Il XVI RADUNO NAZIONALE DELL’A.N.F.I. A LECCE CON LA ... · leccese Sig.ra Monia Palmieri sulla...

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Fiamme Gialle 5 / 2005 3 Il XVI RADUNO NAZIONALE DELL’A.N.F.I. A LECCE CON LA PARTECIPAZIONE DEL COMANDANTE GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA CRONACA DEL RADUNO 13-14-15 maggio 2005 Scorrendo il Programma del Raduno si possono enu- cleare i diversi avvenimenti che lo hanno caratterizzato, riportando le foto più significative e, necessariamente, una loro illustrazione sintetica. Premettendo che per molti radunisti il Raduno è stato anche un ritorno a casa, che ha consentito loro di rivede- re tanti loro cari ed anche di svolgere gradite funzioni di “padroni di casa” con i loro colleghi e le loro consorti, e di “guida esperta” nelle località salentine di affermato richia- mo turistico e storico. Con le visite alle bellezze di Lecce e alle Basiliche e Chiese barocche della città, che hanno animato il turismo cittadino, non sono mancate le puntate a Otranto e alle belle coste salentine, e neanche gli incontri fra i vari grup- pi a Maglie e Gallipoli, anche per poter ammirare e applaudire le manifestazioni folcloristiche tipiche di que- sta incantevole parte d’Italia, con possibilità di darsi alle danze per gli amanti del ballo. E con la partecipazione in Lecce alla rituale Mostra di Pittura e al Concerto della Banda della Guardia di Finan- za, diretta da un Maestro salentino, che ha saputo entusiasmare Autorità e Pubblico, con motivi classici, ma anche con riferimenti al folclore locale e a musiche latino-americane e napoleta- ne, che hanno riscosso ammirazione e motivato prolungati applausi. Raduno, che ha visto ancora una volta i volti felici di quanti hanno potuto rincontrare amici e colleghi, degli anni verdi del loro arruolamento o dei tempi successivi, di impegno nei vari servizi demandati al Corpo, nelle varie Regio- ni d’Italia, la’ dove le famose “esigenze organiche e di servizio” avevano impo- sto la loro destinazione lontana dalla terra natia. E la loro partecipazione, con orgo- glio e fierezza, alla meravigliosa sfilata, con le loro bandiere e i caratteristici striscioni delle loro Sezioni e con le loro socie simpatizzanti con foulard giallo-verdi. L’AFFLUSSO DEI RADUNISTI A LECCE E NELLA PROVINCIA È iniziato già il 12 maggio, secondo un piano organiz- zato dalla Presidenza Nazionale con la collaborazione del Consigliere Nazionale per la Puglia, Comm. Antonio Fiore, della Sezione di Lecce, presieduta dall’onnipresen- te M.A. Pasquale Andriani, e del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Lecce, retto dal Colonnello t. ST Michele Dell’Agli. La particolare organizzazione è stata resa necessaria per assicurare la permanenza di tutti i radunisti nelle ido- nee strutture alberghiere alla sede di Lecce e nelle sedi viciniori di Maglie e Gallipoli, di favorirne gli spostamenti a Lecce per la partecipazione alle manifestazioni colletti- ve e facilitare gite turistiche in località del Salento (S.Maria di Leuca, Otranto, ecc.) e la presenza in altre sedi ove erano state programmate serate danzanti e spettacoli folcloristici. Per il raduno sono affluite a Lecce le rappresentanze delle Sezioni ANFI, per complessivi 7.000 soci e loro familiari. CONFERENZA STAMPA PER LA PRESEN- TAZIONE DEL XVI RADUNO ANFI Presso la sede del Comando provinciale della Guar- dia di Finanza di Lecce, si è svolta il 12 maggio 2005 la conferenza stampa per la presentazione del Raduno agli organi di stampa, che già avevano ricevuto in anteprima un comunicato stampa predisposto dalla nota giornalista leccese Sig.ra Monia Palmieri sulla base di notizie fornite dalla Presidenza Nazionale. Il Presidente Nazionale e il Comandante del Gruppo Provinciale, Col. Dell’Agli, con i rappresentanti della Regione Puglia, Provincia e Comune di Lecce ed i Membri del Consiglio Nazionale, nel Salone del Gruppo Provinciale.

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Il XVI RADUNO NAZIONALE DELL’A.N.F.I. A LECCECON LA PARTECIPAZIONE DEL COMANDANTE

GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA

CRONACA DEL RADUNO13-14-15 maggio 2005

Scorrendo il Programma del Raduno si possono enu-cleare i diversi avvenimenti che lo hanno caratterizzato,riportando le foto più significative e, necessariamente,una loro illustrazione sintetica.

Premettendo che per molti radunisti il Raduno è statoanche un ritorno a casa, che ha consentito loro di rivede-re tanti loro cari ed anche di svolgere gradite funzioni di“padroni di casa” con i loro colleghi e le loro consorti, e di“guida esperta” nelle località salentine di affermato richia-mo turistico e storico.

Con le visite alle bellezze di Lecce e alle Basiliche eChiese barocche della città, che hanno animato il turismocittadino, non sono mancate le puntate a Otranto e allebelle coste salentine, e neanche gli incontri fra i vari grup-pi a Maglie e Gallipoli, anche per poter ammirare eapplaudire le manifestazioni folcloristiche tipiche di que-sta incantevole parte d’Italia, con possibilità di darsi alledanze per gli amanti del ballo.

E con la partecipazione in Lecce alla rituale Mostra diPittura e al Concerto della Banda della Guardia di Finan-za, diretta da un Maestro salentino,che ha saputo entusiasmare Autorità ePubblico, con motivi classici, ma anchecon riferimenti al folclore locale e amusiche latino-americane e napoleta-ne, che hanno riscosso ammirazione emotivato prolungati applausi.

Raduno, che ha visto ancora unavolta i volti felici di quanti hanno potutorincontrare amici e colleghi, degli anniverdi del loro arruolamento o dei tempisuccessivi, di impegno nei vari servizidemandati al Corpo, nelle varie Regio-ni d’Italia, la’ dove le famose “esigenzeorganiche e di servizio” avevano impo-sto la loro destinazione lontana dallaterra natia.

E la loro partecipazione, con orgo-glio e fierezza, alla meravigliosa sfilata,con le loro bandiere e i caratteristicistriscioni delle loro Sezioni e con le lorosocie simpatizzanti con foulard giallo-verdi.

L’AFFLUSSO DEI RADUNISTI A LECCE ENELLA PROVINCIA

È iniziato già il 12 maggio, secondo un piano organiz-zato dalla Presidenza Nazionale con la collaborazione

del Consigliere Nazionale per la Puglia, Comm. AntonioFiore, della Sezione di Lecce, presieduta dall’onnipresen-te M.A. Pasquale Andriani, e del Comando provincialedella Guardia di Finanza di Lecce, retto dal Colonnello t.ST Michele Dell’Agli.

La particolare organizzazione è stata resa necessariaper assicurare la permanenza di tutti i radunisti nelle ido-nee strutture alberghiere alla sede di Lecce e nelle sediviciniori di Maglie e Gallipoli, di favorirne gli spostamentia Lecce per la partecipazione alle manifestazioni colletti-ve e facilitare gite turistiche in località del Salento(S.Maria di Leuca, Otranto, ecc.) e la presenza in altresedi ove erano state programmate serate danzanti espettacoli folcloristici.

Per il raduno sono affluite a Lecce le rappresentanzedelle Sezioni ANFI, per complessivi 7.000 soci e lorofamiliari.

CONFERENZA STAMPA PER LA PRESEN-TAZIONE DEL XVI RADUNO ANFI

Presso la sede del Comando provinciale della Guar-dia di Finanza di Lecce, si è svolta il 12 maggio 2005 laconferenza stampa per la presentazione del Raduno agliorgani di stampa, che già avevano ricevuto in anteprimaun comunicato stampa predisposto dalla nota giornalistaleccese Sig.ra Monia Palmieri sulla base di notizie fornitedalla Presidenza Nazionale.

Il Presidente Nazionale e il Comandante del Gruppo Provinciale, Col. Dell’Agli,con i rappresentanti della Regione Puglia, Provincia e Comune di Lecce ed iMembri del Consiglio Nazionale, nel Salone del Gruppo Provinciale.

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Alla Conferenza hanno partecipato, col Comandanteprovinciale della Guardia di Finanza di Lecce (Col. t. STMichele Dell’Agli), il Presidente Nazionale (Gen. C.A. Pie-tro Di Marco), con il Vice Presidente Nazionale Vicario(Gen. D. Tommaso Santamaria), il Vice Presidente Nazio-nale, Dott. Antonio Zampelli, il Segretario Generale del-l’A.N.F.I., Magg. Giuseppe Ruggieri, unitamente ad altrimembri della Presidenza Nazionale, al Consigliere Nazio-nale per la Puglia, Comm. Antonio Fiore, e al Presidentedella Sezione di Lecce, M.M.A. Pasquale Andriani.

Sono intervenuti anche l’Assessore al Turismo dellaProvincia di Lecce, la Senatrice Maria Rosaria Manieri, el’Assessore all’Urbanistica del Comune di Lecce, AngeloTondo.

Durante l’incontro è stato illustrato il programma delRaduno, dopo che il Presidente Nazionale ha sottolinea-to i profondi legami esistenti fra la Guardia di Finanza edil Salento, terra da cui provengono molti militari del Cor-po; e che da parte degli Assessori intervenuti è stataposta in risalto l’importanza della manifestazione per lapromozione turistica del Salento, scelto quale cornice peril Raduno Nazionale.

Nell’occasione il Presidente Nazionale dell’ANFI hatenuto a precisare e indicare i tre motivi principali, chehanno spinto l’A.N.F.I. a scegliere la sede di Lecce per ilRaduno Nazionale: celebrare un evento memorabile inuna cornice di tutto prestigio, come la Città del Barocco,ricca di storia, di bellezze naturali ed artistiche, che larendono di un fascino esclusivo; rivolgere un omaggiospeciale al Salento, che ha dato e continua a dare gran-de lustro alla Guardia di Finanza; e poter festeggiare ilRaduno in una terra che conta il maggior numero diarruolati nelle Fiamme Gialle.

Alla Senatrice Manieri è stato, quindi, consegnato ildiploma di “Socio Onorario” con il caratteristico foulardgiallo-verde dell’Associazione.

INCONTRO DEL CONSIGLIO NAZIONALEANFI CON IL SINDACO DI LECCE E CON ILPRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI LECCE

Il giorno 13 maggio il Consiglio Nazionale dell’ANFI siè incontrato nella sede comunale di Lecce con il Sindaco,On. Adriana Poli - Bortone e i rappresentanti istituzionalicompetenti.

Nel corso dell’incontro il Sindaco,dopo aver ricordato i suoi legamifamiliari con la Guardia di Finanza, haespresso il suo saluto all’ANFI, ringra-ziando il Presidente Nazionale peraver scelto Lecce e il Salento per l’im-portante Raduno nazionale, che toccaanche gli interessi turistici locali. Harisposto il Presidente Nazionale rin-graziando a sua volta il Sindaco e laGiunta Comunale per aver voluto for-nire una preziosa collaborazione tec-nico-logistica per lo svolgimento delRaduno; provvedendo poi a conse-gnare al Sindaco un Attestato dellasua nomina a “Socio Onorario” del-l’ANFI e un foulard giallo-verde dellesocie benemerite dell’ANFI.Analoga cerimonia si è svolta subito

Il Presidente Nazionale, ricevuto con i Consiglieri Nazionali nella Sala Consiliaredel Comune di Lecce, offre al Sindaco, On. Poli Bortone, il foulard giallo-verde del-l’ANFI ringraziando per la grande disponibilità e sostegno fornito per il Raduno.

Il Consiglio Nazionale dell’ANFI, invitato nella Sala Consilia-re del Comune di Lecce: il saluto del Presidente Nazionaleall’On. Adriana Poli Bortone, Sindaco della città.

Il Presidente Nazionale consegna al Dott. Tondo, Assesso-re all’Urbanistica del Comune di Lecce, il Diploma di SocioBenemerito dell’ANFI.

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dopo nella sede della Provincia, nel corso della quale ilPresidente della provincia, Sen. Giovanni Pellegrino, haaugurato un felice esito del Raduno, che per la Provinciadi Lecce può rappresentare anche una opportunità per losviluppo del turismo locale. Il Presidente Nazionale,anche a nome del Vice Presidente Nazionale Vicario,Gen. Santamaria, del Vice Presidente Nazionale, Dott.Zampelli e dei Consiglieri Nazionali presenti, gli ha quin-di rivolto un vivo ringraziamento per il fattivo interessa-mento alle esigenze del Raduno e gli ha consegnato unCrest dell’ANFI, con il diploma di “Socio Onorario”, rice-vendo un artistico dono.

Gli incontri si sono conclusi con vivi sensi di cordialitàe con l’augurio per la riuscita del Raduno.

ANNULLO SPECIALE DI FRANCOBOLLI SUCARTOLINE COMMEMORATIVE DEL RADUNO

L’Ufficio postale di Piazza Mazzini in Lecce è statooperativo nei tre giorni del Raduno per un annullo spe-ciale dei francobolli applicati per ricordare lo specialeavvenimento su una speciale cartolina, che riproduceva ilquadro disegnato artisticamente dal noto pittore e Consi-gliere Nazionale ANFI, S.ten. Michele Gianfrancesco;come al solito molti collezionisti hanno usufruito dell’an-nullo nei tre giorni di apertura dell’Ufficio, per disporre ditre annulli diversificati.

A lato viene evidenziata la cartolina con lo specialeannullo postale.

MOSTRA DI PITTURA CON-TEMPORANEA CON PREMIODI PITTURA ANFI 2005

È stata ospitata nei giorni 13 e 14maggio nella prestigiosa Sala Castel-lo Carlo V di Lecce ed ha avuto unnotevole successo di pubblico.È stata aperta il giorno 13 alle ore 10dal Presidente Nazionale, GeneraleC.A. Pietro di Marco, e dalla Com-missione Giudicatrice composta dalVice Presidente Nazionale Vicario,Gen. D. Tommaso Santamaria, daiConsiglieri Nazionali, Generale D.Espedito Finizio e dal S. Ten. Miche-le Gianfrancesco, alla presenza dei29 espositori, di cui quattro fuoriconcorso, e di un numeroso pubbli-co composto prevalentemente dasoci.Ed è stata chiusa il giorno dopo alle

ore 15 con la premiazione, da parte del Presidente del-la Commissione, Gen. D. Santamaria, dei tre vincitori. Alprimo posto si è classificato il pittore Paccamiccio Giu-seppe per l’opera: “Sulla via di Santantioco”; al secondoposto il pittore Cascione Giuseppe per l’opera: “SanNicola de Apulo” e al terzo posto Palmieri Aniello conl’opera: “Momenti”.

La Comissione ha inoltre ritenuto meritevoli di una“Citazione di merito” per il complesso delle opere espostei seguenti familiari di appartenenti all’Associazione: Rug-gieri Giovanni e Gianfrancesco Luigi.

Ed ha altresì giudicati meritevoli di citazioni di merito:Carlà Beniamino, Pinchera Riccardo e Costanzo AlfioGiovanni per le pregevoli raccolte di foto e illustrazionid’epoca riguardanti il Corpo.

All’alacre e infaticabile Presidente della Sezione diLecce è stato consegnato nell’occasione un disegno diTommaso Santamaria della facciata barocca della Chie-sa di S.Matteo.

Nella Sala Consiliare della Provincia di Lecce il Presidente Nazionale esprimesentimenti di riconoscenza al Presidente della Provincia di Lecce, Sen. Avv. Gio-vanni Pellegrino, per la solidarietà della Provincia all’ottima riuscita del Raduno.

Il Presidente della locale Sezione ANFI, M. A. Andriani, rice-ve dal Presidente della Provincia, Sen. Avv. Pellegrino, undono ricordo.

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CELEBRAZIONE DELLA SANTA MESSANELLA BASILICA DI SANTA CROCE

Il giorno 14 maggio dalle ore 9,30 è stata celebrata laS. Messa nella Basilica di Santa Croce, celebre per lasua famosa facciata barocca, capolavoro artistico tantoammirato da esperti e cultori d’arte.

La Messa è stata officiata dal Vescovo metropolita diLecce, Monsignor Cosmo Francesco Ruppi, con un ceri-moniale delle grandi occasioni.

Presenti alla Santa Messa i radunisti hanno gremito lepregevoli navate della Basilica, e circondato tutti i Consi-glieri Nazionali e i Presidenti di Sezione intervenuti con ilPresidente Nazionale, Generale C.A.Pietro di Marco.

La celebrazione della Santa Messa sarà sicuramenteuno dei momenti memorabili dell’intero Raduno.Il Presidente Nazionale dell’ANFI inaugura la Mostra di Pit-

tura nei locali del Castello Carlo V di Lecce.

Tra i visitatori della Mostra di Pittura il Comandante delGruppo Provinciale di Lecce, Col. Dell’Agli.

Il Presidente della Mostra di Pittura, Gen. D. Santamaria e lasua gentile consorte consegnano la targa d’argento al sociosecondo classificato.

I Radunisti all’ingresso della Basilica di Santa Croce, chepresenta la facciata barocca in tutto il suo splendore.

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CONCERTO DELLA BANDA DEL CORPONEL TEATRO POLITEAMA GRECO DI LECCE

Il giorno 14, alle ore 21, ha avuto inizio l’atteso Con-certo della Banda della Guardia di Finanza nel TeatroPoliteama Greco di Lecce.

Nel Palco d’Onore il Comandante Generale dellaGuardia di Finanza, Generale C.A. Roberto Speciale, e ilPresidente Nazionale dell’ANFI, Generale C.A. Pietro DiMarco con le rispettive consorti.

Mentre nei palchi, a latere, delle Autorità prendevanoposto Parlamentari e alti Ufficiali della Guardia di Finan-za, in servizio e in congedo. Fra i quali citiamo: l’Onore-vole Dr. Alfredo Mantovani, Sottosegretario agli Interni, ilSenatore Rosario Costa e il Senatore Bruno Erroi e il Pre-sidente della Provincia Sen. Giovanni Pellegrino; il Capodi Stato Maggiore del Corpo, Generale C.A. Nino Di Pao-lo; i Generali di Corpo d’Armata del Corpo, Salvatore d’A-mato, Pietro Ciani; il Generale D. Franceso Saverio Polel-la; il Brig. Generale Giuseppe Labianca e i Generali diBrigata Gaetano Giancane, Vincenzo Suppa, GiorgioToschi; i Colonnelli Dell’Agli, Carrarini, Liverini, Ragozzi-

no, tutti i Consiglieri Nazionali dell’ANFI, il rappresentan-te del COCER De Matteis e numerose altre Autorità.

Nella platea i rimanenti soci ed altri invitati, che sonointervenuti in massa per il Concerto e che hanno trovatoposto anche nel loggione pur di non perdere l’ecceziona-le avvenimento.

Il Presidente Nazionale, i Consiglieri Nazionali, i rappresen-tanti del Comando Provinciale della Guardia di Finanza diLecce e i radunisti con le Signore, all’interno della Basilicadi Santa Croce.

Al termine della Santa Messa il Presidente Nazionale ringra-zia calorosamente, a nome dell’ANFI, l’Arcivescovo Metro-politano di Lecce, Mons. Cosmo Francesco Ruppi per laspeciale omelia pronunciata nel corso del rito religioso.

Veduta d’insieme del Teatro Politeama di Lecce con i radu-nisti e i cittadini intervenuti al Concerto della Banda dellaGuardia di Finanza.

Una bella inquadratura della Banda della Guardia di Finan-za col suo Maestro, Magg. Leonardo Laserra Ingrosso.

Dal Palco d’Onore del Teatro il Comandante Generale e ilPresidente Nazionale, accompagnati dalle loro gentili con-sorti, applaudono la Banda del Corpo per la brillante esecu-zione del concerto.

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La Banda della Guardia di Finanza si è presentata algran completo ed il Maestro, Leonardo Laserra Ingrosso,aveva predisposto un programma di eccezione, chesapeva rientrare nei gusti e nella competenza artistica deisuoi conterranei: iniziando con una marcia sinfonica “VitaPugliese” di Piantoni, ha proseguito col finale del primoatto dell’Aida, e con “Jazz Suite n. 2” di Shostakovich e“El Golpe fatal” di Brossè, per poi approdare all’applaudi-tissimo “Libertango” di Piazzola e ad un “Amarcord Felli-ni” con una fantasia su temi musicali di film felliniani.Dopo alcuni bis, la eccellente presentatrice (oltre checoordinatrice attenta di tutti gli avvenimenti musicali delRaduno e dei rapporti con la Stampa) Monia Palmieri - asorpresa - ha invitato la consorte del Maestro, la cantan-te Angela Massafra, ad una esibizione canora fuori pro-gramma, espressa su temi della musica napoletana:applauditissima anch’Ella come tutta la Banda musicale.

Il Presidente Nazionale, Generale Di Marco,è scesosul palco ed ha voluto ringraziare il Maestro per l’ecce-zionale esibizione e la bella e brava Signora Palmieri perla pregevole presentazione del Concerto.

La presentatrice del Concerto, Signora Monia Palmieri e ilMaestro della Banda Magg. Leonardo Ingrosso.

Il Presidente Nazionale ringrazia la Signora Palmieri e ilMaestro Ingrosso e tutti i componenti della Banda per l’ec-cezionale spettacolo musicale.

Il Comandante Generale del Corpo, Gen. C.A. Speciale, nelfoyer del Teatro Politeama, si intrattiene cordialmente conl’On. Mantovani, Sottosegretario all’Interno, e con la Suagentile Signora.

Il Comandante Generale del Corpo, nel foyer del Teatro Poli-teama, si intrattiene cordialmente con l’On. Costa, Sottose-gretario alla Difesa.

Il Comandante Generale, Gen. C.A. Speciale, e il PresidenteNazionale, Gen. C.A. Di Marco, con le gentili consorti all’en-trata del Teatro Politeama.

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Alle ore 09,30 del 15 maggio il Presidente Nazionaledell’A.N.F.I., Generale di Corpo d’Armata Pietro Di Mar-co, accompagnato dalla Dott.ssa Capone, Vice Presi-dente della Provincia di Lecce, dal T.Col. Carrozzo, delComando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecce,dal Magg. Ruggieri, Segretario Generale dell’A.N.F.I., edal M.M.A. Andriani, Presidente della locale SezioneANFI, ha deposto una corona d’alloro al Monumento dei

Caduti della città di Lecce, sito in Piazza Italia.Alla cerimonia hanno partecipato: un plotone di milita-

ri della Guardia di Finanza con trombettiere, della Legio-ne Allievi di Bari, una rappresentanza di 18 soci dellaSezione ANFI di Lecce, in tenuta sociale, e un GruppoBandiera con Alfiere e due soci di scorta (uno del contin-gente mare ed uno del contingente ordinario) della stes-sa Sezione.

15 MAGGIO 2005CERIMONIE DELLA GIORNATA CONCLUSIVA

Il Presidente Nazionale dell’ANFI depo-ne una corona d’alloro al Monumentodei Caduti di Lecce.

Le Autorità che hanno accompagnato ilPresidente Nazionale nella deposizionedella corona.

DEPOSIZIONE DI UNA CORONA D’ALLORO AL MONUMENTO DEI CADUTI DELLA CITTÀ DI LECCE DA PARTE DEL PRESIDENTE NAZIONALE DELL’A.N.F.I.

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TELEGRAMMA INVIATO DAL PRESIDENTE DELLAREPUBBLICA AL PRESIDENTE NAZIONALE DELL’A.N.F.I.

IN OCCASIONE DEL XVI RADUNO DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE FINANZIERIDESIDERO FAR PERVENIRE A TUTTI I PARTECIPANTI ED AI LORO FAMILIARI UNCALOROSO SALUTO E LE ESPRESSIONI DEL PIÙ VIVO APPREZZAMENTO PER LASIGNIFICATIVA MANIFESTAZIONE.

IN QUESTO PARTICOLARE MOMENTO DI FESTA E DI MEMORIE, SONO VICINO AVOI FINANZIERI CHE SIA OGGI CHE NEL PASSATO AVETE OPERATO, SIA IN ITA-LIA E ALL’ESTERO, A FAVORE DELLA NAZIONE CON GLI IDEALI DI AMOR DIPATRIA, DI LIBERTÀ E DI SPIRITO DI SACRIFICIO CHE SONO STATI E SONO IFONDAMENTI DELLA NOSTRA REPUBBLICA.

A TUTTI VOI CHE SIETE UN FULGIDO ESEMPIO PER TUTTI GLI ITALIANI VANNO IL PENSIERO, L’AFFETTOE LA STIMA DI TUTTO IL PAESE ED I MIEI PIÙ SENTITI AUGURI DI SUCCESSO DI QUESTA IMPORTANTE INI-ZIATIVA.

CARLO AZEGLIO CIAMPI

TELEGRAMMA E LETTERA FATTI PERVENIRE DALLE ALTE AUTORITÀ NEL GIORNO DELLA SFILATA

LETTERA DEL MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE INVIATA AL COMANDANTE

GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA

SIGNOR GENERALE COMANDANTE,

IN OCCASIONE DEL XVI RADUNO NAZIONALE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALEFINANZIERI D’ITALIA, DESIDERO FAR GIUNGERE IL MIO FERVIDO PENSIEROAUGURALE A TUTTI I PARTECIPANTI ED AI LORO FAMILIARI.

I CONTENUTI DELLA RICORRENZA MI INDUCONO ALTRESÌ A RIVOLGERE UNDEFERENTE OMAGGIO A TUTTI I FINANZIERI CADUTI NELL’ADEMPIMENTO DEL

DOVERE SICURO CHE IL LORO SACRIFICIO, L’ABNEGAZIONE, L’IMPEGNO E LA PROFESSIONALITÀ COSTI-TUISCONO ESEMPIO IRRINUNCIABILE E VIA MAESTRA A CUI I FINANZIERI DI OGGI DEVONO FAR RIFERI-MENTO NELL’ASSOLVIMENTO DEI COMPITI LORO AFFIDATI.

LO SVOLGIMENTO DELLE SIGNIFICATIVE ATTIVITÀ CELEBRATIVE TESTIMONIANO L’IMPEGNO NEL TEM-PO DA COLORO CHE, INDOSSANDO LE “FIAMME GIALLE”, HANNO SVOLTO IL DELICATO SERVIZIO D’ISTITU-TO A TUTELA DEGLI INTERESSI DELLO STATO.

LA PREGO ANCORA, SIGNOR GENERALE, DI RENDERSI INTERPRETE DELLA MIA GRATITUDINE PRESSOL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE FINANZIERI D’ITALIA CUSTODE DEL PREZIOSO PATRIMONIO DELLE PIÙ ALTETRADIZIONI DEL CORPO.

INVIO A LEI ED AI CONVENUTI IL PIÙ CORDIALE SALUTO

DOMENICO SINISCALCO

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Il 15 maggio 2005, giorno della grande sfilata dellerappresentative delle 300 Sezioni A.N.F.I. di tutta Italia, inuna bella giornata di sole e con la città tutta adornata dauna moltitudine di bandiere tricolori, dai festoni giallo ver-di e dai manifesti di benvenuto, il Gen. C.A. SalvatoreD’AMATO, Comandante Interregionale dell’Italia Meridio-nale della Guardia di Finanza, e il Presidente Nazionaledell’A.N.F.I., Gen. C.A. Pietro DI MARCO, hanno ricevu-to il Comandante Generale della Guardia di Finanza,Gen. C.A. Roberto SPECIALE, nei pressi dell’Obelisco diPorta Napoli, dove aveva inizio lo schieramento del Reg-

gimento di formazione della Legione Allievi di Bari, con laBandiera d’Istituto e Fanfara, e delle rappresentative del-le Sezioni A.N.F.I. di tutta Italia, con il Medagliere del-l’A.N.F.I.

Subito dopo la presentazione della forza da parte delComandante del Reggimento, il Comandante Generale,accompagnato dal Presidente Nazionale, Gen. C.A. Pie-tro DI MARCO e dal Generale D’AMATO, ha preso postosulla “campagnola” scoperta ed ha passato in rassegna ireparti schierati lungo la via F. Galasso per più di un chi-lometro.

RASSEGNA DEI REPARTI IN ARMI E DELLE SEZIONIA.N.F.I. PRONTI PER LA SFILATA

Il Comandante Generale della Guardiadi Finanza, accompagnato dal Gen.C.A. Di Marco e dal Gen. C.A. D’Amato,passa in rassegna il Reggimento diformazione della Legione Allievi diBari e le rappresentative delle SezioniANFI, schierati lungo la via F. Galasso.

Il Comandante Generale del Corpo coni Generali Di Marco e D’Amato, dopo larassegna, si dirige verso la Tribunad’Onore.

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LA GRANDE SFILATA PER LE VIE CITTADINE

Al termine della rassegna, il Comandante Generale,sempre accompagnato dal Gen. DI MARCO e dal Gen.D’AMATO si è portato sulla Tribuna d’onore, dove è sta-to accolto dagli applausi delle numerose Autorità, chegremivano la stessa tribuna.

Erano presenti, tra le altre Autorità centrali e locali:l’On. POLI BORTONE, Sindaco della città di Lecce; ilDott. CASILLI, Prefetto di Lecce; L’On. MANTOVANO,Sottosegretario all’Interno; il Sen. COSTA, Sottosegreta-rio alla Difesa; la Sen. MANIERI, Assessore alla Provin-cia di Lecce; il Sen. MARITATI; il Dott. FRISULLO, VicePresidente Giunta Regionale; la Dott.ssa CAPONE, VicePresidente della Provincia di Lecce; il Dott. COLONNA,Procuratore della Repubblica di Lecce, il Dott. MANARI,Questore di Lecce; il Dott. MOTTA, Procuratore Antima-fia di Lecce; il Dott. TUCCARI, Presidente del Tribunaledi Lecce; il Dott. PRETE, Presidente della Camera diCommercio, il Prof. CAMPANELLI, Provveditore agli Stu-di di Lecce; il Prof. LIMONE, Rettore dell’Università diLecce; il Gen. B. Umberto PINOTTI, Comandante Regio-ne Carabinieri Puglia; il Col. Pil. ROSSI, Comandante 61°Stormo di Galatina; il Col. ROBUSTO, Comandante Pro-vinciale dei Carabinieri; il Dott. DE FRANCESCHI, Diri-gente Provinciale Polizia Stradale; il Col. GIANFREDA,Vice Comandante Scuola di Cavalleria di Lecce; il Col.COLOGIURI, Comandante VV.UU. di Lecce; l’Ing. TUZ-ZOLO, Comandante VV.FF. di Lecce.

Presenti anche alcuni Sindaci delle città della Provin-cia di Lecce.

Presenti tra le Autorità del Corpo: il Capo di StatoMaggiore Gen. C.A. DI PAOLO, il Comandante Interre-

gionale dell’Italia Centrale, Gen. C.A. CIANI; il Coman-dante della Regione Puglia, Gen. D. POLELLA; il Coman-dante Regionale della Campania, Gen. B. SUPPA; ilComandante del V Reparto del Comando Generale, Gen.B. TOSCHI; il Brig. Gen. LABIANCA, Generale Addetto alComando Generale; il Gen. B. GIANCANE, Comandantedella Scuola Ispettori e Sovrintendenti di L’Aquila e ilGen. B. RITONDALE, Comandante della Legione Allievidi Bari.

Per l’A.N.F.I. erano presenti, tra gli altri, il Vice Presi-dente Nazionale Vicario, Gen. D. SANTAMARIA e tutti iConsiglieri Nazionali, nonché alcuni Ufficiali generali, socidelle Sezioni pugliesi, il Gen. D. SUSANNA, il Gen. D.CASTRO, ed i Generali B. DE PACE (Presidente dellaSezione di Nardò), ESPOSITO, PIAZZA, ACCETTURA eSERRANO.

La tribuna delle Autorità era quella delle grandi occa-sioni.

Alla sinistra e alla destra della stessa facevano bellamostra i Gonfaloni dei Comuni della Provincia di Lecce ele locali rappresentative delle Associazioni Combattenti-stiche e d’Arma, con Labari e Bandiere.

Prima dell’inizio della sfilata lo speaker, Ten. Col.D’AMATO, Consigliere Nazionale A.N.F.I., dava voceagli altoparlanti per ricordare l’origine e l’evoluzionedell’A.N.F.I. nei suoi ottanta anni di vita; per leggere itelegrammi di auguri che il Presidente della Repubbli-ca ed il Ministro dell’Economia e delle Finanze aveva-no voluto inviare, in occasione del Raduno, e percomunicare le caratteristiche e l’ordine di sfilamentodei reparti.

Preceduti dalla Fanfara e dal Reggimento di formazio-ne in armi, con Bandiera d’Istituto della Legione Allievi diBari, seguiva il Medagliere dell’A.N.F.I., scortato dai Con-siglieri Nazionali, la grande Bandiera orizzontale portatada sei radunisti, la selva di circa 200 bandiere, in rappre-sentanza delle 300 Sezioni A.N.F.I., e quindi le SocieBenemerite e i radunisti, con i loro striscioni indicanti leSezioni di appartenenza.

La sfilata dei radunisti con la divisa sociale, con Fiam-me Gialle, cravatta sociale, decorazioni e con l’insepara-bile cappello alpino e le donne, con il meraviglioso foulardgiallo-verde dell’Associazione, si snodava lungo Viale DePietro, al passo cadenzato della Fanfara, dove un foltopubblico, assiepato dietro le transenne ai lati del lungoViale applaudiva lungamente.

In particolare, al passaggio davanti alla Tribuna delleAutorità, i radunisti ricevevano anche il compiaciutoapplauso del Comandante Generale dal Corpo, del Pre-

sidente Nazionale dell’A.N.F.I. e delle altre Autorità.Al termine della sfilata un reparto di Finanzieri in divi-

sa storica sfilava al suono delle relative marce d’epoca,mentre i radunisti si riunivano sulla piazza, di fronte allaTribuna, per ascoltare i discorsi ufficiali e il saluto del Sin-daco di Lecce, On. POLI BORTONE, del PresidenteNazionale dell’A.N.F.I. e del Comandante Generale delCorpo.

La manifestazione aveva termine con la resa deglionori al Comandante Generale, Gen. C.A. Roberto SPE-CIALE, da parte di una Compagnia con cappello alpinodel Reggimento di formazione, mentre tre elicotteri dellaGuardia di Finanza lasciavano una lunga fumata tricoloresul luogo della cerimonia.

Infine, nel vicino salone del Liceo Scientifico “De Gior-gi”, gentilmente messo a disposizione dalla Direzione delLiceo, veniva offerto un signorile rinfresco.

Fiamme Gialle 5 / 2005 13

Apre la sfilata, per il Viale De Pietro, laFanfara della Legione Allievi di Bari.

La Bandiera d’Istituto della Legione Allievi di Bari sfila alla testa del Reggimento di formazione.

Il passaggio di una Compagnia delReggimento di formazione.

14 Fiamme Gialle 5 / 2005

Il Medagliere dell’ANFI sfila alla testa della numerosa rappresentativa delleSezioni ANFI.

Un gruppo di Consiglieri Nazionali dell’ANFI di scorta alMedagliere.

Il drappo tricolore portato da sei soci dell’ANFI.

Il gruppo delle Bandiere delle Sezioni ANFI durante lo sfilamento.

Fiamme Gialle 5 / 2005 15

Dalla Tribuna d’Onore il ComandanteGenerale, il Presidente Nazionale del-l’ANFI, l’On. Poli Bortone, l’On. Costa ealtre Autorità, assistono alla sfilata deireparti in armi e dei radunisti.

La Tribuna d’Onore con le massime Autorità applaudono alpassaggio dei reparti in armi e dei radunisti in parata.

La fotografia della Tribuna delle Autorità che ha dato lospunto per la realizzazione della copertina del presenteperiodico “Fiamme Gialle”.

Le gentili consorti del Comandante Generale del Corpo edel Presidente Nazionale dell’ANFI sulla Tribuna d’Onore,assistono alla sfilata dei radunisti.Sfilano le socie benemerite della Sezione ANFI di Pescara.

16 Fiamme Gialle 5 / 2005

ALLOCUZIONI

Allocuzione del Sindaco di Lecce,On. Adriana Poli Bortone

Autorità, Signore e Signori,

Il sedicesimo raduno dell’Associa-zione Nazionale Finanzieri d’Italiatrova, nell’esultanza dell’intera comu-nità cittadina, la sua degna celebra-zione.

Per le esaltanti prove fornite nel-l’arco luminoso della loro storia ultra-bicentenaria, sia in tempo di guerracon la loro tradizione militare, che intempo di pace a tutela degli interessifinanziari e politico-economici dellaNazione, le Fiamme Gialle meritanola doverosa riconoscenza di tutti noi.

Appartengono alle pagine più glo-riose delle vicende storiche del Pae-se le loro nobili gesta compiutedurante le Cinque Giornate di Milano;successivamente in difesa del Piave;nel determinante contributo per laliberazione del capoluogo lombardonel ’45; a Basovizza, con il sacrificiodi quasi 100 uomini barbaramentetrucidati nelle foibe; con gli atti dicoraggio nei conflitti d’oltremare; maanche con le quotidiane attuali batta-glie a tutela della legalità, contro unacriminalità sempre più organizzata eraffinata.

Un unico grande ideale, rimastoimmutato a distanza di più di due

secoli, ha sempre mosso i finanzieriItaliani: difendere ad ogni costo, inuna continuità d’intenti, la libertà, lagiustizia sociale, il rispetto della leg-ge, la dignità delle persone, controogni forma di prevaricazione, dimalaffare, di sopraffazione.

In questo clima di festa gioiosa,vada il nostro ricordo a quanti tra diessi rifulsero nell’ardire, nello spiritodi abnegazione, nell’ubbidienza finoall’estremo sacrificio.

Ed è proprio attraverso il contribu-to di Associazioni come la Vostra,che si può sviluppare e consolidare ilsentimento della memoria da mante-nere sempre viva e da tramandare achi verrà dopo di noi.

Il proficuo rapporto di stretta colla-borazione instauratosi fin dai tempilontani tra la nostra Città e “PiazzaPeruzzi”, mitica sede del Comandodella Guardia di Finanza, è andatocostantemente a rafforzarsi, tanto dapoter affermare che la fervida eappassionata attività dei nostri finan-zieri, ha contribuito non poco allo svi-luppo socio-economico del capoluo-go salentino, ma anche dell’intero ter-ritorio provinciale.

Lecce oggi è orgogliosa di esserestata scelta, tra le Città del Mezzo-giorno, quale sede ideale per il radu-no nazionale dell’A.N.F.I..

A migliaia, finanzieri in congedocon le loro famiglie, e giovani militi inservizio attivo, si ritroveranno insie-me, serenamente, graditi ospiti traamici affettuosi, anche in considera-zione che qui opera la Sezione delvostro benemerito Sodalizio cheannovera più associati in assoluto.

Ciò è per me doppio motivo disoddisfazione, sia come primo cittadi-no, che come pronipote del GeneraleFrancesco Poli, ai suoi tempi Coman-dante in Seconda della Guardia diFinanza e al quale è intitolata la sedesalentina.

Un Sodalizio il vostro, che sin dal-la sua istituzione si è distinto per ilperfetto lavoro di organizzazione, perle diverse attività di promozionesociale e di assistenza morale chesvolge, per i compiti di volontariato

che egregiamente assolve.Con questi sentimenti, Lecce, città

ricca di vivaci fermenti culturali, doveil diritto, grazie alla feconda opera diillustri giureconsulti, ha acquisito piùche altrove essenza permanente, percui la società civile ha progreditoidealmente attorno agli alti Ufficiali, aifinanzieri in congedo e alle loro fami-glie, ai militari di ogni grado.

Credo che la nostra Città, dallanaturale vocazione all’ospitalità eall’accoglienza, abbia saputo fare dadegna cornice a queste tre intensegiornate, che con le tante entusia-smanti iniziative hanno conferito unparticolare fascino alla Kermesse.

Spero che essa abbia emozionatocon lo splendore del suo patrimonioartistico e architettonico di richiamouniversale; con le sue Chiese, le piaz-ze, i palazzi seicenteschi; ma anchecon la schiettezza e la semplicità del-la sua gente, aperta e cordiale.

Con l’auspicio più fervido che que-sto incontro resti a lungo nella vostramemoria, a nome dell’Amministrazio-ne Comunale che mi onoro di rappre-sentare, e mio personale, rivolgo atutti voi il saluto più caloroso.

Grazie.

Discorso ufficiale del PresidenteNazionale dell’A.N.F.I., Gen. C.A.Pietro Di Marco

Fiamme Gialle 5 / 2005 17

Signor Comandante Generale, Autorità, Soci dell’A.N.F.I.

Oggi stiamo assistendo alla sfila-ta delle migliaia di soci, finanzieri incongedo, in rappresentanza delle300 Sezioni A.N.F.I. dislocate in tut-to il territorio nazionale, in questabella e onorata città di Lecce, strettitutti intorno alla Bandiera del Corpoe al Medagliere dell’A.N.F.I. con lastessa fede e con lo stesso amoreche ci hanno sempre animati e sor-retti durante tutta la carriera congrande spirito di Corpo e con la riaf-fermata militarita’.

La città di Lecce è stata sceltaquale sede del nostro radunonazionale per onorare tutta laprovincia di cui fa parte, che hadato il maggior numero di finan-zieri al Corpo, rispetto alle altreprovince italiane, per la grandestima che nutriamo nei confrontidelle locali Autorita’ di Lecce perla squisita accoglienza e ospitali-ta’ dei suoi cittadini e soprattuttoper gioire delle bellezze e delfascino di una città ricca di storiae di cultura.

Il raduno è un impegno collettivodi tutta l’Associazione, che si espri-me nell’ambito di un sano e modernoassociazionismo libero, indipenden-te, apolitico e apartitico che coinvol-ge anche la Guardia di Finanza in unsentimento di grande valore moralee spirituale da cui scaturisce l’idealedi grande e operante solidarietà trale due componenti del servizio attivoe del congedo.

Questo legame con il Corpo nonsi esaurisce col cessare dal servizio,ma continua nel tempo per rinsalda-re i vincoli di cameratismo ed i comu-ni ideali che ci hanno consentito diraggiungere alti traguardi, e vuoleessere anche un riconoscimento allanostra attivita’ che viene espressa intutte le manifestazioni anche dicarattere militare, patriottiche e com-memorative, indossando, con fierez-za, la divisa sociale con i segni chemaggiormente distinguono il Corpo ecioè le Fiamme Gialle e il cappello

alpino, quale inseparabile copricapostorico.

Con questo raduno vogliamoricordare anche l’eroico sacrificio ditutte le Fiamme Gialle che hannooperato con dedizione e spirito disacrificio, in pace e in guerra, donan-do la vita alla Patria per obbedirealle leggi del dovere e dell’onore.

Noi soci ci siamo liberamenteassociati per servire ancora la Patriae le Istituzioni, e per conservare inte-gri i sentimenti e gli ideali che cihanno sempre sostenuto nel corsodella nostra lunga militanza nel Cor-po e nell’A.N.F.I., rafforzata da spiri-to di grande solidarietà nei confrontidei nostri commilitoni, specialmentedei più anziani, che hanno bisognodi maggiore assistenza per la risolu-zione dei loro problemi morali edeconomici, anche connessi alla riva-lutazione delle pensioni, affinchè tut-ti possano condurre una vita piùserena e dignitosa nell’ambito dellaSezione, della famiglia e dellasocietà.

Ora cari soci, compiaciuto e orgo-glioso vi ringrazio dal profondo delcuore per la compatta ed entusiasti-ca partecipazione a questo raduno,specialmente voi più anziani cheavete sopportato i gravi disagi,anche a causa delle lunghe distan-ze, ma siete stati i protagonisti piu’apprezzati di questa grande ememorabile adunata dell’A.N.F.I.

A nome di tutte le componentidell’A.N.F.I., porgo anzitutto i piu’vivi ringraziamenti al ComandanteGenerale della Guardia di Finanza,Gen. C.A. Roberto Speciale, che havoluto onorarci, presenziando a que-sta manifestazione, riscuotendo ilplauso e la riconoscenza di tutti iradunisti.

Un sentito ringraziamento va alSindaco della città di Lecce, On.Adriana Poli Bortone, per il gentile ecaloroso incontro con il nostro Consi-glio Nazionale e per la squisita dispo-nibilita’ nella concessione del neces-sario supporto logistico per il raduno.

Accomunando anche il sentitoringraziamento all’ex Presidente del-la Regione Puglia, On. Fitto, e al suosuccessore On. Vendola, come pureal Presidente della Provincia di Lec-ce, Sen. Pellegrino, e alla SenatriceManieri, Assessore al Turismo dellaProvincia, per il determinante contri-buto fornito dalle Istituzioni regionalie provinciali.

Un particolare ringraziamento alPrefetto di Lecce, Dott. Casilli, alleeminenti Autorità religiose, al Capodi Stato Maggiore della Guardia diFinanza, Gen. C.A. Nino Di Paolo,agli altri Ufficiali Generali del Corpoe ai Sindaci dei Comuni della Provin-cia di Lecce, che hanno voluto parte-cipare alla cerimonia.

Un vivo ringraziamento anchealla nutrita rappresentanza delleAssociazioni Combattentistiche ed’Arma presenti con le loro bandiere.

Una particolare citazione deside-ro rivolgere alle nostre consorti,fedeli compagne, che ci asseconda-no e ci assistono nella nostra attivi-ta’ associativa, portando le famigliea sentirsi parte attiva del nostroSodalizio.

Infine un sentito ringraziamentoal Vice Presidente Nazionale Vica-rio, Gen. Santamaria, al SegretarioGenerale, Magg. Ruggieri, al Consi-gliere Nazionale della Puglia e Basi-licata, Comm. Fiore, ed al Marescial-lo Andriani, Presidente della localeSezione, per il competente e prezio-so lavoro svolto per la buona riuscitadella manifestazione.

Cari soci, con questi sentimenti diattaccamento al Corpo e all’A.N.F.I.ritornerete alle vostre Sezioni e allevostre città con l’animo lieto per averpartecipato con fede ed entusiasmoall’odierno raduno e percio’ viaccompagnino i miei piu’ affettuosisaluti e ringraziamenti estensibili allevostre famiglie.

Viva l’A.N.F.I., Viva la Guardia diFinanza e Viva l’Italia.

18 Fiamme Gialle 5 / 2005

Allocuzione del ComandanteGenerale della Guardia di Finanza,Gen. C.A. Roberto Speciale.

Autorità, Gentili Ospiti,

a nome della Guardia di Finanza emio personale, rivolgo a tutti i presentiil più cordiale saluto ed il sentito grazieper essere intervenuti a questo splen-dido Raduno Nazionale dell’Associa-zione Nazionale Finanzieri d’Italia.

Un saluto riconoscente alla cittadi-nanza di Lecce, che ha accolto congrande stima e simpatia i radunisti del-l’A.N.F.I. ed alle Amministrazionicomunale e provinciale, qui rappre-sentate dal Sindaco Poli Bortone e dalPresidente Pellegrino, che hanno for-nito un contributo importante per larealizzazione della manifestazione.

Un particolare apprezzamentodesidero esprimere alla PresidenzaNazionale, al Consiglio Nazionale edagli altri Organi collegiali dell’A.N.F.I.per l’attività che svolgono nell’ambitodi un sano e moderno associazioni-smo, da sempre improntato a granderesponsabilità, capacità, senso deldovere e della giustizia.

Senza dimenticare la meritoriaopera svolta dalle Sezionidell’A.N.F.I. fortemente impegnatesull’intero territorio nazionale nelcompito di aggregazione, di capillaredivulgazione delle tradizioni e deimeriti del Corpo, di promozione cultu-rale, di ausilio morale e materiale deisingoli, di presenza alle manifestazio-ni celebrative e commemorative di

eventi ed ideali patriottici.Tutte attività che suscitano grande

entusiasmo e consenso da parte delleAutorità e delle popolazioni locali, con-tribuendo a veicolare una immaginepositiva della Guardia di Finanza.

Un affettuoso e caloroso saluto,infine, rivolgo ai Radunisti ed ai lorofamiliari, qui convenuti così numerosida ogni parte d’Italia per rinsaldare ivalori morali e spirituali e lo spirito diCorpo, ravvivando i sentimenti di sti-ma ed affetto con i finanzieri in servi-zio attivo.

Carissimi soci dell’AssociazioneNazionale Finanzieri d’Italia, non sipuò che essere felici nel vedere quan-to entusiasmo animi il vostro impegnoe quanto radicato e coinvolgente sial’orgoglio di appartenenza che ancoravi lega alla Guardia di Finanza.

Un orgoglio che deriva dalla con-sapevolezza della solidità delle nostreradici e dalla vitalità e modernità chel’istituzione quotidiana dimostra.

La Guardia di Finanza è un Corpodi polizia dalle solide basi morali, cul-turali e professionali ed è grazie a que-ste qualità che viene oggi chiamata asvolgere un ruolo sempre più impor-tante ed impegnativo per la salvaguar-dia della sicurezza economica e finan-ziaria dell’Italia e dell’Unione Europea.

Un compito di ampio respiro cheimplica l’impegno in molteplici ambitidi intervento, che sottendono tutti unagrande capacità tecnica e di adegua-mento ai mutevoli assetti normativi.

Una prospettiva sfidante, che tuttinoi affrontiamo con energia e decisio-ne, a servizio e beneficio dei cittadini.

Fiamme Gialle in congedo, nel ren-dere omaggio a tutte voi, che nel tem-po avete operato con dedizione edamor di Patria, il pensiero va, conprofonda riconoscenza, a quanti primadi noi hanno servito il Paese concoraggio ed onore, fornendo un contri-buto indelebile per costruire la storia ela peculiare identità del Corpo.

In questo giorno ricordiamo conprofonda gratitudine i nostri Caduti e leloro famiglie, gli invalidi ed i decorati.

Essi, che hanno adempiuto il lorodovere sino in fondo, anche con ilsacrificio della vita, ci offrono esempimirabili di dedizione e dignità.

La loro opera rappresenta un pre-zioso patrimonio morale e spirituale

che esalta, commuove ed impone diperpetuarne i valori con la nostra quo-tidiana e leale operosità.

La giornata festosa di oggi vuoleessere fedele interprete dei valorimorali e spirituali che da sempre ani-mano i finanzieri in servizio ed in con-gedo e che risiedono nel sensodell’”Onore”, della “Lealtà”, della “Giu-stizia” e della “Solidarietà”.

Sono i valori richiamati dal Giura-mento che come militari abbiamo pre-stato e che devono costituire costantepunto di riferimento nel nostro diuturnovivere ed operare.

La militarità è in sé un valore e unaforza, sempre attuali ed insostituibili,costituiti dalla moderna ed equilibratasintesi tra tradizione e innovazione.

Tale sintesi rappresenta un irrinun-ciabile patrimonio, garanzia di moder-nità e razionalità, indispensabile perassicurare una tutela efficace ed effi-ciente dei basilari interessi della collet-tività e in primo luogo della sicurezza,non solo economica e finanziaria.

La militarità ed i valori che essaevoca devono costituire costante sti-molo e punto di riferimento per tutte leFiamme Gialle di ieri, di oggi e didomani.

In altre parole, dobbiamo esseremilitari e continuare ad operare allaluce dell’etica militare, perché intima-mente e profondamente convinti cheetica militare non è solo una bellaespressione , un insieme di ideeastratte, di parole altisonanti; essa èper noi la stella polare, la guida preci-sa e sicura, il vincolo condiviso al com-portamento quotidiano.

In conclusione, ritengo (anzi sonoestremamente convinto) che nelrispetto dell’etica e della disciplina mili-tare e, quindi, dei ruoli e delle respon-sabilità, debba poggiare la naturale enon convenzionale consapevolezzadell’appartenenza all’Istituzione Guar-dia di Finanza.

Ed è con questi sentimenti chesono oggi qui a Lecce e, in particolare,per testimoniare a tutti voi quanto ecome la Guardia di Finanza “in servi-zio” vi è vicina, vi è riconoscente e viama.

Viva l’Associazione NazionaleFinanzieri d’Italia! Viva la Guardia diFinanza! Viva l’Italia!

Fiamme Gialle 5 / 2005 19

15 MAGGIO 2005

LA SFILATA DELLE RAPPRESENTATIVEDELLE SEZIONI A.N.F.I.

REGIONE TOSCANA

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REGIONE SARDEGNA

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REGIONE LIGURIA

22 Fiamme Gialle 5 / 2005

REGIONE PIEMONTE – VALLE D’AOSTA

REGIONE LOMBARDIA

Fiamme Gialle 5 / 2005 23

REGIONE VENETO

24 Fiamme Gialle 5 / 2005

Fiamme Gialle 5 / 2005 25

REGIONE TRENTINO - ALTO ADIGE

REGIONE FRIULI - VENEZIA GIULIA

26 Fiamme Gialle 5 / 2005

REGIONE EMILIA ROMAGNA

Fiamme Gialle 5 / 2005 27

REGIONI MARCHE, ABRUZZO E MOLISE

28 Fiamme Gialle 5 / 2005

REGIONE CAMPANIA

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REGIONE CALABRIA

30 Fiamme Gialle 5 / 2005

REGIONE SICILIA

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REGIONI LAZIO E UMBRIA

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Fiamme Gialle 5 / 2005 33

REGIONI PUGLIA E BASILICATA

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Al termine della sfilata il Comandante Generale della Guardia di Finanza,Gen. C.A. Roberto Speciale, ha ricevuto gli onori finali da una Compagniacon fanfara del Reggimento di formazione.

36 Fiamme Gialle 5 / 2005

CONCLUSIONI

L’A.N.F.I. ringrazia calorosamenteil Comandante Generale, Gen. C.A.Roberto SPECIALE, il Comandante inSeconda, Gen. C.A. Osvaldo CUCUZ-ZA, il Capo di Stato Maggiore, Gen.C.A. Nino DI PAOLO, che hanno per-messo la puntuale riuscita di tutta lamanifestazione.

Un vivo ringraziamento all’Ispetto-re dei Reparti di Istruzione, Gen. C.A.PAPPA, al Comandante Interregionaledell’Italia Meridionale, Gen. C.A. Sal-vatore D’AMATO, al ComandanteRegionale Puglia, Gen. D. POLELLA, alComandante della Legione Allievi,Gen. B. Filippo RITONDALE e alComandante Provinciale di Lecce,Col. DELL’AGLI, che hanno seguito levarie fasi del Raduno fornendo ancheuomini e mezzi.

Il Raduno Nazionale è pienamen-te riuscito, per tutte le aspettative chela Presidenza Nazionale dell’A.N.F.I.ha inteso raggiungere, con il determi-

nante sostegno del Comando Gene-rale della Guardia di Finanza, deiComandi, Uffici del Corpo interessati,nonché delle locali Autorità Regiona-li, Provinciali e Comunali.

L’A.N.F.I. ha dimostrato ancorauna volta il grande spirito di Corpo, lacompattezza morale e spirituale, consentimenti di cameratismo e di solida-rietà tra i Finanzieri in servizio e incongedo, nel segno delle gloriose tra-dizioni della Guardia di Finanza chesi rifanno all’amore per la Patria, alrispetto per l’Autorità costituita e allaferma vocazione di militarità.

Per questi motivi e sostenuti dal-l’entusiasmo di sempre i radunistihanno voluto partecipare alla grandeadunata anche con enormi sacrificidovuti alla loro non più giovane età ealla considerevole distanza percorsaper raggiungere la città di Lecce.

Il Comandante Generale nel suoapplaudito discorso ha precisato che“la giornata festosa di oggi vuole dare

testimonianza della straordinariavocazione dell’A.N.F.I. ad esserefedele interprete dei valori morali espirituali che da sempre animano iFinanzieri in servizio e in congedo eche risiedono nel senso dell’onore,della lealtà, della giustizia e della soli-darietà”, e poi, “è con questi senti-menti che oggi sono qui a Lecce e, inparticolare, per testimoniare a tutti voiquanto e come la Guardia di Finanzain servizio vi è vicina, vi è riconoscen-te e vi ama”.

Inoltre un vivo ringraziamento, perla collaborazione fornita dal Vice Pre-sidente Nazionale Vicario, GeneraleSANTAMARIA, dal Segretario Gene-rale, Magg. RUGGIERI, dal Consiglie-re Nazionale per la Puglia, Comm.FIORE e dal Presidente della Sezionedi Lecce, M.M.A. ANDRIANI, nonchéal personale della Presidenza Nazio-nale, che ha collaborato per la prepa-razione e la realizzazione del succes-so di questo XVI Raduno Nazionale.

Fiamme Gialle 5 / 2005 37

COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZAV Reparto Ufficio Stampa

Ai sensi del regio decreto 11 marzo 1929, n. 377, l’As-

sociazione Nazionale Finanzieri d’Italia (A.N.F.I.) è un

ente morale senza fine di lucro, posto sotto la tutela e la

vigilanza del Ministro dell’Economia e delle Finanze.

L’Associazione fa parte integrante del Consiglio Nazio-

nale Permanente delle Associazioni d’Arma ed è iscritta

all’Albo delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma,

tenuto dal Ministero della Difesa ai sensi del decreto del

Ministro della difesa 5 agosto 1982.

L’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia è apolitica e apartitica.

Il Presidente Nazionale in carica è il Gen. C.A. Pietro Di Marco, coadiuvato da un

Vice Presidente Vicario e da due Vice Presidenti Nazionali (uno per l’Italia Setten-

trionale e uno per l’Italia Centro Meridionale), nove Consiglieri Nazionali (residenti a

Roma), dal Segretario Generale (scelto tra i nove Consiglieri di Roma) e da 15 Con-

siglieri (residenti fuori Roma) in rappresentanza delle Sezioni sparse sul territorio

nazionale.

Attualmente l’A.N.F.I. è articolata in 281 Sezioni sparse in tutto il territorio nazio-

nale, con una Sezione all’estero (Toronto - Canada) e conta circa 30.000 soci.

L’House Organ Ufficiale dell’Associazione è il periodico Fiamme Gialle, fondato

nel 1986. Da allora il Direttore Responsabile è il Generale Pietro Di Marco.

La Presidenza Nazionale ha sede in Via Alberto Caroncini, 19 - 00197 Roma, dove

si trova anche la Direzione del Periodico Fiamme Gialle.

ASSOCIAZIONE NAZIONALE FINANZIERI D’ITALIA

38 Fiamme Gialle 5 / 2005

COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZAV Reparto Ufficio Stampa

Il Medagliere dell’A.N.F.I., emblema e sintesi dei valori che laGuardia di Finanza ha espresso, sia in tempo di pace, che inquello di guerra, nelle secolari vicende che la legano alla forma-zione, costituzione e sviluppo dello Stato Italiano. Interviene, congli onori di rito, a tutte le cerimonie ufficiali, con alfiere e scortad’onore, nei casi previsti e, in particolare, alle manifestazioni com-memorative, celebrative e simili, a carattere nazionale.

Il Medagliere dell’A.N.F.I., oltre a indicare il Sodalizio di apparte-nenza, si fregia delle decorazioni al Valor Militare e Civile di cui èinsignita la Bandiera del Corpo della Guardia di Finanza e delleMedaglie d’Oro concesse ai singoli appartenenti al Corpo diseguito riportate:

Ricompense alla Bandieran. 4 Croci di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia;n. 3 Medaglie d’Oro al Valor Militare;

n. 4 Medaglie d’Argento al Valor Militare;n. 6 Medaglie di Bronzo al Valor Militare;n. 2 Croci al Valor Militare;n. 8 Medaglie d’Oro al Valor Civile;n. 1 Medaglia d’Argento al Valor Civile;n. 4 Medaglie d’Oro al Merito Civile;n. 2 Medaglie d’Oro di Benemerenza;n. 2 Medaglie d’Oro al Merito della Pubblica Finanza;n. 4 Medaglie d’Oro per i Benemeriti della Scuola, della Cultura e dell’Arte;n. 2 Medaglie d’Oro al Merito della Sanità Pubblica;n. 2 Medaglie d’Oro al Merito della Croce Rossa Italiana;n. 1 Medaglia d’Oro al Merito Ambientale.

Ricompense individuali

n. 9 Medaglie d’Oro al Valor Militare;n. 1 Medaglia d’Oro al Valor di Marina;n. 11 Medaglie d’Oro al Valor Civile.

MEDAGLIERE DELL’A.N.F.I.

GRANDI TITOLI PUBBLICATI SUI MAGGIORI GIORNALI

DELLA REGIONE PUGLIA E DELLA CRONACA

DI LECCE, IN OCCASIONE DEL XVI

RADUNO NAZIONALE ANFI A LECCE

Dal 13 al 15 maggio la manifestazione dell’associazione nazionale delle Fiamme gialle

Raduno dei finanzieri, «chiude» la cittàStrade bloccate, percorsi alternativi ed aree di sosta: pronto il piano traffico straordinario

Parate e disagi, la città invasa dai seimila finanzieriProseguono i festeggiamenti per il raduno nazionale delle Fiamme Gialle. Nel fine settimana bloccata la circolazione auto in centro

Strade chiuse e parcheggiEcco il pianoper una domenica speciale

I finanzieri «conquistano» la città

In mattinata l’incontro tra la Giunta Poli e una delegazione dell’associazione

L’invasione dei finanzieri

«Lecce è la nostra casa»

A Lecce il XVI raduno dell’Associazione Nazionale dei Finanzieri Italiani

Sbarcano le fiamme giallein città

Finanzieri, il giorno della banda

E domani tutti in strada a sfilare

XVI RADUNO ASSOCIAZIONE NAZIONALE FINANZIERI ITALIANI

A Lecce fanno festa le Fiamme Gialle

L’abbraccio della città ai finanzieri

Il presidente dell’Anfi: «Così si cementa l’unione di tutti i militari»

L’invasione delleFiamme GialleLa città già si prepara

Oggi vertice col prefettoLa città «invasa» dai finanzieri

Il MessaggeroLecce, in novemilaal raduno dei finanzieri

IL TEMPOFESTA

Fiamme Giallein novemilaal raduno di Lecce

Fiamme Gialle 5 / 2005 39

Pittura ad olio su tela cm. 50 x 70 dalle pregevoli sfumature, realizzata dalvalente e affermato pittore Michele Gianfrancesco, Sottotenente, ConsigliereNazionale dell’A.N.F.I.

Trattasi di una pittura che richiama lo stile barocco della città di Lecce con lesue piazze e i suoi monumenti.

La significativa pittura è stata utilizzata per la realizzazione della carto-lina ufficiale del XVI Raduno Nazionale A.N.F.I. di Lecce.

Le opere del S.Ten. Gianfrancesco sono ispirate all’arte sacra: pale d’altaree altre pregevoli rappresentazioni religiose dove riesce ad esprimere le piùpregevoli sfumature cromatiche.

Ottime le sue composizioni di paesaggi agresti. Bravo e abile ritrattista nelrappresentare le figure di vari personaggi.

Ha partecipato a numerose Mostre italiane e straniere conseguendo ambitiriconoscimenti e primi premi.

Le sue opere sono esposte nelle più note Gallerie d’Arte.