il_gattopardo_dicembre__2010

il gattopardoperiodico dell’Amministrazione Comunale di Gavardo

Vita amministrativa

I migliori auguri di Buon Natale a tutti gli affezionati clienti

3

Editoriale del Sindaco

IL GATTOPARDODicembre 2010

in copertina, allagamento a Sopraponte av-venuto il 1° novembre 2010 Autorizzazione del Tribunale di Brescian. 34/1999Editore, Comune di Gavardo Direttore Responsabile, Emanuele Vezzola

Progetto grafico, impaginazione, stampaTipolitografia Vobarnesevia Comunale,133 Vobarno (Bs)tel. 0365 599975

Tiratura copie: 5000

Siamo chiamati ad un compito apparentemente modesto, in verità arduo:avere cura del presente. Non significa accettarlo così come'è.

(Salvatore Natoli)

Sono queste le parole che riassumo-no il senso del nostro impegno nel governo del paese: un impegno che rinnoviamo e che vogliamo inten-sificare. Vogliamo che le regole e le leggi vengano rispettate da tutti: re-gole di buona educazione e di serena convivenza civile; regole di corretta gestione delle attività economiche; regole di soggiorno degli stranieri sul territorio nazionale; regole per la resi-denza in alloggi sicuri e salubri. Ecco quindi che abbiamo adottato il Rego-lamento di Polizia Urbana ed elevato le prime sanzioni, così come abbiamo approvato il Regolamento per i Rifiu-ti Solidi Urbani il cui abbandono fuori dai cassonetti è stato sanzionato con multe salate.

Questo, per noi, è il significato di le-galità, senza se e senza ma! Il rispetto delle regole, che vale per tutti, deve accompagnarsi però con una mag-giore sicurezza reale e percepita e allora ecco cosa abbiamo fatto e stia-mo facendo: abbiamo reso funzio-nante il sistema di videosorveglianza dove 16 occhi elettronici vigilano su parchi, scuole, centro storico; abbia-mo ordinato videocamere per Vicolo Poletti ed Vicolo Chiuso dove si regi-strano problemi di spaccio; abbiamo disposto il potenziamento dell’illu-minazione pubblica in tanti luoghi segnalati dai cittadini raddoppiando, rispetto al passato, lo stanziamento in bilancio; abbiamo sollecitato - an-che grazie alla visita di S.E. il Prefetto - una maggiore presenza delle forze

dell’ordine e avete visto che i Carabi-nieri di Gavardo hanno eseguito arre-sti e controlli; stiamo riorganizzando e assumendo Agenti per il Corpo di Polizia Locale che vogliamo sempre più in grado di rassicurare i cittadini e contrastare i reati e gli illeciti.

Il rispetto delle regole (la legalità) e una diffusa sicurezza sono possibili solo se si intensificano i controlli: a tal fine, a seguito di ogni variazione di residenza, continueremo ad ese-guire sopralluoghi congiunti da par-te dell’Ufficio Tecnico e della Polizia Locale. Vogliamo che quanti abitano a Gavardo vivano in alloggi igienica-mente idonei, salubri, sicuri (impian-to elettrico a norma, riscaldamento e caldaia certificati, ecc.) ed anche in regola con le norme edilizie. Chi affit-ta non potrà più profittare di situazio-ni di bisogno e sfruttare la condizione degli stranieri per far vivere le perso-ne come bestie in luoghi sovraffolla-ti, malsani e pericolosi e dovrà sapere che gli esiti dei controlli saranno co-municati alle Forze dell’Ordine, alla Guardia di Finanza ed alla Magistra-tura competente.

Sappiamo bene che la regolazione dei flussi migratori non dipende da noi: ma dipende anche da noi far sì che questo avvenga nel rispetto del-le leggi, dei costumi e delle tradizioni locali, ed il rispetto della legalità è il primo passo di qualsivoglia integra-zione, è la premessa i ogni accoglien-za. E’ un percorso impegnativo, lungo

il quale raccogliamo derisioni, inter-rogazioni parlamentari e facili ironie, ma sul quale manteniamo fermo il nostro desiderio di legalità, sicurezza e controlli. E chi è in regola, italiano o straniero che sia, non ha nulla di cui preoccuparsi.

Emanuele Vezzola

legalità, sicurezza e controlli

4

Vita amministrativa - il Prefetto a Gavardo

Eccellenza,

a nome mio personale, dell’Ammini-strazione Comunale e dell’intera co-munità Gavardese le porgo il più cor-diale benvenuto.

Gavardo è una cittadina con poco meno di 12.000 abitanti che si propo-ne come finestra sul Garda – che pos-siamo apprezzare in alcune viste stra-ordinarie dalle nostre colline – e come porta della laboriosa Vallesabbia. Una località che lungo i secoli ed ancor oggi rappresenta il centro economico e sociale di riferimento per un vasto territorio. Inserito a pieno titolo nella Comunità Montana di Vallesabbia che, come Lei sa, è un esempio di eccel-lenza nella gestione di numerosi ser-vizi sovraccomunali, Gavardo ospita il Presidio Ospedaliero di riferimento dei Distretti 11 e 12 che proprio in questi

mesi viene ammodernato ed ampliato per meglio rispondere alle sfide della sanità del futuro.

Il tessuto economico è fortemente caratterizzato da una vocazione arti-gianale e commerciale seppure non mancano significative produzioni industriali alcune delle quali apprez-zate nei mercati internazionali. E’ una comunità ricca di iniziative impren-ditoriali che sono il vero asse portan-te del proprio diffuso benessere che, nonostante il persistere di una crisi economica globale, riesce a trovare il coraggio di nuove intraprese. Ma è una realtà anche, e da sempre, carat-terizzata da un forte impegno solida-ristico e nel volontariato: si contano più di 80 associazioni che animano ed alimentano la vita civica cittadina dove rimane forte, nonostante il relativismo ed il secolarismo di questi decenni, il

riconoscimento nella cultura cristiana e l’attaccamento alle parrocchie che continuano ad essere presidio educati-vo e di elevazione spirituale per l’intera comunità.

Il tessuto politico è sano e vitale: pur nel rispetto dei ruoli attribuiti ad ognu-no dal voto dei cittadini, è costante la preoccupazione per il bene comune da parte di tutti e la normale competizio-ne tra le diverse forze politiche non è mai sfociata in demonizzazioni dell’av-versario e in odio per il competitore. Sono presenti e forti alcuni problemi: una numerosa e incontrollata immi-grazione che negli ultimi anni ha tra-sformato e reso irriconoscibile il centro storico cittadino con gravi situazioni di degrado urbano e sociale e, in parte a questo legato, un crescente spaccio di sostanze stupeffacienti per il quale Le chiediamo un maggiore impegno

5

ed una maggiore presenza delle forze dell’ordine sia sul piano del controllo sia sul piano della investigazione e del contrasto alle gang che organizzano lo spaccio del quale Gavardo è purtrop-po, un crocevia per il Garda e la Valle-sabbia.

Concludo rivolgendomi a Sua Eccellen-za quale diretta espressione del Gover-no sul territorio: gli Enti locali sono umi-liati da norme che comprimono la loro autonomia organizzativa e di risposta ai bisogni delle loro popolazioni; sono in grave difficoltà in questa fase nella quale ai tagli poderosi dei trasferimen-ti statali non si accompagna una con-creta attuazione del federalismo fisca-le pur se riconosciamo al Governo un deciso impegno e alcuni primi passi in tal senso. Le comunità locali richiedo-no autonomia decisionale e gestiona-le; più che risorse a pioggia dal centro abbiamo bisogno di poterci assumere la responsabilità di amministrare le risorse dei nostri cittadini, risorse che devono rimanere sul territorio.

Nel ringraziare Sua Eccellenza per que-sta visita che mancava da decenni e che abbiamo molto apprezzato, Le au-guriamo pieno successo nella sua deli-cata attività in terra bresciana, certi che il governo del paese saprà rispondere alle aspirazioni di un popolo che, dalle Alpi all’Etna, si riconosce nell’unità del-la Repubblica.

Il momento più gioioso della visita: il Prefetto accolto dagli studenti della Scuola Parrocchiale di Gavardo.Ricordiamo che la visita è proseguita presso l'ospedale di Gavardo, la caserma dei Carabinieri e un'azienda gavardese (la FTP di Tapparo).

Il conferimento di una targa ricordo all'agente di Polizia Locale, sig. Dario Bodei che per raggiunti limiti d'età ha lasciato il lavoro per la meritata pensione proprio nel giorno della visita del Prefetto.

“La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre

vite e protetto i perseguitati”. (Legge 20/07/2000, n. 211)

Ricordando il 29 gennaio 1945, gior-no del bombardamento di Gavardo, l’Amministrazione Comunale invita la cittadinanza - in particolare i giovani - a partecipare alla serata di riflessio-ne che si terrà presso l’Auditorium Cecilia Zane, sabato 22 gennaio 2010, alle ore 20.30, con lo spetta-colo intitolato: Shalom.

shalom

6

preun Carissimi Gavardesi, abbiamo lasciato la vecchia scuola, dove per molti anni i nostri ragazzi hanno ricevuto l’in-segnamento elementare e da pochi giorni siamo nella nuova.Anch’io, molti anni fa, sono stato alunno di quella scuola e tra le cose più chiare della memoria, conservo l’immagine sorridente del mio mae-stro elementare, Alberto Grumi, che voglio ricordare, anche solo per l’af-fetto e la riconoscenza che gli devo. Io credo che ognuno di noi custodi-sca nel suo cuore il maestro o la ma-estra, cari compagni dei momenti di gioco e di impegno, uno dei più im-portanti riferimenti della nostra vita.Nella vecchia Scuola sono stato pure maestro elementare, per un certo periodo, e di quelle prime esperien-ze di giovane insegnante, ho ricordi assai lieti e generalmente positivi, solo un’ombra, la tragica e prematura scomparsa del compianto amico, ma-estro Silvano Baronchelli.Tra quelle mura, intere generazioni sono state educate ed istruite, mol-ti di quei bambini, una volta adulti, sono diventati operai, imprenditori, commercianti e classe dirigente nelle istituzioni, distinguendosi nel mondo

del lavoro e ricoprendo incarichi pre-stigiosi, anche ben oltre i nostri con-fini comunali.Oggi siamo qui per testimoniare che, in questo nuovo edificio da inaugu-rare, i nostri ragazzi avranno la pos-sibilità di raggiungere le stesse mete ed avranno modo di continuare a crescere nella nostra cultura, perché non vogliamo, certamente, smarrire la nostra identità e neppure perde-re la ricchezza culturale tramandata dalla nostra gente.Per un Amministrazione che crede nel suo avvenire e vuole investire nel futuro, l’inaugurazione di una scuola è la più nobile delle soddisfazioni , a maggior ragione lo è per chi, come me, ha insegnato per 40 anni.Davanti a noi sorge la scuola che, come la precedente, è intitolata all’il-lustre gavardese monsignor Luigi Ferretti, Cavaliere di Vittorio Veneto ;

è stata progettata dalla vecchia Am-ministrazione ed è stata portata a termine dalla nuova Amministrazio-ne, non sono mancate modifiche im-portanti ed altre si attueranno anche con la costruzione della Palestra, una nuova struttura adiacente. Abbiamo anche noi operato con solerzia, per far sì che i nostri ragazzi potessero, sin dall’inizio di questo anno scolasti-co, occupare le nuove aule ed i nuovi laboratori.Ringrazio le Autorità presenti, i gra-ditissimi ospiti: l’Ass.Pubb.Istr. della Provincia di Brescia, l’amico Aristide Peli e la dott. Raimondi dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Brescia.Ringrazio tutti coloro che in questi anni ed in questi ultimi mesi si sono adoperati con passione per la realiz-zazione dell’edificio: muratori, tecnici e maestranze: dell’impresa e del Co-mune.

inaugurazione della scuolaelementare statale di gavardo:sabato 25 settembre 2010Discorso dell’Assessore P.I.

7

Ringrazio il Sindaco ed i colleghi Assessori perché ognuno di loro ha svolto un ruolo indispensabile alla re-alizzazione dell’opera.Grazie infine anche al nostro don Giacomo che scherzosamente mi ha detto di essere qui per benedire una scuola, concorrente della sua Scuola Parrocchiale…Un benvenuto e la testimonianza di particolare affetto e stima, rivolgo al maestro Piero Simoni ed a tutti gli in-segnanti di un tempo che oggi sono in festa con noi.Un saluto al dirigente scolastico prof. Antonio Butturini, a cui consegnia-mo l’edificio, ed un augurio: si possa trovare con i colleghi insegnanti, a perfetto agio nella nuova Scuola e svolga, con la collaborazione dei ge-nitori e di tutta la Comunità gavar-dese, una proficua ed intensa opera educativa.La collaborazione dell‘Amministra-zione continuerà e ne è testimone il Piano di Diritto allo Studio approvato all’unanimità nel Consiglio Comunale di ieri sera, dove l’impegno di soste-gno finanziario ed il costante suppor-to di tutti i Servizi Comunali si sono dimostrati ancora una volta attenti, concreti e puntuali.Prima di concludere, voglio infine ri-cordare l’importante lavoro di ricerca storica patrocinato, per l’occasione, dal Sindaco e svolto dalla prof. Emilia Nicoli intitolato “L’ A B C delle scuo-le gavardesi in 500 anni di storia“, in questi giorni viene dato alle stampe e in seguito verrà consegnato ad ogni alunno ed a tutti coloro che ne faran-no richiesta, attraverso la Biblioteca

Comunale.Come avrete modo di vedere, anche nel libro si conferma la grandezza del nostro passato che per noi rappresen-ta il miglior auspicio, per continuare sulla via del progresso culturale, mo-rale e civile dei nostri gavardesi.

Prof. Sergio Bertoloni

Ultimissime - Ottenuto il finanzia-mento regionale a fondo perduto di Euro 1.252.500 per la realizza-zione della strada che a Sopra-zocco devierà direttamente in tangenziale i mezzi pesanti impie-gati per le cave risolvendo un gra-ve problema di traffico. Nel prossi-mo numero il progetto e i dettagli di un'opera importantissima e tan-to attesa dalla cittadinanza. Un grazie sincero all'ottimo lavoro dell'Ufficio Tecnico Comunale.

8

Pubblica istruzione

“l’abc delle scuole gavardesi in

500 anni di storia”

Un importante contributo storico in pubblicazione: ecco il titolo e la presentazione a nome dell’Amministrazione Comunale.Sarà distribuito agli alunni ed a chi ne farà richiesta…

Venuta la sera, mi ritrovo a casa ed entro nello scrittoio; e in sull’uscio mi spoglio quella veste contadina piena di fango e di loto, e mi metto abiti regali e curiali, e vestito decen-temente entro nelle antiche corti de-gli antichi uomini; da’ quali ricevuto amorevolmente, mi pasco di cibo che solum è mio; e non mi vergogno di parlar con loro e domandarli delle loro azioni, ed essi per loro umanità mi rispondono; e non sento per quat-tro ore di tempo alcuna noia, dimen-tico ogni affanno, non temo la pover-tà, non mi sbigottisce la morte, tutto mi trasferisco in loro.Nicolò Macchiavelli , Lettera a Francesco Vettori.

…è bello immaginare proprio in questo modo, la nostra concittadina professoressa Emilia Nicoli, autrice del libro che vi presentiamo; vederla nei mesi estivi ad “interrogare” archivi ed annotare con emozione le notizie di quei tempi, nonostante la calura di luglio e agosto, lavorare febbril-mente, “senza fatica né noia, ma tutta trasferirsi in loro…”.Eppure, anche noi, potremo provare le stesse emozioni quando leggere-mo questo libro, scritto con la com-petenza della storica locale, congiun-ta alla sensibilità che è propria di un’insegnate di lunga esperienza.Troviamo tutte le scuole di Gavardo, quella di Sopraponte e di Soprazzoc-co, un tempo comuni a sè , ma an-che quella di Limone ( ciò, per molti, rappresenterà un’assoluta novità…). Realtà vive e rappresentative di una comunità che poi avrebbe conqui-stato, con solerte lavoro e idee ben chiare, dignità e progresso, ricchezze

delle quali anche noi, oggi, godiamo molti frutti. Scopriamo la premura dei nostri pro-genitori, di trovare locali adatti per le lezioni, la cura per il materiale didat-tico e la necessità di avere una stufa per l’inverno, la difficoltà di reperire insegnanti idonei e le proteste dei concittadini nel rilevare i difetti dei maestri, perchè incapaci di insegnare o con comportamenti non certo edi-ficanti. Leggiamo, poi, l’esistenza di classi numerosissime che in certi pe-riodi dell’anno, per effetto di stagio-nali lavori agricoli, quasi scompaiono, specialmente nella loro componente maschile. Abbiamo ancora modo di valutare, in più occasioni, un’ inse-gnamento fortemente differenziato tra maschi e femmine, per quest’ulti-me con un’evidente caratterizzazione di educazione indirizzata verso lavori, tipicamente domestici.Tutto in una generale cornice, a for-mare l’immancabile sfondo, della consueta fatica del vivere quotidiano, dove emerge costantemente la gran-de attenzione per l’insegnamento e per i docenti. Quando ad esempio attingendo dai magri bilanci comu-nali, si cerca di trovare le risorse per assegnare, al maestro o alla maestra, uno stipendio ed anche una pensio-ne dignitosi, quando si pone assoluto divieto di maltrattare i ragazzi con l’esclusione di tutti i tipi di punizioni corporali, ma più ancora quando la comunità si stringe intorno alla sua scuola per assistere, nelle chiese, al “pubblico saggio comunale”.Apprendiamo delle suore fuggite da Bagolino, per l’incendio del pae-se e del loro monastero ed ospitate in Gavardo, nel palazzo di proprietà

vescovile. Poi riscontriamo, con sim-patia, molta della nostra gente con cognomi per noi assai familiari: Maio-li, Mora , Podavini, Scolari, Bresciani, Savoldi, tanto per citarne alcuni .Ne vediamo trascritte anche delle storie curiose, ma rigorosamente do-cumentate, con citazioni che ci dan-no la possibilità di calarci, ancor più, dentro quel tempo.Ringraziamo quindi, di buon grado e con riconoscenza, l’autrice, profes-soressa Emilia Nicoli, per l’opera che consegna e dona a tutti i Gavardesi.

IL SINDACO Emanuele Vezzola

L’ASSESSORE ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE Sergio Bertoloni

9

L’Assessore all’Urbanistica si è congra-tulato con tutti i presenti alla festa di inaugurazione del nuovo villaggio: “voglio dirvi....che avete realizzato, qui, il più bel sogno della vostra vita.Ritengo coloro che si sacrificano per la casa persone molto valide e degne di ogni rispetto e considerazione, ancor più in un periodo di crisi economica, come quello che stiamo vivendo in questi anni.Il vostro sforzo, siate certi, sarà sicura-mente premiato e ve lo dico per espe-rienza personale. Infatti, mi viene da ricordare, quando anch’io, molto più giovane di ora, mi adoperavo, con tutte le mie forze, per costruire la mia casa e quante volte andavo a controllare i lavori e sembra-va quasi la volessi crescere, con i miei occhi (…e pensate quanto sia dolce questo termine : casa !…).Sono trascorsi 30 anni e ricordo quel periodo, sempre, con gioia e nostalgia, tanto da ritenere, ancora, quella scelta, una delle cose più belle compiute, nel-la mia vita.Sono quindi qui, con voi, e sono lieto di provare le vostre stesse emozioni ed il vostro stesso entusiasmo.”L ‘Amministrazione continuerà ad es-sere vicina, a chi si impegna, lavora e produce. L’Assessore ha ricordato, ad esempio, la radicale modifica dell’impianto fogna-rio a tutto vantaggio della cooperati-va, realizzato con il consenso dell’Am-ministrazione. Per concludere, per quanto riguarda la viabilità,con l’accesso a via Roma, è confermata la sistemazione dell’incro-cio in poco tempo; si stima di eseguire l’opera tra la fine e l’inizio del nuovo anno.

inaugurazione “villaggio meridiana” 9 ottobre 2010

P.S. Il Presidente della Cooperativa “La Maddalena” ci incarica di informare la cit-tadinanza che sono ancora disponibili alloggi a prezzi assai vantaggiosi…Recapiti telefonici : 0365 372367 – 371694 .

AVVISOl'Amministrazione Comunale intende dare in concessione quinquennale, a partire dell'anno 2011, la raccolta delle olive e la pulizia delle aree adiacenti la scuola elementare di Soprazocco (piazza Passerini e via San Giacomo) - per informazioni rivolgersi all'Ufficio Tecnico Comunale - Area Tecnica - Infrastrutture

E' in funzione il nuovo servizio di pagamento tramite i bancomat installati presso i seguenti uffici comunali: Ufficio Servizi Sociali, Ufficio Polizia Locale, Ufficio Tributi - Commercio ed Ufficio Edilizia Pri-vata ed Urbanistica.

COMUNE DI GAVARDO www.comune.gavardo.bs.it

CARICA NOMINATIVO UFFICIO GIORNO DALLE ORE ALLE ORE APP.TO

SINDACO VEZZOLA EMANUELE primo piano - sede lunedì 17.00 18.30 SI

VICE-SINDACOASS.GEST. TERRITORIO PUBBLICA ISTRUZIONE

BERTOLONI SERGIO Ufficio Edilizia Privatamartedì

venerdì9.00 12.00 SI

ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI / GESTIONE

PATRIMONIOARIASSI BRUNO Ufficio Lavori Pubblici lunedì 17.00 18.00 SI

ASSESSORE ATTIVITA' PRODUTTIVE / BILANCIO /

RAGIONERIA / TRIBUTIBRAGA BRUNO

Sala Giunta

primo pianomercoledì 14.00 16.00 SI

ASSESSORE ECOLOGIA E AMBIENTE / SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

GRUMI GUIDOUffico

Lavori Pubblici

lunedì

venerdì

17.00

10.00

18.00

12.00NO

ASSESSORE TRASPORTI /

PROTEZIONE CIVILENODARI GIUSEPPE

Sala Giunta

primo pianovenerdì 10.00 12.30 NO

ASSESSORE SERVIZI

SOCIALI E ASSISTENZIALISALVADORI ALESSANDRO

Servizi Sociali

Via Mangano v SI

ASSESSORE ATTIVITA' SPORTIVE / POLITICHE

GIOVANILIZUCCHINI VALENTINO

Servizi Sociali

Via Manganogiovedì 11.00 12.00 SI

ORARIO RICEVIMENTO AMMINISTRATORI

COMUNE DI GAVARDO(Provincia di Brescia)

in vigore dal 1° marzo 2010










Sala Giunta



GRUMI GUIDOUffico

Lavori Pubblici

lunedì

venerdì

17.00

10.00

18.00

12.00NO



Sala Giunta


ASSESSORE SERVIZI


Servizi Sociali

Via Mangano v SI



Servizi Sociali














Sala Giunta



GRUMI GUIDOUffico

Lavori Pubblici

lunedì

venerdì

17.00

10.00

18.00

12.00NO



Sala Giunta


ASSESSORE SERVIZI


Servizi Sociali

Via Mangano v SI



Servizi Sociali





11

protezione civile esondazione del fiume chieseLe recenti perturbazioni piovose che hanno “flagellato” l’intero terri-torio nazionale, in particolar modo la Regione Veneto con conseguenze a tutti note, non hanno risparmiato neppure Gavardo. Più precisamente, si è verificata l’esondazione del fiume Chiese in due punti: in via Tebaldina, sita nelle vicinanze del centro storico del paese, e presso la frazione di So-praponte.A partire dalla tarda serata del 31 ot-tobre u.s., l’Assessore alla Protezione Civile, Giuseppe Nodari, coadiuvato da una pattuglia della Polizia Locale, ha sovrainteso i primi interventi volti a rimuovere, mediante l’ausilio di un carro attrezzi, una decina di autovet-ture parcheggiate in via Tebaldina e minacciate dalle acque del Chiese, monitorando costantemente, fino a notte inoltrata, sia la sopra men-zionata zona che la frazione di So-praponte, in quanto punti nevralgici della nostra cittadina, ogni qualvolta si verifichino esondazioni di tale por-tata.Successivamente, gli interventi si sono protratti per tutta la giornata del 1° novembre; in via Tebaldina, il fiume è uscito dal suo naturale alveo raggiungendo l’altezza di 1,5 metri, senza causare, fortunatamente, peri-colo per le famiglie abitanti la zona, mentre a Sopraponte la situazione si è dimostrata, fin dalle prime ore del mattino, preoccupante. A tal riguar-do, l’Assessore Nodari, di concerto con il Sindaco e l’Assessore alle Politi-che Sociali, Alessandro Salvadori, ha coordinato l’evacuazione, in via del tutto precauzionale, di alcune fami-glie abitanti le vie circostanti la zona del Ponte Vrenda, teatro, peraltro, in passato, di una sfiorata tragedia do-vuta al crollo dello stesso per il veri-ficarsi di una verosimile condizione meteorologica.

Le famiglie in questione sono state accolte prontamente presso il Centro Sociale di Gavardo, dove hanno tro-vato ristoro fino al tardo pomeriggio, cioè fino a quando l’allarme è len-tamente rientrato e le stesse hanno potuto far ritorno presso le proprie abitazioni.La riassuntiva descrizione degli even-ti non può di certo tralasciare e sot-tolineare il mirabile aiuto apportato, in questa situazione di emergenza,

dalla Squadra Antincendio Boschivo di Sopraponte, guidata dall’Ing. En-nio Peli, dalla Squadra della Protezio-ne Civile di Palazzolo, costantemente presenti a presidiare le zone colpite dall’esondazione e pronti ad inter-venire laddove necessario, e da tutti coloro che, a vario titolo, si sono resi disponibili a dare il loro prezioso con-tributo.

12

Ci ha commosso vederli in occasione del sisma dell’Abruzzo, nel 2009. Ci ha confortato vederli qualche anno prima, quando la scossa di terremoto colpì, nel 2004, la nostra bella terra. Ci mette di buon umore vederli intervenire con serietà ogni qual volta un problema si trasforma in una criticità. Sono i volontari di protezione civile, uomini, donne, ragazzi e ragazze come noi che hanno deciso di dedicare un po’ di tempo della loro vita al bene co-mune e collettivo. Sono un esempio di impegno civile e di altruismo, al quale il nostro comune non può non guardare con interesse come modello educativo per le presen-ti e le future generazioni. Da questa convinzione nasce l’idea –

che si concretizzerà nel corso del 2011 – di avviare un percorso che darà vita al Gruppo comunale di Protezione Civile di Gavardo. Un’entità di assoluto volon-tariato che curerà la prevenzione degli episodi calamitosi sul nostro territorio e che interverrà in caso di emergenza, mettendosi a disposizione delle istitu-zioni e delle forze dell’ordine. In questo quadro il percorso dovrà va-lorizzare e tenere in forte conto le posi-tive esperienze che il nostro territorio vede attualmente nell’ambito della protezione civile, prima fra tutte quella della squadra antincendio attiva ormai da decenni a Sopraponte, con serietà, sacrificio e passione. Ma anche quella dei vicini Volontari del Garda, la più numerosa organizza-zione di volontariato della provincia di Brescia e del nucleo di protezione civile dell’Associazione nazionale carabinieri. Proprio per la presenza di molte entità sul territorio, non si è pensato alla cre-azione immediata di un gruppo, ma si è preferito un percorso che possa por-tare la comunità di Gavardo a prendere conoscenza dell’importanza del tema

della sicurezza collettiva, oggi fra i pri-mi posti della scala di priorità dei nostri cittadini. I volontari di Gavardo, una volta crea-to il gruppo, non saranno utilizzati per la sicurezza individuale e il contrasto del crimine, funzioni che spettano alle forze dell’ordine, ma saranno chiamati a svolgere i ruoli che sono propri della protezione civile: pianificare, preve-dere, prevenire, gestire l’emergenza e superarla. Nulla di più, nulla di meno, anche se in questi cinque termini sono già sintetizzate migliaia di ore di lavoro.Pensiamo ad esempio alla prevenzione del rischio idrogeologico, sulle nostre montagne e colline, ma anche alla pre-venzione, attraverso la cura degli alvei, del rischio alluvionale. Pensiamo all’at-tività antincendio. Pensiamo alle tante azioni educative che si possono fare con le scuole coinvolgendo gli oltre 1300 bambini e ragazzi che studiano nella nostra comunità.Di tutto un po’ quindi, senza dover ave-re particolari requisiti. Un volontario di protezione civile deve essere in primo luogo una persona disponibile e gene-rosa, non necessita di particolari requi-siti fisici. Gli unici elementi irrinunciabili sono l’età (si può diventare operativi dai 18 anni, ma in forma non operativa si può indossare la divisa gialloblu anche pri-ma) e la disponibilità a partecipare a un corso di una decina di lezioni in cui i volontari vengono preparati a ciò che saranno successivamente chiamati a fare. Non c’è alcun esame finale. Parte quindi da questo numero del Gattopardo un’azione di raccolta ade-sioni e sensibilizzazione che porterà, la prossima primavera all’organizzazione del corso in collaborazione con la Pro-tezione Civile provinciale. Per essere informati su questo percor-so e proporvi per partecipare al corso

gavardesi in divisa gialloblu, basta compilare una cartolinaCampagna adesioni per la creazione del Gruppo comunale di Protezione Civile di Gavardo

“Vuoi unaDOPPIA VITA?”

“Vuoi unaDOPPIA VITA?”

“Diventa anche tu un volontariodi Protezione Civile”

“Diventa anche tu un volontariodi Protezione Civile”

Comune di Gavardo (BS)Comune di Gavardo (BS)

✂

“Anch’io voglio una DOPPIA VITA”“Anch’io voglio una DOPPIA VITA”

"Progetto Doppia Vita"

c/o Comune di Gavardo

Piazza Marconi, 7

25085 Gavardo (BS)

Vuoi diventare un volontario diProtezione Civile?

I dati personali forniti dall’interessato con la compilazione della presente cartolinasono raccolti e trattati anche con strumenti informatici e telematici e comunquesecondo modalità strettamente necessarie.L’interessato ha diritto di accedere ai dati che lo riguardanoe di esercitarei i diritti diintegrazione, rettifica, cancellazione, ecc. garantiti dall’art. 13 legge 675/96, al Titolaredel trattamento. L’interessato, presa visione dell’informativa resa ai sensi dell’art. 10legge 675/96, esprime il proprio consenso altrattamento dei dati personali, nei terminisopra descritti, appondo un contrassegno nel riquadro adiacente.

nome

età

comune

indirizzo

tel.

e-mail

Comune di Gavardo (BS)

Compila questa cartolina e consegnala agli uffici del comune di Gavardo (ufficio segreteria, piano primo). Verrai contattato per ricevere informazioni in merito al corso di preparazione e alle serate informative in programma. Se hai bisogno di qualche informazione immediata contatta il 331.6467360.

Compila questa cartolina e consegnala agli uffici del comune di Gavardo (ufficio segreteria, piano primo). Verrai contattato per ricevere informa-zioni in merito al corso di preparazione e alle serate informative in pro-gramma. Se hai bisogno di qualche informazione immediata contatta il 331.6467360 - 0365.377418

13

(gratuito) basta compilare la cartolina che troverete distribuita nelle prossi-me settimane sul territorio comunale, oppure ritagliare direttamente quella che appare su questa pagina e conse-gnarla compilata agli uffici comunali (segreteria, primo piano). Se invece desiderate altre informazioni, fate rife-rimento ai seguenti numeri telefonici: 331.6467360 – 339.6180111.Non perdete questa occasione di par-tecipazione che vi farà sentire cittadini più responsabili e vi darà la possibilità di dare un esempio non indifferente di impegno civile ai vostri figli. In attesa che anche loro diventino maggioren-ni…

Assessore alla Protezione CivileGiuseppe Nodari

gavardo attende il villaggio di nataleAi primi di dicembre Gavardo sarà come Monaco di Baviera, oppure come Inn-struck, o come Merano: da sabato 4 fino a mercoledì 8, in Piazza Medici, tornerà “Il Villaggio di Natale”, la rassegna di merca-tini organizzata dalla locale associazione “Centro Storico”, con il sostegno dell’Am-ministrazione comunale gavardese. Dun-que, per il secondo anno, ci si potrà incon-trare nella centrale piazza del paese per una passeggiata all’insegna della tipica atmosfera natalizia, facendosi un’idea su cosa regalare in vista delle feste e, magari trovando il consiglio giusto: a disposizioni ci saranno 20 stand - le consuete caset-te di legno che contraddistinguono i mercatini natalizi - dove saranno alloggiati operatori commerciali dell’area valsabbina, che presenteranno un’ampia gamma di prodotti, dalle specialità dell’enogastronomia alle idee regalo. I mercatini sa-ranno aperti, nei giorni feriali dalle ore 16 alle 22 e, nei giorni festivi (domenica e mercoledì), dalle ore 10 alle 22.Ma l’edizione 2010 del “Villaggio di Natale” ha in serbo una novità di rilievo: in con-temporanea con l’iniziativa natalizia, nella vicina piazza Marconi (la piazza del Mu-nicipio) andrà in scena il mercato agrolimentare allestito a cura dell’associazione “El Castèl”: “Tutto nasce dall’espressa richiesta del sindaco di Gavardo, Emanuele Vezzola - spiega Ivan Mainetti, presidente dell’associazione “Centro Storico”-: visto che in paese ne era sprovvisto, il primo cittadino ci ha chiesto di organizzare un mercato. A mia volta, mi sono rivolto ad alcuni degli operatori del settore, che ave-vano partecipato al “Villaggio di Natale” del 2009. Così, dalla scorsa primavera tutti i venerdì mattina anche Gavardo ha il suo mercato di prodotti alimentari a chilo-metri 0. Poi, considerati gli ottimi riscontri, abbiamo deciso di abbinare l’iniziativa alla rassegna natalizia”. Considerato il clima delle festività, gli organizzatori non hanno tralasciato di proporre qualcosa di specifico per i più piccoli: come successo

l’anno scorso, in piazza De Medici ci saranno giochi e attrazioni di un tempo (in particolare, un’antica gio-stra), mentre in piazza Marconi i bambini potranno divertirsi e anche imparare, grazie ad una piccola fat-toria che ospiterà tanti animali da cortile. Avviata da circa un anno, l’associazione “Centro Storico” si è co-stituita ufficialmente nello scorso ottobre: anima del sodalizio sono i cinque soci fondatori che sono, oltre al presidente Mainetti Ivan, Stefano Comini, Nerella Damonti, Maria Mazzacani, Eleonora Vittonmea.Oltre al successo dell’edizione 2009 del “Villaggio di Natale”, l’associazione ha all’attivo anche la “Pantofo-lata gavardese”, notte bianca - organizzata il 2 ottobre - che ha richiamato il pubblico delle grandi occasio-ni. Visto il buon esito, è già in cantiere un’altra notte bianca.

14

sevizi sociali

Vogliamo ringraziare tutti gli sponsor che hanno aderito al progetto che an-che questa Amministrazione Comu-nale tramite la ditta M.G.G. ha voluto realizzare confermando l’uso di due au-tovetture attrezzate per il trasporto di persone che hanno bisogno di recarsi a visite mediche o a prestazioni curative.Con l’occasione vogliamo ricordare a tutti i cittadini che la nostra segreteria

per le prenotazioni è in servizio dal lu-nedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.00 presso la sede di Gavardo in via Mangano, 7.Per il servizio pasti a domicilio l’utenza deve rivolgersi all’Assistente Sociale del Comune di Gavardo. La nostra associa-zione svolge solo il compito di distribu-zione dei pasti dal lunedì al venerdì.Nei giorni 22 e 23 ottobre è stato eletto

il nuovo Consiglio Direttivo così com-posto:Presidente LANFRANCO DE AGOSTINIVice Presidente AMERIGO FILIPPINISegretario CARLO MAROCCHICassiere VITTORIO BERTERAConsigliere GIULIANO MASSOLINIConsigliere VALTER CASIRAGHI

Il Consiglio Direttivo

associazione volontari gavardesi onlus

Come già anticipato sullo scorso nume-ro del Gattopardo, lo scorso 17 settem-bre presso il Centro Sociale si è svolta la cerimonia di consegna delle automobili attrezzate per il trasporto disabili ed an-ziani, da parte di Mobilità Gratutia Ga-rantita Italia Spa, azienda specializzata nel settore, all’Associazione Volontari Gavardesi. Sono intervenuti per ringra-ziare personalmente i vari sponsor che hanno aderito all’iniziativa, consegnan-do loro un attestato di merito, il nostro Sindaco Emanuele Vezzola, l’Assessore ai Servizi Sociali Alessandro Salvadori, il presidente dell’Associazione Volontari Gavardesi Laffranco DeAgostini e i re-sponsabili di Mgg Italia i Signori Paito-ni e Galina. Durante il suo intervento il Sindaco ha tra le altre cose sottolineato l’importanza di riconoscere il valore di chi produce quella ricchezza che viene poi ridistribuita in vari modi, portando l’esempio del fornaio che produce il pane e di cui mai ci si preoccupa, men-tre tutti ci si preoccupa poi di come distribuire il pane, sottolineando in questo modo il fatto che questo gesto rende giustizia alla figura dell’impren-

ditore, impegnato secondo il comune mal pensiero esclusivamente a rincor-rere il profitto. Sulla stessa lunghezza d’onda l’Ass. Salvadori che ha tradotto la scelta dei singoli di aderire all’inizia-tiva, non tanto come un’occasione di pubblicità per la propria attività, ma come un grande gesto di solidarietà e di compartecipazione alle necessità della cittadinanza, Scelta che fa ono-re soprattutto di questi tempi dove lo stallo dei mercati ha costretto anche le aziende che non hanno subito la crisi, a razionalizzare al massimo le loro spese e i loro costi. Molto sentito ed accorato è stato il ringraziamento del Presidente dei Volontari Gavardesi DeAgostini, il quale ha giustamente colto l’occasione per allargare l’invito a tutti i gavardesi, a spendere un po’ del loro tempo libero in volontariato ed in particolare all’as-sociazione da lui presieduta. Breve ma significativo infine l’intervento dei re-sponsabili di Mgg Italia, i quali hanno sottolineato che nonostante il periodo nero dettato dalla crisi a Gavardo a dif-ferenza di altri paesi è stato abbastanza semplice raggiungere le quote presta-

CARPENTERIA MECCANICA - Andreassi GiulianoASPIRECO SRLCALCESTRUZZI FERANDI SRLC'ERA UNA VOLTA di Cenedella e MassoliniCHIODI MICHELE EDILMAISTER SRLELETTRO IMPIANTI di GosettI D. SRLELISDEVID SRLEURO MAS SRLFARMACIA 380 - Pasini NataleFI.BE di Filippini Alberto SASFIORESE FRANCOFONDRIESCHI G. & C. SNCFORNERIA PASTICCERIA I PORTICI SNCGIOIELLI BERARDI F.LLI SNCGOFFI DOMENICO SRLLA SERVICE SNCMOLISER SNC di Molinari V.&C.PANIFICIO BAZZANI SNC di Bazzani Gianbattista & C.PAVONI SPAPULISYSTEM SNC di Susini Rosanna & C.RALF MONTAGGIO MOBILI E TRASLOCHI diLombardi FabrizioRAMCO EUROPE SRLREALCAR SRLROM-PAV SRLSANITARIA SERVIZI AMBIENTALI SRLSCAVI MOVIMENTO TERRASCODINZOLOdi Libretti TatianaSERVICE GOMME GAVARDO SNCSISTEM WORK SNCSPECIALSPURGHI SRLSTUDIO C.E.D. di F.LLI ZambellI & C. SASTOILET SERVICE SAS di Goffi Luisella E C. SASTRATTORIA PEGASO SNCVENTURELLI IMBIANCATURE SRLZambelli Giovanni FERRAMENTAZEAB COLOR di Zentilini Danilo & C. SNCSUPERORIONE AUTOTRASPORTI SAS di Vacinaletti Livio & C.

bilite di sponsorizzazione raggiungen-do così, addirittura l’obiettivo di una seconda macchina a disposizione, a conferma dell’innato senso di respon-sabilità che muove i Gavardesi verso chi si trova in difficoltà.Ancora il nostro sentito grazie a:

15

sabato 4 domenica 5 lunedì 6 martedì 7 mercoledì 8

buon natale gavardese anno 2010

Piazza De Medici – “Villaggio di Natale” a cura dell’Associazione “Centro Storico”

Prodotti tipici – Gastronomia – Idee regalo – Zona bimbi – orario feriale dalle ore 17.00 alle ore 22.00orario festivo dalle ore 10.00 alle ore 22.00

per l’occasione speciale menù serale “Villaggio di Natale”Per info e prenotazioni:

Casa Navarro tel 349 5432708Ristorante al Giogo tel 0365 31728Trattoria della Piazza Grande tel 0365 31269Trattoria Corona tel 0365 31440

Piazza Marconi Mercato Agroalimentare a cura del Comitato “Centro Storico” e dell’Associazione “ El Castel” di Muscoline

orario feriale dalle ore 16.00 alle ore 22.00orario festivo dalle ore 10.00 alle ore 22.00

associazione volontari gavardesi onlus

16

sabato 4dalle ore 14.30 alle ore 18.30 Museo Civico Archeologico della Valle Sabbia (piazza San Bernardino 2) apertura straordinaria “La storia in regalo”

domenica 5ore 11.00 spazio Giovani (piazza De Medici 26)

apertura della mostra dei presepi realizzati dagli alunni delle scuole di Gavardo (la mostra sarà aperta nei giorni 5, 8, 12, 19, 25 dicembre – 2, 6 gennaio dalle ore 11.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00) te caldo e castagne – nelle giornate del 6 e 7 dicembre visita della mostra da parte delle scolaresche con animazione per i bambinidalle ore 10.30 alle ore 12.30 e 14.30 alle ore 18.30 Museo Civico Archeologico della Valle Sabbia (piazza San Bernardino 2) apertura straordinaria “La storia in regalo” – nel pomeriggio visite guidate e laboratori didattici gratuitiore 15.00 auditorium “C. Zane” presentazione del volume “Giuseppe Rossini - uomo e medico (1884 – 1976)”dalle ore 15.00 alle ore 18.00 Chiesa di San Rocco rappresentazione della natività con “Gli amici del presepe vivente” di Gavardo e visita della pieve accompagnati da una guida a cura dell’Associazione “Centro storico”

mercoledì 8dalle ore 15.00 alle ore 18.00 Chiesa di San Rocco rappresentazione della natività con “Gli amici del presepe vivente” di Gavardo e visita della pieve

accompagnati da una guida a cura dell’Associazione “Centro storico”

ore 15.30 Casa di Riposo La Memoria (via Santa Maria) esibizione dei Mini ballerini della scuola di ballo “Lady Mary”

ore 20.00 inaugurazione della Sala Parrocchiale di Soprazocco

ore 20.45 Sala Parrocchiale di Soprazocco concerto di Natale “Note di Festa” con 11 strumenti ad arco, flauto, oboe, soprano e basso con l’orchestra da camera “L’incanto armonico”

apertura Presepio di via Andrea Gosa 68 (il presepio rimarrà aperto nei seguenti giorni ed orari fino al 10 gennaio 2011 : feriali dalle ore 9.00 alle ore 11.45 e dalle ore 14.00 alle ore 20.00 – festivi fino alle ore 22.00 e dopo la messa

di mezzanotte della vigilia di Natale)

sabato 11ore 20.00 piazzetta di San Biagio Soprazocco “Accensione del grande Albero di Natale dei bambini di Soprazocco” con pastorelle natalizie, vino caldo e panettone

CIMITERI COPERTINA CYAN MAGENTA GIALLO NERO

Giuseppe Rossini(1884-1976)

Uomo e medico

Giuseppe R

ossini (1884-1976) Uom

o e medico

Comune di Gavardo

17

domenica 12dalle ore 10.00 alle ore 19.00 piazzetta di San Biagio

Soprazocco “Cara Santa Lucia” (mercatini prenatalizi accogliendo Santa Lucia) con idee regalo, dimostrazione di antichi mestieri, battesimo della sella, animazione per bambini, merenda in piazza e alle ore 17.30… su splendidi destrieri arriva Santa Lucia

ore 16.00 Chiesa Parrocchiale San Lorenzo, Sopraponte “Concerto di Natale” con il Corpo Bandistico N. Baronchelli

lunedì 13 Festa di Santa Luciaore 19.30 piazza Zanardelli “Arriva Santa Lucia” regali e sorprese per tutti i bambini a cura dell’Associazione “Centro Storico”

martedì 14 Festa di santa Luciaore 15.30 Casa di Riposo La Memoria (via Santa Maria) I nonni offriranno ai bambini presenti un piccolo dono e racconteranno la storia di S. Lucia, della giostra magica e dei Nonni gavardesi

sabato 18ore 20.45 Teatro Salone PIO XI “Concerto di Natale” con il Corpo Musicale “Viribus Unitis” diretto dal M° Ruggero Bosio

ore 20.30 Palafiera di Gavardo Auguri gialloneri con l’AC Gavardo

domenica 19dalle ore 14.00 alle ore 18.00 Piazza Zanardelli 2ª edizione “Natale in piazza” alcuni gruppi e associazioni gavardesi espongono i propri lavoretti di Natale – vin brüle e castagne – minibanda e sorpresa per i più piccoli

ore 15.00 Centro Sociale scambio conviviale di auguri a cura del centro sociale “incontro”

ore 20.30 Santuario Santa Maria dei Terni (Chiesa di santa Lucia Sopraponte) Natale nelle pievi: concerto acustico di canzoni in

dialetto bresciano “Cantomcrismas” con Piergiorgio Cinelli e Daniele Gozzetti

martedì 21ore 15.00 Casa di Riposo La Memoria (via Santa Maria) premiazioni del concorso legato alla creazione del logo “Girasole” – a seguire tutti i bambini sono invitati

ad allestire con i nonni “L’albero dell’amicizia”

18

giovedì 23ore 20.30 Chiesa Santa Maria degli Angeli Gavardo “Concerto di Natale” con il Coro La Faita diretto dal M° Valerio Bertolotti e con il coro voci bianche Giocanto di Villanuova s/c diretto dalla Mª Marilena Goffi

venerdì 24ore 15.30 Casa di Riposo La Memoria (via Santa Maria) S. Messa Solenne – a seguire rinfresco e scambio di auguri

ore 16.45 Parco M° Baronchelli tradizionale raduno - concerto augurale delle Pastorelle Gavardesi

sabato 25 notte di Natale, dopo la messa di mezzanotteapertura del presepe al “Borgo del Quadrel”

ore 16.30 Vecchio Mulino apertura Presepe Vivente (il presepio rimarrà aperto dalle ore 16.30 alle ore 19.00 nei seguenti giorni: 25, 26 dicembre – 1, 2 e 6 gennaio 2011)

domenica 2 gennaioore 15.30 Casa di Riposo La Memoria (via Santa Maria) spettacolo teatrale “Le marachelle dei nonni” con l’artista Alessio Savoldi – attori gli ospiti della casa di riposo

ore 20.30 Chiesa di Santa Maria degli Angeli Natale nelle pievi: spettacolo teatrale “Quater galete e ‘n porto gal” con Mariateresa Scalvini e Giuseppe Pasotti – musica di ensemble di ottoni – regia di Pietro Arrigoni

giovedì 6 gennaioore 11.30 piazza Marconi presso Municipio tradizionale scambio di auguri fra l’Amministrazione Comunale e il Corpo Musicale Viribus Unitis, il Corpo Bandistico N. Baronchelli di Sopraponte e la Fanfara Alpina Valchiese

domenica 9 gennaioore 15.30 auditorium “C. Zane” premiazioni del concorso dei Presepi

L’Amministrazione Comunale augura un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo!

www.comune.gavardo.bs.it

19

soprazocco, l’albero di natale lo decorano i piccoliOgni bambino della frazione è stato invitato a portare la sua de-corazione per l’albero della piazza

Anche un semplice albero può diven-tare importante per una comunità. Lo hanno pensato i volontari che com-pongono il comitato “Soprazocco Cre-sce” e che hanno lanciato - nell’ambi-to degli eventi previsti durante “Cara Santa Lucia” - un’idea originale quan-to coinvolgente. L’albero di Natale della piazza di So-prazocco verrà allestito con il contri-buto di tutti i bambini della frazione. Non un contributo economico, ma un contributo pratico: ad ognuno dei bambini è stato chiesto di portare, in due punti di raccolta, una semplice decorazione: una pallina, una stella, un fiocco, o altro, con l’unica indica-zione di scrivere su quella decorazio-ne il proprio nome di battesimo.Sarà cura dei volontari, poi, porre quelle decorazioni per ornare il gran-de albero che starà in bella vista al centro della piazza per tutto il perio-do natalizio.Il tutto in forma molto pomposa: in occasione dell’accensione ufficiale dell’albero, sabato 11 dicembre alle

20, si terrà una vera e propria ceri-monia alla quale tutte le famiglie che hanno contribuito all’allestimento sono invitate, accompagnata dai can-ti tradizionali delle Pastorelle e da un bicchiere di vino caldo.La cerimonia di accensione dell’11 dicembre sarà il prologo alla seconda edizione di “Cara Santa Lucia” il mer-catino di Natale, aspettando la Santa più amata dai bambini, che si svol-gerà domenica 12 dicembre dalle 10 alle 19 nella piazzetta di Soprazocco, proprio ai piedi del grande albero. Visitato da centinaia di famiglie lo scorso anno, il mercatino si arricchi-sce di nuove attrazioni. Tutte legate ai bambini, ma sempre belle anche per nonni e genitori. Come ad esem-pio le dimostrazioni, durante la gior-nata, dei mestieri tradizionali. Gli organizzatori sono ancora al la-voro, ma pare certa la possibilità per i bambini e le famiglie di vedere all’opera casari, falegnami artistici e altre figure artigianali che hanno fat-to la nostra storia recente.

E a dare man forte ai ragazzi di “So-prazocco cresce” ci saranno le penne nere del Gruppo alpini di Soprazocco, i volontari del locale Gruppo sportivo e tante persone di buona volontà che contribuiranno, ognuno a suo modo, all’organizzazione dell’evento. Una due giorni dalle grandi emozio-ni, quindi, per la quale, visto anche l’enorme sforzo organizzativo, ricorre un obbligo morale di partecipazione. E non sarà difficile, visti i tanti motivi di interesse che arricchiscono la ma-nifestazione.Le decorazioni del grande albero dei bambini possono essere consegnate, fino a 7 dicembre in due punti di rac-colta: la “Bottega di Alex” a San Gia-como e la caffetteria “La Piazzetta” a San Biagio. E di certo nessuno si offenderà (anzi…) se qualche bambino resi-dente nelle altre frazioni di Gavardo porterà la sua decorazione: anche perché nel Natale ci sono amore e condivisione, mai campanilismo e gelosie.

20

Servizi sociali e cultura

miracoli di valle sabbia

compleanno: 100 anni e non sentirli

La signora Maria Persavalli (in basso a sinistra) ha compiuto 100 anni e li ha festeggiati all’oratorio di Gavardo insieme alla famiglia e numerosi conoscenti.E’ stato un momento di gioia con la presenza del parroco, del curato e dell’assessore ai servizi sociali Alessandro Salvadori che ha fatto omaggio di una splendida torta.Sono tre, al momento, le centenarie gavardesi e le ricordiamo con le loro foto.

un libro per il dott. rossini

CIMITERI COPERTINA CYAN MAGENTA GIALLO NERO

Giuseppe Rossini(1884-1976)

Uomo e medico

Giuseppe R

ossini (1884-1976) Uom

o e medico

Comune di Gavardo

La figura di Giuseppe Rossini non è mai stata tratteggiata come meritava. L’occasione di rendergli giustizia e di colmare, quindi, questa lacuna si pre-senta ora, nel dare alle stampe questo bel volume, voluto e curato dall’asso-ciazione che porta il suo nome e finan-ziato dall'Amministrazione Comunale. "A loro, familiari e dirigenti di questa associazione - ha detto il Sindaco in occasione della presentazione - va il merito di aver saputo coinvolgere nu-merosi testimoni, producendo un la-voro puntiglioso con il recupero di una memoria ancora viva nei gavardesi.

Con grande soddisfazione è stato pre-sentato a Sopraponte il mese scorso il volume "Miracoli di Valle Sabbia. Sopra-ponte 1603 - Processo al miracolo", il cui tema già oggetto in passato di una for-tunata rappresentazione teatrale.

Il volume, accolto con favore dal folto pubblico presente in chiesa, è stato fi-nanziato dalla Comunità Montana di Valle Sabbia.

"La lunga quanto accurata ricerca che Crescini ha operato - ha detto il neo assessore valsabbino alla Cultura, Ar-mando Papotti - permette al lettore di recuperare una storia lontana di secoli. Negli atti originali del processo che sono conservati nella raccolta R. Putelli di Bre-no, trascritti puntualmente e pubblicati integralmente per la prima volta".

21

Mensa scolasticaL’avvio del nuovo anno scolastico era ormai pros-simo ma per la scuola primaria si riproponeva il solito problema dell’avvio del servizio mensa e del cag. L’istituzione scolastica per offrire duran-te la prima settimana di scuola il “progetto acco-glienza” non dava disponibilità per l’assistenza in mensa e per i rientri pomeridiani. A questo punto, i rappresentanti dei genitori, si sono fatti portavo-ce delle tante lamentele raccolte e hanno inviato una lettera al Dirigente Scolastico e p.c. all’ammi-nistrazione chiedendo che vengano comunque garantiti, fin da subito, quei servizi indispensabili per molte famiglie gavardesi. Alla fine, le nostre richieste sono state ascoltate, l’amministrazione comunale ha accolto il nostro appello e si è fatta carico sia dell’assistenza in mensa che del cag per la prima settimana di scuola. I nostri più sentiti ringraziamenti alla sensibilità dimostrata dall’am-ministrazione gavardese nei confronti delle esi-genze delle famiglie.

Domenica 5 Settembre 2010Anche quest’anno, nonostante l’incertezza del tempo, buona la partecipazione alla festa delle famiglie in Tesio con tantissimi bambini/e e ragazzi/e, genitori e nonni. A.Ge, Comitato Geni-tori, AVIS e CAI, soddisfatti per la riuscita della manifestazione, ringraziano tutti coloro che hanno dato il loro contributo ed in particolare Don Giacomo per la celebrazione della santa messa e Don Fabrizio con gli animatori dell’oratorio di Gavardo per l’or-ganizzazione dei giochi. Complimenti a tutti e alla prossima.

famiglie in tesio: un successo

avviata la nuova sezione all’asilo nido

Sono riprese le scuole ed anche le fa-miglie hanno ripreso ad affidare i figli più piccoli all’asilo nido comunale, oggi gestito dalla Gavardo Servizi. La priorità per l’Amministrazione Comu-nale era dare una risposta alle nume-rose famiglie che erano rimaste in li-sta di attesa a causa dei posti limitati.A novembre, dopo aver ottenuto i permessi necessari dall’ASL ed assun-to due nuove insegnanti part-time, tutti i bambini in lista d’attesa hanno iniziato l’inserimento. Altri ne segui-

Quasi esaurita la lista d’attesa e soddisfatte quasi tutte le richieste delle famiglie.

ranno a gennaio non appena raggiunta l’età per la frequenza.“Dopo l’abbassamento delle rette di frequenza avvenuto lo scorso anno - ha ricordato l’assessore ai Servizi Sociali Alessandro Salvadori - abbiamo aggiun-to un ulteriore tassello di vera attenzione verso le giovani coppie con figli pic-coli”.

sport

regolamento della polizia

atletica gavardo festeggia il 20° compleanno con sara simeoniGiorno di festa, nonostante il cielo plumbeo a Gavardo: l’atletica compie 20 anni e li ha festeggiati al Palafiera del Centro Sportivo di Via Avanzi con una bella spiedata conviviale!Aperitivo, spiedo, polenta, patatine e bevande a volontà per i 150 convenuti. Tra di loro gli atleti che hanno segnato l’annata del Gavardo ‘90 ma anche tanti ospiti illustri.Per meriti sportivi, il “personaggio” del-la giornata è stata Sara Simeoni, ex pri-matista mondiale del salto in alto con la misura di 2,01m stabilita proprio a Brescia nel 1978. A tavola tra amici con il marito (e allenatore) Erminio Nazzaro, Sara ci ha raccontato del sua magica serata a Brescia e ci ha regalato alcuni consigli su come far appassionare i più giovani alla pratica dell’atletica leggera, magari in pedana cercando di salire il più in alto possibile. A Sara è stato fatto dono di un cesto di prodotti tipici ed è

stato chiesto il “sacrificio” di posare per le foto con i nostri ragazzi entusiasti; la campionessa ha acconsentito volentie-ri, mostrando verve caratteriale e otti-ma presenza scenica sul nostro palco! La serata si è aperta con il discorso del

presidente uscente, al termine del ter-zo mandato, Paolo Salvadori. Paolo ha ringraziato i collaboratori più assidui in seno alla società e al di fuori di essa, tra cui l’assessore allo sport del Comune di Gavardo Valentino Zucchini.

La SOSTENIBILITÀ del Gruppo A2A Il Gruppo persegue un livello di prestazioni volto alla pienasoddisfazione dei propri interlocutori, inquadrandotutte le iniziative in un’ottica di sviluppo sostenibile.

Gli impegni, i risultati, le sfide di A2A inquest’ambito sono riassunti nel BILANCIODI SOSTENIBILITÀ 2009.Il documento integrale è disponibile in formato elettronicosul sito www.a2a.eu

Il 2010,

ANNO INTERNAZIONALE

della BIODIVERSITÀ,

ha ispirato

la scelta delle immagini

c he rappresentano

la RICCHEZZA

NATURALISTICA

dei NOSTRI TERRITORI.

www.a2a.eu

A2A 190x140_Layout 1 19/10/10 14:32 Pagina 1

23

campioni gavardesi alla maratona di new yorkUn 42°, un 62° e un 78° posto è un risultato de la pattuglia di atleti dell’Atletica Gavardo alla maratona della Grande Meta.Soddisfatto l’Assessore allo Sport, Valentino Zucchini

Una nutrita pattuglia di bresciani ha raggiunto la grande mela per parteci-pare all'evento sportivo più noto agli appassionati di atletica: la maratona di New York.Tre di loro si sono piazzati entro i primi cento: insomma un onore se conside-riamo che oltre 45.000 atleti vi hanno preso parte.

Il vento gelido e le difficoltà del percor-so hanno appesantito il crono dei nostri atleti, ma un 42°, un 62° e un 78° posto nel novero della stessa squadra sono una prestazione ragguardevole. Per le precisione sono tre atleti nelle prime 80 posizioni su oltre 43.000 arrivati.

atletica gavardo inventa il miglio in pantofole un successo la prima notte bianca gavardeseAtletica Gavardo si distingue per i ri-sultati che consegue ma anche per la capacità organizzativa. Il 2 ottobre scorso – nelle strade del centro storico – manda in scena il “Miglio in Notturna” e la Pantofolata (“Miglio in pantofole”) nell'ambito del programma della “Not-te Bianca Gavardese”: Atletica Gavardo porta in piazza lo sport per tutti, questo è uno dei risultati di cui andiamo mag-giormente orgogliosi. Il novero delle competizioni organizzate dal sodalizio del nostro comune si arricchisce di un appuntamento in più che nasce bene e promette di compiere molti comple-anni. Il miglio è una distanza classica del mezzofondo veloce, coi suoi 1609 metri, ed è adatto sia ai professionisti che ad una corsa amatoriale per fami-glie, a maggior ragione se il contesto è quello festoso del centro di Gavardo con Piazza Zanardelli e il ponte affolla-ti di gente. Le prime gare sono quelle dei più piccoli che si danno battaglia su distanze brevi e portano allegria con il loro entusiasmo. Le prove competitive si esauriscono ciascuna nello spazio

di cinque minuti circa: i migliori sono i portacolori dell'atletica Brescia El Ka-smi e Seghezzi. I più veloci in maglia arancione sono Alessandro Rambaldini (3° uomo) e Eva Neznama (4^ donna).La pantofolata è la vera “invenzione” del team dell'allora presidente Paolo Salvadori e l’associazione Negozianti di Gavardo: tutti si potevano iscrivere alla corsa non competitiva sulla stessa distanza delle gare ufficiali, ma doveva-no partecipare indossando le pantofole fornite dall'organizzazione. E' stato un evento simpatico per tutti, per chi ha

corso e per chi assisteva a bordo strada!Atletica Gavardo ha contribuito alla buona riuscita della Notte Bianca e con questa festa della corsa in paese ha recitato il prologo del 20° complean-no, che si è festeggiato due settimane dopo con una gustosa spiedata.L'atletica a Gavardo ha un nuovo ap-puntamento fisso e il nuovo Presidente Antonio Gugole raccoglierà il testimo-ne organizzativo per il 2011, per una nuova Notte Bianca vissuta... di corsa! Ma ciascuno col suo passo e con la sua calzatura.

24

coro "la faita" protagonista musicale di questi giorniA nome di tutta la cittadinanza gavar-dese, l'Amministrazione esprime le sue più vive congratulazioni e ringrazia-menti per il coro "La Faita", protagoni-sta in questi giorni di iniziative ad alto livello musicale.Sono infatti stati ospiti i cantori del gruppo corale "Torreblanca" di Leon, Spagna: sono arrivati a Gavardo il 25 ot-tobre e sono ripartiti l'1 novembre.Il giorno 26 ottobre sono stati ricevuti dal nostro Sindaco, nell'aula consiglia-re, per il benvenuto e per il tradizionale scambio di doni.Hanno tenuto due concerti uno a Botti-cino Sera e l'altro a Gavardo, sabato 30 ottobre nella Chiesa di S. Maria, con la presenza del vicesindaco che ha rivolto i saluti in nome dell'Amministrazione Comunale..."un elogio al Coro La Faita, per questo concerto che si aggiunge a tanti altri, un ringraziamento, perchè ancora una volta oltre a deliziarci con il suo repertorio, ci offre oggi l'opportu-nità di conoscere la "Coral Torreblanca", gradita ospite della serata. A questo coro rivolgo anch'io un caloroso benve-nuto, è certamente naturale attraverso le loro note, ricordare una grande na-zione, la Spagna, alla quale siamo, le-gati oltre al comune ceppo linguistica, anche per la storia d'Italia e d'Europa. In particolare rendiamo omaggio alla regione di Leon, terra di nobile fierezza, attraversata dalla storia, dei pellegrini e da quanti fin dall'antico medio evo, hanno congiunto attraverso la comune fede cattolica, le terre proiettate verso l'Atlantico con il cuore dell'Europa e il centro della cristianità."E' stata una serata veramente indimen-ticabile, oltre a don Giacomo era pre-sente anche il sindaco di Roe' Volciano, appassionato sostenitore del nostro coro, mentre il sindaco di Muscoline ha assunto il duplice ruolo di impeccabile presentatore e cantore egli stesso, in una sola parola è stata una serata in-cantevole, con l'atmosfera della chiesa di S. Maria gremita di pubblico a crea-

re quel non so che di pace e serenità... Sono stati interpretati gli autori classici più impegnativi. Un’emozione partico-lare ci ha riservato il nostro “Signore delle cime” in perfetto italiano!Nei giorni liberi dagli impegni, natural-mente il gruppo ha visitato alcune no-stre città: oltre a Brescia, Verona e Vene-zia, Sirmione, Salò ed i classici tre laghi.La Corale è composta da 40 membri ed è diretta dal maestro Luis Mendana, ha fatto numerose tournée e come La Faita ha cantato in Giappone, Turchia, Germania, Argentina, Francia, è stata in Italia per la prima volta.

Speriamo di aver lasciato loro un otti-mo ricordo , così come Torreblanca ha lasciato a noi. In occasione del festeggiamento dei suoi 45 anni (tanti anni, ma non li di-mostra...) il Coro "La Faita" conta di po-ter ricambiare la visita in Spagna.Grazie ancora Coro "La Faita", per quan-to offri ai nostri cittadini, grazie per il tuo impegno e la tua generosità!

23 dicembre ore 20:30, sempre in S.Maria, CONCERTO DI NATALE del coro La Faita

25

coro "la faita" protagonista musicale di questi giorni

Dal 01 dicembre 2010 il Comune risponde 24 ore su 24, 365 gior-ni all’anno, per essere sempre al Tuo servizio!

Chiamando il Comune di Gavardo al numero 0365/377411

risponderà sempre un operatore che vi passerà l’interno di cui avete bisogno, oppure, durante gli orari di chiusura degli uffici, potrà fornirvi in-formazioni ed orari di apertura e, se necessario, attivare tutti i recapiti di emergenza e pronto intervento del Comune o delle Forze dell’ordine.

Se hai bisogno, chiama in Comune, e stai tran-quillo!!

Prosegue l’impegno dell’Amministrazio-ne Comunale nel garantire una maggio-re sicurezza e un maggiore controllo del territorio comunale. Infatti, da alcuni giorni, alla pattuglia notturna svolta dalla Polizia Locale in un giorno sempre diverso della settimana, si è unita – grazie al servizio reso dall’Istituto “La Vigilanza” - una seconda ronda notturna che ha il compito di sorvegliare, secondo un itinerario concordato con il Comando di Polizia, parchi, piazze ed edifici pubblici, segnalando alle autorità competenti eventuali problemi o reati.

se hai bisogno chiama in comunePotenziati i controlli e la vigilanza notturna

Particolarmente toccanti e coinvol-genti la manifestazioni del IV No-vembre che quest’anno hanno visto la premiazione di tre nostri concitta-dini nelle cerimonie svoltesi a Gavar-do e Sopraponte.Emilio Ghidinelli (recentemente scomparso, dunque la medaglia è stata consegnata al figlio Luigino)Francesco Lauro (classe 1920), Bor-tolo Mora hanno ricevuto la ambita medaglia dalle mani del sindaco e dall’assessore Salvadori.

un IV novembre ricco di medaglie I riconoscimenti sono stati attribuiti dalla federazione provinciale dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci.

26

ottobre gavardese La rassegna "Ottobre Gavardese" quest'anno ha toccato il tema attua-lissimo del federalismo. Il ciclo si è aperto con la lezione magistrale di Stefano Galli, docente di storia delle dottrine politiche dell’università de-gli studi di Milano. L’iniziativa anche quest'anno è stata curata dall'attenta regia di Roberto Chiarini, con la con-sueta collaborazione della Pro Loco del Chiese.Gli incontri successivi hanno interes-sato il pubblico grazie agli interventi di Giovanni Bognetti, docente di di-ritto pubblico all’ateneo milanese, Piero Ostellino, editorialista e inviato del Corriere della Sera e Alberto Mar-tinelli, preside della facoltà di scienze politiche dell’università degli studi di Milano. “Questi incontri sono organiz-

zati con il supporto dell'Amministra-zione Comunale mossa da un duplice intento – spiega il Sindaco Emanuele Vezzola -: offrire da un lato un servizio culturale alla popolazione, dall’altro un’occasione di approfondimento per gli amministratori pubblici, i dirigenti di partito e gli operatori a vario titolo della sfera pubblica, su un tema cru-ciale dell’attualità politica, svincolato da ogni spirito di parte e capace di arricchire la loro formazione e la loro preparazione”.

La strega BistriceISBN 978-88-905449-2-7Finito di stampare nel mese di novembre 2010presso la Tipolitografia Vobarnese (Brescia)

Un paese che legge è una storia bel-lissima. Per questo motivo il sindaco ha accol-to l’invito di un’insegnante e dei suoi bravi alunni di dare alle stampe que-sta fiaba “fatta in casa”.È leggera, scorrevolissima e coloratis-sima proprio come dovrebbero esse-re tutte le storie per i più piccini.Lo spunto lo ha dato una mamma ed il suo bambino ammalato... ne è nata una fiaba, inventata da Marcella per Emanuele e Marco.Così le pareti della camera d’ospedale si sono colorate di fantasia e la noia delle cure è stata un po’ dimenticata.Qualcosa può insegnare anche la Strega Bistrice: la salute si mantiene, se si pratica l’igiene!Dopo qualche tempo la fiaba arriva a scuola e le maestre la propongono ai compagni di Emanuele, che ne dise-

una fiaba per i bambini

gnano i momenti principali.Ed ecco il libro... servirà a risvegliare il piacere della lettura? Ce lo auguriamo!

A loro e alle loro famiglie auguro di cuore una Buona Lettura.

29

“Non lasciamoli soli!” è l’invito che le istituzioni sociali suggeriscono, quando si parla di anziani. Il Centro Sociale “Incontro” di Gavardo propone a tutti gli abitanti ultra cinquantenni: “cerchiamo di non restare soli, anzi desideriamo impegnarci per incontrare altri”.Il comitato promotore si impegna per realizzare questo obiettivo. Anche per il biennio 2010 – 2011 la sala del Centro Sociale resta aperta a tutti i soci cinque giorni la settimana nel pomeriggio. Si organizzano incontri gioiosi per la festa del tes-seramento, per gli auguri del Santo Natale, per la festa della donna e della primavera, la festa dei nonni in autunno e mensilmente per ricordare il compleanno degli iscritti. Nel periodo primave-rile ed estivo si programmano gite della durata di un giorno ed uscite che occupano alcune ore pomeridiane. Durante l’anno vengono proposte visite a mostre o spettacoli: il 02 gennaio 2011 si assisterà a Verona all’operetta “La vedova allegra”. Inoltre vengono organizzati corsi di lingua inglese e spagnola, incontri settimanali per decorare la ceramica, ogni mercoledì pomeriggio “passatem-pi in compagnia” e un corso di ginnastica dolce di quattro ore settimanali.Una novità da segnalare è la collaborazione tra il Centro Sociale, l’Associazione Volontari Gavardesi e l’R.S.A. “La Memoria”, grazie alla quale, dal mese di novembre 2010 si festeggeranno i compleanni anche con alcuni ospiti della struttura stessa.Il Centro Sociale è sempre disponibile a parte-

cipare al mercatino del Natale e alla festa delle associazioni. Come ciliegina sulla torta si sotto-linea che quattordici soci frequentanti l’attività della ginnastica dolce, guidati dalla insegnante Diana Ghillany, hanno partecipato al “GOLDEN AGE” svoltosi a Pesaro il 2 e 3 luglio scorso ed a Portimao in Portogallo dal 2 al 9 ottobre. Hanno mostrato un esercizio ginnico molto variegato e con uno svolgimento ottimale grazie alla magni-fica preparazione offerta dalla loro insegnante che, nonostante il poco tempo, ha realizzato mi-racoli, ricevendo applausi ed ovazioni a non finire.

L’esibizione si è svolta a parità di altri gruppi di persone anziane molto preparate e con una lunga esperienza. All’incontro in Portogallo hanno par-tecipato 22 nazioni d’Europa de degli Stati Uniti d’America con oltre 1800 atleti. E’ stato un grande avvenimento che onora il Centro Sociale “Incon-tro” e il paese di Gavardo. Dal mese di dicembre 2010 inizierà il tesseramento per diventare soci, al costo di € 10,00.Approfittiamone! Ti aspettiamo!

Per il Comitato PromotoreAmerigo Filippini

godiamo la terza, quarta……eta’!

area gusciana, assessori all’opera:

risolto anche il problema amianto“Risparmio energetico ed entrate per il Comune. Da qualche mese è stata avviata la costruzione di un parco fotovoltaico, in località Gusciana, che costituirà, a lavori finiti, un ambizioso risultato in campo di fonti energetiche rinnovabili. L'area, destinata in passato all'allevamento di tacchini, era stata acquistata da una società, la «030», che intendeva installare a scopo di profitto proprio dei pannelli fotovoltaici. I progetti della «030» si sono incontrati con le intenzioni dell'Ammini-strazione comunale che, nella quasi contestuale approvazione del Pgt (febbraio 2010), aveva de-stinato quei terreni a zona agricola o di sviluppo tecnologico. Complice poi la campagna europea sulla riduzione di emissioni di Co2, recepita nel «Patto dei sindaci», che prevede corposi finanzia-menti pubblici per la realizzazione di opere eco-sostenibili, ecco arrivare il passaggio di testimone dal privato al pubblico: la «030» ha ceduto i diritti

alla Comunità Montana, che, come ente capofila dei Comuni valsabbini, avrà la titolarità dei la-vori. L'area della Gusciana è ampia e soleggiata: l'installazione dei pannelli fotovoltaici dovrebbe perciò dare elettricità, per l'illuminazione pubbli-ca e per gli edifici comunali, a 35 paesi. Ma una seconda operazione è stata condotta sulla mede-sima area, stavolta solo dal Comune gavardese. Con una lunga trattativa, che ha visti impegnati gli assessori Sergio Bertoloni, per l'urbanistica, e Guido Grumi, per l'ecologia, il Comune è riu-scito ad acquisire il 60% della volumetria di quei capannoni che, residuo della passata attività industriale, sarebbero stati rasi al suolo. Quella cubatura in aumento è stata così riversata all'in-terno del Pgt, nell'ambito dell'urbanizzazione condizionata. «Abbiamo destinato alcune zone del paese, per esempio le Fornaci, ad accogliere tale volumetria per lo sviluppo dell'edilizia pri-

vata» ha spiegato Grumi. I privati interessati ad ingrandirsi potranno quindi acquistare parte del-la volumetria messa a disposizione dal Comune, tuttavia le operazioni edilizie verranno autoriz-zate solo su quelle zone già individuate nel Pgt.”L’articolo sopra riportato è tratto dal Giornale di Brescia del 02/11/2010.Inoltre gli assessori Bertoloni e Grumi, hanno raggiunto un ulteriore obiettivo, ossia risolvere il problema che affliggeva questa zona da decine di anni, la bomba ecologica di 21.000 m² di amianto da smaltire, indicando all’azienda che esegue i la-vori i modi e i tempi per lo smaltimento di questo pericoloso materiale. Sergio Bertoloni Assessore Urbanistica Guido Grumi Assessore Ecologia e Ambiente

30

i Gruppi politici in consiglio comunale

Diritti per tutti ma con il rispetto delle regole

In questo periodo noi bre-sciani siamo stati al centro

dell’attenzione dei media per le forti proteste conseguenti alla mancata regolarizzazione di immigrati, che per far valere le loro richieste sono saliti su una gru a 35 metri di altezza in zona S. Faustino in città, mettendo a rischio la loro vita e bloc-cando di fatto ogni attività esistente nella zona, nonché i lavori per la metropolitana. Vorrei a tal proposito far sentire la voce della Lega Nord locale che è anche quella di tanti bresciani che come noi sono stanchi di esse-re considerati razzisti. Prima di tutto vorrei chiarire che le persone che si trovano sulla gru sono dei poveri disperati ma non per questo il loro comportamento illegale deve essere giustificato. E vi spiegherò i motivi, sperando che nel frattempo la situazione si sia risolta positivamente.Nel 2009 fu emanata una sanatoria, su ri-chiesta delle organizzazioni sindacali e del-la Caritas, che riguardava esclusivamente le colf e le badanti. Il Governo non intese in alcun modo allargare la sanatoria per tutti, in quanto trovandoci in un periodo di crisi, va da se che le aziende non richiedevano lavoratori, dal momento che lasciavano in cassa integrazione quelli già in forza. Questa sanatoria voleva venire incontro alle famiglie che avevano bisogno di supporto, per la gestione in famiglia di persone non autosufficienti. La norma prevedeva dei paletti chiari, ossia chi voleva regolarizza-re una colf doveva dimostrare di avere un certo reddito, e chi invece regolarizzava una badante doveva produrre una certificazione medica della persona non autosufficiente. La norma chiariva anche che non potevano partecipare alla sanatoria coloro che in pas-sato erano stati espulsi dal nostro Paese per motivi di sicurezza, ordine pubblico o terro-rismo. Molti di noi ricordano le code fuori dai patronati o da organizzazioni di vario genere, senza contare improvvisati consu-lenti, che senza tanti scrupoli illusero molti immigrati clandestini, che per ottenere un permesso di soggiorno bastava trovare un cittadino disponibile ad avviare loro la pra-tica, pur sapendo in partenza che una volta

esaminata in Prefettura, se mancante dei requisiti sopra descritti poteva essere re-spinta. In quella occasione molti cittadini extracomunitari si prestarono ad avviare pratiche per i loro connazionali.Insomma, vi fu un eccesso di famiglie che dichiaravano di avere assunto colf e badan-ti, per la maggior parte di sesso maschile. Il risultato fu che molte di queste pratiche vennero respinte perché prive dei requisiti o perché false.Questi sono i fatti per come sono accaduti, dire pertanto che i diritti sono stati negati è sbagliato, perché non avevano alcun diritto da far valere, dal momento che non erano stati rispettati i requisiti previsti dalla legge. Gli immigrati che ora si permettono di dire al nostro Stato che è un truffatore, per il solo fatto di avere in tasca la ricevuta di presen-tazione della pratica con il pagamento di € 500,00 di contributi, che peraltro la norma prevede siano corrisposti dal datore di lavo-ro, rispondo che se c’è stata truffa questa è da imputare a quelle tante organizzazioni di benpensanti e a coloro che rivendicano diritti per tutti, senza però far rispettare le leggi. Gruppi di persone che hanno alimentato in questi poveri disperati un’aspettativa che non c’era, che ora fomentano lo scontro sociale e la guerriglia urbana, strumenta-lizzando la protesta fino ad esasperare ed aggravare la situazione come è accaduto. Pertanto la nostra posizione è molto chiara, e cioè chi vuole vivere qui è ben accetto a condizione che rispetti le regole, condan-niamo pertanto questa prepotenza intolle-rabile, esprimendo appoggio e solidarietà alle forze dell’ordine impegnate e al Pre-fetto. La città di Brescia merita più rispetto, in quanto è fatta di gente laboriosa che ha sempre accolto lavoratori stranieri, e che non può sopportare in continuazione uno stato di assedio come si è verificato in que-sto periodo, nonché il blocco di tutte le at-tività in un periodo di crisi economica come quella che stiamo vivendo. Anche questi sono diritti, diritti però negati. Guido Grumi

Capogruppo “Lega Nord”

SO

PR

APONTE SOPRAZOCCO

Gavardo al centro: facciamo vincere il dialogo…

Si è detto e scritto molto in questi giorni sull’ordinanza numero 50 del sindaco di Ga-vardo Emanuele Vezzola in tema di “iscrizio-ne anagrafica nel registro della popolazione residente e disposizioni congiunte in tema di materia igienico sanitaria e di pubblica sicu-rezza”, nella quale sarebbero state individua-te dall’Ufficio nazionale Enti discriminazione razziali, oltre che dal nostro gruppo di mi-noranza “Gavardo al centro”, delle “criticità”. L’ordinanza – lo ricordiamo - è stata emessa nel novembre 2009. Alla sollecitazioni no-stre, della Prefettura, dell’Unar e della Fon-dazione Piccini, il segretario comunale Paolo Bertazzoli risponde scrivendo testualmente: “Si comunica che le disposizioni in oggetto cesseranno i loro effetti il 10 novembre. Inol-tre il sindaco mi ha assicurato che in sede di eventuale reiterazione, saranno apportate le necessarie modifiche, richieste dalle norma-tive vigenti in materia, eliminando eventuali criticità”. A questo punto delle due l’una: o c’erano “criticità” e allora andavano elimina-te immediatamente o non c’erano. Questa dichiarazione, fatta ad ottobre, era assolu-tamente inammissibile. Inoltre ci teniamo a sottoporre all’attenzione dei lettori questi dati forniti dagli uffici del comune di Gavar-do: il 31 dicembre 2009 gli stranieri residenti a Gavardo erano 1658; il 25 agosto 2010 sono 1668. Dunque negli ultimi otto mesi sono aumentati. Nemmeno le ordinanze Vezzo-la hanno fermato la storia. Vuoi vedere che questa giunta passerà agli archivi per aver pensato di risolvere il problema della immi-grazione e della globalizzazione togliendo le panchine alle piazze! La polizia municipale (il dato è ripreso dal riepilogo attività 1 gennaio - 31 agosto 2010) ha effettuato 285 controlli di polizia relativi a cittadini extracomunitari. Ha segnalato all’autorità giudiziaria (ben) 6 cittadini extracomunitari. Al momento in cui questo articolo viene consegnato non sappia-mo se l’ordinanza 50 sia stata o meno rinno-vata. Ci auguriamo che il direttore di questa testata (che è il sindaco e che ovviamente legge in anticipo tutti gli articoli prima della pubblicazione) ci comunichi e soprattutto co-

31

i Gruppi politici in consiglio comunale

Necessità di ricordare.

17 marzo 1861. E’ una data che ha un senso ricordare e celebrare, oppure sempli-

cemente uno tra i tanti capitoli di storia pas-sata, da relegare all’interno di un libro riposto sullo scaffale? La proclamazione dello Stato Unitario, che vede nel 2011 compiersi il 150° anniversario, rappresenta un passo fondamen-tale della fondazione dello Stato Nazionale Ita-liano. Uno Stato che a ragione si può definire il frutto di sogni, azioni, sofferenze e gioie di uomini e donne protagonisti di quel “risorgi-mento” che doverosamente và rivalutato oggi per tutto ciò che di positivo ha rappresentato.Senza timore di sentirmi colpevole di cedere alla retorica degli ideali e dei sentimenti, credo che tutti noi dovremmo fare uno sforzo col-lettivo per colmare la grande lacuna di cono-scenza storica che pervade intere generazioni di italiani e che quindi ne limita fortemente il senso di sentirsi nazione, l’amor patrio.E la non conoscenza apre inevitabilmente la strada a giudizi sommari che sfociano in pregiudizi vol-gari su quello che è stato nell’800 il formarsi dell’Italia come Stato unitario, percorso pro-tratto sino all’inizio del secolo scorso quando si verificò il compimento per intero dell’unità ter-ritoriale con l’annessione delle zone irredente del nord – est. Potremmo così onorare, come meritano, i sacrifici di molti i cui desideri erano rivolti ad una unità di animo, oltre che di ter-ritorio, che ambiva a valori sommi come la Li-bertà dal giogo straniero, a principi di giustizia sociale e di etica, giustificati da una millenaria radice di cultura e di lingua. Rivaluteremmo un percorso ricchissimo di uomini, di vite, che se

rappresentati nella giusta maniera agli occhi dei nostri giovani risulterebbero fonte di ap-prezzamento ed interesse, data l’avventurosità dei fatti, la profondità degli ideali e l’innega-bile importanza che quanto da loro perseguito ha contribuito a formare la nostra condizione odierna. Ed il cammino percorso da questa no-stra nazione, dal giorno della proclamazione dello Stato Unitario, è stato irto di ostacoli che ne misero in forse il progetto.Per citarne alcuni:- sin dall’estate del 1861 il brigantaggio meri-dionale che sembrò mettere in causa l’adesio-ne delle popolazioni del mezzogiorno al nuovo stato, a favore di una restaurazione borbonica;- la crisi dei fatti connessi alla 2^ guerra mon-diale, che vide divisa e messa in forse la sua compagine territoriale- l’insidia del separatismo siciliano dei primi anni successivi alla 2^ guerra mondiale.C’è da chiedersi: si potevano superare queste anguste prove se le ragioni di unità nazionale fossero state artificiose, fragili, poco sentite o condivise? La risposta è inequivocabilmente no!Molto più grandi e forti sono le motivazioni dello stare insieme, che non quelle che predi-cano divisione.Quindi l’esortazione che mi sento di fare a tut-ti, da genitori, da educatori, da rappresentanti delle istituzioni è questa: riprendiamo dallo scaffale i libri che spiegano e celebrano i fatti e gli uomini coraggiosi che permisero il realiz-zarsi dell’Italia come “una ed indivisibile”, for-nendo ragioni e volontà per respingere il fon-damento di vecchie e nuove fronde separatiste.

Fabrizio Ghidinelli Capogruppo “Gavardo Cambia”

CAMBIA

munichi ai cittadini che cosa intende fare al ri-guardo. A noi preme soprattutto sottolineare che solo attraverso IL DIALOGO E IL CONFRON-TO tra le persone si possono ottenere risultati veri, sulla base di norme chiare, rigorose, ma non punitive. Nella città di Brescia il mancato dialogo ha prodotto gravi conseguenze (la protesta dei sei sulla gru, un livello di tensione altissima in città). Noi abbiamo fatto nostro e vogliamo adattare anche a Gavardo l’appello lanciato dalle nove parrocchie del centro storico che hanno puntato l’indice contro le strumenta-lizzazioni: da qualunque parte esse proven-gano. Noi non stiamo né con chi sfrutta la disperazione di queste persone (sì, perché sono PERSONE, ricordiamocelo sempre), né con chi sfrutta la paura del diverso per fini politici e propagandistici. E siamo orgogliosi, di non stare con nessuna di queste parti…..Noi non sappiamo oggi, al momento di scri-vere, come finirà la protesta di Brescia, sap-piamo soltanto che è il risultato terribile di un DIALOGO MANCATO. Costruiamo e non demoliamo sempre. Anche nel nostro paese. Apriamo delle linee di conoscenza reciproca. Dialoghiamo: è l’unica vera possibilità che abbiamo per guardare al futuro con un po’ di serenità. A questo proposito il nostro migliore augurio di buone feste, a nome mio e degli amici e le amiche di “Gavardo al centro”, va a tutti i gavardesi. Sosteneteci e stateci vicini. Noi cerchiamo di essere la voce di tutti….

Maria Paola PasiniCapogruppo “Gavardo al Centro”.

Invitiamo tutti i cittadini ad iscriversi alla newsletter ed al servizio SMS completamente gratuito, inserendo i propri dati collegan-dosi al sito www.comune.gavardo.bs.itLa newsletter del comune ha lo scopo di informare l'utente su argomenti di interesse comunale quali, ad esempio, iniziative, nuovi aggiornamenti o novità amministrative. L'utente riceve-rà con cadenza periodica una e-mail contenente le informazioni precedentemente descritte. La cancellazione dell'iscrizione è fa-cilmente attuabile in caso di necessità. Lo stesso vale per il servi-zio SMS gratuito.

sms gratuitidal comune

Buon Natale Gavardese

GIPA/LO115/2010

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare

Inaugurazione del rinnovato

TEATROPARROCCHIALEDI SOPRAZOCCO

Mercoledì 8 dicembre 2010programma:

ore 20.00 - Inaugurazione della Sala Parrocchialedi Soprazocco (via San Giacomo)

ore 20.30 - Sala Parrocchiale di Soprazoccoconcerto inaugurale “Note di Festa”con 9 strumenti ad arco, 4 fiati e un sopranocon l’orchestra “L’Incanto Armonico”

COMUNE DI GAVARDO

GAVARDO SERVIZI

il_gattopardo_dicembre__2010

Documents

Transcript of il_gattopardo_dicembre__2010