il sant’Ambrogio...Dio e umiliato. Egli è stato trafitto per le nostre colpe, schiacciato per le...

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Domenica 14 ottobre 2018 N. 30 - anno XXXVIII - 14 aprile 2019 Domenica delle Palme Isaia 52,13-53; Salmo 87; Ebrei 12,1-3; Giovanni 11,55 - 12,11. S. Messe - Da lunedì a venerdì 8 - 9 - 18:30 - Sabato 9 - 18:30 ( vigiliare) - Sabato 17.30 ( vigiliare - in san Nicolao ) - Domenica 8 - 10 - 11 (in latino) - 12:15 ore 17 (vespero in canto) - 18 - 19 * * * In ultima pagina* * * Programma del Triduo pasquale D D Settimana Santa, settimana autentica L’amore non si può calcolare di don Umberto Oltolini Con questa Domenica entriamo nella Settimana “autentica”, o come siamo abituati a dire Settimana Santa, ma l’invito che la liturgia della Chiesa ci rivolge è ben più profondo, cioè siamo chiamati a entrare nella Pasqua del Signore, a lasciarci attrarre dal dinamismo che questi giorni portano con sé. I protagonisti non siamo noi, ma il Signore, si tratta infatti della sua Pasqua che diventa così anche la nostra. Il profeta Isaia ci indica esattamente in che cosa consiste questo ultimo tratto del cammino verso il compimento: “Egli si è caricato de e nostre soerenze, si è addossato i nostri dolori; e noi lo il sant’Ambrogio Foglio informatore della Parrocchia di sant’Ambrogio in Milano

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Domenica 14 ottobre 2018 N. 30 - anno XXXVIII - 14 aprile 2019 DomenicadellePalmeIsaia 52,13-53; Salmo 87; Ebrei 12,1-3; Giovanni 11,55 - 12,11.

S. Messe - Da lunedì a venerdì 8 - 9 - 18:30 - Sabato 9 - 18:30 (vigiliare) - Sabato 17.30 (vigiliare - in san Nicolao) - Domenica 8 - 10 - 11 (in latino) - 12:15 ore 17 (vespero in canto) - 18 - 19

* * * In ultima pagina* * * Programma del Triduo pasquale

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Settimana Santa, settimana autenticaL’amore non si può calcolaredi don Umberto OltoliniCon questa Domenica entriamo nella Settimana “autentica”, o come siamo abituati a dire Settimana Santa, ma l’invito che la liturgia della Chiesa ci rivolge è ben più profondo, cioè siamo chiamati a entrare nella Pasqua del Signore, a lasciarci attrarre dal dinamismo che questi giorni portano con sé.

I protagonisti non siamo noi, ma il Signore, si tratta infatti della sua Pasqua che diventa così anche la nostra. Il profeta Isaia ci indica esattamente in che cosa consiste questo ultimo tratto del cammino verso il compimento: “Egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori; e noi lo

il sant’AmbrogioFoglio informatore della Parrocchia di sant’Ambrogio in Milano

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giudicavamo castigato, percosso da Dio e umiliato. Egli è stato trafitto per le nostre colpe, schiacciato per le nostre iniquità”.

In queste parole c’è il senso p iù profondo de l l a Pa squa cristiana che va a toccare i punti più critici della nostra esperienza umana, vale a dire il senso della sofferenza e la contraddizione del nostro peccato. Ma nelle parole d i Isa i a a ben guardare è r acch iuso un inv i to e una promessa: qualcuno ci chiede di affidare a lui ciò che noi non sappiamo portare né siamo in grado di eliminare; il Signore dice a ciascuno di noi: “Permettimi di portare il peso della tua sofferenza, la fatica delle tue colpe”.

Questo è i l dono e l a promessa della Pasqua, di cui è il Signore il vero protagonista. A noi è chiesto di rimanere suoi discepoli, di “tenere fisso lo sguardo su di lui”, come ci indica la lettera agli Ebrei, perché “si sottopose alla croce disprezzando il disonore, e siede alla destra del trono di Dio”.

Questa è la nostra speranza e la nostra Pasqua: seguire lui, il S ignore e Maest ro , per attraversare le nostre prove e portarle con lui verso il dono di una vita nuova, trasformata.

L’unzione di Betania, di cui oggi il Vangelo ci parla, è il simbolo dell’amore del discepolo nei confronti del Maestro. Nel testo di Giovanni assistiamo ad una cena dove si incrociano sguardi diversi. Vi è lo sguardo degli amici, la gratuità che non bada ai costi, perchè l’amicizia è dono senza prezzo. Al contempo a questo sguardo si contrappone quello di Giuda. Il suo è uno sguardo accecato dall’interesse e incapace di cogliere la logica del dono.

Entr i amo a l lo ra ne l l a se t t imana p iù impor tante dell’anno tenendo fisso lo sguardo su Gesù, con la memoria del profumo con cui Maria sparge i piedi del Maestro quale richiamo al valore del dono. Maria “spreca” il suo profumo, dono di amore per il Signore Gesù. Quale segno del mio amore per il Signore posso portare nella Pasqua che sta per compiersi?

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In ascolto della ParolaPregare con i salmi - Il prossimo incontro è lunedì 13 maggio. Si terrà

nella chiesa di san Sigismondo alle ore 19:15 e la meditazione sarà sul salmo 8. A cura del parroco, mons. Carlo Faccendini. Lectio divina - E' sospesa durante le feste pasquali. Riprende giovedì 2 maggio alle ore 9:30 in sant’Agostino. A cura del diacono Jacopo.

Catechismo, oratorio, parrocchia

Confessioni - Lunedì 15 aprile, alle ore 19:30, confessioni per adolescenti e giovanissimi in basilica. Martedì 16 aprile, confessioni per le classi della scuola media. Chiusura oratorio per feste di Pasqua - L’oratorio è chiuso da giovedì

santo a lunedì dell’Angelo.

Corso Animatori Oratorio 2019 Gli incontri si tengono presso l’oratorio di sant’Ambrogio dalle ore 19:30 alle 21:00 - Chi desidera fare l’animatore,

deve frequentare il corso e contattare don Luca

Lunedì 6 maggioIncontro con gli animatori del centro storico

Lunedì 13 maggio

L’animatore è protagonista

Lunedì 20 maggio L’animatore è comunicatore

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SETTIMANA SANTA 2019Le celebrazioni solenni sono presiedute da mons. Carlo Faccendini, Abate-Parroco La Liturgia è accompagnata dall ’antico canto Ambrosiano e da canti polifonici

a cura della Cappella Musicale Ambrosiana, direttore M° Paolo Massimini, organista M° Maria Massimini

18 aprile GIOVEDI’ SANTOConfessioni ore 8.00 - 9.00; 17.00 - 19.00

(In Duomo: santa Messa crismale presieduta dall ’Arcivescovo)

Ore 21.00 Santa messa “Nella cena del Signore” Rito della lavanda dei piedi

19 aprile VENERDI’ SANTO La basilica è aperta tutto il giorno dalle 7.30 alle 22.00Confessioni ore 8.00 - 9.30; 16.30 - 22.00

Ore 9.30 In cripta - Liturgia delle oreOre 15.00 Celebrazione della Passione del Signore

Ore 18.00 Solenne Via Crucis

20 aprile SABATO SANTOLa basilica è aperta dalle 7.30 alle 19.00 – Riapre alle 20.30 per la veglia

Confessioni: 10.30 – 12.30; 15.00 – 19.00

Ore 9.30 In cripta - Liturgia delle ore

Ore 21.00 Solenne veglia pasquale Ritrovo ore 20.45 nel portico di Ansperto per la benedizione del fuoco

21 aprile DOMENICAPASQUA DI RESURREZIONE

Sante messe ore 8.00 – 10.00 – 11.00* - 12.15 – 18.00 – 19.00Ore 11.00, santa messa pontificale in lingua latina

Ore 17.00, vespero solenne e benedizione eucaristica

22 aprile Lunedì dell’AngeloSante messe ore 9.00 - 10:30 - 18.30