IL SEGRETO DELLA VITA · 2013-02-26 · riuscire in un progetto ci porterà ovviamente a ... R....

E book per la crescita personale

TUTTI I DIRITTI RISERVATI – VIETATA QUALSIASI RIPRODUZIONE DEL PRESENTE E BOOK

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LISSA DAL PRA’ NICOLA

IL SEGRETO DELLA VITA

UNA MENTE SOLARE

EDIZIONI SOLARI 2011EDIZIONI SOLARI 2011EDIZIONI SOLARI 2011EDIZIONI SOLARI 2011

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Titolo

IL SEGRETO DELLA VITA: una Mente Solare.

Autore

LISSA DAL PRA’ NICOLA

Editore

EDIZIONI SOLARI

Sito Internet

www.edizionisolari.com

Sito Internet Autore

www.mentesolare.it

ATTENZIONE:questo e book contiene i dati criptati al fine di un riconoscimento in caso di pirateria. Tutti i diritti sono riservati a norma di legge. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta con alcun mezzo senza l’autorizzazione scritta dell’Autore e dell’Editore. E’ espressamente vietato trasmettere ad altri il presente libro, sia in formato cartaceo che in formato elettronico, né per denaro che a titolo gratuito. Il libro è frutto di anni di studi e specializzazioni, ha scopo formativo, ma non sostituisce alcun tipo di trattamento medico o psicologico. Nulla è garantito a riguardo della crescita personale o professionale. Il lettore si assume la piena responsabilità delle proprie scelte, consapevole dei rischi connessi a qualsiasi forma di esercizio.



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SOMMARIO

IL SEGRETO DELLA VITA: una Mente Solare.

INTRODUZIONE Pag. 6 i.01 Alla ricerca di una mente solare. Pag. 8 CAP. 0. I PRIMI PASSI VERSO IL SEGRETO Pag. 16 0.01 Un altro punto di vista. Pag. 17 0.02 Leggere per conoscere. Pag. 23 0.03 Allenarsi per crescere. Pag. 26 CAP. 1. IL SEGRETO DEL RESPIRO Pag. 30 1.01 Abbondanza di energia Pag. 32 1.02 Conscio e sub conscio Pag. 35 1.03 La legge di attrazione Pag. 39 1.04 Il pensiero: causa ed effetto Pag. 42 1.05 Ad immagine e somiglianza del Creatore Pag. 48 1.06 I Mantra Pag. 51 1.07 Il respiro Pag. 57 1.08 Come respirare Pag. 64 1.09 Il respiro “Solare” Pag. 73 CAP. 2. IL SEGRETO DI UN CORPO SANO… Pag. 78 2.01 La vita Pag. 78 2.02 Un punto di vista. Pag. 82 2.03 Il movimento. Pag. 88 2.04 La Luce ed il Buio. Pag. 91 2.05 Visualizzare è immaginare. Pag. 98 2.06 Una mente sana in un corpo sano. Pag. 102 2.07 Il chakra: una ruota di luce. Pag. 108 2.08 Un corpo rilassato Pag. 116



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CAP. 3. …CON DELLE EMOZIONI POSITIVE …. Pag. 119 3.01 Vivere il momento Pag. 120 3.02 Cambiare le emozioni. Pag. 125 3.03 La parte femminile Pag. 129 3.04 Le affermazioni del chakra dei genitali Pag. 131 3.05 Le emozioni negative. Pag. 136 3.06 Collegamenti con il secondo chakra Pag. 143 CAP. 4. …E CON UNA MENTE SOLARE ! Pag. 147 4.01 La percezione degli elementi Pag. 147 4.02 La mente inconscia. Pag. 151 4.03 Visualizzare e credere. Pag. 157 4.04 Il plesso solare: il sole dentro di Voi. Pag. 162 4.05 Una Mente Solare Pag. 168 CAP. 5 IL SEGRETO DELLA VITA:

conclusione e inizio Pag. 173 5.01 Camminare nel sentiero con una Mente Solare Pag. 173 5.02 … e … buon viaggio dentro e fuori di voi Pag. 175



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i. INTRODUZIONE

La prima volta in cui ho iniziato ad esplorare me stesso

risale a quasi trent’anni fa, quando sono salito su una

“bicicletta” ed ho iniziato a fare un po’ di ginnastica

mentale ed alcuni corsi per la crescita personale.

Dopo aver provato la validità dei metodi imparati, ho

riposto il tutto in un cassetto del mio classificatore delle

conoscenze. Considerata la “giovine” età e la poca

voglia di pedalare su percorsi strani che potevano

portarmi a pensare in modo troppo diverso dalla massa,

mi spaventava il fatto di cambiare “dentro”.



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Se sperimentavo troppo, mi avvicinavo al modo di

vivere del Gabbiano Jonathan Livingstone(1) e allora ho

non pensato –scusate il gioco di parole – e mi sono

lasciato trasportare dalla massa e dalla vita.

Poiché il mio masochismo non era ai massimi livelli,

facevo della ginnastica mentale per rilassarmi, per

dormire meglio, per farmi passare il mal di testa, e

poco più –anche se a guardar bene non era proprio

poco.

Quando hai una bicicletta e hai imparato a

pedalare sei una persona fortunata. Puoi sempre

riprenderla dalla soffitta, tirar via le ragnatele, oliare la

catena, gonfiare le gomme e ritornare ad usarla.

Essendo un mezzo ecologico e non inquinante,



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pedalando ti può portare molto velocemente su vecchie

o nuove strade, su luoghi conosciuti o sconosciuti. Puoi

usarla per fare piccole scampagnate, per salire un’erta,

scalare una montagna o farci un giro in centro. Le

possibilità sono varie e infinite, quanto è unica una

persona con le sue esperienze.

i.01 Alla ricerca di una mente solare.

Quando si riprende a pedalare, fisicamente o

mentalmente, non sempre si riesce a trovare la strada

giusta –anche se tutte le strade poi portano a Roma - .

Così è meglio procurarsi delle cartine geografiche e

studiare una strada adatta alle proprie capacità. Ma

qual è il percorso giusto per ciascuno di noi?



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Certamente siamo specializzati nel criticare gli altri ed i

percorsi che intraprendono: notiamo il minimo errore

degli altri, senza vedere tutti quelli più gravi che

facciamo –ovvero riprendendo le parole di Gesù

vediamo la pagliuzza nell’occhio di chi ci sta vicino

senza vedere la trave che è infilzata nel nostro occhio.-

E dulcis in fundo, parlando di occhi, pochissime volte

usiamo il nostro terzo occhio, che è l’intuito di cui tutti

siamo dotati.



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Ognuno deve cercare il suo percorso di crescita e la

propria strada senza aver paura di incontrare e

affrontare se stesso. Il maggior ostacolo alla

propria crescita siamo infatti solo noi, che

abbiamo paura di esplorare, di crescere o –

ridicolo!- di essere felici.

In effetti noi ricerchiamo sempre la felicità al di fuori,

nelle cose esteriori, quando in realtà alloggia solo

dentro noi. Cerchiamo le risposte ai problemi all’esterno

– vogliamo vedere il risultato nel lavoro, cerchiamo la

comprensione del nostro partner, aneliamo al successo

ed al riconoscimento degli altri – ma questo è un modo

completamente sbagliato per affrontare e risolvere il

problema e dissolvere le perplessità. Le difficoltà che si



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incontrano nella vita sono solo la conseguenza di

pensieri e credenze che ripetiamo, consciamente o

inconsciamente dentro noi. Una volta che la mente li ha

marchiati come “verità”, tali pensieri vengono inviati al

cielo come richiesta di beni di cui abbiamo bisogno e

come per magia le domande vengono esaudite: ci

sorgono malattie psico-somatiche – possiamo chiamarle

emicranie, fobie, infarti, tumori – o la paura di non

riuscire in un progetto ci porterà ovviamente a fallire –

è un nostro pensiero ed i nostri pensieri

miracolosamente diventano realtà.

La mente solare comunque è sempre in noi, all’interno

di noi, e scoprire questa cosa è semplicemente l’inizio di

un percorso meraviglioso che ci può portare a due passi



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dalla felicità, o se siamo fortunati, alla serenità interiore

e alla pace del cuore.

Se lo desiderate, potete iniziare a pedalare con la

vostra mente, a pensare con la vostra mente e a

vivere la vostra vita, cercando di rendere la vita

quell’unica meravigliosa cosa che realmente è, e

permettendo che essa ci avvolga con un caloroso

abbraccio.

(1) R. Bach “Il gabbiano Jonathan Livingston” Bur 1977



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CAP. 0. I PRIMI PASSI PER UNA MENTE SOLARE

Ad una lettura veloce della propria vita ad ognuno di

noi può sfuggire che essa, nella sua unicità, ha infinite

possibilità di scelta e con ogni scelta – o non scelta –

inizierà un percorso che può essere molto diverso da

quello inizialmente intrapreso o al quale era

“predestinato”. Ascoltare alcuni proverbi, come ad

esempio un “aiutati che Dio ti aiuta”, - e sottolineo



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AIUTATI!- o un “sorridi che il mondo ti sorride” – e

ribadisco, SORRIDI!-, ci permetterebbero di affrontare

la vita non come un calvario pieno di insidie, ma come

un cammino, dove la crescita della persona avviene in

modo completo e sereno.

Fortunatamente i cicli naturali riportano ad ogni

persona le opportunità perse o dimenticate, così

come la primavera ritorna, un po’ prima o un po’ dopo,

ogni nove mesi da quella precedente, con la natura che

riprende la sua attività, rifiorendo dopo l’apparente

“morte” invernale. Allo stesso modo ogni anno ritorna il

Natale, ma ogni persona lo potrà festeggiare come

meglio desidera: celebrare la nascita di Gesù, l’arrivo di



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Babbo Natale, gioire per un incontro in famiglia, o

gustarsi alcuni giorni di riposo.

Il tempo passa e la ruota della vita gira, si cambia ad

ogni respiro, ogni mattina quando ci alziamo dal letto al

mattino siamo diversi dalla sera quando ci siamo

coricati, quasi come se fossimo morti e resuscitati. Si

invecchia di un giorno, dopo che la terra ha fatto un

giro su se stessa, o di un anno, dopo che un ciclo di

stagioni è terminato, o di un secolo –sempre alloggiati

nello stesso corpo se saremo fortunati o sfortunati –

dopo quattrocento stagioni. Sono i cicli naturali che ci

permettono di riappropriarci delle occasioni perse che

vanno dall’esempio biblico dei sette anni di vacche

magre dopo i sette di vacche grasse, all’influenza ciclica



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dei movimenti planetari già studiati dagli antichi

Babilonesi ed Egizi. I movimenti astrali esercitano la

loro influenza sulla terra, sulle maree, ma anche sulla

vita di ogni singolo individuo – la cui vita e carattere

vengono influenzati dalle caratteristiche predominanti

del segno zodiacale, dell’ascendente e del luogo/ora in

cui è nato.

Colui che ci ha creati – possiamo chiamarlo Dio, il

Divino, l’Essere supremo, l’Uno o come meglio ci

aggrada - ci ha comunque fortunatamente – o

sfortunatamente - lasciato il libero arbitrio, come

possibilità di scelta di vivere o di lasciarsi vivere. Noi

possiamo essere, dobbiamo fare e siamo ciò che

vogliamo. Nell’era in cui viviamo ci è stato insegnato



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che tutto questo va ipocritamente tradotto in lavorare,

produrre, guadagnare, e ancora lavorare, produrre e

guadagnare. Tale attività, che occupa la maggior parte

della nostra esistenza, è spesso seguita da dei pensieri

tipo: “Non ce la potrò fare mai”, “Guarda quello com’è

fortunato”, “La sfortuna mi perseguita”, “Questo mondo

è pieno di ingiustizie”.

0.01 Un altro punto di vista.

Qualche anno fa ero in un periodo molto critico della

mia vita: il lavoro, scopo principale della mia vita di ieri,

era in una fase molto difficile e delicata. Non riuscivo ad

agire, la paura mi bloccava, la mente ed il cuore erano

tesi a contrastare le paure e non prendevo nessuna



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decisione. Io non volevo essere agitato, Io non volevo

essere in difficoltà finanziaria, Io non volevo che

l’attività andasse male. Per fortuna avevo letto diversi

libri, dove veniva sempre messo in evidenza che il non,

nella nostra mente, non esiste. Mettevo a nudo,

soprattutto inconsciamente, le paure che

attanagliavano il mio cuore, la mia mente e il mio

plesso solare e incolpavo gli altri della situazione di

stallo in cui ero finito: agivo come il cane che si morde

la coda.

Ero un campione di “Seghe mentali” e visto che in tale

attività ero in gamba non facevo niente per

migliorarmi: restavo immobile, non prendevo decisioni

e in quel momento quella era una mia scelta.



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Rileggendo quel periodo non vissuto mi risulta oggi

molto chiaro, che anch’io ero caduto nella trappola del

“non voglio”. Ogni volta che una persona ha dei

problemi in qualche sfera ritenuta importante,

come d’incanto scompaiono tutte le altre

situazioni belle e felici della vita: rimane solo il

suo o suoi problemi, siano essi d’amore, di salute,

economici o di relazione. Tenendo l’attenzione sul

problema che ci affligge, lo stesso viene moltiplicato e

ingigantito, in modo da oscurare tutti gli altri elementi

belli e gioiosi della vita di quel momento.

La mente ha l’abitudine, fin da quando eravamo

piccolissimi, di classificare tutte le cose e gli

avvenimenti secondo uno schema a lei indispensabile.



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Da questa valutazione ha basato l’esperienza per poter

automatizzare una serie di risposte e di elaborazioni.

Allo stesso modo distingue il bene ed il male, le cose

positive e quelle negative, a cui rispondono delle

reazioni automatiche che dovrebbero aiutare l’istinto di

sopravvivenza. Da bambini ci insegnano a “non toccare

il fuoco che scotta” e la classificazione è che il fuoco è

un pericolo. Ma il fuoco non è bene né male: esso

scalda se tenuto alla giusta distanza, fa luce ed illumina

nell’oscurità di notte; se controllato brucia le erbacce e

permette alla nuova erba di ricrescere nel prato. Lo

stesso se male usato può bruciare una foresta,

abbagliare e incendiare. In definitiva non è che il fuoco

sia bene o male, utile o dannoso: è il suo uso che può



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portare a delle conseguenze positive o negative a una

persona o un gruppo di persone più o meno ampio.

Possiamo dire che la valutazione della nostra mente

perciò è semplificata, mettendo in risalto ciò che

emotivamente ci ha più colpito e collegandola

all’emozione emersa in quel momento. Ritornando al

fuoco se il bambino si è scottato, classificherà il fuoco

come pericolo amplificato dal dolore per la bruciatura;

se ha un ricordo del fuoco che lo scaldava nello chalet

di montagna dei nonni durante le vacanze invernali, la

mente lo assocerà ad una sensazione di benessere,

amore e utilità.

Dall’uso della classificazione di tutto quello che ci

accade, da parte della mente, si può comprendere



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un’altra legge che regola l’Universo e che spiega perché

riusciamo o no a raggiungere degli obiettivi e

realizziamo o no delle aspirazioni.

Il tutto parte dal guardarci dentro per capire a

che cosa noi aspiriamo realmente e qual è il

motivo per cui stiamo vivendo questa vita. Noi

siamo la causa delle cose, che intervengono nella

nostra vita, e per modificarle non serve cercare di

cambiare il mondo intorno a noi, basta cambiare se

stessi. Riuscire a guardare la bottiglia mezza piena,

lasciare che la voce interiore possa guidarci, imparare a

rilassarsi attraverso dei semplici esercizi ed infine

iniziare a ricercare e raggiungere la felicità in terra è la

linea guida di questo libro.



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Forse l’obiettivo è molto ambizioso, però la vita deve

essere stimolata da grandi obiettivi, da grandi scelte, la

più importante delle quali può essere vivere e non

essere vissuti.

0.02 Leggere per conoscere.

Il lavoro mi ha portato a viaggiare molto in auto. Molte

volte ho utilizzato quel tempo per “stare con me

stesso”, intervallando l’ascolto della radio sulle

frequenze più gradite in quel momento, - la radio non

disturba le funzioni di attenzione e controllo sul veicolo.

Qualche anno fa, mentre affrontavo uno dei soliti viaggi

che mi tenevano incollato al volante per ore, stavo



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riflettendo su alcune letture che mi stavano finalmente

aprendo un nuovo modo di vedere e di affrontare le

cose. Avevo sperimentato diverse tecniche di crescita

interiore, frequentando corsi, leggendo e studiando

libri. Infine ho rielaborato un percorso di crescita psico-

fisica, che sfruttava i colori, la visualizzazione di

immagini, alcuni elementi dei chakra orientali, dei

mantra, delle affermazioni ed altri esperimenti “strani”

e “personali”. Nella mia piccola mente però sentivo che

c’era qualcosa che mi sfuggiva. Probabilmente

dividendo la vita in settori come se fossero delle fette di

arancia, non ho mai collegato teoria e pratica, non sono

riuscito a comprendere la bellezza della commistione

delle cose, le quali sono tutte collegate tra loro.



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Quando ho letto per la prima volta il libro “The

secret”(1) mi domandavo perché le regole e gli

insegnamenti riportati, che “credevo” di applicare, in

quel momento, per me non funzionavano. Quelle leggi

sembravano semplici e chiare, le esperienze erano belle

ed interessanti, ma non riuscivo modificare l’andamento

della mia vita. Allora ho approfondito la ricerca

leggendo molti altri libri di scrittori che spiegano i

segreti del successo e le chiavi per raggiungerlo, ed ho

percepito la magia delle loro esperienze, sperimentando

anche alcune tecniche consigliate. Sentivo che c’era un

anello mancante agli insegnamenti, e decisi di rileggere

con attenzione tutti i libri dell’argomento in mio



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possesso. Mentre rileggevo un altro libro(2) di crescita

personale ho avuto l’intuizione: dobbiamo dedicare

alla nostra mente del tempo ogni giorno, per

permetterle di crescere e nutrirsi, come fa il corpo

che ha bisogno di mangiare; inoltre serve una

precisa scaletta di apprendimento che porta alla

realizzazione degli obiettivi e a fare un passo avanti sul

percorso di maturazione interiore.

0.03 Allenarsi per crescere.

Così ho iniziato un lavoro di rielaborazione e

rivisitazione di alcuni passaggi degli esercizi mentali che

utilizzavo, associandoli ad un percorso di crescita

interiore personale. Poiché volevo far luce su queste



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mie esperienze, ho messo per iscritto gli esercizi di

ginnastica mentale che eseguivo, accompagnati da una

piccola cronistoria del percorso effettuato. A questo ho

aggiunto delle spiegazioni sul motivo per cui il metodo

funziona, finché mi sono lasciato prendere la mano ed

ho iniziato a scrivere questo e book e successivamente

l’e book “Camminare con una mente solare” a cui è

seguito il libro “Una mente solare: manuale per

diminuire lo stress e vivere felici”(3).

Mettendo ordine nella mia mente riuscivo a vedere

tutto più chiaro e su come far tesoro delle mie

conoscenze per crescere spiritualmente e

interiormente. Attraverso un cammino guidato che vi

metterà in sintonia con voi stessi, prenderete la



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consapevolezza che potrete interiorizzare e sviluppare

dei programmi di salute, di crescita, di sviluppo

creativo, di autostima, di successo economico e

sportivo.

Sono grato a tutti quelli che vorranno

sperimentare il potere e l’energia del proprio

pensiero, sfruttando così la legge di attrazione,

che permetterà loro di ricever quello che

desiderano, smettendo di ottenere ciò di cui

hanno paura. Riuscendo a riappropriarsi della propria

vita in un percorso che porterà pace e gioia nel cuore,

salute nel corpo, felicità di vivere il momento, si potrà

trasmettere in modo naturale a chi ci sta vicino la



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meravigliosa esperienza di vivere ogni giorno con

consapevolezza la propria esistenza.

Infine una nota importante: se la lettura di questo

manuale vi stimolerà ad eseguire gli esercizi consigliati

e volete approfondire le tecniche spiegate, potete

richiedere le guide audio per il rilassamento del corpo,

o frequentare i corsi di “Mente Solare”. Troverete

maggiori informazioni sulle guide audio o sui seminari

visitando il sito www.mentesolare.it

(1) Byrne R. “The secrets”, Macro Edizioni, 2007.

(2) Haanel C., “La Chiave Suprema”, Bis Edizioni, 2009.

(3) Lissa Dal Prà N., “Una Mente Solare”, Edizioni Solari, 2011.

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