LUGLIO 2019

Numero 7 Anno VII

All'interno

In copertina......................1

Il Servizio SocioEducativoinforma............................2

Meloni emelanzane........................4

Ricordiamoci avicenda.............................6

Stranezze inpentola.............................7

Compleanni diLuglio...............................8

Una ghiacciaia aGallarate.........................10

Giochi d'estate................11

Ricette............................14

Eventi emanifestazioni................15

Informazioni..................16

"Il mare a Satta, nella provincia di Suruga",

di Utagawa Hiroshige

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Torniamo tra queste pagine perpresentarvi una new entry che già daqualche settimana fa compagnia ai nostriospiti. E' giovane e già apprezzata daalcuni "nonni" e anche lei si chiamaChiara! Come da tradizione, le abbiamochiesto di presentarsi.

NOME: ChiaraCOGNOME: SprocatiDATA DI NASCITA: 15 gennaio 1996

CITTA’: sono nata a Gallarate ed hosempre vissuto a Casorate Sempione.

FRATELLO: ho un fratello più grandeche si chiama Umberto, con il quale houn ottimo legame.

STUDIO: ho studiato EducazioneProfessionale all’Università dell’Insubriaa Varese.

LAVORO: durante l’Università ho fattodiversi tirocini, il primo dei quali svoltopresso la Fondazione Bellora. Questo è ilmio primo lavoro!

IL TUO SPORT PREFERITO: non mipiace molto praticare sport, qualchevolta vado in piscina. Mi piace peròguardare le varie discipline intelevisione, soprattutto la pallavolo.

IL TUO COLORE PREFERITO: letonalità del blu e dell’azzurro.

IL TUO PIATTO PREFERITO: è difficilescegliere tra la pizza che prepara miamamma e il dolce con le banane cheprepara mia nonna ai pranzi delladomenica con tutta la famiglia.

IL TUO LIBROPREFERITO: questaè una domandamolto difficile! Adoroleggere e i libri chemi piacciono sonotanti. Tra questi c’è“La verità sul casoHarry Quebert”,romanzo di JoëlDicker.

IL TUO FILM PREFERITO: il film“Titanic” diretto nel1997 da JamesCameron. La storiad’amore deiprotagonisti e lacolonna sonora lorendono un classicointramontabile.

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Il Servizio Socioeducativo informa

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LA TUA FRASE PREFERITA: “Ohanasignifica famiglia, e famiglia significache nessuno viene abbandonato odimenticato”, frase del film dianimazione Disney “Lilo&Stitch”.

LA TUA STAGIONE PREFERITA: laprimavera, per il clima mite e ilrisvegliarsi della natura.

LA TUA CITTA’ ITALIANAPREFERITA: Roma, città ricca di storiae di monumenti bellissimi.

LA TUA CITTA’ STRANIERAPREFERITA: tra le città visitate Parigi,

ma ingenerale(e che nonho ancoravisitato)New York.

IL VIAGGIO PIU’ BELLO: senzadubbio il viaggio per la maturità fattocon la mia compagna di liceo inAmerica. Visitare parchi comeYellowstone, il Grand Canyon, laMonument Valley e città come SanFrancisco è stata una delle esperienzepiù belle che potessi fare!

Chiara SprocatiSSE

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Meloni e melanzane

Melone: dolce , buono, sano.Consumare il melone è la sceltamigliore per tutti coloro che voglionofare il pieno di vitamina Anell’organismo.Il melone appartiene alla famigliadelle Cucurbitacee e la suaintroduzione nel nostro Paese risaleall’inizio dell’era cristiana. Oltre adessere consumato come frutto nellemacedonie, é anche servito comeantipasto abbinato al prosciuttosoprattutto quello crudo: fornisce 33calorie per 100 gr di prodotto.

La polpa contiene buone quantità divitamina A che, notoriamente,protegge l’epitelio intestinale, la pellee favorisce larigenerazione cellulare:per questo è definito uncibo antinvecchiamento.Questo frutto fornisceuna buona caricaenergetica vista la suaricchezza in zucchericoncentrati, potassio,vitamina C e vitamine

del gruppoB.Il suoconsumosvolge unablandaazionediuretica,grazie all'alto contenuto di acqua,ben il 90%, e può essere consumatianche dai diabetici, dato che ilcontenuto di acqua é molto maggiorerispetto a quello degli zuccheri.Alcuni studiosi argentini e tedeschisostengono che il melone agisca sullafluidità del sangue, contrastandol’aggregazione piastrinica, diconseguenza effettuando un’azionecardioprotettiva.

Il melone si presta particolarmente incucina, per ricette facili e dissetanti:ottimo tagliato a spicchi con fette dibresaola e se piace l'aggiunta digrana. In alternativa si possonocomporre spiedini di frutta a

tocchetti. Qualche bravamassaia ne fa anche unaconserva da consumarein autunno, mettendoloin vasetti colmi di vinorosso dolce (come ilPorto).

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MelanzaneLa medicina popolare le consideradotate di proprietà antinfiammatoriee soprattuto protettive nei confrontidelle malattie neudegenerative.Dall'intenso viola, a volte chiaro, avolte quasi nero, ma esistono anchebianche, allungate, rotonde, lemelanzane sono ortaggi dal poterediuretico e drenante, dato il grandequantitativo d’acqua di cui sonocomposte.

Al loro interno si trovano anchegrandi quantità di mineraliimportanti, come potassio, ilmagnesio e il fosforo, oltre allevitamine, soprattutto la A, quelle delgruppo B e C.Grazie alla ricchezza di fibre risultautile per il controllo del colesterolo esoprattutto per regolarizzare lefunzionalità intestinali in coloro chesoffrono di stipsi. La fibra stimolaanche la produzione di succhigastrici che aiutano la digestione. Illoro consumo aiuta il lavoro delfegato, aumentando la produzione dibile.Se cucinate in maniera leggera e coni condimenti corretti, sono

consigliate a chi deve seguire unadieta. Il loro gusto di solito alnaturale è molto amaro; per questoprima di cucinarle la tradizione vuoleche si taglino a fette spesse,coprendole con sale grosso, perchèlascino fuoriuscire la loro acqua divegetazione, amara appunto.Questi ortaggi sono una fonte disolanina, sostanza presente anchenei pomodori, un composto che ingrandi quantità può esserepericoloso per la salute. Sembra peròche in campo alimentare il loroconsumo, soprattutto se cotte, nonsia sufficiente a scatenare effettitossici.

Laura BelloliCdi

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Carissime/i,

grazie di cuore per la vostracollaborazione che ho avuto in questianni del mio mandato di presidentedella nostra meravigliosa Associazione.Grazie alle colleghe del consigliodirettivo, per i loro preziosi consigli eper il loro impegno nello svolgimentodelle loro mansioni.Grazie alla dottoressa Barca, che mi hasempre sostenuta, facendomi sentire lasua presenza nei momenti di qualchedecisione importante da affrontare.Grazie al personale dell’ufficiosegreteria, in particolare a Silvia e aPatrizia, che mi sono state di tantoaiuto, soprattutto nei primi anni del mioincarico.Grazie a tutto il personale dipendente,con il quale ho avuto più o menocontatti nello svolgimento del mioservizio di volontaria. Sì perché io misento volontaria prima di ogni altra cosae vi posso dire che mi dispiace tantolasciare questo “lavoro” tra pochissimotempo.Grazie a Rita Milani, nostra exvolontaria, che mi ha aperto la strada aquesto volontariato, le sarò sempregrata.Grazie ai nostri ospiti, fulcro del nostrolavoro, che ci fanno tornare alle nostrecase con un cuore più leggero di quandosiamo arrivate a svolgere il nostroservizio. Un grazie di cuore anche ailoro familiari.

Per me è stato un periodo della mia vitamolto felice, anche perché mi sentivocircondata dal vostro affetto esoprattutto per la vostra disponibilitànei vari incarichi che ci venivanoproposti. Chiedo anche scusa per quelloche non ho saputo fare o per qualcheinconveniente o incomprensione chedifficilmente non potevano sorgerecammin facendo.

È arrivata la nuova presidente, allaquale do il benvenuto anche a nomedell’Associazione, dalla quale, sonocerta, avrà l’aiuto necessario permigliorare sempre di più l’operatodell’Associazione stessa. GrazieEmanuela e buon lavoro.Sono certa che si andrà avanti con tantospirito di amicizia e fraternità, comeanche il nostro regolamento ci detta.Buon lavoro a tutti.Ricordiamoci a vicenda. Vi abbraccio aduno ad uno, presenti e assenti.Nuovamente grazie,

Gabriella Volpe

Ricordiamoci a vicenda

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Nel ricercare tra i miei libri un'idea per imiei articoli, sono incappato un alcunericette curiose.La particolarità è che tra gli ingredientitroverete dei fiori, che normalmentenon appartengono alle abitudinialimentari correnti.Non le ho provate, ve le propongo ascatola chiusa, ma se qualcuno volessecimentarsi, mi rendo disponibileall'assaggio!

Sogliole alle violeAquistate quattro filetti di sogliola dipari dimensioni e infarinateleleggermente.In una padella antiaderente fatesciogliere venti grammi di burro e uncucchiaio d'olio di oliva. Appoggiatevi ifiletti e cuoceteli da ambo i latifacendoli appena colorire.Girateli con una paletta, salate e pepate.Aggiungete una tazzina di vino biancosecco e fate evaporare. Unire quattro ocinque cucchiai di panna da cucina e unpugno di violette selvatiche, lche aveteprima lavato e asciugato delicatamente.Copritele e cuocete ancora per due o treminuti per addensare un po‘ il sughetto.

Con la paletta trasferite i filetti disogliola su un vassoio, copritele con illoro sughetto di cottura e servitedecorando, se piace, con altre violette.

Frittura di tulipaniIn una ciotola sbattete 200 gr di farinacon due tuorli d’uovo e un pizzico disale. Unite a filo mezzo bicchiere dibirra chiara e mescolatemeticolosamente, meglio se con uncucchiaio di legno. Aggiungete uncucchiaio di prezzemolo tritato fine e unpizzico di grana grattuggiato, poilasciate riposare la pastella per un paiod’ore. Staccate e pulite 24 petali ditulipano. Preparate i due albumimontandoli a neve ben ferma, poiincorporateli alla pastella. Scaldate inuna padella antiaderente olio e burro,immergete i petali nel compostopreparato e friggeteli. Quando sarannodorati scolateli su carta assorbente,sistemateli su un piatto, meglio secaldo, e servite con sale e pepe apiacere.

Lorenzo GervasiniCDI

Stranezze in pentola

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Feste dei Compleanni di Luglio

In sede

GELINDA T. 01/07/1927

RENE' JEAN B. 04/07/1933

ISIDE R. 05/07/1925

AUGUSTA B. 18/07/1937

ANNA MARIA M. 26/07/1939

MARIA V. 28/07/1928

IDA G. 31/07/1940

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In via Agnelli

MARIA L. 16/07/1937

ANNA G. 26/07/1932

FRANCA Z. 28/07/1927

ILIO D. 28/07/1941

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LA FABBRICA DEL GHIACCIO DIGALLARATE

Non tutti sanno che nella nostra cittàesisteva una fabbrica di ghiaccio agliinizi del XX secolo si diffusero in cittàdelle ghiacciaie, antenate degli attualifrigoriferi. Nacque così la primaproduzione di ghiaccio della provinciadi Varese.Fino ad allora solamente alcuni vecchiedifici cittadini avevano dei grandilocali sotterranei, dove si stipavanograndi quantità di ghiaccio naturale.Mentre in precedenza, solo i Visconti diSomma avevano ottenuto il privilegio diprelevare in inverno dai nostri laghimolto ghiaccio, che veniva poiconservato nei sotterranei del Castellodi Somma.

Il ghiaccio si tagliava quando era altocirca dieci centimetri, a colpi di scure.Veniva poi agganciato e raccolto a rivacon un lungo bastone di legno chefiniva con un uncino di ferroall'estremità, veniva caricato sui carri eportato alla ghiacciaia. Quando i

carretti arrivavano dal lago allaghiacciaia, si scaricava e si lavorava ilghiaccio per riempire la ghiacciaia.I blocchi di ghiaccio erano frantumaticon martelli e mazze di legno duro e iframmenti ammucchiati e compressi ilpiù possibile nella ghiacciaia, a formareun ammasso compatto.

Per conservarlo a lungo, veniva copertocon uno strato di pula di grano o di altricereali.Nel 1904 in via Macello a Gallaratevenne fondata la s.a. "FrigoriferiGallaratesi", che produceva in media 55quintali di ghiaccio nelle 24 ore.Disponeva di 26 celle frigorifere, 18riservate ai macellai e otto per isalsamesteri.La fabbrica, oltre ad essere un enormevantaggio per i cittadini, portò anchenotevoli utili ai soci. L'affitto delle cellenel 1908 rese secondo il bilancio 5567lire e la vendita sfusa di ghiaccio 5803lire.Inutile dire che anche la gastronomia

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Una ghiacciaia a Gallarate

Il castello di Somma Lombardo

Le ghiacciaie di Cazzago Brabbia

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trasse vantaggio da questa innovazione.Vennero aperti i primi esercizi per lavendita di gelati, sorbetti, spume esimili. La signora Virginia, proprietariadel caffè Bossi, inventò il primoaperitivo gallaratese: zafferano, servitoin coppa di vetro con ghiaccio e acquadi selz. Oggi invece, come tutti sapete,grazie ai moderni frigoriferi, avere ilghiaccio in casa non è più un problema.

Lorenzo GervasiniCDI

Giochi d'estate

DIAMO I NUMERI

Unisci i puntini dal numero 1 al 99nel primo riquadro e dal numero 1al 30 nel secondo e scopri i disegninascosti. Buona estate!

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ABBRONZATURA

BARCA

CANOTTO

CAPPELLO

CONCHIGLIE

COSTUME

GELATO

GHIACCIOLO

GRANCHI

MARE

OCCHIALI

OMBRELLONE

ONDE

PALETTA

PESCI

SABBIA

SALE

SECCHIELLO

SOLE

SPIAGGIA

TUFFI

TROVAPAROLE

Cerca le parole dell'elenco sia in orizzontale che in verticale e cancellale. Lelettere rimaste formeranno una frase misteriosa.

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COSA CAMBIA?

Trova le differenze tra queste immagini "golose": ci riesci? Sono dieci. Poicapovolgi la pagina e verifica. Buon divertimento!

SOLUZIONI.Nelgelatoinaltoadestra:mancaillecca­leccarotondo,mancanolegoccedicioccolato,mancailfondodelpirottino,c'èunbastoncinoinpiù,ilfioccoèbiancoanzichèrosso.Nelgelatoinbassoadestra:mancanolevenaturedellafogliaasinistra,mancanolepieghedelpirottinoadestra,mancalapuntadellafogliaadestra,alcunedecorazionisonoverdianzichèrosse,ilbordodelpirottinoèdiverso.

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Ricette

Vi diamo questo mese alcune idee perpranzi, cene, aperitivi, buffet, picnic,etc., (volendo anche colazioni), conun’unica parola d’ordine: che sianopiatti freddi o comunque con cotturabreve, magari da mangiare con le mani,se lo volete. Buon appetito e buonalettura!

Involtini di prosciutto

Ingredienti8­10 fette di prosciutto300 gr di formaggio spalmabileerba cipollina q.b.

ProcedimentoSminuzzare l’erba cipollina con unamezzaluna (o anche con la forbice). Inuna ciotola mescolare il formaggio conun pizzico di sale, se necessarioammorbidirlo con un cucchiaino d’olio,e poi unire l’erba cipollina,amalgamandola bene. Stendere le fettedi prosciutto su un tagliere, distribuirein pari quantità il composto al centrodelle fette e infine avvolgerle.Per una decorazione più scenografica, sipossono chiudere con un filo d’erbacipollina annodato.

Datterini ripieni

Ingredienti20 pomodori datterini100 gr olive200 gr mozzarellasale q.b.

ProcedimentoLavare bene i pomodorini, inciderli peril lungo, senza tagliarli completamentea metà. Svuotarli dai semi, salarel’interno e lasciarli riposare conl’apertura all’ingiù.Nel frattempo tritare con un coltello lamozzarella e farla riposare per perderel’acqua. Tritare anche le olive (verdi onere a piacere), metterle in una ciotola eunire la mozzarella, mescolando bene ese necessario correggendo di sale.Farcire ogni pomodorino con unacucchiaiata di ripieno e sistemarli sulpiatto da portata.Se piace si può arricchire il compostocon due cucchiai di maionese prima diriempire i pomodorini.

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Eventi e manifestazioni

FESTE DEI COMPLEANNI DI AGOSTO ore 15,45

MERCOLEDI' 21 presso la sede di via AgnelliMERCOLEDI' 28 presso la sede di P.zza Giovine Italia

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REDAZIONE:Servizio Socio EducativoFondazione Bellora OnlusPiazza Giovine Italia 1 ­ GallarateVia Agnelli 7 ­ Gallarate

telefono: 0331/754611fax: 0331/754600email: socioeducativo@fondazionebellora.itweb: www.fondazionebellora.it

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Se questo numero

vi è piaciuto,

vi aspettiamo

il mese prossimo

con altre curiosità

e notizie interessanti!

Buon mese di Agosto!