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NEWSLETTER Unifi La comunicazione interna dell’Ateneo Fiorentino Numero 171 24 novembre 2015 In questo numero: Prorettori e delegati:

presentazione ufficiale agli organi di governo

Relazione Annuale del Nucleo di Valutazione

Notizie per il personale Corsi di formazione per il personale

tecnico e amministrativo Orario ridotto delle sedi universitarie

nel mese di dicembre Chiusura delle strutture – Anno

2016

Finanziamento di progetti strategici di ricerca di base

Progetti di ricerca di interesse nazionale

Relazioni Internazionali Delegazioni estere Bandi per la raccolta di progetti di

ricerca congiunti nell'ambito di Programmi di Cooperazione Scientifica e Tecnologica tra Italia e Cina per il periodo 2016–2018

Notizie dal Sistema Informatico di Ateneo Posta elettronica Progetto Tesi online: nuove

funzionalità Nuovi Servizi online

Notizie dal Sistema Bibliotecario di Ateneo Notizie dal mondo Open Access -

L’Ottava “Settimana internazionale dell’Accesso Aperto”

Trasparenze ed epifanie - Mostra di volumi e immagini alla Biblioteca Umanistica

Bibliotecari dall’Europa a Firenze con i programmi Erasmus staff training

Le iniziative di novembre che hanno coinvolto la Firenze University Press

Teatro e Musica Eventi in Ateneo Notizie dal Museo di Storia

Naturale

Il saluto del Rettore Luigi Dei alla comunità universitaria Il Rettore Luigi Dei, nel giorno del suo insediamento, ha inviato un messaggio di saluto a tutta la comunità universitaria. "Anche un viaggio di mille leghe comincia con un passo" (Proverbio giapponese). "Oggi il mio piede destro, sospinto dalla gamba cui appartiene e da qualcosa di magico ed ineffabile, si è portato circa un metro avanti rispetto al corpo. L'istante successivo gli ha fatto eco il sinistro: il gioco è fatto! L'avventura è iniziata. Accanto a me intravedo ancora Alberto: assiso su una sedia nel suo ufficio a Santa Marta mi guarda, accorto e gentile come sempre, e mi trasmette, col suo amabile sorriso, il coraggio necessario per il primo passo. È rilassato lui, ha concluso le sue mille leghe. Ora tocca a me. Partire dal suo ultimo passo genera in me ottimismo e sicurezza. Mille leghe sono tante, troppe: un'eternità al mio pensiero odierno. Mi consolo con la consapevolezza che saranno comunque la somma di innumerevoli piccoli passi. Con tutti voi, comunità accademica intera, andremo avanti, gradino dopo gradino. Mi adopererò con tutte le mie energie fisiche ed intellettuali per illuminare l'orizzonte e cercare i venti propizi. Sarà però importante individuare fin da subito i mondi inesplorati verso cui navigare. Ci proveremo tutti insieme: con l'equipaggio stiamo affrontando per questo la costruzione della nostra mappa, il Piano Strategico triennale. Una sfida, tante opportunità, un'impresa da vivere con passione, ragione, entusiasmo, volontà, precisione, pragmatismo e con un'instancabile vitalità! Avanti tutta!" La presentazione della squadra di governo all’interno di questo numero

Per saperne di più:

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Prorettori e delegati: presentazione ufficiale agli organi di governo

Presentata ufficialmente nelle sedute dell’11 novembre la squadra di governo designata dal Rettore La presentazione ufficiale agli organi di governo è avvenuta in base a quanto prevede l’articolo 12 dello Statuto dell’Ateneo. Il Rettore Dei ha illustrato, nell’occasione, incarichi e competenze di ciascun prorettore e delegato:

Vittoria Perrone Compagni, prorettore vicario con delega all'innovazione della didattica;

Marco Bindi, prorettore alla ricerca scientifica nazionale e internazionale Andrea Arnone, prorettore al trasferimento tecnologico e ai rapporti con il

territorio e con il mondo delle imprese Giorgia Giovannetti, prorettore alle relazioni internazionali Laura Solito, prorettore alla comunicazione interna ed esterna e al public

engagement Paolo Bechi, prorettore all'area medico-sanitaria Carlo Odoardi, delegato ai rapporti con la direzione generale Andrea Cardone, delegato alla valorizzazione del patrimonio immobiliare

dell'Ateneo e programmazione dello sviluppo edilizio Paola Bruni, delegata alla programmazione personale docente e risorse Anna Dolfi, delegata al dottorato di ricerca Giacomo Manetti, delegato al bilancio Maria Luisa Vallauri, delegata alle relazioni sindacali

Altre informazioni L'anno accademico 2015-2016 sarà inaugurato il 18 dicembre La cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2015-2016 si svolgerà venerdì 18 dicembre in Palazzo Vecchio. La prolusione sarà svolta dal professor Alessandro Viviani, ordinario di Statistica economica. Concluse le elezioni per il rinnovo delle cariche: sei nuovi direttori di Dipartimento Questi i nomi degli eletti: Benedetto Allotta, Dipartimento di Ingegneria Industriale; Patrizia Giunti, Dipartimento di Scienze giuridiche; Andrea Goti, Dipartimento di Chimica “Ugo Schiff”; Anna Nozzoli, Dipartimento di Lettere e filosofia; Marco Santucci, Dipartimento di Chirurgia e medicina traslazionale; Stefano Zamponi, Dipartimento di Storia, archeologia, geografia, arte e spettacolo. I nuovi direttori rimarranno in carica per un quadriennio.

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Relazione Annuale del Nucleo di Valutazione Sul sito web di Ateneo, all'indirizzo http://www.unifi.it/upload/sub/nucleo/delibere/2015/relazione_annuale_ALL_2015_10_A.pdf, è visibile la relazione annuale per l'anno 2015 del Nucleo di Valutazione di Ateneo. La struttura della relazione è definita a livello nazionale dall'ANVUR, che indica le sezioni e i paragrafi di cui essa si compone, nonché le informazioni da riportare nelle numerose tabelle allegate.

I dati presenti nella relazione sono stati raccolti dall'Ufficio di supporto al Nucleo con la collaborazione degli uffici centrali e di quelli periferici dell'Ateneo.

La valutazione dell'offerta formativa dell'Ateneo e del relativo sistema di assicurazione della qualità occupa ancora gran parte della relazione, che però quest'anno prevede per la prima volta anche una breve sezione dedicata alla valutazione della performance; tale argomento troverà maggior spazio nelle relazioni successive, che conterranno anche una sezione relativa alla valutazione della ricerca dipartimentale.

Notizie per il Personale

Corsi di formazione in programma per il personale tecnico e amministrativo

Il Vaccino della ricerca: cultura vs violenza. Giornata di studio e riflessione organizzata dal Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo di Firenze nel quadro della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

25 Novembre 2015 orario 09:00-13:00

Creazione appelli d’esame per la verbalizzazione con firma digitale

26 Novembre 2015 orario 09:00-13:00

Open data, linked data e web semantico 26 Novembre 2015 orario 09:30-13:00 e 14:00-16:30

Corso di formazione per "Addetto al Primo Soccorso" ai sensi del DM 388/2003. Aggiornamento triennale. II sessione

27 Novembre 2015 orario 09:00-13:00

Matlab base 30 Novembre; 01, 14, 15 Dicembre 2015 orario 09:00-13:00

RH436-Red Hat Enterprise Clustering and Storage Management

30 Novembre; 01, 02, 03 Dicembre 2015 orario 09:00-13:00 e 14:00-17:00

Webdewey italiana 17 Dicembre 2015 orario 09:00-13:00 e 14:00-16:00

I contributi annuali per la promozione delle attività internazionali dell’Ateneo

18 Dicembre 2015 orario 09:00-13:00

Strumenti Open Source per la gestione dei Database geografici

14, 18, 21, 25, 28 Gennaio; 01, 04, 08, 11, 15 Febbraio 2016 orario 09:00-13:00

Sistemi di virtualizzazione software in ambiente Linux 18, 20, 25, 27 Gennaio; 01, 03 Febbraio 2016 orario 09:00-13:00

Per il programma completo dei singoli corsi si rimanda a: http://formazionepersonale.unifi.it

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Orario ridotto delle sedi universitarie nel mese di dicembre Le strutture universitarie saranno chiuse nei pomeriggi del 24 e del 31 dicembre e i servizi saranno sospesi in orario pomeridiano. Le sedi osserveranno il seguente orario ridotto: - giovedì 24 dicembre dalle 7,30 alle 15,00; - giovedì 31 dicembre dalle 7,30 alle 15,00. Nelle settimane interessate il personale tecnico e amministrativo potrà variare i giorni di rientro pomeridiano.

Chiusura delle strutture – Anno 2016 Tenuto conto dei periodi di sospensione delle attività didattiche e dell’esigenza di contenere i costi di funzionamento, sono programmati per l’anno 2016 i seguenti giorni di chiusura delle strutture universitarie e di sospensione dei servizi: - lunedì 4 e martedì 5 gennaio - venerdì 3 giugno - da martedì 16 a venerdì 19 agosto - lunedì 31 ottobre - venerdì 9 dicembre Il personale tecnico e amministrativo dovrà utilizzare in primo luogo le ferie, il recupero di festività soppresse e successivamente le ore di straordinario accantonate nel conto ore individuale.

Finanziamento di progetti strategici di ricerca di base L’Università di Firenze finanzia progetti strategici di ricerca di base, proposti da docenti e ricercatori dell’Ateneo, su tematiche strategiche in aree e settori disciplinari che negli ultimi anni hanno sofferto più di altre della diminuzione dei fondi pubblici nazionali e internazionali destinati alla ricerca e che, per loro natura, hanno minore possibilità di ricorrere a fondi privati. Possono presentare domanda di finanziamento, in qualità di responsabile scientifico, docenti e ricercatori a tempo pieno dei seguenti dipartimenti:

Architettura (DiDA) Biologia (BIO) Fisica e Astronomia Lettere e Filosofia (DILEF) Lingue, Letterature e Studi Interculturali Matematica e Informatica "Ulisse Dini" (DIMAI) Scienze Giuridiche (DSG) Statistica, Informatica, Applicazioni "G. Parenti" (DiSIA) Scienze per l'Economia e l'Impresa (DISEI) Scienze della Formazione e Psicologia (SCIFOPSI) Scienze Politiche e Sociali (DSPS) Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS) Il bando di finanziamento per l’anno 2015 è disponibile alla pagina http://www.unifi.it/cmpro-v-p-10448.html Le domande di finanziamento devono essere presentate, esclusivamente per via telematica, all’indirizzo web https://sol.unifi.it/docenti.html, entro le ore 17 del 16 dicembre 2015. Per informazioni sul bando e compilazione delle domande: ufficio.ricerca@adm.unifi.it Anna Lucia Palma 055-2757435 Daniela Nardini 055-2757310 Per problemi tecnico-informatici: online.help@unifi.it

Progetti di ricerca di interesse nazionale Pubblicato il bando PRIN 2015, D.D. n. 2488 del 4 novembre 2015 – Scadenza 22 dicembre 2015, ore 15.00. Tutti i dettagli sono disponibili alla pagina http://www.unifi.it/vp-2439-cofinanziamento-dei-programmi-di-ricerca-di-interesse-nazionale-prin.html#prin2015.

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Relazioni Internazionali Delegazioni estere Chandigarh University, Punjab, India Il Prorettore per le Relazioni Internazionali, professoressa Giorgia GIovannetti, ha incontrato una delegazione dalla Chandigarh University in visita presso l’Ateneo per avviare una collaborazione culturale e scientifica. Per parte indiana erano presenti il Vice Chancellor Rajinder Singh Bawa e il Deputy Director International Relations Rajan Sharma. Erano inoltre presenti il Prof. Raffaele Paloscia, referente del Dipartimento di Architettura DIDA per l’Internazionalizzazione e i Proff. Francesco Alberti e Claudio Saragosa esperti di Chandigarh.

Il DIDA è fortemente interessato ad avviare rapporti con la Chandigarh University in ragione della grande concentrazione di opere di Le Corbusier nella città di Chandingarh, che ne ha disegnato il piano urbanistico. In occasione dell’incontro è stato stipulato un Accordo di collaborazione tra i due Atenei nei settori dell'architettura, delle scienze giuridiche e dell'economia. I Dipartimenti interessati, oltre al DIDA, sono il Dipartimento di Scienze dell’Economia e dell’Impresa e il Dipartimento di Scienze Giuridiche. In base

all’accordo firmato sarà possibile l’avvio di interessanti scambi di ricerca e didattica per docenti e studenti. Universidad del Salvador, Buenos Aires, Argentina Il Rettore, insieme al Prorettore alle Relazioni Internazionali e al prof.Marco Bellandi del Dipartimento di Scienze dell’Economia e dell’Impresa, hanno incontrato il Rettore della Universidad del Salvador Prof. Juan Alejandro Tobias. In occasione dell’incontro è stato stipulato il rinnovo dell’Accordo di collaborazione culturale e scientifica tra i due Atenei nel settore dell’economia, promosso dal nostro Dipartimento di Scienze dell’Economia e dell’Impresa, che prevede scambi di docenti e studenti e cooperazione nel campo della ricerca congiunta. È stata inoltre espressa la volontà comune di ampliare in futuro la collaborazione ad ulteriori settori scientifici, in particolare il settore ambientale. Universidad Autónoma Metropolitana, Mexico Il Rettore della Universidad Autónoma Metropolitana, Dr. Salvador Vega y León, il 27 ottobre 2015 è venuto in visita a Unifi per la firma del rinnovo dell’accordo di collaborazione culturale tra Università di Firenze e Universidad Autónoma Metropolitana. Ad accoglierlo erano presenti i coordinatori dell’accordo: Prof. Giuliana Parisi del DISPAA e Prof. Andrea Spini del DSPS. I settori inseriti nel rinnovo dell’accordo, che avrà validità 7 anni, sono scienze sociali, urbanistica e agraria, con la possibilità di ampliare la collaborazione a ulteriori settori nel futuro.

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Repubblica Dominicana La Professoressa Giorgia Giovannetti, Prorettore alle Relazioni Internazionali, ha incontrato il Ministro della Educazione Superiore, Scienze Tecnologia della Repubblica Dominicana, Sig.ra Ligia Amada Melo. All’incontro che si è svolto il 13 novembre erano presenti anche il Consolo Onorario della Repubblica Dominicana Sig. Pasquale Balestrieri e il Prof. Iacopo Zetti del Dipartimento di Architettura. Il Ministro Melo ha manifestato l’interesse alla stipula di un accordo tra il Ministero dominicano e la nostra Università finalizzato all’iscrizione di studenti dominicani presso i nostri corsi di Laurea Specialistica o Dottorati soprattutto nel settore dell’architettura con particolare riferimento alla conservazione e restauro architettonico. È stata inoltre espressa la volontà comune di ampliare in futuro la collaborazione ad ulteriori settori scientifici. Bandi per la raccolta di progetti di ricerca congiunti nell'ambito di Programmi di Cooperazione Scientifica e Tecnologica tra Italia e Cina per il periodo 2016–2018 Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – MAECI, ha pubblicato il bando per la raccolta di progetti congiunti di ricerca scientifica e tecnologica nell'ambito del Programma di Cooperazione Scientifica e Tecnologica tra Italia e Cina, per il periodo 2016-2018, con scadenza 15 dicembre 2015, ore 17:00 (5:00 p.m.). Aree prioritarie di ricerca (i progetti presentati in altre aree non saranno considerati ammissibili)

Biotechnology and Medicine (proteomics and genomics, cancer research, neurodegenerative and cardiovascular pathologies, regenerative medicine);

Environment (soil remediation, water purification and pollution detection); Nanosciences and Advanced Materials; Physics (high energy physics); Aerospace (deep-space exploration, remote sensing); Sustainable urbanization (smart city, internet of things, ICT).

Le informazioni relative alle specifiche modalità di presentazione, valutazione e selezione delle proposte, erogazione dei contributi sono disponibili all'indirizzo: http://www.esteri.it/mae/it/politica_estera/cooperscientificatecnologica/avvisiincaricobandi.html. Il coordinatore italiano del progetto dovrà redigere e inviare la propria proposta - entro la scadenza prevista dal bando - esclusivamente tramite l'apposita procedura on-line disponibile all'indirizzo http://web.esteri.it/pgr/sviluppo. L'elenco dei progetti selezionati sarà pubblicato esclusivamente nel sito del MAECI:

http://www.esteri.it/MAE/IT/Politica_Estera/CooperScientificaTecnologica/ProgrammiEsecutivi/ElencoProgrammiEsecutivi.htm

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Notizie dal Sistema Informatico di Ateneo Posta elettronica Casella di posta elettronica istituzionali e mailing list per gli assegnisti di ricerca In attuazione delle disposizioni riportate dal regolamento di utilizzo dei servizi di comunicazione, emanato con decreto del Rettore del 15 gennaio 2015, n. 22, sono state predisposte e attivate le procedure per l’attribuzione automatica delle caselle agli assegnisti di ricerca e l’aggiornamento giornaliero delle relative mailing list in base al Dipartimento di afferenza. L'utilizzo delle mailing list è regolato dagli art. 4, 5 e 6 al DR 22/2015 ed in particolare è subordinato alla autorizzazione da parte del Rettore. Per maggiori informazioni sulle denominazioni delle mailing list è possibile consultare la pagina web http://www.siaf.unifi.it/cmpro-v-p-1282.html. Migrazione servizio di posta elettronica dsi.unifi.it Lo scorso 1° ottobre è stata completata la migrazione del servizio di posta elettronica per il dominio dsi.unifi.it dai server del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione a quelli del SIAF. L’operazione ha coinvolto circa un centinaio di utenze. Oltre alla disattivazione degli inoltri esistenti dagli indirizzi istituzionali verso i sistemi dsi.unifi.it, sono state attivate le caselle e gli alias sui sistemi server centrali, è stata predisposta una risposta automatica personalizzata per avvisare i corrispondenti della dismissione dell'indirizzo sul dsi.unifi.it, è stata operata una modifica della configurazione del DNS e dei sistemi di posta in modo tale che dal primo ottobre i messaggi sono ricevuti sui sistemi di posta di Ateneo. Progetto Tesi online: nuove funzionalità Grazie a questo progetto la dematerializzazione della domanda di tesi e del full-text delle tesi di laurea è ormai una realtà consolidata come dimostrano alcuni dati relativi all’anno solare 2015 fino al 31 ottobre:

(*) Questo è anche il numero delle tesi di laurea magistrale dematerializzate (full-text PDF) Il 30 ottobre è stata presentata alle Scuole la nuova versione dei servizi di backoffice e di quelli riservati agli studenti e ai relatori. La versione contiene le integrazioni funzionali ed i miglioramenti emersi durante il periodo di avvio operativo (Febbraio 2014 - Ottobre 2014) e il successivo passaggio a regime. Le evoluzioni sono state proposte dalle Scuole nel mese di maggio 2015, su richiesta del precedente Prorettore alla Didattica, Prof.ssa Anna Nozzoli, che il 25 maggio ha presieduto la riunione in cui tali proposte sono state discusse, valutate e approvate dai Presidenti delle Scuole. Lo sviluppo di queste integrazioni ha comportato un impegno considerevole da parte di SIAF, quantificabile in circa 75 gg/uomo full time equivalente (FTE), e dopo un periodo di test da parte del personale delle Scuole la nuova versione è stata installata il 13 novembre, pertanto le nuove funzionalità (nulla osta per le LT, secondo relatore, relatore esterno, tutor etc.) saranno disponibili a partire dalle successive aperture dei servizi di presentazione delle domande di laurea.

Lauree Numero

sessioni

Domande

presentate

Domande

ritirate

Tesi non validate dal relatore

Totale Domande

Triennali 402 7.397 1.494 - 8.891

Magistrali 347 5.771 (*) 1.302 85 7.158

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Le principali novità riguardano: - Per i Corsi di Studio triennali è stata introdotta la possibilità di avvalersi di una seconda fase di approvazione (secondo la tempistica a scelta da parte della Scuola nella definizione della sessione) definita “Concedo Nulla osta” che in caso negativo consente al relatore di bloccare la possibilità di presentare la domanda di laurea ai laureandi non ritenuti idonei - È stata aggiunta un’opzione che consente alla Scuola di far inserire ai laureandi un secondo relatore. - Un’ulteriore opzione permette alle Scuole di gestire anche relatori non appartenenti all’Università di Firenze (detti esterni) attraverso una modalità di registrazione su richiesta degli studenti in modo da gestire in modo controllato un’anagrafica comune. - È stata anche prevista la possibilità di far indicare un tutor, con modalità analoghe a quelle del relatore esterno, per le Scuole che si avvalgono di tale figura per seguire le tesi (un tutor può solo visualizzare i dati e il fulltext). Inoltre sono state realizzate delle migliorie a livello di backoffice delle Scuole quali: nuova funzione di ricerca per matricola studente, di ricerca per nome e cognome del relatore e la visualizzazione (browse) storicizzata delle sessioni relative ad un determinato anno solare o Anno Accademico; la funzione “Crea come” per duplicare una sessione esistente con l’obbligo di cambiare le date ma conservando gli altri parametri; annullamento della validazione del relatore (LM) per consentire un nuovo caricamento del full-text ed una nuova validazione; nuova funzione che per il singolo laureando LM consente aumentare il limite consentito per la dimensione del full text della tesi in una scala da 30MB a 80MB con passo 10MB. Per i docenti relatori: soro state rese visibili le tesi a tutti i docenti del CdS del laureando 15gg prima della sessione di laurea; ora il sistema invia una mail di notifica al relatore anche quando viene caricata la tesi in stato bozza. Per i laureandi il pagamento tramite bollettino INC1, limitato agli sportelli Unicredit, è stato sostituito con la generazione di un MAV che può essere pagato tramite internet banking e presso qualunque banca. Il sistema invia automaticamente una mail alle Segreterie Studenti quando il laureando decide di annullare la domanda Il servizio Consultazione titoli tesi è stato adeguato per gestire anche l’esistenza di un eventuale secondo relatore. Nuovi Servizi online Finanziamento di progetti strategici di ricerca di base. L’Università di Firenze finanzia progetti strategici di ricerca di base, proposti da docenti e ricercatori dell’Ateneo, su tematiche strategiche in aree e settori disciplinari che negli ultimi anni hanno sofferto più di altre della diminuzione dei fondi pubblici nazionali e internazionali destinati alla ricerca e che, per loro natura, hanno minore possibilità di ricorrere a fondi privati. Per semplificare e razionalizzare la presentazione delle proposte di finanziamento i bandi e le successive operazioni da parte delle commissioni di valutazione sono stati completamente dematerializzati mediante la realizzazione di una serie di servizi che coprono l’intero processo dalla partecipazione al bando, la registrazione dei valutatori, la valutazione da parte dei reviewer e la consultazione dell’esito delle valutazioni da parte dei proponenti dopo la pubblicazione della graduatoria del bando. - Bando anno 2014 - Si è concluso l'iter di presentazione e valutazione dei progetti strategici presentati. I progetti finanziati sono stati 21 sui 48 presentati, con 137 docenti e ricercatori coinvolti più 32 tra assegnisti e dottorandi - Bando anno 2015 - La procedure online di presentazione delle proposte per il bando 2015 è aperta il 4 Novembre 2015, scadenza 16 dicembre 2015, ore 17.

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Bando "Giovani Ricercatori Protagonisti" Ripercorrendo la strada ormai consolidata della gestione online del bando di ammissione ai dottorati di ricerca, con modalità analoga dal 12 Ottobre al 3 Novembre sono stati attivati i nuovi servizi online di backoffice per l’Ufficio Assegni di Ricerca e per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione per il bando ‘Giovani Ricercatori Protagonisti’ per otto assegni di ricerca di durata biennale, varato dall' Ente Cassa di Risparmio di Firenze assieme all’Università di Firenze. Alla data di scadenza del bando le domande presentate risultano 122. La successiva valutazione dei progetti presentati sarà affidata a dei referee esterni che si avvarranno di un ulteriore procedura online in fase di rilascio. Servizi per gli Studenti della Scuola di Salute Umana Previa personalizzazione e adattamento di due procedure già in esercizio sono stati attivati due nuovi servizi online per consentire agli studenti della Scuola di medicina di prenotarsi ad alcune attività obbligatorie nell’ambito del loro percorso formativo: Corso di laurea in Medicina e Chirurgia – scelta e registrazione delle attività di tirocinio presso i reparti ospedalieri per da parte degli studenti del IV e VI anno di corso. Il servizio è stato attivato il 22 settembre e resterà aperto fino a metà dicembre), al 4 novembre si riscontrano 2.269 prenotazioni per un totale di 677 studenti. Corsi della Scuola di Salute Umana e Scuole di Specializzazione dell’area medica – prenotazione ai corsi di sicurezza sui luoghi di lavoro e per le visite mediche di controllo. Servizi online Iscrizione alle prove di verifica delle conoscenze in ingresso. Sono ancora in fase svolgimento le ultime sessioni per le Prove di verifica delle conoscenze in ingresso per l'anno accademico 2015/2016, che prevedono l’iscrizione online da parte degli studenti e la registrazione sempre online dei risultati delle prove da parte delle Scuole ai fini della gestione eventuali obblighi formativi a carico dello studente preclusivi della prenotazione agli appelli d’esame (il non sostenimento della prova blocca comunque la possibilità di prenotarsi). Il servizio è stato utilizzato da 7 Scuole (Agraria, Architettura, Giurisprudenza, Ingegneria, Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Scienze Politiche 'Cesare Alfieri' e Studi Umanistici e della Formazione) e fino al 5 novembre sono state create in totale 35 sessione di prenotazione. Alle prove si sono iscritti 7.984 studenti con 6.489 pagamenti rientrati, di cui 4.234 effettuati tramite MAV e 2.255 tramite carta di credito. Immatricolazioni on line corsi non a numero programmato Dal 1° settembre è stato attivato il servizio per i corsi di laurea magistrale (si chiuderà il 15 gennaio) e dal 16/9 al 19/01 per i corsi di laurea triennali. Quest’ultimo servizio, su richiesta dell’Area della Didattica, è stato riaperto il 3 novembre in modalità controllata che consente la presentazione della domanda in ritardo agli studenti precedentemente accreditati tramite codice fiscale dal Coordinamento carriere studenti. Domande inserite al 4 novembre: 8134, di cui 7506 chiuse, di cui 7039 pagate, di cui 7011 immatricolate automatcamente (le altre 28 hanno dato errori su GISS). Piani di studio online Il servizio per l’inserimento delle scelte relative al piano di studio è stato attivato per le dieci Scuole fin da settembre al fine di far completare agli studenti questa attività entro il 15 novembre come disposto dal Manifesto Studi A.A. 2015/2016 . Alla data 16 novembre sono stati gestititi 117 CdS, di cui 58 LT e 59 LM, 8 Scuole hanno già chiuso la presentazione dei piani per un totale di 108 corsi per un totale di 10.124 studenti che hanno operato le loro scelte. Sono ancora aperti 9 corsi (8 della Scuola Scienze Politiche che chiuderanno la presentazione il 30/11/2015 e 1 corso di Biotecnologie della Scuola di Salute Umana che chiuderà la presentazione il 30/11). La Scuola di Salute Umana ha previsto l'attivazione della procedura per altri 7 corsi dal 12/01/2016 al 07/02/2016.

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Notizie dal Sistema Bibliotecario di Ateneo Notizie dal mondo Open Access L’Ottava “Settimana internazionale dell’Accesso Aperto” Dal 19 al 25 ottobre si è tenuta l’Ottava settimana internazionale dell’Accesso Aperto, che ha visto susseguirsi eventi dedicati a questo tema in tutto il mondo.

Per una panoramica completa, dal sito http://www.openaccessweek.org/events è possibile visualizzare l’elenco dei principali eventi tenuti per l’occasione.

In Italia si sono svolti numerosi seminari e tavole rotonde, presentazioni di opere a tema e information desks sul territorio, a cura dei soggetti che maggiormente si interessano all’Open Access.

A Firenze due sono state le occasioni principali:

Il 20 ottobre si è tenuta la tavola rotonda “The revolution in publishing” , organizzata dall’Istituto Universitario Europeo nella cornice appunto della settimana dedicata all’OA.

Il 21 ottobre l’Università di Firenze ha ospitato l’incontro “L’Open Access tra repository e editoria: policies, copyright, valutazione”, promosso dalla Commissione di Ateneo per l’Accesso Aperto, dalla Firenze University Press e dal Dipartimento SAGAS, coordinato da Mario Guerrini con interventi di Simona Turbanti, (Università di Pisa), Antonella De Robbio (Università di Padova) e Tessa Piazzini, SBA (Università di Firenze).

Nella seconda parte dell’incontro, presieduta dal presidente della Firenze University Press Andrea Novelli, è stato presentato il volume “Via verde e via d’oro. Le politiche open access dell’Università di Firenze”, a cura di Mauro Guerrini e Giovanni Mari. La presentazione è stata anche l’occasione per discutere del futuro delle University press italiane con Francesca Bernardini (Presidente Comitato Editoriale Sapienza Università Editrice), Mario Infelise (Presidente Edizioni Ca’ Foscari)e Mauro Rossi (Direttore Edizioni Università di Trieste).

Le slides dei contributi dell’incontro sono disponibili sul sito della Firenze University Press

Parola del mese:

OAIster

È un catalogo collettivo di records bibliografici relativi a risorse digitali OA, costruito utilizzando l’harvesting mediante protocollo OAI-PMH (Open Archives Initiative Protocol for Metadata Harvesting).

Ad oggi OAIster comprende più di 30 milioni di records da circa 1500 organizzazioni e si sta evolvendo per diventare un modello di contribuzione “self-service” per i repository digitali ad accesso aperto con lo scopo di assicurare la sostenibilità e la diffusione a lungo termine di questo tipo di risorse. Attraverso un accordo con OCLC, OAIster è accessibile gratuitamente attraverso i servizi di OCLC (http://oaister.worldcat.org/), e parte integrante di WorldCat.

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Trasparenze ed epifanie Quando la luce diventa letteratura, arte, storia, scienza Mostra di volumi e immagini alla Bibiloteca Umanistica Biblioteca Umanistica, Corridoio Brunelleschi, 15-17 dicembre In occasione del Convegno Trasparenze ed epifanie. Quando la luce diventa letteratura, arte, storia, scienza (Università di Firenze, Aula Magna del Rettorato e Aula Battilani, 15-17 dicembre) la Biblioteca Umanistica propone un’esposizione di volumi e immagini ispirati alle tematiche trattate nel Convegno. Dai testi sacri alla trattatistica teologica, dai grandi mistici alla filosofia e alla storia della scienza, dalla narrativa alla poesia, il tema della luce verrà illustrato da opere tratte dalle collezioni di maggior pregio della Biblioteca, disegnando un itinerario che si sviluppa attraverso secoli di cultura. In questa vicenda, il libro stesso come metafora di conoscenza si offre quale depositario e insieme veicolo di illuminazioni ed epifanie. La mostra verrà arricchita da una serie di riproduzioni artistiche in cui l’aspetto della luce sarà evidenziato nella sua massima suggestione visiva. L’esposizione sarà inaugurata il 15 dicembre alle 18:00 in Sala Comparetti e rimarrà aperta per tutta la durata del Convegno (16 e 17 dicembre) con orario: 10:00-13:00 e 15:00-18:00. Ingresso libero.

Michelangelo, Dio separa la luce dalla tenebre (Roma, Musei vaticani, Cappella Sistina)

Simone Martini, Annunciazione (Firenze, Galleria degli Uffizi)

Telemaco Signorini, Santa Maria de' Bardi 1870

Edward Hopper, Sole del mattino 1952, Ohio, Columbus Museum of Art

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Bibliotecari dall’Europa a Firenze con i programmi Erasmus staff training È dal 2012 che Sistema bibliotecario dell’Università di Firenze ospita colleghi stranieri che trascorrono presso le biblioteche dell’Ateneo una settimana di visite formative nell’ambito del programma internazionale Erasmus Lifelong Learning Programme destinato al personale tecnico-amministrativo degli istituti europei di educazione superiore. Lo scorso anno si era registrato un improvviso aumento delle richieste di partecipazione, con l’arrivo – in quattro diverse sessioni di visita – di quindici bibliotecari provenienti da Polonia (8, in servizio presso 4 diverse università), Spagna (6, in rappresentanza di 5 istituzioni) e Turchia (1). Il 2015 ha confermato che la realtà bibliotecaria dell’Ateneo fiorentino suscita grande interesse: in tre sessioni (a inizio e fine maggio e a fine settembre) sono stati ospitati quest’anno dodici colleghi da cinque paesi: cinque dalla Grecia (Università di Ioannina), tre dalla Polonia (Università della Slesia), due dalla Turchia (Università Atılım di Ankara), una dalla Slovenia (Università di Ljubljana) e una dalla Spagna (Università di Barcellona).

Va da sé che al successo del nostro Sistema Bibliotecario presso le istituzioni sorelle europee concorre in larga misura il contesto di appartenenza: svolgere il programma Erasmus in una città come Firenze consente ai colleghi di unire a quelle di natura strettamente professionale anche attività di tipo turistico, nonché di approfittare della presenza di altri istituti bibliotecari di altissimo prestigio e interesse; ma l’apprezzamento espresso dai colleghi stranieri durante e dopo

le visite delle nostre strutture è stato realmente molto caloroso e tutt’altro che di circostanza.

I nostri ospiti hanno visitato la metà circa delle 19 sedi in cui si articolano le cinque biblioteche d’area dell’Ateneo: Scienze sociali, Lettere, Scienze della Formazione, Storia dell’Arte, Architettura, Ingegneria, Matematica, Botanica e Biomedica. Hanno potuto verificare le caratteristiche dell’organizzazione dei servizi al pubblico, informarsi sui principali progetti in corso, prendere visione di alcune collezioni librarie di particolare pregio e rarità. Gli incontri hanno rappresentato, anche per lo stesso personale del Sistema Bibliotecario, un’utile occasione di confronto e di scambio di esperienze sulle rispettive modalità di erogazione dei servizi, sui flussi di lavoro, sulle problematiche della professione.

Il gruppo della settimana 4-8 maggio (Slovenia, Spagna, Polonia)

Il gruppo della settimana 18-22 maggio (Turchia)

Il gruppo della settimana 21-25 settembre (Grecia)

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Le iniziative di novembre che hanno coinvolto la Firenze University Press

Nei giorni 12, 13 e 14 novembre si è tenuto a Firenze il Convegno internazionale dal titolo Ways of Imitation. Promosso dalla rivista Aisthesis e dalla Nouvelle revue d’esth ti que, col patrocinio del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze, della Società Italiana di Estetica e della Soci t Fran aise d’Esth tique,

Si tratta del quarto convegno internazionale organizzato a Firenze dalla rivista pubblicata da Firenze University Press e dal gruppo di lavoro del Seminario permanente di estetica.

Tra i relatori invitati: Andrew Benjamin (Monash University), Andrea Capra (University of Milano), Vittorio Gallese (University of Parma), Carole Talon-Hugon (University of Nice Sophia Antipolis) e Christoph Wulf (Freie Universit t Berlin). Direzione scientifica: Fabrizio Desideri

Venerdi 13 novembre, ore 9.30, presso il Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, si è tenuta la presentazione del libro ES-LCA e patrimonio

naturale. Life Cycle Analisi ambientale e sociale di un'area protetta, curato da Maria Chiara Torricelli per la collana Ricerche di architettura, restauro, paesaggio, design, città e territorio.

Dopo gli interventi del Presidente dell’Ente Parco MSRM Manfredi Fabrizio, del Presidente S.p.A. Navicelli di Pisa Giovandomenico Caridi, e della curatrice del volume Maria Chiara Torricelli, sono state presentate le relazioni di Francesco Monacci, Caterina Gargari, Luca Marzi e Nicoletta Setola.

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Lunedì 23 novembre, ore 15.00, presso l’Aula Gambi dell'Università di Bologna, presentazione e discussione del volume di Manfredi Alberti: La ‘scoperta’ dei disoccupati. Alle origini dell’indagine statistica sulla disoccupazione nell’Italia liberale (1893-1915). Ne discutono con l'autore: Augusto De Benedetti Università di Bologna; Giorgio Tassinari Università di Bologna; Francesco Garibaldo, Fondazione Claudio Sabattini. Modera l’incontro: Eloisa Betti Università di Bologna, IWM Vienna

Martedì 24 novembre, ore 17.45, presso l'Accademia Toscana di Scienze e Lettere “La Colombaria" (Via S. Egidio 23 - Firenze), si terrà la presentazione del libro "Ricordi di Bonaccorso Pitti" curato da Veronica Vestri con prefazione di Stefano U. Baldassarri. L'incontro, organizzato in collaborazione con l’Accademia, prevede gli interventi di Lorenz Boeninger e Franco Franceschi. Presiede il dibattito Giuliano Pinto. Il volume fa parte della collana: Storici e cronisti di Firenze.

Venerdì 27 novembre, ore 17.30, nell'ambito di “Ricordando Italo Calvino a trent’anni dalla morte” per il ciclo d’incontri a cura di Anna Benedetti “Leggere per non dimenticare”, presso la Biblioteca delle Oblate sarà presentato il volume di Anna Mario: Italo Calvino. Quale autore laggiù attende la fine? e il numero speciale "Per Italo Calvino" del Bollettino di italianistica. Rivista di critica, storia letteraria, filologia e linguistica. Saranno presenti: Alberto Asor Rosa, Giovanni Falaschi e Anna Mario.

Maggiori informazioni sulle iniziative della FUP all’indirizzo: www.fupress.com.

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Teatro e Musica

Binario di Scambio - Compagnia Teatrale Universitaria Due Seminari per conoscere i Teatro Anche quest'anno la Compagnia Teatrale Universitaria Binario di Scambio offre seminari gratuiti e aperti a tutti gli studenti dell’Ateneo di Firenze. Gli incontri si terranno presso il PIN-Polo Universitario Città di Prato (Piazza Ciardi, 25). Due i seminari in programma: Seminario di Tecniche della Recitazione VISIONARIE IDENTITA’ condotto da Stefania Stefanin ogni giovedì fino a dicembre con orari in due fasce alternative Gruppo A: giovedì dalle 10,00 alle 12,30 Gruppo B: giovedì dalle 14,30 alle 17,30 (Nel Secondo Semestre orari e giorno di incontro potranno cambiare in accordo con gli studenti). La Fantasia può aiutare ad evadere dalle proprie prigioni reali e mentali”. Un viaggio sulla Consapevolezza dei propri mezzi espressivi per arrivare al loro ampliamento e all’atto creativo: la costruzione di un personaggio teatrale o di altre proposte performative. Il Seminario intende aiutare a conoscere e sciogliere gli eventuali blocchi emotivi ed energetici che possono ostacolare il corretto fluire della voce e della propria energia vitale. Una particolare attenzione del programma di lavoro sarà incentrata sullo sviluppo dell’immaginario creativo dell’Attore attraverso la lettura di Don Chisciotte di Miguel de Cervantes. Come Don Chisciotte proveremo ad essere non solo sognatori ma “VISIONARI”, cioè a stare nella realtà sensibile con la vocazione di agire per trasformarla. Come Chisciotte finiremo atterrati e saremo battuti, ma non ci faremo abbattere da nessuna sconfitta, perciò come Chisciotte saremo invincibili. Seminario di ideazione e realizzazione di Scenografia e Costume per lo spettacolo dal vivo LA MATERIA DELLA SCENA condotto da Mirco Rocchi ogni lunedì dalle ore 10 alle 13 (Orari e giorni di incontro potranno cambiare in accordo con gli studenti) Come si passa da un’idea registica alla realizzazione di un concreto spazio scenografico in cui si muovono attori, luci, oggetti? Come prende corpo un’idea che diventi contenitore e veicolo di altre idee? E come contribuisce un costume al lavoro dell’attore nel creare una sua ‘diversa identità’? Il Seminario di Scenografia e Costume intende accompagnare gli studenti nella conoscenza della progettazione fino all’attuazione pratica di scene e costumi per uno spettacolo dal vivo e metterli a confronto con questa articolata disciplina professionale in modo da ricavarne suggestioni, stimoli, informazioni ed esperienze che arricchiscano la loro formazione. In un’epoca di diffusa ‘specializzazione digitale’ si intende soprattutto far recuperare agli studenti la manualità e le conoscenza tecniche artistiche di base, con un accenno alle prassi costruttive teatrali antiche e a quelle contemporanee.

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Il lavoro, realizzato per una ipotetica messa in scena, ci permetterà di realizzare oggetti, costumi e suggestioni scenografiche attraverso il piacere di ‘maneggiare e plasmare’ la materia.

READING TEATRALE ARTEMISIA. LA 'PITTORA' ALLO SPECCHIO 25 novembre 2015, ore 12 – Aula Magna del Rettorato Piazza San Marco 4, Firenze Nell’ambito de Il Vaccino della ricerca: cultura vs violenza, Giornata di studio e di formazione organizzata dal Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo di Firenze nel quadro della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne Testo e regia di Stefania Stefanin e Mirco Rocchi con Stefania Stefanin e la partecipazione di Simone Rovida Al violoncello Giuditta Ara Allestimento scenico e costumi di Mirco Rocchi Organizzazione: Compagnia Teatrale Universitaria Binario di Scambio Narrare la vicenda umana di Artemisia Gentileschi, pittrice e artista indomita in lotta contro un mondo maschile opprimente e violento. L'elemento autobiografico che traspare dai quadri di Artemisia è fonte di costante suggestione e fascino. Artemisia ci parla di sé attraverso i suoi quadri ma solo in anni molto recenti 'la Pittora' - come in alcuni documenti d'epoca, non senza una punta di sferzante ironia, era definita - è stata studiata e apprezzata per la qualità della sua opera. La vicinanza e la modernità che sentiamo in questa donna coraggiosa risiedono nella capacità dell'artista di raccontare sé stessa dentro la sua opera. Da Caravaggio in poi - non a caso suo indiretto Maestro - la sovrapposizione dell'opera al suo autore è elemento di grande attrazione e coinvolgimento. Non solo lo stupro subìto ma la sopraffazione di un mondo maschile da lei patita e combattuta con determinazione e intelligenza sono i temi cardine di questo lavoro. Come afferma Roland Barthes: “È qui la forza dei quadri della Gentileschi: nel capovolgimento brusco dei ruoli”. Una nuova ideologia vi si sovrappone, che noi moderni leggiamo chiaramente: la rivendicazione femminile. INCONTRO AL MUSEO IL SUONO IN MOSTRA. L’esperienza di Hubert Westkemper 14 dicembre 2015, ore 18 - Museo di Palazzo Pretorio Piazza del Comune, Prato In occasione della Mostra Synchronicity, la Compagnia Teatrale Universitaria Binario di Scambio propone un incontro con il sound designer Hubert Westkemper per un’appassionante immersione nel mondo della spazializzazione del suono e di come esso può essere declinato all’interno dei musei per coinvolgenti istallazioni sonore. Le nostre attuali modalità di diffusione del suono con casse acustiche, in stereofonia o con sistemi surround, creano una specie di illusione psico-acustica, ma purtroppo in uno spazio molto limitato (sweet spot), mentre spesso l’ascolto con lettori e cuffie all’interno di mostre e musei è addirittura monofonico. Esiste invece una tecnica anche molto consolidata come l’olofonia, tecnicamente un segnale stereo (binaurale), che genera nella testa di chi ascolta in cuffia uno spazio tridimensionale, indipendente dalle caratteristiche fisiche dello spazio reale. Ciò permette agli ascoltatori di muoversi liberamente al suo interno e di localizzare voci, strumenti e altri suoni a varie distanze come se fossero reali in una dimensione di avvolgente spazialità.

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Più complessa è invece l’applicazione di una tecnica recente, la Wavefield Synthesis, che il sound designer ha utilizzato per la prima volta nel 2011 per la mostra PRINCIPIA in piazza Duomo a Milano e di seguito anche per due spettacoli teatrali al Piccolo di Milano. Tale tecnica consente, con un notevole numero di casse acustiche, di plasmare un campo sonoro fruibile in un’ampia zona d’ascolto e di creare un ambiente sonoro tridimensionale, con il conseguente maggior coinvolgimento emotivo del pubblico. Nota biografica Hubert Westkemper da anni si occupa di sperimentazione sonora. Si è dedicato al sound design per produzioni teatrali collaborando con molti registi italiani ed internazionali, tra i quali Luca Ronconi, Robert Wilson, Peter Stein. Ha dato il suo contributo ad importanti istituzioni tra cui il Teatro alla Scala e il Piccolo Teatro di Milano, la Biennale di Venezia, il Festival di Spoleto, il Maggio Musicale Fiorentino e il Festival di Salisburgo. Nel 2005 ha vinto il Premio dell'Associazione Nazionale dei Critici Teatrali e il Premio UBU per il sound design. Insegna Progettazione degli spazi sonori presso l'Accademia di Brera e collabora con la Civica Scuola Paolo Grassi di Milano. Per informazioni: spettacolo@unifi.it; binario.scambio@gmail.com

Coro Universitario Di Firenze Il Coro Universitario si prepara a ritmo serrato per i numerosi eventi che lo vedranno impegnato nel mese di Dicembre. Sabato 12 Dicembre infatti sarà ospite della rassegna "Noel - Armonie di Natale" a Trieste organizzata dal Coro dell'Università, secondo la consuetudine ormai consolidata dello scambio e della condivisione con altre realtà studentesche. La mattina del 18 Dicembre si esibirà a Firenze in Palazzo Vecchio in occasione dell'inaugurazione dell'Anno Accademico e la sera dello stesso giorno per il tradizionale Concerto di Natale che si terrà presso la Basilica di Santa Trinità in Via del Parione 3 alle ore 21.00. L'attività verrà poi interrotta per le vacanze natalizie e riprenderà a metà Gennaio. Per informazioni: www.corounifi.it, spettacolo@unifi.it, corouniversitariofirenze@gmail.com

Orchestra dell'Università di Firenze Ogni mercoledì dalle 20,30 alle 22,30 l’Orchestra dell’Università di Firenze si ritrova per le prove nel Dipartimento di Italianistica di Via Leonardo da Vinci 1 (presso Piazza Savonarola). La partecipazione all’Orchestra è aperta a chiunque sia interessato e graviti attorno all’Ateneo fiorentino. Tutti gli strumenti classici sono accolti. Non è prevista

alcuna audizione per l’ammissione, ma si deve possedere almeno una preparazione musicale di base. Il repertorio dell’orchestra, che comprende brani classici, moderni e contemporanei, è arrangiato in modo da mettere ogni musicista in grado di suonare. L’Orchestra si esibisce nell’ambito della Rassegna di concerti Il Tempio delle Muse e in occasioni istituzionali. L'orchestra di Ateneo sarà presente il 18 dicembre in occasione della cerimonia di inaugurazione dell'Anno Accademico in Palazzo Vecchio. A seguire, il tradizionale appuntamento con il concerto di Natale che si terrà il 20 dicembre 2015 alle ore 11 presso il Museo di Storia Naturale – sezione antropologia (via del Proconsolo, 12).

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Biologia, scoperto un nuovo meccanismo di regolazione del muscolo scheletrico La contrazione del muscolo striato, scheletrico e cardiaco, si deve allo scorrimento di due tipi di filamenti proteici sovrapposti, il filamento di miosina che porta i motori molecolari e quello di actina che funziona da binario per i motori. La presenza di un duplice sistema di regolazione della contrazione muscolare è stata dimostrata da un gruppo di scienziati dell’Università di Firenze e del King’s College di Londra, in collaborazione con il sincrotrone ESRF (European Synchrotron Radiation Facility) di Grenoble, in un lavoro oggetto di pubblicazione nella rivista Nature (DOI 10.1038/nature15727).

Secondo la visione classica la contrazione muscolare è controllata da una modifica strutturale nei filamenti di actina, indotta dallo ione calcio. Questa permette l’attacco dei motori molecolari di miosina che si estendono dai filamenti di miosina circostanti e inducono lo scorrimento relativo dei due filamenti.

Nell’articolo pubblicato su Nature i ricercatori mostrano che, mentre il meccanismo a carico del filamento di actina è sufficiente per la regolazione della capacità di accorciamento contro carichi piccoli, la generazione di forza contro carichi elevati richiede un secondo passo legato a un cambiamento strutturale del filamento di miosina indotto dalla forza. Questa nozione del filamento di miosina che regola la contrazione attraverso la sua meccano-sensibilità fornisce una nuova chiave di lettura per le proprietà dinamiche ed energetiche del muscolo scheletrico.

Gli esperimenti sono basati sull’applicazione dei metodi di meccanica sviluppati a Firenze e della diffrazione a raggi X con luce di sincrotrone a cellule muscolari isolate svolta a Grenoble (nella foto, il gruppo al lavoro).

Atomi in quattro dimensioni spaziali Studio realizzato dal LENS pubblicato su Science Lo spazio fisico si apre a una quarta dimensione. Succede nel Laboratorio Europeo di Spettroscopia Non Lineare (LENS) dell'Università di Firenze dove i ricercatori guidati da Massimo Inguscio e Leonardo Fallani, indagando l'infinitamente piccolo e l'infinitamente freddo, hanno osservato per la prima volta gli effetti di una dimensione spaziale "extra" indotta artificialmente su un campione atomico quantistico. Il risultato è stato pubblicato su Science ("Observation of chiral edge states with neutral fermions in synthetic Hall ribbons", DOI: 10.1126/science.aaa8736).

Il gruppo sperimentale - formato da ricercatori del LENS e del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Ateneo fiorentino, da Jacopo Catani dell'Istituto Nazionale di Ottica (INO) del CNR, e da Carlo Sias dell'Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM) - ha raffreddato un gas, l'itterbio, a temperature prossime allo zero assoluto, controllandone le proprietà grazie alla luce laser.

La nuova metodologia sperimentale messa a punto dal team fiorentino potrebbe permettere la simulazione di queste ulteriori dimensioni a livello quantistico e, conseguentemente, l'osservazione degli effetti della loro presenza su un sistema atomico controllabile e manipolabile in laboratorio.

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Studiata in laboratorio metodologia che allevia i sintomi di una grave encefalopatia

È potenzialmente possibile alleviare uno dei sintomi di una grave encefalopatia ancora orfana di cura. È la conclusione dello studio coordinato da Tommaso Pizzorusso - associato di Psicobiologia e psicologia fisiologica del Dipartimento di Neuroscienze, psicologia, area del farmaco e salute del bambino e ricercatore dell’Istituto di Neuroscienze del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa (IN-CNR) - e pubblicato sull’ultimo numero della rivista scientifica Biological Psychiatry (“Dendritic Spine Instability in a Mouse Model of CDKL5 DisorderIsRescued by Insulin-like Growth Factor 1”, DOI: 10.1016/j.biopsych.2015.08.028).

Lo studio: “CDKL5 è il nome di un gene ma anche di una sindrome, simile per molti aspetti a quella di Rett - spiega Pizzorusso -che porta con sé disabilità motoria e ritardi mentali. L’alterazione di CDKL5, e la conseguente mancata o alterata produzione dell’omonima proteina, è causa di gravi deficit motori e cognitivi e di epilessia che si manifestano a pochi mesi dalla nascita con un’incidenza di un caso su 10 mila nuovi nati. La sindrome non ha ancora una cura ma da tempo si ipotizza che i sintomi dipendano da alterazioni microscopiche del cervello”.

I ricercatori hanno dimostrato per la prima volta tale ipotesi in laboratorio, utilizzando innovative metodologie di microscopia multifotonica che permettono di osservare ripetutamente per giorni gli stessi neuroni della corteccia cerebrale e sono riusciti anche a intervenire sul sintomo. “Abbiamo osservato su modello animale che quando il CDKL5 è assente - continua Pizzorusso - le strutture su cui si formano gran parte delle connessioni sinaptiche tra neurone e neurone (le spine dendritiche) si producono normalmente ma vengono poi ritratte in modo anormale, il che determina una riduzione delle sinapsi e neuroni meno funzionali”.

I risultati e le prospettive: Per cercare di contrastare queste alterazioni, i ricercatori hanno somministrato ai topi IGF-1 (fattori di crescita insulino-simile), un ormone che promuove la maturazione e la stabilizzazione delle spine dendritiche. IGF-1 ha permesso un miglioramento sinaptico in grado di invertire gli effetti dell’assenza del CDKL5. Il miglioramento è intervenuto anche in fase sintomatica, suggerendo che la somministrazione possa essere efficace anche quando i sintomi sono già presenti.

L’ormone IGF-1 ha già superato i test di tossicità per l’uso nei bambini affetti dalla sindrome di Rett e il prossimo passo sarà capire se i miglioramenti osservati a livello sinaptico possano riflettersi a livello dei sintomi in modelli preclinici, prima di passare alla sperimentazione clinica.

La ricerca è stata realizzata in collaborazione con l’European Molecular Biological Laboratories di Monterotondo, l’Università di Torino, la Scuola Normale Superiore di Pisa, nell’ambito di progetti finanziati dalla Fondazione Telethon e dalla International Foundation for CDKL5 Research.)

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Docente dell'Ateneo alla guida della Società Italiana di Farmacologia Alessandro Mugelli eletto presidente Alessandro Mugelli, direttore del Dipartimento di Neuroscienze, psicologia, area del farmaco e salute del bambino (Neurofarba), è stato eletto presidente della Società Italiana di Farmacologia (SIF). SIF promuove la ricerca nel campo della farmacologia di base e applicata, facilita lo scambio di conoscenze e gli incontri fra ricercatori, sviluppa aspetti scientifici, didattici e sociali della farmacologia nei contesti accademici, sanitari, industriali e politici e sostiene i giovani laureati che vogliano operare nel campo della farmacologia. Le elezioni si sono tenute lo scorso 29 ottobre, in occasione del 37° Congresso Nazionale della SIF. Mugelli entrerà in carica nell'autunno del 2017, per i successivi due anni.

Riconoscimento per Francesco Saverio Pavone per le ricerche svolte nel campo dei big data Riconoscimento per Francesco Saverio Pavone, direttore del Laboratorio Europeo per la Spettroscopia non Lineare (LENS) dell’Ateneo. Lo studioso fiorentino è stato selezionato per l’edizione 2015 dell’ Ibm Faculty Award. Il premio internazionale è stato conferito per l’attività di collaborazione svolta dal LENS per l’utilizzo e l’analisi di big data, la loro applicazione nel campo biomedicale e l’interpretazione dei dati clinici. “Il riconoscimento – spiega Pavone – si lega ai risultati su argomenti correlati al progetto ‘Human Brain Project’, il progetto europeo che si propone di studiare il cervello umano e di simularne alcuni aspetti ”. L’Ibm Faculty Award viene assegnato nella forma di donazione agli atenei e ai centri di ricerca per promuovere la collaborazione tra ricercatori universitari e quelli di IBM che operano nel settore ricerca, sviluppo e organizzazione di servizi.

Cordoglio in Ateneo La scomparsa di Raffaele Bedini Cordoglio in Ateneo per la scomparsa di Raffaele Bedini, già associato di Tecnologie e sistemi di lavorazione. Bedini, nato a Capannori, ha insegnato prima a Pisa come assistente ordinario dal 1970, poi a Firenze dal 1973, diventando professore associato nel 1982 nella Facoltà di Ingegneria. Fino al 2007 è stato docente anche di Controllo numerico delle macchine utensili, di Sistemi integrati di produzione e di Studi di fabbricazione. La scomparsa di Roberto Fabbri Cordoglio in Ateneo per la scomparsa di Roberto Fabbri del Dipartimento di Fisica e Astronomia. Divenuto ricercatore dell’Ateneo nel 1980, insegnava Fisica sperimentale. Si è occupato di cosmologia teorica-fenomenologica e sperimentale. Ha coordinato unità di ricerca per esperimenti e progetti internazionali. Originario di Castiglion Fiorentino aveva 65 anni.

La scomparsa di Cora Bigazzi Grasso Cordoglio in Ateneo per la scomparsa di Cora Bigazzi Grasso. Laureata in Chimica, nel 1980 è diventata ordinaria di Igiene presso la Facoltà di Farmacia dell’Ateneo, dove ha insegnato fino al 1996. La ricerca di Bigazzi Grasso si è concentrata principalmente sul tema dell’inquinamento e in particolare sui rischi sanitari di pesticidi e solventi nella catena alimentare e nelle acque. Al riguardo è stata tra le prime studiose ad aver condotto degli studi negli anni Sessanta e Settanta e per questo viene considerata un’antesignana nel suo campo.

La scomparsa di Giuliano Rodolfi Cordoglio in Ateneo per la scomparsa di Giuliano Rodolfi, già ordinario di Geomorfologia ad Agraria. Rodolfi, nato a San Piero a Sieve nel 1937, dopo una prima esperienza nel mondo delle scuole superiori, è stato ricercatore a Firenze presso l’Istituto Difesa del Suolo, entrando poi nel 1988 come professore associato in Università, dove sarà in seguito ordinario dal 2001 a 2009. Autore di 140 lavori scientifici su riviste nazionali e internazionali, Rodolfi ha insegnato, fra l’altro, Geologia applicata, Geomorfologia, Fisica del suolo, Geografia fisica ed ecologia, svolgendo numerose missioni didattiche e di ricerca in paesi europei ed extraeuropei, ma distinguendosi anche per la difesa appassionata dell’integrità del territorio del suo Mugello.

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Eventi in Ateneo 13 novembre 2015

Big Data, dall'Ateneo nuove soluzioni tecnologiche e un master A Ingegneria la presentazione delle attività del laboratorio Disit e del percorso formativo Quanti supermercati, farmacie e cinema ci sono nel raggio di un chilometro da via Cavour? Quali sono i musei e le biblioteche più vicine a Piazza Dalmazia? Quale autobus bisogna prendere da Piazza San Marco per recarsi a Santa Maria Novella e quanto ci vuole per arrivare a destinazione? Per rispondere a domande di questo tipo è sufficiente scaricare su un qualsiasi smartphone Km4City, un’App capace di fornire informazioni utili su oltre 75.000 servizi geolocalizzati a Firenze, circa 130mila in tutta la Toscana, sviluppata all’interno del Disit Lab (Distributed Systems and Internet Technology Lab) dell’Università di Firenze. L’App utilizza i dati del Comune di Firenze e della Regione Toscana, prevede quattro profili - il cittadino, il turista, il pendolare e lo studente – e una classificazione dei servizi in 500 categorie.

I risultati delle attività di ricerca ottenuti all’interno del Dipartimento di Ingegneria dell’informazione sono stati illustrati lo scorso 13 novembre in un incontro presso la Scuola di Ingegneria dal titolo “Smart City&Big Data”. L’iniziativa, organizzata dal Disit Lab, si propone di far conoscere i servizi e le tecnologie smart city che sono state sviluppate nei settori dell’energia, dei trasporti e dell’ICT, in collaborazione con il Comune di Firenze, il Lamma (Laboratorio di Monitoraggio e Modellistica Ambientale per lo sviluppo sostenibile), l’Istituto di Biometeorologia del CNR. Gran parte di questi servizi e tecnologie sono frutto di ricerche svolte nell’ambito di progetti ministeriali come (Sii-Mobility) ed europei (come Resolute e Replicate).

Dalla ricerca del Disit nasce anche la piattaforma Twitter Vigilance. Dallo scorso aprile, in una fase sperimentale, sono stati esaminati oltre 30 milioni di Tweet su diversi temi, riguardanti la protezione civile, il meteo, l’ambiente, i servizi alla viabilità cittadina. “Attraverso Twitter Vigilance – prosegue Nesi - possiamo misurare la qualità della percezione e predire alcune possibili tendenze. La piattaforma funziona come un ‘sensore’ che può fornire supporto alle attività della protezione civile, considerato l’uso di twitter in caso di emergenza o calamità, ma anche informazioni di natura diversa come il gradimento nei confronti di un personaggio pubblico o circa la riuscita di un evento, una manifestazione, di un programma televisivo”.

Nel corso della mattinata è stato presentato il MABIDA, un master alla prima edizione in “Big Data Analytics and Technologies for Management”, coordinato dal Dipartimento di Scienze per l’economia e l’impresa con il supporto dei dipartimenti di Ingegneria dell’informazione e di Statistica, informatica, applicazioni "G. Parenti". “L’obiettivo del Master - spiega Cristiano Ciappei, ordinario di Economia e gestione delle imprese e coordinatore di Mabida – è di rendere fruibili le informazioni legate ai Big Data, fornendo così un supporto ai decisori e ai manager che operano nei settori pubblico e privato”. Il master si svolgerà da febbraio a novembre 2016. Il termine per presentare le candidature è il 21 dicembre.

Maggiori informazioni online

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16 novembre 2015

Premio di laurea Sara Lapi in memoria della giovane studiosa, lunedì 16 novembre in Aula Magna

È stato consegnato lunedì 16 novembre in Aula Magna, il premio per tesi di laurea in discipline scientifiche e tecnologiche intitolato a Sara Lapi, giovane assegnista di ricerca e cofondatrice di uno dei primi spin off dell’Ateneo, scomparsa lo scorso anno. Il premio è andato a Stefania Mirabella, laureata in Scienze Chimiche. Ha ritirato la professoressa Francesca Cardona.

La cerimonia si è svolta in occasione di un’iniziativa promossa dal Comune di Sesto, nel corso della quale il Rettore Luigi Dei ha tenuto una lezione sul tema: “Creatività nella scienza, nell’arte, nella musica, nella letteratura”.

Alla giovane studiosa è dedicata anche la nuova edizione di un concorso scientifico letterario, Racconti di Scienza, realizzato in collaborazione con gli istituti superiori del territorio di Sesto e l’Università di Firenze, nell’ambito del progetto Scientificamente. Il concorso, che come il premio di laurea è stato promosso dall’Associazione “Amici di Sara Lapi” insieme al Comune di Sesto e all’Ateneo, è stato presentato in occasione dell’evento in Aula Magna.

Sara Lapi, che ha perso la vita a 28 anni in un incidente automobilistico, aveva creato uno spin off volto a realizzare strumenti elettromedicali per il monitoraggio continuo e non invasivo dell’attività cardiorespiratoria di pazienti adulti e pediatrici. È stata anche consigliere comunale al Comune di Sesto Fiorentino.

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17 novembre 2015

Quale psicologia per quale futuro Focus su formazione e nuovi sbocchi professionali Dalla formazione alla professione. È la sfida, sempre più ricca di opportunità, per chi affronta gli studi di psicologia. La collaborazione tra professionisti diversi, non solo in ambito sanitario, apre, infatti, a questa disciplina nuove aree di intervento e opportunità professionali.

Su questi temi, che interrogano insieme formazione universitaria e organismi professionali, martedì 17 novembre all'Università di Firenze si è svolto il convegno "Quale psicologia per quale futuro", appuntamento organizzato insieme all'Ordine degli Psicologi della Toscana (ore 9, Aula Magna, Piazza S. Marco, 4).

L'incontro è stato aperto dai saluti di Vittoria Perrone Compagni, prorettore vicario dell'Università di Firenze, Nicoletta Berardi, presidente della Scuola di Psicologia dell'Ateneo, e Lauro Mengheri, presidente dell'Ordine degli Psicologi della Toscana. L'offerta formativa dell'Ateneo è stata oggetto degli interventi dei presidenti dei corsi di laurea fiorentini Corrado Caudek, Davide Dettore, Annamaria Di Fabio; ha moderato Andrea Smorti.

La professione dello psicologo, fra promozione, aspetti deontologici e nuovi sbocchi occupazionali è stato il tema delle relazioni dei rappresentanti dell'Ordine regionale degli psicologi Christina Bachmann, Ilaria Garosi, Giovanni Fanucchi; ha moderato Caterina Primi. Ha chiuso la mattinata una tavola rotonda su università e mondo del lavoro.

(Vai al programma completo)

18 novembre 2015

Architettura, la trasformazione urbanistica di Firenze capitale e la nascita dei nuovi mercati Raccontata da un modello 3d e da un video in una mostra all’Archivio Storico comunale Uno spaccato urbano della Firenze ottocentesca ritorna alla luce grazie a una ricostruzione tridimensionale realizzata da un gruppo di studiosi della Scuola di Architettura dell’Ateneo fiorentino. Utilizzando i documenti originali, risalenti al periodo tra 1864 e il 1870 e conservati dall’Archivio storico del Comune di Firenze, con la collaborazione del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS), gli studenti del seminario “Reverse engineering and cad modeling per lo studio dell’architettura storica” hanno riprodotto i tessuti urbani delle aree interessate dalla costruzione dei nuovi mercati delle vettovaglie (San Lorenzo, Sant'Ambrogio, San Frediano) avvenuta in quegli anni.

Il modello è visibile da giovedì 19 novembre al 19 febbraio nell’ambito di una mostra organizzata dall’Archivio Storico del Comune di Firenze (via dell’Oriuolo, 35) che ha per titolo “Dal mercato Vecchio ai Nuovi Mercati”. L’inaugurazione si è svolta mercoledì 18 novembre. L’iniziativa rientra nel programma dei 150 anni di Firenze Capitale.

“Il lavoro realizzato dai nostri studenti dimostra il potenziale divulgativo storico e scientifico delle riproduzioni in 3d – spiega Alessandro Merlo, ricercatore del Dipartimento di Architettura – con questa riproduzione in particolare ‘abbiamo fatto parlare’ una serie di documenti conservati dall’Archivio Storico che attestano l’adeguamento dei servizi della città moderna che ebbe luogo in quegli anni”.

Il tema della mostra, sul passaggio dal mercato vecchio alla nascita dei tre nuovi mercati, è raccontato anche da un video - curato dal Servizio Produzioni Multimediali dell’Ateneo - disponibile presso la sede dell'esposizione.

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20 novembre 2015

In onore di Antonio Cassese Convegno internazionale sulla risposta giudiziale al genocidio di Srebrenica

Nel luglio di vent’anni fa il genocidio di Srebrenica. Nel corso della guerra in Bosnia ed Erzegovina, le forze serbo-bosniache attaccarono l'enclave di Srebrenica, dichiarata "zona protetta" dalle Nazioni Unite e dove migliaia di musulmani bosniaci avevano trovato rifugio. Furono uccisi 10.701 uomini e ragazzi bosniaco-musulmani e gettati in fosse comuni. Migliaia di donne – molte delle quali vittime a violenza sessuale - e bambini furono deportati in altre zone del paese. A questa tragica pagina della storia recente è legata

anche la figura di Antonio Cassese (ordinario di Diritto internazionale presso l’Università di Firenze dal 1975 al 2008), che nel luglio del 1995 era presidente del Tribunale penale internazionale per l’ex-Iugoslavia, all’epoca da poco costituito. E in ricordo di Antonio Cassese l’Università di Firenze ha organizzato un convegno internazionale dal titolo “A vent’anni da Srebrenica, la ricerca della giustizia” che si è svolto al Polo di Scienze Sociali giovedì 19 e venerdì 20 novembre. L’appuntamento, promosso da Luisa Vierucci e Micaela Frulli del Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Ateneo fiorentino, in collaborazione con Amnesty International Italia, e il contributo della Regione Toscana, si è aperto il primo giorno con l’intervento di uno dei sopravvissuti al genocidio, Nedzad Advic, componente dell’Associazione Madri di Srebrenica, e di Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia. “Siamo tutti tristi per l’attacco terroristico a Parigi e una riflessione sulla peggiore atrocità commessa in Europa dopo la fine della seconda guerra mondiale, il genocidio di Sebrenica, ci permette anche di capire problemi e dinamiche attuali. L’entità del genocidio di Sebrenica è incredibile e dobbiamo conservarne gelosamente la memoria”. Con queste parole il Rettore Luigi Dei ha aperto la seconda giornata del convegno internazionale. “Quando pensiamo al passato per ricordare episodi così drammatici è indispensabile considerare che la storia è materia viva, non uno scavo archeologico che porta alla luce fatti lontani milioni di anni luce dal presente – ha proseguito Luigi Dei - Io credo che ricordare i diecimila musulmani uccisi a Sebrenica ci possa anche aiutare ad affrontare le grosse tensioni che turbano l’Europa, in particolare terrorismo e fenomeni migratori. E penso che dovremmo partire da Sebrenica e dal Bataclan, due lati significativi di una medaglia con tante sfaccettature”. Il programma della due giorni è online.

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23 novembre 2015

Firenze 2016, cinquantesimo anniversario dell'alluvione Focus sui progetti in programma per il cinquantesimo anniversario dell'alluvione “A 50 anni dalla disastrosa alluvione del 1966 siamo pronti a un percorso partecipato di raccolta della memoria per farne uno strumento vivo e attuale di creazione di nuovi strumenti per promuovere la cultura dell’acqua, del patrimonio, della solidarietà e per una nuova internazionalizzazione del Sistema Toscana”.Così Giorgio Federici, segretario del Comitato Firenze 2016, organo di coordinamento delle attività del cinquantesimo, ha introdotto, dopo il saluto del prorettore alle relazioni internazionali dell’Ateneo Giorgia Giovannetti, i lavori del convegno “Firenze 2016 – Toscana 2016. L’alluvione, le alluvioni” che si è svolta stamani in Aula magna. Nel corso della mattinata, dedicata all’attività di preparazione del 50° anniversario

dell’alluvione di Firenze, hanno partecipato, tra gli altri, Cristina Acidini (Comitato organizzatore Area Cultura), il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, Giovanni Seminara (Accademia dei Lincei), Titti Postiglione (Comitato organizzatore Area sistema protezione civile), l’assessore all’ambiente del Comune di Firenze Alessia Bettini. L’incontro - che ha lanciato,

fra i progetti in preparazione della ricorrenza, l’iniziativa di un grande database dedicato alla memoria dell’alluvione di Firenze aperto al contributo di istituzioni, operatori della comunicazione, della protezione civile, cittadini – è stato promosso dal Comitato Firenze 2016. Maggiori informazioni sulle iniziative legate al cinquantesimo anniversario dell’alluvione, nell’ambito del progetto Firenze 2016, sono online

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25 novembre 2015

Il vaccino della ricerca: cultura vs violenza Incontro promosso dal Comitato Unico di Garanzia in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne Nelle cause sociali scatenanti la violenza contro le donne il fattore culturale pesa moltissimo. Questa evidenza interroga in modo particolare chi lavora e fa ricerca nell’Università. Il Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo fiorentino (CUG) ha scelto di celebrare la ricorrenza del 25 novembre - dichiarata dall’ONU Giornata mondiale contro la violenza sulle donne - con un incontro di studio e di formazione intitolato: “Il vaccino della ricerca: cultura vs violenza” (Aula Magna, Piazza San Marco, 4 – ore 9) I lavori saranno aperti dal rettore Luigi Dei e dal saluto della presidentessa del CUG Laura Leonardi. Isabella Gagliardi terrà l’introduzione alla giornata. A seguire gli interventi di Tiziana Bartalucci, Maria Adele Signorini, Dinora Corsi, Gabriella Piccinni, Franco Franceschi, in vari modi dedicati a esemplificare il contributo della ricerca scientifica e della conoscenza come contrasto alla violenza. Nella seconda parte della mattina, l’attenzione si concentrerà sui diritti delle donne (Lara Lazzeroni) e sulle attività di un centro antiviolenza come Artemisia (Ilaria Bagnoli). L’incontro si conclude con un reading dedicato a “Artemisia, una pittora allo specchio”, a cura della Compagnia teatrale universitaria Binario di Scambio diretta da Teresa Megale. Il Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo fiorentino con questa iniziativa aderisce alla Campagna UniTE to End ViolenceAgainstWomendelle Nazioni Unite. Il Comitato ha deciso di dedicare l’iniziativa alla memoria di Valeria Solesin, vittima dell'attentato di Parigi. Valeria era una giovane sociologa e dottoranda in demografia, impegnata nella ricerca sui fenomeni di diseguaglianza di genere, La sua ricerca di dottorato riguardava le differenze tra donne italiane e francesi nei comportamenti riproduttivi, nell’accesso al lavoro e nelle relazioni di potere. Il Programma dettagliato della giornata è on line. L’iniziativa è inserita nel Piano di Formazione 2015 dell’Università di Firenze. L’iscrizione pertanto può essere effettuata tramite l’applicativo on line: http://formazionepersonale.unifi.it/ Saranno presenti anche interpreti della Lingua dei Segni. I componenti del CUG hanno invitato la comunità universitaria fiorentina a partecipare alla giornata del 25 con un messaggio, che è on line: http://www.unifi.it/not-5379-il-vaccino-della-ricerca-cultura-vs-violenza.html

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24 ottobre 2015

Festival Mediamix 2015 Sabato 24 ottobre si è svolta a Villa Arrivabene a Firenze la cerimonia di premiazione del Festival Mediamix 2015 dal titolo "Immaginaria: il viaggio

esistenziale". Il festival, giunto ormai alla sua IX edizione, è promosso dal Comune di Firenze con la collaborazione del Centro D.E.A. e consiste in un concorso con rassegna finale di cortometraggi, documentari, videoarte, fotoreportage, videoreportage e installazioni audiovisive.

Tredici le opere selezionate quest'anno da una giuria composta da critici cinematografici, cultori, registi, videomaker, docenti universitari, rappresentanti di associazioni e del Consiglio di Quartiere 2.

Nel corso della manifestazione due Premi speciali sono stati attribuiti agli studenti della Scuola di Architettura dell’Ateneo fiorentino.

Due video realizzati per il Seminario "Comunicare l'architettura e il design" tenuto dai docenti Di Cintio, Scalzo e Verdiani:

Questi i video premiati:

“Giardini storici di Firenze - Il giardino all'italiana” di Laura Benfante, che è incentrato su alcuni giardini di Ville storiche fiorentine, come quello di Boboli, di Bardini, della Villa di Castello, della Villa la Petraia. Il video mostra e mette a confronto quattro differenti modi di composizione paesaggistica, mostrandone la progettazione degli spazi aperti e del verde, e facendoci vivere le sensazioni evocate da questi splendidi luoghi.

“Normale” di Eugenio Casula, Simone Betti e Maikol Caterini, un video-documentario concettuale, che vuol raccontare, attraverso una analisi di luoghi ed architetture, la città di Firenze intesa come sommatoria di episodi architettonici normali e comuni, svincolati dal concetto di monumentalità delle grandi opere storiche che caratterizzano il genius loci della città.

La Giuria del premio

La studentessa premiata Laura Benfante

Gli studenti premiati Eugenio Casula, Simone Betti e Maikol Caterini

La premiazione del festival

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29-30 ottobre 2015

Centro Documentazione Comunicazione Audiovisiva www.mediarc.unifi.it

MEDIARC-Festival internazionale di Architettura in Video Nell’ambito del 15° MEDIARC - FESTIVAL INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA IN VIDEO, che si è tenuto alle Murate il 29 e 30 ottobre, sono stati attribuiti i premi ai video presentati in Concorso per il PREMIO ARCH-VIDEO-WEB 2015, che ad ogni edizione del Festival premia e segnala i migliori video realizzati come Tesi di Laurea.

Immagini dell’inaugurazione di MEDIARC, alla presenza del Rettore Luigi Dei

La Giuria, composta dai Professori Cosimo Carlo Buccolieri - Presidente della Giuria, Saverio Mecca - Direttore del Dipartimento di Architettura, Alberto Di Cintio - Direttore Artistico del Festival Mediarc ha assegnato il 1° Premio a “Discover the History: Cappadocia” di Aydin Berna, con la motivazione: “per l’alta qualità delle scelte registiche che restituiscono con un ritmo molto efficace le suggestioni visive e il senso dell’architettura nel paesaggio” Discover the History: Cappadocia (durata 10'46"), è un video fatto di atmosfere e suggestioni, un racconto di questa antica regione anatolica della Turchia, attraverso persone, suoni, immagini, colori e tradizioni. Un mix sapientemente equilibrato che mostra, senza cadere di ritmo, l'accumulazione storica e culturale della civiltà rupestre che ha da millenni caratterizzato queste terre. La Tesi, relatore Prof. Marcello Scalzo, è stata realizzata per il Corso di Laurea in Disegno Industriale. La giuria ha anche premiato con una segnalazione “Divulgare il Museo: Museo Stibbert” di Pasquale Miglionico: “per un riuscito impianto visivo che racconta con chiarezza e precisione documentale la storia di un museo fra il rigore scientifico e le impressioni emotive” Si tratta di un video documentario (durata 13'18"), su uno dei più caratteristici e suggestivi musei di Firenze. Le immagini delle sale, avvolte in una atmosfera veramente particolare, svelano le preziose e rare collezioni contenute nel Museo, soprattutto quelle di armi antiche dall'Occidente e dall'Oriente, il tutto in una raffinata e ricercata cornice architettonica.

1° Premio a Aydin Berna premiata dal Presidente della Giuria Prof. Buccolieri

Segnalazione a Pasquale Miglionico

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Notizie dal Museo di Storia Naturale

Il “Giardino dei Semplici” tra passato e futuro 470° anniversario dalla fondazione dell’Orto Botanico

30 novembre – 2 dicembre 2015

Un convegno di studi, una mostra documentaria e una serie di eventi dislocati in sedi diverse: il Giardino dei Semplici festeggia i 470 anni dalla sua fondazione con un cartellone di iniziative che il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, in collaborazione con l’Accademia Dei Georgofili, promuove dal 30 novembre al 2 dicembre.

La storia dell’Orto Botanico, detto Giardino dei Semplici per la coltivazione delle piante medicinali che allora venivano chiamate semplici, ha origine nel 1545. Voluto dal granduca Cosimo I de’ Medici, per favorire la formazione degli studenti di medicina, oggi l’Orto è uno dei luoghi più suggestivi e rappresentativi della città e conserva collezioni di piante, aiuole tematiche e percorsi espositivi che sono un patrimonio di rilievo scientifico e storico.

Gli eventi dedicati all’anniversario prendono il via lunedì 30 novembre, a “La Specola”, con il convegno di studi Il Giardino dei Semplici, fra passato e futuro dedicato, nella prima parte, ai ‘prefetti’ del passato, i direttori che hanno contribuito a rendere grande questa istituzione. Conclude la mattina di lavori l’anteprima della splendida mostra documentaria Dall’Orto mediceo all’Orto del 2000 che racconta, attraverso immagini e mappe antiche, l’evoluzione edilizia e architettonica del Giardino dei Semplici. L’allestimento è visitabile fino al 22 febbraio 2016. Il seminario di studi procede nel pomeriggio indagando compiti e funzioni nel presente dell’Orto botanico.

Martedì 1° dicembre l’evento prosegue nell’Aula Magna dell’Università con una esplorazione del rapporto fra l’uomo e le piante. Al centro del seminario i diversi modi di “ripensare” questa relazione, dalla scoperta dei cinque “sensi” verdi con Stefano Mancuso, al simbolismo che affianca i grandi alberi con A. Menghini, fino alla scoperta delle radici profonde che legano l’uomo al mondo vegetale con T. Fratus.

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Visite guidate gratuite nelle serre del Giardino dei Semplici domenica 6 dicembre e martedì 8 dicembre ore 11 e ore 15

EVENTI COLLEGATI – L’anniversario dell’Orto Botanico si inserisce nella cornice della Festa della Toscana che quest’anno è dedicata a Le riforme di Pietro Leopoldo e la Toscana moderna. Ѐ grazie alla lungimiranza del Granduca che si deve, fra l’altro, la nascita del Museo di Storia Naturale.

I volti degli alberi, mostra di Lucilla Lauricella, 3 dicembre 2015–22 febbraio 2016, Serre fredde del Giardino dei Semplici, via Micheli, 3 Firenze

Nella serra delle orchidee, mostra fotografica a cura di Andrea Grigioni, dal 1° dicembre 2015, Ostensio del Giardino dei Semplici, via Micheli, 3 Firenze

Citrus l'Orto dei Medici, mostra a cura di Simonetta Occhipinti. Inaugurazione: 2 dicembre, ore 16. Orario: dalle 16 alle 18.30. Chiuso; sabato e domenica. Accademia dei Georgofili, Logge Uffizi Corti, Firenze

Taxine, installazione permanente di Sedicente Moradi presso Il Taxus baccata, l’albero più vecchio del Giardino dei Semplici a cura di Yan Blusseau. Dal 1° dicembre 2015.

Info: Servizi didattico divulgativi 055 2756444

http://www.msn.unifi.it/

Per saperne di più: http://www.msn.unifi.it/event/il-giardino-dei-semplici-tra-passato-e-futuro/

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Dall’Orto mediceo all’Orto del 2000 Mostra documentaria sul Giardino dei Semplici di Firenze

Nell’ambito delle celebrazioni per il 470° dalla fondazione dell’Orto Botanico di Firenze, il “Giardino dei Semplici” si apre il 1° dicembre a “La Specola” una mostra documentaria dal titolo “Dall’Orto mediceo all’Orto del 2000”.

La mostra, ideata da Luciana Fantoni e Giovanna Cellai, percorre, attraverso documenti originali, piante catastali e fotografie inedite, le vicende dell’Orto Botanico, dalla fondazione fino ai giorni nostri. Una linea del tempo, graficamente creata come un sottile ramo, accompagna il visitatore dal 1° dicembre 1545 fino ai giorni nostri facendolo immergere nelle alterne vicende, positive e negative, che l’Orto Botanico ha passato, insieme a Firenze, in quasi cinque secoli di vita.

Dagli splendori di una età dell’Oro col suo Prefetto più prestigioso, Pier Antonio Micheli, fino alle retrocessioni a giardino pubblico, dalla sua cessione all’Accademia dei Georgofili fino alle vicende delle guerre mondiali, dalla devastante ultima tromba d’aria del 9 settembre 2014 fino alla sua completa, odierna, rinascita.

Ѐ anche la storia dei suoi Prefetti (Direttori), alcuni dei quali hanno segnato, con le loro opere, il panorama culturale, scientifico ed economico di Firenze, come la Famiglia Targioni-Tozzetti, Teodoro Caruel e, più recentemente Giovanni Negri e Alberto Chiarugi.

Ѐ, in definitiva, un altro affascinante modo di percorrere la storia del panorama culturale di Firenze, dalla Famiglia Medici, nel XV secolo, fino alla costituzione, nel 1984 del Museo di Storia Naturale di Firenze.

La mostra

Dall’Orto mediceo all’Orto del 2000

1 dicembre 2015 – 22 febbraio 2016

Museo “La Specola” – Corridoio mostre temporanee, via Romana 17 Firenze

Martedì – domenica: 9.30-16.30. Chiuso il lunedì. € 6/3

Info: 055 2756444

Programma delle celebrazioni

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Il corpo come metafora

Principi, santi, cavalieri e samurai Ciclo di conferenze sul corpo come metafora

Dalle armature dei cavalieri occidentali e orientali alle reliquie dei santi, dalla sacralità della figura del regnante alle relazioni simboliche nell’abbigliamento quotidiano e nella moda.

Il corpo come metafora è il tema del nuovo ciclo d’incontri per il pubblico dei musei fiorentini organizzato dalla Sezione Didattica del Polo Museale Regionale della Toscana e il Museo di Storia Naturale dell’Università degli Studi di Firenze, e che rappresenta un esempio di efficace collaborazione e fruttuosa sinergia nell’ambito delle istituzioni pubbliche.

La rassegna – Il Corpo come Metafora– ha preso il via mercoledì 21 ottobre (alle ore 15.30 nel Teatro del Rondò di Bacco, a Palazzo Pitti) e si protrarrà fino al 6 aprile 2016 attraverso 10 conferenze pomeridiane, tutte con ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Le conferenze analizzeranno il tema del corpo umano riletto nella sua dimensione simbolica e metaforica attraverso le tipologie del corpo del regnante, del guerriero e del santo. Si proporranno inoltre, con le conferenze di Paola Pizza e Caterina Chiarelli, alcune interessanti riflessioni sulla percezione paradigmatica dell’abbigliamento nella sua dimensione della quotidianità e in quella più ampia della moda.

Mercoledì 2 dicembre, ore 15.30 FABRIZIO PAOLUCCI archeologo La maschera del potere. Il ritratto imperiale nella tarda Antichità Mercoledì 16 dicembre, ore 15.30 PAOLA PIZZA psicologa della moda La moda come significato del corpo: psicologia della vita quotidiana con la moda Mercoledì 20 gennaio, ore 15.30 FRANCESCA FIORELLI MALESCI storica dell’arte Sacra conversazione: il corpo santo e il corpo dei santi. Divinità e fisicità nella devozione Mercoledì 3 febbraio, ore 15.30 UGO BARLOZZETTI critico d’arte ed esperto di storia e strategia militare Persistenze e condizionamenti: armi e armati d’Oriente nelle collezioni dello Stibbert Mercoledì 17 febbraio, ore 15.30 MONSIGNOR MARCO DOMENICO VIOLA teologo Sacre reliquie: memorie e testimonianze del corpo glorificato

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Mercoledì 9 marzo, ore 15.30 FRANCESCO CIVITA esperto di arte giapponese Sete e lacche in battaglia: le armature giapponesi Mercoledì 23 marzo, ore 15.30 CATERINA CHIARELLI storica dell’arte Corpo e abito: un rapporto difficile Mercoledì 6 aprile, ore 15.30 FRANCESCA DE LUCA storica dell’arte Rappresentazioni del potere alla corte fiorentina: ritrattistica medicea dal XVI al XVIII secolo

Mysterium Concerto multisensoriale Domenica, 13 dicembre 2015, ore 11.30 (ingresso libero) “La Specola”, via Romana, 17 Firenze – Sala di Lettura (I piano) Mysterium, concerto multi-sensoriale ideato dal pianista e compositore Antonio Artese, presenta una performance che combina partiture pianistiche, tra classici e composizioni originali, con luci colorate styling di Samantha Stout e con fragranze, disegnate dal maestro profumiere Sileno Cheloni di Aquaflor. Il progetto, che vuole ridefinire i confini di ascolto della musica dal vivo offrendo una nuova esperienza sensoriale agli ascoltatori, prende spunto dalla concezione sinestetica di Alexander Skrjabin. Il compositore russo in diverse occasioni si era ispirato a stimoli multisensoriali che la musica offriva, prendendo in esame una teoria di colori associati ai suoni e alle tonalità. Il Maestro Artese si spinge oltre aggiungendo ai suoni e ai colori, disegnati espressamente sulle partiture, una ulteriore dimensione sensoriale, ricercando e ideando una sorta di paesaggio olfattivo, avvalendosi di una scelta di essenze e fragranze che vengono diffuse tra il pubblico. Il programma musicale è suddiviso in tre parti, abbinate ad altrettanti colori e fragranze, e prevede brani di Skrjabin, Rachmaninov, Grieg, insieme a due suites originali per pianoforte di Antonio Artese, “Lakes of my mind” (2014) e “The inner garden”, quest’ultimo pezzo composto di istantanee sonore scaturite da ricordi olfattivi ispirati a passeggiate nell’Orto Botanico del Museo di Storia Naturale di Firenze, conosciuto come “Il Giardino dei Semplici”. Programma Mysterium Gli artisti Mysterium Mysteryum invito Info: 055 2756444

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Festa della Toscana 2015

Le riforme di Pietro Leopoldo e la Toscana moderna: iniziativa economica, delle comunità, dell’organizzazione corporativa, dei diritti umani Quest’anno ricorre la quindicesima edizione della Festa della Toscana. Le iniziative che il Consiglio regionale promuove sul territorio sono finalizzate a sottolineare l’alto valore di questa ricorrenza, non solo come evocazione di un avvenimento storico coincidente con l’abolizione della pena di morte nel 1786 ad opera del Granduca Leopoldo di Toscana, ma anche come rappresentazione e riflessione sui diritti dell’uomo e della pace. Nel 2015 la Festa della Toscana è dedicata a “Le riforme di Pietro Leopoldo e la Toscana moderna: iniziativa economica (liberalizzazioni); delle comunità (enti locali e loro identità); dell’organizzazione corporativa (scioglimento delle corporazioni e costituzione delle camere di commercio); dei diritti umani (abrogazione della pena di morte e della tortura)”. Visite guidate e conversazioni animate • Museo Galileo, piazza dei Giudici 1, Firenze • Museo La Specola, via Romana 17, Firenze Venerdì 27 novembre 2015, ore 15.00 e ore 16.30 Sabato 28 novembre 2015, ore 10.00 e ore 11.30 Ingresso ridotto, su prenotazione: 055 2756444 (dalle 9 alle 17) – edu@msn.unifi.it. Pietro Leopoldo politico e amministratore: conversazione animata sul Riformismo illuminista in Toscana • Archivio Storico del Comune di Firenze, via dell’Oriuolo 33, Firenze Venerdì 27 novembre 2015, ore 17.00 Sabato 28 novembre 2015, ore 10.30 e ore 12.00 Lunedì 30 novembre 2015, ore 16.00 e ore 17.30 Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria, a partire dal 20 novembre, all’indirizzo prenotazioni.archiviostorico@comune.fi.it. Tavola rotonda Umanità e scienza in Pietro Leopoldo. La riforma della giustizia e la scienza divulgata • Museo di Antropologia, Sala del Caminetto, via del Proconsolo 12, Firenze Martedì 1 dicembre 2015, ore 16.00 Interventi di Sara Orlando, La pena carceraria nella Toscana leopoldina; Simone Contardi, Illuminare il suo popolo, per farlo felice col renderlo più culto. La nascita del Real Museo di Fisica e Storia Naturale. In omaggio ai partecipanti una copia dell’Editto sulla Riforma penale contenente la dichiarazione “dell’abolizione della pena di morte” del 30 novembre 1786.

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Il_Laboratorio – scopro, imparo, lavoro Calendario dei laboratori di robotica

Tutte le attività durano due ore – dalle 15.00 alle 17.00 – il sabato e la domenica

Sabato 28 Novembre – ROBOTICS CLUB FAMILY SENIOR EUROBOTICS WEEK 2015 EDITION (Adulti e bambini dai 9 anni)

Domenica 29 Novembre – 3D MODELING & PRINTING FAMILY (Adulti e bambini dai 9 anni)

Sabato 05 Dicembre – ENERGIZZIAMOCI! FAMILY (Adulti e bambini dai 7 anni)

Domenica 06 Dicembre – ROBOTICS CLUB FAMILY SENIOR (Adulti e bambini dai 9 anni)

Sabato 12 Dicembre – ROBOTICS CLUB FAMILY JUNIOR (Adulti e bambini dai 5 ai 9 anni)

Domenica 13 Dicembre – CHE COSA E’ UN COMPUTER? PRESENTIAMO LA “MACCHINA DI TURING” (Adulti e bambini dai 9 anni)

Sabato 19 Dicembre – “INGREDIENTI FACILI PER FARE UNA CELLULA”, in collaborazione con l’Istituto Toscano Tumori (Adulti e bambini dai 7 anni)

CAMPUS PER LE FESTE….

Robotica&Danza campus dal 28 al 30 Dicembre dalle 9 alle 13 http://il-laboratorio.academy/roboticadanza-campus/

Energizziamoci Plus campus 4 e 5 gennaio dalle 9 alle 12 http://il-laboratorio.academy/energizziamoci-plus-campus/

Info e prenotazioni: prenotazioni@terzacultura.it

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AVVENTURE TRA I GHIACCI!

Campus Invernali del Museo di Storia Naturale In occasione delle vacanze natalizie il Museo di Storia Naturale di Firenze organizza il campus invernale “Avventure tra i ghiacci!” per bambini dai 7 ai 12 anni. Nei giorni 28, 29 e 30 dicembre e 4 e 5 gennaio (con iscrizione possibile a una o più giornate), viaggiando tra i musei di Paleontologia, Antropologia e La Specola, i piccoli avventurieri avranno la possibilità di incontrare i popoli e gli animali della tundra e delle nevi e scoprire gli antichi animali dell’Era glaciale. In più, ispirati da giochi, racconti e reperti, potranno creare i loro piccoli ricordi del Museo e della vita tra i ghiacci.

Programma:

Lunedì 28 dicembre: Paleontologia (Via La Pira, 4, Firenze) ore 9.30 -13.00

Martedì 29 dicembre: Antropologia (Via Proconsolo, 12, Firenze) ore 9.30 -13.00

Mercoledì 30 dicembre: Zoologia “La Specola” (Via Romana, 17, Firenze) ore 9.30 -13.00

Lunedì 4 gennaio 2016: Paleontologia (Via La Pira, 4, Firenze) ore 9.30 -16.00

Martedì 5 gennaio 2016: Zoologia “La Specola” (Via Romana, 17, Firenze) ore 9.30 -16.00

Prenotazioni obbligatorie Servizi didattico-divulgativi 055 2756444

Per saperne di più: http://www.msn.unifi.it/event/avventure-tra-i-ghiacci/

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Un mese di lettura ad alta voce…nel Museo Ascolta!!! Storie e...

Un mese di lettura ad alta voce nel Museo Ascolta!!! Storie e… L’ascolto può essere ancora un mezzo per emozionare: storie e leggende di popoli lontani, di animali fantastici, di piante esotiche e di viaggiatori. In bellissimi contesti ricchi di suggestione stimoliamo la curiosità dei più piccoli e giochiamo con la scienza. Le peripezie del giovane Darwin in viaggio per ben tre anni sul vascello che diventerà il più famoso fra i bastimenti del mondo. Dagli 8 anni in su. Domenica 29 novembre, 14.30-16.30 Zoologia “La Specola”, via Romana 17 Firenze Costo: biglietto di ingresso al Museo + 3 euro a partecipante. Fino ad esaurimento posti. Si consiglia la prenotazione. Servizi didattico-divulgativi 055 2756444

Laboratorio per adulti Chiudipacco Natalizi con fiori, frutti, semi e foglie dell’Orto Botanico Giovedì 17 dicembre ore 17.30 Biblioteca delle Oblate Via dell’Oriuolo 24, Firenze Prenotazione obbligatoria 055 2616512 http://www.msn.unifi.it/news/laboratorio-alle-oblate-chiudipacco-natalizi/

Giornata di studi “Alberi e cambiamenti climatici tra emergenza, gestione e cura” Il 21 novembre, in occasione della Giornata Nazionale degli alberi, si è svolto il Seminario di studi “Alberi e cambiamenti climatici tra emergenza, gestione e cura”, organizzata dalla Città di Fiesole con il patrocinio dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Firenze. On line il programma della giornata: http://www.comune.fiesole.fi.it/opencms/export/sites/fiesole/immagini-eventi-e-comunicati/Giornata_Alberi_Seminario-2015.jpg

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Linee guida per una scelta responsabile dell’albero di Natale A cura del Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali dell’Università degli Studi di Firenze

Non ricordatevi degli alberi solo a Natale! Natale è uno dei pochi momenti dell’anno durante i quali in Italia si parla di alberi, altrimenti si rammentano solo in caso di eventi drammatici e disastrosi, come incendi o tempeste. Ci pare quindi importante non perdere questa occasione per parlare di alberi e foreste. Uno dei tanti effetti negativi portati dall’industrializzazione è la produzione di alberi di plastica. La loro diffusione si basa in gran parte su informazioni non corrette. Questi prodotti sono stati pubblicizzati come “alberi ecologici”, trasmettendo in modo più o meno diretto il messaggio per cui: “acquistando un albero di plastica si potrebbe salvare un albero vero”. È di gran lunga più ecologico e sostenibile acquistare invece alberi di Natale veri. Nessuna foresta viene danneggiata se voi comprate un Albero di Natale. Severi regolamenti dettano le norme sulla loro coltivazione e il Corpo Forestale dello Stato vigila con attenzione sul loro rispetto. Gli alberi di Natale che troviamo in vendita sono di due tipi ed hanno origini molto diverse: - Quelli con radici e “pane di terra” sono alberi di Natale che NON vengono da boschi ma da apposite piantagioni. Esattamente come ogni altra coltivazione agricola (nella foto). Normalmente si tratta di Abeti rossi (Picea abies), diffusi in Italia soprattutto sulle Alpi orientali, altrimenti sono Abeti bianchi (Abies alba) che vivono in Appennino. Acquistando questi Abeti si contribuisce ad incrementare il reddito delle popolazioni che vivono in aree rurali, si combatte l’effetto serra visto che questi Abeti hanno assimilato durante la loro crescita la CO2 atmosferica a differenza di quelli di plastica che sono invece prodotti con idrocarburi fossili.

Quando comprate questi Abeti assicuratevi che abbiano un cartellino che ne certifichi la provenienza, privilegiate provenienze locali per accorciare la filiera limitando l’inquinamento dovuto al loro trasporto e scegliete specie autoctone (Abete rosso e Abete bianco). Passato Natale potete cercare di far sopravvivere in vaso il vostro Abete fino all’anno successivo. Non sarà facile, ma con acqua e ombra in estate, forse ce la farete. In ogni caso NON piantate l’albero di Natale in bosco. Correreste il rischio di alterare i delicati equilibri ecologici che regolano le nostre foreste. Se il vostro abete non sopravvive smaltitelo nel cassonetto dei rifiuti organici (diventerà compost) o usatene la legna per fare una bella grigliata. - L’altro tipo di Alberi di Natale che trovate in vendita sono quelli senza radici. Sono i “cimali”. Le cime di alberi che sono stati tagliati in bosco per produzione legnosa. Il più delle volte l’albero è stato tagliato per fare dei diradamenti, sempre nel rispetto di severe norme di gestione forestale su cui vigila il Corpo Forestale dello Stato. Il cimale, che in genere ha scarso valore, sarebbe stato lasciato a terra in bosco o triturato per produrre il pellett che brucia nelle stufe. Tanto vale usarlo per farci un bell’albero di Natale! Anche in questo caso se comprate un cimale aiutate le foreste perché contribuite ad aumentare il reddito degli operatori del settore. Un settore, quello forestale, che in Italia ha alti costi e bassi redditi. Un reddito aggiuntivo a chi vive dei boschi permette una gestione più sostenibile di questa importantissima risorsa.

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Il bosco è una risorsa rinnovabile. Negli ultimi 50 anni la superficie forestale in Italia è quasi raddoppiata e attualmente circa il 60% del legno che usiamo ogni anno deriva dalle nostre foreste dove si effettuano piantagioni seguite da tagli regolamentati. Il resto arriva dalle importazioni. È anche per questo che una gestione forestale sostenibile e coscienziosa, sviluppata su solide basi scientifiche, permette di ridurre la pressione sulle foreste naturali di aree come l’Amazzonia o l’Africa.

In Italia esiste una specifica professione che si occupa di boschi e foreste. “Le Scienze Forestali”. Nei cui corsi di studio si trattano di tutti gli aspetti collegati all’ecosistema bosco; non solo alberi ma anche suolo, fauna e biodiversità. Si sviluppano metodi sempre migliori per monitorare e gestire le risorse forestali, si studiano la diffusione delle malattie e degli insetti nocivi, il ruolo delle foreste nei cambiamenti climatici, nella riduzione del dissesto idrogeologico, nella depurazione di aria e acqua, e di come le foreste contribuiscono alla protezione della biodiversità e al nostro benessere fisico, sociale ed economico. Le Scienze Forestali in Italia sono nate a Firenze, nella Foresta di Vallombrosa. L’Università degli Studi di Firenze ha la più antica scuola forestale d’Italia ed ancora oggi dal 1924 offre un completo percorso di studi con una Laurea (http://www.forestambiente.unifi.it) e una Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali (http://www.forestambiente-magistrale.unifi.it). Non ricordatevi degli alberi solo a Natale!

Contributi di:

Gabriele Baldi, Stefano Bandinelli, Matteo Barbari, Paola Boldrini, Claudia Burattelli, Elisabetta Cioppi, Claudia Conti, Alessandro Cuccoli, Alessandra Currini, Silvia D’Addario, Francesca Dell’Omodarme, Lucia Denarosi, Alberto Di Cintio, Duccio Di Bari, Lorenzo Francioli, Laura Leonardi, Alessandra Lombardi, Antonella Maraviglia, Giulia Maraviglia, Monia Marcacci, Simonetta Masangui, Cristina Mazzi, Teresa Megale, Gabriella Migliore, Daniela Nardini, Lorella Palla, Anna Lucia Palma, Valdo Pasqui, Romeo Perrotta, Lorenzo Petracchi, Alessandro Pierno, Marilena Saletti, Francesca Sanna, Walter Scancarello, Alba Scarpellini, Barbara Valtancoli, Marco Vivoli

Numero mensile a cura di Paola Zampi