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Progettazione educativa – didattica

Il Racconta Fiabe

SCUOLA DELL’INFANZIA “LUNA-PARK”

VIA LONDRA, 14 – RENDE (CS)

TEL. 0984 401290

www.scuolamaternalunapark.it

info@scuolamaternalunapark.it

ANNO SCOLASTICO 2016-2017

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Indice Premessa I Parte

� Traguardi dei bambini, al termine dell’anno scolastico, divisi per campi d’esperienza

� Le attività � La metodologia � Verifica e valutazione

II Parte

� Introduzione � Mappa concettuale � Raccontami una fiaba � 1° Fiaba “Peter Pan” � 2° Fiaba “Alice nel paese delle meraviglie” � 3° Fiaba “Biancaneve e i sette nani” � 4° Fiaba “Pinocchio” � 5° Fiaba “I tre porcellini” � 6° Fiaba “Hansel e Gretel” � 7° Fiaba “La sirenetta” � 8° Fiaba “Il fagiolo magico” � 9° Fiaba “Pollicino” � 10° Fiaba “Cappuccetto rosso”

III Parte

� Progetto di Inglese � Progetto musica � Progetto Religione � Uscite didattiche � Laboratori

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Premessa I bambini hanno desiderio di apprendere e il compito degli adulti è soprattutto quello

di non tradire questo desiderio.

A loro piace costruire, lasciare tracce, muoversi, cantare, giocare, produrre suoni e

inventare storie.

In tutto quello che fanno ci mettono impegno, il gioco per loro è una cosa seria

attraverso il quale esprimono se stessi. Nell’arco del tempo che va dai 3 ai 6 anni

sperimentano linguaggi diversi, maturando nuove capacità in modo più o meno

veloce a seconda delle caratteristiche personali.

Compito dell’insegnante è quello di garantire loro aiuto professionale, in

collaborazione con la famiglia ed il territorio.

La presente programmazione persegue obiettivi riferiti all’età dei bambini e ai

compiti d’esperienza descritti nelle Indicazioni Ministeriali, così i piccoli alunni

entreranno in relazione con il mondo, scoprendone i diversi linguaggi.

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TRAGUARDI DEI BAMBINI AL TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO CAMPI DI ESPERIENZA : IL SE’ E L’ALTRO 3 ANNI:

� Superare serenamente il distacco dalla famiglia � Conoscere e rispettare le prime regole di convivenza � Conquistare autonomia nella quotidianità � Esprimere emozioni e sentimenti � Condividere momenti di gioco � Comunicare i propri bisogni � Sviluppare il senso di appartenenza

4 ANNI:

� Giocare insieme in piccoli gruppi � Riconoscere i propri bisogni e chiedere aiuto � Avere fiducia nell’adulto � Essere autonomo nei momenti di vita quotidiana

5 ANNI:

� Accogliere con tranquillità le nuove esperienze � Collaborare nelle attività di routine � Rispettare le regole � Controllare le proprie emozioni � Esprimere verbalmente le proprie emozioni � Saper ascoltare e aspettare il proprio turno � Comprendere messaggi legati all’amicizia, all’accoglienza, alla pace.

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IL CORPO E IL MOVIMENTO 3 ANNI:

� Riconosce e denomina le principali parti del corpo su se stesso � Esegue semplici sequenze motorie � Esegue attività di coordinazione oculo-manuale (percorsi) � Cammina e corre in modo disinvolto � Discrimina gli stimoli sensoriali principali

4 ANNI:

� Riconosce e denomina le principali parti del corpo su se stesso e sull’altro � Riconosce e denomina le parti del corpo su un’immagine � Individua le parti mancanti del corpo su un’immagine � Ricompone un puzzle della figura umana � Disegna il corpo � Esegue sequenza di movimenti e percorsi su imitazione � Esegue attività di coordinazione oculo-manuale (percorsi e ripassi)

5 ANNI:

� Conosce e denomina le parti del corpo principali e secondarie anche su immagine

� Rappresenta graficamente lo schema corporeo � Riconosce la destra e la sinistra � Esegue movimenti su imitazione e su richiesta verbale � Esegue sequenze motorie � Possiede una buona coordinazione generale � Possiede la propria dominanza laterale

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IMMAGINI, SUONI, COLORI 3 ANNI:

� Conosce e denomina i colori fondamentali � Usa il colore in modo appropriato � Usa alcune tecniche grafico-pittoriche � Inventa semplici storie usando materiali di gioco � Disegna in modo finalizzato � Descrive il contenuto del proprio disegno � Individua somiglianze e differenze � Ascolta e canta semplici canzoncine e filastrocche � Riproduce semplici ritmi usando il corpo e semplici strumenti � Esprime contenuti e sentimenti attraverso vari canali

4 ANNI:

� Conosce e denomina i colori primari e secondari � Usa in modo creativo i materiali a disposizione � Costruisce utilizzando semplici materiali � Disegna in modo finalizzato e su consegna verbale � Memorizza ed esegue canzoncine � Memorizza e ripete filastrocche e semplici poesie � Partecipa a semplici drammatizzazioni � Esegue giochi simbolici e di ruolo

5 ANNI:

� Esprime le proprie esperienze con il disegno � Combina creativamente forme e colori � Ha un’adeguata padronanza degli strumenti grafici (impugnatura, fluidità del

gesto, ecc.) � Commenta e confronta immagini � Riproduce sequenze ritmiche � Abbina il ritmo sonoro al ritmo corporeo

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I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI:

� Acquisisce la corretta pronuncia dei principali fonemi � Denomina oggetti e immagini � Definisce azioni legate alla vita quotidiana � Definisce qualità relative a oggetti e immagini � Si esprime utilizzando frasi semplici di senso compiuto � Descrive immagini � Descrive esperienze � Comprende semplici consegne � Comprende una breve storia ascoltata � Esprime i propri bisogni � Usa il linguaggio per comunicare con i compagni e con l’adulto

4 ANNI:

� Comprendere e descrivere azioni � Definisce qualità � Esprime verbalmente i propri bisogni � Formula domande � Comunica verbalmente con i compagni durante il gioco libero e le attività � Ascolta e comprende storie ascoltate Risponde alle domande-stimolo relative a

storie ascoltate � Comunica verbalmente con l’adulto e con i compagni

5 ANNI:

� Utilizza un linguaggio ben articolato � Possiede un lessico adeguato all’età � Riferisce esperienze � Esprime verbalmente pensieri e sentimenti � Chiede e dà spiegazioni durante il gioco o le attività

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� Ascolta e comprende narrazioni, informazioni e descrizioni di graduale difficoltà

� Riferisce il contenuto di una storia rispettandone la sequenza logico-temporale � Scompone e compone parole � Gioca con le parole

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LA CONOSCENZA DEL MONDO 3 ANNI:

� Pone in corrispondenza gli elementi di due insiemi � Riconosce e definisce le principali forme geometriche � Riconosce e descrive le principali grandezze (piccolo-grande; lungo-corto;

alto-basso) � Raggruppa oggetti in base a un criterio � Comprende e descrive concetti topologici e spaziali (aperto-chiuso; dentro-

fuori; sopra-sotto) � Comprende e descrive grandezze e quantità (grande-piccolo; lungo-corto; alto-

basso; pochi-tanti) � Comprende l’alternanza giorno e notte � Osserva e descrive l’ambiente naturale e i mutamenti stagionali

4 ANNI:

� Raggruppa e quantifica in base alla consegna � Pone in relazione elementi � Confronta insiemi di elementi � Comprende il concetto di quantità (uno-pochi-tanti-zero) � Riconosce e riproduce le principali forme geometriche (cerchio, triangolo,

quadrato) � Comprende e distingue le routine della giornata scolastica � Ordina in sequenza le immagini relative a un’esperienza o a una storia

5 ANNI:

� Conta oggetti almeno fino a dieci � Esegue corrispondenze tra insiemi di elementi � Seria oggetti e immagini per grandezza, lunghezza, altezza, larghezza � Riconosce e riproduce graficamente figure geometriche � Colloca situazioni ed eventi nel tempo � Riflette sulla ciclicità del tempo

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� Comprende l’uso degli organizzatori temporali (calendari, tabelle, ecc.) � Ordina in sequenza una serie di immagini

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LE ATTIVITA’ Durante l’anno scolastico le attività avranno come sfondo integratore, le favole

proposte dal personaggio stimolo “CANTAFIABE”. Le favole quindi, oltre ad essere

esse stesse motivo di apprendimento, ci serviranno per affrontare tematiche diverse e

coordinarne le attività ad esse relative. Le attività saranno sempre calibrate all’età,

verranno proposte in modo chiaro e comprensibile, avranno carattere ludico e

coinvolgente e, soprattutto, sempre finalizzate al raggiungimento di un direttivo

prevalente.

LA METODOLOGIA Per far sì che i bambini procedano nella loro crescita in modo armonico, prima di

tutto serve un clima sereno in cui vivere. Ecco perché alla base della nostra

metodologia c’è la dimensione affettiva e cioè fare in modo che in aula si respiri

serenità e condivisione delle regole che consentono di stare bene insieme. Sulla base

di questo ci sono le altre scelte metodologiche, che sono:

� il gioco attraverso il quale il bambino legge e interpreta la realtà;

� l’esplorazione e la ricerca poiché le proposte devono essere sempre concrete

per vedere, toccare, sperimentare.

� la mediazione dell’insegnante che predispone spazi, ambienti e situazioni

� le attività di intersezione per ricevere stimoli e confrontarsi con bambini di età

diversa.

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� I laboratori per favorire l’apprendimento con attività e materiali specifici

� l’uso del territorio con le uscite didattiche collegate a laboratori e progetti.

� Gli esperti esterni il cui contributo permette di comprendere meglio ed

approfondire.

VERIFICA E VALUTAZIONE Durante il nostro percorso educativo e didattico, l’osservazione intenzionale e

sistematica dei bambini e la documentazione della loro attività ci consentirà di

verificare e di valutare la loro maturazione, le competenze acquisite, le loro

particolari esigenze e, di conseguenza, di auto valutare il nostro lavoro cioè i punti di

forza e di debolezza della nostra programmazione che, essendo flessibile, sarà

rimodulata in itinere per consentire a tutti i bambini di raggiungere i traguardi

formativi programmati.

La valutazione iniziale dei bambini, volta a delineare un quadro delle loro capacità in

entrata, verrà effettuata attraverso conversazioni, lavori individuali e di gruppo;

quelle in itinere e finale si baseranno sulla verbalizzazione delle esperienze

didattiche, sulla raccolta degli elaborati dei bambini e sulle abilità dimostrate nelle

attività svolte in sezione, in intersezione e nei laboratori.

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II PARTE INTRODUZIONE La programmazione il “Raccontafiabe” è caratterizzata da un personaggo-stimolo.

Si tratta di una simpatica marionetta di nome, per l’appunto, “Raccontafiabe” che,

arriva dal paese della fantasia e conosce tantissime favole. Ama raccontarle ogni

volta che trova qualcuno disposto ad ascoltarlo, ecco perché è venuto nella nostra

scuola!

Ora è in un grazioso teatrino posto nel salone e, quando il sipario si apre , gli

spettatori si accomodano e la fiaba ha inizio. Le fiabe che racconterà il nostro

personaggio saranno dieci, ognuno di esse ascoltata, commentata, rielaborata ed

analizzata in tutti i suoi elementi. Successivamente la fiaba sarà spunto di nuovi

ambiti educativi.

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