Il Vangelo è tornato… - Filles de la Sagesse ... · creazione, ogni uomo e ogni donna, ......
Transcript of Il Vangelo è tornato… - Filles de la Sagesse ... · creazione, ogni uomo e ogni donna, ......
Bollettino N° 20
Marzo 2013
Il Vangelo è tornato…
In comunione con il mondo intero e tutte le persone riunite in piazza San Pietro in attesa
della proclamazione del nome del futuro Papa, eravamo unite all'impazienza che invadeva i cuori,
convinte che questa ansia non era dovuta a una semplice curiosità ma a una speranza, nutrita dal
desiderio profondo di un soffio nuovo nella nostra Chiesa.
Quale Papa potrebbe rispondere meglio all'aspirazione legittima di una istituzione troppo
spesso appesantita dalle ambizioni umane e dagli scandali? Quale Papa potrebbe aiutare la Chiesa
a riscoprire il suo vero volto, quello del Cristo, attento ai piccoli e ai poveri?
Dopo il momento di perplessità seguito all'annuncio del nome tanto atteso: Jorge Mario
Bergoglio, un'emozione profonda ha attraversato la folla che scopriva i primi gesti e parole del
Papa Francesco mentre salutava il popolo che lo acclamava. Fin dalla seconda frase, afferma la
missione della Chiesa di Roma con un invito: “E adesso, incominciamo questo cammino: Vescovo
e popolo. Questo cammino della Chiesa di Roma, che è quella che presiede nella carità tutte le
Chiese. Un cammino di fratellanza, di amore, di fiducia tra noi …”. E' con la testimonianza della
carità dei discepoli che la Chiesa vivrà il Vangelo di Cristo. “Da questo conosceranno che siete
miei discepoli, se vi amerete gli uni gli altri.” Gv 13, 35
Conserviamo nel cuore il gesto di fede profonda e di umiltà di Papa Francesco mentre si
inchina davanti al suo popolo riunito: “vi chiedo un favore … vi chiedo che preghiate il Signore
perché mi benedica.” Ricordiamoci del silenzio commovente della folla, piazza San Pietro, che
implora la benedizione del Signore sul suo servo … E' nella riscoperta di questa umiltà che la
Chiesa ritroverà il suo cammino di serva per l'umanità come ci ricorda l'evangelista Matteo:
“Gesù chiamò i discepoli e disse loro: “I capi delle nazioni, voi lo sapete, dominano su di esse e i
grandi esercitano su di esse il potere. Non così dovrà essere tra voi; ma colui che vorrà diventare
grande tra voi, si farà vostro schiavo …” Mt 20, 25-27
Riprendendo i tre punti sottolineati nell'omelia al momento della sua prima Messa con i
cardinali, il giorno dopo la sua elezione: “camminare, edificare e confessare”, ne evidenzio uno
che mi sembra particolarmente importante per oggi: “Noi possiamo camminare quanto vogliamo,
edificare tante cose, ma se non confessiamo Gesù Cristo, la cosa non va … quando confessiamo
un Cristo senza Croce, non siamo discepoli del Signore ma servi di questo mondo.” Parole
austere forse, ma che ci pongono di fronte all'essenziale della nostra vita cristiana, della nostra
vita consacrata. Mettersi alla sequela di Cristo, divenire discepoli esige di seguire lo stesso
cammino del maestro, quello del dono totale di sé per l'altro. Non vi riconosciamo la chiamata
che ci ha toccate all'inizio della nostra vocazione religiosa?
2
Nelle sue prime interviste, Papa Francesco lascia sgorgare ciò che lo abita in profondità:
“Quanto desidererei, dice, una Chiesa povera e per i poveri”, opzione e sogno che gli ispirano la
scelta del suo nome, Francesco d'Assisi, l'uomo della povertà, l'uomo della pace.
Come è stata grande la nostra gioia quando abbiamo sentito o letto attraverso i media, la
storia dell'Arcivescovo di Buenos Aires, che non ha mai accettato di vivere come un “principe
della Chiesa”. Adottando uno stile semplice, con il cuore vicino alle persone delle bidonville, non
esitava a visitare le famiglie, a raggiungere i poveri alla mensa popolare. "L'opzione preferenziale
dei poveri" non basta per essere la Chiesa di Cristo, si tratta di porre gesti concreti, coerenti con la
nostra vita cristiana, con la nostra scelta di vita, nella nostra Chiesa in cammino…
Sono sicura che ciascuna di noi, toccata dalla testimonianza nuova di Papa Francesco …
potrà farla risuonare nel proprio cuore e lasciarsi interpellare profondamente!
Vi invito a ricercare le somiglianze con Montfort e Maria Luisa e a sentire a quale
conversione siamo chiamate, nella nostra vita, per « confessare » l'amore di Cristo per l'umanità,
per rivelare la Sapienza liberatrice nel cuore del nostro mondo.
Saremo portatrici di speranza, come il nostro Papa chiede nell'Omelia della messa che
inaugura il suo pontificato? Partendo dalla figura di Giuseppe di cui si celebrava la festa, gli dà il
ruolo di « custode » di Maria, di Gesù e degli altri … e rivolge un invito a tutti: “Custodire la
creazione, ogni uomo e ogni donna, con uno sguardo di tenerezza e di amore, è aprire l'orizzonte
della speranza, è aprire un passaggio di luce fra tante nubi, è portare il calore della speranza!”
Figlie di Montfort e di Maria Luisa, oseremo un vero ritorno al Vangelo sull'esempio della
nostra Chiesa?
Gioiosa e Santa Pasqua!
Sr Louise Madore fds
Superiora Generale
3
Esultiamo di gioia!
Manggarai è un
distretto posto nella parte
ovest dell'isola di Flores
in Indonesia. Di recente,
in un piccolo villaggio
chiamato Reo, è stato
celebrato il Giubileo del
Centenario dell'arrivo
della Cristianità. Infatti, il
17 maggio 1912, Reo ha
ricevuto il primo
missionario Gesuita, Padre
Henrikus Aolooijanaas,
che ha battezzato 4 donne
e un uomo. Oggi, Flores è
un'isola in maggioranza
cattolica con il 90% della
sua popolazione che vive
nel distretto di Manggarai. Per segnare questo
Giubileo, sono stati organizzati
eventi con una settimana di
feste sul territorio della
Cattedrale. All'interno delle
attività di risveglio vocazionale,
i giovani hanno potuto visitare i
chioschi per domandare,
chiarire ed esprimere i loro
desideri. L'attenzione alla Terra
è stata sottolineata da un
progetto di piantagione di
giovani alberi. Per rafforzare i
legami, famiglie intere sono
state invitate a una celebrazione
eucaristica in Cattedrale. Nelle
attività, l'inculturazione ha
svolto un ruolo importante. Per
la messa della terza domenica
del mese, le persone di
Manggarai hanno indossato il
loro costume tradizionale.
Il distretto conta 76 campanili. Come segno del giubileo,
ogni mattina, i campanili suonavano mentre le persone si
raggruppavano per lodare Dio. Lungo gli anni, l'isola di Flores
ha dato 228 sacerdoti, 251 religiose e 30 confratelli che servono
gioiosamente il popolo di Dio in Indonesia e altrove. In più,
molti cristiani sono diventati catechisti che condividono con
fedeltà la Parola di Dio nei settori isolati dell'isola.
4
Il coronamento dell'anno
giubilare è stato il 22 settembre
2012. In quel momento, è stata
celebrata una sola messa in tutto il
distretto. I vescovi di Manggarai
con migliaia di fedeli hanno assistito
all'Eucaristia presieduta dal Nunzio,
Mons. Antonio Guido Filipazzi.
A Reo, la prima generazione di cristiani col
costume tradizionale
Anche se i cristiani hanno camminato bene in questi cento anni di Cristianità, la loro fede è
ancora tinta di animismo. Per questo, alla messa del giubileo, l'invito pressante della Chiesa era:
Alzatevi. Uscite dall'animismo! Credete nel solo vero Dio. Credete nella potenza dello Spirito
Santo e non al potere di Janto, il maligno. Ricordatevi dei vostri antenati ma non offrite loro il
cibo al Nuovo Anno per sollecitare i loro favori.
Un giorno il distretto di Manggarai vedrà la luce del Signore. I suoi cristiani saranno
illuminati nella loro fede e guidati dal popolo che Dio ha scelto
Sr Lydia Anthony Cruz fds Indonesia
5
Incontri Europei
Interculturali
Eccoci riunite, in questo fine dicembre, per un secondo incontro delle Figlie della Sapienza
europee più giovani. Abbiamo allargato la nostra tenda grazie alla presenza delle suore Patricia e
Siobhan venute dal GBI, delle Suore Jeannette e Mariette, originarie del Madagascar in missione
in Francia, e di due Suore francesi, Marie-Dominique e Josiane.
Dopo un primo giro di comunicazione molto arricchente riguardo ai nostri luoghi di
inserimento, i nostri impegni e il vissuto interculturale nei nostri paesi, abbiamo approfondito la
nostra riflessione con un documento di Peter Bisson S.J. Tutti questi scambi ci hanno preparate a
un ascolto sul terreno e nel quotidiano delle popolazioni multiculturali dei quartieri popolari.
Francia: 8 Suore
Anne, Josiane,
Marie-Laure,
Marie-Dominique,
Frédérique, Rose
Jeannette e
Mariette
(malgasce)
Italia: 4 Suore
Antonella, Maria,
Venera, Angela
GBI : 2 Suore
Patricia e Siobhan
Ci siamo quindi messe in cammino
per la Piazza dell'Abbazia a Créteil dove ci
attendono suor Christiane e Moustafa alla
Casa della Solidarietà. Questa associazione
propone molteplici attività a bambini,
giovani e adulti, per un vivere insieme
migliore nella ricchezza delle culture. Poi,
alla comunità ritroviamo Françoise, Amica
della Sapienza, responsabile dei Ristoranti
del Cuore* in città. Ella condivide la sua
esperienza della povertà, il numero sempre
più delle domande di aiuto e la gioia di
servire con la sua équipe di volontari.
* Restos du Coeur fondato da Coluche
Champs Élysées - sera
6
L'indomani, è Suor Marie-
Thé fds che ci accoglie nella Città
di Tarterêts di Corbeil-Essonnes.
Una vicina, Radia, ci ha preparato
un tè alla menta secondo la sua
cultura marocchina. Ci parla della
sua vita qua e laggiù e delle
difficoltà incontrate. Con lei si
trovano Michelle, Amica della
Sapienza, che ha visto l'evoluzione
di questo quartiere e ci racconta la
sua storia.
Di ritorno a Parigi, il tema
dell'inculturalità è abitato da volti,
esperienze di vita, ma anche da
situazioni di povertà: quella delle
famiglie francesi e degli sfollati,
rifugiati, immigrati. Costoro che
speravano tanto, arrivando sul
territorio francese non hanno più
nulla. “Non hanno che i loro occhi
per piangere.”
Durante questa esperienza,
l'esigenza delle traduzioni, ci ha fatto
vivere passo dopo passo, insieme, la
conversione richiesta dalle differenze
culturali. Questa conversione proseguirà
con il nostro impegno a rimanere in
contatto, a sostenerci nella realizzazione
dei progetti delle nostre province. Ci
siamo date un nuovo appuntamento nel
febbraio 2014.
Sr Josiane Legrand fds Francia
Alla prossima !
Tarterêts di
Corbeil-
Essonnes
dove si trova una
comunità delle
Figlie della
Sapienza .
Tè marocchino con
Radia
Sr Antonella e Sr Rose
7
Delegazione del Belgio
Responsabile della Delegazione: Sr Suzanne-Marie Thielens
Equipe d’animazione composta da
Sr Marie-Louise Pire
Sr Annie Joly
Sr Monique Rahier
Sr Elisabeth Storms
Delegazione dell’Olanda
Responsabile della Delegazione : Sr Maria Pacelli Senden
Equipe di collaboratrici composta da
Sr Maria Ottink Sr George-Petra Kraan
Sr Bernadette Cornelissen
Cambio di Governo
8
Un’esplosione di gioia risuona nella comunità del prenoviziato delle Figlie della Sapienza, a
Kisangani, Congo, il 29 settembre 2012. Secondo la tradizione, i tam tam si sono fatti sentire,
accompagnati da canti e danze. Perché tanta festa e gioia? Due grandi eventi meritano questo
giubilo: il ritorno di Suor Virginie dopo tre anni di studio in Canada e l'arrivo di quattro aspiranti.
Condividiamo la nostra gioia!
Suor Jeanne ha consegnato dei
simboli a ciascuna aspirante: un grande
quaderno nuovo, due penne e una gomma
per cancellare. Il significato di questi
strumenti era evidente e molto adatto per la
formazione al prenoviziato. Ma il senso
dato da Suor Jeanne era ancora più
significativo.
Sr Jeanne consegna i simboli ad un’aspirante
Sr Jeanne ha chiamato ciascuna, rivolgendole queste parole: "La Sapienza ti chiama oggi per
cominciare la formazione. Il quaderno è il simbolo della tua vita dove tu stessa scriverai il tuo
futuro, con quanto imparerai. La gomma per cancellare esprime il passo del sacramento del
perdono se la tua vita non corrisponde a ciò che Gesù si attende da te. Questa gomma ti ricorderà
che cosa a volte bisogna "cancellare" per proseguire il tuo cammino".
Dopo la danza, il gruppo si è
recato in cappella per un altro tipo
di celebrazione preparato da Sr
Jeanne Zoly, responsabile della
formazione e animata dai membri
della comunità. Dopo il canto di
inno, la lettura della parola di Dio ci
ha richiamato le condizioni per
seguire Gesù: "Se qualcuno vuol
venire dietro a me, rinneghi se
stesso, prenda la sua croce ogni
giorno, e mi segua". (Lc 9,23).
Le due prenovizie accolgono le 4 aspiranti
9
La comunità ha consegnato a Sr Virginie come
simbolo, un grembiule e un tessuto che serve per
confezionare la divisa delle Figlie della Sapienza della
Regione del Congo. Il grembiule non è completato. Sr
Jeanne lo dà dicendo: "Tu sei al servizio delle tue suore,
un servizio che non terminerà mai.” Per il tessuto della
divisa della Regione, Sr Jeanne Zoly dice: "Suor Virginie,
la comunità ha la grande gioia di accoglierti. Con questo
simbolo, tu sei invitata a vestirti sempre del carisma della
spiritualità della Congregazione".
Dopo la consegna dei simboli, le due prenovizie, già membri della comunità, hanno
augurato alle aspiranti il benvenuto e una buona formazione. E a Suor Virginie hanno augurato
una buona missione. Un grande grazie a ciascuna!
Doppia gioia !
Accoglienza di 4 aspiranti
Ritorno di Sr Virginie
Sr Virginie Bitshanda fds R.D. Congo
Nomina di Governo
Provincia di India
Provinciale: Sr Lilly M. Joseph 1o mandato
Consigliere: Sr Doris Mary Maria John 1o mandato
Sr Jacqueline Jean Mc Ewan 1o mandato
Sr Karuna Rekha Xaxa 2o mandato
10
“ Sono bloccati” Questa frase ci è stata detta, ieri, da un alto funzionario ecuadoregno. Si
trattava di trovare una soluzione legale alla situazione di un gruppo di 16 giovani Haïtiani.
Derubati da una mafia del loro paese che ha chiesto loro una forte somma di denaro, sono giunti in
Equador con false promesse di borse di studio e di benessere assicurato.
“Sono bloccati”. Tutti i paesi della zona hanno irrigidito le loro legislazioni e le condizioni
di ingresso. Dopo qualche mese di illegalità e di povertà, il sogno ecuadoregno si sbriciola e non
resta che ripartire su altre strade. Le strade per arrivare in Cile e in Brasile, i luoghi più ricercati,
sono ogni volta più lunghi, precari e pericolosi.
Arrivando in Equador la mia
scoperta è stata quella di trovare il
mondo dei rifugiati. I rifugiati
provengono, in maggioranza, dalla
Colombia, a motivo del conflitto armato
interno. Si trovano pure degli Haïtiani,
che dopo il terremoto del 2010, fuggono
da un paese che non finisce di
ricostruirsi.
Gli Haïtiani sono al centro delle
mie preoccupazioni. Quante cose da
raccontare a riguardo delle storie di
Alexis, Michel, Gina e tanti altri! Hanno
molto da insegnarci per quanto riguarda
la loro fede, la loro tenacia, la loro
capacità di rischiare per coloro che
amano
Fortunatamente, esiste un aiuto per i
richiedenti asilo. Il «Servizio Gesuita dei Rifugiati»
del quale faccio parte, è una ONG che cerca di
accompagnare, servire e difendere i migranti e i
rifugiati.
Sr Lourdes Alonso Vincente fds Equador (Maria Luisa)
Dove potranno finalmente
piantare
la loro tenda
e vivere
tranquilli?
11
Una fontana d’amore “Tuburan sa Gugma”
Nel giugno 2002…dopo aver insegnato per 2 anni
nella cappella del villaggio, la nostra nuova scuola
materna apre le sue porte a Kalibuhan. Subito dopo
l'apertura della scuola abbiamo riflettuto su un nome
significativo in Cebuano perché tutti potessero
comprendere. Da qui la nostra scelta di “Tuburan sa
Gugma” o “Fontana d'Amore.”
Qualche mese prima dell'apertura, tutti i genitori
della regione povera di Minglanilla, guardando il nuovo
edificio in costruzione, dicevano « un'altra scuola per i
ricchi! » Nel gennaio 2002, abbiamo visitato le famiglie,
una per una, per informarle sulla nostra nuova scuola.
Questa accetterà solo i più poveri fra i nostri vicini. Quale
sorpresa e quale gioia per le persone!
“Possibile che questa nuova scuola sia veramente per noi ?”
Sì, questa bella scuola materna dai
colori vivaci, con l'arredamento
completamente nuovo è proprio per le
famiglie in difficoltà, quelle che non
possono pagare le rette scolastiche
richieste nelle scuole pubbliche o nelle
materne private.
Più il bambino è povero, più avrà
ciò che vi è di migliore. Si tratta di
compensare ciò che manca in casa. Più il
bambino vive in un ambiente sporco e
degradato, più merita un ambiente bello e
sano. Così, potrà scoprire ciò che è bello e
responsabilizzarsi nell'aver cura degli
oggetti che gli sono affidati.
10 anni di Fondazione!
12
Da quel momento, fra
il 2001 e il 2012, più di 600
bambini dai 4 ai 6 anni sono
venuti ad imparare a
leggere, a scrivere, a contare
e a vivere in armonia con i
loro compagni a Tuburan sa
Gugma. Il 23 settembre
2012, più della metà di loro
sono venuti a celebrare con
noi il 10mo anniversario
della loro scuola materna.
I nostri ex-alunni vengono
a festeggiare con noi!
Che gioia rivederli
dopo tutti questi anni e
constatare che alcuni sono
già al 4° anno della
Secondaria! Che emozione
poter riconoscere le
fisionomie dei nostri ex
alunni provati fino alle
lacrime vedendo le loro aule
e le loro seggioline!
Sr Liane Rainville fds Filippine
Oggi c’è festa !
13
Nomina di Governo
Provincia di Italia
Provinciale Sr Liliana dell’Immacolata 1o mandato
Consigliere Sr Antonella del Cuore Immacolato 1o mandato
Sr Maria della Natività 3o mandato
Sr Maria Rita Gaspari 1o mandato
Sr Pietra di Cristo 1o mandato
Provincia di Madagascar
Provinciale Sr Symphorose Rasoanarivosalama 1o mandato
Consigliere Sr Marie Rose Rasoavololona 2omandato
Sr Lucie Emilienne Razafindrasoa 1o mandato
Sr Henriette Razafinindriana 1o mandato
Sr Marie Pierrette Razanatahina 1o mandato
Provincia María Luisa
Provinciale Sr Elizabeth Dolores Siches Goicochea 2o mandato
Consigliere Sr María Asunción de Jesús 2o mandato
Sr Elvira Muñoz Muñoz 1o mandato
Sr Victoria A. Retuerto Chauca 1o mandato
Sr Violeta Santos González 1o mandato
14
VIA DEI CASALI DI TORREVECCHIA, 16
00168 ROMA TEL 06.627.86.39
FAX 06.627.86.69
Previsioni del Calendario dell’ equipe generale
da febbraio a giugno 2013
*Sr Rani sarà accompagnata da Sr Jacqueline Portefaix per la visita delle Filippine e dell’Indonesia.
Date Attività Membri dell’equipe
13 febbraio
17 febbraio
20-24 febbraio
25-27 febbraio
Incontro delle 3 equipe generali
Giubileo d’oro di Sr Jacqueline
Cambio di Governo - Belgio
Visita in Olanda
Equipe generale
Equipe generale
Sr Louise, Sr Isabelle e
Sr Anne-Marie
Sr Louise, Sr Isabelle e Sr Anne-
Marie
4 – 6 marzo
8 - 16 marzo
15 – 25 marzo
17 – 28 marzo
Preparazione del Consiglio di
Congregazione con facilitatrice
Valutazione del Noviziato
internazionale di lingua inglese -
Filippine
Haïti - visita
Indonesia—visita
Equipe generale
Sr Rani*
Sr Anne-Marie
Sr Rani*
2-7 aprile GBI – visita Sr Louise e Sr Anne-Marie
3 – 10 maggio
11 - 15 maggio
Assemblea dell’UISG - Roma
Francia – Benedizioni dei luoghi di
memoria e 20° anniversario della
beatificazione di Marie-Louise de Jésus
Sr Louise
Equipe generale
1 – 16 giugno
16 – 22 giugno
Perù – visita della Provincia di Maria
Luisa
Francia– Noviziato internazionale
Sr Anne-Marie
Sr Isabelle
*