IL CONTINENTE AMERICANO

GLI STATI:

Stati Uniti

Canada

Agli Stati Uniti appartiene anche l’Alaska, sebbene sia territorialmente confinante con il Canada.

La Groenlandia, un’enorme isola a Nord Est del Canada, appartiene ad uno Stato europeo: la Danimarca.

Acque

Climi

Catene montuose

Le Montagne Rocciose

A Ovest

I Monti Appalachi

A Est

Le Montagne Rocciose, nella zona Ovest del Nord America, si estendono dal Canada agli Stati Uniti. Sono montagne dalle cime piuttosto elevate. Nella zona tra le Montagne Rocciose e la costa del Pacifico il territorio statunitense è caratterizzato da profonde gole a strapiombo: i CANYON.

Le Montagne

Rocciose

CANYON

A Est si estendono i Monti Appalachi, dalle cime meno alte, in quanto più antiche.

Anche questi attraversano sia il territorio canadese che quello statunitense.

Oceani

Laghi

Fiumi

Stati Uniti e Canada sono bagnati a Est

dall’Oceano Atlantico e a Ovest dall’Oceano

Pacifico.

PACIFICO

ATLANTICO CURIOSITA’ DELLA STORIA:

l’Oceano Pacifico è stato

chiamato così dal grande

esploratore Magellano, che per

primo, nel ‘500, circumnavigò

il globo. Giunto in questo

Oceano, sconosciuto agli

Europei, lo definì ‘pacifico’

poiché particolarmente calmo.

Da quale Oceano è bagnata la città di New

York?

Da quale la città di Los Angeles?

Mississippi

Mackenzie

San Lorenzo

Il più importante gruppo di laghi del Nord

America è quello dei Grandi Laghi, che

occupano sia il territorio canadese che quello

statunitense.

Si tratta di 5 laghi:

SUPERIORE

MICHIGAN

ONTARIO

ERIE

HURON

Le Cascate del Niagara,

formate dal dislivello tra il

lago Erie e l’Ontario.

Trattandosi di un’area molto estesa in

latitudine, il clima passa da molto freddo

nella zona settentrionale del Canada, a

temperato-caldo nella zona più a sud degli

Usa: Miami.

Nelle zone interne, lontane dall’influenza del

mare, il clima è continentale, cioè con

inverni piuttosto rigidi.

Sulle coste invece il clima è più mite e

temperato.

La densità media di popolazione

nell’America del Nord non è

molto alta: 23 abitanti per km².

Questo perché la popolazione si distribuisce in maniera molto

disomogenea sul territorio.

Per cui ci sono zone molto

popolose e altre assolutamente

disabitate.

Zone costiere.

In particolare sulla costa atlantica.

Zone popolose

Zone centrali.

Zone dell’estremo Nord, dove ci si avvicina sempre più al Polo.

Zone disabitate

o poco popolate In Canada:

Toronto, Montreal, Vancouver.

Negli Usa: New York, Los Angeles, Chicago.

Città più popolate

La lingua più parlata in America del Nord è

l’inglese.

Seguono lo spagnolo e il francese.

E’ evidente come la conquista europea del continente americano

abbia inciso anche sulla diffusione delle lingue.

Le lingue dei nativi americani esistono

ancora e sono parlate nelle riserve indiane.

Si tratta però di lingue non ufficiali e parlate

da un numero esiguo di persone.

La religione più diffusa è il protestantesimo.

Segue il cattolicesimo.

Infine troviamo ebrei, musulmani e buddisti.

Gli Ebrei, circa 6

milioni, sono giunti

in America

soprattutto a causa

delle persecuzioni

razziali condotte da

Hitler.

Il Nord America è una delle aree più ricche

del mondo. Gli Stati Uniti, infatti, sono la

prima potenza economica mondiale dopo

l’Unione Europea.

Settore primario

•Canada e Usa sono i maggiori esportatori di cereali al mondo e ai primi posti per altri beni che assicurano loro l’autosufficienza alimentare (carne, latte, ortaggi, ecc.)

•Molto elevata è anche la disponibilità di materie prime, come petrolio, carbone ed uranio.

Settore secondario

•L’America del Nord ospita il maggiore complesso industriale del mondo.

•I settori di eccellenza sono quello petrolchimico, siderurgico, meccanico, automobilistico, aerospaziale, dell’elettronica ed informatica.

•I grandi poli industriali sorgono intorno alle città di Chicago, New York, Boston.

Settore terziario

•Altrettanto sviluppato è il settore sei servizi, in particolare quelli relativi alle attività finanziarie e ai trasporti.

• Questo settore occupa più di tre quarti della popolazione di lavoratori.