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  • il telefono: un collaboratore sempre pronto zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    114 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBASVEGLIA

    1664 FIAB E DELL A BUONANOTTE

    194 PERCORRIBILITÀ STRADE

    1993 RICETTE INTERNAZIONAL I

    ORA ESATTA zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    1665 Y E S ! C O R S O B A S E Ol L INGU A I N G L E S E

    1666 H E L L O - C O R S O AVANZAT O

    DI L INGU A I N G L E S E

    1 9 5 1

    1 9 5 2 O R O S C O P O D E L L A SETTIMAN A

    1994 RICETTE SPRINT

    NOTIZIARIO DELL A NEVE

    1669 DISCHI DELL A SETTIMANA

    196 BOLLETTIN O NAUTICO

    1995 RICETTE ANTICHE

    1631 NOTIZIE SPORTIVE

    190 ULTIME NOTIZIE RAI

    197 CHIAMATE URGENTI

    1996 RICETTE DI RISO

    1635 IPPOTEL NOTIZIARI O IPPICO

    1911 PREVISIONI METEOROLOGICHE

    198 SPETTACOL I CINEMATOGRAFIC I

    1997 RICETTE VEGETARIAN E

    1637 TELESPRINT

    192 FARMACI E DI TURNO

    1991 RICETTE REGIONALI

    1998 PIATTO UNICO

    1 6 6 1

    1 6 6 2 . . .

    INFORMAZIONI SANITARI E

    1 9 3 - 1 (Milano )

    193 - 2 (Roma)

    BORSA

    1992 RICETTE DIETETICHE

    1999 DRINKS

    Per l'utilizzazion e nell e divers e citt à consultar e l'avantielenc o zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Servili zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA1SIP

    SOMMAR I O

    N. 9-10 - Set tembre-Ot tobre 1989

    1° Convegno ANPS I Protagonisti

    1° Convegno ANPS Campeglio di Faedis 1 0

    1° Convegno ANPS Insieme tra la gente 1 5

    1° Convegno ANPS Riportiamo le considerazioni finali della relazione al Signor Capo della Polizia 1 6

    1° Convegno ANPS Piazza 1° Maggio 1 9

    F I A M M E D ' O R O zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Direttore Responsabile Remo Zambonini

    Redattore Capo Gerolamo Lercari

    Comitato di Redazione Mario Adinolfi - Francesco Paolo Bruni - Ulderico Caputo - France-sco Dierna - Ameglio De Vecchi -Biagio Di Pietro - Alberto Fia-schetti - Giuseppe Maffei - Ugo Nigro - Vittorio Volpe - Antonio Squarcione

    / versamenti possono essere effettuati tramite le Sezioni A.N.P.S. o a mezzo del C.C.P. n. 70957006 intestato a "Fiam-me d'Oro" organo d'informa-zione dell'A.N.P.S. - Via Statilia, 30 - 00185 Roma, oppure sul conto corrente bancario n. 001317 della Banca Nazionale del Lavoro - Sportello Statilia.

    Organo d'informazione mensile dell'ANPS Amministrazione

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    Per il 1989 - Una copia L. 1.000 Quote di abbonamento annuale Ordinario L. 8.000 - Sostenitore L. 20.000 - Benemerito L. 50.000 Estero il doppio

    Spedizione in abbonam. postale Gruppo III (70%)

    1° Convegno ANPS Il saluto del Sindaco di Udine, On.le Aw. Piergiorgio Bressani

    1° Convegno ANPS Allocuzione del Presidente Nazionale ANPS

    Itinerari: Brescia - Como - Pereto

    della Polizia di Stato

    2 0

    2 2

    3 2

    A Rovigo il 5 maggio 1989 onumento ai Caduti ^^^^

    Abbozzo istantaneo d'un ritratto: o c il Dr. Aldo Cafasso J J

    Rapporti tra la pubblica Amministrazione e i Cittadini

    Cariche sociali 4 0

    Onorificenze - Notizie liete 4 2

    Vita delle Sezioni 4 5

    Foto in vetrina 6 1

    Cruciverba 6 2

    Soci... amici scomparsi 6 3

  • IL CONVEGNO zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    A S S O C I A Z I O N E N A Z I O N A L E zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    P OL I Z I A DI ST A T O IL CONVEGNO

    I PROTAGONISTI zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA/zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    n margine al 1° Raduno (o Conve-gno) penso sia doveroso puntare il riflettore sui protagonisti.

    Sono, anzitutto, quelli che, il 4 dicembre 1988, nell'Assemblea Gene-rale lanciarono l'idea e che, poi, ripetu-tamente, sono venuti a Roma anche per convincere i funzionari del Diparti-mento sulla concretezza delle loro intenzioni e sulla stessa loro credibilità.

    A d o n e C e c u t t i , Presidente la Sezione di Udine, industriale, già Guardia di P.S., e Luigi Grossi, già fun-zionario di P.S., poi della Regione, consigliere della Sezione.

    Adone Cecutti: ben altra penna

    Da sinistra : il Dirigent e il Settor e di Polizi a di Frontier a Dr. Davini , il Que-stor e Dr. De Miranda , il President e Bartolini , il V. President e Nazional e Dr. Nigro .

    della mia ci vorrebbe per dipingerlo; giovane (classe 1929), meglio, giova-nile, corpulento, amicone, chiassoso come quelli della sua terra; fabbrica materassi, non ama essere paragonato al già "venerabile" della P.2 che faceva lo stesso mestiere. Eletto qual-che anno fa ha letteralmente lanciato la Sezione di Udine quasi in testa tra le Sezioni ANPS con un turbinio di inizia-tive tutte riuscite. Ultima, il Mosaico. Sanguigno, collerico, ridanciano, amico di tutti, estremamente legato all'ambiente, antiburocrate. E una for-za.

    L u i g i G r o s s i , dottore in legge,

    Pranzo in pied i nell a sed e del Comune . Da sinistr a s i riconoscono : il Segr . Gen. Fia-schetti , il V. Questor e Dr. Maiova , Dirigent e il Comm.t o di P.S. di Cividale , il Pres . Cecutti , il Rag. Squarcione , il Dr. De Piaggi , l'Ispettor e (c) Issino .

    pensionato della P.S. (V. Questore) e della Regione; ha combattuto sul fronte msso con gli alpini del Batta-glione Valchiese, di cui ha narrato le vicende in un libro bellissimo che si legge di un fiato "Da Belogone a Nico-lajevka" Aiani Editore già Consigliere Nazionale dell'Associazione Naz. Alpi-ni, il suo sogno è che l'ANPS possa raggiungere se non il volume, la grinta e lo spirito della prima. Con questa Associazione ha partecipato alla rico-struzione del Friuli, terremotato nel 1976 e, proprio pochi mesi fa, di una città dell'Armenia.

    Ha organizzato il Convegno giuridi-co, e tanti infiniti minori (all'apparen-za) aspetti della manifestazione. E un Amico, con una grande, ammirevole carica umana e sociale, un personag-gio unico che non trova riscontro in alcuna altra parte del nostro Sodalizio.

    Ed ora al personaggio meno defini-

    bile e decifrabile; il dottor Se r g i o D e P i agg i , Vice Prefetto, Presidente del Comitato Organizatore della Manife-stazione. Conoscerlo e vederlo al lavoro è stata una enorme sorpresa. Anzitutto perché quest'uomo, pur attraverso una apparente freddezza, si è trovato nel Comitato come se questo impegno fosse stato sempre il suo mestiere.

    Mente estremamente lucida, lavora-tore metodico, in silenzio e senza cla-more, ha ordinato e coordinato il lavoro degli altri riconducendolo a semplicità e unità. Un grosso funziona-rio, e, voglio aggiungere, un grande amico. È socio benemerito per titoli di particolare merito dell'ANPS.

    Ma dopo, ma solo poco dopo i pro-tagonisti, dobbiamo puntare i riflettori sugli altri: il Friuli Venezia Giulia è Regione e l'ANPS vi opera con spirito e sensibilità regionali.

  • IL CONVEGNO zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    / Presidenti delle altre tre Sezioni sempre affiancati a De Piaggi, Cecutti e Grossi nelle decisioni e negli impegni: il zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAS o c i o Be n e m e r i t o per titoli Dottor V i t t o r i o Ba r t o l i n i , Presidente di Trieste, con Udine omnai una delle massime Sezioni d'Italia, e il suo pre-decessore G u i d o Di o d a t o , che la lanciò verso il futuro; il Cav. A n t o n i o B u m b a c a , Presidente la Sezione di Gorizia, provincia supermutilata e pic-colissima ormai, ma grande Sezione; e A n d r e a Sa l v ad o r , Presidente di Por-denone, la provincia ultima nata della regione.

    L'idea del Raduno si era accompa-gnata in partenza ad altre manifesta-zioni della Polizia in queste sedi, quali esibizioni della Banda musicale della Polizia: ai fatti ci si è dovuti ridurre a pone in evidenza pattuglie della Polizia di Stato a cavallo per la settimana pre-cedente la manifestazione.

    Il Questor e Dr. De Miranda , il President e Bartolini , il Prof . Spanghe r dell'Universit à di Trieste .

    Da sinistra : il Questor e Dr. De Miranda , il Dr. Davini , il Dr. Nigro , il President e Nazionale .

    IL CONVEGNO zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    I zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAl 29 settembre si apre la manifesta-zione col Convegno G iu ridico organizzato dell'Istituto S tu di giu ri-dici Regionale di U dine nella Sala Aiace del C omu ne stesso. La sala è stata sempre affollata nei suoi 150 posti. H a iniziato il Prof. Gustavo Zabrebeski dell'Università di Tor ino sul tema "Polizia e Costituzione", con particolare riguardo a ll'ordine pu b b li-co: esposizione lucidissima, senz'altro affascinante per qu anti addentro nella materia e della quale si spera poter pubb licare una sintesi in prosieguo.

    Il Prof. G iorgio Spangher dell 'U ni-versità di Trieste ha trattato dell'attività di Polizia quale appare dal nu ovo Codice di Procedura Penale. Esposi-zione stringata, ardua per a lcuni aspet-ti. A l termine è intervenuto il Questore

    di U dine Dr. De Miranda , che ha chie-sto e ottenu to chiarimenti sul procedi-mento minorile, che, dalle risposte, è apparso u no dei prob lemi più moder-namente affrontati: ha illustrato gli aspetti nu ovi delle indagini preliminari e delle fonti d i prova . Estremamente interessante il commento finale del Presidente Prof. Sergio Bartole dell 'U -niversità di Trieste.

    Alle ore 12 sosta: i partecipanti si portano nella vicina Piazza Matteotti per l'inaugurazione della Mostra delle attività della Polizia e, d i qu i poi alla casa comunale per u n pranzo in piedi offerto da quella Amministrazione.

    Alle ore 15 il Prof. G u ido Corso raf-fronterà l'organizzazione della Polizia italiana con quella di altri Stati. N on vi è stato di fatto dibattito.

    Palaspor t "P . Camera" : una part e degl i spettator i al concert o dell a Band a Musical e dell a Polizi a di Stato .

  • Il Maestr o Imparat o dop o l'omaggi o dei fior i ricev e il salut o del President e la Sez. ANPS di Udin e Cecutti . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    P r o g r a m m a p r e s e n t a t o

    d a l l a B a n d a M u s i c a l e

    - IMPARATO: - STRAUSS: Europa - Marcia sinfonica Danub io b lu

    - VERDI: - G. MILLER: La Forza del destino Moonlight serenade

    (atto 1°) - ZARA: - VERDI: Lady Oscar

    Traviata (ouverture) - VERDI:

    - MO RLAC C HI: Finale 2° atto dell'Aida

    Pastore svizzero - MARCHESINI:

    - IMPARATO: Giocondità

    Pulmusic - INNO NAZIONALE

    IL CONVEGNO

    29 settembre , ore 21. Il grand e concert o dell a Band a Musical e dell a Polizi a di Stato eseguit o nel Palazzo dell o Spor t "Prim o Camera " di Udine . La Band a vi ha riscoss o un success o indimenticabil e e il Maestr o Imparat o un calorosissim o riconosciment o di capacit à e simpatia . La Band a Musical e è stat a ascoltat a da migliai a di udines i ed è stat o il prim o brillant e veicol o che ha portat o al

  • CAMPEGLIO DI FAEDIS

    CAMPEGLIO DI FAEDIS

  • CAMPEGLIO DI FAEDIS zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

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    INSIEME TRA LA GENTE

    TRA LA GENTE

    Gorizia . Una pattugli a ippomontat a dell o Squadron e dell a Polizi a a cavall o a Gorizia , in Piazza dell a Vittoria . Sull o sfond o il Castell o di Gorizia . Pattugli e simil i son o stat e presentat e nell a settiman a pre-cedent e la manifestazion e nei capoluogh i dell e quattr o Provinci e dell a Regione .

  • INSIEME TRA LA GENTE zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    R ipo rt i amo le c o nsi de raz i o ni f inal i de l la re laz i o ne al Si gno r Capo de l la Po l i z i a zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    L zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA5 Associazione è profonda-mente grata a V E . e al D i-partimento per aver accom-pagnato il Convegno con la sua pre-senza, in u omin i, mezzi, strutture ed è riconoscente del messaggio d i V.E. d i cu i è stata data lettura all'inizio della manifestazione.

    I soci hanno fornito u n concorso che, attesa la presenza di 89 Sezioni su 123, quasi il 4 0 % delle qua li decisesi nella u ltima settimana va valu tato posi-tivamente. E stato il 1° Convegno, la

    sede per i più era lontana: però la mag-gioranza dei nostri organismi periferici ha sentito questo richiamo: a renderlo più corposo potranno in avvenire gio-care positivamente i seguenti fattori: u na sede a l centro della penisola, incentivi da approntare nel tempo, u na più lunga propaganda più costante-mente e decisamente sostenuta dalla Amministrazione anche attraverso i suoi organi periferici.

    Logisticamente tu tto si è b en svolto: u n terzo circa dei convegnisti si è appoggiato alla Agenzia Ferrari d i Lignano Sab b iadoro (cooptata dalla Sezione d i U dine) e che ha assicurato movimenti sulle aree interessate, gli altri si sono sistemati in altre sedi ester-ne, Mestre, Treviso, Belluno, Cividale ecc. dalle quali si sono trasferiti giornal-mente. Riteniamo siano intervenute sulle duemilacinquecento unità com-presi i soci del Friu li-Venezia G iu lia .

    I Reparti della Polizia sono stati esemplari e il Ten. Generale Pasetti li ha addestrati con la passione che da sempre lo anima fino a farli apparire reparti d i veterani.

    II Servizio Affari Generali ha operato con costanza e intelligenza: il D irigente Principale Dr. Lorenzo Crisafi si è

    mosso con misura, saggezza ed effica-cia: è stato, per tu tti noi, u na sicurezza.

    Il V. Questore Pennisi è apparso pie-namente all'altezza del compito.

    La Sezione AN PS di U dine e le limi-trofe si sono, in ispecie la prima , sob-barcate il maggior peso organizzativo considerata anche la miriade di impe-gni collaterali che, in tali circostanze spuntano fuori a ogni passo e che devono essere, d i volta in volta, sub ito affrontati e risolti.

    Assai bene ha operato il Presidente di U dine C omm. Adone Cecutti; i pu nti forti della organizzazione per metodo e produttività sono stati per altro anche il Presidente il Comita to organizzatore V. Prefetto Dr. Sergio De Piaggi, personaggio concreto, vali-dissimo e il Dr. Lu igi Grossi, pensio-nato di P.S. (V. Questore) e successi-vamente della Regione, che è stato, con Cecutti, promotore del Convegno e organizzatore del Convegno G iu r id i-co.

    La stampa locale ha sottolineato negativamente la mancata presenza al Convegno d i u n memb ro del Gover-no: il sodalizio, per suo conto, lamenta che non sia pervenu to dal Capo dello Stato, che aveva concesso al Conve-

    Ragazzi dinanz i all'elicottero . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

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    INSIEME TRA LA GENTE

    Il Sindac o di Udin e On.le Bressan i con gli elicotterist i sull a Piazza Matteotti .

    gno il suo alto patronato, u n messag-gio, anche breve. Ciò, anche su solleci-tazioni della base è stato oggetto di comunicazione a ll 'On. Signor M in i-stro.

    Voglio ricordare col Questore Dr. De Miranda , sempre presente e atten-tissimo a ogni manifestazione o neces-sità, tu tto il personale della Questura. D a loro si è avuta costante compren-sione e ampia sollecitudine. C on esso, tengo a ringraziare il personale della Sezione Polstrada (V. Questore G iu lia -ni) rinforzato con elementi di altre Sezioni del C ompartimento (1° D ir i-gente Comelli) .

    In conclusione il Convegno lascia nei soci u n intenso ricordo e anche il desiderio che, in avvenire, l'esperienza possa essere ripetuta e meglio. C i sono stati, specie a Campeglio e nella ma n i-festazione finale momenti di commo-zione e orgoglio. I soci si sono visti vicino i giovani del domani, questi i loro colleghi d i ieri e il tu tto è avvenu to in mezzo alla gente e nel calore di que-sta. Entramb e le cose sono indispensa-

    Bambin i su l gatt o dell e nevi dell a Scuol a Alpin a di Moena. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    1 ','< zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAPOLIZÌA zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

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  • INSIEME TRA LA GENTE

    Fascin o dell a Stradale . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    b ili per affrontare, uniti, il fu turo. M a quello che, forse, potrà esere più du ra -tu ro è che tali manifestazionizyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA s o n o

    p o s s i b i l i anche per strutture come la nostra che ancora, e non senza difficol-tà, si sta costruendo una tradizione.

    L'esperienza fatta è u n gran patrimo-nio che speriamo poter utilizzare in avvenire.

    Tra la foll a il Repart o di formazion e acced e alla Piazza 1° Maggio .

    La Bandier a dell a Polizi a di Stato nell o schieramento . A sinistr a il V. Questor e aggiunt o Ciro Mobile , comandant e lo schieramento .

    PIAZZA 1° MAGGIO

  • Allocuzion e del Sindac o di Udin e On.le Pier Giorgi o Bressani .

    Il Prefett o Musio , V. Capo dell a Polizia , pass a in rassegn a lo schierament o accompagnat o dal V. Prefett o Vicario , Dr. Natale Labia . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    I l saluto de l Sindaco di Udine, On.le A w . Piergiorgio Bressani zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    M zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAi compiaccio con l'Associa-zione Nazionale della Polizia di Stato perché ha convocato in U dine il suo pr imo convegno nazio-nale.

    La scelta premia certamente il dina -mismo della locale sezione; ma in essa ha avu to parte - ne sono certo - anche la stima e la simpatia con cu i questa città guarda alle Forze dell'Ordine.

    Desidero dare pubb lica testimo-nianza di questi sentimenti e al tempo stesso della considerazione in cu i è tenu to il vostro sodalizio.

    E un'associazione - la vostra - che si è resa benemerita di aver promosso e rafforzato l'u nione di tu tti i dipendenti in congedo, per aver contribu ito a stringere i vincoli di solidarietà con il personale in servizio, per aver mante-nu te vive le tradizioni dell'istituzione nel ricordo del giu ramento prestato e dei va lori di cu i esso è espressione.

    Ma l'attività dell'Associazione si qualifica soprattutto per il legame che essa intende costituire tra la Polizia e la

    PIAZZA 1° MAGGIO

    società civile. Le forze di Polizia sono a servizio dei

    cittadini; ma esse hanno b isogno di trovare nei cittadini consapevolezza del ru olo che svolgono.

    La Polizia non vuole essere u n "corpo separato" dalla comunità nazionale; dal canto suo la comunità nazionale sente che la Polizia è u n organismo che le appartiene, come stru mento essenziale di difesa contro ogni violazione della legalità, contro ogni attentato a ll'ordine pubb lico, contro ogni tentativo di eversione delle istituzioni di democrazia e d i libertà.

    E questo legame tra società e forze di polizia che, in questa significativa occasione, intendiamo ribadire, u n legame fatto di fiducia e di dedizione, fatto di reciproca comprensione, nel-l'assolvimento di u no dei compiti essenziali ad ogni convivenza civile.

    E u n legame che voi contribu ite a consolidare, r icordando ai distratti ed

    agli immemor i d i qu anti pericoli e d i quante rinunce sia contraddistinto il servizio di polizia, rievocando il sacrifi-cio dei caduti nell'adempimento del dovere; rammentando anche, a tu tti noi, le sofferenze delle famiglie, che hanno esposti i loro cari ai rischi d i u n compito, spesso assolto ai limiti del-l'abnegazione, in una totale dedizione al proprio dovere.

    Ed è u n legame che oggi è necessa-rio rafforzare se vogliamo fronteggiare l'offensiva della criminalità organizzata dopo aver respinto con successo gli attacchi del terrorismo.

    Le forze di Polizia sono in prima linea in questa du ra battaglia; esse oggi sono più forti, perché più forte è il legame con il Paese, che ad esse si rivolge con rinnovata gratitudine e con grande fiducia.

    Su llo stesso fronte stanno tutte le forze dell'ordine, con identico impe-gno, con la stessa determinazione, con

    gli stessi sacrifici, lo stesso coraggio. Ma su quel fronte tu tti dob b iamo

    essere presenti: le forze politiche e sociali, e i cittadini, ciascuno con la serietà ed il rigore dei propri comporta -menti, con la coscienza di u n dovere che supera ogni personale scelta politi-ca, per divenire espressione di u na comu ne responsabilità.

    H o letto u n motto su u no striscione: "insieme fra la gente".

    Mi pare esprima bene il significato di questo convegno: il significato di u n impegno di operare, da cittadini fra i cittadini, perché questo senso di responsabilità e di solidarietà si allarghi e si consolidi nel nostro amb iente di vita e di lavoro, fino a divenire il più saldo presidio della legalità e dell'ordi-ne, la più sicura difesa delle istituzioni di libertà e di democrazia nella nostra Italia.

    Ve zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    mi

    I gonfalon i da sinistra : Pordenone , Trieste , Gorizi a e Udine . Gli ultim i tre son o decorat i con la M.O. al V.M. concess a alle rispettiv e città .

    21

  • PIAZZAzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA 1° MAGGIO zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Al lo c uz i o ne de l P re si de nt e Naz i onale A NP S zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    L , Associazione Nazionale della Polizia di Stato ha già molti motivi di gratitudine per Lei Signor Vice Capo Musio, grati-tudine che rinnova per una presenza significativa della benevolenza del-l'Amministrazione sottolineata con la presenza di Reparti di Agenti in servizio e di prestigiose strutture della Polizia di Stato.

    Siamo profondamente riconoscenti alla città di Udine e al suo Sindaco O n . P i e r Gi o r g i o B r e s s a n i , al Presidente la Giunta Regionale O n . A d r i an o B i a sut t i , al Presidente la Giunta Pro-vinciale Dr . A d r i an o V e n i e r , all'Av-vocato A n t o n i o C a n n e l l i , Presi-dente la Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone, all'Esercito Italiano e alla sua organizzazione che abbiamo ammirato con orgoglio, a quanti altri tale manifestazione hanno consentito.

    Senza l'abbraccio caloroso della città non vi sarebbe stato il Convegno Giuridico così felicemente organizzato zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAdnll I s t i t ut o S t ud i Giurìdi c i R e g i o -n a l e né la lunga appassionata intelli-gente opera dei nostri soci A d o n e C e c u t t i e L u i g i G r o s s i che nel lon-tano dicembre 1988 ci offersero, nel-zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    1° Convegno Nazionale ANPS -U dine 29, 30 settembre e 1° ottobre 1989

    l'Assemblea Generale del Sodalizio, a Roma, la loro disponibilità e il loro impegno.

    Ieri, a Campeglio di Faedis, il Sodali-zio ha donato alla Chiesa di S. Michele Arcangelo un mosaico opera del Prof. Poz, costruito con libere offerte di tutti i soci, in primis di quelli delle Sezioni del Friuli-Venezia Giulia. Opera bellis-sima, maestosa per dimensioni che intende consolidare il rapporto con questi luoghi e creare un permanente punto di riferimento, incontro e culto del nostro Santo Patrono. Ne ringra-ziamo S . E . M o n s i g n o r A l f re do Ba t -t i s t i che l'ha benedetto e il Sindaco di

    Faedis S i g n o r R o m a n o Gr i m a z . Tra qualche ora i momenti magici di

    questa manifestazione usciranno dai nostri occhi ma rimarranno ben saldi nei nostri cuori: essi si aggiungeranno alla nostra tradizione che è quella della Polizia Italiana, a conferma della conti-nuità ideale tra gli anziani e i giovani che è forza propulsiva della società.

    Questa continuità, questa prosecu-zione ideale del servizio abbiamo voluto affermare presentandoci alla città e alle nostre massime Autorità.

    Siamo debitori alle Sezioni ed ai soci che sono qui convenuti di qualcosa che è assai più di un semplice ricordo: di una testimonianza anzitutto di attac-camento a quel patrimonio di dedi-zione lasciatoci dai nostri Caduti, e di una unità di sentimenti e di propositi: assieme abbiamo qui vissuto a fianco dei giovani colleghi in servizio momenti indimenticabili. A tutti il nostro grazie.

    Ma anche i soci che non sono potuti intervenire sono tra di noi: nel futuro mi auguro, fisicamente, perché, con l'aiuto del Signore, contiamo di incon-trarci ancora TUTTI.

    Viva la Polizia Italiana.

  • PIAZZAzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA 1° MAGGIO

    Vision e global e di tutt e le bandier e dell e Sezion i ANPS. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    1 o t t o bre 1 9 8 9zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA ore 9,45 C on la presenza del Battaglione di formazione con banda, schierato sulla Piazza della Libertà (un ripiano sottratto al traffico di fronte al portico da cu i si accede alla cappella col sacello dei Cadu ti della città di U dine), chi scrive, scortato dai V. Presidenti Nigro e Tranqu illin , da l Segretario Generale e dai quattro Pre-sidenti le Sezioni della Regione Cecut-ti, B artolini, B u mbaca , Salvador e alla presenza del medagliere (alfiere M.llo G u glielmo D i Fabio), ha avu to l'onore di deporre u na corona del Sodalizio al monu mento.

    Angustie di spazio e complessità di afflusso e movimenti non hanno con-sentito che alla cerimonia fossero pre-senti le Bandiere delle Sezioni ANPS. Il Magg. G en. Pasetti, dopo attento esa-me, ha ritenuto preferib ile far apparire e ordinare le bandiere direttamente

    Rappresentanz e di soci .

    PIAZZA 1° MAGGIO zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    LUCCA

    Rappresentanz e di soci .

    sulla Piazza 1 Maggio, lontana poche centinaia d i metri.

    Piazza 1 Maggio - ore 10,30. V i si schierano, a ll'interno dell'area

    transennata, il Battaglione di forma-zione (Com.te il V. Questore Agg. C iro Nob ile della Scuola Agenti d i Trieste), le Bandiere delle Sezioni ANPS col Medagliere e la Bandiera dell'Associa-zione, au tovettu re, motociclisti e cava-lieri. I Radunisti pu rtroppo, come si evince dalle foto, potranno trovare posto dietro le transenne o sulle pen -dici del colle del Castello, con visione panoramica ma più lontana.

    Lo schieramento è fronteggiato da u na massiccia tr ib u na costruita da l G enio del V C orpo d 'Armata , sulla quale gli invitati, attesa la brevità della cerimonia e la necessità di evitare insi-die protocollari, prenderanno posto in piedi.

    Alle 11 giunge, in rappresentanza del C a po della Polizia, il Vice C apo Prefetto Dr. G iorgio Musio che,

    Rappresentanz e di soci .

    accompagnato dal V. Prefetto Vicario Dr. Natale Lab ia , passa in rassegna i Reparti schierati. Prenderà poi la parola il S indaco O n. Piergiorgio Bres-sani che pronunzia u na elevata a llocu -zione. Seguirà l'allocuzione dello scri-vente che è qu i pubb licata. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Ciò posto, l'area transennata è abbandonata dalla tru ppa e da l reparto bandiere AN PS per far lu ogo alle due esibizioni previste: quella dei cani poliziotto della Scuola d i Nettu no e quella degli iudoisti del 1° D irigente Poi. Stato Dr. Locantore.

  • I can i poliziott o lascian o il piazzal e dop o le prov e di obbedienz a ch e hann o riscoss o ampi o successo . Sull o sfond o e sull e pendic i del coll e le rappresentanz e dell'ANPS .

  • Il Battaglion e di formazion e prend e posizion e per gl i onor i finali . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Onorevole Antonio GAVA Ministro dell'Interno Roma

    et conoscenza

    Onorevole Giulio ANDREOTTI Presidente Consiglio Ministri Roma zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    A s s o c i a z i o n e Naz i o n a l e P o l i -z i a d i S t a t o c o n c l ud e n d o f e l i -c e m e n t e p r i m o C o n v e g n o Naz i o n a l e s v o l t o s i a m p i o c o n c o r s o p ubbl i c o e t s o c i at Ud i n e m e n t r e e sprìme v o s t r a s i g n o r i a o no r e v o l e v i v a g rat i -t ud i n e p e r a m p i o c o n c o r s o D i p a r t i m e n t o P . S . i n m e z z i , r e par t i , a t t r e z z at ure e t p r e s t i -g i o se s t rut t ur e n o n può n a s c o n d e r e s e n s o d i sag i o e t r a m m a r i c o pe r a s s e n z a a t m an i f e s t a z i o n e d i un m e m br o Go v e r n o e t a s s e n z a m e s s a g -g i o P r e s i d e n t e R e p ubb l i c a c h e pe ra l t r o av e v a c o n c e s s o s uo a l t o pat r o nat o C o n v e g n o (.) C o n r i nno v at i s e n s i g rat i t u-d i n e (.) P r e s i d e n t e Naz i o n a l e A N P S R e m o Z a m bo n i n i

    Onor i final i al V. Capo dell a Polizia .

    Autorit à tra gl i stand s di Piazza Matteotti . Si riconoscon o da destra : il V. Capo Prefett o Musio , il Prefett o (r) già V. Capo Alig i Razzoli , il V. Prefett o Vicari o Labia , il Capo del Personal e Prefett o De Luca . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    C on la visita del V. Capo Prefetto Musio si conclude la parte solenne della manifestazione: gli stands resteranno aperti sino a tu tto il martedì 3 ottob re e saranno a tu rno visi-tati dagli allievi delle scuole delle città.

    Il V. Capo , Prefett o Musio , tra i tecnic i in Piazza Matteotti . Piazza Matteotti . Il V. Capo Musi o co l President e Nazionale .

    La gran parte delle fotografie qui pubblicate

    sono state scattate a cura della Redazione di

    Polizia Moderna, che l'Associazione ringrazia

    vivamente per questa collaborazione. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

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  • Bre sc i a Gi t a i n F ranc i a zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    D zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAal 15 al 22 maggio u n gru ppo di Soci con le consorti, ha ef-fettuato u na gita in Francia. Attraversati Piemonte e Valle d 'Ao-

    sta la comitiva passa la Frontiera Italo-Francese e sosta a C ha mon ix per il pranzo ai piedi degli eterni ghiacciai.

    Superata G inevra , si attraversa la Borgogna, regione ricca di verdi pascoli e foreste, raggiungendo Parigi in serata.

    I giorni seguenti sono dedicati alla visita dei principali monu menti e delle varie località storiche: i grandi bou le-vards, gli C hamps Elisee, Piazza C on -corde, l'Arco di Trionfo, Montmartre, la Congergerie, la Torre Eiffel e tanti altri luoghi interessanti.

    Poi a Versailles la Reggia del re Sole, la cu i tenuta si estende su 815 ettari comprendenti il castello, il parco con le sue bellissime fontane, i vari cortili.

    Nell' interno si possono vedere la grande galleria e, ornati da ricchi d ip in -ti, i saloni fra cu i quello della guerra e della pace, l 'appartamento della regi-na, quello di madame Ma intenon, gli appartamenti del re, la cappella reale, i vari saloni dedicati agli dei.

    La mattina del 18 maggio la comi-zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Bresci a -15-22/5/1989 - Gita in Francia . Un grupp o di soc i e familiar i dinanz i alla Reggi a di Versailles .

    tiva è partita per Chartres, meta di pel-legrinaggi da tu tto il mondo e famosa per la sua Cattedrale, dalle mirab ili vetrate.

    D opo il pranzo consumato in u n ottimo ristorante, nel pomeriggio si è rientrati a Parigi ove, in serata, è stato possibile effettuare, u na escursione sulla Senna sul Bateau muoche.

    Il 19 partenza per la visita ai Castelli della Loira , fra cu i Amboise, C henon -ceau, C ha mb ord e Blois. Pernotta-mento a Poitiers.

    Il giorno 20 partenza per la cittadina di Bourges e per Lione.

    Il giorno 2 1 , attraverso il Monte B ianco e la splendida Valle d'Aosta, rientro in Italia. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    ITINERARI

    Co m o Gi t a al le Do lomi t i

    A distanza di circa u n mese dal meraviglioso viaggio in Sicilia, il 10 giugno u n gru ppo di 50 Soci parte per trascorrere tre giorni sullezyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Dolomiti, pieni del solito entusia-smo!

    Si parte d i b u on mattino, e dopo u na strada tortuosa, il p r imo passo all'altezza di mt. 1880; è il Tonale, dove sostiamo in raccoglimento al Sacrario Militare della guerra 1915/18. Da qu i iniziamo ad ammirare le prime valli di Sole e d i N on ; poi le meraviglie di queste superbe montagne che sono le D olomiti, composte da u n massiccio

    calcareo ed imponente, dalle tinte mu tevoli, dalle rocce a picco, frasta-gliate, con ai piedi dolci declivi coperti d i pascoli, d i boschi e d i campi coltivati. Si prosegue in mezzo a questo scena-rio per giungere alla prima tappa: B ol-zano.

    Bolzano, capoluogo e principale città dell'Alto Adige, è u n centro indu -striale e turistico. B ilingue, presenta nella sua parte antica alcune caratteri-stiche d 'indole germanica. La b reve visita del centro comincia da via dei Portici, la più caratteristica e la più commercia le arteria della città vecchia, con ai lati portici e case dei sec. XV e XVII, con loggette e curiosi portali; poi il D u omo di stile romanico- gotico, notevole per il suo bel campanile a tra -

    fori (sec. XIV e XVI); il convento dei D omenicani con la cappella di San G iovanni del sec. XIV, che possiede affreschi notevoli.

    D a Bolzano si riparte attraversando la G ola della Valle d'Ega, dominata dal castello di C omedo. Sosta su l lago di Carezza, incastonato come u na gemma nel verde dei boschi, ai piedi dei massicci del Latemar e del Catinac-cio; al Passo di Costalunga; a Vigo di Fassa, con la sua famosa valle, centro di a lpinismo e di escursioni. Q u i, pr ima di giungere a Moena, dopo u n violento tempora le che rinfresca l'aria, ci si pre-senta la stupenda visione di u n doppio arcobaleno che si staglia su l verde della valle: è il b envenu to di Moena assiame a quello del Vice Precìdente

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    Como - Visit a alla Sezion e ANPS di Moena. Da sinistra : il Pres . dell a Sez. ANPS di Como Palermo , il Consiglier e Spelta , il V. President e dell a Sez. ANPS di Moena Compagnoni , i Soc i Simp . Port a Raul e Taurlsan o Lidia .

    i n -

    corn o - Lago di Misurin a con le Tre Cime di Lavaredo .

    della Sezione Alpina , Ottavio C ompa -gnoni, s impatico amico e grande cam-pione italiano dello sci, quattro volte olimpionico, che rimarrà in nostra compagnia per tu tta la serata.

    Il giorno successivo si riparte: Cana -zei, Passo Sella (mt. 2240) , Passo Gar-dena e la sua valle, Ortisei. Sosta a Bressanone, cittadina situata alla con-fluenza della Rienza nell'Isarco.

    Il giro prosegue per il lago di Braies, attraverso u na strada tra boschi e prati; all'altezza di mt. 1495, il lago, circon-dato da severe montagne, racchiude nelle sue rive capricciose, acqua sme-raldina, limpida come cristallo. Prose-gu iamo per la va i d i Landra per giu n-gere al lago di Misurina, sovrastato dalle Tre C ime di Lavaredo. Il lago, che d ' inverno è ghiacciato, venne usato come pista di pattinaggio per i G iochi O limpici del 1956.

    D opo aver attraversato il passo Tre Croci, si giunge per il secondo pernot-tamento a Cortina d'Ampezzo (alt. 1244) il centro più importante delle D olomiti, dominata da ovest dall'e-norme massa delle Tofane.

    All ' indoma ni (terzo giorno di viag-gio) sa lu tiamo di b u on mattino Cortina con lo s tupendo Monte Cristallo: è tu tto u n luccicare di neve e rocce. Si prosegue: Passo del Pocol (alt. 1539), del Falzarego (alt. 2105) : bellissima la vista del complesso della Marmolada del Monte Civetta e del Pordoi.(a lt. 2239) , da dove i più arditi e coraggiosi, con la funivia più alta del Trentino, arrivano al Rifugio (alt. 2950).

    Da l Pordoi, la corsa prosegue in

    discesa: Canazei, Predazzo, Cavalese e Ora . Lasciate le montagne attraver-s iamo la vallata dell'Adige.

    Le bellezze naturali e la sempre per-fetta organizzazione hanno reso anche questa gita indimenticab ile.

    3 Di c e m bre 1989 A S S E M B L E A G E N E R A L E

    OR DI NA R I A

    I l C o n s i g l i o Naz i o n a l e h a c o n -v o c a t o l ' A s s e m b l e a Ge n e r a l e O r d i n a r i a p e r d o m e n i c a 3 d i c e m -bre 1 9 8 9 n e i l o c a l i d e l l a S c u o l a T e c n i c a d i P o l i z i a — i n V i a C a s t r o P r e t o r i o 5 , R o m a — a l l e o re 9 i n p r i m a c o n v o c a z i o n e , e a l l e o re 1 0 i n s e c o n d a pe r d i s c ut e r e i l

    s e g ue n t e o rd i ne d e l g i o rno : — r e l a z i o n e d e l P r e s i d e n t e ; — ap p r o v az i o n e de l b i l a n c i o p r e -

    v e n t i v o 1 9 9 0 ; — ap p r o v az i o n e o m e n o d e l l e

    v a r i a z i o n i s t a t ut ar i e g i à p r e -s e n t a t e c o n c i r c o l a r e 0 6 1 5 / A N P S / M a s s . l 2 d e l 7 n o v e m -bre 1 9 8 8 , v a r i a z i o n i c h e n o n p o t e r o n o e s s e r e appro v at e n e l l a A s s e m b l e a Ge n e r a l e d e l 1 8 m a r z o 1 9 8 9 e s s e n d o pe r v e -n ut e r i c h i e s t e pe r l e m o d i f i -c h e s o l o d a 5 . 1 8 6 s o c i a f ro nt e d e l l e 7 . 8 0 1 c h e sar e bbe r o

    s t a t e n e c e s s a r i e : d i c i ò t rat -terà s e p a r a t a c i r c o l a r e ;

    — nuo v o R e g o l a m e n t o : i n f o r m a-t i v a su l l ' i n v i o a l l e S e z i o n i d e l l e bo z z e d i R e g o l a m e n t o p r e d i sp o s t e a m e n t e de l l ' a r t . 4 6 , 3° c pv . d e l l o S t a t ut o ;

    — v ar i e . L e s p e s e d i v i ag g i o e so g g i o rno

    a R o m a so n o a t o t a l e c a r i c o d e i S o c i c h e i n t e r v e r r anno a l l ' a s s e m -bl e a .

    S i r a c c o m a n d a i l m a s s i m o c o n -c o r so d i s o c i d i p r e s e n z a o p e r de l e g a.

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  • ITINERARI zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Pe re t o Gi t a i n Si c i l i a zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Pereto - Un grupp o di gitant i a Taormina . Sull o sfond o il teatr o greco-romano . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    D zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAal 21 al 27 giugno, la Sezione ha effettuato u na gita turistico-cu lturale in Sicilia, alla quale hanno partecipato 90 soci e familiari che, pa rtendo da Pereto e da Tivoli, hanno percorso tu tta la parte centro-meridionale della Penisola, a mmi-rando le bellezze naturali del Lazio, della Campania , d i parte della Basili-cata e della pittoresca Calabria con i suoi aspri rilievi.

    La comitiva ha pernottato per la du rata del soggiorno a Letojanni (Taormina- mare), da cu i sono partite le pu ntate cu lturali e turistiche.

    Le immense risorse archeologiche, artistiche e storiche della Sicilia hanno colpito sensib ilmente i soci, suscitando in loro vivo ed interessato apprezza-mento dei luoghi visitati: l'Etna, che si erge apparentemente dolce nella sua maestosità, ma che incute rispetto e timore; Monrea le con il suo prezioso D u omo; Palermo, con il Palazzo dei N orma n n i e le sue artistiche chiese; la Villa Romana di Casale; Taormina con

    i suoi antichi ed ammirab ili teatri; le Isole Eolie.

    Per onorare, poi, la memoria dei due ex Presidenti della Sezione, Lu igi Penna e G iuseppe D 'Andrea , è stato indetto u n torneo di carte con due gru ppi di giocatori, distinti in u omin i e donne.

    Le coppie vincitrici, G iorgio lannola e Francesco Meu ti per gli u omin i, Marialu isa B ove e Margherita B ove per le donne, hanno gentilmente donato le due coppe alla Sezione. Per tu tti i partecipanti vi sono state meda-glie- ricordo.

    L'eccellente svolgimento della gita ha riscosso l 'u nanime consenso dei soci, i quali, dopo la visita a l Santuario della Madonna di Pompei, effettuata al ritorno, sono rimasti colpiti dal signifi-cativo discorso del Presidente C omm. A. Moscarelli che, concludendo, ha detto: "D io ha creato l 'u omo non per vivere isolatamente ma in comunità e con amore in sintonia con le esigenze degli altri. Ebbene, noi ab b iamo potu to godere le delizie d i questa gita perché siamo stati capaci di attuare con gioia questi principi che sono il fondamento della nostra vita sociale".

    A Rov i go i l 5 maggio 1989 inaugurat o i l Monument o ai Cadut i de l la Po l i z i a di St at o

    I l 5 maggio, in occasione della Festa della Polizia, ha avu to luogo la cerimonia di inaugurazione del monu mento in memoria dei Cadu ti della Polizia, con l'intervento delle Autorità civili e militari, di u na rappre-sentanza della Sezione AN PS con b an-diera, gu idata dal Presidente Carmelo Calvo, nonché di Associazioni C om-battentistiche e d 'Arma .

    La benedizione del monu mento è stata impartita da l Vescovo di Rovigo, Mons. Martino G omiero.

    Tra le Autorità erano presenti, il Pre-fetto Dott. Cu tu li, il Questore Dr. Gae-tano G igi, il Dott. Alberico Tranqu illin,

    in rappresentanza della Presidenza Nazionale dell'ANPS, il S indaco di Rovigo Carlo Piomb o.

    Rovig o - 5/5/1989 - Inaugurazion e del Monument o ai Cadut i dell a Polizia . Al centro : il Pre-fett o Dr. Cutuli , il V. Pres . Naz. dell'ANP S Dr. Tranquillin . A destra : una rappresentanz a dell a Sez. ANPS con il Pres . Calvo . A sinistra : altr e Associazion i d'Arma . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

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    P i c c o l o , i n t i m o m o n d o

    d ' u n m a e s t r o a m i c o .

    A b b o z z o i s t a n t a n e o

    d ' u n r i t r a t t o :

    i l D r . A l d o C a f a s s o

    N el nu mero di giugno di "F ia mme d 'O ro", leggendo u n suo articolo postumo, ho godu to di u n ritorno di memoria che mi ha ripescato in certe deliziose gior-nate di alcune stagioni recenti tra -scorse proprio col compianto amico Aldo Cafasso. Impeccabile, elegante nel vestire, cu rato nella persona, lo ammiravo, in particolare, perché nel suo dire era u n signore della parola che dosava, accentuava'e volgeva, sempre magistralmente, nel senso volu to, lasciando tuttavia appena u n velato ricamo di rispettosa cortesia.

    Fin dai pr imi incontri a Roma dove periodicamente partecipavamo con vivo interesse alle riu nioni del Consi-glio Nazionale dell'Associazione, aveva preso a volermi bene. Scher-zava amab ilmente anche se nella discussione mi trovava di opinione diversa. Allora però, al termine della seduta, spesso mi si faceva sotto, con due o tre passettini, e portatosi d i lato da quella persona piccola di statura, minu ta , e forse anche fragile, a lmeno apparentemente, che era, ne veniva fuori invece u na voce ed un'insieme di considerazioni d i tale evidente vitalità che ti sollevavano dall'imbarazzo e ti disponevano alla più amabile delle conversazioni, anche e soprattutto, direi, allorché la materia del conten-dere era controversa e difficile.

    Onorava la sua figura di V. Presi- ' dente Nazionale intervenendo con puntualità e competenza straordinaria, e della vasta scienza di cu i disponeva, prediligeva mettere a fru tto una specie di ideale coordinata tra la padronanza del D iritto e l 'apporto prezioso della sua lunga e fu lgida carriera. Né le sue opinioni soffrivano di prese di posi-zione preconcette sebbene spaziando nei più disparati argomenti, stentasse ad assorbire presunzioni verbose o manifestamente di parte. E se qualche volta il tono dei suoi interventi vib rava a lquanto, ciò presentava forse più il significato d 'u n richiamo ad u na dignità di condotta che ad u no spunto

    di reazione dialettica. C omu nqu e i ritratti, e sono molti, che di Lu i ho, con-vergono tu tti su u n alto profilo d 'u omo per cu ltu ra e personalità, indenne da mascherature e ciononostante sog-getto a volte ad a w a mpa tu re sub ita-nee, ma il cu i effetto era piu ttosto diretto ad u no sforzo di contenimento o di controllo della situazione e ciò a tal pu nto che, u n attimo dopo, nel suo bel volto ritornavano le linee e le tonalità di sempre e con essi quel tocco lieve di raffinatezza che in Lu i costituiva il sup-porto stesso di un'identità fisica ed eti-ca.

    U n giorno all'entrata del metrò, mi indicò più avanti, u n rudere recupe-rato di recente e nel compiacersi nel trovarsi in u na città come Roma ripiena di tracce grandiose, incompa -rab ili della sua ineguagliabile storia, ebbe u n momento di attesa e scivolò tosto su u n discorso a tratteggio che mi parve, lì per lì, insolito, sulla sua d imora al centro della Città Eterna, mi guardava con rappresa attenzione magnificandone la posizione, la como-dità, la disposizione, le visioni d i cu i tu t-t'a ttorno poteva godere come pano-rami ripresi da u n poggio. M i disse qualcosa pu re delle splendide albe e dei suggestivi tramonti ai quali silente assisteva con profonda emotività. Poi soggiunse:zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA "Sai sento come pulsare l'infinito in quei momenti..." E la sua voce mi mancò... Colsi u n lampo nel suo sguardo che però mi parve d i estrema tenerezza, quasi u na cedenza interiore o forse anche riverbero fu lmi-neo, tu tta luce, d 'u na pupilla liqu ida sfavillante.

    N on so cosa avesse in mente. La sua d imora , il suo Eden erano vicini, la città tanto amata distesa ai suoi piedi. Può darsi; penso anzi che pu re u n 'a lb a sola, certo una di quelle che mi aveva ricordato u n momento prima, gli fosse come venu ta di traverso e che in u n mattu tino risvolto di cielo terso fatto di scintillante, magica rugiada, il suo a n imo rifiorisse e riempito di arcane dolcezze, nel vivo del suo piccolo mon -do, per u n istante si riconciliasse con ogni cosa e con tu tti in u n alito d i eter-nità fuggente.

    C redo che questo ritratto estempo-raneo di piccolo u omo, ma di grande senno, gettato già quasi a tempera, mi seguirà per la vita.

    A l be r i c o T r a n q u i l l i n

    A V V I S O A G L I A BBONA T I

    S i r i c o r d a c h e l e r i c h i e s t e d i

    q ua l un q ue v a r i a z i o n e d i i n d i -

    r i z z o , d i ag g i un t a d i t i t o l i o n o -

    r i f i c i , a c c a d e m i c i , c av a l l e r e -

    s c h i o c o n s e g u i m e n t o d i u n

    nuo v o g rado , d e bbo n o pe rv e -

    n i r e a c c o m p a g n a t e d a l l a

    s o m m a d i l i r e 4 0 0 i n f r anc o -

    bo l l i . T a l e è m a t e r i a l m e n t e i l

    c o s t o d e l c a m b i o d e l l ' e t i -

    c h e t t a pe r l a s p e d i z i o n e d e l l a

    r i v i s t a .

    Modif ica propost a

    al regolamento:

    copricapo de ll 'uni forme

    e abito soc iale per so c i

    di se sso femmini le

    I l M i n i s t e r o d e l l ' I n t e r n o c o n n o t a n. 5 5 9 /A . G. 2 R i s . A 6 1 2 2 1 d e l 2 5 ag o s t o 1 9 8 9 , h a c o m un i c a t o c h e c o n De c r e t o M i n i s t e r i a l e 2 6 l ug l i o 1 9 8 9 h a appro v at o l ' i n t r o d uz i o n e d e l -l ' uso d e l ba s c o q ua l e c o p r i -c ap o n e l l ' abi t o s o c i a l e pe r i s o c i d i s e s s o f e m m i n i l e ap p ar t e n e n t i a l l ' A s s o c i a z i o n e Naz i o n a l e d e l l a P o l i z i a d i S t a -t o .

    CADUTI IN GUERRA

    Di seguit o a quant o pubbli -cato a pag. 11 del n. 1-2, Gen-naio-Febbrai o 1989 di "Fiamm e d'Oro" , s i fa pre-sent e che nel notiziari o di "Ono r Caduti " edizion e Gen-naio-Giugn o 1989, pubblicat o a cur a del Commissariat o General e per le Onoranz e ai Cadut i in Guerra , con sed e nel Piazzale Don Luig i Sturz o 23, 00144 Roma, oltr e a divers e notizi e su i cimiter i militar i in Itali a e all'estero , son o ripor -tati gl i elench i di 62 Cadut i inu -mati nel cimiter o di Kirsano v (Tamboy-Urss ) e di 67 Cadut i inumat i nel cimiter o italian o di Chazepetowk a (Urss) .

    35

  • Attività de l Com i t at o

    Naz i onale I nt e rasso c i at i v o

    P e nsi o nat i Pubbl i c i

    (C.N.I .P.P.)

    I l Co m i t at o riunitosi i n R o m a i l 5 ot tobre, al t e rm ine de i lavori ha diffuso i l seguent e ordine de l giorno:

    P R E S O A T T O

    con soddisfaz ione che la pros-si m a d i sc ussi o ne al l a Cam e ra di c inque m o z i o ni sul l a perequa-z ione de l le cosidde t t e pensi oni d'annata costringerà la c l asse po l i t i ca a usc i re al lo scopert o , dopo tante v acue promesse ;

    E S P R I M E

    l 'esigenza che i l di segno di legge promosso dal Gov e rno rispetti i seguent i pr i nc i pi :

    a) di st inz i one fra se t t o re pub-bl i co e privato, dat e le carat t e ri -st i che g iuridi che ed e c o no m i c he sensi bi lment e di f ferenz iate;

    b) gradualità ragionevo le de i bene f ic i , che non debbono esse re co rri spost i a " so luz i o ne Anal e " avvenuta;

    c ) agganc io aut omat i c o al l e re t ribuz ioni cat egoria per cat ego-ria;

    d) v e rsament o de i cont ribut i pe nsi o ni st i c i anche da parte de l lo St at o per i propri dipenden-t i , uni c o datore di lavoro carent e da sempre i n mat e ri a;

    S O L L E C I T A

    i Minist ri c ompe t ent i a una c o n-sul t az i one t e c ni c o -po l i t i c a c o n una de legaz ione de l C.N.I .P .P . , Organi z z az i one fort emente rap-presentat i v a su sc al a naz i onale de l le cat egorie int e ressat e , i n quanto comprende ben 23 Asso -c i az i oni e Si ndac at i aut onomi c i v i l i e m i l i t ar i .

    I l President e Naz ionale Prefet to Dot t . Gi o v anni Moscat o

    Fo l i gno zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    1 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA14 giugno si è svolta a Foligno la 3 a Edizione del Campionato Regio-nale U mb ro Interforze di tiro a l piattello riservato a Polizia d i Stato, Carab inieri, G uardia d i Finanza, Agenti d i Custodia, C orpo Forestale dello Stato, Vigili del Fuoco, Esercito e Vigili U rbani.

    O ltre u n centinaio di appassionati tiratori provenienti da tutta la Regione ha nno dato vita ad u na entusiasmante manifestazione presso gli stands olim-pici d i Casco dell'Acqua in località Casevecchie di Foligno.

    L'organizzazione, diretta da ll'A-gente Scelto Mau ro Volpini, responsa-bile del G ru ppo Ricreativo Socio C u l -turale e Sportivo della Polizia d i Stato e Vice Presidente della Sezione AN PS è stata perfetta.

    Erano presenti alla manifestazione il Senatore Learco Saporito, l 'O n .

    Lu ciano Radi, l 'On. Maria Rita Loren -zetti, il Questore di Perugia Dott. U mmarino, il Col. Assetta C oma n -dante il C ompartimento Polizia Stra-dale di Perugia, il Col. C omandante il 130° Battaglione Fanteria d i stanza a Spoleto, il Comandante la Compagnia Carab inieri d i Foligno Capitano Filo-camo.

    H a conquistato il titolo di C ampione Regionale Interforze la squadra degli Agenti d i Custodia formata da: Bartoli, Ricci, Piersigilli; seguita dalla squadra dei Carab inieri formata da: D iotallevi, D i Fiore, Massini; al terzo posto si è classificata la Polizia di Stato con la seguente formazione: Leone, Volp in i, Riccetti.

    Questo campionato interforze sta diventando u n classico nel panorama del tiro al piattello regionale, grazie anche alla sua formu la originale che mette a confronto diversi Corp i Militari dello Stato sulla pedana di tiro.

    R E T T I F I C H E

    S P O L E T O

    " F i a m m e d ' Or o " n. 1 2 - d i -

    c e m br e 1 9 8 8 • I nse r t o S e z i o -

    n i A N P S . - Pag . 2 2 - I l n um e r o

    t e l e f o n i c o de l l ' abi t az i o ne de l

    P r e s i d e n t e d e l l a Se z i o n e d i

    Spo l e t o , P ao l o Mi ano , è 0 7 4 3 /

    2 2 0 5 2 7 .

    I l Se g re t ar i o E c o n o m o de l l a

    S e z i o n e A N P S è Spe r e l l o Be -

    c h e r i n i , V i a T i t o S i n i ba l d i n. 1 0

    Sp o l e t o - T e l . 0 7 4 3 /2 2 0 7 7 6 .

    (I C o m a n d i d i Se z i o n e so n o

    pre gat i d i v o l e r pro v v e de re al l e

    re t t i f i c he a pag . 2 2 de l l ' i nse r t o

    s t e sso ) .

    R E T T I F I C H E

    " F i a m m e d ' O r o " n. 1 2 -

    D i c e m b r e 1 9 8 8 - I n se r t o

    S e z i o n i A N P S - pag . 2 3 .

    L ' i n d i r i z z o d e l P r e s i d e n t e

    d e l l a S e z i o n e d i V e n e z i a , G i o

    Ba t t i s t a M o r ass i , è:

    S a n P o l o 1 7 5 0 - V e n e z i a -

    T e l e f o n o 0 4 1 / 7 2 1 1 6 4

    N O T T E D ' E S T À ' zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Nu cielo stellato, ll'argiento d"a luna,

    'na refola 'e viento sincero e pulito,

    'nu mare addiruso appena 'ncrespato

    e ll'aria serena ca pare affatata.

    'A gente dorme, se 'nzerra.no 'e case

    se stuteno 'e lluce se fermano 'e cose,

    e ll'ansia è femuta 'e chesta jumata

    ca è nata d"e tante c'avimmo campato.

    Che pace, Signò! 'o suonno è venuto;

    cu chisto silenzio o core è cchiù lieggio

    e toma 'a speranza 'e 'nu munno cchiù bello

    sott"a stu cielo addò rideno 'e stelle.

    Uldarico Caputo

    E R R A T A C O R R I G E

    F i a m m e d ' Or o n. 6 , g i ug no

    1 9 8 9 , pag . 1 7 , r ubr i c a " P r o -

    m o z i o n i " .

    I S o c i A n t o n i o C i c o l i n i e

    S i l v i o R o m a n i , p r o m o s s i

    I sp e t t o r i , appar t e ng o no a l l a

    S e z i o n e d i I m o l a anz i ché T r i e -

    s t e .

    C e ne s c u a i s m o c o n g l i i n t e -

    r e s sa t i e c o n l a S e z i o n e d i

    I m o l a .

    36 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Folign o - 4/6/1989 - Gara di tir o al Piattell o del Grupp o Ricreativ o dell a Polizi a di Stato . Da sinistra : Volpini , Riccetti , Mazzoli , Leone , Grande . In second a fila : Troiani .

    R i c e rc a commili t oni

    Il socio G iovanni Margarone (indi-cato dalla crocetta nella foto) desidera ristabilire contatti con commilitoni con i qua li ha frequentato nel marzo 1946

    il 37° corso di addestramento a Roma. C h i si riconosce nella foto qu i pu b -

    blicata, può scrivere o telefonare a G iovanni Margarone, Via Mozzanino n. 7 - C.A.P. 28037 Domodossola (NO) - Tel. 0324/41266.

    L E G G I E D E C R E T I

    La Gazzetta Ufficiale n. 244 del 18 otto-bre 1989 ha pubblicato la Legge 10 otto-bre 1989, n. 342 sull'Adeguamento auto-matico degli assegni accessori dovuti agli invalidi di guerra ed ai grandi invalidi per servizio.

    C O N C O R S I I NT ER NI

    Il Ministero dell'Interno - Servizio Con-corsi - ha reso noto i seguenti concorsi: con Circolare n. 333.B. 12.07 del 9 ottobre c.a. il concorso intemo, per esame di merito, per i l conferimento di c o m ple ssi v i 71 post i di sovrintendente capo del ruolo ad esaurimento dei sovrintendenti della Poli-zia di Stato per gli anni dal 1982 al 1987, riservati ai sovrintendenti principali del ruolo ad esaurimento della Polizia di Stato; con Circolare n. 333.B. 12.08 del 10 otto-bre 1989 il concorso intemo, per esame di merito, per i l conferimento di 167 post i per gli anni dal 1982 al 1987 riser-vato ai sovrintendenti principali del ruolo ad esaurimento della Polizia di Stato, pro-venienti da ruolo separato e limitato e dal ruolo ordinario in soprannumero.

    Per i l c onco rso di 167 post i — per l 'anno 1982 a 33 post izyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA — le prove scritte si svolgeranno in Roma nei locali di Via De Pretis n. 95 con inizio alle ore 8 dei giorni 27 e 28 novembre 1989.

    Per i l c onco rso di 71 post i — per l 'anno 1982 a 6 post i — le prove scritte si svolgeranno nel luogo di cui sopra con ini-zio alle ore 8 dei giorni 29 e 30 novembre 1989.

    I candidati ai quali non verrà data comu-nicazione dell'esclusione dal concorso stesso saranno tenuti a presentarsi, per sostenere le prove scritte, nei giorni, ora e sede suindicati.

    Si comunica, infine, che le prove scri t t e dei suddetti concorsi, s i a per 167 post i , provenienti da ruolo separato e limitato, del ruolo ordinario in soprannu-mero o comunque richiamati in servizio temporaneo per gli anni 1983 e 1984, s i a per i l conferimento di 71 post i , per gli anni 1983, 1984, 1985, 1986 e 1987, avranno luogo nella sede o nelle sedi, nei giorni ed ore fissati con successivo provve-dimento che sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale del Personale del Ministero del-l'Interno del 15 gennaio 1990.

    I candidati ai quali non verrà data comu-nicazione dell'esclusione dal concorso saranno tenuti a presentarsi, per sostenere le prove scritte, nei giorni, ora e sede o sedi indicati nel provvedimento che sarà pub-blicato nell'anzidetto Bollettino Ufficiale del Personale.

    37

    http://'nzerra.no

  • R appo rt i t ra l a Pubbl i c a Am m i ni st raz i o ne e i Ci t t adini zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    I zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAl nu mero 216 della Gazzetta U ffi-ciale del 15 settembre 1989, a pag. 13, riporta la circolare 36970/ 18.3.2 del 5 agosto 1989 all'oggetto "Iniziative rivolte ad agevolare il rap-porto fra pubb lica amministrazione e cittadini".

    La circolare è rivolta a tutte le a mmi-nistrazioni pu b b liche e tende ad assi-curare "trasparenza d i rapporti tra pubb lica amministrazione e cittadini".

    Le iniziative sono: 1) istituzione del lib retto di famiglia

    internazionale: detto è rilasciato dall'U fficiale dello Stato Civile che celebra il ma tr imonio ma può essere richiesto anche successiva-mente. Tiene lu ogo dei certificati d i stato d i famiglia, matrimonio, nascita e altre vicende che incidono sullo stato civile degli iscritti nel libretto.

    2) cartellino d i identificazione del pubb lico dipendente: dovrà essere rilasciato dalle amministrazioni pubb liche e recare nome, cogno-me, qualifica e servizio d i pertinen-za.

    3) istruttoria per l'emanazione di provvedimenti amministrativi: su l fascicolo dovrà essere evidenziato il nome e cognome dello o dei fu n-zionari incaricati dell'espletamento della pratica.

    4) modu li per la segnalazione dei dis-servizi: ne dovranno essere forniti tu tti gli uffici pu b b lici accessibili ai cittadini: vanno, u na volta compi-lati e sottoscritti inoltrati ai dirigenti gli uffici competenti: le risultanze degli accertamenti che questi sono tenu ti ad effettuare dovranno essere comunicate ai reclamanti entro 30 giorni da l ricevimento.

    Pu bb lichiamo con piacere qu anto sopra: con piacere ma, confessiamolo con scarso ottimismo: il personale in congedo (per quello in servizio ci sono altri rimedi lu ngo la scala gerarchica) è, da sempre, destinato a scontrarsi con-tro u n costume che le norme emanate dal b ravo Ministro Gaspari vogliono capovolgere. C i si arriverà? E qu anto tempo ci vorrà?

    A l v ost ro se rv i z i o zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    di A. Fiaschetti

    Mo de l l o 69 -t e r

    Da informazioni assunte; figli dei dipendenti titolari di pensione privile-giata, da qualche tempo, non possono essere iscritti nell'elenco della masi-sima occupazione. Possono invece essere iscritti soltanto gli orfani dei caduti dichiarati per cause di servizio.

    P e n s i o n e d i riversibilità

    In caso di morte del titolare di tratta-mento diretto, l'avente causa deve produ rre domanda in carta libera alla D irezione Provinciale del Tesoro che ha in carico la partita d i pensone, alle-gando la seguente documentazione: — certificato d i morte del dante cau -

    sa;

    — certificato di matrimonio; — certificato d i nascita dei figli mino-

    renni; — atto sostitutivo dell'atto notorio

    rilasciato dal Comu ne, da l quale si dovrà rilevare che tra i coniugi non è intervenuta sentenza di separa-zione legale per colpa d i lei.

    A d ogni b u on fine si suggerisce alla vedova di recarsi direttamente alla D irezione Provinciale del Tesoro, che ha in carico la partita d i pensione, poi-ché presso quell'U fficio esiste u n modu la rio e il personale addetto sug-gerirà la prassi da seguire. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    In memori a del Maggior e General e di P.S. Igin o BALDINETT I

    È venut o meno nell o scors o mese di lugli o il Magg. Gen. di P.S. Dotto r Igin o Baldinetti .

    Era nato a Chiaromont e (Potenza ) il 1° april e 1923.

    Sottotenent e in s.p.e . nell'Esercit o dal 27 maggi o 1943, partecip ò alle operazion i di guerr a nell'ultim o con -flitt o ed entr ò poi nel Corp o dell e Guardi e di P.S. con il grad o di Sottote -nent e il 7 maggi o 1945.

    Durant e la su a carrier a prest ò servi -zio a Roma, press o la Scuol a Tecnic a di Polizia , il Repart o Celere , la Scuol a Alliev i Guardi e di P.S., il Raggruppa -ment o e press o il Repart o Autonom o Guardi e di P.S. del Minister o Interno . Da Roma pass ò poi press o il Raggrup -pament o Guardi e di P.S. di Firenz e e Catani a e infin e alla Scuol a Alliev i Guardi e di P.S. di Bolzano , quale Comandante .

    Era insignit o dell a Croc e d'Or o per anzianit à di servizio , dell a Medagli a militar e d'Or o al merit o di lung o comand o e dell'onorificenz a di Cava-lier e dell'Ordin e al Merito dell a Repub -blic a Italiana .

    Era cessat o dal servizi o a domand a il 30 dicembr e 1978.

    In memori a del Dott . Ald o LUZZI

    È mancat o il 27 agost o 1989 il Dott , Ald o Luzzi , Dirigent e Superior e dell a Polizi a di Stato .

    Era nato a San Severo (FG) il 3 gen-naio 1927.

    Nominat o volontari o Vice Commis -sari o Aggiunt o il 16-5-1951, Vice Com-missari o Aggiunt o il 4-12-1951, Vice Commissari o il 16-5-1954, Commissa -rio Aggiunt o il 1-8-1957. Promoss o in seguit o ad esame special e Commis -sari o con effett i giuridic i dal 16-9-1956, Commissari o Capo I'1-1-1962 e Vice Questor e ruol o esauriment o il 12-12-1972. Inquadrat o nell a qualific a di Prim o Dirigent e dal 28-6-1973 e suc -cessivament e promoss o per merit o comparativ o Dirigent e Superior e l'1-1-1983.

    Avev a prestat o servizi o dal 10-9-1951 press o le Questur e di Siracusa , Grosseto , Massa Carrara , Roma; press o la Criminalpol , il Servizi o Arruolament o e press o la Scuol a Superior e di Polizia . Ha ricoperto , inoltre , l'incaric o di Ispettor e Gene-rale press o l'Uffici o Central e Ispettiv o e press o l'Uffici o Ispettiv o Itali a Meri-dional e (Napoli) .

    38

    In memori a del Prefett o di 1 a Class e Dott . Eduard o ZAPPIA

    È mancat o a Roma il 20 lugli o 1989 il Prefett o a ripos o Cav. di Gr. Cr. Dotto r Eduard o Zappia .

    Era nato a Bovalin o (RC) il 16.12.1904.

    Durant e la su a carrier a prest ò servi -zio alla Prefettur a di Ravenn a dal 10 ottobr e 1932, a Grosset o dal 29 agost o 1933, a Torin o dal 22 april e 1934, al Minister o dell'Intern o dal 1° settembr e 1944 e com e Capo Division e alla F.A.P. dal 1953.

    Fu poi Prefett o di Agrigent o dal 23 ottobr e 1955, di Potenz a dal 22 ottobr e 1956 e di Ravenn a dall'1 1 ottobr e 1961: l'ultim o incaric o ricopert o fu quell o di Prefett o di Parma dal 7 novembr e 1966 al 31 dicembr e 1969.

    Era stat o collocat o a ripos o per limit i di età il 1° gennai o 1970. Era Cavalier e di Gr. Croc e dell'O.M.R.I .

    Funzionari o molt o noto e stimat o anch e per la lung a presenz a al Servi -zio F.A.P. quale Capo dell a 1° Sezion e e poi dell a Division e succedend o al Dr. Italo De Vito . Erano gl i anni non facil i del dop o guerr a e il Servizi o Forze Armat e di Polizi a fu element o chiav e dell a ricostituzion e del Corp o dell e Guardi e di P.S.

    All a vedov a Donn a Giuseppin a Fio -rani ed ai figli , l'ANP S e Fiamm e d'Or o rinnovan o i sens i dell a lor o partecipa -zione .

    R.Z.

    In memori a di Antoni o UNEDDU

    È decedut o improvvisament e il 1° april e 1989 il S. Ten. (r) Comm . Anto -nio Uneddu .

    Era nato a Thies i (Sassari ) il 20.6.1911.

    Avev a partecipat o con il grad o di

    In memori a del Questor e Dott . Mario SOLIMENA

    Dopo una vit a trascors a a Como e lungh i anni di servizi o press o la Que-stura , è decedut o il 14 agost o 1989, all'et à di 81 anni , il Questor e (r) Dott . Mario Solimena .

    Soci o dell a Sezion e ANPS, Egl i era sempr e disponibil e con tutt i ed in par-ticolar e con il personal e dell a Questu -ra, e, nei limit i dell e possibilit à dovut e all'et à ed alla su a salute , ha sempr e partecipat o alle vari e manifestazion i dell a Sezione . Il Dotto r Solimen a rimarr à sempr e viv o nel ricord o dei soci .

    All a Vedova , Sig.r a Luis a Mauri , vadan o le espression i del più pro -fond o cordogli o da part e di tutt i gl i appartenent i alla Sezion e ANPS di Como e di "Fiamm e d'Oro" .

    sottufficial e alle operazion i di guerr a in A.O. nel 1935/36.

    Arruolat o nel Corp o degl i Agent i di P.S. raggiuns e il grad o di maresciall o di 1a CI. Se. e successivament e nomi -nato sottotenent e dell a riserva .

    Durant e la su a lung a carrier a svols e incarich i di particolar e importanz a e delicatezza , tra cu i quell o di addett o alla sicurezz a personal e dell'allor a President e dell a Repubblic a Antoni o Segn i e di direttor e del settor e auto -mezzi dell a Questur a di Sassari .

    Era insignit o dell'onorificenz a di Commendator e dell'Ordin e al merit o dell a Repubblic a Italiana .

    La su a scompars a ha lasciat o un grand e vuot o tra i soc i dell a Sezion e ANPS di Sassari , di cu i egl i fu uno dei soc i fondatori , e nel Sodalizio , che rin -nov a ai familiar i sentit e espression i di cordoglio , a cu i s i associ a "Fiamm e d'Oro" .

    In memori a del Maggior e General e di P.S. Domenic o G ALAT O

    È mancat o il 25 lugli o 1989 il Magg. Gen. Domenic o Galato .

    Era nato a Piazzol a del Brent a (PD) il 9 settembr e 1915.

    Sottotenent e di complement o di Fanteria , partecip ò alle operazion i di guerr a con la Brigat a Partigian a "S . Trentin " di Padov a dal 1.3.1944 al 1.5.1945.

    Si arruol ò il 10.8.1945 nel Corp o dell e Guardi e di P.S. quale Tenent e Ausiliario ; divenn e Tenent e in s.p.e . il 24.9.1946, Capitan o il 24.9.1951, Mag-gior e il 25.11.1957 e Ten. Colonnell o il 12.3.1963.

    Nel cors o dell a carrier a fu Coman -dant e di Compagni a a Padova , del Repart o Mobil e di Polizi a "Veneto" , dell a Compagni a Autoblind o del Rag-gruppament o Guardi e di P.S. di Milano ed infin e Comandant e dell a Scuol a Alpin a di Moena dal 3.6.1957 al 31.12.1964.

    In seguit o ad un grav e incident e stradal e venn e collocat o in aspetta -tiv a il 12.1.1965 e successivament e in conged o per riform a dall a C.M.O. di Padova .

    A seguit o dell a ricostruzion e di car -rier a ebbe la promozion e al grad o di Maggior e General e nel disciolt o Corp o dell e Guardi e di P.S.

    Ufficial e intelligente , operos o ed equilibrat o svols e sempr e i suo i inca -rich i con entusiasm o e competenza: ; fu anch e tra i fondator i dell a Sezion e A.N.G.P.S. di Padova , di cu i ricopr ì per tre mandat i la caric a di Presidente .

    Uomo sereno , dedit o alla famiglia , sopport ò con stoicism o le grav i e doloros e conseguenz e dell a su a inva -lidit à fin o agl i ultim i giorn i di vita .

    39

  • In memori a del Maggiore General e di P.S. Leon e LES O

    È venut o meno l'11 lugli o 1989 il Magg. Gen. di P.S. Leon e Leso .

    Era nato a Boscochiesanuov a (VR) il 23.12.1919.

    Sottotenent e di Fanteri a aveva par-tecipat o alle operazion i di guerr a in territori o nazional e dal 1.12.1943 al 1.5.1945 con la formazion e partigian a Brigat a "Pierobon" .

    Si arruol ò nel Corp o dell e Guardi e di P.S. con il grad o di Sottotenent e ausi -liario ; divenn e poi Sottotenent e in s.p.e . il 1.9.1949, Tenent e il 23.1.1952, Capitan o il 26.11.1957, Maggior e il 14.8.1971, Ten. Colonnell o il 4.11.1971 e Colonnell o il 6.2.1978.

    Collocat o in ausiliari a il 23.12.1979, nell a stess a data fu promoss o Magg. Gen. ai sens i dell a legg e 496 del 22.7.1974 e trattenut o in servizio . Richiamat o dall'1.1.98 0 al 31.12.1984, fu inquadrat o nell a Polizi a di Stato com e Dirigent e Superior e in data 14.6.1983.

    Nel cors o dell a su a carriera , ha quas i sempr e prestat o servizi o nell a Polizi a Stradal e quale Comandant e le Sezion i di Trento , Brescia , Forlì , Padova , Alessandria , Napol i e Bari , nonch é i Compartiment i di Catanzar o e Padova .

    Dal 3.1.1980 è stat o Ispettor e dell a IV Zona Guardi e di P.S. "Veneto " e dal 29.6.1982 al 31.12.1984 Ispettor e deli a 3* Zona "Veneto " Friuli-Venezi a Giu -lia .

    Era soci o dell a Sezion e ANPS di Padov a dal 20.2.1985. President e del "Moto r Club " dell a Polizi a di Stato , organizz ò nel 1987 a Jesol o il 1° Rally Internazional e dell e Polizi e Europe e e nel 1988 in Monteg rott o il 2° Rally

    Internazional e "Trofe o Citt à di Monte-grotto" .

    Era un Ufficial e molt o apprezzat o negl i ambient i sportiv i e dell a Polizi a del Veneto , dotat o di elevat i sentimen -ti , scrupoloso , precis o e dedit o alla famiglia . Ha lasciat o un grand e vuot o e un ricord o indelebile . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Int i t o laz i one di Se z i o n i zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Sezione di Arezzo: al Capitano Sirio Donato, già Comandante la Sezione Poi. Stradale di Lucca, deceduto nel corso di un servizio il 17 giugno 1980.

    Car i c he so c i al i Riportiamo le cariche sociali elette

    per il rinnova dei Consigli di Sezione approvate dal Consiglio Nazionale il 13 settembre 1989.

    Agli eletti il Consiglio formula auguri di buon lavoro e successo.

    Be l luno Presidente: Letico Luigi; Vice Presi-

    dente: Caldart Alessandro; Segretario Economo: Loi Riccardo; Consiglieri: Magaraggia Agostino, Perin Agostino, Zavarise Guido, Dorigo Dionisio; Sin-daci effettivi: Lanari Pietro, Della Vec-chia Attilio; Sindaci supplenti: Fonta-nari Alfredo, Cirilli Giuliano.

    Cat anz aro Presidente: Catanea Pasquale; Vice

    Presidente: Strati Domenico; Consi-glieri: Oraglia Giuseppe, Pulicanò Ila-rio Antonio, Spatafora Antonio, Orlando Carmelo, De Marco Salvato-re; Sindaci effettivi: Bernardo Orlan-do, Venengia Emilio; Sindaci supplen-ti: Calabro Roberto, Lentini Raffaele.

    Il Colonnell o Dr. Caloger o Monterò , President e la Sezion e di Salerno , recentement e scompars o e ch e abbiam o ricordat o nel n. 7-8, Luglio -Agost o 1989, pag. 10 di "Fiamm e d'O-ro" .

    Cune o Presidente: Mingione Eugenio; Vice

    Presidente: Lanteri Roberto; Consi-glieri: Bodo Giuseppe, Lasari Salvato-re, Cauta Giovanni, Lambiase Aldo, Lorenzo Michele; Sindaci effettivi: Catalano Arturo, Partenza Angelo; Sindaci supplenti: Scarpone Saturni-no, Rinaudo Aldo.

    I v rea Presidente: Battegazzone Giusep-

    pe; Vice Presidente: Roma Vincenzo; Segretario Economo: De Marinis Leo; Consiglieri: Russo Giovanni, Franco Pietro; Sindaci effettivi: Linardi Anto-nio, Calabrese Vincenzo; Sindaci sup-plenti: Erba Alberto, Di Molfetta Roberto.

    Messina Presidente: Pepe Gigino; Vice Presi-

    dente: Cortese Angelo; Segretario Economo: Latteo Giovanni; Consi-glieri: Musco Antonino, Aricò Antoni-no, Tornasela Umberto, Gugliandolo Salvatore; Sindaci effettivi: Sparacio Giovanni, Grasso Giovanni; Sindaci supplenti: Nardo Filadelfio, Stumiolo Mario.

    P i st o i a Presidente: Brusi Giuseppe; Vice

    Presidente: Riccio Raffaele; Segretario Economo: Fiorillo Giuseppe; Consi-glieri: Gramigna Roberto, Nugnes Umberto, Scipioni Renzo, Vivono Antonio; Sindaci effettivi: Di Gioia Giuseppe, Picinotti Gastone; Sindaci supplenti: Giordano Mario, Tiberi Vin-cenzo. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    40

    So c i c he s i so no fat t i ono re

    V a r e s e

    M. l l o d i P . S . Bi ag i o P an t a l e o

    ( de c e dut o i l 9 -9 -1 9 8 7 )

    (dal settimanale "LUCE" del 23-7-1989)

    "Biagio Pantaleo nacque a Caronia, in provincia di Messina, nel 1908. Giovane andò a Roma, città in cui frequentò la scuola militare di Polizia, si trasferì poi in Lombardia, dove seppe distinguersi nella vita militare nel lavoro e nella critica d'arte. Scrisse su svariati quotidiani e settimanali

    come l'Ordine, La Provincia, La Prealpina, Luce e su riviste specializzate tra cui Italia artistica, Nuovi Orizzonti e il Pungolo ver-de.

    Una tristezza innata, l'amore per la sua terra, la Sicilia, il dolore gli furono compa-gni. Di sensibile sentire e di profonda fede religiose, fu uomo colto e studioso autodi-datta, che seppe imporsi nel panorama cul-turale varesino".

    Il M ilo Cav. Pantaleo era uomo di cultu-ra, poeta e scrittore, ex combattente, critico d'arte, nonché Membro onorario dell'Uni-versità di Saint Louis (U.S.A.).

    A due anni di distanza dalla sua scom-parsa Egli viene sempre ricordato affettuo-samente dagli amici e colleghi della Sezione ANPS per le sue doti umane, per la sua bontà d'animo, per il suo rigore morale e per la sua cordialità.

    Car i c he singo le Approvate dal Consiglio Nazionale il

    13 settembre 1989:

    nomina presso la Sezione di Ales-sandria del socio Patania Pasquale a Consigliere in luogo del socio Con-dello Francesco deceduto;

    nomina presso la Sezione di Foggia del socio Dello Iacono Alessandro a Consigliere in luogo del dimissionario Casagni Dario;

    nomina presso la Sezione di Ravenna del socio Scaramazza Dante a Presidente in luogo del dimissionario Varsallona Giuseppe;

    nomina presso la Sezione di Seni-

    gallia del socio Campanelli Crescen-

    tino a Segretario Economo;

    nomina presso la Sezione di Sor-rento del socio Delle Franci Mario a Segretario Economo in luogo del dimissionario Dimitri Antonio;

    nomina presso la Sezione di Trieste del socio Uxa Sergio a Vice Presidente in luogo del dimissionario Cesari Giu-lio.

    OFFERTE

    Sezione A.N.P.S. Cuneo L. 6.000

    Sezione A.N.P.S. Padova L. 8.000

    Pagliaro Giulio Rogliano (CS) L. 50.000

    Sezione A.N.P.S. Imperia L. 20.000

    Delladio Mario Soraga (TN) L. 50.000

    Delladio Gustavo Tesero (TN) L. 50.000

    Zabbatino Giovanni Roma L. 20.000

    So c i c he s i di st inguono Varese

    La sera del 6 aprile il socio in servizio Pomponio Pasquale si trovava (in ab iti civili) con amici in una pizzeria della estrema periferia della città qu ando irrompevano nell'esercizio tre indivi-du i mascherati e armati d i pistola per u na rapina.

    Approfittando di u n attimo di confu -sione l'Assistente Pomponio, incu -rante del rischio, si lanciava su u no dei malviventi per disarmarlo. Nella collu t-tazione dalla pistola del rapinatore par-tivano due colpi u no dei quali raggiun-

    geva il Pomponio alla coscia sinistra e l'a ltro colpiva morta lmente u no dei complici. Il terzo si dava alla fuga.

    Incurante del dolore l'Assistente Pomponio riusciva ugualmente a disarmare il giovane e catturarlo.

    Ricoverato nel locale Ospedale d i Circolo, Pomponio veniva sottoposto ad intervento chiru rgico per l'estra-zione del proiettile fermatosi nella cavità sinoviale del ginocchio sinistro.

    Verce l l i

    Il 27 giugno il Socio G rand'U ff. Venanzio Mele, pittore e incisore, ha ottenu to l'investitura ufficiale di Cava-liere di G ran Croce del Sovrano Ordine di San G iovanni di Gerusa-lemme dei Cavalieri d i Malta, per i suoi alti meriti artistici nel campo della p ittu -ra.

    Venanzio Mele ha donato tre sue opere alla Sede Mondia le dell'O rdine dei Cavalieri d i Malta.

    U n altro successo meritato del Socio Mele, che dà lustro al nostro Sodalizio.

    Malta - 27/6/1989 - Il Soci o Gr. Uff. Venanzi o Mele, pittor e incisor e (second o da sinistra) , il Gran Prior e del Sovran o Ordin e di San Giovann i di Gerusalemm e dei Cavalier i di Malta (al centro) , ed altr e Autorit à Internazionali . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

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  • A U G U R I zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    I l So c i o Benemeri t o Gr. Uff. Pasquale Pat ani a de l la Se z i o ne A NP S di A le ssandri a, ha compiut o 82 anni i l 24 se t t embre 1989 .

    A l nost ro i nst ancabi l e am i c o che cost ant ement e si impegna ne l m an-tenere v iv i al l 'at t enz i one pubbl i ca i nost ri problemi pe nsi o ni st i c i , tut t i i So c i e " F i am m e d 'Oro " formulano i migl io ri auguri di serenità e lunga v i t a.

    Trascriviamo la lettera che il Dott. Rosario D i Piazza ha inviato al Gr. Uff. Pasquale Patania in risposta agli auguri inviatigli in occasione della nomina a D irettore della Scuola Allievi Agenti d i Alessandria. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Gent. mo Grand'Ufficiale, la ringrazio molto per la cortese

    attenzione per avermi voluto far giun-gere gli auguri di buon lavoro.

    Gli auguri inviatimi da chi ha servito per 40 anni l'Amministrazione della Polizia di Stato con onore, fedeltà e dedizione mi giungono particolar-mente graditi e mi sono di stimolo per servire a mia volta la Polizia di Stato con dignità e convinto spirito di sacrifi-cio.

    A Lei gentilissimo Grand'Ufficiale Pasquale Patania, gli auguri più sinceri di ogni bene estensibili ai Suoi cari.

    Affettuosamente. Dott. Rosario Di Piazza

    Promoz i oni / / Socio Adolfo Rimondi, Sindaco

    della Sezione di Bologna, è stato pro-mosso al grado di Capitano del ruolo d'onore, con anzianità dal 24 aprile 1984.

    Il Presidente della Repubblica ha conferito al Socio Onorario Grande Invalido per servizio Pietro MUZZU-PAPPA, della Sezione di Rovigo, la nomina a Sottotenente del ruolo d'o-nore, con anzianità dal 10 novembre 1980, e la promozione al grado di Tenente del ruolo d'onore.

    I Soci Dott. Luigi DE MARTINO e Dott. Lorenzo PILLININI, della Sezione di Udine, sono stati promossi al grado di Vice Questore Aggiunto.

    1 seguenti Soci sono stati promossi per merito comparativo alla qualifica di Sovrintendente Capo, con decorrenza dal 1° gennaio 1987: BURATTO Antonio Jesolo CALVO Carmelo Rovigo CARTA Edoardo Imola D'ELIA Giovanni Imola PANZUTI Virgilio Lecce

    I seguenti Soci sono stati promossi Vice Sovrintendente della Polizia di Stato:

    FORTE Silvio Imola MEZZANOTTE Giuseppe Jesolo ROMANI Giovanni S. Dona di Piave

    A tutti vive felicitazioni ed auguri dai

    Soci e da 'Fiamme d'Oro".

    NOZZE D ' O R O

    R o m a zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA17 nostro collaboratore Cav. Uff.

    Giuseppe Rispoli e la sua gentile signora Maria Emma Imperatori, il 2 dicembre festeggeranno il loro 50° anniversario di matrimonio.

    Da tutti i soci della Sezione i più affettuosi auguri di ogni bene e di tanti anni ancora di felicità.

    Un particolare augurio da parte della Presidenza ANPS e di "Fiamme d'Oro".

    Not iz ie l i e t e A n c o n a

    Presso l'Università di Ancona, Facoltà di Medicina e Chirurgia, hanno di recente, conseguito la laurea, con il punteggio rispettivo di 110 e 110 e lode, i giovani Massimo e Claudia Sgattoni, figli del consigliere della Sezione ANPS Luigi.

    Ai neo dottori vadano le congratula-zioni e gli auguri di tutti i Soci e di

    Onori f i c enz e / / Socio V. Prefetto di Udine Dott.

    Sergio DE PIAGGI è stato insignito dell'onorificenza di Commendatore dell'Ordine "Al Merito della Repub-blica Italiana".

    I seguenti Soci sono stati insigniti

    dell'Onorificenza di Ufficiale dell'Or-

    dine "Al Merito della Repubblica Italia-

    na". CRESCI Cesare Napoli DI GILMI Carlo Alberto Pesaro

    Urbino

    Ai seguenti Soci è stata conferita l'o-norificenza di Cavaliere dell'Ordine

    "Al Merito della Repubblica Italiana'

    BORTONE Luigi GILARDI Quinto GUGLIELMINO Paolo MARANC1 Giuseppe MARRA Alfredo SIMEONE Armando TAURISANO Pietro

    Udine Alessandria Alessandria

    Ancona Venezia Brescia Brindisi

    Il Presidente della Repubblica ha conferito al Socio Angelo Galimberti, della Sezione di Bergamo, il Diploma d'Onore di Combattente perla Libertà d'Italia 1943/ 45.

    A tutti gli insigniti congratulazioni ed

    auguri da "Fiamme d'Oro".

    42

    "Fiamme d'Oro" per il brillante risulta-to.

    Br i n d i s i Giancarlo DiNunno, Agente di Poli-

    zia, figlio del Socio Ispettore Capo Sabino, quest'anno ha conseguito la maturità in ragioneria con ottimi voti.

    Al neo ragioniere congratulazioni ed auguri da parte di tutti i soci e di Fiamme d'Oro.

    I m o l a 1127 agosto il socio Giampietro Mar-

    robio si è unito in matrimonio con la Sig. na Bruna Becca.

    Ai novelli sposi vivissimi auguri da tutti i Soci di Imola e da "Fiamme d'O-ro".

    M ac e r a t a / / Vice Presidente della Sezione

    ANPS, Giampietro Morrone, Vice Sovrintendente in servizio presso l'Uf-ficio Personale della Questura, l'il settembre 1989 si è unito in matrimo-nio con la Dott.ssa Anna Rinaldi.

    I migliori auguri di felicità da parte dei Soci della Sezione e di Fiamme d'Oro.

    M an t o v a Il 20 giugno 1989, la Signorina Gio-

    vanna Tenedini, figlia del Consigliere Roberto, che dal 1973ali988ha rico-perto la carica di Segretario Economo-, si è brillantemente laureata in Legge presso l'Università di Bologna.

    Alla neo Dottoressa vivi rallegra-menti e auguri da tutti i Soci e da Fiamme d'Oro.

    P e s c a r a / / Socio Francesco Asprea e la sua

    gentile Signora Ala Cintelli, hanno festeggiato il 30 settembre il loro 50° anniversario di matrimonio.

    Ai coniugi Asprea "Fiamme d'Oro" e tutti i Soci formulano congratulazioni ed Auguri vivissimi per molti anni ancora di felicità.

    S . D o n a d i P i a v e - J e s o l o P o r t o g ruaro

    Ambra, figlia del Socio Agente della

    Polstrada Luca Fasulo e della Signora Anna Bruno, e nipote del Presidente della Sezione ANPS Benito Fasulo, nel mese di giugno ha compiuto un anno.

    Alla piccola Ambra tantissimi auguri di Buon Compleanno da tutti i Soci e da Fiamme d'Oro.

    S a l e r n o L'8 luglio il Dott. Giovanni Oliviero,

    figlio del Socio Consigliere Antonio, si è unito in matrimonio con la Dott.ssa Maria Rosaria De Felice.

    Ai novelli sposi ed al Socio Antonio, gli auguri più sentiti da parte dei Soci di Salerno e da "Fiamme d'Oro".

    V e r c e l l i Il 10 maggio 1989 è nato Antonio,

    terzogenito del Vice Sovrintendente della Polstato Rocco Pergola. Alla mamma e al papà le più vive felicita-zioni da parte di tutti i soci della Sezione ANPS, a cui si associa "Fiamme d'Oro".

    Il 26 giugno a Ceglie del Campo (BA) è stato celebrato il matrimonio dell'Agente Mauro Ferrara e della Signorina Carmela Beltrami, impie-gata presso la Prefettura di Vercelli.

    Il 26 luglio a Mussomeli (CL) si sono uniti in matrimonio l'Agente Calogero Aina e il Sottufficiale dei Carabinieri Vito Schifano.

    Alle due giovani coppie le più vive felicitazioni da parte dei Soci di Vercelli e di "Fiamme d'Oro".

    V i t e r bo La Dottoressa Lorella Capitoni,

    figlia del Vice Segretario della Sezione Rino, il 6 luglio ha conseguito l'abilita-zione all'esercizio della professione a procuratore legale.

    Alla neo-procuratore vivissimi Auguri per un felice avvenire da parte della Sezione ANPS e di Fiamme d'O-ro. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Cassa di Risparmi o di Parma

  • s e r v i z i o i n t e g r a t o d i t e l e m e s s a g g i o

    e F a c - s i m i l e p u b b l i c o zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    E' il servizio che le Poste Italiane offrono alla collett ivita'per t rasmettere in pochi istanti un messaggio o l 'esatta

    copia di un documento, utilizzando la rete nazionale te lex -da t i

    L A V O R I A M O P E R M I G L I O R A R E I L S E R V I Z I O

    . . . P E R L A C O L L E T T I V I T À I zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    I

    b

    P o s t e 0 T e l e c o m u n i c a z i o n i zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    • zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    Vita delle Sezion i

    A L ESSA NDR I A

    Il Socio B enemerito Grand'U ff. Pasquale Patania si è interessato presso il Consiglio Regionale del Pie-monte, affinché l'Azienda Trasporti Municipalizzati (A.T.M.) d i Alessandria concedesse tessere di circolazione a tariffa agevolata (dal 10 al 60% d i r idu -zione) su l percorso u rb ano, a pensio-nati e inva lidi per servizio.

    A V EL L I NO

    Il 20 agosto la Sezione ANPS ha effettuato u na gita sociale all'Abbazia di Montecassino. V i hanno partecipa-to, con la gu ida del Presidente Cav. G iovanni Manzo, 50 Soci con i familia-ri.

    I partecipanti, dopo aver ascoltato la S. Messa e visitato il mistico Santuario, si sono recati a rendere omaggio al C imitero Militare Polacco, onorando così i Caduti d i ogni guerra e nazionali-tà.

    D opo la sosta per il pranzo a Cassi-no, al ritorno si sono soffermati alla Montagna Spaccata (Gaeta) e Formia .

    BR ESCI A

    Il 5 maggio, presso la Questura, è stata celebrata la festa per il 137° anni-versario della Polizia.

    Nell'occasione sono state conferite du e medaglie d 'oro assegnate dal Consiglio d i Amminis trazione della fondazione "Carnegie": u na alla memor ia dell' Agente D omenico Pro-speri ucciso la mattina dell'8 febbraio 1988 nella sparatoria con i rapinatori che avevano assaltato u na Banca; l'a l-tra all'Agente Maria Natali che, in servi-zio con il Prosperi, aveva risposto al fuoco dei ma lviventi ferendone u no successivamente catturato.

    Alla cerimonia hanno partecipato nu meros i Soci con la Bandiera.

    * * *

    Il 6 giugno il Questore Dott. Vito Piantone, ha consegnato ai Soci A rma n d o Simeone, Paolo La France-sca e Cesare B iancospino, la Medaglia d'Argento per il servizio prestato. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

    * * *

    Il 7 giugno è stata celebrata la festa per il 175° anniversario della fonda-zione dell'Arma dei Carab inieri.

    Il Presidente D 'Amato e a lcuni Soci della Sezione hanno partecipato con la Bandiera.

    * * *

    U na rappresentanza della Sezione, con la Bandiera, ha partecipato alla celebrazione del 215° anniversario del Corpo della Guardia d i Finanza che si è svolta presso la Caserma Leonessa il 21 giugno.

    * * *

    Il 31 agosto in u n Ristorante di Desenzano del Garda, si è svolta la tra-dizionale festa di chiusu ra della sta-gione balneare per il personale della Polizia d i Stato in servizio e in qu ie-scenza e loro familiari.

    Alla manifestazione, cu i è seguito u n pranzo sociale, è intervenu to il Questore Dott. Vito Piantone con a lcuni Funzionari ed u n folto gru ppo di Soci.

    Il servizio attuatosi per interessa-mento del Questore e del Dott. Mas-s imo Castore, D irigente l'U fficio Perso-nale della Questura, si è svolto con grande armonia , grazie anche all'ap-porto dato dagli autisti della Scuola "POLGAI", Assistente Rota ed Agente Adami, i quali oltre al trasporto dei par-tecipanti hanno svolto sulla spiaggia compiti d i prevenzione.

    Ciò è stato sottolineato alla fine del-l'incontro dal Questore e da l Cav. D'A-mato, Presidente della Sezione.

    Parole d i elogio sono state rivolte ai coniugi B ru no e G iu liana Azzoni, gestori dell'esercizio, per la eccellente cucina, per la disponibilità e l 'ottimo trattamento riservato agli ospiti.

    G ratitudine è stata espressa nei con-fronti del Socio consigliere Marco Polito per il va lido interessamento affinché il servizio si svolgesse nel migliore dei mod i.

    * * *

    In concomitanza