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IMPIANTI ACQUEDOTTISTICI, FOGNARI E DI DEPURAZIONE ACQUE REFLUE

IMPIANTI ACQUEDOTTISTICI, FOGNARI E DI DEPURAZIONE ACQUE

SINERGIA srl - Servizi all'Ingegneria

Via Paganelli, 20 - 41122 Modena

Tel: 059 8752988 - Fax: 059 4823606

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PI 03254700366

AMPLIAMENTO INSEDIAMENTO PRODUTTIVO LAMBORGHINI – SANT’AGATA BOLOGNESE

Committente Automobili Lamborghini spa

Gruppo di lavoro Prospazio scarl, Sinergia srl

Anno 2015-2017

Località Comune di Sant’Agata Bolognese (BO)

Nazione Italia

Progettazione definitiva/esecutiva, direzione lavori (per impianto depurazione),

coordinamento sicurezza P/E

L’area oggetto dei lavori trova collocazione all’interno del più ampio cantiere “Automobili Lamborghini” per

l’ampliamento del comparto aziendale in direzione sud.

La prima fase della progettazione ha richiesto una verifica dell’officiosità del sistema fognario a servizio dell’area

dello stabilimento allo stato di fatto. In secondo luogo, è stata studiata una soluzione per l’ampliamento

dell’insediamento produttivo e conseguentemente delle reti di drenaggio bianche, nere e industriali.

Il progetto del nuovo depuratore prevede la realizzazione di un nuovo volume tecnico destinato ad ospitare ed

occultare il nuovo impianto di trattamento acque industriali a servizio del comparto.

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PI 03254700366

RISOLUZIONE INFILTRAZIONE ACQUE METEORICHE IN COPERTURA ALL’INTERNO DEL CAAB-

CENTRO AGRO ALIMENTARE DI BOLOGNA

Committente Unendo Energia Italiana srl

Gruppo di lavoro Sinergia srl

Anno 2016-2017

Località Comune di Bologna (BO)

Nazione Italia

Servizi svolti Progettazione definitiva/esecutiva, direzione lavori, coordinamento sicurezza P/E

E’ stata definita una serie di soluzioni tecnico-esecutive per la risoluzione del problema delle numerose infiltrazioni e

perdite a carico della copertura del CAAB (Centro Agro Alimentare Bologna).

La copertura oggetto di indagine presenta estensione complessiva pari a 60.000 mq circa, una geometria piuttosto

regolare e modulare costituita da un susseguirsi di falde continue ed adiacenti su più livelli di quota con sviluppo

longitudinale differente, creando così un alternarsi di colmi e canale di gronda con un sistema di drenaggio tale

per cui le canale a quota maggiore convogliano le acque sui compluvi inferiori e così fino a terra.

Sono state individuate tre tipologie di intervento per aree omogenee e per ciascuna è stata prevista la posa di una

nuova membrana impermeabilizzante senza la rimozione della esistente in modo tale da risolvere le cause di

infiltrazione di acque meteoriche ed allo stesso tempo ottemperare alle diverse funzioni svolte dalle aree in esame.





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PROGETTO PER IL DISINQUINAMENTO DEL TORRENTE APOSA IN COMUNE DI BOLOGNA

Committente Gruppo HERA


Anno 2014-2017

Località Comune di Bologna (BO)

Nazione Italia

Servizi svolti Rilievi, progettazione definitiva/esecutiva, coordinamento sicurezza P/E

Il torrente Aposa fa parte della rete idrica naturale della città di Bologna. In seguito ad un progressivo incremento

degli scarichi sversati il torrente Aposa è stato integrato nella rete fognaria mista della città di Bologna. Tra il 1997 al

2000 è stato in parte bonificato nel tratto denominato Aposa - centro storico. Nel corso dei lavori di risanamento

sono stati eliminati circa 300 scarichi fognari che vi si immettevano.

L’intervento ha l’obiettivo di eliminare le cause dell’evidente degrado ambientale del Torrente Aposa, nella tratta

fino a San Mamolo, collettando gli scarichi neri o misti tramite due tubazioni posate ai margini della sezione, da far

confluire nella pubblica fognatura collegata al depuratore.

Prima di procedere alla progettazione del nuovo collettore, si è resa necessaria una fase di rilievi degli scarichi

esistenti nel tratto a sezione chiusa, oggetto di risanamento.





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DEVIAZIONE DELLO SCOLO CAVANELLA LUNGO LE VIE ZUCCHINI E MICELLI NEL CAPOLUOGO, IN

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA



Anno 2014-2017

Località Comune di Anzola Emilia (BO)

Nazione Italia

Servizi svolti Rilievi, progettazione definitiva/esecutiva, coordinamento sicurezza P/E

Il progetto riguarda la dismissione di una porzione di tracciato dello Scolo Cavanella che si sviluppa in proprietà

privata parallelamente a Via Fratelli Cervi. Tale tratto, nel tempo, è stato oggetto di fenomeni di erosione ai piedi

delle pareti laterali causando cedimenti localizzati e conseguenti ripercussioni sulle fondazioni degli edifici limitrofi.

Per poter dismettere il tratto d’interesse, lo scolo verrà deviato e sostituito posando un nuovo manufatto scatolare in

Via Micelli e Via Zucchini fino all’immissione nell’esistente in Via Goldoni.

Prima di procedere alla progettazione del nuovo collettore, si è resa necessaria una fase di rilievi degli scarichi

esistenti, sia nel tratto a cielo aperto, sia nel tratto a sezione chiusa.





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PI 03254700366

COLLEGAMENTO FOGNARIO DELLE FRAZIONI DI RIOLO, RECOVATO E RASTELLINO AL

DEPURATORE DI CASTELFRANCO EMILIA (MO)



Anno 2013 - 2017

Località Comune di Castelfranco E. (MO)

Nazione Italia

Servizi svolti Progettazione definitiva/esecutiva, direzione lavori, coordinamento sicurezza P/E

L’intervento si è proposto di collegare i bacini fognari delle frazioni di Recovato, Rastellino e Riolo all’area

dell’impianto di depurazione del Comune di Castelfranco Emilia (MO). Il collettamento dei reflui generati all’interno

del perimetro dei tre agglomerati avviene totalmente a caduta fino a recapitare alla vasca di carico dell’impianto

di sollevamento predisposto per ogni bacino. Dall'impianto di sollevamento i reflui vengono rilanciati alla rete di

raccolta e collettamento dell’agglomerato successivo e così via fino al recapito finale all’impianto di depurazione

di Castelfranco Emilia.

Lo sviluppo della rete fognaria in progetto misura complessivamente oltre 10 km, di cui 3 circa DN 200 a caduta; la

restante parte in pressione con dimensioni DN 90 – DN 140 – DN 200 PN10.





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COLLETTAMENTO DEGLI AGGLOMERATI "PIE 02 - PIE 03 - PIE 07" DI S.ANNA PELAGO AD UN'UNICA

RETE FOGNARIA E REALIZZAZIONE DEL NUOVO DEPURATORE



Anno 2012 - 2017

Località Comune di Pievepelago (MO)

Nazione Italia

Servizi svolti Progettazione definitiva/esecutiva, direzione Lavori, coordinamento sicurezza P/E

Il progetto ha riguardato l’adeguamento ed il potenziamento della rete fognaria e realizzazione di un nuovo

impianto di trattamento delle acque reflue a servizio della località di Sant’Anna Pelago, in comune di Pievepelago,

per un numero di A.E. compresi tra 200 e 2000 secondo le disposizioni imposte dalla direttiva regionale 1053/2003 e

dal D.Lgs. 152/2006. Circa il 75% degli abitanti equivalenti che compongono gli agglomerati serviti sono calcolati

come “fluttuanti”, data la destinazione turistica della località.

La dorsale principale, realizzata con tubazioni in PVC DN250, ha una lunghezza di circa 1 km, posata quasi

interamente in sede stradale. L’impianto di depurazione cui recapita la dorsale è composto da vasca Imhoff,

sollevamento, biorulli, vasca Dortmund.





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INTERVENTI DI RIEQUILIBRIO IDRAULICO RETE FOGNARIA PRINCIPALE DELLA ZONA OVEST DEL

CAPOLUOGO IN COMUNE DI SOLIERA (MO)

Committente Comune di Soliera


Anno 2011

Località Comune di Soliera (MO)

Nazione Italia

Servizi svolti Modellazione idraulica in moto vario, Progettazione preliminare (progettazione esecutiva, DL e

sicurezza stralci attuativi a cura dei lottizzanti)

La progettazione preliminare degli interventi di riequilibrio idraulico sul reticolo idrografico superficiale e fognario

della porzione Ovest di bacino urbano dell’agglomerato “Capoluogo” del Comune di Soliera (MO) in relazione allo

stato di fatto ed alle previste espansioni urbanistiche trae origine dalle condizioni di criticità idraulica riscontrate

nell’area, causate dall’aumentata impermeabilizzazione del territorio e dalla conseguente inadeguatezza della

rete di drenaggio delle acque allo stato di fatto.

Una volta ricostruito un quadro generale della rete investigata allo stato di fatto ed in proiezione delle previste

espansioni urbanistiche, evidenziandone le principali criticità, si è passati alla definizione degli interventi strutturali su

vasta scala necessari al riequilibrio idraulico del sistema. Di tali interventi, in fase di valutazione di fattibilità, sono stati

determinati: localizzazione, dimensionamento di massima, verifica idraulica e stima economica delle opere di

progetto.

La soluzione delle criticità avviene mediante un duplice approccio:

• potenziamento della capacità idraulica della dorsale principale della rete fognaria di bacino nel tratto

compreso tra Via 1° Maggio e Via Gambisa fino all’intersezione con il Canale di Soliera;

• realizzazione di un invaso di laminazione delle portate di piena scaricate nello Scolo Gambisa utile a ridurre

i colmi di portata lungo il percorso fino a Limidi.





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COLLETTAMENTO RETI FOGNARIE DI MONTALE E PORTILE AL DEPURATORE DI MODENA



Anno 2008-2012

Località Comune di Modena (MO)

Nazione Italia

Servizi svolti Progettazione definitiva/esecutiva, direzione Lavori, coordinamento sicurezza P/E

Le opere oggetto della presente progettazione definitiva si collocano in un più vasto quadro di azioni ed interventi

strutturali che HERA Modena sta pianificando con lo scopo di perseguire una strategia di ottimizzazione del sistema

fognario-depurativo, ed in particolare di incremento del rendimento depurativo complessivo e riduzione dei costi

energetici e gestionali connessi alla conduzione di piccoli impianti di depurazione ormai obsoleti.

Nella fattispecie è stata operata la scelta di dismettere il depuratore frazionale di Portile, prevedendo il contestuale

collettamento dei reflui attualmente ad esso afferenti al sistema fognario cittadino presso la frazione di Vaciglio;

detto collettamento consentirà, tra l’altro, il recapito al medesimo recettore fognario degli scarichi della frazione di

Paganine.

Lunghezza complessiva delle dorsali principali di progetto: 4,8 km. Dimensioni comprese tra DN 315 e DN 800 mm.





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COLLETTAMENTO RETI FOGNARIE AREA FIERA E TRE OLMI AL DEPURATORE DI MODENA



Anno 2008-2011

Località Comune di Modena (MO)

Nazione Italia

Servizi svolti Progettazione definitiva/esecutiva, direzione dei lavori, coordinamento sicurezza P/E

Le opere realizzate si collocano in un più vasto quadro di azioni ed interventi strutturali che HERA Modena ha

pianificato con lo scopo di perseguire una strategia di ottimizzazione del sistema fognario-depurativo, ed in

particolare di incremento del rendimento depurativo complessivo e riduzione dei costi energetici e gestionali

connessi alla conduzione di piccoli impianti di depurazione ormai obsoleti.

E’ stata realizzata una dorsale fognaria con funzionamento a gravità dal centro della frazione Tre Olmi al recapito

costituito dal sistema fognario cittadino, collegato all’impianto di depurazione centralizzato di Modena, in

corrispondenza dello scolmatore esistente sul Canale di Freto nel tratto urbano di Strada Barchetta. La dismissione

del depuratore frazionale della località Tre Olmi ha comportato il rifacimento dei collettori per acque nere esistenti

nella frazione invertendone le pendenze fino a collegarsi alla dorsale di collegamento al sistema fognario del

capoluogo di nuova realizzazione.

Lunghezza complessiva delle dorsali principali di progetto: 4 km. Dimensioni comprese tra DN 250 e DN 630 mm.





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SISTEMA DI DRENAGGIO ACQUE METEORICHE E ACQUE NERE TECHNOGYM VILLAGE

Committente Technogym Building srl


Anno 2008-2010

Località Comune di Cesena (FC)

Nazione Italia

Servizi svolti Progettazione definitiva/esecutiva, Direzione Lavori,

La progettazione definitiva/esecutiva del sistema di drenaggio di acque reflue e meteoriche è stata preceduta da

una fase preliminare di concertazione con la Proprietà, l’Amministrazione Comunale e l’Ente Gestore del Servizio

Idrico Integrato, tenute in considerazione le esigenze tecniche espresse dal Consorzio di Bonifica che gestisce il

corpo idrico superficiale di recapito, cui afferisce la maggior parte delle portate di corrivazione dell’area. Le

verifiche della rete e dell’invaso di laminazione previsto sono state condotte col supporto del programma Marte

DEFLUX di DEK srl.

Il sistema di laminazione costituito da aree depresse di forma allungata architettonicamente ben inserito all’interno

del comparto è sufficiente, a regime, a contenere eventi pluviometrici con frequenza secolare con garanzia delle

portate massime in uscita.


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