con impulsi lunghi (tramite pressione del pulsante): regolazionea 10 gradini dell'intensit luminosa, in aumento o in diminuzione.Comando con impulsi brevi: passaggio da stato di spento a stato di accesoal livello di intensit luminosa precedentemente regolato, o da stato di accesoa stato di spento.

Comando con impulsi lunghi (tramite pressione del pulsante): regolazione a10 gradini dell'intensit luminosa, in aumento o in diminuzione.Comando con impulsi brevi: passaggio da stato di spento a stato di acceso,con la massima intensit luminosa, indipendentemente dal livelloprecedentemente regolato, o da stato di acceso a stato di spento.

Variazione programma. E' possibile cambiare il programmausando questa sequenza:a) togliere tensione di alimentazione;b) tenere premuto un pulsante;c) ridare tensione, sempre tenendo premuto

il pulsante per almeno 1;d) al rilascio del pulsante, il rel ad impulsi

segnaler il passaggio al programma 2con due brevi lampi di accensione sullelampade ad esso collegate ed il passaggio al programma 1con un breve lampo di accensionesulle lampade.

Ogni utilizzo della sequenza causa ilpassaggio dal programma 1 al 2 e viceversa.

25

N

13.51 - Collegamento rel ad impulsiregolabile a 4 fili

13.51 - Collegamento rel ad impulsiregolabile a 3 fili

N

FF

Serie 13 - Rel ad impulsi regolabile - Dimmer

Carico

Pulsanti

Carico

Pulsanti

Collegamento rel bistabile(bistable)


21

213.01

Tipo SequenzeNumerodi impulsi

A1 A2 12 11 14

B1 B2 B3

LED rossoCarico

Pulsante

F

N

Serie 13 - Rel ad impulsi elettronico

26

Collegamento rel monostabile(monostable)


LED rosso

Interruttore

Carico

F

N

27


21

213.01


Collegamento a 3 filicon o senza pulsanti luminosi

Carico

Pulsanti

F

NTipo 13.71- 1 NO, 10 A 230 V AC- Alimentazione: AC- Montaggio a pannello- Certificazione e Omologazioni:


21

213.71


28

Collegamento a 4 filicon o senza pulsanti luminosi

Carico

Pulsanti

F

N


29

Tipo 13.71- 1 NO, 10 A 230 V AC- Alimentazione: AC- Montaggio a pannello- Certificazione e Omologazioni:

21

213.71


30

Serie 26 - Rel ad impulsi

Collegamento del comandocon alimentazione coincidente con la rete

Tipo 26.01- 1 NO, 10 A 250 V AC- Alimentazione: AC - Montaggio a pannello- Certificazione e Omologazioni:

21

2


26.01

F

N

Carico

Pulsanti

31



Tipi 26.02/03/04/06/08- 2 NO, 10 A 250 V AC- 1 NO + 1 NC, 10 A 250 V AC (26.03)- Alimentazione: AC- Montaggio a pannello- Certificazione e Omologazioni:

4321

4

4

3

2

2


26.02

26.03

26.04

26.06

26.08

Carico

Pulsanti

F

N

32


Collegamento del comando con alimentazionecoincidente con la rete e utilizzo di pulsanti luminosi

F

N

Carico

Condensatore

Pulsanti luminosiAccessorio - Modulo per pulsanti luminosiCondensatore TIPO 026.00Versione ermetica con reofori isolati e flessibili da 7.5 cm. necessario il montaggio in parallelo del modulo allabobina del rel (fino a 15 pulsanti luminosi da 1 mA max 230 V).


21

2


26.01

33



4321

4

4

3

2

2


26.02

26.03

26.04

26.06

26.08


Condensatore

Carico

Pulsanti luminosi

F

N

Accessorio - Modulo per pulsanti luminosiCondensatore TIPO 026.00Versione ermetica con reofori isolati e flessibili da 7.5 cm. necessario il montaggio in parallelo del modulo allabobina del rel (fino a 15 pulsanti luminosi da 1 mA max 230 V).

34


Collegamento con comando a bassa tensione alternata

F

N

Carico

Pulsanti


21

2


26.01

35


4321

4

4

3

2

2


26.02

26.03

26.04

26.06

26.08

Collegamento con comando a bassa tensione alternata

F

N

Carico

Pulsanti


36


Collegamento con comando in corrente continua

++

+

F

N

Carico

Pulsanti

Adattatore

Accessorio - AdattatoreTipo: 026.9.012Tensione nominale: 12 V DCMax temperatura ambiente: + 40CCampo di funzionamento: (0.91.1)UNTipo: 026.9.024Tensione nominale: 24 V DCMax temperatura ambiente: + 40CCampo di funzionamento: (0.91.1)UN


21

2


26.01

37


Collegamento con comando in corrente continua


++

+

F

N

Carico

Pulsanti

Adattatore

Accessorio - Adattatorevedere pagina 36

4321

4

4

3

2

2


26.02

26.03

26.04

26.06

26.08


38




F

N

Carico

Puls

anti

21

2


27.01

39


Tipi 27.05/06- 2 NO, 10 A 230 V AC- Alimentazione: AC- Montaggio a pannello- Certificazione e Omologazioni:


3

4

4321

27.05

27.06


F

N

Carico

Puls

anti

40



F

N

Carico

Condensatore

Pulsanti luminosi

20.5

27

12

Modulo per pulsanti luminosiCondensatore TIPO 027.00Fino a 15 pulsanti luminosi da 1 mA max 230 V.Il modulo deve essere inserito direttamente sulrel.

Accessorio


21

2


27.01

41



F

N

Carico

Condensatore

Pulsanti luminosi

20.5

27

12

Modulo per pulsanti luminosiCondensatore TIPO 027.00Fino a 15 pulsanti luminosi da 1 mA max 230 V.Il modulo deve essere inserito direttamente sulrel.

Accessorio

Tipi 27.05/06- 2 NO, 10 A 230 V AC- Alimentazione: AC- Montaggio a pannello- Certificazione e Omologazioni:

3

4

4321

27.05

27.06


Schema di collegamento comparato tra tipi: 27.01, 26.01, 13.71 e 13.51

42

F

N

Carico

Pulsanti

13.51

P

Serie 20 - Rel ad impulsi modulare


F

N

Carico

Pulsanti

43

Tipo 20.21- 1 NO, 16 A 250 V AC- Alimentazione: AC o DC- Montaggio su barra 35 mm (EN 50022)- Certificazione e Omologazioni:

21

2


20.21


44


F

N

Carico

Pulsanti

Tipi 20.22/23/24/26/28- 2 NO, 16 A 250 V AC- 1 NO + 1 NC, 16 A 250 V AC (solo per 20.23)- Alimentazione: AC o DC- Montaggio su barra 35 mm (EN 50022)- Certificazione e Omologazioni:

4321

4

4

3

2

2


20.22

20.23

20.24

20.26

20.28

45


Collegamento del comando a bassa tensione

F

N

Carico

Pulsanti


21

2


20.21

46



F

N

Carico

Pulsanti


4321

4

4

3

2

2


20.22

20.23

20.24

20.26

20.28

47



F

N

Carico

Cond

ensa

tore

Pulsanti luminosi

Accessorio - Modulo per pulsanti luminosiCondensatore TIPO 026.00Versione ermetica con reofori isolati e flessibili da 7.5 cm. necessario il montaggio in parallelo del modulo allabobina del rel (fino a 15 pulsanti luminosi da 1 mA max 230 V).


21

2


20.21

48



F

N

Carico

Cond

ensa

tore

Pulsanti luminosi

Accessorio - Modulo per pulsanti luminosiVedere pagina 47


4321

4

4

3

2

2


20.22

20.23

20.24

20.26

20.28

49

Serie 22 - Rel monostabile modulare


Schema dei contatti

F

N

Carico

Inte

rrut

tore

Tipo22.21


50


Tipi 22.22/23/24- 2 NO, 20 A 250 V AC (solo per 22.22)- 1 NO + 1 NC, 20 A 250 V AC (solo per 22.23)- 2 NC, 20 A 250 V AC (solo per 22.24)- Alimentazione: AC o DC- Montaggio su barra 35 mm (EN 50022)- Certificazione e Omologazioni:

Schema dei contatti


Tipo22.22

Tipo22.23

Tipo22.24

F

N

Carico

Inte

rrut

tore

51



F

N

Carico

Inte

rrut

tore


Schema dei contatti

Tipo22.21

52



F

N

Carico

Inte

rrut

tore

Tipi 22.22/23/24- 2 NO, 20 A 250 V AC (solo per 22.22)- 1 NO + 1 NC, 20 A 250 V AC (solo per 22.23)- 2 NC, 20 A 250 V AC (solo per 22.24)- Alimentazione: AC o DC- Montaggio su barra 35 mm (EN 50022)- Certificazione e Omologazioni:

Schema dei contatti

Tipo22.22

Tipo22.23

Tipo22.24

Serie 12 - Interruttore orario

Collegamento interruttore orario giornaliero

Tipo 12.01- 1 scambio, 16 A 250 V AC- Alimentazione: AC- Montaggio su barra 35 mm (EN 50022)- Certificazione e Omologazioni:

F

N

Carico

53


54

Collegamento interruttore orario giornaliero


F

N

Carico

55


Collegamento interruttore orario settimanale

Tipi 12.21/22- 1 scambio, 16 A 250 V AC (12.21)

2 scambi, 16 A 250 V AC (12.22)- Alimentazione: AC o DC- Montaggio su barra 35 mm (EN 50022)- Certificazione e Omologazioni:

F

N

Carico

Tipo 12.21

56


Collegamento interruttore orario settimanale


F

N

Carico

57

Accessori per interruttore orario tipo 12.71

Interruttoreorario12.71

Adattatore Cavo seriale

PC

Installazione del software Inserire il CD nel lettore CD Cliccare su START Seguire le istruzioni sul video Scegliere la lingua e le porte COM1...COM4 dal men impostazioni

Modulo di programmazione con PCTipo 012.00Contenuto: adattatore, cavo di serie e software

- Tensione di alimentazione: porta seriale PC-RS232- Assorbimento: < 10 mA- Temperatura ambiente: (5...+35)C- Grado di protezione: IP 00

58

Serie 18 - Rilevatore di movimento

Tipo 18.01 e Tipo 18.11- 1 NO, 10 A 230 V AC- Alimentazione: AC- Montaggio a parete o a soffitto- Certificazione:

F

N

Rilevazione movimento

Contatto

Il rel si diseccita dopo il tempo impostato T,dopo l'ultima rilevazione del movimento.

T T

Carico

Regolazione sogliadi interventocrepuscolare

Regolazione ritardo allo spegnimento

59


110

2 m8 m

(0.35...1.4) m

110

8 m

Installazione a parete.

Vista laterale. Vista in pianta.

2.8 m

8 m

Installazione a soffitto.

Campo di copertura per rel tipo 18.01per applicazioni da interno IP 40

2.8 m

8 m

Campo di copertura per rel tipo 18.11per applicazioni da esterno IP 54

60


110

2 m8 m

(0.35...1.4) m

110

8 m

Installazione a parete.

Vista laterale. Vista in pianta.

Installazione a soffitto.

61

Serie 19 - Rel modulare Auto-On-Off



F

N

Carico

Selezionefunzioni

(max 24 V AC/DC300 mA)

LED verde

Schema dei contattiTipo

19.21

Funzioni

ON = Rel sempre eccitato

OFF = Rel sempre diseccitato

AUTO = Funzionamento come rel monostabile

Inte

rrut

tore

Tipo 48.52- 2 scambi, 8 A 250 V AC- Alimentazione: AC o DC- Montaggio su barra 35 mm (EN 50022)- Certificazione e Omologazioni (rel):

Serie 48 - Interfaccia modulare a rel

17.5 17.5

32

25.9

78.6

60.9

75.3

15.8

21 11

24 14

22 12

COM

NO

NC

21 11

24 14

22 12

COM

NO

NC

DCAC

A2 A1 A2 A1 +

62

63

Serie 4C - Interfaccia modulare a rel

Tipo 4C.52- 2 scambi, 8 A 250 V AC- Alimentazione: AC o DC- Montaggio su barra 35 mm (EN 50022)- Certificazione e Omologazioni (rel):

21 11

24 14

22 12

COM

NO

NC

21 11

24 14

22 12

COM

NO

NC

DCAC

A2 A1 A2 A1 +

COM

NO

621

NC

1A2 8COIL A1

15.8

95.6

3.2

38.3

3.6 61.721 4 4

30.6

34.7

30.3

1942.2

113

524 144

722 122

64

Serie 58 - Interfaccia modulare a rel

Tipo 58.34- 4 scambi, 7 A 250 V AC- Alimentazione: AC o DC- Montaggio su barra 35 mm (EN 50022)- Certificazione e Omologazioni (rel):

27 25.973

17.5 17.5

27.5

32

76

83

1241

844

442

1131

734

332

1021

624

222

911

514

112

14A2

13A1

COM

NO

NC

COIL

AC

14A2

13A1 COIL

+DC

1241

844

442

1131

734

332

1021

624

222

911

514

112

COM

NO

NC

65

Collegamento con 3 sonde

Serie 72 - Rel di controllo livello per liquidi conduttivi


FL = Controllo livello in riempimento, ritardo (7 sec).EL = Controllo livello in svuotamento, ritardo (7 sec).FS = Controllo livello in riempimento, ritardo (0.5 sec).ES = Controllo livello in svuotamento, ritardo (0.5 sec).


72.01

Esempio schema riempimento. Vedere pagina 69.

Selettore funzioni

LED rosso

Regolazionedella sensibilit

Funzioni

66





72.01

Esempio schema svuotamento. Vedere pagina 70.

FL = Controllo livello in riempimento, ritardo (7 sec).EL = Controllo livello in svuotamento, ritardo (7 sec).FS = Controllo livello in riempimento, ritardo (0.5 sec).ES = Controllo livello in svuotamento, ritardo (0.5 sec).

Funzioni

Selettore funzioni

LED rosso

Regolazionedella sensibilit

67




F = Controllo livello in riempimento, Z1Z2 aperto. Ritardo fisso a 1sec.

E = Controllo livello in svuotamento, Z1Z2 ponticellati.Ritardo fisso a 1sec.


72.11

Esempio schema riempimento. Vedere pagina 69.

Funzioni

LED rosso

68




72.11

Esempio schema svuotamento. Vedere pagina 70.


F = Controllo livello in riempimento, Z1Z2 aperto. Ritardo fisso a 1sec.

E = Controllo livello in svuotamento, Z1Z2 ponticellati.Ritardo fisso a 1sec.

LED rosso

69


U

B1 B2 B3

T T T TT

Esempio con 3 sonde. Esempio con 2 sonde.

U

B1 B2 B3

T TT

T T

livello livello

Funzione di riempimento

70


U

B1 B2 B3

T T T TT

livello livello

Esempio con 3 sonde. Esempio con 2 sonde.

Funzione di svuotamento

71

Accessori per rel di controllo livello per liquidi conduttivi Serie 72

Tipo 072.53Portaelettrodo tripolare.

Tipo 072.51Portaelettrodo bipolare, un polo collegato allelettrodo e uno per la massa collegato direttamenteal supporto filettato in acciaio. Adatta per serbatoi in metallo e attacco filettato G3/8.

Tipo 072.01.06 - Lunghezza del cavo: 6 m (1.5 mm2)Tipo 072.01.15 - Lunghezza del cavo: 15 m (1.5 mm2)Cavo-sonda per liquidi conduttivi cablata con cavo per controllo di liquidi in pozzi e serbatoi non sottopressione. Totalmente realizzata con materiali compatibili con alimenti (conforme alla DirettivaEuropea 2002/72 e codice FDA titolo 21 parte 177).

Tipo 072.500Elettrodo.Lunghezza 500 mm.

Tipo 072.501Raccordo per elettrodo.

Esempio di montaggioTipo 072.500 con Tipo 072.501Elettrodo e raccordo per elettrodo.

72

Collegamento con Start coincidentecon lalimentazione

Serie 80 - Temporizzatore modulare

Tipi 80.01/11/21/61- 1 scambio, 16 A 250 V AC- 1 scambio, 8 A 250 V AC (solo per 80.61)- Alimentazione: AC o DC- Montaggio su barra 35 mm (EN 50022)- Certificazione e Omologazioni:

Schema dei contattiTipi

80.01/11/21/61

A1A2

18 15 16

N/- L/+

A1 A2

B1

1815

16

F

N

Carico

Inte

rrut

tore

Star

t

73


Funzioni

U = Alimentazione = Contatto NO del rel

(AI) Ritardo all'eccitazioneApplicare tensione al timer. L'eccitazione del rel avviene dopo che trascorso il tempo impostato. Il rel si diseccita soltanto quando vienetolta la tensione al timer.

(DI) Ritardo passante all'eccitazioneApplicare tensione al timer. L'eccitazione del rel avviene immediatamente. Trascorso il tempo impostato il rel si diseccita.

(SW) Intermittenza simmetrica inizio ONApplicare tensione al timer. Il rel inizia a ciclare tra ON (rel eccitato)e OFF (rel diseccitato) con tempi di ON e OFF uguali tra loro e pari alvalore impostato.

Tipi 80.01, 80.11

Tipi 80.01, 80.21

Tipo 80.01

T T T T

U

t

Collegamento con Start esterno


Tipi 80.01/41/91- 1 scambio, 16 A 250 V AC- Alimentazione: AC o DC- Montaggio su barra 35 mm (EN 50022)- Certificazione e Omologazioni:

Schema dei contattiTipi

80.01/41/91

A1A2

18 15

B1

16

S

N/- L/+

A1 A2

B1

1815

16

F

N

Carico

Inte

rrut

tore

Star

t

74

75


Funzioni

U = Alimentazione S = Start esterno = Contatto NO del rel

(DE) Ritardo passante alleccitazione (istantaneo al comando)Il rel si eccita alla chiusura del contatto di START. Si diseccita dopo che trascorso il tempo impostato.

(CE) Ritardo alleccitazione e alla diseccitazione (start esterno)Il rel si eccita alla chiusura del contatto di START dopo che trascorsoil tempo impostato, mantenendo leccitazione. Allapertura del contattodi START il rel si diseccita dopo che trascorso il tempo impostato.

(BE) Ritardo alla diseccitazione (al rilascio del comando)Il rel si eccita alla chiusura del contatto di START. Si diseccita quando,dopo il rilascio dello START, trascorso il tempo impostato.

Tipo 80.01

Tipo 80.91

Tipi 80.01, 80.41

(LE) Intermittenza asimmetrica inizio ON (start esterno)Alla chiusura del contatto di START, il rel inizia a ciclare tra ON (rel eccitato) e OFF (rel diseccitato) con tempi di ON e OFF diversi traloro pari ai valori impostati di T1 e T2.

T TT

T t





80.82

A1A2

17 18 28

N/- L/+

F

N

Inte

rrut

tore

Star

t

76

77


Funzioni


(SD) Commutatore stella - triangoloApplicare tensione al timer. La chiusura del contatto per lavviamento a stella ( ) avviene immediatamente. Trascorso il tempo impostato il contatto ( ) si apre. Dopo una pausa di Tu=(0.05...1)s il contatto per lavviamentoa triangolo () viene chiuso permanentemente.

T Tu=(0.051)s

U



Schema dei contatti


Tipo 80.91

A1A2

18 15

B1

16

N/- L/+

A1 A2

B1

1815

16

F

N

Carico

Inte

rrut

tore

Star

t

78

79


Funzioni


(LI) Intermittenza asimmetrica inizio ONApplicare tensione al timer. Il rel inizia a ciclare tra ON (rel eccitato) eOFF (rel diseccitato) con tempi di ON e OFF diversi tra loro pari ai valori impostati di T1 e T2.

U

T1 T2 t

Collegamento termostati

Serie 1T - Termostato da parete

3 21

N

F

Carico

Tipi 1T01.0, 1T01.1, 1T01.2- 1 scambio, 10 A 250 V AC- Non necessita di alimentazione- Temperatura regolabile: (+7...+30)C

80

81

Collegamento termostato

Serie 1T - Termostato da incasso

Tipo 1T51.8.230- 1 scambio, 5 A 250 V AC- Alimentazione: AC- Temperatura regolabile: (+5...+30)C

1

2

3

4

5

N

F

Carico

82

Serie 1C - Cronotermostato Igloo da parete

Collegamento cronotermostati

Tipo 1C31.9.003.0001 giornalieroTipo 1C31.9.003.0007 settimanale- 1 scambio, 8 A 250 V AC- Alimentazione: 3 V DC

(2 batterie alcaline da 1.5 V, tipo LR6)- Temperatura regolabile: (+8...+35)C

-

-

-

- +

1

3

2

/CIGLOO

N

F

Carico

83

Collegamento ricevitore

Tipo 1C31.9.003.1007 (trasmettitore)- Alimentazione: 3 V DC

(2 batterie alcaline da 1.5 V, tipo LR6)- Temperatura regolabile: (+8...+35)C

Tipo 1C.31.8.230.1000 (ricevitore)- 1 scambio, 10 A 250 V AC- Alimentazione: 230 V AC

Serie 1C - Kit radio Igloo da parete

L1 L1 N 1 2 3

N

F

Carico

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