Il quadro della normativa tecnica in materia di diagnosi...
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Antonio PanviniComitato Termotecnico Italiano
3 novembre 2015
Il quadro della normativa tecnica in materia di diagnosi energetiche e gestione dell
´energia
Convegno ENEA - Diagnosi energetica: impatto sulla realtà industriale italiana
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Le sfide
Più il mercato europeo è UNICO …
… più la competitività e la sostenibilità devono essere
basate sull’efficienza ….. anche energetica
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L’efficienza energetica richiede degli strumenti
L’Art. 8 è un potente strumento per promuovere conoscenza e
cultura dell’efficienza energetica perché supporta l’uso di DE e di
SGE per raggiungere gli obiettivi prefissati
…
…
Direttiva
2012/27/EU
EED
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… ma non è sufficiente.
Strumenti al
posto giusto …
…. utilizzati da chi
li conosce.
… commisurati
alle necessità …
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Norme tecniche e leggi
Legislatore = Regola Tecnica
• Obbligatoria - Cogente
• Basata sul concetto di
rappresentanza
• Strumento di regolazione del
mercato
• Gazzetta ufficiale
E. Normatore = Norma Tecnica
• Prevalentemente volontaria
• Basata sul concetto di
consenso
• Strumento di trasferimento
tecnologico / Stato dell’arte
• Enti di normazione
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Ente Nazionale per la
Normazione
CIG
CUNA
UNICHIM
UNIPLAST
UNSIDER
UNINFO
Sistema UNI
=
UNI + 7 Enti
Federati
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Il sistema normativo (non elettrico)
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Attività Nazionale
Gruppo di Lavoro CTI
Attività CEN e ISO
Mercato e Stakeholder: Associazioni, Aziende, Enti di ricerca, Ministeri, Autorità locali
Progetti di norma
No
rme
tecn
ic he
Supporto tecnico al
mercato
8
Come si elaborano le norme tecniche
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Gli strumenti giusti…. trova le differenze
Management Book• Implementazione volontaria
• Obiettivi
• Prodotti e servizi
• Soddisfazione del cliente
• Coinvolgimento dell’organizzazione
• Azioni specifiche e best practices
• Misure, analisi e reportistica
• Gestione del rischio
• Intervento sul mercato di riferimento
• Implementazione volontaria
• Obiettivi
• Minimi requisiti di prodotti e servizi
• Soddisfazione dell’utente• Coinvolgimento dell’organizzazione
• Azioni specifiche e best practices
• Misure, analisi e reportistica• Gestione del rischio con i req. minimi
• Intervento sul mercato (Certificazione)
• Numero di libri venduti• Numero di norme vendute
• Numero di imprese che adottano la teoria• Numero di certificati o bandi che le
richiedono• Valore generato (PAT; ROI; ROE; …)
• Valore generato (PAT; ROI; ROE; …)
Scritto da un “Guru” Scritta dagli operatori
• Bisogni del cliente • Bisogni degli stakeholder (Mercato,
istituzioni)
• Sostenibilità• Sostenibilità
Norma Tecnica
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Le norme tecniche: strumento per l’efficienza e la gestione
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Le opportunità e le combinazioni …
Diagnosi Progettazione Gestione
consumi
riferimento
EnPI
indici di
prestazione
interventi
efficienza
energeticatecnologia
M&V dei
Benefici
business
planoperatori
finanziari
analisi
rischi
contratti a
prestazione
garantita
informazione
formazione
Conoscenze
monitoraggio
controllo
ottimizzazione
Catena del valore
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Strumenti di qualità per l’efficienza energetica
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DE: formazione e informazioneFaccio la DE perché …..
… ho capito i
vantaggi!… non ho
vantaggi!
… non ho capito
come e perché ...
Non faccio la DE perché …
… sono
obbligato ...
… ho capito i
vantaggi!Non la faccio
comunque
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Le norme tecniche della serie EN 16247
a) Residenziale e terziario: UNI CEI EN 16247-2:2014
b) Industriale: UNI CEI EN 16247-3:2014
d) Trasporti: UNI CEI EN 16247-4:2014
NON SONO SCATOLE CHIUSE e completano la UNI CEI EN 16247-1:2012
Art. 12 Comma 2 DLgs 102 - Norme tecniche in materia di diagnosi energetiche rivolte ai
settori:
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La diagnosi EN 16247 deve essere…
• Appropriata (adatta a scopo, finalità ed accuratezza concordati)
• Completa
• Rappresentativa (dati affidabili e pertinenti, anche quando
stimati)
• Tracciabile (origine e modalità di elaborazione dei dati)
• Utile (analisi costo-efficacia delle opportunità)
• Verificabile (al fine di monitorare il raggiungimento degli obiettivi
conseguenti alle opportunità implementate)
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Il processo di diagnosi – EN 16247-3 «Processi»
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Uno strumento nello strumento: il rapporto di diagnosi
L’esatto contenuto del rapporto deve essere appropriato allo scopo, alla finalità ed al livello di
dettaglio della diagnosi energetica.
a) Documento di sintesi: graduatoria delle opportunità di miglioramento dell’efficienza energetica e
programma di attuazione proposto.
b) Contesto: informazioni generali, descrizione dell’oggetto di diagnosi e della metodologia adottata, il
contesto operativo, la normativa di riferimento
c) Diagnosi energetica: descrizione, scopo, obiettivo e livello di dettaglio, arco temporale e confini
della diagnosi energetica; informazioni sulla raccolta dati (dispositivi di misura, indicazione di quali dati
siano stati utilizzati, quali sono frutto di misure e quali di stime, copia dei valori chiave utilizzati e dei
certificati di calibrazione ove opportuni); analisi dei consumi energetici; criteri per la messa in
graduatoria delle raccomandazioni per la riduzione dei consumi.
d) Opportunità di miglioramento dell’efficienza energetica: azioni proposte, raccomandazioni, piano e
programma temporale di implementazione; ipotesi assunte durante il calcolo dei risparmi energetici e
loro impatto sull'accuratezza delle raccomandazioni; informazioni su possibili contributi e sovvenzioni;
analisi economica appropriata; potenziali interazioni fra altre raccomandazioni proposte; metodi di
misura e verifica che dovranno essere usati per le valutazioni post-attuazione delle opportunità
raccomandate.
e) Conclusioni.
Registro delle opportunità
Coinvolgimento
dell’alta direzione Presenza di un
responsabile, anche in
team, con adeguate risorse
ed autorità
Analisi iniziale e riesame
Usi energetici significativi in
termini di consumo e di
potenziale miglioramento
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UNI CEI EN ISO 50001 Sistemi di gestione dell’energia
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L’esperienza della ISO 50001 nel mondo
19
Source:
October 2013
Reinhard Peglau
Federal Environment Agency
(UMWELTBUNDESAMT) - D
Incentive ended: 31.12.2012 excise
reduction of 0,05c€/kWhe
Reduction of excise on electrical energy
Reduction of renewable energy tax, and
excise (Geman Electicity Taxation and
German Energy Taxation)
Bonus of 50% or 100% on Energy Saving
Certificates (White Certificate)
Reduction of CO2 tax but organizations
have to pay a fee to Enaw, Energie Agentur
der Wirtschaft which assist them in EnMS
implementation (6k€ - 35 k€). 1.075
companies are currently certified
Source:
May 2014
Reinhard Peglau
Federal Environment Agency
(UMWELTBUNDESAMT) - D
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La baseline e gli indicatori di performance
UNI ISO 50006:2015 - Sistemi di gestione dell’energia - Misurazione
della prestazione energetica utilizzando il consumo di riferimento
(Baseline – EnB) e gli indicatori di prestazione energetica (EnPI) -
Principi generali e linee guida
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Misura e verifica
UNI ISO 50015:2015 - Sistemi di gestione dell’energia - Misura e
verifica della prestazione energetica delle organizzazioni - Principi
generali e linee guida
Definisce principi generali e linee guida per il processo di misura e di verifica
(M&V) della prestazione energetica di una organizzazione o di una sua
componente al fine di migliorare l’attendibilità delle azioni di miglioramento
della prestazione energetica e della prestazione stessa.
Può essere utilizzata in abbinamento ad altri protocolli o indipendentemente e si
applica a tutte le forme di energia.
Non definisce metodi di calcolo ma aiuta ad impostare il sistema di M&V.
M&V: processo di pianificazione, misura, raccolta dati, analisi, verifica e
reportistica delle prestazioni energetiche o delle azioni di miglioramento delle
stesse
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Il benchmarking dell’efficienza energetica
• Serve per stabilire il consumo energetico specifico di processi o
organizzazioni di una stessa popolazione con il fine ultimo di definire dei
traguardi e il modo di raggiungerli
• E’ una metodologia applicabile benchmarking esterni/interni
• Definisce i requisiti e le procedure: modalità di partecipazione,
definizione dei confini, fattori di correzione e raccolta dati, gestione dei
dati e reportistica, gestione dei flussi energetici in ingresso e in uscita dal
sistema.
UNI CEI EN 16231:2012 Metodologia di benchmarking dell’efficienza
energetica
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I fornitori di diagnosi: alcuni spunti
ESCO – UNI CEI 11352:2014
Recentemente revisionata per fornire maggiore oggettività alla
qualificazione (nuova appendice per la verifica dei requisiti,
contenuti minimi dell’offerta contrattuale in linea con l’allegato XIII
della EED sulla contrattualistica)
• Responsabilità del servizio anche quando svolto non direttamente
• Garanzia contrattuale di miglioramento
• Remunerazione del servizio collegata con i risultati
• Disponibilità di dati al cliente
• Presenza di almeno un contratto a garanzia di risultato che evidenzi
un intero ciclo di miglioramento
FAQ CTI (www.cti2000.it) su ciclo di miglioramento e presenza di attività
fuori contratto
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I fornitori di diagnosi: alcuni spunti
EGE – UNI CEI 11339:2009
• EGE Civile
Le particolari competenze finalizzate prevalentemente a soddisfare l’esigenza
di confort individuale nei settori civile, terziario e della Pubblica
Amministrazione, si concretizzano:
- nella diagnosi energetica (con esplicito riferimento ai campi di
applicazione della UNI-CEI EN 16247, parte 2 (edifici)
- ……..
• EGE Industriale
Le particolari competenze finalizzate prevalentemente a soddisfare le
esigenze di processo nei settori industriali e produttivi si concretizzano:
- nella diagnosi energetica (con esplicito riferimento ai campi di
applicazione della norma UNI CEI EN 16247, parte 3 (processi) e parte 4
(trasporti)
- …….
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I fornitori di diagnosi: alcuni spunti
Auditor Energetico – UNI CEI EN 16247-5– può essere una persona fisica, un team, una persona giuridica
– deve assicurare competenza, confidenzialità, oggettività per sé e per i
subcontractor
– deve dimostrare trasparenza e assenza di conflitti di interesse
– deve agire in accordo alle EN 16247-1, 2, 3 e 4 ed essere in grado di gestire
l’intero processo di diagnosi
– deve possedere adeguata preparazione «scolastica», esperienza
lavorativa e formazione
– deve dimostrare di mantenere e migliorare le sue capacità e conoscenze
– se richiesto da schemi nazionali può essere necessario che segua un corso
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Altre norme del pacchetto «Efficienza energetica»
ISO 50003:2014 - Energy management systems - Requirements for bodies providing audit and
certification of energy management systems
ISO 50004:2014 - Energy management systems — Guidance for the implementation, maintenance and
improvement of an energy management system
ISO 50006:2014 - Energy management systems — Measuring energy performance using energy
baselines (EnB) and energy performance indicators (EnPI) — General principles and guidance
ISO 50015:2014 - Energy management systems - Measurement and verification of energy performance
of organizations - General principles and guidance
ISO 17742:2015 - Energy efficiency and savings calculation for countries, regions and cities
In elaborazione:
ISO 50007 Activities relating to energy services-Guidelines for the assessment and improvement of
the service to users
ISO/DIS 17741 General technical rules for measurement, calculation and verification of energy savings
of projects
ISO/DIS 17743 Energy savings - Definition of a methodological framework applicable to calculation and
reporting on energy savings
ISO/DIS 17747 Determination of energy savings in organizations
ISO/AWI 20364 Energy Savings Evaluation - Economics and financial evaluation of energy saving
projects
ISO/AWI 20366 General quantification methods for ex ante or expected energy savings
ISO/AWI 20375 Technical guidelines for evaluation of energy savings of thermal power plants
ISO/AWI 20376 General guidelines for selecting energy savings evaluators
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Decreto Legislativo 102/2014 – Allegato 2
Audit energetico/Diagnosi energetica
EN 16247-1, 2, 3 e 4
Diagnosi energetica
ISO 50001
Analisi energetica
I criteri minimi che devono possedere gli audit di qualità sono
di seguito riportati:
a) sono basati su dati operativi relativi al consumo di energia
aggiornati, misurati e tracciabili e (per l'energia elettrica) sui
profili di carico;
EN 16247-1
4.2 Energy audit process
The energy audit process shall be:
…
d) traceable: in order to trace the origin and
processing of data;
…
5.3 Collecting data (Intero capitolo)
5.4.2 Conduct (of field work) (Intero capitolo)
5.5 Analysis
…
a) The existing energy performance ……
4.2.2 Rappresentante della direzione
(Il rappresentante della direzione ha la
responsabilità ed autorità per:
…
g) determinare criteri e metodi necessari per
assicurare che sia il funzionamento che il controllo
del SGE siano efficaci
….
4.4.3 Analisi energetica
…
La metodologia e i criteri utilizzati per sviluppare
l’analisi energetica ….
Per aiutare ulteriormente gli operatori…
Corr
elazi
one
tra
Nor
me
Correl
azion
e tra
Norm
Raffro
nto
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Le norme per la gestione del patrimonio
ISO 55001:2014 “Asset management – Management systems –
Requirements»
Le linee guida per gestire i rischi ed i costi connessi con la proprietà, da parte
delle organizzazioni, di apparecchiature ed impianti
La valutazione del rischio si traduce inevitabilmente nella finanziabilità e si
presenta pertanto come una barriera alla implementazione del progetto
stesso e più in generale ad uno sviluppo sostenibile del mercato.
La gestione del rischio aumenta la sostenibilità di un progetto e il
mantenimento nel tempo del valore generato
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Valore aggiunto della normativa tecnica
Tratto da «The Economic Contribution of Standards to the UK Economy – BSI June 2015”
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In conclusione…
• Aumentano la consapevolezza
dell’uso e consume energetico
• Assicurano una migliore
gestione del rischio
nell’organizzazione
• Aumentano la confidenza verso
la PA (incentivi) e il settore del
credito (finanziamenti)
… le norme presentate oggi sono strumenti per la
sostenibilità e la competitività perché:
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Dice … chi partecipa ai lavori normativi…
Le norme sono
un aiuto
(autocostruito)
per la competitività
e l’innovazione
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Domande?
[email protected] - www.cti2000.it