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IL SISTEMA TURISTICO “LA SUBLIMAZIONE “LA SUBLIMAZIONE DELL’ACQUA” DELL’ACQUA” Sviluppo, valorizzazione e promozione del turismo integrato come Sviluppo, valorizzazione e promozione del turismo integrato come modello di responsabilizzazione sociale dei territori a vocazione turistica modello di responsabilizzazione sociale dei territori a vocazione turistica

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IL SISTEMA TURISTICO“LA SUBLIMAZIONE “LA SUBLIMAZIONE

DELL’ACQUA”DELL’ACQUA”Sviluppo, valorizzazione e promozione del turismo integrato come Sviluppo, valorizzazione e promozione del turismo integrato come

modello di responsabilizzazione sociale dei territori a vocazione turisticamodello di responsabilizzazione sociale dei territori a vocazione turistica

INDICE

•IL SISTEMA TURISTICO (ST): RIFERIMENTI NORMATIVI

•IL TERRITORIO DI RIFERIMENTO

•IL PARTERNARIATO COORDINATO DA SECAS SPA

•IL SISTEMA INFRASTRUTURALE: MOBILITA’ SOSTENIBILE E VEICOLO DI PROMOZIONE TERRITORIALE

•IL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO (PST)

•IL PST COME INTEGRAZIONE FRA PIANI E PROGRAMMI LOCALI

•FORME E TIPOLOGIE DI TURISMO

•ECCELLENZE, RISORSE E PRODOTTI TURISTICI

•QUADRO STRATEGICO DEL SISTEMA TURISTICO

•I PIANI DI AZIONE DEL SISTEMA TURISTICO

IL SISTEMA TURISTICO (ST): RIFERIMENTI NORMATIVI

L’Art. 4 della L.R. n. 15/2007, “Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo”, definisce i SISTEMITURISTICI come “l’insieme di programmi, progetti e servizi orientati allo sviluppo turistico del territorio edall’offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche”, promossi “dalle autonomie locali efunzionali, dalle imprese del settore turistico in forma singola o associata, dalle associazioni imprenditorialidi categoria, nonché da altri soggetti che abbiano come scopo il perseguimento dello sviluppo sociale edeconomicodel territorio”.

“Il sistema turistico è promosso e realizzato dalle autonomie locali e funzionali, dalle imprese del settoreturistico in forma singola e associata, dalle associazioni imprenditoriali di categoria, nonché da altrisoggetti che abbiano comescopo il perseguimento dello sviluppo sociale ed economicodel territorio”.

Normativa di riferimento:

l. r. 16 luglio 2007, n. 15 “Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo”

DGR n. 8/5255 del 02 agosto 2007 “Modalità per l’aggiornamento e la presentazione dei Programmi diSviluppo Turistico per la valutazione e l’attribuzione del riconoscimento dei Sistemi Turistici” prevede chela programmazionedei sistemi turistici sia integrata dalla Valutazione Ambientale Strategica(VAS).

DGR n. 8/6532 del 30/01/2008 “Individuazione degli ambiti a vocazione e potenzialità turistica (art. 3, C. 2,L.R. n. 15/2007).

IL TERRITORIO DI RIFERIMENTO

Il ST “La sublimazione dell’acqua” fa riferimento ad un’area geografica appartenente alla Regione Lombardia, inserita nelle due province di Bergamo e Brescia e comprendente le aree geografiche territoriali appartenenti alle Comunità Montane di Valle Camonica, di Scalve, di Val Cavallina, del Sebino bresciano, Alto Sebino bergamasco e Monte Bronzone e Basso Sebino e ai territori della Val Calepio e della Franciacorta.

Comprende e interessa circa 100 Comuni inseriti in tre ambiti a vocazione e potenzialità turistica così come individuati dalla dgr. n. VIII/6532 del 30/01/2008:

1) ambito turistico Media e Bassa Valle Camonica –Lago d’Iseo – Franciacorta (BS)

2) ambito turistico “Lacuale bergamasco”

3) ambito turistico “Orobie bergamasche”

Complessivamente nel triennio 2004-2006 si è registrata una media di circa 1,3 M presenze turistiche.

IL PARTERNARIATO COORDINATO DA SECAS SPAAmministrazioni Provinciali e agenzie territoriali:

Provincia di BergamoProvincia di Brescia (parere favorevole)

Agenzia Territoriale per il Turismo “Valle Camonica”Agenzia Territoriale per il Turismo “Lago d’Iseo e Franciacorta”

Comunità Montane e Amministrazioni Comunali aderenti:Valle Camonica (35 comuni)

Sebino Bresciano (11 comuni)Monte Bronzone e Basso Sebino (12 comuni)

Alto Sebino (10 comuni)Val Cavallina (16 comuni)Val di Scalve (4 comuni)

Franciacorta e Val Calepio (8 comuni)

Enti Comprensoriali, Parchi ed Aree ProtetteBIM Vallecamonica

Unione dei Comuni di Ceto, Cimbergo e PaspardoUnione dei Comuni della Val Saviore

Unione dei Comuni della media Val CavallinaEnti Gestori di Aree protette

Autonomie funzionali, consorzi turistici e imprese singole e associate:CCIAA BS e BG

Associazioni di CategoriaBergamo Turismo

BresciatourismConsorzio Strada del Vino di Franciacorta

Oltre 300 Imprese singole e consorziate, Fondazioni e Associazioni

IL SISTEMA INFRASTRUTURALE: MOBILITA’ SOSTENIBILE E VEICOLO DI PROMOZIONE TERRITORIALE

nnFNM Brescia FNM Brescia -- Iseo Iseo –– EdoloEdolo

nnRTI MI/BergamoRTI MI/Bergamo--BresciaBrescia

nnFerrovie Turistiche ItalianeFerrovie Turistiche Italiane

nnAutostrada A4 da MIAutostrada A4 da MI--BSBS

nnS.S. 510 da BresciaS.S. 510 da Brescia

nnS.S. 42 da MI/BGS.S. 42 da MI/BG--TonaleTonale

nnS.S. 39 da Aprica a EdoloS.S. 39 da Aprica a Edolo

nnAeroporto di Montichiari Aeroporto di Montichiari

nnAeroporto di Bergamo Aeroporto di Bergamo

nnAeroporto di VeronaAeroporto di Verona

nnAeroporti di MilanoAeroporti di Milano

§§ConsorzioConsorzio NavigazioneNavigazione IseoIseo§§CircuitiCircuiti CiclopedonaliCiclopedonali interprovincialiinterprovinciali§§SentieristicaSentieristica ee itinerariitinerari tematicitematici

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO TURISTICO (PST)

Il Programma di sviluppo turistico (PST), espressione della strategia di sviluppo delSistema Turistico intende essere quanto più caratterizzato da coerenza esterna edinterna al fine di favorire l’integrazione fra strumenti di programmazionenegoziata:

• Coerenza con la programmazione regionale, in particolare Programma OperativoRegionale (POR – Asse I, Asse II, Asse III e Asse IV), Piano di Sviluppo Rurale e ipiani di settore, nonché con i Piani di Governo del Territorio (PGT).

• Integrazione strumenti di programmazione negoziata: in particolare AQST, PISL,Accordi di Programma, Piani di Sviluppo Locale (GAL) e Piani di Gestione.

• Intersettorialità: integrazione e sinergia fra settori socio-economici (turismo,agricoltura, commercio, artigianato e cultura).

• Sostenibilità ambientale e sviluppo sostenibile.

IL PST COME INTEGRAZIONE FRA PIANI E PROGRAMMI LOCALI

Il Programma di sviluppo turistico (PST) intende favorire la correlazione, l’integrazione e lesinergie fra strumenti, piani e programmi di sviluppo attivi e/o in elaborazione sulterritorio. Per tanto ha inteso correlarsi o inserire direttamente nella propriaprogrammazione:

• Programmi Integrati di Sviluppo Locale (PISL) – n. 10• Accordi di Programma: “Valorizzazione del patrimonio archeologico e dei siti

archeologici di età romana della media Valle Camonica” e “Museo dell’industriae del Lavoro della Provincia di Brescia” (MUSIL) – Museo dell’energia diCedegolo;

• Parte degli interventi e delle azioni del Piano di Gestione del Sito UNESCO n. 94• Programmi Integrati per la Competitività di Sistema (PICS)• Piani di Sviluppo Locale (PSL) promossi dai Gruppi d’Azione Locale (GAL)• “Distretto Culturale della Valle Camonica”• “Applicazione della Carta Europea del turismo sostenibile del Parco Regionale

dell’Adamello”, delle aree protette e PdA di Agende 21

FORME E TIPOLOGIE DI TURISMO

Il ST comprende e interessa differenti ambiti turistici connessi a specifici prodotti turistici prevalenti, le cui forme e tipologie di turismo disponibili principali sono:

1. TURISMO ENOGASTRONOMICO connesso in particolare al TURISMO D’AFFARI (oltre a terme, autodromo e golf): ambito turistico di PIANURA e COLLINA con specifico riferimento all’area Franciacorta e alla Val Calepio;

2. TURISMO LACUALE e FLUVIALE: ambito turistico LACUALE e FLUVIALE, seppur con un entroterra prevalentemente montano e significative valenze enogastronomiche e rurali e congressuali;

3. TURISMO BIANCO e TURISMO ATTIVO MONTANO nelle sue diverse accezioni e declinazioni quali a titolo esemplificativo il turismo naturalistico, attivo e didattico e le sue prevalenti pratiche come il trekking, il cicloturismo e l’escursionismo all’insegna dell’avventura, dello sport e del pieno rispetto dell’ambiente: ambito turistico MONTANO.

Il TURISMO ATTIVO (cicloturismo e trekking), il TURISMO VERDE, CULTURALE e RURALE, nonché il TURISMO TERMALE rappresentano invece forme di turismo trasversali al territorio interessato.

ECCELLENZE, RISORSE E PRODOTTI TURISTICI

ACQUA, GHIACCIO e VAPORE: LA SUBLIMAZIONE3 LAGHI (Iseo – Endine – Moro)

5 TERME (Ome-Boario-Angolo-Gaverina-Trescore)

6 STAZIONI SCI (Valpalot-Montecampione-Aprica-Borno-Colere-Schilpario)

ECCELLENZE, RISORSE E PRODOTTI TURISTICI

TERRA E ROCCIA: NATURA E STORIA

L’arte rupestre Sito Unesco n°94 patrimonio dell’umanità: 135 Siti e 7 parchi

13 Parchi ed Aree Protette

ECCELLENZE, RISORSE E PRODOTTI TURISTICI

SPIRITO E MATERIA: cultura, lavoro e tradizioni

Identità locale: tradizioni e lavori

Arte sacra e profana: archeologia, 3 dei “Borghi più belli d’Italia”, Bienno, Lovere e Monte Isola.

ECCELLENZE, RISORSE E PRODOTTI TURISTICI

PRODOTTI TIPICI ed ENOGASTRONOMIA

Prodotti della montagna

Prodotti dei laghi e delle colline

QUADRO STRATEGICO DEL SISTEMA TURISTICO

OBIETTIVO GENERALE

Organizzare le risorse locali di identità, cultura, ambiente ed attività economiche in sistema integrato capace di incrementare i flussi turistici e

i consumi legati alla fruizione del territorio

1 Migliorare la qualità dei servizi turistici

2 Valorizzare le risorse turistiche

3 Promuovere caratteri di specificità e distinzione

Valorizzazione delle vocazioni produttive del

contesto territoriale

Miglioramento fruibilità, tutela ed appeal delle

risorse turistiche

Creazione di un sistema integrato di visita e mobilità turistica

Sviluppo di servizi turistici compatibili con l’ambiente

e coerenti con l’offerta

Miglioramento qualità e gamma dell’offerta ricettiva

Razionalizzazione sistema d’accoglienza e

informazione turistica

Sviluppo di funzioni di marketing coerenti con il

sistema turistico

Realizzazione e razionalizzazione di strumenti

di informazione turistica

Creazione itinerari, tours ed eventi integrati

I PIANI DI AZIONE DEL SISTEMA TURISTICO

PIANI di AZIONE SOTTOAZIONI

A. TURISMO ATTIVO: PIANO DELLA FRUIZIONE TURISTICA E DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE

A.a Azione Trekking: fruizione integrata e innovativa della rete degli itinerari, sentieri e percorsi tematici

A.b Azione Cicloturismo/equiturismo: creazione di una rete integrata di percorsi fruibiliper il cicloturismo e l’equiturismo

A.c Creazione e riqualificazione del sistema integrato dei parcheggi pubblici e riqualificazione delle sponde lacuali, della viabilità minore a supporto della fruizione delle infrastrutture ed attrattive turistiche

B. NATURA, CULTURA E SAPORI: PIANO DELLA TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO

NATURALE E CULTURALE FINALIZZATO A PROMUOVERE I CARATTERI E I PRODOTTI DI

SPECIFICITÀ E DISTINZIONE

B.a Valorizzazione delle testimonianze storiche e culturali e dei caratteri ambientali per lo sviluppo degli Ecomusei locali e Distretti culturali

B.b Valorizzazione del turismo rurale e sviluppo della multifunzionalità

C. PIANO DELLA PROMOZIONE, COMUNICAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEL SISTEMA TURISTICO:

ASSISTENZA TECNICA e INIZIATIVE VOLTE ALLO SVILUPPO E PROMOZIONE DEL TURISMO SOSTENIBILE

E ECOCOMPATIBILE

C.a Iniziative di coordinamento per la promozione unitaria della destinazione e dei territori del Sistema turistico “La sublimazione dell’acqua”

C.b Assistenza tecnica per la gestione, coordinamento, animazione e monitoraggio delSistema turistico “La sublimazione dell’acqua” e sviluppo e promozione e sviluppo del turismo sostenibile

D. PIANO PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI E DELL’OFFERTA TURISTICA: RICETTIVITA’,

ACCOGLIENZA, SERVIZI E INFRASTRUTTURE TURISTICHE E SPORTIVE

D.a Iniziative volte a qualificare, implementare e diversificare il sistema della ricettività, accoglienza e dei servizi turistici, nonché a creare, valorizzare e promuovere le strutture e le infrastrutture turistiche e sportive

PIANO FINANZIARIO DEL SISTEMA TURISTICO

FONTI FINANZIAMENTO INTERNE FONTI FINANZIAMENTO ESTERNE

PIANO D'AZIONE

SOGGETTO COORDINAT

ORE DEL PIANO

TEMPI DI ATTUAZI

ONE COSTO TOTALE

% SU COSTO TOTALE PST pubbliche private regionali pubbliche (altre) private

PIANO A

CM Sebino bresciano e

CM Alto Sebino

0, 3 oltre triennio € 159.837.424,89 28,5 € 77.530.622,13 € 1.112.242,92 € 75.597.074,81 € 3.028.000,00 € 2.569.485,04

PIANO B

CM Valle Camonica -Franciacorta

0, 3 oltre triennio € 250.349.231,88 44,7 € 100.920.947,32 € 19.903.098,70 € 110.972.083,57 € 12.594.527,78 € 5.958.574,52

PIANO CSecas - CM di

Scalve0, 3 oltre triennio € 38.622.917,41 6,9 € 18.754.817,71 € 1.358.946,00 € 19.077.721,71 € 313.216,00 € 278.216,00

PIANO D

CM Monte Bronzone -

CM Val Cavallina

0, 3 oltre triennio € 111.307.191,34 19,9 € 32.545.776,62 € 30.903.462,97 € 42.125.975,03 € 1.700.976,73 € 4.330.000,00

TOTALI € 560.116.765,52 100 € 229.752.163,76 € 53.277.750,59 € 247.772.855,10 € 17.636.720,51 € 13.136.275,56

PIANO FINANZIARIO DEL SISTEMA TURISTICO

componente investimento %

pubblico € 456.805.542,11 82

privato € 65.563.971,57 12

pubblico/privato € 38.907.251,84 7

totale € 560.116.765,52 100

crono investimento %

0 € 72.464.300,72 13

3 € 186.184.744,40 33

oltre il triennio € 301.467.720,40 54

totale € 560.116.765,52 100

investimento

pubblico

privatopubblico/privato

investimento

0

3

oltre il triennio

Il PST prevede investimenti pubblici e privatigià realizzati e in parte finanziati ( tempo 0 ), investimenti previsti nel triennio periodo 2007/2009 (tempo 3 ) e oltre il triennio verso il 2013.