IMAGING DI II LIVELLO · 6-7 cm 10-20 % 50-100% ... M. anni 77 Draped aortic sign . ... quello di...
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Azienda Ospedaliera per l’emergenza CANNIZZARO – Catania
Dipartimento di tecnologie avanzate diagnostico terapeutiche
-U. O. Dipartimentale: Diagnostica per immagini nell’emergenza –
-Responsabile Dr. Giuseppe Corsale
-
IMAGING DI II°
LIVELLO Giuseppe Corsale
TROMBOEMBOLIA POLMONARE
Cause e fattori di rischio
Trombosi Venosa Periferica
Fratture recenti
Interventi chirurgici
Cardiopatie
Obesità
Gravidanza
TROMBOEMBOLIA POLMONARE
Rx torace
Scintigrafia ventilatoria-perfusionale
TC spirale multislices
Angio-RM
Angiografia polmonare
TROMBOEMBOLIA POLMONARE RX del torace
• Spesso negativo (in contrasto
con dispnea e dolore)
• Diaframma sollevato con
riduzione del volume polmonare
• Versamento pleurico
• Atelettasie lamellari
• Oligoemia a valle
• Opacità polmonari
Segni aspecifici
TC TROMBOEMBOLIA POLMONARE
Smart prep
mdc
alta conc./basso flusso
300 mgI/ml
3,5 ml/sec
bassa conc./alto flusso
100-200 mgI/ml
4-5 ml/sec
UH. vs TIME
TROMBOEMBOLIA POLMONARE
SEMEIOTICA TC
Difetti di riempimento parziali
Difetti di riempimento completi
Segno del binario
Consolidamento (infarto)
Difetti di riempimento murali
(TEP cronica)
F.a.40 – riferito recente intervento NCH-fa uso di estro-progestinici
DOLORE TORACICO ACUTO-
LIPOTOMIA- DISPNEA A RIPOSO
dolore pleurico
emottisi franca
INFARTO POLMONARE Consolidazione parenchimale (infarto) e ground - glass
da infarcimento emorragico periferico)
STUDIO VENE PERIFERICHE L’esame TC deve essere completato con lo studio della vena
cava inferiore, delle vene pelviche e delle vene degli arti
inferiori al fine di evidenziare l’eventuale presenza di trombi
nel sistema venoso
non altro m.d.c.
dopo 3’
Trombo flottante in ICV Indicazioni assolute per
l’impianto di filtro cavale
1 trombo flottante in IVC o ilio-femorale
2 pazienti con evidenza di TEP e/o trombosi cavale o
ilio-femorale che abbiano una o più delle seguenti
condizioni:
Controindicazioni alla terapia anticoagulante
Complicazioni dopo terapia anticoagulante
Inefficacia della terapia anticoagulante:
A) Recidiva di TEP nonostante adeguata terapia
anticoagulante
B) Impossibilità di accettare adeguata terapia anticoagulante
3 TEP massiva con TVP residua in pazienti a rischio
per ulteriore TEP
4 TVP associata a severa malattia cardio-polmonare
(cuore polmonare con ipertensione polmonare)
Azienda Ospedaliera per l’emergenza CANNIZZARO – Catania
Dipartimento di tecnologie avanzate diagnostico terapeutiche
-U. O. Dipartimentale: Diagnostica per immagini nell’emergenza –
-Responsabile Dr. Giuseppe Corsale
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PATOLOGIA
VASCOLARE
ACUTA
ADDOMINALE
AAA
• In Italia oltre 2000 persone di età superiore a 60 anni muoiono per rottura di AAA
• In caso di rottura la mortalità è pari all’80-90%
• Mortalità operatoria intorno al 40%
Percentuali di rottura
Accrescimento più rapido negli aneurismi di maggiori dimensioni.
ll rischio di rottura è relativo alle dimensioni dell’aneurisma
Annuale A 5 anni
< 4 cm 0 %
4-5 cm 0.5-5% 2.5-25%
5-6 cm 3-15 % 15-75%
6-7 cm 10-20 % 50-100%
7-8 cm 20-40% 100%
>8 cm 30-50% 100%
SEDE DI EMORRAGIA
Ansa intestinale 1.7% (IV porz.
duodenale, I porz.digiuno)
Spazio retroperitoneale 85%
Formaz. venosa periaortica 4.3-5.7
% (VCI, v. renale sin., v. iliaca
sin.)
Cavità addominale 8%
La sede di rottura è di estrema importanza ai fini prognostici:
se si verifica nello spazio retroperitoneale è possibile una temporanea
autolimitazione della perdita ematica, ma se si verifica in peritoneo
libero la mortalità immediata sale fino al 97%.
intraperitoneale 7,1%
retroperitoneale 85,3%
DIAGNOSI
La pronta diagnosi di rottura o di imminente
rottura di un aneurisma aortico è imperativa !
- Semeologia clinica
- Ecocolordoppler
- TCMS
- RMN
- Angiografia
TCMS
• Nei pazienti emodinamicamente stabili, o opportunamente stabilizzati, è certamente utile l’esecuzione di un esame TC (fondamentale nella programmazione dell’intervento, endoprotesico o chirurgico)
• Già senza MDC è possibile
fare la diagnosi
Segni TC di rottura in atto
Iperdensità extraluminale
Presenza di stravaso attivo del mdc
Versamento emorragico peritoneale
Emorragia retroperitoneale
Infarcimento del muscolo psoas
Segni predittivi di imminente rottura
• Incremento del diametro
• Aspetto del trombo e calcificazioni
• Incremento dei valori di attenuazione nel
trombo (TC basale)
• Draped aortico (la parete posteriore dell’aorta
non è identificabile dalle strutture adiacenti o
segue da vicino il contorno del corpo
vertebrale)
• Irregolarità di parete
Dmitry Rakita ed al:Spectrum of CT Findings in Rupture and Impending Rupture of Abdominal Aortic Aneurysms. RadioGraphics 2007;27:497-507
Rottura contenuta: la parete
posteriore dell’aorta segue i
corpi vertebrali e, a sinistra,
non è dissociabile dallo psoas.
M. anni 77
Draped aortic sign
L’infarto intestinale acuto rimane una
condizione ad altissimo rischio letale per:
• presentazione in stadio avanzato
• diagnosi inadeguata o tardiva
• trattamento inadeguato dei pazienti a rischio
Edwards MS: Ann Vasc Surg 2003; 17: 72-79
INFARTO INTESTINALE
• Scopo della diagnostica per immagini è
quello di porre diagnosi di ischemia
intestinale tempestivamente, prima che
compaiano i segni tardivi della sofferenza
vascolare delle anse e l’infarto.
INFARTO INTESTINALE
1. Ostruzione mesenterica arteriosa/venosa
2. Alterazioni enhancement parietale
3. Ispessimento parietale
4. Dilatazione delle anse intestinali
5. Pneumatosi parietale
6. Aria porto-mesenterica
7. Edema del tessuto adiposo
8. Ascite
9. Pneumo/Pneumoretro-peritoneo
REPERTI TC
INFARTO INTESTINALE
Azienda Ospedaliera per l’emergenza CANNIZZARO – Catania
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SANGUINAMENTI
ATTIVI
ADDOMINALI
m.47 GASTROSCOPIA IN NARCOSI PER MELENA ED ANEMIA ACUTA
FOCI DI SANGUUINAMENTO ATTIVO DELLA MUCOSA DEL DUODENO DISTALE
IN CORRISPONDENZA DI DEFORMAZIONE FOCALE DELLA PARETE DEL
VISCERE DA PROBABILE LESIONE ESTRINSECA
Procedura interventistica con rilascio di spirali
a livello della sede del sanguinamento
( ramo della arteria pancreatico duodenale inferiore )