ililGGaallllooAnno 16, numero 01 (445) - 8/21 gennaio 2011 - www.ilgallo.it - info@ilgallo.it

Il Patto di Stabilità costacaro ai nostri

Comuni. Tutti iconti, paeseper paese

L’orgogliodel sindacoVetrugno: “La Focaraapre l’annodegli eventi dell’intera

Puglia”

La Focara di Novoli

15

E vinci sicuro

Numeri di telefonoregolamentoe premi a pag. 22

Trova i Galletti

La legge del taglioneIl “no” di Poggiardo al Piano di riordino regionale e al taglio dei posti lettodell’Ospedale “F. Pispico”. L’accusa: “Bari-centricità e Salento penalizzato”

La festa del fuoco

Regione: il ping pong delle tasse

Tagli ai ComuniMeno soldi

CLOSED!

Sit-in di protesta davanti al “Pispico” per ribadire

la contrarietà allachiusura, evidenziando“dati alla mano, tutte le

incongruenze del Piano diriordino Vendola - Fiore”.

Si chiede anche cherimangano intatti i reparticon Day Surgery i qualinon avrebbero “sensoall’interno del presidiodi Scorrano, dal qualeil“Pispico” dovrebbe

conservare l’autonomia”

Loredana Capone“La manovra del Governo Berlusconi ci condurràverso la recessione”

Rocco Palese“Hanno aumentato le tasse

solo per coprire il “buco” chehanno creato nella sanità”

CLOSED!6

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pubblicità 8/21 GENNAIO 2011ilgallo.it2

ora parlo io8/21 GENNAIO 2011 ilgallo.it 3

Cara Loredana ti scrivo...

Carissima assessore Loredana Capone, nel mo-mento in cui si chiude un anno e se apre unaltro, appare doveroso fare delle considera-zioni su quello che è stato fatto fino ad ora con

riferimento al comparto produttivo locale e soprattuttosugli auspici per quel che si potrà fare nel nuovo anno.Bisogna quindi dire che la situazione nel settore arti-gianale e delle piccole e medie imprese salentine è di-sastrosa.Alle congiunture negative, legate ad una crisieconomica di portata globale, si aggiungono le diffi-coltà create, a livello locale, dalla morsa del creditoche stringe tutti gli imprenditori in una situazionedrammatica. Gli effetti più negativi di questa reces-sione purtroppo si sono visti proprio nell’anno appenaconcluso, come dimostrano i numeri forniti dai varirilevatori sulle chiusure di aziende e sui fallimenti chesono intercorsi. Un problema da affrontare nell’im-mediato sarebbe quindi il rapporto con le banche.Tutte le aziende sono penalizzate da questa stretta daparte dei nostri istituti bancari. Se non riparte il cre-dito, si ferma tutta l’economia. Con la patrimonializ-zazione delle aziende, almeno quelle più virtuose, siconsolidano e possono tornare ad investire, ricreandoun circuito positivo. Purtroppo, devo constatare chele cose, in questi sei anni di Governo Vendola, nonsono cambiate in meglio ma in peggio. Le categorieproduttive sono in affanno non certo soltanto per lacrisi mondiale, ma anche perché non hanno trovatodelle giuste politiche, a livello locale, di risposta aquesta crisi. I dati Istat ci hanno parlato di un calo delPil pugliese del 5%. Per i giovani non ci sono assolu-tamente prospettive, se non piccoli e temporanei pal-liativi, inventati dalla “creativa” politica giovanilevendoliana. Il suoAssessorato alleAttività Produttiveè quello nevralgico per affrontare questi problemi. Ditutti gli incentivi che sono stati largamente pubbliciz-zati dal suo governo, pochi Bandi emanati hanno vistoconcreta applicazione e ben poche aziende dal 2009

ad oggi hanno visto dei reali benefici. Parliamo di unatrentina di aziende a fronte delle migliaia e migliaiain crisi. Le suggerisco di guardare al modello virtuosodella Regione Lombardia dove il Governatore Formi-goni si è impegnato a pagare entro 100 giorni i forni-tori del servizio pubblico. Un bel gesto nei confrontidelle imprese, che dovrebbe essere seguito dalle altreregioni e in primis dalla Puglia, dove invece si chiedeai contribuenti solo lacrime e sangue, come il Bilan-cio appena approvato conferma, a fronte di nessun ser-vizio o di servizi del tutto scarsi e inefficienti.L’auspicio più importante per il 2011 è che ci si possamettere a lavorare seriamente tutti insieme, politica,associazioni di categoria, sindacati, per il rilanciodella nostra economia locale, perché ormai molto,troppo tempo, si è perduto.

Mario Vadrucci (Consigliere regionale PdL)

Vadrucci: lettera aperta. Il Pil pugliese cala del 5%. Per i giovaninon ci sono prospettive, se non piccoli e temporanei palliativi,inventati dalla “creativa” politica giovanile vendoliana

Diseguito alcuni consigli utili perchè i saldinon si trasformino in un affare per altri.CONSERVATE SEMPRE LO SCONTRINO: non è vero che

i capi in svendita non si possono sostituire. Il ne-goziante è obbligato a sostituire l'articolo difettosoanche se dichiara che i capi in saldo non si possonocambiare.LE VENDITE devono essere realmente di fine stagione:la merce posta in vendita sotto la voce "Saldo' deveessere l'avanzo di quella della stagione che sta fi-nendo e non fondi di magazzino.STATE ALLA LARGA da quei negozi che avevano gli scaf-fali semivuoti poco prima dei saldi e che poi si sonomagicamente riempiti.GIRATE. Non fermatevi mai al primo negozio che pro-pone sconti ma confrontate i prezzi con quelli espo-sti in altri esercizi. Eviterete di mangiarvi le mani.Basta qualche giro in più per evitare l'acquisto sba-gliato o trovare prezzi più bassi.CONSIGLI PER GLI ACQUISTI. Cercate di avere le idee chiaresulle spese da fare prima di entrare in negozio: sa-rete meno influenzabili dal negoziante e correretemeno il rischio di tornare a casa colmi di cose, ma-gari anche a buon prezzo, ma delle quali non ave-vate alcun bisogno e che non userete mai. Diffidatedei marchi molto simili a quelli noti.DIFFIDATE DEGLI SCONTI SUPERIORI AL 50%, spesso nascon-dono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi.Un commerciante non può avere ricarichi così alti edovrebbe vendere sottocosto.Servitevi nei negozi di fiducia o acquistate mercedella quale conoscete già il prezzo o la qualita' inmodo da poter valutare liberamente e autonoma-mente la convenienza dell'acquisto.NEGOZI E VETRINE. Ricordate che sulla merce è obbli-gatorio il cartellino che indica il vecchio prezzo,quello nuovo ed il valore percentuale dello scontoapplicato. Il prezzo deve essere inoltre esposto “inmodo chiaro e ben leggibile”.PROVA DEI CAPI: non c'e' l'obbligo. E' rimesso alla di-screzionalita' del negoziante. Il consiglio e' di diffi-dare dei capi di abbigliamento che possono esseresolo guardati.PAGAMENTI. Nei negozi che espongono l'adesivo dellacarta di credito o del bancomat, il commerciante èobbligato ad accettare queste forme di pagamentoanche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.FREGATURE. Se pensate di avere preso una fregaturarivolgetevi al Codacons, oppure all'Ufficio Comunaleper il commercio o ai Vigili Urbani.

Difendiamoci dai saldi

Patto di stabilità, erogazioni agli

Enti locali decurtate (eufemi-

smo) e Piani di rientro ri-

schiano di lasciare noi pugliesi

letteralmente in mutande o addi-

rittura, vista l’aria che tira,

anche senza quelle.

Colpa di chi? Secondo

Loredana Capone, vice

presidente della Regione

Puglia, esclusivamente di

chi a Roma ha il bastone del co-

mando, vale a dire Berlusconi e com-

pagnia bella. Così la Capone: “IlGoverno ha varato una Manovra duris-sima che danneggia sia la Regione cheProvince e Comuni. E questi ultimi su-biscono due volte il taglio perché ci ri-mettono sia in termini di trasferimentidiretti di denaro da Roma che in terminidi erogazioni da parte della Regione. Esi tratta di tagli che colpiscono le per-sone con maggiore difficoltà visto cheriguardano soprattutto i fondi nazionaliper le politiche sociali e ne risentirannotutti quei servizi inerenti persone nonautosufficienti, come il trasporto per idisabili. Noi l’anno scorso abbiamoconferito 15 milioni di euro al capitolo,dando un contributo concreto a quellefamiglie in difficoltà con persone nonautosufficienti a carico. Togliere questocontributo significa mettere in guai seriintere famiglie”. Il contributo è stato

completamente azzerato? “Da partedello Stato si, ma non ce la sentivamodi abbandonare queste persone ed ecco

perché è arrivato il famoso aumento di2,6 cent al litro della benzina. In questomodo avremo la possibilità di inseriresoldi in quel capitolo”.

Eppure il PdL vi accusa di nascondervi

dietro i tagli berlusconiani per giustifi-

care gli aumenti previsti dal vostro Piano

di rientro per l’emorragia di denaro nel

settore sanitario. “In realtà al Piano dirientro sono ricorse tutte le Regioni delMezzogiorno e, tra queste, la Puglianon aveva mai avuto problemi di rientrofino a quando il Ministro dell’Econo-mia, Giulio Tremonti, non ha cambiatole regole… Non solo: la nostra è l’unicaRegione del sud non commissariata perquel che concerne la Sanità, non lo èstata fino ad ora e non lo è adesso. Ciòvuol dire che anche in quel settore ab-biamo agito nel modo migliore ed anchequesta volta abbiamo fatto quel che do-vevamo fare, impegnandoci anche conposizioni durissime. L’accusa che civiene rivolta, quindi, mi pare assurda edenota assoluta cecità politica dei suoifautori”. Secondo il Governo, però, de-

terminate spese non erano più sostenibili

“La situazione è veramente grave per-ché ad una politica di riduzione dei con-sumi e delle spese non ne è stata

affiancata una che possa agevolare losviluppo. Non c’è traccia di una seriapolitica di reindustrializzazione e que-sto non lo dico solo io amministratoredel sud, visto che a lanciare il gridod’allarme sono anche assessori di re-gioni come l’Emilia Romagna e laLombardia. Ma com’è possibile cheSvizzera e Germania riescano ad at-tuare pacchetti localizzativi per le im-prese, agevolando gli investimenti inquei territori anche di imprese italiane,mentre l’Italia non è in grado di soste-nere una politica industriale di crescitache attiri le imprese? E stiamo parlandodi Svizzera e Germania, mica di Paesicome la Romania e la Bulgaria chestanno attuando una grossa politica diattrazione degli investimenti grazie allezone franche. Ed in questo scenariocosa fa il Governo Berlusconi? Invecedi investire sulla crescita e sul regimefiscale di vantaggio, toglie le zone fran-che… La situazione è drammatica sesolo ricordiamo che sul taccuino delMinistro dello Sviluppo sono aperti 180“tavoli di crisi”, alcuni dei quali ri-guardano imprese pugliesi. E in questi“tavoli” non si arriva mai ad una con-clusione, uno scandalo che non pos-siamo più accettare”. Tornando ai tagli,

in che termini pagheranno i pugliesi?

“Con un disagio sociale e la diminu-zione della spesa. Il che significa av-viare una manovra recessiva. IlGoverno si sta rendendo responsabile diuna vera e propria recessione”.

Capone: “Colpa del Governo”

Nel 2011 più tassevisto da sinistra 8/21 GENNAIO 2011ilgallo.it4

“““Con i tagli del Governo cirimetteranno soprattuttole persone già in difficoltà”

LoredanaCapone

La situazione è veramente grave

perché ad una politicadi riduzione dei

consumi e delle spesenon ne è stata

affiancata una chepossa agevolare losviluppo. Non c’è

traccia di unaseria politica di

reindustrializzazione” interviste di Giuseppe Cerfeda

Cambiando prospettiva, le cose si

vedono… diametralmente oppo-

ste. Rocco Palese, consigliere

regionale del PdL, non ha dubbi:

“Con il nuovo anno le tasche dei pu-gliesi saranno più vuote e questo lo sidovrà alla scellerata politica attuatadalla Regione Puglia. Come accadeogni volta che viene approvata una Fi-nanziaria”, continua Palese, “tutti gri-dano allo scandalo. Ma sono soloslogan. E, si badi bene, i balzelli voltida Vendola per il 2011 non sono cau-sati dai cosiddetti tagli operati dal Go-verno Berlusconi, ma servonosemplicemente a rastrellare circa 400milioni di euro utili a coprire il bucodella sanità”. Cosa cambierà per i pu-

gliesi? “Tutti insieme pagheremo 120milioni di euro di Irap in più rispettoalle altre regioni; 13 milioni per il con-ferimento in discarica dei rifiuti solidiurbani (“come tassa regionale, non ba-stassero quella comunale e quella pro-vinciale”); 25 milioni di addizionale sulgas metano; 45 milioni sui farmaci(“solo sulla ricetta, senza contare il tic-ket tenendo anche in considerazioneche è diminuito il numero degli esenti esaranno costretti a pagare anche cas-sintegrati e disoccupati”); 15 milioniper la benzina aumentata di 2,6 cent allitro. A questo si aggiunga un aumentodelle tasse sul sistema autorizzativo: chichiederà un nullaosta paesaggisticoalla Regione ora dovrà pagare; poi,quote salatissime per gli impianti di

energia alternativa. Altra tegola, l’au-mento del 17% della tariffa sull’ac-qua”. A cosa serviranno tutti questi

soldi? “Per coprire, lo ripeto, i 400 mi-lioni di euro di disavanzo nella sanitàcausato da una gestione senza con-trollo e palesemente clientelare. Peral-tro non mi pare ci sia l’intenzione difermare questa gestione dissennatadella sanità pugliese visto che non c’èstata alcuna proposta per un controlloné tantomeno hanno approvato nostriemendamenti in tal senso”.

In cosa consistevano le vostre proposte?

“Se invece di chiudere 18 ospedali,avessero proposto una norma che pre-vedesse una riduzione dell’1% dellaspesa per l’acquisizione di beni e ser-vizi nelle Asl rispetto a quella sostenutanel 2009, avremmo trovato quegli 80-90 milioni di euro necessari a salvarequei nosocomi”. A sentire gli ammini-

stratori degli Enti Locali, a 360°, la si-

tuazione di precarietà sarebbe causa dei

tagli operati dal Governo. “Se pren-diamo il Bilancio della Regione, ri-

spetto alle situa-zioni citate iprovvedimenti ro-mani non hannoalcun impatto.Quindi…”. Quindi?

“Non è una mia opinione, èscritto sul Piano di rientro, che, siachiaro, non è certo imposto dal Go-verno. Lo ribadisco: è solo uno stru-mento per sanare le inadempienze dellaRegione Puglia. Il Governo può soloanalizzare e valutare, non imporre: sela Regione dice che per il suo Piano dirientro deve chiudere 18 ospedali, aRoma possono solo prenderne atto”.

Una via senza uscita. “Si, se si continuaa ridurre i servizi senza intervenire mi-nimamente sulla parte di governancedella spesa sanitaria e delle direzionigenerali che sono senza controllo. Inquesto modo, nonostante il Piano dirientro, ci ritroveremo tra un anno aparlare ancora di disavanzo nella sa-nità”. Prima di congedarsi, Rocco Pa-

lese ha un altro “J’accuse” in serbo per

la Giunta Vendola: “Continuo a leggereannunci meramente propagandistici.Due anni fa Vendola diceva che im-metteva nel sistema 500 milioni di eurocome provvedimento anti ciclico ed oradice lo stesso riguardo a 300 milioniper l’occupazione… Ma signori, questisono fondi europei che la Regione staperaltro utilizzando con netto ritardo enon dissipando minimamente le tanteperplessità sui reali benefici…!”.

visto da destra8/21 GENNAIO 2011 ilgallo.it 5

per i pugliesiPalese: “Regione incapace”

””Se invece di chiudere18 ospedali avesseroproposto una normache prevedesse una

riduzione dell’1% dellaspesa per l’acquisizione

di beni e servizi nelleAsl rispetto a quellasostenuta nel 2009,avremmo trovato

quegli 80-90 milioni dieuro necessari a

salvare quei nosocomi

“Hanno aumentato letasse solo per coprire i400 milioni di euro di disa-vanzo nella sanità causatoda una gestione cliente-lare e senza controllo”

RoccoPalese

UN ANNO IN PILLOLE

Gennaio 2010

soldi 8/21 GENNAIO 2011ilgallo.it6

Tagli per il 2011 ai trasferimentistatali ai Comuni italiani(sopra i 5.000 abitanti) per 1,5

miliardi di euro. Il contributo chiestoai Comuni italiani per il rispetto delpatto di stabilità 2011 è di 1,8 mi-liardi di euro. In totale i pugliesi do-vranno rinunciare a 432milioni dieuro, suddivisi in 302milionitagliati alla Regione, 29mi-lioni alle Province (più di

6milioni solo a quella di Lecce) e 101mi-lioni ai Comuni superiori a 5mila abitanti,57 dei quali nella nostra provincia (quasi3milioni di euro tagliati solo al Comune diLecce). Ma, in realtà, il conto per i Co-

muni sarà ancora più salato, perchéai tagli diretti si aggiungerà la ri-duzione dei contributi, per i costi

dei servizi al cittadino, cui sa-ranno costretti gli altri Enti (Regionie Province)

La mattina del 22 gen-naio, dopo una lungamalattia, muore aLecce, ad 89 anni, l’av-vocato Vittorio Aymone,presidente onorario del-l’Ordine degli Avvocatidi Lecce. Originario di Tricase, era da tutticonsiderato il “Principe del Foro”. La suanotorietà si era estesa, sia per la figura dipresidente o relatore ai convegni giuri-dici, sia per la partecipazione a varie Com-missioni Ministeriali per la riforma delCodice Penale.

Addio all’avvocato Aymone

Accusato di pedofilia nell’ambito della vi-cenda che portò all’omicidio della moglieinsegnante, uccisa a coltellate nel 2007dalla madre del bambino molestato, ilsarto di Parabita, Luigi Compagnone, di81 anni, viene condannato dai Giudicidella Seconda Sezione Penale a 10 anni dicarcere.

Condannato sarto di Parabita

L’Associazione di volontariato di Corsano“Mir Preko Nada” realizzerà un’aula per lescuole elementari a Ruhuha, in Ruanda. Ilprogetto è il risultato di un protocollod’intesa firmato dal presidente di “MirPreko Nada”, Antonio Bleve, e da AntonioZippo, presidente dell’Associazione Dioce-sana “Amahoro” di Ruffano.

Corsano: scuola per il Ruanda

Sarà Rocco Palese il candidato alla Presi-denza della Regione Puglia per le elezionidi marzo. Il premier Berlusconi aveva chie-sto un passo indietro sia a lui che adAdriana Poli Bortone, candidata dall’UdC.Sfideranno Nichi Vendola, trionfatoredelle Primarie del PD su Francesco Boccia.

Palese contro Vendola

Lecce- 2.976.998,84

euro

Tagli ai Comuni: facciamo i conti

Alessano 167.976,18

Alezio 123.999,93

Alliste 184.196,06

Andrano 117.828,78

Aradeo 230.188,31

Calimera 237.470,87

Campi Salentina 333.341,56

Carmiano 291.124,78

Casarano 515.201,16

Castrignano del Capo 85.550,43

Cavallino 238.036,46

Collepasso 141.682,12

Copertino 591.648,09

Corgliano d’Otranto 111.489,65

Corsano 137.855,96

Cutrofiamo 199.711,55

Gagliano del Capo 155.552,38

Galatina 696.589,70

Galatone 377.551,46

COMUNI RIDUZIONI IN €Presicce 167.010,41

Racale 298.744,90

Ruffano 251.097,97

Salice Salentino 235.796,19

San Cesario di Lecce 181.868,97

San Donato di Lecce 137.630,10

Sannicola 149.868,24

Scorrano 165.658,72

Soleto 132.852,02

Squinzano 393.605,90

Surbo 318.453,67

Taurisano 347.242,08

Taviano 295.811,66

Trepuzzi 350.710,52

Tricase 400.834,88

Tuglie 124.196,60

Ugento 181.183,21

Veglie 355.496,27

Vernole 213.452,21

COMUNI RIDUZIONI IN €Gallipoli 461.375,86

Guagnano 192.116,04

Lequile 183.015,03

Leverano 354.685,02

Lizzanello 230.421,36

Maglie 328.627,33

Martano 188.656,77

Matino 292.762,34

Melendugno 111.606,98

Melissano 184.291,25

Monteroni 389.656,88

Muro Leccese 122.077,15

Nardò 663.659,57

Neviano 157.281,74

Novoli 171.144,73

Otranto 87.675,46

Parabita 192.828,66

Poggiardo 158.686,46

Porto Cesareo 49.374,95

COMUNI RIDUZIONI IN €

UN ANNO IN PILLOLE

Febbraio 2010

Alle 3 italiane del26 febbraio, inun attacco terro-ristico dei tale-bani in un Hoteldi Kabul, muorePietro AntonioColazzo, 48enneoriginario di Ga-latina. Colazzofaceva parte del servizio di informazioneitaliano per la sicurezza esterna.

Galatinese ucciso in Afghanistan

La tragedia nel pomeriggio del 26 feb-braio, lungo la centrale via Roma: perdela vita il 28enne Danilo Ragusa, di Botru-gno, militare dell’Esercito, che era abordo della sua Yamaha FZ6, scontratasicon una Fiat Panda guidata da un uomodel posto.

Botrugno: incidente mortale

Il 26 febbraio l’operazione delComando Provinciale di Leccepermette di scoprire che nel-l’elenco dei medici di basedella Asl di Lecce, su un to-tale di 412 assistiti, ben 181erano morti da tempo, ma i medicicontinuavano a percepire, pur non sapen-dolo, la “quota parte”. Il periodo va dal’95 al 2009 (su un campione di oltre 5milaassistiti): il danno alla Asl è sui 400milaeuro.

Nella finalissima di Francavilla Fontana, il18 febbraio, i granata superano 4-2 il Li-berty Molfetta e si aggiudicano la coc-carda tricolore: doppietta di Turitto e retidi Irace e Ruggiero. La corazzata di Longosuccede nell’albo d’oro al Casarano.

Calcio: Nardò da Coppa

dai Comuni8/21 GENNAIO 2011 ilgallo.it 7

GdF: operazione Ippocrate

Nardò, domenica 9gennaio, Chiostrodei Carmelitani, ore10: si parlerà di al-

bergo diffuso alla luce dellanuova normativa regionale.L’incontro è organizzato da“Noi per Nardò”, movimentopolitico-culturale che ha nel-l’ex assessore Mino Natali-zio e nell’ex consigliere diminoranza Giuseppe Spengale sue punte di diamante.Dopo i saluti del commissa-rio prefettizio GiovanniD’Onofrio e l’apertura deilavori da parte di Natalizio, sisusseguiranno gli interventidi quattro importanti relatori:Antonio Decaro, capogruppoPD alla Regione Puglia,primo firmatario della propo-sta di legge regionale sull’al-bergo diffuso; StefaniaMandurino, commissariostraordinario dell’Azienda diPromozione Turistica diLecce; Cosimo Durante,presidente del Gal Terrad’Arneo e vice presidenteprecario Anci Puglia; Ro-berta Magliani, architetto.Erano stati proprio Spenga e Natalizio, la scorsa prima-vera, a sollecitare Decaro su una normativa specifica inquesta materia per evitare di correre il rischio che Nardò,come pure altri Comuni, perdessero la possibilità di par-tecipare ai bandi per l’albergo diffuso che sarebbero statipubblicati dal Gal Terra d’Arneo da lì a qualche mese.“Per evitare”, sostenevano Spenga e Natalizio, “chesiano finanziate iniziative che potrebbero poi non ri-

spettare i requisiti minimi aifini della classificazione pre-vista con una eventualelegge regionale, facciamoappello alla Regione Pugliadi licenziare in tempi stretti ecomunque prima del bandodel Gal Terra d’ Arneo unapposito provvedimento legi-slativo”. Decaro, avendopreso a cuore la questione, èstato il primo firmatario deldisegno di legge regionale de-positato in Regione ad agostoscorso. Aggiunge Natalizio:“Il movimento politico cultu-rale “Noi per Nardò” ha or-ganizzato questoconvegno-dibattito sull’al-bergo diffuso visto il cre-scente interesse di cittadinied amministratori sull’argo-mento. Abbiamo voluto invi-tare Antonio Decaro che,accogliendo le nostre solleci-tazioni, si è fatto primo fir-matario della proposta dilegge sull’albergo diffuso di-venuta improrogabile percolmare un “vuoto norma-tivo” su questa tipologia diricettività che, invece, va

prendendo sempre più piede in tutta la nazione. Me-rito va dato, quindi, al Gal Terra d’Arneo di aver pen-sato a dei specifici bandi per finanziare tale attività.Avere una legge che disciplini la materia serve alla Re-gione Puglia per dare soprattutto certezza a chi inve-ste in questa nuova “frontiera alberghiera”, chesicuramente contribuirà a migliorare il “sistema di ac-coglienza” a favore dei turisti”.

Ilaria Marinaci

Un albergo diffuso per Nardò?L’incontro. Domenica 9, presso il Chiostro dei Carmelitani, alle 10,si parlerà di albergo diffuso e della nuova normativa regionale

UN ANNO IN PILLOLE

Marzo 2010

Premiato con il48,6% di voti(1.036.638): bat-tuto nettamenteRocco Palese(42,2%, 899.590).Ad Adriana PoliBortone l’8,7%(186.443 voti);per Michele Rizzilo 0,3% (5.834voti).

Regione: rivince Vendola

Piconese (Uggiano), Russo (Ruffano), Cac-ciapaglia (Parabita), Vetrugno (Novoli),Cafaro (Neviano), Stomeo (Melpignano),Coricciati (Martano), A. Fitto (Maglie),Buccarello (Gagliano), Fiore (Corigliano),Mazzotta (Carmiano), Rosato (Calimera),Madaro (Arnesano), Aprile (Veglie).

Elezioni: i nuovi Sindaci

Il 30 marzo Nicola Ar-gliano, di origini squin-zanesi, muore ad 86anni, colpito da infarto,presso il Centro per An-ziani “Gino Cucurachi”di Calimera, dove risie-deva da alcuni anni.

Per Aradeo e l’intero Salento una seratatrionfale quella del 29 marzo:la 24enne Emma Marronevince la nona edizione di“Amici” di Maria De Fi-lippi, facendo suo ilmontepremi di 200milaeuro e subentrando nel-l’albo d’oro alla lecceseAlessandra Amoroso.

Emma regina ad “Amici”

Musica in lutto: bye bye Nicola

Sanità 8/21 GENNAIO 2011ilgallo.it8

Anche a Poggiardo c’è chi dice

“no” al taglio dei posti letto

confermato dalla Giunta regio-

nale pugliese attraverso il rego-

lamento di attuazione del Piano di

riordino ospedaliero del 15 dicembre

scorso. Il Movimento pro-ospedale di

Poggiardo, dopo aver ottenuto nel lu-

glio scorso la sottoscrizione da parte

di tutti i Sindaci del Distretto di un do-

cumento col quale si chiedeva il man-

tenimento delle attuali unità operative

con posti letto e l’autonomia gestio-

nale del Presidio, ha organizzato lo

scorso 30 dicembre un sit-in di prote-

sta davanti al “F. Pispico” per ribadire

la propria contrarietà alla chiusura,

evidenziando, dati alla mano, tutte le

incongruenze del Piano di riordino

Vendola - Fiore. Innanzitutto

l’enorme spreco economico di circa 5

milioni di euro spesi per due nuove

sale operatorie e la sistemazione (tut-

tora in atto) delle strutture del nosoco-

mio, una vera beffa ai danni dei

cittadini che non potranno usufruire di

tali lavori finanziati con soldi pubblici

dei quali qualcuno potrebbe rispon-

derne davanti alle autorità ammini-

strative e contabili. Poi i conti

economici in attivo (una vera e propria

rarità nella sanità pugliese) del noso-

comio poggiardese che nel 2009

hanno registrato un bilancio positivo

di circa 302mila euro. Ma anche i 73

posti letto attivi, i dati positivi di fun-

zionalità fra cui il tasso di utilizzo che

nel 2009 è stato pari al 119,7% per la

Medicina, il 108,1% per la Gastroen-

terologia, il 67,8% per la Lungode-

genza, la complessità dei casi trattati e

la qualità delle prestazioni erogate, il

gradimento dei pazienti, il grande ba-

cino d’utenza, la carenza di strutture

territoriali alternative al ricovero ospe-

daliero (Centri diurni, RSA, RSSA). E

non si possono trascurare nemmeno

altri importanti dettagli che gettano

ombre sull’attuale piano imposto dalla

Regione per cercare di evitare il com-

missariamento della sanità pugliese: i

posti letto diminuiti nella sanità pub-

blica a beneficio di quella privata, la

“Bari-centricità” delle decisioni e,

quindi, la disparità delle scelte che

anche in materia di sanità vengono

compiute a danno delle popolazioni

del Salento rispetto al restante territo-

rio pugliese.

A fronte del valore medio regionale di

3,54 posti letto per mille abitanti, il

tasso dei posti letto per le province che

costituiscono il Grande Salento

(Lecce, Brindisi e Taranto) è infatti di

3,19 mentre quello delle province di

Foggia, Bari e BAT è di 3,80 per mille

abitanti. Il che significa che le pro-

vince del Grande Salento dovrebbero

avere circa 620 posti letto in più men-

tre le province di Foggia, Bari e BAT

complessivamente considerate do-

vrebbero avere circa 609 posti letto in

meno per rispettare la media.

Alla manifestazione erano presenti

semplici cittadini, medici ed operatori

sanitari, sindacati ed associazioni, Sin-

daci e politici del Distretto poggiar-

dese tra cui i consiglieri regionali

Andrea Caroppo, Aurelio Gian-

freda e Mario Vadrucci, l’onorevole

Luigi Lazzari nonché l’europarla-

mentare Raffaele Baldassarre. Nel

corso degli interventi sono stati sotto-

lineati i vari punti di criticità del Piano

di riordino e si è posto l’accento sulla

necessità di un accordo bipartisan per

cercare di salvare il “Pispico”. In par-

ticolare il promotore del movimento

pro-ospedale, Giuseppe Colafati, ha

richiamato tutti i soggetti istituzionali

ad un senso di responsabilità comune

per contribuire, ciascuno nel rispetto

del proprio ruolo, alla difesa del-

l’ospedale di Poggiardo ed ha sottoli-

neato come, proprio mentre si

svolgeva la manifestazione, fossero in

Poggiardo, Ospedale: appelloC’è chi dice no. Stop ai tagli del Piano di riordino regionale:la protesta e le proposte del movimento pro-ospedale in un sit-in

Vince la “Bari-centricità”delle decisioni e, quindi,la disparità delle scelteche anche in materia disanità vengono compiutea danno dei salentini

UN ANNO IN PILLOLE

Aprile 2010

All’alba del 1° aprile scom-pare il Vescovo della Diocesidi Ugento, mons. Vito DeGrisantis, da dieci anni allaguida della chiesa del Capodi Leuca. Una lunga e gravemalattia ne aveva minato ilfisico ma non lo spirito. Era a nato a Lecceil 20 agosto 1941.

Arrivederci Monsignore

Al ballottaggio dell’11 e 12aprile trionfa il centrista Gian-

carlo Coluccia con 8545voti (59,88%), che nello“spareggio” ha la meglio suMaurizio Fedele del centro-destra (5723 voti,40,11%).

Galatina: Coluccia sindaco

Da New York la notizia del premio specialeal film “Mine vaganti” di Ferzan Ozpetek(girato a Lecce e dintorni) da parte del Tri-beca Film Festival, la rassegna fondata daRobert De Niro. “L’ultima osteria” del re-gista tricasino Alfredo De Giuseppe vieneselezionato per il London InternationalDocumentary Festival (sarà poi proiettatoil 1° maggio al British Museum).

L’11 aprile il Nardò ot-tiene la certezza dellapromozione in serie Dcon il 3-1 al Manduria,davanti a ben 7 milaspettatori, poi rove-sciatisi nelle stradeper far festa. Il 18 aprile, superando incasa 12-1 (!) il Putignano, è il Racale adesultare, vincendo con 90’ d’anticipo iltorneo di Promozione.

Calcio: festa Nardò e Racale

Cinema Salento protagonista

8/21 GENNAIO 2011 ilgallo.it 9tagli giusti?

corso i lavori di ristrutturazione del

nosocomio e ciò rappresentasse un

vero e proprio schiaffo al buonsenso,

atteso che gli stessi lavori sono stati

commissionati solo pochi mesi or

sono. Propositivo l’intervento del-

l’onorevole Lazzari che si è detto di-

sponibile a partecipare a qualsiasi

iniziativa volta a ridiscutere nel merito

la sorte dell’ospedale poggiardese, il

quale dovrebbe continuare ad essere

aggregato a quello di Scorrano in un

unico presidio. Anche il consigliere re-

gionale Vadrucci, dopo aver ricordato

come il “Pispico” sia un bene dell’in-

tero territorio, si è detto disponibile a

fare la propria parte invitando però il

Governatore Vendola a prendersi le

sue responsabilità ed a “metterci la

faccia” dopo i fallimentari “tours del-

l’ascolto”. Severo il giudizio sull’ope-

rato della Giunta pugliese in materia

di sanità anche da parte del consigliere

regionale Caroppo che ha puntato il

dito contro la spoliazione del Consi-

glio del proprio ruolo di discussione

giacché il Piano di riordino, una volta

passato all’esame della Commissione

Sanità, approderà direttamente sul ta-

volo della Giunta col beneplacito

anche del consigliere Gianfreda, il

quale nella seduta del 27 dicembre

scorso si è allineato alla sua maggio-

ranza. Dal canto suo, il consigliere re-

gionale dell’IdV ha ricordato che

l’ospedale di Poggiardo si difende da

sé poiché i dati parlano chiaro e le bat-

taglie vanno fatte nelle sedi istituzio-

nali piuttosto che nelle piazze.

Tuttavia l’impegno assunto con lui

dall’assessore Fiore lascerebbe ancora

aperto qualche spiraglio circa il de-

stino del “Pispico” fino a quando non

sarà realizzato l’ospedale generale.

L’invito alla collaborazione lanciato

da Colafati è stato raccolto anche dai

Sindaci dei Comuni del Distretto pre-

senti ed in particolare da quello di

Poggiardo, Silvio Astore.

Insomma, in attesa dell’esame finale

che chiarirà se e come l’ospedale pog-

giardese resisterà alla scure della Re-

gione per il rientro nel Patto di

Stabilità o se sarà relegato a Casa della

Salute o a semplice sede di Distretto

Socio Sanitario, col pericolo che ven-

gano dismessi anche i Laboratori Ana-

lisi e la Radiologia, un primo obiettivo

quale quello di coagulare tutte le forze

politiche e di far percepire l’ospedale

di Poggiardo come un bene di tutti i

cittadini dell’intero territorio è stato

raggiunto dal Movimento, che, fra le

altre cose, chiede anche che riman-

gano intatti i reparti con Day Surgery

i quali non avrebbero senso all’interno

del presidio di Scorrano, dal quale il

“Pispico” dovrebbe conservare l’auto-

nomia per evitare disservizi organiz-

zativi e funzionali dovuti

all’accorpamento.

Carlo Quaranta

a Vendola e al buonsensoTavolo istituzionale. Convocato dal sindaco Astore nel tentativoestremo di scongiurare la chiusura del Nosocomio di Poggiardo

Aurelio Gianfreda: “Lebattaglie vanno fatte nellesedi istituzionali piuttostoche nelle piazze”

Il sindaco Astore parlaai suoi concittadini

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UN ANNO IN PILLOLE

Maggio 2010

All’alba del 1° maggio i cugini Alessandroe Toni Daniele, di 22 e 24 anni, di Giorgi-lorio (Surbo), perdono la vita sulla Galli-poli-Lecce. Il 10 maggio il 48enne SergioBruno Leone muore sulla Campi-Gua-gnano. Il 12 maggio muore il 29enne lec-cese Alessandro Lopuzone, vittima duegiorni prima di un incidente in Viale Grassia Lecce. Nella notte tra il 15 e il 16 mag-gio, sulla Veglie-Torre Lapillo, si schianta il30enne di Veglie Giuseppe Pisanò.

Incidenti: altre 5 vittime

L’11 maggio il mare del Salento fa tris: ri-conoscimento per Castro, Salve e la newentry Melendugno. Sono le località marinesalentine premiate con la Bandiera Bludell’Unione Europea firmate Fondazioneper l’Educazione Ambientale.

Bandiere Blu per tre

Il 12 maggio Giacomo Mazzeo (44ennegallipolino residente a Lecce) viene nomi-nato segretario generale della Provinciadi Lecce. Il 28 maggio il Senatore ma-gliese Giorgio De Giuseppe riceve l’inca-rico di difensore civico provinciale.

Provincia: nuove nomine

dai Comuni 8/21 GENNAIO 2011ilgallo.it10

Domenica 30 maggio, al “Via del Mare”, 0-0 con il Sassuolo: dopo una sola stagione,la squadra giallorossa ritorna ufficial-mente nella massima serie, chiudendo alprimo posto una serie B lunga e logo-rante. Il 16 maggio, invece, il Gallipolidice addio alla sua storica (e travagliatis-sima) prima volta in cadetteria.

Calcio, Lecce: è qui la festA

Ormai ci siamo: torna per lasesta volta, da giovedì 13 adomenica 16 gennaio, nei pa-

diglioni fieristici di Miggiano, “ExpoSaldi…non solo moda”, alla qualeparteciperanno circa 50 aziende, lequali esporranno articoli di abbiglia-mento, pelletteria e calzature, intima,biancheria per la casa, bigiotteria ecosmesi, piccoli complementi d’ar-redo, oggettistica artigianale ed et-nica. Confortati dal positivoriscontro ottenuto negli scorsi anni,gli amministratori comunali ripro-pongono l’appuntamento anche nel2011 mentre non si è ancora spental’eco del successo dell’evento fieri-

stico autunnale di “Expo 2000 Indu-stria Artigianato Agricoltura Del Sa-lento“. Quattro giorni di saldiqualificati all’interno trasformerannola struttura in un grande centro com-merciale. Da parte degli operatori sa-lentini e pugliesi, soprattutto deisettori abbigliamento e calzature, c’è

molta attesa per l’evento fieristico, inquanto l’affluenza di potenziali ac-quirenti si prevede ancora più signi-ficativa, poiché si intende farconfluire nel quartiere fieristico unbuon numero d’attività commercialinel periodo dei saldi, in modo da of-frire al consumatore un’enorme ve-trina, concentrando in un un’unicastruttura una grande quantità di pro-dotti dell’abbigliamento e non solo.Anche nell’edizione 2011 non man-cherà la partecipazione di gruppi mu-sicali, accompagnati da degustazionidi prodotti tipici (ingresso libero evasto e adiacente parcheggio per leautovetture).

Miggiano: torna Expo SaldiNei Padiglioni fieristici. Espongono 50 aziende di abbigliamento,pelletteria e calzature, intimo, articoli per la casa, oggettistica...

LaLaGiunta provinciale, rimodulando il pro-gramma per la conservazione e la valorizza-zione del patrimonio urbanistico,

architettonico ed artistico del “Barocco Minore”, ha de-stinato un’ulteriore somma a completamento dei lavoridi ribasolatura del centro storico già eseguiti e, in certezone, ancora in corso. Dell’importo complessivo di 1 mi-lione 387.444 euro stanziati per Gallipoli, Maglie, Co-pertino, Nardò e Casarano, le cifre che riguardano, nellospecifico, il centro neretino sono i 500mila euro finaliz-zati al completamento dei lavori di recupero dei basolatie alla riqualificazione ambientale, 200mila riservati a la-vori per la Cattedrale e altri 160mila a quelli per il MuseoDiocesano. In totale, quindi, 860mila euro che servirannoa ultimare il restyling del cuore antico della città. LaGiunta Vaglio, infatti, non è riuscita a svolgere il fonda-mentale ruolo della cabina di regia dei lavori, per ben ar-monizzarli con i disagi e le esigenze di residenti e

commercianti, arrivando al punto limite che molti eser-centi, esasperati dalla situazione, hanno scelto di andar-sene, investendo fuori dal centro storico. Sarebberobastate poche ma significative azioni di supporto (sgravifiscali, contributi sugli affitti, ecc.), chieste a più ripresedai vari comitati sorti e anche dal Consiglio di quartiereCastello, per trovarsi oggi di fronte a tutt’altra situazione.Non resta che confidare che la prossima classe dirigentesia questa volta all’altezza. Gli altri interventi finanziatidalla Provincia per il Barocco Minore sono: Chiesa Ma-trice Maria SS. Annunziata di Casarano (100mila euro),Concattedrale S. Agata di Gallipoli (100mila euro),Chiesa Madonna dell’Addolorata di Maglie (160milaeuro), Basilica S. Maria ad Nives di Copertino (50milaeuro), Santuario S. Maria della Grottella di Copertino(50mila euro), Chiesa Parrocchiale Beata Vergine del Ro-sario di Copertino (30mila euro).

Ilaria Marinaci

Nardò: finanziato il Barocco

UN ANNO IN PILLOLE

Giugno 2010

Francesco Russo, 53 anni, comandantedella Municipale di Cutrofiano, si spara uncolpo di pistola nel suo ufficio. A sco-prirne il corpo, riverso per terra in unapozza di sangue, è un agente.

Comandante Vigili suicida

Il 17 giugno il corpo della 39enne BarbaraMieczkowska viene notato adagiato sulfondo della piscina dell’Hotel “Hermi-tage” a Galatina. Per i medici si tratta diarresto cardiocircolatorio dovuto ad an-negamento.

Badante annega in piscina

Nel tardo pomeriggio del 28 giugno An-drea Tommasi, 37enne di Calimera, Ser-gente dell’Aeronautica, resta vittima sullaCaprarica-Cavallino di un incidente men-tre si trova a bordo della sua moto. Scenastraziante sotto gli occhi del padre Pan-taleo, che lo seguiva in auto.

Muore sotto gli occhi del padre

Tragedia dell’assurdo nel primo pome-riggio del 30 giugno a Torre San Gio-vanni di Ugento: il 25enne GiampieroMele, di Taurisano, uccide il figliolettoStefano, di appena 2 anni, con un colpodi taglierino.

Uccide figlio con taglierino

attualità8/21 GENNAIO 2011 ilgallo.it 11

Tra le ricorrenze in onore di Sant’Ippa-zio, il 19 gennaio, una fra quelle certa-mente più note ha luogo a Tiggiano,

piccolo centro dove da sempre la festa per ilprotettore degli organi genitali maschili è ab-binata alla tradizionale Fiera, e per questodiventa meta di numerosissimi fedeli e

curiosi provenienti da tutta la pro-vincia. La “Fera de Santu Pati”,infatti, viene risaltata dal fatto di

essere definita il “Capodanno conta-dino”, ossia il periodo che si caratte-rizza per l’inizio delle colture agricolepiù importanti. Anche quest’anno, nelcorso della Fiera del bestiame e deiprodotti agricoli che si terrà sindalle prime luci dell’alba di mer-coledì 19, non mancheranno fra le

bancarelle le tipicità assolute quali le “scì-scele” (giuggiole) e le “pestanache”, carotedolci di dimensioni considerevoli, adatte alconsumo fresco, a cui la sera prima, martedì18, sarà dedicata la Sagra, in Piazza AldoMoro, a partire dalle 19, a cura del ComitatoFesta e della Pro Loco.L’intrattenimento prevede l’esibizione delgruppo teatrale “I MalfAttori”. Tornando amercoledì 19, la Processione si snoderà dalle16, accompagnata dalle note del ConcertoBandistico Città di Racale, dopo che un’astatra squadre avrà assegnato l’onore di portare inspalla la statua del Santo ed un rappresentantedel gruppo avrà eseguito il rito dell’innalza-mento dello “starnaddhu”, asta lunga settemetri, avvolta da un pesante panneggio e sor-montata da una pigna di cinque chili.

Tiggiano: la Fera de Santu Pati

Barbarano raccontata dai preti

Sabato 8 gennaio, alle 18, presso il salone parrocchiale di Barbarano (fra-zione di Morciano di Leuca), verrà presentato l’ultimo lavoro editorialedi don Francesco Cazzato, parroco di Barbarano. Relatore della serata,

dedicata alla presentazione del libro dal titolo “Barbarano raccontata dai preti”,sarà il prof.Cesare Daquino. “Perché un titolo così inusuale?”, si legge nellaprefazione di don Francesco, “I motivi sono molteplici. Io sono un prete. Dal1978 sono anche parroco di Barbarano ed ho avuto modo di incrociare tantenotizie apprese dalla viva voce dei numerosi vecchietti che mensilmente an-davo a visitare. (…). Provavano un gusto particolare nel raccontare i fattidel proprio paese; si sentivano, e lo erano, maestri ed io il loro scolaro…Que-sto libro è stato scritto perché il cumulo di notizie raccolte nell’arco di 32anni non venga dimenticato. Barbarano raccontata dai preti perché la stra-grande quantità delle fonti consultate hanno avuto come autore il prete. (…).Non come provocazione ad altre categorie o libro di parte, ma per invitaretutti coloro che conservano all’interno delle famiglie ricordi tramandati daivecchi e scriverli su dei fogli di carta e aggiungerli a questo libro; sarà unamaniera per non far sbiadire quelle memorie e motivo in futuro che altri scri-vano un libro più completo del presente, magari aggiungendo un capitolo suitrappeti ipogei, i mulini, le arti ed i mestieri del passato”.

Don Francesco Cazzato. “Questo libro è stato scritto perché tuttele notizie raccolte nell’arco di 32 anni non vengano dimenticate”

Era da molti anni che deside-ravo cimentarmi nella stesuradi un vocabolario che, par-tendo dal vocabolo italiano,

portasse alla traduzione del terminenel vernacolo matinese. La più im-portante delle motivazioni che mihanno spinto a elaborare il “Vocabo-lario Matinese” è stata quella di per-petuare un linguaggio che si va viavia perdendo, vuoi per l’ovvia diffu-sione della lingua italiana, vuoi perla progressiva scomparsa delle gene-razioni dei nostri nonni e padri.Scomparendo, queste generazioniportano via con sé un grande patri-monio di vocaboli, in molti casi giàin disuso da anni. Da quando ragaz-zino, che con la mia famiglia misono trasferito in Piemonte, in casasi è sempre continuato a parlare ilnostro dialetto. In seguito, però, giàle generazioni dei nostri figli e nipotihanno ascoltato con meraviglia vo-caboli e suoni per noi assolutamentenaturali. Durante il servizio militare,la licenza delle festività pasquali miha dato la gradita occasione di ritor-nare per la prima volta nella mia Ma-tino. Erano trascorsi molti anni, mami sono sentito subito a casa. I pa-renti, gli amici (purtroppo molti vi-vevano all’estero per motivi dilavoro), i luoghi, ma sopratutto il lin-guaggio erano i miei. Le tradizioninon erano certo cambiate e la festi-vità di San Giorgio era come la ri-cordavo da bambino. Da allora, inqualunque occasione mi è semprestato gradito tornare. Il “fore allaFrasca” dei miei bei ricordi infantiliè tornato a essere il mio più piace-

vole luogo di relax e soprattutto di ri-torno al passato. Da allora, in ognioccasione, ho raccolto tutto il mate-riale riguardante la storia, i costumi,i personaggi, le tradizioni, avendosempre un occhio di riguardo pertutte le pubblicazioni in vernacolo.Leggendo e rileggendo tutto questomateriale, è nato in me il desiderio dielaborare un vocabolario del nostrodialetto che conservi e trasmetta tantivocaboli e suoni che diversamente, amio avviso, nel tempo andrebbero

persi. Nell’elaborazione di questo la-voro mi sono stati di grande aiuto iricordi dei miei genitori e di tutte lepersone care che ho conosciuto e concui ho avuto la fortuna di percorrereun tratto di vita insieme; tutte per-sone per le quali il dialetto era laprincipale forma di linguaggio.Adesso, avendo più tempo a disposi-zione, ho deciso di scrivere tuttequelle parole che avevo in mente eche di più colpiscono la curiosità dichi non è nato in queste terre, sen-tendo la necessità di custodire le di-verse culture dei nostri paesi e ditramandarle ai nostri figli. In questolavoro ho voluto elencare semplice-mente i vocaboli con la loro relativatraduzione senza regole grammati-cali, ho soltanto coniugato alcuniverbi nei modi e nei tempi più co-muni per evidenziarne la peculiarità.Nell’inserire termini suggeritomi dapersone anziane, ho riscontrato leg-gere differenze di sillabe per lostesso vocabolo; pertanto, non cono-scendo con sicurezza il termineesatto, ho ritenuto opportuno, in di-versi casi, inserire i vari modi di direpoiché le stesse persone sono con-vinte di ricordare esattamente le pa-role che usavano i loro avi. La partedolente di tutte le cose è che hannoun costo; ho realizzato il volumesenza ottenere alcun tipo di contri-buto pubblico o privato che sia,spero potervi fare cosa gradita ricor-darvi che il libro è in vendita a 15,00euro: approfittatene perciò se voletearricchire la vostra libreria o fare unregalo a un vostro caro!

Quintino Siciliano

attualità 8/21 GENNAIO 2011ilgallo.it12

UN ANNO IN PILLOLE

Agosto 2010

VVittorio Colitti junior è tornato acasa da innocente: a dichiarare lasua estraneità all’omicidio del

consigliere comunale Peppino Basile,avvenuto ad Ugento la notte tra il 14 e il15 giugno 2008, è stato il presidente delTribunale dei Minorenni di Lecce, Ari-stodemo Ingusci, che ha letto la sen-tenza di assoluzione “per non avercommesso il fatto” alle 23,05 del 27 di-cembre scorso. Una liberazione, per ilgiovane Colitti, accusato di concorso inomicidio insieme al nonno, suo omo-nimo. Il giorno dopo la sentenza, Colittijunior ha parlato con i giornalisti, affermando di volerrecuperare il tempo perduto, diplomarsi presso l’IstitutoAlberghiero di Ugento e diventare cuoco. Un sogno chesi era interrotto nel momento in cui i Carabinieri lo ave-vano condotto in carcere all’alba del 25 novembre 2009insieme con il nonno: a testimoniare contro di loro unabambina, che all’epoca dei fatti aveva 5 anni, la qualeavrebbe assistito all’intera scena dalla finestra della casa

dei nonni. Sulla base di questa testimo-nianza, il Pm Simona Filoni, che ha an-nunciato di voler ricorrere in Appello,aveva chiesto per il 19enne ugentino 15anni di carcere; la difesa, costituita dagliavvocati Francesca Conte e RobertoBray, aveva invece seguito la linea del-l’inattendibilità della baby-testimone. Ri-mane ora da sciogliere il nododell’inchiesta che riguarda Vittorio Co-litti senior: il 22 dicembre per lui si sonoriaperte le porte del carcere, a seguitodell’ordinanza di arresto emessa dal GipCarlo Cazzella. L’anziano, però, è stato

condotto in ospedale subito dopo, a causa delle sue pre-carie condizioni di salute. In molti ad Ugento speranoche anche per il nonno la giustizia si pronunci positiva-mente così come è accaduto per il nipote: la gente sichiede principalmente se sia attendibile la testimonianzadella bambina che dalla finestra della casa dei nonniavrebbe assistito all’omicidio e riconosciuto i Colitticome gli autori del delitto.

p.t.

Nasce il Vocabolario Matinese

Ugento: Colitti Jr innocenteDelitto Basile. Il giovane assolto per non aver commesso il fatto

Lo scopo. “Perpetuare un linguaggio che va via via perdendosi,custodire le culture dei nostri paesi e tramandarle ai nostri figli”

Vittorio Colitti Jr

19 gennaio: un augurio specialea mamma Candelora e papà Co-simo dai vostri sette figli, dallenuore, i generi e i nipoti.

Il 7 luglio prende il via il servizio gratuitodi assistenza ai disabili nelle spiagge li-bere del Salento previsto nel progetto diaccoglienza turistica per le persone condisabilità speciali denominato “Spiaggeper tutti”, nel programma “Salento pertutti” promosso dall’Apt Lecce.

Spiagge libere per davvero

Il 2 agosto muore Antonio Parente,76enne Generale dell’Esercito in pen-sione, di Trepuzzi, investito la seraprima a Porto Cesareo da un’auto con-dotta da un 20enne di Guagnano. Il 30agosto, verso la mezzanotte, il 18ennedi Tuglie Cristian Quartini resta vittimain località Montegrappa di un inci-dente con la moto, scontratasi conun’auto.

Inizio e fine mese luttuosi

La Giunta Nazionaledel CONI conferiscela Stella d’Oro al me-rito sportivo all’ing.leccese Angelo Stic-chi Damiani, presi-dente dellaCommissione Spor-tiva Automobilistica

Italiana e dell’Automobile Club Lecce.L’onorificenza gli è stata attribuita suproposta “motu proprio” del presi-dente del Coni, Gianni Petrucci.

Stella d’oro a Sticchi Damiani

Finanziamento di circa 486mila eurodella Regione Puglia alla Provincia diLecce per assicurare il trasporto aglialunni diversamente abili che frequen-tano la scuola secondaria di secondogrado. Soddisfazione da parte del pre-sidente Antonio Gabellone.

Mezzo milione per iltrasporto dei diveramente abili

Stefania Mandurino,commissaria dell’APTLecce, imprenditricedel settore turisticoe attuale compo-nente del Comitatotecnico confede-rale “Politiche ter-ritoriali e distrettiindustriali”, vienericonfermata nellaGiunta di Federturi-smo Confindustriaper il biennio2010/2012.

Mandurino a Federturismo

La sentenza emessa il 27 luglio dalla se-zione commerciale del Tribunale di Leccesegna la fine ingloriosa del Gallipoli Cal-cio. Dopo quello sportivo, viene dichia-rato anche il fallimento nelle aule deltribunale. Debiti con cifre da capogiro. LaSocietà ripartirà dalla Promozione conl’Associazione “Il Mio Gallipoli”

Calcio: Gallipoli “cancellato”

UN ANNO IN PILLOLE

Luglio 2010

Gagliano: Nozze d’Oro

UN ANNO IN PILLOLE

Settembre 2010

UN ANNO IN PILLOLE

Ottobre 2010

Pubblicato il testo sulla GazzettaUfficiale n. 305 del 31 dicem-bre 2010 del decreto flussi che

nel 2011 consentirà l’ingresso in Ita-lia di 90.080 lavoratori extracomu-nitari. Come per le precedentiedizioni, anche quest’anno la proce-dura di assunzione avverrà on-linetramite il portale del Ministero del-l’Interno. Le istanze potranno esserepresentate secondo il seguente or-dine: dalle ore 8.00 di lunedì 31gennaio quelle relative ai cittadiniprovenienti dai soli Paesi che hannosottoscritto accordi con l’Italia (Al-bania; Algeria; Bangladesh; Egitto;Filippine; Ghana; Marocco; Molda-via; Nigeria; Pakistan; Senegal; So-malia; Sri Lanka; Tunisia; India;Perù; Ucraina; Niger e Gambia), daimpiegare in qualsiasi settore di la-voro; sono previste 52080 quote.Dalle ore 8.00 di mercoledì 2 feb-braio quelle relative all’assunzione

di lavoratori da impiegare nel settoredomestico (colf, badanti, ecc.); lequote a disposizione sono 30mila.Dalle ore 8.00 di giovedì 3 feb-braio, infine, le domande presentateda stranieri già presenti in Italia chevorranno convertire il permesso disoggiorno per studio, tirocinio, la-voro stagionale, nonché il permessodi soggiorno CE per soggiornanti di

lungo periodo rilasciati ai cittadini diPaesi terzi da altro Stato membrodell’Unione Europea in permessoper lavoro subordinato non stagio-nale; in questo caso sono previste16mila quote. A parte il numero to-tale e le tipologie di lavoratori cuisarà consentito l’ingresso in Italia, siè in attesa delle consuete circolari il-lustrative che forniranno ulteriorielementi sulla procedura e sui requi-siti che dovranno possedere gli aspi-ranti datori di lavoro e lavoratori. Permaggiori informazioni ci si può ri-volgere gratuitamente allo SportelloImmigrati della Caritas diocesana diOtranto, aperto il lunedì dalle 17 alle20 a Maglie, presso il Centro diAscolto “Casa Betania” in via C.Battisti n. 7, e il martedì dalle 17 alle20 a Poggiardo, presso il Centro diAscolto “San Giuseppe da Coper-tino” in via D. De Angelis, n. 23.

Tommaso Salvatore

Dopo i successi di“L’Arte nascosta” e“L’ultima osteria”,

Alfredo De Giuseppe pre-senta il suo ultimo lavoro“Ballerini alle sagre d’au-tunno”. Domenica 9 gen-naio, alle 10, il filmdocumentario sarà presen-tato e proiettato presso il Ci-nema Moderno di Tricase.Le antiche sagre del maialenei paesini del Salento,

dove gruppi di ballerini ditutte le età ballano al ritmodi liscio e pizzica.Alcuni ballerini, ormai inpensione, seguono tutte lesagre, vivono le giornate infunzione del ballo, confes-sando tutte le loro debo-lezze e passioni. Paesi esagre, personaggi e incon-venienti meteorologicifanno da sfondo a una storiadi oggi, condita di venature

nostalgiche, ma anche divoglia di vivere. Nel docu-mentario di De Giuseppe, inuna fotografia originale, ilSalento appare in una vestediversa, autunnale, in cui iprotagonisti lottano controla loro decadenza, control’imminente inverno.Una grande metafora dellavita, ancora allegra e triste,anche nel suo autunno.

a.b.

Ballerini alle sagre d’autunnoLa presentazione. Il nuovo documentario di Alfredo De Giuseppe

Decreto Flussi: via alle istanzeEdizione 2011. Si partirà il 31 gennaio; il provvedimento quest’annoconsentirà l’ingresso in Italia di 90.080 lavoratori extracomunitari

Melissano Cineforum 2011 Sviluppo agricolo:sportello a MatinoDecima edizione della rassegna “Cineforum 2011”, orga-

nizzata dall’Amministrazione Comunale in collabora-zione con la Società “Libera srl” presso il CineTeatroAurora di Melissano. La programmazione, che prevedela proiezione dei migliori film della passata stagione ci-nematografica, si aprirà martedì 11 gennaio, alle 20, conil film “The Hurt Locker” di Kathryn Bigelow, vincitoredi sei Premi Oscar 2009, tra cui quello per il miglior filme la migliore regia. “Cineforum 2011” prevede tutti gliappuntamenti di martedì (sempre alle 20 e con ingressogratuito) e durerà fino al 22 marzo (tranne l’8 marzo).

Tornei di burraco sono in programma aCollepasso sabato 8 gennaio, dalle18,30, presso il salone della Parrocchia“Cristo Re”, e domenica 9, dalle 18, pressoHeffort “Sport Village” a Parabita (sulla pro-vinciale 361 Gallipoli-Maglie). Il ricavato sarà de-voluto in beneficenza (quota d’iscrizione per coppia €15,00). Previsti numerosi premi ed una ricca cena (info:0833/345796 – 339/4004264). Domenica 9, a PalazzoDucale a Presicce, alle 18,30, in collaborazione con la lo-cale Associazione Culturale “Creativity”, la presentazionedel libro “Fiori nel fango” di Roberto Pati.

Burraco e beneficenzaa Collepasso e Parabita

Attivato a Matinolo Sportello diSviluppo Agri-

colo ed Ambientale,a cura dell’Ammini-strazione Comunalein collaborazione conl’Unione GeneraleColtivatori di Lecce.L’idea nasce dal consigliere delegato all’Agricoltura eTurismo rurale, Rocco Romano, al quale più volteconcittadini si sono rivolti per chiedere informazioniriguardanti le novità in ambito agricolo, la normativavigente, eventuali ausili ed altro ancora. Lo Sportellosarà ubicato presso l’Ufficio Relazioni con il Pub-blico, in via Porta Carrese, e sarà aperto tutti i giovedìpomeriggio, dalle 16 alle 19. Personale qualificatofornirà gratuitamente le seguenti attività: informa-zione, assistenza, formazione, promozione e consu-lenza tecnica di supporto legate all’ambiente,sicurezza alimentare e del lavoro in ambito agricolo.Intanto lo stesso consigliere Romano rende noto inanticipo che nei primi mesi del nuovo anno sarà orga-nizzato anche un corso di innesto ed uno sui prodottifitosanitari in agricoltura.

Luca Congedo, 25 anni, di Aradeo, perde ilcontrollo della sua auto nella tarda seratadel 7 settembre sulla Sogliano-Aradeo, indirezione Cutrofiano, all’altezza di Con-trada Lustrella. Muore sul colpo.

Asfalto di nuovo killer

Il 28 settembre la Giunta regionale, anchea seguito delle istanze della Cia Puglia, dàil via al Programma straordinario di via-bilità regionale in base al quale sarannoerogate risorse economiche a tutte le pro-vince pugliesi.

100 milioni per le strade

Il 29 settembre Lisa Picozzi, 31enne di-pendente della Società milanese “Sun Si-stem” che opera nel fotovoltaico, cade daltetto (da circa sette metri d’altezza) dellaSelcom Srl di Adelchi Sergio, nella zona in-dustriale sulla Tricase-Montesano, mentreispeziona l’immobile. Muore nella notte.

Adelchi: tragico incidente

Il 2 ottobre campane di tutta la Diocesidi Ugento a festa per l’elezione delnuovo Vescovo, mons. Vito Angiuli, 58anni, di Sannicandro (Ba), provenientedella Diocesi di Bari-Bitonto. Dopo seimesi di sede vacante, la Diocesi ugen-tina conosce il suo 66° pastore (rice-verà l’ordinazione sacerdotale il 4dicembre a Bari ed “entrerà” adUgento il 19 dicembre).

Il nuovo Vescovo di Ugento

Il 9 ottobre un altro salentino cade inAfghanistan in una imboscata al ritornoda una missione. Si tratta del caporalmaggiore Marco Pedone, 23enne diPatù, in forza al 7° Reggimento Alpinidi stanza a Belluno, inquadrato nellaBrigata Julia. Era su un Lince insiemead altri quattro commilitoni (tre mortied uno ferito).

Alpino di Patù muorein Afghanistan

Data storica quella del 14 ottobre peril Salento, che per la prima volta ospitala “Giornata Nazionale dello Sport Pa-ralimpico”, organizzata dal ComitatoItaliano Paralimpico e dalla FondazioneEnel Cuore Onlus. Al PalaVentura diPiazza Palio a Lecce si ritrovano oltre250 atleti di 18 Società sportive pro-venienti da tutta la Puglia, che si ci-mentano in diverse discipline.

Lecce: festa dellosport paraolimpico

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l’evento8/21 GENNAIO 2011 ilgallo.it15

Fin dai tempi più remoti il fuoco è semprestato il fulcro attorno al quale si sono svoltefeste rituali di ogni genere. Tali liturgie, inqualunque tempo e luogo venissero cele-

brate, si sviluppavano intorno a grandi falò laddovei popoli si radunavano per propiziare la crescita deiraccolti ed il benessere di uomini ed animali. Daquesti antichi rituali trae origine la festa che i citta-dini di Novoli tributano al loro Santo Protettore,Sant’Antonio Abate, il cui culto fu ufficializzato il28 gennaio del 1664 dal Vescovo Luigi Pappacoda.È già cominciata la costruzione della “focara”, il tra-dizionale falò, simbolo della festa del fuoco, for-mato da una catasta di fascine di tralci di vite(sarmente) recuperati dalla rimonta dei vigneti, lequali vengono accatastate con perfetta maestria econ tecniche tramandate gelosamente di genera-zione in generazione, e che vedrà il suo naturalecompletamento durante i cosiddetti “giorni delfuoco”. Per la costruzione di una “focara” occor-rono all’incirca un centinaio di persone che restanoore e ore in piedi sui pioli delle lunghe scale, pas-sandosi l’uno sull’altro al di sopra della testa i fasci,che poi giunti in cima vengono sistemati perfetta-mente dal costruttore. Proprio sulla cima, la mattinadella vigilia, viene issata un’artistica bandiera, sullaquale è rappresentata un’immagine del santo, chesuccessivamente brucia insieme al falò. La “focara”di anno in anno diventa sempre più famosa in Italiaed inizia e destare tanta curiosità anche nelle altreparti del mondo.“La focara”, dice il sindaco Oscar Marzo Vetru-gno, “apre l’anno degli eventi non solo del grandeSalento ma anche dell’intera Puglia. Non è un

caso che l’immagine della “focara” viaggi ormaisu tutta la promo comunicazione della RegionePuglia, come non è un caso che la “focara” siastata riconosciuta come bene immateriale dei beniculturali. Proprio da questo riconoscimento regio-nale è partito un interesse particolare dell’Ammi-nistrazione comunale che già da cinque anni aquesta parte ha portato la “focara” ad essere oggil’immagine non solo del Salento ma di tutta la Pu-glia. La “focara” di fatto è un richiamo”, prose-gue Marzo Vetrugno, “è un faro che si accende

nell’inverno salentino nel momento in cui si sonospente le luci delle nostre marine. Si accende que-sto faro che è un faro di un turismo pregiato, unturismo destagionalizzato. E questo faro illuminadei percorsi che partono sicuramente da quello re-ligioso e delle tradizioni popolari, che però, stradafacendo, si sono arricchiti di nuovi quali il per-corso culturale, il percorso della salvaguardia at-tiva del paesaggio dei vigneti, i percorsi di qualitàdel territorio, dei prodotti del territorio, della vitadel territorio. La “focara” è anche un riflettore ac-ceso sulle eccellenze del nostro territorio, puntatosui percorsi dell’enogastronomia e delle nostre tra-dizioni popolari, legato alla cultura del nostro po-polo. Ed è per questo che oggi”, conclude ilSindaco di Novoli, “il popolo del Salento, ma nonsolo, si riconosce in questo rito, un rito pagano chenasce da un sentimento religioso che esprime lacultura di un popolo e la vocazione di un territo-rio”. Come da tradizione consolidata, l’onore del-l’accensione della “focara”, nella magica serata del16 gennaio, spetterà al presidente del ComitatoFesta, Tony Villani. “La focara”, racconta Villani,“è un motivo di tradizione, di orgoglio e di devo-zione a Sant’Antonio Abate, motivi che inducononoi novolesi ad adoperarci ogni anno per mante-nere viva questa memoria in onore del Santo Pa-trono. Il nostro è anche un augurio e unmessaggio di pace perché il mondo, in questo par-ticolare momento storico, ne ha veramente biso-gno e speriamo che questa prima festa salentinaporti veramente pace e bene non soltanto ai novo-lesi e ai salentini, ma a tutto il mondo”.

Massimo Alligri

Novoli accende la FocaraStraordinariamente ricco il programma dei festeggiamenti, di

cui ne riportiamo una sintesi. Nel corso del Novenario, dal 7al 15 gennaio, ci saranno anche le giornate dedicate ai temi

della Memoria (giovedì 13), della Sofferenza (venerdì 14), deiGiovani (sabato 15, con Marcia della Pace dell’Azione CattolicaRagazzi della Diocesi di Lecce). Domenica 16 la Processione èprevista alle 15,30, con le note della Banda di Poggiardo; al rien-tro ci sarà la celebrazione della Messa, poi, verso le 20, l’attesomomento dell’accensione della “focara” con una spettacolare sce-nografia piro-musicale ed un grandioso spettacolo pirotecnico adevozione dei cittadini novolesi. Lunedì 17, festa di Sant’AntonioAbate, le Messe si terranno alle 7, 8, 9, 12, 17 e 18; alle 10,30quella solenne presieduta damons. Domenico Umberto D’Am-brosio, Arcivescovo Metropolita di Lecce. Dalle 14,45 la rassegnapirotecnica nazionale “IV Trofeo Antonio Rizzo”.Martedì 18 lagiornata del Ringraziamento.Molteplici gli eventi “collaterali”: domenica 16, in Piazza TitoSchipa, esposizione di Auto e Moto d’epoca a cura della 1^ Scu-deria Femminile Leverano. Dalle 20, Hymnus, i Cori riuniti diNovoli eseguiranno il canto dell’inno a Sant’Antonio Abate; dalle22 “Elio e le storie tese Live Tour”. Lunedì 17, Area Live, dalle21,30, con “PIzzicarusi”, “Alla Bua” e “Sale te lu Salentu”.Mar-tedì 18, Area Live, dalle 21,30, Kamafei. Dal 12 gennaio altri ap-puntamenti, fra presentazioni di libri, premiazioni e mostre e,venerdì 14, alle 11,30, presso “Spaziotenda del Fuoco”, la “Focarafor Africa”, il progetto di solidarietà “Una merenda per la vita” ri-volto alle popolazioni africane in collaborazione con ForLifeOnlus (incontro con le scolaresche dei paesi limitrofi).

La festa del fuocoL’orgoglio. Il sindaco Oscar Marzo Ve-trugno: “Non è un caso che la “focara”sia stata riconosciuta come bene imma-teriale dei beni culturali”

La faticosacostruzione

della Focara

Lo spettacolodella Focara

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dai Comuni8/21 GENNAIO 2011 ilgallo.it

Ilcorso di formazione per “Operatori di sostegno suportatori di handicap psicofisico e sensoriale”, or-ganizzato dall’Associazione “Amici Insieme” di

Nardò in collaborazione con l’ente di formazione Pro-geca s.r.l. di Maglie, concede una proroga per le iscri-zioni, considerate le numerosissime richieste. Grazie alpatrocinio della Provincia di Lecce, l’Associazione“Amici Insieme” ha incrementato l’attività di tali corsiche hanno come obiettivo il formare operatori di soste-gno per disabili ed assistenti alla comunicazione, attra-verso le seguenti materie di insegnamento: L.I.S. (linguaitaliana dei segni), Braille, minorazione visiva, pedago-gia, psicologia dell’handicap, psicomotricità, tiflodidat-tica, legislazione sociale e diritto di famiglia. Sottol’aspetto tecnico-professionale, lo scopo è quello di di-vulgare le conoscenze utili per fornire aiuto ed assistenza

a persone con caratteristiche diverse, anche in occasionidi non auto sufficienza e collaborare in attività volte a fa-vorire la socializzazione e l’integrazione della personanella società (sostegno psicopedagogico e del linguag-gio). Il corso, della durata di 100 ore (con frequenza ob-bligatoria per almeno il 75% delle ore), è organizzato ediretto da personale specializzato e si svolgerà nella sededi Progeca a Maglie tutti i lunedì dalle 16 alle 20. Potràparteciparvi chi è in possesso del diploma di scuolamedia inferiore e/o superiore. Alla fine del corso verràrilasciato un Diploma formativo con il relativo voto dimerito (sufficiente, buono, distinto, ottimo). Le domandedi iscrizione devono essere presentate entro e non oltrelunedì 10 gennaio 2011 presso la sede dell’Associa-zione. Info: tel. 0833/561868; cell. 389/5858806; e-mail:amiciinsieme@libero.it.

LaGiunta Provinciale ha deliberato di cofi-nanziare i lavori che verranno effettuatidal Comune di Patù su un tratto della

strada provinciale 192 ricadente nel territorio comu-nale. Il cofinanziamento interesserà i lavori di ma-nutenzione straordinaria, in particolare lapavimentazione, e l’ampliamento dell’impianto diilluminazione di un tratto compreso tra via MarcoPolo e contrada Tisa. L’importo complessivo delcofinanziamento è di 80mila euro. Col medesimoatto la Giunta provinciale ha incaricato l’UfficioContratti della Provincia di stipulare un atto di con-venzione con il Comune di Patù, con il quale lostesso Comune si farà carico, tra l’altro, delle speseoccorrenti per la segnaletica orizzontale e verticale,per l’illuminazione, il verde e gli arredi del trattointeressato dall’intervento congiunto. “L’obiettivopiù volte dichiarato e perseguito in questo settore èquello di rendere la rete stradale più sicura e dimigliorare la percorribilità sulle strade di perti-nenza provinciale”, ha dichiarato l’assessore pro-vinciale all’Edilizia stradale,Massimo Como.

“Laureati in pista” è il ti-tolo dell’appuntamentodi venerdì 7 gennaio,

dalle 17, nelle sale del Castello diAndrano, organizzato dalla Biblio-teca Comunale “Don Giacomo Pan-taleo” e dall’AmministrazioneComunale con l’intento di “pre-sentare alla comunità i giovanilaureati di Andrano e Castti-glione”. Ad aprire la serata sa-ranno i saluti del sindacoCarmine Pantaleo, a cui seguirà la presentazione dei lau-reati ed una breve esposizione delle loro tesi. Ci sarà poispazio per gli interventi di Ernesto Toma, assessore dellaProvincia di Lecce con delega alla Formazione professio-nale; Enrico Calcagnile, direttore di Filiale AdeccoLecce; Pasquale Bruno, direttore Banca Monte dei Pa-schi di Siena di Tricase. Le conclusioni saranno affidate aKatia Botrugno, consigliere comunale di Andrano dele-gato alla Cultura. L’evento terminerà con una degusta-zione di prodotti tipici ed artigianali.

“Non c’era posto per loronell’albergo”. Se non sba-glio, così racconta il Van-

gelo sulla nascita di Gesù. E la frasemi è venuta a mente passeggiandoper Tricase nei giorni del Natale. Misono detto: è proprio vero quello cheleggiamo nel Vangelo a proposito diGesù, della Madonna e di San Giu-seppe, “Non c’era posto per loro nel-l’albergo”, e furono costretti adandare fuori città… e Gesù nacque inuna grotta.ATricase… non c’è postoper le periferie. Non c’è posto per irioni di Caprarica del Capo, San-t’Eufemia, Tutino. Nelle frazioni diLucugnano e Depressa forse sì, al-meno un po’di più. Ma per i rioni as-solutamente no. L’Amministrazionecomunale ha addobbato piazze estrade? E’ giusto che questo sia ac-caduto. E’ giusto che almeno a Na-tale il paese si sia presentatoaccogliente ed a festa. Ma il paese èsolo Tricase centro? Per l’Ammini-strazione comunale sembra proprioche il territorio comunale si esauri-sca nel centro di Tricase centro. I“rioni” non appartengono a Tricase.

Nei “rioni” mica viene Natale! Nei“rioni” mica ci sono cittadini di Tri-case! Nei “rioni” mica si può farfesta per Natale! Nei “rioni” mica cisono ragazzi che riescono ad entu-siasmarsi per le luminarie! Nei“rioni” non c’è gente capace di ap-prezzare gli sforzi dell’Amministra-zione comunale… ci sono i criticoniche vanno puniti. E con loro va pu-nita tutta la gente! Peggio per loro!Nei “rioni” non c’è stato spazio ne-anche per una stella di Natale illumi-nata che indicasse il luogo dellapiazza, luogo del ritrovo dei cittadinidi quel rione. Nulla di nulla. E nei“rioni” non passeggiano gli ammini-stratori pronti ad autolodarsi per

quanto di bello stanno facendo perNatale. Nei “rioni” si va soltanto araccogliere voti, perché quelli ser-vono; poi chi s’è visto s’è visto…fino alla prossima volta quando oc-correranno anche i voti dei “rioni”. Eallora, noi cittadini di serie B, citta-dini dei rioni, diciamo forte al Sin-daco e agliAmministratori: abbiamofatto Natale anche senza di voi, nonci avete mica tolto il gusto di farfesta! E pazienza se le luci di Natale,gli odori di Natale, gli alberi di Na-tale ci sono stati soltanto per il cen-tro. Pazienza se anche per noi “nonc’è posto nell’albergo”: noi sap-piamo nascere e vivere anche nelleperiferie delle città. Ma sappiate cheè nelle periferie che si costruisce e sicostituisce il consenso, perché ènelle periferie che ancora c’è genteche sa entusiasmarsi per le piccolecose. Quindi dalla periferia di Ca-prarica vi giunga l’augurio dei di-menticati da Voi. Perché sappiate chenoi, nonostante tutto, non Vi dimen-tichiamo.

Rocco MartellaConsigliere di “periferia”

Corso Operatori di sostegno su portatori di handicappsicofisico e sensoriale: iscrizioni ancora aperte

Patù: lavori in strada Andrano: Laureati in pista

Tricase: “Natale solo... al centro”L’intervento. Il consigliere Martella: “Dimenticati in periferia”

UN ANNO IN PILLOLE

Novembre 2010

UN ANNO IN PILLOLE

Dicembre 2010

Il 16 novembre la cittadinaricorda Sonia Marra aquattro anni dalla scom-parsa. Allora 25enne,Sonia era iscritta a Me-dicina all’Università diPerugia. Si sono persele tracce dal 2006: in-torno alle 15,30 l’ul-tima chiamata allafamiglia.

Specchia ricorda Sonia

Maria e Rita Barbieri, di 58 e 50 anni, so-relle di Spongano, sono accusate di truffaaggravata ai danni dell’Inps (danno sui400mila euro). Rita si occupava all’UfficioAnagrafe delle pratiche di invalidità civile.Le sorelle vrebbero usato 42 nominativi,di cui 6 risultati inesistenti e 5 morti.

Pensionati e... defunti

Nella mattinata del 24 novembre, il Co-mando Compagnia Carabinieri di Gallipoliha portato a termine l’operazione “Mer-cante in Fiera”, tesa a contrastare due as-sociazioni per delinquere che spacciavanodroga, una nel territorio di Galatina e l’al-tra fra Lecce e paesi limitrofi.

Operazione Mercante in fiera

La sera dell’8 dicembre , sulla Gala-tone-Galatina, il 28enne Giorgio Mar-gari, di Nardò, istruttore di guida aSoleto, a bordo della sua Honda Hor-net si scontra nei pressi di un incrociocon una Fiat Punto condotta da un20enne galatinese. Per Margari c’è ildecesso all’istante.

Incidente mortale

Dal 18 dicembre il Salento si arricchi-sce di una nuova sede della LegaItaliana per la Lotta contro iTumori: è quella di Specchia,

presso il ConsultorioFamiliare chesi trova in viaPietro Micca,

al civico 2.

La LILT anche a Specchia

Il 16 dicembre bel gesto del Lecce:l’allenatore De Canio ed una delega-zione di calciatori fa visita ai bambiniricoverati nel reparto di Onco-Emato-logia pediatrica del Polo Oncologico“Giovanni Paolo II” dell’Ospedale“Vito Fazzi” di Lecce. Incontro volutodall’Associazione Genitori Onco-Ema-tologia Pediatrica di Lecce “Per unsorriso in più” Onlus.

Calcio e solidarietà

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Interessante statistica, riportata da GiovanniD’Agata, componente del Dipartimento Tema-tico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Ita-lia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei

Diritti”, sull’identikit dei nati nel 2011, frutto di unaricerca dell’ufficio studi di Allianz che sulla scortadei dati ufficiali e delle proiezioni degli istituti sta-tistici istituzionali quali Istat, Eurostat e NazioniUnite ha tentato di individuare l’identikit dei bimbiche nasceranno nel 2011 provando a tracciarneanche la vita futura. E così, grazie al progresso dellascienza statistica, possiamo sin d’ora conoscere ilfuturo dei bambini della classe 2011: per quanto ri-guarda l’aspettativa di vita i nuovi nati vivranno81,5 anni, 84,5 se la cicogna porta una femminuccia,78,5 se il fiocco è azzurro - in media, s’intende - 16anni più dei loro nonni e sei più dei genitori. Cifreche fanno del Belpaese la quarta potenza mondialeper longevità dopo Giappone (86,9), Svizzera (82,4)e Francia (81,8), ben davanti - almeno in questocampo - alla Germania, visto che i bebè tedeschi del2011 dovranno accontentarsi (si fa per dire) di 80,3anni. Avranno qualche problema di girovita, studie-ranno a lungo (uno su tre dei suoi coetanei si metteràin tasca una laurea). E andranno in pensione - maquesta è ormai quasi una certezza - decisamente piùtardi, attorno ai 70 anni. Quanto ai nomi prescelti, sipuò far riferimento ai più gettonati dello scorso annoche, secondo Allianz, sono stati Alessia, Chiara eGiulia per le bimbe eAndrea, Lorenzo o Simone peri maschietti. Quasi l’80% dei nuovi nati in Italia na-scerà da coppie sposate, decisamente in controten-denza rispetto al 95% di 25 anni fa, ma doppiamo ipaesi scandinavi dove più di un bambino su duenasce fuori dal matrimonio classico. Quanto al li-vello di scolarizzazione è pressoché certo che i neo-nati del nuovo decennio ingrosseranno le fila dei“figli di papà” che restano in casa dei genitori fino

alla laurea. Ogni tre nuovi nati quest‘anno nel Bel-paese, uno finirà l’università. Un grande passo inavanti visto che nel 2000 solo un italiano su cinqueaveva il diploma mentre dieci anni prima eravamofermi a un modestissimo 11% della popolazione. Ri-sulta inalterato al contrario il gap rispetto al restodel vecchio continente: più del 40% di norvegesi,svizzeri e francesi è già oggi laureato mentre lamedia dell’Europa a 27 era già al 33% nel 2009. Ilvero pericolo per i ragazzi del 2011, disoccupazionee malattie a parte, sarà il peso corporeo e la dieta.L’Organizzazione mondiale della sanità, al riguardo,parla chiaro: già oggi due europei su tre non rag-giungono il livello minimo raccomandato di attivitàfisica di 30 minuti al giorno. E le nuove generazionitendendo ad amplificare invece che ridurre il fe-nomeno. Nel 2056, all’alba dei 45 anni, il45% dei figli dei baby-boomers -stimano le proiezioni Euro-stat - sarà sovrappeso, il 5% inpiù della già poco edificante40% attuale. I più grassi sarannosoprattutto i maschi (il 50%) mentre “solo” il 40%delle signore sarà seriamente in sovrappeso. Su que-sto fronte, a parziale consolazione, siamo messi unpo’ meglio del resto d’Europa: in Gran Bretagna,Germania e Grecia già oggi una persona su due èsovrappeso e quasi sette bimbi del 2011 su 10 inquesti paesi rischia, se non cambieranno le diete na-zionali, di dover combattere tutta la vita per provarea rimettersi linea. Dopo la laurea, una buona occu-pazione e trovata la propria dimensione fisica, la ge-nerazione 2011 avrà davanti a sé un solo obiettivo:“Quota 2081”. L’anno in cui, alla veneranda età di70 anni, potranno finalmente accedere, secondo lasocietà tedesca, a una strameritata pensione. Cinqueanni di lavoro in più rispetto ai loro genitori chescattano in automatico oggi che la data del ritiro pro-

fes-sionale è legata a filo doppio all’evoluzione demo-grafica e alle aspettative di vita. Uno sforzo che nongarantirà loro pensioni all’altezza di quelle attuali -prevede l’Allianz - secondo cui questa generazionedovrà per forza integrare l’assegno di stato con ac-cantonamenti personali. La tranquillità economicanon è nulla in confronto alla salute mentale: chi na-scerà quest’anno arriverà ai 70 anni con una salutecerebrale decisamente migliore dei coetanei di oggi.I neuroni, come il resto del corpo, stanno allungandola loro vita attiva. E uno studio appena ripreso da“Newsweek” assicura che è sufficiente mantenerequotidianamente in esercizio la mente per riportareindietro anche di 35 anni le capacità del cervello. Aquel punto ci si potrà godere la vecchiaia. Al futuropenserà la “classe 2092”.

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Nati nel 2011: ecco cosa li aspetta

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L’identikit. In media vivranno 81,5 anni, 84,5 se femminucce, 78,5 se il fiocco è azzurro: 16 annipiù dei loro nonni e sei più dei genitori. E con una salute cerebrale decisamente migliore...

Guardie Ecologiche Volontarie: nuovi corsi di formazione

l’anno che verrà 8/21 GENNAIO 2011ilgallo.it

LO DICONO LE STELLE

L’OroscopoTT ransiti contrastanti per gli ariete della prima decade, che

da una parte dovranno fare i conti ancora con transito diplutone in quadratura per tutto l’anno, dall’altra però verrannostimolati positivamente da giove in congiunzione già da gen-naio e da urano congiunto da aprile in poi. E’ una situazione dialti e bassi anche se ci sono due pianeti positivi e uno negativo.Non credo che arriveranno manne dal cielo, ma se volete pro-grammare qualche cambiamento, fatelo calcolando bene tutto.Solo i nati nei primi due giorni del segno sono più favoriti per-ché la quadratura di plutone sarà più lenta. Via libera ai pro-getti per la seconda decade accompagnata da giove incongiunzione, soprattutto nei mesi centrali dell’anno. Giove èil pianeta della fortuna per eccellenza e se non pretendetetroppo, potrete realizzare qualcosa di buono se il tutto sarà ab-binato alla vostra volontà e determinazione. Quelli della terzadecade, potranno godere anche nel 2011 del bel sestile di net-tuno al sole, che alza il livello dell’umore, vi rende più lucidi econcentrati e stimola la creatività artistica.

II tori della prima decade andranno a gonfie vele anche nel2011, grazie allo strepitoso trigono di plutone. Ottimo mo-

mento per tentare di cambiare in positivo qualcosa nella vostravita. Impegnatevi e portate avanti i vostri progetti con fiducia ese non chiedete la luna, al resto ci penserà... plutone. E’ un tran-sito importante che non rivedrete più nella vita. Per la secondadecade non ci sono in vista transiti importanti, dipenderà tuttoda voi, dal vostro saper fare e dalla vostra determinazione. Laterza decade, invece, è già reduce da transiti planetari potentie favorevoli, come quello di urano e giove. Il transito di gioveterminerà a gennaio, ma quello di urano in sestile andrà avantifino alla primavera. Siete quindi molto favoriti fino a quel pe-riodo e vi conviene approfittare di questi mesi per concluderequalche progetto in maniera costruttiva, anche se la quadra-tura di nettuno rappresenta pur sempre un piccolo freno. Dallaprimavera in poi dipenderà tutto da voi.

Ariete Toro

LaLaprima decade in questo 2011 sarà oggetto di transitigrandiosi e unici. Urano dalla primavera in poi vi rega-

lerà un fantastico trigono, uno dei transiti più efficaci che unapersona può avere nel corso della vita e di cui potrà usufruireuna volta sola. Oltre ad urano, anche giove già da gennaio vi fa-vorirà con un bel trigono. Pertanto vi trovate di fronte ad un2011 meraviglioso. E’ il momento di ottenere ciò che più desi-derate. L’importante è impegnarsi. Anche la seconda decadenon è messa male, anzi potrà sfruttare il solido e concreto se-stile di saturno che durerà molti mesi, al quale si aggiungeràpoi anche il fortunato trigono di giove. La terza decade, infine,è quella più sfortunata perché non solo non ci sarà il sostegnodi transiti importanti dei pianeti lenti e semilenti, ma si dovràsorbire ancora la negativa opposizione di nettuno. Se potete,quindi, rimandate gli affari importanti ed evitate per ora di fareprogetti. La ruota girerà anche per voi.

IIvergini della prima decade saranno anche nel 2011 al centrodell’attenzione da parte del grande plutone che favorirà

molte iniziative. Avrete la possibilità di trovare lavoro se sietedisoccupati, purchè non pretendiate la luna, oppure di avereuna promozione. E’ il momento giusto per aprire un attività inproprio, soprattutto i nati tra il 26 e il 29 agosto. La seconda de-cade non sarà oggetto nel 2011 di transiti incisivi a parte quellidei pianeti veloci, pertanto il timone della barca sarà esclusi-vamente in mano vostra. Non ci sono neanche particolari tran-siti negativi. Andate avanti per la vostra strada conmoderazione e calcolando le vostre mosse. La terza decade, in-fine, dovrà subire ancora fino alla primavera l’opposizione ne-gativa di urano. Nel frattempo pazientate, moderate il vostrospiccato senso critico, altrimenti rischiate di compromettere irapporti con chi vi sta vicino. Dalla primavera in poi, il cielosarà meno pesante, ma dovrete camminare sempre con le vo-stre gambe perché i pianeti per ora non vi regalano nulla.

Leone Vergine

OO ttimi transiti planetari per la prima decade che già da gen-naio potrà godere del fortunato trigono di giove e, dalla pri-

mavera in poi, arriverà a rivoluzionare positivamente la vostravita anche il potente trigono di urano. Dateci dentro, quindi,cercate lavoro se siete disoccupati; se volete mettervi in pro-prio, fatelo, ma state attenti alle scelte. Anche la seconda de-cade è messa bene, potrà usufruire del solido sestile favorevoledi saturno per molti mesi, al quale si aggiungerà, poi, anche ilbel trigono di giove. La terza decade, infine, è quella meno fa-vorita, perché fino alla primavera dovrà subire ancora la qua-dratura negativa di urano già attiva da molti mesi. Occorrequindi ancora un po’ di pazienza e fate appello al vostro pro-verbiale ottimismo che vi contraddistingue quasi sempre. Dallaprimavera in poi, non dovrete subire più transiti negativi, madovrete camminare sempre con le vostre gambe, perché non cisono all’orizzonte per ora transiti positivi e incisivi che possanospianare la strada. Pertanto voi sarete gli artefici di tutto.

LaLaprima decade se da una parte è molto stimolata dallacongiunzione di plutone, dalla primavera in poi, dovrà

fare i conti con la quadratura negativa di urano che durerà alungo. Inoltre giove sarà in quadratura già da gennaio. Non èpertanto un momento grandioso per voi. La quadratura diurano purtroppo è più forte di quella di giove e non passeràsenza farsi sentire. Saturno invece sarà in quadratura negativaalla seconda decade per molti mesi del 2011. Vi sentirete spessostanchi e demotivati e magari un po’ di pessimismo prenderà ilsopravvento. Evitate, se potete, almeno per il 2011 di fare pro-getti importanti sotto l’azione negativa di saturno. La terza de-cade, infine, non è bombardata da transiti negativi, anzi finoalla primavera sarà favorita alla grande ancora dal sestile diurano e per il resto dell’anno non sarà interessata né da transitipositivi, né da transiti negativi, a parte la quadratura di giovenegli ultimi due mesi. Pertanto vale la pena di pedalare e ma-gari arriverete a qualche meta.

Sagittario Capricorno

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lo Zodiaco8/21 GENNAIO 2011 ilgallo.it

A CURA DI EUGENIO MUSARÒ

del 2011AApartire da gennaio la prima decade potrà usufruire del for-

tunato sestile di giove al quale si aggiungerà, da primaverain poi, anche quello del rivoluzionario urano. Ottimo mo-mento, qualsiasi tipo di programma o progetto vogliate con-cludere grazie a transiti molto incisivi, in ogni campo della vita.La seconda decade non ha motivo di lamentarsi giacchè potràgodere per molti mesi del solido trigono di saturno che favori-sce maggiormente quel settore della vita relativo alla casaastrologica occupata dal sole nel tema natale, oltre a rafforzarela persona. Vale anche per voi, quindi, il consiglio di osare e difare progetti se volete cambiare qualcosa. La terza decade, in-fine, sarà un po’ meno favorita sul piano pratico, ma il bellis-simo trigono di nettuno che andrà ancora avanti, vi regaleràmolta concentrazione, intuito, fantasia e per gli artisti un’ot-tima creatività.

LaLaprima decade dovrà armarsi di pazienza nel 2011 per-ché avrà a che fare con transiti planetari negativi e pe-

santi. Plutone infatti continuerà la sua corsa in opposizione allaquale, da primavera in poi, si aggiungerà anche la quadraturanegativa di urano e non per ultimo già da gennaio sarà in qua-dratura al vostro sole di nascita anche giove. Evitate se poteteprogetti o programmi importanti. Anche la seconda decade sitroverà con le spalle al muro perché dovrà subire per moltimesi le quadrature negative di giove e saturno. Portate pa-zienza, la ruota gira per tutti. La terza decade, infine, solo finoalla primavera potrà godere ancora del potente e straordinariotrigono di urano, capace di cambiare in meglio molti aspettidella vita di ognuno. Pertanto approfittatene e datevi da fare dipiù in questo periodo perché poi dovrete camminare solo conle vostre gambe, anzi verso la fine dell’anno ci sarà anche laquadratura di giove a mettervi un po’ i bastoni tra le ruote.

Gemelli Cancro

IIbilancia della prima decade saranno messi con le spalle almuro, infatti dovranno subire ancora la lunga e negativa qua-

dratura di plutone al sole di nascita, alla quale si aggiungerà dagennaio l’opposizione di giove e dalla primavera in poi anche lanegativa e pesante opposizione di urano. Pazientate, evitateprogetti e programmi importanti per ritrovarvi con un pugnodi mosche in mano. La seconda decade, invece, sarà alle preseper molti mesi con uno dei transiti più temuti: la congiunzionedi saturno al sole. Niente paura, attraverserete qualche periododi stanchezza fisica e mentale, ma saturno porta a galla tuttoquello che nella vita non serve e va eliminato, anche a costo disacrifici e sofferenza. Nei mesi centrali dell’anno dovrete peròfare i conti anche con l’opposizione di giove, che potrebbe cre-arvi qualche intralcio. La terza decade, infine, potrà godere an-cora del bel trigono di nettuno al sole per tutto il 2011, transitoquesto che alza il livello dell’umore, regalando concentrazione,fantasia e creatività.

Inati in ottobre saranno favoriti alla grande dal potente e inci-sivo transito di plutone in sestile. E’ pertanto un ottimo mo-

mento per intraprendere iniziative anche importanti eimpegnarvi a fare le scelte giuste, così se si abbina l’influenzadel transito alla volontà, determinazione e intelligenza, i risul-tati saranno garantiti purchè non pretendiate la luna. Via quindiai progetti che vi stanno più a cuore e cercate di sfruttare il mo-mento favorevole. La seconda decade, invece, non avrà a chefare con transiti importanti e duraturi a parte quelli dei pianetiveloci, ma in compenso non andrà incontro neanche a transitinegativi. Pertanto la vostra strada sarà libera, senza ostacoli,ma dovrete camminare a piedi e con le vostre gambe. La terzadecade fino alla primavera potrà godere ancora del potente e ri-voluzionario trigono di urano, già attivo da molti mesi e che si-curamente avrà portato dei benefici a qualcuno di voi. Quindiapprofittate di questi ultimi mesi se volete cambiare in meglioqualcosa nella vostra vita, ma senza pretendere troppo!

Bilancia Scorpione

DaDa tempo ormai il vostro segno è da invidiare perché sietestati oggetto di transiti planetari positivi e molti di voi

ne hanno raccolto i frutti. La fortuna continuerà a baciarvianche nel 2011, cosicchè la prima decade potrà usufruire di unodei transiti più belli che possano capitare: urano in splendidosestile a partire dalla primavera. Da gennaio ci sarà anchegiove, il pianeta della fortuna, a darvi man forte.Siete tra i più fa-voriti dello zodiaco. Via quindi ai progetti, ai colloqui di lavoro,ai concorsi, alle attività in proprio e potrete godere anche di unabuona forma fisica, perché questi transiti rinforzano anche lavostra persona. Non è da meno la seconda decade, che per moltimesi avrà a favore il trigono di saturno, ottimo per costruirequalcosa di solido e duraturo in vari campi della vita. La terzadecade, infine, sarà stimolata soprattutto sul piano mentale gra-zie alla congiunzione di nettuno (pianeta della mente). Bel tran-sito per chi svolge un lavoro intellettuale, per chi studia e pergli artisti: la mente è più lucida, scattante, creativa e fantasiosa.

IlIl2011 si prospetta grandioso per la prima decade, che potràancora sfruttare il potente sestile di plutone. E’ l’unico

transito forte e incisivo che avrete sul vostro sole di nascita, mabasta e avanza. La seconda decade, invece, dovrà pedalare dasola, senza l’aiuto di nessun transito incisivo e importante diqualche pianeta lento. Ma non ci sono ostacoli sul vostro cam-mino, cioè transiti negativi, ma neanche positivi. Pertantomolto dipenderà da voi, dalle vostre scelte e dalla vostra deter-minazione. L’anno si prospetta discreto tutto sommato, ma voidateci dentro e fate sempre la vostra parte. La terza decade, in-fine, fino alla primavera sarà stimolata molto ancora dalla con-giunzione di urano che dura già da molti mesi e chesicuramente ha fruttato qualcosa a molti di voi. Dopo tale pe-riodo, anche voi dovrete camminare con le vostre gambe eanche se non ci saranno transiti negativi ad ostacolarvi, dovretefaticare un po’ di più. Pertanto portate avanti pure i vostri pro-grammi, i vostri progetti ma calcolate bene tutto.

Acquario Pesci

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16,30 - 18,30 - 20,30 - 22,30hereafter

Sala 1 16,20-18,20-20,20-22,20Natale in Sud Africa

Sala 2 16 - 18,05 - 20,15 -22,20american life

Sala 3 20,15 - 22,20il mio nome è Khan

Sala 4 16,15 - 18,15 - 20,15 - 22,15Tamara Drewe

Sala 1 16,30 - 18,30- 20,30 - 22,30che bella giornata

Sala 2 1730 - 20 - 22,30tron legacy

Sala 3 16,30 - 18,30- 20,30 - 22,30the tourist

LECCE - CITY PLEX SANTA LUCIA

TEL. 0832/343479

in programmazione

dal 7 gennaio

GALATINA - CINEMA TARTARO

TEL. 0836/568653

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TEL. 0833/568653

GALLIPOLI - CINEMA SCHIPA

TEL. 0833/568653

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TRICASE - CINEMA MODERNO

TEL. 0833/568653

17,15- 19,30 - 21,45tron legacy (3D)

17,30 - 19,30 - 21,45the tourist

TRICASE - CINEMA PARADISO

TEL. 0833/568653

NON SONO AMMESSI GLI STESSI VINCITORI PER ALMENO 3 CONCORSI CONSECUTIVI.NON SI ACCETTANO NOMINATIVI DELLA STESSA FAMIGLIA

TROVA I GALLETTI, IL REGOLAMENTO

SURBO - THE SPACE CINEMA

TEL. 0832/254411

Sala 1 15,25 - 17,40 - 20 - 22,20che bella giornata

Sala 2 19,25 - 21,50la banda dei Babbi Natale

Sala 3 18,30 - 21,25tron legacy (3D)

Sala 4 15,25 - 17,50 - 20,20 - 22,50che bella giornata

Sala 5 16,20 - 19,15 - 22le cronache di Narnia (3D)

Sala 6 17,45 - 20,05 - 22,25the tourist

Sala 7 16,40 - 19,05 - 21,30che bella giornata

Sala 8 15,25 - 17,50 - 20,20 - 22,50Natale in Sud Africa

Sala 9 17,55 - 20,15 - 22,35la banda dei Babbi Natale

Sala 1 18,40 - 20,40 - 22,35che bella giornata

Sala 2 17,50 - 20,10 - 22,30hereafter

Sala 3 20,45 - 22,35la banda dei Babbi Natale

Sala 4 18,45 - 20,45 - 22,35the tourist

Sala 5 19,45 - 21,30che bella giornata

LECCE - MULTISALA MASSIMO

TEL. 0832/307433

TRICASE - CINEMA AURORA

TEL. 0833/568653

17,30 - 19,30 - 21,45che bella giornata

- settegiornisabato 8 domenica 9 martedì 11 mercoledì 12 giovedì 13 venerdì 14

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NOME E COGNOME:Gigi Pepe

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VIVI A: TaurisanoSEGNO ZOD.: Torola prima cosa cheti salta in mentese parliamo di...MATRIMONIO:“Trovare una bella

donna con cui condividere tutto”

DIO: “Spero mi porti al successo”ALCOL: “0 (zero)!”SIGARETTA: “Mi rovina la voce”IL LAVORO: “Tutto ok, forse

anche troppo”

LA POLITICA:“Non ci sta

proprio”LA DONNA:“Tenera e dolce” A LETTO: “Mi piaceemozionare...” LA PRIMA VOLTA:“Tanto tempo fa” IN CUCINA:

“Abbastanza preparato”ALLO STADIO: “Preferisco la

musica”IN UN INCUBO: “La paura di nonpoter più suonare”IN UN SOGNO: “ Vivere eternamente

in musica”

Saturno continua lacorsa in opposi-zione. Pazientate. Aparte la 3a decadesostenuta dal sestiledi Nettuno, gli altridovrebbero evitare,per ora, progetti.

Venere in opposi-zione può rendervipoco tolleranti colpartner, inveceMarte in trigono viinfonde una buonadose di energia fi-sica.

L’opposizione diMercurio potrebbedestabilizzare unpo’ la vostra razio-nalità. Saturno fa-vorisce alla grandela seconda decade.

La prima decadesempre con le spalleal muro a causa diPlutone. Pazientateed evitate di pren-dere iniziative. Moltialtri ancora favoritida Giove e Urano.

Il trigono di Mercu-rio vi aiuta ad es-sere più ironici esocievoli del solito.Molti altri, invece,saranno più demo-tivati a causa diNettuno opposto.

La prima decade èfavoritissima sem-pre da Plutone intrigono: via ai pro-getti. Molti altri, in-vece, sono ancorabloccati da Urano eGiove.

Plutone picchiasempre sulla primadecade. Pertantoevitate di fare pro-getti. Saturnomette alla provamolti altri Bilancia.

Venere in congiun-zione vi rende piùdolci, affettuosi eromantici. 1a e 3a

decade favoritis-sime da Plutone,Urano e Giove: im-pegnatevi.

Saturno è in sestileanche per voi: è ilmomento di agire.La terza decade,però, sta ancora fa-cendo i conti con lequadrature di Uranoe Giove: pazientate.

Plutone infonde vo-glie di repentinicambiamenti allaprima decade. Moltialtri, invece, sonobloccati da Saturno.Meglio rimandareper ora i progetti.

Saturno sostienealla grande solo laseconda decade:via ai programmi.Gli altri sono menofavoriti ma comun-que senza transitinegativi.

Continua il potentesestile di Plutoneper la 1a decade: è ilmomento di agire.Gli altri sono menofavoriti, a parte la 3a

decade sollecitatada Urano e Giove.

lloo ddiiccoonnoo llee sstteell lleedi Eugenio Musarò (www.eugeniomusa.it) dall’8 gennaio

2011

sù la cresta - il personaggio

Ariete Toro Gemelli

Cancro Leone Vergine

Bilancia Scorpione Sagittario

Capricorno Acquario Pesci

TELEFONA LUNEDÌ 10 GENNAIO DALLE ORE 9: 328/1063910 e 348/7145839

ilgallo.it22 8/21 GENNAIO 2011tempo libero

NEBBIA

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il musicista

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