ASIA

NORD

OVEST EST

SUD

PER STATI CONTINENTALI, SI INTENDONO GLI STATI ATTACCATI AL CONTINENTE ASIATICO

Myanmar

Thailandia

Laos

Cambogia

Vietnam

PER STATI INSULARI, SI INTENDONO GLI STATI COSTITUITI INTERAMENTE DA ISOLE O ARCIPELAGHI

Indonesia

Brunei

Timor Orientale

Filippine

LA MALAYSIA

La Malaysia è uno Stato in parte continentale, in parte insulare.

SINGAPORE, UNA CITTA’-STATO

Agli Stati elencati si aggiunge poi Singapore, che è una città-stato, come in Italia San Marino.

CITTA’ STATO: stato indipendente costituito da una città e dalle sue zone limitrofe, come la polis greca o il comune

medievale.

CA

TE

NE

MO

NT

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Nella zona continentale, si innalzano soprattutto colline e tavolati. Le cime più alte si trovano in Myanmar e sono prolungamenti della catena himalayana.

Si tratta in ogni caso di zone quasi interamente coperte da foreste disabitate.

LE

AC

QU

E I fiumi più importanti sono:

MEKONG, IRRAWADDY, MENAM. Hanno tutti una portata d’acqua importante, tanto da essere tutti navigabili ed utilissimi a rendere fertili le zone in cui scorrono.

Nella stagione dei monsoni, le piogge riempiono ulteriormente questi fiumi, tanto da provocare numerosi allagamenti.

Il Sud-Est asiatico è bagnato da due oceani, Pacifico a Est e Indiano a Ovest, e da diversi mari: il Mar delle Filippine, il Mar Cinese meridionale, il Mar delle Andamane.

AR

CIP

EL

AG

HI Buona parte del territorio è

costituita da arcipelaghi.

L’arcipelago indonesiano, il più grande del mondo, è costituito da circa 14.000 isole, di cui le più importanti sono: SUMATRA, GIAVA, BORNEO.

L’arcipelago delle Filippine, tra cui le maggiori sono Luzon e Mindanao.

Si tratta di una zona interessata da forti attività vulcaniche e da terremoti.

Uno degli effetti più tragici e disastrosi dei movimenti terrestri tipici di questa zona si manifestò il 26 dicembre 2004, quando tutta la zona del Sud- Est asiatico fu travolta da uno spaventoso tsunami, vale a dire un maremoto.

Un maremoto si genera quando l’epicentro di un terremoto si colloca nella zona della crosta terrestre coperta dalle acque di un mare o, più spesso, di un oceano.

Complessivamente, nell’intera area vivono circa 600 milioni di persone.

La maggior parte della popolazione si concentra però in alcuni Stati: Vietnam, Filippine e Singapore.

Il tasso di urbanizzazione è in aumento: ciò significa che sempre più persone si stanno spostando dalle campagne verso le città, soprattutto verso le grandi capitali, come Giacarta (Indonesia), Manila (Filippine), Bangkok (Thailandia), tutte con oltre 10 milioni di abitanti.

La popolazione si divide in due grandi gruppi etnici, che si distinguono soprattutto per le lingue parlate:

Le etnie indocinesi riguardano gli Stati continentali.

Le etnie indonesiane riguardano gli arcipelaghi.

Le religioni principali sono quella buddista e quella musulmana.

• Molti Paesi di quest’area sono grandi produttori di riso.

• Importante è la produzione di olio di palma.

• Grande consistenza ha la pesca.

Settore primario

• Quest’area è piuttosto ricca di materie prime, come petrolio, gas naturale e carbone.

• Importante è anche la produzione di stagno.

Settore secondario

• Il turismo, soprattutto verso zone come la Thailandia e l’arcipelago indonesiano, è piuttosto sviluppato.

Settore terziario

I due Stati più ricchi del Sud-Est asiatico sono sicuramente Singapore, che è diventato una potenza economica soprattutto grazie allo sviluppo nel campo dell’elettronica, e il sultanato del Brunei, ricchissimo di petrolio, tanto che il sultano del Brunei è uno degli uomini più ricchi del mondo.