Impero Austriaco - Wikipedia

22
02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 1/22 Impero austriaco Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Impero Austriaco (dettagli) (dettagli) Motto: "Austriae Est Imperare Orbi Universo" [1] (Spetta All'Austria Regnare Sul Mondo) Dati amministrativi Nome completo Impero d'Austria e d'Ungheria Nome ufficiale Kaisertum Österreich Lingue ufficiali Tedesco, Ungherese (dopo il compromesso del 1867) Lingue parlate Tedesco, Ungherese (croato, slovacco, sloveno, ceco, serbo, rumeno, Italiano) Inno Kaiserhymne Capitale Vienna Dipendenze Regno d'Ungheria, Regno Lombardo-Veneto Politica Forma di Stato Stato liberale Forma di governo Monarchia Costituzionale Imperatore d'Austria, (e dal 1867) Re d'Ungheria Francesco I d'Austria 1804 - 1835 Ferdinando I d'Austria 1835 - 1848 Francesco Giuseppe I d'Austria 1848 - 1867 Cancelliere, (dal 1848) Primo Ministro Klemens Wenzel von Metternich Franz Anton von Kolowrat-Liebsteinsky Karl Ludwig von Ficquelmont, Franz von Pillersdorf Johann von Wessenberg-Ampringen Felix zu Schwarzenberg Johann Bernhard von Rechberg und Rothenlöwen Ranieri Ferdinando d'Asburgo-Lorena Alexander von Mensdorff-Pouilly

description

essay

Transcript of Impero Austriaco - Wikipedia

Page 1: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 1/22

Impero austriaco

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Impero Austriaco

(dettagli) (dettagli)

Motto: "Austriae Est Imperare Orbi Universo"[1]

(Spetta All'Austria Regnare Sul Mondo)

Dati amministrativi

Nome completo Impero d'Austria e d'Ungheria

Nome ufficiale Kaisertum Österreich

Lingue ufficiali Tedesco, Ungherese (dopo il compromesso del 1867)

Lingue parlateTedesco, Ungherese(croato, slovacco, sloveno, ceco, serbo, rumeno, Italiano)

Inno Kaiserhymne

Capitale Vienna

Dipendenze Regno d'Ungheria, Regno Lombardo-Veneto

Politica

Forma di Stato Stato liberale

Forma di governo Monarchia Costituzionale

Imperatore d'Austria, (e dal 1867) Re

d'Ungheria

Francesco I d'Austria 1804 - 1835

Ferdinando I d'Austria 1835 - 1848Francesco Giuseppe I d'Austria 1848 - 1867

Cancelliere, (dal 1848) Primo Ministro

Klemens Wenzel von Metternich

Franz Anton von Kolowrat-LiebsteinskyKarl Ludwig von Ficquelmont, Franz von Pillersdorf

Johann von Wessenberg-AmpringenFelix zu SchwarzenbergJohann Bernhard von Rechberg und Rothenlöwen

Ranieri Ferdinando d'Asburgo-LorenaAlexander von Mensdorff-Pouilly

Page 2: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 2/22

Richard BelcrediFriedrich Ferdinand von Beust

Organi deliberativi dieta

Nascita 1804 con Francesco I d'Austria (Imperatore d'Austria)

Causa La fine del Sacro Romano Impero Germanico

Fine12 giugno 1867 con Francesco Giuseppe d'Austria, 1848 -

1867

Causa Divisione del Regno d'Ungheria

Territorio e popolazione

Bacino geografico Europa Centrale

Massima estensione 698 700 nel XIX secolo

Popolazione 21 225 913 nel 1805

Economia

Valuta Gulden (fiorino)

Religione e società

Religioni preminenti Religione cristiano-cattolica, Religione cristiano-protestante

Religione di Stato Religione cristiano-cattolica

Religioni minoritarie Ebraismo, Islamismo

Evoluzione storica

Preceduto da Sacro Romano Impero Germanico

Regno d'Ungheria

Succeduto da Impero austro-ungarico

L'Impero austriaco venne costituito nel 1804 come monarchia ereditaria in seguito alla formazione del primo Imperofrancese da parte di Napoleone Bonaparte.

Il primo imperatore d'Austria fu Francesco I, che al tempo aveva anche il titolo di Sacro Romano Imperatore che peròabbandonò nel 1806 in seguito al disfacimento del Sacro Romano Impero. Per mantenere il titolo si proclamòimperatore d'Austria.

Dopo alcuni tentativi di riforma costituzionale nel 1867 vi fu una parificazione di status con la parte ungherese del regnoe quindi l'Impero d'Austria è conosciuto da quel momento col nome di Impero austro-ungarico.

Indice

1 Storia

1.1 Le guerre napoleoniche1.2 La Restaurazione

1.2.1 Il '48 nell'Impero

1.3 La guerra di Crimea e la fine della Santa alleanza

1.4 Il "Compromesso"1.5 La Grande guerra e la fine dell'Impero

1.5.1 1914-1916

1.5.2 1916-19182 Motto

3 Amministrazione e politica

3.1 Politica estera

Page 3: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 3/22

3.1.1 La Santa alleanza

3.2 Ausgleich3.3 Impero multietnico

3.3.1 I conflitti etnici

4 Cultura4.1 La secessione viennese

4.2 Arte

4.2.1 Musicisti4.2.2 Architetti

4.2.3 Pittori e scultori

4.2.4 Scrittori5 Geografia

5.1 Morfologia e idrografia

5.2 Città e demografia5.3 Composizione dell'Impero d'Austria

6 Esercito

6.1 La struttura dell'esercito austriaco

6.2 Gradi militari6.3 Comandanti dell'Impero

7 Religione

8 Economia8.1 Il Danubio

8.2 La moneta

9 Documenti9.1 Il Congresso di Vienna

9.2 Nella battaglia di Solferino

10 Imperatori d'Austria11 Avvenimenti e guerre

12 Traduzione

13 Note14 Bibliografia

15 Voci correlate16 Altri progetti

17 Collegamenti esterni

Storia

Per approfondire, vedi la voce Storia dell'Austria.

L'Impero austriaco ebbe origine nel 1804, quando le guerre napoleoniche avevano portato al collasso definitivo il SacroRomano Impero, che si sarebbe sciolto di lì a due anni dopo (1806). L'allora imperatore Francesco II non intendevaessere spogliato del prestigioso titolo di imperatore (anche se del tutto formale, poiché non gli consentiva alcuna autoritàsui principi del Sacro Romano Impero), né voleva essere da meno del suo rivale francese, Decise così diautoproclamarsi Imperatore d'Austria (fino a quel momento i suoi titoli - oltre a quello d'Imperatore del SacroRomano Impero- erano Arciduca d'Austria e Re d'Ungheria). Il neoproclamato Impero riuniva appunto i territoridinastici della Casa d'Austria. I territori dinastici erano composti da stati imperiali del Sacro Romano ImperoGermanico e da stati non appartenenti ad esso. Erano organizzati in entità autonome con proprie amministrazioni. Glistati dell'impero appartenenti ai beni allodiali della Casa d'Austria facevano parte della Provincia austriaca ed eranocomposti da

arciducato dell'Austria interna (Inneroesterreich) composto dai Paesi sopra l'Enns (Linz) e dai Paesi sotto l'Ens

Page 4: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 4/22

Questa voce è parte della serie

Storia dell'Austria

NoricumRegno di SamoMarca d'AustriaBabenbergerCasa d'AsburgoArciducato d'AustriaMonarchia asburgicaSacro Romano Impero

Impero austriacoAustria-UngheriaAssassinio di FrancescoFerdinandoRepubblica dell'AustriatedescaPrima repubblicaAustrofascismoAnschlussAustria sotto ilNazionalsocialismoSeconda repubblica

(Vienna)ducato di Stiria (Steyermark)ducato di Carinzia (Krain)

ducato di Carniola (Kaertner)contea di Gorizia e Gradisca (Goerz)litorale (Kuestenland)

contea del Tirolo (Tirol)signorie dell'ArlbergVorarlberg (dal 1772 autonomo dall'Arlberg)

Austria esterna (Vorderroesterreich) (1376-1786) suddiviso i vari distretti (Oberaemtern)

margraviato di Burgaulangraviato di Brisgovia

langraviato di Ortenaucontea di Hohenberg (alta: Rottenburg, bassa: le 5 città danubiane di Ehningen, Mengen, Munderkingn,Riedlingen, Saulgau)

langraviato di Nellenburg (Stockach)langraviato di Svevia (Altdorf)

distretto di Bregenz

signoria di Winnweiler

Paesi Bassi austriaci (perduti nel 1790)

Regno di Boemia (Boemia, Moravia, Slesia, Lusazia)

Stato di Milano

Granducato di Toscana

Stati fuori l'impero:

Regno di Ungheria e di Galizia

l'ex repubblica di Venezia Regno Lombardo Veneto

Le guerre napoleoniche

Per approfondire, vedi la voce Guerre napoleoniche.

Come tutto il resto d'Europa, l'Impero austriaco fu scosso profondamente dallaRivoluzione francese e dalle ambizioni di Napoleone Bonaparte. Il timore delleripercussioni che l'ideologia rivoluzionaria francese avrebbe potuto avere sui sudditi,fecero dell'Austria una nemica implacabile della Francia napoleonica. L'imperatoreFrancesco I guidò la prima coalizione antifrancese contro la Francia diNapoleone, e subì le due gravi sconfitte di Ulma e Austerlitz. In quest'occasionel'Impero Austriaco cedette alla Francia il Veneto. Consigliato dal principeMetternich, già in servizio dal 1801, Francesco I dichiarò nuovamente guerra allaFrancia; Napoleone, insieme al suo esercito, arrivò sino alle porte di Vienna, e costrinse gli austriaci a firmare l'umiliantepace di Schönbrunn, col quale cedettero, il Tirolo, Trento, la Galizia, le province illiriche e le città di Trieste e Fiume.

Dopo la grave sconfitta subita, il primo ministro Metternich decise di cambiare tattica e volle cercare in Napoleone unalleato, in attesa del momento della rivincita. Per suggellare il patto, Francesco I rinunciò ufficialmente al titolo di sacroromano imperatore, e diede in sposa a Napoleone, Maria Luisa d'Asburgo-Lorena. In seguito alle disastrose sconfitte

Page 5: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 5/22

Francesco I

dei francesi a Lipsia (1813) e a Waterloo (1815), venne istituito il Congresso di Vienna (I mutamenti territoriali e gliaccordi che distinsero l'epoca napoleonica causarono molti cambiamenti nella geografia dell'Impero austriaco, maperlopiù questi furono di carattere transitorio).

La Restaurazione

Per approfondire, vedi la voce Restaurazione.

Nell'ottobre del 1814, si aprì a Vienna il congresso, che vide riuniti i più grandi sovrani e governatori d'Europa. Ilcongresso, prevedeva il ripristino degli antichi regimi europei, e il ritorno della situazione politico-territoriale, a primadelle guerre napoleoniche e della rivoluzione, secondo il principio di "equilibrio" e "legittimità". L'Austria, ripresepossesso di tutti i territori in Italia, in Polonia e nei Balcani, e formò la Santa Alleanza con Russia e Prussia, il cuicompito era la reciproca difesa da rivolte filofrancesi, o di indipendenza nazionale.

Francesco I d'Austria, profondamente condizionato dal primo ministro Metternich, continuò la sua politica accentratricee tradizionalista, riducendo lo stato ad un dispotismo; ciò mise le basi per i moti rivoluzionari del 1848. Dopo la mortedi Francesco I, salì al trono imperiale l'epilettico figlio Ferdinando I d'Austria, che incapace di governare com'era silasciò influenzare più del padre dal principe Metternich, nel quale il popolo riversava il proprio scontento. Durante laRestaurazione in Austria vi fu il periodo Biedermaier, ovvero un periodo di pace che si sarebbe prolungato fino al 1848,in questo periodo in tutto l'Impero cresceva il dissenso a causa dei nuovi sentimenti nazionalisti, liberali e democratici;molti uomini degli alti ceti della società ungherese cominciarono a chiedere maggiore autonomia, gli italiani la libertà dalgiogo austriaco e quasi tutte le altre etnie rivendicavano la propria indipendenza, o come nel caso della Boemia unamaggiore autonomia da Vienna.

Il '48 nell'Impero

Per approfondire, vedi la voce 1848 in Austria.

Il 1848 fu un anno di rivolta generale per l'Impero austriaco. A Vienna, la capitale,dove la popolazione aveva sempre appoggiato la politica degli Asburgo, gli studentidiedero avvio ad una rivolta contro l'autorità e la continua centralizzazione delpotere nelle mani dell'Imperatore, chiedendo una costituzione democratica e lacacciata di Metternich dalla cancelleria imperiale. L'esercito intervenneimmediatamente, mentre i reali vennero trasferiti segretamente a Innsbruck. Lerichieste furono tutte accolte, compresa quella di congedare Metternich (il qualediede le dimissioni dicendo "se è per il bene dell'Austria ne sarò felice"). Venneanche concessa l'uguaglianza di tutti i sudditi di fronte alla legge.

Nonostante le promesse e le cessioni fatte dall'Imperatore a Vienna, questi fuggì, econ lui le promesse liberali fatte ai rivoluzionari.

Per liberare Vienna ancora in mano ai rivoltosi venne chiamato il generale Windisch-Graetz, che venne fiancheggiato da40.000 soldati del croato Jellacic: in poco tempo questi circondarono la capitale e la espugnarono. In Italia intanto ilfeldmaresciallo Radetzky combatteva i rivoltosi italiani fiancheggiati dai piemontesi: questi vennero sconfitti e le truppeaustriache poterono reinsediarsi in tutto il Regno Lombardo-Veneto.

Se in Austria si mirava alla riduzione del potere dell'Imperatore, nelle zone prevalentemente slave, come la Boemia e laCarniola, si voleva invece frenare la continua germanizzazione del territorio e della popolazione. Come a Vienna,anche a Praga scoppiarono moti indipendentistici guidati dalla gioventù boema, che vennero però soffocati nel sangue.

In Ungheria, invece, vi fu una vera dichiarazione di indipendenza da parte di Kossuth. Vennero subito creati numerosiorgani statali ungheresi ed un esercito: con questa dichiarazione l'Ungheria era entrata in guerra con l'Austria.Quest'ultima, con l'appoggio della Russia, riuscì ad accerchiare gli ungheresi: l'esercito imperiale austriaco avanzavadalla Boemia e dalla Croazia verso Budapest, mentre dalla Transilvania muoveva quello russo.

Page 6: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 6/22

Con il nuovo primo ministro Schwarzenberg, dopo alcuni mesi, nel 1849 le truppe imperiali riuscirono ad avere lameglio sull'esercito ungherese che accerchiato sia da est sia da ovest dovette firmare la resa nell'agosto del 1849. Larepressione culminò con le impiccagioni avvenute ad Arad a fine settembre.

La guerra di Crimea e la fine della Santa alleanza

Nel 1853 la Russia dichiarò guerra all'Impero ottomano per espandere i propri domini fino al Bosforo e alle regionislave dei Balcani, la Francia e la Gran Bretagna che vedevano minacciata l'incolumità della Turchia (il cuismembramento avrebbe creato un enorme vuoto nella scena politica europea) aprirono le ostilità alla Russia, la qualecontava sull'Austria. Francesco Giuseppe però non volendo incentivare l'espansione russa ed inimicarsi l'occidente,rimase neutrale nei confronti di tutti gli stati coinvolti nel conflitto, però mobilitò l'esercito ammassandolo nella Galizia,nella Bucovina e nella Transilvania, di conseguenza per scoraggiare un eventuale attacco austriaco lo zar Nicola I fucostretto a schierare molte truppe, così da indebolire il fronte aperto contro Francia, Turchia e Gran Bretagna. Lasconfitta dell'Impero russo non si fece attendere, si arrese agli alleati il 1856, profondamente amareggiato dalcomportamento dell'alleato austriaco, il quale non solo non aiutò lo Zar ma si schierò, seppur non formalmente, con lepotenze occidentali; questa fu la fine della Santa alleanza e l'inizio dell'inevitabile caduta del reazionismo.

Il "Compromesso"

Nello 1848 Ferdinando I abdicò a favore di Francesco Giuseppe, che aveva combattuto a fianco del generaleRadetzky. Il nuovo imperatore, nel tentativo di centralizzare lo stato, creò un'efficiente burocrazia e un esercito benorganizzato che potesse controllare i vasti confini dell'impero. Il problema venutosi a creare in Italia non si concluseperò con le vittorie del generale Radetzky contro i piemontesi, poiché i milanesi e i veneti puntavano all'unione con ilRegno di Sardegna e alla creazione di uno stato unitario italiano. Così dopo continue provocazioni da parte deipiemontesi Francesco Giuseppe mosse guerra nel 1859 al Piemonte, il quale protetto da Napoleone III ricevette l'aiutodelle truppe francesi che sbarcarono al porto di Genova. I generali austriaci però insicuri su come procedere stetterosulla difensiva, subendo le gravi sconfitte di Magenta e Solferino dopo le quali l'esercito imperiale si rintanò nuovamentenel Quadrilatero, cedendo ai piemontesi la Lombardia pur conservando il Veneto.

In seguito alla politica espansionistica del cancelliere prussiano Otto von Bismarck, la Prussia - garante dell'unione dellaGermania in un unico stato nazionale - si scontrò con l'Impero austriaco, trovando al proprio fianco alcuni regni cattolicitedeschi in guerra contro Guglielmo I e il Regno d'Italia (alleatosi strategicamente con la Prussia). La guerra fucombattuta su due fronti distinti: il fronte italiano costituì la terza guerra di indipendenza, dove gli austro-venetisconfissero gli italiani a Custoza e Lissa; il fronte austro-prussiano (Guerra austro-prussiana) si concluse con la definitivavittoria dei prussiani nella battaglia di Sadowa. In seguito alle sconfitte subite, e a molteplici pressioni da parte dellanobiltà ungherese e del popolo magiaro, l'Imperatore Francesco Giuseppe firmò il Compromesso che sostituivaall'Impero austriaco una duplice monarchia, ovvero l'Austria-Ungheria, formata da Impero d'Austria e Regnod'Ungheria.

La Grande guerra e la fine dell'Impero

Per approfondire, vedi le voci Impero austro-ungarico e Prima guerra mondiale.

Nel 1867 Francesco Giuseppe firmò l'Ausgleich, ovvero un compromesso, che divideva l'Impero asburgico in ImperoAustriaco e Regno d'Ungheria, che politicamente e militarmente erano uniti, ma in quanto a politica interna eamministrazione erano due entità separate. Ciò riappacificò le due nazionalità dominanti nell'Impero austriaco, ovvero gliaustriaci e i magiari che adesso si ritrovavano a condividere il comando dello stesso stato. In seguito al compromesso,la politica espansionistica imperiale si spostò dalla Germania ai Balcani, ove si trovò in conflitto d'interessi con la Russia,che come l'Austria si stava espandendo nella regione ai danni dell'Impero ottomano. La situazione politica venutasi acreare nell'Europa alla fine del XIX secolo costrinse l'Impero austriaco, per motivi di convenienza, a firmare una Triplicealleanza con Germania e Italia.

1914-1916

Page 7: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 7/22

Stemma dell'Impero d'Austria

sotto Francesco Giuseppe

Nel 1914 in seguito l'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando, a Sarajevo,esplose la prima guerra mondiale, dovuta ad un complesso sistema di alleanze tra glistati europei, che vide schierati da una parte le potenze centrali (Austria-Ungheria, Germania), dall'altra quelle occidentali (Francia, Regno Unito e Italia) ela Russia. L'Italia in realtà era da circa trent'anni alleata dell'Austria ma si schierò sulfronte opposto. Gli austriaci alleati dei tedeschi, ebbero subito numerose vittoriesulle potenze alleate, ma quella che sarebbe dovuta essere una guerra lampo, sitrasformò in una logorante guerra di trincea; nonostante ciò l'Austria-Ungheria,sconfisse gli italiani a Caporetto, facendoli indietreggiare fino al fiume Piave.

1916-1918

Gli eserciti delle due grandi potenze centrali, riuscirono per quattro anni a difendere i confini dalla Francia, dalla Russia,dall'Italia e dalla Gran Bretagna, che aveva orchestrato un imponente blocco navale all'Austria e alla Germania; ciò fecescoppiare in entrambi i paesi tensioni, che nell'Impero austro-ungarico, si trasformarono in vere e proprie rivolte; infattile numerose nazionalità comprese nell'impero decisero di prendere l'indipendenza con la forza. Con lo scoppionell'ultimo anno della guerra di queste rivolte e con la sconfitta a Vittorio Veneto, l'Austria si trovò impossibilitata acontinuare la guerra e firmò l'armistizio nel 1918, che però non contribuì a risolvere i problemi interni del paese. Nel1916 morì Francesco Giuseppe, a questi gli successe Carlo I, che perdendo la guerra (1918), in seguito ad una rivoltagenerale delle nazionalità dell'Impero, fu condannato all'esilio sull'isola di Madera, e i domini asburgici furonodefinitivamente divisi in repubbliche indipendenti.

Motto

Per approfondire, vedi la voce A.E.I.O.U..

Il famoso motto A.E.I.O.U., dà l'idea di quanto i sovrani della casata d'Asburgo, aspirassero ad un potere sempre piùvasto, in grado di unire sotto la loro dinastia tutta l'Europa.

« AEIOU - Austriae Est Imperare Orbi Universo »

(Motto della casa d'Absburgo)

Traducibile come: Spetta all'Austria comandare sul mondo intero.

In tedesco circolava l'interpretazione:

« AEIOU - Alles Erdreich Ist Österreich Untertan »

(L'Intero Mondo è Soggetto all'Austria)

Ma era diffusa, in Europa, la parodia di tale motto, reso come "Austria Erit In Orbe Ultima" (L'Austria sarà l'ultima trale nazioni).

Amministrazione e politica

L'Impero austriaco, era diviso in vari organi amministrativi chiamati diete, queste potevano riunirsi in consiglio nellacapitale per discutere di problemi e questioni. Ogni dieta eleggeva i propri rappresentanti che avevano il compito diillustrare e discutere degli avvenimenti dinnanzi al governo centrale di Vienna. Le diete perlopiù servivano daintermediario fra le varie etnie dell'Impero e la dominante maggioranza tedesca. A capo dello stato vi era l'Imperatore,che dal 1867 assunse anche il titolo di rè d'Ungheria, le sue decisioni dovevano rispettare le norme della Costituzione,che poteva essere a sua volta discussa e cambiata.

All'inizio della sua costituzione l'Impero guidato da Metternich assunse un aspetto conservatore e reazionario, ma dopole sconfitte subite nelle guerre di indipendenza italiane e nella guerra austro-prussiana l'Imperatore Francesco Giuseppe

Page 8: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 8/22

Corona dell'imperatore (in

origine la corona di Rodolfo

II).

fu "costretto" dalle circostanze ad attuare riforme liberali con aria democratica, concedendo ai sudditi una costituzione eun parlamento, che non aveva comunque l'influenza sul sovrano che deteneva in Gran Bretagna o in altri paesioccidentali L'Ungheria a differenza delle altre regioni dell'Impero austriaco, era suddivisa in contee, un'istituzione che ilregno mantenne anche sotto il dominio asburgico, poiché il decentramento del potere dei secoli antecedenti al 1800 lopermetteva; ma ciò non fu solo una questione di "arretratezza feudale" dell'Impero, ma fu un'abile mossa politica chefece ai suoi tempi Ferdinando II, infatti mantenendo la struttura dello stato magiaro riuscì ad avere l'appoggiodell'aristocrazia, nella quale era concentrato tutto il potere del regno d'Ungheria. Però proprio grazie al mantenimento diquesta istituzione, lo stesso imperatore contribuì a mantenere viva la coscienza di una nazione magiara, che siconcretizzò nei moti del 1848.

Politica estera

La politica dell'Impero austriaco soprattutto dal 1804 al 1866, mirava ad unagraduale affermazione dello stato asburgico in Germania e in Italia, ed anche ad uncostante accentramento del potere nelle mani dell'Imperatore. Le guerrenapoleoniche fecero dell'Impero austriaco uno degli stati "pilastro" dell'Europa, ciòpermise a questa di giocare un ruolo di primo piano nella politica europea, infattil'Austria tentò sino alla sconfitta contro la Prussia nel 1866, di espandere il propriodominio in tutta la Germania, ma il cancelliere prussiano Bismarck escluse l'Imperoaustriaco dalla scena politica tedesca, prima con l'unione doganale e poi con lacostituzione della Confederazione germanica del nord.

Gli Asburgo non furono più in grado di riaffermare il proprio potere in Germania,poiché dovevano occuparsi delle numerose ribellioni nazionalistiche che si eranopropagate per tutto l'Impero, ciò indebolì tutta la politica imperiale austriaca, chedovette abbandonare definitivamente l'idea di una Germania guidata dagli Asburgo espinse l'Impero ad una progressiva espansione verso sud, ai danni dell'Imperoottomano. L'Austria sollecitava alla rivolta le nazionalità slave dei Balcani,sottomesse ai turchi, cercando di infiltrarsi a loro volta nella scena politica dei Balcani, ma questa trovò numerosiintoppi, poiché un'altra potenza aspirava al dominio della regione, l'Impero russo. I principali rivali dell'Impero eranoPrussia e Russia; con la prima (che nel 1866, aveva sconfitto gli austriaci a Sadowa) strinse un'alleanza difensivaassieme all'Italia, mentre con la seconda (entrambi membri della Santa Alleanza) era in continuo conflitto d'interessi peril dominio sui Balcani. L'Impero d'Austria, continuò ad esistere fino al 1918, ma dal 1867 governò i domini asburgiciinsieme all'Ungheria

In Italia l'Austria cercò di imporsi già dal XV secolo, quando ebbe i primi scontri con Venezia, e con gli stati dell'Italiasettentrionale. Dopo le guerre napoleoniche, l'Impero austriaco riaquisì tutto il potere che aveva perso precedentementecontro Napoleone, controllava: la Lombardia, il Veneto, l'Emilia, la Toscana e il Trentino, era egemone incontrastata nelNord'Italia, ma questa egemonia cominciò a decadere già dal 1848, quando il Lombardo-Veneto si rivoltò agliAsburgo. Queste rivolte erano sollecitate dal Piemonte, che aspirava a riunire l'Italia sotto il casato dei Savoia, e da unnuovo vigoroso sentimento nazionalista che stava dilagando in tutta Europa; Piemonte e Austria arrivarono infine allametà del XIX secolo a scontrarsi, nelle guerre di indipendenza italiane, che con la sconfitta dell'Impero,segnaronol'abbandono della politica espansionistica in Italia da parte degli Asburgo. Austria e Italia però ricomposero presto gliattriti venuti a crearsi, aderendo entramebe alla Triplice alleanza.

La Santa alleanza

La Santa alleanza fu il pilastro sul quale si reggeva la politica estera e interna dell'Impero asburgico dal 1815 al 1853,che si proponeva di soffocare con una politica reazionaria (soprattutto contro-rivoluzionaria) i futuri moti rivoluzionari ocomunque nazional-liberali che sarebbe sorti dal Congresso di Vienna in poi. Questa applicò efficacemente la propriaautorita contro i moti del 1848 in Europa e contro l'Ungheria di Kossuth; l'alleanza però venne spezzata in seguito allaneutralità di parte conseguita dall'Impero austriaco nella Guerra di Crimea, dove mancò di sostegno alla Russia dello zarNicola I.

Page 9: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 9/22

Nazionalità nell'

Austria-Ungheria (cens.1910)[2]

Tedeschi 23,9%

Ungheresi 20,2%

Cechi 12,6%

Polacchi 10,0%

Ruteni [Ucraini] 7,9%

Rumeni 6,4%

Croati 5,3%

Slovacchi 3,8%

Serbi 3,8%

Sloveni 2,6%

Italiani 2,0%

Serbocroati in Bosnia 1,2%

Ausgleich

Per approfondire, vedi la voce Impero austro-ungarico.

L'Ausgleich è la riforma costituzionale promulgata il 12 giugno 1867 dall'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe, conla quale l'Ungheria otteneva una condizione di parità con l'Austria all'interno della monarchia asburgica, segnando ilpassaggio dall'Impero Austriaco all'Impero austro-ungarico. L'Ausgleich fu concesso, in seguito alla sconfitta subitadall'Impero d'Austria nella guerra del 1866 contro la Prussia (e i suoi alleati tedeschi) e l'Italia, dietro pressione deinazionalisti ungheresi, specialmente il conte Gyula Andrássy. Secondo l'Ausgleich, Austria ed Ungheria costituivanodue stati separati, con costituzioni, parlamenti, amministrazioni e milizie territoriali distinti. In comune mantenevano ilsovrano (imperatore d'Austria e re apostolico d'Ungheria), i ministeri competenti per la politica estera, economica emilitare, e l'imperiale e regio esercito comune. Le spese comuni furono inizialmente coperte per il 70% dall'Austria.

Impero multietnico

L'Impero austriaco, assieme a quello russo, è stato forse l'impero continentale etnicamente più variegato tra tutti quelliesistiti. Fu proprio questo problema etnico ("tallone d'Achille d'Austria"), che portò alla sconfitta la potenteMonarchia asburgica durante la prima guerra mondiale. L'Impero austriaco, diviso dal 1867 in una parte austriaca e inuna parte ungherese, risultava formato da dodici entità nazionali, spesso in conflitto tra loro. Nella parte austriaca itedeschi erano la nazionalità più consistente; in Boemia e in Moravia erano in maggioranza i cechi; vi erano province conpopolazione polacca e ucraina (Galizia, Lodomeria e Bucovina) e, nelle regioni meridionali, slovena, italiana (nelTrentino, in Istria e a Trieste), serba e croata.

Nella parte ungherese (Regno d'Ungheria), i magiari erano il gruppo etnico più numeroso, pur senza arrivare allamaggioranza della popolazione. Il regno d'Ungheria includeva anche due regioni slave, la Slovacchia e la Croazia, e laTransilvania, abitata in maggioranza da rumeni ma con forti minoranze tedesche e magiare. Nell'Impero vi erano infineconsistenti comunità di ebrei. Il problema delle nazionalità dalla fine dell'Ottocento divenne ancora più grave, a causadella politica asburgica di espansione nei Balcani a spese dell'Impero ottomano. Nel 1878 l'Austria occupò la Bosnia edErzegovina, e nel 1908 procedette alla sua annessione.

I conflitti etnici

I principali conflitti e dissensi erano tra le popolazioni slave dell'Impero,ovvero serbi, cechi, slovacchi, ruteni, croati, bosniaci, sloveni e polacchi.Gli slavi pretendevano dall'Imperatore la stessa importanza ed influenza delfattore tedesco e magiaro dello Stato; le rivolte antiasburgiche venneroformarsi con la comparsa sulla scena politica europea, di uno Stato slavoindipendente, la Serbia, che sconfiggendo l'Impero ottomano avevaguadagnato la piena sovranità. I serbi, incoraggiarono le altre popolazionipanslave dell'Impero asburgico a rivoltarsi, e a formare un grande statoslavo indipendente. Tutto questo andò come previsto, la maggior partedegli slavi del sud prese le distanze da Vienna, mentre gli slavi del nord,ovvero i boemi, rimasero fedeli all'Imperatore sino alla fine. In seguito aquesti eventi, l'Austria tentò in ogni modo di contrastare il crescentenazionalismo slavo, soprattutto in Bosnia. Il culmine si raggiunse a Sarajevo,quando uno studente serbo sparò all'erede al trono asburgico, l'arciducaFrancesco Ferdinando. Furente per l'acaduto, il governo austriaco imposeun Ultimatum alla Serbia: l'immediata fine dei movimenti antiasburgici; iserbi rifiutarono, così l'Austria-Ungheria, mosse guerra alla Serbia, e siattivò l'immenso domino di alleanze creatosi in Europa, portandola allaprima guerra mondiale.

I magiari e i boemi erano le seconde nazionalità predominanti nell'Impero austriaco. I magiari si ritenevano indipendentidall'Austria, legati a lei solo dal comune sovrano; vedevano nell'Austria più una partner economica che un'entità

Page 10: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 10/22

Giuditta di Gustav Klimt.

superiore, infatti i nobili magiari vollero sempre mantenere i loro antichi diritti e la loro Costituzione. In seguito allaformazione dell'Impero austriaco nel 1804, l'Ungheria venne inglobata in un più vasto stato asburgico, dove a capo viera l'Austria. Gelosi di conservare l'identità nazionale, i magiari si rivoltarono più volte all'Impero; queste rivolteraggiunsero l'apice nel 1848, quando si arrivò anche se per poco alla creazione di uno stato magiaro indipendente graziea Lajos Kossuth. Il tenace orgoglio nazionale ungherese mai svanito anche dopo la soppressione del 1848, obbligòl'Imperatore a firmare nel 1867 un Compromesso, con il quale l'Impero asburgico venne diviso in Impero austriaco eRegno d'Ungheria.

La Boemia era sin dal Rinascimento un possedimento asburgico, a cui venne tolta l'indipendenza in seguito alla Guerradei Trent'anni. Da allora i boemi hanno sempre combattuto fedelmente a fianco degli Asburgo, che però diedero unostatus quo all'Ungheria, trascurando la Boemia, che si sentiva al pari del vicino magiaro e profondamente offesa dalgoverno austriaco. L'avversione per questa situazione fu evidente quando nel 1848 l'esercito boemo-imperiale, scese incampo combattendo fino alla vittoria contro gli insorti magiari. La fedeltà dimostrata dai boemi verso l'Imperatore, eraforse dovuta alla continua germanizzazione della Boemia, che iniziò nel lontano Medioevo.

Cultura

La cultura dell'Impero austriaco varia a seconda delle popolazioni che locompongono, le maggiori germanizzate in modo da creare un'unica grande culturamitteleuropea. L'Impero è stato punto di incontro di pittori, letterati, generali,pensatori e grandi architetti, grazie alla sua posizione di tramite tra il mondooccidentale e quello orientale (ortodosso e musulmano). A Vienna per tutta l'Etàmoderna si sono incontrate le più grandi menti d'Europa, che hanno contribuito asviluppare la cultura dell'intero paese, facendone la Roma del Danubio. Qui siincontravano i grandi illuministi nei salotti degli Asburgo, mentre ascoltavano legeniali note di grandi musicisti come Wolfgang Amadeus Mozart. Si riunivano allacorte dell'Imperatore i migliori artisti ed architetti d'Europa, che fecero stare sempreall'avanguardia in campo artistico la capitale asburgica.

L'Austria e la Boemia erano i due paesi culturalmente più evoluti dell'Imperoasburgico, che grazie al loro grande patrimonio artistico e alle loro meravigliose città(Vienna e Praga), contribuirono alla nascita di una nuova e all'avanguardia culturamitteleuropea. Furono i paesi natali di grandi artisti, letterati e pensatori, cheinfluirono non solo sulla cultura dell'Impero, ma divennero famosi in tutto il mondo.Questa "cultura mitteleuropea" si esprime perincipalmente nell'architettura, infattialla fine del XIX secolo l'architettura austriaca e boema avevano moltecaratteristiche simili. Si ebbe in Austria la nascita dell'architettura secessionista, chenasce proprio a Vienna e influenzerà la cultura austriaca sino alla prima metà del XXsecolo. In Ungheria e nei paesi slavi questa avanguardia culturale veniva meno;anche se influenzata dalla vicina Austria, l'Ungheria mantenne le culture e le tradizionimedievali, che sembravano radicate in tutto il paese, tranne che nella capitale Budapest, che alla metà dell'Ottocento eraai livelli di Praga e di Vienna. Infatti molti artisti e letterati ungheresi si trasferirono a Vienna, dove poterono incontrare econfrontarsi con molti altri artisti.

La secessione viennese

Per approfondire, vedi la voce Secessione viennese.

L'introduzione di questi nuovi concetti nella cultura del XIX secolo, segna l'improvviso crollo dei valori e degliinsegnamenti accademici che per tutto il secolo avevano guidato la produzione artistica. L'accademismo avevarappresentato i fasti dell'aristocrazia, soprattutto nell'Europa centrale dove era più forte la tradizione monarchica.

Lo sviluppo industriale in Germania e in Austria favorì la nascita di un sistema sociale basato sulla borghesiaimprenditoriale che ben presto avrebbe sostituito l'ormai vecchia e logora aristocrazia. La borghesia liberale che

Page 11: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 11/22

aderisce alle idee socialiste attira le simpatie dei ceti meno abbienti, è il primo segno della fine degli imperi centrali.

Vienna sul finire dell'Ottocento è la capitale dell'Impero austro-ungarico. Dopo i moti della metà del secolo sedati daFrancesco Giuseppe e il decollo dell'economia industriale si vive un periodo di relativa calma politica. La città siappresta a diventare una metropoli, centro di un impero formato da popoli diversi, per cui disposta ad accettare tutti glistili, anche quelli regionali. Vienna dev'essere adeguata a servire i bisogni della nuova borghesia. Si abbattono le muradella città antica, e si espande il raggio urbano. La zona d'espansione è chiamata Ring (Anello). Gli edifici, abitazioni ecommerci della nuova borghesia, che prospettano sul Ring sono in stile eclettico, hanno strutture moderne e innovativein acciaio e cemento, ma sono ricoperti da apparati decorativi in stile neogotico, neoclassico, rinascimentale e così via,con citazioni di singoli episodi dell'arte del passato. Sul Ring si costruiscono anche teatri, musei e strutture pubbliche per

soddisfare le esigenze della mondanità borghese.[3]

In questo clima di rinnovamento sociale ed economico, un gruppo di artisti nel 1881 comincia a riunirsi regolarmente inun caffè, per esporre nuove idee in merito all'arte, alla produzione industriale all'estetica. Nel 1896 quaranta artisticapeggiati dal pittore Gustav Klimt dichiarano la scissione dalla Künsterhaus, la potente associazione ufficiale degliartisti viennesi, che non riconosce il nuovo gruppo. Nel maggio 1897 Klimt insieme ad altri 17 membri dichiara laSecessione dalla Künsterhaus. Joseph Hoffman aderisce alla secessione nel 1898 e Otto Wagner nel 1899. A ruotaanche un altro gruppo si stacca dalla Künsterhaus senza raggiungere esiti da esser presi in considerazione dalla criticastorica. Con la costituzione della Secessione gli artisti viennesi riescono scuotere le fondamenta dell'accademismo eacquisiscono popolarità presso i nuovi borghesi che saranno i committenti principali.

Il merito principale del movimento secessionista non è quello di essere precursore del movimento moderno, ma di avercombattuto la falsità dello stile eclettico. È logico che la Secessione così come lo Jugendstil, l'Art Nouveau, ilModernismo ed il Liberty, non potesse diventare il nuovo stile del Novecento sia per la rapidità del fenomeno, sia per iprofondi legami con la borghesia capitalistica.

Il periodo di maggior affermazione della Secessione dura circa sei anni, poi le dure critiche che arrivano da più partiesauriscono naturalmente il movimento. Nei sei anni di attività del gruppo secessionista resta un bilancio positivo, lacostruzione dell'edificio della Secessione, venti esposizioni, la pubblicazione di Ver Sacrum (Primavera Sacra), sono irisultati tangibili, ma al di là di questo c'è la consapevolezza di esser diventati caposcuola dello stile floreale in Europa.L'ispiratore della secessione è Gustav Klimt pittore e decoratore, vero riformatore delle arti applicate in Austria, oltre alui i protagonisti sono Olbrich, Wagner, Hoffman.

Arte

Musicisti

Famiglia StraussFranz SchubertAnton Bruckner

Gustav MahlerAlexander von ZemlinskyArnold Schönberg

Architetti

Otto WagnerJoseph Maria OlbrichMax Fabiani

Pittori e scultori

Gustav Klimt

Page 12: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 12/22

Versante sud del Grossglockner.

Egon Schiele

Oskar Kokoschka

Scrittori

Joseph RothRobert Musil

Leo PerutzArthur Schnitzler

Stefan ZweigHugo von Hofmannsthal

Geografia

Morfologia e idrografia

L'Impero austriaco si sviluppava principalmente nell'Europacentrale e nei Balcani, confinava a nord con la Germania e laRussia, a sud con l'Impero ottomano (in seguito alle guerrebalcaniche, confinerà a sud con la Serbia) e l'Italia, a ovest conla Germania e la Svizzera e ad est con la Romania; le provincepiù lontane dell'Impero erano il Vorarlberg ad ovest e laTransilvania ad est. L'Impero comprendeva varie catenemontuose: le Alpi orientali,le Alpi dinariche, le Alpitransilvaniche, i Carpazi e i Sudeti, i cui picchi principali erano: ilGrossglockner (3797m), i Tatra (2655m), il Moldoveanu(2543m) e il Durmitor (2522m).

Le pianure più estese si trovavano in Ungheria (Pianuraungherese) e in Italia (Pianura veneta e Pianura Padana). I principali laghi erano il Lago Balaton e Lago di Costanza;l'unico sbocco sul mare che lo stato asburgico possedeva era costituito dal Mar Adriatico. L'Impero era attraversato danumerosi corsi d'acqua, i principali dei quali erano il Danubio con i suoi affluenti, e i lunghi fiumi che dalla Boemiascendevano fino al Mare del Nord. I principali corsi fluviali dell'Impero erano:

Danubio

DravaMoldavaSava

MureşTibiscoInn

PoAdige

Città e demografia

L'Impero austriaco basava la propria forza sulle sue grandi città e sulle numerose persone che le popolavano, di varieetnie e con usi e costumi differenti. La città più grande dell'Impero era Vienna che nel 1848 superava il milione e mezzodi abitanti, seguivano Praga, Milano, Trieste, Budapest e Cracovia, nelle quali era concentrato il maggior numero degliabitanti dello stato asburgico, anche una buona parte della popolazione risiedeva nelle campagne. La capitale, Vienna,era a quell'epoca una delle città più popolose d'Europa, dove vi si svolgevano importanti affari commerciali e politici trai vari stati, fungeva da crocevia per l'Oriente e in particolare per Costantinopoli, dalla quale venivano importati moltiprodotti esotici e di altissima qualità.

Page 13: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 13/22

Vienna, Hofburg, fortezza asburgica fin dal XIII

secolo, in un'immagine del 1900

La popolazione dell'Impero austriaco conobbe un'enorme crescita demografica dal periodo che va dalle guerrenapoleoniche al 1910, dove da ventuno milioni di abitanti nel 1805, si arrivo a quasi cinquanta milioni nel 1910. Eracostituita principalmente da tedescofoni che per numero erano l'etnia più numerosa (circa il 24% della popolazionetotale), ai quali seguivano i magiari, i cechi, i polacchi, i croati, gli slovacchi, i serbi, i rumeni, i ruteni, gli sloveni e gliitaliani.

Le grandi città dell'Impero austriaco erano:

ViennaPraga

BratislavaMilanoTrieste

BudapestCracoviaGraz

VeneziaLinz

Composizione dell'Impero d'Austria

Per approfondire, vedi la voce Monarchia asburgica.

Page 14: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 14/22

Nome Tipologia Capitale Nazionalità Acquisizione Religione

Boemia Regno Pragatedesca,ceca

1526 Protestante, Cattolica

Ungheria Regno Budapest

ungherese,tedesca,slava,

rumena

1526 Cattolica, Ortodossa

Dalmazia Regno Zaraslava,italiana

1797 Cattolica

Galizia e Lodomeria Regno Cracoviapolacca,ucraina,rutena

1772 Cattolica, Ortodossa

Croazia e Slavonia Regno Fiumeslava,italiana

1538 Cattolica

Lombardo-Veneto Regno Venezia italiana 1815 Cattolica

Austria Arciducato Vienna tedesca Cattolica

Carinzia Ducato Klagenfurt tedesca Cattolica

Carniola Ducato Lubianaslava,

tedescaCattolica

Salisburgo Arcivescovato Salisburgo tedesca Cattolica

Slesia Ducatotedesca,

ceca1526 Cattolica, Protestante

Stiria Ducato Graz tedesca Cattolica

Bucovina Ducato Czernowitzucraina,

rutena1775 Cattolica, Ortodossa

Transilvania Granducato Kronstadt

tedesca,

ungherese,rumena

1699 Ortodossa, Cattolica

Moravia MargravatoBrno,

Brunn

tedesca,

ceca1526 Cattolica, Protestante

Istria Margraviato Polaitaliana,slava

1797 Cattolica

Gorizia e GradiscaConteaprincipesca

Goriziaitaliana,slava

Cattolica

Tirolo Contea Innsbrucktedesca,

italianaCattolica

Vorarlberg Cantone Bregenz tedesca Cattolica

Trieste Città autonoma Triesteitaliana,

slava1382 (dedizione) Cattolica

Esercito

L'esercito dell'Impero austriaco era uno dei più numerosi e potenti d'Europa, combatté numerose battaglie contro i

Page 15: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 15/22

Rilievo raffigurante ufficiali e unità dell'esercito

austriaco

francesi durante le guerre napoleoniche dove venne sconfitto piùvolte, e contro italiani e prussiani nella prima e nella secondaguerra di indipendenza italiana. Nel 1800, l'esercito austriacostanziava 92.000 soldati in Germania, 92.000 in Italia, 8.000 inDalmazia e possedeva una riserva di circa 15.000 unità, spessomilizie o volontari. Lungo tutta la linea di confine sud-orientalecon l'Impero ottomano, erano stanziate qualche migliaio diguardie di confine, che avevano il compito di sorvegliare edifendere la frontiera dell'Impero.

Venne anche istituita una milizia territoriale, Landwehr, aveva ilcompito di difendere il territorio austriaco; era la principale unitàdell'esercito nella seconda metà del XIX secolo. A partire dal1848 in seguito ai moti di quello stesso anno, venne creata unaguardia cittadina, era un'unità al di fuori dell'esercito imperialeed aveva il compito di difendere la città dall'abusiva autorità dell'Imperatore. L'élite dell'esercito era la GuardiaImperiale austriaca che costituiva la K.u.k. (abbreviazione usata durante la Duplice monarchia per indicare gli edificipubblici). Nel suo insieme l'esercito austriaco contava (dati orientativi del 1859) teoricamente 800.000 uomini in tempodi guerra e 420.000 in tempo di pace dei quali 320.000 fanti, 50.000 cavalieri, 30.000 artiglieri e 20.000 addetti aiservizi. I vari reparti dell'esercito erano indicati a volte con il nome del comandante, a volte con un nome tradizionale, inaltri casi con il nome tradizionale del proprietario o del comandante onorario. Quasi tutti erano contrassegnati da unnumero.

Come per altri eserciti, le vivandiere e le lavandaie, in esercitazione ed in guerra, seguivano i loro battaglioni con carripropri e in taluni casi indossavano anche un'uniforme. La disciplina nell'esercito era assai dura ma chiaramente spiegataai soldati e, secondo le prescrizioni, nella lingua materna. La dottrina di impiego era sperimentata e applicata concontinue e prolungate esercitazioni dopo attento studio; i regolamenti dei reparti minori, dal battaglione compreso ascendere, erano dettagliatissimi e stampati nelle varie lingue.

L'armamento era eccellente; quello individuale, sino al 1855 quando le fabbriche lombarde e venete vennero chiuse pereliminare la concorrenza, era di prevalente costruzione italiana. Forse i pezzi di artiglieria (cannoni e obici) erano inferioria quelli piemontesi e francesi ma godevano di una maggiore celerità di tiro. Nel complesso l'esercito imperial-regio erauno strumento saldo, serio, preparato, mobile, disciplinato, curato da tutti, ligio ai regolamenti ma capace di autonomeiniziative a tutti i livelli, molto sensibile al fattore morale e reattivo in funzione della capacità degli ufficiali superiori. Lacomposizione multietnica dell'impero poi, se da un lato complicava terribilmente l'aspetto amministrativo, fornivaall'esercito tutta una serie di eccellenti truppe particolari, quali i Jager tirolesi, i Grenzer croati, gli Ussari ed i GranatieriUngheresi, ammontanti perdipiù ad numero rilevante nell'insieme delle forze complessive.

La struttura dell'esercito austriaco

Per approfondire, vedi la voce Storia dell'esercito austriaco dopo le riforme di Francesco Giuseppe.

Il comando supremo era concentrato nella persona dell'Imperatore. Il Ministro della Guerra al campo assumeva anche ilcomando effettivo dell'esercito. A disposizione dell'Imperatore vi erano:

le supreme cariche di Corte: aiutanti di campo, consiglieri, stati maggiori, autorità civili e militrari;

la cancelleria militare centrale per la compilazione e la diramazione degli ordini.

Il comando supremo era assimilabile ad un moderno ministero della guerra. Lo stato maggiore comprendeva 4marescialli, 265 generali, 125 aiutanti di campo, il Corpo di Stato Maggiore (126 ufficiali in tempo di pace e 180 incaso di guerra), il Corpo degli ingegneri topografi. L'esercito (Legge per l'esercito datata 27 settembre 1850) eraordinato in 4 armate (la 2^ per l'Italia) ognuna delle quali comprendeva 3-4 Corpi d'Armata, ognuno su 2-4 Divisioni.Ogni divisione era articolata su 2-3 brigate. Una brigata comprendeva normalmente una batteria di artiglieria e 2reggimenti, ciascuno suddiviso in più battaglioni a loro volta formati da 6 compagnie. Ogni divisione disponeva, ingenere, di un reggimento di cavalleria e ogni brigata anche di un battaglione di cacciatori.

Page 16: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 16/22

L'Imperatore Francesco Giuseppe era il capo

assoluto dell'esercito, 1848 - 1916

Unità dell'esercito austriaco nel 1805:

Fanteria (305.450)Cavalleria (42.340)Artiglieria (12.330)

Grenzer (57.400)Genieri (5.780)

L'esercito si ingrandì notevolmente dopo la soppressione del dominio napoleonico. Basti guardare i suoi valorisensibilmente variati nel 1859, quando l'esercito imperiale disponeva di 619.000 unità:

Unità dell'esercito austriaco nel 1859:

Fanteria (compresi 28.000 cacciatori a piedi e 14 reggimenti di fanteria, detti Croati (i precedenti Grenzer), checomprendevano 55.000 soldati) (458.000)Cavalleria pesante (17.000)

Cavalleria leggera (39.000)Artiglieria con 792 cannoni (50.000)Genieri (zappatori e pionieri) (13.000)

Treno (12.000)Carabinieri, pontieri, soldati di sanità, ecc. (30.000)

Oltre ad altre 79.000 unità così ripartite:

Addetti agli stabilimenti militari, scuola, mandrie, invalidi,compagnie di disciplina, ecc. (27.000)Uomini di fanteria e dragoni di stato maggiore (austriaci)

1.800Battaglioni franchi, di cavalleria irregolare, di cavalleria edi artiglieria di frontiera (50.000)

Gradi militari

Gli ufficiali dell'esercito austriaco provenivano in minima partedall'Accademia e in gran parte dai reparti, i cosiddetti cadetti(dal latino caput, poi francese cadet = capo). I sottufficialivenivano tratti dai soldati più anziani e più capaci e potevanovenire inviati a frequentare corsi speciali per poter esserepromossi ufficiali. La leva del personale di truppa variavasecondo le esigenze; vigeva la leva obbligatoria, ma molte eranole esenzioni.

Gradi militari delle'esercito austriaco nel 1807:

Generalissimo (spesso era l'Arciduca d'Austria)

Feldmarschall (generale d'armata)Feldzugmeister (generale di corpo d'armata)Feldmarschall Leutnant (generale di divisione-tenente feldmaresciallo)

General Major (generale di brigata)Oberst (colonnello)Oberst Leutnant (tenente colonnello)

Major (maggiore)Hauptmann (capitano)Oberleutnant (tenente)

Page 17: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 17/22

Leutnant (sottotenente)Feldwebel (sergente maggiore)Führer (sergente)

Caporal (caporale)Gefreiter (sottocaporale o scelto)

Comandanti dell'Impero

Johann Josef I del Liechtenstein

Albert von NeippergMichael von KienmayerJoseph Alvinczy von Berberek

Michael von MelasKarl Philipp Fürst zu SchwarzenbergJosef Radetzky

Religione

Per approfondire, vedi la voce cattolicesimo.

La religione ufficiale dell'Impero austriaco era il cattolicesimo, praticato dalla maggior parte dei tedeschi e dei magiari;era stata da sempre e per secoli il motivo di conflitto con il vicino Impero ottomano, che perdendo potere a ristrettosempre di più i territori islamici nella penisola dei Balcani, e dato spazio alla fede cattolica e a quella ortodossa. Tra levarie popolazioni dell'Impero le religioni più praticate erano: il cattolicesimo (77,2%), il protestantesimo (8,9%), lareligione ortodossa (8,7%), l'ebraismo (3,9%), e l'islamismo (1,1%). Lo stato era tollerante con le altre religioni, pergodere dell'appoggio dei loro fedeli, strategia che il governo asburgico usò fino al 1918; tuttavia ci sono stati moltitentativi con la germanizzazione dell'Impero, di unificare la popolazione sotto la Chiesa cattolica romana.

La Chiesa cattolica nell'Impero austriaco aveva non molta rilevanza politica e i rapporti tra gli Asburgo e i ponteficipeggiorarono progressivamente, anche in seguito alle riforme liberali compiute dai predecessori degli imperatori austriacicome Giuseppe II. In pratica sino dal XVIII secolo secolo lo stato asburgico non riconobbe più nessun privilegiopolitico della Chiesa cattolica; questo fu necessario, dal momento che l'Impero degli Asburgo era un mosaico di etnie,che praticavano religioni diverse: le riforme anticlericali furono volte anche a favore di una politica più tollerante verso leminoranze, riducendo privilegi e discriminazioni. L'Impero austriaco e la Chiesa cattolica non si riappacificarono mai,dato che i tempi e i nuovi ideali laici del XIX secolo secolo non lo permisero. La situazione austriaca rispecchiavacomunque un fenomeno diffuso in tutta Europa. Nelle terre austriache la Chiesa cattolica contava sulle seguenti diocesi:

Arcidiocesi di Salisburgo (eretta nel 798) con le diocesi suffraganee:Diocesi di Graz-SeckauDiocesi di Gurk

Diocesi di Lavant

Arcidiocesi di Vienna (eretta nel 1469) con le diocesi suffraganee:Diocesi di LinzDiocesi di Sankt Pölten

Arcidiocesi di Gorizia (eretta nel 1751) con le diocesi suffraganee:Diocesi di Lubiana

Diocesi di Parenzo e PolaDiocesi di Trieste e CapodistriaDiocesi di Veglia

Diocesi di Trento

Page 18: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 18/22

Il Danubio viennese nel 1875

Direttamente soggetta alla Santa Sede:Abbazia territoriale di Wettingen-Mehrerau

Economia

Per approfondire, vedi la voce Economia dell'Impero austriaco.

L'economia dell'Impero austriaco si basava sul commercio chescorreva lungo il Danubio, sulla fiorente agricoltura delle pianureungheresi e della pianura padana e della valle del Danubio esulle grandi industrie che si trovavano per la maggior parte nellegrandi città. L'agricoltura era ancora l'attività prevalente in tuttol'Impero, e ne era la spina dorsale dalla quale dipendeva ilrifornimento dell'esercito. Le più vaste zone agricole dello statoasburgico si trovavano nella Valle del Danubio e nella vastapianura ungherese. Sui monti e sulle colline veniva praticatol'allevamento e la pastorizia, di cui vivevano principalmente gliabitanti del luogo.

Le principali industrie erano concentrate nelle periferie dellegrandi città come: Vienna, Graz, Budapest, Linz, Trieste, Praga e Cracovia. L'industria austriaca e austro-ungaricaconobbe il maggiore sviluppo durante la Corsa alle armi degli inizi del Novecento. I principali partner economicidell'Impero austriaco erano la Germania, con la quale strinse la Triplice alleanza e il Regno d'Ungheria, con il qualefirmo nel 1867 il Compromesso. L'Impero intraprendeva scambi anche con i paesi confinanti, come l'Italia e l'Imperoottomano, anche se con quest'ultimo ebbe sempre un pessimo rapporto politico. In cambio di proficui scambicommerciali, l'Impero austriaco offriva eccellenti ingegneri e architetti, che si impegnarono molto nella costruzione digrandi opere architettoniche all'estero.

Il Danubio

Il Danubio era ed è ancora oggi uno dei più importanti beni economici dell'Austria; l'Impero austriaco ne controllavaquasi la totalità, e ciò rese possibile un prospero traffico di commercio fluviale. Dal Danubio venivano effettuati scambicommerciali con i principati tedeschi, la Svizzera e gli stati dei Balcani, che allora erano fortemente influenzatidall'Impero. Anche se su scala più ridotta, vi era un fiorente commercio che scorreva lungo le principali arterie delDanubio.

La moneta

Il Gulden o fiorino fu la moneta dell'Impero austriaco tra il 1754 ed il 1892. Il nome Gulden fu stampato sullebanconote austriache in tedesco, mentre le monete vennero coniate usando il termine Florin. Il nome Forint fu usatonelle monete e banconote in ungherese. Con l'introduzione del Konventionstaler nel 1754, il fiorino fu definito comemezzo Konventionstaler e perciò equivalente ad 1/20 del Marco di Colonia d'argento, cioè ~11,7 g di fino, e suddivisoin 60 Kreuzer. Il fiorino divenne l'unità standard dell'Impero Asburgico e rimase in uso fino al 1892. Nel 1857, inGermania e nell'Impero austriaco fu introdotto il Vereinsthaler con un contenuto di 16⅔ grammi d'argento.

Questo peso era di poco inferiore ad 1,5 volte il contenuto in argento del fiorino. Di conseguenza l'Austria-Ungheriaadottò un nuovo standard per il fiorino che ora conteneva 2/3 dell'argento del Vereinsthaler. Ciò provocò unasvalutazione della moneta del 4,97%. L'Impero nello stesso tempo decimalizzò la propria valuta creando un nuovosistema con 100 Kreuzer = 1 Fiorino ed 1½ Fiorino = 1 Vereinsthaler. Quando nel 1866 la Prussia sconfisse l'Austria,questa uscì dallo Zollverein e nel 1867 si indirizzò verso l'Unione Monetaria Latina. Furono perciò emesse moneted'oro da 8 e 4 fiorini che erano equivalenti alle monete da 20 e 10 lire/franchi. Tuttavia l'Austria non completò l'ingressonell'Unione che era stato previsto per il 1870. Il fiorino austroungarico fu sostituito dalla corona austro-ungarica nel1892 al tasso di 2 corone = 1 fiorino.

Page 19: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 19/22

L'Europa nel 1814 secondo il Congresso di Vienna

Documenti

Il Congresso di Vienna

Il Congresso fornì il pretesto per una serie di grandiosifesteggiamenti con cui l'aristocrazia e i sovrani cercaronodi rinnovare i rimpianti splendori del secolo XVIII, e cheattirarono a Vienna un'ibrida folla di principi, aristocratici,mendicanti, spie, e borseggiatori. Tutti accorsero alla piùmusicale delle capitali europee [...]. L'Imperatore d'Austria,Francesco I, coscienzioso, conservatore e al quanto allabuona, fu un ospite di straordinaria generosità, anche se ciòcomportò serie conseguenze per il tesoro austriaco. Ilcomitato per i festeggiamenti organizzò per gli innumerevoli ospiti un ricco programma di balli, gare di slitta edi pattinaggio, battute di caccia, spettacoli di gala, concorsi ippici e concerti, sontuosi banchetti. Mentre tanteenergie venivano sprecate nell'adempimento dei doveri mondani, il Congresso si creò una fama di frivolezza edi irresponsabilità.

E.V.Gulick, L'ultima coalizione e il Congresso di Vienna, in "Storia del Mondo Moderno" , Milano, 1969

Nella battaglia di Solferino

Per approfondire, vedi la voce Battaglia di Solferino.

La nebbia azzurrina fra i due fronti si diradò un poco...Allora fra il sottotenente e le schiere di soldati,comparve l'Imperatore con due ufficiali dello stato maggiore. Fece per portarsi agli ochhi un binocolo dacampo che uno degli accompagnatori gli porgeva. Trotta sapeva cosa ciò significava: ammesso pure che ilnemico stesse ripiegando, la sua retroguardia aveva pur sempre il viso rivolto agli austriaci, e chi alzava unbinocolo si faceva riconoscere come un bersaglio che valeva la pena di colpire. E questi era il giovaneImperatore. Trotta si sentì il cuore in gola. La paura per l'immaginabile, immensa catastrofe che avrebbenichilito lui stesso, il reggimento, l'esercito, lo Stato, il mondo intero, gli trapassò il corpo con brividiardenti...Con le mani afferrò le spalle del Monarca perché si chinasse. La presa del sottotenente fu sin troppoenergica. L'Imperatore cadde a terra di botto e gli accompagnatori si precipitarono in suo aiuto. In quell'istanteuna pallottola trapassò la spalla sinistra del sottotenente, quella pallottola, appunto, che era destinata al cuoredell'Imperatore.

Joseph Roth, La marcia di Radetsky, Milano, Adelphi, 1987

Imperatori d'Austria

Per approfondire, vedi la voce Sovrani d'Austria.

Francesco II, Imperatore del Sacro Romano Impero 1792 - 1806, Imperatore d'Austria come Francesco I1804 - 1835Ferdinando I, imperatore d'Austria 1835 - 1848

Francesco Giuseppe I, imperatore d'Austria 1848 - 1916; re Francesco Giuseppe d'Ungheria dal 1867 - a volteindicato come "Francesco Giuseppe"Carlo I, imperatore d'Austria 1916 - 1918; re Carlo IV d'Ungheria - a volte indicato come "Carlo". Morì in

esilio nel 1922.

Page 20: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 20/22

Francesco I d'Austria

Ferdinando I d'Austria

Carlo I d'Austria

Imperatore dal al

Francesco I 11 agosto 1804 2 marzo 1835

Ferdinando I 2 marzo 1835 2 dicembre 1848

Francesco Giuseppe I 2 dicembre 1848 21 novembre 1916

Carlo I 21 novembre 1916 11 novembre 1918

Avvenimenti e guerre

Guerre napoleonicheCongresso di ViennaSanta Alleanza

Moti del 1848Il 1848 in AustriaPrima guerra di indipendenza italiana

Seconda guerra di indipendenza italianaTerza guerra di indipendenza italianaGuerra austro-prussiana

AusgleichTriplice alleanzaPrima guerra mondiale

Traduzione

inglese - Austrian Empirefrancese - Empire d'Autrichespagnolo - Imperio Austríaco

tedesco - Kaisertum Österreichitaliano - Impero Austriaco

Note

1. ^ Il motto AEIOU risale all'epoca di Federico III che lo utilizzò come signatura per oggetti e edifici. Egli nonfornì mai la spiegazione del significato, ma poco dopo la sua morte all'acronimo venne attribuito i significati diAustriae Est Imperare Orbi Universo, "spetta all'Austria regnare sul mondo" in latino. Sebbene questo sia il

significato più correntemente accettato esistono anche altre interpretazioni Vedi:Casa d'Asburgo - Motto2. ^ Robert A. Kann, The multinational empire vol.II, New York 1950, pag.305 citato da: Storia Universale

Feltrinelli Vol.XXVIII, Wolfgang J. Mommsen L'Età dell'imperialismo, Europa 1885-1918, pag.153,

Giangiacomo Feltrinelli Editore, Milano 1970 (Ed. orig. Fischer Weltgeschichte 28: Wolfgang J. Mommsen Das

Page 21: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 21/22

Zeitalter des imperialismus, Fischer Bücherei GmbH, Frankfurt am Main 1969, traduz. dal tedesco di Heidi

Ascheri.3. ^ Va comunque precisato che, dietro l'apparente calma di quegli anni, nella Vienna di inizio Novecento

cominciavano già a intravedersi i primi segni dell'ormai prossimo disfacimento dell'Impero. Come ricordaManfredi Pomar, negli anni della spensierata Vienna di inizio secolo Karl Kraus definiva la capitale «una stazionemeteorologica per la fine del mondo»; Hermann Broch scriveva di «gaia apocalisse viennese»; Franz Werfel

invece fece un ritratto di quel declino nel suo “Morte di un piccolo borghese”. A questo proposito si leggaAteneo Palermitano - A Milano rivive la Vienna della «gaia apocalisse» (http://www.ateneopalermitano.it/?p=208) ).

Bibliografia

Andrew Wheatcroft, Gli Asburgo. Incarnazione dell'impero, Laterza, Roma-Bari, 2002.Jean Bérenger, Histoire de l'Empire des Habsbourg: 1273 - 1918, Fayard, Parigi, 1990.

Arthur A. May, The Age of Metternich, 1933.Arthur A. May, Vienna in the Age of Franz Joseph, 1966.Lalor, John J. (Ed), 1881. Encyclopædia of Political Science, Political Economy, and the Political History

of the United States by the Best American and European Writers, New York, NY: Maynard, Merrill, andCo.Manfred, Albert M., 1973, Napoleon Bonaparte, Praga, Repubblica Ceca.

Skřivan, Aleš, 1999, European Politics 1648-1914 [Evropská politika 1648-1914], Praga, repubblica Ceca.

Voci correlate

AustriaCasa d'Asburgo

Asburgo-LorenaImpero austro-ungarico

Altri progetti

Commons (//commons.wikimedia.org/wiki/Pagina_principale?uselang=it) contiene immagini o altri file

su Impero austriaco (//commons.wikimedia.org/wiki/Category:History_of_Austria?uselang=it)

Collegamenti esterni

(EN) Austrian Army during the Napoleonic Wars (http://napoleonistyka.atspace.com/Austrian_army.htm)(EN) The Hapsburg Monarchy (Wickham Steed, 1913)

(http://www.literature.at/elib/www/wiki/index.php/The_Hapsburg_Monarchy_%28Henry_Wickham_Steed%29)eLibrary Austria Project (english ebook)Portale italiano sull'Austria (http://www.viaggio-in-austria.it/storia-austriaca.html)

▼ mostra

Composizione dell'Impero austriaco nel 1815

Portale Asburgo Portale Austria Portale Storia

Estratto da "http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Impero_austriaco&oldid=54852230"Categorie: Stati del Risorgimento Primo Impero francese Storia della Croazia Storia dell'Ungheria

Storia della Slovacchia Storia della Slovenia Storia della Serbia Storia della Romania

Storia della Repubblica Ceca Storia contemporanea europea Impero austriaco

Page 22: Impero Austriaco - Wikipedia

02/02/13 Impero austriaco - Wikipedia

it.wikipedia.org/wiki/Impero_austriaco 22/22

Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 24 dic 2012 alle 03:42.Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo; possonoapplicarsi condizioni ulteriori. Vedi le Condizioni d'uso per i dettagli. Wikipedia® è un marchio registrato dellaWikimedia Foundation, Inc.