IL RESTO DEL CARLINO, 130 ANNI PASSATI A SCRIVERE LA STORIA · Poligrafici Editoriale S.p.A. Via E....

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Poligrafici Editoriale S.p.A. Via E. Mattei, 106 - 40138 Bologna IL RESTO DEL CARLINO, 130 ANNI PASSATI A SCRIVERE LA STORIA Era il 1885. A New York veniva completata la Statua della Libertà, a Bologna veniva fondato il Resto del Carlino: due simboli cittadini, due eventi diversissimi eppure destinati a caratterizzare nel tempo, un tempo che pare infinito, le città che furono allora teatro inconsapevole della loro nascita. Centotrent'anni esatti. Centotrenta anni fanno cinque generazioni. E' dunque da cinque generazioni che prima i soli bolognesi, poi gli emiliani, i romagnoli e i marchigiani si informano, dibattono, si arrabbiano e si consolano leggendo ‘il Carlino’. Non solo. Il Resto del Carlino è più di un giornale. E' un'istituzione, un fratello maggiore che da sempre cerca di comprendere, di avvertire e persino di difendere i propri cittadini-lettori. E si tratta di lettori esigenti, uomini e donne liberi che dal loro giornale pretendono in primo luogo la libertà, l'onestà intellettuale, l'indipendenza di giudizio. Il Resto del Carlino è sempre stato, infatti, un quotidiano indipendente, di servizio; un servizio alle famiglie, alla borghesia, ai ceti produttivi e, per senso di responsabilità, alla Patria. Da Carducci a D'Annunzio, da Croce a Einaudi, da Pascoli a Parise, da Prezzolini a Spadolini sulle colonne del Carlino sono comparse le firme migliori d'Italia e grazie a queste firme eccellenti e alle migliaia di ottimi giornalisti che nel tempo vi hanno lavorato, dell'Italia il Resto del Carlino ha sempre dato la propria, particolare lettura. Mai faziosa, semmai appassionata. Mai presuntuosa, semmai scanzonata. Perché un po' di quello spirito goliardico che caratterizzò il Carlino delle origini continua a vivere in noi e a voce bassa ci suggerisce di non prenderci troppo sul serio. Non c'è bar di paese, in queste regioni, dove non capiti di vedere almeno una copia del Carlino: poggiata su un tavolino a disposizione dei clienti o piegata in due che spunta dalla tasca di un avventore. E da quando, sotto la testata QN Quotidiano Nazionale, al Resto del Carlino di Bologna si sono aggiunti La Nazione di Firenze e Il Giorno di Milano, le radici locali hanno guadagnato una invidiabile, e in effetti invidiata, dimensione nazionale quotidianamente suggellata da oltre due milioni di lettori effettivi. Abbiamo voluto festeggiare il nostro compleanno nel corso dell'intero anno, con una straordinaria sequenza di dibattiti, convegni, concerti, spettacoli e celebrazioni in molti dei maggiori centri delle nostre zone di diffusione. Lo faremo con i cittadini, non per impancarci ma per ringraziarli: perché - pur in quest'epoca di crisi, che per l'editoria è crisi nera - ci è sembrato doveroso restituirgli in forme straordinarie almeno un po' di quell'attenzione e di quell'affetto che ordinariamente ci riservano acquistando ogni santo giorno il nostro giornale. Andrea Cangini Direttore QN il Resto del Carlino Per ulteriori informazioni: Stefania Dal Rio Direttore Immagine e Comunicazione Monrif Group ufficio 051 6006075 cellulare 348 7109919 [email protected] 1 settembre 2015 Comunicato Stampa

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Poligrafici Editoriale S.p.A. Via E. Mattei, 106 - 40138 Bologna

IL RESTO DEL CARLINO, 130 ANNI PASSATI A SCRIVERE LA STORIA

Era il 1885. A New York veniva completata la Statua della Libertà, a Bologna veniva fondato il Resto del Carlino: due simboli cittadini, due eventi diversissimi eppure destinati a caratterizzare nel tempo, un tempo che pare infinito, le città che furono allora teatro inconsapevole della loro nascita. Centotrent'anni esatti. Centotrenta anni fanno cinque generazioni. E' dunque da cinque generazioni che prima i soli bolognesi, poi gli emiliani, i romagnoli e i marchigiani si informano, dibattono, si arrabbiano e si consolano leggendo ‘il Carlino’. Non solo. Il Resto del Carlino è più di un giornale. E' un'istituzione, un fratello maggiore che da sempre cerca di comprendere, di avvertire e persino di difendere i propri cittadini-lettori. E si tratta di lettori esigenti, uomini e donne liberi che dal loro giornale pretendono in primo luogo la libertà, l'onestà intellettuale, l'indipendenza di giudizio.

Il Resto del Carlino è sempre stato, infatti, un quotidiano indipendente, di servizio; un servizio alle famiglie, alla borghesia, ai ceti produttivi e, per senso di responsabilità, alla Patria. Da Carducci a D'Annunzio, da Croce a Einaudi, da Pascoli a Parise, da Prezzolini a Spadolini sulle colonne del Carlino sono comparse le firme migliori d'Italia e grazie a queste firme eccellenti e alle migliaia di ottimi giornalisti che nel tempo vi hanno lavorato, dell'Italia il Resto del Carlino ha sempre dato la propria, particolare lettura. Mai faziosa, semmai appassionata. Mai presuntuosa, semmai scanzonata. Perché un po' di quello spirito goliardico che caratterizzò il Carlino delle origini continua a vivere in noi e a voce bassa ci suggerisce di non prenderci troppo sul serio.

Non c'è bar di paese, in queste regioni, dove non capiti di vedere almeno una copia del Carlino: poggiata su un tavolino a disposizione dei clienti o piegata in due che spunta dalla tasca di un avventore. E da quando, sotto la testata QN Quotidiano Nazionale, al Resto del Carlino di Bologna si sono aggiunti La Nazione di Firenze e Il Giorno di Milano, le radici locali hanno guadagnato una invidiabile, e in effetti invidiata, dimensione nazionale quotidianamente suggellata da oltre due milioni di lettori effettivi.

Abbiamo voluto festeggiare il nostro compleanno nel corso dell'intero anno, con una straordinaria sequenza di dibattiti, convegni, concerti, spettacoli e celebrazioni in molti dei maggiori centri delle nostre zone di diffusione. Lo faremo con i cittadini, non per impancarci ma per ringraziarli: perché - pur in quest'epoca di crisi, che per l'editoria è crisi nera - ci è sembrato doveroso restituirgli in forme straordinarie almeno un po' di quell'attenzione e di quell'affetto che ordinariamente ci riservano acquistando ogni santo giorno il nostro giornale.

Andrea Cangini Direttore

QN il Resto del Carlino Per ulteriori informazioni: Stefania Dal Rio Direttore Immagine e Comunicazione Monrif Group ufficio 051 6006075 cellulare 348 7109919 [email protected]

1 settembre 2015

Comunicato Stampa

   

TUTTI PER UNO  NETTUNO PER TUTTI BONVI E IL RESTO DEL CARLINO 

  INSIEME PER IL GIGANTE   

   

 

Domenica  6  settembre  tutti  i  bolognesi  avranno  l’occasione  di  dare  il  proprio  contributo  al restauro del simbolo della nostra città.  A partire dalle 16, infatti, sarà possibile ricevere la maglietta dedicata al Nettuno firmata da BONVI con un contributo minimo di 10 euro, presso lo stand di Piazza Maggiore.  Le magliette verranno omaggiate a tutti  i cantanti – tra  i quali Nek, Alvaro Soler, gli Stadio, Ron, Nina Zilli, Francesco Sarcina e tanti altri ‐ che parteciperanno allo spettacolo sul palco di fronte al Nettuno,  e  agli  stessi  cantanti  verrà  chiesto  di  autografare  alcune magliette,  per  continuare  il fundraising attraverso un’asta su Ebay.  Per ulteriori informazioni: Stefania Dal Rio Direttore Immagine e Comunicazione Monrif Group ufficio 051 6006075 cellulare 348 7109919 [email protected] Mariangela Fratini Relazioni Esterne Monrif Group ufficio 051 6006109 [email protected]

 

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RADIO BRUNO ESTATE:

6 SETTEMBRE DALLE 20:00 IN PIAZZA MAGGIORE PER I 130 ANNI DE IL RESTO DEL CARLINO

Sarà Piazza Maggiore ad ospitare domenica 6 settembre la data finale del Radio Bruno Estate, lo spettacolo musicale ad ingresso gratuito con protagonisti i grandi nomi della musica organizzato da Radio Bruno, l’emittente più ascoltata in Emilia Romagna. Lo spettacolo si svolge nell'ambito di “bè bolognaestate 2015”, il cartellone estivo promosso e coordinato dal Comune di Bologna. L’appuntamento avrà una ragione in più per rappresentare una straordinaria festa per tutta la città: si celebreranno i 130 anni de il Resto del Carlino, uno tra i più antichi giornali italiani, profondamente legato al proprio territorio, alla “sua” Emilia Romagna ed alle “sue” Marche, ma che ha saputo conquistare un respiro nazionale, grazie a storici collaboratori d’eccezione, fra i quali John F.Kennedy, Giosuè Carducci, Albert Einstein, Indro Montanelli, Giovanni Pascoli, Gabriele d’Annunzio, Giovanni Spadolini. E che proprio in occasione di questo prestigioso compleanno ha voluto aprire le porte della sua redazione ai più amati artisti del proprio territorio, da Nek agli Stadio, da Morandi a Cesare Cremonini e tanti altri che si sono divertiti a diventare ‘Direttori per un Giorno’. Sul grande palco posizionato davanti a Palazzo D’Accursio, il 6 settembre a partire dalle 20:00 si avvicenderanno alcuni tra gli artisti più amati, i protagonisti dei successi dell’estate. NEK, CHIARA, RAF, FRANCESCO SARCINA, STADIO, RON, DOLCENERA, ZERO ASSOLUTO, NINA ZILLI, MARCO CARTA, TIMOTHY, gli idoli dei giovanissimi IL PAGANTE, BENJI E FEDE e la star internazionale ALVARO SOLER, interprete di quella “EL MISMO SOL” indiscussa hit dell’estate tutta da ballare. Come in ogni data ci sarà spazio anche per alcuni talenti emergenti. “Le quattro date del Radio Bruno Estate 2015 sono state caratterizzate da piazze gremitissime e entusiaste – spiega il presidente e fondatore di Radio Bruno, Gianni Prandi -; lo spettacolo si caratterizza oggi come una delle produzioni musicali più attese in ambito nazionale e la maestosa piazza Maggiore a Bologna rappresenta il contesto ideale per il gran finale con un cast dedicato come sempre a un pubblico eterogeneo, di tutte le età, proprio come quello che ogni giorno ascolta la radio”.

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Il Radio Bruno Estate sarà condotto dalla bellissima Alessia Ventura insieme a Enzo Ferrari e trasmesso in diretta radiofonica sulle frequenze di Radio Bruno in Emilia Romagna, Toscana, Lombardia e Veneto con le interviste ai protagonisti. Diretta della serata su www.radiobruno.it, sulla App di Radio Bruno per smartphone e sulla Radio Bruno Tv, canale 683 per l’Emilia Romagna e canale 617 per la Toscana.  A rendere possibile la gratuità del Radio Bruno Estate sono i partner commerciali che credono nell’importanza di iniziative di aggregazione e festa all’insegna della musica. Grazie dunque a:

REGIONE EMILIA ROMAGNA 

COMET CORNETTO ALGIDA 

BPER BANCA FIAT 

YOUBET.IT ARIZONA ICED TEA 

ASSICOOP BOLOGNA ‐ Agente Unipol Sai Assicurazioni ITALPIZZA 

COLLANE SOPHISTA WELLA 

GRISSIN BON PALESTRA EXTRAFIT BOLOGNA

COOP ADRIATICA Radio Bruno si conferma la radio più ascoltata in Emilia Romagna (dati Eurisko) davanti alle Radio Rai e ai principali network nazionali; è saldamente la prima radio a Bologna e ha importanti frequenze anche in Toscana e Lombardia. Il Radio Bruno Estate nel 2015 ha fatto tappa anche a Cesenatico (Notte Rosa), Mantova, Modena e Pistoia.

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NEK. Dopo il grande successo di "Fatti Avanti Amore", che ha raggiunto la certificazione platino per le vendite download e streaming ed è stato per diverse settimane il singolo più trasmesso dalle radio, "Se Telefonando", la straordinaria rivisitazione del celebre brano di Mina con cui Nek ha vinto il Premio come miglior cover al Festival di Sanremo, è una delle indiscusse hit dell’estate 2015 , tra i brani italiani più trasmessi in radio e certificato oro per le vendite. Filippo Nek Neviani, legato a Radio Bruno fin dai suoi esordi, da ottobre sarà in tour per l’Italia dove presenterà anche alcuni brani del nuovo lavoro “Prima di parlare” e le prime date sono già sold out. Il 16 ottobre sarà al Teatro Manzoni di Bologna. ALVARO SOLER. L’Italia ha conosciuto ed amato Alvaro Soler, il cantautore spagnolo giramondo, con “El Mismo Sol”, il tormentone estivo che con i suoi ritmi latini ha dominato le classifiche di vendita e di airplay radiofonico ottenendo in pochi mesi il Triplo Disco di Platino. Il video è stato cliccato oltre 30 milioni di volte e rispecchia lo stesso mood scanzonato: Alvaro attraversa da solo il paese in motocicletta, cantando “Dall’est all’ovest, sotto lo stesso sole” insieme a tutte le persone che incontra. Da qualche giorno lo stiamo ascoltando con la nuova Agosto. RAF. Cantautore di grande successo è considerato un ‘BIG’ della musica italiana. Dopo il debutto nel 1983 con l’album Self-Control che ha venduto milioni di copie ed è stato presente anche nelle classifiche internazionali, Raf mette a segno un successo dopo l’altro nel corso della sua carriera, partecipando per ben 4 volte al Festival di Sanremo. Tra le sue canzoni “immortali”, la super hit “Infinito” del 2001 tratto dall’album “Iperbole” (Disco Platino). Il 30 giugno è uscito il suo ultimo album intitolato “Sono Io”, anticipato dai singoli “Come una favola” ed “Eclissi Totale”, dalle sonorità internazionali e registrato tra Stati Uniti ed Italia.  CHIARA. ”Un Giorno Di Sole Straordinario” è il nuovo album di Chiara Galiazzo. Si tratta del repackaging-edizione speciale del fortunato disco “Un giorno di sole”, uscito lo scorso ottobre e arricchito da quattro brani extra. Al titolo dell’album precedente è stato unito quello dell’inedito presentato alla 65esima edizione del Festival di Sanremo di quest’anno, “Straordinario”: una intensa ballata che parla di un amore appena nato, pieno di speranze e di promesse. La canzone di Chiara per l’estate si intitola “Siamo Adesso”.� FRANCESCO SARCINA. Cantante, chitarrista, frontman della band Le Vibrazioni, Francesco Sàrcina ha conquistato nel 2013 l’airplay radiofonico italiano debuttando come solista col brano “Tutta la notte”; dopo la partecipazione al Festival di Sanremo nel 2014 col brano “Nel tuo sorriso” si è dedicato a numerosi progetti, dimostrando tutto il suo carattere e poliedricità, collaborando nelle colonne sonore di diversi film, fra cui quella di “Miele” di Valeria Golino e partecipando l’anno scorso come professore di canto nella quattordicesima edizione di Amici di Maria De Filippi. Il 19 maggio è uscito il suo ultimo album “Femmina”, contenente la hit omonima ed il nuovissimo singolo “Parte di me”.

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DOLCENERA. Cantautrice eclettica, talentuosa e di successo, Dolcenera ha inanellato nella sua carriera numerose hit, fra le quali “Mai più noi due” "Com'è straordinaria la vita", passando per “Il mio amore unico”, “Il sole di domenica” , il duetto internazionale con Professor Green sulle note di “Tutto quello che devi sapere (Read All About It)” e "Ci vediamo a casa". "Le stelle non tremano", il suo sesto album di inediti, sarà disponibile a partire dall'11 settembre. Undici brani curati in ogni dettaglio dalla poliedrica artista pugliese e anticipati dal singolo "Fantastica" che ci ha tenuto compagnia per tutta l’estate. RON. Era il 1970 quando Ron salì per la prima volta sul palco del Festival di Sanremo, nel ’71 interpretò Il gigante e la bambina e l’anno dopo iniziò la sua carriera come autore scrivendo Piazza Grande con Lucio Dalla. Ha scritto poi anche per Gianni Morandi, Fiorella Mannoia, Anna Oxa, Biagio Antonacci e molti altri. Ron ha collezionato canzoni che restano nel cuore degli italiani; sul palco di Bologna ascolteremo “Non abbiam bisogno di parole” e “Una città per cantare”. NINA ZILLI. Cantante dall’enorme talento, influenzata da sonorità soul/Motown, r&b, funky e pop degli anni ’60, Nina registra il brano “50 mila” assieme a Giuliano Palma per la colonna sonora del film “Mine vaganti” di Ozpetek del 2009. Nel 2010 partecipa alla 60° edizione del Festival di Sanremo con la hit “L’Uomo che Amava le Donne”, ricevendo il Premio della Critica ‘Mia Martini’. Nel 2012, ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest con il brano “L’amore è Femmina (Out of Love).” Il 12 febbraio 2015 è uscito il suo ultimo album “Frasi&Fumo”, anticipato dal singolo “Sola” in gara al Festival di Sanremo. Attualmente è impegnata nelle registrazioni della sesta stagione di Italia’s Got Talent, che andrà in onda quest’anno e in cui rivestirà il ruolo di giudice al fianco di Luciana Littizzetto, Claudio Bisio, Frank Matano. STADIO. Una nuova estate in tour per la band bolognese, tra le più longeve della musica italiana. Inconfondibile il pop rock d’autore degli Stadio, tra ballate e live. Storicamente legati da un profondo legame di amicizia con l’editore di Radio Bruno, hanno accettato con entusiasmo l’invito a partecipare alla data finale dove giocano in casa. Gli Stadio sono Gaetano Curreri, Andrea Fornili, Roberto Drovandi, Giovanni Pezzoli. IL PAGANTE. Molto più di un gruppo musicale, un vero e proprio fenomeno generazionale che ha creato un linguaggio e un modo unico di ironizzare sulla società attuale. Oltre 10 milioni di visualizzazioni sul web e più di 100 live all’attivo, Il Pagante è come un virus contagioso che i giovanissimi sono felici di contrarre. Il nuovo singolo “Vamonos” ha debuttato direttamente al n.1 della classifica di iTunes a poche ora dalla sua uscita; il loro video è stato girato nella suggestiva “isla” di Formentera.

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BENJI E FEDE. Visi puliti e accattivanti, grande talento e un sound pop e chitarristico che si mescola alle sfumature elettroniche dei beat e dei synth dance più vicini a suoni internazionali. Questi sono gli ingredienti della formula vincente di Benji & Fede, il duo di amici che partiti facendo cover nelle loro camerette e si sono fatti conoscere sul web. Hanno pubblicato prima dell’estate il loro il primo singolo “Tutta d’un fiato”, che ha raggiunto la TOP 5 su iTunes il giorno dell’uscita e il cui video ha superato 1 milione di visualizzazioni. Sono attualmente in studio per realizzare il loro primo album in uscita in autunno. MARCO CARTA. Scoperto dal talent show Amici e vincitore di un Festival di Sanremo. Dopo il successo di "Splendida Ostinazione", uscito un anno fa e certificato platino per le vendite, e dopo l'album "Merry Christmas" pubblicato a Dicembre del 2014 Marco Carta è uscito con un nuovo singolo "Ho scelto di no", scritto da Federica Camba e Daniele Coro, salito subito al n.1 di iTunes. Questo brano sarà contenuto nel nuovo album di inediti di prossima pubblicazione. Da poco Marco Carta ha pubblicato anche una sua autobiografia ZERO ASSOLUTO. L’Amore Comune è il titolo del nuovo singolo degli Zero Assoluto, il duo romano formato da Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi che anticipa il nuovo progetto discografico. Sul palco di Bologna ascolteremo anche un loro “classico”, Per dimenticare. TIMOTHY: trionfatore della prima edizione di The Voice, questo muscoloso e affascinante artista ha finalmente una canzone perfetta per la sua voce ruvida e rock. “Ti rubo gli occhi” è una intensa ballata nella quale può facilmente ritrovarsi chi sta vivendo un amore nascente.

Info:[email protected]‐059.641430–335.8088701

BONVI PER IL RESTO DEL CARLINO

WWW.BONVI.IT

“TUTTI PER UNO NETTUNO PER TUTTI”

- IL PROGETTO -

Il progetto nasce dall’esigenza di raccogliere i fondi necessari per il recupero della fontana del Nettuno, simbolo di Bologna, iniziativa di cui è stato promotore il Resto del Carlino. La grafica nasce da un particolare ritrovato in una tavola INEDITA della raccolta di storie ”Leggende di urbane” nata per la prima volta nel 1969 (edizione dal titolo “Incubi di provincia”) e negli anni seguenti ampliata ed arricchita dall’artista Franco Bonvicini, in arte BONVI. Sofia Bonvicini, Architetto e Art Director, ha curato personalmente lo sviluppo della maglietta, mentre, accogliendo positivamente e con entusiasmo la proposta di fundraising, gli eredi Bonvicini (Maria Angela, Francesco e Sofia) hanno deciso di devolvere le royalties per il restauro della fontana del Nettuno.

- IL CLAIM - All’efficacia della grafica si è pensato di affiancare un messaggio che comunicasse l’iniziativa e potesse essere un messaggio chiaro e riconoscibile da tutti, di solidarietà civica e sociale attraverso il messaggio:

“ TUTTI PER UNO, NETTUNO PER TUTTI ”

- LE GRAFICHE -

Essendo BONVI un autore molto riconoscibile per segno grafico e per elementi stilistici. Il design della grafica che puo’ accompagnare insieme l’operazione di cobranding e di messaggio di solidarietà viene sviluppata in modo tale da impattare il meno possibile la potenza del messaggio. Una grafica quindi scevra e simbolica che possa essere immediatamente riconosciuta e compresa dal più alto numero di persone possibili.

L'AUTORE: BONVI

« Bonvi era un fumettista rock.

O meglio, una rock-star del fumetto. E le Sturmtruppen sono state la sua Opera rock.

Per la sua capacità straordinaria di aver creato un linguaggio nuovo e universale...

E il linguaggio crea l’identità,

la strada per entrare nell’immaginario di tutti, senza limiti di età, estrazione sociale, cultura.

Proprio come il rock » .

- VASCO ROSSI -

- FRANCO AUGUSTO BONVICINI - 1941 - 1995

FRANCO GILBERTO BONVICINI, IN ARTE BONVI, E' STATO UN AUTORE PROLIFICO, INNOVATORE UNICO E DI GRANDE TALENTO, UNO DEI PRIMI A RIVENDICARE DIGNITA' INTELLETTUALE PER UNA PROFESSIONE SNOBBATA DALLA CULTURA "ACCADEMICA". SPIRITO LIBERO, CURIOSO ED ECLETTICO, OLTRE CHE NEL FUMETTO HA SPAZIATO NEI PIU' DIVERSI CAMPI DELLA COMUNICAZIONE, DALLA PUBBLICITA' AL CINEMA, DALLA MUSICA ALLA TELEVISIONE, AL GIORNALISMO La sua è stata definita "una vita inventata": in effetti sembra che ogni episodio della vita di Franco Bonvicini sia degno di un racconto. La nascita ad esempio è contesa da Modena e Parma: anche se nato a Modena, la madre lo ha registrato all'anagrafe di entrambe le città per avere una doppia tessera annonaria (necessaria per l'approvvigionamento dei viveri durante i rigidi razionamenti imposti dalla guerra). Il 1968 è l' anno di nascita delle Sturmtruppen con cui, vinto il concorso del giornale "Paese Sera", porta per la prima volta in Italia il formato della strip quotidiana, serie che proseguì per oltre 20 anni, pubblicato in 20 paesi e tradotto in 11 lingue. Nel '69 nasce Cattivik, nero genio del male (personaggio poi ceduto all'allievo Silver), e la saga Storie dello spazio profondo. Nello stesso anno disegna su testi del regista De Maria l' episodio pilota del Nick Carter televisivo, che andrà in onda durante la prima puntata di Gulp! I fumetti in Tv nel 1972, segnando l'inizio di quella che si può a pieno titolo definire la "scuola del fumetto modenese". Per far fronte a questa grande mole di storie che doveva realizzare, nel 1970 Bonvi crea uno studio con alcuni collaboratori, la Playcomics, che realizza i fumetti di Bonvi e condivide gli uffici con la Playvision, che si occupa invece di produzione video (Caroselli, Spot e i Fumetti in TV). Al mercato francese Bonvi dedica, tra le altre, le avventure di Milo Marat e le vignette satiriche pubblicate dal quotidiano «l' Humanité». Ancora in Francia, dove per un periodo andò anche ad abitare, pubblica nel 1974 le Cronache del dopobomba, continuerà a disegnarlo a fasi alterne fino al 1994. Del 1978 è L' uomo di Tsushima, graphic novel realizzata per la collana "Un uomo un' avventura" delle edizioni Cepim (oggi Sergio Bonelli Editore), in cui Bonvi si ritrae nei panni di Jack London. In quegli anni, per la mitica

Claudio Varetto Ufficio Stampa BONVI ufficio 059 359841 cellulare 348 8713451 [email protected]

trasmissione televisiva Supergulp, Bonvi crea anche l' incredibile corsa di Marzolino Tarantola, andata in onda nel 1979 e pubblicata sul «Corriere dei piccoli». Intanto il successo di Sturmtruppen è così travolgente che i soldatini approdano anche sul grande schermo con due film diretti da Salvatore Samperi, (1976 e 1982) che vedono come interpreti molti comici italiani come Cochi e Renato, Teo Teocoli, Massimo Boldi, Umberto Smaila... Negli anni '80, tra le varie cose collabora come giornalista al quotidiano "Il Resto del Carlino" e fonda "Bebopalula", periodico di musica e fumetti. Tra gli ultimi lavori del Maestro emiliano citiamo le bellissime tavole che illustrano la fiaba Alì Babà e i quaranta ladroni e le 20 tavole di Blob,personaggio che prende letteralmente vita da una discarica del campo Sturmtruppen e diventa una serie autonoma pubblicata sulla rivista «Comix» nel 1994.

- LA DESIGNER - Sofia Bonvicini

Figlia d'arte di Franco Bonvicini, in arte Bonvi, Sofia nasce nel 1984 a Bologna. Architetto, da sempre appassionata di disegno, durante il periodo universitario sperimenta nel campo della grafica e del design del prodotto lavorando alcuni anni come freelance graphic designer. Nel 2009 nasce il primo embrione di quella che diventera la sua prima collezione di lampade: “So emotional", suggestioni luminose. Con lo stesso progetto,in collaborzione all’ artista acquafortista Francesco Casolari, parteciperà in occasione di Artefiera Off 2010 ad un’ istallazione realizzando live un paesaggio urbano immaginario. Si laurea nel 2011 con un progetto di tesi sul rinnovamento urbano ed economico di Detroit e inizia a lavorare come interior architect e designer per un noto studio di Bologna. Nello stesso anno progetta e realizza il parco dedicato alla memoria del padre, il “Bonvi parken” a Modena. Prosegue la sua carriera da architetto su Milano, dove si trasferisce nel 2012 per collaborare con un studio di architettura, come retail architect e design developer per i negozi Nespresso. Contemporaneamente al suo lavoro, segue e regge le fila del brand famigliare fino all’anno 2013/2014 in cui vince una prestigiosa borsa di studio per il corso di Italian Product Design, Master di secondo livello all’Istituto Marangoni di Milano, ed anno in cui inizierà a costituire il gruppo Eredi Bonvicini, stringendo rapporti di collaborazione con professionisti nei settori della Comunicazione ed editoria e del Design. L’esperienza di Sofia è in continua evoluzione e sperimentazione. Si batte fermamente contro ogni tipo di specializzazione e di omologazione creativa e mentale.

Per ulteriori informazioni: Stefania Dal Rio Direttore Immagine e Comunicazione Monrif Group ufficio 051 6006075 cellulare 348 7109919 [email protected] Mariangela Fratini Relazioni Esterne Monrif Group ufficio 051 6006109 [email protected]