IL VINCOLO E’ UNA SPECIALE LIMITAZIONE … · Appennini ed Isole; e) i ghiacciai e i circhi...

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• IL VINCOLO E’ UNA SPECIALE LIMITAZIONE ALLA QUALE SONO SOTTOPOSTI DETERMINATI BENI, MOBILI O IMMOBILI, DI PROPRIETA’ PUBBLICA O PRIVATA A CAUSA DELLA LORO PARTICOLARE IMPORTANZA PER IL PUBBLICO INTERESSE

• Con i vincoli si pongono limitazioni alla possibilità di trasformazione e di uso per le parti di territorio interessate.

• I VINCOLI DERIVANTI DAGLI STRUMENTI URBANISTICI SI SUDDIVIDONO IN:

Vincoli di carattere URBANSTICOVincoli di carattere EDILIZIOVincoli di carattere PROCEDURALE

• SONO VINCOLI URBANISTICI:LA SUDDIVISIONE DEL TERRITORIO IN AREE OMOGENEE (AZZONAMENTO)LA DESTINAZIONE D’USO DEI SUOLI (RESIDENZIALE – PRODUTTIVO COMMERCIALE …)GLI STANDARDS DI LEGGE (CIOE’ IL DIMENSIONAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI E DI INTERESSE PUBBLICO)

• SONO VINCOLI EDILIZI:INDICI DI UTILIZZAZIONE (SUPERFICI –VOLUMI)ALTEZZE E DISTANZEALLINEAMENTI E ARRETRAMENTIDOTAZIONE DI SPAZI PRIVATI (PARCHEGGI –VERDE)

• RAPPORTO DI COPERTURA:E’ IL RAPPORTO TRA LA SUPERFICIE COPERTA DI UN EDIFICIO E LA SUPERFICIE FONDIARIA DEL LOTTO AD ESSO AFFERENTERAPPRESENTA LA SUPERFICIE MASSIMA DI LOTTO COPRIBILE DALL’EDIFICIO(SONO ESCLUSI SBALZI E/O AGGETTI)

• DENSITA’ FONDIARIA:CASO A: E’ IL RAPPORTO TRA IL VOLUME DELL’EDIFICIO E LA SUPERFICIE FONDIARIA DEL LOTTOCASO B: E’ IL RAPPORTO TRA LA SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO E LA SUPERFICIE FONDIARIA DEL LOTTO

• DISTACCHI :DISTACCO DAI CONFINI: SI INTENDE LA DISTANZA MINIMA CHE DEVE ESSERE OSSERVATA NEL POSIZIONARE UNA COSTRUZIONE SUL LOTTO RISPETTO AI CONFINI DEL MEDESIMO

• DISTANZA :DISTANZA TRA EDIFICI: SI INTENDE IL LIMITE DI CONFRONTANZA, CIOE’ LA DISTANZA MINIMA CONSENTITA TRA GLI EDIFICI.SI CALCOLA RIBALTANDO IL PIANO VERTICALE DI MASSIMA ALTEZZA DELL’EDIFICIO OGGETTO DI INTERVENTO

• LIMITE DI ALTEZZA:SI INTENDE L’ALTEZZA MAGGIORE FRA QUELLE DELLE VERIE FRONTI DELL’EDIFICIO

l ALLINEAMENTO DI FABBRICAZIONE:SI INTENDE PER ALLINEAMENTO IL FILO OBBLIGATORIO DI COSTRUZIONE DEI FRONTI DI EDIFICIO O MANUFATTO CHE SI AFFACCIANO SU STRADE, PIAZZE ECC.

l ALLINEAMENTO DI FABBRICAZIONE:SI INTENDE PER ALLINEAMENTO IL FILO OBBLIGATORIO DI COSTRUZIONE DEI FRONTI DI EDIFICIO O MANUFATTO CHE SI AFFACCIANO SU STRADE, PIAZZE ECC.

• ARRETRAMENTI:

SI INTENDE PER ARRETRAMENTO LO SPAZIO CHE SI DETERMINA TRA LA POSIZIONE DELL’EDIFICIO E IL COGLIO DELLA STRADA ANTISTANTE

• PARCHEGGIO PRIVATO:

QUANTITA’ MINIMA DI PARCHEGGIO• VERDE PRIVATO:

QUANTITA’ MINIMA DI AREA VERDE (INTERAMENTE PERCOLABILE) AD USO PRIVATO

• Sono VINCOLI RICOGNITIVI quelli stabiliti in forza di legge per intere categorie di beni.

• Tali beni non sono indennizzabili per effetto del vincolo.

• I principali vincoli che ricadono in questa categoria sono:

Vincolo idrogeologico e forestaleVincolo per immobili d’interesse artistico e storicoVincolo per immobili d’interesse paesisticoAree tutelate per leggeAree a rischio idraulicoAree a rischio sismico

• IN GENERALE I VINCOLI RICOGNITIVI SI RIFERISCONO A QUEI BENI CONSIDERATI “BENI CULTURALI”

• APPARTENGONO AL PATRIMONIO CULTURA-LE TUTTI QUEI BENI AVENTI RIFERIMENTO ALLA STORIA DELLA CIVILTA’, OSSIA I BENI DI INTERESSE ARCHEOLOGICO, STORICO, ARTISTICO, AMBIENTALE-PAESISTICO, ARCHIVISTICO E LIBRARIO …

• Relativamente al territorio tra le aree tutelate per legge vi sono:a) i territori costieri fino a 300 metri dalla linea di battigia;b) i territori contermini ai laghi fino a 300 metri dalla linea di battigia;c) i fiumi, i torrenti, i corsi d’acqua e le relative sponde fino a 150 metri;d) le montagne sopra i 1.600 metri per le Alpi e 1.200 metri per Appennini ed Isole;e) i ghiacciai e i circhi glaciali;f) i parchi e le riserve nazionali o regionali;g) i territori coperti da foreste e da boschi, ancorché percorsi o danneggiati dal fuoco, e quelli sottoposti a vincolo di rimboschimento;h) le aree assegnate alle università agrarie e le zone gravate da usi civici;i) i vulcani;l) le zone di interesse archeologico.

• GLI EFFETTI DEI VINCOLI RICOGNITIVI SONO:

INEDIFICABILTA’ TOTALE;EDIFICABILITA’ PARZIALE O REGOLAMENTATA;

******• I VINCOLI RICOGNITIVI SONO AMMINISTRATI DA

SPECIFICI ORGANI DI CONTROLLO (SOPRINTENDENZE, ECC.)

• I VINCOLI CONFORMATIVI (SERVITU’) SONO QUELLI CHE GRAVANO SU UN PARTICOLARE BENE TERRITORIALE ALLO SCOPO DI NON COMPROMETTERE LE FUNZIONI DI UN ALTRO BENE CHE RIVESTE INTERESSE PUBBLICO.

• Con tale espressione si indicano tutte quelle aree in cui per un superiore interesse pubblico, in esecuzione di specifiche norme, l’attività edilizia è soggetta a particolari limitazioni.

• Tali limitazioni, discendendo da leggi speciali, debbono essere recepite dagli strumenti urbanistici generali predisposti dalle Amministrazioni comunali.

• Trattandosi di ZONE DI RISPETTO avremo:1. rispetto delle cose d’interesse artistico e storico2. rispetto delle bellezze naturali3. rispetto del demanio marittimo4. rispetto delle acque pubbliche5. rispetto degli aeroporti e aerodromi6. rispetto dei cimiteri7. rispetto delle opere militari8. rispetto delle strade pubbliche, autostrade, ferrovie,

elettrodotti

• Rappresenta la quantità minima (espressa in metri quadrati) di area edificabile da destinarsi alla localizzazione di servizi pubblici per ogni abitante di cui si prevede l'insediamento all'interno di un piano urbanistico.

• Il concetto di standard è stato introdotto dal Decreto ministeriale 10 aprile 1968 n. 1444 che valutava in 18 m2/ab la quantità minima di spazi pubblici suddivisi in:

• 9 m2/ab di "verde regolato",• 2,5 m2/ab di "parcheggi",• 4,5 m2/ab per l'istruzione inferiore• 2 m2/ab per "attrezzature di interesse comune".

• Da subito la Regione Lombardia ed altre hanno incrementato questi valori in:

a) 4,5 mq./ab. per l'istruzione inferioreb) 4 mq./ab. per attrezzature d’interesse

comunec) 15 mq./ab. per spazi a parco gioco sportd) 3 mq./ab. per parcheggi ad uso pubblico.

• Pari a complessivi 26,5 mq per abitante.

• OBBIETTIVI DEGLI STANDARDS SONO MIRATI A:

• ASSISTENZA PARASCOLASTICA E SCUOLA DELL’OBBLIGO

• ATTREZZATURE D’INTERESSE COMUNE (RELIGIOSE CULTURALI SOCIALI ECC.)

• VERDE ATTREZZATO (ESCLUSO FASCE DI RISPETTO STRADALE)

• PARCHEGGI PUBBLICI

• OBBIETTIVI DEGLI STANDARDS SONO MIRATI A:

• ASSISTENZA PARASCOLASTICA E SCUOLA DELL’OBBLIGO

• ATTREZZATURE D’INTERESSE COMUNE (RELIGIOSE CULTURALI SOCIALI ECC.)

• VERDE ATTREZZATO (ESCLUSO FASCE DI RISPETTO STRADALE)

• PARCHEGGI PUBBLICI

• EVIDENTEMENTE PER LA REALIZZAZIONE DEGLI STANDARDS SERVONO DEI SOLDI CHE, GRAZIE ALLA LEGGE n° 10/1977, LE AMMINISTRAZIONI RICAVANO ATTRAVERSO OPPORTUNI “ONERI” CHE VENGONO PAGATI DAI COMMITTENTI DEGLI EDIFICI.

• GLI “ONERI” MIRANO ALLA REALIZZA-ZIONE ANCHE DELLE OPERE DI URBANIZAZZIONE.

• PER OPERE DI URBANIZZAZIONE SI INTENDONO TUTTI QUEI SERVIZI DI BASE CHE CONSENTONO DI POTER CONSIDERARE UN TERRITORIO COME ADATTO ALL’EDIFICAZIONE.

ONERI PEROPERE DI

URBANIZZAZIONE

PRIMARIE SECONDARIE COSTOCOSTRUZIONE

• Strade residenziali• Spazi sosta o parcheggio (STANDARDS)• Fognatura• Rete idrica – energia elettrica – gas• Illuminazione pubblica• Verde attrezzato

• Strade residenziali• Spazi sosta o parcheggio (STANDARDS)• Fognatura• Rete idrica – energia elettrica – gas• Illuminazione pubblica• Verde attrezzato

• Asili nido e scuole materne (STD)• Scuole dell’obbligo (STD)• Mercati di quartiere (STD)• Delegazioni comunali (STD)• Chiese ed edifici religiosi (STD)• Impianti sportivi di quartiere (STD)• Centri sociali, culturali, sanitari (STD)• Aree verdi di quartiere, parchi (STD)

• Asili nido e scuole materne (STD)• Scuole dell’obbligo (STD)• Mercati di quartiere (STD)• Delegazioni comunali (STD)• Chiese ed edifici religiosi (STD)• Impianti sportivi di quartiere (STD)• Centri sociali, culturali, sanitari (STD)• Aree verdi di quartiere, parchi (STD)

• L’ENTITA’ DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E’ FACILMENTE DETERMINABILE IN BASE ALLA SUPERFICIE O AL VOLUME DELL’IMMOBILE.

• L’ENTITA’ DEL CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE NECESSITA DI UN CALCOLO MOLTO PIU’ ARTICOLATO PER IL QUALE SI RIMANDA AL CORSO DI COSTRUZIONI DEL 5° ANNO.

• L’ENTITA’ DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E’ FACILMENTE DETERMINABILE IN BASE ALLA SUPERFICIE O AL VOLUME DELL’IMMOBILE.

• L’ENTITA’ DEL CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE NECESSITA DI UN CALCOLO MOLTO PIU’ ARTICOLATO PER IL QUALE SI RIMANDA AL CORSO DI COSTRUZIONI DEL 5° ANNO.